facebook - V. Bissoli

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FACEBOOK IL PRODOTTO SEI TU!

I.S. “Carlo Anti” di Villafranca – Verona ESAME DI STATO – A.S. 2010/2011

Candidata: VALENTINA BISSOLI Classe: V ATG


Sommario Introduzione....

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IL SOCIAL NETWORK PIù RINOMATO: FACEBOOK che cos’è il successo la storia l’evoluzione di facebbok la mission

GLI ASPETTI DI BUSINESS il social advertising come funziona il social advertising

FACEBOOK COME VEICOLO PUBBLICITARIO facebook advertising

ADVERTISING INDITETTO pagine gruppi eventi applicazioni


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PERCHÉ É IL SOCIAL NETWORK PIÙ DIFFUSO? diffusione in Italia

PERCHÉ ISCRIVERSI che uso ne fanno gli italiani

I PROBLEMI la privacy dipendenza

CONCLUSIONI SUL NUOVO MODELLO DI BUSINESS

THE SOCIAL NETWORK description poster

6LWRJUD¿D

Sommario


Introduzione di e dell’università nn ve no an ci di te studen vita al sito Mark Zuckerberg, raio del 2004 dà bb fe 4 il rd va ar H FACEBOOK.

E

sso viene creato come strumento on line per riprendere e mantenere i contatti con i compagni del campus. In pochi mesi il progetto si estende anche alle altre universitĂ . Nel 2006 su Facebook si possono trovare studenti di tutte le principali universitĂ e istituzioni americane e la rete sociale si estende anche alle scuole superiori ed alle grandi D]LHQGH ,QÂżQH OÂśXOWLPR JUDQGH WUDJXDUGR l’11 settembre 2006 Facebook si apre al mondo. In un anno diventa uno dei sei siti piĂš visitati e importanti del web. In Italia arriva il boom di iscrizioni circa a metĂ del 2008 e diventa il social network per eccellenza, abbattendo la concorrenza di MySpace e Netlog. Questo social network offre notevoli opportunitĂ di visibilitĂ alle aziende e si presta molto come canale di comunicazione, attraverso il quale incrementare la notorietĂ del Brand e la capacitĂ dei consumatori di associare il marchio al prodotto/servizio. Facebook può, inoltre, diventare la versione moderna del vettore commerciale da cui nasce la forma piĂš antica di pubblicitĂ : IL PASSAPAROLA. Infatti tra gli

internauti, utenti di social network e blog, accade di frequente, di ricevere inviti a diventare fan di un Brand, a partecipare ad eventi o ad esprimere la propria opinione “postandoâ€? commenti. Insomma il social network può essere utilizzato come prezioso strumento di marketing e SHU LQGDJLQL PLUDWH VX VSHFLÂżFL JUXSSL GL SHUVRQH LQÂżQH q LPSRUWDQWH H VWUDWHJLco creare un network attorno al proprio Brand, usufruendo degli strumenti utilizzati dagli stessi interlocutori. Nella creazione di pagine e gruppi pubblicitari, è poi sempre piĂš frequente l’uso della lingua inglese per rendere piĂš internazionale il proprio brand e rendere fruibile la pagina a clienti di altri paesi (come avviene sulle pagine dei brand piĂš conosciuti). I potenziali clienti non sono piĂš solo un semplice target passivo di campagne pubblicitarie come nel modello degli spot televisivi, ma divengono parte attiva in quanto hanno l’opportunitĂ di scegliere i prodotti dai quali ricevere messaggi pubblicitari e news semplicemente iscrivendosi alla pagina del Brand presente sul social network.


Mark Zuckerberg è perfettamente consapevole di questo uso commerciale della sua rete sociale e avrebbe intenzione di mettere a disposizione delle aziende i dati dei suoi utenti, rendendo il social network una piattaforma per le ricerche di mercato e naturalmente ciò è causa di un acceso dibattito sulle questioni di privacy. Facebook con la sua fulminante diffusione si è trasformato in un bisogno; infatti, le persone non conoscono i propri ELVRJQL ÂżQFKp QRQ YHQJRQR ORUR RIIHUWL Fu cosĂŹ con l’automobile, con il televisore, per esempio: adesso è cosĂŹ con Facebook. L’evoluzione del bisogno, poi, ha portato all’evoluzione dello strumento. Prendendo spunto dalla piramide di Maslow, i principali bisogni e motivazioni che spingono le persone ad iscriversi VRQR ÂżVLRORJLFL GL VLFXUH]]D GL DSSDUWHnenza, di stima, di autorealizzazione e di conoscenza, la quale è cercata e diffusa. Ogni utente di Facebook può creare un network di informazioni in cui, attraverso i post dei propri contatti, l’essere fan di certe pagine e l’essere membro di grup-

pi, in certi casi anche stravaganti, ci rende partecipi e aggiornati su notizie che, DOWULPHQWL VDUHEEHUR GLIÂżFLOL GD UHSHULUH in modo costante; in pratica, attraverso Facebook si sta creando una rete parallela di informazioni “taggateâ€?, elaborate dagli stessi utenti gratuitamente e liberamente condivise. Stiamo quindi assistendo alla trasformazione della libera espressione e delle relazioni sul web, che da opportunitĂ di svago si trasformano in necessitĂ quasi primaria.


Il social network piĂš RINOMATO:

Che cosa è?

Il successo

F

P

acebook è un social network ad accesso e uso completamente gratuito. Il nome fa riferimento agli annuari (facebook) che gli alunni di college e scuole preparatorie statunitensi pubblicano per FRQVHUYDUH XQ DOEXP IRWRJUDÂżFR VWRULFR dei vecchi studenti. Il sito è gratuito e trae guadagno dalla pubblicitĂ . Facebook offre molte possibilitĂ : cercare vecchi amici per nome e cognome, scambiare foto, lasciare commenti sulle bacheche GHL SURÂżOL DOWUXL SDUWHFLSDUH D JUXSSL WHmatici, creare pagine su personaggi famosi. Inoltre è possibili iscriversi con un SURÂżOR DG HVHPSLR UHJLVWUDQGRVL FRPH band, inserendo una playlist, e gestire un gruppo di fans. Chris Hughest, il portavoce di facebook, asserisce: â€?Le persone passano circa 19 minuti al giorno su facebookâ€?.

robabilmente il successo di facebook sta nel fatto che la maggior parte delle persone iscritte mostrano a tutti il loro vero nome e cognome. In questo modo è facile trovare un amico o un famigliare di cui si sono persi i contatti. Su facebook si piĂš chattare, inviare messaggi, condividere video, link, telefonare con skype VFDPELDUVL IRWRJUDÂżH JLRFDUH GLIfondere eventi, promuovere una qualsiasi attivitĂ ...Insomma, quasi tutto quello che esiste su internet può esistere anche all’interno di facebook.com; di conseguenza, le persone restano piĂš a lungo collegate o, addirittura, possono ricercare elementi senza entrare nel motore di ricerca, per esempio, di Google. Che lo si conosca o meno, che si sia iscritti o no ad esso, di sicuro tutti ne hanno sentito parlare. Facebook è un fenomeno planetario che con grande probabilitĂ lascerĂ il segno nella storia del web. Ăˆ il social network piĂš famoso nel mondo con oltre 500 milioni di persone iscritte al proprio database, senza distinzioni di ceto, razza e paese.


La storia

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ark Zuckerberg, studente diciannovenne dell’università di Harvard il 14 febbraio del 2004 dà vita al sito FACEBOOK. Esso viene creato come strumento on line per riprendere e mantenere i contatti con i compagni del campus. In pochi mesi il progetto si estende anche alle altre università. Nel 2006 su Facebook si possono trovare studenti di tutte le principali università e istituzioni americane e la rete sociale si estende anche alle scuole superiori ed alle granGL D]LHQGH ,Q¿QH O¶XOWLPR JUDQGH WUDguardo: l’ 11 settembre 2006 Facebook si apre a chiunque abbia più di 12 anni in tutti il mondo. In un anno diventa uno dei sei siti più visitati e importanti del web. In Italia arriva il boom di iscrizioni circa a metà 2008 e diventa il social network per eccellenza, abbattendo la concorrenza di MySpace e Netlog.


Evoluzione di facebook

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acebook è in continua evoluzione e per il 5° compleanno dell’ormai piĂš noto social network al PRQGR PLJOLRUD VHPSUH QHO PRWRUH H QHOOD JUDÂżFD A partire dal 2005 (che vede la pubblicazione di ben 2 versioni diverse), il tuning successivo arriva nel 2007. Il 2007 è per Facebook l’anno del boom delle iscrizioni, della diffusione, dell’interfacciabilitĂ con i primi grandi motori. Nell’arco di 5 anni l’impostazioQH JUDÂżFD q FDPELDWD FRVWDQWHPHQWH SXU PDQHWHQdone lo stile iniziale.


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La mission M. zuckerberg afferma: “la mission di facebook è quella di dare alla gente il potere di creare e condividere un mondo sempre piĂš aperto e connessoâ€?. Ora che chiunque sembra far parte di facebook, ogni brand sente il bisogno di “salire a bordoâ€? per avere un contatto diretto con il consumatore/target. Facebook sta cambiando la vita, con effetti pesanti nella sfera sociale, e costantemente PRGLÂżFD SRWHQ]LD LO PRGR GL FRPXQLFDUH FRQ OH DOWUH SHUVRQH facebook è riuscito a cambiare l’idea e il pensiero di “socialitĂ â€?. infatti questo network gira completamente attorno all’utente, permettendo interazione con altri siti e grande personalizzazione, che è quello che cercano gli utenti nell’era del web 2.0. L’obiettivo di facebbok era quello di connettere tutti attraverso il social network. 2UD OR VFRSR q VWDWR ÂżQDOPHQWH UDJJLXQWR RUD q SRVVLELOH VIUXWWDUH LQ PRGR anche redditizio, le potenzialitĂ di questa nuova socialitĂ .


gli aspetti di BUSINESS Il social advertising

D

opo il fallimentare esperimento di Facebook Beacon, il social network si spinge verso un nuovo modo di fare marketing, che non può essere basato sulla presenza invasiva, ma sulla costruzione condivisa di informazioni da parte di tutti gli utenti della community, il cosiddetto Social ADVERTISING. Esso è quel tipo particolare di pubblicitĂ che, al contrario del vecchio modello proponente annunci basati sulla conoscenza della pagina di un sito o dei documenti in essa contenuti, si fonda sulla conoscenza delle informazioni relative all’utente stesso. Mark Zuckerberg, fondatore di facebook,nel 2007, ribadisce:â€?Social actions are powerful because they act as trusted referrals and reinforce WKH IDFW WKDW SHRSOH LQĂ€XHQFH SHRSOH â€? In pratica, “OH SHUVRQH LQĂ€XHQ]DQR DOtre personeâ€? e le reti instaurate tra gli utenti non sono nient’altro che canali GL ÂżGXFLD UHFLSURFL FKH FRLQYROJRQR l’intera community a partecipare e a creare, da un punto di vista commerciale, nuove strade che il marketing e la pubblicitĂ possono intraprendere.

Ascoltare è il nuovo trend che devono seguire le aziende per poter far parte del nuovo concetto di mercato. Possiamo, quindi, sintetizzare questo slogan: “Lo scopo è creare contatti tra clienti soddisfatti e utenti che poten]LDOPHQWH SRWUHEEHUR GLYHQWDUH QXRYL clientiâ€?; tale strategia è stata adottata da brand, quali Costa Crociere e Dell Computers. É quindi lecito parlare di azienda 2.0, immersa in un contesto di mercato rivoluzionario e senza precedenti.

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Come funziona il social advertising? La SURÂżOD]LRQH GHOOÂśXWHQ]D H OD FDSDFLWj GL WHQHU WUDFFLD GHL SURÂżOL GHL PHPEUL SHUPHWWRQR GL RUJDQL]]DUH UDFFRPDQGDUH FRQWHQXWL SURPR]LRQDOL VSHFLÂżFL SHU RJQXQR GL HVVL 1H VSHFLÂżFR DEELDPR PROFILAZIONE ESPLICITA: si basa sul feedback diretto che l’utente fornisce circa i suoi interessi e i suoi gusti, compilando i moduli che raccolgono tali informazioni che il sistema processerĂ ; attualmente è il metodo piĂš usato da facebook. PROFILAZIONE IMPLICITA: raccogliere informazioni sui gusti dell’utente, il quale non è conscio di essere “oggetto di studioâ€?: il “ratingâ€? espresso tramite le stelline sotto i video di youtube . Nei social network la SURÂżOD]LRQH è sia esplicita che implicita; rende quindi necessario GHWWDJOLDUH TXDOL WLSL GL LQIRUPD]LRQL YHQJDQR WUDFFLDWH DL ÂżQL GHL social advertising. Essi sono i seguenti: la serie delle scelte di navigazione effettuate sul sito in cui l’utente è loggato. la dichiarazione esplicita di preferenze e interessi ottenuta tramite procedure di registrazione o sondaggi. OD UDFFROWD GL GDWL DQDJUDÂżFL H GHPRJUDÂżFL ULVSHWWDQGR VHPSUH OD privacy. la risposta degli utenti a promozioni o a contenuti particolari.

É facile notare, quindi il volume d’ affari che si viene a creare è enorme:la vasta utenza permette di trovare soggetti interessati ai prodotto offerti dalle aziende; l’advertising QRQ q SL LQFHQWUDWR VX XQD PDVVD LQGHÂżQLWD di persone ma è piĂš mirato e selettivo. Si cerca quindi di trovare tipologie di utenti target in base ai dati raccolti che abbiano caratteristiche adatte e che creino utili per le imprese. L’ approccio basato sull’individualizzazione di utenti ideali molti vantaggi,sia LQ WHUPLQL GL HIÂżFDFLD LQ TXDQWR VDUj SL

probabile che i soggetti contattati siano piĂš accattivati ad acquistare il prodotto o il serYL]LR RIIHUWR H VLD LQ WHUPLQL GL HIÂżFLHQ]D LQ TXDQWR OÂśDQDOLVL FRVWL EHQHÂżFL SRUWHUj DG XQD VROX]LRQH GL TXHVWR WLSR DQ]LFKp XWLOL]]DUQH un’ altra “vecchio stileâ€?,con una campagna di marketing realizzata ad hoc che porti gli stessi effetti ma con costi molto superiori. Da quest’analisi si capisce che le imprese siano interessate ad investite in questo settore, motivate da dei buoni risultati economici.


FACEBOOK come veicolo PUBBLICITARIO Si può utilizzare facebook come veicolo pubblicitario essenzialmente per due motivi: Il numero elevato degli utenti(oltre 500 milioni nel mondo di cui 16 in Italia) ci permette di interfacciarci meglio reciprocamente. OD JUDQGH IDFLOLWj H OH UDI¿QDWH WHFQLFKH GL SUR¿OD]LRQH H UDFFRPDQGD]LRQH FL DLXWDQR D raggiungere in breve tempo grandi volumi di utenti in maniera mirata. In questo modo OœXWHQWH FRPXQH QRQ q SL VROR WDUJHW SDVVLYR GL SXEEOLFLWj PD DWWLYR SHUFKp q LQ grado di elencare i propri interessi e fornire le proprie preferenze.

facebook advertising

G

razie al WIZARD, si può creare passo dopo passo la propria inserzione,con pochi click. Basta inserire l’URL di destinazione, il titolo dell’inserzione,una descrizione del contenuto e un ‘immagine. Successivamente bisogna selezionare in base a FDUDWWHULVWLFKH GHPRJUDÂżFKH GL Default facebook ÂżOWUD JOL XWHQWL PDJJLRUHQQL QHOOD VWHVVD DUHD JHRJUDÂżFD GHOOÂśLQVHU]LRQLVWD GL seguito le features (caratteristiche) prese in considerazione: SRVL]LRQH JHRJUDÂżFD - etĂ - sesso - parole chiave - istruzione - posto di lavoro - situazione sentimentale - orientamento sessuale - lingue


,QÂżQH ELVRJQD GDUH XQ QRPH DOOD FDPSDJQD FKH UDFFRJOLH OH QRVWUH LQVHUzioni e decidere il metodo di pagamento:

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PAY PER CLICK (CPC) il costo sarĂ calcolato in base ai numeri di clik che gli utenti effettueranno. PAY PER VIEW (CPM) il costo sarĂ calcolato in base al numero di utenze che visualizzeranno il nostro annuncio.

9LHQH VWDELOLWR DQFKH TXDQGR ODQFLDUH OÂśLQVHU]LRQH VH DOOD ÂżQH GHOOD SURFHGXUD GL FUHD]LRQH R VHFRQGR XQ GDWD VSHFLÂżFD GHOOÂśXWHQWH LQROWUH facebook accetta solo carte di credito e/o di debito. ,QÂżQH OH LQVHU]LRQL XQD YROWH FUHDWH DSSDLRQR D GHVWUD GHL JUXSSL GHOOH SDJLQH R GHL SURÂżOL 'RSR DYHU FUHDWR XQ LQVHU]LRQH q SRVVLELOH FUHDUH XQ account professionale che permette la gestione delle campagne e delle SDJLQH GDQGR OD SRVVLELOLWj GL PRGLÂżFDUH R DUULFFKLUH LQIRUPD]LRQL H LPPDgini, ma anche di visualizzare tutte le statistiche relative. Tuttavia, l’utente, loggato come professionista, non può ricevere richieste di amicizia e non può visualizzare gli altri account.


advertising INDIRETTO ADVERTISING INDIRETTO sistono altri meccanismi per fare marketing, anche in modalitĂ incognite: una PAGINA, un GRUPPO, un EVENTO o un APPLICAZIONE possono diventare veicoli di un’informazione pubblicitaria, che l’utente riceve passivamente, spesso non accorgendosi della sua presenza, consapevole però di essere entrato a farne parte. Ecco come viene a crearsi il virtual marketing, ossia quel marketing che trasmette l’interesse verso un prodotto attraverso la comunicazione tra gli utenti: in altre parole, un’evoluzione del passaparola attraverso il web 2.0.

E

COSA SONO I GRUPPI E LE PAGINE? I gruppi sono delle community interne a facebook, entro le quali si riuniscono tutti gli utenti FKH VL VHQWRQR UDSSUHVHQWDWL GDO JUXSSR VWHVVR /H SDJLQH IDQ VRQR LQYHFH LO SUR¿OR XI¿FLDle di una azienda all’interno del social network, e vi si iscrivono gli utenti in qualche modo affezionati o legati all’azienda o al marchio.

Le pagine

S

icuramente ogni utente di facebook almeno una volta ha schiacciato il tasto “MI PIACEâ€?/â€?DIVENTA FANâ€?. Ăˆ un azione spesso effettuata in modo spensierato, senza dare troppa importanza al fatto che chiunque, (in base alle nostre impostazioni della privacy ) a partire da quel momento vedrĂ la nostra preferenza verso quel determinato argomento, prodotto, servizio o modo d’essere. Le pagine sono realizzabili da chiunque in maniera gratuita, sono molto personalizzabili a tal punto che il layout q PROWR VLPLOH D TXHOOR GHL SURÂżOL /H SDJLQH si rivelano dei buoni punti di partenza per le campagne di marketing, presentate come fan club virtuali. Le Pagine, poi, supportano l’installazione di applicazioni professionali dedicate al business e permettono di mante-

nere vivo il rapporto con i fan, con gli aggiornamenti (personalizzabili sia da chi li invia, sia da chi li riceve). C’è anche la possibilitĂ GL DQDOL]]DUH LO WUDIÂżFR GHOOD SURSULD SDJLQD su facebook, le quali sono anche indicizzate dai motori di ricerca e visibili da chiunque.


I gruppi

C

hiunque può fondare un gruppo, a patto di avere in testa un’idea o un interesse o uno scopo che possano accomunare piĂš persone. ll Gruppo è aperto e consultabile solo agli iscritti e deve limitarsi a comuniFD]LRQL Âą QRWLÂżFKH SL LQYDVLYH H XJXDOL SHU tutti.

Eventi

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li eventi permettono di segnalare party, feste, riunioni e quant’altro che sia legato al marchio che si vuole pubblicizzare ogni utente può indicare la sua partecipazione o meno e visualizzare la data e il luogo e i contatti dell’organizzatore se indicati.

Applicazioni

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e applicazioni sono dei veri e propri software scritti per lo piÚ in PHP, che interagiscono con gli utenti e con i loro dati personali. E’ anche possibile inserire pubblicità all’ interno, monitorarle e tracciarle come si fa con le pagine di un sito web. Le applica]LRQL FKH VXSHUDQR OD YHUL¿FD GHOOD SROLWLFD di facebook garantiscono un funzionamento trasparente e il rispetto dei diritti dell’utente e dei suoi amici, in caso di invio di comunicazioni per conto dell’utente stesso.


perchè é il

SOCIAL NETWORK più diffuso? L

a diffusione globale di facebook è dovuta principalmente al fatto che esso si presenta non solo come social network, ma anche come piattaforma articolata in grado di offrire una moltitudine di servizi inediti (LEADERSHIP DI DIFFERENZIAZIONE). FACEBOOK È VISTO INOLTRE COME UNO STRUMENTO POTENTE PER LA COMUNICAZIONE.

DIFFUSIONE IN ITALIA

In Italia sono 18 milioni gli iscritti, su 25 milioni di navigatori abituali della rete. 12 milioni accedono al social network ogni giorno e 4 milioni lo fanno utilizzando un dispositivo mobile.


perchè ISCRIVERSI? I MOTIVI PRINCIPALI CHE SPINGONO GLI ITALIANI AD ISCRIVERSI SONO: comunicare con gli amici ritrovare i compagni di scuola iscriversi ai gruppi farsi conoscere gossip Prendendo spunto dalla piramide di Maslow i principali bisogni e motivazioni che VSLQJRQR OH SHUVRQH DG LVFULYHUVL VRQR ELVRJQL ¿VLRORJLFL ELVRJQR GL VLFXUH]]D ELVRJQR GL DSSDUWHQHQ]D ELVRJQR GL VWLPD ELVRJQR GL DXWRUHDOL]]D]]LRQH H LQ¿QH bisogno di conoscenza (sia nel cercarla che nel diffonderla) che si sta evolvendo ulteriormente.

creare gruppi e pagine fan bisogno di autorealizzazione

creare post cindividere link,video,foto

membro di gruppi,fan di pagine

privacy

richiesta amicizia,messaggi privati e chay

bisogno di stima

bisogno di appartenenza

bisogno di sicurezza


che uso ne fanno gli ITALIANI? In genere, gli italiani tendono a servirsi di facebook per le seguenti ragioni: DISTRARSI DURANTE IL LAVORO (staccare la spina, non pensare al proprio lavoro per rilassarsi a curiosare o nello stesso tempo dialogare con i propri amici) PERDERE TEMPO VL YD VX IDFHERRN SHU IDUH SDVVDUH LO SURSULR WHPSR SHUFKp non si trova di meglio da fare) CHATTARE (dialogare tramite la chat con i propri amici virtuali) CURIOSARE SUGLI “AMICIâ€? YLVXDOL]]DUH SURÂżOL DOWUXL SHU VDSHUQH GL SL VX DOFXQH persone) SCRIVERE LA PRIMA COSA CHE GLI PASSA PER LA TESTA (facebook offre la possibilitĂ di scrivere cosa si pensa in tempo reale) utilizzato come STRUMENTO per COMUNICARE CON LE PERSONE che hanno IDEE IN COMUNE (scambiarsi idee o opinioni tramite in tempo reale con altre persone su un determinato argomento) SELF MARKETING ( Il self marketing è l’applicazione delle strategie di marketing VX GL Vp XWLOH SHU OD ULFHUFD GHO ODYRUR H SHU IDUH FDUULHUD PD DQFKH SHU SXEEOLcizzare la propria azienda.)

I

n Italia facebook è visto maggiormente come strumento di divertimento, ma è altrettanto vero che molta gente lo vede come strumento potente per comunicare a distanza e fondare gruppi tramite i quali restare sempre DJJLRUQDWL VX XQ VSHFLÂżFR DUJRPHQWR Se a facebook togliessimo tutto il materiale “inutileâ€?, creato solamente per provocare o divertire, resterebbe ben poco di serio e probabilmente non avrebbe tutto il successo che sta avendo. Il fatto che esso sia cosi diffuso e utilizzato spinge molti utenti a fare self marketing, cioè si fanno pubblicitĂ o fanno pubblicitĂ alla propria azienda in maniera gratuita, creando nuove pagine, gruppi o fans clubs e il piĂš delle volte facendo spamming.

Negli ultimi anni facebook si è evoluto ¿QR D GLYHQWDUH FRPH OR FRQRVFLDPR oggi e si è trasformato in qualcosa di molto differente rispetto a quelle che erano le sue origini. Facebook nasce infatti come strumento dedicato agli studenti universitari per comunicare tra loro, soprattutto tra college lontani, e per raccogliere e catalogare curriculum per conto delle aziende.


i PROBLEMI I principali problemi di facebook sono: PRIVACY DIPENDENZA

La privacy

l

a questione privacy q OD VSLQD QHO ÂżDQco dei social network in generale, ma facebook dĂ la possibilitĂ di evitare la maggior parte dei possibili pericoli che l’account di un utente può correre sotto questo punto di vista. In particolare facebook è strutturato in modo tale da consentire agli utenti iscritti di tutelare la loro privacy. INFATTI: RJQL SURÂżOR FUHDWR q DFFHVVLELOH DL VROL utenti iscritti nel social network; -è possibile ricercare e contattare utenti di cui si conosce solo il nome e cognome. Non sono disponibili chiavi di ricerca alternative; -Generalmente è possibile accedere DL SURÂżOL GL XWHQWL FKH ULVXOWDQR HVVHUH amici con l’ utente visitatore (ma come vedremo questo può dipendere dalle opzioni di accesso che ha riportato l’ utente visitato )

Facebook mette a disposizione dell’ utente diversi metodi e strumenti per la tutela della privacy: -impostazione opzioni sulla privacy: facebook mette a disposizione il pannello “LPSRVWD]LRQL VXOOD SULYDF\â€? mediante il quale l’utente in base alle funzione attive su facebbok può gestire la sua privacy. FKL SXz YHGHUH LO VXR SURÂżOR OH VXH foto , I messaggi in bacheca l’indirizzo e mail o il nemero di telefono.

(FUNZIONE PROFILO)

2 chi può trovarlo su facebook: speFL¿FD TXDOL LQIRUPD]LRQL YXROH UHQGHre visibili; se vuole che la sua pagina venga indicizzata dai motori di ricerca. (FUNZIONE RICERCA)

3 qualli notizie rendere visibili sula sua bacheca riguardo le operazioni che effetua (FUNZIONE NOTIFICHE) 4 se un suo amico utilizzando un ‘applicazione potrĂ accedere direttamente alle sua informazioni personali.questo rimedio però è parziale in quanto


le applicazioni di base di facebook richiedono un minimo di informazioni. - CONSIGLI E LINEE GUIDA PER TUTELARE LA PRIVACY DELL’ACCOUNT

facebook consiglia all’utente di assicurarsi che I nomi dei suoi amici su facebook corrispondino alla persona che effettivamente conosce; diventare amico di conoscenti evitando sconosciuti;valutare se e come inserire dati e informazioni personali; non aggiungere indirizzi o numeri di telefonno se si hanno nella propria lista di amici SHUVRQR GL FXL QRQ FL VL ¿GD QRQ FRQGLYLdere la password con nessuno. - SEGNALARE VIOLAZIONI PRIVACY

facebook mette a disposizione dell’ utenza un centro assistenza per consentire la segnalazione di eventuali violazioni di privacy. Nel caso un utente si accorge che la sua privacy è stata in qualche modo violata, come da istruzioni fornite da facebook , deve contattare il centro assistanza facebook all’ indirizzo privacy@facebook. com indicando l’oggetto che ha causato la violazione della privacy. - MANCATO USO DI FOTO REALI PER FARE ANNUNCI PUBBLICITARI

facebook non ha mai utilizzato le foto degli utenti nelle proprie inserzioni. Piuttosto e possibile che tra le inserzioni siano pubblicate (con foto o nome) delle azioni sociali effettivamente svolte dall’ utente, come l’essere diventati fan di una pagina. In passato era anche possibile che le applicazioni di terzi utilizzassero le foto di un utente nelle inserzioni,ma ora facebook impedisce questo utilizzo.


Dipendenza

A

ccanto alla caratteristiche positive di facebook: visibilità,congregazione, condivisione, recupero di vecchie conoscenze ed amicizie e nascita di nuove; sono comprese delle note assai negative; in particolare legate a problemi e sempre più spesso veri e propri casi di dipenden]D ,Q LQJOHVH YHQJRQR GH¿QLWH “social network addiction” è una sorta di dipendenza da connessione,aggiornamento e controllo della propria pagina web, amicizia (detta anche amicodipendenza), o meglio, da ricerca di nuove amicizie virtuali da poter registrare sul proprio pro¿OR LA DIPENDENZA da facebook sembra essere dovuta al forte senso di sicurezza, di personalità e di socialità (in una società sempre meno connotata dai contatti sociali) che facebook è sicuramente in grado di fornire. In realtà tutte queste dinamiche si basano su qualcosa di virtuale e provocano: -isolamento sociale con conseguente menomazione della vita lavorativa,famigl iare,sociale,affettiva... -compulsiva ricerca di nuove condivisioni e continuo controllo di possibili richieste o messaggi da nuovi possibili amici.

-necessità di stare collegati e/o aggiornare i contenuti personali della propria pagina per raggiungere una sensazione di appagamento GLVDJL SVLFR ¿VLFL QHO FDVR QRQ FL VL FROleghi per un cero periodo di tempo (astinenza) -la presenza sempre maggiore di pensieUL ¿VVL YHUVR FRPH H TXDQGR FRQQHWWHUVL (sintomi di craving. Il craving è un momento in cui vi è un forte ed irresistibile bisogno, di assumere una sostanza in questo caso questa sostanza è facebook) La dipendenza è un problema patologico che in realtà per facebook rappresenta un vantaggio e quindi un motivo di successo! Infatti gli utenti sono particolarmente vulnerabili perchè la loro autotistima deriva dai rapporti che instaurano con gli altri e facebook, obbligando gli utenti ad “acquistare” nuovi amici,accentua questa caratteristica. Quindi il sistema facebook è in parte strutturato in modo tale da render l’ acquisizione di amici molto competitiva.


conclusioni sul NUOVO MODELLO di business S

i può dire che il nuovo modello sia stato un disel: è partito un po’ in sordina ma è riuscito a recuperare terreno ed ad affermarsi come nuova frontiera del marketing. Nel social advertising (soprattutto quello diretto e in misura minore quello indiretto) l’ utente diventa sempre piĂš consapevole del suo ruolo, non è piĂš spettatore di una tv che manda spot a destra e a manca cercando di trovare clienti, ma diventa attivo fruitore di informazioni,ed è per questo che le aziende si muovono per costruire messaggi pubblicitari piĂš selettivi e diretti anche attraverso il social network, e facebook con 350 PLOLRQL GL XWHQWL H PLOLRQL GL GROODUL SUHYLVWL SHU OD ÂżQH GHO non può fare altro che sorridere.


THE SOCIAL NETWORK description poster T

KH SRVWHU RI WKH ¿OP ³WKH VRFLDO QHWZRUN´ LV IRFXVHG RQ WKH SKRWR RI WKH actor who acts the role of Mark Zuckerberg, founder of Facebook and REYLRXVO\ PDQ FKDUDFWHU RI WKH ¿OP 7KH SLFWXUH LV LQ WKH EDFNJURXQG DQG LQ the foreground there is the sentence “you don’t make 500 million of friends without making a few enemies”. this concept represent at the same time the extreme success of Facebook (500 million of friends) and the several trials with other co-founders of the social network, in fact both this aspects are GHVFULEHG E\ WKH ¿OP )LQDOO\ ZH QRWLFH WKH YHUWLFDO DQG EOXH VWULSH RQ WKH ULJKW ERUGHU RI WKH SRVWHU WKDW LV YHU\ VLPLODU WR WKH EOXH EDU WKDW ZH ¿QG LQ facebook’s homepage.




sommario parole SURÂżOR = marca (marchio, logo) BUSINESS ,O WHUPLQH LQJOHVH EXVLQHVV LGHQWLÂżFD LQ JHQHUDOH XQÂśDWWLYLWj HFRQRPLFD $SSURVVLPDWLYDPHQWH SXz HVVHUH WUDGRWWR FRQ LO WHUPLQH LWDOLDQR DIIDUL 5LIHULWR DG XQÂśD]LHQGD QHOOÂśXVR LWDOLDQR LO EXVLQHVV GHÂżQLVFH LO WLSR GL DWWLYLWj VYROWD D SURGXUUH LO fatturato. COMMUNITY = gruppo di utenti di un determinato sito o social network CRAVING = momento in cui vi e’ un forte ed irresistibile bisogno, di assumere la sostanza. FACEBOOK BEACON = Beacon era una parte del sistema pubblicitario di Facebook che inviava dati da siti esterni a Facebook, apparentemente per consentire pubblicitĂ mirate e permettere agli utenti di condividere attivitĂ con i propri amici. FANS CLUBS = gruppo di fan (persone che hann ouno stesso interesse) FEATURES = caratteristiche FEEDBACK = la modalitĂ atraverso cui l’utente fornisce i propri gusti e le proprie preferenze al social network INFORMAZIONI “TAGGATEâ€? = informazioni con riferimento ad un utente LAYOUT LPSRVWD]LRQH JUDÂżFD GHÂżQLWLYD LEADERSHIP = essere al primo posto (avere qualcosa in piĂš) rispetto alla concorrenza LOGGATO = “registratoâ€? Semplice... dopo aver fatto il “loginâ€?, sei effettivamente “loggatoâ€? MARKETING ´PHUFDWR´ 0DUNHWLQJ VLJQLÂżFD OHWWHUDOPHQWH ÂłSLD]]DUH VXO PHUFDWR´ H FRPSUHQGH TXLQGL WXWWH OH D]LRQL D]LHQGDOL ULIHULELOL DO PHUFDWR GHVWLQDWH DO SLD]]DPHQWR GL SURGRWWL R VHUYL]L FRQVLGHUDQGR FRPH ÂżQDOLWj LO PDJJLRUH SURÂżWWR NETWORK = rete PROFILAZIONE ,O WHUPLQH 3URÂżOD]LRQH LQGLFD OÂśDQDOLVL GHL GDWL UDFFROWL LQ ULIHULPHQWR DG XQ GHWHUPLQDWR WDUJHW RATING = valutazione “votoâ€? SELF MARKETING ,O VHOI PDUNHWLQJ q OÂśDSSOLFD]LRQH GHOOH VWUDWHJLH GL PDUNHWLQJ VX GL Vp XWLOH SHU OD ULFHUFD GHO ODYRUR H SHU IDUH carriera. “SOCIAL NETWORK ADDICTIONâ€? = â€?dipendenza da social networkâ€? SOFWARE = Il software è un programma o un insieme di programmi in grado di funzionare su un computer TARGET = obiettivo TREND = tendenza TUNNING = aggiornamento VIRAL MARKETING TXHO FKH ÂżQR D SRFR WHPSR ID VL FKLDPDYD ÂłSDVVDSDUROD´ RJJL KD LO QRPH GL YLUDO PDUNHWLQJ XQ LQVLHPH GL tecniche e mezzi per fare in modo che il nostro prodotto risulti piĂš cool, dei concorrenti, e indurre cosĂŹ le persone a farsi testimonial piĂš o meno volontari del messaggio veicolato. WIZARD = grazie al ZL]DUG, si può creare passo dopo passo la propria inserzione,con pochi click. ACCOUNT

BRAND



6LWRJUDŹD

HTTP://IT.WIKIPEDIA.ORG/WIKI/FACEBOOK

HTTP://WWW.ACCOUNTENTANDO.COM/2008/10/22/FACEBOOK-PER-LE-AZIENDE-PAGINA-O-GRUPPO/ HTTP://FACEBOOKMANIA.NET/FACEBOOK-PAGINA-GRUPPO.HTML

HTTP://BLOG.INFOCUBE.IT/INFOCUBE-INFO/FACEBOOK-WEB-MARKETING-E-RICERCHE-DI-MERCATO/ HTTP://WWW.WEBPSYCHE.IT/2009/11/LA-STORIA-DI-FACEBOOK-LEVOLUZIONE-DI-UN-BISOGNO/ HTTP://NEWS.CNET.COM/8301-13577_3-20008248-36.HTML

HTTP://SOCIALMEDIAMARKETING.NEXTEP.IT/2008/11/25/FACEBOOK-GRUPPI-E-PAGINE-FAN-COSA-SONO-QUALI-DIFFERENZE-CHE-POSSIBILI-UTILIZZIPER-IL-MARKETING-AZIENDALE/

HTTP://WWW.DIODATI.ORG/SCRITTI/2002/G_STAT/STAT05.ASP




I.S. “Carlo Anti” di Villafranca – Verona ESAME DI STATO – A.S. 2010/2011

Candidata: VALENTINA BISSOLI Classe: V ATG


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