ECONOMIA NON MIA MA NOSTRA Liberi di giocare per tessere insieme buone prassi “Un nascere e un perire, un costruire e un distruggere, che siano privi di ogni imputabilità morale e si svolgano in un’innocenza eternamente eguale – si ritrovano in questo mondo solo attraverso il gioco dell’artista e del fanciullo. Come giocano il fanciullo e l’artista, così il fuoco eternamente vivo gioca, costruisce e distrugge in piena innocenza... Non è la scelleratezza, bensì è l’impulso a giocare, risorgente sempre di nuovo, che suscita alla vita altri mondi. Talvolta il fanciullo getta via il suo giocattolo, ma subito lo riprende, per innocente capriccio. E non appena costruisce, egli collega, adatta e forma in obbedienza a una legge e in base a un ordine intimo.” ( F. Nietzsche, “La filosofia nell’epoca tragica dei greci”, Adelphi, Milano, 1973 e 1991.). L’immagine del gioco ben si adatta alla logica che sottende il macro-sistema del Design per la Condivisione e, nello specifico, l’agenzia Penelope di cui l’Incubatore del Design fa parte. Il gioco è il luogo dell’esperienza relazionale tra figure diverse, delle reciproche strategie di negoziazione, è un percorso/ processo/ progetto vivo e destinato alla perpetua ri-definizione di una meta a partire dalla messa in discussione della soglia di partenza. Ma il gioco necessita di essere circoscritto da regole da tutti condivise poichè è rispettando queste regole che si è liberi di giocare per creare e ri-creare nuovi valori. Non a caso quindi immaginiamo l’Incubatore del Design come il luogo in cui la condivisione delle regole del gioco sia finalizzata alla tessitura di nuovi valori, che, in termini di buone prassi, costruiscano il ben-essere collettivo.
1.
Incubatore del Design Gruppo Immagine 1ÂŞ giornata
ECONOMIA NON MIA MA NOSTRA Liberi di giocare, per tessere insieme nuove prassi
bene comune
connettore
comunicare
condividere
configurare
con ecosostenibilitĂ
e-conomia relazionale
CO
coordinare
compartecipare
coprogettare copromuovere
coprodurre
DESIGN PER LA CONDIVISIONE
Mappa dei flussi del sistema 1. Incubatore del Design come crocevia di flussi di idee, progetti (BdR), persone, esperienze (BdE) e organo di propulsione e rimessa in condivisione di nuove e buone prassi.
2. Incubatore del Design come ambiente sociale atto a favorire dinamiche relazionali (Luogo comune), attraverso eventi promozionali improntati sulla logica della condivisione(Tutto sommando).
2.
Incubatore del Design Gruppo Immagine 1ÂŞ giornata
DESIGN PER LA CONDIVISIONE Mappa dei flussi del sistema Flusso risorse
BdR
Luogo comune
IncDes
Penelope BdE
Tutto sommando
PROGETTAZIONE PARTECIPATA PER LA CRESCITA DEL TERRITORIO E IL BEN-ESSERE COLLETTIVO Come si favorisce l’”emergenza” condivisione nel sistema La logica del dono si sperimenta in un’ottica di economia civile e cooperativa protesa al raggiungimento della felicità pubblica.
L’ Incubatore del Design, come tessitore della rete collaborativa è il laboratorio di ispirazione e di tesaurizzazione delle buone prassi. E’ il connettore che gestice i flussi di idee, progetti, persone, esperienze nonché il facilitatore delle loro relazioni. E’ il luogo della didattica inter-poli-trans disciplinare e quindi l’archivio intermediale e multisensoriale che infonde nel pensiero il nuovo e l’imprevisto. E’ la guida nella proliferazione di inedite collaborazioni e originali sbocchi professionali.
3.
PROGETTAZIONE PARTECIPATA
Incubatore del Design Gruppo Immagine 2ÂŞ giornata
Per la crescita del territorio e il benessere comune
connettore tra gli attori del sistema
orientamento e creazione del lavoro
designer - aziende - territorio
IncDes
facilitatore delle relazioni tra gli attori del sistema
archivio intermediale e multisensoriale
laboratorio del fare innovazione
didattica inter-poli.trans disciplinare
IL VALORE DEL CAPITALE NELL’INCUBATORE DEL DESIGN Capitale in crescita se... Il valore del capitale nell’Incubatore del Design si perpetua e cresce esclusivamente per mezzo della sinergia tra i valori di cui l’Incubatore stesso si fa portatore. In primo luogo il dono e cioè la capacità dell’organo di ispirare nuove strategie progettuali. In secondo luogo l’acquisizione, da parte dei fruitori di un approccio sistemico, nella metodologia di progetto. In terzo luogo la condivisione di risorse da parte degli stessi nell’ ottica di una progettazione partecipata. Infine il farsi onore, ovvero il desiderio da parte dei fruitori di passare l’esperienza e le buone prassi, sperimentate dentro l’Incubatore del Design, ai nuovi fruitori.
4.
IL VALORE DEL CAPITALE NELL’INCUBATORE
Incubatore del Design Gruppo Immagine 2ª giornata
Capitale in crescita se... DONO ACQUISIZIONE
ispirare nuove strategie progettuali
DESIGN DEI SISTEMI
CONDIVISIONE
IncDes
progettazione partecipata
passare l’esperi- FARSI enza e le buone ONORE prassi
L’IDEA FORTE DELLA COMUNICAZIONE Concetti L’incubatore del Design, a differenza degli altri due organi che costituiscono Penelope è quello che pare essere meno un contenitore strutturato di contenuti e più il luogo in cui si strutturano i contenuti e le forme. Lo immagianiamo quindi: fluido, aperto, reticolare, crescente, dinamico variegato, intrecciato. Immagini Le qualità, sopra citate, richiamano alla mente essenzialmente due figure: l’albero e il gomitolo. Il primo, porta con sè l’idea di crescita e, in una ipotetica grafica dell’Inc Des, può accogliere nelle radici gli attori, nel tronco e nei rami i flussi, nei nodi i progetti. Il gomitolo, invece, è funzionale, come intreccio, alla tracciabilità in fieri delle relazioni tra gli attori del sistema, come trama alla visualizzazione schematica della rete collaborativa attiva nell’Incubatore del Design. Scelte operative Per quanto concerne il font esso dovrà essere necessariamente pulito, lineare, non graziato. Le cromie invece dovranno evidenziare il ruolo di ogni attore operante nel sistema. La composizione grafica sarà essenziale, chiara ed interattiva.
5.
Incubatore del Design Gruppo Immagine 3ÂŞ giornata
L’IDEA FORTE DELLA COMUNICAZIONE fluido
aperto
reticolare attori
CONCETTI crescente
radici
variegato
intrecciato dinamico
flussi
rami
albero
progetti
IMMAGINI nodi
gomitolo pulito
font
lineare
non graziato
SCELTE OPERATIVE
cromie
ruolo nel sistema
intreccio
trama
relazioni
rete collaborativa
interattiva
grafica
chiara
L’IDEA FORTE DELLA COMUNICAZIONE Proposte In queste due tavole si è scelto di collocare alcune proposte grafiche relative sia all’immagine dell’albero, sia all’immagine del gomitolo. In entrambi i casi le proposte tentano di conciliare da un lato l’esigenza di organizzare ed intrecciare, in maniera chiara ed esaustiva, le informazioni che vengono riversate dentro l’Inc Des, dall’altra la peculiarità di conferire a tali dati una dinamicità propria del loro aggiornamento costante nell’Inc Des. Da un lato la mappa dall’altro il processo.
5.1
Incubatore del Design Gruppo Immagine 3ÂŞ giornata
IPOTESI GRAFICA DELLA STRUTTURA Schema ad albero...
Schema albero ipotesi 1
Sito
Schema albero ipotesi 2
Categorie Categorie
Categorie
Categorie
5.2
IPOTESI GRAFICA DELLA STRUTTURA Schema ad albero...
Ipotesi schema gomitolo
Sito
Schema albero ipotesi 3
Incubatore del Design Gruppo Immagine 3ÂŞ giornata
STRATEGIE DI PROMOZIONE DEL CAPITALE Ruolo dei “destinanti” I gestori del sito dell’Inc Des hanno il ruolo innanzitutto di tessere le rete collaborativa ed è a tal fine che sono chiamati a ricercare nuovi possibili “aiutanti”. l gestori, inoltre, creano e offrono ai fruitori dell’Inc Des degli spazi di lavoro e di aggregazione sia virtuale che sul territorio. Nel gestire il sito essi garantiscono una comunicazione chiara ed efficace delle informazioni. Propongono, costantemente, ai fruitori contest, eventi e mostre come strategia promozionale dell’attività, e quindi trasmissione all’esterno del manifesto dei valori, dell’Inc Des. Al fine di mantere vivo e attivo l’Inc Des e di allargare la rete collaborativa, i gestori dovranno introdurre nel sistema nuovi attori, in termini di figure professionali diversificate, aree di lavoro non ancora esplorate, strumenti tecnici e metodologici che siano innovativi. L’introduzione di attori nuovi, tuttavia, deve esser sottoposta da tutti i gestori dell’Inc Des ad un attento vaglio critico concernente la coerenza della presenza di quelli rispetto al manifesto dei valori.
6.
Incubatore del Design Gruppo Immagine 4ª giornata
STRATEGIE DI PROMOZIONE DEL CAPITALE Ruolo dei “destinanti” creare mantenere
sedi operative
in vigore il sito
mostre
contest
eventi
(utopiche e non)
garantire una comunicazione chiara
tessere la rete collaborativa
introdurre
Gestori
nuovi attori
aree di lavoro
nel sistema strumenti ricercare nuovi “aiutanti”
vigilare
trasmettere
sul rispetto del
il manifesto
manifesto dei
dei valori
valori
figure
STRATEGIE DI PROMOZIONE DEL CAPITALE Ruolo degli “aiutanti” La comunità elettiva che gravita attorno all’Inc Des ha il ruolo imprescindibile di aderire al manifesto dei valori accrescendo, in tal modo, essa stessa il valore dell’Inc Des. In tal senso, infatti, la comunità elettiva si attiva per promuovere l’esperienza dell’IncDes così da espandere la rete collaborativa. La comunità elettiva è chiamata anche a valutare la coerenza delle strategie di progetto adottate nell’Inc Des rispetto al manifesto dei valori, ad avanzare proposte, ed eventuali critiche ai gestori del sito.
7.
Incubatore del Design Gruppo Immagine 4ª giornata
STRATEGIE DI PROMOZIONE DEL CAPITALE Ruolo degli “aiutanti” avanzare
aderire al
proposte ai
manifesto dei
gestori
valori
accrescere il valore dell’IncDes
Comunità elettiva
espandere la rete collaborativa
valutare la coerenza delle strategie di progetto
promuovere l’esperienza dell’IncDes
STRATEGIE DI PROMOZIONE DEL CAPITALE Ruolo dei “destinatari” I fruitori posso accedere al sito dell’Inc Des soltanto dopo aver scelto di aderire al manifesto dei valori e quindi di accrescere il valore dell’IncDes stesso. Essi possono, con il loro operato, innestare nuovi nodi progettuali, trovare fervide collaborazioni professionali grazie alla trama di relazioni tra designer, aziende e territorio di cui l’IncDes si fa garante. Lavorare nell’IncDes allora significa operare in sinergia con altre figure professionali, scambiare con queste saperi e risorse, usufruire di sedi di lavoro, quali centri ricerche, spazi in stand-by e sedi pop-up, che siano pensate per agevolare una logica di progettazione partecipata.
8.
Incubatore del Design Gruppo Immagine 4ª giornata
STRATEGIE DI PROMOZIONE DEL CAPITALE Ruolo dei ”destinatari”
accrescere
scambiare
il valore
saperi e
dell’IncDes
trovare
risorse
fervide designer
collaborazioni
aziende territorio
innestare nuovi nodi
Fruitori
progettuali
operare in sinergia con altre figure
sedi
usufruire di luoghi di lavoro
pop-up centri
aderire al manifesto dei
ricerche valori spazi in stan by