RICAMOItaliano
gennaio 2006
CORREDO 2006 di pagina 30
I motivi floreali rispecchiano la classica eleganza del bianco, conferendo pregio alla tovaglia ricamata con la tecnica dello sfilato siciliano ‘500..
Offerta 2 Spiegazioni e schemi per realizzare i lavori pubblicati su Ricamo Italiano n°15
RICAMOItaliano Tovaglia in sfilato ‘500 di pagina 33
Difficile Occorrente Cm. 70x1,80 di lino F.lli Graziano. Filato Dmc n. 25 per il bordino, n.80 per la rete.
Punti Impiegati
gennaio 2006 A destra una proposta per utilizzare gli schemi che vi diamo in queste pagine, in modo da ottenere una tovaglia simile a quella originale. Oppure, pprofittate degli schemi per ottenere tutti i lavori che vi ispirano questi splendidi motivi. Utilizzate angoli, balze, smerli e create strisce, tende, copriletti e altre nuove idee.
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4
1
Tecnica sfilato siciliano ‘500. Sotto, i tre passaggi base per la lavorozione dello sfilato ‘500
scuola punti ricamo “sfilato ‘500”
2
SCHEMA
1 SCHEMA
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1-A
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1-A
1-B
In questa pagina e nelle pagine seguenti, gli schemi motivi che compongono la tovaglia: i tratteggi in nero indicano la metà o il quarto del motivo; i tratteggi in rosso indicano i punti in cui i moduli vanno uniti tra loro per ottenere lo schema intero.
In alto l’ immagine d’ insieme dello schema 1; a destra una parte dello schema-1 (schema 1-A) da unire al tratteggio con lo schema della pagine seguente (schema 1-B)
punto di unione tra lo schema 1-A e lo schema 1-B
RICAMOItaliano
gennaio 2006
punto di unione tra lo schema 1-B e lo schema 1-A
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1-B
3 SCHEMA
Sotto il motivo initero che mostra la suddivisione in moduli del ricamo centrale del piano tavolo. Nelle pagine 4 e 5 gli schemi a simboli da unire al tratteggio rosso per ottenere 1/4 dello schema, da duplicare specularmente (orizzontalmente e verticalmente) al tratteggio nero per completare il motivo. SCHEMA
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2-A
2-B
2
RICAMOItaliano SCHEMA
2-A
gennaio 2006 meta’ motivo
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punto di unione tra lo schema 2-A e lo schema 2-B
RICAMOItaliano SCHEMA
2-B
gennaio 2006 meta’ motivo
punto di unione tra lo schema 2-B e lo schema 2-A
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meta’ motivo meta’ motivo
RICAMOItaliano
gennaio 2006 SCHEMA
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3-C
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3-D
SCHEMA
punto di unione tra lo schema 3-A e lo schema 3-C
3-B
punto di unione tra lo schema 3-B e lo schema 3-A
meta’ motivo
SCHEMA
punto di unione tra lo schema 3-A e lo schema 3-B
SCHEMA
3
A sinistra il motivo di insieme che mostra la divisione in moduli per realizzare lo schema 3 ( vedi moduli su quadrettato nelle pagine 6, 7 e 8 ). In questo caso il tratteggio nero che indica la metè dello schema, è in diagonale perchè il motivo è angolare.
3-A
punto di unione tra lo schema 3-B e lo schema 3-D SCHEMA
3-B
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gennaio 2006 SCHEMA
3-C
punto di unione tra lo schema 3-C e lo schema 3-D
RICAMOItaliano
m et a’ m ot ivo
7
punto di unione tra lo schema 3-C e lo schema 3-A schema 3-B
RICAMOItaliano
gennaio 2006
3-D
punto di unione tra lo schema 3-D e lo schema 3-C
m et a’ m ot ivo
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punto di unione tra lo schema 3-D e lo schema 3-B schema 3-A
RICAMOItaliano 4 SCHEMA
4-A
SCHEMA
4-B
A sinistra il motivo d’ insieme in cui vi mostriamo come ripete il motivo di riporto da ricamare sulla caduta della tovaglia
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4-A
9
punto di unione tra lo schema 4-A e lo schema 4-B
SCHEMA
gennaio 2006
punto di unione tra lo schema 4-B e lo schema 4-A
RICAMOItaliano SCHEMA
gennaio 2006
4-B
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RICAMOItaliano
gennaio 2006
Pronto ricamo Casa Editrice Edizioni Dessein s.r.l. Pubblicazione mensile Direttore responsabile Elio Michelotti
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