RICAMOItaliano
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FIORI D’ARTE
di pagina 30
Un lenzuolo rosa, dove i quadretti vengono riempiti con motivi a trina d’ago per formanre un armonioso insieme di fiori e disegni geometrici
stella 3 Spiegazioni e schemi per realizzare i lavori pubblicati su Ricamo Italiano n°18 pagina 30 Un aiuto in più Per le lettrici che avessero difficolta’ possono chiamare in redazione ai numeri: 030/9771138 oppure 030/9719319 Vi daremo le soluzioni volta per volta personalizzata; oppure inviando una mail dal nostro sito: www.ricamoitalianonline.it
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Liberate la vostra fantasia realizzando uno splendido lenzuolo. Vi diamo alcuni elementi base per iniziare a creare un lavoro esclusivo, tutto vostro, eseguito con la tecnica del reticello antico. Iniziamo in queste pagine a svelarvi alcuni segreti.
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Lenzuolo rosa a reticello Di pagina 31
Difficile Occorrente Tessuto di lino Nuoivo Ricamo dei F.lli Graziano, Forbici da ricamo. Ditale. Aghi senza punta n. 24 o 26 per il punto quadro, il cordoncino e il punto rammendo del bastoncino. Aghi n. 9 con punta per il telaio. Fili: cordonetto DMC n. 100 per il punto quadro, cordonetto DMC n. 80 per il lavoro nei quadretti, filo fiorentino n. 12 per il cordoncino e il punto rammendo dei bastoncini. Telaio. Questo strumento deve essere fasciato con stoffa per evitare che il lavoro si rovini. I lavori sono eseguiti su tela di lino a trama regolare (L6).Tuttavia non è strettamente necessario che il tessuto abbia una trama regolare, purché si abbia l’accortezza di contare i fili della trama e dell’ordito in modo che il quadretto finale abbia il lato di un centimetro.
Punti impiegati I punti impiegati nel lavoro a reticello sono il punto quadro in rilievo e il punto cordoncino, punti preparatori che possono essere eseguiti anche a mano libera; il punto festone semplice e composto e il punto vapore, altrimenti detto pippiolino, che devono essere eseguiti sulla tela montata a telaio. Con questi punti è possibile formare tutti i disegni all’interno del quadretto del reticello; tutti i lavori sono poi completati da un giro di punto quadro.
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Scuola punti base “Reticello” Il punto quadro In rilievo serve per contornare il lavoro e si esegue per primo. Si procede da destra a sinistra e partendo dal basso; alla fine si deve ottenere un quadro sul diritto del lavoro e una croce sul rovescio.
Il punto cordoncino È un punto molto usato per l’esecuzione di monogrammi e di piccoli motivi su tessuti di lino; nel lavoro a reticelle questo punto si usa per rinforzare il bordo all’interno del punto quadro e, all’interno dei quadratini della rete, per formare bastoncini di raccordo o come sostegno del lavoro. Si esegue avvolgendo il filo di lavoro attorno alla stoffa, come nel bordo esterno del reticelle, oppure attorno ai fili di sostegno.
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Il Punto vapore È un punto che si esegue avvolgendo più volte il filo intorno all’ago e fissandolo nel punto di partenza. Per questo punto il telaio è assolutamente indispensabile perché consente di avere entrambe le mani libere e quindi una maggiore libertà neiresecuzione. È un punto che richiede una certa abilità e regolarità nell’esecuzione, che si ottengono con un po’ di esercizio.
Il punto rammendo
Si usa per formare i bastoncini della rete del reticello.Per eseguire il punto rammendo si passa alternativamente sotto e sopra il gruppo di fili cominciando dal centro del mazzetto.
I punti descritti devono essere lavorati a telaio perchè alla fine del lavoro devono risultare regolari; inoltre è importante nell’esecuzione di questi punti, avere le mani libere.
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Il punto festone È un punto molto usato nel ricamo e molto ricco di varianti. In questo tipo di lavoro si usano due tipi di punto festone, quello semplice e quello composto. I punti alla fine del lavoro devono essere fitti e ravvicinati e devono formare righe piene nel punto festone semplice e righe di noccioline nel punto festone composto. La prima riga di punto festone deve essere sostenuta da una gettata di tre o quattro fili. Poi, partendo dal punto cordoncino di contorno oppure dal punto rammendo dei bastoncini della rete, si avvolgono i fili della gettata come a formare un nodo. A ogni riga di lavoro si deve ripartire dal punto di partenza gettando un filo dal punto finale a quello iniziale. II punto festone composto si lavora come quello semplice, con una sola differenza: fatti i primi due punti, il terzo deve essere puntato sul primo; si forma così una nocciolina che dà al lavoro un senso di leggerezza.
Arco CD 2. Eseguire qualche piccolo punto di passaggio da B a C, lanciare 4 fili da C a D ed eseguire un giro di punto festone.
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Piramidi e racchette Punti utilizzati Punto festone, Punto festone composto (noccioline), Punto cordoncino. Ogni racchetta è formata da 4 archi. Seguendo troverete le istruzioni per realizzare gli archi.
ARCO AB 1. Lanciare 4 fili da A e B ed eseguire un giro di punto festone.
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ARCO EF 3. Lanciare 4 fili da E ad F, ripartire l’archetto in quattro 3 parti; al primo quarto in G lanciare un filo all’arco opposto e tornare all’arco EF avvolgendo il filo 3 volte. Ripetere altre due volte a metà dell’archetto in H e a tre quarti in I.
Racchetta “modulo intero”
In queste pagine trovate i punti base, le spiegazioni e i moduli per la realizzazione degli inserti a Reticello nel lenzuolo di pagina 31
Le spiegazioni dei punti base del Reticello sono tratte dal libro: Il Reticello Antico di Maria Del Popolo, un importante manuale per la lavorazione del reticello: per richiederlo telefonare in redazione al n°0309719319 oppure vai sul sito: www.ricamoitalianonline.it
3 ARCO LM 4. Concludere il quadrato formando l’arco LM che va lavorato come l’arco EF.
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Fiore centrale
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4. Formare il petalo a punto festone allo stesso modo dlle foglie
In questa pagina le spiegazioni con i relativi moduli per realizzare le foglie e i fiori presenti negli inserti a Reticello del lenzuolo di pagina 31
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Foglia
“modulo intero” 1. Lanciare 4 fili da A a B e lavorare un giro di punto festone.
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5. Tornare all’archetto in E con il punto cordoncino e completare l’arco fino a F a punto festone
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2. Con piccoli punti sul bastoncino del quadrato passare da B a C; da C lanciare 4 fili fino a D.
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6. Formare l’ultimo arco lanciando 4 fili da H a I, a meta’ nel punto L lanciare un filo all’arco opposto in M, tornare a punto cordoncino e completare l’arco a punto festone
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3. Lavorare a punto festone fino a metà dell’arco e lanciare 3 fili da E a F.
“modulo intero” 7. Per formare la foglia
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lavorare due giri a punto festone fino a G prima da una parte e poi simmetricamente dall’altra. 8.Tornare in E con il cordoncino
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Piramide a noccioline
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1. Si inizia direttamente sul
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2. Ad ogni giro si diminuisce il
cordoncino del bordo o sul punto rammendo dei bastoncini. Si esegue un giro di circa 9 nocciomĂŹline da A a B ( a differenza degli altri motivi lavorati con il punto festone nelle piramidi, i giri di lavoro non partono dallo stesso punto, ma sono di andata e ritorno). 5
n° delle noccioline lavorate saltando un buchetto alla partenza.
3.Arrivati in C si lancia un filo a D e di qui un altro ad A.
4.Si ritorna a C avvolgendo il
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filo attorno ai punti del lato della piramide
5.Si lancia un filo a B e si torna a C allo stesso modo . 6.Da C a D si riempie con il cordoncino
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In questa pagina la spiegazione con i relativi moduli per realizzare le noccioline presenti negli inserti a Reticello
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Pronto ricamo Casa Editrice Edizioni Dessein s.r.l. Pubblicazione mensile Direttore responsabile Elio Michelotti
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