RICAMOItaliano
luglio 2005
NATA CON...L’ AGO IN MANO di pagina 32-34
Magia del merletto ad ago nell’impareggiabile leggerezza dell’aemilia ars, unita al punto pisano e al lavoro al tombolo di questi capolavori, tutti italiani
Offerta 4 Spiegazioni e schemi per realizzare i lavori pubblicati su Ricamo Italiano n°9
RICAMOItaliano Centro di pagina 33 Difficile Occorrente Cm 70x60 di tessuto in lino a trama regolare con 15 fili in cm 1 bianco; Cotone Ricamo DMC bianco 01; Cotone Perlé DMC n. 12; cartoncino; matita.
Punti impiegati Punto filza; punto festone; punto a giorno; punto rammendo; punto a giorno; punto cordoncino.
Esecuzione Riportare a grandezza naturale il disegno su tutta la superficie del tessuto e gli ingombri del pizzo da lavorare ad AemiliaArs. Passare una filza su tutto il contorno del disegno da ricamare a punto intaglio. Terminata la filza iniziare a ricamare a punto festone molto fitto e regolare. Preparare gli inserti Aemilia-Ars: riportare il disegno e i punti di appoggio sul cartoncino. Una volta identificati i punti, fare con il filo il perimetro e tre mezze diagonali. Eseguire su queste il cordoncino da destra a sinistra, realizzando vero i punti esterni per poi tornare sempre al centro, tenendo una mezza diagonale “libera” per poter poi creare i raccordi durante l’esecuzione. Fare il ragnetto al centro, e passare per tre volte il filo sul cerchio più vicino; su questi tre fili eseguire il punto festone. Collegarsi al cerchio successivo con il cordoncino eseguito sul tratto della mezza diagonale libera. Proseguire così il lavoro con il cordoncino e il punto festone lavorando sempre dal centro del lavoro verso l’esterno. Terminato il lavoro, staccarlo tagliando i fili d’appoggio sul dietro del cartoncino e applicarlo negli ingombri tracciati sulla striscia con un fitto punto cordoncino. Lavorare nello stesso modo gli
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inserti angolari. Sfilare a cm 8,5 dai lati 4 fili. Ripiegare un orlo doppio prima di cm 0,5 quindi di cm 4 e fermarlo a punto a giorno con la sfilatura. Preparare il pizzo ad ago seguendo le indicazioni degli inserti. Eseguire tanti quadrati fino a coprire tutto il perimetro della copertina. Unire tra di loro i vari fiori e cucirli alla copertina con un fitto punto cordoncino. SCHEMA 1
Centro di pagina 34 Difficile Occorrente Cm 100x100 di tessuto in lino a trama regolare con 15 fili in cm 1 bianco; Cotone Ricamo DMC bianco 01; Cotone Perlé DMC n. 12; cartoncino; matita.
Punti impiegati Punto filza; punto festone; punto a giorno; punto rammendo; punto a giorno con fascetti a zig zag.
Esecuzione Riportare a grandezza naturale il disegno su tutta la superficie del tessuto e gli ingombri del pizzo da lavorare ad AemiliaArs. Passare una filza su tutto il contorno del disegno da ricamare a punto intaglio. Terminata la filza iniziare a ricamare a punto festone molto fitto e regolare. Preparare gli inserti Aemilia-Ars: riportare il disegno e i punti di appoggio sul cartoncino. Una volta identificati i punti, fare con il filo il perimetro e tre mezze diagonali. Eseguire su queste il cordoncino da destra a sinistra, realizzando vero i punti esterni per poi tornare sempre al centro, tenendo una mezza diagonale “libera” per poter poi creare i raccordi durante l’esecuzione. Fare il ragnetto al centro, e passare per tre volte il
filo sul cerchio più vicino; su questi tre fili eseguire il punto festone. Collegarsi al cerchio successivo con il cordoncino eseguito sul tratto della mezza diagonale libera. Proseguire così il lavoro con il cordoncino e il punto festone lavorando sempre dal centro del lavoro verso l’esterno. Terminato il lavoro, staccarlo tagliando i fili d’appoggio sul dietro del cartoncino e applicarlo negli ingombri tracciati sulla striscia con un fitto punto cordoncino. Lavorare nello stesso modo gli inserti angolari. Sfilare a cm 10,5 dai lati 8 fili. Ripiegare un orlo doppio prima di cm 0,5 quindi di cm 5 e fermarlo a punto a giorno con i fascetti a zig zag con la sfilatura. A cm 3 dalla sfilatura dell’orlo sfilare 8 fili. Ricamare questa sfilatura a punto a giorno con i fascetti a zig zag. SCHEMA 2
Copertina inserto tombolo Di pagina 35 (con completo battesimo)
Difficile Occorrente Cm 120x120 di tessuto in lino a trama regolare con 15 fili in cm 1 écru; tulle in seta écru; Cotone Ricamo DMC écru; Un tombolo, fuselli, spilli cartoncino, punteruolo, uncinetto n. 0.75, Cotone per merletti écru.
Punti impiegati Con l’ago: punto pieno; punto pisano; punto Parigi; punto filza; punto festone. Con i fuselli: punto tela con il piede doppio all’esterno ed il piede semplice al centro che forma la nervatura; punto tela; mezzopunto.
Esecuzione Preparare il motivo da realizzare a tombolo: riportare il disegno del pizzo su carta lucida, quindi appoggiarla sul cartoncino, che deve essere abbastanza robusto e, dopo aver fissato insieme gli strati bucare tutti i contorni del disegno con il punteruolo in modo regolare. Avvolgere il filo sui fuselli: prendere con la mano sinistra il filato (circa un metro) e con la destra il fusello, quindi avvolgere il filo da destra verso sinistra e fermalo facendo un nodo a cappio attorno alla testa del fusello. Questo nodo non deve essere troppo teso in modo da poter far scorrere il filo durante la lavorazione. I fuselli devono essere avvolti in coppie. Appoggiare il cartoncino fora- 2 to al tombolo e fissarlo con spilli. Per gli inserti più grandi preparare 6 coppie di fuselli, 5 coppie vengono usate per eseguire il punto tela, la sesta coppia viene usata per la finitura esterna a piede doppio. Puntare ogni coppia di fuselli su uno spillo, delle 6 coppie puntare 5 formeranno l’ordito, una la trama, la coppia che forma la trama è chiamata portante. Il punto tela nasce dall’incrocio della copia portante con tutte le altre coppie di fuselli. Alla fine di ogni “giro” della coppia portante bisogna inserire uno spillo nel cartone, in corrispondenza di un foro, davanti ai fili; prima di eseguire il “giro” di ritorno attorcigliare i fili della coppia portante due volte verso sinistra formando un anellino (chiamato piede). Durante l’esecuzione del pizzo quando si incontrano delle barrette d’unione lavorare in questo modo: attorcigliare più volte la coppia portante verso sinistra, togliere lo spillo in corrispondenza della barretta, inserire l’uncinetto nell’anellino ed estrarre un filo della coppia
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portante, tirarlo formando un anello ed inserirvi il secondo fusello portante con la punta verso l’alto. Attorcigliare ancora la coppia portante e sempre con l’uncinetto tornare verso il punto iniziale della barretta incrociato intorno ad essa i fili dei due fuselli portanti utilizzando l’uncinetto. Riportare a grandezza naturale il disegno floreale su tutto il tessuto. Passare una filza su tutto il contorno del disegno da ricamare a punto intaglio; ogni volta che si incontra una barretta passare il filo dalla parte opposta, fermarlo con un punto e ripassare il filo al punto di partenza e riprendere la filza. Quando si incontrano barrette che si ramificano per riempire uno spazio che risulterebbe troppo grande, lanciare I 3 fili per il primo tratto da tessuto a tessuto, tornare a punto festone fino alla prima ramificazione, lanciare I successivi 3 fili fino al tessuto e tornare a punto festone lanciando eventualmente altri fili.Terminata la filza iniziare a ricamare a punto festone molto fitto e regolare. Arrivati a una barretta passare un terzo filo d’imbastitura sui due già esistenti e si ricoprono tutti e tre di punto smerlo senza prendere la stoffa sottostante. Ricamare a punto festone sul punto filza. Ricamare il contorno dei petali delle rose a punto pieno per le parti più spesse e punto festone per quelle più sottili; i pois sono ricamati a punto pieno. Ripiegare lungo i lati del tessuto un orlo di cm 0,5. Unire il pizzo a tombolo al tessuto a punto Parigi. Unire, arricciandolo leggermente un bordo in tulle al pizzo a tombolo a punto Parigi. SCHEMA 3
SCHEMA Da ingrandire al 200% per realizzare il centro di pag 33
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SCHEMA Da ingrandire al 200% e unire lungo il tratteggio con il 3B e 3C per realizzare la copertina di pag 35
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Da ingrandire al 200% per realizzare il centro di pag 34
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Pronto ricamo Casa Editrice Edizioni Dessein s.r.l. Pubblicazione mensile Direttore responsabile Elio Michelotti
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