RICAMOItaliano
luglio 2006
ARMONIE DI RETICELLI E SFILATI di pagina 40-43
stella 4 Spiegazioni e schemi per realizzare i lavori pubblicati su Ricamo Italiano n°21 Un aiuto in più Per le lettrici che avessero difficolta’ possono chiamare in redazione ai numeri: 030/9771138 oppure 030/9719319 Vi daremo le soluzioni volta per volta personalizzata; oppure inviando una mail dal nostro sito: www.ricamoitalianonline.it
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Vi diamo alcuni elementi base per iniziare a creare lavori personalizzati. i centri strutturati sulla tecnica del reticello e sfilature,su lino a trama regolare F.lli Graziano nell’ecru’ e bianco. Iniziamo in queste pagine a svelarvi alcuni segreti
luglio 2006
Paralume a punto reticello Di pagina 41
Media difficoltà Occorrente Tessuto F.lli Graziano di puro lino cm 40x50.
Scuola punti base “Reticello” Il punto quadro In rilievo serve per contornare il lavoro e si esegue per primo. Si procede da destra a sinistra e partendo dal basso; alla fine si deve ottenere un quadro sul diritto del lavoro e una croce sul rovescio.
Punti impiegati Punto quadro, punto giorno, punto rammendo, punto festone, punto cordoncino.
Esecuzione Trovare il centro del tessuto e iniziare a sfilare formando un rombo di 10 quadretti per 10. Le barrette saranno sempre a sei fili e lo spazio per il punto reticello da 15 fili. Lavorare l’interno dei quadretti a punto reticello iniziando dal fiore centrale.
Il punto cordoncino È un punto molto usato per l’esecuzione di monogrammi e di piccoli motivi su tessuti di lino; nel lavoro a reticelle questo punto si usa per rinforzare il bordo all’interno del punto quadro e, all’interno dei quadratini della rete, per formare bastoncini di raccordo o come sostegno del lavoro. Si esegue avvolgendo il filo di lavoro attorno alla stoffa, come nel bordo esterno del reticelle, oppure attorno ai fili di sostegno.
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Il Punto vapore È un punto che si esegue avvolgendo più volte il filo intorno all’ago e fissandolo nel punto di partenza. Per questo punto il telaio è assolutamente indispensabile perché consente di avere entrambe le mani libere e quindi una maggiore libertà neiresecuzione. È un punto che richiede una certa abilità e regolarità nell’esecuzione, che si ottengono con un po’ di esercizio.
Il punto rammendo
Si usa per formare i bastoncini della rete del reticello.Per eseguire il punto rammendo si passa alternativamente sotto e sopra il gruppo di fili cominciando dal centro del mazzetto.
I punti descritti devono essere lavorati a telaio perchè alla fine del lavoro devono risultare regolari; inoltre è importante nell’esecuzione di questi punti, avere le mani libere.
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luglio 2006
Il punto festone È un punto molto usato nel ricamo e molto ricco di varianti. In questo tipo di lavoro si usano due tipi di punto festone, quello semplice e quello composto. I punti alla fine del lavoro devono essere fitti e ravvicinati e devono formare righe piene nel punto festone semplice e righe di noccioline nel punto festone composto. La prima riga di punto festone deve essere sostenuta da una gettata di tre o quattro fili. Poi, partendo dal punto cordoncino di contorno oppure dal punto rammendo dei bastoncini della rete, si avvolgono i fili della gettata come a formare un nodo. A ogni riga di lavoro si deve ripartire dal punto di partenza gettando un filo dal punto finale a quello iniziale. II punto festone composto si lavora come quello semplice, con una sola differenza: fatti i primi due punti, il terzo deve essere puntato sul primo; si forma così una nocciolina che dà al lavoro un senso di leggerezza.
Arco CD 2. Eseguire qualche piccolo punto di passaggio da B a C, lanciare 4 fili da C a D ed eseguire un giro di punto festone.
Piramidi e racchette Punti utilizzati Punto festone, Punto festone composto (noccioline), Punto cordoncino. Ogni racchetta è formata da 4 archi. Seguendo troverete le istruzioni per realizzare gli archi.
ARCO AB 1. Lanciare 4 fili da A e B ed eseguire un giro di punto festone.
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ARCO EF 3. Lanciare 4 fili da E ad F, ripartire l’archetto in quattro 3 parti; al primo quarto in G lanciare un filo all’arco opposto e tornare all’arco EF avvolgendo il filo 3 volte. Ripetere altre due volte a metà dell’archetto in H e a tre quarti in I.
Racchetta “modulo intero”
In queste pagine trovate i punti base, le spiegazioni e i moduli da noi proposte per realizzare gli inserti a reticello nel centrotavola di pagina 41
Le spiegazioni del reticello sono tratte dal libro: Il reticello antico, di Maria del Popolo un importante manuale per la lavorazione del reticello: per richiederlo telefonare in redazione al n°0309719319
ARCO LM 4. Concludere il quadrato formando l’arco LM che va lavorato come l’arco EF.
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Fiore centrale
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4. Formare il petalo a punto
Foglia
festone allo stesso modo dlle foglie
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“modulo intero” 1. Lanciare 4 fili da A a B e lavorare un giro di punto festone.
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5. Tornare all’archetto in E con il punto cordoncino e completare l’arco fino a F a punto festone
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2. Con piccoli punti sul bastoncino del quadrato passare da B a C; da C lanciare 4 fili fino a D.
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6. Formare l’ultimo arco lanciando 4 fili da H a I, a meta’ nel punto L lanciare un filo all’arco opposto in M, tornare a punto cordoncino e completare l’arco a punto festone
“modulo intero” 7. Per formare la foglia lavorare due giri a punto festone fino a G prima da una parte e poi simmetricamente dall’altra. 8.Tornare in E con il cordoncino
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3. Lavorare a punto festone
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fino a metà dell’arco e lanciare 3 fili da E a F.
3 In questa pagina e nella seguente trovate altre nostre proposte con spiegazioni e relativi moduli per realizzare inserti a Reticello, che con il tessuto in puro lino F.lli Graziano e il ritorto fiorentino n.12, e n. 80 Coats, danno la possibilita’ di creare bellissimi centritavola ispirati a quelli di pagina 40, 41.
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luglio 2006
Foglia
Punti impiegati Punto quadro, punto giorno, punto rammendo, punto festone, e punto cordoncino.
Esecuzione
8 “modulo intero” 7. Per formare la foglia lavorare due giri a punto festone fino a G prima da una parte e poi simmetricamente dall’altra. 8.Tornare in E con il cordoncino
7 Tovaglietta quadrata con quadrettini a reticello Di pagina 40
Difficile Occorrente 90 cm di tessuto in puro lino F.lli Graziano, ritorto fiorentino n.12, e n. 80 Coats.
A 12 cm dall’ angolo tirare un filo, lasciarne 4 per il punto quadro e tirare un altro filo. Da questo angolo lasciare 6 fili, sfilarne 1 contare 15, sf. 1 e ripetere per 4 volte. Ripetere in altezza per 4 volte. Intorno a questo riquadro di 16 quadretti fare il punto quadro, il punto rammendo nelle barrette di divisione e il cordoncino intorno. Lavorare poi l’interno dei quadretti a reticello con disegni a piacere. Rifinire la tovaglietta con un bordo di cm 5 fermato sul punto quadro. Come realizzare un rombo con stellina centrale (vedi lavoro su telaio pg40): dopo aver ricoperto i fili interni del rombo a p. cordoncino, ricoprire uno dei lati del quadratino centrale a punto festone. Ritornare con l’ago nel primo punto eseguito lasciando il filo esternamente. Ricoprire questo filo a p. festone puntando l’ago nei punti sovrastanti. Ripetere sempre questi movimenti diminuendo ogni giro di 1 p. per parte. Completato il triangolino affrancarlo con un punto sul lato opposto. Quindi risalire lungo il lato del triangolino eseguendo un soppraggitto. Raggiunta la base del triangolo passare con l’ago sul lato adiacente del quadratino centrale e lavorare gli altri triangoli nello stesso modo fino a completare la stella.
Centri con sfilature Di pagina 43
Difficile Occorrente Tessuto F.lli Graziano compatto di 15 fili, sia in trama che in ordito, per ogni cm, cotone da ricamo Dmc n°30 e n°35.
Punti impiegati Punto quadro, cordoncino, p. rammendo.
Esecuzione Per l’esecuzione di una sfilatura di base si esegue un foro o 5 “finestra”: si tolgono 12 fili di trama; per una barretta se ne lasciano 6: togliere 1 filo orizzontale, lasciare 10 fili di tessuto e togliere un altro filo; lasciare 6 fili di tessuto (per la barretta); togliere 1 filo; lasciare 10 di tessuto; toglierne 1. Dopo aver sfilato, lavorare con il filo da ricamo n°30 il cordoncino su 4 fili, muovendo da destra verso sinistra e dall’interno verso l’esterno. Attenzione all’angolo; non lavorare completamente tutti i punti. Attorno al cordoncino lavorare un giro di punto quadro di 4 fili per 4 procedendo da destra verso sinistra sul dritto del tessuto. All’interno del cordoncino tagliare i 10 fili di tessuto lasciati tra i 6 fili sia in trama che in ordito. Completare la grata lavorando le barrette a punto rammendo in orizzontale e in verticale; è consigliabile non lavorare mai in diagonale. I filati usati per il cordoncino su 4 fili di tessuto: n°30; per il punto quadro su 4 fili di tessuto: n°30; per le barrette e i vari ricami : cotone n°35, per imparare e per eseguire ricami in filato colorato: n°25.
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luglio 2006
Pronto ricamo Casa Editrice Edizioni Dessein s.r.l. Pubblicazione mensile Direttore responsabile Elio Michelotti
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