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RICAMOItaliano

ottobre 2008

Uncinetto d’autore di pagina 68, 71

Stella 4 Spiegazioni e schemi per realizzare i lavori pubblicati sul n°48 di Ricamo Italiano Un aiuto in più Per le lettrici che avessero difficolta’ possono chiamare in redazione ai numeri: 030/9771138 oppure 030/9719319 Vi daremo le soluzioni volta per volta personalizzata; oppure inviando una mail dal nostro sito: www.ricamoitalianonline.it


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Fin dalla notte dei tempi l’arte dell’uncinetto incanta con innumerevoli applicazioni: merletti, rifiniture, centri, accessori.. qui sfoggia le proprie inconfondibili caratteristiche su un centro fatto di ricercate preziosità e di bassorilevi di grande effetto. il tutto frutto di un’appassionata di questa tecnica

ottobre 2008

Centro con 6 riquadri all’uncinetto

Difficile Occorrente Cotone per uncinetto Cordonnet Special DMC n. 30, uncinetto per pizzi n. 0,75

Punti impiegati Catenella, maglia bassa, maglia alta

Esecuzione I quadrati sono uniti con maglie di catenella o m. basse o m. bassissime nel corso dell’ultimo giro di esecuzione dei quadrati. Quadrato n. 1 Il quadrato si compone di 9 motivi; per ogni motivo: avv. 14 m. vol.; chiuderle a cerchio; 1° giro: * punt. al centro del cerchio e lav. 32 m. alte; chiud. il giro; 2° giro: punt. nel filo posteriore delle m. alte del giro prec. e lav, a m. alta (32 m. alte); chiud. il giro; 3° giro: * 1 m. alta tra 2 m. alte del giro prec., 1 m. vol. *; chiud. sempre i giro; 4° giro: * 5 m. vol., 1 m. alta quadrupla sotto la m. vol. che si presenta a sinistra, 2 m. vol., puntare a

Quadrato n°1

cavallo della m. alta quadrupla e lav. 13 m. alte (queste 13 m. alte devono ricoprire interamente la m. alta quadrupla) dopo la 13° maglia alta, 1 m. bassa nello spazio che che si presenta a sinistra *; si ottengono 13-16 petali; 5° giro: punt. sotto le 5 m. vol. che iniziano il giro prec. e lav. 9 m. basse; * 1 m. bassa sotto le 2 m., vol. lavorate al vertice del petalo (prima delle 13 m. alte), 6 m. vol. * (= 16 archetti); 6° giro: * punt. sotto ogni archetto e lav. 9 m. basse *; 7° giro: 3 m. vol., * salt. le prime 2 m. basse dell’arch. che si presenta a sinistra, 1 m. alta nella 3° e 4° m. bassa dell’archetto, puntare nella 5° m. bassa e lav. 1 m. alta, 2 m. vol. e ancora 1 maglia alta, 1 m. alta nella 6° e 7° m. bassa dell’archetto, 2 m. vol., *; 8° giro: 3 m. vol., * ; 8° giro: 3 m. vol., * punt. sotto le 2 m. vol. tra le m. alte e lav. 1 gruppo (3 m. alte, 2 m. vol. e ancora 3 m. alte), 3 m. vol., 1 m. bassa sotto le 2 m. vol. del giro prec., 3 m. vol. *, 9° giro: 3 m. vol., * 1 gruppo al centro del gruppo del giro prec., 3 m. vol., 1 m. bassa sulla m. bassa seg., 3 m. vol., * ; chiud. il giro con 1 m. bassa sulla m.

bassa che termina l’8° giro e rompere il filo. Lavorare un secondo motivo; nel corso del 9° giro unirlo al 1° sulle 2 m. vol. al centro di 2 gruppi; lav. un 3° motivo; unirlo al 2° sulle 2 m. vol. al centro dei 2 gruppi diametralmente opposti a quelli che collegano il 2° motivo al 1°; lav. un 4° motivo; unirlo al 3° nel modo sopraindicato. Si ottiene una striscia di 3 motivi uniti tra loro in senso verticale; tra un collegamento e l’altro restano liberi 6 gruppi su ogni parte dei motivi. Formare una 2° striscia di 3 motivi uniti tra loro in senso verticale e, nello stesso tempo, unirli in senso orizzontale ai motivi della 1° striscia; in senso orizzontale i collegamenti avvengono sulle 2 m. vol. al 2 centro del 3° e 4° dei 6 gruppi liberi. Formare in tutto 3 strisce di 3 motivi, collegati tra loro in senso verticale e collegati in senso orizzontale, ai motivi della striscia prec. Tra 1 collegamento verticale e 1 collegamento orizzontale restano liberi 2 gruppi. Per riempire lo spazio vuoto che appare tra 4 motivi uniti tra loro in senso verticale e in senso orizzontale (2 motivi di una striscia e 2 motivi della striscia seg.), si lavora una rosetta di raccordo nel seg. modo: avv. 8 m. vol.; chiuderle a cerchio con 1 mezza m. bassa, 1° giro: * punt. al centro del cerchio e lav. 1 m. alta doppia, 3 m. vol. per 8 volte; chiud. il giro; 2° giro; * punt. sotto ogni archetto e lav. 1 m. bassa, 6 m. alte e ancora 1 m. bassa *: 3° giro: 1 m. vol., * punt. l’unc. da destra a sinistra e dal dietro in avanti, facendolo passare dav. alla m. alta doppia del 1° giro e lav. 1 m. bassa, 5 m. vol. * (= 8 archetti); 4° giro: * 7 m. basse sotto ognuno dei 8 archetti *: 5° giro: 4 m. vol., * 1 m. alta nella 3° delle 7 m. basse dell’arch. che si presenta a sinistra, punt. nella


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ottobre 2008 Quadrato n°2

4° maglia bassa e lav. 1 m. alta, 2 m. vol. e ancora 1 m. alta, 1 m. alta nella 5° m. bassa, 3 m. vol., 1 m. bassa tra la 7° m. bassa di questo archetto e la 1° delle 7 m. basse dell’archetto seg., 3 m. vol. *; chiud. il giro con 1 mezza m. bassa nella 1° delle 4 m. vol. che iniziano il giro e romp. il filo. Nel corso di questo giro collegare le 2 m. vol. al centro dei gruppi con le 2 m. vol. al centro di ognuno degli 8 gruppi liberi dei motivi ( 2 gruppi per ogni motivo). Lavorare in tutto 4 di questi raccordi. Quadrato n. 2 Punti impiegati: mezza maglia bassa, maglia bassa, mezza maglia alta, maglia alta, maglia alta doppia; gruppi in rilievo*: * punt. nella stessa maglia di base (o sotto lo stesso archetto) e lav. 10 m. alte; sfilare l’unc. puntarlo nella 1° delle 10 m. alte; riprendere la m. lasciata farla passare attraverso la m. nella quale si è puntato l’unc. rip. da *. Esecuzione: avv. 8 m. vol.; chiuderle a cerchio con 1 mezza m. bassa; 1° giro: punt. al centro del cerchio e lav. 16 m. basse; chiud. il giro; 2° giro: * 3 m. vol., salt. 1 m. di base, 1 m. bassa * = 8 archetti; 3° giro: * punt., sotto ogni arch. e lav. 1 mezza m. alta, 10 m. alte e 1 mezza m. alta *; 4° giro: 1 m. vol., * punt. da destra a sinistra e dal dietro in avanti, passando dav. alla m. bassa del 2° giro, e lav. 1 m. bassa, 4 m. vol. *; 5° giro: * punt. sotto ogni arch. e lav. 1 m. bassa, 15 m. alte e ancora 1 m. bassa *; 6° giro: 1 m. vol. * punt. come ind. al 4° giro, passando dav. alla m. bassa del 4° giro e lav. 1 m. bassa, 5 m. vol. *; 7° giro: * punt. sotto ogni arch. e lav. 16 m. alte *: 8° giro: 1 m. vol., * punt. come ind. al 4° giro, passando davanti alla m. bassa del 6° giro e lav. 1 m. alta, 5 m. vol. *: 9° giro: * punt. sotto ogni archetto e lav. 3 m. alte, 3 m. vol. e ancora 3 m. alte *; 10° giro: a mezza m.

bassa arrivare alle 3 m. vol. tra le m. alte che si presentano a sinistra; * 1 m. bassa sotto le 3 m. vol., 10 m. vol. *; si hanno sempre 8 archetti: 11° giro: * punt. sotto ogni archetto e lav. 11 mezze m. alte * = 88m.; 12 ° giro: lav. a mezze m. alte senza aumentare; 13° giro: lav. a mezza m. alta aumentando 8 m. = 96 m.; 14° giro: * 5 m. vol., salt. 3 m. di base, 1 m. bassa, 5 m. vol., salt. 3 m. di base, 1 gruppo in rilievo nella m. seg., 5 m. vol., salt. 2 m. di base, 1 m. bassa *; fin. con 5 m. vol., salt. 3 m. di base, 1 m. bassa, 5 m. vol., salt. 2 m. di base, 1 gruppo in rilievo, 5 m. vol., 1 mezza m. bassa alla base del 1° archetto; si hanno 8 gruppi in rilievo e 3 archetti tra 1 gruppo e l’altro: 15 ° giro: a mezza m. bassa arrivare al centro del 1° arch., che si presenta a sinistra, * 1 m. bassa sotto l’archetto, 5 m. vol., 1 gruppo in rilievo sotto l’arch. seg., 3 m. vol., 1 gruppo in rilievo nel punto di chiusura del gruppo del giro prec., 3 m. vol., 1 gruppo in rilievo sotto l’arch. seg., 5 m. vol.; riprendere dal segno * puntando sotto l’arch. seg.; fin. con i 3 gruppi in rilievo, 5 m. vol., 1 mezza m. bassa sulla 1° m. bassa. 16° giro: a mezza maglia bassa arrivare al centro del 1° arch. che si presenta a sinistra, * 5 m. vol., 1 gruppo in rilievo nel punto di chiusura del 1° dei 3 gruppi del giro prec., 5 m. vol., 1 gruppo in rilievo nel punto di chiusura del 2° gruppo, 5 m. vol., 1 gruppo in rilievo nel punto di chiu-

sura del 3° gruppo, 5 m. vol., 1 m. bassa sotto l’arch. seg., 5 m. vol. *, finire con i 3 gruppi, 5 m. vol., 1 m. bassa sotto l’arch. seg., 5 m. vol., 1 mezza m. bassa sulla 1° m. bassa; 17° giro: a mezza m. bassa arrivare al centro dell’archetto; * 1 m. bassa sotto l’archetto, 5 m. vol., 1 gruppo in rilievo sotto l’arch. tra il 1° e 2° dei 3 gruppi del giro prec., 5 m. vol., 1 gruppo in rilievo sotto le 5 m. vol. tra il 2° e 3° gruppo; 5 m. vol., 1 m. bassa sotto l’arch. seg. * per 2 volte, 5 m. vol. *; chiud. il giro con 1 mezza m. bassa sulla 1° m. bassa; 18° giro: a mezza m. bassa arrivare al centro dell’’arch. che si presenta a sinistra; * 1 m. bassa sotto l’archetto, 5 m. vol., 1 gruppo in rilievo sotto l’arch. tra i 2 gruppi del giro prec., * 5 m. vol., 1 m. bassa sotto l’arch. seg. * per 3 volte, 5 m. vol. *; chiud. con 1 mezza m. bassa sulla 1° m. bassa; 19° giro: a mezza m. bassa arrivare al centro dell’arch. che si pres. a sinistra; * 1 m. bassa sotto l’arch. che precede il gruppo; * 5 m. vol.; 1 m. alta sotto l’arch. seg. * per 3 volte, 5 m. vol.; riprendere dal segno * puntando sotto l’arch. che precede il gruppo; chiud. il giro con 1 mezza m. bassa alla base del 1° dei 40 archetti; 20° giro: * 5 mezze m. alte sotto ogni archetto *; per 5 volte lav. solo 4 mezze m. alte anziché 5 per ottenere 195 m.; 21° giro: lav. a mezza m. alta senza aumentare: 22° giro: * 4 mezze m. alte, 1 gruppo in rilievo * per 39 volte; 23° e 24° giro: lav. a

mezza m. alta, aumentando 16 m. nel corso del 23° giro e 5 m. nel corso del 24° giro per ottenere 216 m.; 25° giro: * 1 m. bassa, 2 m. vol., salt. 2 m. di base, punt., nella m. seg. e lav. * 1 m. alta, 1 pippiolino (4 m. vol., 1 mezza m. bassa sulla m. alta) * per 5 volte e ancora 1 m. alta, 2 m. vol., salt. 2 m. di base *; fin. con 1 mezza m. bassa sulla 1° m. bassa; si hanno 36 gruppi di m. alte con pippiolini; romp. il filo; 26° giro: * 1 m. bassa nel 3° dei 5 pippiolini di 1 gruppo, 8 m. vol. * = 36 archetti; chiud. il giro: 27° giro: * 9 mezze m. alte sotto ogni archetto *; 28° giro: * 1 m. alta tra l’ultima m. di 1 archetto e la 1° m. dell’arch. seg., 2 m. vol., 1 m. alta sulla 4° m. dell’arch. seg., 2 m. vol., 1 m. alta sulla 7° m. di questo archetto, 2 m. vol., 2 m. vol., 1 m. alta sulla 3 m. dell’arch., 2 3 m. vol., 1 m. alta sulla 6° di questo stesso arch., * 2 m. vol., 1 m. alta tra 2 archetti, 2 m. vol., 1 m. alta sulla 5° delle 9 m. alte dell’archetto * per 2 volte, 2 m. vol., 1 m. alta tra l’ultima m. dell’arch. e la 1° m. dell’arch. seg. (= 11 m. alte separate da 2 m. vol.); poi, 5 m. vol., 1 m. alta doppia al centro dell’arch. seg.; 41 m. vol. ( la 21° di queste 41 m. vol. è la m. d’angolo), salt. 3 archetti, 1 m. alta doppia al centro dell’arch. seg., 5 m. vol. riprendere dal segno * lavorando la 1° m. alta tra l’ultima m. dell’arch. su cui è stata lavorata la m. alta doppia e la 1° m. dell’arch. seg. Attenzione: questo giro presenta alcune irregolarità: durante l’esecuzione ricorrere a qualche accorgimento per ottenere: 11 m. alte separate da 2 m. vol. su ogni lato, 3 archetti liberi in ogni angolo, 1 m. alta doppia al centro dell’archetto che precede i 3 archetti d’angolo e 1 m. alta doppia al centro dell’arch. che segue i 3 archetti d’angolo; 29° giro: lav. a mezza m. alta; per le parti con le 11 m. alte lav. 3 mezze m. alte in ogni foro; per le altre parti


RICAMOItaliano lav. a mezza m. alta puntando sia nelle m. vol. che sulle m. alte doppie; per gli angoli lav. 3 mezze m. alte nella 21 ° delle 41 m. vol. del giro prec.; chiud. il giro; 30° giro: 1 m. bassa, 3 m. vol., punt. nella stessa m. in cui è stata lavorata la m. bassa e lav. 2 m. alte doppie non chiuse e chiuse insieme, salt. 4 m. di base, punt. nella m. seg. e lav. 2 m. alte doppie non chiuse e chiuse insieme; 3 m. vol. e ancora 1 m. bassa, 7 m. vol., salt. 4 m. di base * ; anche questo giro presenta alcune irregolarità circa il numero di m. di base da saltare; regolarsi in modo da ottenere 2 petali in ogni angolo, 7 coppie di 2 petali su ogni lato; tra i 2 petali di 1 angolo e 2 petali dell’angolo seg. si devono avere 8 archetti di 7 m. vol.; 31° giro: a mezza m. bassa arrivare al centro della 1° coppia di petali; * puntare al centro della coppia di petali e lav. 2 m. alte doppie non chiuse e chiuse insieme, 3 m. vol., 1 m. bassa 3 m. vol., e ancora e m. alte doppie non chiuse e chiuse insieme, 3 m. vol., 1 m. bassa nella 4° delle 7 m. vol. del giro prec. *; chiud. il giro; 32° giro: a mezza m. bassa arrivare al vertice del 1° dei 2 petali che iniziano il giro prec., * 1 m. bassa al vertice del 1° dei 2 petali, 5 m. vol., 1 m. bassa al vertice del 2° petalo, 5 m. vol. *; per i 2 petali degli angoli lav.; 1 m. bassa al vertice del 1° petalo, 9 m. vol., 1 m. bassa al vertice del 2° petalo; si hanno così: 4 archetti di 9 m. vol. e cioè uno per ogni angolo e 15 archetti di 5 m. vol. su ogni lato; 33° giro: lav. a mezza m. alta eseguendo 1 mezza m. alta su ogni m. bassa del giro prec., 5 mezze m. alte sotto gli archetti di 5 m. vol., 9 mezze maglie alte sotto ogni archetto d’angolo; alla fine di questo giro romp. il filo; lavorare ora le 28 rosette della cornice: per ogni rosetta avv. 8 m. vol., chiuderle a cerchio con 1 mezza m. bassa; 1° giro: punt.

al centro del cerchio e lav.16 m. basse; 2° giro: * 3 vol., salt., 1 m. di base, 1 m. bassa * = 8 archetti; 3° giro: * punt. sotto le 3 m. vol. del giro prec. e lav. 1 gruppo in rilievo, 4 m. vol. *; chiud. sul 1° gruppo; 4° giro * punt. sotto le 4 m. vol. del giro prec. e lav. 3 m. alte, 3 m. vol. e ancora 3 m. alte * = 8 gruppi di m. alte; nel corso di questo giro si collegano le rosette alla m. del 33° giro; i collegamenti avvengono sempre sulla 2° delle 3 m. vol. tra le m. alte del 4° giro della rosetta; il 1° collegamento avviene con l’ultima m. dell’arch. del 33° giro che precede l’arco d’angolo, il 2° collegamento avviene saltando 4 m. del 33° giro contando dal 1° collegamento; poi si completa la rosetta che presenta 6 archetti di 3 m. vol. ancora liberi. Lavorare una 2° rosetta; collegarla alla precedente sul 2° e 1° dei 6 archetti liberi (dopo i collegamenti tra la 1° rosetta e le m. del 33° giro); dopo l’ultimo collegamento tra la 2° rosetta e la 1°, eseguire 5 m. vol., collegarsi con il 33° giro a ¾ m. del 2° collegamento tra la 1° rosetta e il 33° giro, poi lav. ancora 5 m. vol., 1 mezza m. bassa nel 2° punto di collegamento tra la 2° e la 1° rosetta; si forma così una doppia sbarretta verticale; poi continuare la 2° rosetta, collegando i 2 archetti seg. di 3 m. vol. con le m. dei 33° giro; completare la 2° rosetta sulla quale restano liberi solo 4 archetti di 3 m. vol.; lav. una 2° rosetta; collegarla alla 2° sul 2° e 1° dei 4 archetti liberi; eseguire la doppia sbarretta verticale: collegare i 2 archetti di 3 m. vol. seg. alle m. del 33° giro; completare la 3° rosetta, ecc. Attenzione: anche questi collegamenti presentano diverse irregolarità; si tenga presente che delle 28 rosette della cornice, 4 servono per gli angoli e che, su ogni lato, si devono sistemare 6 rosette: il numero delle m. del 33° giro da saltare tra un colle-

gamento e l’altro non è costante e varia da un minimo di 3 m. a un massimo di 5 m.; per la rosetta d’angolo le 2 sbarrette verticali convergono entrambe verso il centro dell’arco d’angolo del 33° giro. Dopo tutti i collegamenti, sulle rosette dei lati restano liberi 3 archetti di 3 m. vol.; sulla rosetta di ogni angolo restano liberi 4 archetti di 3 m. vol. Finitura: 1° giro: * 2 m. alte doppie non chiuse e chiuse insieme nel punto di collegamento più esterno tra 2 rosette, 5 m. vol., 1 m. bassa sotto le 3 m. vol. libere seg., 5 m. vol., 1 m. bassa sotto le 3 m. vol. libere che seguono, 5 m. vol. *; per gli angolo: 2 m. alte doppie non chiuse e chiuse insieme nel punto di collegamento tra l’ultima rosetta del lato e la rosetta d’angolo: * 5 m. vol., 1 m. bassa sotto le 3 m. vol. libere della rosetta d’angolo * per 2 volte, 5 m. vol., 1 m. alta tra la 3° m. alta della 2° parte di 1 gruppo e la 1° m. alta della 1° parte del gruppo seg.; * 5 m. vol., 1 m. bassa sotto le 3 m. vol. libere della stessa rosetta d’angolo * per 2 volte, poi; 5 m. vol., 2 m. alte doppie non chiuse e chiuse insieme nel punto di col-

Quadrato n°3

legamento tra la rosetta d’angolo e la rosetta del lato seg.; 2° giro: lav. a m. bassa puntando sulle m. (alte doppie, basse, volanti) del giro prec.; negli angoli lav. 3 m. basse sulle m. alte. Raggere per gli angoli interni: 1 mezza m. bassa nella 3° m. vol. che precede la m. vol. d’angolo del 28° giro, 5 m. vol., 1 mezza m. bassa nella 3° m. vol. che segue la m. vol. d’angolo del 28° giro, 3 m. vol. saltare 2 m. vol. del 28° giro, 1 mezza m. bassa nella m. seg.; 1 m. vol., volt. il lav.; punt. sotto l’arch. di 8 m. vol. e lav. * 1 m. alta, 1 m. vol, * per 5 volte, salt. 2 m. vol. del 28° giro, 1 mezza m. bassa nella m. seg. (contare dalla m. in cui si è lavorata la prec. mezza m. bassa, si hanno 6 spazi; volt. il lav. ed eseguire i 5 raggi nel seg. modo 12 m. 1° raggio; 9 nel 2° raggio; 7 nel 3° raggio; 9 4 nel 4° raggio, 12 nel 5° raggio e diminuire di conseguenza le m. basse, le mezze m. alte e le m. alte. Quadrato n. 3 Punti impiegati: mezza maglia bassa, maglia bassa in riievo; maglia alta. Esecuzione: iniziare dalla rosetta d’Irlanda. Avv. 4 m. vol.; chiuderle a cerchio con 1


RICAMOItaliano mezza m. bassa; 1° giro: punt. al centro del cerchio e leav. 8 m. basse; 2° giro: * 3 m. vol., salt. 1 m. di base, 1 m. bassa *, fin. con 3 m. vol., 1 mezza m. bassa alla base del 1° dei 4 archetti; 3° giro: * punt. sotto ogni archetto e lav. 1 m. bassa, 5 m. alte e ancora 1 m. bassa*; 4° giro: 1 m. vol., * punt. dietro i petali entrando con l’unc. da destra a sinistra e da dietro in avanti sulla m. bassa del 2° giro e lav.: 1 m. bassa, 5 m. vol. * = 4 archetti: 5° giro: * punt. sotto ogni archetto e lav. 1 m. bassa 7 m. alte e 1 m. bassa *: 6° giro: 1 m. vol., regolarsi come ind. al 4° giro, puntando sulle m. basse del 4° giro e lav. * 1 m. bassa, 7 m. vol. * = 4 archetti; 7° giro: * punt. sotto ogni archetto e lav. 1 m. bassa, 9 m. alte e 1 m. bassa *: 8° giro: 1 m. vol., regolarsi come ind. al 4° giro, puntando sulle m. del 6° giro e lav. * 1 m. bassa, 9 m. vol., *; 9° giro: * punt. sotto ogni archetto e lav. 1 m. bassa, 10 m. alte e 1 m. bassa, 10 m. alte e 1 m. bassa *; alla fine del giro rompere il filo. Lavorare ora le foglie a m. bassa in riievo; per ogni foglia avv. 12 m. vol.; 1° giro: iniz. nella 2° m. part. dall’unc. e lav. 1 m. bassa in ognuna delle 10 m. vol. seg., 3 m. basse nell’ultima m., 10 m. basse sull’altro alto della catenella di avvio (questo giro deve apparire con il rov. sul diritto della foglia); 2° giro: 2 m. vol. per volt., salt. la 1° m. bassa, 11 m. basse, 3 m. basse nella m. seg., 11 m. basse sull’altro lato della foglia: rip. il 2° giro sino al 7° giro: quindi: 8° giro: 2 m. vol. per volt., salt. la 1° m. bassa, 11 m. basse. punt. sulla 2° delle 3 m. basse del giro prec. e lav. 1 m. bassa 1 m. vol., collegarsi con le m. vol. dell’archetto dell’8° giro della rosetta, entrando con l’uncinetto tra la 5° e la 6° dellle 10 m. alte del 9° giro della rosetta, poi 1 m. bassa nella 2° delle 3 m. basse della foglia e terminare la foglia con 11 m. bassa: romp. il filo.

ottobre 2008

Lavorare una 2° foglia: nel corso dell’8° giro collegarla con la m. bassa dell’8° giro della rosetta che trattiene l’archetto; poi completare la foglia. Formare una corona di 8 foglie * collegando 1 foglia con le m. vol. del’archetto dell’8° giro della rosetta, 1 foglia con la m. bassa dell’8° giro della rosetta *; rip. da * a * per 4 volte. Poi, con 1 giro di mezza m. bassa eseguito sul rov. collegare 9 m. di 2 foglie consecutive (partendo dalla parte eserna della foglia arrivare verso il centro). Su ogni lato della parte esterna delle foglie appaiono 4 dentini. Lasciare questa questa parte momentaneamante in attesa e lavorare le 8 strisce a spina di pesce Per ognuna di queste 8 strisce avv. 16 m. vol.; 1° 1° giro: iniz. nella 2° m. partedo dall’unc.; 7 m. basse, 3 m. basse nella m. seg., 7 m. basse; 2° giro: a partire dal 2° giro lav. a maglia bassa in rilievo: 2 m. vol. per volt., salt. la m. bassa, 7 m. basse, 3 m. basse nella m. seg., 7 m. basse; rip. il 2° giro per un totale di 20 giri. Su ogni margine delle striscie appaiono 10 dentini. Con 1 giro di mezza m. bassa eseguito sul rov. collegare le strisce a coppie: il giro di mezza m. bassa inizia sulla 2° delle 3 m. basse della punta e interessa le 8 m. di una sola parte delle due strisce. Lav. ora 4 rosette di raccordo grandi (rosette n. 1) da inserire tra 2 foglie e tra 2 strisce unite tra loro. Per ognuna di queste rosette avv. 8 m. vol.; chiuderle a cerchio con 1 mezza m. bassa: 1° giro: punt. al centro del cerchio e lav. 16 m. basse; 2° giro: 16 m. basse; 3° giro: * 1 m. alta, 1 m. vol. *; chiud. il giro: 4° giro: * 3 m. vol. punt. sulla m. alta che si presenta a sinistra e lav. 1 m. alta, 3 pippiolini consecutivi (8 m. vol. 1 m. bassa nella 1° delle 3 m. vol., 5 m. vol., 1 mezza m. bassa nella 1° delle 5 m. vol., 3 m. vol. 1 m. bassa nella 1° delle e . vol.), 1 mezza m. bassa sulla

m. alta, 3 m. vol., 1 m. bassa sulla m. alta seg.; rip. da * a * ottenendo 8 gruppi di 3 pippiolini. Nel corso di questo giro collegare il 2° dei 3 pippiolini di 2 gruppi al 1° e 3° dentino del lato sinistro di una foglia, il pippiolino centrale dei 2 gruppi seg. al 3° e 1° dentino della foglia seg., il pippiolino centrale dei 2 gruppi successivi al 6° e 9° dentino del margine interno di una striscia e il pippiolino centrale degi altri 2 gruppi al 9° e 6° dentino del margine interno della striscia. Lasciare momentaneamente libero lo spazio tra le 2 foglie seg.; inserire la rosetta n. 1 tra le 2 foglie successive ed eseguire i collegamenti con le foglie e con il margine interno di altre 2 strisce * rip. quanto compreso tra * e * ancora 2 volte. Per collegare tra loro le stremità di 2 strisce non unite ( inizio di 2 strisce) lavorare 4 rosette di raccordo medie (rosetta n. 2). Per ognuna di queste rosette avv. 8 m. vol., chiuderle a cerchio: 1° giro: punt. al centro del cerchio e lav. 18 m. basse; 2° giro: 16 m. basse; 3° giro: come il 4° giro delle rosette n. 1 puntando naturalmente sulle m. basse del giro precedente; nel corso di questo giro collegare il pippiolino centrale di 3 gruppi rispettivamente alla 1° m del 1° giro di una striscia, alla m. centrale della striscia (sempre del 1° giro) e l’ultima m. del 1° giro di questa striscia; lasciare libero 1 gruppo; collegare il pippiolino centrale dei 3 gruppi seg. alla base dell’altra striscia (alla 1 m., alla m. centrale e all’ultima m. del 1° giro); lasciare libero 1 gruppo. Per riempire lo spazio vuoto tra 2 foglie si lavorano 4 rosette piccole (ros. n. 3) che si sono inserite appunto tra le 2 foglie e collegate alla rosetta n. 2. Per ognuna di queste rosette avv. 6 m. vol.; chiuderle a cerchio; 1° giro: punt. al centro del cerchio e lav. 12 m. basse: 2° giro: 12 m. basse; 3° giro: come il 3°

giro della rosetta n. 2, formando 8 gruppi di 3 pippiolini. Nel corso del 3° giro collegare il pippiolino centrale di 2 gruppi al 1° e 3° dentino sul lato destro di una foglia, collegare il pippiolino centrale dei 2 gruppi seg. al 3° e 1° dentino del lato sinistro della foglia seg., collegare il pippiolino centrale del gruppo successivo alla m. di margine del 1° giro della striscia (questa m. è già collegata con il pippiolino della rosetta n. 2), poi collegare la m. bassa seg. della rosetta n. 3 con il pippiolino centrale del gruppo libero della rosetta n. 2 collegare il pippiolino centrale dell’ultimo gruppo della rosetta n. 2 collegare il pippiolino centrale dell’ultimo gruppo della rosetta n. 3 con la m. alla base dell’altra striscia (questa m. è già collegata con un pippiolino 5 della rosetta n. 2) e romp. il filo. Per ogni angolo del quadrato lav. 2 foglie; unirle tra loro su 8 m. di un lato; tra queste 2 foglie lavorare una rosetta n. 3; nel corso del 3° giro collegare questa rosetta ai dentini delle 2 foglie, alla base delle 2 strisce (sulla parte esterna delle stesse) e collegare la m. bassa con il pippiolino centrale del gruppo libero della rosetta n. 2 già inserita tra le 2 strisce). Per ogni lato lavorare 2 mezze rosette n. 1 procedendo in questo modo: avv. 6 m. vol.; chiuderle a cerchio con 1 mezza m. bassa; 1° giro: punt. al centro del cerchio e lav. 12 m. basse: 2° giro: 9 m. basse; 3° giro: a partire dal 3° giro lav. in giri di andata e ritorno: 4 m. vol. per volt., 1 m. alta sulla m. bassa lavorato per ultima, • 1 m. vol., 1 m. alta sulla m. alta seg. • per 7 volte; 4° giro: volt. il lav., 3 m. vol, salt. la m. alta lavorata per ultima, * 1 m. alta e 3 pippiolini sulla m. alta seg., 3 m. vol., 1 m. bassa sulla m. alta che segue, 3 m. vol. *; fin. con 1 m. bassa e romp. il filo. Nel corso del 4° giro si formano 4 gruppi di 3 pippiolini: collegare


RICAMOItaliano il pippiolio centrale di 2 gruppi al 9° e 6° dentino del margine esterno della striscia e i lpippiolino centrale degli altri 2 gruppi al 1° e 3° dentino della foglia più esterna. Si consiglia di tirare il quadrato fino a raggiungere la grandezza voluta poichè la lavorazione è elastica, oppure: lavorare archetti di 5 m. vol., 1 m. bassa agganciandosi (alla giusta distanza) alle foglie, alle mezze rosette, alle strisce. Negli angoli lavorare 5 m. vol., 1 m. alta, 5 m. vol. nell'ultima m. del giro d'unione fra le 2 foglie. Proseguire nel giro seguente lavorando *1 m. alta, 3 m. vol., 1 m. alta* nella m. centrale dell'archetto del giro precedente: ripetere da * a * per tutto il giro. Negli angoli *1 m. alta, 3 m. vol., 1 m. alta, 3 m. vol., 1 m. alta, 3 m. vol., 1 m. alta* nella m. alta d'angolo del giro precedente. Ripetere fino a raggiungere la grandezza voluta. Quadrato n. 4 Punti impiegati: mezza maglia bassa; maglia bassa in rilievo; maglia bassa; maglia alta; maglia alta doppia; maglia alta tripla; maglia alta quadrupla. Esecuzione: per il quadrato occorrono 4 motivi formati

Quadrato n°4

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ciascuno da 4 strisce: per ognuna di queste strisce avv. 21 maglie vol.: 1° giro: iniziare nella 5° m. part. dall’unc., punt. in ogni m. di base e lav. 8 m. basse, 3 m. basse nella m. seg., 8 m. basse; 2° giro: 4 m. vol. per volt, salt la m. alta lavorata per ultima, 8 m. basse in rilievo, 3 m. basse sulla 2^ delle 3 m. basse del giro prec., 8 m. basse in rilievo; 2° giro per un totale di 23 giri; romp. il filo. Lavorare una 2^ striscia sino al 22° giro; poi sovrapporre la striscia in corso d’esecuzione alla 1° e lav. le prime 8 m. basse della 2^ striscia e nelle m. dell’ultimo giro della 1° striscia; continuare quindi solo sulla 2° striscia lavorando 8 m. basse del giro prec., 8 m. basse e rompere il filo. Lav. la 3 striscia; unirla alla 2°; lav. la 4° striscia e nel corso del 23° giro unirla ai 2 lati rimasti liberi per formare il motivo a 4 raggi. Stelline per le estremità dei raggi: avvolgere 6 volte il filo attorno ad una matita, togliere la matita: 1° giro: * puntare al centro dell’anello di fili e lav. 24 m. basse; chiud. il giro; 2° giro: 1m. bassa nel punto di chiusura del giro, 2 m. vol., collegarsi con il 1° anello sul margine di un

raggio, 2 m. vol, 1 m. bassa in ognuna delle 2 m. seg. della stellina, 2 m. vol., collegarsi con la m. di base al centro di un lato del raggio (catenella di avvio del raggio), 2 m. vol., 2 m. basse sulla stellina, 4 m. vol., 2 m. basse sulla stellina, 2 m. vol., collegarsi con la m. di base al centro dell’altro lato dello stesso raggio (sempre sulla catenella di avvio del raggio), 2 m. vol., 2 m. basse sulla stellina, 2 m. vol., collegarsi con il 1° anellino sull’altro margine del raggio, 2 m. vol., punt. sulla stellina e lav. • 2 m. basse, 4 m. vol. • per 7 volte; chiud. e rompere il filo. Tra pippiolini collegati e pippiolini liberi si hanno in tutto 12 pippiolini. Lavorare un 2° motivo a 4 raggio completato dalle stelline; in senso orizzontale unire 2 stelline di questo 2° motivo a 2 stelline del 1° motivo; i collegamenti avvengono sempre su 2 pippiolini, lasciando libero 1 pippiolino nei collegamenti tra le stelline e i raggi; lavorare un 3° motivo; in senso verticale unirlo alle 2 stelline del 1° motivo; una stellina del 1° motivo è ancora libera (stellina più esterna), l’altra stellina (verso il centro del quadrato) è già col-

legata alla stellina del 2° motivo; effettuare sempre le unioni su 2 pippiolini, lasciando libero 1 pippiolino tra un’unione e l’altra; lav. un 4° motivo; unirlo in senso verticale al 2° motivo: la stellina più esterna del 2° motivo è ancora libera: la stellina verso il centro del quadrato è già collegata in senso orizzontale, con il 1° motivo; poi unire questo 4° motivo in senso orizzontale al 3°. Su ogni margine del quadrato appaione 2 gruppi di 8 stelline; la 1° stellina è collegata su 2 pippiolini al 9° e 10° anellino del margine di una striscia; poi si lascia libero 1 pippiolino, si collegano i 2 pippiolini seg. al 2° e 3° anellino della striscia seg. (questi 2 anellini si presentano a sinistra), poi si completa la stellina. Lavorare la rosetta alla sinistra di questa rosetta centrale; col- 6 legare questa rosetta a 2 pippiolini della rosetta centrale (lasciando libero 1 pippiolino della rosetta centrale, partendo dall’ultimo collegamento con la striscia), poi lav. 1 pippiolino sulla stellina in corso di esecuzione, lasciare liberi 2 anellini della striscia, collegare i 2 pippiolini seg. della stellina ai 2 anellini successivi della striscia; completare la stellina con 7 pippiolini. Lavorare allo stesso modo per la 3° stellina che si pone alla destra della stellina centrale. Motivo a rosone da inserire tra 2 motivi a raggi: avvolgere 15 volte il filo attorno al dito pollice; togliere il dito; 1° giro: punt. nel cerchio dell’anello di fili e lav. 60 m. basse; chiud. il giro: 2° giro: 6 m. vol. (= 1 m. alta quadrupla), punt. su ognuna delle 4 m. seg. e lav. successivamente: 1 m. alta tripla non chiusa, 1 m. alta doppia non chiusa, 1 m. alta non chiusa punt. nella m. seg. estrarre il filo, poi • con 1 gett. chiudere 2 fili • per 4 volte; * 1 m. vol., 1 pippiolino (5 m. vol., 1 m. bassa nella 1° delle 5 m. vol.), 1 m. vol., 1 pippiolino, 1 m. vol., punt. nelle 5 m. seg. e


RICAMOItaliano lav. successivamente: 1 m. alta quadrupla non chiusa, 1 m. alta tripla non chiusa, 1 m. alta doppia non chiusa, 1 m. alta non chiusa, punt. nella 5° m. estrarre il filo, • con 1 gett. chiudere 2 fili • per 5 volte *; rip. da * a * per 11 volte; quindi, 1 m. vol., 1 pippiolino, 1 m. vol., 1 pippiolino, 1 m. vol., 1 m. bassa sul 1° petalo; 3° giro: a mezza m. bassa arrivare alla m. vol. tra i 2 pippiolini dell’arch. a sinistra: 12 m. vol., 1 m. alta doppia tra i 2 pippiolini, * • 8 m. vol., 1 m. alta doppia tra i 2 pippiolini dell’arch. seg. • per 2 volte, 8 m. vol., punt. tra i 2 pippiolini dell’arch. successivo e lav. 1 m. alta doppia, 8 m. vol. e ancora 1 m. alta doppia *, fin. con • 8 m. vol., 1 m. alta doppia tra 1 2 pippiolini dell’arch. seg. • per 2 volte, 8 m. vol., 1 mezza m. bassa sulla 4° delle 12 m. vol. che inizia il giro: 4° giro: * punt. sotto le 8 m. vol. che si presentano a sinistra e lav. • 2 m. basse, 4 m. vol. • per 6 volte, e ancora 2 m. basse; punt. sotto le 8 m. vol. seg. e lav. 2 m. basse, 2 m., vol., collegarsi con il 1° anellino libero di 1 raggio, 2 m. vol., puntare ancora sotto le 8 m. vol. e lavorare 6 m. basse 2 m. vol., salt. 1 anellino del raggio, collegarsi con l’anellino seg., 2 m. vol., 2 m. basse sotto le stesse 8 m. vol.; (punt. nell’arch. seg. e lav. 2 m. basse, 2 m. vol., collegarsi con l’anellino successivo del raggio, 2 m. vol., 6 m. basse sotto l’archetto, 2 m. vol., salt. 1 anellino del raggio, collegarso con l’anellino seg. 2 m. vol., 2 m. basse sotto l’archetto); ripetere la parte tra le parentesi ancora una volta, punt. sotto le 8 m. vol., seg. e lav. • 2 m. basse, 4 m. vol. • per 6 volte e ancora 2 m. basse, punt. sotto l’arch. seg. e lav. 2 m. basse, 2 m. vol., salt. il 1° anellino della striscia, collegarsi con l’anellino della striscia, collegarsi con l’anellino seg., 2 m. vol., 6 m. basse sotto l’arch., 2 m. vol., salt. 1 anellino

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della striscia, collegarsi con l’anellino seg. 2 m. vol., 2 m. basse sotto l’archetto, (punt. sotto l’arch. seg. e lav. 2 m. basse, 2 m. vol., collegarsi con l’anellino successivo del raggio, 2 m. vol., 6 m. basse sotto l’arch., 2 m. vol. salt. 1 anellino del raggio, collegarsi con l’anellino seg., 2 m. vol., 2 m. basse sotto l’arch.); ripetere la parte tra queste parentesi ancora 1 volta e riprendere dal segno *; alla fine del giro romp. il filo. Lavorare altri 3 di questi motivi. Quadrato n. 5 Punti impiegati: mezza maglia bassa; maglia bassa a nervature; maglia bassa in rilievo; mezza maglia alta; maglia alta; rete di fondo. 1° giro: * 1 m. alta, 2 m. vol. *: 2° giro e seg.: * 1 m. alta sulla m. alta, 2 m. vol. *; per gli angoli: 1° giro: punt. nella stessa maglia di base e lav. 1 m. alta, 5 m. vol. e ancora 1 m. alta: 2° giro e seg.: punt. nella 3° delle 5 m. vol. del giro prec. e lav. 1 m. alta, 5 m. vol. e ancora 1 m. alta. Gruppo in rilievo: * punt. nella stessa m. di base e lav. 7 m. alte; sfilare l’unc., puntarlo nella 1° delle 7 m. alte, riprendere la m. lasciata, farla passare attraverso la m. nella quale si è puntato l’unc. Per formare il disegno a gruppi in

Quadrato n°5 Schema per lavorare (dal 36° al 44° giro) il quadrato n. 5. Il motivo si ripete uguale sui 4 lati. Ogni 0=1 gruppo in rilievo; i quadretti sono la rete di fondo.

rilievo su fondo di rete: seguire lo schema, tenendo presente che i gruppi si lavorano su 1 m. alta. Esecuzione: avv. 8 m. vol.; chiuderele a cerchio: 1° giro: punt. al centro del cerchio e lav. 16 m. basse; 2° giro: * 1 m. bassa sulla m. che si presenta a sinistra, 1 gruppo in rilievo sulla m. seg. *= 8 gruppi; chiud. il giro e i seg. (sino a quando non è diversamente indicato con 1 mezza m. bassa); 3°,4°, 5° e 6° giro: lav. a m. bassa a nervature aumentando gradatemante in modo da avere 39 m. basse al termine del 6° giro; 7° giro: * 2 m. basse nei 2 fili della m. che si presenta a sinistra, 13 m. vol., salt. 2 m. di base *= 13 archetti: 8° giro: a mezza m. bassa arrivare all’arch. che si presenta a sinistra, * 1 m. bassa in ognuna delle prime 6 delle 13 m. vol., 2 m. basse nella 7°, 1 m. bassa in ognuna delle 6 m. vol. seg., saltare le 2 m. basse del giro prec. *; dal 9° al 13° giro: lav. a m. bassa a nervature in giri continui eseguendo, ad ogni giro, 2 m. basse sulla 1° delle 2 m. basse dell’aumento dei giro prec.; 14° giro: 3 m. vol., 1 m. bassa puntando sul rov. del lav. all’altezza del 10° giro e in direzione delle 2 m. basse del 7° giro: * 5 m. vol., 1

m. bassa sul rov. del lav. all’altezza del 10° giro e in direzione delle 2 m. basse del 7° giro: fin. con 5 m. vol., 1 mezza m. bassa sulla 1° m. bassa = 13 archetti; 15° giro: * 1 m. alta sulla m. bassa, 1 m. alta in ognuna delle 5 m. vol. del giro prec. *; = 78 m. alte; 16°, 17°, 18° giro: lav. a m. bassa a nervature aumentando gradatamente sino ad avere, al termine del 18° giro 130 m. basse; 19° giro: * 4 m. basse a nervatura, 1 gruppo in rilievo nella m. seg. * per 26 volte; 20° e 21° giro: lav. a m. bassa aumentando 13 m. ad ogni giro; al termine del 21° giro si devono avere 156 m.; 22° giro: * 2 m. basse nei 2 fili della m. che si presenta a sinistra, 15 m. vol., salt. 2 m. di base *=52 archetti; 23° giro: a mezza m. bassa arrivare all’archetto che si presenta a sini- 7 stra, * 1 m. bassa in ognuna delle prime 7 delle 15 m. vol., 2 m. basse nell’8° m. vol., 1 m. bassa in ognuna delle 7 m. vol. seg., saltare le 2 m. basse del giro prec., *; dal 24° al 31° giro: lav. a m. bassa a nervature in giri continui; ad ogni giro eseg. 2 m. basse nella 1° delle 2 m. basse dell’aumento del giro prec.; 32° giro: 4 m. vol., * 1 m. bassa puntando sul rov. del lav., all’altezza del 28° giro e in


RICAMOItaliano direzione delle 2 m. basse del 22° giro, 5 m. vol., *; chiud. il giro con 1 mezza m. bassa; si ottengono 52 archetti; 33° giro: 1 m. alta 5 m vol. e ancora 1 m. alta nel punto di chiusura del giro (angolo); * • 2 m. vol., 1 m. alta sotto le 5 m. vol., 2 m. vol., 1 m. alta sulla m. bassa seg. • per 2 volte; 2 m. vol., 1 m. alta sotto l’arch. seg. (2 m. vol., 1 m. bassa sulla m. bassa seg., 2 m. vol., 1 m. bassa sotto l’arch. seg.) rip. la parte tra la parentesi per 2 volte, 2 m. vol., 1 m. bassa sulla m. bassa seg., 2 m. vol., 1 m. bassa sulla m. bassa successiva; (2 m. vol., 1 m bassa sulla m. bassa seg., 2 m. vol., 1 m. bassa sotto l’arch. che segue) rip. la parte tra la parentesi per 3 volte: 2 m. vol., 1 m. bassa sulla m. bassa seg.; • 2 m. vol., 1 m. alta sotto l’arch., 2 m. vol., 1 m. alta sulla m. bassa seg. • per 2 volte, 2 m. vol., 1 m. alta sotto l’arch. seg., 2 m. vol., puntare sulla m. bassa successiva e lav. 1 m. alta, 5 m. vol., e ancora 1 m. alta (angolo); riprendere dal segno *; chiud. il giro sulla 1° m. alta; tra la 2° delle 2 m. alte di un angolo e la 1° delle 2 m. alte dell’angolo seg. si hanno 24 archetti di 2 m. vol.; 34° giro: * • 1 m. alta sulla m. alta, 2 m. vol. • per 6 volte, 1 m. alta sulla m. bassa seg., 2 m. vol., 1 mezza m. alta sulla m. bassa successiva, (2 m. vol., 1 m. bassa sulla m. bassa seg.) rip. la parte tra le parentesi per 7 volte: 2 m. vol., 1 mezza m. alta sulla m. bassa seg., 2 m. vol., 1 mezza m. alta sulla m. bassa successiva; 2 m. vol., 1 m. alta sulla m. bassa seg. • 2 m. vol., 1 m. alta sulla m. bassa seg. • per 6 volte, 2 m. vol., punt. sulla 3^ delle 5 m. vol. d’angolo e lav. 1 m. alta, 5 m. vol. e ancora 1 m. alta, 2 m. vol., *; chiud. il giro; 35° giro: si lavora a rete eseguendo sempre 1 m. alta ( sia sulle m. alte, sulle mezze m. alte o m. basse del giro prec.) e cioè * • 1 m. alta, 2 m. vol. • per 26 volte; punt. nella 3^ delle 5 m. vol. d’angolo e lav. 1 m. alta, 5 m. vol. o anco-

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ra 1 m. alta, 2 m. vol. *: dal 36° al 44° giro: lav. seguendo lo schema , formando i gruppi in rilievo e ripetendo sempre gli aumenti negli angoli; 45° giro: per maggioe chiarezza spostiamo l’inizio del giro e cioè iniziamo dall’ultimo foro di un lato e precisamente dal foro che precede l’angolo; * 1 m. bassa sulla m. alta, 2 m. basse sotto le 2 m. vol. seg. (foro che precede l’angolo)1 m. bassa sulla 1^ delle 2 m. alte d’angolo, 7 m. basse soot le 5 m. d’angolo, 1 m. bassa sulla 2^ delle 2 m. alte d’angolo, 2 m. basse sotto le 2 m. vol. seg., 1 m. bassa sulla m. alta seg. = 15 m. basse; • 3 m. vol., salt. 2 fori, punt. nel fprp seg. e lav. 3 m. alte, 2 m. vol. e ancora 3 m. alte, 3 m. vol., salt. 2 m. alte (1 m. bassa sulla m. alta seg., 2 m. basse sotto le 2 m. vol. successive) rip. la parte tra le parentesi per 5 volte, 1 m. bassa sulla m. alta seg. = 16 m. basse •; rip. da • a • per 4 volte; 3 m. vol., salt. 2 fori, punt. nel foro seg. e lav. 3 m. alte, 2 m. vol. e ancora 3 m. alte, 3 m. vol. , salt. 2 fori *; 46° giro: i giri sono continui e le parti a m. bassa si lavorano a m. bassa a nervatura: * salt. la 1^ delle 15 m. basse d’angolo. 6 m. basse, 1 gruppo in rilievo, 6 m. basse; • 5 m. vol., punt. sotto le 2 m. vol. tra le m. alte e lav. 3 m. alte, 2 m. vol. e ancora 3 m. alte, 5 m. vol., salt. la 1^ delle 16 m. basse seg., 7 m. basse, 1 gruppo in rilievo, 6 m. basse • per 4 volte, 5 m. vol., punt. sotto le 2 m. vol. tra le m. alte seg. e lav. 3 m. alte, 2 m. vol. e ancora 3 m. alte, 5 m. vol. *; 47° giro: * salt. la 1^ m. bassa d’angolo, 5 m. basse, 3 m. basse puntando dietro al gruppo, 5 m. basse; • 5 m. vol., 3 m. alte, 2 m. vol. e ancora 3 m. alte sotto le 2 m. vol. tra le m. alte del giro prec., 5 m. vol., salt. la 1^ delle m. basse seg., 12 m. basse • per 4 volte; 5 m vol., 3 m. alte, 2 m. vol e ancora 3 m. alte tra le m. alte seg., 5 m. vol., *; 48° giro: salt. la 1° m. bassa d’an-

golo, 3 m. basse; 1 gruppo in rilievo, 3 m. basse, 1 gruppo in rilievo, 3 m. basse; • 6 m. vol.; 3 m. alte, 2 m. vol. e ancora 3 m. alte sotto le 2 m. vol. tra le m. alte del giro prec., 6 m. vol., salt. la 1° delle m. basse seg., 3 m. basse, 1 gruppo in rilievo nella stessa m. in cui è stata lavorata l’ultima m. bassa, 3 m. basse, 1 gruppo in rilievo, 3 m. basse • per 4 volte, 6 m. vol., punt. sotto le m. vol. tra le m. alte seg. e lav. 3 m. alte, 2 m. vol. e ancora 3 m. alte, 6 m. vol. *; 49° giro: * salt. la 1° m. bassa d’angolo, 9 m. basse, • 7 m. vol., 3 m. alte, 2 m. vol. e ancora 3 m. alte sotto le 2 m. vol. tra le m. alte del giro prec., 7 m. vol., salt. la 1° delle m. basse seg., 9 m. basse • per 4 volte, 7 m. vol., 3 m. alte, 2 m. vol. e ancora 3 m. alte sotto le 2 m. vol. tra le m. alte seg., 7 m. vol. *: 50° giro: * salt. la 1° delle m. basse d’angolo, 3 m. basse, 1 gruppo in rilievo 3 m. basse; • 9 m. vol., 3 m. alte, 2 m. vol. e ancora 3 m. alte sotto le 2 m. vol. tra le m. alte del giro prec. 9 m. vol. salt. la 1° delle m. basse seg., 3 m. basse, 1 gruppo in rilievo, 3 m. basse • per 4 volte, 9 m. vol., 3 m. alte, 2 m. vol. e ancora 3 m. alte sotto le 2 m. vol. tra le m. alte seg.; 9 m. vol. *; 51° giro: * salt. la 1° delle m. basse d’angolo; 5 m. basse, • 10 m. vol., 3 m. alte, 2 m. vol. e ancora 3 m. alte sotto le 2 m. vol. tra le m. alte seg., 10 m. vol., salt. la 1° delle m. basse seg., 5 m. basse • per 4 volte, 10 m. vol., 3 m. alte, 2 m. vol. e ancora 3 m. alte sotto le 2 m. vol. tra le m. alte seg., 10 m. vol. *; alla fine del giro chiud. con 1 mezza m. bassa sulla 1° m. bassa e romp. il filo; 52° giro: lav. separatamente i triangoli che si eseguono in giri di andata e ritorno a m. bassa in rilievo. Per gli angoli: iniziare nella 6° delle 10 m. vol. che precedono le 5 m. basse d’angolo: * lav. 1 m. bassa nella 6°, 7°, 8°, 9° e 10° m. vol., 1 m. bassa sulla 1° e 2° delle 5 m. basse d’angolo,

3 m. basse sulla 3°, 1 m. bassa nella 4° e 5° m. bassa, poi puntando sulle m. vol., seg. lav. 5 m. basse e 1 mezza m. bassa; volt. il lav., lav. a m. bassa in rilievo puntando sulla mezza m. bassa lavorata per ultima; sulle m. basse eseguendo 3 m. basse sulla 2° delle 3 m. basse al centro dell’angolo, poi lavorare sulle altre m. basse e fin. con 1 m. bassa nella 1° delle m. vol. (del 51° giro) che si presenta libera a sinistra; volt. il lav., lav. a m. bassa in rilievo; eseguire sempre l’aumento al centro dell’angol; alla fine del giro, dopo l’ultima m. bassa lav. 1 mezza m. bassa nella m. vol. (dal 51° giro) che si presenta libera a sinistra: proseg. in questo modo sino ad avere lavorato su tutte le 10 m. vol., del 52° giro che si trovano ad ogni lato dell’angolo; lav. in questo modo 8 per un totale di 11 giri; poi un 12° giro lavorando a mezza m. bassa sulle prime ed ultime 12 m. dell’angolo e le altre m. si lavorano a m. bassa in rilievo ripetendo ancora l’aumento al centro; volt. ancora il lav. e finire con 1 giro di: 1 mezza m. bassa, punt. nella m. seg. e lav. 1 mezza m. bassa e 1 pippiolino (4 m. vol., 1 mezza m. bassa nella 1° di queste 4 m. vol.): rip. la parte tra le parentesi per formare i 13 pippiolini su ogni parte dell’angolo; dopo questo giro: * punt. sotto le 2 m. vol. tra le m. alte che si presentano a sinistra e lav. 1 m. bassa, 1 pippiolino, 1 m. bassa su ognuna delle 3 m. alte seg., 1 m. bassa in ognuna delle 10 m. vol., del 51° giro, 1 m. bassa nella 3° delle 5 m. basse del del 51° giro, 1 m. bassa in ognuna dele 10 m. vol. seg.; lav. ora in giri di andata e ritorno a m. bassa in rilievo; ad ogni inizio di giro eseg. 1 pippiolino e salt. la m. bassa lavorata per ultima nel giro prec.; al centro salt. 2 m. ad ogni giro: lav. per un totale di 9 giri arrivamdo a completo esaurimanto delle m.; rompere il filo • rip. da • a • per 4 volte;


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Quadrato n°6

poi punt. sotto le 2 m. vol. tra le m. alte e lav. 1 m. bassa, i pippiolino, 1 m. bassa, 1 pippiolino e ancora 1 m. bassa; a mezza m. bassa arrivare alla 5° delle 10 m. vol. che precedono l’angolo e riprendere dal segno *. Quadrato 6 Esecuzione: iniziare dalla raggera centrale.Avv. 16 m. vol. e chiuderle a cerchio con 1 mezza m. bassa; 2° giro: formare 1 16 raggi nel seg. modo; X 1 mezza m. bassa al centro del cerchio, avv. 10 m. vol., 1 m. bassa nella 2° di queste 10 m. vol. (partendo dall’unc.), poi: 3 m. vol., punt. nelle m. vol. seg. e lav.: 3 m. alte, 3 mezze m. alte, 3 m. basse X; rip. da X a X per 16 volte; dopo il 16° raggio, lav. 1 mezza m. bassa al centro del cerchio e rompere il filo; 3° giro: lav. sulla parte esterna della raggera: X 1 m. bassa alla base di 1 raggio (nella stessa m. in cui è stata lavorata la m. bassa, 3 m. vol., 1 m. bassa del raggio, 1 m. vol., riprendere al segno X puntando alla base del raggio seg.: chiudere il giro e i seg. (quando non è diversamente indicato) con 1 mezza m. bassa; 4° giro: X 1 m. bassa nel filo posteriore della m. bassa del giro prec. che si presenta a sinistra, 2 m. vol., 1 m. bassa della 2° delle 3 m. vol. del giro prec., 2 m. vol. X (= 48 m. basse separate da 2 m. vol.); 5° giro: a mezza m. bassa arrivare al centro del 1° arch. che si presenta a sinistra; X 1 m.

bassa nella 2° delle 3 m. vol. del giro prec., 3 m. vol. X; 6° giro: X 1 m. bassa nel filo posteriore della m. bassa che si presenta a sinistra, 1 m. bassa in ognuna delle 3 m. vol. seg., 1 m. bassa nel filo posteriore della m. bassa successiva (= 5 m. basse); °° 3 m. vol. 1 m. bassa al centro dell’arch. °° per 5 volte, 3 m. vol. X; fin. questo giro con le 3 m. vol.; 7° giro: a partire da questo giro le parti a m. bassa si lavorano a m. bassa a nervature; 5 m. basse (sulle 5 m. basse del giro prec.), 1 m. bassa in ognuna delle 2 m. vol. seg., X °° 3 m. vol., 1 m. bassa al centro dell’archetto seg. °° per 4 volte; 3 m. vol., 1 m. bassa nella 2° e 3° m. vol. dell’arch. seg., 5 m. basse, 1 m. bassa nella 1° e 2° delle 3 m. vol. successive (= 9 m. basse) X: fin. con °° 3 m. vol. 1 m. bassa al centro dell’archetto °° per 4 volte, 3 m. vol., 1 m. bassa nella 2° e 3° delle 3 m., vol. lavorare alla fine del giro prec., 1 mezza m. bassa sulla 1° delle 5 m. basse lavorate all’inizio di questo giro; 8° giro: X 5 m. vol., salt. 3 m. basse, 3 m. basse, 1 m. bassa in ognuna dele 2 m. vol. seg. (= 5 m. basse); °° 3 m. vol., 1 m. bassa al centro dell’arch. seg. °° per 3 volte, 3 m. vol., 1 m. bassa nella 2° e 3° delle m. vol. che precedono le 9 m. basse del giro prec., 3 m. basse X; fin. il giro con il gruppo di 5 m. basse; 9° giro: a mezza m. bassa arrivare al centro del-

l’arch. che si presenta a sinistra (sino al 15° giro, i giri iniziano sempre in questo modo), X 1 m. bassa al centro dell’archetto, 5 m. vol., salt. 2 m. basse, 3 m. basse, 1 m. bassa in ognuna delle 2 m. vol. seg. (= 5 m. basse); °° 3 m. vol., 1 m. bassa al centro dell’arch. seg. °° per 2 volte, 3 m. vol., 1 m. bassa nella 2° e 3° delle 3 m. vol. seg., 3 m. basse (= 5 m. basse), 5 m. vol. X; 10° giro: X 1 m. bassa al centro dell’arch. che si presenta a sinistra, 5 m. vol., salt. 2 m. basse, 5 m. basse, 3 m. vol., 1 m. bassa al centro dell’arch. seg., 3 m. vol., 5 m. basse (le prime 2 nelle m. vol. che precedono le m. basse del giro prec.), 5 m. vol., 1 m. bassa al centro dell’archetto seg., 5 m. vol. X; 11° giro: X 1 m. bassa al centro dell’archetto che si presenta a sinistra, 5 m. vol., 5 m. basse, 3 m. vol., 5 m. basse; °° 5 m. vol., 1 m. bassa al centro dell’arch. di 5 m. vol. °° per 2 volte, 5 m. vol. X; 12° giro: X 1 m. bassa al centro dell’arch. che si presenta a sinistra, 5 m. vol., salt. 2 m. basse, 3 m. basse, 1 m. bassa nella 1° delle 3 m. vol. seg., 3 m. basse nella 2° di queste 3 m. vol., 1 m. bassa nella 3° m. vol., 3 m. basse (=11 m. basse); °° 5 m. vol., 1 m. bassa al centro dell’archetto seg. °° per 3 volte, 5 m. vol. X; 13° giro: X 1 m. bassa al centro dell’arch. che si presenta a sinistra, 5 m. vol., salt. 2 m. basse, 3 m. basse, 3 m. basse sulla m. seg. (si tratta della 2° delle 3 m. basse lavorate nella stessa m. nel corso del giro prec.), 3 m. basse (= 9 m. basse); °° 5 m. vol., 1 m. bassa al centro dell’arch. seg. °° per 4 volte, 5 m. vol. X; 14° giro: X 1 m. bassa al centro dell’arch. che si presenta a sinistra, 5 m. vol., 1 m. bassa sulla 5° delle 9 m. basse del giro prec., poi: °° 5 m. vol., 1 m. bassa al centro dell’arch. seg. °° per 5 volte, 5 m. vol. X; 15° giro: X °° 1 m. bassa al centro dell'arch. che si presenta a sinistra, 5 m. vol. °° per 4 volte; punt. al centro del-

l'arch. seg. e lav. 1 m. bassa, 7 m. vol. e ancora 1 m. bassa (angolo); °° 5 m. vol., 1 m. bassa al centro dell'arch. seg. °° per 9 volte, 5 m. vol. X; 16° giro: a mezza m. bassa arrivare alla 1° delle 5 m. vol. che si presentano a sinistra; X 1 m. bassa nella 2°, 3° e 4° di queste 5 m. vol., 3 m. vol., 1 m. bassa sulla m. bassa seg., 3 m. vol., 1 m. bassa sulla m. bassa seg.,1 m. bassa in ognuna delle 5 m. vol. successive; 1 m. bassa sulla m. bassa che segue (= 7 m. basse); 1 mezza m. bassa in ognuna delle 5 m. vol. seg., 1 m. vol., °° 1 mezza m. bassa sotto le 7 m. vol. d'angolo, 11 m. vol., 1 m. bassa nella 2° di queste 11 m. vol. (partendo dall'unc.), poi 3 m. vol., punt. nelle m. seg. e lav. 4 m. alte, 3 mezze m. alte, 3 m. basse °°; rip. da °° a °° per 9 volte; dopo il 9° raggio lav. ancora 1 mezza 9 m. bassa sotto le 7 m. vol. d'angolo; 1 mezza m. bassa su ognuna delle 5 m. vol. seg., 7 m. basse come indicato precedentemente; 3 m. vol., 1 m. bassa nella 3° delle 5 m. vol. seg., 3 m. vol., 1 m. bassa sulla m. bassa successiva; (3 m. vol., 1 m. bassa nella 2°, 3° e 4° delle 5 m. vol. seg.); rip. la parte tra le parentesi per 7 volte, 3 m. vol. X; 17° giro: a mezza m. bassa arrivare alle 3 m. vol. che si presentano a sinistra, X°° punt. nella 2° delle 3 m. vol. e lav. 1 m. alta tripla, 3 m. vol. e ancora 1 m. alta tripla, salt. 3 m. vol., punt. nella 2° delle 3 m. vol. seg. e lav. 1 m. alta tripla, 3 m. vol. e ancora 1 m. alta tripla °°, poi: come indicato per la raggiera centrale: 1 m. bassa alla base del raggio che si presenta a sinistra, 3 m. vol., 1 m. bassa sulla 3° m. vol. dello stesso raggio, 1 m. vol. per 4 volte, poi: 1 m. bassa alla base del 5° raggio, 5 m. vol., 1 m. bassa nella 3° m. vol. di questo 5° raggio; quindi per 4 volte: 1 m. vol., 1 m. bassa alla base del raggio che si presenta a sinistra, 3 m. vol.; 1 m. bassa sulla 3° m. vol. dello stesso raggio; dopo la m. bassa lavorata


RICAMOItaliano sulla 3° m. vol., del 9° raggio, ripetere quanto compreso tra °° e °°; puntare poi nella 2° delle 3 m. vol. seg. e lav. 1 m. alta doppia, 3 m. vol. e ancora 1 m. alta doppia; in seguito punt. nella 2° delle 3 m. vol. seg. e lav. 1 m. alta, 3 m. vol. e ancora 1 m. alta; eseguire questi gruppi per 5 volte; dopo il 5° di questi gruppi di m. alte: punt. nella 2° delle 3 m. vol. seg. e lav. 1 m. alta doppia, 3 m. vol. e ancora 1 m. alta doppia X; 18° giro: a mezza m. bassa arrivare all'arch. di 3 m. vol. che si presenta a sinistra: X 3 m. basse (1 m. bassa in ogni m. vol.), 3 m. vol., 3 m. basse sull'arch. seg., 3 m. vol.; sui raggi: 3 m. basse, 3 m. vol. per 4 volte; punt. sulle 5 m. vol. del raggio d'angolo e lav. 2 m. basse, 3 m. basse nella 3° m. vol., 2 m. basse; sugli altri 4 raggi; 3 m. vol., 3 m. basse; 3 m. vol., °° 3 m. basse, 3 m. vol. °° per 9 volte X; su ogni lato si hanno 11 gruppi di 3 m. basse; 19° giro: a mezza m. bassa arrivare alla 3 m. vol. che si presentano a sinistra: X °° punt. al centro dell'arch. e lav. 1 m. alta, 3 m. vol. e ancora 1 m. alta °° per 6 volte; punt. sulla 4° delle 7 m. basse d'angolo e lav. 1 m. alta, 3 m. vol., 1 m. alta, 5 m. vol., 1 m. alta, 3 m. vol. e ancora 1 m. alta; rip. quanto compreso tra °° e °° per 14 volte X; si hanno 20 gruppi su ogni lato, più i gruppi doppi degli angoli; 20° giro: iniz. come il 19° giro: X °° 3 m. basse sull'arch., 3 m. vol. °° per 7 volte; punt. sulle 5 m. vol. seg. e lav. 2 m. basse, 3 m. basse nella 3° delle 5 m. vol., 2 m. basse; 3 m. vol., rip. quanto compreso tra °° e °° per 15 volte X (22 gruppi di 3 m. basse su ogni lato e 1 gruppo di 7 m. basse in ogni angolo); 21° giro: iniz. come il 19° giro: X °° punt. nella 2° delle 3 m. vol. che si presentano a sinistra e lav. 1 m. alta, 3 m. vol. e

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ancora 1 m. alta °° per 7 volte; punt. sulla 4° delle 7 m. basse d'angolo e lav. 1 m. alta, 3 m. vol. 1 m. alta, 5 m. vol., 1 m. alta, 3 m. vol. e ancora 1 m. alta; rip. quanto compreso tra °° e °° per 16 volte X (23 gruppi sui lati; 1 gruppo doppio in ogn angolo); 22° giro: X °° 3 m. basse sulle 3 m. vol. che si presentano a sinistra, 2 m. vol., 3 m. basse sulle 3 m. vol. seg., 2 m. vol., 3 m. basse sulle 3 m. vol. successive, 3 m. vol. °° per 2 volte, poi: 3 m. basse sulle 3 m. vol. seg. 2 m. vol., 3 m. basse sulle 3 m. vol. che seguono, 2 m. vol., punt. sulle 5 m. vol. d'angolo e lav. 2 m. basse, 3 m. basse sulla 3° m. vol., 2 m. basse; 2 m. vol., 3 m. basse sulle 3 m. vol. seg. (3 m. basse, 3 m. vol., 3 m. basse, 2 m. vol., 3 m. basse, 2 m. vol.), rip. la parte tra le parentesi per 5 volte; 3 m. basse, 3 m. vol. X; 23° giro: 1 mezza m. bassa sulle 3 m. basse che si presentano a sinistra e su ognuna delle 2 m. vol. seg.; 1 mezza m. bassa sulla 1° delle 3 m. basse seg., punt. sulla 2° di queste 3 m. basse e lav. 1 mezza m. bassa, 7 m. vol., 1 mezza m. bassa, 9 m. vol., 1 mezza m. bassa, 7 m. vol. e ancora 1 mezza mezza m. bassa (gruppo di 3 pippiolini); X 1 mezza m. bassa sulla 3° m. bassa sulle 2 m. vol. seg. e sulle 3 m. basse successive, 1 mezza m. bassa sulla 1° delle 3 m. vol. seg., punt. sulla 2° di queste 3 m. vol. e lav. 1 mezza m. bassa, poi: 10 m. vol., iniz. nella 2° di queste 10 m. vol. (partendo dall'unc.) e lav. 1 m. bassa, 1 mezza m. alta, 3 m. alte, formare il gruppo dei 3 pippiolini eseguendo la mezza m. bassa che afranca ogni pippiolino sulla 3° m. alta appena lavorata, completare il petalo con 2 m. alte, 1 mezza m. alta e 1 m. bassa; 1 mezza m. bassa ancora nella 2° delle 3 m. vol. da cui è partito questo 1° petalo; avv. 4

m. vol., collegarsi verso destra con l'ultimo pippiolino del gruppo lavorato sul petalo prec., eseguire altre 6 m. vol. e lav. il petalo iniziando nella 2° m. vol. partendo dall'unc. ed eseguendo in ogni m. di base; 1 m. bassa, 1 mezza m. alta, 5 m. alte, 1 mezza m. alta e 1 m. bassa, proseg. a mezza m. bassa eseguendo 1 m mezza m. bassa sulla 3° m. vol., sulle 3 m. basse seg., sulle 2 m. vol. successive, sulla 1° e 2° delle 3 m. basse seg.; formare il gruppo di 3 pippiolini; riprendere al segno X, però quando si lavora il 1° dei 2 petali e cioè quello con il gruppo di 3 pippiolini, procedere così: avv. 10 m. vol., collegarsi verso destra con il vertice del petalo lavorato per ultimo (petalo senza gruppo di pippiolini), poi sui 2 petali riuniti lav. il gruppo di 3 pippiolini; negli angoli, dopo il gruppo di 3 pippiolini, si prosegue a mezza m. bassa sino alla 4° delle 7 m. basse del giro prec.; lav. il 1° petalo (e cioè quello con il gruppo di 3 pippiolini) collegarlo all'ultimo petalo del lato, poi lav. il 2° petalo e proseguire sul lato consecutivo; alla fine del giro collegare l'ultimo petalo al 1°; lav. il gruppo di 3 pippiolini anche su questi 2 petali riuniti. Rosetta centrale: avv. 5 m. vol., chiuderle a cerchio; X punt. al centro del cerchio e lav.: 1 m. bassa, 3 m. vol., 3 m. alte doppie non chiuse e chiuse insieme, 3 m. vol. X; rip. da X a X per 4 volte. Fissare questa rosetta al centro della raggiera. Bordo esterno 1° giro: m. basse e m. volanti in numero variabile in base agli spazi che si presentano. 2° giro: 3 m. vol. per voltare, poi tutte m. alte e 3 m. alte nella stessa m. vol. di ogni angolo; 3° giro: 3 m. vol. per voltare, * 1 m. alta, 1 m. vol. * ripetere da * a * angoli, 3 m. alte nella m. vol.

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Pronto ricamo Casa Editrice Edizioni Dessein s.r.l. Pubblicazione mensile Direttore responsabile Elio Michelotti

Direzione,Redazione,Amministrazione 25020 Dello Brescia Via Don Guindani 47/D Telefono e fax : 030 97.71.138 E-mail: info@edizionidessein.it

Per le lettrici, che hanno difficolta’ telefonare 030 97.19.319 030 97.71.138 info@edizionidessein.it

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