RELAZIONE TECNICA GRANTANARANDO
Finalità: Randonnée GranTanaRando, ovvero consolidare l’idea di creare una ciclovia permanente detta GranTanaria percorrendo strade a bassa percentuale di traffico, una linea di congiunzione ideale e geografica tra sorgente e foce del fiume Tanaro. Conoscere le differenze per esaltarne l’identificazione, l’inevitabile legame in modo da aumentare il senso di comunità “allungata”. La prima edizione della GranTanaRandosi è svolta il 21 e 22 maggio 2016 e si è tradotta in un successo ampio e completo, sia in termini turistico sportivi della manifestazione con la partecipazione di 150 appassionati randonneurs, sia per l’accoglienza positiva che le hanno riservato le ATL (Alessandria, Asti, Alba, Cuneo) e le varie amministrazioni Comunali toccate dall’evento. A conferma di questo, non più tardi di ieri, nuovi randonneur si sono messi in contatto con noi per sapere della GranTanRando e chiedere informazioni per iscriversi alla edizione 2017. La Randonnée GranTanaRando si basa sul motto, molto azzeccato, che inquadra questo tipo di manifestazioni “né forte, né piano ma lontano”. Ai partecipanti viene data la possibilità di scaricare una traccia .gpx per i GPS, un roadbook ed una carta di viaggio dove far apporre i timbri dei vari passaggi obbligati di controllo. La partenza è ad Alessandria, nella splendida cornice de La Cittadella, poi fino a piazza Alfieri ad Asti, piazza Risorgimento ad Alba poi il Bistrot di Paroldo e la Locanda di Upega per chi pedala “solo” per il brevetto della distanza di 200 km. Per coloro che affrontano la distanza di oltre 400 km, sulla via del ritorno la piazza del Municipio di Niella Tanaro, una sosta a Bra, di nuovo piazza Alfieri ad Asti e infine al punto di partenza in Alessandria. Venti ore di tempo massimo per i 200 km e ventisette ore per i 400 km. L’organizzazione, anche se non è obbligatorio da regolamento, ha voluto mettere a disposizione due mezzi per poter assistere partecipanti in difficoltà o le eventuali rotture delle biciclette. La cosa è stata molto apprezzata. La manifestazione ha avuto il sostegno diretto, nella prima edizione, dei Comuni di Alessandria, Asti, Alba, Paroldo, Ceva, Bagnasco, Niella Tanaro, delle ATL di Alessandria, Asti, Alba e Cuneo, la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, il Banco di Credito P.Azzoaglio, la Phillo di Bagnasco per quanto riguarda il sito internet in 5 lingue, Tecos di Ceva che ci ha fornito i timbri per tutti i punti di controllo. Quest’anno ci saranno alcune importanti novità: a) Abbiamo ottenuto il patrocinio della Regione Piemonte, siamo in procinto di ottenere il Patrocinio del Comune di Asti. b) I bus per il trasporto dei partecipanti, e delle loro biciclette, che affronteranno la distanza di 200 km, verranno, in questa edizione, parcheggiati ad Ormea, nel bel piazzale della stazione, ed accoglieranno i ciclisti che, in discesa da Upega, potranno poi essere riportati ad Alessandria con le loro bici. c) Verrà organizzata una randonnée per ciclisti che utilizzano le “handbike” ed altre tipologie di biciclette delle specialità paraolimpiche del settore. Viaggeranno sullo stesso percorso degli altri partecipanti, ma in senso inverso. Da Upega a ad Alessandria. Quattro tappe di controllo anche per loro quindi sul percorso tradizionale della GranTanaRando da Upega a Paroldo, poi Alba-‐Asti, Asti-‐ Alessandria con arrivo a La Cittadella.
Ci sarà ovviamente uno o più mezzi di supporto specifico (dipende dal numero di partecipanti) per questi atleti che li riporterà, per eventuale qualsiasi problema, al punto di partenza. Saranno permesse anche solo tratte singole da una porzione di controllo ad un’altra. Una GranTanRando che si apre alla percorrenza accessibile ed aperta al piacere di “percorrere e non per correre”. Stiamo già incontrando gli assessori dedicati al sociale dei vari Comuni coinvolti dal percorso. Abbiamo come patner all’interno dell’organizzazione Angelo Catanzaro, presidente A.I.P.S. (Associazione Italiana Paralisi Spastica Onlus) associazione che ha presentato il primo progetto europeo di handbike sharing nella città di Torino con la collaborazione del servizio bike sharing della città e Sergio Montagna, presidente A.R.P.A. (Associazione Italiana per la Ricerca sulla Psicosi e l’Autismo). Abbiamo preso contatto e incontreremo a breve l’associazione SPORTABILI di Alba e l’associazione PASSO di Cuneo. d) Ai partecipanti verrà offerta la possibilità di acquistare, all’atto dell’iscrizione, una divisa personalizzata “GranTanaRando”. e) Stiamo, su richiesta di molti appassionati, organizzando la “prima randonnée” con e-‐bike che partirà, la mattina del sabato, anch’essa da Upega, quindi in senso contrario dal percorso delle biciclette tradizionali, e dopo alcune le soste tecniche e di ristoro nei luoghi già citati arriverà ad Alessandria presso La Cittadella. f) Organizzaremo in accordo con i Comuni attraversati dall’evento una MicroTanaRando indirizzata ai bambini 2 ai 10 anni e le loro famiglie che dovrà essere almeno lunga 4 chilometri invece che i 400 di quella tradizionale ed avere ad un certo punto del percorso prestabilito un punto ristoro dove verranno offerti prodotti del territorio come avviene nel percorso “lungo”. L’anno passato la manifestazione ha ottenuto il sopporto e l’entusiasmo del direttore dell’ATL di Alba, la ATL di Alessandria che ci ha messo in contatto con l’assessore Mauro Cattaneo, grazie al quale abbiamo avuto la possibilità di utilizzare l’area prestigiosissima de La Cittadella. Altre fondamentali collaborazioni sono state: il FAI di Alessandria che ci ha aiutato ad allestire lo spazio di partenza ed arrivo della GranTanaRando; l’ATL di Asti che si è presa l’onere di timbrare i brevetti in andata, ma soprattutto nella notte al ritorno di ogni ciclista che passava offrendo sorrisi e bevande; il Comune di Paroldo che ha preparato un’accoglienza magnifica e piena di leccornie per i 150 affamati pedalatori; il Comune di Ceva che ha voluto riservare la via centrale della città con un bellissimo allestimento apprezzato da tutti i partecipanti; Upega che ha dato il benvenuto a coloro che affrontavano la 200 km e incoraggiato e “alimentato” chi, al giro di boa, sarebbe ripartito per il ritorno ad Alessandria. Al ritorno si toccava Niella Tanaro e Asti prima dell’arrivo. Oltre a questi vanno citati tutti i volontari e gli amici che hanno voluto sostenere il successo dell’edizione 2016. SCHEMATICAMENTE:
Prevista partecipazione di almeno 250 randonneurs. Partenza Alessandria La Cittadella -‐ Asti – Alba – Paroldo/Ceva – Upega – Niella Tanaro – Bra – Asti E ancora Alessandria per il Pasta Party e notte bianca. Ad ogni punto ristoro prodotti tipici selezionati. Distanze brevetto 200 km e 400 km. Affiliazione ARI (200 km: https://www.audaxitalia.it/index.php?pg=catasto_sweet_road&org=182&obid=889 ) (400 km: https://www.audaxitalia.it/index.php?pg=catasto_sweet_road&org=182&obid=890 )
Abbiamo già due iscrizioni di atleti hanbikers. Abbiamo contattato due società di atleti paraolimpici e ne contatteremo altre. Siamo in collegamento con 8 realtà del territorio che va dal monregalese all’albese che rivolgono la loro opera verso le varie forme di disabilità. Abbiamo come consulenti gratuiti all’interno dell’organizzazione Angelo Catanzaro, presidente A.I.P.S. (Associazione Italiana Paralisi Spastica Onlus) associazione che ha presentato il primo progetto europeo di handbike sharing nella città di Torino con la collaborazione del servizio bike sharing della citta e Sergio Montagna, presidente A.R.P.A. (Associazione Italiana per la Ricerca sulla Psicosi e l’Autismo). Il percorso, per ovvie ragioni di incentivare la partecipazione è lo stesso degli atleti normodotati, ma inverso. Cioè da Upega a Alessandria con soste ristoro a Paroldo, Alba, Asti e Alessandria. Gli atleti avranno proporzionate navette al seguito che li seguiranno e saranno a disposizione per qualsiasi problema fino all’arrivo o in caso di rinuncia caricheranno gli atleti sui pulmini per il ritorno. Gli atleti delle specialità paraolimpiche potranno anche scegliere di fare una unica tratta del percorso.
Organizzeremo la “prima randonnée” con e-‐bike che partirà, la mattina del sabato, anch’essa da Upega, quindi in senso contrario dal percorso delle biciclette tradizionali, e dopo le soste soste tecniche e di ristoro nei luoghi già citati arriverà ad Alessandria presso La Cittadella. Questo perché, come ribadito, questo percorso vuole diventare stabile organizzato per la possibilità di ottenere il brevetto tutto l’anno con punti di timbratura stabiliti e punti sosta e ristoro convenzionati. La volontà è quella di regalare un pezzo imperdibile di Piemonte, con al suo interno biodiversità interessantissime non escludendo nessun appassionato di bicicletta.
Verrà inviato un disciplinare ai Comuni toccato dall’evento dando la possibilità di organizzare un piccolo evento per i bambini (e genitori con bimbi su seggiolino da bici). Lunghezza percorso 4 chilometri con, obbligatoriamente, un punto sosta dove si offriranno prodotti tipici cucinati dalle famiglie. LA FINALITA’ DELL’EVENTO, CHE AVRA’ CADENZA ANNUALE, E’ QUELLA DI SEGNALARE UN PERCORSO CICLOTURISTICO PER TUTTE LE CATEGORIE DI CICLISTI, CON SOSTE PROGRAMMATE E CONVENZIONATE SUL TERRITORIO APRENDO COSI’ ANCHE AL TURISMO ACCESSIBILE CON UNO SPECIFICO PROGRAAMMA ED ADEGUATE STRUTTURE GIA’ ESISTENTI LUNGO LA TRATTA.
AMICI DELLA TANARIA amicidellatanaria@gmail.com -‐ www.tanaria.piemonte.it
Per info sull’edizione 2016: Pietro 335 5944379 – Fabio 340 6442072 – Marco 347 2106553 https://issuu.com/dirigibile91/docs/grantanarando_03-‐2016 http://www.grantanarando.com/ https://issuu.com/dirigibile91/docs/locandina_50x70_5ff03bad056911
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Fotografia di Fabio Gregorio -‐ Ceva