AlfaLive srl - Manuale Istruzioni di montaggio (ed. 2013)

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Alfa Live

LA LINEA VITA

.. . O

T L L’A

O S R E V MA IN SICUREZZA MANUALE DI ISTRUZIONE PER IL MONTAGGIO, L’UTILIZZO E LA MANUTENZIONE DELLA LINEA VITA ALFA LIVE SECONDO LA NORMATIVA EN 795/2002


DA COMPILARE DA PARTE DEL PROPRIETARIO DELL’IMMOBILE

Proprietario / Utilizzatore Via Città

Provincia

Tel. Fax Data di installazione

La ditta Alfa Live viste le disposizioni di legge prevede un programma di manutenzione programmata, per poter essere inseriti in tale programma è sufficiente inviare la copia compilata di questa pagina a mezzo fax al numero 030.9408771 o via e-mail info@alfalivesrl.it

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Indice A Avvertenze di sicurezza

pag. 4 - 5

B Ispezione prima dell’uso

pag. 6

C Utilizzo

pag. 7

D Manutenzione

pag. 8 - 9

Tabella ispezioni e interventi

pag. 10

Istruzioni di montaggio

da pag. 11 a pag. 50

Tabella carichi

pag. 51

Dichiarazione di conformità

pag. 52 - 53

Tabella riepilogativa di utilizzo

pag. 54

Certificazioni

da pag. 55 a pag. 68

Dichiarazione di corretta posa

pag. 69

Note

Pag. 70 - 71

Simboli Pericolo ! Avverte sul rischio di caduta o di incidente mortale in caso di utilizzo non conforme o negligente

Prudenza ! Indica il rischio di gravi lesioni in caso di mancata osservanza delle disposizioni illustrate

Importante ! Indica informazioni utili e suggerimenti per l’impiego.

Avvertenze generali Le presenti istruzioni di montaggio e istruzioni per l’uso si riferiscono ai componenti del prodotto rilevanti per la sicurezza.

Non è permessa la riproduzione o distribuzione in alcun modo, sotto qualsiasi forma, senza il preventivo consenso scritto dell’autore 3


A Avvertenze A 1. Le persone alle quali è destinato l’uso dei dispositivi di ancoraggio Alfa Live (Linea Vita) dovranno essere informate sui contenuti delle presenti istruzioni prima dell’uso. Qualsiasi utilizzo diverso da quello indicato nelle presenti istruzioni espone al pericolo di morte. A 2 Il gestore della linea vita deve accertarsi che le presenti istruzioni siano conservate presso l’impianto, in un luogo sicuro ed asciutto o che egli stesso le conservi, nel qual caso deve assicurarsi che l’utilizzatore sappia dove sono conservate e possa accedervi in qualsiasi momento. A 3. A richiesta l’addetto di cantiere deve esibire le seguenti istruzioni al costruttore del sistema anticaduta o al suo rappresentante autorizzato. A 4. Il dispositivo di ancoraggio Alfa Live deve essere utilizzato esclusivamente da personale adeguatamente istruito e sicuro nell’uso dell’attrezzatura.

Importante ! Prima del montaggio è necessario verificare se il componente (Struttura) a cui deve essere fissata la linea vita Alfa Live sia in grado di sopportare il carico derivante da un’eventuale caduta (prova di stabilità). Tale verifica deve essere effettuata da un ingegnere qualificato e con l’ausilio dei dati riportati in questo manuale (vedi tabella carichi).

A 5

Per il montaggio osservare le indicazioni del fabbricante (vedi Istruzioni di montaggio) e le raccomandazioni della norma EN 795 appendice A.

A 6. Scegliere la posizione della linea vita e le modalità di esecuzione del lavoro in modo tale da limitare al minimo la caduta nel vuoto e l’altezza della caduta. A 7.

La distanza necessaria tra la linea vita e il pavimento o un ostacolo dipende, considerando la sporgenza della fune, dalla posizione della linea vita e dal tipo e lunghezza del connettore (vedi esempio). La sporgenza massima della fune deve essere calcolata di volta in volta per il caso specifico.

Esempio: Utilizzando un connettore con assorbitore di energia, EN 354 e EN 355, lungo 1,5 mt. e una sporgenza della linea vita di 1,7 mt. si ottiene la seguente distanza minima necessaria dal pavimento:

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2 x lunghezza del connettore Deformazione plastica max dell’assorbitore di energia Sporgenza max della linea vita Distanza di sicurezza

3,00 mt. 1,75 mt. 1,50 mt. 1,00 mt.

Distanza minima necessaria dal pavimento:

7,25 mt.


Fig. A1 – Esempio: sporgenza della linea vita

A 8. Vicino all’impianto deve essere conservato il piano degli interventi di soccorso che preveda tutti i potenziali casi di emergenza durante il lavoro. A 9. La linea vita Alfa Live deve essere utilizzata esclusivamente in modo conforme, non come ancoraggio per il trasporto o per l’arresto dei pesi. A 10. Ai fini della sua stessa sicurezza, è importante che l’utilizzatore si trovi in stato di salute e non sia sotto l’effetto di farmaci o alcool. A 11. Ai fini della sicurezza dell’utilizzatore, è importante che se l’attrezzatura viene rivenduta all’estero, il rivenditore metta a disposizione le presenti istruzioni nella lingua del paese di destinazione. A 12. La linea di ancoraggio Alfa Live può essere installata, seguendo le istruzione di montaggio specifiche e le norme di buona tecnica, su superfici aventi inclinazione sull’orizzontale non superiore a 15% e realizzate nei seguenti materiali: LEGNO - CALCESTRUZZO – ACCIAIO. A 13.

La linea vita Alfa Live costituisce un dispositivo di ancoraggio al quale il lavoratore può collegarsi, previo utilizzo di un sistema anticaduta DPI conforme ai requisiti di legge ed alle norme tecniche specifiche, per l’esecuzione di lavori in quota al fine di limitare le conseguenze di un’eventuale caduta.

A 14. La linea vita Alfa Live non costituisce quindi un sistema di prevenzione delle cadute dall’alto bensì è finalizzata a limitare al minimo le conseguenze di un’eventuale caduta. A 15. La valutazione dell’idoneità del supporto di fissaggio (Struttura), è di responsabilità esclusiva dell’installatore, il quale dovrà affidarsi ad ingegnere qualificato o dovrà in alternativa effettuare delle prove di resistenza specifiche. A 16. In ogni caso la ditta Alfa Live non risponderà di eventuali problematiche inerenti la non idoneità del materiale di supporto (struttura).

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B Ispezione prima dell’uso B. 1 Prima di ogni utilizzo, ispezionare la linea vita Alfa Live al fine di valutare l’idoneità all’uso e un funzionamento corretto. Accertarsi che l’attrezzatura e i componenti non siano deformati o danneggiati. B 2.

La linea vita non deve mai essere utilizzata in presenza delle seguenti condizioni: • Se sono riscontrabili lacune • Il sistema è stato sollecitato in seguito ad una caduta • L’assorbitore di energia è deformato • La tensione della fune è insufficiente • La tensione della fune è eccessiva In questi casi, l’uso della linea vita dovrà essere sospeso finché uno specialista non ne approvi nuovamente l’uso per iscritto.

B 3. Prima di ogni utilizzo è necessario accertarsi di lasciare uno spazio libero adeguato al di sotto dell’utilizzatore,in modo tale da evitare l’urto contro il pavimento o contro altri ostacoli in caso di caduta. B 4.

La linea vita Alfa Live deve essere ispezionata da parte di uno specialista ad intervalli regolari di 5 anni. E’ tuttavia opportuno mantenerla in buono stato, controllandola periodicamente almeno una volta all’anno. Tale verifica verrà annotata sulla scheda ISPEZIONI ED INTERVENTI a pagina 10 di questo manuale.

B 5.

Il fabbricante si riserva il diritto di modificare il progetto della linea di ancoraggio in funzione dell’acquisizione di nuove esperienze e/o in seguito a eventuali modifiche alla legislazione vigente. Ciò non comporta l’obbligo per il fabbricante di intervenire sui dispositivi di ancoraggio fabbricati ed installati in precedenza e sui relativi manuali di istruzione.

B 6. Non possono essere utilizzate parti (funi - tenditori - o altro) che non siano state fornite o auto- rizzate da Alfa Live, in caso contrario la ditta Alfa Live non risponderà di alcuna eventuale conseguenza.

C Utilizzo C 1. Sulla linea vita Alfa Live Modello PSX – P / M / MF / L / C, possono essere assicurati contro le cadute massimo 2 persone ( solo palo ) e massimo 3 persone sulla linea (classe C ), Modello PSX – PLATE, PSX - SW possono essere assicurati contro le cadute massimo 1 persona ( solo palo ) e massimo 3 persone sulla linea ( classe C con fune ).

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Sulla linea vita Alfa Live Modello PZX – P / M / MF e GMX possono essere assicurati contro le cadute massimo 2 persone ( solo palo ) e massimo 4 persone sulla linea (classe C con fune).


C 2.

L’ interasse massimo fra i punti di ancoraggio è il seguente PSX – P. M. MF. L. C. MT. 8.00 PSX – SW. e PSX - PLATE MT 6.00 PZX – P. M. MF e GMX MT 10

IMPORTANTE: Tale interasse può essere aumentato fino ad un massimo di MT. 10, con il sistema PSX – P. M. MF. L.C. e ad un massimo di MT. 15 con il sistema PZX - P. M. MF. e GMX. In questo caso il numero di operatori assicurati alla linea diminuirà ad un massimo di 2.

C 3. La linea vita Alfa Live può essere utilizzata soltanto insieme ai seguenti accessori di sicurezza: assorbitori di energia conformi a EN 361 EN 358 EN355 EN 360 EN 354 EN 353/2 e con connettori secondo EN 362. C 4. Il gancio del connettore deve essere agganciato alla linea vita e assicurato contro l’allentamento accidentale. Esempio di utilizzo della linea vita Alfa Live Gancio PSX-57/GAX/PSX 58/SW-AP

C 5.

L’utilizzatore deve rimanere costantemente agganciato alla fune della linea vita durante il lavoro, nel caso di spostamenti sulla falda per oltrepassare i punti di ancoraggio intermedi dovrà prima di sganciarsi assicurarsi con un secondo cordino al di là del punto di ancoraggio e poi staccarsi per proseguire.

C 6.

Quando l’utilizzatore si trova ad operare negli angoli estremi della falda oltre che essere agganciato alla fune della linea vita, deve ancorarsi con il secondo cordino del DPI anche ai ganci PSX – 57, PSX – 58 – SW ANTIPENDOLO o GAX che si trovano posizionati negli angoli della falda per evitare in caso di caduta l’effetto pendolo.

C 7.

Trattandosi di dispositivi destinati all’installazione permanente, quindi non rimovibili e non trasportabili da parte dell’utilizzatore, NON rientrano nel campo di applicazione della Direttiva 89/686/CEE e successivi emendamenti e/o integrazioni ( 93/68/CEE e 96/58/CEE ) relativa ai Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) . Come tali non sono soggetti all’obbligo della marcatura CE a fronte della rispondenza ai requisiti essenziali di cui all’Allegato II della Direttiva stessa.

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D MANUTENZIONE

ORDINARIA – PERIODICA - STRAORDINARIA D 1

Date le componenti e le caratteristiche del prodotto non sono previsti particolari interventi di manutenzione ordinaria. E’ tuttavia opportuno mantenerla in buono stato, controllandola periodicamente almeno una volta all’anno.

D 2. Per motivi di sicurezza, le riparazioni e le ispezioni sono ammesse esclusivamente se effettuate dal fabbricante o da persone autorizzate dal fabbricante. I componenti che hanno subito danni meccanici ( ad esempio a seguito di una caduta ) devono essere sostituiti. D 3. Per le riparazioni devono essere usati solo ricambi originali autorizzati dal fabbricante. D 4. La linea vita Alfa Live deve essere ispezionata periodicamente a intervalli regolari ogni 5 anni. Tuttavia la programmazione delle ispezioni è in base alle necessità ed ai fattori quali: la frequenza di utilizzo e le condizioni ambientali in cui opera, questi fattori possono rendere necessarie ispezioni più frequenti da parte di uno specialista, tenendo conto delle indicazioni del fabbricante, delle disposizioni di legge, delle condizioni di utilizzo e delle condizioni di funzionamento. D 5. Le ispezioni sono fondamentali, infatti la sicurezza dell’utilizzatore dipende dal corretto funzionamento e dalla resistenza dell’attrezzatura. D 6.

A seguito delle ispezioni periodiche o in seguito all’arresto di caduta o ad altri eventi straordinari, il fabbricante o il personale autorizzato dal fabbricante può intraprendere azioni di manutenzione straordinaria o può disporre l’eventuale messa fuori servizio dell’intera linea di ancoraggio, fino al suo completo ripristino in condizioni di sicurezza.

D 7. A ogni ispezione è necessario verificare la leggibilità della targhetta d’identificazione. D 8. Al termine dell’ispezione periodica il fabbricante o il personale autorizzato deve trascrivere sulla tabella delle ispezioni inserita in questo manuale a pag nove la data dell’ispezione e se necessario le note del controllo avvenuto. D 9.

Prudenza ! Un dispositivo di ancoraggio difettoso o sollecitato in seguito a caduta non deve più essere utilizzato. L’utilizzo può essere ripreso esclusivamente in seguito ad autorizzazione da parte di un esperto.

Persona competente è: Colui il quale sia a conoscenza delle raccomandazioni del produttore e delle istruzioni sui componenti prodotti, sia in grado di identificare rischi esistenti e potenziali in ciascuno dei componenti del sistema di protezione anticaduta e relativo equipaggiamento utilizzato in questo tipo di lavoro e che abbia, infine, l’autorizzazione a prendere pronte misure correttive per eliminare o controllare i rischi. Egli deve avere familiarità con le relative linee guida, con i regolamenti Nazionali ed Internazionali sulla sicurezza e con le regole generalmente riconosciute sulla tecnologia di sicurezza ( p.e. standard EN ).

Avvertenza ! Lo specialista non è autorizzato ad eseguire riparazioni.

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D 10. La targhetta di identificazione deve essere applicata nei punti di accesso e riporta le seguenti informazioni: • • • • • • • • • • • • •

Fabbricante, fornitore o importatore: ALFA LIVE srl Indicazione del tipo: PSX - PZX o altro Numero max di utilizzatori Anno di costruzione: 20XX Numero di serie dell’installazione: XXX Norma e anno di entrata in vigore: EN 795 : 2002 Nome dell’ente certificatore Lunghezza complessiva del sistema: XXX mt. Data installazione Verifica periodica Pittogrammi che suggeriscono agli utilizzatori la lettura delle istruzioni per l’uso Pittogramma indicante la necessità da parte dell’utilizzatore di inserire altri DPI contro la caduta. Avvertenza: utilizzo solo con DPI conformi a EN 361, EN 358, EN 355, EN 360, EN 354, EN 353/2, connettore EN 362.

Alfa Live TIPO

Borgo S. Giacomo (Bs) Tel. e Fax 030.9408771 e-mail info@alfalivesrl.it

h CSX-2008

NOTE

h FZX-2009

NUMERO MAX DI UTILIZZATORI ANNO DI COSTRUZIONE NUMERO DI SERIE

CONFORME EN 795 + 2002 ITALCERT BREDA

LUNGHEZZA COMPLESSIVA DEL SISTEMA DATA DI INSTALLAZIONE VERIFICA OGNI ANNI

i

UTILIZZO SOLO CON DPI CONFORMI A EN 361, EN 358, EN 355, EN 360, EN 354, EN 353/2, EN 362

Fig. D 1 – Targhetta identificazione.

Attenzione ! La targhetta di identificazione deve essere sempre presente ed esposta all’accesso della copertura.

D 11. Ad ogni ispezione è necessario verificare la leggibilità della targhetta di identificazione.

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Ispezioni e interventi a intervalli regolari:

Anno di costruzione

Descrizione del modello

Data di acquisto

Norma UNI EN 795 - 2002

Data del primo utilizzo

Numero di serie

Data

Motivo dell’intervento (*)

Danni constatati, interventi eseguiti e altri dati rilevanti

(*) I per ispezioni regolare / R per riparazione

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Nome e firma dello specialista

Data della prossima ispezione regolare


Alfa Live – Palo PSX – P

Mod. M 30 M 40 M 50 M 60

Istruzioni di montaggio Fissaggio su trave in legno

Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante (vedi tabella carichi). Deve essere effettuato il calcolo della stabilità. Si devono osservare le norme tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti. Il fissaggio avviene mediante tirafondi M 10 x 140 mm. Montaggio Distanze di montaggio: • Minima 2.50 mt. Dall’estremità dell’edificio • Massima 8.00 mt. Di interasse da palo a palo Indicazioni varie Travi in legno con dimensioni minime mm. 200 x 250. 1. 2. 3. 4.

Effettuare i fori vite diam. 8.00 mm. forando per una profondità di mm. 129. Appoggiare la piastra con i vari accessori. Avvitare il punto di ancoraggio con i 4 tirafondi forniti. Montare l’ancoraggio fissando la piastra a golfare con il dado autobloccante. Se si utilizza il palo singolo non serrare il dado autobloccante completamente così la piastra a golfare può girare liberamente a 360 gradi.

Accessori: n. 1 Palo PSX – P n. 4 Tirafondi esagonali M 10 x 140 mm. 11


Alfa Live – Palo PSX – P

Mod. M 30 M 40 M 50 M 60

Istruzioni di montaggio Fissaggio su Calcestruzzo

Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante ( vedi tabella carichi ). Deve essere effettuato il calcolo della stabilità. Si devono osservare le norme tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti. Il fissaggio avviene mediante tasselli M 10 x 140 mm. in dotazione. Montaggio Distanze di montaggio: • Minima 2.50 mt. Dall’estremità dell’edificio • Massima 8.00 mt. Di interasse da palo a palo Indicazioni varie Qualità del calcestruzzo : classe di esposizione XC1, classe di consistenza S4/S5, classe di resistenza RCK=30,0 N/mm2,conforme alle norme UNI EN 206-1, UNI 11104 e D.M. 14.01.2008. Spessore minimo solaio 140 mm. 1. 2. 3. 4. 5.

Effettuare i fori del diametro di 10 mm. con una profondità di 140 mm. Inserire i tasselli nei fori. Appoggiare la piastra sui tasselli con i vari accessori. Avvitare i dadi dei quattro tasselli forniti e serrare con coppia pari a Nm 40 Montare l’ancoraggio fissando la piastra a golfare con il dado autobloccante. Se si utilizza solo il palo singolo non serrare il dado autobloccante completamente così la piastra a golfare può girare liberamente a 360 gradi.

Accessori: n. 1 Palo PSX – P n. 4 Tasselli M 10 x 140 mm.

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Alfa Live – PALO INOX PSX – P

Mod. M 30 M 40 M 50 M 60

Istruzioni di montaggio Fissaggio su trave in ferro

Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante ( vedi tabella carichi ). Deve essere effettuato il calcolo della stabilità. Si devono osservare le norme tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti Il fissaggio avviene mediante bulloni e dadi M 12 x 30 mm. Montaggio Distanze di montaggio: • Minima 2.50 mt. Dall’estremità dell’edificio • Massima 8.00 mt. Di interasse da palo a palo Indicazioni varie 1. Appoggiare la piastra del palo sulla trave. 2. Forare la trave ed inserire i bulloni chiudendoli con i dadi utilizzando una coppia pari a Nm50 3. Montare l’ancoraggio fissando, la piastra a golfare con il dado autobloccante. Se si utilizza il palo singolo non serrare il dado autobloccante completamente così la piastra a golfare può girare liberamente a 360 gradi. Accessori: n. 1 Palo PSX – P n. 4 Bulloni M 12 x 30 mm. e 4 dadi M 12

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Relazione sintetica di verifica strutturale e dichiarazione di idoneità statica per il fissaggio al legno del palo PSX-P in classe “C” (con fune da 8,00m e da 10,00m) e in classe “A1”.

150

x

160

6

200

LEGNO

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y

z

VERIFICHE ESEGUITE: Per la Classe “C”: Verifica allo stato plastico dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente, ricavata dall’esito delle prove di prestazione dinamica (UNI EN 795 § 5.3.4.2). Per la Classe “A1”: verifica dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente come da specifiche UNI EN 795.

SUPPORTO: → Legno massiccio strutturale di conifere e pioppo (EN 338-rev.2002) classe di resistenza C30 → Legno massiccio strutturale di latifoglia (EN 338-rev.2002) classe di resistenza D30 → Legno lamellare strutturale (EN 1194) classe di resistenza GL28h

COMPONENTI: N. 4 viti (tirafondi) per legno DIN 571 - 10 x 140 mm testa esagonale.

flangia: in acciaio da 150 x 150 x 6 mm; fissaggio: palo con flangia ancorabile su superficie piana in legno.

Io sottoscritto Dr. Ing. Mauro Granata, in base alle risultanze: → dei rapporti di prova ZB 08/134 e ZB 08/136 del 21.01.09 della DEKRA EXAM Gmbh 44809 Bochum (DE) (classe “A” e “C”); → del rapporto di prova n. PPE/RP 1512/09 Rif. 1186/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 28.10.2009 (classe “A1”); → della calcolazione eseguita (la cui copia completa è disponibile su richiesta); con la presente dichiaro che il sistema di fissaggio al legno del palo PSX-P, eseguito utilizzando gli elementi, i componenti ed il supporto descritti, è idoneo a sopportare le sollecitazioni imposte dalla Norma UNI EN 795 per l’utilizzo in classe “C” e in classe “A1”.

Esito della verifica: Classe “A1” con n. 2 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 2,844 / 10,261 = 0,277 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 2,750 / 12,600 = 0,218 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,416 < 1 verificato Estrazione: Ft, Sd / Fad < 1 : 2.844 / 10.307 = 0,276 < 1 verificato Rifollamento e plasticizzazione: Fv.Sd / Fvd ≤ 1: 2.750 / 9.699 = 0,283 < 1 verificato 2 2 Azione combinata: (Ft,Sd / Fad) + (Fv,Sd / Fvd) = 0,156 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: 0 ≤ Vx ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Vy ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Mx ≤ 0,363 kNm; 0 ≤ My ≤ 0,363 kNm. Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari alla lunghezza nominale del palo.

Esito della verifica: Classe “C” con fune da 10,00m e n. 2 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 5,994 / 10,261 = 0,584 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 6,663 / 12,600 = 0,528 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,945 < 1 verificato Estrazione: Ft, Sd / Fad < 1 : 5,994 / 10.307 = 0,581 < 1 verificato Rifollamento e plasticizzazione: Fv.Sd / Fvd ≤ 1: 6.663 / 9.699 = 0,686 < 1 verificato 2 2 Azione combinata: (Ft,Sd / Fad) + (Fv,Sd / Fvd) = 0,810 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: Vx=25,716 kN; Vy=7,00kN; Mx=0,231kNm; My=0,848kNm (fune tesata in direzione x). Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 1,77 m.

Esito della verifica: Classe “C” con fune da 8,00m e n. 3 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 5,888 / 10,261 = 0,573 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 6,350 / 12,600 = 0,504 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,913 < 1 verificato Estrazione: Ft, Sd / Fad < 1 : 5,888 / 10.307 = 0,571 < 1 verificato Rifollamento e plasticizzazione: Fv.Sd / Fvd ≤ 1: 6.350 / 9.699 = 0,654 < 1 verificato 2 2 Azione combinata: (Ft,Sd / Fad) + (Fv,Sd / Fvd) = 0,753 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: Vx=24,107 kN; Vy=8,00kN; Mx=0,264kNm; My=0,796kNm (fune tesata in direzione x). Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 1,59 m.

140

VITE a LEGNO DIN 571 acciaio classe 4.6 diam. nom. 10,0 mm 90

y

da 300 a 600mm da 345 a 645mm

Io sottoscritto Dr. ing. Mauro Granata, con studio in Brescia, Via C. Pisacane n. 11 [Iscr. Ordine degli Ingegneri Prov. Di Brescia, pos. n°1439], redigo la seguente RELAZIONE SINTETICA DI VERIFICA STRUTTURALE e DICHIARAZIONE DI IDONEITÀ STATICA del sistema di fissaggio al legno per il palo PSX-P in classe “C” (con fune da 8,00m e da 10,00m) e in classe “A1”. 150 ELEMENTI:

OGGETTO:

Brescia, 23 Aprile 2012

Spett.le Ditta ALFA LIVE s.r.l. Via Sandro Pertini nc. 26 25022 Borgo San Giacomo (Brescia) Brescia

Dr. Ing. Mauro Granata Brescia, 23 Aprile 2012

Spett.le Ditta ALFA LIVE s.r.l. Via Sandro Pertini nc. 26 25022 Borgo San Giacomo (Brescia) Brescia

140

TASSELLO M10x140 acciaio classe 4.6 diam. nom. 10,0 mm filetto totale

x

CALCESTRUZZO

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z

VERIFICHE ESEGUITE: Per la Classe “C”: Verifica allo stato plastico dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente, ricavata dall’esito delle prove di prestazione dinamica (UNI EN 795 § 5.3.4.2). Per la Classe “A1”: verifica dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente come da specifiche UNI EN 795.

SUPPORTO: Calcestruzzo strutturale con classe di esposizione XC1, classe di 2 consistenza S4/S5, classe di resistenza RCK=30,0 N/mm ,conforme alle norme UNI EN 206-1, UNI 11104 e D.M. 14.01.2008.

COMPONENTI: N. 4 tasselli a battere M 10x140 classe 4.6. filetto totale.

ELEMENTI: flangia: in acciaio da 150 x 150 x 6 mm; fissaggio: palo con flangia ancorabile su superficie piana in cls.

Esito della verifica: Classe “C” con fune da 8,00m e n. 3 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 5,888 / 15,130 = 0,389 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 6,350 / 10,087 = 0,629 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,907 < 1 verificato Sfilamento tassello: Ft, Sd / Ft.Rd < 1 : 5,888 / 15,130 = 0,389 < 1 verificato Rifollamento cls.: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 6.350 / 10,087 = 0,629 < 1 verificato Strappo bordo laterale: Fv.Sd / Fbordo.Rd ≤ 1: 6,350 / 27,002 = 0,235 < 1 verificato Pull-out: Ft.Sd / Fstrappo.Rd ≤ 1: 5,888 / 89,531 = 0,065 < 1 verificato Compressione cls.: �max / �’c ≤ 1: 2,888 / 14,160 = 0,204 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: Vx=24,107 kN; Vy=8,00kN; Mx=0,264kNm; My=0,796kNm (fune tesata in direzione x). Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 1,59 m. Esito della verifica: Classe “C” con fune da 10,00m e n. 2 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 5,994 / 15,130 = 0,396 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 6,663 / 10,087 = 0,660 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,943 < 1 verificato Sfilamento tassello: Ft, Sd / Ft.Rd < 1 : 5,994 / 15,130 = 0,396 < 1 verificato Rifollamento cls.: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 6.663 / 10,087 = 0,660 < 1 verificato Strappo bordo laterale: Fv.Sd / Fbordo.Rd ≤ 1: 6,663 / 27,002 = 0,246 < 1 verificato Pull-out: Ft.Sd / Fstrappo.Rd ≤ 1: 5,994 / 89,531 = 0,067 < 1 verificato Compressione cls.: �max / �’c ≤ 1: 2,939 / 14,160 = 0,207 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: Vx=25,716 kN; Vy=7,00kN; Mx=0,231kNm; My=0,848kNm (fune tesata in direzione x). Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 1,77 m. Esito della verifica: Classe “A1” con n. 2 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 2,844 / 15,130 = 0,188 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 2,750 / 10,087 = 0,272 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,406 < 1 verificato Sfilamento tassello: Ft, Sd / Ft.Rd < 1 : 2,844 / 15,130 = 0,188 < 1 verificato Rifollamento cls.: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 2,750 / 10,087 = 0,272 < 1 verificato Strappo bordo laterale: Fv.Sd / Fbordo.Rd ≤ 1: 2,750 / 27,002 = 0,101 < 1 verificato Pull-out: Ft.Sd / Fstrappo.Rd ≤ 1: 2,844 / 89,531 = 0,031 < 1 verificato Compressione cls.: �max / �’c ≤ 1: 1,395 / 14,160 = 0,098 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: 0 ≤ Vx ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Vy ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Mx ≤ 0,363 kNm; 0 ≤ My ≤ 0,363 kNm. Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari alla lunghezza nominale del palo. Io sottoscritto Dr. Ing. Mauro Granata, in base alle risultanze: → dei rapporti di prova ZB 08/134 e ZB 08/136 del 21.01.09 della DEKRA EXAM Gmbh 44809 Bochum (DE) (classe “A” e “C”); → del rapporto di prova n. PPE/RP 1512/09 Rif. 1186/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 28.10.2009 (classe “A1”); → della calcolazione eseguita (la cui copia completa è disponibile su richiesta); con la presente dichiaro che il sistema di fissaggio al calcestruzzo del palo PSX-P, eseguito utilizzando gli elementi, i componenti ed il supporto descritti, è idoneo a sopportare le sollecitazioni imposte dalla Norma UNI EN 795 per l’utilizzo in classe “C” e in classe “A1”.

y

150

Io sottoscritto Dr. ing. Mauro Granata, con studio in Brescia, Via C. Pisacane n. 11 [Iscr. Ordine degli Ingegneri Prov. Di Brescia, pos. n°1439], redigo la seguente RELAZIONE SINTETICA DI VERIFICA STRUTTURALE e DICHIARAZIONE DI IDONEITÀ STATICA del sistema di fissaggio al calcestruzzo per il palo PSX-P in classe “C” (con fune da 8,00m e da 10,00m) e in classe “A1”.

Relazione sintetica di verifica strutturale e dichiarazione di idoneità statica per il fissaggio al calcestruzzo del palo PSX-P in classe “C” (con fune da 8,00m e da 10,00m) e in classe “A1”.

Via C. Pisacane n. 11- 25128 Brescia Tel / Fax 030/370.27.27 Mobile 339/406.42.48 e-mail : granatamauro@yahoo.it OGGETTO:

150

Dr. Ing. Mauro Granata

6

Via C. Pisacane n. 11- 25128 Brescia Tel / Fax 030/370.27.27 Mobile 339/406.42.48 e-mail : granatamauro@yahoo.it

da 300 a 600mm da 345 a 645mm

14


Alfa Live – Palo PSX – M

Mod. M 30 M 40 M 50 M 60

Istruzioni di montaggio Fissaggio su Calcestruzzo

Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante ( vedi tabella carichi ). Deve essere effettuato il calcolo della stabilità. Si devono osservare le norme tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti. Il fissaggio avviene mediante tasselli M 10 x 140 mm. in dotazione. Montaggio Distanze di montaggio: • Minima 2.50 mt. Dall’estremità dell’edificio • Massima 8.00 mt. Di interasse da palo a palo Indicazioni varie Qualità del calcestruzzo : classe di esposizione XC1, classe di consistenza S4/S5, classe di esistenza RCK=30,0 N/mm2,conforme alle norme UNI EN 206-1, UNI 11104 e D.M. 14.01.2008 Spessore minimo solaio 140 mm. 1. Effettuare i quattro fori da 10 mm. Con una profondità di 140 mm. 2. Inserire i tasselli. 3. Appoggiare la piastra sui tasselli con i vari accessori. 4. Avvitare i dadi dei 4 tasselli forniti e serrare con coppia pari a Nm 40. 5. Montare l’ancoraggio fissando la piastra a golfare con il dado autobloccante. Se si utilizza il palo singolo, non serrare il dado autobloccante completamente così la piastra a golfare può girare liberamente a 360 gradi. Accessori: n. 1 Palo PSX – M n. 4 tasselli M 10 X 140 mm 15


Alfa Live – Palo PSX – M

Mod. M 30 M 40 M 50 M 60

Istruzioni di montaggio Fissaggio su trave in legno o primo tavolato

Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante ( vedi tabella carichi ). Deve essere effettuato il calcolo della stabilità. Si devono osservare le norme tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti. Il fissaggio avviene mediante viti da legno DIN 571 8 x 140 mm. in dotazione. Montaggio Distanze di montaggio: • Minima 2.50 mt. Dall’estremità dell’edificio • Massima 8.00 mt. Di interasse da palo a palo Indicazioni varie Travetti in legno con dimensioni minime mm. 100 x 140 1. Effettuare i fori vite diam. 6.00 mm. forando per una profondità di mm. 129 2. Appoggiare la piastra con i vari accessori. 3. Avvitare il punto di ancoraggio con tutte le viti fornite. 4. Montare l’ancoraggio fissando la piastra a golfare con il dado autobloccante. Se si utilizza il palo singolo non serrare il dado autobloccante completamente cosi la piastra a golfare può girare liberamente a 360 gradi. Accessori: n. 1 Palo PSX – M n. 12 Viti da legno Din 571 8 x 140 mm.

16


377

x

25

y

z

ELEMENTI: flangia: in acciaio da 377 x 100 x 6 mm; fissaggio: palo con flangia ancorabile su superficie bifalda in cls. COMPONENTI: N. 4 tasselli a battere M 10x140 classe 4.6. filetto totale. SUPPORTO: Calcestruzzo strutturale con classe di esposizione XC1, classe di 2 consistenza S4/S5, classe di resistenza RCK=30,0 N/mm ,conforme alle norme UNI EN 206-1, UNI 11104 e D.M. 14.01.2008. VERIFICHE ESEGUITE: Per la Classe “C”: Verifica allo stato plastico dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente, ricavata dall’esito delle prove di prestazione dinamica (UNI EN 795 § 5.3.4.2). Per la Classe “A1”: verifica dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente come da specifiche UNI EN 795.

Esito della verifica: Classe “C” con fune da 8,00m e n. 3 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 3,175 / 15,130 = 0,209 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 6,350 / 10,087 = 0,629 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,779 < 1 verificato Sfilamento tassello: Ft, Sd / Ft.Rd < 1 : 3,175 / 15,130 = 0,209 < 1 verificato Rifollamento cls.: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 6.350 / 10,087 = 0,629 < 1 verificato Strappo bordo laterale: Fv.Sd / Fbordo.Rd ≤ 1: 6,350 / 27,002 = 0,235 < 1 verificato Pull-out: Ft.Sd / Fstrappo.Rd ≤ 1: 3,175 / 89,531 = 0,035 < 1 verificato Compressione cls.: �max / �’c ≤ 1: 0,9509 / 14,160 = 0,067 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: Vx=24,107 kN; Vy=8,00kN; Mx=0,096kNm; My=0,304kNm (fune tesata in direzione x). Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 1,59 m. Esito della verifica: Classe “C” con fune da 10,00m e n. 2 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 3,331 / 15,130 = 0,220 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 6,663 / 10,087 = 0,660 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,817 < 1 verificato Sfilamento tassello: Ft, Sd / Ft.Rd < 1 : 3,331 / 15,130 = 0,220 < 1 verificato Rifollamento cls.: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 6.663 / 10,087 = 0,660 < 1 verificato Strappo bordo laterale: Fv.Sd / Fbordo.Rd ≤ 1: 6,663 / 27,002 = 0,246 < 1 verificato Pull-out: Ft.Sd / Fstrappo.Rd ≤ 1: 3,331 / 89,531 = 0,037 < 1 verificato Compressione cls.: �max / �’c ≤ 1: 0,946 / 14,160 = 0,067 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: Vx=25,716 kN; Vy=7,00kN; Mx=0,084kNm; My=0,308kNm (fune tesata in direzione x). Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 1,77 m. Esito della verifica: Classe “A1” con n. 2 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 1,375 / 15,130 = 0,091 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 2,750 / 10,087 = 0,272 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,337 < 1 verificato Sfilamento tassello: Ft, Sd / Ft.Rd < 1 : 1,375 / 15,130 = 0,091 < 1 verificato Rifollamento cls.: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 2,750 / 10,087 = 0,272 < 1 verificato Strappo bordo laterale: Fv.Sd / Fbordo.Rd ≤ 1: 2,750 / 27,002 = 0,101 < 1 verificato Pull-out: Ft.Sd / Fstrappo.Rd ≤ 1: 1,375 / 89,531 = 0,015 < 1 verificato Compressione cls.: �max / �’c ≤ 1: 0,370 / 14,160 = 0,026 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: 0 ≤ Vx ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Vy ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Mx ≤ 0,093 kNm; 0 ≤ My ≤ 0,093 kNm. Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari alla lunghezza nominale del palo. Io sottoscritto Dr. Ing. Mauro Granata, in base alle risultanze: → dei rapporti di prova ZB 08/134 e ZB 08/136 del 21.01.09 della DEKRA EXAM Gmbh 44809 Bochum (DE) (classe “A” e “C”); → del rapporto di prova n. PPE/RP 1512/09 Rif. 1186/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 28.10.2009 (classe “A1”); → della calcolazione eseguita (la cui copia completa è disponibile su richiesta); con la presente dichiaro che il sistema di fissaggio al calcestruzzo del palo PSX-M, eseguito utilizzando gli elementi, i componenti ed il supporto descritti, è idoneo a sopportare le sollecitazioni imposte dalla Norma UNI EN 795 per l’utilizzo in classe “C” e in classe “A1”.

y

100

da 300 a 600mm da 345 a 645mm

Io sottoscritto Dr. ing. Mauro Granata, con studio in Brescia, Via C. Pisacane n. 11 [Iscr. Ordine degli Ingegneri Prov. Di Brescia, pos. n°1439], redigo la seguente RELAZIONE SINTETICA DI VERIFICA STRUTTURALE e DICHIARAZIONE DI IDONEITÀ STATICA del sistema di fissaggio al calcestruzzo per il palo PSX-M in classe “C” (con fune da 8,00m e da 10,00m) e in classe “A1”.

Relazione sintetica di verifica strutturale e dichiarazione di idoneità statica per il fissaggio al calcestruzzo del palo PSX-M in classe “C” (con fune da 8,00m e da 10,00m) e in classe “A1”.

Brescia, 23 Aprile 2012

Spett.le Ditta ALFA LIVE s.r.l. Via Sandro Pertini nc. 26 25022 Borgo San Giacomo (Brescia) Brescia

Dr. Ing. Mauro Granata Brescia, 23 Aprile 2012

Spett.le Ditta ALFA LIVE s.r.l. Via Sandro Pertini nc. 26 25022 Borgo San Giacomo (Brescia) Brescia

x

y

z

VERIFICHE ESEGUITE: Per la Classe “C”: Verifica allo stato plastico dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente, ricavata dall’esito delle prove di prestazione dinamica (UNI EN 795 § 5.3.4.2). Per la Classe “A1”: verifica dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente come da specifiche UNI EN 795.

SUPPORTO: → Legno massiccio strutturale di conifere e pioppo (EN 338-rev.2002) classe di resistenza C30 → Legno massiccio strutturale di latifoglia (EN 338-rev.2002) classe di resistenza D30 → Legno lamellare strutturale (EN 1194) classe di resistenza GL28h

ELEMENTI: flangia: in acciaio da 377 x 100 x 6 mm; fissaggio: palo con flangia ancorabile su superficie bifalda in legno. COMPONENTI: N. 12 viti per legno DIN 571 – 8 x 140 mm.

Io sottoscritto Dr. Ing. Mauro Granata, in base alle risultanze: → dei rapporti di prova ZB 08/134 e ZB 08/136 del 21.01.09 della DEKRA EXAM Gmbh 44809 Bochum (DE) (classe “A” e “C”); → del rapporto di prova n. PPE/RP 1512/09 Rif. 1186/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 28.10.2009 (classe “A1”); → della calcolazione eseguita (la cui copia completa è disponibile su richiesta); con la presente dichiaro che il sistema di fissaggio al legno del palo PSX-M, eseguito utilizzando gli elementi, i componenti ed il supporto descritti, è idoneo a sopportare le sollecitazioni imposte dalla Norma UNI EN 795 per l’utilizzo in classe “C” e in classe “A1”.

Esito della verifica: Classe “A1” con n. 2 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 0,633 / 6,106 = 0,103 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 0,916 / 4,776 = 0,192 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,265 < 1 verificato Estrazione: Ft, Sd / Fad < 1 : 0,633 / 7,105 = 0,089 < 1 verificato Rifollamento e plasticizzazione: Fv.Sd / Fvd ≤ 1: 0,916 / 6,595 = 0,138 < 1 verificato 2 2 Azione combinata: (Ft,Sd / Fad) + (Fv,Sd / Fvd) = 0,027 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: 0 ≤ Vx ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Vy ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Mx ≤ 0,333 kNm; 0 ≤ My ≤ 0,333 kNm. Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari alla lunghezza nominale del palo.

Esito della verifica: Classe “C” con fune da 10,00m e n. 2 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 3,208 / 6,106 = 0,525 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 2,221 / 4,776 = 0,465 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,840 < 1 verificato Estrazione: Ft, Sd / Fad < 1 : 3.208 / 7.105 = 0,451 < 1 verificato Rifollamento e plasticizzazione: Fv.Sd / Fvd ≤ 1: 2.221 / 6.595 = 0,336 < 1 verificato 2 2 Azione combinata: (Ft,Sd / Fad) + (Fv,Sd / Fvd) = 0,317 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: Vx = 25,716 kN; Vy = 7,00 kN; Mx = 0,210 kNm;My = 0,771 kNm; (fune tesata in direzione x). Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 1,77 m.

Esito della verifica: Classe “C” con fune da 8,00m e n. 3 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 3,036 / 6,106 = 0,497 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 2,117 / 4,776 = 0,443 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,798 < 1 verificato Estrazione: Ft, Sd / Fad < 1 : 3.036 / 7.105 = 0,427 < 1 verificato Rifollamento e plasticizzazione: Fv.Sd / Fvd ≤ 1: 2.117 / 6.595 = 0,321 < 1 verificato 2 2 Azione combinata: (Ft,Sd / Fad) + (Fv,Sd / Fvd) = 0,285 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: Vx=24,107 kN; Vy=8,00kN; Mx=0,264kNm; My=0,796kNm (fune tesata in direzione x). Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 1,59 m.

y

100

Io sottoscritto Dr. ing. Mauro Granata, con studio in Brescia, Via C. Pisacane n. 11 [Iscr. Ordine degli Ingegneri Prov. Di Brescia, pos. n°1439], redigo la seguente RELAZIONE SINTETICA DI VERIFICA STRUTTURALE e DICHIARAZIONE DI IDONEITÀ STATICA del sistema di fissaggio al legno per il palo PSX-M in classe “C” (con fune da 8,00m e da 10,00m) e in classe “A1”.

Relazione sintetica di verifica strutturale e dichiarazione di idoneità statica per il fissaggio al legno del palo PSX-M in classe “C” (con fune da 8,00m e da 10,00m) e in classe “A1”.

Via C. Pisacane n. 11- 25128 Brescia Tel / Fax 030/370.27.27 Mobile 339/406.42.48 e-mail : granatamauro@yahoo.it OGGETTO:

377

OGGETTO:

6

172 33 172

Dr. Ing. Mauro Granata

da 300 a 600mm da 345 a 645mm

Via C. Pisacane n. 11- 25128 Brescia Tel / Fax 030/370.27.27 Mobile 339/406.42.48 e-mail : granatamauro@yahoo.it

6

17


Alfa Live – Palo PSX – L

Mod. M 30 M 40 M 50 M 60

Istruzioni di montaggio Fissaggio su trave in legno

Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante (vedi tabella carichi). Deve essere effettuato il calcolo della stabilità. Si devono osservare le norme tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti. Il fissaggio avviene mediante tirafondi esagonali M 10 x 140 mm. Montaggio Distanze di montaggio: • Minima 2.50 mt. Dall’estremità dell’edificio • Massima 8.00 mt. Di interasse da palo a palo Indicazioni varie Travi in legno con dimensioni minime mm. 200 x 250 1. 2. 3. 4.

Effettuare i fori vite diam. 8.00 mm. Forando per una profondità di mm. 129 Appoggiare la piastra con i vari accessori. Avvitare il punto di ancoraggio con i quattro tirafondi forniti. Montare l’ancoraggio fissando la piastra a golfare con il dado autobloccante. Se si utilizza il palo singolo non serrare il dado autobloccante completamente, così la piastra a golfare può girare liberamente a 360 gradi.

Accessori: n. 1 Palo PSX – L n. 4 Tirafondi esagonali M 10 x 140 mm. 18


Alfa Live – Palo PSX – L

Mod. M 30 M 40 M 50 M 60

Istruzioni di montaggio Fissaggio su Calcestruzzo

Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante (vedi tabella carichi). Deve essere effettuato il calcolo della stabilità. Si devono osservare le norme tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti. Il fissaggio avviene mediante tasselli M 10 x 140 mm. Montaggio Distanze di montaggio: • Minima 2.50 mt. Dall’estremità dell’edificio • Massima 8.00 mt. Di interasse da palo a palo Indicazioni varie Qualità del calcestruzzo : classe di esposizione XC1, classe di consistenza S4/S5, classe di resistenza RCK=30,0 N/mm2,conforme alle norme UNI EN 206-1, UNI 11104 e D.M. 14.01.2008. Spessore minimo solaio 140 mm. 1. 2. 3. 4. 5. 6.

Effettuare i fori del diametro 10 mm. Con una profondità di 140 mm. Inserire i tasselli nei fori. Appoggiare la piastra sui tasselli con i vari accessori. Avvitare i dadi dei quattro tasselli forniti con coppia di serraggio pari a Nm 40. Montare l’ancoraggio fissando la piastra a golfare con il dado autobloccante. Se si utilizza il palo singolo, non serrare il dado autobloccante completamente così la piastra a golfare può girare liberamente a 360 gradi.

Accessori: n. 1 Palo PSX – L n. 4 Tasselli M 10 x 140 mm. 19


Alfa Live – Palo PSX – L

Mod. M 30 M 40 M 50 M 60

Istruzioni di montaggio Fissaggio su trave in ferro

Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante (vedi tabella carichi). Deve essere effettuato il calcolo della stabilità. Si devono osservare le norme tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti. Il fissaggio avviene mediante bulloni e dadi M 12 x 30 mm. Montaggio Distanze di montaggio: • Minima 2.50 mt. Dall’estremità dell’edificio • Massima 8.00 mt. Di interasse da palo a palo Indicazioni varie 1. Appoggiare la piastra sul trave. 2. Forare la trave ed inserire i bulloni chiudendoli con i dadi utilizzando una coppia pari a Nm 50. 3. Montare l’ancoraggio fissando la piastra a golfare con il dado autobloccante. Se si utilizza il palo singolo, non serrare il dado autobloccante completamente così la piastra a golfare può girare liberamente a 360 gradi. Accessori: n. 1 Palo PSX – L n. 4 Bulloni M 12 x 30 mm. e 4 dadi M 12

20


21

x

150

da 300 a 600mm

150

102

8

VISTA LATERALE

Io sottoscritto Dr. Ing. Mauro Granata, in base alle risultanze: → dei rapporti di prova ZB 08/134 e ZB 08/136 del 21.01.09 della DEKRA EXAM Gmbh 44809 Bochum (DE) (classe “A” e “C”); → del rapporto di prova n. PPE/RP 1512/09 Rif. 1186/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 28.10.2009 (classe “A1”); → della calcolazione eseguita (la cui copia completa è disponibile su richiesta); con la presente dichiaro che il sistema di fissaggio al calcestruzzo del palo PSX-L, eseguito utilizzando gli elementi, i componenti ed il supporto descritti, è idoneo a sopportare le sollecitazioni imposte dalla Norma UNI EN 795 per l’utilizzo in classe “C” e in classe “A1”.

Esito della verifica: Classe “A1” con n. 2 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤1: 5,500 / 15,130 = 0,364 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤1: 1,375 / 10,087 = 0,136 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,396 < 1 verificato Sfilamento tassello: Fv.Sd / Fv.Rd ≤1: 5,500 / 15,130 = 0,364 < 1 verificato Rifollamento cls. Ft, Sd / Fad ≤1 : 1,375 / 10,087 = 0,136 < 1 verificato Strappo bordo laterale: Fv.Sd/Fbordo.Rd≤1: 1,375/27,002 = 0,051 < 1 verificato Pull-out: Ft.Sd/Fstrappo.Rd≤1: 5,500 / 89,531 = 0,061 < 1 verificato Reazioni vincolari max. 0 ≤ Vx ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Vy ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Vz ≤ 5,50 kN Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari alla lunghezza nominale del palo meno 10cm.

verificato verificato verificato verificato verificato verificato verificato

y

calcestruzzo

SUPPORTO: Calcestruzzo strutturale con classe di esposizione XC1, classe di 2 consistenza S4/S5, classe di resistenza RCK=30,0 N/mm ,conforme alle norme UNI EN 206-1, UNI 11104 e D.M. 14.01.2008. VERIFICHE ESEGUITE: Per la Classe “C”: Verifica allo stato plastico dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente, ricavata dall’esito delle prove di prestazione dinamica (UNI EN 795 § 5.3.4.2). Per la Classe “A1”: verifica dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente come da specifiche UNI EN 795.

Esito della verifica: Classe “C” con fune da 10,00m e n. 2 operatori asserviti Fune tesata in direzione “x” Fune tesata in direzione “y” Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤1: 1,750/15,130= 0,115 < 1 Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 6,663/15,130=0,440 < 1 Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤1: 6,429/10,087= 0,637< 1 Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 1,750/10,087= 0,173 < 1 Trazione + taglio: (Ft, Sd/1,4•Ft, Rd)+ (Fv, Sd/Fv, Rd)=0,720 < 1 (Ft, Sd/1,4•Ft, Rd)+ (Fv, Sd/Fv, Rd)=0,487 < 1 Sfilamento tassello: Fv.Sd / Fv.Rd ≤1: 1,750/15,130= 0,115 < 1 Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 6,663/15,130=0,440 < 1 Rifollamento cls.: Ft, Sd/Fad ≤1: 6,429/10,087= 0,637< 1 Ft, Sd/Fad ≤1: 1,750/ 10.307 = 0,173 < 1 Strappo bordo laterale: Fv.Sd/Fbordo.Rd≤1: 6,429/27,002 = 0,238 < 1 Fv.Sd/Fbordo.Rd≤1: 1,750/27,002 = 0,064 < 1 Pull-out: Ft.Sd/Fstrappo.Rd≤1: 1,750 / 89,531 = 0,019 < 1 Ft.Sd/Fstrappo.Rd≤1: 6,663 / 89,531 = 0,074 < 1 Reazioni vincolari max. Vx=25,716 kN; Vy=7,00kN; Vz=7,00kN Vy=26,652 kN; Vx=7,00kN; Vz=7,00kN Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 1,77 m.

z

160

25

verificato verificato verificato verificato verificato verificato verificato

da 345 a 645mm

Esito della verifica: Classe “C” con fune da 8,00m e n. 3 operatori asserviti Fune tesata in direzione “x” Fune tesata in direzione “y” Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤1: 2,000/ 15,130= 0,132 < 1 Ft.Sd / Ft.Rd ≤1: 6,350/15,130= 0,419< 1 Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤1: 6,027/10,087= 0,597 < 1 Fv.Sd / Fv.Rd ≤1: 2,000/10,087= 0,198 < 1 Trazione + taglio: (Ft, Sd/1,4•Ft, Rd)+ (Fv, Sd/Fv, Rd)=0,692 < 1 (Ft, Sd/1,4•Ft, Rd)+ (Fv, Sd/Fv, Rd)=0,497 < 1 Sfilamento tassello: Ft.Sd / Ft.Rd ≤1: 2,000/ 15,130= 0,132 < 1 Ft.Sd / Ft.Rd ≤1: 6,350/15,130= 0,419< 1 Rifollamento cls.: Fv.Sd / Fv.Rd ≤1: 6,027/10,087= 0,597 < 1 Fv.Sd / Fv.Rd ≤1: 2,000/10,087= 0,198 < 1 Strappo bordo laterale: Fv.Sd/Fbordo.Rd≤1: 6,027/27,002 = 0,223 < 1 Fv.Sd/Fbordo.Rd≤1: 2,000/27,002= 0,074 < 1 Pull-out: Ft.Sd/Fstrappo.Rd≤1: 2,000 / 89,531 = 0,022 < 1 Ft.Sd/Fstrappo.Rd≤1: 6,350 / 89.531 = 0,070 < 1 Reazioni vincolari max Vx=24,107 kN; Vy=8,00kN; Vz=8,00kN Vy=25,400 kN; Vx=8,00kN; Vz=8,00kN Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 1,59 m.

VISTA FRONTALE

z

25

200

Io sottoscritto Dr. ing. Mauro Granata, con studio in Brescia, Via C. Pisacane n. 11 [Iscr. Ordine degli Ingegneri Prov. Di Brescia, pos. n°1439], redigo la seguente RELAZIONE SINTETICA DI VERIFICA STRUTTURALE e DICHIARAZIONE DI IDONEITÀ STATICA del sistema di fissaggio al calcestruzzo per il palo PSX-L in classe “C” (con fune da 8,00m e da 10,00m) e in classe “A1”. ELEMENTI: flangia: in acciaio da 150 x 150 x 8 mm; fissaggio: palo con flangia ancorabile su superficie piana in calcestruzzo COMPONENTI: N. 4 tasselli a battere M 10x140 classe 4.6. filetto totale.

Relazione sintetica di verifica strutturale e dichiarazione di idoneità statica per il fissaggio al calcestruzzo del palo PSX-L in classe “C” (con fune da 8,00m e da 10,00m) e in classe “A1”.

da 300 a 600mm da 345 a 645mm

Dr. Ing. Mauro Granata

Relazione sintetica di verifica strutturale e dichiarazione di idoneità statica per il fissaggio al legno del palo PSX-L in classe “C” (con fune da 8,00m e da 10,00m) e in classe “A1”.

Brescia, 23 Aprile 2012

Spett.le Ditta ALFA LIVE s.r.l. Via Sandro Pertini nc. 26 25022 Borgo San Giacomo (Brescia) Brescia

verificato verificato verificato verificato verificato verificato

verificato verificato verificato verificato verificato verificato

Io sottoscritto Dr. Ing. Mauro Granata, in base alle risultanze: → dei rapporti di prova ZB 08/134 e ZB 08/136 del 21.01.09 della DEKRA EXAM Gmbh 44809 Bochum (DE) (classe “A” e “C”); → del rapporto di prova n. PPE/RP 1512/09 Rif. 1186/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 28.10.2009 (classe “A1”); → della calcolazione eseguita (la cui copia completa è disponibile su richiesta); con la presente dichiaro che il sistema di fissaggio al legno del palo PSX-L, eseguito utilizzando gli elementi, i componenti ed il supporto descritti, è idoneo a sopportare le sollecitazioni imposte dalla Norma UNI EN 795 per l’utilizzo in classe “C” e in classe “A1”.

Esito della verifica: Classe “A1” con n. 2 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤1: 5,500 / 10,261 = 0,536 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤1: 1,375 / 12,600 = 0,109 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,491 < 1 verificato Estrazione: Ft, Sd / Fad ≤1 : 5,500 / 10.307 = 0,533 < 1 verificato Rifollamento e plasticizzazione: Fv.Sd / Fvd ≤1: 1,375 / 9.699 = 0,141 < 1 verificato 2 2 Azione combinata: (Ft,Sd / Fad) + (Fv,Sd / Fvd) = 0,304 < 1 verificato Reazioni vincolari max. 0 ≤ Vx ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Vy ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Vz ≤ 5,50 kN Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari alla lunghezza nominale del palo meno 10cm.

Esito della verifica: Classe “C” con fune da 10,00m e n. 2 operatori asserviti Fune tesata in direzione “x” Fune tesata in direzione “y” Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤1: 1,750/10,261= 0,170 < 1 Ft.Sd / Ft.Rd ≤1: 6,663/10,261=0,649 < 1 Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤1: 6,429/12,600= 0,510< 1 Fv.Sd / Fv.Rd ≤1: 1,750/12,600= 0,138 < 1 Trazione + taglio: (Ft, Sd/1,4•Ft, Rd)+ (Fv, Sd/Fv, Rd)=0,632 < 1 (Ft, Sd/1,4•Ft, Rd)+ (Fv, Sd/Fv, Rd)=0,602 < 1 Estrazione: Ft, Sd/Fad ≤1: 1,750 / 10.307 = 0,169 < 1 Ft, Sd/Fad ≤1: 6,663 / 10.307 = 0,646 < 1 Rifollamento e plasticizzazione: Fv.Sd/Fvd ≤1: 6,429 / 9.699 = 0,662 < 1 Fv.Sd/Fvd ≤1: 1,750 / 9.699 = 0,180 < 1 2 2 2 2 Azione combinata: (Ft,Sd / Fad) + (Fv,Sd / Fvd) = 0,468 < 1 (Ft,Sd / Fad) + (Fv,Sd / Fvd) = 0,450 < 1 Reazioni vincolari max. Vx=25,716 kN; Vy=7,00kN; Vz=7,00kN Vy=26,652 kN; Vx=7,00kN; Vz=7,00kN Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 1,77 m.

Esito della verifica: Classe “C” con fune da 8,00m e n. 3 operatori asserviti Fune tesata in direzione “x” Fune tesata in direzione “y” Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤1: 2,000/ 10,261= 0,195 < 1 Ft.Sd / Ft.Rd ≤1: 6,350/10,261= 0,618< 1 Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤1: 6,027/12,600= 0,478 < 1 Fv.Sd / Fv.Rd ≤1: 2,000/12,600= 0,158 < 1 Trazione + taglio: (Ft, Sd/1,4•Ft, Rd)+ (Fv, Sd/Fv, Rd)=0,617 < 1 (Ft, Sd/1,4•Ft, Rd)+ (Fv, Sd/Fv, Rd)=0,600 < 1 Estrazione: Ft, Sd/Fad ≤1: 2,000/10.307= 0,194< 1 Ft, Sd/Fad ≤1: 6,350/10.307= 0,616 < 1 Rifollamento e plasticizzazione: Fv.Sd/Fvd ≤1: 6.027/9.699 = 0,621< 1 Fv.Sd/Fvd ≤1: 2,000/9.699= 0,206 < 1 2 2 2 2 Azione combinata: (Ft,Sd / Fad) + (Fv,Sd / Fvd) = 0,423 < 1 (Ft,Sd / Fad) + (Fv,Sd / Fvd) = 0,422 < 1 Reazioni vincolari max Vx=24,107 kN; Vy=8,00kN; Vz=8,00kN Vy=25,400 kN; Vx=8,00kN; Vz=8,00kN Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 1,59 m.

Io sottoscritto Dr. ing. Mauro Granata, con studio in Brescia, Via C. Pisacane n. 11 [Iscr. Ordine degli Ingegneri Prov. Di Brescia, pos. n°1439], redigo la seguente RELAZIONE SINTETICA DI VERIFICA STRUTTURALE e DICHIARAZIONE DI IDONEITÀ STATICA del sistema di fissaggio al legno per il palo PSX-L in classe “C” (con fune da 8,00m e da 10,00m) e in classe “A1”. ELEMENTI: flangia: in acciaio da 150 x 150 x 8 mm; fissaggio: palo con flangia ancorabile su superficie piana in legno. COMPONENTI: N. 4 viti (tirafondi) per legno DIN 571 - 10 x 140 mm testa esagonale. 25 25 SUPPORTO: → Legno massiccio strutturale di conifere e pioppo (EN 338-rev.2002) classe di resistenza C30 160 → Legno massiccio strutturale di latifoglia (EN 338-rev.2002) classe di resistenza D30 1 2 → Legno lamellare strutturale (EN 1194) classe di resistenza GL28h VERIFICHE ESEGUITE: z LEGNO Per la Classe “C”: Verifica allo stato plastico dell’evento dinamico 3 4 z condotta con una forza statica equivalente, ricavata dall’esito delle 150 8 prove di prestazione dinamica (UNI EN 795 § 5.3.4.2). x y VISTA LATERALE Per la Classe “A1”: verifica dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente come da specifiche UNI EN 795. VISTA FRONTALE

OGGETTO:

Via C. Pisacane n. 11- 25128 Brescia Tel / Fax 030/370.27.27 Mobile 339/406.42.48 e-mail : granatamauro@yahoo.it

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OGGETTO:

150

Brescia, 23 Aprile 2012

da 345 a 645mm

Spett.le Ditta ALFA LIVE s.r.l. Via Sandro Pertini nc. 26 25022 Borgo San Giacomo (Brescia) Brescia

da 300 a 600mm

Dr. Ing. Mauro Granata

200

Via C. Pisacane n. 11- 25128 Brescia Tel / Fax 030/370.27.27 Mobile 339/406.42.48 e-mail : granatamauro@yahoo.it

da 300 a 600mm da 345 a 645mm


Alfa Live – Palo PSX – C

Mod. M 30 M 40 M 50 M 60

Istruzioni di montaggio Fissaggio su travi

Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante (vedi tabella carichi). Deve essere effettuato il calcolo della stabilità. Si devono osservare le norme tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti. Il fissaggio avviene mediante barre filettate M10 x 330mm. Montaggio Distanze di montaggio: • Minima 2.50 mt. Dall’estremità dell’edificio • Massima 8.00 mt. Di interasse da palo a palo Indicazioni varie Si possono imbragare travi in legno, cemento e ferro 1. Il fissaggio avviene mediante barre filettate M 10 x 330 mm. 2. Posizionare il palo sopra la trave da imbragare inserire le quattro barre filettate, complete di dadi e rondelle ed inserire al di sotto la contro piastra, serrando con i dadi e rondelle. 3. Montare l’ancoraggio fissando la piastra a golfare e con il dado autobloccante. Se si utilizza il palo singolo non serrare il dado autobloccante completamente così la piastra a golfare può girare liberamente a 360°. Accessori: n. 1 Palo PSX – C n. 1 Contro piastra n. 4 barre filettate m 10 x 330 complete di dadi e rondelle 22


Alfa Live – Fune per linea vita in acciaio inox Mod. CSX 2008 Istruzioni di montaggio Fune per linea vita CSX 2008 diam. mm. 8

Aggancio morsetti alla corda Montare i morsetti ad una distanza tra loro di 6/8 volte il diametro della fune (48 / 64 mm) Posizionare i dadi dei morsetti verso la parte lunga della fune vedi Fig. 1 Serrare i dadi gradualmente fino al completo serraggio mediante chiave dinamometrica, Nm 15/20.

Una volta montata la fune applicare mediante le due fascette fornite la targhetta compilata in tutte le sue parti

Montaggio corretto Montaggio errato Montaggio errato Fig. 1

N.B. Non tendere la fune al massimo ma lasciare una leggera curva di 5 cm sull’asse orizzontale.

IMPORTANTE ! Se i morsetti una volta chiusi vengono riaperti è necessario sostituirli

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Alfa Live – Gancio sottotegola PSX 57 Istruzioni di montaggio Fissaggio sottotegola

Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante. Deve essere effettuato il calcolo della stabilità, si devono osservare le norme tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti Il fissaggio avviene mediante viti M 8 x 300 per il legno o tasselli M 10 x 140 per Calcestruzzo IMPORTANTE ! La vite deve entrare nel travetto per almeno 8 cm.

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Posizionamento e montaggio Se utilizzati come antipendolo: Montare i Ganci sottotegola PSX - 57 negli angoli del tetto a distanza di mt. 1,5 circa dal lato del tetto e di mt. 1,5 circa dalla gronda Se utilizzati come punto di ancoraggio:

Montare i Ganci sottotegola PSX - 57 ad 1 mt. sotto la linea di colmo da entrambe i lati della falda ad un Interasse di mt. 1.80 per tutta la sua lunghezza, rientrando di circa 2.0 mt dai bordi. L’utilizzatore deve operare esclusivamente al di sotto del gancio con un raggio di spostamento massimo pari a 7° per lato. Il gancio non deve essere utilizzato in altre configurazioni che ne alterino la direzione di tiro.

Fissaggio: Su travetti in legno 1. 2. 3. 4.

Posizionare il gancio PSX – 57 al centro del travetto ed inserire le 2 viti in dotazione nei due fori esterni, Fissare le viti alla struttura, preforando prima con foro da mm. 6 Le viti vengono fornite nella misura 8 x 300, o a richiesta in base allo spessore del pacchetto isolante. Le viti devono entrare nel travetto per almeno 8 cm.

Su calcestruzzo

1. Forare con punta da mm. 10 2. Posizionare il gancio PSX – 57, inserire nel foro centrale il tassello M 10 x 140 fornito e serrare il dado con copia di serraggio pari a Nm 40

Nel tetto in legno, se il travetto non si trovasse in corrispondenza del canale delle tegole è disponibile una piastra (distanziatore DTX) che consente di spostare il gancio nella posizione ottimale.

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Alfa Live – Distanziatore modello DTX per gancio sottotegola Istruzioni di montaggio Fissaggio su legno Â

Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante. Deve essere effettuato il calcolo della stabilità . Si devono osservare le norme tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti. Il fissaggio avviene mediante viti M 8 x 300 mm. e bulloni M 8 x 20 mm. Posizionamento e montaggio Il distanziatore serve per poter posizionare il gancio sottotegola nella posizione ideale per la fuoriuscita dal manto di copertura, nel caso il travetto non si trovasse in corrispondenza del canale delle tegole. Fissaggio: Su travetti in legno 1. Posizionare il distanziatore DTX al centro del travetto ed inserire le 2 viti in dotazione nei due fori esterni. 2. Fissare le viti alla struttura, preforando prima con foro da mm. 6. 3. Le viti vengono fornite nella misura 8 x 300 mm, o a richiesta in base allo spessore del pacchetto isolante. 4. La vite deve entrare nel travetto per almeno 8 cm. 5. Posizionare il gancio PSX-57 sopra le due asole, inserire i 2 bulloni con il dado e centrare il gancio, quindi serrare i 2 dadi. Accessori: n. 1 Piastra distanziatore DTX n. 2 bulloni M 8 x 20 mm, 2 dadi M 8 e 2 rondelle grover M 8 26


Alfa Live – Gancio antipendolo GAX Istruzioni di montaggio Fissaggio su legno / calcestruzzo / ferro

Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante. Deve essere effettuato il calcolo della stabilità. Si devono osservare le norme tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti. Posizionamento • Posizionare il Gancio GAX segnare i fori e forare Fissaggio su legno Fissare il gancio GAX sulla struttura ( travetti ) con i tirafondi M 10 x 140 mm forniti. Su latero cemento 1. Forare con foro da mm. 12 la caldana, (spessore minimo caldana 50 mm con rete elettrosaldata) pulire bene il foro ed inserire la gabbietta di plastica. 2. Inserire nella gabbietta la resina bi componente fornita o equivalente. 3. Posizionare il gancio GAX, ed inserire le viti nei due fori esterni. 4. Attendere circa 4/5 minuti per l’indurimento della resina, non agganciarsi prima di 24 ore. Su calcestruzzo 1. Forare con foro da mm. 10. 2. Inserire nel foro i tasselli forniti M 10 x 140 mm. 3. Posizionare il gancio GAX, serrare i dadi dei tasselli con coppia di serraggio Nm 40. Su putrella in ferro 1. Forare con foro da mm. 12. 2. Posizionare il gancio GAX in corrispondenza dei fori. 3. Inserire nei fori i 2 bulloni M10 x 30 mm forniti mettere la rondella grover ed avvitare il dado. A completamento del pacchetto tetto fino alla copertura, tagliare la barra filettata lasciandola uscire dalla copertura finita circa 40 / 50 mm. quindi inserire il controdado, la rondella grover ed il golfare e serrare forte. 27


Alfa Live – Mod. Piastra SW – P / G Istruzioni di montaggio Fissaggio su lamiere grecate Per l’ancoraggio della piastra è indispensabile la presenza di una lamiera con spessore minimo pari a 0.5 mm. o alluminio superiore a 0,8 mm. e fissata alla struttura staticamente stabile . È inoltre fon damentale utilizzare i dispositivi di fissaggio originali forniti dalla ditta. In caso di dubbi è d’obbligo contattare un ingegnere per effettuare i calcoli statici.

Incollare le guarnizioni di tenuta in dotazione sotto la piastra in modo da coprire tutti i fori della fila scelta. Appoggiare la piastra sopra le greche ed inserire tutte le 24 rivetti in dotazione avendo cura di non stringere eccessivamente ma fermarsi all’appiattimento della rondella in gomma. La suddetta fila deve sempre trovarsi in mezzo all’onda della greca.

Utilizzabile anche con piastra intermedia per il Passaggio rapido.

N.B. utilizzare solamente la fila prescelta. Non incrociare le viti! Al punto di ancoraggio delle piastre SW - P / G può essere collegata una fune d’acciaio CSX - 2008 con relativo tirante ed assorbitore di energia a molla, con un massimo di 6 mt di interasse tra le piastre. Distanza dal colmo mt. 1 È assolutamente vietato creare fori aggiuntivi! Dopo il montaggio, il golfare risulta orientabile in tutte le direzioni, in modo da evitare che la fune si attorcigli. Si ricorda che è strettamente necessario utilizzare le viti e i pezzi di fissaggio originali perché solo queste permettono di avere un ancoraggio saldo e di ottenere la stabilità richiesta sul sottofondo.

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PSX SW – G

PSX SW - P

DOTAZIONE: 1 PIASTRA 24 RIVETTI 2 GUARNIZIONI 1 GOLFARE

DOTAZIONE: 1 PIASTRA 24 RIVETTI 2 GUARNIZIONI 1 GOLFARE


Alfa Live – Mod. Piastra SW – CL da colmo Istruzioni di montaggio Fissaggio su lamiere grecate Per l’ancoraggio della piastra è indispensabile la presenza di una lamiera con spessore minimo pari a 0.5 mm. o alluminio superiore a 0,8 mm. e fissata alla struttura staticamente stabile . È inoltre fondamentale utilizzare i dispositivi di fissaggio originali forniti dalla ditta. In caso di dubbi è d’obbligo contattare un ingegnere per effettuare i calcoli statici.

Incollare le guarnizioni di tenuta in dotazione sotto la piastra in modo da coprire tutti i fori della fila prescelta, forare con punta da mm. 5.5 / 6 ed inserire i 24 rivetti. La suddetta fila deve sempre trovarsi in mezzo all’onda della greca.

NB utilizzare solamente la fila prescelta. Non incrociare le viti! Al punto di ancoraggio della piastra SW - CL puo’ essere collegata una fune d’acciaio con relativo tirante ed assorbitore di energia a molla, con un massimo di 6 mt di interasse tra le piastre. È assolutamente vietato creare fori aggiuntivi! Dopo il montaggio, il golfare risulta orientabile in tutte le direzioni, in modo da evitare che la fune si attorcigli. Si ricorda che è strettamente necessario utilizzare le viti e i pezzi di fissaggio originali perché solo queste permettono di avere un ancoraggio saldo e di ottenere la stabilità richiesta sul sottofondo. PSX SW – CL 1 PIASTRA 24 RIVETTI 2 GUARNIZIONI 1 GOLFARE

29


Alfa Live – Mod. Piastra SW – AP Istruzioni di montaggio Fissaggio su lamiere grecate Per l’ancoraggio della piastra è indispensabile la presenza di una lamiera con spessore minimo pari a 0.5 mm. o alluminio superiore a 0,8 mm. e fissata alla struttura staticamente stabile. È inoltre fondamentale utilizzare i dispositivi di fissaggio originali forniti dalla ditta. In caso di dubbi è d’obbligo contattare un ingegnere per effettuare i calcoli statici. Incollare le guarnizioni di tenuta in dotazione sotto la piastra in modo da coprire tutti i fori, forare con punta da mm. 5.5 / 6 ed inserire i 14 rivetti. Il lato con 8 fori dev’essere sempre rivolto verso il colmo.

NB Inserire tutti i rivetti Le piastre SW - AP sono specifiche per essere utilizzate come antipendolo o utilizzate per la risalita È assolutamente vietato creare fori aggiuntivi! Si ricorda che è strettamente necessario utilizzare i rivetti ed i pezzi di fissaggio originali perché solo queste permettono di avere un ancoraggio saldo e di ottenere la stabilità richiesta sul sottofondo. Rinforzo per piastra SW Fissaggio su lamiere grecate

fig.1

30

Questo supporto è necessario per il fissaggio delle piastre SW – P –G – CL quando la lamiera è inferiore a 5/10 di spessore oppure si utilizza una copertura in alluminio inferiore a 8/10 di spessore. Rivettare il rinforzo sulla greca lateralmente con i 4 rivetti come descritto in fig.1


31

y

390

130

Lamiera metallica a partire da 5/10” di spessore. Tipo nominale di acciaio: S235 (ex Fe 360); 2 ft = tensione di rottura : 360 N/mm ; 2 fy= tensione di snervamento : 235 N/mm ; 2 fd.N=resistenza di progetto a trazione: 240 N/mm ; fd.V=resistenza di progetto a taglio: 166 N/mm

SUPPORTO: Lamiera in alluminio da 8/10” di spessore. 2 ft = tensione di rottura : 150 N/mm ; 2 fy= tensione di snervamento : 130 N/mm ; 2 fd.N=resistenza di progetto a trazione: 88 N/mm ; fd.V=resistenza di progetto a taglio: 50 N/mm

COMPONENTI: n 14 rivetti prodotti dalla ditta SFS INTEC del tipo a 3 ali, diam. 5,2mm, corpo rivetto in alluminio AlMg-5 da 5,2 x 19,0mm, rondella in EPDM, foro min 5,5mm.

che il sistema di fissaggio alla lamiera in alluminio (a partire da 8/10” di spessore) e/o alla lamiera metallica (a partire da 5/10” di spessore) della piastra PSX-SW - AP eseguito utilizzando gli elementi, i componenti ed il supporto descritti, è idoneo a sopportare le sollecitazioni imposte dalla Norma UNI EN 795 per l’utilizzo in classe “A2”.

Io sottoscritto Dr. Ing. Mauro Granata, in base alle risultanze della calcolazione eseguita (la cui copia completa è disponibile su richiesta), con la presente dichiaro

Fissaggio alla lamiera: Esito della verifica: Classe “A2” con n. 1 operatore asservito Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 1,289 / 1,550 = 0,831 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 0,715 / 2,000 = 0,357 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,951 < 1 verificato Rifollamento: Fv.Sd / Fb.Rd < 1: 0,715 / 1,782 = 0,401 < 1 verificato Sbottonamento rivetto (taglio) Ft,Sd / Fv,Rd < 1: 1,289 / 4,058 = 0,317 < 1 verificato Strappo lamiera (trazione) Fv,Sd / Fu, Rd < 1: 0,715 / 7,646 = 0,093 < 1 verificato 2 2 Azione combinata: (Fv, Sd / Fu, Rd) + (Ft, Sd / Fv, Rd) = 0,109 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: Vx=0,00 kN; Vy=10,00kN; Mx=0,250kNm; My=0,00kNm. Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 0,00m.

VERIFICHE ESEGUITE: Per la Classe “A2”: una verifica dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente come da specifiche UNI EN 795. Fissaggio all’alluminio: Esito della verifica: Classe “A2” con n. 1 operatore asservito Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 1,289 / 1,550 = 0,831 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 0,715 / 2,000 = 0,357 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,951 < 1 verificato Rifollamento: Fv.Sd / Fb.Rd< 1: 0,715 / 1,320 = 0,541 < 1 verificato Sbottonamento rivetto (taglio) Ft,Sd / Fv,Rd< 1: 1,289 / 3,592 = 0,358 < 1 verificato Strappo lamiera (trazione) Fv,Sd / Fu, Rd< 1: 0,715 / 1,258 = 0,568 < 1 verificato 2 2 Azione combinata: (Fv, Sd / Fu, Rd) + (Ft, Sd / Fv, Rd) = 0,452 < 1 verificato

x

170

390

Fk

ELEMENTI: flangia: in acciaio da 390 x 70 x 2,0 mm; fissaggio: gancio con flangia ancorabile su lamiera in alluminio a partire da 8/10” di spessore.

Io sottoscritto Dr. ing. Mauro Granata, con studio in Brescia, Via C. Pisacane n. 11 [Iscr. Ordine degli Ingegneri Prov. Di Brescia, pos. n°1439], redigo la seguente RELAZIONE SINTETICA DI VERIFICA STRUTTURALE e DICHIARAZIONE DI IDONEITÀ STATICA del sistema di fissaggio alla lamiera in alluminio (a partire da 8/10” di spessore) e/o alla lamiera metallica (a partire da 5/10” di spessore) della piastra PSX-SW - AP in classe “A2”.

0,8

y

0

16

SUPPORTO: lamiera metallica a partire da 5/10” di spessore. Tipo nominale di acciaio: S235 (ex Fe 360); 2 ft = tensione di rottura : 360 N/mm ; 2 fy= tensione di snervamento : 235 N/mm ; 2 fd.N=resistenza di progetto a trazione: 240 N/mm ; fd.V=resistenza di progetto a taglio: 166 N/mm

COMPONENTI: n. 24+16=40 rivetti prodotti dalla ditta SFS INTEC del tipo a 3 ali, diam. 5,2mm, corpo rivetto in alluminio AlMg-5 da 5,2 x 19,0mm, rondella in EPDM, foro min 5,5mm.

rinforzi (solo per il fissaggio su alluminio): n.4 lamine di rinforzo in acciaio delle seguenti dimensioni: 160,0 x (42,0 + 24,0 + 42,0) x 0,8 mm; fissate cadauna con n. 4 rivetti

Io sottoscritto Dr. Ing. Mauro Granata, in base alle risultanze: → del rapporto di prova n. PPE/RP 1506/09 Rif. 1073/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 12.01.2009 (classe “C”); → della calcolazione eseguita (la cui copia completa è disponibile su richiesta); con la presente dichiaro che il sistema di fissaggio alla lamiera in alluminio (a partire da 8/10” di spessore) e/o alla lamiera metallica (a partire da 5/10” di spessore) della piastra PSX-SW – P - G eseguito utilizzando gli elementi, i componenti ed il supporto descritti, è idoneo a sopportare le sollecitazioni imposte dalla Norma UNI EN 795 per l’utilizzo in classe “C”.

Reazioni vincolari alla base della piastra: Vx=33,03 kN; Vy=9,00kN; Mx=0,360kNm; My=1,321kNm (fune tesata in direzione x). Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 0,68m.

Esito della verifica: fissaggio su LAMIERA METALLICA, con fune da 6,00m e n. 3 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 0,542 / 1,550 = 0,349 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 1,426 / 2,000 = 0,713 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,962 < 1 verificato Rifollamento: Fv.Sd / Fb.Rd ≤ 1: 1,426 / 1,980 = 0,720 < 1 verificato Sbottonamento rivetto (taglio) Nb / Fv,Rd< 1: 0,542 / 4,058 = 0,133 < 1 verificato Strappo lamiera (trazione) Vb / Fu, Rd< 1: 1,426 / 1,879 = 0,758 < 1 verificato 2 2 Azione combinata: ( Vb / Fu, Rd) + ( Nb / Fv, Rd) = 0,593 < 1 verificato

VERIFICHE ESEGUITE: Per la Classe “C”: Verifica allo stato plastico dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente, ricavata dall’esito delle prove di prestazione dinamica (UNI EN 795 § 5.3.4.2). Esito della verifica: fissaggio su ALLUMINIO, con fune da 6,00m e n. 3 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 0,542 / 1,550 = 0,349 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 1,426 / 2,000 = 0,713 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,962 < 1 verificato Rifollamento: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 0,856 / 0,990 = 0,864 < 1 verificato Sbottonamento rivetto (taglio) Nb / Fv,Rd< 1: 0,472 / 3,592 = 0,131 < 1 verificato Strappo lamiera (trazione) Vb / Fu, Rd< 1: 0,856 / 1,253 = 0,683 < 1 verificato 2 2 Azione combinata: ( Vb / Fu, Rd) + ( Nb / Fv, Rd) = 0,483 < 1 verificato

lamiera in alluminio da 8/10” di spessore. 2 ft = tensione di rottura : 150 N/mm ; 2 fy= tensione di snervamento : 130 N/mm ; 2 fd.N=resistenza di progetto a trazione: 88 N/mm ; fd.V=resistenza di progetto a taglio: 50 N/mm

y

125

n.4 ali di rinforzo (solo per fissaggio su alluminio)

125

z

Relazione sintetica di verifica strutturale e dichiarazione di idoneità statica per il fissaggio alla lamiera in alluminio (a partire da 8/10” di spessore) e/o alla lamiera metallica (a partire da 5/10” di spessore) della piastra PSX – SW – P – G in classe “C” (con fune da 6,00m).

Brescia, 23 Aprile 2012

Spett.le Ditta ALFA LIVE s.r.l. Via Sandro Pertini nc. 26 25022 Borgo San Giacomo (Brescia) Brescia

Io sottoscritto Dr. ing. Mauro Granata, con studio in Brescia, Via C. Pisacane n. 11 [Iscr. Ordine degli Ingegneri Prov. Di Brescia, pos. n°1439], redigo la seguente RELAZIONE SINTETICA DI VERIFICA STRUTTURALE e DICHIARAZIONE DI IDONEITÀ STATICA del sistema di fissaggio alla lamiera in alluminio (a partire da 8/10” di spessore) e/o alla lamiera metallica (a partire da 5/10” di spessore) della piastra PSX – SW – P - G in classe “C” (con fune da 6,00m). 360 ELEMENTI: flangia: in acciaio da 4,10 x 360 x 1,5 mm;

OGGETTO:

E

Relazione sintetica di verifica strutturale e dichiarazione di idoneità statica per il fissaggio alla lamiera in alluminio (a partire da 8/10” di spessore) e/o alla lamiera metallica (a partire da 5/10” di spessore) della piastra PSX-SW - AP in classe “A2”.

E L IV

A AL F

L IV A AL F

2,0

Dr. Ing. Mauro Granata

1,5

OGGETTO:

65

70

Via C. Pisacane n. 11- 25128 Brescia Tel / Fax 030/370.27.27 Mobile 339/406.42.48 e-mail : granatamauro@yahoo.it

410

Brescia, 23 Aprile 2012

42

Spett.le Ditta ALFA LIVE s.r.l. Via Sandro Pertini nc. 26 25022 Borgo San Giacomo (Brescia) Brescia

65

Dr. Ing. Mauro Granata

Dr. Ing. Mauro Granata

Brescia, 23 Aprile 2012

Spett.le Ditta ALFA LIVE s.r.l. Via Sandro Pertini nc. 26 25022 Borgo San Giacomo (Brescia) Brescia

y

FA

FA

AL

AL

y

280

610

50

50

L IV

L IV

280

E

E

Fd

SUPPORTO: lamiera metallica a partire da 5/10” di spessore. Tipo nominale di acciaio: S235 (ex Fe 360); 2 ft = tensione di rottura : 360 N/mm ; 2 fy= tensione di snervamento : 235 N/mm ; 2 fd.N=resistenza di progetto a trazione: 240 N/mm ; fd.V=resistenza di progetto a taglio: 166 N/mm

COMPONENTI: n. 24 rivetti prodotti dalla ditta SFS INTEC del tipo a 3 ali, diam. 5,2mm, corpo rivetto in alluminio Al-Mg-5 da 5,2 x 19,0mm, rondella in EPDM, foro min 5,5mm.

ELEMENTI: flangia: in acciaio da 610 x 360 x 1,5 mm;

Io sottoscritto Dr. Ing. Mauro Granata, in base alle risultanze: → del rapporto di prova n. PPE/RP 1506/09 Rif. 1073/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 12.01.2009 (classe “C”); → della calcolazione eseguita (la cui copia completa è disponibile su richiesta); con la presente dichiaro che il sistema di fissaggio alla lamiera metallica (a partire da 5/10” di spessore) della piastra PSX – SW - CL eseguito utilizzando gli elementi, i componenti ed il supporto descritti, è idoneo a sopportare le sollecitazioni imposte dalla Norma UNI EN 795 per l’utilizzo in classe “C”.

VERIFICHE ESEGUITE: Per la Classe “C”: Verifica allo stato plastico dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente, ricavata dall’esito delle prove di prestazione dinamica (UNI EN 795 § 5.3.4.2). Esito della verifica: Classe “C” con fune da 6,00m e n. 3 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 0,713 / 1,550 = 0,460 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 1,426 / 2,000 = 0,713 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 1,0 verificato Rifollamento: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 1,426 / 1,980 = 0,720 < 1 verificato Sbottonamento rivetto (taglio) Nb / Fv,Rd< 1: 0,713 / 4,058 = 0,175 < 1 verificato Strappo lamiera (trazione) Vb / Fu, Rd< 1: 1,426 / 1,879 = 0,758 < 1 verificato 2 2 Azione combinata: ( Vb / Fu, Rd) + ( Nb / Fv, Rd) = 0,606 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: Vx=33,03 kN; Vy=9,00kN; Mx=0,270kNm; My=1,027kNm (fune tesata in direzione x). Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 0,68m.

x

z

Io sottoscritto Dr. ing. Mauro Granata, con studio in Brescia, Via C. Pisacane n. 11 [Iscr. Ordine degli Ingegneri Prov. Di Brescia, pos. n°1439], redigo la seguente RELAZIONE SINTETICA DI VERIFICA STRUTTURALE e DICHIARAZIONE DI IDONEITÀ STATICA del sistema di fissaggio alla lamiera metallica (a partire da 5/10” di spessore) della piastra PSX – SW - CL in classe “C” (con fune da 6,00m).

Relazione sintetica di verifica strutturale e dichiarazione di idoneità statica per il fissaggio alla lamiera metallica (a partire da 5/10” di spessore) della piastra PSX - SW - CL in classe “C” (con fune da 6,00m).

Via C. Pisacane n. 11- 25128 Brescia Tel / Fax 030/370.27.27 Mobile 339/406.42.48 e-mail : granatamauro@yahoo.it OGGETTO:

360

Via C. Pisacane n. 11- 25128 Brescia Tel / Fax 030/370.27.27 Mobile 339/406.42.48 e-mail : granatamauro@yahoo.it

250 310


Alfa Live – Palo PZX – P

Mod. P 30

P 50

Istruzioni di montaggio Fissaggio su trave in legno

Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante (vedi tabella carichi). Deve essere effettuato il calcolo della stabilità. Si devono osservare le norme tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti. Il fissaggio avviene mediante tirafondi M 10 x 140 mm. Montaggio Distanze di montaggio: • Minima 2.50 mt. Dall’estremità dell’edificio • Massima 8.00 mt. Di interasse da palo a palo Indicazioni varie Travi in legno con dimensioni minime mm. 200 x 250 1. Effettuare i fori vite diam. 8.00 mm. forando per una profondità di mm. 129. 2. Appoggiare la piastra con i vari acessori. 3. Avvitare il punto di ancoraggio con i 4 tirafondi forniti. 4. Fissare il golfare fino all’appiattimento della rondella a ventaglio. Accessori: n. 1 Palo PZX – P n. 4 Tirafondi esagonali 10 x 140 mm.

32


Alfa Live – Palo PZX – P

Mod. P 30

P 50

Istruzioni di montaggio

Fissaggio su Calcestruzzo

Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante (vedi tabella carichi). Deve essere effettuato il calcolo della stabilità. Si devono osservare le norme tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti. Il fissaggio avviene mediante tasselli M 10 x 140 mm. Montaggio Distanze di montaggio: • Minima 2.50 mt. Dall’estremità dell’edificio • Massima 8.00 mt. Di interasse da palo a palo Indicazioni varie Qualità del calcestruzzo : classe di esposizione XC1, classe di consistenza S4/S5, classe di resistenza RCK=30,0 N/mm2,conforme alle norme UNI EN 206-1, UNI 11104 e D.M. 14.01.2008. Spessore minimo solaio 140 mm. 1. Effettuare i 4 fori da 10 mm. con una profondità di 140 mm. 2. Appoggiare la piastra con i vari acessori. 3. Avvitare i 4 tasselli forniti con coppia dis serraggio pari a Nm 40. 4. Fissare il golfare fino all’appiattimento della rondella a ventaglio. Accessori: n. 1 Palo PZX – P n. 4 Tasselli M 10 x 140 mm. 33


Alfa Live – PALO PZX – P

Mod. M 30 M 50

Istruzioni di montaggio

Fissaggio su trave in ferro

Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante ( vedi tabella carichi ). Deve essere effettuato il calcolo della stabilità. Si devono osservare le norme tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti. Il fissaggio avviene mediante bulloni e dadi M 12 x 30 mm. Montaggio Distanze di montaggio: • Minima 2.50 mt. Dall’estremità dell’edificio • Massima 8.00 mt. Di interasse da palo a palo Indicazioni varie 1. Appoggiare la piastra del palo sulla trave. 2. Forare la trave ed inserire i bulloni chiudendoli con i dadi utilizzando una coppia pari a Nm 50. Accessori: n. 1 Palo PZX – P n. 4 Bulloni M 12 x 30 mm. e 4 dadi M 12

34


35

Relazione sintetica di verifica strutturale e dichiarazione di idoneità statica per il fissaggio al calcestruzzo del palo PZX-P in classe “C” (con fune da 10,00m) e in classe “A1”.

140

TASSELLO M10x140 acciaio classe 4.6 diam. nom. 10,0 mm filetto totale

x

8

y

CALCESTRUZZO

z

VERIFICHE ESEGUITE: Per la Classe “C”: Verifica allo stato plastico dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente, ricavata dall’esito delle prove di prestazione dinamica (UNI EN 795 § 5.3.4.2). Per la Classe “A1”: verifica dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente come da specifiche UNI EN 795.

SUPPORTO: Calcestruzzo strutturale con classe di esposizione XC1, classe di 2 consistenza S4/S5, classe di resistenza RCK=30,0 N/mm ,conforme alle norme UNI EN 206-1, UNI 11104 e D.M. 14.01.2008.

COMPONENTI: N. 4 tasselli a battere M 10x140 classe 4.6. filetto totale.

ELEMENTI: flangia: in acciaio da 200 x 200 x 8 mm; fissaggio: palo con flangia ancorabile su superficie piana in cls.

Esito della verifica: Classe “C” con fune da 10,00m e n. 4 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 3,517 / 15,130 = 0,232< 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 5,680 / 10,087 = 0,563 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,729 < 1 verificato Sfilamento tassello: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 3,517 / 15,130 = 0,232 < 1 verificato Rifollamento cls.: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 5,680 / 10,087 = 0,563 < 1 verificato Strappo bordo laterale: Fv.Sd / Fbordo.Rd ≤ 1: 5,680 / 27,002 = 0,210 < 1 verificato Pull-out: Ft.Sd / Fstrappo.Rd ≤ 1: 3,517 / 89,531 = 0,039 < 1 verificato Compressione cls.: �max / �’c≤ 1: 1,943 / 14,160 = 0,137< 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: Vx=20,861 kN; Vy=9,00kN; Mx=0,297kNm; My=0,688kNm (fune tesata in direzione x). Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 1,77 m. Esito della verifica: Classe “A1” con n. 2 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 1,828 / 15,130 = 0,120 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 2,750 / 10,087 = 0,272 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,357 < 1 verificato Sfilamento tassello: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 1,828 / 15,130 = 0,120 < 1 verificato Rifollamento cls.: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 2,750 / 10,087 = 0,272 < 1 verificato Strappo bordo laterale: Fv.Sd / Fbordo.Rd ≤ 1: 2,750 / 27,002 = 0,101 < 1 verificato Pull-out: Ft.Sd / Fstrappo.Rd ≤ 1: 1,828 / 89,531 = 0,020 < 1 verificato Compressione cls.: �max / �’c ≤ 1: 1,010 / 14,16 = 0,071< 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: 0 ≤ Vx ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Vy ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Mx ≤ 0,256 kNm; 0 ≤ My ≤ 0,256 kNm. Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari alla lunghezza nominale del palo. Io sottoscritto Dr. Ing. Mauro Granata, in base alle risultanze: → del rapporto di prova n. PPE/RP 1482/09 Rif. 0665/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 15.06.2009 (classe “A1”); → del rapporto di prova n. PPE/RP 1483/09 Rif. 0666/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 15.06.2009 (classe “C”); → della calcolazione eseguita (la cui copia completa è disponibile su richiesta); con la presente dichiaro che il sistema di fissaggio al calcestruzzo del palo PZX-P, eseguito utilizzando gli elementi, i componenti ed il supporto descritti, è idoneo a sopportare le sollecitazioni imposte dalla Norma UNI EN 795 per l’utilizzo in classe “C” e in classe “A1”.

y

200

300 / 500 mm 353 / 553 mm

Io sottoscritto Dr. ing. Mauro Granata, con studio in Brescia, Via C. Pisacane n. 11 [Iscr. Ordine degli Ingegneri Prov. Di Brescia, pos. n°1439], redigo la seguente RELAZIONE SINTETICA DI VERIFICA STRUTTURALE e DICHIARAZIONE DI IDONEITÀ STATICA del sistema di fissaggio al calcestruzzo per il palo PZX-P in classe “C” (con fune da 10,00m) e in classe “A1”.

OGGETTO:

Brescia, 23 Aprile 2012

Spett.le Ditta ALFA LIVE s.r.l. Via Sandro Pertini nc. 26 25022 Borgo San Giacomo (Brescia) Brescia

Dr. Ing. Mauro Granata

Relazione sintetica di verifica strutturale e dichiarazione di idoneità statica per il fissaggio al legno del palo PZX-P in classe “C” (con fune da 10,00m) e in classe “A1”.

Brescia, 23 Aprile 2012

Spett.le Ditta ALFA LIVE s.r.l. Via Sandro Pertini nc. 26 25022 Borgo San Giacomo (Brescia) Brescia

x

140

VITE a LEGNO DIN 571 acciaio classe 4.6 diam. nom. 10,0 mm 90

y

200

LEGNO

z

VERIFICHE ESEGUITE: Per la Classe “C”: Verifica allo stato plastico dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente, ricavata dall’esito delle prove di prestazione dinamica (UNI EN 795 § 5.3.4.2). Per la Classe “A1”: verifica dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente come da specifiche UNI EN 795.

SUPPORTO: → Legno massiccio strutturale di conifere e pioppo (EN 338-rev.2002) classe di resistenza C30 → Legno massiccio strutturale di latifoglia (EN 338-rev.2002) classe di resistenza D30 → Legno lamellare strutturale (EN 1194) classe di resistenza GL28h

COMPONENTI: N. 4 viti (tirafondi) per legno DIN 571 - 10 x 140 mm testa esagonale.

ELEMENTI: flangia: in acciaio zincato da 200 x 200 x 8 mm; fissaggio: palo con flangia ancorabile su superficie piana in legno.

Io sottoscritto Dr. Ing. Mauro Granata, in base alle risultanze: → del rapporto di prova n. PPE/RP 1482/09 Rif. 0665/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 15.06.2009 (classe “A1”); → del rapporto di prova n. PPE/RP 1483/09 Rif. 0666/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 15.06.2009 (classe “C”); → della calcolazione eseguita (la cui copia completa è disponibile su richiesta); con la presente dichiaro che il sistema di fissaggio al legno del palo PZX-P, eseguito utilizzando gli elementi, i componenti ed il supporto descritti, è idoneo a sopportare le sollecitazioni imposte dalla Norma UNI EN 795 per l’utilizzo in classe “C” e in classe “A1”.

Esito della verifica: Classe “A1” con n. 2 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 1,824 / 10,261 = 0,178 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 2,750 / 12,600 = 0,218 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,345 < 1 verificato Estrazione: Ft, Sd / Fad < 1 : 1.824 / 10.307 = 0,177 < 1 verificato Rifollamento e plasticizzazione: Fv.Sd / Fvd ≤ 1: 2.750 / 9.699 = 0,283 < 1 verificato 2 2 Azione combinata: (Ft,Sd / Fad) + (Fv,Sd / Fvd) = 0,111 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: 0 ≤ Vx ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Vy ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Mx ≤ 0,363 kNm; 0 ≤ My ≤ 0,363 kNm. Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari alla lunghezza nominale del palo.

Esito della verifica: Classe “C” con fune da 10,00m e n. 4 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 3,517 / 10,261 = 0,342 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 5,680 / 12,600 = 0,450 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,695 < 1 verificato Estrazione: Ft, Sd / Fad < 1 : 3.517 / 10.307 = 0,341 < 1 verificato Rifollamento e plasticizzazione: Fv.Sd / Fvd ≤ 1: 5.680 / 9.699 = 0,585 < 1 verificato 2 2 Azione combinata: (Ft,Sd / Fad) + (Fv,Sd / Fvd) = 0,459 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: Vx=20,861 kN; Vy=9,00kN; Mx=0,297kNm; My=0,688kNm (fune tesata in direzione x). Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 2,05 m.

y

200

Io sottoscritto Dr. ing. Mauro Granata, con studio in Brescia, Via C. Pisacane n. 11 [Iscr. Ordine degli Ingegneri Prov. Di Brescia, pos. n°1439], redigo la seguente RELAZIONE SINTETICA DI VERIFICA STRUTTURALE e DICHIARAZIONE DI IDONEITÀ STATICA del sistema di fissaggio al legno per il palo PZX-P in classe “C” (con fune da 10,00m) e in classe “A1”.

È+OGGETTO:

Via C. Pisacane n. 11- 25128 Brescia Tel / Fax 030/370.27.27 Mobile 339/406.42.48 e-mail : granatamauro@yahoo.it

200

Dr. Ing. Mauro Granata

200

30 140 30 8 160

Via C. Pisacane n. 11- 25128 Brescia Tel / Fax 030/370.27.27 Mobile 339/406.42.48 e-mail : granatamauro@yahoo.it

300 / 500 mm 353 / 553 mm


Alfa Live – Palo PZX – M

Mod. M 30 M 50

Istruzioni di montaggio

Fissaggio su trave o primo tavolato

Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante ( vedi tabella carichi ). Deve essere effettuato il calcolo della stabilità. Si devono osservare le norme tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti. Il fissaggio avviene mediante viti da legno 8 x 140 mm. in dotazione. Montaggio Distanze di montaggio: • Minima 2.50 mt. Dall’estremità dell’edificio • Massima 10.00 mt. Di interasse da palo a palo Indicazioni varie Travetti in legno con dimensioni minime mm. 100 x 140 1. Effettuare i fori vite diam. 6.00 mm. forando per una profondità di mm. 129. 2. Appoggiare la piastra con i vari accessori. 3. Avvitare il punto di ancoraggio con tutte le viti fornite. 4. Montare l’ancoraggio fissando il golfare fino all’appiattimento della rondella a ventaglio. Accessori: n. 1 Palo PZX – M n. 12 Viti da legno 8 x 140 mm.

36


Alfa Live – Palo PZX – M

Mod. M 30 M 50

Istruzioni di montaggio Fissaggio su Calcestruzzo

Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante ( vedi tabella carichi ). Deve essere effettuato il calcolo della stabilità. Si devono osservare le norme tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti. Il fissaggio avviene mediante tasselli M 10 x 140 mm. in dotazione. Montaggio Distanze di montaggio: • Minima 2.50 mt. Dall’estremità dell’edificio • Massima 10.00 mt. Di interasse da palo a palo Indicazioni varie Qualità del calcestruzzo : classe di esposizione XC1, classe di consistenza S4/S5, classe di resistenza RCK=30,0 N/mm2,conforme alle norme UNI EN 206-1, UNI 11104 e D.M. 14.01.2008. Spessore minimo solaio 140 mm. 1. Effettuare i fori del diametro di 10 mm. con una profondità di 140 mm. 2. Inserire i tesselli nei fori. 3. Appoggiare la piastra sui tasselli con i vari acessori. 4. Avvitare i dadi dei quattro tasselli forniti e serrare con coppia pari a Nm 40. Accessori: n. 1 Palo PZX – M n. 4 Tasselli M 10 x 140 mm.

37


x

50

y

140

TASSELLO M10x140 acciaio classe 4.6 diam. nom. 10,0 mm filetto totale

300 / 500 mm

z

VERIFICHE ESEGUITE: Per la Classe “C”: Verifica allo stato plastico dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente, ricavata dall’esito delle prove di prestazione dinamica (UNI EN 795 § 5.3.4.2). Per la Classe “A1”: verifica dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente come da specifiche UNI EN 795.

SUPPORTO: Calcestruzzo strutturale con classe di esposizione XC1, classe di 2 consistenza S4/S5, classe di resistenza RCK=30,0 N/mm ,conforme alle norme UNI EN 206-1, UNI 11104 e D.M. 14.01.2008.

COMPONENTI: N. 4 tasselli a battere M 10x140 classe 4.6. filetto totale.

ELEMENTI: flangia: in acciaio da 440 x 150 x 8 mm; fissaggio: palo con flangia ancorabile su superficie bifalda in cls.

Esito della verifica: Classe “C” con fune da 10,00m e n. 4 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 5,867 / 15,130 = 0,387< 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 5,680 / 10,087 = 0,563 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,839 < 1 verificato Sfilamento tassello: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 5,867 / 15,130 = 0,387 < 1 verificato Rifollamento cls.: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 5,680 / 10,087 = 0,563 < 1 verificato Strappo bordo laterale: Fv.Sd / Fbordo.Rd ≤ 1: 5,680 / 27,002 = 0,210 < 1 verificato Pull-out: Ft.Sd / Fstrappo.Rd ≤ 1: 5,867 / 89,531 = 0,065 < 1 verificato Compressione cls.: �max / �’c ≤ 1: 1,544 / 14,160 = 0,109 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: Vx=20,861 kN; Vy=9,00kN; Mx=0,387kNm; My=0,897kNm (fune tesata in direzione x). Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 2,05 m. Esito della verifica: Classe “A1” con n. 2 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 2,863 / 15,130 = 0,189 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 2,750 / 10,087 = 0,272 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,407 < 1 verificato Sfilamento tassello: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 2,863 / 15,130 = 0,189 < 1 verificato Rifollamento cls.: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 2,750 / 10,087 = 0,272 < 1 verificato Strappo bordo laterale: Fv.Sd / Fbordo.Rd ≤ 1: 2,750 / 27,002 = 0,101 < 1 verificato Pull-out: Ft.Sd / Fstrappo.Rd ≤ 1: 2,863 / 89,531 = 0,032 < 1 verificato Compressione cls.: �max / �’c ≤ 1: 0,712 / 14,16 = 0,050 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: 0 ≤ Vx ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Vy ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Mx ≤ 0,334 kNm; 0 ≤ My ≤ 0,334 kNm. Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari alla lunghezza nominale del palo. Io sottoscritto Dr. Ing. Mauro Granata, in base alle risultanze: → del rapporto di prova n. PPE/RP 1482/09 Rif. 0665/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 15.06.2009 (classe “A1”); → del rapporto di prova n. PPE/RP 1483/09 Rif. 0666/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 15.06.2009 (classe “C”); → della calcolazione eseguita (la cui copia completa è disponibile su richiesta); con la presente dichiaro che il sistema di fissaggio al calcestruzzo del palo PZX-M, eseguito utilizzando gli elementi, i componenti ed il supporto descritti, è idoneo a sopportare le sollecitazioni imposte dalla Norma UNI EN 795 per l’utilizzo in classe “C” e in classe “A1”.

y

150

353 / 553 mm

Io sottoscritto Dr. ing. Mauro Granata, con studio in Brescia, Via C. Pisacane n. 11 [Iscr. Ordine degli Ingegneri Prov. Di Brescia, pos. n°1439], redigo la seguente RELAZIONE SINTETICA DI VERIFICA STRUTTURALE e DICHIARAZIONE DI IDONEITÀ STATICA del sistema di fissaggio al calcestruzzo per il palo PZX-M in classe “C” (con fune da 10,00m) e in classe “A1”.

Relazione sintetica di verifica strutturale e dichiarazione di idoneità statica per il fissaggio al calcestruzzo del palo PZX-M in classe “C” (con fune da 10,00m) e in classe “A1”.

Brescia, 23 Aprile 2012

Spett.le Ditta ALFA LIVE s.r.l. Via Sandro Pertini nc. 26 25022 Borgo San Giacomo (Brescia) Brescia

Dr. Ing. Mauro Granata

Brescia, 23 Aprile 2012

Spett.le Ditta ALFA LIVE s.r.l. Via Sandro Pertini nc. 26 25022 Borgo San Giacomo (Brescia) Brescia

x

VITE a LEGNO DIN 571 acciaio classe 4.6 diam. nom. 8,0 mm 72 140

VERIFICHE ESEGUITE: Per la Classe “C”: Verifica allo stato plastico dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente, ricavata dall’esito delle prove di prestazione dinamica (UNI EN 795 § 5.3.4.2). Per la Classe “A1”: verifica dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente come da specifiche UNI EN 795.

SUPPORTO: → Legno massiccio strutturale di conifere e pioppo (EN 338-rev.2002) classe di resistenza C30 → Legno massiccio strutturale di latifoglia (EN 338-rev.2002) classe di resistenza D30 → Legno lamellare strutturale (EN 1194) classe di resistenza GL28h

COMPONENTI: N. 12 viti per legno DIN 571 - 8 x 140 mm.

Io sottoscritto Dr. Ing. Mauro Granata, in base alle risultanze: → del rapporto di prova n. PPE/RP 1482/09 Rif. 0665/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 15.06.2009 (classe “A1”); → del rapporto di prova n. PPE/RP 1483/09 Rif. 0666/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 15.06.2009 (classe “C”); → della calcolazione eseguita (la cui copia completa è disponibile su richiesta); con la presente dichiaro che il sistema di fissaggio al legno del palo PZX-M, eseguito utilizzando gli elementi, i componenti ed il supporto descritti, è idoneo a sopportare le sollecitazioni imposte dalla Norma UNI EN 795 per l’utilizzo in classe “C” e in classe “A1”.

Esito della verifica: Classe “A1” con n. 2 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 0,802 / 6,106 = 0,133 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 0,916 / 4,776 = 0,191 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,286 < 1 verificato Estrazione: Ft, Sd / Fad < 1 : 802 / 7.105 = 0,113 < 1 verificato Rifollamento e plasticizzazione: Fv.Sd / Fvd ≤ 1: 916 / 6.595 = 0,139 < 1 verificato 2 2 Azione combinata: (Ft,Sd / Fad) + (Fv,Sd / Fvd) = 0,032 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: 0 ≤ Vx ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Vy ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Mx ≤ 0,233 kNm; 0 ≤ My ≤ 0,233 kNm. Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari alla lunghezza nominale del palo.

Esito della verifica: Classe “C” con fune da 10,00m e n. 4 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 2,167 / 6,106 = 0,354 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 1,893 / 4,776 = 0,396 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,648 < 1 verificato Estrazione: Ft, Sd / Fad < 1 : 2.167 / 7.105 = 0,305 < 1 verificato Rifollamento e plasticizzazione: Fv.Sd / Fvd ≤ 1: 1.893 / 6.595 = 0,287 < 1 verificato 2 2 Azione combinata: (Ft,Sd / Fad) + (Fv,Sd / Fvd) = 0,175 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: Vx=20,861 kN; Vy=9,00kN; Mx=0,270kNm; My=0,626kNm (fune tesata in direzione x). Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 2,05 m.

y

y

z

Io sottoscritto Dr. ing. Mauro Granata, con studio in Brescia, Via C. Pisacane n. 11 [Iscr. Ordine degli Ingegneri Prov. Di Brescia, pos. n°1439], redigo la seguente RELAZIONE SINTETICA DI VERIFICA STRUTTURALE e DICHIARAZIONE DI IDONEITÀ STATICA del sistema di fissaggio al legno per il palo PZX-M in classe “C” (con fune da 10,00m) e in classe “A1”. ELEMENTI: flangia: in acciaio zincato da 440 x 150 x 8 mm; 150 fissaggio: palo con flangia ancorabile su superficie bifalda in legno.

Relazione sintetica di verifica strutturale e dichiarazione di idoneità statica per il fissaggio al legno del palo PZX-M in classe “C” (con fune da 10,00m) e in classe “A1”.

Via C. Pisacane n. 11- 25128 Brescia Tel / Fax 030/370.27.27 Mobile 339/406.42.48 e-mail : granatamauro@yahoo.it OGGETTO:

440

OGGETTO:

440

190 60 190

Dr. Ing. Mauro Granata

353 / 553 mm 300 / 500 mm

Via C. Pisacane n. 11- 25128 Brescia Tel / Fax 030/370.27.27 Mobile 339/406.42.48 e-mail : granatamauro@yahoo.it

8

38

8


Alfa Live – Palo PZX – P - TAV

Mod. P 30

P 50

Istruzioni di montaggio

Fissaggio su caldana con rete elettrosaldata

Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante ( vedi tabella carichi ). Deve essere effettuato il calcolo della stabilità. Si devono osservare le norme tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti. Il fissaggio avviene mediante tasselli M 8 x 80 mm. in dotazione ed ancorante chimico. Montaggio Distanze di montaggio: • Minima 2.50 mt. dall’estremità dell’edificio • Massima 8.00 mt. di interasse da palo a palo Indicazioni varie Calcestruzzo strutturale con classe di esposizione XC1, classe di consistenza S4/S5, classe di resistenza RCK=30,0N/mm2, conforme alle norme UNI EN 206-1, UNI 11104 e D.M. 14.01.2008. Spessore minimo caldana 50 mm. con all’interno rete metallica elettrosaldata. 1. Posizionare la base del palo nel punto stabilito. 2. Effettuare i fori diam. 10 mm. forando per una profondità di 50 mm. 3. Rimuovere tutta la polvere dai fori, riposizionare la piastra del palo, iniettare la resina ed inserire i tasselli, attendere la presa dell’ancorante chimico ed ultimare il fissaggio dei dadi con coppia di serraggio pari a Nm. 30. Accessori: n. 1 Palo PZX – P - TAV n. 12 tasselli M 8 x 80 mm.

39


Alfa Live – Palo PZX – M - TAV

Mod. P 30

P 50

Istruzioni di montaggio Fissaggio su caldana con rete elettrosaldata

Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante ( vedi tabella carichi ). Deve essere effettuato il calcolo della stabilità. Si devono osservare le norme tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti. Il fissaggio avviene mediante tasselli M 8 x 80 mm. in dotazione ed ancorante chimico. Montaggio Distanze di montaggio: • Minima 2.50 mt. dall’estremità dell’edificio • Massima 8.00 mt. di interasse da palo a palo Indicazioni varie Calcestruzzo strutturale con classe di esposizione XC1, classe di consistenza S4/S5, classe di resistenza RCK=30,0N/mm2, conforme alle norme UNI EN 206-1, UNI 11104 e D.M. 14.01.2008. Spessore minimo caldana 50 mm. con all’interno rete metallica elettrosaldata 1. Posizionare la base del palo nel punto stabilito. 2. Effettuare i fori diam. 10 mm. forando per una profondità di 50 mm. 3. Rimuovere tutta la polvere dai fori, riposizionare la piastra del palo, iniettare la resina ed inserire i tasselli, attendere la presa dell’ancorante chimico ed ultimare il fissaggio dei dadi con coppia di serraggio pari a Nm. 30. Accessori: n. 1 Palo PZX – P - TAV n. 14 tasselli M 8 x 80 mm.

40


5

x

4

13

6

7

3

8

9

12

550

2

saldatura

saldatura

11

1

10

saldatura

50

saldatura

y

z

Esito della verifica: Classe “C” con fune da 10,00m e n. 4 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 0,811 / 9,423 = 0,086 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 1,622 / 6,282 = 0,258 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,319 < 1 verificato Sfilamento tassello: Ft.Sd / NRacc ≤ 1: 0,811 / 7,000 = 0,115 < 1 verificato Rifollamento cls.: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 1,622 / 6,282 = 0,258 < 1 verificato Strappo bordo laterale: Fv.Sd / Fbordo.Rd ≤ 1: 1,622 / 11,539 = 0,140 < 1 verificato Pull-out: Ft.Sd / Fstrappo.Rd ≤ 1: 0,811 / 17,346 = 0,046 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: Vx=20,861 kN; Vy=9,00kN; Mx=0,297kNm; My=0,688kNm (fune tesata in direzione x). Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 2,05 m. Esito della verifica: Classe “A1” con n. 2 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 3,196 / 9,423 = 0,339 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 0,714 / 6,282 = 0,113 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,356 < 1 verificato Sfilamento tassello: Ft.Sd / NRacc ≤ 1: 3,196 / 7,000 = 0,456 < 1 verificato Rifollamento cls.: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 0,714 / 6,282 = 0,113 < 1 verificato Strappo bordo laterale: Fv.Sd / Fbordo.Rd ≤ 1: 0,714 / 11,539 = 0,061 < 1 verificato Pull-out: Ft.Sd / Fstrappo.Rd ≤ 1: 3,196 / 17,346 = 0,184 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: 0 ≤ Vx ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Vy ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Mx ≤ 3,910 kNm; 0 ≤ My ≤ 3,910 kNm. Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari alla lunghezza nominale del palo. Io sottoscritto Dr. Ing. Mauro Granata, in base alle risultanze: → del rapporto di prova n. PPE/RP 1482/09 Rif. 0665/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 15.06.2009 (classe “A1”); → del rapporto di prova n. PPE/RP 1483/09 Rif. 0666/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 15.06.2009 (classe “C”); → della calcolazione eseguita (la cui copia completa è disponibile su richiesta); con la presente dichiaro che il sistema di fissaggio al calcestruzzo del palo PZX-M/TAV, eseguito utilizzando gli elementi, i componenti ed il supporto descritti, è idoneo a sopportare le sollecitazioni imposte dalla Norma UNI EN 795 per l’utilizzo in classe “C” e in classe “A1”.

ELEMENTI: flangia in acciaio da 200 x 200 x 8 mm con n. 2 ali saldate da 50 x 550 x5; fissaggio: su superficie bifalda in cls. COMPONENTI: N. 14 tasselli passanti M 8x80 classe 5.8. Ancorante: chimico strutturale in vinilestere ibrido, senza stirene, certificato. SUPPORTO: Calcestruzzo strutturale con classe di esposizione XC1, classe di consistenza S4/S5, classe di resistenza 2 RCK=30,0N/mm , conforme alle norme UNI EN 206-1, UNI 11104 e D.M. 14.01.2008. VERIFICHE ESEGUITE: Per la Classe “C”: Verifica allo stato plastico dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente, ricavata dall’esito delle prove di prestazione dinamica (UNI EN 795 § 5.3.4.2). Per la Classe “A1”: verifica dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente come da specifiche UNI EN 795.

y

14

Brescia, 23 Aprile 2012

Spett.le Ditta ALFA LIVE s.r.l. Via Sandro Pertini nc. 26 25022 Borgo San Giacomo (Brescia) Brescia

y

200

x 600

200

60

z

saldatura

200

y

50 200

200 saldatura

y

z

Esito della verifica: Classe “C” con fune da 10,00m e n. 4 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 0,521 / 9,423 = 0,055 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 1,893 / 6,282 = 0,301 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,341 < 1 verificato Sfilamento tassello: Ft.Sd / NRacc ≤ 1: 0,521 / 7,000 = 0,074 < 1 verificato Rifollamento cls.: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 1,893 / 6,282 = 0,301 < 1 verificato Strappo bordo laterale: Fv.Sd / Fbordo.Rd ≤ 1: 1,893 / 11,539 = 0,164 < 1 verificato Pull-out: Ft.Sd / Fstrappo.Rd ≤ 1: 0,521 / 17,346 = 0,030 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: Vx=20,861 kN; Vy=9,00kN; Mx=0,297kNm; My=0,688kNm (fune tesata in direzione x). Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 2,05 m. Esito della verifica: Classe “A1” con n. 2 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 2,640 / 9,423 = 0,280 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 0,834 / 6,282 = 0,132 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,332 < 1 verificato Sfilamento tassello: Ft.Sd / NRacc ≤ 1: 0,246 / 7,000 = 0,377 < 1 verificato Rifollamento cls.: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 0,834 / 6,282 = 0,132 < 1 verificato Strappo bordo laterale: Fv.Sd / Fbordo.Rd ≤ 1: 0,834 / 11,539 = 0,072 < 1 verificato Pull-out: Ft.Sd / Fstrappo.Rd ≤ 1: 0,246 / 17,346 = 0,152 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: 0 ≤ Vx ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Vy ≤ 11,00 kN; 0 ≤ Mx ≤ 2,494 kNm; 0 ≤ My ≤ 2,494 kNm. Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari alla lunghezza nominale del palo. Io sottoscritto Dr. Ing. Mauro Granata, in base alle risultanze: → del rapporto di prova n. PPE/RP 1482/09 Rif. 0665/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 15.06.2009 (classe “A1”); → del rapporto di prova n. PPE/RP 1483/09 Rif. 0666/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 15.06.2009 (classe “C”); → della calcolazione eseguita (la cui copia completa è disponibile su richiesta); con la presente dichiaro che il sistema di fissaggio al calcestruzzo del palo PZX-P/TAV, eseguito utilizzando gli elementi, i componenti ed il supporto descritti, è idoneo a sopportare le sollecitazioni imposte dalla Norma UNI EN 795 per l’utilizzo in classe “C” e in classe “A1”.

ELEMENTI: flangia in acciaio da 200 x 200 x 8 mm con n. 4 ali saldate da 60 x 200 x5; fissaggio: su superficie piana in cls. COMPONENTI: N. 12 tasselli passanti M 8x80 classe 5.8. Ancorante: chimico strutturale in vinilestere ibrido, senza stirene, certificato. SUPPORTO: Calcestruzzo strutturale con classe di esposizione XC1, classe di consistenza S4/S5, classe di resistenza 2 RCK=30,0N/mm , conforme alle norme UNI EN 206-1, UNI 11104 e D.M. 14.01.2008. VERIFICHE ESEGUITE: Per la Classe “C”: Verifica allo stato plastico dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente, ricavata dall’esito delle prove di prestazione dinamica (UNI EN 795 § 5.3.4.2). Per la Classe “A1”: verifica dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente come da specifiche UNI EN 795.

600

Io sottoscritto Dr. ing. Mauro Granata, con studio in Brescia, Via C. Pisacane n. 11 [Iscr. Ordine degli Ingegneri Prov. Di Brescia, pos. n°1439], redigo la seguente RELAZIONE SINTETICA DI VERIFICA STRUTTURALE e DICHIARAZIONE DI IDONEITÀ STATICA del sistema di fissaggio al calcestruzzo per il palo PZX-P/TAV in classe “C” e in classe “A1”.

Relazione sintetica di verifica strutturale e dichiarazione di idoneità statica per il fissaggio al calcestruzzo del palo PZX-P/TAV in classe “C” (con fune da 10,00m) e in classe “A1”.

200

Io sottoscritto Dr. ing. Mauro Granata, con studio in Brescia, Via C. Pisacane n. 11 [Iscr. Ordine degli Ingegneri Prov. Di Brescia, pos. n°1439], redigo la seguente RELAZIONE SINTETICA DI VERIFICA STRUTTURALE e DICHIARAZIONE DI IDONEITÀ STATICA del sistema di fissaggio al calcestruzzo per il palo PZX-M/TAV in classe “C” e in classe “A1”.

50

50

OGGETTO:

200

Relazione sintetica di verifica strutturale e dichiarazione di idoneità statica per il fissaggio al calcestruzzo del palo PZX-M/TAV in classe “C” (con fune da 10,00m) e in classe “A1”.

553

Dr. Ing. Mauro Granata

60

OGGETTO:

8

Via C. Pisacane n. 11- 25128 Brescia Tel / Fax 030/370.27.27 Mobile 339/406.42.48 e-mail : granatamauro@yahoo.it

5

Brescia, 23 Aprile 2012

8

Spett.le Ditta ALFA LIVE s.r.l. Via Sandro Pertini nc. 26 25022 Borgo San Giacomo (Brescia) Brescia

353

Dr. Ing. Mauro Granata

300

Via C. Pisacane n. 11- 25128 Brescia Tel / Fax 030/370.27.27 Mobile 339/406.42.48 e-mail : granatamauro@yahoo.it

5

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Alfa Live – Fune per linea vita in acciaio zincato FZX / 2009 Istruzioni di montaggio Fune per linea vita FZX / 2009 diam. mm. 8

Aggancio morsetti alla corda Montare i morsetti ad una distanza tra loro di 6/8 volte il diametro della fune (48 / 64 mm) Posizionare i dadi dei morsetti verso la parte lunga della fune vedi Fig. 1 Serrare i dadi gradualmente fino al completo serraggio mediante chiave dinamometrica, Nm 15/20. Tendere la fune fino a che la molla risulti leggermente pressata.

Una volta montata la fune applicare mediante le due fascette fornite la targhetta compilata in tutte le sue parti

Montaggio corretto Montaggio errato Montaggio errato Fig. 1

N.B. Se i morsetti una volta chiusi vengono riaperti è necessario sostituirli.

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Alfa Live – Mod. Gancio PSX 58 Istruzioni di montaggio

Fissaggio su lamiere graffate

Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante. Deve essere effettuato il calcolo della stabilità. Si devono osservare le norme tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti. Il fissaggio avviene mediante 6 bulloni M 10 x 30 mm. Posizionamento e montaggio Se utilizzati come antipendolo: Montare i Ganci sottotegola PSX - 58 negli angoli del tetto a distanza di Mt. 1.5 / 2 circa dal lato del tetto e di mt. 1,5 / 2 circa dalla gronda. Se utilizzati come punto di ancoraggio: Montare i Ganci sottotegola PSX - 58 ad un massimo di 1 mt. sotto la linea di colmo da entrambi i lati della falda ad un Interasse di mt. 1.80 per tutta la sua lunghezza, rientrando di circa mt. 2,5 dai bordi. L’operatore deve operare esclusivamente al disotto del gancio con un raggio di spostamento massimo pari a 7° per lato. Il gancio non deve essere utilizzato in altre configurazioni che ne alterino la direzione di tiro. Fissaggio Il montaggio del gancio PSX – 58 è possibile esclusivamente in presenza di una copertura in lamiera graffata di spessore minimo mm 0.7. La pinza deve essere fissata alla graffatura della lamiera e va stretta con coppia di serraggio pari a Nm 50. Acessori: n. 1 Gancio PSX – 58 n. 6 Bulloni M 10 x 30 mm n. 6 Dadi autobloccanti M 10

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Alfa Live – Mod. Palo PSX - PLATE Istruzioni di montaggio Fissaggio su lamiere graffate Per l’ancoraggio del palo è indispensabile la presenza di una lamiera di spessore minimo pari a 0.7 mm. e fissata saldamente alla struttura staticamente stabile. È inoltre fondamentale utilizzare i dispositivi di fissaggio originali forniti dalla ditta. In caso di dubbi è d’obbligo contattare un ingegnere per effettuare i calcoli statici della struttura.

Fissaggio Il montaggio della piastra PSX – PLATE è possibile esclusivamente in presenza di una copertura in lamiera graffata di spessore minimo mm 0.7. Le pinze devono essere fissate alla graffatura della lamiera e vanno strette con coppia di serraggio pari a Nm 50. Al punto di ancoraggio dei pali PSX – PLATE puo’ essere collegata una fune d’acciaio con relativo tirante ed assorbitore di energia a molla, con un massimo di 6 mt di interasse tra i pali. Dopo il montaggio, nel caso di palo singolo il golfare risulta orientabile in tutte le direzioni, in modo da evitare che la fune del DPI si attorcigli. Si ricorda che è strettamente necessario utilizzare le viti e i componenti di fissaggio originali, perché solo questi permettono di avere un ancoraggio solido e di ottenere la stabilità richiesta sulla lamiera. Come punto di ancoraggio può sopportare una persona con dispositivo di protezione individuale conforme a EN 361 ed a EN 363, se abbinato alla fune si possono collegare massimo 3 persone.

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45

Relazione sintetica di verifica strutturale e dichiarazione di idoneità statica per il fissaggio alla lamiera metallica (graffata da 7/10” di spessore) della piastra PSX-58 in classe “A2”.

y

piastra

380

z GOLFARE piastra

x

lamiera graffata

contropiastra

verificato verificato verificato verificato verificato verificato verificato verificato

che il sistema di fissaggio alla lamiera metallica (graffata da 7/10” di spessore) della piastra PSX-58 eseguito utilizzando gli elementi, i componenti ed il supporto descritti, è idoneo a sopportare le sollecitazioni imposte dalla Norma UNI EN 795 per l’utilizzo in classe “A2”.

Io sottoscritto Dr. Ing. Mauro Granata, in base alle risultanze della calcolazione eseguita (la cui copia completa è disponibile su richiesta), con la presente dichiaro

Esito della verifica: Classe “A2” con n. 1 operatore asservito Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 0,803 / 26,804 = 0,029 < 1 Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 1,667 / 17,870 = 0,093 < 1 Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,114 < 1 Sfilo: Ft.Sd / F┴ ≤ 1 : 0,803 / 2,500 = 0,321 < 1 Scivolo: Fv.Sd / F// ≤ 1: 1,667 / 5,150 = 0,323 < 1 Tranciamento lamiera (taglio) Vb / VRd < 1: 10,000 / 68,743 = 0,145 < 1 Strappo lamiera (trazione) Tb / NPl, Rd < 1: 2,407 / 119,066 = 0,020 < 1 2 2 Azione combinata: (σb/fd.N) + (τb/fd.v) = 0,013 < 1 Reazioni vincolari alla base della piastra: Vx=10,00 kN; Vy=0,00kN; Mx=0,530kNm; My=0,00kNm. Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 0,00m.

VERIFICHE ESEGUITE: Per la Classe “A2”: una verifica dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente come da specifiche UNI EN 795.

ELEMENTI: flangia (piastra + contropiastra) in acciaio da 380 x 40 x 5,0 mm. COMPONENTI: n.6 viti bullonate M 10 x 30 in acciaio inox ad alta resistenza (a norma DIN 7504-N classe 8.8). SUPPORTO: lamiera graffata di spessore 7/10” . Tipo nominale di acciaio: S235 (ex Fe 360); 2 2 2 ft = tensione di rottura : 360 N/mm ; fy= tensione di snervamento : 235 N/mm ; fd.N=resistenza di progetto a trazione: 240 N/mm ; fd.V=resistenza di progetto a taglio: 166 N/mm

z

Io sottoscritto Dr. ing. Mauro Granata, con studio in Brescia, Via C. Pisacane n. 11 [Iscr. Ordine degli Ingegneri Prov. Di Brescia, pos. n°1439], redigo la seguente RELAZIONE SINTETICA DI VERIFICA STRUTTURALE e DICHIARAZIONE DI IDONEITÀ STATICA del sistema di fissaggio alla lamiera metallica (graffata da 7/10” di spessore) della piastra PSX-58 in classe “A2”.

OGGETTO:

Spett.le Ditta ALFA LIVE s.r.l. Via Sandro Pertini nc. 26 25022 Borgo San Giacomo (Brescia) Brescia

Dr. Ing. Mauro Granata

Relazione sintetica di verifica strutturale e dichiarazione di idoneità statica per il fissaggio alla lamiera metallica (graffata da 7/10” di spessore) della piastra PSX-PLATE in classe “C”.

Brescia, 23 Aprile 2012

Spett.le Ditta ALFA LIVE s.r.l. Via Sandro Pertini nc. 26 25022 Borgo San Giacomo (Brescia) Brescia

80

80

150

150 60

contropiastra

piastra

Io sottoscritto Dr. Ing. Mauro Granata, in base alle risultanze: → del rapporto di prova n. PPE/RP 1513/09 Rif. 1187/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 23.09.2009; → della calcolazione eseguita (la cui copia completa è disponibile su richiesta); con la presente dichiaro che il sistema di fissaggio alla lamiera metallica (graffata da 7/10” di spessore) della piastra PSX-PLATE eseguito utilizzando gli elementi, i componenti ed il supporto descritti, è idoneo a sopportare le sollecitazioni imposte dalla Norma UNI EN 795 per l’utilizzo in classe “C”.

ELEMENTI: flangia (piastra + contropiastra) in acciaio come da figura. COMPONENTI: n.6+6 viti bullonate M 10 x 30 in acciaio inox ad alta resistenza (a norma DIN 7504-N classe 8.8). SUPPORTO: lamiera graffata di spessore 7/10” . Tipo nominale di acciaio: S235 (ex Fe 360); 2 2 2 ft = tensione di rottura : 360 N/mm ; fy= tensione di snervamento : 235 N/mm ; fd.N=resistenza di progetto a trazione: 240 N/mm ; fd.V=resistenza di progetto a taglio: 166 N/mm. VERIFICHE ESEGUITE: Per la Classe “C”: verifica allo stato plastico dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente, ricavata dall’esito delle prove di prestazione dinamica (UNI EN 795 § 5.3.4.2). N.B.: interasse ganasce terminali >400 mm. Esito della verifica: Classe “C” con fune da 6,00m e n. 3 operatori asserviti Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 2,422 / 26,804 = 0,090 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 3,131 / 17,870 = 0,175 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd) + (Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,239 < 1 verificato Sfilo: Ft.Sd / F┴ ≤ 1: 2,422 / 2,500 = 0,968 < 1 verificato Scivolo: Fv.Sd / F// ≤ 1: 3,131 / 5,150 = 0,608 < 1 verificato Tranciamento lamiera (taglio) Vs / VRd < 1: 37,580 / 68,743 = 0,546 < 1 verificato Strappo lamiera (trazione) Nb,tot / NPl, Rd < 1: 14,532 / 119,066 = 0,122 < 1 verificato 2 2 Azione combinata: (σb/fd.N) + (τb/fd.v) = 0,306 < 1 verificato Reazioni vincolari alla base della piastra: Vx=36,486 kN; Vy=9,00kN; Mx=4,013kNm; My=0,990kNm. Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 0,83m.

150

piastra

380

contropiastra

150

lamiera graffata

645 min 236mm - max 606mm min 180mm - max. 550mm

Io sottoscritto Dr. ing. Mauro Granata, con studio in Brescia, Via C. Pisacane n. 11 [Iscr. Ordine degli Ingegneri Prov. Di Brescia, pos. n°1439], redigo la seguente RELAZIONE SINTETICA DI VERIFICA STRUTTURALE e DICHIARAZIONE DI IDONEITÀ STATICA del sistema di fissaggio alla lamiera metallica (graffata da 7/10” di spessore) della piastra PSX-PLATE in classe “C” con fune da 6,00m e n. 4 operatori asserviti.

OGGETTO:

110 5

Via C. Pisacane n. 11- 25128 Brescia Tel / Fax 030/370.27.27 Mobile 339/406.42.48 e-mail : granatamauro@yahoo.it

40

Via C. Pisacane n. 11- 25128 Brescia Tel / Fax 030/370.27.27 Mobile 339/406.42.48 e-mail : granatamauro@yahoo.it

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Brescia, 23 Aprile 2012

5 60

Dr. Ing. Mauro Granata

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Alfa Live – Gancio a muro GMX

Istruzioni di montaggio Fissaggio su legno / calcestruzzo / ferro

Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante (vedi tabella carichi). Deve essere effettuato il calcolo della stabilità. Si devono osservare le norme tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti. Il fissaggio avviene mediante tasselli M 10 x 140 mm., tirafondi M 10 x 140 mm. o bulloni M 12 x 30 mm in dotazione. Posizionamento • Posizionare il Gancio GMX sul muro, segnare i fori e forare Fissaggio Su legno: 1. Effettuare i fori vite diam. 8 mm. forando per una profondità di mm. 129. 2. Posizionare il gancio GMX. 3. Avvitare gancio GMX con i 4 tirafondi forniti. Su calcestruzzo: 1. Forare con foro da mm. 10. 2. Inserire nel foro i tasselli forniti mm 10 x140. 3. Posizionare il gancio GMX, serrare i dadi dei tasselli con coppia di serraggio Nm 40. Su putrella in ferro: 1. Appoggiare la piastra del il gancio GMX sulla potrella. 2. Forare la trave ed inserire i bulloni chiudendoli con i dadi utilizzando una copia pari a Nm 50.

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Dr. Ing. Mauro Granata

Relazione sintetica di verifica strutturale e dichiarazione di idoneità statica per il fissaggio al calcestruzzo del gancio GMX in classe “C” (con fune da 10,00m) e in classe “A1”.

Brescia, 23 Aprile 2012

Spett.le Ditta ALFA LIVE s.r.l. Via Sandro Pertini nc. 26 25022 Borgo San Giacomo (Brescia) Brescia

140

x

5

5

CALCESTRUZZO (struttura in piano) min. Classe C 25/30.

45 50 45 min. 200

Fd

y

z y 50

x

Fd diretta secondo l'asse Z

y CALCESTRUZZO (muro verticale) min. Classe C 25/30.

5

Fd

z

37

50

Io sottoscritto Dr. Ing. Mauro Granata, in base alle risultanze: → del rapporto di prova n. PPE/RP 1464/09 Rif. 0560/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 21.05.2009 (classe “A1”); → del rapporto di prova n. PPE/RP 1540/09 Rif. 1395/09 rilasciato dalla Ditta ITALCERT in data 12.01.2009 (classe “C”); → della calcolazione eseguita (la cui copia completa è disponibile su richiesta); con la presente dichiaro che il sistema di fissaggio al calcestruzzo del gancio GMX, eseguito utilizzando gli elementi, i componenti ed il supporto descritti, è idoneo a sopportare le sollecitazioni imposte dalla Norma UNI EN 795 per l’utilizzo in classe “C” e in classe “A1”.

Per la Classe “C”: Verifica allo stato plastico dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente, ricavata dall’esito delle prove di prestazione dinamica (UNI EN 795 § 5.3.4.2). Per la Classe “A1”: verifica dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente come da specifiche UNI EN 795. Esito della verifica: Classe “C” con fune da 10,00m e n. 4 operatori asserviti 1° caso 2° caso Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 11,088 / 33,925 = 0,326 < 1 Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 18,810 / 33,925 = 0,554 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1:18,810 / 22,616 = 0,831 < 1 Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 9,405 / 22,616 = 0,415 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd)+(Fv, Sd / Fv, Rd) = 1,0 = 1 (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd)+(Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,812 < 1 verificato Sfilamento tassello: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 11,088 / 33,925 = 0,326 < 1 Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 18,810 / 33,925 = 0,554 < 1 verificato Rifollamento cls.: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 18,810 / 22,616 = 0,831 < 1 Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 9,405 / 22,616 = 0,415 < 1 verificato Strappo bordo laterale: Fv.Sd / Fbordo.Rd ≤ 1: 18,810 / 19,964=0,942 < 1 Fv.Sd / Fbordo.Rd ≤ 1: 9,405 / 19,964=0,471 < 1 verificato Pull-out: Ft.Sd / Fstrappo.Rd ≤ 1: 11,088 / 62,289=0,178<1 Ft.Sd / Fstrappo.Rd ≤ 1: 18,810 / 62,289=0,301<1 verificato Reazioni vincolari: Caso 1°: Vx = 9,00 kN; Vy = 36,527 kN; Mx = 1,053 kNm; (fune tesata in direzione y) Caso 2°: 0,00 ≤ Vx ≤ 18,810 kN; 0,00 ≤ Vy ≤ 18,810 kN; Vz = 37,620 kN; (fune tesata in direzione z) Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 0,80 m. Esito della verifica: Classe “A1” con n. 2 operatori asserviti 1° caso 2° caso Trazione viti: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 4,400 / 33,925 = 0,129 < 1 Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 5,500 / 33,925 = 0,162 < 1 verificato Taglio viti: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 5,500 / 22,616 = 0,243 < 1 Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 2,750 / 22,616 = 0,121 < 1 verificato Trazione + taglio: (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd)+(Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,335 <1 (Ft, Sd / 1,4 • Ft, Rd)+(Fv, Sd / Fv, Rd) = 0,237 < 1 verificato Sfilamento tassello: Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 4,400 / 33,925 = 0, 0,129 < 1 Ft.Sd / Ft.Rd ≤ 1: 5,500 / 33,925 = 0,162 < 1 verificato Rifollamento cls.: Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 5,500 / 22,616 = 0,243 < 1 Fv.Sd / Fv.Rd ≤ 1: 2,750 / 22,616 = 0,121 < 1 verificato Strappo bordo laterale: Fv.Sd / Fbordo.Rd ≤ 1: 5,500 / 19,964=0,275 < 1 Fv.Sd / Fbordo.Rd ≤ 1: 2,750 / 19,964=0,137 < 1 verificato Pull-out: Ft.Sd / Fstrappo.Rd ≤ 1: 4,400 / 62,289=0,070 <1 Ft.Sd / Fstrappo.Rd ≤ 1: 5,500 / 62,289=0,088<1 verificato Reazioni vincolari: Caso 1°: 0,00 ≤ Vx ≤ 11,000 kN; 0,00 ≤ Vy ≤ 11,000 kN; Mz = 0,418 kNm Caso 2°: 0,00 ≤ Vx ≤ 5,500 kN; 0,00 ≤ Vy ≤ 5,500 kN; Vz =11,000 kN; Tirante d’aria: La freccia massima ai fini del calcolo del tirante d’aria è pari a: 0,00 m.

y

140

Fd

45 50 45

Io sottoscritto Dr. ing. Mauro Granata, con studio in Brescia, Via C. Pisacane n. 11 [Iscr. Ordine degli Ingegneri Prov. Di Brescia, pos. n°1439], redigo la seguente RELAZIONE SINTETICA DI VERIFICA STRUTTURALE e DICHIARAZIONE DI IDONEITÀ STATICA del sistema di fissaggio al calcestruzzo per il gancio GMX in classe “C” (con fune da 10,00m) e in classe “A1”. ELEMENTI: flangia: in acciaio da 140 x 50 x 5 mm; 140 fissaggio: gancio con flangia ancorabile al calcestruzzo. 22,5 22,5 95 COMPONENTI per il fissaggio: Ø Ganci ai terminali: n. 2 tasselli modello TPV 15/10-90 M10 della 17 ditta Rapid Giussani S.R.L. classe 8.8. Ganci agli intermedi: n. 2 tasselli a battere M10x140 cl.4.6. SUPPORTO: 45 50 45 Calcestruzzo strutturale con classe di esposizione XC1, classe di consistenza S4/S5, classe di resistenza RCK=30,0 2 95 N/mm ,conforme alle norme UNI EN 206-1, UNI 11104 e D.M. 22,5 22,5 14.01.2008. VERIFICHE ESEGUITE: Caso 1: linea di forza parallela alla flangia Caso 2: linea di forza perpendicolare alla flangia

OGGETTO:

Via C. Pisacane n. 11- 25128 Brescia Tel / Fax 030/370.27.27 Mobile 339/406.42.48 e-mail : granatamauro@yahoo.it

IMPORTANTE

Quando si installa il gancio GMX su calcestruzzo in posizione verticale, abbinato alla fune ( classe C ) come illustrato di seguito. Il fissaggio dei due ganci terminali dovrà essere effettuato con tasselli TPV 15/10-90 M 10 foro diam. 15 mm. lunghezza 90 mm. o similari con le stesse caratteristiche.

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Alfa Live – Piastra ad angolo

Istruzioni di montaggio Piastra ad angolo

Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante. Deve essere effettuato il calcolo della stabilità, si devono osservare le norme tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti. Avvertenze Questa piastra non deve essere utilizzata singolarmente, ma serve per superare angoli interni o esterni e può essere abbinata alle linee PSX, PZX o GMX. Fissaggio Su latero cemento 1. 2. 3. 4.

Forare con foro da mm. 12, pulire bene il foro ed inserire la gabbietta di plastica. Inserire nella gabbietta la resina bi componente fornita o equivalente. Posizionare la piastra, ed inserire le viti nei 4 fori. Attendere circa 4/5 minuti per l’indurimento della resina, non agganciarsi prima di 24 ore.

Su calcestruzzo 1. Forare con foro da mm. 10. 2. Inserire nel foro i tasselli forniti mm 10 x 140. 3. Posizionare la piastra, serrare i dadi dei tasselli.

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Alfa Live – KIT CONTROPIASTRA UNIVERSALE Istruzioni di montaggio Questo kit di fissaggio consente di imbragare travi in legno,cemento e ferro nei casi in cui non sia possibile forare i materiali. Questo kit è utilizzabile sia dai pali PSX inox che dai pali PZX zincati

Posizionare il palo in corrispondenza delle due asole centrali delle barre a C ed avvitarlo con i 4 bulloni M 10 in dotazione.

Una volta avvitato il palo alle due barre superiori, posizionarle al di sopra del trave quindi inserire le barre filettate M 10 in dotazione nelle due asole laterali, inserendo dadi, rondelle e controdadi come da figura 1. Le due asole consentono di imbragare travi con larghezza da un minimo di mm 150 ad un massimo di mm 360. Fig. 1

Inserire al di sotto della trave nelle barre filettate il controdado, la rondella, le 2 barre, la rondella e il dado di bloccaggio come da figura 1.

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Alfa Live – KIT CONTROPIASTRA UNIVERSALE Osservazioni preliminari Prima di effettuare il montaggio del sistema di ancoraggio verificare la portata della struttura portante (vedi tabella carichi). Deve essere effettuato il calcolo della stabilità. Si devono osservare le norma tecniche sulle costruzioni edili. E’ obbligatorio utilizzare il kit originale in tutte le sue parti. Montaggio Distanze di montaggio: • Minima 2.50 mt. Dall’estremità dell’edificio. • Massima 8.00 mt. se utilizzato con palo PSX, 10 mt. se utilizzato con palo PZX di interasse da palo a palo. Indicazioni varie Spessore max praticabile mm 400, mentre lo spessore minimo consentito è da verificare con i calcoli statici. La larghezza della trave è di max 360 mm. Accessori: n. 4 Barre a C n. 4 Barre filettate M10 per 330 mm n. 16 Dadi M 10 n. 16 Rondelle n. 4 Bulloni M 10x30 per fissaggio palo al Kit n. 4 Dadi M 10 per fissaggio palo al Kit

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TABELLA CARICHI SU LINEA In questa tabella sono riportati i carichi massimi che si sono verificati sulla linea in prossimitĂ degli ancoraggi

Modello

Carico

Freccia

PSX

kN

10.70

Mt. 1.59

PZX

kN

8.36

Mt. 2.05

PLATE

kN

15.79

Mt. 0.83

SW

kN

15.72

Mt. 0.75

GMX

kN

15.81

Mt. 0.80

Prima di installare la linea vita assicurarsi tramite calcoli eseguiti da Professionista che le strutture siano in grado di sostenere i carichi dinamici previsti sopra riportati. A questi valori va aggiunto un coefficiente di sicurezza pari a due volte come previsto dalla normativa

51


Il fabbricante

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ Alfa Live SRL

Via Sandro Pertini, 26 25022 Borgo San Giacomo BS Dichiara che i DPI sotto elencati Dispositivi di ancoraggio conformi alla norma UNI EN 795 dicembre 2002 MODELLO

TIPO

CLASSE

NUMERO DÌ SERIE

PSX – P / M / MF C / L / CL

PALO ACC. INOX H 300 – 400 – 500 600

A/1 C

000MP747

PZX – P / M / MF P.TAV / M. TAV

PALO ACC. ZINCATO H 300 - 500

A/1 C

00P35M35

PSX - PLATE

PIASTRA PER LAMIERA GRAFFATA

A/2 C

00PXPL19

PSX – SW P / G / CL ANTIPENDOLO

PIASTRA PER LAMIERA GRECATA

A/1 A/2 C

00PXSW21

GMX

PIASTRA A MURO

A/1 C

000GX307

GAX

GANCIO ANTIPENDOLO CON GOLFARE

A/1

00GAX305

PSX – 57

GANCIO SOTTOTEGOLA

A/2

000PX357

Sono conformi alle disposizioni della direttiva UNI EN 795 dicembre 2002 e sono identici ai DPI oggetto dei certificati riportati in questo volume. Fatto a Borgo San Giacomo, il 15/06/2009 Il legale rappresentante Stefano Dall’Ora

_________________________________________________________________________________________ Alfa Live SRL Borgo San Giacomo BS tel. 030 9408771 e-mail info@alfalivesrl.it

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Il fabbricante

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ Alfa Live SRL

Via Sandro Pertini, 26 25022 Borgo San Giacomo BS Dichiara che i DPI sotto elencati Dispositivi di ancoraggio sono conformi alla norma UNI EN 795 dicembre 2002 MODELLO

TIPO

CLASSE

NUMERO DÌ SERIE

PSX – 58

GANCIO PER LAMIERA GRAFFATA

A/2

00PXG358

ANG – I / E

PIASTRA AD ANGOLO

CSX - 2008

FZX - 2009

FUNE PER LINEA VITA INOX DIAM. MM. 8 COMPLETA DI TENDITORE FUNE PER LINEA VITA ZINCATA DIAM. MM 8 CON TENDITORE E ASSORBITORE A MOLLA

000AG090

C

010500

C

ZN00300

KIT CONTROPIASTRA UNIVERSALE

KIT CONTROPIASTRA UNIVERSALE

A/1

ZNCP02-4B

DTX

ADATTATORE PER GANCIO SOTTOTEGOLA PSX 57

A/1

ZNSAD01

Sono conformi alle disposizioni della direttiva UNI EN 795 dicembre 2002 e sono identici ai DPI oggetto dei certificati riportati in questo volume. Fatto a Borgo San Giacomo, il 15/06/2009 Il legale rappresentante Stefano Dall’Ora

_________________________________________________________________________________________ Alfa Live SRL Borgo San Giacomo BS tel. 030 9408771 e-mail info@alfalivesrl.it

53


54

LEGNO / CLS

LEGNO / CLS

GMX

GAX

LAMINA

ALI SALDATE ALI SALDATE

1

CONTROPIASTRA

ELEMENTI AGGIUNTIVI

2 TIRAFONDI / 2 TASSELLI

2 TIRAFONDI / 2 TASSELLI

2 VITI / 1 TASSELLO

12 VITI BULLONATE 6 VITI BULLONATE

14 RIVETTI 14 RIVETTI

24 RIVETTI 40 RIVETTI 24 RIVETTI

4 TIRAFONDI / 4 TASSELLI 12 VITI / 4 TASSELLI 12 VITI / 4 TASSELLI 12 TASSELLI + chimico 14 TASSELLI + chimico

COMPONENTI PER IL FISSAGGIO 4 TIRAFONDI / 4 TASSELLI 12 VITI / 4 TASSELLI 12 VITI / 4 TASSELLI 4 TIRAFONDI / 4 TASSELLI 12 VITI / 4 TASSELLI BARRE FILETTATE

1 operatore

2 operatori

3 operatoriI

2 operatori 2 operatori 2 operatori 2 operatori 2 operatori

2 operatori 2 operatori 2 operatori 2 operatori 2 operatori 2 operatori

CLASSE A1

1 operatore

1 operatore

1 operatore 1 operatore

1 operatore 1 operatore

10m / 4 operatori

6m / 3 operatori

6m / 3 operatori 6m / 3 operatori 6m / 3 operatori

10m* / 4 operatori 10m* / 4 operatori 10m* / 4 operatori 10m* / 4 operatori 10m* / 4 operatori

C A P A C I T À O P E R A T I V A CLASSE A2 CLASSE C (Interasse ancoraggi / n° operatori) (8m / 3 operatori) – (10m / 2 operatori) (8m / 3 operatori) – (10m / 2 operatori) (8m / 3 operatori) – (10m / 2 operatori) (8m / 3 operatori) – (10m / 2 operatori) (8m / 3 operatori) – (10m / 2 operatori) (8m / 3 operatori) – (10m / 2 operatori) ; ; ; ; ; ;

12,326 kN / 1,77m (i=10m) 12,326 kN / 1,77m (i=10m) 12,326 kN / 1,77m (i=10m) 12,326 kN / 1,77m (i=10m) 12,326 kN / 1,77m (i=10m) 12,326 kN / 1,77m (i=10m)

10,000 kN

15,810 kN / 0,80m

10,000 kN

15,791 kN / 0,83m 10,000 kN

10,000 kN 10,000 kN

14,116 kN / 0,68m 14,116 kN / 0,68m 14,116 kN / 0,68m

8,36 kN / 2,05m 8,36 kN / 2,05m 8,36 kN / 2,05m 8,36 kN / 2,05m 8,36 kN / 2,05m

10,700 kN / 1,59m (i=8m) 10,700 kN / 1,59m (i=8m) 10,700 kN / 1,59m (i=8m) 10,700 kN / 1,59m (i=8m) 10,700 kN / 1,59m (i=8m) 10,700 kN / 1,59m (i=8m)

D I U T I L I Z Z O CARICO SUL GOLFARE / FRECCIA3 in classe C

Ove non specificato, ai fini del calcolo del “tirante d’aria”, la freccia per gli ancoraggi in classe A1 e A2 è pari alla lunghezza nominale del palo.

Per interassi degli ancoraggi fino a 15,00m contattare lo staff tecnico della ditta Alfa Live.

3

*

Lo staff tecnico della Ditta Alfa Live è in grado di fornire, a richiesta, la documentazione occorrente, redatta da un nostro ingegnere qualificato.

IMPORTANTE: Ogni progettazione che preveda l’uso di dispositivi e sistemi anticaduta costituiti da linee anticaduta (UNI EN 795) e ancoraggi (UNI EN 795 – UNI EN 517) deve includere obbligatoriamente: → una relazione di calcolo che comprovi l’efficacia dell’ancoraggio oltre all’idoneità statica dell’elemento sul quale il dispositivo sarà fissato, comprendente: o per la Classe “C”: La verifica allo stato plastico dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente, ricavata dall’esito delle prove di prestazione dinamica (UNI EN 795 § 5.3.4.2). o Per la Classe “A1” e “A2”: La verifica dell’evento dinamico condotta con una forza statica equivalente come da specifiche UNI EN 795; → una dichiarazione di conformità alla Norma UNI EN 795/2002, alle direttive regionali in materia di prevenzione dei rischi di caduta dall’alto, alle “Linea guida ISPESL”, che specifichi: le misure preventive ausiliarie (DPI); le misure comportamentali; le interferenze e le procedure di emergenza; la descrizione dell’edificio e dei sistemi di sicurezza adottati; la verifica dimensionale e del tirante d’aria; lo schema di utilizzo del sistema di arresto caduta. → una tavola grafica (pittogramma) da posizionare in modo chiaramente visibile nei pressi dell’accesso al sistema di arresto caduta per l’obbligatoria presa visione da parte dei fruitori.

Per lamiere da 4/10 è prevista la posa di lamina sottopiastra.

2

I prodotti Alfa Live possono essere installati sui supporti dotati dei seguenti requisiti minimi: Legno massiccio strutturale di conifere e pioppo (EN 338-rev.2002) classe di resistenza C30; Calcestruzzo strutturale con classe di esposizione XC1, classe di consistenza S4/S5, classe di resistenza R CK=30,0 2 Legno massiccio strutturale di latifoglia (EN 338-rev.2002) classe di resistenza D30; N/mm ,conforme alle norme UNI EN 206-1, UNI 11104 e D.M. 14.01.2008. Legno lamellare strutturale (EN 1194) classe di resistenza GL28h. Lamiera metallica a partire da 5/10” di spessore. Tipo nominale di acciaio: S235 (ex Fe 360); Lamiera in alluminio a partire da 8/10” di spessore. 2 2 2 2 tensione di rottura: ft =360 N/mm ; tensione di snervamento: fy= 235 N/mm . tensione di rottura: ft =150 N/mm ; tensione di snervamento: fy=130 N/mm .

LEGNO / CLS

LAMIERA GRAFFATA da 7/10 LAMIERA GRAFFATA da 7/10

PSX – PLATE PSX – 58

PSX – 57

LAMIERA a partire da 5/10 ALLUMINIO 8/10 - 10/10

PSX – SW – AP PSX – SW – AP

2

LAMIERA2 a partire da 5/10 ALLUMINIO 8/10 - 10/10 LAMIERA2 a partire da 5/10

LEGNO / CLS LEGNO / CLS LEGNO / CLS CLS CLS

PZX – P PZX – M PZX – MF PZX – P / TAV PZX – M / TAV

PSX – SW PSX – SW PSX–SW–COLMO

LEGNO / CLS LEGNO / CLS LEGNO / CLS LEGNO / CLS LEGNO / CLS LEGNO / CLS

SUPPORTO1

CODICE PRODOTTO PSX – P PSX – M PSX – MF PSX – L PSX – ML PSX – C

Alfa Live – TABELLA RIEPILOGATIVA DI UTILIZZO


I

55


56


57


58


59


60


61


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63


64


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67


68


DICHIARAZIONE DI CORRETTA POSA LINEA VITA Il sottoscritto ___________________________________________________________________________ Legale rappresentante della Ditta __________________________________________________________ Con sede in via _____________________________________Comune di __________________________ CF. _____________________________________ P. IVA _________________________________________ Iscritto alla ___________ di __________________ n° _____________ Esercente l’attività di: __________________________________________________________________ In merito ai lavori di posa di dispositivi di ancoraggio sull’immobile sito in Via ____________________________________ Comune di ______________________________________ Dichiara quanto segue: I dispositivi di ancoraggio Alfa Live srl di classe (UNI-EN 795)

A1 M

A2 M

Modello PSX M

PSX – 57 M

C M PZX M

ALTRO M GMX M

PSX – 58 M

SW M

PLATE M

FUNI - CSX – 2008 M

GAX M

FZX – 2009 M

Sono stati messi in opera seguendo le istruzioni di montaggio fornite da Alfa Live srl ed il posizionamento è rispondente al progetto esecutivo. Le caratteristiche dei sistemi di ancoraggio e le istruzioni sul loro corretto utilizzo sono depositate presso M Il proprietario dell’immobile M L’amministratore M Esposte in prossimità dell’accesso alla copertura ATTENZIONE: Sarà cura del proprietario dell’immobile mantenere le attrezzature installate in buono stato al fine del mantenimento nel tempo delle necessarie caratteristiche di solidità e resistenza. La manutenzione deve essere affidata a personale qualificato ed eseguita con le modalità e la periodicità indicata dal costruttore 12 mesi

Data _______________________

Firma dell’installatore

___________________________________

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GARANZIA La linea vita Alfa Live è garantita contro i difetti di fabbricazione che possono essere ricondotti ad Alfa Live srl.

• La garanzia si applica a tutti i particolari forniti non ancora installati. • A tutti i particolari installati che non abbiano subito alcuna modifica da parte del personale addetto al montaggio.

La garanzia sulle componenti in acciaio inox è a vita. La garanzia sulle componenti zincate è di anni dieci. La garanzia si applica a tutti i difetti di fabbricazione riconducibili ad Alfa Live srl su tutti i particolari forniti prima della loro installazione. La garanzia non si applica: • Alla sostituzione o riparazione di elementi deformati a seguito di un arresto di una caduta. • Alla sostituzione o riparazione di elementi danneggiati e/o deformati se le ispezioni periodiche non sono state effettuate almeno con la frequenza minima indicata o all’ inosservanza delle istruzioni presenti in questo manuale. • Alla sostituzione o riparazione di elementi danneggiati e/o deformati a causa della normale usura o dell’eventuale deterioramento dovuto a condizioni ambientali eccessivamente aggressive. • Alla linea vita che non sia completamente costituita da materiale fornito o autorizzato da Alfa Live srl. • La linea vita Alfa Live è coperta da polizza assicurativa RC PRODOTTI INA ASSITALIA

70


NOTE

71


Alfa Live

030.932082

srl

ALFA LIVE srl

Via Sandro Pertini, 26 - 25022 Borgo S. Giacomo (BS)

Tel. e Fax 030.9408771 - info@alfalivesrl.it - www.alfalivesrl.it


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