LE CORBUSIER MUSEO NAZIONALE D’ ARTE OCCIDENTALE A TOKYO 1957
IL PROGETTO SI BASA SUGLI ELEMENTI CARATTERIZZANTI IL MUSEO A CRESCITA ILLIMITATA TRATTATO DA LC SIN DAI PRIMI ANNI ‘ 20.
1929
Museo mondiale a ginevra
1931
Museo d’ arte contemporanea parigi
1945
PIANO DI RICOSTRUZIONE DELLA CITTà a saint die’
ESSO SI SVILUPPA SECONDO LA SPIRALE DI ARCHIMEDE PIANA
LO SVILUPPO DELLA FORMA SI BASA SULLA CRESCITA ORGANICA: RIMANE INALTERATA LA STRUTTURA DEL CAMPO E LA CONFIGURAZIONE DI BASE. SPIRALE DI ARCHIMEDE PIANA
LA SIMMETRIA SPAZIALE AD ESSA RELATIVA E’ COSTITUITA DA DUE FENOMENI: 1. ROTAZIONE 2. DILATAZIONE SPIRALE DI ARCHIMEDE PIANA
LA LEGGE DI CRESCITA DELLE SPIRALI, LOGARITMICA, IN ARCHITETTURA SI CHIAMA GNOMONE SPIRALE DI ARCHIMEDE PIANA
1 2 3 2
4
2
2
2
5
2
QUESTA FORMA PERMETTE: 1. L’ AMPLIAMENTO DEL MUSEO CON L’ AGGIUNTA DI “ STANZE MODULARI”
SPIRALE DI ARCHIMEDE PIANA
QUESTA FORMA PERMETTE: 2. LA CONTINUITÀ DEL PERCORSO NELLO SPAZIO MUSEALE SPIRALE DI ARCHIMEDE PIANA
“ LA SPIRALE DI ARCHIMEDE PIANA A SPIGOLI RETTI E LATI PERMETTE UN’ INTERRUZIONE RETTILINEI
NEL PERCORSo ESTREMAMENTE FAVOREVOLE ALL’ ATTENZIONE CHE SI ESIGE DAl VISITATORE.” le corbusier
GLI ALTRI ELEMENTI CARATTERIZZANTI L’ EDIFICIO:
1. INGRESSO POSTO AL CENTRO DEL PIANO TERRA.
Piano terra
atrio
GLI ALTRI ELEMENTI CARATTERIZZANTI L’ EDIFICIO:
2. EDIFICIO COSTRUITO SU PILOTIS
7 = 49 2
PILOTIS
GLI ALTRI ELEMENTI CARATTERIZZANTI L’ EDIFICIO:
3.
Sala d’ esposizione al 1°piano a destra: GALLERIA DI ILLUMINAZIONE
ILLUMINAZIONE NATURALE E ARTIFICIALE
GLI ALTRI ELEMENTI CARATTERIZZANTI L’ EDIFICIO:
4. PARETI MOBILI