A CURA DI
LUCA CAPACCIOLI KIRA M.CORREA LAURA PARENTI
“I very much wanted women in men’s clothes, but it was a complex idea so we brought it back to a quite feminine silhoutte.” - RICCARDO TISCI
INDICE Introduzione Storia del Brand
pag.
9 11
Saint Laurent Prada
88 92
Il designer – Riccardo Tisci Brand Values
15 19
Strategia Marketing
97
Distribuzione
23
Benchmark Line Extention
100 102
Le collezioni
29
Store
104
Spring 2012 Show Collection RtW Fall 2012 Show Collection RtW
30 34
Spring 2013 Show Collection RtW
38
Fall 2013 Show Collection RtW Spring 2014 Show Collection RtW
42 46
Fall 2014 Show Collection RtW
50
Range Plan Fall 2014 RtW
54
Brand Analysis Fall 2014 RtW – Range Plan
55 56
Line Plan RtW
65
Prezzo Medio Comunicazione
67 68
Target
70
Analisi SWOT
72
Posizionamento Schema di Abell
74 75
Competitors Balenciaga Louis Vuitton
77 80 84 7
8
INTRODUZIONE
Givenchy è un'azienda francese che produce capi di abbigliamento, accessori, profumi e cosmetici. Fu il designer Hubert de Givenchy, a fondare la casa di moda nel 1952 e a dirigerla per oltre quarant'anni, con l’aiuto della sua musa ispiratrice ed amica Audrey Hepburn. L’azienda entra a far parte della holding multinazionale specializzata in beni di lusso LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton S.A. nel 1988. Il marchio produce abbigliamento di lusso ready-to-wear per donna e uomo, inglobando anche accessori di moda. Hubert de Givenchy si ritirò dall'attività nel 1995 lasciando il proprio posto a John Galliano, che però fu sostituito dopo breve tempo da Alexander McQueen e, nel 2001 da Julien MacDonald. Nell'anno 2005 lo stilista italiano Riccardo Tisci diventa direttore creativo della maison nella realizzazione delle collezioni haute couture e prêt-à-porter. “Oggi, Givenchy è un marchio di lusso internazionale, conosciuto in tutto il mondo per l’Haute Couture, le collezioni ready-to-wear uomo/donna e per gli accessori moda. La casa di moda incarna coraggiosamente l’eleganza francese.” La prima musa e “icona definitiva del marchio” è stata Audrey Hepburn che ha incarnato ciò che lo stilista e fondatore Hubert de Givenchy ha voluto comunicare attraverso i suoi vestiti. Tisci dice della musa attrice: “…Mi piace, ma Givenchy non si ferma solo all’icona Audrey, ma è molto di più.” Per Tisci il brand è, “molto pulito e forte, con un tocco di romanticismo.” C’era molto dubbio se Tisci era pronto per rilanciare il marchio. Lui stesso disse in un intervista su Women’s Wear Daily del 2005: “voglio veramente rispettare il passato, ma sono qui per fare Givenchy 2005. Sono qui per cercare di fare questo lavoro con stile.” Il Successo commerciale era un importante obbiettivo per lui ad assumere la direzione creativa di Givenchy. Lui dice, “Puoi fare tutti i sogni che vuoi, ma nella moda hai bisogno di vendere.”
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STORIA DEL BRAND
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Audrey Hepburn una volta disse del marchio: “Sono gli unici capi nei quali io mi sento me stessa. Givenchy è molto più di un couturier, lui è il creatore della personalità.” Il nome Givenchy diventò sinonimo di “Chic Parigino” per oltre 50 anni e proprio per questo motivo vestì le migliori donne alla moda del tempo come Grace Kelly, Jackie Kennedy e Elizabeth Taylor.
Sopra., Hubert de Givenchy e Audrey Hepburn, 1956 A ds., Sketch Originale di Givenchy Haute Couture, 187
La casa di moda di Givenchy, la Maison Givenchy, aprì nel 1952 in via Alfred-de-Vigny, 8 a Parigi, da qui come punto di partenza, continuò la sua espansione aprendo nei 2 anni successivi a Roma, Zurigo e Buenos Aires e, con l’aiuto dell’imprenditore Jean Prouvot, crearono una linea di lusso ready-to-wear denominata Givenchy Université. Nel 1957 Audrey Hepburn diventa il volto della prima fragranza della casa di moda, “L’Interdit”, il quale ha contribuito al marchio di entrare nel business internazionale della moda.
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STORIA DEL BRAND
Successivamente nel 1959 aprì a Parigi nella avenue George V, 3. Questo trasferimento segnò l’inizio dell’espansione che il marchio sperimentò bene nel 1960. Nel 1968, Givenchy Nouvelle Boutique fu stabilita a Parigi e nell’“era dell’informazione”, Givenchy diventò una celebrità, tanto che i suoi lavori furono immortalati da importantissimi fotografi del tempo quali Irvin Penn e Richard Avedon. Forse uno degli stili di Givenchy più influenti fu la silhouette a “sacco”, in quale fu rivoluzionario per l’epoca abbandonare la linea del girovita, dando un tocco misterioso al corpo femminile. Il brand aggiunge la collezione uomo al proprio portfolio nel 1973 con il lancio di “Gentlemen Givenchy”. La linea maschile è oggi tra i preferiti di molte celebrità, una in particolare Kanye West. A seguito dell’uscita dello stesso Givenchy dall’azienda nel 1995, il marchio ha avuto molti talentuosi designers che hanno seguito la sua scia come John Galliano nel 1996, Alexander McQueen nel 1996, Julien McDonald nel 2001 e l’attuale Riccardo Tisci, direttore creativo dell’haute couture e della linea ready-to-wear uomo-donna.
Lo stilista italiano guidò il marchio in una diversa direzione rispetto a quello dei suoi predecessori, sperimentando uno stile estremo. Riccardo Tisci stesso afferma che la sue collezioni oscillano tra l’oscurità e la luce, il caos e l’ordine, il sacro ed il profano, il peccato e la purezza. Givenchy fu acquistato dalla holding Louis Vuitton Moët Hennessy nel 1988, il quale gli ha donato molte risorse per espandere il brand a livello globale.
Sopra., John Galliano e Alexander McQueen In alto a sn., Logo Givenchy In alto a ds., Sketch Originale di Givenchy Haute Couture, per Audrey Hepburn in ”Colazione da Tiffany"
STORIA DEL BRAND
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IL DESIGNER
RICCARDO TISCI
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Riccardo Tisci, 1974, dopo essersi diplomato nel 1999 in design presso il Central Saint Martin di Londra, Tisci ha lavorato per diversi marchi come Antonio Berardi, Puma e Coccapani prima di firmare nel 2004 un contratto triennale con Ruffo Research, una linea d’abbigliamento che ha lanciato le carriere di molti stilisti di moda, come Sophia Kokosalaki. Ma a causa delle difficili condizioni di mercato, la Ruffo Research ha dovuto chiudere i battenti due mesi dopo la firma di contratto con lo stilista. Poco dopo, nel luglio 2004, Tisci decide di firmare una sua linea, che porta il suo nome, e la espone per la prima volta durante la settimana della moda di Milano per l’a-i 2005/06 nel mese di settembre, riscuotendo larghi consensi dai critici. La vita di Riccardo subisce però un radicale cambiamento quando viene contattato dalla maison Givenchy, che rischiava in quel momento di chiudere definitivamente i battenti, per nominarlo direttore creativo e sostituire lo stilista Julien MacDonald. Nel febbraio 2005, Tisci viene ufficialmente nominato direttore creativo di Givenchy e dopo quattro mesi dalla sua nomina debutta la sua prima collezione di alta moda per l’autunno 2005, nel suo stile romantico, sensuale e dark.
16
RICCARDO TISCI
Nel febbraio 2005, Tisci viene ufficialmente nominato direttore creativo di Givenchy e dopo quattro mesi dalla sua nomina debutta la sua prima collezione di alta moda per l’autunno 2005, nel suo stile romantico, sensuale e dark. A differenza dei vari stilisti, che erano stati assunti da Givenchy prima di lui, Riccardo riscontra un grande successo sia critico che finanziario, attirando l’attenzione di molte celebrità e personaggi del fashion system come la direttrice di Vogue Paris, Carine Roitfeld e le cantanti Courtney Love e Björk. Grazie al successo ottenuto, nel febbraio 2008 gli viene affidata anche la linea Uomo e Accessori. Sempre nello stesso anno, Riccardo viene chiamato dalla popstar statunitense Madonna a disegnare molti dei costumi del suo imponente “Sticky and Sweet Tour”, realizzando per lei alcuni splendidi costumi art-déco e gipsy, riscuotendo un notevole successo tanto da essere richiamato dalla popstar a reinventare il look per la ripresa del tour l'anno successivo. Tisci, conosciuto anche per la sua costante sperimentazione sul tema “gender-bender” nelle sue collezioni, ha fatto scalpore nel maggio 2010 quando ha selezionato per la sua sfilata il primo modello transgender, Lea T, insieme alla modella Mariacarla Boscono che è da sempre la sua musa e una vecchia amica, ancor prima che lui diventasse lo stilista di Givenchy.
Sketch Originale di Givenchy Haute Couture by Riccardo Tisci, per Madonna nel “Sticky and Sweet Tour" In basso a sn., MariaCarla Boscono e Riccardo Tisci, 2011
Riccardo dichiara in un intervista nel giugno 2011: “In questo momento, sono molto felice di Givenchy ed è un momento in cui voglio portare il gioco al livello successivo. Inoltre per me Givenchy è come se fosse mio figlio. Sarebbe molto difficile per me lasciarlo.”
RICCARDO TISCI
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BRAND VALUES
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PROGRESSIONE
ALTA QUALITÀ
CREATIVITÀ
INNOVAZIONE
PERCEZIONE DI ELEGANZA
20
BRAND VALUES
21
22
DISTRIBUZIONE
23
24
1 2-5 >5 >10
DISTRIBUZIONE
25
Il marchio presenta 82 negozi in tutto il mondo, di cui 57 nel sud-est asiatico, poiché l’espansione verso il mercato orientale rappresenta per Givenchy un punto strategico per la distribuzione dei propri prodotti. Gli store di Givenchy si presentano tutti con un design minimale, che mette in risalto i prodotti con alto contenuto moda. Grazie a questo tipo di arredamento elegante ed essenziale, il cliente è capace di orientarsi nella maniera più opportuna all’interno del locale. I colori che ritroviamo all’interno dei vari punti vendita sono principalmente il bianco, il nero, l’oro e il grigio, gli stessi colori che rappresentano la casa di moda.
26
DISTRIBUZIONE
Givenchy store in Paris at 36, Avenue Montaigne
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LE COLLEZIONI SS 2012 – FW 2014
29
SPRING 2012 SHOW COLLECTION RTW
30
LE COLLEZIONI
LE COLLEZIONI
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Il progettista sostiene di utilizzare surfisti e sirene come influenze, ma non abbiamo mai visto entrambe le specie in abiti sexy come questi: giacche taglienti e morbide allo stesso tempo, con forti spalle e, per contrasto suggestivo, risvolti ondulati rivestiti in pelle di anguilla, squalo, o manta. Parlando di materiali esotici, le giacche stesse non sono state esattamente tagliate a partire da tessuti di tutti i giorni. Paillettes chiffon e pelle ritagliata a laser ricordano le creazioni piĂš belle della sua couture spettacolo di luglio.
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LE COLLEZIONI
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FALL 2012 SHOW COLLECTION RTW
34
LE COLLEZIONI
LE COLLEZIONI
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Per l'autunno, ha dato alla sua superinfluente sartoria uno spin equestre. Le giacche sono maschili nella parte anteriore, ma completamente femminili sul retro con pepli, trambusti, e code. Ci sono piÚ pantaloni qui che in ciò che ha tirato fuori ultimamente. I pantaloni sono Jodhpur semplici, con la forma-completa sulle le cosce, infilati in stivali al ginocchio con il tacco coperto da una guaina. La pelle è il material protagonista di questa collezione. Le pellicce sono in patchwork rosso, marrone e nero.
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LE COLLEZIONI
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SPRING 2013 SHOW COLLECTION RTW
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LE COLLEZIONI
LE COLLEZIONI
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“Ritorno alle origini ", disse Riccardo Tisci dopo aver presentato la sua raffinata collezione per Givenchy. Con questa collezione, il designer stesso ha ha dato luce non solo in termini della sua tavolozza, baby blue, il suo colore preferito, unito al bianco, nero e sfumature di grigio, ma anche in termini di tessuto volant. I volant d’organza come ali d'angelo sono stati inchiodati con clip d’ oro e d'argento sulle spalle o nel centro della schiena, come se senza d’esse potrebbero semplicemente svolazzare via.
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LE COLLEZIONI
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FALL 2013 SHOW COLLECTION RTW
42
LE COLLEZIONI
LE COLLEZIONI
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Uno s&le grunge dato dal plaid , dalla pelle e dalle felpe molto grandi. Ha a6rato l’a8enzione anche, una di quest’ul&me accompagnata da una gonna in tulle lunga fino alle caviglie ricamata con fiori di colore viola e giallo che ha rimandato alle pantere e i gigli che fanno parte della collezione dello s&lista. Lo s&le di questa stagione molto più giovanile è stata un a grande idea volta ad accentrare la femminilità. Un eccessiva considerazione è stata data alla cintura in modo da creare provocan& sagome. Non dimen&chiamo però i fiori e il cashmere, che sono sboccia& sulle giacche e sulle gonne, in contrasto all’austero bianco e blu della primavera. I modelli venivano abbina& a bracciali dai quali pendevano grandi ciondoli. Un accessorio ada8o che può andare bene come must-‐have della stagione. Per le passate due stagioni i modelli sembravano lontani dalla prima fila mentre facevano il giro intorno al Halle Freyssinet. L’uomo che ha portato al mondo la moda della felpa è cresciuto, infa6 quest’ul&ma è molto femminile, una collezione decisamente francese e convincente come quando Tisci si ispirava alla strada. “Questa volta si tra8ava di festeggiare l’eleganza e il Bon Ton”, aveva de8o lui dietro le quinte.
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LE COLLEZIONI
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SPRING 2014 SHOW COLLECTION RTW
46
LE COLLEZIONI
LE COLLEZIONI
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Gli abiti sono stati drappeggiati in un centinaio di modi diversi: da un anello sotto la gola, da una collana di integrale immersa fino all'ombelico, un cinturino in pelle robusta che tracolla sulle spalle come bretelle. Per iniziare, Tisci le ha mostrate in jersey stretch, per finire inondandoli di ricami pastello o pieghe, e cospargerle di paillettes, sgattaiolando rapidamente in un territorio appariscente. Gli abiti in jersey sono quelli che risuonano. Sono a migliaia di chilometri di distanza dalla scorsa stagione, e ancora indiscutibilmente Tisci.
48
LE COLLEZIONI
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FALL 2014 SHOW COLLECTION RTW
50
LE COLLEZIONI
LE COLLEZIONI
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Il trio dei ves&& che ha aperto lo spe8acolo di Givenchy ha segnato una nuova moda, disegni leggeri giusto per intravedere l’in&mo so8o e accostato a calze nere strappate e tacchi. Le donne di Tisci non erano tanto modelli di decoro, che si vedono bene mentre lo spe8acolo sta progredendo e i disegni di animali diventano sempre più grandi e colora&. Alla fine, la farfalla decorata sulla gonna di Jamie Bochert era magnifica ed essenzialmente astra8a-‐pericolosa e selvaggia. Lo s&le di Tisci si allaccia al sesso, infa6 lo spe8acolo aveva una connotazione ero&ca. L’avanguardia tendenza dello s&lista ha tenuto i rifle8ori sul passato ma creare ves&& era forse la miglior cosa che sapesse fare. I suoi pantaloni per questa stagione sono a vita alta e ampi fino alla gamba con una striscia sulle tasche che lui aveva usato nella sua collezione per uomo a Gennaio. La giacca invece è tagliata con una forma a scatola. Altri tre comple& taglia& in pelliccia di pelle lucida marrone richiamavano il fa8o che lui tende ancora ad ispirarsi alla strada, però la travolgente impressione era quella di una collezione lussuosa e sofis&cata.
52
LE COLLEZIONI
53
54
BRAND ANALYSIS
55
FALL 2014 RTW - RANGE PLAN
4.
.1
.6 .3
2.
5.
56
N.
Tipologia
Merceologia
Colore
1 2
Camicetta Gonna
Chiffon seta Chiffon seta
Multi-color Multi-color
3
Abito
Crepe de chine
Jaquard
-
4 5
Cappotto Pantalone
Lana Flanella
Verde Nero
Cappotto color mandorla
6
Abito
Crepon
Rosa pallido con farfalle
-
BRAND ANALYSIS
Varianti
7.
11.
.8
.13
10. 14. .12
9.
N.
Tipologia
Merceologia
Colore
Varianti
7 8 9
Giacca corta Camicetta Pantalone
Lana Seta Flanella
Grigio Rosa Pallido Grigio
Giacca lunga con camicetta verde e pantalone nero
10
Abito
Pitone
Multi-color
-
11 12
Cappotto Gonna
Pelliccia Seta twill
Beige chiaro Beige
Gonna grigio chiaro in crepe de chine
13 14
Cappotto Gonna
Lana Seta twill
Cipria Beige
-
BRAND ANALYSIS
57
.16
15.
18. .21 19.
17.
58
.20
N.
Tipologia
Merceologia
Colore
Varianti
15
Abito
Chiffon seta
Damasco stampato
-
16 17
Cappotto Abito
Pelliccia di volpe Chiffon seta
Rosa pallido Nude
-
18 19 20
Cappotto corto Camicetta Pantalone
Pelliccia di volpe Crepe de chine Flanella
Avorio Rosa pallido Nero
Cappotto beige in astrakan e camicetta verde
21
Abito
Chiffon seta
Fiori color seppia e pitone stampato
-
BRAND ANALYSIS
22.
26.
.29
24. .28
.25
.23
30.
.31
27.
N.
Tipologia
Merceologia
Colore
Varianti
22 23
Giacchetta Gonna
Pelle di agnello Pelle
Marrone Marrone
Fascia rossa
24 25
Abito Cardigan
Chiffon seta Angora
Pittura stampata Nero
-
26 27 28
Giacca corta Camicia Pantalone
Velluto Crepe de chine Velluto
Nero Nero Nero
29 30 31
Giacca Cappotto Abito
Astrakan Velluto Chiffon seta
Verde Nero Nero
Giacca marrone e cappotto in lana BRAND ANALYSIS
59
34.
32.
.37
35. .33
60
.40
38. .36
41. .39
N.
Tipologia
Merceologia
Colore
Varianti
32 33
Camicetta Abito
Chiffon seta Chiffon seta
Pittura stampata Pittura stampata
-
34 35 36
Giacchetta Camicetta Gonna
Pelliccia Seta satinata Seta twill
Leopardata Rosso Beige
-
37 38 39
Cappotto Camicetta Gonna
Pelle di agnello Seta Saglia
Marrone Nero Marrone
-
40 41
Camicetta Gonna
Seta satinata Chiffon seta
Mandorla Nero
BRAND ANALYSIS
-
47.
45.
.42
.48
.44 .46
43.
49.
N.
Tipologia
Merceologia
Colore
Varianti
42 43
Abito Cardigan
Chiffon seta Lana
Cuori stampati Viola
-
44
Abito
Pizzo
Dettagli di farfalle stampate
-
45 46
Camicetta Gonna
Seta Flanella
Verde chiaro Nero
-
47 48 49
Cardigan Top Gonna
Lana e cashmere Seta Seta twill
Marrone chiaro Arancione Mandorla
Cardigan caramello con top giallo
BRAND ANALYSIS
61
50.
.56
54.
.53
57. 52. .51
62
55.
N.
Tipologia
Merceologia
Colore
Varianti
50 51
Gilet Pantalone
Pelliccia di capra Flanella
Marrone Nero
-
52 53
Camicetta Gonna
Pizzo Chiffon seta
Celeste Stampe azulejos
-
54 55
Cappotto Tuta
Velluto Flanella
Nero Nero
Cappotto in grain de poudre
56 57
Cappotto Abito
Pelliccia di pony Chiffon seta
Stampa leopardata Pittura stampata
Cappotto in murmel
BRAND ANALYSIS
59.
60.
58.
.62
61.
.59
N.
Tipologia
Merceologia
Colore
Varianti
58 59
Gilet Tuta
Astrakan Flanella
Nero Nero
Cappotto in visone e tuta in seta
60
Abito due pezzi
Top con farfalle stampate e gonna in velluto
Marrone, rosso, Nero e bianco
-
61
Abito due pezzi
Gonna in chenille Top pitone
Nero Giallo
Top di colore rosa
62
Abito due pezzi
Gonna chiffon Top in tulle
Nero Multi-color
Bodysuit con pantalone in flanella
BRAND ANALYSIS
63
MATERIALE
Wool
Flannel Crepe de Crepon Python Samble Cashmire Silk China Silk Twill
Silk Satin
Velvet Angora Leather
Jacket
xx
xx
x
Coat
xxx
xxxxxxxx x
xx
Cardigan
xxxxxxx
Blouse Top Wear
Silk Chiffon
Silk Saglia Charme use
Lace
x
Shared Grain de Chenille Beaver Poudre
Tulle
x
x
xxxxx
xx
x
Blouson
xxxx
x
xx
x
xx
x
xx
Top
x
Bodysuit Tank Top
xxx
Jumper
xxxxxx
Shirt
xx
x
xx
Bottom
Short Skirt
xx
Pants
Dress
One Pices Two Pices
x
xxxxxx
x
xxxxxxxx x
x
xx
Jumpsuit
64
x
BRAND ANALYSIS
xxxxxx
xxx
x
x x
x
xx
xx xx
x
xx x
x
x
x
x
x x
LINE PLAN RTW
2012
2012
2013
2013
2014
2014
Jacket Coat Cardigan Blouse Blouson Top Bodysuit Tank Top Jumper Shirt Short Skirt Pants One Pices Two Pices Jumpsuit
S/S 13 0 0 13 0 8 0 0 0 0 5 8 9 17 0 0
F/W 15 16 0 3 0 5 0 0 11 0 3 5 21 16 0 3
S/S 9 0 0 0 0 6 0 0 5 0 0 8 18 13 4 0
F/W 21 6 0 0 0 0 3 0 9 3 0 26 7 7 4 0
S/S 13 0 0 4 0 14 0 13 9 0 0 7 15 17 7 4
F/W 5 17 9 17 3 3 1 3 10 2 0 15 9 15 5 4
Total Unit
73
98
63
86
103
118
Dress
Bo8om
Top Wear
TYPE/SEASON
BRAND ANALYSIS
65
BRAND ANALYSIS Mariacarla Boscono per Givenchy Prisme Libre, 2014
66
FALL 2014 RTW PREZZO MEDIO Dress Tank top Top Sweater Sweatshirt Skirt Pants Jacket Coat Tshirt Blouse
750-890; 1800-4900; 9900 325; 690; 1200 2500 1200-1300 700-800 690-950; 1100-1590; 3000 1000 2000-3000 2700 550 1200
67
COMUNICAZIONE
Per la campagna autunno/inverno 2014 di Givenchy by Riccardo Tisci, il brand propone scatti in bianco e nero che ritraggano il versante chic incarnato da Isabelle Huppert, attrice francese, che raffigura una donna elegante sfoggiando abiti stampati e cappotti animalier, stringendo tra le mani una piccola borsa (a sn.). Poi, a contrasto, ecco i colori di foto rubate durante una “festa privata”, organizzata in una suite d’albergo londinese. A rappresentare l'aspetto "night life”, in un'atmosfera più frivola, un gruppo di modelle di tutto rispetto: Mariacarla Boscono accanto a Julia Nobis, Jamie Bochert, Peter Brant e Kendall Jenner, una delle protagoniste del noto reality show “Al passo con le Kardashian” che debutta nella sua prima adv moda (a ds.).
Fall Winter 2014 campaigne
68
BRAND ANALYSIS
BRAND ANALYSIS
69
TARGET
70
Fin da quando è stata fondato da Hubert de Givenchy nel 1952, ha disegnato migliaia di vestiti geniali per il suo target specifico, persone che cercano il design più all'avanguardia nella moda. Pur cambiando l’interpretazione col passare dei tempi, questo rimane il concetto base della casa, quello che fino ad oggi ha vestito una donna dall’intramontabile eleganza , misteriosa, magnetica , fascinosa e molto sensuale. Il tipo di donna che Tisci veste è una «notturna», che si avvicina all’ ideale «maledetto» della fame fatale.
BRAND ANALYSIS
71
ANALISI SWOT
Strengths
Weaknesses
• • • • • • •
• •
Azienda con un passato importante CFDA – Riccardo Tisci Riconoscibilità Testimoniato da celebrità Ampio canale distributivo in asia Design al passo con i tempi Forte fidelizzazione
• •
Opportunities
Threats
•
• • • •
• • •
Espansione del retail e della cultura che ne consegue in America e nel resto del mondo Continuo investimento e d espansione dell’ecommerce Allargare il mercato attraverso diminuzione costi Campagne di marketing
• •
72
Pochi retail in America, est Europa Emarginazione a seguito del design troppo progressivo Limitata/quasi assente conoscenza del pubblico del patrimonio storico dell’azienda Carenza di capispalla
BRAND ANALYSIS
Aumento del costo manodopera Contraffazione dei prodotti Veloce cambiamento del trend Non essere sufficientemente abili a comunicare con il cliente Veloce riproduzione del concetto/innovazione dei prodotti Intensa competizione nel lusso
Weaknesses
Strengths descrizione
DNA aziendale Innovazione Riconoscibilità
rilevanza
5 4 3
Opportunities descrizione
Espansione retail USA E-Commerce Qualità/prezzo
descrizione
Localizzazione Eccessiva creatività
rilevanza
2 3
Threats rilevanza
4 4 2
descrizione
Contraffazione prodotti Brand awerness Competitors
rilevanza
3 4 4
Strengths
12
Weaknesses
5
Opportunities
10
Threats
11
BRAND ANALYSIS
73
POSIZIONAMENTO
Be
BALENCIAGA SAINT LAURENT GIVENCHY PRADA LOUIS VUITTON
Timeless
Avantgarde DSQUARED2 KENZO MARCELO BURLON
Status
74
BRAND ANALYSIS
SCHEMA DI ABELL
Funzione svolta Donna alto locale che vuole distinguersi attraverso l’eleganza al passo con i tempi
Abiti con tessuti di alta qualitĂ da un design ricercato
Gruppi clienti Appartenenza ad una classe sociale agiata al passo con i tempi
Tecnologia
BRAND ANALYSIS
75
76
COMPETITORS
77
78
BALENCIAGA
LOUIS VUITTON
PRADA
SAINT LAURENT
target 25 - 40
target 25 - 45
target 35 - 50
target 20 - 40
potere d’acquisto alto
potere d’acquisto medio/alto
potere d’acquisto medio/alto
potere d’acquisto alto
brand identity fashion
brand identity timeless/avantguard
brand identity fashion
brand identity fashion
COMPETITORS
79
BALENCIAGA
Fall Winter 2014 campaigne
80
COMPETITORS
FALL 2014 SHOW COLLECTION RTW
COMPETITORS
81
LINE PLANE FALL 2014 UNIT Jacket
0
Coat
12
Cardigan
0
Blouse
0
Blouson
0
Top
0
Bodysuit
0
Tank Top
0
Jumper
13
Shirt
0
Short
0
Skirt
2
Pants
19
One Pice
8
Two Pices
0
Jumpsuit
0
Total Unit
54
Dress
Bo8om
Top Wear
TYPE
82
COMPETITORS
Balenciaga procede su uno stile sempre molto attento alle forme e alle fantasie accostate ai suoi eterni colori monoblocco, per offrire uno stile che inconfondibilmente spicca nella sua semplicità ed eleganza. La ricerca per l’abito nella sua forma perfetta qui è orientata al comfort e ad un’estetica di struttura. “ Per portare i miei modelli una donna non ha bisogno di essere perfetta né tantomeno bella: sarà il vestito a farla tale.” - Cristóbal Balenciaga
DISTRIBUZIONE
10
27
61
7
COMPETITORS
83
LOUIS VUITTON
Fall Winter 2014 campaigne
84
COMPETITORS
FALL 2014 SHOW COLLECTION RTW
COMPETITORS
85
LINE PLANE UNIT Jacket
2
Coat
11
Cardigan
3
Blouse
3
Blouson
5
Top
0
Bodysuit
0
Tank Top
6
Jumper
21
Shirt
0
Short
0
Skirt
12
Pants
13
One Pice
11
Two Pices
8
Jumpsuit
0
Total Unit
95
Dress
Bo8om
Top Wear
TYPE
86
COMPETITORS
Partendo da un impostazione timeless Louis Vuitton elabora novità rinnovandosi attraverso i designer a cui affida la sua concezione di una donna un po’ più verso lo stile avant-garde nell’abbigliamento. I suoi capi si potrebbero dire metamorfici nel design e costanti nello stile sempre propenso ad una cliente che cerca eleganza e non convenzionalità. “Un solo vero ed unico concetto che allea shopping, lusso, tempo libero, arte e cultura.” - Bernard Arnoldt
DISTRIBUZIONE
126
131
184
20
24 14
COMPETITORS
87
SAINT LAURENT
Fall Winter 2014 campaigne
88
COMPETITORS
FALL 2014 SHOW COLLECTION RTW
COMPETITORS
89
LINE PLANE UNIT Jacket
15
Coat
27
Cardigan
2
Blouse
5
Blouson
0
Top
5
Bodysuit
0
Tank Top
0
Jumper
4
Shirt
6
Short
0
Skirt
9
Pants
0
One Pice
37
Two Pices
4
Jumpsuit
0
Total Unit
114
Dress
Bo8om
Top Wear
TYPE
90
COMPETITORS
Ysl ha forgiato la sua identità proponendo una moda che sposa l’eleganza, la raffinatezza e l’intramontabile stile senza tempo Francese. La donna a cui si riferisce YSL è colta, interessata a mostrare l’appartenenza ad uno status symbol e si affida alla capacità del brand, che orientandosi all’innovazione, cerca sempre di far emergere il fervente gusto estetico orientato ad un gusto per le cose più fini della vita. “Non potevo mai amare una donna che mi ha spirato ad essere totalmente disinteressato. Mi sono innamorato di una donna per un motivo artistico, o dal punto di vista del mio lavoro, penso volessi derubarla di qualcosa.” - Yves Saint Lauren
DISTRIBUZIONE
22
35
72
11
COMPETITORS
91
PRADA
Fall Winter 2014 campaigne
92
COMPETITORS
FALL 2014 SHOW COLLECTION RTW
COMPETITORS
93
LINE PLANE TYPE
UNIT 0
Coat
20
Cardigan
0
Blouse
4
Blouson
0
Top
0
Bodysuit
0
Tank Top
0
Jumper
8
Shirt
0
Short
0
Skirt
5
Pants
0
One Pice
16
Two Pices
17
Jumpsuit
0
Total Unit
70
Dress
Bo8om
Top Wear
Jacket
94
COMPETITORS
Prada attraverso la sua propensione all’innovazione moderna, che mette in atto attraverso la sperimentazione di nuovi tessuti non convenzionali, per realizzare i propri prodotti si contende con Givenchy la clientela, che oltre allo stile e alla qualità di un marchio storico, ricerca anche l’innovazione del prodotto. "Per Prada, la moda, il lusso e lo stile sono sempre stati aspetti fondamentali di un progetto che va oltre la produzione di abiti, scarpe e borse. Un'attenta osservazione e interesse per il mondo, la società, e la cultura sono il core della creatività e la modernità di Prada. Questo ha spinto Prada oltre i limiti fisici di boutique e showroom, portandoci a interagire con diversi, apparentemente distanti mondi, e l'introduzione, molto naturalmente, un nuovo modo di fare moda.” - Miuccia Prada & Patrizio Bertelli
DISTRIBUZIONE
122
71
152
13
17 9
COMPETITORS
95
96
STRATEGIA MARKETING
97
98
Con l’entrata di Tisci nel 2005 come nuovo direttore creativo, la strategia del marchio Givenchy si orientò verso un totale riposizionamento del mercato basato sulla realizzazione di total look per uomo e donna principalmente dallo stile avantguard, e su un incremento della distribuzione e del retail nel sud-est asiatico. Dopo aver effettuato un’attenta analisi dei nostri competitors, in particolar modo alla range plane delle varie collezioni invernali, il marchio Givenchy, per poter competere maggiormente con i suoi competitors, deve migliorare il quantitativo di produzione di capispalla data la l’insufficienza della gamma stessa. La nostra strategia marketing si basa quindi su un potenziamento delle vendite attraverso un completamento più strutturato e ampio della line extention, con l’obbiettivo di offrire al cliente una seconda scelta sull’acquisto di un capospalla rispetto ad uno dei miei concorrenti, offrendo inoltre la possibilità di acquistare un total look marcato Givenchy. Grazie ad un reddito medio d circa € 400.00 mil., costantemente in crescita dall’arrivo di Tisci come direttore creativo, Givenchy vanta un flusso di cassa con il quale può permettersi di aprire nuovi negozi in grande città. Il nostro secondo obbiettivo è dunque quello di incrementare sensibilmente la distribuzione ed il retail attraverso l’apertura di store in grandi città americane data l’elevata assenza di retail del marchio stesso, senza trascurare l’Europa dove futuri store verranno aperti in piazze strategiche nei seguenti anni a venire. Effettuando varie ricerche di life style e i flussi turistici in varie località nordamericane, la nostra prima città scelta per l’apertura di un secondo monomarca in America, dopo il già presente store Givenchy a Las Vegas, è la metropoli per eccellenza: New York, la cui protagonista della serata di inaugurazione saranno i capispalla stessi.
STRATEGIA MARKETING
99
BENCHMARK
PRADA 9,50%
GIVENCHY 14,20%
BALENCIAGA 16,25% SAINT LAURENT 40,00%
LOUIS VUITTON 20,05%
100
STRATEGIA MARKETING
Come è possibile vedere dal grafico a torta qui affianco, su un totale di 95 capispalla delle collezioni F/W 2014 di Givenchy e dei nostri competitors, il nostro marchio risulta essere, insieme a Prada, quello con il minor numero di outwears presenti nella collezione (15 capispalla per Givenchy a differenza dei 36 di Saint Laurent) Nella pagina accanto è possibile notare come Givenchy in corrispondenza ai suoi competitors e alla collezione stessa abbia una limitata quantità di capospalla, al contrario invece degli abiti. Così abbiamo cercato di compensare questa mancanza riscontrata attraverso un estensione di linea.
BALENCIAGA
LOUIS VUITTON
Dress 4
Dress 9
GIVENCHY
Bottom 3
Top Wear 23
Bottom 8
Top Wear 17
Dress 17
Top Wear 30 SAINT LAURENT
PRADA
Bottom 15
Dress 23
Top Wear 42
Dress 5
Top Wear 13
Bottom 8
STRATEGIA MARKETING
101
LINE EXTENTION
102
STRATEGIA MARKETING
103
STORE
104
STRATEGIA MARKETING
Lo store che abbiamo intenzione di aprire in occasione del lancio della nostra line extention sarà collocato, come detto precedentemente nella strategia mktg, a New York City, una delle più grandi e famose metropoli nonché una delle principali capitali della moda a livello mondiale. La vasta varietà di life style, che ha contribuito ad ispirare la filosofia del brand, ci darà la possibilità di attirare clienti che fanno di tale filosofia il proprio stile di vita. La sua precisa locazione sarà situata sulla Madison Avenue. Considerato la fama di tale strada può garantirci un elevato flusso turistico, ed un cliente in cerca di uno stile high and street wear.
STRATEGIA MARKETING
105
FONTI http://www.givenchy.com http://www.style.com http://www.balenciaga.com/it http://it.louisvuitton.com/ita-it http://www.ysl.com/it http://www.prada.com/it http://www.hoovers.com http://www.lundlund.com http://www.vogue.com http://www.elle.it http://www.puretrend.com