P o r t f o l i o
E l i o C h i oc c h i o
Indice Presentazione
p.3
2009
S.U.N. Laboratorio di progettazione architettonica 2
p.4-5
2011
S.U.N. Prova finale in progettazione architettonica urbana
p.6-7
2012
I.U.A.V. Laboratorio integrato 2 Conservazione e Costruzione
p.8-9
2012
I.U.A.V. Laboratorio integrato 3 Conservazione e Costruzione
p.10-11
2012
I.U.A.V. Workshop “Dialoghi col Tirreno”
p.12-13
2013
I.U.A.V. Laboratorio Urbanistica “Progetto Speciale Terremoto”
p.14-15
2013
Piranesi Prix de Rome 2013
p.16-17
2014
Concorso per un complesso scolastico a Bogotà
p.18-19
2015
Tesi di Laurea Magistrale “Small House”
p.20-21
2010
Tipografia ( realizzazione del plastico in scala 1:50 )
p.22-23
2011
Ideazione, progettazione e realizzazione di un halfpipe indoor
p.24-25
2015
Disegni a mano libera
p.26-27
Extra
2
Presentazione
Formazione 2011/2015 Laurea in Architettura Conservazione e Cotruzione. Classe delle lauree magistrali in Architettura e dell’ingegneria edile. Università IUAV di Venezia. 2007/2011 Laurea in Scienze dell’Architettura.
Elio Chiocchio elio.chio@gmail.com +39 3334693126 Via della Consolata 5, Torino
Classe delle lauree in scienze dell’architettura e dell’ingegneria edile. Seconda Università degli Studi di Napoli.
Collaborazioni GLASS Architettura e Urbanistica http://www.studioglass.it Partecipazione al concorso architettonico per un polo scolastico a Bogotà, studio della pianta, disegno cad. Da gennaio 2014 a marzo 2014. LCarchitetti http://www.lcarchitetti.eu/home/ Realizzazione di plastici studio, disegno cad. Da settembre 2009 a luglio 2010.
Lingue Italiano madrelingua Inglese livello buono
Computer Apple OS X Windows Adobe (Photoshop, InDesign, Illustrator) AutoCAD, 2D, 3D ArchiCAD, 2D, 3D 3
a.a.2008-09 S.U.N. Laboratorio di progettazione architettonica 2 Aggregazioni residenziali Pompei, (NA) Prof.arch.Corrado Di Domenico
A
L’idea progettuale deriva da uno studio tipologico sulla casa pompeiana da cui sono emerse due caratteristiche fondamentali, l’aggregazione orizzontale delle unità abitative che non superano i due livelli, e l’utilizzo dell’impluvium come elemento fondametale per la raccolta delle acque piovane e come apertura per la luce solare. Il progetto si articola dalla reinterpretazione di questi elementi. In particolare la sequenza delle bande nere indica l’elemento corte, si sviluppano segunedo dei “binari” che si differenziano per funzione e sono: collegamenti, spazi semi-privati, spazi privati, moduli abitativi. 4
c
B
A
c
B
5
a.a.2010-11 S.U.N. Prova finale in progettazione architettonica urbana Nuova Scuola media Bellavitis Bassano del Grappa, (VI) se
z.
Prof.arch.Lorenzo Capobianco
I punti trattati sono i seguenti: - Distribuire le funzioni centralizzando gli spazi distributivi rispetto ad un polo, ” città in miniatura”. - Atrio centrale polifunzionale, che svolgere funzioni collettive, ricreative. Punto di riferimento e di orientamento dell’intero plesso scolastico. - Preoccuparsi delle fonti di luce naturale. - Zone di mediazione. - Giardini prospicenti le aule 6
z.
BB’
sez. A-A’
se
In riferimento al bando di concorso “ Nuova Scuola Media Bellavitis” 22/12/2009 Bassano del Grappa (VI), il nuovo plesso scolastico sostituisce l’attuale sede in via Delle Scuole. ll progetto riprende i temi della ricerca di Herman Herzberger sull’edilizia scolastica, si incentrata sulla necessità di facilitare l’interazione sociale fra i ragazzi, quindi si allontana dall’idea di struttura scolastica severa. La scuola si avvicina alle esigenze dei fruitori e assume un nuovo sigificato, “home base” abitare la scuola.
Pianta piano terra
C-
C
C’
7
a.a.2011-12 I.U.A.V. Laboratorio integrato 2 Conservazione e Costruzione Intervento alle Torri Garibaldi Milano Prof. Armando Dal Fabbro
Porta Garibaldi (MI) é il collegamento con il versante nord -via Pietro Borsieri-. In riferimento ad una scultura di Jorge Oteiza (il cubo 1958) in cui la costruzione del vuoto è volta a garantire la condizione di luogo disponibile, l’edificio si sviluppa su questo principio, come una sorta di portale che collega due parti della città sconnesse. I diversi livelli accolgono funzioni che interessano sia un utenza pubblica che privata e riprendono il principio della connessione. 8
9
a.a.2011-12 I.U.A.V. Laboratorio integrato 3 Conservazione e Costruzione Intervento ex Cotonificio S.Marta, (VE) Prof.arch.Massimo Carmassi
L’ex Cotonificio Veneziano è un edificio risalente al 1882, la disposizione spaziale lungo un asse longitudinale su più piani conforme al processo industriale, garantiva un utilizzo razionale dell’impianto di trasmissione e della catena produttiva. In stato di abbandono dal 1960 è stato restaurato dall’arch.Gino Valle nel 1990, attualmente è la nuova sede dell’Università IUAV. Rispettando la nuova destinazione d’uso, il progetto proposto è una rielaborazione che ha tenuto conto dei punti deboli legati alla fruizione dell’edificio da parte degli studenti.
10
11
a.a.2011-12 I.U.A.V. Workshop interfacoltĂ Dialoghi col Tirreno Nocera Terinese, (CZ) pubblicazione Giornale Iuav: 124 (p.16,17)
http://www.iuav.it/Ateneo1/chi-siamo/pubblicazi1/ Catalogo-G/pdf-giorna/Giornale-Iuav-124.pdf
12
13
a.a.2012-13 I.U.A.V. Corso di Urbanistica Progetto SpecialeTerremoto San Felice sul Panaro, (MO) Prof.arch.Stefano Munarin pubblicazione Giornale Iuav:127 (p.4,5)
http://www.iuav.it/Ateneo1/chi-siamo/pubblicazi1/ Catalogo-G/pdf-giorna/Giornale-Iuav-127.pdf
14
15
2013 XI째 edizione Piranesi Prix de Rome Seminario Concorso Internazionale di Museografia Villa Adriana, Tivoli, Roma Progetto premiato con mensione speciale
16
17
2013 Collaborazione GLASS Architettura e Urbanistica http://www.studioglass.it
Complesso scolastico BogotĂ , Colombia
18
19
a.a.2014-15 I.U.A.V. Corso di Laurea Magistrale in Architettura Conservazione e Costruzione Titolo tesi: Small House Prof.ssa.MariaAntonia Barucco
L’espressione “small house”, conosciuta anche come minimal dwelling, micro architettura, minimal home , nano house, tiny house, rappresenta la versione contemporanea del “minimo abitabile”. L’alloggio residenziale minimo rispetta tutte le funzioni di un casa tradizionale (mangiare, dormire, cura dell’igiene) mantenendo uno spazio ridotto e ben calibrato. Il lavoro di ricerca qui presentato ha come scopo quello di mettere a confronto diversi esempi di small houses attraverso l’individuazione di caratteristiche comuni (prefabbricazione, spazi minimi e trasportabilità), l’analisi degli aspetti costruttivi e la rielaborazione grafica di ogni caso studio. Uniformando la scala di rappresentazione di ogni progetto analizzato è possibile leggerne le caratteristiche e comparare le diverse unità tra loro. Le foto esposte rappresentano una parte del lavoro complessivo. 20
21
2010 Collaborazione LCarchitetti
http://www.lcarchitetti.eu/home/
Tipografia Caserta Lavori di ristrutturazione e cambio di destinazione d’uso dei locali per attività artigianale.
22
23
2011 Autocostruzione halfpipe indoor Capua, (CE) Ideazione, progettazione e realizzazione di una rampa in legno per Bmx, Skateborad, in un ex fienile. Il progetto nasce dalla necessità di praticare delle attività sportive poco conosciute. Le “strutture” hanno un ruolo fondamentale, sia per la loro conformazione fisica, sia come punto di aggregazione sociale. Spesso il confronto e la condivisione di iniziative avvicina persone che in queste attività trovano un’alternativa agli spot comunemente diffusi.
24
25
2015 Disegni www.behance.net/eliochiocchio
26
Serpe
La Masche
ballpoint pen on paper, 30.5 x 49.5, 2014
ballpoint p
Neutro ballpoint pen on paper, 30.5 x 49.5, 2013
era d’Avorio
pen on paper, 30.5 x 49.5, 2015 27