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Paolo Gallese
direttore progetti speciali Cooperativa Verdeacqua
Con la Lim la storia diventa gioco ::
Riccardo Riva
Intervideo
Videoconferenza: nuova dimensione temporale ::
Ilaria Ruzza
SMART Certified Trainer
Lavagna interattiva: la parola all’esperta
CUSTOMER MAGAZINE DI INFORMAZIONE DI INTERVIDEO Srl
1 marzo 2011
Soluzioni che fanno crescere la formazione
:: Sommario 2
Editoriale Alberto Riva
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Intervideo alla conquista del mercato Gabriele Riva
Alberto Riva Responsabile marketing e commerciale InterVideo Srl (alberto@intervideosrl.com)
:: Training Solution: EDITORIALE
pronti, via!
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Training Solution sarà la vetrina di Intervideo per strumenti innovativi di formazione, crocevia di condivisione di esperienze, proposte e approfondimenti formativi.
Verdeacqua: con la lavagna la storia diventa gioco Paolo Gallese
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la LIM SMART BoardTM preziosa alleata Paolo Gallese
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Lavagna interattiva: la parola all’esperta Ilaria Ruzza
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La lavagna interattiva entra in classe Piero Gallo
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La Lim conquista il mercato italiano Intervista a Fabrizio Colombo
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Videoconferenza: nuova dimensione temporale Riccardo Riva
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La vetrina dell’interattività
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:: Scriveteci
Gentili amici e clienti, è con grande entusiasmo che accolgo l’onere e l’onore di fare da apripista a questa nuova grande avventura. Nasce, infatti, con questo numero, Training Solution magazine di InterVideo, un trimestrale che arriverà gratuitamente ai nostri rivenditori e a chi ha posto i nostri prodotti al centro della propria azione formativa, come il mondo della scuola, le istituzioni, la pubblica amministrazione, le aziende private e i professionisti di ogni settore, con possibilità per i singoli clienti, sia effettivi che potenziali, di ricevere personalmente la rivista comodamente a casa. ::
Cooperativa Verdeacqua
Paolo Gallese
direttore progetti speciali
Con la Lim la storia diventa gioco ::
Riccardo Riva
Intervideo
Videoconferenza: nuova dimensione temporale ::
Ilaria Ruzza
SMARTTM Certified Trainer
Lavagna interattiva: la parola all’esperta
PERIODICO DI INFORMAZIONE DI INTERVIDEO Srl
1 marzo 2011
Soluzioni che fanno crescere la formazione
Training Solution viene inviato a 10.000 operatori della formazione. Se avete commenti, richieste di approfondimento, suggerimenti o se volete ricevere una copia inviate una email a: info@intervideosrl.com
:: Colophon Direzione, redazione, grafica, impaginazione e stampa Ecocomunicazione.it progetti di comunicazione ecologica
Editore InterVideo s.r.l. Via E. Fermi, 24 – Settimo di Pescantina (VR) www.intervideosrl.com Direttore editoriale Alberto Riva (alberto@interviderosrl.com) Direttore responsabile Marzia Sandri Hanno collaborato Paolo Gallese, Piero Gallo, Alberto Riva, Gabriele Riva, Riccardo Riva, Ilaria Ruzza. Stampato su carta riciclata da raccolta differenziata con il processo di stampa ecologia RiCose® con l’uso di inchiostri a base di olii vegetali. Le copie spedite sono protette da un film bioplastico, compostabile e biodegradabile, ottenuto con materie prime rinnovabili. In attesa di registrazione presso il Tribunale di Verona. Pratica 646/2011 VG del 11/3/2011.
L’idea di realizzare un magazine dedicato all’universo della formazione nasce dal desiderio di creare e mantenere un canale aperto con chi apprezza i prodotti da noi commercializzati, li utilizza per rendere il processo formativo una scoperta sempre nuova e di qualità, o li incontra per la prima volta e non li ha ancora sperimentati. Ma non intendiamo fare di questa iniziativa un mero mezzo di autopromozione e di pubblicizzazione dei nostri marchi. Vorremmo, piuttosto, che questo fosse uno strumento di conoscenza, approfondimento e reale utilità per il fruitore finale, un vero e proprio contenitore che copra lo spazio attualmente scoperto nel settore dei servizi alla formazione, capace di mettere in luce le enormi potenzialità dei nostri prodotti e di proporre tecniche e strategie di utilizzo sempre nuove. Per questo ci saranno rubriche, interventi, news, interviste e testimonianze, che faranno apprezzare e conoscere la semplicità di
fruizione e le grandi potenzialità degli articoli proposti da InterVideo, con particolare riferimento alla LIM, la lavagna interattiva multimediale, e alla sua ampia strumentazione accessoria, dando indicazioni circa la possibilità di creare un patrimonio di materiale multimediale riutilizzabile in più occasioni. Saranno messe in luce le caratteristiche di qualità, estetica, praticità di utilizzo e risparmio di tempo dei nostri articoli che da sempre sono al servizio della formazione e a disposizione di insegnanti e formatori. Grazie ad un linguaggio semplice e divulgativo renderemo concetti e dati facilmente fruibili anche a chi ha meno confidenza con il mondo informatico, non trascurando contenuti dalla terminologia più specifica e da uno scrupoloso rigore informatico e scientifico, capace di ben trasmettere tutte le necessarie informazioni tecniche. Ampio spazio avrà anche la nostra mission, da sempre fondata su principi di ecorispetto, sulla volontà di contribuire a diffondere l’innovazione in ambito scolastico ed aziendale e sul desiderio di dare corpo all’immagine che ci vede nel ruolo di fornitori di soluzioni. Inoltre, nei nostri programmi ci sono anche rubriche riferite a settori specifici e a nicchie più ristrette, anche di ambito sociale, come l’applicazione della lavagna interattiva all’insegnamento per i bambini portatori di handicap o per la Terza età, che espliciteranno e valorizzeranno le ampie possibilità di inserimento di queste soluzioni anche in ambiti alternativi. Ma siamo solo all’inizio e tante sono le idee e i progetti che abbiamo in mente per far crescere questa grande iniziativa che speriamo coinvolgerà, in misura via via crescente, docenti, formatori e rivenditori. Sono già allo studio, infatti, il lancio di concorsi per le scuole, la raccolta di testimonianze e la realizzazione di eventi, così come promozioni, iniziative e novità che daranno nuovo stimolo alla commercializzazione dei prodotti. Insomma, l’entusiasmo è alle stelle ma non vogliamo fare troppe anticipazioni e lasciamo a voi scoprire volta per volta offerte, servizi e novità. Naturalmente restiamo in attesa di proposte e richieste perché questo nostro nuovo impegno possa davvero dare un ulteriore impulso e un fattivo sostegno al vostro lavoro.
Gabriele Riva Amministratore delegato InterVideo Srl (gabriele@intervideosrl.com)
:: Intervideo L’AZIENDA
alla conquista del mercato A spiegarci l’anima e la mission della ditta che ha sede a Settimo di Pescantina, in provincia di Verona, è Gabriele Riva, patriarca e deus ex machina di quella che a buon diritto considera la sua creatura.
Il clima familiare ma nello stesso tempo operoso e dinamico che si respira tra le pareti della sede veronese e la convergenza di obiettivi favorisce anche i buoni rapporti con le forze esterne, la decina di agenti distribuiti su base regionale su tutto il territorio nazionale e il migliaio e più di rivenditori che si fanno nodo nevralgico della commercializzazione dei marchi distribuiti da InterVideo.
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Fin dall’inizio ho desiderato sviluppare la mia attività seguendo principi di qualità e di originalità, per riuscire ad emergere in un mercato altrimenti omogeneo e privo di prerogative particolari. Per questo mi sono sempre impegnato per cercare di interpretare al meglio le esigenze del cliente e per garantire un elevato livello di soddisfazione. Oggi, dopo oltre vent’anni di lavoro e 63 di anagrafe, posso dire di essere pienamente soddisfatto di quanto ho realizzato fino ad ora, ma soprattutto della solidità delle basi che ho posto per un futuro sviluppo
E i pilastri su cui poggia InterVideo stanno dimostrando davvero tutta la loro affidabilità e resistenza, e la credibilità che l’azienda si è guadagnata presso le case madri dei marchi prestigiosi a lei affidati, ne sono la prova.
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Ho sempre ritenuto fondamentale innanzitutto saper offrire soluzioni, servizi e un supporto costante e garantito nel tempo a tutte le categorie coinvolte nella commercializzazione e nella fruizione dei prodotti. E questo è anche il concetto di fondo che anima la nostra attuale strategia di mercato e la politica che stiamo perseguendo nei confronti dei rivenditori ai quali forniamo assistenza continua lungo tutto il percorso formativo.
A riconoscere le capacità della famiglia Riva e le sue potenzialità di riuscire ad incidere in maniera significativa sul target di potenziali acquirenti e consumatori, sono state aziende di tutto rispetto e marchi prestigiosi a livello internazionale, veri leader nei rispettivi segmenti di mercato come SMART Technologies Inc., produttore di lavagne e sistemi interattivi per l’educazione, le aziende e la pubblica Gabriele Riva Amministratore delegato Cristina Danese Amministrazione
Ilaria Ruzza Responsabile della formazione Alessandro Millauro Logistica
amministrazione, AverMedia e WolfVision con i visualizzatori da tavolo e videoconferenza, HITACHI ed Epson per i videoproiettori, Magenta Research con le interfacce per la trasmissione dei segnali in categoria o fibra ottica, Vity con i sistemi di controllo e Digital Signage, e Vision con i moduli di collegamento audio.
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Le progressive acquisizioni di marchi e prodotti culminate recentemente con la lavagna interattiva multimediale (LIM) SMART BoardTM hanno portato a incrementi progressivi del fatturato aziendale che a cavallo tra il 2009 e il 2010 ha compiuto un balzo decisivo passando da una media di 3 milioni a ben 9 milioni e 500mila circa. La distribuzione di un prodotto importante e unico come la LIM nel corso del solo 2010 ci ha permesso di conquistare una quota di mercato pari al 50% dello share e questo è stato per noi e per lo sviluppo dell’azienda davvero determinante. Adesso la spinta a fare sempre di più è fortissima e il nostro impegno è a 360° in vista di un miglioramento continuo della rete distributiva, di un crescente sviluppo del supporto formativo e del programma di training post-vendita, che resta il valore aggiunto della nostra proposta, e la conquista di nuovi orizzonti di mercato in ambiti che fino ad ora non sono stati ancora coinvolti, come il sociale, alcuni settori aziendali e nuove realtà private e pubbliche. Riccardo Riva Responsabile servizi tecnici e logistica interna Alberto Riva Responsabile marketing e commerciale
Demis Puttini Assistenza e logistica Elena Bazzoni Segreteria commerciale Savina Montresor Contabilità
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La grande avventura è iniziata nel 1990 con un piccolo centro di distribuzione di alcuni marchi del settore audiovisivo professionale di cui mi occupavo personalmente. Adesso al mio fianco ci sono anche i miei figli, Alberto di 35 anni, che si occupa del marketing e del settore vendite e Riccardo, che di anni ne ha 31, che è, invece, a capo della logistica e dell’assistenza ai rivenditori. Con tecnici e collaboratori formiamo un piccolo ma intraprendente gruppo di circa una decina di persone, ciascuna con un suo specifico ruolo e tutte orientate al benessere dell’azienda nel rispetto delle reciproche esigenze e competenze.
dell’azienda che di anno in anno dimostra di essere dotata delle crescenti e necessarie potenzialità per diventare leader del settore.
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Riunisce in sé le qualità e i valori di un’azienda tradizionale italiana a tipica conduzione familiare e il carattere, la grinta e l’entusiasmo ben rappresentati dai marchi internazionali di cui è distributrice in Italia. La società InterVideo Srl, piccola ma tenace, dopo una lunga gavetta costellata di successi e di progressive conquiste, dimostra oggi di avere tutte le carte in regola per guadagnarsi fette sempre più importanti nel mercato nazionale degli audiovisivi professionali.
Paolo Gallese Direttore progetti speciali Ccooperativa Verdeacqua (progetti@verdeacqua.eu)
:: Verdeacqua: con la lavagna ESPERIENZE FORMATIVE
la storia diventa gioco
A colloquio con Paolo Gallese, direttore progetti speciali della sezione didattica dell’Acquario Civico di Milano che si avvale di un team altamente specializzato nel settore educational scientifico e ambientale.
Tra le esperienze più significative nell’utilizzo della Lavagna Interattiva Multimediale (LIM) SMART BoardTM c’è quella che sta al centro della collaborazione tra Verdeacqua, sezione didattica dell’Acquario Civico di Milano, e l’Ente Parco del Ticino, e che li vede impegnati sul tema della valorizzazione dei beni culturali appartenenti al Sistema abbaziale del basso e medio Ticino.
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A raccontarci il ruolo fondamentale svolto da SMART BoardTM nell’ambito dell’interessante iniziativa è lo stesso Paolo Gallese, responsabile progetti speciali di Verdeacqua. Sfruttando le doti di intuitività e di facilità d’uso del sistema da parte dei ragazzi, uniti alla versatilità che permette di creare situazioni di autentico divertimento, caratteristici di questo strumento, l’esperto ha centrato l’obiettivo di rendere una lezione a cavallo tra storia, ambiente e società di grande interesse per gli studenti.
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La storia delle abbazie cistercensi è profondamente legata alla trasformazione del territorio della pianura irrigua, dunque del suo ambiente naturale. Storia ed ecologia si fondono profondamente nel fine didattico che ci si propone, articolandosi in un complesso percorso interdisciplinare e pluridisciplinare. Ci è stato chiesto che, nell’ambito del progetto, la LIM fosse uno degli strumenti didattici principali, per valorizzare l’esperienza delle diverse realtà coinvolte nel progetto e facilitare il lavoro degli insegnanti. Confesso come la parola percorso non mi sia piaciuta fin dall’inizio, in quanto considero un territorio e la sua storia mondi da esplorare, liberamente. Tracciando sì dei confini, ma poi lasciando liberi gli interlocutori di muoversi a piacimento: su un piano verticale (quello storico) e su un piano orizzontale (quello ambientale). La storia è sì un percorso definito. Ma è il frutto di cause e poi di scelte, di persone e di situazioni da risolvere. La storia è come un film d’avventura, ma a differenza di un film,
che si guarda e basta, può essere esplorata in 3D, anzi, in 4D! Non volevo creare un gioco, ma qualcosa di nuovo che sfruttasse le interessanti dinamiche creative tipiche del gioco, che stimolasse le risorse personali degli alunni e offrisse loro strumenti che consentissero di compiere scelte attraverso cui giungere a soluzioni e conclusioni. Il tutto, poi, doveva comparire su schermo, in modo accattivante, pratico, facile e, soprattutto, predisposto a che qualcuno ci mettesse “le mani sopra”. Come fare per ottenere tutto ciò?
Ricostruzione 3d dell’abbazia di Morimondo
Obiettivo “blended” In classe, una lezione frontale tradizionale non mi consentirebbe di usare metodi e strategie, o altri strumenti capaci di attirare l’attenzione, ma la LIM è un oggetto potente, Notebook10 è versatile, il mondo open source può venire in aiuto. Insomma, avevo a disposizione tutti gli strumenti per rivoluzionare il mio modo di presentare gli interi universi che potevano nascondersi dietro la storia dell’abbazia di Morimondo e l’ambiente naturale che la circondava. Il primo passo, è stato quello di scegliere tutte le risorse che volevo fossero utilizzate: da me, dagli insegnanti e dagli alunni, tenendo presente che la mia lezione doveva essere “blended”, doveva, cioè, essere completa di ogni elemento, sapientemente mescolato: parte multimediale, parte narrata a voce, il tutto in collaborazione con loro. Notebook10, che può funzionare come un vero e proprio ipertesto, si prestava ad essere il mio palcoscenico, la grande scatola cinese, ricca di inaspettate sorprese, il contenitore di tutto lo scibile che avevo intenzione di raccogliere. Si possono collegare tra loro tutte le pagine create, ci si può addirittura sbizzarrire nel saltare dalla prima alla terza, poi ritornare alla prima, finire alla decima, scegliere tra la quindicesima e la trentaduesima, per poi arrivare alla nona, ecc. Grazie poi ad un altro programma versatile e potente della famiglia SMART, SmartIdeas5, per la creazione dinamica di diagrammi di flusso, ho potuto “costruire” e “simu-
Esplorazione all’interno dell’abbazia
Plancia di navigazione interattiva
Con Notebook10 posso colorare lo sfondo, oppure posso crearne uno utilizzando un’immagine a piacere. Oltremodo, posso inserire,
Plancia interattiva di Google Earth
Plancia interattiva dell’ordine Cistercense
Alla scoperta del mondo in 3D
Altri menù di navigazione
Ma io volevo andare oltre ciò che normalmente si può fare in una presentazione tipica. Così, ho cominciato ad esplorare il favoloso mondo del 3D e le sue possibilità combinatorie. Ho pensato che, se invece di vedere la foto della mia abbazia di Morimondo, l’avessi potuta esplorare, camminare nei suoi chiostri, entrare al suo interno, addirittura volarci intorno... aprire la porta sbagliata e farmi scacciare dall’abate… Come nella playstation. Sarebbe stato ancora più affascinante. Applicando dei comandi e un tipo particolare di immagine (quella 3D appunto), lasciando gli alunni a interagire con lo schermo della LIM, lascio che vedano e scoprano da soli cose che non riuscirebbero a vedere seguendo quello che un filmato pronto e confezionato decide di mostrare, con modi e tempi decisi da altri.
La risposta a questo si chiama Google Sketchup.8, un software open source molto potente e di semplice utilizzo che la Google ha sviluppato e implementato per i rendering 3D di Google Earth. Così sono diventato possessore dell’unico modello tridimensionale navigabile al mondo dell’abbazia di Morimondo, completa di chiostri, edifici annessi, cortili e ghiacciaia medievale! Dalla mia plancia su Notebook10 posso accedere a Sketchup e far aprire (nella dimensione e nel modo che desidero) il mio modello 3D, pronto per essere esplorato dagli alunni come vogliono. Se Sketchup.8 è ottimo per la creazione di architetture (esterne e interne) è molto più complesso per la creazione di elementi biologici o naturali... La Sketchup Gallery offre molti modelli: ad esempio sono riuscito a combinare tra loro un paesaggio fluviale e una serie di modelli (resi in scala) di pesci e anfibi, così che gli alunni lo esplorino, trovino gli animali, li guardino da ogni angolazione desiderata e li classifichino (naturalmente su Notebook10). Se con Sketchup io posso muovermi “dentro” le cose, in ambiente totalmente 3D, esplorare, camminare, guardare, in ambienti anche estremamente fotorealistici, per ottenere effetti davvero favolosi, il software per eccellenza, open source, potentissimo, è Blender! Ma Blender è davvero difficile, solo per professionisti. Ci sono, però, anche altri strumenti che si possono utilizzare. Una delle mie necessità era, ad esempio, ricreare perfettamente l’ambiente naturale della pianura irrigua e mostrare ai ragazzi e ai bambini, cosa vuol dire modificarlo; cosa vuol dire trasformazione nel tempo. Sketchup si rivelava strumento inadeguato per questa necessità, così ho deciso di ricorrere a un videogioco molto famoso, oggi fuori produzione, ma ancora disponibile: SimCity4, uno degli strumenti più potenti per la creazione 3D di paesaggi molto belli il cui scopo era la creazione ed amministrazione di un territorio, con città, strade, paesi, industrie, e altro e i cui comandi erano perfettamente compatibili con la SMART BoardTM. Vidi che potevo aprirlo a piacere da un collegamento di Notebook10 e, cosa straordinaria, potevo trasferire l’intero modello della mia abbazia realizzata con Sketchup, in un ambiente creato con SimCity4! Visivamente spettacolare, avevo imparato ad usare SimCity4 con i bambini proprio per mostrare loro come un ambiente naturale si modificava, man mano che cresceva l’antropizzazione. Così, potevo finalmente mostrare l’evoluzione del lavoro di costruzione e ampliamento dell’abbazia nel tempo, mostrando anche l’evoluzione e i cambiamenti dell’ambiente naturale circostante. Ma soprattutto, potevo rendere il tutto, come sempre, esplorabile! E l’ambiente reale? Semplice: Google Earth! Una bella finestra interattiva in Notebook10 e via diretti a Morimondo direttamente dallo spazio. O in volo su un aereo, esplorando tutti i dintorni e l’intero territorio del Parco Ticino. Poi di nuovo su SimCity a ricreare quello che si è visto e a scoprire che succede se gestisco male le ricchezze naturali del territorio.
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Combinazioni di software: le opportunità dell’open source
con qualunque dimensione, tutte le immagini che voglio e che mi servono. A rendere più semplice e a migliorare il risultato finale sono i molti software open source a disposizione. Il più importante è Gimp, un programma di fotoritocco completamente gratuito e molto versatile. Ci vuole un po’ di pratica per imparare, ma non è fuori portata. Se invece si vuole fare in fretta e non si ha da fare moltissimo, consiglio il social network Flickr, dove è possibile creare una propria banca dati on line di immagini (senza appesantire la memoria del proprio PC) e dove è disponibile una semplice applicazione di fotoritocco, sempre on line, che si chiama PicNik (che si potrà far usare anche agli alunni). Flickr è utile se si fanno disegnare i ragazzi alunni in Paint. Personalmente, ho usato la combinazione di questi programmi per creare la grafica di vere e proprie plance di gioco, che poi ho trasferito su pagine di Notebook10 come sfondi. In questo modo, la presentazione su LIM può diventare davvero una vera e propria plancia di navigazione di un dato argomento. Ma nessuna plancia che si rispetti è priva di pulsanti! E qui vengono in aiuto una serie di piccole applicazioni on line sempre open source. Una delle più simpatiche è CoolText, con il quale si possono creare pulsanti molto spettacolari. Se invece di una plancia si vuole creare qualcosa di simile alle finestre di un sito Internet, oggi sono disponibili diverse applicazioni: da Jimdo (per siti veri e propri) a Splinder e BlogSpot (per blog). Il vantaggio di queste applicazioni, on line e gratuite, è che hanno già incluse una serie di funzioni ipertestuali immediatamente utilizzabili. Per usarle al meglio, queste applicazioni richiedono un minimo di pratica in HTML (il linguaggio di programmazione del Web), ma vi assicuro che dopo averci perso un po’ di tempo, chiunque ci può riuscire. Anche inserire dei video nelle presentazioni su LIM, conferisce certamente alle lezioni un tocco in più. Con Vdownloader, un programmino piccolo e semplice, scaricate i video direttamente, così da includerli direttamente nella presentazione. Per esser certi che qualunque formato video sia visibile è buona cosa anche scaricare VLC Media Player.
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lare” il mio ipertesto. Tenendo ben presenti quali fossero gli obiettivi didattici (tematiche, nozioni, notizie, esercizi) cui tutte le azioni compiute dall’operatore avrebbero dovuto portare, per ogni argomento ho immaginato come e quando: parlare, cliccare, domandare, esplorare, cliccare, parlare, spostare, aprire, cliccare, parlare, esplorare. Ma Notebook10 ha anche un’altra grande potenzialità, quella di potersi facilmente interfacciare con altre risorse cui si può attingere dal mondo open source consentendo, insieme, di modellare a piacere il reale dinamismo di una lezione.
Paolo Gallese Direttore progetti speciali Ccooperativa Verdeacqua (progetti@verdeacqua.eu)
:: La LIM SMART Board , TM
preziosa alleata!
Notebook10, il software intuitivo abbinato alla Lavagna Interattiva Multimediale, consente soluzioni creative che danno spazio alla fantasia.
Trovarsi da soli, una volta che la lavagna interattiva multimediale ci è stata consegnata e per la prima volta dobbiamo metterci mano per renderla operativa, può creare imbarazzo anche al più scafato. Ma non dobbiamo farci spaventare dalla prima impressione. Recuperare le nostre doti infantili di curiosità, desiderio di sperimentazione e voglia di giocare, ci sarà di grande aiuto. A testimoniare le comprovate qualità di semplicità e praticità di questo straordinario strumento dai comandi intuitivi e dalle ampie e variegate potenzialità è Paolo Gallese, responsabile progetti speciali della Verdeacqua, cooperativa milanese specializzata nella didattica scientifico ambientale, che ci racconta la sua esperienza.
Ciao, mi chiamo LIM!
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Quando la LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) SMART BoardTM, viene consegnata nuova fiammante e assistiamo alla pregevole presentazione delle sue capacità da parte delle aziende autorizzate alla sua vendita, si rimane sempre estasiati. Di fronte agli strumenti di Notebook10 e agli agili movimenti del dimostratore, nella mente si aprono infinite possibilità della fantasia. Poi, si resta da soli, davanti allo strumento. Non ci si ricorda più niente o, se si sono presi appunti, si provano a compiere i primi gesti impacciati per far funzionare il programma. E le nostre mani diventano rigide, la mente si confonde, tutta la nostra fantasia si spegne e si resta perplessi a mormorare: “ehm, dunque... allora... cioé... ma come faceva quello là? Boh!”.
Non aver paura, conosciamoci... In realtà, il software SMART NotebookTM 10, ha funzioni semplici, ben definite, immediate. È molto meno complicato di Word, che tutti conosciamo. E allora? Beh, l’arcano della LIM e di Notebook10 è la pratica. Non bisogna provare ad utilizzarli. Bisogna letteralmente giocarci! Senza paura. Senza pensare a cosa ottenere. Bisogna mettersi davanti allo strumento e realizzare con baldanza tutti gli errori, le assurdità, i disastri che qualsiasi neofita è in grado di compiere davanti a un PC. E se si arriva a bloccare tutto, niente paura, basta spegnere e si riparte. Toccate tutti i comandi, fate muovere tutto, disegnate, scrivete, nascondete, fate ricomparire, collegate. E se qualcosa non funziona, non è una sconfitta, ma una vittoria. E mentre riavviate il PC che nel frattempo si è bloccato, date un’occhiata al manuale che è ben scritto, semplice e che non vi dirà molto più di quello per cui i comandi sono stati progettati.
E ora, con un po’ di fantasia, mettiamoci al lavoro Quando avrete finito di giocare con tutto ciò che si può cliccare, combinare e scombinare, provate ad imporre al programma di fare tutto quello per cui non è stato progettato, ma che per voi diventa indispensabile. Perché giocando, comincerete a pensare a cosa fare in classe, a come reagiranno i ragazzi, a cosa vi serve. E ovviamente, di fronte a ciò che vi servirà, il programma inizialmente vi dirà freddamente che “quello” lui non lo può fare. Ma anche a questo punto, niente paura. Non resta che fare appello alla fantasia, al trucco, all’inganno, al sotterfugio: caratteristiche tutte umane che i software non possiedono e di fronte alle quali sono indifesi. Insomma, giocare, giocare, giocare, sbagliare, sbagliare e lavorare di fantasia. È il primo passo!
Ilaria Ruzza SMART Certified Trainer Responsabile della formazione InterVideo Srl (formazione@intervideosrl.com)
:: Lavagna interattiva: ISTRUZIONI PER L’USO
la parola all’esperta Compiamo i primi passi nell’utilizzo della LIM SMART BoardTM sotto la guida della dottoressa Ilaria Ruzza che risponde ad alcune fra le più comuni domande e dà le principali indicazioni tecniche di base.
La lavagna interattiva multimediale (LIM) è una periferica del computer. L’utilizzatore, sulla lavagna SMART BoardTM, attraverso il proprio dito o una penna (non necessariamente di tecnologia proprietaria), può scrivere, disegnare, visualizzare file, immagini e documenti, navigare in Internet, vedere video e quant’altro.
Come funziona la LIM? Affinchè il sistema interattivo funzioni, vi è bisogno di tre elementi fondamentali: il computer, la lavagna interattiva ed il videoproiettore. La lavagna è collegata al pc tramite un semplice cavo USB, mentre quest’ultimo è collegato al videoproiettore tramite un cavo video (di tipo VGA). La LIM, dunque, è da considerarsi come una periferica che svolge le funzioni di input ed output di un elaboratore (vedi immagine).
Che cosa è possibile fare con la LIM? Uno dei miti da sfatare è proprio quello che la LIM possa “fare” qualcosa. Dovrebbe essere pensata invece come un desktop interatti-
LIM
OUTPUT
INPUT
VIDEO PROIETTORE
PC
Cosa accade scaduti i 30 giorni di prova gratuita? Bisogna attivare il software, cosa che è possibile solo se si è in possesso di un prodotto hardware SMART. Per fare ciò, bisogna reperire il numero seriale della lavagna, che è riportato sia all’esterno dell’imballo, sia su di una etichetta adesiva sita nel retro della lavagna oppure sulla sua cornice, indicato
In che cosa differisce la LIM dalla lavagna tradizionale? La LIM permette di gestire, visualizzare e manipolare immagini statiche o in movimento integrando tre diversi stili di apprendimento, ossia il visivo, l’uditivo ed il tattile. Inoltre, come già accennato prima, il software della LIM permette all’insegnante di creare, salvare e modificare le lezioni nel tempo, con il vantaggio di poter, così, creare un vero e proprio archivio digitale (meglio definito come Ambiente Virtuale di Apprendimento Collaborativo).
Qual è il software di gestione della lavagna interattiva SMART BoardTM? È il software Notebook 10, incluso gratuitamente in tutti i prodotti interattivi SMART. È facile da utilizzare e provvisto di efficienti funzionalità. Aggiornamenti gratuiti consentono di disporre sempre della versione più recente del software SMART NotebookTM 10 per preparare, presentare e condurre riunioni, lezioni o seminari.
È possibile “provare” il software Notebook 10 per stabilire se sia quello adatto alle esigenze dell’utente? Certo. Il software Notebook 10 è disponibile in prova gratuita per 30 giorni. Basta collegarsi al sito www.smarttech.com, cliccare sulla voce Support e poi su Download. Lì apparirà la lista di tutti i software realizzati da SMART e la prima opzione è proprio quella per scaricare la versione completa del software Notebook 10.
Ecco dove reperire il serial number della lavagna
con SBXXX-XX-XXXXXX oppure con SBV280XXXXXXX (ciò dipende dal modello di SMART di cui si è in possesso). Collegarsi, poi, al sito www.intervideosrl.com e nella colonna di sinistra, sotto la voce News, selezionare “Attivazione software Notebook”. A questo punto, sarà richiesto l’inserimento del numero seriale. Fatto ciò, si dovrà compilare un modulo in cui vi verranno richiesti i dati dell’utente (o della scuola/azienda) e una e-mail. Sull’indirizzo e-mail che si andrà ad indicare, verrà inviato il codice di licenza del software (un codice alfanumerico di 22 cifre). Si consiglia di inserire una e-mail personale abilitata alla lettura del codice html. Evitare indirizzi e-mail ministeriali (tipo siglascuola@ istruzione.it) in quanto possono non avere spazio sufficiente. Se la e-mail non dovesse arrivare nel giro di qualche minuto, controllare lo “spam”. A questo punto, basterà copia-incollare il codice nello spazio apposito all’apertura del software Notebook 10.
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Dottoressa Ruzza, ci spiega in poche parole che cos’è la lavagna interattiva?
vo del computer, dove gli oggetti possono essere manipolati e modificati in tempo reale. L’utilizzo della LIM permette di visualizzare i concetti attraverso supporti grafici (mappe, foto, immagini, file, video), di stimolare e migliorare l’attenzione in classe e, cosa più importante, permette agli insegnanti di strutturare le lezioni, prepararle in anticipo ed usare le risorse anno dopo anno.
marzo 2011
Cominciamo insieme a compiere i primi passi nell’utilizzo della LIM SMART BoardTM seguendo le semplici indicazioni della dottoressa Ilaria Ruzza Ilaria Ruzza, esperta nell’ambito della formazione e punto di riferimento prezioso per coloro che avvicinano lo strumento per la prima volta.
Piero Gallo docente dell’ITS “M. Laporta” Centro Nazionale di Eccellenza di Galatina (LE) (gallopiero@alice.it)
:: La lavagna interattiva A SCUOLA CON LA LIM SMART BoardTM prima parte
entra in classe
Facile da usare, eclettica, intuitiva e complementare ai mezzi di insegnamento tradizionali di cui integra e amplia le potenzialità, la LIM è lo strumento principe della didattica di classe, per scuole di ogni ordine e grado. Favorire la collaborazione insegnantestudente, sviluppare l’interattività in classe, fare del processo di apprendimento un’avventura affascinante e mai uguale a se stessa è il sogno di ogni docente, dalla scuola primaria all’università. A mostrarci come sfruttare al massimo le potenzialità della Lavagna Interattiva Multimediale SMART per trasformare semplici lezioni in viaggi coinvolgenti senza uscire dall’aula, sarà Piero Gallo, insegnante all’ITS “M. Laporta” di Galatina (LE), che in questa rubrica offrirà ai lettori la propria esperienza di esperto fruitore della strumentazione multimediale, introducendoci al fantastico mondo della didattica scolastica rivista con occhi SMART.
Quante volte abbiamo sentito parlare delle lavagne interattive!
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marzo 2011
Quando nel 2005 si è iniziato a parlare di LIM in Italia, sembrava l’apparizione di un mondo parallelo e lontanissimo dalle nostre aule. Del resto non esistevano neanche i notebook e un buon portatile multimediale già allora costava più del doppio di questi PC che nel giro di poco tempo hanno raggiunto una notevole diffusione. Oggi nelle scuole non si sente parlare d’altro. C’è chi la esalta, chi ne vorrebbe una per insegnare, chi, ancora, ha un religioso timore di utilizzarla perché magari non si sente all’altezza. A conferma della valenza che questo strumento riveste nella sfera didattica, il Ministero dell’Istruzione ha previsto, anche per quest’anno scolastico il Piano di formazione sulle LIM per i docenti. La LIM è uno strumento tecnologico , non rivoluzionario, come molti vorrebbero far credere, ma innovativo rispetto alla “cara vecchia lavagna di ardesia”.
Vieni alla lavagna ... ... tuonava il professore e l’alunno non aveva più scampo, per lui giungeva il momento della verità. Ricordate? Sulla lavagna trovavano posto le frasi di italino, i versi di una poesia, equazioni matematiche, formule chimiche, ma poi? Un colpo di cancellino e... via tutto! Tutto cancellato, in un solo colpo! È un po’ come aver cancellato la memoria degli avvenimenti passati. Ancora oggi il prof. tuona allo stesso modo, ma tutto si è trasformato secondo una logica digitale che rende attraente e creativa l’interrogazione e memorizzabili le informazioni. Si, proprio così: interrogazione attraente e scevra di paure. Uno dei punti di forza della LIM è proprio quello di aver trasformato il modo di far scuola, di aver consentito allo studente di divenire il protagonista del suo percorso formativo, di aver fatto apparire la scuola vicina al mondo digitale che i digital natives (nativi digitali, figli del digitale, così Marc Prensky definisce gli studenti del terzo millennio) vivono quotidianamente. La lavagna, così, diventa digitale, dinamica e interessante, anche se alcuni docenti faticano a capirne le potenzialità. Nessun rigetto, nessuna patente per guidarla, solo un po’
di curiosità e di impegno per dar vita ad una didattica che coinvolge sia il docente che l’allievo. Insegno quotidianamente con la LIM SMART da due anni e da quanto la utilizzo ho notato notevoli cambiamenti nell’approccio motivazionale dello studente. Sin dalla prima lezione che ho realizzato con la LIM SMART ho notato un interesse vivo da parte della classe, ho visto coinvolgimento, interesse, curiosità, piacere di partecipare al dialogo educativo. Ho anche pensato ad un particolare: insegnando Informatica, la tecnologia la uso tutti giorni per cui, per me, la LIM SMART ha rappresentato un piacevolissimo valore aggiunto alla mia già naturale didattica tecnologica. E i colleghi che insegnano discipline più “tradizionali” che impressioni e che vantaggi ne hanno tratto? Beh, è sufficiente dire che la maggior parte di loro non ne può più fare a meno! Inoltre, mi occupo di formazione docenti nel campo della didattica tecnologica e della didattica con la LIM da molti anni e, a tale scopo, utilizzo la quasi totalità di LIM presenti nella scuola italiana. Bene, nessuna ancora ha suscitato in me le stesse “emozioni didattiche” che SMART mi ha permesso di percepire.
Siamo digital immigrant Nei prossimi numeri vi introdurrò nel mondo della didattica con la LIM SMART. Vi aiuterò a costruire lezioni didatticamente coinvolgenti e sfrutteremo appieno tutte le potenzialità di questo meraviglioso strumento. Non preoccupatevi se fate parte di quella categoria di docenti che Prensky chiama digital immigrant (quelli che apprendono in età adulta ad utilizzare la tecnologia digitale). L’approccio a SMART sarà semplice, intuitivo ma necessario: cambiare i comportamenti didattici e valutativi aiuterà a comprendere i nuovi processi cognitivi, poiché bisogna considerare le nuove abilità, indispensabili per vivere nel mondo digitale. Ognuno di noi ama il profumo della carta stampata, ama sfogliare i libri, leggerli, emozionarsi, ma occorre anche comprendere che le innovazioni sono da tenere in debito conto se si vuole essere vicini ai nostri giovani e aiutarli a crescere. SMART, in questo, è un alleato unico!
Fabrizio Colombo Area Manager SMART Technologies (fabriziocolombo@smarttech.com)
:: La Lim conquista L’INTERVISTA
il mercato italiano Grazie alle recenti politiche del Ministero della Pubblica Istruzione la diffusione della tecnologia SMART nelle scuole ha compiuto un deciso balzo in avanti.
Cosa è cambiato per SMART Technologies e i suoi prodotti nel mercato italiano in questi ultimi due anni?
SMART Technologies è provider di riferimento della categoria in cui opera perché, oltre a vantare un grande patrimonio di esperienza e completezza del servizio, è produttore dell’unica LIM dotata di software SMART NotebookTM, le cui caratteristiche chiave sono la grande intuitività e l’estrema semplicità di utilizzo da parte di tutti, anche di coloro
Il mercato delle LIM (Lavagne Interattive Multimediali) ha recentemente registrato una decisa e costante crescita. Un trend positivo destinato a continuare grazie anche alle iniziative promosse dal Ministero dell’Istruzione nell’ambito del Piano Triennale Scuola Digitale che punta a modificare gli ambienti di apprendimento attraverso l’integrazione delle tecnologie nella didattica e che ha comportato lo stanziamento di un budget annuale per l’introduzione nelle scuole di strumenti interattivi. Questo ha dato forte impulso non solo alla diffusione delle lavagne interattive, presenti ormai in ogni istituto scolastico di primo e secondo grado, ma anche all’interesse da parte di docenti e studenti nei confronti di un nuovo modo di fare didattica e di studiare.
Cosa dà alle LIM a marchio SMART BoardTM una marcia in più rispetto ad altri prodotti dello stesso genere? La carta vincente che ha reso SMART Technologies leader in Italia nel settore delle lavagne interattive e delle relative tecnologie
E dal punto di vista della tecnologia?
che non possiedono particolari conoscenze informatiche. Il costante aggiornamento del software SMART NotebookTM e l’installazione di nuove funzionalità vengono testati direttamente sulla base dei feedback inviati da docenti di tutto il mondo e fanno di questo strumento la chiave di volta dell’azienda, universalmente riconosciuto e posizionato ai più alti livelli di mercato.
Quali sono i prossimi obiettivi per SMART Technologies in Italia? È nostro preciso intento continuare a sviluppare e ad ampliare la gamma dei servizi al cliente e approfondire e aggiornare le metodologie e le attività di formazione così da mettere sempre più docenti e formatori nella condizione di poter utilizzare al meglio la strumentazione SMART sia in campo scolastico che formativo in genere. L’obiettivo è rendere operativo chiunque voglia utilizzare la LIM grazie anche alla promozione di attività mirate e a una comunicazione sempre più precisa e puntuale.
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nel nostro Paese, al di là delle caratteristiche tecniche e dell’elevata qualità dei suoi prodotti, è la peculiarità, unica nel suo genere, del servizio di pre e post vendita e del processo di training che accompagna e sostiene il cliente nell’utilizzo della strumentazione. Molto apprezzato e in via di continuo sviluppo e aggiornamento, poi, è anche il portale che SMART mette a disposizione di docenti, studenti e formatori, una vera e propria community riservata agli utenti che incoraggia la condivisione di materiale didattico e che consente di poter usufruire di lezioni, spunti, suggerimenti e di dialogare in tempo reale, via chat, con esperti SMART per ottenere informazioni e consigli o sciogliere dubbi (www.exchange.smarttech.com).
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Nominato Area Manager Italia nel 2009 da SMART Technologies, Fabrizio Colombo è oggi, nell’ambito del mercato nazionale delle Lim e delle relative tecnologie, il principale punto di riferimento nel nostro Paese per l’azienda canadese. Grazie alla lunga esperienza maturata con Panasonic, Sony e Philips nel campo delle tecnologie digitali per la collaborazione e la creazione di ambienti multimediali interattivi, il manager è stato individuato come la figura più adatta per assumere la responsabilità di supportare Intervideo, il distributore SMART locale, nello sviluppo della quota di mercato e per svolgere il compito di mantenere e consolidare le relazioni con le istituzioni. E il trend di crescita che negli ultimi due anni ha visto SMART imporsi, in particolare negli ambienti formativi, conferma che i vertici dell’azienda canadese avevano visto giusto.
Riccardo Riva Resp Servizi Tecnici e Logistica Intervideo (riccardo@intervideosrl.com)
:: Videoconferenza: IL PRODOTTO
nuova dimensione temporale Il nuovo sistema integrato Avercomm, dal costo accessibile e facile da usare, consente incontri in presa diretta da 2 a 4 nodi annullando le distanze e facendo risparmiare tempo.
Easy - Setup Location A
Live Meeting
Projection Screen
Camera
Laptop
Content Sharing
Input
Output
Videoconferencing
Display
Projector
Internet
TV or Monitor Visualizer
Location B
Location C
Location D
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Da Einstein in poi tempo e spazio non sono System Includes TM più considerate entità Codec unit assolute, AVer Comm H300due ma due concetti dominati dalla relatività. HD quality PTZ Camera ATable contribuire ad imporre definitivamente Hub sulla concezione newtoniana il modo di Microphone vedere la Control realtà proposto dal genio tedesco IR Remote della fisica, sono oggi gli esperti di AverMeConnection cables dia marchio leader nel mondo nel settore Communications delle soluzioni H.323 standard tecnologiche per l’apprendimento, la nuova gamma di prodotti 128Kbps ~ con 4Mbps messi a punto videoconferenze. 1xRJ-45 network per LAN le (10/100Mbps)
dalla possibilità di collegare persone e luoghi gini/secondo. Grazie al sistema AVerComm Camera ce ne sono, infatti, in abbondanza in questo H100, in particolare, la videoconferenza HD è AVerMedia-designed, 5 Mega-pixels Camera mondo ormai totalmente 7X globalizzato in cui più facile che mai. AVerComm H100, infatti, Optical zoom tante sono le realtà che ancora stentano ad offre un prodotto per videoconferenza unico PTZ function affermarsi come potrebbero, strette come con una risoluzione HD720p, un hub al design Video Inputs sono lungo i binari obbligati di faticosi spostalavcon design sofisticato, una camera PTZ PTZ Camera Input menti, lunghe percorrenze e notti fuori sede a 5M pixel e la condivisione di contenuto nei Composite video(RCA) Input per partecipare a riunioni,S-Video meeting e briefing due sensi. AVerComm H300, invece, è un siInput in sedi dislocate o presso VGA clienti e colleghi stema di videoconferenza che integra tutte le Input (For dual stream content) situati in ogni parte del mondo. funzioni necessarie a conferenze o riunioni di Video Outputs altà qualità, permette un’utilizzazione multiVGA Output X2 punti (4 vie), la divisione di contenuto nei due Manual bandwidth setting Composite Video(RCA) Output La risposta a tante domande sensi, la cattura di immagini, la registrazione Una spina USB, uno schermo e uno dei due Display S-Video Output delle riunioni e molto altro ancora. nuovi modelli dal fantascientifico nomeRGB) di display Support NTSC/PAL/XGA(4:3 RGB)/720p(16:9 Audio Features Disporre di uno strumento per videoconInsomma, un sistema destinato a rivoluzioAverComm H100 e H300 e distanze e tempo Support single and dual monitor display Echo Cancellation ferenza firmato AverMedia, può costituire, nare il mondo della comunicazione. Il tutto da oggi non costituiscono, infatti, più né un Multiple meeting video and content layout styles Auto Gain Control dunque, la risposta a tante domande lasciate con un occhio all’ambiente e al contenimento ostacolo né un costo. Mettere in collegaSimple, friendly, and stylish User Interface Noise Suppression in sospeso, a tante occasioni perse e a tanti dell’incidenza sui cambiamenti climatici che mento in tempo reale due aule formative o le Site-name edit/display Audio Standards progetti rinviati o inutilmente dilazionati. non va sottovalutato. Meno viaggi, infatti, si diverse filiali di una stessa azienda diventa, Video Standards G.711, G.722, G.722.1, G.728, G.722.1C Le possibilità del sistema AverComm H100 traducono, oltre che in minori costi per il così, la conseguenza di una semplice mosH.264, H.263, H.263+, H.261 Audio Inputs e H300 sono davvero moltissime e spaziasa, un’operazione immediata e intuitiva che H.239 dual video streams 3.5 mm Phone Jack Audio Input privato e per il pubblico, anche nella conserno dall’intuitività del funzionamento degli vazione dell’energia e nella riduzione delle consente di ricreare in un attimo un ambiente Video Features Audio Outputs strumenti, alla possibilità di disporre di un emissioni di CO2. Così, con semplice gesto, si di lavoro condiviso, pur trovandosi nell’altra 30fps from 128Kbps 3.5 mm Phone Jack Audio Output pacchetto all inclusive che comprende ogni può fare molto per cambiare il proprio lavoro stanza o con un oceano in mezzo. Se affronSupport meeting video resolutions: Embedded 10W speaker accessorio necessario ai collegamenti al tare viaggi e trasferte d’affari può essere di- QSIF(176x120), QCIF(176x144) Video Conference Auxiliaries e per migliorare l’ambiente. prezzo assolutamente non ventata ormai pratica scomoda e costosa che - SIF(352x240), CIF(352x288) Meeting Recording Function paragonabile ad altri, alla - Store meeting record in your USB drive sottrae tempo e 4CIF(704x576) risorse preziose, da quelle - 4SIF(704x480), possibilità di utilizzare ser-- Support playback and layout function as live meeting economiche a quelle umane, la facilità di in- 720p(1280x720), 30 fps vizi capaci di rendere ancora stallazione e di utilizzo e il prezzo decisamenSupport content video resolutions: Snapshot Sharing function più efficienti meeting e conte-accessibile dei prodotti per videoconferenVGA(640x480) - With 5M pixel camera, snap-shot image and share with meeting members vention, come, ad esempio,- Zoom/Pan the captured images za- AverMedia, SGA(800x600)può essere la soluzione ideale la possibilità di registrareOthers per realtà di ogni dimensione che possono - XGA(1024x768) i video degli incontri e di Support UPnP NAT Traversal anche centrare l’obiettivo di un maggior gra- SXGA(1280x1024) condividere anche in diffe-Support Gatekeeper and H.460 Firewall Traversal dimento da parte di agenti e dipendenti e di Support Rate Control mechanism un incremento dell’efficacia e della redditività Support H.239 content stream shared from local or remote siderita immagini e contenuti Far-end camera control permettendo di ottenere Programs updatable from Ethernet or USB drive delle riunioni. Multi-sites Features ulteriori ottimizzazioni delUp to 10 preset points Ma l’applicazione di questi due rivoluzionari H.323 Standard tempo e del lavoro. C’è, poi, strumenti può spaziare in ogni settore, da MCU up to 4 sites Upload and manage phone book by internet da restare stupiti dalla quaquello scolastico a quello dell’emergenza, da Content sharing from any sites Packet loss detetction lità di immagine in HD720p quello sanitario a quello commerciale. Di sie dalla fluidità a 30 immatuazioni che possono trarre grande beneficio
Connectors Codec Unit
Output Composite
Input Composite
Table Hub VGA Input/Output
NOVITÀ SMART BoardTM SB885ix
ESCLUSIVO SMART TableTM
• Tecnologia DViT (Digital Vision Touch). • Dual Touch e Dual Write su tutta la superficie. • Funzione esclusiva SMART Touch RecognitionTM (scrivi muovi cancella con una sola mano). • Pen Tray multi-utente. • Videoproiettore ad ultra corta focale SMART UX60TM con risoluzione nativa 1280x800 pixels. • Area utile di lavoro: 87” in formato 16:10. • Software SMART NotebookTM compreso.
• Tecnologia DViT (Digital Vision Touch). • Multiutente: fino a 48 punti di contatto simultanei. • Dotato di SMART TableTM toolkit software per la realizzazione delle unità didattiche. • Aggiornabile via USB. • Dotato di sistema UPS interno. • Superficie di lavoro anti sfondamento. • Interamente sigillato per proteggerlo da eventuali manomissioni.
SMART Classroom suiteTM • Integrazione di 4 software in una suite esclusiva: SMART NotebookTM, Notebook SE, Sync e Response CE. • Solo 2 installazioni: una per il docente ed una per gli studenti. • Costo contenuto della licenza. • Controllo totale dell’aula dalla postazione docente. • Per sistema operativo Windows. • Funziona su reti Wireless 802.11a/g/n e reti 100Mbps.
TY VI
SMART PodiumTM • • • • •
Display LCD interattivo. Diagonale 22” (16:9). Connessione USB per accesso diretto. Inclinazione regolabile. Collegamento in DVI.
NOVITÀ SMART BoardTM SB480vi • Tecnologia DViT (Digital Vision Touch), touch sensitive. • Diagonale 77”, formato 4:3. • Interazione con Dito e Penna. • Superficie compatibile con pennarelli cancellabili. • Versione con videoproiettore esclusivo SMART V25TM: tecnologia DLP, risoluzione 1024x768 reale, 3D ready. • Software SMART NotebookTM compreso.
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SISTEMI DI CONTROLLO SALA VITY
ESCLUSIVO SMART Hub240TM
• Monitor touch screen e centraline di comando per gestire la sala o aula dalla propria postazione. • Nessuna memoria interna ai monitor touch, salvaguardando così ogni eventuale problematica di crash di sistema. • Risparmio energetico: eliminando tutti i telecomandi delle periferiche, si annulla il consumo di batterie. • Sistema interamente programmabile sulle specifiche esigenze del cliente. • Centraline di comando (serie MultiCustom) interamente modulari.
• Interfaccia selettore esclusivo SMART. • In grado di rendere interattiva qualunque sorgente di segnale. Anche un PC senza driver SMART. • Client SMART BridgitTM incluso all’interno. • 2 ingressi PC su connessioni DVI + audio. • 2 ingressi video su Video-C e S-Video + audio. • 1 uscita audio per amplificatore di sala. • 1 uscita DVI per monitor o videoproiettore di sala. • Controllabile anche via RS-232. • 4 porte USB per tastiere, mouse o stick USB esterni. • Nessun pulsante ON / OFF.
CONNESSIONI DA TAVOLO VITY • Monitor LCD a scomparsa (12” o 19”, o dual 19”), montati su struttura motorizzata ad incasso. • Presiere da tavolo con chiusura motorizzata anti-schiacciamento cavi e dita. • Soluzioni ideali per la realizzazione di tavoli o cattedre attrezzate, evitando così di avere cavi di collegamento visibili. • Centraline di comando (serie MultiCustom) interamente modulari.
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• Software per collaborazione interattiva a distanza. • Compatibile Windows e Mac OS. • Condividere le proprie lezioni e lavori in remoto, risparmiando tempi e costi di trasferta. • Modulo VoIP incluso. • Crea automaticamente l’icona in Microsoft Exchange e OutLookTM programmando gli incontri. • Controllo remoto del desktop. • Funzione Webcam integrata. • Conferenze protette con sistema SSL encryption. • Supporta 13 lingue. • Si integra con tutta la gamma di lavagne interattive SMART BoardTM.
marzo 2011
SMART BridgitTM
Leader nel settore della didattica, il produttore AVerMedia è lieto di annunciare che il suo modello di visualizzatore V355AF ha vinto il prestigioso Worlddidac Award 2010. I criteri di valutazione includono la qualità generale, la sicurezza, l’eco-compatibilità, la facilità d'uso, l’estetica, la multifunzionalità, il design e l’innovazione tecnologica; tutti fattori di grande importanza che sono messi in particolare risalto nell’AVerMedia V355AF. Il visualizzatore V355AF dispone di una funzione di registrazione 'One Touch' direttamente via USB. Utilizzando questa funzionalità, audio e video di alta qualità possono essere registrati direttamente su una chiavetta USB. La funzione di registrazione 'One Touch' è una manna per la memorizzazione delle prove di valutazione degli alunni e di intere lezioni grazie ad un potente zoom 80x e una fotocamera da 5 megapixel, che offrono una risoluzione fino a 1080p! Immagini meravigliose in alta definizione possono quindi essere mostrate e registrate istantaneamente.
CP135
CP155
CP355
V355AF
SPB370
AVERMEDIA AVERVISION V355AF L’AVerVision V355AF è il più recente visualizzatore di AverMedia e si caratterizza per l’esclusiva particolarità di essere dotato della funzione “One Touch” per la registrazione audio video direttamente su USB stick. Con una velocità di riproduzione di 24 frame per secondo la fruizione video è fedele alla realtà. In aggiunta, il V355AF ha una sensore digitale con 5 megapixel che regala immagini chiare e cristalline ed uno zoom pari a 80X che consente di ingrandire notevolmente il dettaglio dell’oggetto visualizzato. più venduta “AVerMedia è la gamma di visualizzatori le”* negli Stati Uniti e in Europa Occidenta
Il V355AF si caratterizza poi per una larga area di inquadratura pari a 355mm x 280 mm, che consente di mostrare sullo schermo una pagina in formato A4. Distribuitore uficiale
*Secondo il rapporto Futuresource Consulting, società di ricerca indipendente che ha pubblicato il rapporto sul mercato dei visualizzatori a Giugno 2010
in Italia
Intervideo s.r.l.- P.I. 02231460235 Via E.Fermi 24 - 37026 – Settimo di Pescantina - Verona Telefono: +39-045-890 00 22 - Fax: +39-045-890 05 02 info@intervideosrl.com
Per richiedere informazioni e per ordinare i prodotti AVerMedia : visualiseurs@avermedia-europe.com Website : www.avermedia-europe.com/it Blog : www.telecameraperdocument.wordpress.com