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Giulia Berruti Direttore Editoriale Casabenessere n.37 Gennaio 2016
Direttore Editoriale: Giulia Berruti Direttore Responsabile: Marcello Pedemonte Responsabile settore lusso ed eccellenza: Marcello Pedemonte Coordinatore di redazione e responsabile linea editoriale: Roberto Cardile Redazione: Elisabetta Lombardi Roberto Cardile Marcello Pedemonte Hanno collaborato a questo numero: Baldassare Gennaro Contatti: redazione@rivistacasabenessere.it commerciale@rivistacasabenessere.it www.rivistacasabenessere.it Casa Editrice e Concessionaria Pubblicità: Studio Berruti Viale Repubblica, 69 20851 Lissone (MB) Tel. 039 2458413
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L’expo Milano 2015 volge al termine. Mi mancherà. Ho dedicato all’esposizione internazionale di Milano interi giorni, ho visitato i padiglioni per conoscere il mondo del futuro che può essere riassunto in una sola parola SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE. Ho intervistato il responsabile del padiglione del Kazakhstan, il paese che ospiterà nel 2017 l’Expo della sostenibilità. Lui, mi ha confermato che ci sarà spazio per tutti quegli imprenditori e i progettisti che hanno un cuore Verde, tutto ciò che sarà costruito nel futuro, dall’arredamento agli edifici, sarà sostenibile e avrà un occhio di riguardo maggiore rispetto a oggi, all’ambiente. Ho firmato la petizione di Coldiretti che vuole vietare alla comunità europea l’utilizzo del latte in polvere nei latticini, e ho scoperto che avevano raccolto oltre 1000000 di firme. E cosa dire poi, della splendida Colombia, nazione che ho avuto fortuna di visitare qualche anno fa e che, oltre alle bellezze naturali, ha avviato un programma per la coltivazione del caffè per le microimprese, soprattutto formate da donne (oltre 500 mila) Mi ha colpito Israele con il suo impegno per risolvere problemi legati all’alimentazione in varie parti del mondo: dall’Italia all’Australia Non c’è stato un padiglione che non abbia sorpreso per la struttura per l’impegno verso la sostenibilità. Ed è per questo che sul nostro sito www.eco-network.it abbiamo deciso di pubblicare tutti i padiglioni con le loro caratteristiche, in modo che anche chi non ha potuto visitare l’expo, potrà farlo attraverso la nostra newsletter, il nostro blog, e soprattutto nella nostra rivista sulla quale pubblicheremo diversi articoli che riporteranno in modo approfondito le caratteristiche e la bellezza delle strutture internazionali. NOI CI ABBIAMO CREDUTO, ABBIAMO COMINCIATO 20 ANNI fa a parlare di mondo sostenibile, e spero che il futuro dei miei 5 nipotini sia radioso, sostenibile e pieno di speranza.
Buona lettura Giulia Berruti, Direttore Editoriale
L’orfanotrofio sostenibile in Kenya dal cuore tedesco Questa storia inizia con un giovane tedesco, Torsten Kremser, che, insoddisfatto della sua vita nonostante un lavoro sicuro e ben pagato, parte dalla Germania e comincia a viaggiare in Asia e soprattutto in Africa.
La seconda protagonista della vicenda è una donna africana di sessantadue anni, Mama Dolphine, il cui dolore per la perdita di due dei suoi figli nello stesso anno la spinge a riprendere in mano la sua vita. Si convince che dalle tragedie può nascere qualcosa di buono e che la sua esistenza ha ancora un senso, così progetta di creare un luogo accogliente per i numerosi orfani di Kisian, la città in cui vive, in Kenya.
landia e si compone di strutture a quattro cupole, costruite da
COME È NATO KORANDO EDUCATIONAL CENTER Torsten e Dolphine s’incontrano casualmente; lui rimane talmente commosso e colpito dalla sua storia che decide di aiutarla con la realizzazione dell’orfanotrofio, una struttura ecosostenibile capace di educare e offrire vitto e alloggio ai bambini orfani di genitori vittime di AIDS. Si attiva subito lanciando una prima campagna di raccolta fondi con la quale ricava settecento euro che servono per costruire le prime cupole a basso costo, mattoncino su mattoncino, fornendo ai bambini i primi alloggi e una classe con lavagna e computer. Nasce così il Korando Educational Center. Ma servono più fondi per completare il progetto, perciò il giovane tedesco dal cuore grande fonda Cheap Impact, un’organizzazione umanitaria per finanziare questo centro educativo che strizza l’occhio all’ambiente. IL PROGETTO DELL’ORFANOTROFIO SOSTENIBILE L’orfanotrofio s’ispira a un progetto di Steve Areen in Thai4
otto volontari alla volta, che contengono camere, bagni e una zona centrale usata come soggiorno e area sociale. L’acqua è riscaldata tramite pannelli fotovoltaici che alimentano anche il sistema d’illuminazione a led. Le acque grigie dei bagni e della cucina irrigano il bosco e grandi lucernari favoriscono la ventilazione e un’ottima illuminazione naturale. Si prevede inoltre di costruire un digestore di biogas per trasformare il letame delle mucche e dei maiali in combustibile per cucinare.
SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE
I bambini e i ragazzi ospitati oggi nel Korando Educational Center sono 205 e tutti frequentano la scuola, fra loro vi sono anche piccoli maltrattati e abusati dai loro parenti ai quali il centro offre un rifugio sicuro. Dice Torsten: “Abbiamo dato al centro una struttura unica. Lo scopo è attirare l’attenzione del mondo e ricevere supporto per rendere questo spazio sempre più ecosostenibile e farlo crescere per ospitare sempre più bambini vittime di violenze”.
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Una nuova fiera specializzata oltre al mobile c’è... Si svolgerà a Bergamo durante la prossima Milano Design Week e darà risalto a tutta la filiera che sta dietro il prodotto di arredo: macchine, componenti, tecnologie, processi di lavorazione e nuovi brevetti, con lo sguardo rivolto al futuro e all’innovazione Innovation Design Expo Area Il prossimo aprile la Milano Design Week, evento ormai di fama mondiale che nella città di Milano ha trovato il suo palcoscenico ideale, estenderà i suoi confini fino alla vicina Bergamo grazie a IDEA, la nuova fiera a ingresso gratuito dedicata all’industria del mobile destinata, per le sue caratteristiche di novità, a risaltare nel calendario di eventi rivolti a questo settore. Più nel dettaglio, Innovation Design Expo Area (da cui l’acronimo del nuovo salone) punterà i riflettori su eccellenza e innovazione nell’ambito di tecnologie, macchine, componenti e materiali per l’industria del mobile: un settore che assieme a moda ed eccellenze alimentari rappresenta uno degli assi portanti del made in Italy. Ma qual è più nel dettaglio la mission di questo nuovo appuntamento fieristico? Il mobile è oggi al centro di una rivoluzione tecnologica che inseguendo competitività, efficienza e sostenibilità industriale sta mutando pelle. Cambiamenti che IDEA intende intercettare e anticipare, allargando l’attenzione a quelle soluzioni al centro di questo cambio di passo. Riflettori puntati dunque su tecnologie come l’Industry 4.0, la robotica, la stampa 3D, la tecnologia laser, le nuove verniciature senza additivi chimici, i nuovi sistemi di assemblaggio senza l’utilizzo di alcun attrezzo, le nanotecnologie, rivelatori di controllo. Una moltitudine di fattori che renderanno certamente il mobile del futuro diverso. Prima regola, l’innovazione Un cambiamento con cui tutti, da chi costruisce macchine per la lavorazione del legno a chi il mobile lo acquista, dovranno fare i conti. Una rivoluzione formale e funzionale 6
IDEA
che stimolerà, prima di ogni altro, i progettisti e designers di tutto il mondo, chiamati a incontrarsi e a collaborare proprio ad IDEA. Il nuovo salone sarà anche il primo a “selezionare” gli espositori attraverso la cosiddetta innovation rule. Per aiutare i visitatori a trovare ciò che cercano, ovvero prodotti mai visti, originali, innovativi, l’organizzazione ha inserito nelle condizioni di partecipazione la cosiddetta “regola dell’innovazione”, che invita gli espositori a presentare al pubblico di IDEA almeno un nuovo brevetto o una novità assoluta. Si sa che dal punto di vista del visitatore le fiere sono sempre troppo grandi, mentre il tempo disponibile per visitarle troppo breve. La regola dell’innovazione aiuterà visitatori ed espositori a non restare delusi, minimizzando le perdite di tempo. Per la gestione e la corretta applicazione di questa regola, è stato nominato un comitato scientifico composto da sei esperti del settore, che esamineranno ogni prodotto presentato e ne decreteranno il valore innovativo in virtù della sua assoluta originalità.
Fiera di Bergamo 12 - 15 Aprile 2016
I
D E A
Innovation Design Expo Area
Salone delle nuove tecnologie, macchine, componenti e materiali per l’industria del mobile.
www.ideafiera.it
In contemporanea con la Milano Design Week Ecoarea better living - via Rigardara 39 - Cerasolo di Coriano, 47853 - Rimini - Italia - Telefono +39 0541 718230 - Fax +39 0541 635056 - info@ecoarea.eu
NEWS
Idee in movimento Un altro fattore di fruizione facilitata della fiera saranno i collegamenti. I principali hub della città metropolitana di Milano (aeroporto, stazione, centro storico, nuova fiera, ecc.) e di Bergamo (aeroporto, stazione, la stessa fiera) saranno il punto di partenza e arrivo di IDEA MOVER, un servizio di shuttle gratuiti che consentiranno link diretti con la sede fieristica, tutto il giorno, con rinforzi in corrispondenza della rush hour. Il visitatore tipo sarà quello che ha già programmato la sua visita a Milano per la design week, il cui numero complessivo ha superato l’anno scorso quota 300.000. Grazie a IDEA, mobilieri, designer, architetti, operatori del contract, arredatori navali, giornalisti specializzati e tanti altri operatori del settore, potranno estendere l’orbita del cosiddetto “Fuorisalone” e godere di un’area più strutturata e organizzata per vedere, senza perdersi fra 1000 eventi, ciò che si sta davvero muovendo attorno al prodotto mobile. 8
I settori merceologici Le due aree merceologiche principali: macchine e nuove tecnologie per l’industria del mobile da un parte, e componenti, materiali, semilavorati, ferramenta e prodotti chimici a basso impatto ambientale dall’altra, si intersecheranno (non solo idealmente) al centro della fiera. La mission di IDEA è infatti quella di far dialogare questi settori merceologici e i loro rappresentanti, creando coinvolgenti workshop che conducano allo sviluppo di nuove collaborazioni e idee: una sfida che richiederà un grande sforzo organizzativo, ma che va in direzione di quel valore aggiunto che rappresenta l’elemento distintivo di IDEA. Entrando nel dettaglio, le macchine esposte saranno quelle afferenti alla cosiddetta “seconda lavorazione del legno” (in quanto le tecnologie per forestazione e le segherie non saranno ammesse). Si tratterà dunque di bordatrici, centri di lavoro CNC, foratrici, sezionatrici, scorniciatrici, presse, levigatrici, squadratrici, tenonatrici, macchine e sistemi per la verniciatura, etc. Articolando la seconda area merceologica, quella dei componenti, si parlerà di nuovi materiali, semilavorati, ferramenta, prodotti chimici a basso impatto, superfici, sistemi da incasso, etc.
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NEWS
Ecoarea Srl, organizzatore di IDEA
Romano Ugolini, l’ideatore
Ecoarea better living (ragione sociale Ecoarea Srl) è un progetto culturale e di impresa nato dall’interesse per la “Green Economy” e dall’esperienza nel settore delle macchine per la lavorazione del legno di Romano Ugolini (imprenditore con un lungo trascorso nell’organizzazione di fiere B2B come, ad esempio, ZOW).
“Sono sempre stato affascinato dal mondo delle fiere fin dal lontano 1976 quando ho visitato la mia prima manifestazione, era legata al mondo delle macchine e componenti per il settore legno.
Ecoarea better living ha il suo quartier generale in Rimini nello “smart building” Ecoarea, prodotto quasi interamente in legno seguendo i principi del miglioramento della qualità della vita e la salvaguardia dell’ambiente. Qui vengono ospitati convegni, seminari e corsi di formazione per architetti, åesigner, ingegneri edili, energy managers e altri professionisti coinvolti nella economia verde. Maggiori informazioni su www.ecoarea.eu.
Non immaginavo allora che un giorno avrei lavorato in prima persona nell’organizzazione di fiere, in diversi paesi e continenti. Tutti questi anni di esperienza e di attenta analisi hanno portato alla creazione di IDEA. Il mondo è cambiato e, naturalmente, anche il profilo del visitatore è mutato, Dai dati emersi dalle nostre analisi abbiamo capito che il visitatore odierno cerca nuove idee e ispirazione. Il tempo che ha a disposizione è poco, vuole assicurarsi che esso sia ben investito e ripagato. Quindi abbiamo pensato ad una salone poco dispersivo, concentrato, ma con tante Idee. Inoltre abbiamo scelto una data che consentirà al visitatore di visitare piu’ manifestazioni di grandissima qualità negli stessi giorni, nella stessa area. Da questa semplice analisi e necessità nasce IDEA, il salone delle idee”.
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CONDOMINIO
ECO
Lʼevento nazionale del mondo condominio
2016
8 | 11 Novembre
organizzato da Ecoarea srl
In contemporanea con
2026, il condominio che verrà! Area tecnica Nuovi materiali Soluzioni per il risparmio Riscaldamento ed Energia Amministrazione Domotica e sicurezza Condominio senza barriere Green building Co-housing Area servizi Servizi finanziari e assicurativi Lo sportello del condominio e tanto altro per il comfort, la sicurezza e la valorizzazione del patrimonio immobiliare italiano Partner
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“Il Condominio di Giuseppina”
Giuseppina è una condòmina moderna, attenta alle esigenze dei propri condomini, interessata alle condizioni del proprio palazzo, informata costantemente sulle novità tecnologiche, i prodotti e i servizi che possono dare migliorie alla vita comunitaria all’interno dello stabile, insomma Giuseppina è la condomina che tutti vorremo avere! Il Progetto “Il Condominio di Giuseppina”, organizzato da Condominio Solutions, è un evento dedicato al condominio e ai suoi inquilini, pensato con l’obiettivo di offrire ai condòmini una giornata di divertimento e di relax, un’occasione per staccare dalla daily routine e ritrovarsi all’interno di una vera e propria festa. L’evento si compone di diversi momenti e iniziative; ai partecipanti a “Il condominio di Giuseppina” verrà data l’opportunità di conoscere varie aziende, professionisti e maestranze artigiane che con i loro servizi e prodotti offrono delle soluzioni efficienti ed efficaci per risolvere tutti i problemi che nascono all’interno di un condominio, soluzioni che sono innovative ecocompatibili, eco-sostenibili ed economiche e che rendono migliore la qualità della vita all’interno dello stabile in cui si vive. Ai condòmini interessati sarà data la possibilità di partecipare a rapidi seminari, tenuti da esperti, in cui verranno affrontati i problemi comuni dei nostri stabili e verranno dati diversi suggerimenti per risolverli in maniera ottimale, l’evento è anche un’occasione per informare in merito alle ultime novità sul mondo del condominio. “Il condominio di Giuseppina” è una festa, l’occasione per svagarsi un po’ e trascorrere una giornata all’insegna della spensieratezza e del divertimento e proprio per questo ampia sarà la scelta di attività ricreative alle quali sarà possibile partecipare dai tornei sportivi (per adulti e bambini) alle lezioni di cucina, dalle tecniche di orticoltura alle dimostrazioni di massaggi shiatsu e percorsi di rilassamento. “Il Condominio di Giuseppina” è un progetto che sarà presentato in diverse città italiane, da nord a sud, è un’occasione per trascorrere qualche ora con i propri condòmini, informarsi e divertirsi, insomma non parteciparci sarebbe proprio un peccato! 12
CONDOMINIOSOLUTIONS
IL CONDOMINIO
DI GIUSEPPINA evento dedicato al condominio e ai suoi inquilini TOUR 2016
ERBA-COMO
RIMINI
BARI
MILANO
M.E.C.I.
ECOAREA
in progress
ARTIGIANO IN FIERA
19/21 marzo
17 maggio
settembre
dicembre
Per informazioni: tel. 039 2458413 www.condominiosolutions.it
www.facebook.com/condominiosolutions
Roberto Arosio
esperienza e professionalità al vostro servizio Progettare online ristrutturazioni e arredamenti d’interni, minimizzando i tempi in maniera altamente professionale è questo il concetto su cui si basano i servizi offerti da www.robertoarosio.com. Il sito è il suggello di un percorso professionale iniziato più di 40 anni fa e che ha portato Roberto Arosio, esperto dell’arredo e conoscitore del mercato del mobile, ad approfondire le sue conoscenze nei luoghi più diversi del mondo dall’Arabia Saudita alla Cina, dalla Russia al Kuwait passando per Teheran e Beirut. Con il sito e i servizi offerti Roberto Arosio, profondo conoscitore della realtà e attento osservatore delle dinamiche sociali, si è reso conto che al giorno d’oggi è sempre più necessario åfornire servizi di qualità in maniera rapida e senza sprechi di tempo, coniugando queste osservazioni alle moderne tecnologie è nato il sito, innovativo nel suo genere. Attraverso un rapporto di mail e videochiamate il cliente presenta le proprie richieste e Roberto Arosio coadiuvato da un eterogeneo team di esperti, costituito da esperti del settore dell’interior design, dell’architettura e dell’ingegneria, fornisce consulenze finalizzate ad individuare le soluzioni adatte alle esigenze del cliente. Le consulenze possono essere date in merito a ristrutturazioni, progettazione e arredamento di interni, con la possibilità di avere un supporto nella scelta dei mobili cercando di ottenere il perfetto mix tra costo e funzionalità scegliendo tra mobili artigianali, di marca o tra quelli più economici e di fattura italiana. 14
MZTERIALI USATI PER I TAMOPONAMENTI
ARREDAMENTO Il nostro team si è occupato della ristrutturazione.
PACCHETTO LEGGERO A SECCO materiale
s
ρ
λ
c
[m]
[kg/m3]
[W/mK]
[kJ/kgK]
aria interna pittura nature plus cartongesso
0,02
850
0,21
1
sughero privo di collanti
0,08
120
0,04
1,7
tavolato legno OSB
0,02 0,24 0,02
500 55 850
0,13 0,041 0,21
1,6 2 1
U [W/m2K]
0,114
cellulosa cartongesso pittura nature plus aria esterna Sp. Totale [m]
0,44
L’ appartamento è stato suddiviso in due parti attraverso l’innalzamento di tamponamento in corrispondenza di una precedente parete interna. In questo modo sono stati creati creati due ambienti di metratura equivalente, all’interno dei quali sono state ridisposte le funzioni principali della residenza (cucina, bagno, camera da letto, etc..). Un’entrata è rimasta invariata mentre l’altra è stata ricavata da una precedente porta finestra dello studio che si affaccia sul ballatoio in facciata dell’edificio.
PACCHETTO MASSICCIO s
ρ
λ
c
[m]
[kg/m3]
[W/mK]
[kJ/kgK]
0,02
1300
0,6
1,01
0,18
1700
0,59
0,84
sughero privo di collanti
0,08
120
0,04
1,7
intonaco di pura calce
0,01
1400
0,7
1,01
materiale aria interna Iintonaco di gesso mattone forato di pura argilla (esente da radiazioni)
aria esterna Sp. p Totale [[m]]
, 0,56
U [[W/m2K]]
0,10786
Le scale esterne sono state “tappate” per ovviare al problema delle entrate principali. Il cliente ha richiesto la conversione di uno studio, posto al piano inferiore di un appartamento, in open space. Lo scopo è stato quello di creare un ambiente utilizzabile anche per esposizioni. L’ingresso è rimasto invariato.
Esempi di richieste ricevute Il cliente ha richiesto un primo intervento che prevedeva la trasformazione di un appartamento di 100 mq circa in due monolocali.
Anche qui è stato modificato di poco l’assetto preesistente attraverso piccoli interventi di demolizione dei tamponamenti interni, fino a creare uno spazio il più unico possibile.
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Alla “conquista” della Signora E’ il simpatico titolo scelto per la nuovissima rubrica di Condominio News, il bimestrale ANAP di formazione e aggiornamento per gli amministratori immobiliari, i professionisti, i condòmini curata da ANAP GIOVANI. “Alla conquista della Signora Maria” ha l’obiettivo di conquistare appunto l’attenzione e la fiducia dei condòmini, specie quelli più anziani o semplicemente quelli non avvezzi ai cambiamenti introdotti dalla Riforma del Condominio. Del resto un po’ tutti facciamo fatica a comprendere il vortice delle novità normative, fiscali, tecniche. I giovani aiuteranno i nostri lettori nella comprensione di argomenti ostici avendo cura di semplificare la materia e rendere chiaro il linguaggio. Il mondo del Condominio dopo la Riforma è decisamente cambiato, moltiplicato nel numero delle adempienze e della sua complessità a livello teorico e soprattutto in quello applicativo. Peggiora la situazione l’uso di un linguaggio evoluto o burocratico non sempre accessibile a tutti. Da qui la mission della nostra Associazione di affiancare, sostenere e preparare gli amministratori immobiliari e in contemporanea di guidare l’utente finale ricorrendo ad un’analisi chiara della materia, argomento dopo argomento. Saranno i giovani gestori associati ad ANAP a descrivere con limpidezza la figura dell’amministratore di condominio e insieme i nuovi scenari manageriali. 16
Maria
Fiera di Verona
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L’esperienza del Messico ad Expo Milano 2015 Progettato da Francisco López Guerra, il padiglione del Messico ad Expo Milano 2015, era uno di quegli spazi espositivi facilmente riconoscibili già dall’esterno: una pannocchia che nasceva da un intreccio di foglie di granturco essiccate, chiaro richiamo a uno dei simboli della cultura gastronomica messicana. Le pareti a forma di totomoxtle (la foglia essiccata di mais in lingua nahuátl), realizzate in tessuto trasparente, filtravano la luce naturale, illuminando gli spazi. All’ingresso si trovava una grande magnolia da cui partiva un canale d’acqua che, insieme al giardino adiacente, evocava le chinampas, le isole artificiali che i toltechi creavano nei laghi e che diedero un forte impulso allo sviluppo dell’agricoltura. Superata la rampa d’ingresso, nel cuore del Padiglione si trovava “Lluvia”, una fontana con una cascata alimentata da un flusso circolare di acqua realizzata dall’artista visuale Maria José de la Macorra. Questa era solo la prima delle numerose opere d’arte che il Messico ospitava nel proprio Padiglione a Expo Milano 2015. L’acqua scorreva innescando il movimento di collane simboleggianti i chicchi di mais, mentre il suono rimandava alla pioggia. Salendo di un piano si trovava un racconto per immagini della biodiversità del Messico, attraverso un gioco virtuale di schermi e colori, al quale faceva da contraltare Especies endémicas de México, l’opera di Alejandro Pintado rappresentante alcune specie endemiche di piante e animali. Al piano superiore, invece, era di scena un dialogo tra un’opera caratteristica della cultura centroamericana (la statua di Macuilxochitl, il principe dei cinque fiori) e due sculture di ossidiana di artisti contemporanei, mentre sullo sfondo si alternavano due video: uno riguardante la nascita e la crescita del mais come fonte di vita e di energia spirituale, l’altro costituito da un collage di immagini sul tema dell’identità alimentare messicana tratte da spezzoni di classici film. 18
La sala era sovrastata da un’installazione di Alejandro Machorro: 4.700 cucchiai di legno che ricoprivano il soffitto, facendo da cornice musicale ai due Alberi della Vita realizzati dai maestri artigiani di Metepec, e al quadro Árbol Nodriza. Seguiva una visione inquietante di Chichihuacuauhco, il mito nahuátl degli uomini che tornano bambini nutrendosi dei frutti di un albero sacro. Qui era previsto uno spazio in cui sei dei 32 Stati federali messicani esponevano un mese per uno mostre e installazioni temporanee dedicate alle specificità dei singoli territori. Sul fondo della sala, nel set gastronomico virtuale e interattivo, gli chef del Paese guidavano il visitatore alla scoperta delle ricette e degli ingredienti che hanno reso la cucina messicana famosa nel mondo. La penultima rampa, immersa fra cactus e reguiletes (tipiche girandole colorate), portava sulla terrazza. Dopo un ampio giardino di piante native, si poteva gustare una cena al ristorante “Besame mucho”, che offriva la cucina messicana rivisitata dai migliori cuochi del Paese. Con la sua partecipazione a Expo Milano 2015 il Messico ha voluto mostrare ai visitatori la sua ricchezza in termini di risorse naturali e di biodiversità e il suo impegno a trovare soluzioni per un mondo libero dalla fame, dalla malnutrizione e dalle pratiche non sostenibili di produzione del cibo. Ha voluto presentare inoltre il suo contributo alla produzione globale di un gran numero di alimenti dalle proprietà curative. L’attenzione per l’ambiente e l’utilizzo di materiali eco compatibili ha fatto sì che il padiglione del Messico sia stato annoverato tra i più eco-friendly presenti ad Expo Milano 2015. Testi tratti da: www.expo2015.org/2015/10/22/messico/ www.expo2015.org/archive/it/partecipanti/paesi/messico.html
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