Siamo un'associazione senza scopo di lucro, che opera nel settore della tutela e valorizzazione del pa trimonio ambientale, culturale, sociale, economico e relazionale delle comunità locali, per una ricerca di un rapporto più equilibrato tra uomo e ambiente che lo circonda.
Oltre a far parte di un gruppo di persone attente all'ambiente e alle relazioni, avrai i seguenti vantaggi:
• Riceverai gratuitamente x 1 anno il periodico Vivere Sostenibile (versione stampata)
• Riceverai le newsletter quindicinali di Vivere Sostenibile per essere sempre aggiornato sui temi a te cari
• Sconti sui corsi e sulle attività di formazione dell'associazione
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• Tessera A.I.C.S. Nazionale, con sconti e facilitazioni riservate ai soci
socio! Quota annuale 35 euro.
Puoi diventare socio scrivendo a info@viveresostenibile.net Ricorda di indicare nome, cognome, numero di telefono, data e luogo di nascita, indirizzo di residenza.
uno stile di vita più sano, un consumo consapevole e l'au l'agricoltura e i prodotti biologici, promuovendone il consumo i temi relativi al risparmio e l’efficienza energetica e idrica. nello studio e nell’applicazione dei principi della transizione e della decrescita felice e nel facilitare il cambiamento del mo dello economico e sociale verso un modello eco-sostenibile. come stimolo culturale al raggiungimento dell’efficienza delle attività economiche sostenibili, nella promozione dei prodotti biologici, nella creazione di comunità resilienti. con pubblicazioni, web, social e attività sul territorio, una nuova identità delle persone: da consumatore, a cittadino responsabile e consapevole.
Vivere con meno cose e in modo più semplice, può cambiarci la vita e renderci felici di Silvano Ventura - direzione@viveresostenibile.net
Una celebre frase attribuita al grande Totò, recitava: “Se i soldi non fanno la felicità, figuriamoci la miseria!”
Enunciata intorno alla metà degli anni 50 del secolo scorso, la battuta, tanto sarcastica quanto efficace, ben fotografava la vo lontà di un intero popolo, di uscire dalle miserie post belliche e darsi un presente e un futuro migliore.
A distanza di 70 anni da allora, sappia mo che se la miseria cer tamente non rende felici, anche i soldi non ci aiutano più di tanto ad esserlo!
Ricchezza e povertà, ab bondanza e scarsità, sono concetti intimi e molto sog gettivi e tutti noi siamo fa cilmente in fluenzabili nel formarli o modificarli dai messaggi che ci provengono dall’ambiente esterno.
Dato per acquisito che tutti hanno il diritto di vivere la propria vita inseguendo i propri sogni ed ambizioni, non è detto che una grande disponibilità di denaro, renda più felici.
Ognuno di noi dovrebbe raggiungere il proprio status, quello che intimamente sente che lo rende una persona più equilibrata.
Resistendo alla voglia compulsiva di soddisfare dei bisogni che sono tutt’altro che essenziali ed al senso di scarsità, che i profes sionisti del marketing ci instillano ogni giorno; senza rincorrere stili di vita o mode dettati da un sistema che è schiavo del con sumismo e dello spreco.
Vivere semplicemente, con l’essenziale (altro concetto che può
essere soggettivo, ma anche oggettivo), non solo ci farà sentire più felici, ma di fatto, ci renderà liberi dalla schiavitù dell’accu mulo di cose ed oggetti, delle quali perdiamo in pochi attimi l’ef fimera gioia del possesso.
La prova è che abbiamo perso memoria di moltissimi degli og getti che sono stipati nei nostri strabordanti armadi o in disordi nate cantine.
Sono solo cose inutili, che ci pren dono spazio fisico, ma che occupano anche uno spazio nella nostra mente, appesanten dola.
Possiamo vin cere quella voglia sfrena ta e spesso compulsiva di soddisfare dei bisogni che sono tutt’altro che essenziali!
Vediamo allora in che modo gli stili di vita semplici possono davvero fare la felicità di tutti.
Tutti i giorni.
Le persone che vivono con poco e che si sentono davvero libere, sono più di quanto si possa pensare.
Perché vivendo con semplicità non solo sono felici ogni giorno, ma sono riuscite a uscire da una pericolosa schiavitù. Ovvero sia, quella legata non solo al possesso, ma anche all’accumulo di cose e denaro.
Ma come fare per vivere più semplicemente e più felici senza rinunciare alla nostra agiatezza? Iniziamo a vedere ciò che ab biamo a disposizione.
Svuotiamo armadi e cassetti e prendiamo consapevolezza di
quanto abbiamo accumulato.
Poi, diamo un senso alle cose, iniziando a chiederci di ogni oggetto che abbiamo in mano, se ci è utile o no e, in questo caso, se possiamo donarlo o scambiarlo, magari con quattro chiacchiere e un caffè dal vicino di casa.
Non accumuliamo troppi oggetti come ri cordo, ma teniamo solo ciò che ci è davvero caro.
Usciamo dalla trappola degli “acquisti emozionali” o di im pulso.
Per farlo, prima di acquistare (anche on-line) chiediamoci almeno 10 volte se questa cosa che stiamo comprando, ci è davvero utile. Se dopo 10 volte, la risposta è ancora “si”, chiediamoci se è indispensabile possederla per sempre, o se magari possiamo averla in prestito o magari noleggiarla per il tempo che ci servirà. Questo trucco (che applico personalmente da anni), abbatterà drasticamente i vostri ac
quisti d'impulso e le vostre spese! Su come e perché vivere con poco e in sem plicità, c’è anche da dire che c’è il trucco per vivere felici ogni giorno, senza restare schiavi del denaro, pure quando c’è la possibilità di vivere nell’agiatezza.
In tal caso, infatti, è sufficiente impostare le proprie spese a un livello economico più basso rispetto a quelle che sono le proprie reali possibilità e disponibilità. Possedere meno cose, allarga la mente e faci lita le relazioni.
Vivere più semplicemente, pro prio attraverso una riduzione delle spese, si traduce in uno stile di vita meno esoso e più incentrato sulla ricerca della serenità e della felicità interiore.
Non più basato su consumo e spreco, ma su tutti quei valori fondamentali, quali solida rietà, amore, rispetto, tolleranza e gentilezza.
A cura di: Samuel Myers e Howard Frumkin
Editore: Franco Angeli
Pagine: 595 Prezzo di copertina: € 40,00
La salute umana dipende dalla salute del pianeta e capire i modi nei quali il nostro ambiente in evoluzione influisce sulla nostra salute è sempre più fondamentale per una varietà di discipline e professioni. I sistemi naturali della Terra - l'aria, l'acqua, la biodiversità, il clima - sono un supporto vitale per gli esseri umani. Il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità, lo sfrut tamento del suolo e delle risorse idriche, l'inquinamento e altre minacce li stanno degradando a tal punto da mettere in pe ricolo l'esistenza stessa degli esseri umani delle future generazioni. Con un approccio interdisciplinare, il libro, che si avvale dei contributi dei massimi esperti mondiali di questo ambito, rappresenta un'introdu zione leggibile al campo di problemi con i quali gli scienziati si stanno confrontando in questi ultimi anni. Nel libro si affronta un ampio spettro di tutti i possibili effetti sulla salute che caratterizzano l'Antropoce ne, da quelli sul cibo e la nutrizione a quelli sul diffondersi di malattie infettive e di ma lattie non trasmissibili, dagli effetti in ter mini di migrazioni e conflitti a quelli sulla salute mentale. Non mancano le strategie per combattere i cambiamenti ambientali e i loro effetti negativi, come il controllo delle esposizioni tossiche, la ricerca e gli investi menti in energia pulita, il miglioramento della progettazione urbana.
Ènostra è una cooperativa che promuove la transizione energica dal basso anche attraverso la realizzazione di impianti collettivi di energia rinnovabile finanziati con il capitale di socie e soci
ènostra è una coope rativa che produce e fornisce elettricità rin novabile, sostenibile ed etica a famiglie, imprese e organizzazioni del terzo setto re. Si fonda sulla partecipazione attiva e sul coinvolgimento delle comunità per cambiare dal basso il modo di produrre e consumare energia, distinguendosi radical mente dai tradizionali fornitori energetici presenti sul mercato nazionale.
zionale, che sia in grado di auto produrre la sua energia tutelando l’ambiente.
Perciò ènostra sviluppa e realizza impianti col lettivi di energia rinno vabile rispettando cri teri di minimizzazione degli impatti sul terri torio.
tivo e unico in Italia di tariffa sganciata dalle dinamiche dei prezzi
negli impianti di ènostra, la co munità di soci condivide la vo lontà di un cambio di paradigma
Ad oggi la cooperativa conta oltre 10.000 soci e socie, tra cooperatori e sovventori, acco munati dalla volontà di mitigare la propria impronta ecologica mediante scelte consapevoli, ri durre i propri consumi, utilizzare energia rinnovabile condivisa e contribuire alla transizione ener getica.
Uno degli obiettivi primari della cooperativa è chiudere il cer chio tra la produzione e il con sumo di elettricità rinnovabile, in modo da realizzare con i soci un sistema energetico sganciato dalle fonti fossili e indipendente dalle oscillazioni del mercato na
Grazie agli investimenti dei soci e delle socie la cooperativa ha realizzato 13 impianti sparsi nel territorio italiano (due eolici e 11 fotovoltaici), a cui presto se ne aggiungeranno di nuovi. Ad agosto 2022 ènostra ha aperto il Fondo Produzione 2022 per finanziare l’ collettivo “Il Castiglione” progetti in via di sviluppo per la realizzazione del Castiglio ne sono iniziati a ottobre 2022 e porteranno all’installazione di un impianto da 1 MW di potenza una zona isolata e già antropiz zata della campagna di Gubbio (Perugia). Il progetto, compatibile con i criteri ambientali del Pro tocollo firmato da ANEV, Green peace e Legambiente, entrerà in funzione indicativamente entro il primo quadrimestre 2023. Il Ca stiglione alimenterà virtualmente il fabbisogno di circa mille soci sovventori che hanno contribui to alla sua realizzazione tramite i loro investimenti.
ènostra ha dedicato ai soci sovventori la Ta riffa Prosumer a prezzo fisso, esempio innova
ènostra coop Energia 100% rinnovabile, etica e sostenibile www.enostra.it info@enostra.it 800.593.266
scopri come
Oggi come ieri c'è sempre di mezzo una guerra. Corsi e ricorsi storici...
Sull'altra sponda del Mediterraneo la guerra del kippur (Egitto e Siria attaccarono Israele), e l'Opec (l'organizzazione dei paesi produttori di petrolio) tramite robusti aumenti del prezzo del barile e l'embargo nei confronti dei paesi maggiormente filo-israeliani provocò un'im pennata dei prezzi e una repentina interruzio ne del flusso di petrolio.
Esattamente come oggi col conflitto Ucrai na-Russia.
Era appena iniziato l'autunno 1973, un anno denso di accadimenti. Scorriamoli insieme ve locemente...
*A Milano viene ucciso il commissario Cala bresi e inizia una lunga storia di sangue e di lutti
*Negli Usa, grazie a due giornalisti del Wa shington Post scoppia il caso Watergate che porta alle dimissioni del presidente Nixon *11 settembre – In Cile, un golpe militare di retto da Augusto Pinochet rovescia il governo democratico di Salvador Allende *“The Dark Side of the Moon" dei Pink Floyd (ops, scusate la licenza) suona sui giradischi dei giovani.
L'Italia restò appiedata. Facemmo conoscenza con un modello di vita al quale non eravamo preparati. Le domeniche senz'au to (si circolava a targhe alterne e la multa per i trasgressori era di un milione di lire), le luci delle città oscurate, i locali chiusi alle 23, i neon di bar e cinema spenti: tutto il Paese si risvegliò più povero.
Anche la Rai anticipò l'orario del tg, l'unico di quegli anni. Il mitico Carosello fu soppresso. Il monoscopio di chiusura delle trasmissioni venne fissato alle 22,45-23.
L'Enel e le imprese distributrici di elettricità ridussero la tensione, limitando la possibilità di usare elettrodomestici nelle case.
La temperatura negli edifici consigliata era max 20°.
La domenica si girava a targhe alterne, una domenica potevano circolare solo le auto con numero finale pari e la successiva con il dispari.
clima nel
E così anche in Italia (governo Rumor) facem mo la conoscenza con la parola AUSTERITY. Le conseguenze della crisi energetica non tarda rono a manifestarsi sul sistema industriale, ma quei mesi rivoluzionarono i costumi e la mentalità della gente. Si cominciò a parlare di “ecologia” e “risparmio energetico”, simboli di un cambiamento della mentalità e della vita di tutti i giorni.
Ma oggi possiamo a ragione dire che quella drammatica esperienza non ci ha insegnato gran che se, a mezzo secolo di distanza, una guerra alle porte del Mediterraneo mette in ginocchio l'Europa. La "lezione" di 50 anni fa non è stata appresa a dovere, ci direbbero a scuola. Già.
Fu uno choc. Le misure adottate dal governo cambiarono la vita delle famiglie, anticipando gli orari della cena serale e del tg. Perché?
Insomma, quei pochi mesi d'in verno cambiarono il
Quando impareremo ad agire per tempo e ad anticipare il futuro che è già a portata di mano?
E la guerra lasciò l'Italia senza energia. Dopo appena mezzo secolo. Come diceva il vecchio Marx: la storia si ripete...
di Gerardo Bombonato - già presidente Ordine giornalisti Emilia-Romagna
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Cartilagini Supporto Complex è un integratore specifico per il supporto articolare ad azione rigenerativa e antinfiammatoria, indicato in caso di alterazione della matrice cartilaginea che può produrre infiammazione, dolore e rigidità articolare. I micronutrienti che producono tale effetto sono la Glucosamina e Mytochondro (condroitina di origine vegetale).
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Una breve introduzione per i con sumatori meno esperti, per poter riconoscere l’autenticità del Par migiano Reggiano, gli aspetti fondamentali facilmente ricono scibili:
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1. Scritta puntinata "Parmigiano Reggiano sulla crosta.Vedrai la tipica scritta puntinata, che si estende lungo tutto il lato "curvo" della forma intera. Questa marchiatura è stata ideata dal Consorzio e dai pro duttori per avere un marchio univoco che il consumatore potesse individuare.
2. Colore Giallo Oro/Paglierino. Il colore tipico del Parmigia no Reggiano non può essere confuso, oramai abbiamo im parato tutti a riconoscerlo. Se noti delle colorazioni dal giallo molto più carico o troppo ten denti ad un bianco spento, pro babilmente ci sarà qualcosa che non va.
3. Ingredienti: latte, caglio, sale e nient’altro
4. Marchio Bio. Chiaramente, se stai acquistando del
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riore garanzia di qualità e genuinità conferita da una certificazione biologica rende il Parmigiano Reggiano un prodotto ancora più eccezionale.
I valori aggiunti per scegliere un Parmigiano Reggiano Biologico Perché scegliere il Parmigiano Reggiano Biologico di Bioreggia ni?
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Inoltre Bioreggiani ha scelto la trasparenza, infatti è possibile visitare il caseificio e tutte le aree di produzione con visite guidate. Bioreggiani presso il punto ven dita, offre una vasta gamma di prodotti Biologici!
Per il vostro Natale potrete scegliere ceste e proposte regalo, a km 0 con un pizzico di simpatia che non guasta mai!
Autore: Riccardo Astolfi
Editore: Guido Tommasi Editore Pagine: 167
Prezzo di copertina: € 23,00
Come inserire i fermentati nell’alimentazione di tutti i giorni
Conosco Riccardo Astolfi e la sua passione per la ricerca nel campo del cibo buono e sano, da anni. Molte ricerche confermano i bene fici dell’integrazione, nell’alimen tazione quotidiana, di cibi fermentati vivi, portatori di una grande biodiversità e vitalità probiotica. Come utilizzare questi prodotti nella dieta di tutti i giorni e inserirli nelle nostre ricette? Cucina viva è il manuale che guida il lettore alla scoperta di kefir, kombucha, verdu re fermentate, fermentino e molto altro. “Cucina Viva - scrive l'autore - è un libro facile, veloce, diverten te. Non è un libro di ricette, è un libro di esempi. Utilizzare alimen ti fermentati significa aggiungere gusti nuovi, più complessi e allo stesso tempo armonici, in grado di esaltare il piatto. È la pennella ta finale della Cappella Sistina. È trasformare in un minuto, in una cucchiaiata, un piatto “normale” in un piatto da chef.” E allora buttia moci e sperimentiamo, grazie alle sue abili indicazioni, divertendoci, creando piatti bellissimi e sani. “Esercitatevi, imparate, sperimen tate. - prosegue l'autore - Sbagliate anche, se necessario: tutte le più grandi innovazioni della cucina sono nate da quelli che potevano sembrare errori.”
Di grande impatto le fotografie a corredo, di Benedetta Marchi.
Iniziano a vedersi aziende virtuo se che ridisegnano le loro filiere produttive, modificano gli schemi di lavorazione, analizzano con più attenzione le materie prime di sponibili, ecc.
Ma i consumatori, sono realmente consapevo li che è fondamentale anche il loro ruolo per una moda realmente sostenibile?
Riguardando i risultati di un son daggio svolto nel 2018 (Sustai nable Fashion Survey – Chan ging Market Foundations – Clean Clothes Campaign) e comparan dolo con i dati che ho ottenuto direttamente tramite un altro sondaggio che ho organizzato in collaborazione con l’Università di Isparta (Turchia) e l’Università di Gent (Belgio), mi è venuta la seria impressione che il consumatore abbia ancora molto bisogno di “aiuto”.
Iniziamo dicendo che circa l’80% degli intervi
stati ritiene importante sapere se il comparto abbigliamento sta adot tando misure per ridur re l’inquinamento.
E fin qui, tutto bene, anche se sarebbe bello poter vedere un numero un po’ più alto.
Gli italiani e gli spagnoli ritengono importante che i brand si impe gnino a tutelare l’ambiente (ma anche i portoghesi hanno fatto sentire il loro peso): più dell’80% per gli italiani, poco meno per spagnoli e lusitani.
Ma ora iniziamo con numeri un po’ più preoccupanti…
Solo poco più del 50% degli in tervistati è deciso a non comprare da un brand che inquina (e qui, i più agguerriti sono stati i nostri cugini francesi). Quindi, la curio sità ci spinge a voler sapere se i brand inquinano, ma poi, quasi la metà dei consumatori continua a comprare prodotti che hanno de vastato fiumi, mari, aria, ecc. Ma adesso arriva una delle parti
verso cui sono personalmente molto sensibile e che conferma un pensiero che mi perseguita quoti dianamente… Meno del 20% dei consumatori intervistati ritiene di essere informato sugli impatti am bientali e sociali prodotti dalla moda. Cerchiamo di riflettere su questo dato. I motivi sono sicuramente diversi ma, in primis, citerei il fatto che non esiste ancora una reale “cultura” della sostenibilità a livello scolastico,
a cui faccio seguire il fatto che ci si crogiola troppo spesso dietro alle notizie positive (“Tizio” ha in ventato la nuova tintura naturale, “Caio” ha depurato meglio l’ac qua, “il cugino di Caio” usa solo prodotti certificati, e via di questo passo), nascondendoci la realtà che sta dietro al sipario.
Il problema è cercare di portare questo risicato 20% a numeri più adeguati.
Più persone sanno, più “pressio ne” ci sarà sugli addetti ai lavori. Più i consumatori sono informati, più saranno consapevoli. Il nostro ruolo può diventare fondamenta le.
Sahasrara, settimo chakra Ganoderma, Poria ed Hericium.
Il settimo chakra è definito anche chakra della corona ed è situato «alla fine di sushum na», ovvero sulla som mità del nostro capo.
Diversamente dagli altri, il setti mo chakra non governa nessun organo, ma trovandosi al vertice degli altri centri energetici ne governa la loro buona attività fa vorendo lo sviluppo delle nostre più elevate forme di pensiero quali la trascendenza, la coscenza e la spiritualità.
Infatti questo chakra è connesso con i nostri sentimenti più puri come l'altruismo, la fiducia, la compassione ed il perdono.
Questo perchè non è un centro energetico che si pone in relazio ne alla materialità, ma piuttosto rappresenta l'interfaccia tra la coscenza individuale e quella co smica universale.
Infatti è graficamente rappre sentato da un fior di loto a mille petali di colore bianco, che sim boleggia il pensiero illuminato, e di colore viola che invece simbo leggia la purezza.
Quando Sahasrara è in equilibrio la nostra capacità di compren sione e apprendimento sono favoriti, in tal senso quando il settimo chakra è armonico pos siamo raggiungere anche i più elevati livelli di coscenza interio re. L'energia del settimo chakra è molto potente e quando questo non funziona bene, ovvero se la sua attività è rallentata o accelle rata, il nostro pensiero lucido ne risente pesantemente.
Sul piano fisico si accusano mal di testa, psicosi e in generale tutti quei fenomeni che ci allontanano dal nostro percorso di crescita in teriore.
Sul piano mentale invece preva le una certa attenzione alla ma terialitàdissonante dalle virtù di Sahasrara allonatanando le inten zioni e gli intenti dal valore della spiritualità.
In questa ottica ci sono funghi medicamentosi che per le loro caratteristiche vibrazionali hanno la capacità di proteggere e di riequilibrare la funzionalità del settimo chakra.
Ganoderma lucidum: il fungo che accoglie e che cura attra verso un riequilibrio armonico
di tutti i nostri livelli: organico, mentale, emotivo e animico; non a caso nella Medicina Tradiziona le Cinese viene anche chiamato «fungo dell'anima» perchè la sua assunzione prolungata nel tempo armonizza il nostro cosmo.
Poria cocos: il fungo del femmini le, chiamato Fu Ling il cui signifi cato è spirito.
Nei trattati di Medicina Tradizio nale Cinese è descritto come la radice di un pino millenario che assume la forma di un uccello pronto a spiccare il volo ovvero capace di elevarsi su piani più sottili.
Hericium erynaceus: il fungo della dolcezza, quello che rimar gina le ferite, che poi è quello che fa. È il fungo che favorisce la comunicazione bidirezionale tra l'intestino (umorale) e in cer vello (mentale) migliorando e proteggendo l'armonia organica e emotiva.
essere utilizzato in molti modi in base al tempo a disposizione: in ogni caso corpo, viso e capelli beneficeranno delle sue pro prietà.
Può essere usato, ad esem pio, prima dello shampoo per una pausa rilassante, o dopo lo shampoo per una coccola veloce, oppure ancora: dopo la doccia, qualche goccia di olio sulla pelle umida è ottima per massaggi, grazie alle sue pro prietà idratanti, elasticizzanti ed emollienti.
Sole, alte temperatu re e sabbia trasportata dal vento: fin dall’an tichità le popolazioni del nord Africa per pro teggere la loro pelle dall’implacabile clima del deserto, sfruttava no gli incredibili bene fici e proprietà dell’olio di argan.
Ottenuto dalla lavorazione ar tigianale dei semi dell’argania spinosa, che cresce solo in Ma rocco, è anche soprannominato “oro del deserto” poiché estre mamente raro e prezioso. Perr mantenerne intatta la compo sizione biochimica ed ottenere un prodotto di qualità eccellen te, l’olio di argan viene lavorato attraverso la spremitura a freddo dei semi, un antico processo svolto con una macina in pietra dalle donne marocchi ne.
Ricchissimo di vitamina E e acidi grassi essenziali, l’olio di argan biologico puro al 100% di Ar
gasens è un prezioso unguento che idrata ed elasticizza la pelle, assorbendosi rapidamente.
Perfetto per la pelle di viso e corpo, contrasta gli effetti dell’invecchiamento ed aiuta a migliorare l’aspetto di cicatrici, smagliature, psoriasi, eczemi e acne. Ideale anche per i capelli, li nutre e li rende forti, setosi e lucenti, senza appesan tirli.
L’olio Argasens non contiene si liconi, profumi o altri ingredienti, ma solo puro olio di Argan biolo gico, proveniente direttamente da cooperative marocchine ed imbottigliato in Italia.
Leggero e delicato, l’olio Arga sens si assorbe velocemente e non ha odori sgradevoli, perché ottenuto dalla spremitura a freddo di semi non tostati.
Idrata e dona elasticità alla pelle, ha proprietà antiossidanti e quindi combatte i radicali liberi, è ottimo per ridurre rossori e in fiammazioni cutanee; aiuta inol tre a prevenire le smagliature e
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scelto di installare un depuratore acqua aziendale certificato Aqua e Salute nella propria sede. Diverse aziende italiane hanno scelto di fornire ai propri clienti, dipendenti e
collaboratori il servi zio diretto a un’acqua buona sempre disponibile, senza ricorrere all’approv vigionamento di casse di bottiglie di plastica oppure ad aree di risto ro dotate di distributori automati ci spesso ingombranti e bisognosi di frequenti manutenzioni. Eliminando definitivamente l’ac quisto di bottiglie d’acqua, fami glie ed aziende evitano di par tecipare al ciclo di produzione, circolazione e smaltimento della plastica, diminuendo sia l’inqui namento che le spese sostenute dalla collettività per la raccolta e per il riciclo di bottiglie di scarto. Aqua e Salute svolge analisi gra tuite dell’acqua, consulenze pro fessionali, installazione e assi stenza a depuratori e addolcitori in Emilia Romagna, nelle province di Ferrara, Modena, Bologna, Ra venna e Reggio Emilia, in Veneto, nelle province di Padova, Rovigo, Verona e in Lombardia, arrivando fino a Mantova.
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Gli alberi parlano tra loro: chiacchierano, si scambiano informazio ni, si aiutano a vicenda e si fanno gli scherzi; e lo fanno attraverso le radici.
grande respiro: inspirano nei mesi di buio ed espirano nei mesi di luce; maturano le forze nel buio dell’inverno, esplodono in fiori e frutti nella luce dell’estate. In novembre, via via che le sere si fanno più fresche e umide, gli alberi portano la vita dalle
tropici nelle piantagioni di caffè. La raccolta del caffè è come per noi la stagione delle arance e dei mandarini.
A fine novembre le ciliegie sono di un rosso vivo e succoso tra le foglie verdi, la famiglia si riunisce per la raccolta, le scuole si fer mano: l’alba fredda e umida, gli stivali di gomma, le foglie bagna te nel cielo azzurro, il sole che non scalda, le mani appiccicose, i sacchi pesanti e scivolosi, il ritor no stanco a casa. Nel cortile buio, i grandi lavorano il raccolto alla luce di una lampadina. Nella cucina, i bambini si scalda no al focolare acceso, la grande pentola che sobbolle, la nonna cucina, il nonno racconta. Ricor dano i nostri tempi antichi. Entriamo nei ritmi dell’anima attraverso riti consapevoli col
lettivi: le luci del Natale, lo stare insieme, il pensiero del dono, l’abbandono del vecchio ed il saluto al nuovo.
Le feste finiscono ed il buio è ancora lungo, fino ai Giorni della Merla. Manteniamo la vitalità nell’anima attraverso riti perso nali che ci mantengono centrati: meditare, tenere una candela accesa, fare la maglia, il rito del caffè e del the. La consapevolez za del nostro centro si sviluppa con la maturità, prendersene cura è un equilibrio che richiede determinazione e autocontrollo. Nell’equilibrio vitale dell’anima siamo immersi nel senso dell’em patia.
L’empatia è per noi uomini quello che la rete dei funghi è per gli alberi: è il biglietto per entrare alla festa.
In un bosco, tutti gli alberi sono in collegamento attraverso la rete di funghi che avvolge le radici di ogni singola pianta. Più grande è il bosco, più invitati ci sono alla festa.
Credo che il senso di benessere che proviamo quando camminia mo in un bosco sia dovuto anche dall’esserne immersi.
E mi chiedo dov’è la porta per entrare alla festa.
Se gli alberi comunicano con le radici, allora è quando la vitalità è più forte nelle radici che devo cercare. Le piante vivono in un
foglie alle radici: le sommi tà si colorano di giallo e rosso ed arancione fino a spogliarsi completamente. Quando arriva la nebbia umida che avvolge i tronchi ed i rami nel gelo delle lunghe notti, la vita è al sicuro, sotto la terra. Nelle radici. Come gli alberi, così noi portiamo il nostro sentire dalla pelle all’a nima: mentre il buio si allunga, cresce in noi quel senso antico di preparare la tana, dove covare desideri più intimi, profondi. È un senso universale, anche dove il buio sembra non arrivare così forte, come tra montagne ai
Agire con consapevolezza, facendo azioni per risparmiare sul gas, equivale a tagliarne i costi in bolletta, inquinando meno.
Sono infatti proprio le nostre abitudini di consumatori, spesso viziati e spreconi, a pesare, oltre che sul nostro portafoglio anche sull’inquinamento globale.
Capiamo insieme per cosa è utilizzato principalmente il gas e come è possibile ridurne il consumo.
Le famiglie italiane consumano gas princi palmente per tre scopi:
• Riscaldare le proprie abitazioni durante i mesi invernali
• Cuocere cibi
• Produrre acqua calda sanitaria I parametri che concorrono a generare il consumo di gas sono essenzialmente quattro:
• Zona geografica di residenza
• Efficienza dell’impianto di riscaldamen to
• Superficie dell’abitazione
• Isolamento termico dell’abitazione
L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambienti (ARERA) ha individuato 6 zone tariffarie per il gas metano in Italia. Tali aree non sono modificabili dal gestore della componente gas e sono:
• Nord Occidentale: Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta
• Nord Orientale: Emilia Romagna, Friu li-Venezia Giulia, Lombardia, Veneto, Trentino-Alto Adige
• Centrale: Marche, Toscana, Umbria
• Centro-sud orientale: Abruzzo, Basilica ta, Molise, Puglia
• Centro-sud occidentale: Campania, Lazio
• Meridionale: Calabria, Sicilia
Mentre quest’ultimo è un fattore sul quale non si può intervenire personalmente, pos siamo cambiare in meglio le nostre abitu dini di consumo, risparmiando sui costi del gas.
Ecco i nostri 6 consigli per agire a riguar do:
1. Controllo e manutenzione periodica della caldaia
Questa attività è alla base del risparmio in bolletta. Se l’impianto di riscaldamento funziona male, gli sprechi aumentano.
La formazione di bolle d’aria nei termosi foni, ne riduce l’efficienza perciò è neces sario sfiatarli, prima dell’accensione del riscaldamento.
2.
di
qualsiasi cosa sopra ai caloriferi.
Inserisci dei pannelli isolanti e termori flettenti tra il calorifero e il muro. Aumenterai il rendimento del calore ema nato dal tuo impianto di riscaldamento, senza alzare la temperatura.
lane una a condensazione: il risparmio in bolletta può arrivare al 30%.
4. Usa le valvole termostati che su ogni termosifone.
Permettono di regolare l’acqua calda in entrata nel calorifero di ogni stanza, arri vando a chiudere il termosifone, ad esem pio, nelle stanze inutilizzate.
I riduttori di flusso ti aiutano a gestire il consumo e a ridurre gli sprechi.
Controllare le temperature è uno dei con sigli più semplici ed efficaci per risparmia re sulla bolletta del gas. L’uso di un termostato Wi-Fi può essere una buona soluzione per regolare e moni torare il riscaldamento domestico anche da remoto. E ricorda che 1 solo grado in più vale il 6% dei consumi di gas in bol letta. Se hai freddo, meglio un maglione in più invece di alzare la temperatura in casa. Se pensi di cambiare caldaia, instal
5. Elimina gli spifferi.
Verifica lo stato di salute dei tuoi infissi e se spifferano, monta delle guarnizioni o, se ti è possibile, fai installare dei nuovi infissi almeno con doppi vetri. È un investimento importante, ma puoi usufruire di bonus fiscali per l’acquisto e posa in opera di finestre e iniziare a ri sparmiare subito sulla bolletta del gas.
Qualche semplice accorgi mento per ridurre il consumo di gas anche in cucina:
• investi in una buona batteria di pentole da cucina.
• usa i coperchi per dimezzare i tempi di cottura e ridurre l’utilizzo di gas;
• prova il metodo di cottura al vapore, mangi più sano e riduci i consumi anche del 10%;
• se scegli la cottura con piastra a indu zione, azzeri il consumo di gas.
6. Installa dei riduttori di flusso per l’acqua calda.
Un altro consiglio spesso sottovalutato, che comporta un investimento minimo: installa dei riduttori di flusso per l’acqua calda sanitaria (doccia, lavandino, sec chiaio, bidet, ecc.).
“Chi non l'insperabilespera non lo scoprirà, poiché è introvabile e ad esso non apre nessuna porta” Eraclito
Riesaminare il concetto di crescita infinita e ricostituire gli ecosistemi. Ecco la strada per ridare una speranza di futuro alle giovani generazioni.
la più buia fase della Guerra Fredda si è dovuti passare da una pandemia ad un conflitto eu ropeo nel giro di poco più di un anno) tutto ciò si tramuta in una forte sfiducia nelle isti tuzioni.
Da un sondaggio paneuropeo Ipsos emerge che il 75% dei gio vani crede che il governo abbia priorità sbagliate, il 74% crede che il governo non ascolti la gente comune e infine il 72% pensa che sia pericoloso ed irresponsabile (non a caso nelle ultime elezioni c’è stato un astensionismo giovanile del 37%, impensabile se fossimo stati negli anni ’70).
Da un clima di angoscia e di in differenza, in cui non appariva alcun futuro, Greta Thunberg riuscì a canalizzare la rabbia e la frustrazione di un’intera genera zione, a livello mondiale, per un futuro “fottuto”. Nella sua giovane figura con l’impermeabi le giallo, è diventata a sua volta un simbolo dell’ambientalismo.
Per quanto brava e coraggiosa sia stata ad unire tante persone, dalle più disparate parti del mondo e a far aprire loro gli occhi sulla condizione climatica, rendendo la tematica di moda, i cortei del Fridays for Future son stati sempre diversi… Infatti, inizialmente l’alta partecipazione e la sua diffusione mondiale fecero eccezional mente da cassa di risonanza in modo che il problema entrasse, tramite i mass media, al “tavolo” di ogni famiglia e successivamente di ogni istituzione.
Purtroppo, il dibattito ben presto virò dall’e tica di Greta, dell’immediata necessità d’in novazione e d’azione a Greta in sé, concen trando sulla povera adolescente svedese un incredibile shitstorming tra meme ed articoli che la ritraevano come una jettatrice, rompi palle ed autistica.
Come dicevo prima, questi cortei sono sempre stati differenti poiché al posto di rabbia ed
indignazione, l’atmosfera generale che respi ravamo era di frustrazione, disperazione ed impotenza. Ci sentivamo come passeggeri in una macchina da corsa senza freni al massimo della velocità, con il guidatore che continua ad accelerare.
Più che un corteo era spesso una processione per la morte della Terra.
Dopodiché né la questione ambientale, né gli insulti a Greta, riuscirono a mantenere vivo l’interesse dei media che fecero cadere l’inte ra questione nel dimenticatoio, per la gioia di Trump & Co. Gli anni si susseguono ed ogni estate è la più calda della storia.
Credo che a questo punto anche il più an ti-ambientalista abbia il sospetto che la Terra sia diventata più calda, e l’angoscia per il futuro non diminuisce, anzi cresce, costrin gendoci a vivere in un eterno presente senza curarci del domani, hakuna matata, o distac candoci dalla realtà, creandoci il nostro me taverso controllabile in cui essere padroni di qualcosa, sicuramente non del nostro futuro.
Credo che la generazione X non possa capire lo sconforto per la sicurezza di un futuro già com promesso, che sarà quasi sicu ramente peggio del presente, e la rassegnazione al Peggio e al Peggio del peggio (neanche durante
Inoltre, bisogna capire anche che i giova ni hanno opinioni molto diverse tra di loro e spesso opposte: dalla politica, in cui alle scorse elezioni più di 1 giovane su 5 ha votato liste minori spesso esterne alle coalizioni, fino all’ecologia, in cui poco meno della metà dei giovani europei (46%) considera il cambia mento climatico uno dei maggiori problemi al mondo, con addirittura un 8% che ne nega l’esistenza.
In Italia abbiamo percentuali più rassicuranti, con un 54% dei giovani che considera il cambiamento climatico come uno dei maggiori problemi.
Ma ahimè, anche se fossimo motivati a far par tire un cambiamento (abbiamo 8 su 10 ragazzi che potrebbero votare o hanno votato politici che lo pongono fra le priorità), purtroppo la politica italiana preferisce parlare di pensioni per attingere al suo bacino elettorale, piut tosto che incentivare le energie rinnovabili, riesaminare il concetto di crescita infinita e ricostituire gli ecosistemi danneggiati italiani.
Leggi l'articolo completo on lineSeconda e ultima parte. La prima parte, è stata pubblicata sul numero di novembre (on line l'articolo completo)
Autori: Daniel López Valle, Cristóbal Fortúnez, Dario Falcini
Editore: Blackie Edizioni
Pagine: 72
Prezzo di copertina: € 11,90
L’autunno ci sta per salutare ed è in arrivo l’inverno che porta con sé il periodo del raccogli mento, del riposo, della medita zione, delle giornate in famiglia e anche delle feste natalizie.
Riscopriamo la vera anima del Natale: quella dei piccoli pensieri, dello stupore, della magia delle piccole cose e dello stare insieme.
Per minimizzare gli sprechi e ridurre l’impatto del nostro Natale sull’ambiente possiamo fare scelte più consapevoli che ci riportano ad un’idea del Natale più autentica.
Si aspettano le vacanze di Natale per stare insieme e per avere ritmi meno concitati nelle nostre vite. Ma a volte... cosa fare? Ecco questo bel Quaderno d'inverno che ci dà spunti per tutti i gusti!
Più di 100 giochi e attività per ce lebrare il tempo, non limitarsi a farlo passare.
Sotto la coperta, di fronte al camino, davanti a una tazza di tè o prima di guardare “Una poltro na per due”. Che tu quest’inverno voglia farti un po’ di fatti tuoi o non veda l’ora di riempire la tua casa di gente, hai trovato la coccola che ti serviva. Il Quaderno d'inverno è pensato per essere svolto da soli oppure in compagnia, ed è il regalo perfetto per una persona a cui vuoi bene. Più di 100 ore di divertimen to e cultura (modello compiti delle vacanze per adulti).
Valido per tutto l’inverno e pure oltre!
Scegliamo un albero di Natale sostenibile, fatto in casa con materiali di riciclo, oppure vero e profumato, ma proveniente da coltivazioni locali. Decoriamolo con addobbi fatti da noi, come le fette di arancia essiccate, anice stellato, stecche di can nella.
La natura ci offre molte pos sibilità. Evitiamo l’usa e getta, riutilizziamo quello che abbia mo già in casa e scegliamo il più possibile prodotti locali e sfusi anche per i pranzi e le cene. Scegliamo un menù vegetaria no o vegano, magari anche per il pranzo di Natale, non solo per la vigilia.
Anche per i nostri regali sceglia mo qualcosa che abbia un basso impatto sull’ambiente e che sia utile.
Una cesta di prodotti sfusi per la cura della casa o della per sona potrebbe essere un’idea per un regalo utile ed ecologico. Nel mio negozio online ( www.salviamocilapelle.com ) ho tutto quello che può servire per la pulizia della casa: dal de
tersivo per il bucato allo sgras satore e tanti buoni bagnodoc cia. I flaconi, una volta terminato il prodotto, posso essere riempi ti nuovamente o anche solo re stituiti a Salviamocilapelle che si occuperà di lavarli accurata mente e dare loro nuova vita. I prodotti solidi e zero waste sono un’altra buona idea per un pensiero a impatto zero e di ottima qualità. Ho testato per i miei clienti i nuovi shampoo e bagnodoccia solidi Ben e Anna e Hopi che hanno brillantemente superato l’esame e sono entra ti a far parte dei prodotti che potete trovare nel mio negozio online.
Visitando il sito www.salviamo cilapelle.com oltre all’abbiglia mento e all’intimo biologico per adulti e bambini, le idee per
un pensiero natalizio ecologi co non mancano. Sono arrivate da poco tante belle e colorate tazze mug termiche in bamboo e acciaio inossidabile per por tare con sé acqua, bevande e zuppe sempre a giusta tempe ratura.
E se volete fare un regalo dav vero originale, di un’utilità infi nita vi consiglio di considerare il Neti Lota per il lavaggio nasale ayurvedico. Per informazioni su questo e altri prodotti potete chiamarmi o contattarmi via mail o whatsapp, vi risponderò molto volentieri.
Mancano pochi giorni a Natale ed è già tempo di pensare ai regali! Cosa c’è di meglio dell’emozione di un’esperienza indimenticabile?
Ogni cofanetto regalo Equo Tube contiene una selezione di destinazioni uniche, ideali per ogni tipo di esigenza, dai romantici soggiorni in coppia, alle vacanze per famiglie con bambini e ragazzi, fino alle strutture pet-friendly, perfette per chi non vuole mai rinunciare ai propri amici a quattrozampe.
Un ottimo regalo per tutti coloro che amano il turismo di prossimi tà, sostenibile e responsabile, ma anche immergersi nelle tra dizioni locali e in paesaggi da sogno, usare la propria creatività
e fantasia o degusta re i prodotti tipici del territorio in ambienti accoglienti, insoliti ed esclusivi.
Inoltre, per ogni acquisto online del valore minimo di 69,00 euro, si può scegliere di parteci pare e contribuire alla crescita di uno dei progetti che Equo Tube ha deciso di sostenere per rendere il nostro Pianeta un posto migliore in cui vivere.
Il “Progetto Arnia”, in collaborazione con 3Bee, so stiene il lavoro quotidiano degli apicoltori, utilizzando le avanzate tecnologie e sistemi d’intelligenza artificiale, mentre il “Progetto Regala Un Albero” promuove le attività di riforestazione di Treedom in tutto il mondo, favorendo la ri nascita di foreste, boschi e aree verdi, con evidenti vantaggi per l’ambiente e la biodiversità.
La neuroscienza insegna che per comprendere e utilizzare al meglio le emozioni dobbia mo prima di tutto dare loro un nome. Questo libro ci offre un nuovo punto di vista: sulla paura che genera coraggio, sulla vergogna che ci aiuta a fare chiarezza nei nostri valori, sulla rabbia che ci permette di porre dei limiti a salvaguardia del nostro benessere. E' impa rando a riconoscere le nostre emozioni e adottando delle semplici strategie nella vita di ogni giorno che possiamo cam biare in meglio. Le emozioni, intese come sentimenti e come stato mentale, hanno il potere di accrescere la consapevolezza e l’autostima, riportandoci alla nostra vera essenza. In questo libro, con prefazione del Dalai Lama, l'autrice mette a nostra disposizione gli strumenti che per migliorare le nostre rela zioni, diventando artefici della nostra stessa felicità. Belli i “compiti” pratici assegnati al lettore di capitolo in capitolo, per mettere subito in pratica l'analisi delle nostre emozioni e la conoscenza di noi stessi.
Si, noi toscani si dice così quando si vuol rimarcare qualcosa!
Che siamo “particolari” già lo si sa. Perché non dire “che meraviglia” oppure “accidenti!” o perfino “cappero!”
in buona parte articoli realizza ti utilizzando scarti industriali, plastica (RPET) e carta e carto ne riciclati. Con i filati derivanti dal riciclo della plastica confe zioniamo zainetti in microfibra, shoppers in simil Juta, pochette e beauty case in canvas 800 gr. e, ultimo arrivato, un meraviglio so, morbido e caldissimo pile con stampato il nostro amatissi mo Gatto Zen!
Parliamo di sostenibilità soste nibile, perché sappiamo bene che avere un impatto zero non è praticabile.
Per questo ci impegniamo con diverse strategie ad inquinare il meno possibile e a comuni care con trasparenza gli sforzi che facciamo verso il raggiun gimento dell’obiettivo “impatto minimo”.
Insomma, si prova ad essere “Green come ci si fa”.
Scopri tutti i nostri prodotti su www.maremmagatta.it
Noi, che sia per ride o per piange, si dice Maremma Gatta! Dove Maremma, che è la nostra terra, si usa perché un tempo era una zona aspra e paludosa e Gatta, boh, sarà perché amiamo gli animali, infatti in Toscana, dopo Maremma, se ne citano anche molti altri!
MaremmaGatta nasce dall’incontro di due sognatori: noi. Patrizia e Gianni. Abbiamo scelto di cambiare vita e dare una concreta possibilità ai nostri sogni creando un prodotto che aiuta le persone a vivere con gioia e allegria avendo il minor impatto possibile sull’ambiente.
MaremmaGatta vuole colorare il mondo e renderlo un posto migliore celebrando i gatti: animali straordinari, forti, indi pendenti e al contempo teneri e affettuosi.
I nostri prodotti sono tutti Made in Italy e artigianali, realizzati con tessuti di qualità e de corati con illustrazioni originali dell'artista Dafne Crocco.
Ogni disegno nasce ad acquerel lo prima di essere scansionato e trasposto in digitale.
Stiamo facendo crescere Marem maGatta seguendo il concetto di economia circolare, proponendo
Natale si avvicina e tutti incominciamo a pensare alle persone con cui ci farà pia cere passarlo. Spesso sono familiari ed amici che vivono lontani e che, nelle nostre corse quotidiane, non riusciamo a frequentare quanto vorremmo.
In COpAPS pensiamo che l’inclusione passi anche dalla possibilità di spostarsi liberamente.
I nostri "ragazzi", beneficiari del gruppo appartamento di Cà del Bosco, lo sanno bene! Vivendo a Sasso Marconi e non avendo la patente, sono condizionati dai mezzi pubblici soprattutto la domenica, quando le corriere non passano. La do menica vorrebbero andare al cinema, allo stadio, a trovare la mamma, a fare due passi in centro... ma senza mezzi come si fa? E durante la settimana... si va al lavoro, si fanno le visite mediche, si va a fare sport. Insomma è tutto un gran via vai con il nostro vecchissimo pulmino... e tutto un gran inquinare!
Ciò di cui abbiamo bisogno oggi è un pulmino elettrico: che non inquina, è sostenibile e permetterebbe maggiore autonomia ai nostri ragazzi. Con il pulmino nuovo, senza inquinare, i
Buono” ovvero abbiamo unito lo Sbuzzo, termine del dialetto bolognese che indica la creatività, all'impegno e alla dedizione che si mettono nel fare le cose "di buzzo buono".
GNA FILIALE DI BORGONUOVO.
Le RICCassette natalizie sono in vendita presso la serra Garden di COpAPS e sono disponibili in diversi formati. Si possono prenotare entro il 15 dicembre telefonan
nostri ragazzi sarebbero più inclusi nella vita sociale e soprattutto si sentirebbero, giustamente, più liberi!
Se ti piace l'idea... allora "sali a Bordo!" con noi e sostieni il nostro progetto!
Da parte nostra, non stiamo con le mani in mano per acquistare il pulmino… Ci siamo messi “di Sbuzzo
Per contribuire all’acquisto del nuovo mezzo, in occasio ne del Natale, abbiamo ideato un’edizione limitata delle nostre bellissime RICCassette.
Ogni RiCCassetta contiene tutta la nostra esperienza, la nostra pazienza, la nostra fantasia: sono questi i valori che mettia mo nel nostro lavoro e che vogliamo tra smettere. Regala una RiCCassetta, "Sali a bordo!" del nostro progetto di inclusio ne e condividilo con chi ami! Il ricavato della vendita delle RICCassette natalizie sarà destinato al progetto “Sali a bordo!” per l’acquisto del pulmino elettrico. Ma se vuoi, puoi fare di più!
Con una donazione liberale, destinata totalmente al pro getto, ci aiuterai a raggiunge re l’obiettivo più rapidamente.
In banca fai una donazione liberale a COpAPS, con la causale "progetto Sali a Bordo!" al conto corrente: IT85B0538737100000000072002
della BANCA POPOLARE EMILIA E ROMA
do al 329 1726145.
Le RICCassette sono piene di prodotti della linea “Di Sbuzzo Buono!” che vuole raccontare le cose meravigliose che i nostri ragazzi creano ogni giorno. I pro dotti “di Sbuzzo Buono!” sono realizzati dalle persone svantaggiate che accoglia mo in COpAPS da più di quaranta anni. Sono biologici e racchiudono il profumo delle nostre colline, di Sasso Marconi e del Parco della Chiusa di Casalecchio: il miele (monofloreale di Ailanto, millefiori biologi co estivo e primaverile), il vino Pignoletto, il nettare di pesche del podere di Ca’ del Bosco e l’olio essenziale di lavanda del Monte, che con la sua fragranza firma la nostra linea cosmetica naturale.
La nostra Falegnameria Sociale trasforma il legname proveniente dal territorio della Città Metropolitana di Bologna recuperato durante le manutenzioni del verde. Met tendoci di Sbuzzo Buono immaginiamo cosa si nasconde in un ciocco di legno… Come dei moderni Mastro Geppetto i ragazzi inseriti nella falegnameria sociale re-
alizzano le RICCassette, i ta glieri, il portabottiglie Illusio ne, le casse acustiche passive e piccoli elementi di arredo.
Dalla coltivazione biologica e sociale dei campi del podere di Ca’ del Bosco otte niamo verdure di stagione e frutta. Met tendoci di Sbuzzo Buono le profumate pesche estive sono diventate uno squisi to nettare. L'uva dei nostri filari è diven tata un frizzante vino pignoletto, brioso come i ragazzi che lo vendemmiano. Le api operose delle colline di Sasso Mar coni e del Parco della Chiusa volano di fiore in fiore, instancabilmente, producen do tanto miele. Ci vuole tempo e pazien za, ma di Sbuzzo Buono abbiamo ottenuto un monofloreale di Ailanto biologico e tre Millefiori biologici differenti, espressione del territorio e delle diverse fioriture che si rincorrono nel volgere dell’anno. Sui dolci pendii del Monte di Sasso Mar coni e nelle piane di Casa Santa Marghe rita coltiviamo migliaia di piante di la vanda, dalle cui infiorescenze, di Sbuzzo Buono, distilliamo l’olio essenziale che dà fragranza alla nostra linea cosmetica naturale.
Un prodotto della linea “di Sbuzzo Buono!” è l’espressione di chi ogni giorno si impe gna a cambiare le cose con ingegno e dedizione.
Con la lentezza necessaria e la costanza nel tempo costruiamo occasioni di lavoro e indipendenza per persone svantaggiate, accogliendo, includendo e rispettando. Di Sbuzzo Buono! è quando ci mettiamo d’impegno, con tutto l’ingegno di COpAPS!
Ci sono piante che possono sostenerci in questo periodo.
Non è un caso che l’inverno sia il tempo di spezie calde come can nella, chiodi di garofano, zenzero, anice stellato, cardamomo... sì, proprio le stesse spezie esotiche del nostro tradizionale vin brulè e dei dolci che profumano di Natale. Il loro calore e aroma rac conta la capacità di portare caldo all’interno del nostro corpo, scio gliendo rigidità e contratture ma anche fluidificando muco e catar ro; un calore tale da manifestare spiccate proprietà antibatteriche, ma anche un particolare aiuto nel mantenere lo stomaco caldo favorendo i processi digestivi e limitando gonfiori e fermentazio ni intestinali. Anche noi abbiamo erbe con virtù altrettanto forti e utili quindi in questo periodo di freddo e umidità: il timo, la san toreggia, il rosmarino, il ginepro…. E ancora è tempo di raccogliere rametti e pigne immature di tante conifere come pini, abeti, cedri per diffondere in casa i loro ef fluvi balsamici e curativi immer gendoli in una pentola con acqua bollente.
Il corso si propone di trattare i vari
campi salutistici legati alle piante, per nutrire il corpo, la mente e lo spirito partendo dal contatto e dalla relazione con il mondo vegetale per riconnettersi con il mondo naturale e con le piante. Ritrovando uno stile di vita fonda to sulla connessione con la Natura e madre Terra, attraverso una serie di conoscenze che spaziano dalla botanica al foraging, dall’a romaterapia al forest bathing, dalle preparazioni domestiche a base di erbe alla cosmesi bota nica, dalla semina e coltivazione di piante da orto e balcone alla raccolta e conseguente manipo lazione e trasformazione delle piante, si ritrova voglia di vivere, entusiasmo, positività e di conse guenza benessere in tutti i campi dell’esistenza.
Il corso si rivolge a chi voglia conoscere i vari modi per mantene re la salute con le piante. È aperto a tutti e costituisce inol tre una valida integrazione per chi si occupa di naturopatia, educa zione ambientale, salute naturale ed erboristeria. Consente di ac quisire le conoscenze base tanto a chi si avvicini per la prima volta al mondo delle piante quanto chi voglia acquisire un metodo per offrire consulenze per il mante nimento di un sano benessere. Amplia il servizio offerto a chi già insegna a scuole di diverso ordine
e grado, agli operatori di fatto rie didattiche ed agriturismi, alle guide ambientali e naturalistiche, a chi conduce trekking ed escur sioni, a chi si occupa di ristorazio ne salutistica. Possibilità lavorative Dalla libera professione come fre elance, collaboratore e consulen te presso farmacie e erboristerie o centri benessere e centri este tici, studi medici, palestre, beauty farm, terme e spa, agriturismi e fattorie didattiche, scuole di ogni ordine e grado e corsi di medici na non convenzionale, turismo in natura e trekking, divulgazione naturalistica, centri per anziani o
centri per l’infanzia. Il fito opera tore del benessere® si pone come figura educativa ad uno stile di vita sano, per mantenersi in salute o recuperare un senso di benes sere attraverso un tangibile con tatto in connessione con il mondo verde. Il corso è riconosciuto dallo CSEN - Settore Nazionale delle Di scipline Bionaturali e dal Settore Nazionale Forest Bathing.
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Puoi regalare un corso intero o semplicemente contribuire con una cifra a tua scelta che sarà poi scalata dal corso che verrà scelto.
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In natura tutto tace, tutto sembra fermo…quasi morto e anche noi abbiamo voglia di fermarci e di ritirarci dentro noi stessi; è un momento sacro e santo, che ci permette di ritrovare il nostro centro e la nostra luce interiore.
di Laura dell'Aquila, biologa, specializzata in geobotanica, diplomata in Erboristeria e Guida Ambientale Escursionistica
Il Natale si avvicina e spesso porta con sé una buona dose di consumismo: acquisti inutili, eccessi, regali superflui, che vengono presto dimenticati in qualche cassetto, e a farne le spese è l’ambiente. Se stai cercando un regalo diverso, ecologico e sostenibile, ecco alcune idee per queste feste.
Regali di Natale: non oggetti, ma esperienze Si sa, ogni regalo ha un impatto ambientale rilevante. Evitando di acquistare nuovi oggetti e pre ferendo regali dematerializzati puoi contribuire alla riduzione dei consumi e dei rifiuti, la cui produzione aumenta proprio nel periodo natalizio. E poi, quante volte hai ricevuto un bel regalo materiale che poco dopo è stato dimenticato?
Un’esperienza sarà sempre meglio. Infatti, diverse ricerche dimostrano che regalare espe rienze rafforza le relazioni, e rende le persone più felici. E il motivo è semplice: le esperienze danno piacere non solo quando vengono vissute, ma anche quando vengono ricordate e rac contate.
Le gift card viaggio di Ecobnb sono carte regalo che possono essere utilizzate per prenotare esperienze eco sostenibili uniche in tutta Italia e tutta Europa. Che sia un we ekend in fattoria o una notte in una casa sull’albero, un trekking con gli asini, o una notte in igloo (di vero ghiaccio, certo!), queste gift card consentono di scegliere tra migliaia di proposte uniche a contatto con la natura.
In questo modo puoi promuovere l’economia circolare e le piccole realtà turistiche che stanno in vestendo in un futuro migliore: dal biologico, all’energia pulita, dalla mobilità sostenibile, all’eli minazione della plastica. Per ogni notte in Ecobnb si risparmiano in media 8 kg di emissioni di CO2,
rispetto ad un hotel tradizionale, l’equivalente di 295 alberi sal vati
Un’esperienza eco-sostenibile è il regalo perfetto per tutti, ma proprio tutti, ambiente compreso! Info: ecobnb.it/shop
Albero di Natale: non addobbarlo, adottalo!
Anziché addobbare l’albero di Natale, perché non piantarne uno, oppure adottare una fore sta? I benefici delle piante sono tantissimi: combattono i cambia menti climatici, producono ossi geno, purificano l’aria.. e le inizia tive dedicate alla riforestazione sono sempre più preziose. Grazie alla gift-card fore sta di Ecobnb puoi regalare a chi ami un futuro più verde supportare la crescita di quadrati di Foresta secolare in Italia. In pochi click puoi creare la tua giftcard foresta personaliz zata e riceverla subito via email. Oltre al certificato di adozione della foresta, il destinatario della giftcard ottiene le coordinate GPS del bosco che contribuisce a far crescere.
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Ecobnb è il punto d'incontro tra viaggiatori responsabili e struttu
re ricettive che stanno investen do in un futuro migliore. La piat taforma https://ecobnb.it mette in rete ospitalità eco-sostenibili e uniche in tutto il mondo, selezio nate sulla base delle loro atten zioni ecologiche e certificazioni ambientali. Oltre a promuovere le destinazioni che rispettano la natura, Ecobnb si occupa di pro getti ambientali, come la creazio ne di foreste secolari in Italia.
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Il celebre SAVON NOIR universa le, e quello d'hammam. Guanciali per ben dormire di cotone, lino, kapok, pula di miglio o di farro, olio di girasole, lana a palline oppure lana e pino cembro. Varie forme di cuscini termici con noccioli di ciliegia o vinaccioli.
Le lane più coccolose in forma di coperte, di giocosi animali e mobile, complementi da cucina e da tavola, calze.
Coprimaterassi, lenzuola e federe in morbido cotone non stiro. Plaid in biocotone, lana o lino. Cuscini d'arredo. Zafu. Divano letto. Sedie e sgabelli. Pigmenti e prodotti per restauro e belle arti.
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Gli oli essenziali, anche di pino cirmolo e altre conifere altoate sine.
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Le pentole di pietra refrattaria o di terracotta di lunga vita e la gamma GHA.
Taglieri, spatole, posate e ciotole di ottimi legni lavorati con mae stria e buongusto. Essiccatori.
Giocattoli di legno o di cartone. Puzzle incantevoli e giochi di società per piccoli e grandini.
Prodotti biologici per l'igiene dei pargoli e per il loro corredo letto.
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La Città metropolitana di Bologna alza lo sguardo a livello europeo per valorizzare il territorio e sviluppare metodologie innovative di gestione e promozione del proprio patrimonio naturale e culturale, e lo fa puntando sul turismo sostenibile.
le e lento in un’area ancora poco esplorata come l’Appennino.
Un territorio reso maggiormente accessibile anche grazie alla cre azione di due nuove itinerari che collegano l’antica via Romana Pic cola Cassia a Bologna e Porretta, azioni del progetto "Promuovere il turismo creativo attraverso
nuovi percorsi sostenibili ed esperienziali" (Creatures)..
La fase conclusiva dei due pro getti sarà l’occasione per la realiz zazione di un evento aperto alla cittadinanza per confrontarsi su turismo e percorsi creativi.
Sostenibilità e responsabilità sono i concetti chiave su cui lavorano i due progetti europei ADRION di cui è partner (in qualità di capofila in Creatures), in linea con le strategie evidenziate dalla Destinazione turistica metropolitana.
Una sostenibilità che si concre tizza anche nella costruzione di metodologie comuni per la con servazione e la promozione del patrimonio, attraverso nuove opportunità di scambio a livello europeo tra amministrazioni, enti, agenzie e associazioni offerte dalla “Virtual Chamber”, lo spazio virtuale che sta sviluppando il progetto "Promuovere la valoriz zazione e la conservazione del patrimonio naturale e culturale come risorsa per la crescita della
regione adriatico-ionica" (Prona cul).
Responsabilità che si pratica formando operatori locali, PMI e start-up creative che operano nel settore turistico esperienzia
La raccolta fondi di Emil Banca in occasione del ventennale del progetto Microfinanza Campesina del Credito Cooperativo italiano a sostegno del FEPP e della cooperazione. Servono 15 mila euro per contribuire a cambiare il destino di 168 contadine e della loro comunità
In Ecuador, nella provincia agricola di Carchi nel Nord della Sierra, praticamente al confine con la Colombia, un gruppo di 168 donne campesine producono ortag gi, legumi e frutta biologici sui loro pic coli appezzamenti di terra, ad altitudini e posizioni proibitive. Dopo aver garan tito la sicurezza alimentare delle loro fa miglie, la produzione in eccedenza viene commercializzata attraverso il Mercato Rurale Campesino nel rispetto dei principi base dell'economia circolare e del com mercio equo e solidale.
In occasione del ventenna le del Progetto Microfinanza Campesina in Ecuador che mira allo sviluppo delle aree
marginali attraverso la finan za popolare, la cooperazione e l’economia circolare, Emil Banca, una delle prime Bcc ad entrare nel progetto, ha lanciato un crowdfunding per sostenere gli enormi sforzi di queste donne che lottano quotidianamente contro esclusione ed emarginazione puntando su lavoro, agricol-
tura biologica e dignità delle persone.
L’obiettivo della campagna, pubblicata in collaborazione con Federcasse sulla piatta forma IdeaGinger.it, è di raccogliere 15 mila euro entro metà dicembre.
Dieci mila euro serviranno per progettare e acquistare una ul teriore cella frigorifera per conser vare i prodotti altamente deteriorabili, oltre
Inquadra il QR code per leggere il diario di viaggio
a vetrine e scaffali per esporre la merce in vendita e un sistema di contabilità per regi strare i flussi di entrare e uscite.
Altri cinque mila euro serviranno per l'assunzione di una responsabile commerciale che segua, in particolare, i primi mesi di operati vità del Mercato Centrale Contadino.
dor per verificare la ricaduta territoriale degli interventi finanziati in questi anni at traverso Codesarrollo, che funge da banca di secondo livello per il sistema delle picco le banche di comunità e dei villaggi sparsi principalmente sulle Ande.
Della delegazione facevano parte anche quattro dipendenti Emil Banca che nei dieci giorni nel Paese andino hanno potuto verificare cosa significa per quel popolo poter contare sul sostegno di una banca cooperativa.
La missione in Ecuador è stata raccontata dalle inviate in un diario di viaggio pubbli cato sul sito di Emil Banca mentre tutte le informazioni per partecipare alla raccolta fondi in favore del mercato contadino di Carchi, nella Sierra Norte, si possono trovare sul portale ideaginger.it.
Ogni donatore, in base a quanto decide di destinare al progetto, riceverà una ri compensa etica direttamente dall’Ecuador.
Il progetto Microfinanza Campesina in Ecua dor è promosso localmente dal Fondo Ecua toriano Popolorum Progressio (FEPP) e da Bancodesarrollo mentre in Italia è sostenu to unitariamente dal Credito Cooperativo Codesarollo, che da 20 anni è partner delle Bcc italiane, è un’organizzazione finanzia ria che opera con una visione sociale; offre infatti servizi finanziari di qualità per creare condizioni di vita più umane, contribuire a diminuire la povertà, promuovere uno svi luppo locale sostenibile oltre che l’inclu sione attraverso il credito e il rafforzamento della finanza popolare e dell’economia so lidale.
Lo scorso novembre è partita la tredicesima Missione del Credito Cooperativo in Ecua-
Giuliana
hanno visitato, piccole coo perative di campesinos e hanno incontrato i dirigenti della reti finanziarie che alimen tano l’affrancamento dalla povertà delle comunità agricole più marginali del Paese. Verificando come la cooperazione sia dav vero il motore per uno sviluppo equo e so stenibile, e come il lavoro sia fondamentale per la dignità alle persone.
e
Per maggiori informazioni e per partecipare alla raccolta fondi: bit.ly/3GtBWl3
Inquadra il QR code per partecipare alla raccolta fondi
Può esistere una scuola in cui l’apprendimento includa il benessere e la felicità?
Questa è la domanda che dà inizio al mio libro, la stessa da cui sono partita vent’anni fa per creare e sperimentare il metodo Pedagogia Interiore.
nicativa, emozionale, sistemica, ambientale, e delle arti (Teatro, Cinema, Danza, Musica, Arte) unite ai quattro pilastri educativi fon damentali: il Cerchio, la Mindfulness, l’A scolto del Cuore e l’Abbraccio Speciale.
Oggi la Pedagogia Interiore® è una formazione per docenti inserita nella piat taforma del Miur, nuovi Ma estri Interiori si stanno for mando per aprire nuove scuole con questo metodo.
Può esistere una scuola in cui l’apprendi mento includa il benessere e la felicità?
Questa è la domanda che dà inizio al mio libro, la stessa da cui sono partita vent’anni fa per creare e sperimentare il metodo Pe dagogia Interiore.
Sono sempre stata una docente sognatrice.
Sognavo una scuola che prima di istruire gli allievi li educasse a portare fuori il loro po tenziale nascosto, le loro qualità e capacità uniche e originali.
Volevo una scuola a misura di bambino, che mettesse al centro della formazione i reali bisogni educativi umani, sociali e psicologi ci dell’alunno: una scuola olistica, che for masse l’alunno in tutte le sue parti: mente, corpo e cuore, perché l’istruzione può aver successo solo se lo studente diventa con sapevole del proprio cuore, del suo mondo interiore, perchè la vera scuola è dentro ognuno di noi. Sognavo una scuola che ga rantisse a bambini e ragazzi il diritto al be nessere e alla felicità.
Nella mia visione la scuola era una palestra d’amore, un luogo in cui docenti, alunni, genitori coltivavano un’educazione ai sen timenti, all’amore e all’empatia. Un luogo dove l’amore era la prima legge da applica re: amore per sé stessi, per gli altri e per la
natura.
Utopia? No, una meravigliosa realtà che ho la fortuna e l’onore di vivere da più di vent’anni, con la creazione della Scuola In teriore delle Arti e del relativo metodo.
Una scuola nuova con una visione sistemi ca, dove la democrazia e l’educazione civica non si studiano sui libri ma vengono appli cate e costruite insieme ogni giorno.
La Scuola Interiore è la casa della fiducia, un posto dove alunni e docenti imparano a fidarsi di sé stessi, degli altri, della vita. Un tempio dove conoscere sé stessi, le proprie emozioni e sentimenti, un laboratorio di crescita in cui esprimere la propria creati vità.
L’applicazione del metodo Pedagogia Inte riore è una “rivoluzione gentile”, che può determinare un radicale cambiamento del nostro paradigma scolastico ed educativo. Ogni scuola, sia pubblica che privata, può at tuare questa pedagogia inserendo nel piano dell’offerta formativa una nuova materia per due ore settimanali: l’Educazione Interiore delle Arti, una disciplina finalizzata all’au toconsapevolezza, alla relazione con gli altri e con l’ambiente, che utilizza tutte le educa zioni che riguardano la sfera dell’affettività e della conoscenza del sé: sensoriale, comu
La via è tracciata, e quello che anni fa era solo un piccolo seme, è divenuto oggi un me raviglioso albero pieno di dolci frutti maturi.
Ora comincia il tempo del raccolto.
AUTORE David Wolfe
EDITORE Macro Edizioni
PAGINE 377 PREZZO DI COPERTINA 29,90€
Le vere cause dell’invecchiamento. Cosa possiamo fare per rimanere giovani?
“Siamo dotati – scrive Wolfe - della saggezza e della conoscenza dei nostri antenati. Siamo in grado di accedere al patrimonio di queste informazioni più velocemente e facilmente rispetto a prima.”
Nutrizionista e fitoterapeuta di fama mondiale, l'autore ben illustra, con un approccio multidisciplinare, tanti preziosi consigli pratici per il ringiovanimento e un’ottima salute
Consultando questo libro potrai aumentare il tuo potenziale di longevità e di vitalità. Capirai come poterti sentire più giovane, più a lungo È questo il momento di sfruttare al massimo il tuo potenziale!
AUTRICE Isabelle von Fallois EDITORE Macro Edizioni PAGINE 400 PREZZO DI COPERTINA 20,00€
Senti di aver bisogno di un aiuto? Il prezioso messaggio di Isabelle von Fallois è quel che ci vuole per vincere le insicurezze che ti bloccano, una guida amorevole per assorbire tutto il calore e la forza dell’energia angelica. Ti occorrono solo 28 giorni per modificare i tuoi automatismi e rinnovare le sinapsi capaci di farti conseguire i risultati che desideri! È' il contenuto di questo libro: un percorso di guarigione angelica, basato su questa importante scoperta della neuroscienza. Per ciascun giorno del tuo percorso Isabelle von Fallois ha preparato un messaggio angelico a tuo sostegno.
Potrai così purificare la tua vita, aumentare la frequenza vibratoria angelica e manifestare una forza vitale completamente nuova.
“Molte parti del libro - scrive l'autrice - sono state scritte in località marine. Il libro è quindi pieno di energia del mare che ti aiuterà a trasformare con delicatezza, leggerezza e grazia (per così dire con fluidità) tutto quello che non ti serve più e a crearti la vita che hai sempre sognato.”
L’e-commerce italiano, etico e sostenibile, che si impegna ad accrescere il bene comune.
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La Festa del BIO, è un evento promosso da FEDERBIO, la più importante associa zione di rappresentanza del settore BIO, ed ha lo scopo di promuovere il mondo biologico
La Festa del BIO è un progetto che vuole informare il consumatore sulla differenza di un prodotto biologico rispetto a un prodotto convenzionale e sui vantaggi in termini di garanzie Sul palcoscenico del Villaggio del BIO, allestito all'interno di Palazzo Re Enzo, in piazza Nettuno a Bologna, con IN GRESSO LIBERO, si alterneranno talk show che proporranno contenuti e in formazioni sugli alimenti biologici, sui benefici dell’agricoltura biologica verso l’ambiente e la biodiversità e sugli ef fetti positivi del cibo bio sullo stile di vita e sulla dieta alimentare. L’evento sarà anche un momento di in contro fra consumatore ed esperti che toccherà in maniera trasversale il tema del BIO: dalla produzione allo scaffale e poi alla tavola, coinvolgendo adulti e bambini con eventi educativi, ludico ri creativi e degustazioni di prodotto.
Info e programma completo www.festadelbio.it
E
TUO ANIMALE CON L'APPROCCIO SISTEMICO con Stefano Cattinelli e Pietro Venezia L’approccio sistemico consiste nel prendere in esame il problema di cui soffre l’animale (malattia fisica o problema comportamenta le) come un segnale che il sistema manifesta per riportare in equilibrio se stesso. Quando parliamo di sistema intendiamo lo spazio di relazione che si forma tra la persona e il suo animale. Questo è uno spazio complesso e ar ticolato perché l’animale trascorre la sua esi stenza all'interno delle nostre biografie, nelle nostre vite, vivendo con noi ogni vicissitudine. Noi siamo il frutto del nostro passato e siamo inseriti in un contesto di dinamiche di relazio ne con la nostra famiglia (marito, moglie, figli, mamma, papà, fratelli, sorelle, zii e zie, nonni e nonne). Molto spesso infatti l’animale viene condiviso tra i vari membri della famiglia. L’approccio sistemico delle costellazioni per mette sia di mettere in luce il nodo profondo del problema sia di proporre il suo scioglimen to in un’ottica che vede l’animale come il prin cipale fruitore di questo tipo di approccio.
Un'esperienza dedicata alla rigenerazione. Rigenerazione mentale. Rigenerazione organi ca. Rigenerazione dell'anima. Un'occasione per riconnettersi al ritmo della vita, al ritmo che pulsa da sempre in ogni essere umano.
Un'occasione per concedersi l'opportunità di riconoscere la bellezza del mondo, sia quella che abita dentro di noi sia quella che osservia mo ogni giorno all'esterno di noi.
Per guidare un corpo verso la sua più comple ta depurazione sono necessari passi coerenti, ordinati e consapevoli, rispettosi di ogni fase dell'intero processo e capaci di ripristinare ogni distretto nelle sue componenti più pro fonde.
Un'occasione per cambiare direzione, come individui, come popolo.
Per iscrizioni agli eventi: www.macrolibrarsi.it
Per informazioni sul pernottamento: tel: 335-8137979
Venerdì 9 dicembre dalle 21 alle 23 "Storie a lieto fine. Diamo ai rifiuti una secon da possibilità e tocchiamo con mano le nuove materie".
Incontro dedicato al tema strategico delle tec nologie del riciclo e di come si creano nuove materie ed oggetti, Con Anna Carlini di Legambiente San Lazzaro.
Evento gratuito del BioMercato Villa Serena. Organizzato da San Lazzaro in Transizione e Centro Malpensa in collaborazione con Legambiente.Gradita la prenotazione al 3334792975.
Presso Centro Malpensa, via Jussi 33, San Lazzaro di Savena (BO) FB BioMercato di San Lazzaro
1
DICEMBRE
Giornata mondiale contro l'AIDS 2 DICEMBRE
Giornata internazionale per l'abolizione della schiavitù 3 DICEMBRE
Giornata internazionale delle persone con di sabilità 5 DICEMBRE
Giornata internazionale del volontariato per lo sviluppo economico e sociale 9 DICEMBRE
Giornata mondiale contro la corruzione
10 DICEMBRE
Giornata mondiale dei diritti umani
Giornata internazionale dei diritti degli animali 11 DICEMBRE
Giornata internazionale della montagna 18 DICEMBRE
Giornata internazionale dei migranti 20 DICEMBRE
Giornata internazionale della solidarietà umana 1 GENNAIO
Giornata mondiale della pace 27 GENNAIO Giorno della Memoria
Naturalmente in salute e in ar monia. Naturalmente sostenibili. Sono gli stili di vita, etici, sani, ecologici e solidali i fulcri della 16ª edizione di Natural Expo, la manifestazione attenta al benes sere olistico dell’individuo e al rispetto dell’ambiente, che pro pone al pubblico le soluzioni più adatte ad alimentare corpo, anima e mente. L’evento, divulgativo e sociale ancor prima che commer ciale, torna dal 18 al 19 febbraio 2023 portando alla Fiera di Forlì una folta schiera di operatori ed esperti di diverse discipline: workshop, trattamenti, laboratori, conferenze, esibizioni, cooking show e tanti stimoli inediti che aiuteranno i visitatori a migliorare la qualità della vita, arricchendosi in sapienza, conoscenza e sensi bilità.
La manifestazione organizzata da Romagna Fiere, si articola nei settori Vita e Casa, Bio Beauty Fashion, Cuore Vegan, Ritorno alle Origini che si concentrano su alimentazione bio e senza glutine, abbigliamento etico ed etnico, ar tigianato creativo, mercato di pro dotti equo-solidali e a km 0. Anche quest’anno si confermano due sezioni che arricchiscono ul teriormente la proposta all’inse gna del benessere a 360 gradi. “Anima Creativa” è un’area dedi cata a creatività, artigianato, labo ratori di produzione, handmade, design e realizzazioni ecososteni bili frutto di recupero e riciclo. Un settore che vuole incentivare la cultura della manualità e mettere l’accento sull’importanza dell’arti gianalità, sulla qualità del lavoro paziente, unico e personale, creato con le proprie mani, anche ai fini del conseguimento del be nessere personale e dell’intero ambiente. Un percorso di passio
ne che rende il tempo libero ben speso, ma che può anche diventa re vera professione e opportunità per la clientela e i visitatori della fiera.
Canapa Corner sarà uno dei fulcri della 16ª edizione di Na tural Expo. Uno spazio espositivo dove saranno fornite tutte le in formazioni possibili sui prodotti, le innovazioni, le prospettive di mercato e i più recenti risultati dell’uso della canapa in ambito medico, farmaceutico, gastrono mico e industriale. Un utilizzo eco-sostenibile di quella che a tutti gli effetti si può definire una nuova risorsa. Conferenze, mo menti d’approfondimento e una ricca mostra-mercato animata dalle principali aziende e asso ciazioni del settore da scoprire visitando la fiera con tutta calma e approfittando dell’area relax chill-out con dj set.
Natural Expo è una fucina di stimoli per il corpo e la mente Natural Expo ripropone momen ti e situazioni che il pubblico ha sempre dimostrato di apprez zare. Tra esse l’Officina Olistica nella quale rilassarsi per godere di massaggi e consulenze perso nalizzate, vivere esperienze to talizzanti, assistere ad esibizioni, partecipare a sessioni sciamani che e lezioni di yoga, workshop e free class dove danza e musica diventano occasioni per curare lo stress e ritrovare armonia fisica e sensoriale.
Il pubblico può trovare un’area Yoga e Dintorni, dove sarà possi bile provare e conoscere lo yoga in tutte le sue forme con lezioni gratuite presentate da insegnan ti certificati del territorio. Nello spazio “La Musica che cura, il Ballo che guarisce” si può speri
mentare il potere benefico e cu rativo del ballo con una sezione che si prende cura del corpo con esibizioni e free class di Zumba, Entolistic, Fit All Dance e Biodan za e la guarigione con il suono attraverso tecniche differenti che vanno dall'uso della musica per ridurre lo stress, alla proiezione di vibrazioni nel corpo per alzare la frequenza, al canto vero e proprio; esperti in questo campo sono Luca Vignali, Rino Capitanata e Thea Crudi. Non mancheranno i momenti for mativi, con tavole rotonde, confe renze e seminari tenuti da ricer catori, scrittori, operatori olistici e counselor professionisti di fama nazionale. Nel ricco programma che si articolerà in due ampi spazi dedicati, spiccano le presenze del dottor Piero Mozzi, celebre per la sua dieta dei gruppi sanguigni; la dottoressa Gabriella Mereu
col suo metodo che si concentra sull’espressione del sintomo e sulla medicina della consapevo lezza; Matteo Gracis, giornalista indipendente e libero pensatore che parlerà del pensiero critico e del beneficio del dubbio e in collegamento diretto Claudia Rainville, famosa per i suoi studi e i suoi libri che trattano i sintomi come messaggi.
VISITARE NATURAL EXPO DOVE E QUANDO: sabato 18 e domenica 19 febbraio 2023 Fiera di Forlì, via Punta di Ferro ORARI: dalle 10 alle 20 BIGLIETTI: biglietto intero € 8,00Ridotto € 6,00 con coupon scaricabile dal sito www.naturalexpo.it. Bambini gratis fino a 12 anni.
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N. 95 / DICEMBRE 2022 - GENNAIO 2023
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Agnese Merighi
Alessio Bascheri
Angelo Forlano
Barbara Iotti
Beatrice Piva
Claudia Cortini
Dina Pisicchio
Dorothea Costa
Filippo Benni
Francesca Mantovani
Francesco Ventura
Gerardo Bombonato
Glauco Venturi
Jones Tonelli
Laura Beltrami
Laura dell'Aquila
Letizia Boccabella
Luigi Montrasio
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Balletti
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Mariangela Di Pasquale
Marino Cavallo
Mary Cecconello
Nicola Marrano
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Silvia Ombellini
Simona Tassinari
Simone Riccardi
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Teresa Reggiani
Veronica Ventura
Associato a
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Copia per gli abbonati - valore copia €0,10 CHIUSO IN TIPOGRAFIA IL 24/11/2022
Vi siete mai chiesti perché i propositi per il nuovo anno non si realizzano e vi scontrate con il solito loop di avvenimenti già visti e quelle delusioni ustionanti che sembrano non rimarginarsi mai?
Se vi siete già posti questa domanda siete un passo avanti e mi fa piacere. Se non avete ancora fatto caso al ripetersi ossessivo di certi buoni propositi e degli altrettanti fallimenti, allora vuol dire che avete bisogno di riflettere meglio sulla vostra interiorità. In poche parole di essere più spietati con voi stessi.
La nostra vita inizia a migliorare solo dopo che abbiamo intentato coscientemente di apportare delle modifiche salienti nelle nostre abitudini e nei nostri atteggiamen ti, sia verso noi stessi, sia verso gli altri e il mondo là fuori.
Che ci piaccia o no, la nostra personalità è il risultato delle nostre abitudini e più queste abitudini sono radicate e più diventiamo rigidi e incapa ci di cambiare e di adattarci con fluidità e immediatezza a nuove situazioni.
Del resto questo è un concetto che si intu isce facilmente, vi basta osservare una per sona anziana; se gli levate i suoi rituali quo tidiani si sente persa e incapace di gestire la sua realtà. Osservate invece un bambino e vi accorgerete di quanto è ancora mallea bile, disposto ad imparare e propenso alle novità. La senilità arriva inesorabile con il bisogno ossessivo di rimanere nel labirinto delle abitudini.
C’è anche una massima che sembra ritaglia ta a pennello per quello che sto tentando di dirvi… la definizione di stupidità è data dal reiterare gli stessi atteggiamenti, sperando che cambi qualcosa!
Veniamo al sodo.
Le strategie per vivere un 2023 migliore e soddisfacente partono da un cambiamento interiore il quale ci porta ad attuare com portamenti diversi come variare le abitudi ni quotidiane iniziando con piccoli gesti del tipo:
• usare la mano sinistra per fare le cose se siete destrorsi o il contrario se siete mancini;
• mangiare solo quando avete fame e non ad orari prestabiliti;
• dormire solo quando avete sonno e farlo in posti diversi dal letto, tipo sotto il letto, vicino al letto, in una posizione diversa da quella con la quale siete abi tuati ad addormentarvi;
• cambiare strada per andare a lavoro oppure variare il percorso per andare nei luoghi che frequentate abitualmente;
• camminare di più e lasciare a casa la macchina più spesso (minimo 30 minuti al giorno);
• smettere di cercare gli amici per colma re un senso di solitudine oppure sforzar si di essere voi a chiamare gli altri se siete dei tipi con tendenze narcisistiche che hanno la distorta percezione di essere il centro del mondo;
• imparare a delegare se siete dei maniaci del controllo;
• spicciare le faccende domestiche cam minando all’indietro;
• lasciare il cellulare a casa quando siete nella vostra giornata libera e prendervi una larga pausa dai social network e dalle notifiche di whatsapp.
Una volta che siete diventati abili nel va riare i vostri gesti quotidiani, avrete ripreso un po’ di quell’energia sufficiente per in tentare i vostri bisogni e vederli avverarsi. Quindi prendete un foglio e scrivete una lista di quello che volete vedere realizzato nel 2023 per settori; salute, lavoro, famiglia,
amore, spiritualità, scopo di vita.
Le variazioni delle abitudini potrebbero sembrare delle banalità ma credetemi che non lo sono affatto.
In realtà fanno parte di un serio addestra mento che rientra nell’arte dell’agguato; una delle pratiche cardine del mondo degli sciamani toltechi
Questi antichi veggenti avevano compreso che per cambiare nel profondo fino a tra sformarsi radicalmente e non avere più una personalità, era necessario distruggere le abitudini che ci definiscono e che ci ren dono scontati agli occhi degli altri e schiavi di una storia personale che ogni giorno raf forziamo e alimentiamo proprio attraverso quelle abitudini.
L’argomento è vasto e attraente e potete approfondirlo nel mio libro Sciamanesimo tolteco Influenzare il tessuto della realtà Buon anno a tutti!
Per approfondire: https://bit.ly/3gXPYjX
Una linea di sughi pronti Bio Vegan che propone le ricette più classiche della nostra tradizione preparate utilizzando soltanto ingredienti da Agricoltura Biologica per un’alimentazione capace di coniugare il piacere della tavola con l’esigenza di mangiare sano. Una tendenza sempre più presente e cara ai consumatori.
Da Bologna a Lampedusa senza soldi, alla ricerca di storie di cambiamento “Non avevo niente di quello che socialmente si chiede a una trentaduenne. Non avevo nemmeno nessuna di quelle cose che io credevo fondamentali per la mia serenità. Però avevo un sogno di cui mi stavo prendendo cura.” È con questo spirito che Barbara parte da Bologna per arrivare, senza soldi, fino a Lampedusa. Tutto ciò che risparmia si traduce in una donazione per Mediterranea Saving Humans, l’associazione che si occupa di monitoraggio e salvataggio di naufraghi nel bacino del Mediterraneo. Il viaggio si delinea come una continua scoperta di realtà virtuose in cui vivere diversamente è possibile, forme di vita comunitaria, storie di cambiamento e ispirazione. L’Italia è bellissima. Lo è nei luoghi, nei paesaggi, nella natura, nei paesi e nelle città, ma soprattutto lo è nelle persone, nella loro capacità di accogliere e di condividere. Ad ogni passaggio in autostop, ad ogni nuova tappa e conoscenza Barbara scopre una realtà diversa, lontana dai meccanismi a cui siamo abituati nel quotidiano, un’Italia fatta di lentezza, vicina alla terra, alla fatica e all’autenticità. Un’Italia che sa ascoltare.
AUTRICI Irene Pellegrini e Barbara Gizzi
EDITORE
Slow Food Editore PAGINE 378
PREZZO DI COPERTINA 22,00€
Il racconto di un grande viaggio, nell'Italia dei mille sapori, fatto a passo lento, miscelando gusti e aromi del territorio, alla gioia del cammino. Il camminare è il mezzo più antico, e ancora e sempre il migliore, per scoprire e conoscere i territori e le loro bellezze. Le autrici ci invitano a percorrere il Sentiero Italia CAI che rappresenta un progetto di cultura del cammino eccezionale che attraversa e unisce tutta l’Italia, da Santa Teresa di Gallura a Trieste, passando per la Sardegna e la Sicilia. Il libro ‘Il gusto di camminare’, edito da Slow Food in collaborazione con il Club Alpino Italiano, è il racconto dello straordinario viaggio di ricerca delle due autrici, da Marsala a Trieste, compiuto con passo lento per ascoltare e raccontare le storie dei cibi e dei luoghi, tra specialità agroalimentari radicate alla propria terra, semplicità degli ingredienti e raffinati sapori, ricette di montagna e cibi di mare, contaminazioni di culture e genti che fanno unico il nostro Paese.
Viaggio a pedali lungo la Penisola del tesoro Una pedalata di duemila chilometri da solo, o in compagnia del figlio dodicenne, da mare a mare, da Trieste a Reggio Calabria. Fuori rotta, lontano dagli stereotipi del viaggio in Italia. “Voglio seguire - scrive l'autorel'ispirazione dei nomi, delle strade minori, ricorrendo alla monetina in caso di dubbio.”
Emilio Rigatti lo fa con uno dei pochi mezzi di trasporto, la bicicletta, in grado di consentire estrema calma, estrema possibilità di pensare, estrema facilità di contatti, estrema esposizione a tutto ciò che i sensi possono recepire. Lungo la colonna vertebrale dell’Appennino si materializzano paesi dimenticati, piatti tipici, monumenti fantasma, inconvenienti di viaggio, attacchi di cani, calure libiche, smarrimenti spirituali e cartografici. E soprattutto persone, incontri sempre più caldi quanto più le ruote mordono la terra del Sud. Un racconto speciale, un viaggio che trasforma.
39 storie di posti straordinari, frutto di anomalie geografiche o di sconcertanti scoperte.
Tutto questo può ancora accadere, nonostante i cellulari che abbiamo tutti in tasca e il GPS che ci guida dappertutto.
Ma è ancora possibile perdersi o ritrovarsi, andare oltre le mappe perdavvero; vivere queste avventure, attraverso pagine ben scritte, o di persona dopo averle lette.
Sono isole, come vallate, parchi e città, sparse in tutto il mondo.
Di certo questo libro... non è una Lonely Planet!
A CURA DI Mariangela Giusti
EDITORE
Franco Angeli
PAGINE 288
PREZZO DI COPERTINA 32,00€
“Il senso del viaggio sta nel fermarsi ad ascoltare chiunque abbia una storia da raccontare.” Questa frase di R. Blades, ben condensa il senso di questo libro, frutto di racconti e di ricordi di tanti professionisti diversi che raccontano i viaggi per loro più significativi. Si incontrano così paesaggi della Pianura Padana, strade di Milano, villaggi rurali in India, Cuba, il Cammino di Santiago, diari di bordo degli esploratori del '500, Lisbona e l'isola di Lanzarote, regioni del Corno d'Africa come città della Cina e l'Antropocene come riflessione sul clima. Ogni autore si muove nel proprio ambito disciplinare e scientifico (pedagogia, estetica, storia, antropologia, geografia, psicologia, narrativa), per misurarsi con il viaggio, raccontando una parte di mondo vicina o lontana, che lo ha coinvolto. Così si trovano stimolanti nuovi sguardi possibili, ricchi di riflessioni, di conoscenza e di curiosità.
Marca 18 - 19 gennaio 2023
Fiera di Bologna www.marca.bolognafiere.it
Biofach 14 - 17 febbraio 2023
Norimberga (Germania) www.biofach.de
Natural Expo 18 - 19 febbraio 2023
Fa’ la cosa Giusta 24 - 26 marzo 2023
Fiera Milano city www.falacosagiusta.org
Fiera di Forlì www.naturalexpo.it B/Open
2 - 5 Aprile 2023
Verona Fiere www.b-opentrade.com
Bio Cultura 4 - 7 maggio 2023
Barcellona (Spagna) www.biocultura.org
Tutto Food 8 - 11 maggio 2023
Fiera Milano Rho www.tuttofood.it
Sana 7 - 10 settembre 2023
Fiera di Bologna www.sana.it
60 opere uniche, di certo sorprendenti e oniriche, trovano spazio all’interno delle prestigiose sale di Palazzo Pallavicini a Bologna, fino al 12 marzo 2023.
Un percorso antologico tra il sacro e il profano mette in luce l’instan cabile e meticoloso lavoro di Roberto Ferri (Taranto, 1978), capace di trasporre nelle tele richiami alla grande arte del passato e di modificar ne la natura più profonda con sentire visionario e onirico. Ferri sposa un estremo realismo con un puro simbolismo, generando incanto per l’animo e per lo sguardo.
Tra i dipinti esposti compaiono splendide allegorie delle pulsioni umane e trasposizioni sacre delle tensioni dello spirito: Ferri, attraverso la sensualità e la plasticità del corpo mette in luce le verità più profonde dell’anima dell’uomo e la sua continua e ininterrotta ricerca di senso. Un'esposizione da vivere, in cui far viaggiare l'immaginazione oltre i quadri e i disegni esposti.
La nascita della moda in Italia raccontata attraverso 150 affascinanti opere da fine Ottocento a metà Novecento. A cura di Dario Cimorelli, Eugenia Paulicelli, Stefano Roffi.
Palazzo Pallavicini
Via San Felice 24 – Bologna Tel. 331 3471504 Aperto da giovedì a domenica www.palazzopallavicini.com
La moda in scena alla Villa dei Capolavori. Nei saloni contigui a quelli che ospitano permanentemente opere capitali di Tiziano, Dürer, Van Dyck, Goya, Canova, Renoir, Monet, Cézanne, Morandi e molti altri, alla Fondazione Magnani-Rocca – la celebre Villa dei Capolavori a Mamiano di Traversetolo (PR) – fino all’11 dicembre 2022 viene illustrata la nascita della moda in Italia, grazie agli strumenti di comunicazione che l'hanno supportata, dai manifesti alle riviste, ai cataloghi, in un arco cro nologico che inizia nell’Ottocento e prosegue fino a metà Novecento. Di grande importanza è il ruolo del cinema nello sviluppo e comunicazione della moda sin dal suo avvento, ricostruito all’interno dell’esposizione e nel catalogo.
MODA E PUBBLICITÀ sono parte dell’immaginario collettivo di un intero Paese, di un sentire, guardare e inventare il mondo. La mostra indaga come l’affermarsi dei grandi magazzini risponda alle richieste di una so cietà nuova che aspira a potersi rappresentare, una società figlia della rivoluzione industriale che trova negli abiti e negli oggetti, i testimoni della propria esistenza e delle proprie diversità.
Fondazione Magnani-Rocca
Mamiano di Traversetolo (Parma) tel. 0521 848327 / 848148 info@magnanirocca.it www.magnanirocca.it
