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Progetto Casa Zero
from azero 38
Giulia de Bassa Scheresberg Progetto Casa Zero
Carpi (MO)
Una residenza innovativa e sostenibile costruita con le tecniche della tradizione, sfruttando al meglio l’irraggiamento solare grazie a un giusto orientamento e riducendo il più possibile la domanda energetica dell’involucro
In provincia di Modena il progetto CasaZero nasce con l’obiettivo di raggiungere un alto grado di efficienza energetica, coniugando proporzioni e linee moderne con un involucro studiato nel dettaglio in grado di garantire eccellenti prestazioni di isolamento termico e contenimento del surriscaldamento estivo, nonché di ridurre al minimo le dispersioni per ventilazione mediante la cura dei dettagli di tenuta all’aria. L’uso di materiali performanti assicurano all’edificio un’elevata qualità abitativa e un sensibile contenimento dei consumi energetici. Tecniche costruttive tradizionali applicate a sistemi di coibentazione innovativi e impianti ad alta efficienza con recupero del calore sono le parole chiave del progetto CasaZero. La forma, l’orientamento, le superfici opache e trasparenti sono state progettate per garantire la massima prestazione energetica, sfruttando gli apporti solari gratuiti e le strategie di raffrescamento notturno. Il corpo edilizio principale è a un solo piano e il suo profilo viene delineato dalla copertura a due falde con pendenze che definiscono un lineamento marcato a est, creando uno spazio a uso sottotetto. Sul lato ovest rimane il volume del garage, che nella sua geometria bilancia l’altezza della copertura sul fronte opposto.
L’involucro progettato garantisce ottime prestazioni di isolamento invernale e il contenimento del surriscaldamento estivo, nonché la tenuta all’aria così da evitare le dispersioni per ventilazione, e per massimizzarne le prestazioni passive le aperture a nord sono ridotte. Il comfort termoigrometrico e la qualità dell’aria indoor sono assicurati da un impianto ad aria per il riscaldamento e il raffrescamento, alimentato da una pompa di calore e da una VMC connesse a un impianto fotovoltaico da 6 kW p .
Progetto architettonico arch. Giulia de Bassa Scheresberg – Studio DBStylo Art & Architecture, Carpi (MO) Strutture ing. Claudio Iacono – 360Ingegneria Studio Associato, Firenze Direttore dei Lavori arch. Giulia de Bassa Scheresberg Certificatore CasaClima ing. Claudio Iacono – 360Ingegneria Studio Associato, Firenze Impianti p.i. Alessio Gavioli – Studio A+, Medolla (MO) Appaltatore MAC costruzioni Generali srl, San Giorgio Bigarello (MN) Superficie utile abitabile 250,42 m2 Trasmittanza media pareti esterne 0,20 W/m2K Trasmittanza media solaio controterra 0,10 W/m2K Trasmittanza media copertura 0,10 W/m2K Trasmittanza media superfici trasparenti 0,60 W/m2K Fabbisogno energia per riscaldamento 9 kWh/m2 anno
Certificazione • CasaClima Gold
Copertura, dall’esterno - manto di copertura in metallo con sottostruttura per tetto ventilato - membrana impermeabile altamente traspirante - isolamento in XPS in triplo strato (10+10+10 cm), posato sfalsato - solaio in laterocemento (25+5 cm) armato con rete elettrosaldata - intonaco (1,5 cm)
Parete portante, dall’esterno - intonaco (1,5 cm) - blocchi isolanti in laterizio con polistirene additivato con grafite - rinzaffo (1 cm) - parete interna in mattone forato per passaggio impianti (12 cm) - intonaco (1,5 cm) Solaio sottotetto, dall’estradosso - pavimentazione in gres porcellanato - massetto autolivellante armato (5 cm) - tappetino anticalpestio (20 mm) - massetto alleggerito (18 cm) - solaio in laterocemento (25+5 cm) armato con rete elettrosaldata - intonaco (1,5 cm)
1 nastratura intonacabile 2 struttura in legno per collegamento della sovrastruttura in lamiera alla struttura in c.a. 3 rivestimento dell’aggetto di gronda in EPS (5+5 cm) 4 rivestimento interno con pannello in c.a.a. 5 rivestimento esterno con pannello in EPS (5+5 cm) 6 struttura a telaio in c.a.
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L’isolamento del tetto con 30 cm di XPS, posato sfalsato, e la struttura lignea per sviluppo di mesh in 3D per il profilo della copertura esterna. Tecnologia
L’involucro opaco
Sono stati utilizzati blocchi in laterizio semipieni con fori riempiti di polistirene additivato di grafite. Questo sistema costruttivo ha permesso di coniugare praticità, efficienza e velocità di messa in opera, evitando la posa di un cappotto esterno, se non in punti localizzati per proteggere le strutture in c.a., e ha consentito di abbattere il flusso termico anche in direzione verticale, correggendo i ponti termici all’attacco della muratura con la platea di fondazione.
Dettaglio dei blocchi in laterizio semipieni con fori riempiti di polistirene additivato di grafite.
Architetto Giulia de Bassa Scheresberg
Altri progetti
Laureata in Architettura nel 2006 al Politecnico di Milano, l’arch. Giulia de Bassa Scheresberg apre lo studio DBstylo nel 2009 dove crea architettura in tutte le sue forme, dalla progettazione di nuove costruzioni e ristrutturazioni, agli interni, design e cantiere. Convinta che “il progetto perfetto è quello che nel tempo riesce ad adattarsi bene alle esigenze di chi lo vive...” Nuova costruzione di una bifamiliare, Carpi (MO).
Ristrutturazione villa residenziale Modena.
Monoblocco termoisolante per oscuramento con avvolgibile o frangisole orientabile che evita la dispersione termica e protegge dall’inquinamento acustico.