TERZA PAGINA
UNA DISCARICA ALLA RIBALTA La redazione
Con i proventi di una gigantesca discarica e degli impianti connessi il Comune di Peccioli si è rivelato un centro di irradiazione culturale
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n Padiglione Italia a impatto zero e focalizzato sul cambiamento climatico porterà sotto le luci della ribalta veneziana esempi virtuosi di comunità che si sono fatte carico di una nuova agenda di sviluppo sostenibile – ecologico, climatico, sociale, politico, digitale. Peccioli (PI) porterà alla Biennale di Architettura di Venezia il suo modello
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GSA IGIENE URBANA
straordinario ed esemplare di comunità resiliente in chiave ecologica, sociale, circolare e tecnologica. Una singolarità che nasce da centinaia di tonnellate di immondizia.
Un po’ di storia
Il 21 aprile 1997 il comune di Peccioli, sospinto dall’entusiasmo del più volte sindaco Renzo Macelloni,
superate alcune ovvie titubanze locali, dà vita alla società per azioni Belvedere. Suo obiettivo, gestire le complesse problematiche (al limite dell’emergenza ambientale) legate all’impianto di smaltimento situato nella frazione di Legoli. Che apre le porte alla partecipazione dei cittadini, sino a configurarsi come una società pubblico-privata che oggi, APRILE-GIUGNO 2021