GESTIONE
LA REGOLAZIONE DELLA QUALITÀ del servizio di gestione dei rifiuti urbani Di Giorgio Ghiringhelli*, Carlo Sguario**, Paolo Pagani**, Monica Benzi**, Giuseppe Sbarbaro**
Il servizio di igiene urbana presenta specificità che non si riscontrano negli altri servizi sottoposti alla regolazione di ARERA. Di qui la necessità di un regolamento ad hoc.
dard minimi di qualità (commerciale e tecnica) dei servizi resi, anche tenuto conto che l’assenza, di uno schema tipo di carta dei servizi settoriale, diversamente dagli altri settori regolati dall’Autorità, ha dato luogo a un’estrema eterogeneità delle prassi adottate”.
La qualità secondo ARERA
Caratteristiche specifiche del settore rifiuti e qualità dei servizi
La regolazione dei servizi pubblici adottata dall’ARERA si fonda su tre elementi fondamentali ed interconnessi sui quali poggia l’intero sistema di regolazione: qualità, tariffe e unbundling. La centralità della qualità nella regolazione è evidente da quanto disposto dall’articolo 1, comma 527, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (con cui sono stati attributi i poteri di regolazione ad ARERA nel settore rifiuti) che contempla tra le funzioni attribuite all’Autorità, la “definizione dei livelli di qualità dei servizi, sentiti *ARS Ambiente Srl e Università Cattaneo - LIUC **UTILITEAM Srl
le Regioni, i gestori e le associazioni dei consumatori, nonché la vigilanza sulle modalità di erogazione dei servizi” nonché la “diffusione della conoscenza e della trasparenza delle condizioni di svolgimento dei servizi a beneficio dell’utenza”. Per ARERA il miglioramento della qualità del servizio nel ciclo dei rifiuti è un obiettivo strategico (OS9) dell’Area Ambiente (A. Miglioramento dell’efficienza e della qualità del servizio) contenuto nel Quadro strategico 2019-2021: “L’Autorità, oltre a disciplinare i contenuti minimi dei contratti di servizio, intende infatti promuovere la trasparenza sulla qualità delle prestazioni erogate agli utenti, nonché una graduale convergenza a livello nazionale verso stan-
Il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani si caratterizza per notevoli differenze tecniche e legislative dagli altri settori regolati da Arera ed in particolare per: • la mancanza della rete per l’erogazione del servizio (intesa, idealmente, come infrastruttura fisica di trasporto dei rifiuti, sostituita nella realtà da sistemi di raccolta, trasporto e spazzamento basati su veicoli e autisti/raccoglitori); • la mancanza del contatore certificato; • nella maggior parte dei casi, l’assenza del rapporto sinallagmatico in quanto il servizio è tipicamente remunerato attraverso una tassa (TARI).
Fig. 1 Schema generico di applicazione della qualità commerciale/contrattuale da parte di Arera
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GSA IGIENE URBANA
APRILE-GIUGNO 2021