TERZA PAGINA CONGRESSO ANMDO
quarantatré volte anmdo, obiettivo sicurezza in ospedale di Umberto Marchi
26 SETTEMBRE 2017
Si avvicina il 43esimo Congresso Nazionale ANMDO, in programma a Firenze, nel quattrocentesco Istituto degli Innocenti, dal 25 al 27 0ttobre. “Obiettivo sicurezza in ospedale. Responsabilità, strategie e modelli di gestione a confronto” il titolo dell’evento, ormai un appuntamento storico nel panorama congressuale della sanità italiana. Ci siamo quasi: dal 25 al 27 ottobre, all’Istituto degli Innocenti di Firenze, va in scena il 43esimo Congresso Nazionale ANMDO, Associazione Nazionale Medici delle Direzioni Ospedaliere, divenuto ormai un appuntamento storico nel panorama convegnistico della sanità italiana. Stavolta il tema al centro del dibattito sarà quello della sicurezza nelle strutture sanitarie, che per quanto se ne pensi non è affatto un requisito scontato. Lo sintetizza bene il titolo: “Obiettivo sicurezza in ospedale. Responsabilità, strategie e modelli di gestione a confronto”. Punto di partenza è “il presentarsi di un evento inatteso, che può mettere in crisi una mente impreparata, ma può essere efficacemente affrontato e risolto da chi osserva la realtà con un approccio rigoroso”, riflette il presidente ANMDO Gianfranco Finzi, che firma la presentazione dell’evento insieme alla segreteria scientifica dell’associazione, composta da Alberto Appicciafuoco, Michele Chittaro, Karl Kob, Ida Iolanda Mura, Ottavio Nicastro, Gabriele Pelissero, Franco Ripa e Roberta Siliquini.
Il programma
Si è ormai definito il programma, che ha subito qualche variazione rispetto alle preview: dalle 15 alle 17 del 25 ci sarà un seminario precongressuale dal titolo “Spazio medici in formazione”, mentre la cerimonia di apertura si terrà alle 17, con la celebrazione del 70° anniversario dell’associazione, una lectio magistralis, la presentazione della Carta di Pisa e la consegna delle targhe di socio onorario. Chiude la giornata l’Assemblea Generale ANMDO. La due giorni di lavori veri e propri si aprirà alle 9 del 26 ottobre con la prima Sessione Plenaria su “Rischio clinico: attori e modelli di gestione, sicurezza delle cure e nuova responsabilità dei medici”. Ci si interrogherà sulle ricadute del rischio sul sistema, sulle linee guida e sugli strumenti migliorativi. Intanto, a metà mattinata, due ore (dalle 11 alle 13) verranno dedicate al “Progetto Domino” di ANMDO: modelli gestionali e organizzativi di best practice per il percorso di cura del paziente diabetico con complicanze oculari. Sempre dalle 11 alle 13 si svolgerà un seminario sul Consenso informato. Nel pomeriggio dalle 14 alle 16 sarà la volta di un altro seminario sulle formulazioni sottocute. Alle 16 parte la seconda sessione plenaria che mette a confronto diversi modelli regionali di gestione del rischio: Toscana, Veneto, Sicilia, Calabria, Friuli, con una proposta operativa dell’ANMDO. Segue la sessione comunicazioni e poster.
problema molto attuale:”Le infezioni correlate all’assistenza e i metodi di sanificazione”, con la presentazione della ricerca multicentrica San-Ica e una tavola rotonda dedicata (11-12.30). Dalle 14, spazio di nuovo ai progetti dell’Anmdo, stavolta di Linee Guida su sanificazione e alimentazione in ambito ospedaliero. Nella seconda parte del pomeriggio c’è spazio per una Quarta plenaria su “Responsabilità professionale: attori e modelli di gestione”, specie alla luce della nuova Legge Gelli che ha mutato il quadro delle responsabilità in ambito medico. Di seguito, alle 18, la cerimonia di chiusura. Il 43° Congresso ANMDO è accreditato presso il Ministero della Salute e riconosce ai partecipanti crediti Ecm.
Le linee guida su sanificazione e alimentazione in ospedale
La chiarezza dei ruoli, un presupposto fondamentale
Venerdì 27, in mattinata (9-13) avrà luogo la terza sessione plenaria, su un
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