GESTIONE ECOLABEL SERVIZI PULIZIA
ecolabel servizi di pulizia: disponibile il manuale utente di Antonio Bagnati
44 NOVEMBRE 2018
D’ora in poi le imprese di pulizia, multiservizi, servizi integrati avranno tutti gli strumenti per certificarsi e intraprendere un iter ad alto valore etico e strategico sia che lavorino con il pubblico, sia con il privato: è stato presentato all’ “extra Forum Pulire”, l’11 ottobre, lo User manual nella traduzione curata da Afidamp. Si chiude il cerchio iniziato con la decisione UE 2018/680. Ottime notizie per le imprese interessate a certificare il proprio servizio di pulizia secondo i nuovissimi standard Ecolabel: è oggi infatti disponibile, e scaricabile dalla pagina del sito Ispra, il Manuale Utente in versione italiana: tradotto a cura di Afidamp, il Manuale è stato distribuito in anteprima, scaricabile mediante QR code, agli intervenuti all’evento extra Forum, in coda al Forum Pulire, che hanno potuto incontrare gli esperti di Ispra per un acceso confronto proprio sull’argomento. Si tratta di uno strumento fondamentale per intraprendere un percorso non semplice, ma di sicuro valore etico e strategico per tutte le imprese di pulizia/ servizi integrati/ multiservizi che operano con il pubblico, ma anche sul mercato privato.
L’evento
L’occasione per la presentazione in anteprima del manuale, ora disponibile anche sul sito Ispra (http://www. isprambiente.gov.it/it/certificazioni/ ecolabel-ue/documentazione/servizi) è stato l’extra Forum in chiusu-
ra dell’atteso appuntamento milanese, dalle 16.30 dell’11 ottobre. Quasi 150 operatori del settore della pulizia professionale hanno riempito la sala dell’Unicredit Pavillion per l’evento organizzato da Afidamp in collaborazione con il Comitato Ecolabel per l’Ecolabel e Ecoaudit e ISPRA – Servizio per le Certificazioni Ambientali.
Gli obiettivi
Il primo obiettivo era quello di illustrare quali fossero le caratteristiche della nuova Decisione Ecolabel UE (2018/680), pubblicata in Gazzetta Ufficiale europea lo scorso maggio, individuarne il campo di applicazione e spiegarne l’iter operativo. Il secondo, quello di creare un momento di incontro e di confronto sullo stesso tema per capire se e come la nuova decisione Ecolabel risponde alle aspettative del settore e quindi se è considerata un utile strumento di
differenziazione sul mercato. Presenti come relatori quegli stessi funzionari che rilasciano le certificazioni e che procedono con le verifiche ispettive.
Cosa e come cambierà?
Ebbene: come cambia? O meglio: come potrebbe cambiare? Paolo Fabbri di Punto 3, chiamato a condurre l’evento, dopo una breve introduzione ai temi del GPP ha posto la domanda a Raffaella Alessi - componente della sezione Ecolabel del servizio certificazioni ambientali di ISPRA e responsabile di istruttorie Ecolabel per i gruppi della Detergenza e del Cleaning - che è entrata nel merito dei requisiti che le aziende devono avere per poter essere certificate, dei costi da sostenere e degli step da raggiungere per poter poi mantenere la certificazione, fermo restando che ciò che viene certificato è il servizio e non l’azienda. Ha quindi spiegato che