SCENARI PACKAGING SOSTENIBILE
club carta e cartoni comieco: il packaging, segnale di sostenibilità di Giuseppe Fusto
32 DICEMBRE 2018
Attivo dal 2012, il Club Carta e Cartoni di Comieco è diventato un punto di riferimento e di aggiornamento per le aziende interessate all’innovazione del packaging cellulosico. Centinaia di soci iscritti interagiscono e si confrontano per un nuovo e più proficuo dialogo di filiera. L’obiettivo è creare un sistema virtuoso. Comieco coglie una delle più importanti sfide di oggi e guarda alle aziende utilizzatrici di packaging come interlocutori privilegiati per promuovere innovazione, nel rispetto del consumatore e delle sue esigenze di praticità e sicurezza. Con questo spirito, già da alcuni anni, è attivo il Club Carta e Cartoni, che accomuna le aziende per condividere e valorizzare le potenzialità dell’imballo cellulosico.
Il Club Carta e Cartoni, la responsabilità come vantaggio
Nato nel 2012, il Club conta ad oggi oltre 200 soci, tra cui figurano manager di grandi aziende e multinazionali
in ambito alimentare, grande distribuzione, cosmetico, abbigliamento, a cui si aggiungono consulenti, accademici e opinion leader. Si tratta di un luogo di aggregazione, informazione e formazione per le aziende che utilizzano packaging in carta e cartone.
La seconda di tre fasi…
Secondo le più recenti ricerche, siamo alla seconda delle tre fasi di un per-
corso verso la sostenibilità ambientale della produzione, sempre più fondata sull’uso di risorse rinnovabili per quanto riguarda materiali ed energia. Obiettivo primario del Club è alimentare e condividere, all’interno di un’unica piattaforma, tutto quello che è importante e necessario sapere sul packaging in cellulosa in termini di innovazione e sostenibilità. Un’attenzione rivolta all’intera filiera produttiva, alla “catena vitale” del packaging in carta e cartone, con lo scopo di promuovere e diffondere le più interessanti best practice, italiane e internazionali.
L’abito fa il monaco?
Ma l’abito, quindi, fa davvero il monaco? La risposta, in questo caso, è più semplice di quanto si pensi: quando si tratta di scatole senz’altro. La confezione di un prodotto è infatti il primo (se non l’unico) strumento che il consumatore usa per conoscere meglio un