scenari
Stati generali green economy
si riuniscono a Ecomondo gli stati generali della green economy dalla redazione
437 imprenditori a confronto sulla green economy: tutti i risultati dell’indagine del Consiglio Nazionale.
62 igiene urbana igiene urbana ottobre-dicembre 2014
La presentazione del programma della terza edizione degli Stati Generali della Green Economy, dedicati a “Lo sviluppo delle imprese della green economy per uscire dalla crisi italiana”, in programma il 5-6 novembre a Ecomondo-Key Energy e Cooperambiente a Rimini Fiera si è tenuta alla presenza di Edo Ronchi, Presidente della Fondazione dello Sviluppo Sostenibile, Francesco La Camera, Direttore Generale del Ministero dell’Ambiente, e Lorenzo Cagnoni, Presidente di Rimini Fiera. La due giorni èaperta, con la sessione della mattina del 5 novembre, dal Ministro dell’Ambiente e a seguire interventi di rappresentati di istituzioni e organizzazioni europee. I lavori proseguono nel pomeriggio del 5 novembre in 7 sessioni tematiche di approfondimento e consultazione. I risultati della discussione verranno presentati la mattina del 6 novembre in occasione della sessione conclusiva alla presenza del Ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi. Parteciperanno complessivamente oltre 100 autorevoli relatori, tra i quali rappresentanti istituzionali, imprese e organizzazioni di imprese, mondo della ricerca e associazioni. “Gli Stati Generali della Green Economy - ha commentato Gian Luca Galletti, Ministro dell’Ambiente - sono il motore della conversione culturale, e quindi politica ed economica, che sta ponendo l’economia sostenibile al centro del progetto-paese. I dati parlano chiaro: in anni di crisi gravissima, cre-
sce, e vigorosamente, nel nostro paese un solo comparto, quello della green economy. È cresciuto il volume d’affari ed è cresciuta soprattutto l’occupazione. Il Governo sostiene questa “rivoluzione ambientale” e vede negli “Stati Generali” il laboratorio privilegiato del cambiamento”. Nel corso della conferenza stampa, sono stati presentati e commentati i risultati dell’indagine sugli orientamenti degli imprenditori della green economy condotta tra aprile e maggio 2014 dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile in collaborazione con il Consiglio Nazionale della Green Economy. Al sondaggio, articolato in 56 temi relativi a 8 argomenti strategici, hanno risposto 437 imprenditori che gestiscono imprese per un totale di 64.573 dipendenti e con un fatturato complessivo di 15 miliardi e 956 milioni. Il campione è eterogeneo e include imprese di diverse dimensioni (micro, piccole, medie e grandi), distribuite su tutte le aree del paese, di tutti i settori più rappresentativi della green economy (agroalimentare di qualità ecologica, riciclo di rifiuti, altri beni e
servizi di elevata qualità ecologica, energie rinnovabili, efficienza energetica, servizi per l’ambiente). “Nel panorama italiano - ha detto Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile - un gruppo esteso di imprenditori si caratterizza per un nuovo orientamento, chiaramente green, e comincia a operare nella stessa direzione sulla base di idee e convinzioni condivise. È su questo importante fattore, emerso dall’indagine condotta dal Consiglio Nazionale, che vogliamo incentrare la discussione a Rimini, presentando al Governo imprenditori pronti a fare squadra per affrontare la crisi economica e climatica”. «Non si può parlare di sviluppo sostenibile se non c’è economia che guarda al verde – spiega Francesco La Camera, direttore generale al ministero dell’Ambiente – e gli Stati Generali della Green Economy rappresentano il motore di lancio di questo fenomeno. Inoltre, nell’ambito di questo programma, stiamo lavorando anche all’elaborazione di