ORIZZONTI
Respirare in sicurezza con Longopack di Delfin Lim la diffusione nell’ambiente delle polveri tossiche e allergiche dell’amLimitare b biente è una necessità di crescente importanza in sempre più settori industriali e professionali. Per questi motivi Delfin continua a sviluppare soluzioni innovative da applicare ai suoi aspiratori, per evitare che polveri potenzialmente nocive si disperdano nell’ambiente o entrino a contatto con gli operatori. L’ultima innovazione consiste in un sistema di smaltimento in sicurezza delle polveri tossiche, che utilizza il procedimento di insaccamento Longopack®. Tale sistema, già utilizzato nelle industrie che trattano materiali e polveri ad alta pericolosità (es. amianto), permette all’operatore di insaccare ed eliminare i materiali aspirati evitando la benché minima dispersione, poiché il sacco di raccolta rimane in ogni fase dell’operazione completamente ermetico. La lunghezza di 20 metri di ogni sacco permette inoltre un’ampia autonomia di lavoro, risparmiando ll’ all’operatore il tempo di inserimento di un nuovo sacco dopo lo smaltimento. Il sistema Longopack® può essere montato su vari modelli di aspiratori Delfin monofase e trifase, ed é apprezzato e utilizzato con frequenza in vari contesti e applicazioni con materiali tossici, quali disamiantaggio, cantieri, centrali nucleari, farmaceutica e chimica. [www.delfinvacuums.it]
dalle associazioni Nel mondo spira un nuovo “Vento a favore” per l’ambiente Centrodestra e centrosinistra possono trovare, anche in Italia, un‘intesa per un piano d’azione che affronti le grandi sfide ambientali di questo avvio del ventunesimo secolo? Edo Ronchi, già ministro dell’ambiente e Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e Pietro Colucci, imprenditore, Presidente di FISE Assoambiente (Associazione Imprese Servizi Ambientati di Confindustria) e Presidente di Kinexia (società quotata attiva nelle Energie Rinnovabili) intervistati da Silvia Zamboni, delineano questa possibile piattaforma nel libro “Vento a Favore”, pubblicato da Edizioni Ambiente e recentemente presentato a Roma nel corso del Meeting di Primavera promosso dalla Fondazione per lo Sviluppo sostenibile. Edo Ronchi e Pietro Colucci affrontano nel libro, partendo dai rispettivi differenti punti di vista, le principali problematiche ambientali, oggi di stretta attualità: i cambiamenti climatici, la green economy, le prospettive di sviluppo del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili, il futuro del nucleare
dopo Fukushima, le problematiche dei rifiuti, delle acque e del territorio, per finire con una valutazione delle potenzialità dell’ innovazione ecologica. “Riteniamo – osservano Ronchi e Colucci- che sia ormai giunto il momento di cambiare marcia nelle politiche ambientali e che, per farlo, sia indispensabile costruire un’ampia condivisione, andando oltre i tradizionali schieramenti politici. Convinti come siamo che le differenze politiche sull’ambiente non possono essere rinchiuse all’interno dei tradizionali steccati politici”. Da questa convinzione di fondo scaturisce un volume che, oltre a presentarsi come un efficace manifesto di politica ambientale, costituisce un aggiornato manuale, ricco di dati, citazioni, riferimenti normativi nazionali e internazionali, proposte e idee innovative: uno strumento utile non solo per gli esperti, ma anche per coloro che sono interessati ad un aggiornamento sulle principali problematiche ambientali.