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Intervista
L’emergenza sarà lunga, dobbiamo prepararci
Walter Ricciardi, già presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, dal 2017 è Commendatore della Repubblica e rappresenta il nostro Paese nel consiglio d’amministrazione dell’OMS. È consigliere del Ministro della Salute per l’emergenza Covid 19. “L’Italia paga lo scotto degli scarsi investimenti in ricerca, innovazione, formazione.”
L’OMS insiste da anni sull’importanza delle pratiche igieniche, anche quotidiane (es. lavaggio delle mani): ci voleva proprio una pandemia con effetti planetari per rendercene conto?
“Ebbene, forse sì perché di fatto la pandemia (la malattia, la morte) quando la si vede si capisce, soprattutto se viene spiegata bene, l’importanza del lavaggio delle mani come misura più importante per eliminare i germi che le mani contribuiscono a trasmettere. È chiaro che non dovrebbe essere così e dovrebbe essere basato sulla ragione, sulla formazione, sull’insegnamento, sulla cultura scientifica, però di fatto questi eventi, con la paura che generano, sono importanti nell’accelerare questo tipo di processi cognitivi.”
Ci sono buone prassi di altri paesi che si possono seguire?
“Le prassi per fare e creare una buona cultura scientifica ci sono e sono i Paesi che investono nella scuola, nell’università, nella ricerca, nell’innovazione, nella formazione. Non c’è dubbio che tutti i Paesi che hanno un più elevato livello di alfabetizzazione scientifica sono quelli che hanno anche i comportamenti più salubri e più sani, in cui la gente vive più a lungo e vive meglio. Purtroppo sotto questo punto di vista l’Italia ha una graduatoria piuttosto scadente: siamo sempre agli ultimi posti e in certi casi addirittura, sull’analfabetismo scientifico, siamo tra gli ultimi. E quindi dobbiamo cercare di migliorare ma il miglioramento non è soltanto nel settore sanitario, è nelle istituzioni educative.”
E’ ormai certo che l’emergenza non sarà affatto cosa breve. Dobbiamo prepararci a una gestione “di lungo periodo”: in questo, quale sarà il ruolo degli operatori delle imprese di pulizia e sanificazione?
“Sì, dobbiamo prepararci, fino a quando non avremo un vaccino o almeno una terapia specifica, a una lunga lotta contro questo virus e il ruolo degli operatori delle imprese di pulizia e di sanificazione è importantissimo perché essi svolgono un ruolo cruciale, forse fondamentale, nella lotta a questo virus che sarà fatta certamente di comportamenti individuali ma anche di attività organizzate: l’igiene, la pulizia, la disinfezione, la sanificazione sono tutte attività di cui naturalmente tutti quanti noi comprendevamo l’importanza, che adesso è ancora più evidente; per cui speriamo che finisca il trattamento di queste attività come ancillari, residuali, su cui risparmiare ma invece come attività fondamentali, importanti, su cui investire.”
Linea Sole
I formulati Star, Space e Sky della Linea Sole hanno la doppia certificazione Ecolabel e BIO C.E.Q.
Il Sole, attraverso la funzione clorofilliana, produce i vegetali dai quali si estraggono i componenti utilizzati. I tensioattivi contenuti nei formulati hanno, oltre alla normale biodegradabilità aerobica completa, anche biodegradabilità anaerobica.
Gli impianti del sito produttivo KEMIKA sono alimentati da fonti di energia vegetali (gusci di nocciole, sfridi vegetali, ecc.) che si rinnovano all’infinito nel ciclo della vita, senza aumentare la concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera, nel completo rispetto della sostenibilità ambientale.
Star
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Space
Detergente profumato a basso residuo, adatto al lavaggio rapido di pavimenti incerati, piastrelle in ceramica, gres e pavimenti in marmo. Utile per spolverare mobili e scrivanie.
Sky
Pulitore rapido neutro per vetri, specchi, scrivanie e tastiere. Elimina macchie di unto, di inchiostro e di impronte senza risciacquare e senza lasciare residuo.