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Devi S. Nambudripad
NAET – Di’ addio alle tue allergie!
Traduzione di Alice Crocella Copertina di Amritagraphic
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Riceverete gratuitamente il nostro catalogo ed i successivi aggiornamenti richiedendolo a: Edizioni AMRITA - Casella postale 1 - 10094 Giaveno (To) telefono (011) 9363018 - fax (011) 9363114 e-mail: ciao@amrita-edizioni.com Seguici su: www.amrita-edizioni.com facebook.com/AmritaEdizioni twitter.com/AmritaEdizioni youtube.com/AmritaEdizioni instagram.com/AmritaEdizioni
Titolo originale dell’opera: NAET: Say Good-bye to Your Allergies. Immagine di copertina: © FWStudio / www.shutterstock.com © 2012 Devi S. Nambudripad. © 2016 Edizioni Amrita, Torino. Tutti i diritti riservati. Ogni riproduzione, anche parziale e con qualsiasi mezzo, deve essere preventivamente autorizzata dall’Editore.
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ai nostri lettori
I libri che pubblichiamo sono il nostro contributo ad un mondo che sta emergendo, basato sulla cooperazione piuttosto che sulla competitività, sull’affermazione dello spirito umano piuttosto che sul dubbio del proprio valore, e sulla certezza che esiste una connessione fra tutti gli individui. Il nostro fine è di toccare quante più vite è possibile con un messaggio di speranza in un mondo migliore. Dietro a questi libri ci sono ore ed ore di lavoro, di ricerca, di cure: dalla scelta di cosa pubblicare – operata dai comitati di lettura – alla traduzione meticolosa, alle ricerche spesso lunghe e coinvolgenti della redazione. Desideriamo che i lettori ne siano consapevoli, perché possano assaporare, oltre al contenuto del libro, anche l’amore e la dedizione offerti per la sua realizzazione. Gli editori
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indice
Avvertenza dell’Autrice ........................................................ Prefazione di Robert Cohen, M.D ........................................ Premessa ............................................................................... Cronologia personale e professionale .................... Postilla alla premessa ............................................................ Il mio riso speciale ................................................ Proprietà degli ingredienti per il corpo ................ Quantità degli ingredienti ..................................... Preparazione ......................................................... Introduzione .......................................................................... Come scoprire se siete soggetti allergici .............. A chi è indirizzato questo libro? ........................... Com’è organizzato questo libro? ...........................
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Cap. 1 Cosa sono le allergie ............................................. Le cause delle allergie ........................................... Autovalutazione .................................................... Cap. 2 Cos’è il metodo NAET? ........................................ La nascita del metodo NAET ................................ Lo sviluppo del metodo NAET ............................. Cap. 3 Categorie di allergeni ............................................ Allergeni da inalazione ......................................... Allergeni da ingestione ......................................... Allergeni da contatto ............................................ Allergeni da iniezione ........................................... Allergeni da infezione ...........................................
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Cap. 4
Cap. 5
Cap. 6
Cap. 7
Cap. 8
Cap. 9
Agenti fisici e attività fisica .................................. Fattori genetici ...................................................... Muffe e funghi ...................................................... Fattori di stress emotivo ........................................ Come scoprire le proprie allergie ......................... Le tecniche di test di Nambudripad (NTT) .......... I più comuni test standard di laboratorio .............. La connessione mente-corpo ................................ Energia vitale e campo elettromagnetico .............. I meridiani energetici ............................................ Test della sensibilità neuromuscolare ................... I vari tipi di test ..................................................... L’importanza dell’autodiagnosi ............................. Una vita da allergici .............................................. Istruzioni per il paziente NAET che sta per iniziare il trattamento ................................ Gruppi base di allergeni secondo la classificazione NAET .................................. Allergeni classici NAET ....................................... Trattamenti in base alla priorità ............................ Auto-aiuto NAET .................................................. I test allergici ........................................................ Trattamento ........................................................... Test NAET n.1 – Tocca, aspetta e valuta .............. Test NAET n.2 ...................................................... Auto-aiuto NAET n.1 ............................................ Auto-aiuto NAET n.2 ............................................ Auto-aiuto NAET n.3 ............................................ Reazioni allergiche acute ...................................... Reazioni allergiche gravi e/o anafilassi ................ Tecnica di bilanciamento generale ........................ Il punto RCP nella medicina orientale .................. Punti per le emergenze mediche ........................... Qualche parola per i pazienti allergici .................. Testimonianze di medici e professionisti del settore .........................................................
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Cap. 10 Casistica ......................................................................... Ulcera all’esofago causata dalla paura .................. La mia tosse dipende dall’allergia alla polvere! .... Asma causata da prodotti per la pulizia ................ Attacchi epilettici causati dalla felce arborea ....... Dolore alle ginocchia causato dai farmaci ............ Sclerosi multipla .................................................... Ascesso al seno e patate ........................................ Perdita di peso dopo il trattamento per la vitamina C ............................................. Allergia al latte ..................................................... Morbo di Crohn .................................................... Collegamento tra lenzuola e infiammazione del nervo sciatico ............................................. Eczema causato dall’allergia agli animali ............ Cancro al seno causato da allergia ........................ Allergia all’inchiostro dei giornali ........................ Mal di testa ........................................................... Grave reazione allergica alle punture delle api ..... Reazione al vaccino tetano-difterite-pertosse (DPT) ............................................................... Reazione al vaccino contro il vaiolo ..................... Afte ................................................................................. Allergia al freddo .................................................. Malattia di Raynaud .............................................. Melanoma .............................................................. Asma bronchiale ................................................... Bronchite cronica .................................................. Caso di studio – Virus di Epstein-Barr ................ Emicrania .............................................................. Allergia ai calzini di cotone .................................. Trentadue interventi chirurgici in ventotto anni ... Orticaria dalla nascita ........................................... Asma innescata da cibo cinese ............................. Nevralgia del nervo sciatico ..................................
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Eczema causato dall’allergia alla pasta ................. Allergia al cotone .................................................. Le allergie possono essere causa di aborto? ......... Sfoghi cutanei causati dall’allergia ai tessuti ........ Carciofi e mal di schiena ...................................... Un’allergia alla vitamina C ................................... Dolore lombare cronico ........................................ Vulvodinia ............................................................. Mal di schiena causato da movimento .................. La storia di Liebshen .............................................
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Glossario .............................................................................. 193 Contatti ................................................................................. 205 Ringraziamenti ..................................................................... 207 Bibliografia ........................................................................... 211
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avvertenza dell’autrice
Il medico del futuro non prescriverà medicine, ma s’interesserà dei suoi pazienti, dando importanza all’aspetto umano, alla dieta, alle cause e alla prevenzione delle malattie. Thomas Edison Le informazioni e le procedure illustrate in questo libro non intendono in alcun modo sostituirsi a un parere medico. Qualsiasi tentativo di diagnosticare e curare una patologia utilizzando le informazioni in esso contenute dovrà pertanto avvenire sotto il controllo diretto di uno specialista NAET che ben conosca il funzionamento di questa tecnica. Dal momento che qualunque cura o procedimento medico comporta sempre un margine di rischio, l’editore e l’autore declinano ogni responsabilità per eventuali effetti o reazioni avverse conseguenti l’utilizzo di qualsiasi suggerimento o procedura contenuti in questo libro. Se non desiderate assumervi la responsabilità dei rischi, siete invitati a non servirvi di questo libro. Tutte le questioni riguardanti la salute personale dovrebbero essere affrontate sotto la diretta supervisione di un medico qualificato.
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prefazione
In quanto medico, la prima volta che ho messo piede in uno studio nel quale si praticava il metodo NAET l’ho fatto nei panni dell’osservatore curioso, salvo tornarci in seguito in qualità di paziente affetto da allergie stagionali. Il mio interesse è andato crescendo e presto, dopo aver visto coi miei occhi i risultati eccezionali ottenuti da molti dei miei pazienti, mi sono ritrovato a frequentare non solo i corsi introduttivi al metodo, ma anche quelli avanzati. Le mie esperienze pregresse nel campo della ricerca medica mi hanno presto spinto a offrire la mia partecipazione volontaria alle indagini preliminari e alla valutazione dell’abbondante casistica fornita dagli operatori NAET di tutto il mondo. Nell’ampio ventaglio di casi trattati, ho riscontrato un denominatore comune: non importa la patologia, che si tratti di una semplice allergia al latte o di un caso complesso di autismo infantile, il metodo NAET funziona. Gli operatori hanno ottenuto risultati sorprendenti nell’ambito di patologie finora considerate incurabili. Oggi la pratica e le teorie mediche sono, per molti aspetti, diverse da quelle che erano venti o anche dieci anni fa. I medici non si accontentano più di limitarsi a prescrivere pillole e stanno invece prendendo in considerazione l’immensa offerta di approcci complementari che provengono da diverse discipline mediche, sia occidentali che orientali. In quanto medici, cerchiamo risposte e soluzioni efficaci per trattare i casi difficili che ci troviamo ad affrontare. La dottoressa Nambudripad, dopo anni di ricerca, ha unito la sua esperienza in diversi settori della medicina per creare questa tecnica di cura naturale e realmente integrativa che va sotto il nome di NAET. Essa mette insieme le teorie tratte da diversi settori della medicina per
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esaminare i pazienti, diagnosticarne le allergie e individuare trattamenti efficaci. È difficile collocare il metodo NAET in un settore specifico della medicina. Se proprio si dovesse proporre una classificazione, probabilmente la più corretta sarebbe “psiconeuroimmunologia energetica”. La dottoressa Nambudripad è uno di quei rari medici che non hanno paura di mettere in discussione i principi terapeutici comunemente accettati e di migliorarli. Ha una lucidità di sguardo tale che le permette di individuare con chiarezza i nessi tra tanti settori diversi e di “unire i puntini”. Una volta mi ha raccontato: «Era sempre stato lì, nei libri che leggevo. Non ho fatto nulla di nuovo. Ho solo messo insieme le cose». Possiede la tenacia e l’energia per lavorare instancabilmente a migliorare la sua tecnica mentre continua a occuparsi dei suoi pazienti e della formazione di nuovi operatori. Ora, in qualità di direttore del settore Ricerca medica della Fondazione di Ricerca sulle Allergie di Nambudripad (NARF), ho potuto osservare il metodo NAET sia dal punto di vista clinico che dal punto di vista scientifico, più controllato. Ho visto un paziente con una storia clinica di sette anni di asma diagnosticata, la cui terapia prevedeva tre farmaci al giorno, terminare i trattamenti NAET e ritrovarsi libero da tutti i sintomi. Madri di bambini autistici hanno visto i loro figli cominciare a concentrarsi, comunicare e migliorare grazie alle tecniche NAET. I nostri studi controllati hanno dimostrato miglioramenti statisticamente significativi in rapporto a un’ampia varietà di sostanze. L’efficacia del metodo NAET è stata testata su diversi prodotti alimentari, compresi latte, aglio e uova. L’ampia casistica offerta dai nostri operatori sparsi in tutto il mondo include miglioramenti sensibili in casi di artrite, sclerosi multipla, diabete, sindrome da deficit di attenzione (ADD), sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), e sindrome ossessivo-complusiva (OCD), emicrania, palpitazioni cardiache e ipertensione, per citarne solo alcuni. Diversi rappresentanti delle scuole di medicina e del National Institute of Health ci hanno incoraggiato a continuare nelle nostre ricerche e si sono detti interessati ai risultati ottenuti dal metodo NAET, che davvero si può considerare un pioniere nella nuova evoluzione del paradigma della diagnosi e della cura medica.
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Questo libro si rivolge tanto agli operatori NAET già formati quanto a chi si avvicina a questa tecnica per la prima volta. Medici e pazienti ne guadagneranno entrambi una maggiore comprensione dei concetti e della filosofia alla base di questo metodo e, cosa più importante, questo libro gioverà a chiunque abbia sete di conoscenza e il forte desiderio di aiutare le persone che soffrono. La dottoressa Nambudripad ha creato con il suo lavoro instancabile la chiave per una salute sana che libererà dalle catene della malattia milioni di persone sofferenti, permettendone il ritorno a una vita piena di felicità ed energia vitale. Robert Cohen, M.D. Direttore del NARF Buena Park, California, gennaio 2012
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premessa
Fin da bambina, ho sempre sofferto di un’infinità di problemi di salute. È stata proprio questa esperienza diretta e prolungata con la malattia che mi ha spinta a interessarmi a questioni relative alla salute e, in particolar modo, alle allergie; questo interesse si è trasformato a sua volta nella naturale inclinazione a perseguire la professione medica. Sono quindi diventata infermiera professionale, chiropratica, chinesiologa, agopuntore e, in seguito, medico allopatico. Poi, ho conseguito il dottorato in medicina. Ho cominciato a specializzarmi nella cura dei pazienti allergici, facendo ricorso ai metodi appresi grazie a uno studio intenso della medicina orientale e combinandoli con quelli occidentali più tradizionali, studiati presso diverse scuole di medicina in Occidente. Nel corso dei miei studi e all’inizio della mia carriera di allergologa, attraverso l’utilizzo di metodi eclettici per curare le allergie, ho scoperto una tecnica grazie alla quale sono riuscita a eliminare la maggior parte dei miei problemi di salute. Integrare le principali tecniche delle diverse discipline mediche che ho studiato, accostandole alle mie scoperte personali, è diventato il fulcro della mia pratica medica. Nella medicina tradizionale occidentale, l’unica via di successo nel trattamento delle allergie alimentari sembra consistere nell’astensione dai cibi allergizzanti. Il che, per i pazienti, si traduce in privazioni e frustrazioni. Ciascuna delle discipline che ho studiato mi ha fornito frammenti di conoscenza che ho usato per sviluppare un nuovo metodo per eliminare le allergie in modo permanente, ora noto in tutto il mondo col nome di Nambudripad’s Allergy Elimination Techniques [tecniche di Nambudripad per l’eliminazione delle allergie, N.d.T.], o, per brevità, NAET.
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Da bambina, in India, dove sono nata, soffrivo di una grave forma di eczema infantile che mi sono portata dietro fino all’età di sette o otto anni. Mia madre ricorda che tutto cominciò quando avevo undici mesi e una sera mangiai per cena un pomodoro intero. Da allora, e fino agli otto anni, sono stata sottoposta senza tregua a trattamenti di medicina occidentale, cure con erbe ayurvediche e diverse diete disintossicanti, malgrado io sia cresciuta seguendo da sempre la dieta vegetariana. Fin dalla prima infanzia, infatti, la mia alimentazione si è basata soprattutto su cibi vegetali di origine biologica, la frutta e i cereali coltivati nei nostri campi – la mia era una famiglia di agricoltori – senza mai ricorrere ad alcun fertilizzante chimico. Quando ho compiuto un anno, dopo la cena a base di pomodoro, i problemi di salute si sono susseguiti uno dopo l’altro: inizialmente si trattava di sfoghi cutanei generici, orticarie, eczemi, dermatiti, sinusiti, problemi ai seni nasali, edemi angioneurotici (che insorgevano in diverse zone del corpo, in particolare sulle palpebre, il viso, e a volte anche sulla gola, senza nessun preavviso o causa individuabile), e gravi forme di artrite. E la saga continuava… raffreddori e febbri frequenti, sintomi di tipo influenzale, naso perennemente gocciolante, catarro in gola, dolore e gonfiore delle articolazioni, grande stanchezza e dolore diffuso in tutto il corpo. All’età di dieci anni, ho cominciato a soffrire di gravi emicranie e più tardi di dolorose sindromi premestruali. I miei problemi non si manifestavano mai in forma lieve. I sintomi erano sempre acuti, e mi rendevano difficile vivere una vita normale. Ho trascorso l’infanzia tra visite mediche e somministrazioni di medicine, eppure continuavo a stare sempre male. La medicina ayurvedica, il sistema tradizionale indiano basato soprattutto sulle erbe e sulla naturopatia, mi ha aiutato un poco. Essa prevede l’osservazione di alcune regole precise da accompagnare all’assunzione delle misture di erbe. Per i primi quattordici giorni, la varietà di cibo è molto limitata e si riduce a verdure scondite e ben cotte e riso bollito. Seguono altri quattordici giorni della stessa dieta ma senza assumere i preparati a base di erbe. Poi altri quattordici giorni di cibo leggero (niente fritti o spezie ecc). Ogni quattro mesi, si ripetono i 14 giorni di preparati a base di erbe. Ora, guardandomi alle spalle, capisco bene perché
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quando seguivo questo programma non avevo grandi problemi di salute: mangiavo cibi sani, sconditi e ben cotti. Quando assumevo i preparati a base di erbe, i miei sintomi erano sotto controllo, ma quando non rispettavo il ciclo di quattro mesi e rimanevo senza erbe più a lungo, ecco che l’eczema tornava. Quando avevo otto anni, uno dei medici disse ai miei genitori di farmi mangiare solo riso cucinato con una speciale combinazione di erbe. Gli ingredienti principali comprendevano foglie e semi di coriandolo essiccati, più qualche altra erba minore. (Per le istruzioni sulla preparazione di questo riso alle erbe, si veda alla fine di questa Premessa). Il coriandolo è sempre presente nelle prescrizioni dei medici che curano con le erbe, da quando i giapponesi hanno scoperto che ha un naturale potere disintossicante da agenti chimici, pesticidi e mercurio. Secondo la medicina cinese, le foglie e i semi di coriandolo hanno proprietà purificanti per il cosiddetto “fuoco di fegato” e tonificanti per il qi1 della milza. Questo significa che contribuiscono a migliorare la digestione e l’eliminazione delle tossine. Questa dieta speciale mi aiutò moltissimo. Quel medico sembrava sapere ciò che faceva. Nel villaggio in cui sono cresciuta, i servizi del dipartimento della Salute erano stati impegnati a spruzzare settimanalmente grandi quantitativi di DDT, intorno alla mia casa e nel vicinato, per annientare le zanzare e sconfiggere la malaria, che all’epoca era tra le principali cause di morte nel villaggio. Questa pratica si dimostrò efficace nello sradicare la malattia, ma alcuni dei bambini e ragazzi più fragili avrebbero continuato a pagare le conseguenze di quell’avvelenamento per molti anni a venire. Dopo aver messo a punto il metodo NAET ed essermi sottoposta al trattamento per eliminare gli allergeni conosciuti, i pesticidi continuavano a costituire per me un grande problema. Ho insistito a lavorare su ognuno di quelli che incontravo sulla mia strada. Dopo il trattamento, quello specifico pesticida non mi creava più alcun problema; ma mi sono chiesta spesso come mai vi fossi così allergica. Il mistero si è risolto quando, nel 1992, sono andata in visita 1 Nella medicina tradizionale cinese, il qi (o chi) corrisponde all’energia vitale [N.d.R].
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nel mio luogo di nascita. Io e i miei cugini avevamo deciso di fare una passeggiata nella vallata dove giocavamo da bambini, per rivisitare e ravvivare i ricordi nostalgici della nostra infanzia. Camminavamo da cinque minuti quando uno dei miei cugini mi guardò in faccia e lanciò un grido. Il mio viso era diventato rosso, faccia e collo erano ricoperti di grosse bolle. Il mio corpo scottava. Mi sentivo mancare le gambe, come se fossero lì lì per cedere. I miei polmoni respiravano a fatica. Non capendo cosa mi stava succedendo, i miei cugini si spaventarono, e anche io rimasi sorpresa di questa reazione improvvisa e inaspettata, proprio quando credevo di avere sconfitto tutte le mie allergie. Ci voltammo per tornare indietro. Mi appoggiavo alle spalle di mio cugino per non cadere. Improvvisamente, notai delle macchie bianche sulle foglie e sull’erba a terra, come se qualcuno vi avesse spruzzato della vernice bianca diluita. «E questo cos’è?», chiesi indicando le macchie. Uno dei miei cugini rispose: «È DDT. Recentemente abbiamo avuto qualche problema con le zanzare, a causa delle nuove piantagioni di alberi della gomma. Sono mesi che il dipartimento della Salute spruzza DDT tutte le settimane. L’hanno fatto anche stamattina». Sospirai di sollievo. Allora, ancora una volta, il colpevole era il DDT. Chiesi a mio cugino di raccogliere qualche foglia. Una volta a casa, mi sottoposi in fretta a un trattamento per il DDT, insieme alle foglie. In meno di dieci minuti tornai a respirare normalmente. Dopo quaranta minuti tutte le bolle erano scomparse. Il corpo e le gambe recuperarono la loro forza, e le mie condizioni tornarono a essere normali. Ringraziai Dio per avermi concesso di scoprire il metodo NAET. Poi, ricordai la mia infanzia trascorsa in quella valle. La causa della mia malattia avrebbe potuto essere proprio il DDT. Quando ero lì mi sentivo sempre affaticata e apatica. Per me era un’impresa arrivare alla fine della giornata, un’impresa respirare. Ho sofferto di dermatiti ed eczemi per tutta la vita, finché non mi sono sottoposta al trattamento NAET. Soffrivo di riniti allergiche croniche, a volte col naso che colava, altre volte in cui le narici erano completamente chiuse. Per quanto riesco a ricordare, ho combattuto con tosse e affanno da sempre.
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Dopo i trattamenti NAET non soffro più di affanno, ma qualsiasi fattore di irritazione dei polmoni mi provoca ancora violenti accessi di tosse. Una delle mie ultime ecografie ha rivelato che ho polmoni enfisematosi congeniti. Il medico non riusciva a credere che, nonostante questo, tutto sommato io stessi bene; il mio tratto respiratorio funziona normalmente. Cronologia personale e professionale Nel 1976 mi sono sposata e mi sono trasferita a Los Angeles. Mio marito soffriva di alcuni problemi di salute e io stavo seguendo una dieta stretta sotto la supervisione di un nutrizionista. Divenni ancora più attenta alla mia salute e cercai di cambiare le mie abitudini alimentari aggiungendo alla mia dieta quotidiana più frutta, verdure, prodotti integrali e carboidrati complessi, sempre dietro consiglio dello stesso nutrizionista. All’improvviso, mi ammalai seriamente. Una dopo l’altra, ebbi prima la bronchite e poi la polmonite, e ricominciai a soffrire di artrite. Poi, i sintomi si moltiplicarono. Soffrivo di insonnia, depressione clinica, sinusiti perenni e frequenti emicranie. Mi sentivo sempre estremamente stanca, ma quando andavo a letto non riuscivo a dormire. Provai diversi antibiotici e farmaci, cambiai medici e consultai diversi nutrizionisti. Tutte le medicine, le vitamine e le erbe mi facevano stare male, e mangiando cibi sani e integrali stavo ancora peggio. Tra il 1976 e il 1980 ho avuto tre aborti spontanei, che mi hanno profondamente segnata dal punto di vista emotivo. Per non impazzire, decisi di tornare a studiare, tossendo e ansimando come un fumatore incallito o un malato di tubercolosi. Seguendo il consiglio di mia madre, mi affidai a Dio, e cominciai a osservare tutte le feste religiose tradizionali della mia famiglia. Tutti i giorni sacri secondo l’induismo, digiunavo ingerendo solo acqua. Il giorno subito successivo al digiuno mi sentivo meglio, avevo più energia e la mia mente era più lucida. Divenni profondamente religiosa. Ora so che la sensazione di benessere nei giorni che seguivano il digiuno era dovuta all’astensione dai cibi che mi provocavano reazioni allergiche, ma sono sicura che in tutto questo anche Dio ha avuto una grande parte. Secondo il testo sacro induista Bhagavad Gita, per otte-
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nere l’aiuto di Dio bisogna prima darsi da fare per aiutarsi da sé. Se si tenta e si arriva a metà strada, Lui ci verrà incontro e ci accompagnerà fino alla fine del cammino. Quindi, attraverso il digiuno, evitando i cibi che mi producevano reazioni allergiche, studiando instancabilmente, scoprendo le tecniche per l’eliminazione delle allergie, impegnandomi a sconfiggere le mie e le malattie ad esse connesse, sono arrivata a metà strada nel cammino verso la mia destinazione. Nel 1981, ho cominciato a studiare l’agopuntura. Il primo corso che ho frequentato riguardava la digitopressione e si chiamava “Touch for Health”. Il primo giorno, l’istruttore ci insegnò a testare la risposta muscolare per rilevare le allergie alimentari. All’epoca, soffrivo di nuovo di accessi di tosse. L’insegnante, notando la mia tosse rauca cronica, sospettando che soffrissi di una qualche allergia alimentare, utilizzò il test della risposta muscolare per sondare diversi alimenti. Reagii praticamente a tutto, con l’esclusione di riso bianco e broccoli. Lui mi suggerì di mangiare per qualche giorno solo questi due alimenti, per vedere se fossi stata meglio. A quell’epoca ero già stata visitata e messa in terapia da diversi medici, compresi neurologi, cardiologi, psicologi, nutrizionisti ed erboristi, ma nessuno aveva sospettato che i miei disturbi cronici potessero dipendere dalle allergie alimentari. Questa nuova possibilità mi eccitava. Avrei provato qualsiasi cosa pur di stare meglio. Seguii i consigli del mio maestro e mangiai solo riso bianco e broccoli. Nel giro di una settimana, la bronchite scomparve, le riniti allergiche migliorarono, i mal di testa diminuirono di frequenza e intensità, il dolore alle articolazioni si alleviò e la schiena smise di farmi male. Guadagnai una maggior lucidità di pensiero e una maggiore concentrazione. La depressione che mi tormentava da due anni scomparve, e così l’insonnia. Il dolore generalizzato al corpo svanì. Per la prima volta nella mia vita passai giornate intere senza provare alcun dolore. Fino ad allora avevo creduto che tutti sperimentassero necessariamente una certa quantità di dolori e disturbi fisici perenni, perché non avevo mai vissuto una situazione diversa. Andare a letto senza dolori e risvegliarmi senza dolori fu un’esperienza incredibile. Dopo una settimana di dieta ferrea, provai a reintrodurre
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qualche altro cibo, ma i miei sintomi tornarono. Dopo essere stata a regime di soli riso e broccoli, notai che non potevo mangiare insalata, frutta o verdure perché, come scoprii alla fine, avevo una forte allergia alla vitamina C. Com’è noto, la vitamina C è la più importante per mantenere la salute generale del corpo. È un antiossidante, è essenziale per limitare i danni dell’invecchiamento del corpo, per ringiovanire le cellule espellendo le tossine dai tessuti e generando cellule nuove, ed è fondamentale per la crescita e lo sviluppo. La vitamina C è inoltre una componente basilare delle fibre di collagene nel corpo, ovvero dei mattoni con cui sono costruiti i muscoli, i legamenti e il tessuto connettivo. La vitamina C protegge da infezioni e infiammazioni. Il software del mio computer cerebrale doveva essere stato infettato da un virus. A quanto raccontava mia madre, alla nascita ero in perfetta salute, e avevo continuato a esserlo fino agli undici mesi. Perciò doveva essere successo qualcosa, in quel periodo, che aveva causato l’ingresso del virus nel computer del mio cervello, provocando il malfunzionamento del mio software. Avevo sintomi da carenza di vitamina C. Dal momento che ero vegetariana, assumevo grandi quantità di vitamina C, ma il mio corpo non la assorbiva. Essendo così allergica alla vitamina C, le cellule non riuscivano a funzionare normalmente e a eliminare le tossine prodotte dal corpo. Il livello di intossicazione del mio corpo aumentava di ora in ora, e le tossine cominciavano a invalidare l’intero organismo, causando i problemi sistemici di cui vi ho raccontato. Non potevo mangiare tutti i cibi che la gente mangia normalmente perché allergica a tutti i nutrienti in essi contenuti. Non potevo mangiare i cereali integrali per via delle vitamine del complesso B; frutta, miele o prodotti derivati dagli zuccheri perché ero allergica allo zucchero; latte o derivati del latte perché ero allergica al calcio; verdure a foglia scura perché ero allergica alla vitamina A; uova e derivati perché ero allergica alle proteine e mi provocavano problemi alla pelle e alle articolazioni. Ero gravemente allergica a tutti i tipi di fagioli secchi, compresi quelli di soia, che mi causavano forti dolori alle articolazioni, una sensazione di pesantezza alla testa e mal di schiena. La maggior parte delle spezie, soprattutto quelle pepate, mi provocavano artriti ed emicranie. Quasi tutti i tes-
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suti, tranne la seta, mi causavano fastidiosi pruriti, dolore alle articolazioni ed estrema spossatezza. Prima di incontrare il mio maestro alla scuola di agopuntura, avevo finito per credere che stessi impazzendo, e che i miei fossero tutti problemi psicosomatici. Il mio maestro sfatò i miei dubbi: ero semplicemente allergica a quasi tutto quello che si trova sotto la luce del sole, compreso il sole stesso, per via del calore e delle radiazioni. Sembrava che fossi allergica a tutto eccetto riso bianco, broccoli, seta e aspirina. Che bel mix! Almeno ero fortunata ad avere qualcosa che non mi desse allergia. Nel mio lavoro, ora mi capita di incontrare molti pazienti meno fortunati di me, persone che sono allergiche praticamente a tutto quello che si può immaginare. La maggior parte di loro, prima di sottoporsi ai trattamenti NAET, potevano vivere solo in un ambiente controllato, come una specie di bolla. Un giorno, nel 1983, intorno alle due del pomeriggio, tornai da scuola e mi accorsi di aver finito il riso già cotto, allora ne misi in pentola un altro po’. Mentre aspettavo, sgranocchiai qualche pezzetto di carota. Bastarono pochi minuti perché cominciassi a sentirmi mancare, come se stessi per svenire. Mi autopraticai immediatamente un trattamento di agopuntura, inserendo gli aghi in diversi punti per evitare lo svenimento. Nel corso della sessione mi addormentai. Il resto è storia. Quando mi svegliai, mi sentivo stranamente diversa. Non stavo più male, non ero stanca. Al contrario, provavo una nuova e piacevole sensazione di energia. Subito, mi chiesi se potesse esserci un qualche legame tra l’agopuntura effettuata mentre la mia pelle era a contatto con le carote e quella improvvisa sensazione di benessere. Quel semestre frequentavo un corso dell’Oriental Medical College sulla teoria dei campi elettromagnetici e l’agopuntura. Esso mi ha aiutato a comprendere il legame tra la forza elettromagnetica del mio corpo e la carota. Al corso, insegnavano infatti che ogni oggetto esistente, vivente o meno, è circondato da un campo di energia elettromagnetica. La Terra stessa possiede il suo proprio campo energetico. Tutti gli oggetti sono attratti dalla Terra e tutti gli oggetti presenti sulla Terra si attraggono tra loro. Tutte queste diverse energie possono attrarsi o respingersi, in base alle loro differenze.
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Mi sottoposi allora al test della risposta muscolare per verificare la mia allergia alle carote e scoprii che era scomparsa. Avevo la sensazione che durante il trattamento con l’agopuntura fosse avvenuto un qualche cambiamento energetico che aveva reso l’energia della carota compatibile con quella del mio corpo. Mangiai una carota intera, dunque, e non ebbi reazioni. Provai altri cibi ai quali sapevo di essere allergica, e l’effetto rimase invariato. Così, compresi che le mie supposizioni erano corrette. La mia allergia alla carota era scomparsa a seguito del trattamento di agopuntura compiuto mentre ero a contatto con quell’alimento. Prima del trattamento, la mia energia e quella della carota si respingevano. Dopo il trattamento, erano diventate compatibili. La repulsione era scomparsa! L’energia repulsiva che si innescava tra il mio corpo e la carota si traduceva dentro di me in forma di allergia. Durante il trattamento con l’agopuntura, probabilmente la carica del mio corpo era diventata così potente da cambiare la carica avversa della carota, adeguandola alla mia, e questo aveva causato la scomparsa della mia reazione allergica. Ho proseguito il trattamento con altri cibi che prima non potevo mangiare. Ho eseguito test e trattamenti su mio marito e mio figlio per molte delle loro rispettive allergie. Nel giro di qualche settimana, molti dei cibi che prima ci facevano star male non ci causavano più alcuna reazione allergica. Potevamo mangiare e goderci una gran varietà di cibi senza avere alcuna reazione negativa. In seguito, ho esteso il trattamento ai miei pazienti che soffrivano di una varietà di sintomi collegati alle allergie. La mia guarigione completa e la mia conquista di una salute permanente sono state ora replicate con migliaia di pazienti. Sono convinta di aver scoperto qualcosa di veramente grandioso per la cura delle allergie, un metodo che non impone diete severe, l’obbligo di ingerire ogni sorta di intruglio o l’isolamento per evitare elementi ambientali potenzialmente allergizzanti. È questa consapevolezza, insieme all’insistente incoraggiamento di migliaia di pazienti che si sono liberati dei propri sintomi allergici, che mi ha convinta a scrivere questo libro. I casi di studio presentati nel capitolo 10 dimostrano quante siano le persone che, dopo essersi sottoposte ai trattamenti NAET, adesso godono di buona salute. Ricevo tutti i giorni un
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gran numero di storie e testimonianze incoraggianti, non solo dai miei pazienti, ma da tutto il mondo, racconti di persone che esprimono il desiderio di condividere con altri soggetti allergici meno fortunati la storia di come siano riuscite a recuperare la propria salute grazie alle tecniche NAET. Queste persone dal cuore grande, piene di compassione, farebbero qualsiasi cosa per diffondere la conoscenza del NAET, per incoraggiare altre persone sofferenti a sottoporsi a questi trattamenti e a liberarsi finalmente delle proprie allergie. La maggior parte di loro invia insieme alla propria testimonianza commoventi lettere di accompagnamento, chiedendomi di pubblicare la propria storia su articoli e libri sul metodo NAET, o di usarla in qualsiasi altro modo per diffondere la conoscenza di questo metodo in giro per il mondo. Alcuni mi hanno inviato indirizzo, numero di telefono ed email da allegare alla propria testimonianza. Vorrei scusarmi con queste persone generose per aver escluso di proposito i loro contatti dalle mie pubblicazioni, nonostante il consenso firmato. Ho apprezzato molto le loro buone intenzioni, ma non credo che prima di sottoporsi al trattamento sia necessario confrontarsi con un ex paziente. Il metodo NAET è una tecnica di bilanciamento dell’energia semplice e sicura. Se svolta in modo corretto, non ci sono effetti collaterali da segnalare. Nei miei libri offro tutte le informazioni che è possibile condividere con un pubblico non specializzato (informazioni che potete trovare in ogni singolo libro che ho scritto), in modo che il lettori possano farsi da soli una conoscenza base delle tecniche adoperate; e poi, non voglio che queste persone generose e aperte possano ritrovarsi vittime in alcun modo. Perciò, è solo per proteggere la sicurezza di questi pazienti che non ho onorato completamente le loro richieste. Vorrei ancora scusarmi con tutti i pazienti del metodo NAET per non essere stata in grado di stampare tutte le testimonianze che ricevo quotidianamente. Mi sono però impegnata a leggere tutte le lettere che arrivano al mio studio e desidero sappiate che vi sono grata per ciascuna di esse. Mi fate piangere di gioia. Sono davvero grata a Dio per avermi permesso di vivere una vita normale, e sapere che la maggior parte di voi ha avuto una simile opportunità di salute e felicità grazie al metodo NAET è un’immensa fonte di gratificazione. Se qualcuna delle vostre lettere
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ha bisogno di una risposta, mi impegno a scrivervi di persona; a volte le mie risposte tarderanno di qualche mese, perché il tempo scarseggia, ma infine riuscirò a trovarne abbastanza per rispondere a tutti. Le persone che soffrono di allergie non dovranno più essere costrette a trascorrere la vita nella paura o a rinchiudersi in una bolla per proteggersi. Al contrario, dopo essersi sottoposti al trattamento per le proprie allergie da parte di operatori NAET specializzati, potranno godere anche loro di una vita normale. Nel capitolo 9 ho incluso diverse testimonianze rese da operatori NAET qualificati2. Man mano che sono andata approfondendo lo studio delle allergie, ho trovato questa materia sempre più affascinante, anche se si tratta di un campo davvero complesso. Nonostante negli ultimi anni le allergie alimentari stiano cominciando a essere ammesse come area separata degli studi medici in quanto cause di molteplici disturbi fisiologici, di certo esse non hanno ancora ottenuto il riconoscimento che meriterebbero. In realtà, le conoscenze nel campo sono ancora piuttosto limitate, non solo per quanto riguarda il vasto pubblico, ma anche tra gli specialisti del settore, perché le ricerche a disposizione ancora scarseggiano . Il metodo NAET è un metodo semplice che coinvolge tecniche e conoscenze tratte da diverse discipline mediche. Può offrire sollievo a un gran numero di disturbi comuni che trovano origine nelle reazioni allergiche. Richiede pazienza, da parte dell’operatore come del paziente, perché, a volte, per una guarigione ottimale, si richiedono numerose sedute, soprattutto quando si tratta di disturbi gravi o cronici. Alcuni hanno obiettato che il metodo NAET è troppo semplice. Essi credono che l’efficacia delle procedure di diagnosi e cura delle allergie dipenda 2 N.d.E.: nell’edizione originale, accanto ad ogni esperto venivano date le informazioni per contattarlo telefonicamente. Poiché si è ritenuto molto improbabile che ai lettori italiani potessero servire queste informazioni – oltretutto facilmente soggette a obsolescenza – i, quest’edizione i numeri di telefono sono stati omessi; tuttavia, alla fine di questo libro vengono dati gli estremi per mettersi in contatto con il Centro internazionale NAET.
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dalla loro complessità. La verità è che queste persone hanno una mente complicata, e non sono capaci di comprendere e seguire delle istruzioni semplici, oppure sono troppo abituate alle difficoltà presentate dalla maggior parte delle pratiche mediche. Il metodo NAET è talmente semplice ed efficace che alcune persone ne traggono un sollievo immediato; per cominciare, la maggior parte degli individui deve essere trattata per i dieci o quindici gruppi di allergeni base individuati dal NAET, ma devo avvertirvi che molti hanno bisogno di un discreto numero di sedute per avvertire i primi miglioramenti. Nei miei vent’anni di pratica, ho visto tutte le possibili varianti. Ad alcuni pazienti con un buon sistema immunitario sono bastate tre o quattro sedute, e dopo hanno vissuto felicemente, mentre altri – con sistemi immunitari più debilitati, una lunga lista di malattie familiari e abitudini poco sane – possono necessitare di centinaia di sedute per raddrizzare il corso della propria vita. Malattie croniche, abusi fisici, fisiologici o mentali di ogni tipo possono infatti danneggiare i tessuti interni del corpo e degli organi, pertanto le persone che presentano queste caratteristiche richiedono tempi di guarigione più lunghi. Se non sappiamo cosa sia all’origine delle nostre allergie, continueremo a esporci più volte, quotidianamente, alle sostanze che per noi sono dannose. L’esposizione continua e ripetuta ai diversi allergeni che si incontrano nella vita quotidiana può aggravare ulteriormente le condizioni del corpo e degli organi. In questi casi, la presenza di un allergene qualsiasi può innescare immediate reazioni allergiche, che di solito attaccano per primo l’organo in condizioni di debolezza maggiore e poi, alla fine, anche gli altri. Ad esempio: una persona che soffre di bronchite cronica o asma avrà polmoni deboli, meno efficienti, ipersensibili. Per questa persona, i polmoni saranno la zona debole del corpo. Ogni volta che entrerà in contatto con un allergene, i suoi polmoni cominceranno immediatamente a reagire, producendo sintomi come naso gocciolante, produzione di catarro in gola, tosse, sinusite o asma (che sono i sintomi patologici più comuni per quanto riguarda i polmoni). Per tenere l’asma, la bronchite cronica o la sinusite sotto controllo, la persona dovrebbe eliminare la reazione allergica ai diversi allergeni presenti nel cibo e nell’ambiente. Ma la buona notizia è questa: anche queste persone possono trarre
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beneficio dalle tecniche NAET, anche se potrebbero volerci un discreto numero di sedute. Oggi, i casi di ipersensibilità agli agenti chimici e ambientali sono in aumento. Medici e pazienti sperimentano la stessa frustrazione e alcuni di questi pazienti sono costretti a vivere in una sorta di bolla. Quando le reazioni allergiche sono causate da quasi tutti gli agenti chimici e ambientali circostanti, il computer mentale della persona va infatti completamente in tilt. Per sostituire l’informazione sbagliata con il messaggio corretto in relazione ai fattori ambientali, possono allora rendersi necessari anche due o tre anni di trattamenti continui con le tecniche NAET. Due o tre sessioni a settimana, prima che il soggetto possa uscire dalla bolla e rientrare nel mondo reale, pieno dei suoi diversi agenti inquinanti, di esalazioni, sostanze chimiche, formaldeide, pesticidi e smog. In questi casi, i trattamenti di breve durata non bastano. Ma di nuovo c’è una buona notizia: quando avranno completato i trattamenti NAET necessari, anche queste persone potranno vivere una vita normale in mezzo alla gente normale, ai diversi agenti inquinanti, e godere dei benefici dei progressi scientifici del ventunesimo secolo. Mentre questo libro prendeva forma nella mia testa, avevo pensato di rivolgermi a un pubblico di studenti e professionisti nel campo della salute. Poi, però, riflettendoci, ho capito che il prendersi cura del proprio benessere dipende principalmente dai pazienti. È tanto fondamentale che le persone siano informate in merito alle proprie allergie (conosciute, sospette o nascoste) quanto lo è educare i professionisti del campo. Se il lettore profano imparerà a scoprire e a identificare le allergie note, sospette o nascoste attraverso le tecniche NTT (Nambudripad’s Testing Techniques), allora la soluzione sarà a portata di mano, grazie al metodo NAET (Nambudripad’s Allergy Elimination Techniques). Perciò, questo libro si rivolge sia ai professionisti della salute sia al pubblico dei non addetti al lavori, proponendosi come strumento per comprendere il processo allergico che avviene all’interno del corpo, capirne cause ed effetti, e arrivare infine alla guarigione dalle allergie. Nello scrivere questo libro ho usato alcuni termini specialistici che potrebbero creare qualche difficoltà al lettore inesperto e limitarne il piacere alla lettura e la comprensione del testo.
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Ma ve lo assicuro, il ricorso ai termini tecnici si limita all’indispensabile. Sarebbe davvero gratificante, per me, se il materiale raccolto finora in questo libro contribuisse ad aiutare i lettori a perseguire, mantenere e godere di una buona salute; e se, grazie ai lettori professionisti della medicina, un numero di persone anche maggiore potesse godere dei possibili benefici. Che possiate vivere una vita piÚ sana e libera dalle allergie! Dottoressa Devi S. Nambudripad, M.D., D.C., L.Ac., Ph.D. (Acu.) Buena Park, California Gennaio, 2003
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postilla alla premessa
Il mio riso speciale Alcuni lettori mi hanno chiesto di scrivere i dettagli della mia ricetta a base di riso. Ingredienti: semi di coriandolo essiccati, foglie di limone essiccate, scorza di limone, pepe nero, radice di zenzero, zucchero di canna, foglie di tarassaco, curcuma, semi di cumino, sale grosso, aglio, cannella e buccia di melagrana essiccata. Tutti gli ingredienti di cui sopra devono essere ridotti a una polvere fina. Le foglie di coriandolo tagliate fine, l’olio di cocco, e il burro chiarificato vengono usati freschi. Proprietà degli ingredienti per il corpo • Le foglie di coriandolo eliminano le neurotossine dal cervello e dal sistema nervoso. Rafforzano il sistema nervoso. Purificano inoltre il meridiano del fegato. • I semi di coriandolo puliscono i seni nasali, le ghiandole e il sistema linfatico. Purificano il meridiano della milza. • Cannella, scorza di limone e riso depurano e rafforzano il meridiano dei polmoni. • Il pepe rafforza il cuore e il sistema circolatorio. • La radice di zenzero rafforza il meridiano dello stomaco. • Lo zucchero di canna rafforza il meridiano della milza. • Le foglie di tarassaco rafforzano il meridiano del fegato. • L’olio di cocco rafforza il meridiano della cistifellea. • La curcuma e i semi di cumino hanno proprietà antibatteriche e possono contribuire a depurare e rafforzare il meridiano dell’intestino tenue.
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Il sale grosso è utile per i meridiani dei reni. Le foglie di limone rafforzano la vescica. Le melagrane rafforzano il meridiano dell’intestino crasso. L’aglio è un antibatterico, antiparassitario e antiossidante naturale che contribuisce a depurare l’intero corpo dalle tossine.
Quantità degli ingredienti • 1 tazza di riso crudo. • 2 cucchiai pieni di coriandolo in polvere. • 1 cucchiaino di foglie di coriandolo tagliate. • 1 cucchiaino di burro chiarificato. • 1 cucchiaino di olio di cocco. • 1 cucchiaino di polvere formata dal resto degli ingredienti. • Sale quanto basta. Preparazione Sciacquate il riso quattro volte con acqua pulita, cuocetelo a lungo in circa 2 litri d’acqua, scolate quando è ben cotto. Aggiungete la polvere di coriandolo, 80 ml di acqua e cuocete di nuovo a fuoco lento finché l’acqua non sarà completamente evaporata. Aggiungete il resto degli ingredienti, mescolate bene, coprite e lasciate riposare per 10 minuti prima di servire. Io lo preparo spesso tuttora, perché mi piace questo delizioso riso speziato che un tempo mi ha salvato la vita!
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introduzione
Mangiare quello che ci piace, vivere dove ci piace, indossare ciò che ci piace e usare i cosmetici che vogliamo, vivere con chiunque desideriamo ed essere felici sono tutti nostri diritti in quanto esseri umani. Chi è in grado di avere tutto questo, può dire di essere sano dal punto di vista fisico, fisiologico e psicologico; se invece non ne siete in grado, allora soffrite di una qualche malattia. Chi non ha una conoscenza diretta del metodo NAET potrebbe rimanere confuso da questa affermazione. Le persone si ammalano ovunque, e nessuno ne conosce la vera ragione. È per questo che ciascun medico cura i sintomi visibili osservando i segni e i sintomi della malattia, ed è sempre per questo che abbiamo cure orientate al sintomo. La teoria alla base del metodo NAET crede che la causa delle allergie e delle malattie ad esse collegate sia un qualche problema di software (un virus, forse?) nel computer del cervello. NAET è un metodo per riprogrammare il cervello e riportarlo allo stato originario, è l’antivirus che gli permetterà di rimuovere il programma sbagliato e rimpiazzarlo con quello giusto. Tuttavia, NAET non è una soluzione magica per qualsiasi male. Non voglio che i lettori, leggendo quanto ho scritto sopra, si facciano un’idea sbagliata. È semplice ma duro lavoro basato sulla teoria della medicina orientale, che è dura come la pietra. Se non volete lavorare sodo, se vi aspettate una bacchetta magica per risolvere tutti i vostri problemi, NAET non fa per voi;. ma se invece non vi spaventa lavorare sodo, apportare cambiamenti al vostro stile di vita, allora potrete trovare sollievo da tutti i sintomi medici di natura allergica che ho nominato in questo o in altri libri. Con il metodo NAET ho potuto curare con successo ognuno di questi problemi derivati da fenomeni
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allergici. Se invece non si tratta di allergie o di disturbi derivati da allergie, allora NAET non è il metodo giusto. La principale applicazione del metodo NAET consiste nel rimuovere le reazioni avverse che si innescano tra il corpo e altre sostanze, e questo per garantire una nutrizione adeguata e rafforzare la capacità naturale di assorbire e assimilare dal cibo gli elementi necessari, eliminando i materiali tossici che per qualunque via entrino nel corpo. Il metodo NAET consiglia di testare qualsiasi elemento per scoprire se può essere causa di allergia prima di ingerirlo o metterlo a contatto o in prossimità del vostro corpo (campo elettromagnetico). Se siete allergici a tutti gli ingredienti della vostra dieta, non importa quanto pulita e sana essa sia, non potrete godere di una singola giornata in piena salute in tutta la vostra vita. Se siete allergici ai vostri succhi gastrici (gli acidi dello stomaco, HCL e agli enzimi digestivi di base), non importa quanto semplice sia il cibo che mangiate o l’ottima qualità degli enzimi digestivi che assumete, sarete afflitti da problemi digestivi (gonfiore, flatulenza, sensazione di pesantezza, mente annebbiata, eccesso di peso, eccessiva magrezza, testa pesante, stitichezza eccetera) ogni singolo giorno della vostra vita. Le persone possono essere allergiche a fattori ambientali: piante, erbe, fiori, api, insetti e così via, a tutti quegli elementi che in teoria dovrebbero essere sinonimo di pulizia ambientale ma che, se vi siete allergici, v’impediranno di metter piede fuori casa senza sentirvi male. Se siete allergici ai pesticidi (ricchi di metalli pesanti, come il mercurio) e ad altre tossine ambientali, anche in questo caso sarete costretti a restare chiusi in casa. Anche se mangiate con attenzione, comprate tutti ingredienti biologici, le statistiche hanno dimostrano che una persona in America consuma in media tra i 45 e i 70 chili di pesticidi in un anno. Come si può sfuggire a tutto questo e riuscire comunque a vivere? Quando si viene trattati con le tecniche NAET, il corpo smette di reagire a questi allergeni, poiché quando essi verranno introdotti nel corpo, questo se ne libererà attraverso il processo naturale di eliminazione senza mettere in allarme il sistema immunitario. Finché sarete allergici, il corpo allerterà il sistema immunitario ogni volta che date sostanze si troveranno nelle vostre vicinanze; una volta rimpiazzato il programma fallato con
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uno nuovo, corretto, attraverso il trattamento e l’eliminazione delle allergie ai cibi e ai prodotti nutrienti, potrete finalmente consumarli liberamente senza stare male. Se vi guardate attorno, realizzerete che il 95% delle malattie dell’uomo ha la sua origine in un qualche tipo di allergia, perciò, la vera causa della vostra malattia sono le allergie stesse, causate dal “virus” nel software del computer del vostro cervello che provoca risposte inappropriate a ogni stimolo indotto nell’organismo. Molte persone sono convinte che il mercurio, i pesticidi, le tossine dell’ambiente, le immunizzazioni infantili, i vaccini, eccetera causino malattie come l’autismo, l’ADHD, la dislessia, la sindrome da colon irritabile, addirittura il cancro. Io credo che sia piuttosto la tendenza delle persone a sviluppare reazioni allergiche (per un errore di programmazione) che le fa reagire a queste tossine causando malattie così gravi. Grazie al buon esito del programma di trattamento di queste tossine con le tecniche NAET, stiamo ottenendo una notevole regressione di questi problemi. Negli ultimi anni, si è diffusa la tendenza a vaccinare i bambini. Una percentuale di questi soffre di effetti collaterali come autismo, ADHD, eccetera, ma non tutti i bambini vaccinati manifestano problemi di questa entità, questo è un dato di fatto. Ma allora perché i vaccini danno effetti collaterali solo a una percentuale limitata di bambini? Perché gli altri continuano a condurre vite sane e normali? Qualcuno ci ha mai pensato? Le persone contrarie ai vaccini e all’immunizzazione infantile non gradiranno le mie parole, ma qualcuno deve pur dirlo, e rendere le persone consapevoli della verità riguardo alle allergie e al loro legame con alcuni tipi di malattie come l’autismo proprio allo scopo di prevenirle nei bambini. Qualcuno potrebbe obiettare sostenendo che i bambini che non presentano reazioni avverse ai vaccini abbiano un sistema immunitario più forte, e io sarei d’accordo. Ma perché? O per cause ereditarie, oppure perché non sono allergici ai vaccini. Di nuovo, la causa primaria rimangono le allergie, al mercurio o al vaccino di per sé. Molti dei miei giovani pazienti affetti da autismo e ADHD sono tornati perfettamente in salute dopo essere stati sottoposti al trattamento con le tecniche NAET per le allergie ai vaccini, al mercurio e ad altre tossine, quando invece
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erano stati respinti da specialisti di altri settori perché “sono autistici, e ovviamente non esiste una cura per l’autismo”. Non è dunque il mercurio il responsabile della maggior parte dei casi di autismo (almeno quelli derivati dai vaccini): questa è una diagnosi errata, poiché la vera causa dell’autismo è l’allergia al mercurio. Una delle ultime ricerche ha dimostrato che un bambino su 200 nel nostro Paese sviluppa l’autismo. Se non prendiamo seriamente questi dati, nel giro di qualche anno avremo persone affette da autismo a occupare posti di rilievo e a governare il paese3. Se medici e genitori imparassero a utilizzare le tecniche di test del metodo NAET (vedi capitolo 6), potremmo mettere fine a queste forme di autismo collegate ai vaccini e alle allergie. I bambini dovrebbero infatti essere testati per eventuali reazioni allergiche ai vaccini prima di vaccinarsi, non dopo aver avuto reazioni e danni da vaccino, e non ci sono altre tecniche per svolgere questa indagine, solo quelle del metodo NAET. Se i bambini sono già stati immunizzati e ne stanno soffrendo le conseguenze, essi possono essere trattati con le tecniche NAET e con ogni probabilità tornare a condurre una vita serena, come è già accaduto in molti casi. Come posso far arrivare questo messaggio alla gente? Il metodo NAET mette l’accento sull’importanza di apportare cambiamenti al proprio stile di vita: consumare cibi e bevande non allergizzanti, vivere in ambienti non allergizzanti, usare sostanze chimiche non allergizzanti, frequentare soggetti non allergizzanti, fare adeguato esercizio fisico. Cambiare il proprio stile di vita significa tutto questo, significa smettere di mangiare cibo spazzatura e di bere bibite povere di sostanze nutritive, abbandonare gli zuccheri raffinati e l’alcol per saziarsi invece con più frutta e verdura, e cibi integrali e nutrienti. Alcuni potrebbero spaventarsi davanti a queste prescrizioni, ma ho una notizia per voi. Quando porterete a termine con successo i trattamenti NAET (e sottolineo, porterete a termine con successo – perché sono venuta a conoscenza del fatto che alcuni 3 Non è naturalmente questa la sede per approfondire un tema tanto delicato; rimando quindi per il momento al mio libro Say Good-Bye to Allergy Related Autism, Delta, 1999.
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operatori non praticano le tecniche correttamente, mischiandole con altri trattamenti e non ottenendo i risultati aspettati), smetterete di desiderare le cose che vi fanno male. Il vostro corpo sentirà più il desiderio di cibi sani, che non di quelli spazzatura, sani come frutta e verdura fresche, cibi integrali e quant’altro. Se eravate consumatori di zuccheri prima del NAET, dopo aver completato i trattamenti smetterete di assumerne e non ne sentirete nemmeno la mancanza, questo è quello che abbiamo riscontrato negli ultimi vent’anni: diventerete naturalmente predisposti a una vita sana. Il metodo NAET vi guiderà nella giusta direzione, vi darà l’occasione per lavorare sodo e ritrovare la normalità. La maggior parte delle persone che soffrono di allergie vivono nella paura, paura di uscire dalla loro zona di sicurezza, di viaggiare o di mangiare al ristorante, perché temono di sviluppare reazioni allergiche. Durante la fase dei trattamenti, si consiglia di seguire una dieta limitata, ma trascorse le 25 ore di astensione richieste dopo ciascun trattamento, dovreste mangiare alimenti integrali e non allergizzanti, per garantirvi un’adeguata nutrizione. Dopo aver completato con successo il trattamento delle allergie non reagirete più a cibi e condizioni ambientali. Nell’arco di poco tempo potrete addirittura mangiare da McDonald senza che il vostro corpo ne risenta. Sarà facile: questa è la cura del ventunesimo secolo. Sarete liberi di vivere di nuovo nel mondo. Mangiare cibi industriali e cibo spazzatura può caricare di stress il vostro organismo senza offrire nessun beneficio dal punto di vista nutrizionale, di questo bisogna avere consapevolezza, ma la moderazione, in tutte le cose, a ogni livello, è la chiave per mantenere una buona salute nel tempo. Questo libro vi aiuterà a comprendere i vostri disturbi di salute e vi assisterà nella ricerca dell’aiuto giusto per garantirvi il raggiungimento di condizioni migliori. Vi mostrerà come alcuni prodotti di uso comune possano causare problemi di salute; come questi problemi inneschino un effetto domino che può condurre a serie complicazioni; come i vostri problemi possano essere collegati a una condizione allergica, situazione tradizionalmente diagnosticata poco e male; e come le allergie possano manifestarsi in una miriade di sintomi che possono talvolta apparire scollegati.
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Curare i sintomi ricorrendo ai medicinali o a una terapia frammentaria non basta. Di solito così si mette solo una “toppa”, ma il buco rimane lì, come si dice. Questo libro arriva invece fino alla radice delle malattie e vi aiuterà a eliminarne le cause. Con questo libro potrete imparare a riprogrammare il cervello (ovvero il sistema nervoso centrale) per fargli accettare tutti i cibi, le sostanze, i prodotti e gli ambienti come neutrali o benefici. Questo risultato non si ottiene tutto in una volta, ovviamente; potreste aver bisogno di molte sessioni con il vostro medico o, se soffrite di diverse allergie leggere o nascoste, potreste doverle fare da soli. Imparerete che all’origine dei vostri problemi di salute possono esserci delle allergie, e di come sia possibile oggi controllare anche le allergie di origine genetica e le malattie ad esse collegate. Il cervello è un organo servizievole, che cerca sempre il modo di aiutarvi a sentirvi meglio attraverso tentativi ed errori e diversi livelli di omeostasi (equilibrio). Ora può finalmente fare il lavoro che finora le sostanze allergizzanti gli hanno precluso. Con il metodo NAET, il cervello riprogrammato potrà imparare ad accettare le sostanze che in precedenza rifiutava e permettere così al corpo di reagire normalmente agli elementi presenti nella vostra vita in modo che possiate intraprendere la strada che conduce a una salute perfetta. Il metodo NAET è sviluppato dalla dottoressa Devi S. Nambudripad, che ha curato i suoi pazienti con questa tecnica fin dal 1983 e che la insegna ad altri professionisti del settore fin dal 1989. A oggi, esistono più di 7000 medici qualificati per praticare il metodo NAET in tutto li mondo. Per maggiori informazioni o per trovare l’operatore più vicino, consultate il sito www.naet.com. Come scoprire se siete soggetti allergici Se soffrite di sintomi insoliti fisici, fisiologici o emotivi senza ragioni evidenti, potete legittimamente sospettare di avere una qualche allergia. A chi è indirizzato questo libro? Tutti coloro che soffrono di allergie alimentari o ambientali e tutti quelli che soffrono di disturbi collegati a un’allergia dovrebbero leggere questo libro. Questa tecnica naturale e non
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NAET – Di’ addio alle tue allergie!
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invasiva è l’ideale per curare neonati, bambini, adolescenti, anziani e persone debilitate che presentano reazioni allergiche lievi o gravi, senza intervenire sulle terapie che stanno già seguendo. Il metodo NAET incoraggia l’uso di tutte le medicine, gli integratori o le altre terapie mentre se ne segue il programma. Quando il paziente mostra segni di miglioramento, il medico a cui è solito affidarsi potrà ridurre o modificare il dosaggio dei medicinali. Com’è organizzato questo libro? Capitolo 1: illustra le allergie in termini generali. Capitolo 2: descrive le tecniche NAET. Capitolo 3: descrive le diverse categorie di allergie e allergeni. Capitolo 4: illustra le tecniche di Nambudripad per testare le allergie e informa sulle diverse altre tecniche esistenti. Capitolo 5: illustra le funzioni alterate dei meridiani in presenza di un turbamento energetico. Capitolo 6: illustra il test di risposta muscolare (MRT) per individuare le allergie, che è la tecnica principale usata nelle procedure di test del metodo NAET. Capitolo 7: discute alcuni esempi di allergeni secondo il metodo NAET. Capitolo 8: illustra alcune tecniche NAET per l’auto-trattamento. Capitolo 9: operatori NAET condividono le loro esperienze con questo metodo. Capitolo 10: pazienti NAET raccontano i risultati ottenuti con questo metodo. Glossario: questa sezione aiuterà i lettori a comprendere il significato appropriato dei termini medici che ricorrono nel libro. Fonti: pensate per aiutarvi a reperire prodotti naturali e figure professionali che vi sostengano nel lavoro sulle vostre allergie. Bibliografia: dal momento che il metodo NAET è una cura basata sul riequilibrio energetico, è difficile trovare una bibliografia a supporto di quest’argomento. Questo libro non potrebbe tuttavia considerarsi completo
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Indice:
Devi S. Nambudripad
senza citare le importanti informazioni sulla medicina orientale e l’agopuntura, perché è da lì che il metodo NAET prende origine. Dal momento che il metodo utilizza informazioni di base tratte dal campo dell’allopatia, della chinesiologia e della chiropratica, nella bibliografia si dà conto anche dei libri che trattano di questi argomenti. un indice dettagliato vi aiuterà a individuare senza sforzo gli argomenti che più vi interessano.
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