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IL VIA ALLA CRONOMETRO IN PIAZZA BORGHESI
A SAVIGNANO: UNO
DOPO L’ALTRO I CICLISTI SI AVVIERANNO VERSO BELLARIA, CON RUSH tante per la nostra regione, che già da diversi anni ospita tappe e vanta nel recente passato anche una partenza. Il Giro viene visto in tutta Italia e in tutta Europa, una vetrina che ci permette di fare presenze e riempire le camere d’albergo ma altresì comunicare e tenere ai vertici l’interesse verso la nostra regione che da sempre crede moltissimo nel cicloturismo: promuoviamo tutti gli eventi, dalle corse giovanili a quelle amatoriali, dalle gran fondo alle gare dei professionisti. Prove che portano a pedalare in Romagna migliaia di persone.” Non a caso la regione che vanta la maggiore diffusione di piste ciclabili: addirittura 8.000 chilometri tra percorsi stradali e sterrato, 2.000 nella sola ‘wellness valley’. Itinerari da affrontare in compagnia di tutta la famiglia e tracciati più impegnativi per i forzati della bicicletta, sospesi tra le dolci colline dell’entroterra e il mare, tra carezze di serenità e botte di adrenalina. Per rilassarsi in maniera attiva nei coriandoli di tempo oppure nell’arco di più giorni, magari approfittando dell’offerta alberghiera dedicata con bike hotel e servizi ad hoc di alta qualità: dall’assistenza tecnica ai massaggi alla proposta di un menù energetico e bilanciato. La cronometro del Giro non concederà solo una passerella di pochi minuti: il 15 maggio è previsto il giorno di riposo e la carovana si fermerà prima del trasferimento in Emilia. Sarà dunque possibile respirare a pieni polmoni l’atmosfera del grande circo e vivere il ciclismo tra i ciclisti. Altra chicca, l’arrivo al Technogym Village. Una scelta che non necessita di spiegazioni. “Basta la parola wellness a indirizzare subito il pensiero verso Technogym!” il Cassani pensiero.
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FINALE E BLOCCO DEL CRONOMETRO DI FRONTE AL TECHNOGYM VILLAGE.
Il grande evento è destinato dunque a trasformarsi in una vera e propria festa, un momento di aggregazione che unisce nel nome delle due ruote e di quel sano tifo che porta a macinare chilometri su chilometri per stare emotivamente a ruota del proprio campione.
Per accogliere al meglio i 176 atleti delle 22 squadre, l’intero circo rosa e le migliaia di appassionati al seguito, nulla è stato lasciato al caso. Tanto è vero che da mesi a Savignano un comitato di tappa che lega istituzioni, associazioni e cittadini è al lavoro per rendere il ‘passaggio’ memorabile nel cuore dei tifosi e per mettere le ali ai piedi degli atleti, alleggeriti nella fatica da un contorno fatto di colore, folclore e genuinità. E se il 2023 del distretto ciclistico romagnolo proseguirà all’insegna della Nove Colli, dell’Ironman, di eventi extrasportivi quali il Cycle Summit di Riolo, workshop internazionale dei tour operator bike, e l’Oscar del Cicloturismo a Cesena, c’è chi già si proietta al giugno 2024, quando l’Emilia-Romagna ospiterà ‘le grand depart’ del Tour de France…