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LA SALUTE VERDE
Forest walk
PARCHI E FORESTE: UN BAGNO DI SALUTE
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Non è un mistero che una bella passeggiata nel verde, in un parco, in un bosco, in una foresta, migliori l’umore e faccia sentire subito meglio. Ora, però, arrivano le prime conferme scientifiche. Dobbiamo, tuttavia, attribuire ai Giapponesi il merito di avere riconosciuto per primi queste proprietà benefiche sulla salute di quello che chiamano Shinrin-yoku, cioè “bagni nella foresta”. I visitatori vengono infatti invitati a brevi passeggiate nei boschi al fine di respirare sostanze volati, chiamati terpeni, emesse dalle diverse specie di alberi e piante. Questa pratica, detta anche Forest Bathing, consente non solo di migliorare l’intera funzione immunitaria, aumentando il numero di anticorpi e di proteine antitumorali, ma anche di ridurre la produzione dei cosiddetti “ormoni dello stress”, tra cui il cortisolo.
Che i Giapponesi “ci abbiano visto giusto” viene ora confermato da Franco Berrino, già direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva dell’Istituto Tumori di Milano. Commentando uno studio partito nel Parco delle Foreste Casentinesi, Berrino ha detto: “È quello che ha fatto la medicina giapponese da decenni, constatando che quando le persone passano alcune ore in un ambiente con una grande concentrazione di alberi (foreste, parchi) si riduce il loro stato di stress, di ansia e di depressione, documentato da una diminuzione dei livelli plasmatici o salivari del cortisolo, dalla riduzione della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa, e dall’aumento della variabilità del ritmo cardiaco, un indicatore prezioso di salute; è stata inoltre riscontrata una diminuzione dello stato infiammatorio cronico”. “Sono sufficienti anche brevi periodi di cammino in foresta”, ha continuato Berrino, “dell’ordine di mezz’ora o un’ora, per riscontrare effetti fisiologici, ed è logico ipotizzare che periodi più lunghi abbiano un impatto significativo sul rischio di sviluppare o dell’aggravarsi di patologie croniche”. “Grandi studi epidemiologici hanno coerentemente riscontrato che chi abita in aree ricche di alberi ha una mortalità significativamente ridotta rispetto a chi vive in aree più cementificate. La differenza è verosimilmente dovuta al minor inquinamento atmosferico, alla maggiore comodità di praticare esercizio fisico, ma anche alla bellezza e al silenzio, che conferiscono al sistema nervoso autonomo una maggiore capacità di gestire lo stress”, ha concluso.
LA CURA MIGLIORE È IL TURISMO “VERDE”
Soddisfatto dei risultati della sperimentazione anche Luca Santini, presidente del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi: “Gli esiti di questa ambiziosa sperimentazione, che mira a quantificare con parametri medici il beneficio dell’immersione in foresta, potranno andare ad ampliare ulteriormente il novero delle funzioni riconosciute agli ecosistemi forestali complessi, per superare una ormai anacronistica dicotomia tra conservazione e sviluppo”. “La sanità pubblica grava in percentuali che variano tra l’80 e il 90% sui bilanci regionali e la frequentazione di questi luoghi garantirebbe ricadute su quella voce di spesa e un ulteriore importante incremento di molte forme di accoglienza turistica”. Insomma, tante buone ragioni in più per scegliere i parchi italiani, il nostro patrimonio verde, per una vacanza, un weekend, o per una semplice passeggiata.
INFO: www.laviadelleforeste.it
Abete bianco
FOTO N. AGOSTINI
TOP 15 PARCHI NAZIONALI ITALIANI
Gli esperti di SaveOnEnergy hanno fatto una ricerca per scoprire i Parchi Nazionali più popolari in Europa, considerando il numero di hashtag su Instagram, le valutazioni su TripAdvisor e le ricerche su Google. La ricerca di SaveOnEnergy consente di stilare anche una classifica tutta italiana. Ecco la TOP 15 dei Parchi Italiani Nazionali più popolari:
1. Parco delle Foreste Casentinesi
2. Parco del Gran Paradiso 3. Parco Arcipelago della Maddalena 4. Parco dello Stelvio 5. Parco del Gargano 6. Parco delle Cinque Terre 7. Parco dell’Asinara 8. Parco della Sila 9. Parco del Gennergentu 10. Parco dell’Aspromonte 11. Parco del Gran Sasso 12. Parco del Pollino 13. Parco del Vesuvio 14. Parco Val Grande 15. Parco dell’Alta Murgia