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Presentazione
Care Lettrici e cari Lettori benvenuti, permetteteci di presentarci e introdurvi con due brevi righe questa nostra opera che, se avrete pazienza e piacere di leggere, vi accompagnerà alla scoperta di un mondo fatto di creste affilate, guglie aguzze, pareti imponenti e ghiacciai tormentati tra i più belli e suggestivi di tutte le nostre amate Alpi. Siamo Fabrizio Calebasso e Matteo Pasquetto, due giovani ragazzi nati rispettivamente a Ginevra e Varese, con un’innata passione per la natura e un’indole profondamente curiosa che ci ha portato a vivere avventure sia sulle nostre Alpi che in altre parti del mondo.
Fatte le dovute presentazioni, lasciateci divagare per qualche riga su come è nata l’idea di questa Guida e raccontare il lavoro di ricerca e archiviazione, oltre che di scalata, che si nasconde dietro queste pagine. Il tutto nacque un paio di anni fa in una piacevole falesia ticinese quando Roberto di Versante Sud, propose a Fabrizio la stesura di questo volume; senza esitazioni e affascinato da questo lavoro, Fabrizio accettò subito il compito e coinvolse Matteo, socio di scalate, in questo lavoro tanto enorme quanto stimolante: la proposta fu presto accettata e si formò così il team! Essendo la nostra prima esperienza editoriale e trattandosi di una mole di lavoro notevole, ci volle quasi un anno prima che riuscissimo a trovare il giusto metodo e il giusto ritmo sia nella raccolta dei dati che nell’organizzazione degli stessi. Dopo questo primo anno di ricerca e sperimentazione, riuscimmo a sviluppare un metodo molto efficiente, che prevedeva la ricerca di informazioni sia sul campo, attraverso l’osservazione e la ripetizione di molte vie, che attraverso la lettura critica delle guide e dei siti internet specializzati, per poi organizzare e stendere in modo corretto e comprensibile le informazioni ed archiviarle in cartelle su Google Drive, così da poter essere consultate e aggiornate da entrambi. Questo sistema di archiviazione fu per noi la svolta e ci permise in poco più di nove mesi di portare a termine un lavoro enorme e complesso.
Fin da subito ci fu chiaro che non si sarebbe trattato solo di scalare le bellissime vie di questo massiccio, ma che la parte più importante e impegnativa del lavoro sarebbe stata la ricerca e la lettura critica di molteplici informazioni. Tuttavia non preoccupatevi, di vie ne abbiamo scalate tante e i luoghi descritti in quest’opera sono stati visitati tutti di persona! Ringraziamo dunque chi, prima di noi, si è imbarcato in questo genere di avventura: Gino Buscaini, con le sue complete ed enciclopediche guide TCI-CAI, Giovanni Bassanini, per le Guide pubblicate con Alp e per Monte Bianco Supercrack, Vallot, Michel Piola e Patrick Gabarrou per le loro belle opere: sono state un fondamentale supporto al nostro lavoro!
Alcuni degli aspetti che ci hanno intrigato di più nella stesura di questa opera sono stati sia la possibilità di esplorare e conoscere più a fondo un massiccio montuoso che da sempre abbiamo frequentato e con cui ci siamo confrontati, sia il poter condividere con voi Lettori la nostra visione e il nostro modo di vivere la montagna. Crediamo che chiudersi nelle proprie convinzioni e soprattutto nelle proprie valli senza conoscere, condividere ed esplorare altro non porti alcun beneficio: dalla condivisione di esperienze e vedute, anche se diametralmente opposte, nasce invece una grandis
sima opportunità di confronto e crescita che sarebbe un enorme errore non sfruttare. Ringraziamo dunque tutte quelle persone e Guide che si sono offerte di ascoltarci e offrirci qualche ottimo consiglio e un po’ del loro tempo: è stato bello condividere con voi storie e pensieri, oltre che racconti e relazioni, attorno a queste meravigliose montagne! Come avrete avuto modo di cogliere dalle righe precedenti, la curiosità e la ricerca sono motori che muovono il nostro andare per monti: il nostro obiettivo con questa Guida è quello di stimolare in voi la stessa curiosità e la stessa voglia di conoscere che ci accompagna e che ha influenzato questa nostra guida. Vorremmo che questo libro, lungi dall’essere un prodotto finito, stimolasse in voi la voglia di guardarvi in giro e vivere appieno tutte quelle sensazioni che l’andare in montagna ci sa offrire: dalle più fini e piccole percezioni sensoriali, all’avventura che solo una via in ambiente sa regalare. Sappiamo tutti poi che il “sapersela un po’ cavare” da soli non fa altro che rendere il tutto più piccante e piacevole!
Detto questo nella nostra guida troverete tutte le informazioni utili a muovervi in sicurezza tra queste montagne, a individuare correttamente le vie, ad orientarvi sulle pareti senza perdervi; troverete anche un po’ di storia che permea le pieghe di queste montagne e che le rende tanto. Quello che viene richiesto a voi lettori è il saper leggere le informazioni riportate con occhio critico: le decisioni vanno prese autonomamente e noi possiamo darvi indicazioni e suggerimenti ma di certo non possiamo sostituirci a voi!
Infine, a voi cari Lettori, chiediamo un favore per noi di vitale importanza: condividete con noi i vostri pensieri e le vostre esperienze all’indirizzo e-mail matteosquetto@gmail.com. Un report o semplicemente il racconto della vostra giornata passata tra queste montagne percorrendo una di queste bellissime vie potrà essere un suggerimento per correzioni e future migliorie, così come la segnalazione degli errori che incontrerete (ebbene sì, siamo umani fallaci anche noi!) o anche solo per farci sapere se avete apprezzato o meno questo nostro lavoro. Vi ringraziamo per l’attenzione che ci avete dedicato fin qui nel leggere queste righe e speriamo di riuscire nell’intento di catturare la vostra attenzione e farvi sognare da qui fino all’ultima pagina di questo libro!
I vostri Autori