Concorso docenti

IL NUOVO CONCORSO DOCENTI PER LA SCUOLA

Il concorso docenti cambia formula: la prova preselettiva e la prova scritta vengono cancellate e sostituite da un quiz con quesiti a risposta multipla.

Un quiz

(quesiti a risposta multipla su contenuti legati alla classe di concorso, inglese e conoscenze informatiche) Una prova orale Una prova pratica

PER TUTTI I LIVELLI SCOLASTICI

Nunziante Capaldo e Luciano Rondanini

CONCORSO DOCENTI NORMATIVA SCOLASTICA

Per tutti i gradi scolastici e le classi di concorso

Il volume approfondisce le norme scolastiche sviluppandole all’interno di una cornice ricca di suggerimenti culturali, educativi e pedagogici. Uno strumento completo e fondamentale sia per i docenti impegnati nelle prossime prove concorsuali, sia per quelli in servizio in costante aggiornamento.

LIBRO pp. 800 ISBN 978-88-590-2708-9 | € 39,00

SCOPRI ANCHE I LIBRI E I CORSI PER IL CONCORSO SECONDARIA

Concorso Docenti INFANZIA

In questa pagina trovi le nostre migliori proposte per preparare e superare il Concorso ordinario Scuola dell’Infanzia. La nostra proposta contiene: • Libro Insegnare Domani nella scuola dell’infanzia

PP. 554 ISBN 978-88-590-1921-3 | € 39,00; • Libro Insegnare Domani nella scuola dell’infanzia e primaria - Prova orale

PP. 469 ISBN 978-88-590-2028-8 | € 27,50; • Corso online Concorso Docenti - Scuola dell'Infanzia; • Piattaforma online Insegnare domani in omaggio, che propone 5 simulazioni per la prova scritta con 50 quesiti a risposta multipla e diversi esempi di simulazione di lezione per l’orale.

Concorso Docenti PRIMARIA

In questa pagina trovi le nostre migliori proposte per preparare e superare il Concorso ordinario Scuola Primaria La nostra proposta contiene: • Libro Insegnare Domani nella scuola primaria

PP. 711 ISBN 978-88-590-1922-0 | € 39,00; • Libro Insegnare Domani nella scuola dell’infanzia e primaria - Prova orale

PP. 469 ISBN 978-88-590-2028-8 | € 27,50; • Corso online Concorso Docenti - Scuola Primaria; • Piattaforma online Insegnare domani in omaggio, che propone 5 simulazioni per la prova scritta con 50 quesiti a risposta multipla e diversi esempi di simulazione di lezione per l’orale.

Concorso Docenti SOSTEGNO INFAZIA E PRIMARIA

In questa pagina trovi le nostre migliori proposte per preparare e superare il Concorso ordinario Scuola dell’Infanzia. La nostra proposta contiene: • Libro Insegnare Domani Sostegno - Scuola dell’infanzia e primaria - Prova scritta

PP. 631 ISBN 978-88-590-1939-8 | € 39,00; • Libro Insegnare Domani Sostegno - Scuola dell’infanzia e primaria - Prova orale

PP. 328 ISBN 978-88-590-1910-7 | € 27,50; • Corso online Concorso Docenti - Sostegno; • Piattaforma online Insegnare domani in omaggio, che propone 5 simulazioni per la prova scritta con 50 quesiti a risposta multipla e diversi esempi di simulazione di lezione per l’orale.

La rivista che aspettavi

Dario Ianes

Direzione scientifica

Ispirazioni, proposte e materiali per una scuola aperta e inclusiva

DIDA è una rivista ricca di approfondimenti, rubriche, proposte di attività e strumenti operativi pronti per l’utilizzo in classe. •5 numeri annui, per accompagnarti più da vicino nel tuo lavoro quotidiano •una grafica più fresca, a colori, ricca di immagini e infografiche.

Perché un contenuto serio non deve essere necessariamente grigio! •in ogni numero, una sezione speciale dedicata di volta in volta a un tema diverso •più rubriche e articoli più brevi, per poter affrontare contenuti più vari. Perché alleggerire è un modo di dare più spazio all'approfondimento •proposte di attività da svolgere in classe e materiali immediatamente utilizzabili, su pagine da staccare e fotocopiare

STACCA, TAGLIA E FOTOCOPIA

© Erickson

ATTIVITÀ 1 SE FOSSI UN TOPOLINO… PERCHÉ Lo scopo di questa attività è far osservare l’ambiente circostante da prospettive diverse dalla solita, immaginando di essere degli altri esseri viventi. Il cambio di prospettiva permette alle bambine e ai bambini di prendere in considerazione elementi a cui di solito non prestano attenzione. Aiuta inoltre a considerare l’ambiente in termini di risorse disponibili e di limitazioni con cui fare i conti, gettando le basi per una migliore comprensione di concetti come la sostenibilità ambientale, l’equilibrio dinamico e le reti alimentari. CON COSA • fogli e una cartellina rigida • matite e penne COME Per iniziare, dividete la classe in gruppi di 3 o 4 e identificate i confini spaziali entro cui svolgere l’attività. Chiedete a ogni gruppo di scegliere un essere vivente che abitualmente vive nell’ambiente in cui ci si trova (un passerotto, un topolino, una formica, una mosca, una lucertola, ecc.). Durante l’attività, il gruppo dovrà analizzare l’ambiente circostante dal punto di vista dell’animale scelto. In particolare, il gruppo dovrà individuare da un lato tutte le risorse utili che l’ambiente offre a quell’animale, e dall'altro lato tutti gli ostacoli che l’animale deve affrontare. Può essere utile porre alcune domande stimolo per avviare l’attività. • Che cosa mangia il vostro animale? Dove può • trovare il cibo? Come si muove il vostro animale? In quali luoghi deve andare? È facile o difficile • raggiungerli? Dove dorme il vostro animale? Dove si può • nascondere? Quali pericoli deve affrontare il vostro animale? Ci sono altri animali che lo • minacciano? Ci sono abitudini importanti per la sopravvivenza del vostro animale? Dove si svolgono? Presentano dei rischi? • Il vostro animale è solitario o ama stare con i suoi simili? In che modo l’ambiente lo aiuta o lo ostacola in questo? Ogni gruppo ha a disposizione un tempo prestabilito (consigliamo di lasciare almeno un’ora) per indagare nell’ambiente e per appuntare risorse e ostacoli che l’ambiente mette di fronte al proprio animale. Al termine di questa indagine, si può chiedere a ogni gruppo di preparare un cartellone che riassume le osservazioni oppure si possono far esporre oralmente gli esiti delle osservazioni condotte. In entrambi i casi, consigliamo di lasciare un momento di confronto tra bambine e bambini, in cui ognuno possa fare domande o riportare le proprie considerazioni su quanto ha osservato e sentito raccontare dagli altri.

©FrankRamspott/iStockphoto 38

COVER STORY

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um PERIODICITÀ 5 numeri annui (settembre, novembre, gennaio, marzo, maggio) per complessive 480 pagine DIREZIONE SCIENTIFICA Dario Ianes QUOTE DI ABBONAMENTO € 39,80 (privati) DIRE, FARE, PENSARE LA PARITÀ DI GENERE A SCUOLA « C’era una volta, nel paese degli elefanti, una tribù nella quale le femmine avevano gli occhi grandi e brillanti e la pelle color rosa confetto. Questo bel colore dipendeva dal fatto che le elefantine mangiavano solo peonie e anemoni fi n dal primo giorno di vita. Non che le peonie e gli anemoni fossero proprio buonissimi da mangiare. Ma — questo sì — facevano venire una pelle liscia e rosa e dei begli occhi brillanti.» Adela Turin, Rosaconfetto La letteratura per l’infanzia è un patrimonio prezioso e inesauribile per la costruzione identitaria e per l’iniziazione sociale di ciascuno e ciascuna, nonché per la formazione dell’immaginario individuale e collettivo. Scrive Elena Gianini Belotti nel noto saggio Dalla parte delle bambine (1973): «Riteniamo le storie per bambini più innocue di quanto in realtà non siano. Invece, con questo mezzo, sono trasmessi i valori culturali della società in cui viviamo, cioè indicazioni precise di come si vive o si dovrebbe o si vorrebbe che si vivesse, di ciò che è bene e di ciò che è male, di ciò che è bello e di ciò che è brutto, di quello che è augurabile e di quello che non lo è. È attraverso la sua capacità di identifi cazione con i personaggi e la vicenda che quelli vivono che il bambino fa suoi questi valori, li interiorizza: la letteratura infantile, ben lungi dall’essere soltanto quello che noi vediamo, cioè un modo di intrattenere il bambino, è un potentissimo agente di trasmissione culturale dei valori cui tutti rispondiamo». Le storie narrate a bambini e bambine hanno una grande infl uenza nello sviluppo della loro identità perché forniscono modelli semplifi cati in cui è facile identifi carsi; in particolare, per quanto riguarda l’identità di genere, le storie propongono modelli di mascolinità/femminilità e chiedono implicitamente ai loro lettori e lettrici di assecondarli immedesimandosi con il personaggio appartenente al proprio sesso. Il problema è che tali modelli risultano spesso rigidi, stereotipati, anacronistici e dunque non rispondenti ai modelli reali di uomini e di donne che sono in continuo mutamento, soprattutto dopo la spinta propulsiva degli anni Settanta. Non a caso, proprio in quegli anni il tema dell’immaginario sessista veicolato nella letteratura per l’infanzia, rimasto per lungo tempo inesplorato nel nostro Paese, trova fi nalmente spazi d’indagine, di rifl essione e di sperimentazione. La parola d’ordine diventa «dalla parte delle bambine», esplicito richiamo al libro di Elena Belotti. Ma Dalla parte delle bambine è molto più che un libro: è un vero e proprio manifesto che genera un movimento dal basso, che coinvolge trasversalmente la società civile, la scuola e anche l’editoria per l’infanzia. A metà degli anni Settanta viene infatti fondata a Milano la casa editrice Dalla parte delle bambine, attiva fi no al 1982, che pubblica una serie di albi illustrati che propongono il tema del rapporto tra i sessi a un pubblico inedito: quello dei bambini e delle bambine. Tra le sue fondatrici vi è Adela Turin, autrice di alcune di queste «fi abe femministe» ormai diventate dei classici: Rosaconfetto, La vera Irene Biemmi ricercatrice di Pedagogia generale e sociale all’Università di Firenze dove conduce studi e ricerche sui processi legati alla costruzione dell’identità femminile e maschile. Al lavoro di ricerca affi anca quello di formatrice e tiene corsi per sensibilizzare il mondo della scuola alla cultura di genere e delle pari opportunità. È anche scrittrice di libri per l’infanzia in cui propone a bambine e bambini un immaginario libero da stereotipi e pieno di possibilità. UGUALMENTE € 56,00 (enti, scuole, istituzioni) n. 04 / marzo 2020 Inserti da staccare e usare in classe

La scuola fuori

Il bosco come ambiente resiliente: itinerari personali e in comunità resiliente: itinerari personali e in comunità

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n. 04 / marzo 2020

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