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Agenda Parigi, Francia – Parma

Spagna

La Spagna si colloca al terzo posto, dopo i Paesi Bassi e il Regno Unito, nella classifi ca stilata da ProVeg International dei cinque Paesi europei che si impegnano maggiormente nella “carne coltivata”, un prodotto con un grande potenziale per migliorare la competitività e la sostenibilità dell’industria della carne in Europa. Dopo la Spagna, l’elenco è completato da Germania e Francia. Nel mercato nazionale spagnolo, c’è forte sostegno alla ricerca sul potenziale salutistico della carne coltivata. Essendo il Paese con il più alto consumo di carne pro capite in Europa, la Spagna ha il potenziale per diventare un attore importante nel settore dell’agricoltura cellulare. Nel gennaio 2021 il governo spagnolo, attraverso il Centro per lo sviluppo della tecnologia industriale (CDTI), ha devoluto 5,2 milioni di euro per un progetto sulla carne coltivata guidato da BioTech Foods, che sta studiando l’impatto sulla salute di questo prodotto per la prevenzione del cancro al colon e della dislipidemia. Attualmente in Spagna operano tre start-up: Biotech Foods, Cocuus e Cubiq Foods. Nel novembre 2021, il gigante della carne JBS ha raggiunto un accordo per l’acquisizione del controllo di BioTech Foods e la costruzione di un nuovo impianto in Spagna per aumentare la produzione. Questa acquisizione dovrebbe accelerare lo sviluppo della carne coltivata in Spagna e all’estero.

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Il concetto di carne coltivata è stato a lungo discusso in Europa. Nel dicembre 2020, l’Agenzia alimentare di Singapore (SFA) ha approvato la vendita del pollo della start-up californiana Just Eat prodotto con l’agricoltura cellulare. È stata la prima, e rimane l’unica, autorità di regolamentazione al mondo ad approvare un prodotto a base di carne coltivata per la vendita sul mercato (fonte: ICE Madrid).

Parigi, Francia

SIAL Paris 2022, la fi era internazionale dell’alimentazione in calendario dal 15 al 19 ottobre al quartiere espositivo di Paris Nord Villepinte, anche quest’anno sarà focalizzata sull’analisi e la presentazione dei trend che stanno interessando il pianeta food, portando alla luce il meglio delle innovazioni a livello mondiale. Fonte di ispirazione per l’intera comunità alimentare mondiale, al SIAL si creano sinergie tra i vari operatori, dando un impulso collettivo per creare la migliore alimentazione possibile di domani. Anche per questa edizione sarà infatti centrale il tema #Own The Change, lanciato nel 2020 in risposta alle aspettative e alle iniziative di tutto il mondo in materia di sostenibilità e impatto ambientale della produzione alimentare.

Quattro i punti salienti del salone. SIAL Innovation: una giuria di esperti premierà le aziende che, nella loro categoria, presenteranno i prodotti più moderni e in linea con i nuovi trend di consumo; SIAL Start-Up, spazio che presenterà una selezione di nuove aziende di nicchia nel settore food con la collaborazione di Start-up Sesame e La FoodTech; SIAL Insights/Think Tank presenterà studi sulle aspettative dei consumatori, trend di mercato e del consumo fuoricasa. Dall’analisi delle principali tendenze di consumo globali e della loro evoluzione effettuata in esclusiva per SIAL, è chiaro che, in un contesto di incertezza mondiale, i consumatori sono ancora convinti che ciò che mangiano infl uisce sul mondo

in cui vivono. Il cibo e le scelte alimentari vanno oltre il semplice soddisfacimento di un

bisogno primario quotidiano; SIAL Podcast, un nuovo appuntamento mensile sulle ultime novità della fi liera per supportare e informare gli operatori (photo © instagram.com/ sial.paris). www.sialparis.com – www.instagram.com/sial.paris

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