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Surf&Turf: il trend gastronomico che celebra l’unione tra carne e pesce

Il cliente Criocabin è seguito nella fase di scelta e personalizzazione di prodotto e protetto nel post acquisto.

porto del post-vendita per clienti e distributori Criocabin, ma anche per la formazione specializzata di associazioni di settore come ASSOFRIGORISTI. Apprendere il know-how direttamente dal produttore premette ai distributori e al loro personale tecnico di ottimizzare il tempo e la qualità del lavoro, di migliorare le prestazioni e l’effi cienza energetica e quindi di soddisfare in modo effi cace e tempestivo le richieste del cliente. Il cliente Criocabin è seguito nella fase di scelta del prodotto e personalizzazione secondo le sue esigenze e protetto nella fase post acquisto con personale competente e preparato».

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#CriocabinForTomorrow: l’impegno per aiutare l’ambiente di Criocabin è iniziato nel 2009 con l’installazione di un impianto fotovoltaico e continua oggi con diverse iniziative: dal controllo della temperatura negli uffi ci allo studio di imballaggi sempre più eco-friendly. Il 57% del totale di energia prodotta dal fotovoltaico viene utilizzata per il proprio fabbisogno energetico. Tutti i prodotti a motore incorporato Criocabin funzionano con gas refrigerante naturale R290 a basso impatto ambientale e eccellente effi cienza energetica.

Criocabin Spa

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Un incontro di gusto esaltato dalla qualità della carne di manzo e dei prodotti ittici irlandesi. I prodotti dell’Isola di Smeraldo, grazie alla loro altissima qualità, soddisfano le esigenze di food lover e trendsetter, diventano i veri protagonisti delle ricette di terra e di mare create dagli chef Simone Rugiati e Sara Conforti

Allevamento al pascolo, nutrimento a base di erba e rispetto del benessere dell’animale: ecco i segreti del manzo irlandese. Una carne tenera e magra color rosso borgogna e dal gusto deciso che non solo soddisfa il palato, ma è anche ricca dal punto di vista nutrizionale, con alti livelli di ferro e acidi grassi Omega-3. P uò la carne incontrare il pesce per un piatto ricercato e di tendenza? Sì, parola di SIMONE RUGIATI e della personal chef SARA CONFORTI che hanno immaginato ricette prelibate con ingredienti di prima qualità: la carne di manzo e gli scampi irlandesi. Così, in pieno stile Surf&Turf, tendenza che suggella l’incontro inaspettato ma sorprendente tra alimenti di origine differente, queste due eccellenze irlandesi sono le protagoniste ideali per realizzare piatti perfetti da veri trendsetter.

Mare e monti Irish style

C’è chi prova in tutti i modi a creare una tendenza e chi lo fa senza volerlo: per errore, per gioco o semplicemente per indecisione o eccesso. Nascono così le combinazioni Surf&Turf, a metà degli anni ’20 nelle steakhouse del Nord America, quando gli uomini d’affari d’Oltreoceano, intenti a siglare i loro accordi e indecisi tra carne e pesce, preferivano ordinare un piatto con entrambi gli ingredienti, guidati anche dallo spirito di esagerazione tipico dell’epoca. Un incontro di gusti anche nella scelta del nome del trend: se con Surf c’è un esplicito riferimento al mondo marino, con Turf si indica “il manto erboso”, ovvero la parte più di terra. Una tendenza di matrice americana che trova spazio in tutto il mondo e che oggi diventa espressione della voglia di sperimentare tipica degli anni 2000.

In Italia, dove l’attenzione agli ingredienti di qualità è fondamentale, Simone Rugiati, chef e noto personaggio televisivo, oltre che Ambassador della carne irlandese in Italia, e Sara Conforti, membro dell’esclusivo CIBC, lo Chefs’ Irish Beef Club, hanno ideato due ricette in grado di esprimere l’unicità e la versatilità della carne di manzo e degli scampi irlandesi.

“Manzo non hai scampo”, ricetta di Simone Rugiati, e “Tra terra e mare”, ricetta di Sara Conforti, diventano così l’espressione della tendenza Surf&Turf in Italia. La carne irlandese, infatti, prodotto premium e dal gusto distintivo, ha delle caratteristiche cromatiche inconfondibili grazie alla dieta seguita dai bovini che si compone per almeno il 90% di erba. Un’alimentazione che dona un colore rosso borgogna alla sua polpa, ricca di vitamine e una tonalità dorata al grasso che la ricopre e che la rende più morbida in fase di cottura.

Gli scampi irlandesi, invece, rappresentano una delle migliori qualità in Europa e mantengono tutte le loro proprietà nutrizionali e di gusto grazie all’uso diffuso dell’innovativa tecnologia “frozenat-sea” che permette di congelarsi a bordo dei pescherecci nel giro di sole due ore dalla cattura, così da garantire un prodotto ottimale sia per qualità che per gusto. Le acque incontaminate dell’Atlantico conferiscono a questi crostacei un sapore dolce e raffi nato oltre ad un’ottima consistenza e freschezza.

Un trend, quello del Surf&Turf, che unisce non solo ingredienti di terra e di mare ma anche la creatività gastronomica italiana con la qualità dei prodotti irlandesi. Qualità attestata anche dal Global Food Security Index che nel 2022 ha posizionato l’Irlanda al 1o posto.

Bord Bia, l’ente governativo irlandese che si occupa della promozione dei prodotti Food & Beverage, rafforza questo riconoscimento e ne diventa portavoce con il programma Origin Green lanciato nel 2012, il primo programma di sostenibilità agroalimentare che opera su scala nazionale, unendo governo, settore privato e l’intera supply chain, e che durante dieci anni di sviluppo ha dato risultati tangibili ed eclatanti.

Simone Rugiati

Chef per estrazione, Simone Rugiati è un uomo, un artista e un professionista in continua evoluzione: conduttore, autore e produttore televisivo molto amato dal pubblico italiano, collabora con network televisivi, radiofonici ed editoriali su circuiti nazionali di primaria importanza. Vulcanico e creativo per carattere, si occupa anche di consulenze per la ristorazione di alto livello, creando menù e progetti

“Manzo non hai scampo”

Chef Simone Rugiati, Ambassador della carne irlandese in Italia

INGREDIENTI PER 4 PERSONE • 800 g scamone di manzo irlandese • 500 g scampi irlandesi • 1 kg di ossa di manzo • 2 cipolle • 1 cipolla rossa • 1 costa di sedano • 5/6 carote • 20 g di aghi freschi di pino mugo (alternativa liquore al pino mugo) • 50 g di crema di pinoli 100% • 100 g di passata di pomodoro del Piennolo • 80 g di salicornia • olio evo q.b. • timo 1 mazzo • rosmarino 1 mazzo • salvia 1 mazzo • pepe q.b. • sale in fi occhi q.b. • sale q.b. Esecuzione Per il roastbeef: procedere a legare lo scamone per far rimanere compatta la carne durante la cottura, salare e pepare la carne. In una padella medio-grande, aggiungere l’olio extravergine d’oliva e scaldarlo a fi amma alta. Procedere a scottare e sigillare la carne realizzando così la reazione di Maillard (reazione in cui si dona quel colore bruno alla carne). Una volta scottata su tutti i lati, porre la carne in forno a 190° C e, con l’aiuto di un termometro cuocere, fi no a che il cuore non arriva a 54° C. Una volta cotta, togliere lo spago e lasciare raff reddare. Procedimento per il juice di manzo: tostare in forno a 190° C le ossa condite con olio e sale. Tostare in padella il sedano, le carote, le cipolle bianche e quelle rosse precedentemente tagliate in maniera grossolana. Dopo che le ossa saranno ben tostate (20/25 minuti) mettere il tutto nella casseruola con le verdure, aggiungere e coprire con il ghiaccio, far cuocere per 3/4 ore; rabboccare quando necessario con acqua fredda. Passate le 4 ore aggiungere gli aghi di pino mugo, lasciare cuocere per mezz’ora, fi ltrare il composto e far ridurre per circa 1 ora. Lasciare raff reddare. Procedimento per la bisque di scampi: pulire gli scampi e usare solo la testa e il carapace (togliere gli occhi degli scampi perché risulteranno amari). Tagliare il sedano, la carota e la cipolla bianca a mirepoix. In una casseruola aggiungere dell’olio e quando sarà bello caldo aggiungere la testa, il carapace degli scampi e tostare per circa 5/10 minuti, aggiungere le verdure e tostare ancora per 2/3 minuti, aggiungere la passata di pomodoro del Piennolo e aggiungere dell’acqua fredda o del ghiaccio. Cuocere la bisque per circa 2 ore, fi ltrare con un colino a maglie fi ne e cuocere per ancora 1 ora. Sbollentare la salicornia per 20/30 secondi e poi adagiare immediatamente nell’acqua con ghiaccio, questo passaggio servirà a non far perdere colore e gusto alla salicornia.

Dopo aver completato tutti i passaggi precedenti, tagliare il roastbeef a fettine sottili, mettere l’olio in una padella, quando sarà ben caldo aggiungere la polpa degli scampi e scottare per 1 minuto. Completare il piatto impiattando alla base il roastbeef poi la salicornia, il juice di manzo, la bisque di gamberi, lo scampo scottato, la crema di pinoli, un fi lo d’olio e per concludere del sale in fi occhi.

sempre all’avanguardia. Considerato da sempre il pioniere dello showcooking in Italia, oggi SR è impegnato anche in nuovi progetti orientati all’imprenditorialità BioGreen, tra Agricoltura 2.0 e l’Urban e Social farming.

La sua poliedricità mediatica lo ha portato nel tempo ad affermarsi anche come web infl uencer sui social network più seguiti, riuscendo a collezionare numeri importanti in termini di follower, view, impression ed elevando sempre di più il livello di engagement con il suo pubblico.

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