2 minute read

PAGINE STELLA

Next Article
ESTATE

ESTATE

LA CODA DELL’ORSO

Faceva un gran freddo e l’acqua dei fiordi era tutta gelata. Sulla distesa dei ghiacci una volpe, che aveva rubato molti pesci a un ingenuo pescatore, li mangiava con gusto quando avvertì la presenza di un orso. La sua pelliccia era tutta bianca, come era bianca la sua lunga coda, più bella ed elegante di quella della volpe stessa.

– Dove hai trovato tutti questi pesci? – disse l’orso con l’acquolina in bocca.

Allora la volpe, che non voleva dividere con lui la sua preda, rispose che li aveva pescati utilizzando la coda. L’orso quasi non ci credeva, ma si arrese quando l’astuta bestia gli insegnò il modo di pescare.

– Vai lungo questa strada – disse la volpe – e vedrai un bel buco nel ghiaccio. L’ho fatto io per immergervi la coda. Troverai tutto pronto. Non avrai che da infilare la tua coda dentro quel foro e attendere che i pesci si attacchino ai peli della tua coda –.

L’orso non ci stette a pensare su. Ringraziò in fretta e furia e corse lungo la strada che la volpe gli aveva indicato. Appena ebbe trovato il foro, pieno di gioia, l’orso vi infilò la lunga coda e si sedette, in attesa di sentire i pesci mordere i peli. Attese a lungo, ma nessun pesce abboccò. Intanto la sera calava e il freddo si faceva sempre più intenso. Tanto intenso che l’acqua del foro gelò, stringendo in una morsa la coda dell’animale. Quando l’orso sentì tirare, pensò che molti pesci si fossero attaccati alla coda. E di scatto, con un balzo, tirò a sé la coda: a quel punto provò un acutissimo dolore e lanciò un terribile urlo. Si volse indietro, credendo di vedere i pesci e... che vide? La parte più bella della sua lunga coda si era staccata restando prigioniera del ghiaccio. Da quel giorno l’orso polare conservò la sua bella e calda pelliccia bianca, ma rimase senza coda.

I popoli raccontano - America e Oceania, La Scuola

1. Dove si svolgono i fatti?

In un ambiente naturale In un luogo immaginario

2. Il tempo in cui si svolgono i fatti è: Ben definito Imprecisato

3. L’orso ha “l’acquolina in bocca” (riga 8) perché: invidia molto la volpe è sorpresa di vedere tanti pesci si chiede come farà a mangiare anche lui tanti pesci vorrebbe mangiare anche lei i pesci

4. Quale aggettivo è adatto alla volpe e quale all’orso? Metti una X per ogni riga.

È adatto alla volpe È adatto all’orso Ingenua/o Furba/o Disonesta/o Fiduciosa/o

5. Qual è il finale della storia? Completa. L’orso, dopo aver infilato la coda nel foro, attese molto tempo fino a quando

6. Questa leggenda vuole spiegare: come si pesca nei ghiacci perché la coda dell’orso polare è piccola il motivo per cui la volpe è considerata furba il motivo per cui l’orso è considerato ingenuo

PRIMA RIFLETTO SUL TITOLO

Leggi il titolo e rispondi. Secondo te, gli asini: una volta non erano ignoranti sono sempre stati ignoranti

This article is from: