MI ALLENO PER IMPARARE
�a volare �con �le mie �ali IL BOSCO IN TESTA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28
Serafina aveva tantissimi capelli. Erano scuri, lucidi e molto ricci. Serafina era fiera della propria capigliatura, ma detestava pettinarsi: non si adattava a quella massa vaporosa! Una mattina Serafina decise che non si sarebbe pettinata mai più. Giorno dopo giorno, i capelli di Serafina si aggrovigliarono. Dopo due mesi che non si pettinava, tra i ricci spuntò una fogliolina. Crebbe velocemente, seguita da altre foglie e da una miriade di boccioli che si aprirono in profumatissimi fiori blu. Una mattina presto Serafina fu svegliata da un insistente ronzio. Erano le api, a cui si aggiunsero le farfalle e le coccinelle. Serafina sorrideva di tutto il fermento sopra il suo capo. Un giorno venne a farle visita un pettirosso, che costruì un nido ben solido e tornò con una compagna. La signora pettirosso depose tre uova e si mise a covarle. Serafina si emozionò quando, dopo due settimane, sentì lo scricchiolare delle uova che si schiudevano. Intanto da tutte le città arrivava gente per conoscere la bambina con la natura in testa. Serafina era contenta ma anche molto stanca. Fu per questo che andò nel bosco, si tagliò la grande massa di capelli e la appoggiò a terra. I piccoli pettirossi la fissarono incuriositi. Serafina li salutò e si allontanò con la testa leggera e il cuore allegro. A. Strada, Serafina con il bosco in testa, Gribaudo
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