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MINDFULNESS • La giusta distanza

LA GIUSTA DISTANZA

In una fredda giornata d’inverno, i porcospini si strinsero vicini per proteggersi con il calore reciproco e per evitare di morire di freddo.

Tutto questo durò finché non ebbero trovato una giusta distanza reciproca, che rappresentava per loro la migliore posizione.

A. Schopenhauer Ben presto, però, sentirono il dolore degli aculei reciproci; il dolore li costrinse ad allontanarsi l’uno dall’altro. Quando poi il bisogno di scaldarsi li portò di nuovo a stare insieme, si ripeté la stessa situazione: i porcospini si ferivano a vicenda con gli aculei. Così continuarono a venire sballottati avanti e indietro tra il freddo e il dolore.

Questa storia parla di un gruppo di porcospini, ma in realtà parla anche di noi e degli altri. Nella nostra vita abbiamo bisogno degli altri, però a volte abbiamo anche la necessità di provare a fare le cose da soli. Ma chi sono gli altri? Sono i nostri cari, gli amici, le amiche… e poi? Continua tu.

Dove sono io e dove sono gli altri?

Immagina di essere in un piccolo universo: tu sei il Sole e gli altri sono i pianeti che ti ruotano intorno. Dove posizioneresti le persone che ti sono più vicine? Scrivi i loro nomi sui cartellini collegati ai pianeti.

Quando eri più piccolo/a avevi bisogno dell’aiuto degli altri per ogni cosa: mangiare, vestirti, camminare… Oggi invece per quali cose hai bisogno degli altri e per quali invece ti senti forte e capace anche da solo?

HO BISOGNO DELL’AIUTO DEGLI ALTRI QUANDO…

MI SENTO CAPACE ANCHE DA SOLO QUANDO…

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