1 minute read
Gli aggettivi qualificativi e i gradi dell’aggettivo
GLI AGGETTIVI QUALIFICATIVI E I GRADI DELL’AGGETTIVO Gli aggettivi qualificativi sono le parti variabili del discorso che si aggiungono al nome per specificarne le qualità e le caratteristiche. Gli aggettivi qualificativi concordano nel genere e nel numero con il nome cui si riferiscono. Gli aggettivi qualificativi derivati hanno origine da un nome: bellezza, bello. Gli aggettivi qualificativi alterati esprimono la sfumatura di una qualità: bello bellino. Gli aggettivi qualificativi possono essere di grado: positivo, quando esprimono semplicemente la qualità del nome; comparativo, quando con l’aggettivo esprimono un paragone tra due elementi; superlativo, quando esprimono la qualità del nome a livello massimo. L’aggettivo di grado comparativo può essere: di maggioranza (più pesante di…); di minoranza (meno pesante di…); di uguaglianza (pesante come…, tanto pesante quanto…). L’aggettivo di grado superlativo può essere: assoluto, quando esprime la qualità al massimo grado senza fare paragoni. Il superlativo assoluto si forma aggiungendo: il suffisso ISSIMO; i prefissi ARCI-, EXTRA-, STRA-, SUPER-, ULTRA-, MEGA-, IPER-; gli avverbi MOLTO, TANTO, ASSAI; ripetendo l’aggettivo; relativo, quando esprime la qualità al massimo grado confrontandola in un gruppo (il più alto di…, il meno alto di…). 36