Abilità per crescere
10 Le mie abilità
EMOZIONI CONSAPEVOLEZZAPENSIEROCRITICO
EMPATIA PENSIEROCREATIVO
Ciao! Lo sai che io posso volare? Ho un paracadute per atterrare. È forte e robusto, è fatto di esperienza, di prime scoperte e della mia intelligenza. Come la mia mente, si apre all’occasione, come il mio cuore, si apre all’emozione.
RELAZIONE
STRESS DECISIONI
COMUNICAZIONE
SOLUZIONI
Vola in alto!
Ogni giorno affronti situazioni diverse grazie agli strumenti che hai sempre con te: le tue mani, il tuo cuore e la tua mente. Attraverso le attività proposte in questo quaderno, potrai sviluppare 10 speciali abilità che ti aiuteranno a gestire al meglio anche le situazioni che possono sembrare più difficili. Un po’ come un paracadute, da aprire in caso di necessità per evitare una brusca caduta.
Fai il quiz per scoprire se sei davvero pronta/o a volare alto!
QUIZ
• Sta per cominciare una nuova avventura. Come ti senti?
A Entusiasta.
B Ansioso/a.
• Ti piacerebbe imparare a conoscere meglio te stesso/a e le altre persone?
A Molto.
B Non tanto.
• Pensi che questo percorso ti aiuterà a sviluppare alcune abilità di vita?
A Penso di sì.
B Non credo.
QUAL È IL TUO PROFILO?
Se hai più risposte “A”: sei decisamente pronto/a a cominciare con entusiasmo questa nuova avventura!
Se hai più risposte “B”: sei ancora un po’ insicuro/a, ma vedrai che in poco tempo riuscirai a lasciarti andare e a vivere con entusiasmo questa esperienza!
A… come Amore
Sfogliando questo quaderno incontrerai alcune rubriche in cui si parla di AMORE. Ciascuno/a di noi prova amore, è proprio questa nostra caratteristica a renderci umani. Ma che cos’è esattamente l’amore e che cosa invece non lo è?
Nelle prossime pagine proveremo a scoprirlo insieme.
Ci sono nella tua vita persone per cui provi un sentimento di affetto o di amore?
Scrivi i loro nomi all’interno del paracadute.
OBIETTIVO RAGGIUNTO!
Segna con una X ogni volta che raggiungi un obiettivo.
AREA RELAZIONALE
RELAZIONE
pp. 6-9
EMPATIA
pp. 10-13
COMUNICAZIONE
pp. 14-17
AREA COGNITIVA
SOLUZIONI
pp. 18-21
DECISIONI
pp. 22-25
PENSIERO CREATIVO
pp. 26-29
PENSIERO CRITICO
pp. 30-33
AREA EMOTIVA
EMOZIONI
pp. 34-37
STRESS
pp. 38-41
INSIEME
Vale e Miriam sono compagne di classe, di banco e di squadra. La loro è sempre stata una sincera amicizia, fin dall’asilo; si incontrano anche dopo la scuola e amano stare insieme, fare i compiti, chiacchierare e giocare in giardino.
Camminano nel corridoio verso l’uscita, la campanella è suonata da qualche minuto e c’è una lunga fila di bambini e bambine con lo zaino sulle spalle che procede lentamente.
– Se vuoi domani mattina puoi venire a scuola con noi a piedi. Così conoscerai Luca, è il mio vicino di casa e viene anche lui in questa scuola – dice Vale. Miriam la guarda perplessa e fa una strana smorfia con la bocca: – Non so, non voglio conoscere Luca. L’ho visto due giorni fa all’intervallo in corridoio e mi sembra uno che prende in giro gli altri.
Ho visto Fabio che piangeva… Sicuramente prenderà in giro anche me – risponde.
Vale annuisce: – In effetti… anche a me ultimamente non è molto simpatico. Mentre veniamo a scuola a piedi, durante il tragitto, sta in silenzio e guarda male i bambini che incontriamo per la strada. Non so perché lo faccia, ma è molto fastidioso. Le due bambine si guardano con aria complice.
Che tipo di rapporto c’è tra Vale e Miriam? Segna con una X.
Di chi stanno parlando le due bambine? ................................................................
Completa.
• Nel testo, l’amicizia tra Vale e Miriam viene definita sincera. Che cosa significa, secondo te?
• Tu hai un’amicizia sincera con qualcuno/a?
Giudizio e pregiudizio
Che idea ti sei fatta/o riguardo a Luca, dal racconto che hai letto?
Miriam conosce Luca personalmente? Segna con una X.
Nel racconto dice che “sicuramente prenderà in giro anche me”, come fa a essere certa che questa cosa accadrà?
Sì. No.
Miriam ha espresso una sua paura basata sul giudizio che ha di Luca, che però ancora non conosce. Questo si chiama pregiudizio. Il pregiudizio è un giudizio espresso prima ancora di conoscere qualcuno.
Secondo te, quali tra i seguenti sono pregiudizi e quali invece semplici giudizi? Scrivi P accanto ai pregiudizi e G accanto ai giudizi.
Tutti i bambini e le bambine mancini sono antipatici.
Se una persona si comporta male una volta, allora lo farà sempre.
Il mio migliore amico è simpatico.
Nella mia classe ci sono alcuni bambini un po’ timidi.
Tutte le persone alte sono disoneste.
Avere molti pregiudizi può impedirti di entrare in relazione con le altre persone.
Osserva questi bambini e scrivi per ognuno un aggettivo che secondo te lo caratterizza. Poi confrontati in classe: avete usato tutti/e lo stesso aggettivo? Potete essere sicuri che gli aggettivi usati corrispondano a come sono realmente questi bambini nella realtà?
Confrontati con la classe. Quale consiglio potreste dare a Miriam? Completa.
STOP AL BULLISMO!
Un passo indietro…
Nel racconto che hai letto a pagina 6 viene nominato Fabio, un compagno che, a quanto pare, è stato preso in giro da Luca. Torniamo a quel momento e leggiamo ciò che racconta Fabio.
“Qualche giorno fa stavo facendo la merenda per i fatti miei. Luca mi si è avvicinato e me l’ha portata via! Ha cominciato anche a prendermi in giro e a ridere di me. Io per un po’ ho resistito, ma poi non ne ho potuto più di quel bullo e sono scoppiato a piangere.”
Dopo che hai letto le parole di Fabio, che cosa pensi di Luca?
Fabio definisce Luca un bullo. Conosci il significato di questa parola? Segna con una X.
Sì. No.
Confrontati con i compagni e le compagne e prova a costruire insieme a loro l’IDENTIKIT del bullo o della bulla. Seguite la traccia delle domande.
• Quali caratteristiche ha?
• Quando un ragazzino o una ragazzina possono essere considerati bulli?
Identikit di bullo e bulla.
Dietro al bullo
Prima di giudicare una persona che si comporta da bullo/a possiamo provare a comprendere le motivazioni che stanno dietro ai suoi comportamenti aggressivi. Leggi che cosa ha scritto Luca sul suo diario.
Caro diario, oggi è successo ancora! Quando ho visto Fabio con la sua merenda in mano non ho capito più nulla!
Sono geloso! Fabio ha davvero tutte le fortune, sembra sempre riuscire bene in tutto.
Quando mi comporto così poi mi sento così male… ma non riesco proprio a smettere di aggredire i miei compagni e le mie compagne.
Che cosa hai capito dopo aver letto il diario di Luca? Come si sente? Per quale motivo?
Che cosa potrebbe fare per sentirsi meglio?
Strategie di difesa
Spesso dietro a un ragazzino o una ragazzina che si comporta da bullo/a ci sono insicurezze, paure e rabbia. Questo non giustifica i suoi comportamenti, ma può aiutarci a capire come reagire.
Che cosa potrebbe fare Fabio per difendersi dagli attacchi di Luca? Confrontati con la classe, poi completa lo scudo.
Il bullo o la bulla spesso hanno bisogno di aiuto. Nel caso ne incontrassi uno, rivolgiti a una persona adulta di riferimento.
Con chi potresti parlarne? Pensa ai diversi ambienti che frequenti.
PALESTRA DI EMPATIA
Se si potesse misurare il livello di empatia delle persone, quale sarebbe il tuo? Ti piacerebbe scoprirlo? Leggi i diversi livelli partendo dal basso: a quale livello arriva la tua capacità di metterti in connessione con le altre persone? Decidi e poi colora il liquido nella caraffa fino al livello raggiunto.
“Essere in connesione” con qualcuno/a significa entrare nel suo mondo senza giudicarlo/a o sentirsi giudicati/e.
A volte le emozioni che provano le altre persone diventano anche un po' le mie.
Osservo con interesse quello che accade a chi mi sta intorno
Faccio molta fatica a capire che cosa provano le altre persone.
Per me non è molto importante capire come si sentono le altre persone.
Mi dà fastidio quando le altre manifestanopersone le emozioni.proprie
LIVELLO 5
LIVELLO 4
LIVELLO 3
LIVELLO 2
LIVELLO 1
L’empatia si può allenare, lo sapevi? Qualunque sia il livello che hai raggiunto, puoi allenarti per migliorare sempre di più!
Ci alleniamo? Tre consigli per te!
Ecco tre consigli per aumentare il tuo livello di empatia! Leggili e, dopo esserti confrontato/a con la classe, prova a descrivere brevemente per ciascuno di essi una situazione reale in cui potresti metterlo in pratica.
NON PENSARE SUBITO DI AVER CAPITO: ASCOLTA CON ATTENZIONE E FAI DOMANDE.
NON SCAPPARE DI FRONTE ALLE EMOZIONI.
METTITI NEI PANNI DELL’ALTRA PERSONA: CHE COSA PROVA? CHE COSA PENSA?
Dopo l’allenamento, quale livello pensi di aver raggiunto? Colora la stellina corrispondente.