Strategie e progetti per la ricentralizzazione di Bonagia by Elisabetta Costantino

Università degli Studi di Palermo – Facoltà di Architettura A.A. 2007/2008 Corso di Laurea Specialistica in Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale

TESI DI LAUREA IN PIANIFICAZIONE TERRITORIALE

Le periferie nelle dinamiche di trasformazione urbana Strategie e progetti per la ricentralizzazione di Bonagia

« […] la periferia è la città del nostro tempo, della quale siamo in un modo o nell'altro responsabili. Perciò sarebbe bene cominciare a studiarla con impegno e, possibilmente, con tolleranza » (Giancarlo De Carlo,1990)

Relatore: Prof. Arch. Maurizio Carta Correlatore: Arch. Barbara Lino

Laureande: Elisabetta Costantino e Laura Lo Piparo

Università degli Studi di Palermo – Facoltà di Architettura A.A. 2007/2008 Corso di Laurea Specialistica in Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale - TESI DI LAUREA IN PIANIFICAZIONE TERRITORIALE

Le periferie nelle dinamiche di trasformazione urbana Strategie e progetti per la ricentralizzazione di Bonagia

PERCORSO DI TESI

Il paesaggio Definizioni

Le periferie Caratteri e Azioni

Esempi di “pratiche” per la trasformazione delle periferie Torino e Bologna

Progetto di ricentralizzazione per Bonagia Analisi Strategie e Progetti

Relatore: Prof. Arch. Maurizio Carta Correlatore: Arch. Barbara Lino

Laureande: Elisabetta Costantino e Laura Lo Piparo

Le periferie nelle dinamiche di trasformazione urbana Strategie e progetti per la ricentralizzazione di Bonagia

Il tema del Paesaggio

LA CONVENZIONE EUROPEA

«"Paesaggio” designa una parte di territorio, così come è percepita dalle popolazioni, il cui carattere risulta dall'azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni» CAPITOLO I – DISPOSIZIONI GENERALI, ARTICOLO 1.A

«[…] riguarda sia i paesaggi che possono essere considerati come eccezionali, sia i paesaggi della vita quotidiana che i paesaggi degradati» CAPITOLO I – DISPOSIZIONI GENERALI, ARTICOLO 2

si riconosce giuridicamente «[…] il paesaggio quale componente essenziale dell’ambiente di vita delle popolazioni, espressione della diversità del loro patrimonio comune culturale e naturale, e fondamento della loro identità CAPITOLO II – PROVVEDIMENTI NAZIONALI, ARTICOLO 5.A

Relatore: Prof. Arch. Maurizio Carta Correlatore: Arch. Barbara Lino

Laureande: Elisabetta Costantino e Laura Lo Piparo

Le periferie nelle dinamiche di trasformazione urbana Strategie e progetti per la ricentralizzazione di Bonagia

In quanto soggettivo e identitario di un territorio e di una comunità, il paesaggio è chiamato ad essere integrato in tutte le pratiche e le politiche « […] relative all’assetto territoriale ed urbanistico »

NESSO PAESAGGIO - PIANIFICAZIONE - PERIFERIE Il paesaggio, integrato nelle politiche e negli strumenti della pianificazione quindi, costituisce la variabile di valore con cui ripensare alle periferie: in quanto categoria concettuale più generale, creata a partire da rielaborazioni soggettive e collettive, solo agendo su di esso si può modificare l’immagine negativa o assente legata ai quartieri periferici

Relatore: Prof. Arch. Maurizio Carta Correlatore: Arch. Barbara Lino

Laureande: Elisabetta Costantino e Laura Lo Piparo

Le periferie nelle dinamiche di trasformazione urbana Strategie e progetti per la ricentralizzazione di Bonagia

Le periferie: caratteri e azioni

Sotto la spinta demografica ed economica, la città industriale fagocita i territori circostanti creando per la prima volta, quella tensione che molti studi hanno individuato nell’opposizione centro-periferia

CENTRO SPAZIO PERIURBANO

LA PERIFERIA

CORONA URBANA

Dal modello monocentrico alla RETE DI LUOGHI Spazi periferici possono essere trasformati in luoghi e quindi in paesaggi di città, a condizione che cambino i nostri punti di riferimento per concepire la città: pensarla come spazio disomogeneo e discontinuo in cui trovano spazio i TANTI MICRO-PESAGGI DELLA QUOTIDIANITÀ PERIFERIE: «PREZIOSE “CELLULE STAMINALI” PER PROMUOVERE IL POLICENTRISMO URBANO (Carta, 2006)

Relatore: Prof. Arch. Maurizio Carta Correlatore: Arch. Barbara Lino

Laureande: Elisabetta Costantino e Laura Lo Piparo

Le periferie nelle dinamiche di trasformazione urbana Strategie e progetti per la ricentralizzazione di Bonagia

Le periferie: caratteri e azioni

LA PERIFERIA

Una delle espressioni della città pubblica

Nel XX secolo, la casa economica e il quartiere popolare sono divenuti consistenti materiali di costruzione delle periferie urbane Alcuni caratteri

•Mancanza di servizi e attrezzature collettive, considerate spesso parte residuale dell’intervento complessivo •Il modello della città satellite autosufficiente spesso nella pratica generatore di insediamenti isolati e marginali

Periferia pubblica: abbecedario della sperimentazione moderna Riadottando l’attitudine alla composizione creativa dei vocaboli dell’urbano, sia dal punto di vista fisico che sociale, propria dei laboratori di edilizia pubblici originari, possiamo sfruttare l’occasione di fare dell’assenza di segni di qualità, una condizione per la presenza di nuovi elementi di identità per la città intera. Quartiere Noce- Notarbartolo

Relatore: Prof. Arch. Maurizio Carta Correlatore: Arch. Barbara Lino

Quartiere Tiburtino

Quartiere Librino

Quartiere Basse Lingotto

Laureande: Elisabetta Costantino e Laura Lo Piparo

Le periferie nelle dinamiche di trasformazione urbana Strategie e progetti per la ricentralizzazione di Bonagia

DA PERIFERIA A CITTÀ DI CITTÀ

Periferia = Declinazione di paesaggio: mix di elementi identitari diversi rispetto alla città costituita, espressione di ricchezza e generatori di progettualità , attraverso:

Esempi del “fare”

AZIONI DI RICENTRALIZZAZIONE

AZIONI DI RICONESSIONE

AZIONI DI RIVITALIZZAZIONE

Relatore: Prof. Arch. Maurizio Carta Correlatore: Arch. Barbara Lino

Localizzazione di servizi e di infrastrutture di livello metropolitano che siano in grado di elevare il rango urbano dei quartieri Connessione infrastrutturale dei quartieri al resto della città in modo che possano incrementare l’offerta complessiva di servizi. Fermare l’esodo della base tradizionale residenziale, evitando però la terziarizzazione

Laureande: Elisabetta Costantino e Laura Lo Piparo

Le periferie nelle dinamiche di trasformazione urbana Strategie e progetti per la ricentralizzazione di Bonagia

Esempi di “pratiche” per la trasformazione delle periferie

TORINO

Il Progetto Periferie promuove il MODELLO POLICENTRICO di città e punta alle periferie come risorse fondamentali per tracciare una RETE DI SEGNI su tutta la struttura urbana

PROGETTO PERIFERIE

STRUMENTI RICOMPRESI ALL’INTERNO DEL PROGETTO PERIFERIE E COORDINATI DAL SETTORE PERIFERIE

PROGETTO PERIFERIE PAS Piano di accompagnamento sociale

PROGRAMMI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA

Azioni di sviluppo locale partecipato Contratti di quartiere P.I.C. 2 URBAN

Relatore: Prof. Arch. Maurizio Carta Correlatore: Arch. Barbara Lino

Laureande: Elisabetta Costantino e Laura Lo Piparo

Le periferie nelle dinamiche di trasformazione urbana Strategie e progetti per la ricentralizzazione di Bonagia

Esempi di “pratiche” per la trasformazione delle periferie

Il Piano Strutturale Comunale

BOLOGNA

PSC e il Progetto del quartiere San Donato

Riserva al suo interno uno spazio entro cui valutare e realizzare le scelte compiute dai Consigli di Quartiere. Il PSC è la cornice entro cui leggere il progetto del quartiere San Donato

Le figure della ristrutturazione del PSC (sette città di Bologna)

Progetto “Sposta il tuo centro. San Donato”

Quartiere San Donato, il Villaggio Pilastro realizzato negli anni ’70

Relatore: Prof. Arch. Maurizio Carta Correlatore: Arch. Barbara Lino

I risultati del progetto, realizzati attraverso le attività di laboratorio partecipato, verranno valutati, ed eventualmente inseriti, nelle situazioni individuate dal PSC ricadenti in questa zona.

Laureande: Elisabetta Costantino e Laura Lo Piparo

Le periferie nelle dinamiche di trasformazione urbana

L’ORETO

Strategie e progetti per la ricentralizzazione di Bonagia

BONAGIA: IL MANIFESTO Questioni e temi che caratterizzano il quartiere

Riserva di potenzialità per tutta Palermo e per il nostro quartiere

LA CIRCONVALLAZIONE EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA SPAZI VERDI

Unico legame di una certa importanza con il resto della città, ma al tempo stesso cesura LE BORGATE

Il fattore generativo del quartiere

Importanti trame dell’antico sistema rurale della Conca d’Oro

CORONA DEI MONTI

Aree libere inutilizzate come riserva di valore e potenzialità

L’orizzonte visivo che abbraccia il quartiere Relatore: Prof. Arch. Maurizio Carta Correlatore: Arch. Barbara Lino

Laureande: Elisabetta Costantino e Laura Lo Piparo

Le periferie nelle dinamiche di trasformazione urbana Strategie e progetti per la ricentralizzazione di Bonagia

BONAGIA: ESEMPIO DI CITTÀ PUBBLICA La successione degli interventi: PEEP 1966, Piano di Zona n° 5 per Bonagia

Questo piano rappresenta la cornice normativa di indirizzo entro cui avrebbero dovuto essere inquadrati tutti i successivi interventi

INDIFFERENZA ALLA TESTIMONIANZA STORICA DEL BAGLIO SANFILIPPO

Relatore: Prof. Arch. Maurizio Carta Correlatore: Arch. Barbara Lino

Laureande: Elisabetta Costantino e Laura Lo Piparo

Le periferie nelle dinamiche di trasformazione urbana Strategie e progetti per la ricentralizzazione di Bonagia

CONFRONTO TRA I SERVIZI DA STANDARD E SERVIZI ESISTENTI Bonagia D.M. 1444/68

9 8 7

Mq/ab

6 5 4

4,5

2,5

2 1

2 2,53 0,79

0,72

1,26

0 Parcheggi

Relatore: Prof. Arch. Maurizio Carta Correlatore: Arch. Barbara Lino

Istruzione inferiore dell' obbligo

Verde attrezzato

D.M. 1444/68 Bonagia

Attrezzature interesse comune

Laureande: Elisabetta Costantino e Laura Lo Piparo

Le periferie nelle dinamiche di trasformazione urbana Strategie e progetti per la ricentralizzazione di Bonagia

IMPEGNI, PIANI, PROGETTI Doppio livello di analisi per la comprensione dei traguardi cui sta puntando la città di Palermo per il suo futuro prossimo; strategie di intervento da cui poter estrarre indicazioni, ma una più generale considerazione sull'obiettivo policentrismo, imprescindibile meta per la crescita nel medio-lungo termine, della città tutta.

Palermo

Bonagia

Il PRUSST si configura come lo strumento di maggior peso nelle trasformazioni future, capace di attivare attori e mobilitare ingenti risorse. PROMUOVE LA CREAZIONE DELL’ “EFFETTO CITTÀ” PROPRIO A CAVALLO TRA BONAGIA E BORGO ULIVIA, SPOSTANDO RISORSE E INTERESSI NOTEVOLI VERSO QUESTA PARTE DELLA CITTÀ 1.22 1.06

Le previsioni del PRUSST: la piastra per servizi sopraelevata e la nuova localizzazione dei mercati generali

1.02

1.19

Relatore: Prof. Arch. Maurizio Carta Correlatore: Arch. Barbara Lino

1.07

Laureande: Elisabetta Costantino e Laura Lo Piparo

Le periferie nelle dinamiche di trasformazione urbana Strategie e progetti per la ricentralizzazione di Bonagia

IMMAGINI, PERCEZIONI, PAESAGGI

Il “riflesso” di Bonagia sulla città: indagine sull’immaginario comune relativo alla nostra area-studio MODALITÀ DI INDAGINE Sono state mostrate 10 immagini relative alla nostra area-studio, chiedendo di provare a riconoscere il quartiere rappresentato fotograficamente. Quindi sono state fatte ulteriori domande di approfondimento su: •la foto che ha generato il riconoscimento (se ve ne fosse una in particolare), •motivo del riconoscimento, • idea/opinione sul quartiere, • aggettivo sintetico per descriverlo, •scelta di una foto rappresentativa finale RISULTATI SUL TEMA DELLA RICONOSCIBILITÀ GLI INTERVISTATI SI DIVIDONO PRINCIPALMENTE TRA:

•Coloro che lo conoscono superficialmente per averne sentito parlare, per averlo notato dalla circonvallazione oppure per esservi stati per sbaglio. Essi associano spesso al quartiere appellativi negativi; •coloro che conoscono il quartiere genericamente perché vi si recano per motivi di lavoro o per motivi personali

Relatore: Prof. Arch. Maurizio Carta Correlatore: Arch. Barbara Lino

Laureande: Elisabetta Costantino e Laura Lo Piparo

Le periferie nelle dinamiche di trasformazione urbana Strategie e progetti per la ricentralizzazione di Bonagia RISULTATI SUL TEMA DELLA RAPPRESENTATIVITÀ

Gli intervistati si sono divisi tra più opzioni di scelta, anche se resta confermata l’immagine dello svincolo di ingresso come la più rappresentativa per indicare il quartiere CONSIDERAZIONI: nella maggior parte dei casi, sono state espresse opinioni circa il carattere popolare e

prioritariamente residenziale del quartiere. Molti dei caratteri e delle potenzialità positive del quartiere, purtroppo, non riescono ancora ad oggi ad emergere e questo penalizza e sminuisce l’area: il paesaggio così come indicato dalle persone ascoltate, è un paesaggio potremmo dire “monocolore”.

Relatore: Prof. Arch. Maurizio Carta Correlatore: Arch. Barbara Lino

Laureande: Elisabetta Costantino e Laura Lo Piparo

Le periferie nelle dinamiche di trasformazione urbana Strategie e progetti per la ricentralizzazione di Bonagia

IMMAGINI, PERCEZIONI, PAESAGGI Bonagia: geografie di quartiere. Dialogo con gli abitanti IL PERCORSO PARTECIPATO (passeggiata di quartiere)

ll percorso “partecipato” è stato organizzato allo scopo di lasciare che fosse l’intervistata a guidare noi attraverso il quartiere. Queste le considerazioni ricavate: - si predilige lo spostamento in automobile; - gli spostamenti nel quartiere rimangono validi allorché si debba usufruire di beni di prima necessità; - viene riconosciuto il valore del Baglio Sanfilippo; - viene segnalata una zona di problematicità e di stigma, coincidente con alcuni edifici popolari chiusi tra strade, oggi privatizzate (denominata Dallas); - viene evidenziata la presenza di molte aree verdi, che schermano e rendono meno percepibile il caos cittadino, caratterizzando Bonagia come “zona tranquilla”; - viene sottolineata la favorevole posizione degli edifici di via dell’Ermellino prospicienti la Circonvallazione, proprie perché rivolti essenzialmente all’esterno e non al quartiere.

Relatore: Prof. Arch. Maurizio Carta Correlatore: Arch. Barbara Lino

Laureande: Elisabetta Costantino e Laura Lo Piparo

Le periferie nelle dinamiche di trasformazione urbana Strategie e progetti per la ricentralizzazione di Bonagia

IMMAGINI, PERCEZIONI, PAESAGGI

Bonagia: geografie di quartiere. Dialogo con gli abitanti RISULTATO: mappa delle geografie interne

LE INTERVISTE

Le domande si rifescono: • agli anni di residenza nel quartiere, •agli elementi positivi del quartiere, •a eventuali elementi di problematicità, •al pensare un’immagine rappresentativa di Bonagia •alla possibilità di cambiare quartiere di residenza

I giudizi più critici e severi sul quartiere sono stati formulati da alcuni dei suoi abitanti, quasi tutti indirizzati verso alcune parti del quartiere considerate come ostili e insicure. Altre immagini descrivono il quartiere come “tutto case”, sottolineando la povertà di funzioni che obbligano i residenti a dipendere dalle altre zone della città

Relatore: Prof. Arch. Maurizio Carta Correlatore: Arch. Barbara Lino

Legenda Principali spostamenti in automobile Aree a criticità alta Aree a criticità media Edifici rivolti alla Circonvallazione Edifici e aree marginali

Laureande: Elisabetta Costantino e Laura Lo Piparo

Le periferie nelle dinamiche di trasformazione urbana Strategie e progetti per la ricentralizzazione di Bonagia

QUESTIONI

Marginalità, Isolamento, Monofunzionalità-Degrado

STRATEGIA

La strategia è stata elaborata sulla doppia idea della RICONNESSIONE e della RICENTRALIZZAZIONE di Bonagia rispetto alle dinamiche e all’assetto complessivo della città

RICONNESSIONE principalmente fisica, legata al superamento dei limiti strutturali esistenti che ostacolano il collegamento e la ricucitura del quartiere con il resto del territorio

RICENTRALIZZAZIONE spiccatamente simbolica, anche se attuata attraverso interventi anche fisici: azioni di riposizionamento del quartiere rispetto all’armatura culturale e dei servizi della città in grado di elevare l’attuale peso del quartiere rendendolo a tutti gli effetti un attrattore, non solo per la popolazione di Palermo, ma anche per i suoi residenti.

Relatore: Prof. Arch. Maurizio Carta Correlatore: Arch. Barbara Lino

Laureande: Elisabetta Costantino e Laura Lo Piparo

Le periferie nelle dinamiche di trasformazione urbana Strategie e progetti per la ricentralizzazione di Bonagia

QUESTIONI

Marginalità, Isolamento, Monofunzionalità-Degrado

STRATEGIA

Riconnessione e Ricentralizzazione

OBIETTIVI

soluzioni generali alle problematicità individuate; come risposta al triplice livello di questioni, prima individuato, proponiamo Individuazione di 3 obiettivi come risposte al triplice livello di questioni emerse

Marginalità Isolamento Monofunzionalità e Degrado

Relatore: Prof. Arch. Maurizio Carta Correlatore: Arch. Barbara Lino

Creazione di attrattori di rango urbano Potenziamento dell’accessibilità e dei collegamenti Miglioramento della qualità dell’abitare

Laureande: Elisabetta Costantino e Laura Lo Piparo

Le periferie nelle dinamiche di trasformazione urbana Strategie e progetti per la ricentralizzazione di Bonagia

UN PAESAGGIO PER BONAGIA. IL PIANO PER LA RICENTRALIZZAZIONE LE DESTINAZIONI D’ USO E IL PIANO NORMATIVO

Le linee di azione ricavate attraverso la ricerca della risposta il più possibile diretta e specifica rispetto agli obiettivi specifici, sono state raggruppate in AMBITI TEMATICI distinti, i quali facilitano la lettura e la comprensione dei temi progettuali Inoltre sono state stabilite per l’area di riferimento, specifiche e mirate norme da applicare alle funzioni e alle destinazioni indicate. Il regime normativo serve a regolamentare secondo gradi differenti di prescrizione, come agire nell’area di progetto, agendo come valido supporto alla successiva fase progettuale.

Relatore: Prof. Arch. Maurizio Carta Correlatore: Arch. Barbara Lino

Laureande: Elisabetta Costantino e Laura Lo Piparo