valutazione progetto 2.0 by elisa tabiani

Cl@ssi 2.0 – Scuole secondarie di 1° grado

Fase finale: valutazione e autovalutazione Proposta di Modello di autovalutazione condiviso A cura del Gruppo di coordinamento del Piemonte in collaborazione con le classi 1.A Comparazione fra dichiarato iniziale e realizzato finale

(Autovalutate gli aspetti generali del progetto comparando il dichiarato iniziale inserito nella progettazione con quanto alla fine si è realizzato. Le “differenze” espresse sinteticamente dovrebbero essere “convalidate-dimostrate-supportate” da oggetti, materiali, documenti reperibili).

Situazione iniziale/situazione finale

DICHIARATO:

REALIZZATO:

Oggetti a supporto / link

Al termine del percorso, nelle Iniziale: La classe I G è composta da 20 alunni di differenti livelli di competenza e abilità. In classe è attività in cui la tecnologia è presente anche un alunno con problemi entrata in campo, i ragazzi comportamentali, seguito da un’insegnante di sostegno. sono riusciti generalmente ad La classe presenta alcuni problemi e alcune risorse. I organizzarsi e collaborare per principali problemi sono: la scarsa capacità di portare a termine il lavoro. E’ concentrazione sui contenuti di apprendimento, la da segnalare che questo rimane tendenza a distrarsi in continuazione, la carenza di motivazione all’apprendimento da parte di alcuni alunni. a volte ancora un problema Le principali risorse sono i nostri stessi alunni, molti dei perché spesso la loro confusione li penalizza quali manifestano vivacità intellettuale, interesse e desiderio di conoscere, positiva disponibilità a rallentando la consegna del sperimentare forme nuove di apprendimento. compito assegnato. Infatti, Riteniamo che l’introduzione in aula delle nuove non in tutte le materie si è Sito: tecnologie ci permetterà di valorizzare le nostre risorse e riscontrato questo di avviarci verso il superamento dei nostri problemi. www.scuolamediasanfrancesco-bi.eu miglioramento. Anzi alcuni colleghi non hanno dato spazio Finale: la classe 3 (oggi sezione H) è composta da 17 ad attività libere di alunni (3 fermati in seconda, 1 alunna trasferita, 1 alunno spostato di classe, 2 alunni nuovi, 1 portatore di autogestione per non rendere il lavoro dispersivo e poco H) Le dinamiche di classe sono state in questi anni molto produttivo.

simili a quelle della classe prima: i ragazzi si sono mantenuti molto vivaci, a volte polemici e svogliati, ma La collaborazione ottenuta tra documenti e presentazioni: desiderosi di utilizzare gli strumenti a disposizione. piccoli gruppi si può riscontrare http://issuu.com/elisatabi Hanno raggiunto delle competenze digitali apprezzabili.

nei video realizzati dai ragazzi www.opendrive.com stessi durante le lezioni di (archivio di lezioni, immagini, scienze del primo e secondo presentazioni, file di vario tipo scaricabili anno e l’attività di da un utente abilitato) programmazione di robotica. Su opendrive scaricarsi il software e Anche i video sul canale inserire username cagni@irrepiemonte.it del prof Strobino dimostrano la e pss giuseppe capacità di collaborazione e organizzazione dei ragazzi. blog classe: http://classeduepuntozerobiella.blogspot. La maggior parte delle com/ 2 presentazioni in ppt (scienze, inglese, tecnologia, scienze motorie, arte) sono spesso canali you tube: state realizzate da gruppi di elisatabi, 1957stroby alunni

Problema/soluzioni operate

Attraverso il Progetto cl@ssi 2.0 noi insegnanti della I G Solo alcuni docenti hanno fatto vogliamo intervenire sui seguenti problemi: rientrare nella quotidianità della loro  naturalizzare la tecnologia;

attività educativa, l’uso della tecnologia

Materiali ed esperienze visionabili su documenti e presentazioni (scienze, tecnologia, religione, inglese, scienze motorie): http://issuu.com/elisatabi



potenziare la dimensione sociale dell’apprendimento, anche oltre il tempo scuola;



adeguare l’offerta didattica ai consumi culturali Abbiamo trovato utile avere un netbook per alunno per poterlo portare a casa blog classe: degli alunni; per produrre dei lavori, studiare su pc e http://classeduepuntozerobiella.blogspot.com poter accedere ad internet / valorizzare le molteplici forme di comunicazione Non ci siamo fissati su un solo tipo si che le nuove tecnologie oggi mettono a prodotto ma abbiamo costruito: lezioni canali you tube: elisatabi, 1957stroby disposizione di tutti. da parte dei docenti, lezioni tutte



Il primo anno si è fatto il tentativo di utilizzare Claroline per ampliare il tempo scuola con risultati sufficienti

costruite ed esposte dai ragazzi utilizzando anche i netbook a casa, stop Archivio della classe su www.opendrive.com motion , registrazioni audio, video di Soluzioni operate: vario genere, programmazione con  inserire la tecnologia nella classe e farla Guida per lavoro esame di inglese scratch , costruzione e programmazione entrare nella quotidianità di robot, realizzazione di presentazioni http://issuu.com/elisatabi/docs/guidainglese  uso di ambienti on line per comunicare e per l’esame di vari argomenti e materie, scambiare materiale (blog docenti e classe, uso e padronanza di svariati software http://classeduepuntozerobiella.blogspot. Claroline) (office, active inspire, audacity, it/p/lavori-di-inglese.html  Abbiamo provato a realizzare prodotti sempre software semplici di grafica, movie diversi con l’uso di hardware e software sempre maker,geogebra ecc)



diversi Utilizzo dell’hardware di classe

Percorso multimediale di MUSICA

Si può dire che i ragazzi sanno utilizzare http://classeduepuntozerobiella.blogspot. le tecnologie di classe con disinvoltura: it/p/musica.html netbook, Lim, macchine digitali, telecamera, telecamera documenti ed altro

Cl@ssi 2.0 – Scuole secondarie di 1° grado

1.B Comparazione delle finalità, obiettivi, metodologie, ruolo della tecnologia dichiarati e realizzati

DICHIARATO Idea chiave

CCC2.0 Costruire-CollaborareCondividere

REALIZZATO Oggetti a supporto / link Miglioramento della collaborazione e blog classe: organizzazione, soprattutto con i lavori di http://classeduepuntozerobiella.blogspot.com/ robotica, realizzazione di esperimenti scientifici, montaggi audio-video e costruzione di Il titolo del blog è proprio costruire e presentazioni

La tecnologia al servizio della didattica e della persona Esteticamente la classe non è migliorata molto per in quanto non eravamo in possesso di fondi aggiuntivi , ma la presenza della tecnologia è Costruire un ambiente nuovo stata di stimolo. Si è notata una grande cura delle strumentazioni e i ragazzi hanno sempre e stimolante sentito “loro” la classe Una parte degli insegnanti ha cambiato il proprio modo di pensare la lezione rendendola Cambiare e innovare la didattica chiara, riutilizzabile ed interattiva, espandibile con i contenuti della rete e dei libri digitali

L’ alunno protagonista Condividere il proprio percorso Ridurre il distacco tra scuola e alunno

Aprire la classe all’esterno

Archiviare ed esportare l’esperienza

L’alunno è diventato protagonista nelle attività di montaggio audio- video , presentazioni e programmazione

condividere http://classeduepuntozerobiella.blogspot.it/p/laboratorio -di-robotica.html http://classeduepuntozerobiella.blogspot.it/p/scratch.ht ml http://classeduepuntozerobiella.blogspot.it/p/musi ca.html http://classeduepuntozerobiella.blogspot.it/p/ultimivideo.html documenti e presentazioni: http://issuu.com/elisatabi www.opendrive.com (si può entrare con e-mail di

Abbiamo notato che il poter recuperare e cagni e pss giuseppe) stampare le lezioni è stato molto utile in caso di assenza Anche l’uso dei netbook ha ridotto il distacco tra video su canale elisatabi scuola e casa. Anche lo scambio di email tra docenti e alunni è http://www.youtube.com/user/elisatabi?ob=0&feature=r esults_main stato positivo. (scambio di tesine e compiti) Non è stato realizzato come progettato. Abbiamo quindi puntato sulla visibilità su internet Lezioni da operate dei ragazzi 2.0 alle altre classi (in alcuni momenti del secondo anno) Gruppo facebook aperto dagli alunni con la classe Brofferio Asti

video prof Strobino 1957stroby http://www.youtube.com/user/1957stroby?ob=0&featur e=results_main http://www.youtube.com/watch?v=pIKW5qHt7_g

http://www.youtube.com/watch?v=Bf5bwUlbihg&list= UUZkGsGfrrArchivio delle classe dei tre anni diffuso anche ai yihUCJkK3N5PA&index=2&feature=plcp docenti delle altre classi Carico di parte dei file online su www.opendrive.com

Programmazione con scratch http://scratch.mit.edu/users/elisatabi

Obiettivi generali

 



Ripensare criticamente il modo di far lezione Stimolare la curiosità e il desiderio di conoscere, modificando l’ambiente di apprendimento e innovando i metodi d’insegnamento Rendere l’alunno protagonista del processo di apprendimento Sviluppare la collaborazione e la condivisione con gli altri di ciò che si è appreso, anche oltre il tempo scuola Migliorare i livelli di apprendimento, ridurre gli insuccessi e la dispersione, affrontare il disagio personalizzando i percorsi attraverso l’uso della tecnologia.

I punti qui a sinistra sono stati raggiunti ad un buon livello. Come abbiamo già detto una parte degli insegnanti ha cambiato il proprio modo di pensare la lezione utilizzando il libro di testo come uno strumento secondario.

documenti e presentazioni: http://issuu.com/elisatabi blog classe: http://classeduepuntozerobiella.blogspot.com/ canali you tube: elisatabi, 1957stroby Archivio della classe su www.opendrive.com

In alcune materie possiamo affermare che i livelli di apprendimento sono migliorati e la tecnologia ha permesso percorsi individualizzati

Valorizzare le eccellenze, pubblicando le migliori esperienze

Tutti i lavori dei ragazzi e dei docenti sono sempre stati pubblicati e questo è stato un Recuperare e archiviare il sapere momento di soddisfazione e stimolo per renderlo fruibile a tutti



Modificare l’ambiente di E’stato realizzato a pieno apprendimento anche dal punto di vista fisico

Realizzato parzialmente

Ruolo delle tecnologie



Gli insegnanti saranno indotti a modificare la loro didattica tradizionale grazie alla presenza in aula della strumentazione tecnologica (come la lavagna multimediale, il PC, la possibilità di accedere alla rete Internet, ecc.) Gli alunni troveranno nuovi stimoli all’apprendimento, grazie alla fruizione in aula di strumenti affini a quelli utilizzati nella loro esperienza quotidiana



Gli alunni avranno la possibilità di costruire la conoscenza, mediante le opportunità di ricerca che offre la tecnologia, in primis la rete Internet



Gli apprendimenti realizzati nel lavoro in aula potranno essere condivisi, grazie alla possibilità di “salvare” le lezioni come file digitali, o mediante la loro pubblicazione sul sito scolastico o su una piattaforma collaborativa, come quella offerta dall’IRRE PIEMONTE

La tecnologia quindi permetterà di superare i vecchi approcci alla didattica passando dal metodo trasmissivo a quello costruttivocollaborativo e da lezioni solo in presenza a quelle anche a distanza.

documenti e presentazioni: Possiamo dire che la nostra http://issuu.com/elisatabi didattica è cambiata anche se molte attività vengono proposte ancora in blog classe: http://classeduepuntozerobiella.blogspot.com/ modo tradizionale canali you tube: elisatabi, 1957stroby

L’uso delle tecnologie è stato Archivio della classe su www.opendrive.com sicuramente di stimolo e aiuto per lo studio L’uso di Internet per accedere a contenuti, informazioni e documenti è stato per noi un punto di forza utilizzato da tutti i docenti come anche la LIM con tutte le sue possibilità La tecnologia a disposizione e gli spazi creati on-line sono serviti a rendere pubblico il materiale prodotto

Prodotto finale atteso

Dovendo tirare delle conclusione sui punti a lato formalizzati e facendo riferimento a tutte le considerazioni fatte fin’ora, potremmo dire: Il Progetto che qui presentiamo avrà raggiunto i suoi obiettivi se, al suo termine, Realizzato in modo discreto sarà possibile verificare che: 



gli insegnanti della classe utilizzeranno le tecnologie nella didattica, non come qualcosa di eccezionale, ma come qualcosa di normale e di ovvio da esportare anche nelle altre Realizzato classi; gli alunni saranno più coinvolti nei processi di apprendimento, riconoscendosi, anche emotivamente, come soggetti attivi nella costruzione del Realizzato sapere; il linguaggio della didattica sarà arricchito da forme e contenuti più consoni alla cultura degli alunni; Realizzato l’utilizzo dei nuovi mezzi e delle nuove “pratiche” permetterà di affrontare in modo personale le difficoltà degli alunni. l’archivio costante di materiali, Realizzato avvenuto durante il triennio, sarà diffuso ad alunni ed insegnanti. gli alunni si abitueranno a condividere quanto appreso a scuola, valorizzando le potenzialità comunicative delle nuove tecnologie, permettendo anche contatti oltre il tempo scuola.

discretamente

Non realizzato in modo costante durante il triennio (scambio di mail con i docenti per scambio e correzione di lavori per l’esame)

Non realizzato in modo l’utilizzo delle piattaforme collaborative darà un riscontro durante il triennio educativo creando un’intelligenza collettiva.

costante

1. Autovalutazione su aree specifiche*

(Per ciascuno degli ambiti specifici individuati - es. setting ambiente, tecnologia e didattica etc. - individuate gli indicatori per voi più significativi e valutate il livello di realizzazione raggiunto e l’efficacia da voi percepita di quel fattore). Anche in questo caso, i diversi indicatori dovrebbero essere “convalidatidimostrati-supportati” da oggetti, materiali, documenti reperibili). Alcuni possibili esempi di indicatori: Setting ambiente di apprendimento: 1. modifica setting dell’aula; 2. modifica setting delle uscite scolastiche; 3. modifica setting del lavoro da casa; etc. Competenze digitali: 1. selezione e capacità di analisi fonti online; 2. competenze grafiche; 3. capacità di organizzare presentazioni pubbliche; 4. organizzazione a distanza e team working… Tecnologia e didattica: 1. uso piattaforma di cooperative learning;2. uso di software per dislessia; 3. uso LIM; 4. uso risponditori… Didattica 2.0: 1. produzione materiali per la lezione da parte degli studenti; 2. integrazione in aula dei materiali della lezione; 3. uso di strumenti social per l’apprendimento; 4 produzione di materiale didattico in sostituzione dei libri di testo etc. Metodologie: 1. Distance learning; 2. cooperative learning; 3. digital storytelling 4. costruttivismo…

Setting Val. Val. Oggetto/link AMBITI SPECIFICI ambiente di reali effica apprend. zzaz cia .

Indicatore 1

Modifica setting aula

Compete nze digitali degli alunni Analisi e selezione dei contenuti on-line

Val. Val. Oggetto/link realizza efficacia z.

Tecnologia e Val. Val. Oggetto/link didattica realizzaz efficacia .

Uso di 5 software specifici per far lezione

Lavori con materiali e contenuti della rete sintetizzati in presentazioni ppt

Office (excel, word, power point), audacity, scratch, lego, geogebra, active inspire

Indicatore 2

Modifica del 3 lavoro a casa

Utilizzo dei 4 software conosciuto nel triennio documenti e presentazioni da loro prodotti ed esposti a compagni: http://issuu.com/elisatabi

Ed esempio video costruiti e pubblicati su canale youtube elisatabi

Uso della LIM 5 e degli strumenti ad essa connessi

Lezioni preparate o scaricate su opendrive

Lavori su office visionabili su issuu o opendrive Scratch: http://scratch.m it.edu/users/elis atabi altri software come geogebra o audacity non pubblicati online

Indicatore 3

Utilizzo delle 5 attrezzature di classe

Montaggi 4 video ed audio

Contenuto di uno dei mobili della classe

Canali you tube Uso della rete 5 giĂ indicati

Per approfondimenti, video, immagini, visite virtuali, esercitazioni, blog, skype ecc

Costruzione dei robot

Indicatore 4

modifica 3 progettazione delle uscite scolastiche (es : Museo della scienza e tecnica di Milano per lab su Robotica)

Pubblicazio 5 ne dei lavori in rete

MILANO http://classeduepuntozero biella.blogspot.it/p/laborat orio-di-robotica.html Quadri d’acqua: Passeggiata al Gorgo Moro (http://www.youtube.com /watch?v=Bf5bwUlbihg) Uscite del secondo anno relative ad esperimenti legati all’acqua

Link già inseriti Uso di altri 4 hardware come telecamera documenti, fotocamera e telecamera, tavolette wireless. Registratori e microfono

Riprese video di lezioni fatte dagli stessi ragazzi o dall’insegnante, uso delle telecamera documenti anche come stereoscopio uso delle tavolette per brainstorming registrazioni di dialoghi in lingua , definizioni matematiche, suoni dell’ambiente per montaggi audio , registrazione della lezione alla LIM Questi materiali sono visionabili su canali you tube, opendrive. Altri non sono stati pubblicati

AMBITI SPECIFICI Indicatore 1

Indicatore 2

Didattica Val. Val. 2.0 reali effica zzaz cia Preparazione 4 4 di lezioni da parte degli studenti e loro utilizzo in classe Lezioni 4 4 interattive prodotte dai docenti

Oggetto/link

Metodolo Val. Val. Oggetto/link ………… gie realizza efficacia z. http://issuu.com/elisatabi Costruttivi 4 4 http://classedue smo puntozerobiella. Anche per preparazione blogspot.it/ all’esame il blog si intitola costruire e condividere Opendrive Lezione 5 5 Molte lezioni frontale visionabili in Non tutti gli insegnanti con uso opendrive hanno preparato lezioni della LIM di questo tipo. Quelle Uso di CD, DVD, prodotte hanno avuto espansioni onuna buona efficacia line dei libri di testo

Val. Val. Oggetto/link realizzaz efficacia .

Indicatore 3

Ampliamento 5 dellâ&#x20AC;&#x2122;offerta formativa grazie a internet

Distant Learnig

Tentativo nel primo e secondo anno Claroline http://proftabi.s plinder.com (ora chiuso) blog prof Titone con scambio materiali e lezioni (ora chiuso)

Indicatore 4

Utilizzo dei netbook in classe e a casa

Documento alle Lezioni/es 4 famiglie per consegna perimenti netbook preparate anche dagli stessi alunni

blog prof di religione De Lorenzo Canale you tube elisatabi Isuu

Indicatore 5

Utilizzo di 4 software e hardware specifici per introdurre o approfondire gli argomenti

Audacity Excel (opendrive) Geogebra Scratch e robot lego Office(Word Power Point) http://issuu.com/elisata bi (http://classeduepuntoz erobiella.blogspot.it/p/s cratch.html http://classeduepuntoz erobiella.blogspot.it/p/l aboratorio-dirobotica.html )

*Scala di valutazione da 0 a 5: - 1 realizzazione: 0 = non realizzato -------------------- 5 = realizzato pienamente - 2 efficacia: 0 = per nulla efficace ---------------- 5 = pienamente efficace

2. Valutazione sperimentazione

(Una terza parte di valutazione, da parte delle scuola, della sperimentazione vera e propria, nei suoi diversi aspetti enucleando i punti di criticità e quelli di forza)

Valutazione efficacia (0---5)

Punti di forza

Modello

Contributo finanziario elevato

Tempistica

Strumenti (edulab, materiali, seminari, supporto, materiali a disposizione)

Eventi ben organizzati

Risorse

Supporto Gruppo Regionale

Tecnologia acquistata funzionante e funzionale Ha lavorato con serietà

Supporto Miur

Dirigente Scolastico

Ha dato fiducia Ha stabilito parte del fondo di istituto per classe 2.0

Criticità Contributo solo per hardware e non per software, formazione e il lavoro dei docenti. Mancata formazione dei docenti fatta sul modello del corso LIM. Si sarebbero evitati senso di disagio e inadeguatezza di molti colleghi Il triennio è ideale , peccato che il primo anno è iniziato lentamente. Stiamo lavorando realmente da due anni Grave mancanza di un corso di formazione iniziale e uno in itinere. Per noi è stata la criticità maggiore di questo progetto Mancanza di contatti per un periodo del terzo anno senza conoscere i motivi Non abbiamo avuto contatti così diretti che ci abbiamo aiutato durante il progetto Non ha mai partecipato ad alcun incontro

Consiglio di Classe

Rapporto di amicizia Buona collaborazione Lavori interdisciplinari

Consiglio di Istituto

Ha dato lâ&#x20AC;&#x2122;approvazione

Classe

Ragazzi intelligenti e con discrete competenze digitali

Non tutti i docenti hanno prodotto lavori 2.0 Non tutti i docenti erano preparati per affrontare questo progetto dal punto di vista tecnico Non pensiamo si sia mai interessato al progetto Molto vivaci e a volte svogliati non sempre hanno permesso lo svolgimento delle lezioni come gli insegnanti avevano progettato

3. Rendiconto spese

(In questa quarta sezione si chiede un consuntivo generico sull’utilizzo dei fondi assegnati per il progetto)

Budget

Fondi spesi

Fondi impegnati Residuo

Altri fondi utilizzati Spese extra sostenute per Note manutenzioni/riparazioni/ec c.

€ 30.000

30000

Fondo d’Istituto per Circa 250 euro per cambio pagamento delle ore lampada proiettore a fine 2012 del referente e Tutto il resto ha funzionato e il docenti estremamente solo intervento della referente ha impegnati ( incontri permesso di risolvere semplici con il gruppo problemi tecnici regionale, seminari, redazione e pubblicazione materiali, incontri Consiglio di classe, ecc) Progetto della nostra succ di Chiavazza nel Fondo di Istituto a inizio 2009 per coprile la scuola con wireless

Livello di soddisfazione delle tecnologie acquistate Dal punto di vista tecnico (efficienza) Dal punto di Principali criticità/note vista didattico (efficacia)

Note

Lim fissa Lim mobile Notebook 1 mac pro 4 tavolette wireless

5 5 4 5 3

5 5 5 5 2

Telecamera documenti Mobile ricarica pc Mobile per contenere attrezzature Casse Microfono Registratori mp3 zoom3 1 i pod Stampante wireless Hd esterno Masterizzatore esterno Chiavette bluethoot

5 5 5

5 5 5 5 5 5 5 5

4 5 5 3 4

Scanner 3 fotocamere 2 telecamere Kit robot lego mindstrorms + energie rinnovabili

5 5 5

3 5 5

Schermo piccolo che per l’utilizzo di alcuni software non era ideale. Batteria limitata Uso contemporaneo delle tavolette difficoltoso; utilizzo limitato nelle varie attività (acquisto che si poteva evitare, non siamo riusciti a sfruttarle come si poteva) Non utilizzata a pieno da tutti i docenti. E’ un ottimo prodotto

Audio buono ma non eccezionale Utilizzati da molti alunni anche delle altre classi Utilizzo non in tutte le attività. Stampante funzionale e molto utile

Lo strumento non ha criticità ,ma non tutti i docenti hanno provato ad utilizzarlo durante la didattica Utilizzo saltuario Utilizzo in molteplici attività Utilizzo in molteplici attività Attività molto molto stimolante

4. Sviluppo/ricadute La scuola, al termine del progetto, in vista dell’uscita della classe 2.0, come intende utilizzare le tecnologie, l’ambiente di apprendimento e il know how acquisiti col progetto, nel prossimo anno scolastico? La nostra succursale dall’anno 2012-2013 si staccherà dalla San Francesco di Biella e farà parte di un altro Comprensivo. Tutte le tecnologie di classe 2.0 e quelle acquistate con l’dea di espandere questa esperienza alle altri classi, rimarranno a Chiavazza. Siamo d’accordo che non faremo partire un’altra classe 2.0 sperimentale, la classe rimarrà allestita così e al suo interno ci sarà una nuova classe prima. Anche l’altra classe avrà una lavagna e quindi sfrutterà le tecnologie mobili già in possesso (netbook , telecamere, fotocamere, robot ecc..). Tutto il materiale prodotto è messo on-line, verrà mostrato agli altri docenti anche se, in parte, questo è già stato fatto. L’ampio archivio di documenti e lezioni sarà reso pubblico anche se è già così sia in locale sui pc della scuola che su opedrive . La scuola il prossimo anno avrà 6 classi con 4 Lim e farà parte di un Comprensivo. Ci piacerebbe riportare la nostra esperienza anche alla scuola primaria.

5. Annotazioni – osservazioni - proposte Spazio aperto per eventuali note a conclusione del progetto Il Consiglio di classe si ritiene soddisfatto dei risultati di questo progetto vista la ricaduta su alunni e docenti. Anche la grande quantità di materiale prodotta potrà essere molto utile a tutta la scuola. Ci rendiamo conto che una maggiore formazione dei docenti a inizio progetto avrebbe migliorato la partecipazione degli insegnanti meno esperti. Come è stato messo in evidenza, questo progetto ha creato entusiasmo anche nelle altre classi e questo ha portato a collaborazione e scambio di materiali tra docenti. Per il prossima anno infatti avremo un’altra LIM raggiungendo quindi il numero di 4. Pensiamo che in questo modo quello che è avvenuto durante i tre anni di sperimentazione potrà avvenire anche nelle altre classi.