AXIS AXIS PRESENTA LA NUOVA TELECAMERA OUTDOOR-READY CON VISTA PANORAMICA A 360°
ARUBA ARUBA LANCIA LA NUOVA SERIE DI CONTROLLER 7000
WATCHGUARD CON WATCHGUARD SICUREZZA UNIFICATA DI RETI CABLATE E WIRELESS IN UNA SINGOLA APPLIANCE
NEO: MI FANNO MALE GLI OCCHI. MORPHEUS: PERCHÉ NON LI HAI MAI USATI. MATRIX
Proprietà intellettuale: Elmat SpA Via Uruguay, 15 - 35127 Padova Z.I. Realizzazione editoriale a cura di Overland Communication S.r.l. Impaginazione e grafica: Enrico Bugin
pagina, 0.8 AXIS PRESENTA LA NUOVA TELECAMERA OUTDOOR-READY CON VISTA PANORAMICA A 360° pagina, 0.9 ARUBA LANCIA LA NUOVA SERIE DI CONTROLLER 7000 pagina, 10 LE SOLUZIONI DI VIDEOSORVEGLIANZA MYDLINK™ PER NON PERDERE NEANCHE UN ISTANTE DOVUNQUE TU SIA pagina, 11 CON WATCHGUARD SICUREZZA UNIFICATA DI RETI CABLATE E WIRELESS IN UNA SINGOLA APPLIANCE
pagina, 12 VIVOTEK SICUREZZA A 360° pagina, 13 INFRASTRUXURE DI APC BY SCHNEIDER ELECTRIC CONSENTE DI SEMPLIFICARE, ADATTARE E GESTIRE FACILMENTE L’AMBIENTE INFORMATICO IN MODO EFFICACE pagina, 14 SYNOLOGY LANCIA DISKSTATION DS415PLAY: IL MULTIMEDIA CENTER COMPATTO A 4-BAY CON CAPACITÀ FINO A 24 TBYTE
UN “OCCHIO” VIGILE E ATTENTO CI GUIDERÀ A COLLOQUIO CON I RESPONSABILI DI ALCUNI PLAYER DI SETTORE, PROVIAMO A FARE UNA BREVE ANALISI DEL MERCATO DELLA VIDEOSORVEGLIANZA IN ITALIA TRA CIÒ CHE È STATO E QUEL CHE SARÀ. TRA PRESENTE E FUTURO, VOLENDO SEMPLIFICARE IL DISCORSO. LE “IP CAMERA” , IN VIRTÙ DI UN ECOSISTEMA ORMAI MATURO, STANNO TRAGHETTANDO IL CAMBIAMENTO GENERAZIONALE DELL’INTERA INDUSTRIA.
1. Andamento del mercato
della videosorveglianza in Italia.
2. Quali gli sviluppi e le aspettative
3. Quale tipologia dei vostri
sui segmenti Antintrusione e Controllo Accessi?
prodotti sta avendo maggiore successo in questo anno?
4. Integrazione dei sistemi e
5. La videosorveglianza
standard condivisi: quanto sono importanti?
6. Come si stanno sviluppando
le competenze delle aziende che adottano sistemi di videosorveglianza? E le competenze degli installatori?
cloud-based, anche nota come videosorveglianza as a service (VSaaS), ha aperto nuovi percorsi da esplorare che si traducono in nuove opportunità di mercato per i vendor. Una previsione di nuove applicazioni che potrebbero accrescere le funzionalità della VSaaS?
UN “OCCHIO” VIGILE E ATTENTO CI GUIDERÀ
RISPONDE ROBERTO BRISCESE DISTRIBUTION MANAGER AXIS COMMUNICATIONS
1.
Rispetto ad altri mercati la videosorveglianza, soprattutto quella su IP, può vantare un trend più positivo che permette di guardare fiduciosi al futuro nonostante la leggera flessione registrata negli ultimi anni. Fortunatamente la videosorveglianza viene sempre più considerata come un investimento necessario da parte di molti utenti finali che sembrano aver finalmente incominciato a cogliere tutti i benefici che possono venire loro proprio dalle tecnologie IP anche in tempi di crisi, come evidenziato dalla sempre maggior diffusione delle applicazioni di video analitics che possono contribuire a migliorare efficienza e business aziendali. E’ proprio in questo ambito che i margini di crescita si annunciano interessanti. Sul fronte target, i player del video IP si stanno sempre più rivolgendo alle PMI con impianti fino a 16 camere a prezzi accessibili.
2. Sul fronte tecnologico, le parole chiave del settore sicurezza saranno in-
tegrazione con il controllo accessi, Total Solutions (che eliminano in radice ogni problema di integrazione, installazione e migrazione), IP plug-and-play e Mobile in tutte le sue declinazioni. In particolare il segmento dell’Antintrusione vede uno sviluppo delle applicazioni per la sorveglianza perimetrale di aree particolarmente sensibili che coincidono perlopiù con il settore delle infrastrutture critiche (banchine di porti, piste di aereoporti, carceri, impianti energetici) e nei quali spesso viene utilizzata la tecnologia termica IP in abbinamento a moduli di intelligent video avanzati come il cross line detection e l’intrusion detection. Per quanto riguarda il mercato globale del controllo degli accessi fisici è senza dubbio inferiore rispetto al mercato della videosorveglianza (per IHS raggiungerà i 4.2 miliardi di dollari nel 2017, con una crescita annua del 7%) ma rappresenta un passo naturale per Axis, che da sempre guida la convergenza verso la videosorveglianza IP. Il legame tra controllo accesi e video IP è evidente: il 90% dei partner nasce dal controllo accessi, quindi Axis aveva la strada spianata in termini di canale di mercato. Da queste considerazioni nasce l’Axis A1001, così si chiama il Network Door Controller dell’azienda svedese, il primo dispositivo per il controllo accessi non brevettato e basato su open IP disponibile in commercio.
3. Il successo di Axis e, di conseguenza dei suoi prodotti, è basato sull’in-
novazione. Una parola magica che si concretizza nelle due le aree principali in cui concentriamo i nostri sforzi: la prima è la qualità d’immagine in tutte le condizioni di illuminazione (scarsa luminosità, controluce forte, ecc). In questo senso uno dei più recenti miglioramenti tecnologici introdotti da Axis è la tecnologia Lightfinder®, che è ora inclusa in diverse famiglie di prodotti Axis (Q16, P33, Q16) che garantiscono immagini a colori di alta qualità anche in scenari molto scuri. Un altro contributo importante per il settore è l’introduzione della tecnologia Wide Dynamic Capture, che permette alla telecamera di fornire immagini eccellenti anche in situazioni molto critiche di illuminazione fortemente contrastata. Più in generale Axis continuerà a spingere anche le applicazioni in alta definizione, per tutti i tipi di telecamere, in quanto rappresentano un passo avanti rispetto alla precedente tecnologia analogica come dimostra l’arrivo sul mercato della prima telecamera IP a risoluzione 4K. Il secondo ambito per il quale stanno avendo successo i prodotti Axis è la Video Intelligence a bordo delle telecamere, funzionalità che permette all’Azienda di offrire il più ampio ventaglio di soluzioni utili per differenti applicazioni.
4.
Sono importantissimi. I sistemi di videosorveglianza su IP, specie se basati su piattaforme aperte e non proprietarie come quelli sviluppati da Axis, sono facilmente integrabili con le infrastrutture aziendali esistenti permettendo l’interoperabilità, lo scambio di informazioni con altri sistemi di sicurezza e di gestione degli edifici, con un controllo centralizzato da una sola console. Sul fronte delle applicazioni, video analisi intelligente e software VMS diventeranno sempre più strumenti a supporto del business e della gestione d’impresa. Axis in particolare ha sviluppato una piattaforma aperta, l’ACAP (Axis Camera Application Platform) che consente ai nostri partner che sviluppano applicazioni intelligenti di poterle installare a bordo della telecamera. Ciò è particolarmente interessante per tutte quelle applicazioni di analisi che permettono di ottimizzare la larghezza di banda, eliminare la necessità di un server dedicato e potente (riduzione dei costi e maggiore scalabilità) permettendo di mantenere le immagini video solo a livello di telecamera.
5. VSaaS rappresenta un trend in fortissima crescita, anche se di applicazioni reali se ne vedono ancora poche. I vantaggi operativi sono rappresentati dalla capacità di aggregare informazioni video provenienti da siti remoti in un’unica sorgente, alla quale si può accedere da qualunque luogo nel quale vi sia una connessione internet. Le potenzialità sono molto interessanti, perché la videosorveglianza come servizio permette e permetterà sempre più di approcciare il mercato analogico e, addirittura, quei mercati in cui la videosorveglianza non è ancora presente. Un ottimo esempio è offerto dagli algoritmi intelligenti, che vantano già una forte presenza nel mercato del retail del conteggio persone, con uno sviluppo sempre maggiore per applicazioni marketing oriented.
6. Si assiste a una sempre maggiore integrazione tra le competenze del Se-
curity Manager e dell’IT Manager. È fondamentale puntare sull’integrazione, formare gli installatori ad avere un approccio più progettuale alla sicurezza, proporre un approccio meno “hardwarecentrico” e più focalizzato sull’intelligenza e sul software. Axis in quanto leader di mercato, è in grado di rispondere in maniera efficace alle effettive esigenze dell’utente finale e fornire la soluzione più adatta alle diverse richieste. Questo viene confermato dal fatto che le continue innovazioni tecnologiche dell’Azienda sono accompagnate da un impegno costante nell’attività formativa per aiutare installatori e system integrators a sviluppare le soluzioni più performanti per ogni circostanza. Un team di persone è dedicato ad alimentare l’offerta dell’Axis Communications’ Academy, un programma formativo in continua evoluzione per fornire sempre nuove possibilità e nuovi strumenti di supporto. Inoltre è stato lanciato anche in Italia l’Axis Certification Program con l’obiettivo di convalidare le competenze e il know how necessario ad installare e a gestire un sistema di videosorveglianza IP.
UN “OCCHIO” VIGILE E ATTENTO CI GUIDERÀ
RISPONDE RICCARDO CERIONI BUSINESS DEVELOPMENT MANAGER D-LINK
1. Il consolidamento del mercato della videosorveglianza IP a discapito di 5.
D-Link è stata tra le prime Aziende a credere nella VSaas, quando nel quella analogica sta spingendo il settore e portando soddisfazioni a chi ha saputo 2010 ha lanciato il servizio gratuito cloud-based mydlink™. Da circa 2 anni, poi, rinnovarsi. Basti pensare che le più recenti previsioni di IHS Technology indi- D-Link sta lavorando al fianco degli Internet Service Provider per fornire tramite cano che per il 2016 l’IP avrà l’80% del mercato, contro il 20% dell’analogico. essi un servizio VSaaS per il mondo delle piccole e medie imprese: questo rapAssisteremo ad una crescita estremamente rapida, che arriverà a toccare punte porto commerciale sta senza dubbio dando visibilità ad un prodotto-servizio che del 23% anno su anno. La crescita del mercato IP sarà più rapida in alcuni settori ha grandi potenzialità e apre nuovi mercati agli ISP e ai vendor di tecnologie di specifici, come la Pubblica Amministrazione, il ferroviario/aeroportuale, il retail videosorveglianza.. e l’istruzione, anche se in linea generale interesserà tutti i possibili settori di applicazione. Entrambi i citati attori del nostro mercato sono cresciuti e continuano a crescere; le competenze sono più disparate: si va da quelle di progettazione, a Stiamo assistendo ad un fenomeno interessante, quello dello spostamen- quelle di manutenzione ed efficienza delle soluzioni nel tempo. In un mercato to dell’intelligenza a bordo delle videocamere; come conseguenza si sta aprendo sano è fondamentale crescere insieme: per questo motivo D-Link crede fortela strada per nuovi scenari di installazione e utilizzo, come ad esempio il conteg- mente nella formazione degli installatori e dei rivenditori, ed organizza periogio persone attraverso barriere virtuali, il rilevamento automatico della presenza dicamente presso la sede di Milano corsi gratuiti che propone ai Partner più di oggetti o della scomparsa degli stessi, il riconoscimento facciale e delle caratte- desiderosi di aggiornamenti e conoscenze. In questo modo viene premiato dopristiche biometriche. Si parla di videoanalisi, e si tratta di un settore che vedrà no- piamente chi segue l’azienda, prima con la formazione poi con le opportunità vità interessanti nei prossimi anni grazie allo sviluppo parallelo di nuovi software commerciali. e di sistemi di sicurezza in grado di comunicare con essi e di sfruttarne tutte le potenzialità.
2.
3. Come l’anno scorso, anche quest’anno le videocamere di sorveglianza
cloud mydlink™ rimangono saldamente in testa nella classifica dei prodotti più venduti. A ben guardare il motivo è abbastanza evidente: stiamo parlando di soluzioni perfette per il mercato SMB – su cui D-Link pone l’accento da anni – in quanto sono semplicissime da installare e il loro utilizzo è intuitivo ed immediato. La piattaforma gratuita mydlink™ - che permette di visualizzare da remoto tramite smartphone e tablet le immagini riprese e di ricevere notifiche push istantanee in caso di intrusioni - è forte dei suoi 4 anni di ricerca e sviluppo continuo: un software solido, che insieme ai nuovi modelli di videocamere e videoregistratori di rete (come il DNR-322L) rende semplice anche la videosorveglianza professionale per piccole e medie imprese. Altri nuovi modelli sono previsti per il 2015, e ci si aspetta un’ulteriore crescita del segmento.
4.
Sono estremamente importanti, sia da un punto di vista funzionale sia da uno economico. Per quanto riguarda la videosorveglianza l’ONVIF è senza dubbio lo standard di riferimento che può portare valore sia allo sviluppo tecnologico sia ai rapporti commerciali. Grazie ad esso, l’integrazione di nuove videocamere con vecchi sistemi pre-esistenti è ormai un’operazione che non richiede più di una settimana, ed i software compatibili con lo standard ONVIF – sempre più completi e funzionali – sono un buon gancio di traino per lo sviluppo di nuove soluzioni professionali. Bisogna anche considerare che adottare soluzioni conformi agli standard ONVIF è senza dubbio una garanzia per l’utente finale, poiché rende sicuro l’investimento nel tempo e porta numerosi vantaggi, primo tra tutti la scalabilità.
6.
UN “OCCHIO” VIGILE E ATTENTO CI GUIDERÀ
RISPONDE DIEGO PERISSINOTTO REGIONAL MANAGER DI VIVOTEK
1.
Il trend di mercato in questo settore negli ultimi anni è sempre stato di forte crescita, ed anche in questo momento di difficoltà dal punto di vista economico , la sicurezza rappresenta pur sempre una priorità ed un investimento sia per il settore pubblico che per quello privato. Soprattutto in situazioni di emergenza, come nel caso di reati verso persone, cose o di degrado ambientale, le amministrazioni, ma anche i singoli, sperano di poter risalire a cause e responsabilità. In Italia assistiamo a una forte influenza derivante dal mondo politico e dalla situazione economica attuale, che rallentano il mercato della PA. Tuttavia vengono sempre piu’ richieste, da un lato, soluzioni economiche, entry-level, per una tipologia di mercato e, dall’altro, soluzioni di alta qualità, per un’altra differente tipologia di mercato.
2.
Sono segmenti che stiamo guardando con attenzione, perchè possono avere sempre piu’ bisogno di interfacciarsi con la videosorveglianza. E’ vero anche che si tratta di segmenti dove il discorso della privacy gioca un ruolo fondamentale. Aumentano i campi di applicazione delle telecamere creando un effetto “domino” sulle normative in termini di privacy che devono velocemente adeguarsi, mantenendo un occhio di riguardo sui tradizionali ambienti a rischio come quelli pubblici e di lavoro.
3.
In generale per la fascia medio-bassa abbiamo una forte richiesta di telecamere bullet , molto apprezzate sia uso indoor che outdoor. Forte successo hanno anche avuto le novità che abbiamo presentato quest’anno ai vari trade show, ovvero le soluzioni PoE per coprire aree di vaste dimensioni, l’analitica lato telecamera, la FishEye con IR, il pacchetto bundle per il mercato retail e la telecamera split type, con due ottiche/sensori ed un singolo corpo telecamera. In sostanza si apprezza comunque una grande ricerca al sistema aperto dove tutte le varie componenti dell’ecosistema parlino lo stesso “linguaggio” e possano essere integrate con semplicità.
4.
Come accennavo sopra i System Integrator necessitano di soluzioni compatibili ed interoperabili fra di loro, per evitare di perdere tempo e denaro in difficili integrazioni, per cui sono sicuramente vitali, e cerchiamo quindi di espandere sempre di piu’ le nostre collaborazioni con altri vendor, in particolare i principali vendor mondiali di VMS e analitica. In buona sostanza l’integrazione di soluzioni è fondamentale perchè apre ulteriori scenari e campi di applicazione alla videosorveglianza portandola ad essere soluzione all’interno di un sistema completo e non stand alone. Con la sempre crescente migrazione all’IP, la videosorveglianza si fonde necessariamente sempre più con l’universo informatico, favorendo l’interoperabilità con altre tecnologie, sia software che hardware, permettendo di sviluppare al massimo anche le potenzialità dei sistemi di controllo già esistenti. E’ ormai dunque corretto parlare non solo di videosorveglianza ma anche di Videomonitoraggio, Videoanalisi, Videomarketing….perchè la sicurezza, pur mantenendo il ruolo del leone, è solo uno dei campi applicativi di telecamere e relativi prodotti complementari che si aprono sempre di più all’interazione con ulteriori prodotti e tecnologie che vanno così a costituire sempre di più un “ecosistema”.
5.
Sarà probabilmente il mercato ad indicare cosa sarà maggiormente richiesto, quindi vedremo un’offerta che andrà a coprire le necessità piu’ visibili. Il settore home, residential e SMB potrebbe essere uno dei piu’ attivi e fare da traino.
6. Capitolo molto vasto, che comprende moltissime sfaccettature, e quindi
abbiamo aziende che si sono specializzate, ed altre che iniziano ad affacciarsi a questo nuovo mondo. Sicuramente c’è sempre piu’ interesse, quindi il canale ha la funzione di veicolare sempre piu’ le conoscenze necessarie per poter capire cio’ che si andrà ad installare ed utilizzare, oltre alle differenze e ai benefici rispetto all’analogico. Ci sono comunque ancora tante opportunità da cogliere insieme. Il consiglio più importante è sicuramente partecipare a programmi di formazione come webinar e training online. Anche se la catena del valore nel mercato della videosorveglianza vede il Brand, il Distributore e il System Integrator complici come avviene raramente in altri mercati, è necessario comunque aumentare sempre più la trasmissione di conoscenza e formazione, elementi fondamentali per far giungere all’utente finale la potenzialità ed efficienza della nuova videosorveglianza.
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0.5
: videosorveglianza
Axis presenta la nuova telecamera outdoor-ready con vista panoramica a 360° AXIS M3027-PVE È LA TELECAMERA DI RETE A CUPOLA FISSA DA 5 MEGAPIXEL DOTATA DI SISTEMA IK10 RESISTENTE AGLI ATTI VANDALICI E FUNZIONALITÀ DAY/NIGHT
AXIS M3027-PVE possiede uno slot integrato per schede di memoria microSDHC che consentono diversi giorni di registrazione e l’archiviazione locale. La videocamera dispone anche di notevoli potenzialità per applicazioni video intelligenti e supporta una vasta gamma di software per la gestione video, tra cui l’AXIS Camera Companion fornito gratuitamente. L’AXIS Camera Companion è la soluzione di videosorveglianza più semplice sul mercato per sistemi fino a 16 telecamere. Offre vantaggi IP compatibili con gli standard futuri come ad esempio una magnifica qualità di immagine digitale HDTV chiara e nitida, perfetta per il riconoscimento di persone e incidenti. È facile accedere al sistema tramite Internet per la visualizzazione di video registrati o dal vivo sia da casa sia da un’altra postazione. Grazie al suo client PC e alle applicazioni per iPhone, iPad e Android, AXIS Camera Companion permette la visualizzazione dei video in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo.
A
xis Communications amplia ulteriormente la sua gamma di telecamere dome solide, affidabili e dal prezzo competitivo con l’introduzione della nuova AXIS M3027-PVE: la telecamera di rete outdoor-ready con risoluzione da 5 megapixel che offre una panoramica a 360° o di 180° di ampie aree. Dotata di sistema IK10 resistente agli atti vandalici e funzionalità Day/Night, M3027-PVE può essere montata su tetti, soffitti oppure sotto i portici per ottenere una panoramica a 360° e sulle pareti per una vista a 180°. Progettata per un uso sia interno che esterno, la nuova telecamera firmata Axis è la soluzione ideale per la videosorveglianza di alberghi, negozi, ristoranti e uffici. AXIS M3027-PVE soddisfa infatti perfettamente le esigenze di chi necessita di una soluzione di videosorveglianza sensibile alla luce, in grado di fornire una visione grandangolare di una scena interna o esterna. La telecamera dispone di funzionalità Day&Night con filtro IR removibile automaticamente, fornendo una soluzione economicamente vantaggiosa per video di alta qualità, sia alla luce del giorno che in condizioni di scarsa illuminazione.
AXIS M3027-PVE è supportata anche da altri software di gestione video, tra cui l’AXIS Camera Station, il sistema di gestione video ideale per soddisfare con efficienza le necessità dei sistemi di sorveglianza di piccole e medie dimensioni, come punti vendita, hotel, scuole e stabilimenti di produzione. Una soluzione che ha dimostrato il suo valore con oltre 50.000 installazioni in tutto il mondo. Il software è progettato per integrarsi perfettamente con l’ampia gamma di prodotti video di rete Axis e con le loro caratteristiche, ottimizzando l’affidabilità del sistema. Non solo. Axis M3027-PVE è inoltre supportata da fornitori di hosted video e applicazioni di terze parti tramite l’Axis Application Development Partner: il programma studiato per consentire agli sviluppatori di software di integrare completamente i prodotti con tecnologia video di rete di Axis nelle soluzioni destinate agli utilizzatori finali, grazie alla disponibilità di componenti quali VAPIX®, documentazione tecnica, SDK e assistenza dedicata per lo sviluppo di software. Il programma garantisce la massima compatibilità tra i prodotti e aiuta gli sviluppatori di software a fornire soluzioni con tecnologia video di rete affidabili e ottimizzate per la maggior parte dei segmenti di settore. AXIS M3027-PVE è conforme al profilo S ONVIF.
La nuova M3027-VE è in grado di resistere alle intemperie e agli atti vandalici, e dispone di porte di I/O per il collegamento ad eventuali dispositivi esterni. Il grado di protezione è molto alto, IP66 che corrisponde ad una protezione totale contro la polvere e l’acqua, requisito questo che la rende lo strumento ottimale per un utilizzo esterno anche sotto la pioggia. La telecamera possiede il de-warping dell’immagine con funzioni come panorama, doppio panorama e vista quadrupla, così come modalità di vista ad area dove gli utenti possono utilizzare in maniera digitale le funzioni pan, tilt e zoom sulle aree di interesse. I flussi di immagine in H.264 e Motion JPEG possono essere inviati simultaneamente. AXIS M3027-PVE offre inoltre un sistema di rilevazione di movimento e possiede una sistema di allarme anti-manomissione. Tutte le telecamere della Serie AXIS M30 sono fornite di messa a fuoco preimpostata, ciò significa che i tempi di installazione sono piuttosto brevi. Le telecamere supportano il Power over Ethernet (IEEE 802.3af ) che elimina la necessità di cavi di alimentazione e riduce i costi di installazione.
0.7
: wireless
Aruba lancia la nuova serie di Controller 7000 I CONTROLLER CLOUD SERVICES DI ARUBA DELLA SERIE 7000 GARANTISCONO LA SICUREZZA DEI SERVIZI IN CLOUD E DELLE APPLICAZIONI ENTERPRISE IN TUTTE LE FILIALI AZIENDALI
L
’organizzazione del lavoro sta mostrando sempre più il volto di un cambiamento tanto rivoluzionario quanto irreversibile: il modello basato sul lavoro d’ufficio sta cedendo il passo a quello “mobility-centric”, e a livello di reti aziendali questo si traduce nel passaggio dai network cablati a quelli wi-fi, con accessibilità completa da qualunque dispositivo. Le dinamiche aziendali di tipo tradizionale - alle quali ancora oggi molte medie e grandi aziende risultano ancora ancorate – basate sul modello organizzativo del PC connesso in rete, dove le risorse si misurano in posti di lavoro collegati alla rete aziendale e sono facilmente controllabili e gestibili, sta mostrando sempre più i propri limiti mano a mano che si diffondono le tecnologie wireless e strumenti come tablet e smartphone prendono il sopravvento, introducendo un nuovo modo di lavorare. Mobilità e decentralizzazione sono oggi i nuovi cardini di un approccio lavorativo che vede nei moderni strumenti tecnologici la base di una nuova tendenza: lavorare in ogni momento della giornata e da qualsiasi luogo. Tale fenomeno ha preso piede non solo in settori dove da sempre la mobilità era richiesta, come la logistica e il retail, ma anche nelle organizzazioni più tradizionali. Si rende quindi necessario rivedere l’intera architettura di rete aziendale classica basata sulle porte di accesso, perché insufficiente a gestire il numero sempre crescente di apparati e dispositivi che vogliono collegarsi ad essa. Le soluzioni Aruba Networks propongono proprio questo, un modello completamente nuovo basato su una rete di accesso aziendale totalmente wireless. Con i nuovi Controller Cloud Services della serie 7000, Aruba estende i luoghi di lavoro all-wireless alle sedi aziendali distaccate. La nuova serie 7000 ha più che raddoppiato la scala e le prestazioni delle piattaforme 620/650 e 3200/3400. Gran parte del traffico all’interno della rete, anche la comunicazione unificata, oggi proviene da dispositivi mobili che richiedono un minor numero di porte LAN cablate all’interno delle filiali ed eliminano la necessità di telefoni desktop. Aruba, offre ai suoi clienti un’ architettura di rete per le filiali aziendali che garantisce connettività all-wireless per servizi cloud e applicazioni. I modelli 7005, 7010 e 7030 supportano rispettivamente 16, 32 e 64 APs e forniscono la configurazione, la gestione, la crittografia e visibilità delle applicazioni per garantire la fornitura affidabile dei servizi di rete. E’ stata inoltre unificata la gestione delle policy per reti cablate e wireless, rendendo semplice e conveniente la realizzazione di un ambiente di lavoro all-wireless nelle filiali. In grado di gestire fino a 4.000 utenti, la serie 7000 esegue pienamente le policy di impostazione del firewall fino a 8 Gbps. Collegamenti IP sicuri per proteggere il traffico delle filiali attraverso la rete di trasporto pubblica e privata al Cloud e alla sede. Un ponte locale può essere effettuato, a seconda delle applicazioni end-user o dei requisiti di inoltro del traffico IT. La serie 7000 supporta anche Firewall Mobility di nuova generazione Aruba con la tecnologia AppRF ™, che identifica costantemente l’utilizzo delle app e le prestazioni apportando le modifiche di configurazione in tempo reale per garantire la larghezza di banda ottimale, priorità e percorsi di rete. Tutto ciò assicura la migliore esperienza possibile per l’utilizzo di oltre 1.500 applicazioni, tra cui-cloud e applicazioni web-based come Lync, SharePoint, Box, GoToMeeting e Salesforce.com. Grazie alla presenza di un dashboard in tempo reale, è possibile identificare facilmente e correggere tag di qualità del servizio, bilanciamento del carico di specifiche
applicazioni attraverso gli Access Point, regolazione della gestione RF e dei parametri di roaming per le applicazioni sensibili alla latenza. La serie 7000 supporta altre funzionalità di criticità aziendale come l’autenticazione, la crittografia, le connessioni VPN, servizi IPv4 e IPv6, le Policy Enforcement Firewall ™, le tecnologie Adaptive Radio Management ™ e ClientMatch ™, l’analisi dello spettro RFProtect ™ e la protezione dalle intrusioni wireless. Il Controller Aruba 7005 Cloud Services è una piattaforma per filiali compatta, entry-level, che può essere alimentata da uno switch Power-over-Ethernet (PoE). Aruba 7010 Cloud Services è stato invece progettato per le distribuzioni in filiali di medie dimensioni che richiedono switch con diverse porte PoE e PoE +. Il Controller Aruba 7030 Cloud Services è ideale per le distribuzioni in filiali di medie-grandi dimensioni che richiedono prestazioni senza precedenti.
0.8
: videosorveglianza
Le soluzioni di videosorveglianza mydlink™ per non perdere neanche un istante dovunque tu sia CON LE VIDEOCAMERE MYDLINK™ PUOI RESTARE SEMPRE CONNESSO CON CIÒ CHE AMI E CHE VUOI PROTEGGERE: VENTIQUATTRO ORE AL GIORNO, SETTE GIORNI SU SETTE.
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uoi sorvegliare la casa per tenere d’occhio in ogni momento tutto ciò che ti sta più a cuore, i tuoi bambini, gli animali domestici e i beni più preziosi. Non importa se sei fuori la sera, in ufficio o in vacanza: una volta installate le videocamere mydlink™ non è necessario di avere un computer per accedere alle immagini. Con l’App mydlink™, disponibile sia per device iOS che Android, è possibile infatti accedere, controllare e visualizzare ogni videocamera direttamente dal tuo smartphone o tablet, in qualsiasi momento e dovunque tu sia. Tanti sono i modelli di videocamere della serie mydlink™come la Videocamera HD Cloud Day/Night PoE da esterno DCS-7010L e il modello DCS-6010L Fisheye Wireless 2MP. D-LINK DCS-7010L La videocamera D-Link DCS-7010L è dotata di una scocca certificata IP-66 resistente alle intemperie che protegge i componenti interni dalla polvere e dalla pioggia. Contiene un sensore Megapixel per produrre istantanee di alta qualità e video con risoluzione fino a 720p. La tecnologia Power over Ethernet permette inoltre di collegare la videocamera al proprio network tramite il solo cavo Ethernet, eliminando la necessità di avere una presa della corrente vicino. Sorveglianza HD 24 ore e 7 giorni su 7 La DCS-7010L contiene un sensore Megapixel in grado di dare istantanee di alta qualità e video con risoluzione fino a 720p. Questo garantisce la creazione snapshot e video nitidi e con una notevole ricchezza di dettagli. E’ anche possibile ottenere una sorveglianza ancora più accurata grazie all’ePTZ (electronic Pan Tilt & Zoom) che permette zoom e carrellate in orizzontale e in verticale. Inoltre, il filtro ICR rimovibile presente nella videocamera blocca la luce infrarossa durante il giorno per ottenere una qualità dell’immagine ancor più alta. Di notte, si disattiva automaticamente per sfruttare tutta la luce disponibile per la sorveglianza in condizioni di scarsa luminosità, e insieme all’utilizzo dei LED ad infrarossi integrati permette di monitorare un’area anche in condizioni di totale oscurità. Progettata per usi esterni La tecnologia Power over Ethernet ti permette di collegare la videocamera ad ogni Rete\ Network tramite il solo cavo Ethernet, eliminando cosìla necessità di avere una presa della corrente vicino e di usare il cavo dell’alimentazione. Questa videocamera ha inoltre una scocca resistente alle intemperie - certificata IP66 - che protegge i componenti interni dalla polvere e dalla pioggia. Una fascetta protegge i cavi dai danni e permette un’installazione pulita anche esteticamente. mydlink™ Cloud Services: il modo più facile di monitorare la tua abitazione Il collegamento in rete e l’accesso alla videocamera presuppongono di solito una configurazione complessa: mydlink™ semplifica l’accesso alla videocamera ovunque vi troviate, in qualsiasi momento. Seguendo la procedura guidata passo passo, bastano pochi minuti per mettere in funzione la videocamera. In seguito, tramite un apposito sito web, è possibile configurare un account mydlink™ per la visualizzazione e la gestione della videocamera da qualsiasi computer connesso a Internet. Se poi le videocamere sono più di una, è sufficiente aggiungerle all’account mydlink™ esistente per monitorare tutti dispositivi da un’unica postazione. Anche mentre si è in movimento e magari non si ha accesso ad un computer è facile accedere alle videocamere: basta scaricare l’applicazione gratuita mydlink™ per iPhone o Android per tenere tutto sotto controllo direttamente da smartphone e tablet. Zero Configuration Con un Router abilitato mydlink, configurare la DCS-7010L è semplicissimo grazie alla Zero Configuration di D-Link. Basta collegare la videocamera al router con un cavo Ethernet e questa verrà automaticamente aggiunta all’account. Progettata per la versatilità La DCS-7010L dispone poi di un ventaglio di caratteristiche che migliorano le sue performance di sorveglianza, rendendola ideale per ogni situazione. Un sensore infrarosso passivo (PIR) rileva il movimento nelle vicinanze della telecamera, consentendole di registrare automaticamente video e mandare notifiche via email. Un microfono e un altoparlante integrati permettono la comunicazione a 2 vie, cosa che rende il prodotto ideale per utilizzi negli ingressi o nei passaggi e per i contatti con custodi e sorveglianti.
Conforme a ONVIF La videocamera DCS-7010L è conforme alle specifiche ONVIF (www.onvif.org), lo standard internazionale per i prodotti video di rete. I dispositivi e le applicazioni conformi a ONVIF, anche se di produttori diversi, sono in grado di comunicare tra loro richiedendo e inviando streaming video in tempo reale. La specifica garantisce inoltre che i dispositivi conformi possano essere automaticamente individuati. Una soluzione di sorveglianza completa ed espandibile La DCS-7010L è una soluzione di sorveglianza autosufficiente, capace di registrare istantanee e video su una scheda MicroSD senza richiedere l’utilizzo di un PC o di un dispositivo di archiviazione esterno. Se vuoi espandere le opzioni di sorveglianza c’è poi il software di gestione D-ViewCam incluso, attraverso il quale si possono gestire fino a 32 telecamere. D-LINK DCS-6010L Il modello DCS-6010L è dotato di lente fisheye e di un sensore da 2 megapixel che la rendono ideale per il monitoraggio di ampie aree con una singola telecamera. Sorveglianza a 360° La lente fisheye della DCS-6010L consente un ampio campo visivo; è sufficiente posizionarla su una parete per avere una vista panoramica a 180° della stanza, oppure montarla a soffitto per una vista a 360° senza punti ciechi. La correzione della distorsione ottimizza i filmati, in modo da permettere di utilizzare il ePTZ (electronic Pan Tilt & Zoom) per zoomare, effettuare carrellate e sorvegliare facilmente ampie aree. Accesso remoto con mydlink™ Cloud Services Questa videocamera è cloud-enabled: è cioè possibile accedere alle sue funzioni e configurarla da remoto, ovunque ci si trovi. Controllare in tempo reale quello che la telecamera sta inquadrando dal sito mydlink, o atttraverso l’app gratuita mydlink Lite vedere il livedirettamente su smartphone o tablet sia che siano iOS o Android. Tenere d’occhio la propria abitazione mentre si è al lavoro, controllare l’ ufficio da remoto: il cloud rende possibile tutto questo. Zero Configuration Attaverso un Router abilitato mydlink, si può configurare la DCS-6010L con Zero Configuration di D-Link. Basta collegare la videocamera al router con un cavo Ethernet e questa verrà automaticamente aggiunta sul proprio account. Open Network Video Interface Forum (ONVIF) L’ONVIF è uno standard della sorveglianza di rete Open IP. La DCS-6010L risponde al Profile S di questo standard, è perciò compatibile con i prodotti di altre aziende del settore che producono videocamere, sistemi di storage e videoanalisi o di video management. Management centralizzato con D-ViewCam™ Il software incluso D-ViewCam (DCS-100) è un Video Management Software sofisticato che permette di gestire fino a 32 videocamere sul network, impostare notifiche e-mail, programmare registrazioni, attivare il sensore di movimento per registrare automaticamente. D-ViewCam consente inoltre di caricare la pianta dell’edificio da controllare e creare layout realistici in base a dove le videocamere sono dislocate.
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: networking
Con WatchGuard sicurezza unificata di reti cablate e wireless in una singola appliance LA NUOVA RELEASE DEL SISTEMA OPERATIVO FIREWARE® 11.9 CONSENTE DI CONFIGURARE E GESTIRE ACCESS POINT WIRELESS DA UN APPLIANCE WATCHGUARD SENZA HARDWARE AGGIUNTIVO
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e appliance di Unified Threat Management (UTM) e Next Generation Firewall (NGFW) di WatchGuard Technologies consentono di implementare, configurare e gestire la sicurezza di reti cablate e wireless attraverso una sola appliance, in modo centralizzato. Per poter sfruttare questa avanzata funzione di gestione è stata rilasciata la release 11.9 del sistema operativo WatchGuard Fireware. Il vantaggio principale della nuova soluzione riguarda la possibilità di gestire e monitorare in tempo reale l’intera rete passando da un’unica interfaccia web. Ciò rende possibile effettuare velocemente una mappatura degli access point wireless e della copertura, cambiare simultaneamente le policy di sicurezza sia su reti cablate che wireless, rafforzare il traffico, la copertura e gli standard di sicurezza attraverso l’intera infrastruttura di rete. L’utente può inoltre valutare il traffico e i conflitti di canale, identificare vulnerabilità, gestire la banda e mappare tutte le attività wireless su reti limitrofe che condividono la stessa frequenza. Ciò assicura che tutto il traffico e le problematiche di sicurezza possano essere viste e affrontate in tempo reale, compresi i rogue access point non autorizzati che possono simularne altri sulla rete. La versione 11.9 del sistema operativo WatchGuard Fireware include altri servizi Best-ofBreed come AntiVirus, AntiSpam, Application Control, Advanced Threat Protection (ATP) e Data Loss Prevention (DLP). Fireware integra anche WatchGuard Dimension, lo strumento di visibilità dei big data di WatchGuard, presente in qualsiasi appliance WatchGuard UTM. Oggi il wireless è un’estensione della rete cablata aziendale. Tuttavia, i professionisti IT sono spesso costretti ad usare strumenti separati e soluzioni complesse quando devono garantire sicurezza e gestire queste reti. Gli ultimi aggiornamenti della piattaforma WatchGuard rappresentano un passo significativo in avanti e il primo nell’intero comparto. Gli utenti possono così risparmiare tempo e denaro grazie alla possibilità di consolidare la gestione e la sicurezza delle loro reti cablate e wireless. Una volta stabilite le policy, queste si applicheranno a tutto il traffico, sia su rete cablata che wireless. WatchGuard è dunque il primo vendor a offrire al mercato la gestione e la sicurezza di reti cablate e wireless in una singola appliance. Ed è proprio il costante impegno di WatchGuard volto a realizzare soluzioni basate sulle prestazioni e sull’integrazione di tecnologie semplici da usare e in grado di fornire grande valore, ad aver portato l’azienda ad aggiudicarsi il titolo di Leader in tre categorie del recente report di Frost & Sullivan dal titolo “2014 Global Analysis of UTM and NGFW Market”. WatchGuard ha performato meglio di altri vendor nelle categorie Gestione/Usabilità,
Flessibilità, Valore. WatchGuard è stata anche segnalata nelle categorie Prestazioni/ Scalabilità e Roadmap. In particolare, il report Frost & Sullivan mette in evidenza i vantaggi e i benefici offerti dalla soluzione WatchGuard, tra cui emergono: la capacità di WatchGuard Dimension di individuare i problemi di sicurezza e di prestazioni facilita la gestione e l’usabilità; la flessibilità della piattaforma WatchGuard consente l’integrazione delle sole funzionalità di sicurezza desiderate, per una migliore efficienza e facilità d’uso; il consolidamento di tecnologie di sicurezza leader di fornitori best-of-breed nella piattaforma Fireware® offre un’eccezionale valore agli utenti; la predisposizione della piattaforma per un uso ottimale dell’hardware (si veda l’integrazione dei processori Intel), migliora il packet processing e consente performance migliori e una scalabilità della piattaforma. Tra i meriti dell’azienda, inoltre, la presenza di una roadmap con significativi futuri miglioramenti attorno al sistema operativo Fireware® e ad altre tecnologie di sicurezza dimostra l’impegno continuo di WatchGuard verso lo sviluppo di prodotto.
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: cabling e data center
InfraStruXure di APC by Schneider Electric consente di semplificare, adattare e gestire facilmente l’ambiente informatico in modo efficace SOLUZIONI CORRETTAMENTE DIMENSIONATE CHE OTTIMIZZANO GLI INVESTIMENTI E ABBATTONO I COSTI DI GESTIONE L’implementazione di InfraStruxure in uno spazio IT di piccole dimensioni o all’interno di un Data Center fa sì che la gestione locale e remota delle apparecchiature venga notevolmente semplificata. Il controllo delle prese degli UPS, il monitoraggio integrato dell’infrastruttura IT e i report sui consumi energetici consentono di prendere atto dei problemi in tempo reale e di risolverli con rapidità nel momento stesso in cui si verificano, da qualsiasi luogo.
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n’infrastruttura IT stabile ed efficace è oggi la chiave strategica e necessaria per garantire l’ottimale efficienza operativa ed energetica nonché per difendere l’azienda da quelli che risultano essere i principali ostacoli al buon andamento del business: le minacce della rete, i continui cambiamenti tecnologici, i guasti delle apparecchiature informatiche, la mancanza di risorse locali e la crescente richiesta di disponibilità del sistema, tanto per citarne alcuni. APC by Schneider ElectricTM offre una valida soluzione a tali problematiche con InfraStruxureTM: un’infrastruttura IT completa, semplice, adattabile e gestibile, in grado di far risparmiare tempo ai Responsabili IT. Concepita come sistema di facile implementazione, InfraStruxure garantisce un’eccellente flessibilità nella gestione e nella distribuzione fisica delle risorse IT, garantendo la costante disponibilità del sistema. InfraStruXure è un’architettura innovativa per NCPI (Network-Critical Physical Infrastructure). Grazie a un approccio “a blocchi” aperto e a componenti modulari standardizzati, InfraStruXure integra completamente alimentazione, raffreddamento, gestione e servizi all’interno di un design ottimizzato per rack. Predisporre un’infrastruttura IT semplice rappresenta una sfida a tutti gli effetti, soprattutto se la sala IT o un ufficio privo di ambienti informatici dedicati non è correttamente organizzato, oppure ospita apparecchiature informatiche eterogenee. L’infrastruttura fisica deve quindi potersi adattare agli scenari più disparati, tra cui lo spostamento da un ambiente di grandi dimensioni a uno più piccolo, la migrazione al cloud, la virtualizzazione dei server, il consolidamento e così via. Le soluzioni InfraStruxure possono essere adattate a qualsiasi tipologia di ambiente IT e possono essere implementate in ogni fase del ciclo di vita delle apparecchiature esistenti. Gli armadi sono infatti disponibili in diverse profondità, altezze e larghezze: in questo modo possono essere installati negli ambienti IT di piccole e grandi dimensioni, laddove si disponga di spazio – dalla sala server di dimensioni ridotte o dagli ambienti dedicati, fino ai grandi Data Center. Considerate le tendenze attuali del settore IT, come la virtualizzazione e il consolidamento, emerge chiaramente che vi sarà sempre più una compresenza simultanea di apparecchiature informatiche diverse all’interno degli stessi rack. Tutte le opzioni di rack di APC by Schneider Electric tengono conto di queste esigenze e forniscono un’infrastruttura in grado di ospitare apparecchiature eterogenee in modo flessibile ed efficiente. Per la distribuzione dei componenti della soluzione non è richiesto l’utilizzo di particolari kit. Tenendo conto dei problemi di distribuzione, in particolare di configurazione delle risorse informatiche e capacità di alimentazione e raffreddamento, APC by Schneider Electric ha sviluppato apposite guide per l’implementazione di soluzioni riservate a spazi IT di piccole dimensioni. Grazie a queste guide è possibile semplificare le attività attraverso una pianificazione semplice, finalizzata alla progettazione di uno spazio IT adatto per soddisfare le specifiche esigenze di business. Una volta creato il progetto, l’implementazione dell’infrastruttura fisica è estremamente semplice da realizzare. Poiché ogni soluzione InfraStruxure è concepita come sistema integrato “chiavi in mano”, immediatamente configurabile, l’installazione viene eseguita senza downtime dell’attività. La disponibilità di componenti regolabili, come i supporti di fissaggio integrati agli armadi, i piedini livellanti preinstallati e gli accessori per la gestione dei cavi montabili senza l’utilizzo di attrezzi, favoriscono un’installazione semplice e rapida.
InfraStruxure consente la gestione integrata per un controllo totale e in tempo reale grazie alle PDU per rack a risparmio energetico. Le unità PDU monitorate forniscono ai responsabili IT dati immediati a livello di rack, consentendo il controllo dell’alimentazione e garantendo la massima efficienza energetica, rack per rack; rappresentano uno strumento di gestione energetica fondamentale che fornisce la granularità necessaria per monitorare le risorse energetiche e di raffreddamento e scoprire la possibilità di incrementare l’efficienza delle apparecchiature informatiche. Le PDU commutate sono attivabili e disattivabili in remoto: si possono spegnere quando l’alimentazione non è necessaria, ad esempio durante i fine settimana, o quando è opportuno disattivare apparecchiature meno importanti per risparmiare energia; inoltre abilitano il ripristino in remoto dei server bloccati, l’avvio sequenziale degli UPS con attivazione e disattivazione delle prese in determinati momenti durante il riavvio o l’arresto del Data Center. Garantiscono un livello di sicurezza supplementare, dal momento che le prese inutilizzate vengono spente: in questo modo non risulta possibile alimentare apparecchiature sovraccaricandole, specialmente in ambienti non presidiati. Ogni componente InfraStruxure è standardizzato, innovativo ed efficiente. Gli armadi NetShelter SX sono progettati per gestire il flusso d’aria e le necessità di alimentazione dei server a consumo energetico elevato e ad alta densità. Il design modulare, scalabile e ridondante degli UPS Symmetra PX consente di adattarsi in modo rapido ed efficiente alle mutevoli richieste di energia e di disponibilità/tolleranza agli errori, senza inutili sovradimensionamenti e senza alcuna interruzione del servizio. La distribuzione dell’alimentazione (PDU) è modulare e i moduli sono sostituibili a caldo. In questo modo la gestione del cablaggio è rapidissima e non richiede l’interruzione dell’attività. Le unità di raffreddamento InRow rendono il problema del raffreddamento prevedibile migliorando l’efficienza e la disponibilità, oltre ovviamente a consentire il raffreddamento di ambienti ad alta densità. Completano l’offerta InfraStruXure i sistemi NetBotz per il monitoraggio ambientale ed il controllo degli accessi ed i software per la gestione ed il monitoraggio centralizzati dell’infrastruttura fisica multivendor, la gestione dell’inventario e la pianificazione delle modifiche.
Scoprite i video “InfraStruxure per gli ambienti IT di piccole dimensioni GUARDA I VIDEO
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:NETWORKING
Synology lancia DiskStation DS415play: il multimedia center compatto a 4-bay con capacità fino a 24 TByte UN SERVER NAS PENSATO PER GLI UTENTI CHE DESIDERANO POTER CENTRALIZZARE VIDEO, FOTO E MUSICA DI ALTA QUALITÀ IN UN UNICO DISPOSITIVO CON TRANSCODIFICA VIDEO FULL HD
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ynology DiskStation DS415play è un server NAS appositamente progettato per soddisfare le esigenze degli utenti che hanno una grande libreria multimediale e desiderano condividerla. Dotato di quattro alloggiamenti per dischi, DS415play consente configurazioni RAID flessibili per raggiungere una ridondanza dati efficiente. Synology DS415play è dotato di un processore dual-core da 1.6 GHz CPU e 1 GB di RAM, che offre una velocità media di 112,45 MB/sec in lettura e 101,21 MB/sec in scrittura con configurazione RAID 5 in ambiente Windows. Alimentato da un dispositivo di transcodifica accelerata dell’hardware, DS415play è caratterizzato da una transcodifica video 1080p Full HD quando necessario, condivisione video semplice con la propria smart TV, lettore multimediale di rete, dispositivi mobili e PC. DS415play è realizzato con le interfacce esterne necessarie - fino a tre porte USB 2.0 per alimentare di contemporaneamente più periferiche, e altre due porte USB 3.0 per uno scambio di archiviazione esterna ad alta velocità. Progettato per rendere il massimo della sicurezza e semplicità d’uso, DS415play contiene un cassetto disco rigido senza attrezzi e hot swap per consentire un’installazione del disco rigido senza intoppi e una sostituzione immediata e senza rischi del disco rigido. Con DS415play è possibile gestire facilmente i propri contenuti multimediali e condividerli con smart TV, TV Android, lettore multimediale di rete, tablet e telefoni, Windows PC, Mac e computer Linux. Il design intuitivo di Photo Station consente di organizzare le foto in modo semplice in categorie personalizzate, album dinamici e collegandole a siti web di social network come Facebook, Twitter, Plurk, Picasa, Weibo e QQ. Audio Station è fornita con plugin dei testi integrati, radio Internet e supporto per DLNA, AirPlay e altoparlanti Bluetooth per una riproduzione di qualità. Con Video Station, film e stagioni di programmi TV sono automaticamente indicizzate con metadati online. È possibile anche registrare i propri programmi preferiti con i sintonizzatori DTV (che supportano attualmente gli standard DVB-T, DVB-S e DTMB).
propria libreria multimediale anche quando si è in giro, consentendo di raggiungere le proprie collezioni provate di album, musica e video a casa in DS415play. Disponibile su piattaforme iOS, Android™ e Windows Phone, DS photo+, DS audio e DS video mobilitano Photo Station, Audio Station e Video Station, mettendo potenzialmente terabyte di contenuti a portata di dita. Inoltre, DS download permette di gestire e monitorare in modo remoto le proprie attività di download e DS file consente di accedere ai file in DS415play quando necessario. Utilizzato insieme al widget di avvio rapido, gli utenti possono, allo stesso tempo, seguire un tour del sistema operativo DSM e impostarlo. Per gli utenti che non hanno familiarità con le complicate configurazioni di router o semplicemente coloro che hanno tempo limitato, la procedura guidata Synology EZ-Internet semplifica il processo di impostazione dell’accesso alla Synology DS415play da Internet. La procedura guidata EZ-Internet guida lungo tutte le impostazioni di rete inclusi la predisposizione di firewall, invio porta, impostazione PPPoE e registrazione DDNS. L’interfaccia utente web multi task sul DSM permette agli utenti di eseguire applicazioni multiple in contemporanea su una scheda del browser e di passare dall’una all’altra istantaneamente. Synology Hybrid RAID consente di raggiungere l’utilizzo massimo del proprio disco rigido mentre si continua a mantenere la sicurezza di archiviazione con ridondanza di dati. Synology DiskStation Manager (DSM) è un sistema operativo basato sul web che offre un servizio cloud privato. È studiato per rendere più semplice la vita di tutti i giorni. Il Centro pacchetti integrato consente di scaricare e installare i pacchetti creati in modo specifico per le proprie esigenze uniche. Tutto con pochi e semplici clic. L’interfaccia semplice consente di ottenere e configurare la capacità di archiviazione con sforzi minimi. Offre un controllo completo del cloud personale e consente l’accesso ovunque. Synology DSM aiuta a massimizzare la produttività e di ottenere il massimo dagli asset digitali con sforzi minimi. Synology DS415play è stato realizzato con un’attenzione particolare riguardo l’efficienza energetica: non solo dispone di due ventole di dimensioni 92 X 92 mm e un ricircolo dell’aria intelligente per mantenere il sistema raffreddato 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ma dispone anche di un design per la riduzione dei disturbi che lo rende realmente silenzioso rispetto ai PC. La sospensione disco rigido può ridurre ulteriormente il consumo energetico e i costi operativi. DS415play, come tutti i prodotti Synology, è stato inoltre realizzato con elementi conformi alle normative RoHS e confezionato con materiali riciclabili.
Come un DLNA DMS (Server media digitale) certificato, DS415play funge anche da server media pronto con la capacità di ospitare contenuti multimediali digitali per la riproduzione remota. I dispositivi con conformità DLNA possono accedere ai contenuti condivisi in DS415play nella stessa LAN senza lo sforzo sulle impostazioni dei privilegi. Non solo ciò rende la propria banca multimediale disponibile senza alcuna configurazione, le app mobili Synology trasformano il proprio dispositivo mobile nel controllo remoto della DS415play, inviando film e foto alla propria TV o musica all’altoparlante dal palmo della propria mano. Per gli utenti il cui ambiente di rete manca di un indirizzo IP pubblico o della possibilità di configurare l’invio porta, QuickConnect fornisce un servizio di trasmissione per accedere alla propria Synology NAS da qualsiasi posto del mondo, anche quando è nascosta in una rete LAN. Con un ID QuickConnect personalizzabile, è possibili accedere a Synology NAS dall’interfaccia browser DSM, utility desktop Synology e app mobili. Synology fornisce applicazioni mobili che consentono di godersi la varietà completa della
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: networking
LANTECH – Un occhio attento alle soluzioni di rete in ambito industriale PROSEGUE LA RICERCA DELL’AZIENDA NELL’INTEGRARE POTENTI E INTUITIVE FUNZIONI AI SUOI PRODOTTI, COME UN FORNITORE PROFESSIONALE DI NETWORKING INDUSTRIALE
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ggi qualsiasi informazione passa attraverso la rete.
Ogni impresa basa il proprio business proprio sulla disponibilità della rete e dei suoi servizi. Reti sempre più complesse, convergenza tecnologica e carico di traffico crescente rendono la gestione della rete di interesse strategico per l’azienda. Non è più sufficiente garantire l’operatività di base: le nuove applicazioni - dati, fonia, video, web, soluzioni IT - richiedono elevati livelli di servizio. Lantech fornisce le migliori soluzioni del mercato per le reti industriali e IP ed è in grado di offrire un supporto impeccabile ai propri partner in tutto il mondo. I prodotti Lantech sono integrati con Pro-Ring, l’esclusivo protocollo di rete di recupero automatico. L’attenzione di Lantech, costantemente dedicata allo sviluppo del software di rete proprietario e alla ricerca di hardware di alta qualità, ha permesso la realizzazione di una vasta gamma di soluzioni e applicazioni in ambienti di rete diversi. Gli Switch Industriali Lantech, gestiti e non, grazie alla funzione Plug-and-Play sono progettati per soddisfare le esigenze di rete industriale. I modelli che integrano funzionalità PoE sono soluzioni durevoli e affidabili, completamente conformi allo standard IEEE 802.3af. Lantech da tempo si è dedicata allo sviluppo di una soluzione di rete industriale veloce e affidabile, non solo trovando nuove possibilità per la parte Hardware, ma anche sul fronte delle funzionalità software.
Connettere gli Switch Lantech con il PLC mediante il protocollo DLR Pubblicato nelle specifiche EtherNet/IP 2008, Il DLR è un protocollo Layer 2 che consente ai dispositivi EtherNet/IP multi-porta di funzionare nella topologia ring. Definisce una serie di frame e comportamenti associati: 1. “Ring Supervisor” per mantenere i frame circolanti all’infinito attorno al ring 2. Rilevamento delle interruzioni nel ring e riconfigurazione per una topologia lineare 3. Rilevamento del restauro del ring e riconfigurazione in modalità ring Il protocollo DLR porta in sé il grande vantaggio di offrire collegamento e connessioni protette tra gli switch e i PLCs. Anche se può sembrare simile al Pro-Ring2se Lantech, Il protocollo DLR è in realtà molto più sicuro perchè l’attuale Pro-Ring2se non è in grado di associare i PLCs in un ring. Con il protocollo DLR invece, la connessione tra gli switch Lantech e i PLCs può essere protetta. Il DLR fornisce anche una connettività più flessibile al networking industriale. Di norma, quando i PLCs sono connessi a switch non-DLR, si può creare solamente un collegamento con tipologia dual-homing. Con il DLR possono essere realizzate più tipologie di connessione mediante RSTP. Il supporto del DLR fa sì che gli switch Lantech supportati dal DLR - IPES-2208CA ; IES-2307C ; IES-2208CA ; IES-2008B - si siano dunque evoluti da una trasmissione dati industriale alla gestione di controllo industriale dei dispositivi.
Due serie di Switch Lantech sono dotati del sistema di auto-recupero Pro-Ring2se per una semplice rete industriale e in più, novità che Lantech ha il piacere di annunciare, le due serie di Switch supportano ora il Device Level Ring (DLR). Lo standard secondo ODVA per le applicazioni di automazione industriale Il DLR è definito secondo gli standard EtherNet/IP, uno dei Common Industrial Protocol (CIP). Il CIP è un protocollo industriale per le applicazioni di automazione industriale, sostenuto da ODVA. Il CIP fornisce la comprovata attestazione del protocollo industriale nell’intera azienda di fabbricazione.
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