NovitĂ 2009-10
CATALOGO NOVITÀ Settembre 2009
Audio Research • Krell Industries • Martin Logan • Wilson Audio VTL • Sonus Faber • Dartzeel • Koetsu • EAT • Dream Vision Transparent Cable • Crystal Cable • Rel Acoustics • Leema Acoustics Prima Luna • Oppo Digital • Qsonix • Vers Audio
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AUDIO RESEARCH
AUDIO RESEARCH Reference Phono 2 I preamplificatori phono Audio Research hanno costituito (e per molti audiofili costituiscono ancora) dei veri riferimenti nelle loro classi di prezzo; chi non ricorda poi gli strepitosi REF Phono ed il recente PH7, apparecchi che hanno rappresentato lo stato dell’arte in questo settore: ma Audio Research, fedele alla sua tradizione di continua innovazione, ha voluto continuare lo sviluppo di uno stadio phono che fosse adeguato alle nuove sorgenti analogiche che nel frattempo sono state presentate sul mercato. Ecco così che è nato il REF PHONO 2, la cui estetica è innovativa al pari del layout circuitale e della elettronica: al suo interno, infatti, sono presenti 4 doppi triodi 6H30 sul circuito di segnale, una 6550 ed un’altra 6H30 nella sezione di alimentazione, come avviene sul blasonato REF3 e sul recentissimo CD8 Reference. La versatilità di questo preamplificatore è poi stupefacente: oltre alla possibilità di regolazione dell’impedenza di ingresso e del guadagno (selezionabile tra basso ed alto), è possibile selezionare alcune curve RIAA, oltre a quella standard; il tutto operabile tramite il comodo telecomando in dotazione. Anche nel pannello frontale sono presenti svariate innovazioni, come il logo Audio Research di maggiori dimensioni, la fresatura più pronunciata e le maniglie di un piacevole color silver. Ma è all’ascolto che il REF PHONO 2 mantiene tutto quanto preannunciato sulla carta: una dinamica ed una pulizia del segnale comparabile solamente con il nastro master originale fanno da sfondo ad una rico-
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AUDIO RESEARCH Reference Phono 2 struzione del soundstage che sino ad oggi non aveva uguali in questo settore; e non si tratta solamente di dichiarazioni pubblicitarie: una seduta di ascolto potrà trasformare un’audizione distratta in uno spettacolo comparabile ad un concerto dal vivo: provare per credere...!
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AUDIO RESEARCH Reference 5 Ogni periodo di tempo ha un suo riferimento; per oltre quattro anni tale pietra di paragone nel campo dei preamplificatori è stata costituita dall’acclamatissimo REF3: un lungo periodo di ricerca e sviluppo ha consentito ai tecnici Audio Research di migliorare ciò che appariva già perfetto...: ed ecco nascere il REF5! Il REF5 conferma gli aggiornamenti estetici introdotti nel modello REF Phono 2, come il logo più grande e la fresatura del pannello più pronunciata, ai quali si associano le nuove maniglie color silver ed il cabinet più largo; le manopole della selezione degli ingressi e del volume hanno la stessa finitura argento; i sei pulsanti dedicati all’accensione, al processore, alla scelta tra ingressi SE o bilanciati, alla selezione del mono, della polarità inversa e del mute sono alloggiati in una scanalatura che ha la stessa larghezza del pannello luminoso. Il display fluorescente ha le stesse dimensioni di quello del REF3, ma è ora possibile scegliere tra sei diversi livelli di illuminazione, compreso lo “spento”: quando quest’ultimo è selezionato rimangono accesi nove pixel a significare che la macchina è operativa; il pannello posteriore è uguale a quello del modello REF3, così come uguali sono le possibilità di collegamento e gestione degli apparecchi connessi al REF5. Il REF5 è il secondo preamplificatore della serie Reference (dopo il REF Phono 2) ad avere la scheda madre alloggiata orizzontalmente all’interno del telaio, con i trasformatori di alimentazione fissati sui fianchi di quest’ultimo; la nuova circuitazione prevede un funzionamento completamente a triodo, in classe A e con un tasso di controreazione pari a zero; i tubi utilizzati sono gli stessi
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AUDIO RESEARCH Reference 5 di quelli del CD8 e del REF Phono 2, semplicemente perché non ci è stato possibile reperire qualcosa che ci piacesse di più...; in confronto al REF3 il guadagno è leggermente aumentato, mentre è diminuito il tappeto di rumore di ben 3 dB; l’alimentazione molto massiccia (la più energetica di ogni preamplificatore della serie Reference) ha permesso delle capacità dinamiche senza precedenti. L’ascolto degli incredibili miglioramenti introdotti nella riproduzione dal REF5 meraviglierà ancor di più gli ascoltatori; la banda passante e il potere di risoluzione uniti ad una naturalezza sconcertante fanno emergere ancor di più la virtuale assenza di grana o di sensazione di suono riprodotto; la profondità e l’articolazione della gamma bassa sono strepitose, mentre la musica scorre fluida con una trasparenza che non è possibile ascoltare altrimenti, se non nelle sale da concerto...; le differenza tra le varie registrazioni appaiono ora ben evidenti, esaltando le imperfezioni volute o meno dagli esecutori: con la sua capacità di discernere i particolari più minuti, il REF5 vi trascinerà all’interno della partitura stessa! E quando lo ascolterete potrete apprezzare realmente i miglioramenti qui descritti da questa incredibile macchina. Al pari dei suoi predecessori, il REF5 risulterà essere un riferimento nel campo dei preamplificatori: con il suo pedigree impeccabile, l’eccelsa qualità di costruzione e la sua abilità nel trasformare il suono di qualsiasi sistema di riproduzione il REF5 sarà destinato a riscuotere un meritato successo; ed al pari di ogni altro prodotto della serie Reference costituirà un investimento per il futuro, mantenendo un adeguato valore nel tempo.
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AUDIO RESEARCH Reference CD8 La tecnologia digitale inevitabilmente segue dei processi di evoluzione piuttosto rapidi: Audio Research, fedele alla sua tradizione di innovazione, ma quando realmente i risultati siano tangibili in sede di ascolto, ha voluto quindi presentare il suo nuovo CD di riferimento dopo svariati test tecnici e pratici che potessero costituire un reale miglioramento rispetto al precedente e tutt’ora eccellente CD7: ecco così che nasce il CD8: il nuovo modulo di conversione a 24 bit, 96 KHz, già installato sul CD5 e sul DAC7, permette risultati all’ascolto superiori ad ogni aspettativa e ci permettono di affermare senza falsa modestia che si tratta del miglior lettore di CD integrato presente sul mercato. Numerose le novità all’interno, tra cui spicca l’adozione della stessa alimentazione sovradimensionata già presente sul REF3; ma anche all’esterno le novità sono molteplici, a cominciare dal nuovo display già impiegato sul CD5 e la cui luminosità è selezionabile su sei livelli, compreso il totale spengimento. Pur mantenendo i tratti timbrici caratteristici del suo predecessore, il CD8 mostra tuttavia immediatamente le sue peculiarità: trasparenza e potere risolutivo da primato che gli permettono di essere inserito in una classe di lettori digitali a sé stante.
AUDIO RESEARCH
AUDIO RESEARCH Reference 3 LE Italia Per celebrare i riconoscimenti di critica e di pubblico che nel corso di questi ultimi quattro anni e mezzo il REF3 ha riscosso, Audio Research ha presentato un lotto limitato di REF3 con modifiche estetiche e di componentistica: nuove le maniglie ed il pannello frontale, così come svariati interventi sono stati apportati alla scelta della componentistica; il tutto per un risultato di ascolto decisamente straordinario: nessun REF3 è in grado di suonare in questo modo...! Offerto a 13.900 euro, questo preamplificatore pare essere destinato ad entrare nel collezionismo audiofilo proprio grazie alla “tiratura limitata” e, naturalmente, alle prestazioni in sala d’ascolto.
AUDIO RESEARCH
AUDIO RESEARCH Reference 610T Già conosciuti e desiderati da pubblico e critica audio internazionale, i finali mono 610T si presentano già all’aspetto come straordinari: ben 16 i tetrodi di potenza 6550C che si ergono imperiosi al di sopra del pannello superiore di questo amplificatore; i due rami del push-pull sono controllati da una coppia di valvole 6L6; due 6NP1 ed una 6H30 sono presenti nello stadio di ingresso; la regolazione del bias appare essere ora molto semplificata: due sole operazioni (una per ogni ramo del push-pull) permettono una taratura efficace ed immediata. Il 610T nasce da una lunga tradizione Audio Research nel campo della amplificazioni a valvole di alta potenza: e non si tratta di una mera esercitazione di forza, ma della chiara affermazione di una leadership nel campo delle amplificazioni valvolari che si rinnova di anno in anno, con prestazioni musicali che i concorrenti non possono vantare; per un risultato all’ascolto che lascia incredulo anche il più “freddo” degli audiofili: liquidità della gamma media, estremo potere risolutivo, trasparenza da primato sono le caratteristiche che emergono anche ad un ascolto frettoloso e che permettono di affermare che il 610T è davvero un amplificatore universale in grado di pilotare anche il diffusore più ostico da questo punto di vista, ma con una raffinatezza degna di un monotriodo in classe A.
AUDIO RESEARCH
AUDIO RESEARCH DSi200 Una clamorosa novità! Il primo integrato a stato solido della Audio Research! Già da un primo esame esteriore il DSi200 appare diverso da altri apparecchi della Casa: l’ampio display centrale è derivato dal preamplificatore LS26 mentre nuovi sono i tasti circolari rifiniti in alluminio; le maniglie ed il telaio sono di color silver, offrendo così un look tecnologico ed elegante al tempo stesso: lo stadio di ingresso è completamente bilanciato, mentre quello di uscita garantice 200 watt minimi per canale, potenza in grado di pilotare senza problemi anche il più ostico diffusore da questo punto di vista; ed il suono garantito da questo superbo integrato risulterà essere decisamente interessante, riuscendo ad avvicinarsi ai “fratelli” a tubi termoionici, ma con il vantaggio di una capacità di controllo dell’articolazione della gamma bassa davvero stupefacente: da ascoltare assolutamente prima di una scelta in tal senso: ne uscirete convinti...
AUDIO RESEARCH
AUDIO RESEARCH VSi60 Un integrato a valvole che prende il posto del celebre VS55i: esteticamente relativamente simile, seppur adesso esista la possibilità di scegliere anche una rifinitura color silver per l’area comandi; cinque gli ingressi selezionabili sia da pannello frontale che dal potente telecomando che completa così la versatilità di questa macchina; il controllo di volume del preamplificartoe passivo è attuato da una serie di relais già utilizzati addirittura sui preamplificatori della serie REF; lo stadio di ingresso è ibrido ed utilizza JFET che controlla le valvole pilota 6H30 in luogo delle precedenti 6NP1 presenti sul modello VS55, garantendo così una più elevata affidabilità. Un amplificatore intelligente dedicato ad un pubblico che intende iniziare ad avvicinarsi alle amplificazioni a valvole con attenzione al portafogli, ma anche esigendo giustamente la qualità sonora degna di un Marchio come Audio Research.
AUDIO RESEARCH
AUDIO RESEARCH VS60 Versione “solo finale” del modello VSi60, questo amplificatore nasce dal precedente VS55 che tanti successi ha riscosso tra i neofiti desiderosi di un suono di qualità, ma anche attenti alla economicità di acquisto: rispetto ai predecessori sono migliorate un poco tutte le carratteristiche di riproduzione, in particolare la risoluzione del dettaglio più minuto, caratteristiche che potranno emergere anche ad una prova a confronto serrato durante la quale il VS60 potrà confermare il successo di vendità dei modelli che lo hanno introdotto, per la soddisfazione di tanti appassionati.
KRELL INDUSTRIES
KRELL INDUSTRIES Evolution One Una coppia di amplificatori mono con l’alimentazione separate, per giungere così a ben quattro telai per una potenza di ben 450 watt per canale! Enormi sezioni di alimentazioni forniscono corrente ad un numero impressionante di dispositivi finali in grado così di erogare elevatissime potenze per periodi praticamente illimitati. Il finale Evolution One è virtualmente privo di feedback, a meno di 8 dB di controreazione locale, per un risultato all’ascolto di un suono di una liquidità straordinaria ed assimilabile alle caratteristiche dei migliori amplificatori a triodo, ma, naturalmente, con una capacità di pilotaggio virtualmente infinita... Ma le caratteristiche strabilianti non si fermano qui: è presente infatti sull’ingresso dell’alimentazione elettrica un condizionatore di rete dedicato che filtra e ripulisce le imprecisioni in tal senso della tensione locale al fine di alimentare i circuiti dell’Evolution One con una corrente ed una frequenza assolutamente perfette ed inalterabili nel corso del tempo; un microprocessore gestisce la logica di protezione dell’amplificatore in modo da salvaguardarlo da qualsiasi possibile guasto: svariati sensori sono disseminati “a lato” dei dispositivi ove scorre il delicato segnale sonoro, in modo da poterlo sorvegliare, ma senza intromissioni che potrebbero alterarlo. Possiamo orgogliosamente affermare che questi quattro telai rappresentano davvero la summa di un tecnologia all’avanguardia con l’esperienza propria di questo Marchio.
KRELL INDUSTRIES
KRELL INDUSTRIES Evolution Two Il preamplificatore davvero di riferimento: necessariamente in due telai per separare completamente l’alimentazione, dotata di un suo sistema proprio di condizionamento della corrente di rete, dalla circuitazione di controllo; e necessariamente con una circuitazione completamente bilanciata sia in ingresso che in uscita (disponibili in tal senso anche i connettori proprietari CAST per una perfetta sinergia di funzionamento con sorgenti ed amplificatori della Casa), al fine di garantire le migliori prestazioni di ascolto che assurgono così a livelli di purezza sonora assoluta; la versatilità offerta da questa macchina straordinaria supera anche le più esigenti richieste da parte degli appassionati audiofili: sono possibili infatti numerosissime features di controllo e gestione degli ingressi e di altri preamplificatori, al fine di poter controllare sia sistemi multicanali home theater che sistemi multizona; tutto il software è aggiornabile mediante le porte USB e seriali disponibili, al fine di poter salvaguardare nel tempo l’investimento, visto che questo preamplificatore pare essere destinato a costituire davvero un riferimento per gli anni a venire. Ma la tradizione Krell è fatta non soltanto di tecnologia ai massimi livelli, ma anche di prestazioni sonore di ascolto che, una volta di più, potranno garantire all’utente finale enormi soddisfazioni in tal senso: ha oramai poco significato elencare le prestazioni possibili in sala d’ascolto visto che mai prima d’ora l’evento riprodotto pare assimilarsi a quello reale: e si tratta del miglior complimento possibile per un sistema di amplificazione...
KRELL INDUSTRIES
KRELL INDUSTRIES Evolution 525 L’evoluzione tecniche delle sorgenti procede ad un ritmo sempre più serrato, mentre tale rincorsa sembra essersi arrestata per quanto riguarda i formati: è giunto quindi il momento della scelta di un lettore realmente universale e definitivo, in grado di leggere qualsiasi tipo di dischetto digitale sia audio che video: la scelta intelligente che propone la Krell è inoltre modulare: è possibile scegliere l’Evolution 525 in modalità sia solo audio che solo video che composita. L’Evolution 525 della Krell è la risposta a tutto ciò, con prestazioni di livello tale che qualsiasi appassionato sia di cinema che di musica non potrà che apprezzare, esaltandosi con la visione di immagini realmente di livello superiore unite ad una qualità sonora non paragonabile a quella di altri lettori multiformato.
KRELL INDUSTRIES
KRELL INDUSTRIES S300i Il primo passo verso le amplificazioni Krell: ma che passo...! Un amplificatore integrato che racchiude già buona parte della tecnologia presente sui modelli top della Casa, garantendo comunque elevata versatilità (è possibile il collegamento anche di iPod ed iPhone) ed una potenza di 150 watt per canale, che divengono 300 su 4 ohm, al fine di garantire il controllo di qualsiasi sistema di altoparlanti senza nessun problema; non tutti gli amanti della musica, infatti, si orientano verso amplificazioni separate, ed il Krell S300i può rappresentare così la risposta alle esigenze di semplicità, ma di completezza che un melomane “moderno” pretende dalla propria amplificazione in grado sì di erogare una notevole potenza, ma sempre congiuntamente ad una delicatezza eccellente con cui la partitura musicale possa venir offerta all’ascoltatore.
KRELL INDUSTRIES
KRELL INDUSTRIES S1200 & S1200U L’evoluzione tecnologica del settore audio-video non trova certo impreparata la Krell, da anni all’avanguardia in questo sofisticatissimo campo: e fedele alle sue tradizioni, ecco che giunge una proposta pressoché universale alle richieste sia dei professionisti del settore che degli amatori più evoluti: una potentissima centrale di controllo in grado di gestire un gran numero delle sorgenti più disparate, sia audio che video, per poi elaborarle secondo i più aggiornati standard e distribuirle ai finali di potenza. Anni di studi sono stati necessari per la presentazione del S 1200 in modo da poter includere all’interno di questo preamplificatore-processore le tecnologie e gli standard che nel frattempo si sono affacciate sul mercato, compreso il recente HDMI 1.3; naturalmente ulteriori upgrading sono possibili anche da parte dell’utente, garantendo così l’acquisto per quanto concerne eventuali sviluppi di standard futuri.
KRELL INDUSTRIES
KRELL INDUSTRIES S150 & S275 Krell ha costruito la sua leggendaria fama sulla base degli amplificatori finali di potenza, macchine che hanno sempre coniugato raffinatezza e capacità di pilotaggio straordinarie; il listino e le dimensioni dei finali di alta gamma era tuttavia particolari e non tutti gli audiofili si potevano permettere tali investimenti di risorse e di spazio; con la presentazione dei mono 150m (150 watt su 8 ohm) e dello stereo S275 (275 watt per canale, su 8 ohm) ecco però che tutti gli appassionati possono così arrivare a Krell: e dalla porta principale....! Le caratteristiche tecniche (in particolare la potenza erogata e la capacità di pilotare anche i sistemi di altoparlanti più ostici da questo punto di vista) sono quantomeno pari ai finali Krell “grossi”: non così le dimensioni ed il listino: due amplificatori destinati quindi ad allargare ancora di più la popolarità del Marchio per fare la felicità di nuovi appassionati.
KRELL INDUSTRIES
KRELL INDUSTRIES Modulari Duo Reference Speaker Una bella dimostrazione di intelligenza da parte della Krell: un sistema di altoparlanti “modulare”! In questo modo molto semplice, un appassionato che non voglia o non possa riservare oggi le risorse per acquistare questi diffusori nella loro globalità può così ripartire la spesa in due tempi! Sarà quindi in grado di apprezzare già da subito una riproduzione di altissimo livello acquisendo i diffusori veri e propri (Modulari Primo Reference) e completandoli poi con il loro sistema dedicato alla gamma bassa: potrà quindi usufruire di una riproduzione a livello paragonabile a quello di sistemi blasonatissimi, ad un costo sensibilmente inferiore...
MARTIN LOGAN
MARTIN LOGAN Summit X Frutto della straordinaria tecnologia introdotta con le nuove CLX, anche il modello ibrido di punta della Martin Logan fruisce delle innovazioni presentate e che sommariamente qui di seguito riferiamo: nuova tipologia circuitale del crossover Vojtko Voiced, possibilità di controllo fine della fase elettrica in corrispondenza del punto di incrocio tra altoparlanti dinamici e pannello elettrostatico, tecnologia Controlled Dispersion Powered Force per la gestione dei due woofer dinamici contrapposti, nuovo pannello elettrostatico con tecnologia XStat; ma tali innovazioni rimarrebbero fini e sé stesse se non conducessero ad un reale miglioramento all’ascolto di quanto offerto sin d’ora da diffusori ad emissione ibrida: la coerenza sonora di questi altoparlanti, infatti, è assimilabile a quanto offerto dalle straordinarie CLX cui si aggiunge inoltre una articolazione e potenza della gamma bassa che è dedicata non solo ai generi musicali più “seri”, ma anche agli amati del rock più esasperato; per esperienze di ascolto che solo un concerto dal vivo è in grado di superare...! I quattro piedini di appoggio modulari garantiscono una regolazione fine delle caratteristiche di dispersione verticali del diffusore, mentre i controlli di livello permettono una accurata taratura della risposta in gamma bassa a seconda dell’ambiente ove le Summit X verranno inserite. E’ disponibile a parte un sistema di illuminazione diffusa verso il pavimento che dona un ulteriore tocco di classe e di alta tecnologia a questi diffusori.
MARTIN LOGAN
MARTIN LOGAN Dynamo 500 Nessun altro subwoofer sul mercato è in grado di offrire le prestazioni consentite a questo sistema, soprattutto se confrontiamo i prezzi di listino: questo subwoofer, infatti, è dotato di un eccellente trasduttore da 10” pilotato da un potente finale con tecnologia switching dell’ultimissima generazione da 120 watt: la sinergia di funzionamento è quindi ideale sia con i sistemi di altoparlanti della Casa, che con altoparlanti di altri Costruttori, grazie alle numerosissime possibilità di controllo dell’incrocio in frequenza ed in fase: è così possibile una taratura fine di tutto il sistema di riproduzione per far sì che il Dynamo 500 risulti essere la naturale estensione in frequenza di qualsiasi sistema di altoparlanti. Questo subwoofer sarà impiegabile con soddisfazione quindi sia per l’ascolto “purista” in due canali, grazie alle caratteristiche di musicalità di questo sistema, ma le doti di versatilità di questo sistema sono tali che il suo impiego in sistemi dedicati ad amplificazioni multicanale sarà foriero di prestazioni esaltanti.
MARTIN LOGAN
MARTIN LOGAN Encore TF L’innovativo diffusore Encore TF è in grado di essere installato sia per applicazioni “in parete”, che tradizionali, sia con montaggio verticale che orizzontale; nato come sistema dedicato al canale centrale di un impianto home theater, questo altoparlante ripercorre i fasti di una lunghissima tradizione di canali centrali rappresentati dal Theater, Logos, Motif e Stage, sistemi che ancora molte soddisfazioni sono in grado di fornire ai loro proprietari. L’Encore TF usufruisce di tutte le innovazioni tecnologiche che Martin Logan ha introdotto nel corso degli anni, innovazioni che hanno consentito nel tempo un’evoluzioni di prestazioni sia nel campo dei diffusori elettrostatici che ibridi, sia per installazioni tradizionali e a due canali che in multicanale. Il trasduttore ATF (Advanced Film Technology) del modello Encore, anch’esso basato sulla tecnologia planare RADIA, utilizza un diaframma ultrasottile (e di conseguenza con massa molto ridotta) basato su un materiali innovativo denominato Dupont Caladex PEN, chimicamente affine al polietilene e su cui è stesa una superficie ultraleggera di alluminio incisa e sospesa tra due potenti campi generati da magneti al neodimio: quando una corrente elettrica, costituita dal segnale musicale, attraversa il conduttore di alluminio inciso sulla superficie, il diaframma è “tirato” verso un magnete e spinto dall’altro; quando la direzione della corrente si invertite il diaframma è simultaneamente spinto e tirato verso la direzione opposta, producendo così il suono; questo principio è universalmente noto come
MARTIN LOGAN
MARTIN LOGAN Encore TF push-pull ed è uno dei motivi principali della linearità e della superiorità sonora dei trasduttori Martin Logan a film sottile, sia ATF che elettrostatici. La realizzazione del crossover assicura un perfetto punto di incrocio tra i trasduttori ATF ed i woofer da 4”: il crossover delle Encore, infatti, utilizza l’oramai ben diffusa topologia circuitale Vojtko, di cui Martin Logan è orgogliosamente proprietaria, offrendo così una distorsione straordinariamente ridotta ed una integrazione senza soluzione di continuità tra i drivers. Progettato e costruito con la stessa meticolosa attenzione, cura e precisione reperibile nei prodotti Martin Logan di alta gamma, questo modello mantiene i dettagli sonori più minuti potendo gestire al tempo stesso la dinamica di ogni sorgente con una purezza, precisione e trasparenza ineguagliate e proponendo così all’ascoltatore un canale dialoghi con prestazioni sino ad oggi inascoltate.
MARTIN LOGAN
MARTIN LOGAN Feature Un’altra risposta intelligente da parte della Martin Logan alle richieste degli appassionati di home-cinema, ma con un’occhio anche alla disposizione dei vari componenti dell’impianto: dopo svariate proposte di diffusori e sub-woofer amplificati, ecco un anello sino ad ora mancante: il canale centrale amplificato! Basato sulla tecnologia già impiegata con successo dagli esistenti Motif e Stage, il Feature si presenta come un diffusore per canale centrale compatto, ma sempre dotato della costruzione proprietaria Martin Logan: il pannello MicroPerf, i due woofer a doppio spessore ed un tweeter a cupola morbida, controllati dal crossover Vojtko, grazie all’amplificazione switching dedicata da 150 watt sono in grado di offrire prestazioni esaltanti per consentire così la riproduzione dei dialoghi con una nitidezza ed una trasparenza che solo altri sistemi di altoparlanti Martin Logan sono in grado di proporre.
WILSON AUDIO
WILSON AUDIO Sasha W/P La storia di Dave Wilson quale Costruttore di sistemi di diffusione parte dall’oramai lontano 1985: insoddisfatto delle prestazioni allora offerte dai sistemi di altoparlanti dell’epoca, Dave decise di costruire un diffusore per la dimostrazione delle proprie registrazioni: nasce così il WATT, acronimo di Wilson Audio Tiny Toy; pur impiegando una tecnologia costruttiva del cabinet straordinariamente costosa ai fini del controllo di ogni vibrazione spuria, Wilson raccoglie svariate richieste per la vendita del suo prodotto: inizia così una evoluzione durata oltre venti anni e che ha visto il susseguirsi di svariati modelli di Watt/Puppy, sino alla versione 8 di alcuni anni orsono; adesso le modifiche ed evoluzioni introdotte sul sistema sono state tante e tali che Wilson si è visto costretto addirittura a cambiarne il nome in Sasha: tra le modifiche più importanti ci preme riferire quelle dedicate al midrange, pesantemente modificato nel driver che nel punto d’incrocio: ma anche il cabinet è stato oggetto di minuziose attenzioni, giungendo ad ispessirne il pannello sino a tre volte: la qual cosa, unita alle altre modifiche ed allo spostamento in blocco del crossover all’interno del mobile dedicato alla sezione bassi, ha permesso di raggiungere vette di realismo imparagonabili con le precedenti versioni di Watt/Puppy: è lo stesso Dave Wilson che si è fatto promotore di tale ricerca e sviluppo dopo aver ascoltato dal vivo alcuni particolari minuti racchiusi nel suono di una grande orchestra che anche i diffusori più sofisticati non riuscivano a far emergere...!
WILSON AUDIO
WILSON AUDIO Sasha W/P Anche gli altri trasduttori sono stati oggetto di importanti modificazioni: il tweeter è lo stesso delle Maxx Serie 3, mentre il gruppo motore del woofer ha raccolto altre innovazioni proposte sui modelli top della Casa. Le importanti modifiche apportate rendono adesso questi diffusori sensibilmente superiori ai concorrenti di pari prezzo: ed a proposito di quest’ultimo, è importante sottolineare che le nuove procedure e tecnologie costruttive hanno permesso la calcolazione di un costo del diffusore che si è riflesso in un listino al pubblico addirittura inferiore rispetto all’ultima versione delle Watt/Puppy, ennesima conferma di serietà e di correttezza della Casa...
WILSON AUDIO
WILSON AUDIO MAXX Serie 3 Sin dall’introduzione sul mercato avvenuta oramai oltre dieci anni orsono il sistema MAXX ha subito alcune evoluzioni che lo hanno fatto trasformato da sistema di riproduzione eccellente in sistema straordinario, il cui paragone oramai può essere fatto solamente con la musica dal vivo; sono stati svariati, infatti, i recensori che ne hanno fatto il loro sistema di riferimento per l’analisi critica dei componenti hi-end, proprio grazie alle doti di risoluzione ed alla capacità di evidenziare il detttaglio più minuto di ogni registrazione. Sino alla introduzione del sistema Alexandria la Wilson si è sempre avvalsa della fornitura esterna di altoparlanti, sempre prodotti e/o modificati su specifiche dettate dalla Wilson stessa: l’accordo con un nuovo Costruttore di driver ha tuttavia permesso la creazione ex-novo di un midrange di nuova concezione la cui membrana è costituita da un impasto di fibre di cellulosa; la gamma media rappresenta il cuore della riproduzione per cui inevitabilmente pesanti modificazioni sono state applicate anche alla gamma bassa ed alta; in particolare è stata accuratamente sviluppato il controllo nel dominio del tempo della emissione, grazie al sistema brevettato di aggiustamento fine dei centri di emissione degli altoparlanti: in questo modo la tecnologia Aspherical Propagation Delay, unita a centinaia e centinaia di ore di ascolto ed aggiustamento fine, permette alle Maxx 3 di essere assimilate ad un unico centro di emissione immaginabile come un solo driver a banda ultra-larga: il risultato di ascolto ha lasciato stupefatti gli stessi tecnici della Wilson che saranno così orgogliosi di aver
WILSON AUDIO
WILSON AUDIO MAXX Serie 3 potuto creare il nuovo sistema di riferimento non solo per una larga fetta di recensori internazionali, ma anche per un pubblico sempre piÚ esigente e desideroso delle massime prestazioni in sala d’ascolto.
VTL
VTL TL 5.5 Serie 2 Un preamplificatore completamente a tubi giunto alla sua seconda versione e che comprende molte delle innovazioni introdotte sia all’interno del Reference 7.5 che del Signature 6.5, due macchine che hanno costituito (e costituiscono tutt’ora) dei riferimenti sia per il pubblico più appassionato che per svariati recensori audio un poco di tutto il mondo; i tubi utilizzati sono sia delle 12AX7 che delle 12AU7, utilizzate sia nello stadio linea che phono: è disponibile, infatti, uno stadio ad alto guadagno, derivato dallo straordinario TP 6.5, necessario per l’eventuale preamplificazione di testine a bobina mobile che permette un gain di ben 60 dB, sufficiente anche per i fonorivelatori più avari...
VTL
VTL TP 6.5 Erano oramai in molti gli audiofili a reclamare da parte di VTL della presentazione di uno stadio phono che fosse di livello adeguato alle straordinarie prestazioni offerte dagli acclamati TL 6.5 e 7.5: ecco allora disponibile il nuovo TP 6.5, un pre phono ibrido che utilizza dei J-Fet nel primo stadio di guadagno e dei tubi 12AU7 in quello successivo: svariate le possibilità di collegamento e di utilizzo: gli ingressi sono disponibili sia nella versione bilanciata che SE, i carichi ed i guadagni sono selezionabili anche tramite l’utilizzo del versatile telecomando in un ampio range di valori, sino a giungere all’inusuale gain massimo di ben 68 dB: e sin qui le mere caratteristiche tecniche; sarà tuttavia l’ascolto diretto di questo pre, sia in congiunzione con i preamplificatori della Casa, sia stand-alone, che il TP 6.5 potrà convincere l’appassionato analogista verso la scelta di questa macchina straordinaria; ma, e ne siamo convinti, le prestazioni di ascolto di un sistema analogico ben tarato amplificato da questo VTL potrà altresì indirizzare anche il digitalista più oltranziasta a riprendere in considerazione le possibilità di ascolto offerte dal vinile...
VTL
VTL IT-85 Concepito per chi desidera la massima semplicità di utilizzo, ma che non sia disgiunta a caratteristiche e prestazioni in sala d’ascolto di livello più che eccellente, ecco che giunge a noi il nuovo integrato VTL IT 85 che racchiude al suo interno buona parte della circuitazione del finale ST85 (un vigoroso 60 watt per canale) e quella del conosciuto preamplificatore linea TL 2.5, per un risultato sonoro di eccellente livello: la facilità di utilizzo si rispecchia anche nel disegno del pratico telecomando, in grado di gestire tutte le funzioni dell’apparecchio, e nella regolazione del bias delle valvole finali, il cui punto di accesso risulta essere comodamente disposto nella parte superiore del telaio: un amplificatore semplice, quindi, ma in grado di rispecchiare tutte le caratteristiche peculiari del suono VTL e che hanno fatto la fama di questo Marchio oramai leggendario.
VTL
VTL MB-185 Serie 2 Erede della lunga tradizione della VTL nel campo degli amplificatori a tubi di elevata potenza, ecco il nuovo finale monofonico MB-185: le 6 6550C presenti all’interno di ogni apparecchio possono garantire ben 220 watt nel caso che si scelga l’erogazione di potenza a tetrodo, watt che si riducono a 110 nel caso di connessione a triodo: e nella maggior parte della applicazioni (ovvero con diffusori dall’efficienza di almeno 86 dB inseriti in ambiente domestico) sarà proprio questa tipologia di funzionamento ad essere prescelta da buona parte degli utilizzatori, grazie alla maggior raffinatezza e trasparenza nella riproduzione del messaggio sonoro.
VTL
VTL S-400 In molti conoscono i leggendari amplificatori monofonici Sigfried: la VTL ha deciso di presentare una versione “stereofonica” degli stessi, semplicemente racchiudendo all’interno di un unico telaio Sigfried una circuitazione da esso derivata, ma posta con una tipologia a due canali: ecco quindi ripresentarsi con le stesse caratteristiche di straordinario equilibrio timbrico ed efficienza dinamica tutte le peculiarità che hanno reso questi finali flagship di VTL oramai più che leggendari; la differenza in termini di utilizzo si riduce a pochi dB di livello sonoro massimo ottenibile (i watt sono tuttavia 400 per canale, oseremmo dire sufficienti per qualsiasi applicazione anche professionale), a fronte di una cospicua riduzione del listino di acquisto.
SONUS FABER
SONUS FABER Audio Natali & Sonus Faber Non c’è necessita di sprecare molte parole per la descrizione di questo Marchio che si è costruito una fama unica: costruire oggetti d’arte con la capacità di suonare in modo eccellente; già, perchè proprio di oggetti d’arte si tratta...: basta osservare i modelli della serie Homage e Cremona per rendersi conto che varrebbe la pena di ospitare questi speakers in salotto anche senza farli suonare...; ed anche le altre serie offrono caratteristiche di finitura ben più elevate di quelle che si potrebbero ipotizzare osservando il mero prezzo di listino; la recentissima serie Toy, ad esempio, rappresenta il primo gradino per entrare nel dorato mondo Sonus Faber, usufrendo da subito di caratteristiche di riproduzione che hanno la stessa impronta delle serie maggiori, serie oramai apprezzatissime da questo punto di vista nei cinque Continenti, ove anche gli audiofili ed i melomani più esigenti hanno potuto così soddisfare le loro richieste di elevatissima qualità di riproduzione con una presentazione estetica che attualmente non ha uguali nel mercato dei sistemi di altoparlanti.
DARTZEEL
DARTZEEL NHB-18NS La filosofia della darTZeel è sempre stata quella della massima semplicità circuitale, assenza di controreazione ed utilizzo di tecnologia innovativa al fine di garantire la massima purezza del segnale musicale che fluisce entro i propri apparecchi; ed anche il nuovo preamplificatore NHB 18 NS tiene fede a questi saldi principi: il segnale, infatti, attraversa solamente otto giunzioni di silicio dall’ingresso all’uscita, tra cui le resistenze di attenuazione del volume che garantiscono in modo “analogico” e senza l’utilizzo di alcun operazionale dedicato ben 99 livelli di attenuazione per un totale di 13 dB di guadagno dello stadio linea cui si aggiungono ben 60 dB di quello dello stadio phono racchiuso entro questo straordinario preamplificatore. Nessun contatto, quindi, nello stadio della selezione degli ingressi, così come utilizzo di componenti discreti anche all’interno di circuiti integrati dedicati; l’alimentazione è completamente separata per i due canali ed utilizza due set di batterie ricaricabili sia durante il funzionamento che non, perseguendo così le caratteristiche di massima raffinatezza e purezza conseguibili all’ascolto. La versatilità di questo preamplificatore si riflette non solo dalla presenza di una stadio phono ad alto guadagno (ben 60 dB), ma anche alla disponibilità di ingressi ed uscite sia bilanciati che SE in modo da soddisfare qualsiasi esigenza di collegamento dell’appassionato melomane.
KOETSU
KOETSU Le testine di Sugano Siamo in piena epoca di rinascita del suono analogico: e la Koetsu si dimostra una volta di più leader nella realizzazione dei fonorivelatori più apprezzati del mondo: sono oramai molti gli audiofili che ascoltata una testina Koetsu nel loro sistema se ne sono innamorati decidendo così di rimanere fedeli al Marchio ed acquistandone poi successivamente altre. L’eclettico fondatore Yosiaki Sugano, ha iniziato la realizzazione dei propri gioielli negli anni settanta modificando più o meno pesantemente le cartucce esistenti allora in commercio sino a crearne di proprie ex-novo; anni ed anni di successi sempre crescenti hanno ratificato la superiorità dei modelli prodotti da Sugano che ha oramai lasciato nella altrettanto preziose mani del figlio l’Azienda di famiglia. L’ultimo modello presentato dalla Koetsu è la Jade Platinum che, al pari degli altri modelli della serie, utilizza magneti in lega di platino; l’utilizzo di un sistema stilo/cantilever realizzato da un unico pezzo di diamante ha eliminato alla fonte le inevitabili incoerenze e difettosità di assemblaggio tra questi due componenti, confermando così che si tratta della migliore tecnologia per garantire il corretto interfacciamento tra disco e testina: ed i risultati di eccellente dinamica unita ad una straordinaria musicalità possono essere provati da quanti decidano di ascoltare questi formidabili prodotti.
EAT
EAT Forte Un giradischi analogico presentato da un famoso costruttore di tubi termoionici! Il progetto di questo innovativo giradischi si basa su due fattori fondamentali: elevata massa e controtelaio separato: quest’ultimo, infatti, è sospeso grazie all’utilizzo di quattro potenti piedini magnetici che lo isolano in modo drastico ed efficace dalle strutture circostanti; il piatto è composto di due parti ed il peso complessivo di 20 Kg, distribuito si una circonferenza di 400 mm di diametro (in luogo dei classici 300 mm) ha per risultato l’ottenimento di un momento d’inerzia straordinariamente elevato (decine di volte superiore ad un comune giradischi) la qual cosa si traduce in una eccezionale costanza di rotazione grazie alla insensibilità alle perturbazioni rotazionali del sistema. Il piatto, contenente anche sorbothane per lo smorzamento intrinseco delle risonanze, è sospeso con l’utilizzo di magneti in neodimio: in questo modo, il seppur robustissimo perno invertito sopporta uno sforzo assiale particolarmente ridotto il cui effetto principale consiste nella drastica riduzione del rumore dovuto allo sfregamento per atrito della sfera in ceramica sulla placca reggispinta in teflon; il motore di trascinamento è servocontrollato e completamente separato fisicamente dalla struttura della base, in modo da eliminare alla fonte qualsiasi trasmissione di vibrazioni; il risultato globale delle attenzioni e delle cure costruttive su cui sono basati i principi di funzionamento di questo giradischi innovativo è da ricercarsi nell’annullamento di tutte le fonti di energia “spuria” indotte dall’operatività di questa macchina al solo fine di trasmettere la sola fonte di energia elettrica proveniente dalla testina, attraversante braccio e base e diretta verso il preamplificatore, ovvero il segnale musicale.
DREAM VISION
DREAM VISION Dream’E Una ulteriore versione di questo proiettore Full HD della Dream Vision che costituisce un sensibile passo in avanti nella riproduzione video, grazie alle caratteristiche ancora più esclusive, come quella di un piena compatibilità con il sistema HDMI nella versione 1.3; la risoluzione di 1920x1080 pixel garantisce la piena compatibilità anche con il Cine-Motion a 1024 linee progressive a 24 Hz; questo modello presenta inoltre un sistema di lenti completamente in vetro realizzato dalla Casa, corredato poi da un sistema di diaframma elettronico: e con il corredo opzionale di una lente anamorfica lo spettatore sarà circondato da definizioni video e da colori che nessun altro proiettore sinora poteva consentire.
TRANSPARENT CABLE
TRANSPARENT CABLE Nuovi cavi ed accessori Ciò che sembrava quasi impossibile da migliorare è stato fatto...: i vari perfezionamenti introdotti con la nuova tecnologia MM2 hanno reso possibile numerosi passi in avanti nelle prestazioni generali dei cavi Transparent di alta gamma: assenza assoluta di rumore e dinamica che sembrerebbe inesauribile si uniscono ad una ricchezza di informazioni in grado di rivelare anche il dettaglio più minuto. Sempre attenta alla correttezza commerciale, Transparent permetterà alla propria clientela di poter usufruire della nuova tecnologia aggiornando i propri cavi ad un livello prestazionale superiore: il programma di update prevede una ricostruzione e ricalibrazione dei networks, con la sostituzione di tutti i gusci dei connettori con le versioni non elettromagnetiche: il tutto ad un costo di aggiornamento più che ragionevole.
CRYSTAL CABLE
CRYSTAL CABLE Diffusori Arabesque e nuovi accessori Il pregiato Marchio olandese ha sempre fatto dell’innovazione tecnologica la sua bandiera, grazie alla ricerca e sviluppo nel campo della metallurgia del conduttore e dell’isolamento elettrico; e tali innovazioni vengono poi trasferite in sede di produzione, ancora oggi contraddistinta da un eccellente rapporto qualità/prezzo, considerando che, naturalmente, si sta trattando di modelli top per quanto concerne dettaglio, ricchezza di gamma dinamica ed equilibrio timbrico. Anche le serie più recenti di connessioni presentano ulteriori innovazioni nella realizzazione sia del conduttore che dell’isolante, al fine di permettere livelli prestazionali ancora più alti rispetto a quelli già eccellenti ed oramai noti degli altri modelli della gamma. L’esperienza maturata in questi anni ha portato Crystal ad espandere il proprio catalogo e lo ha fatto introducendo sul mercato gl innovativi diffusori in vetro Arabesque destinati a suscitare l’interesse di molti appassionati per le prestazioni in sala d’ascolto e l’estetica curatissima. Recentissima è anche l’introduzione dei mobiletti modulari Crystal Curve che saranno interamente prodotti in vetro lavorato artigianalmente in Germania in tre diverse finiture: legno, carbonio e vetro trasparente.
REL ACOUSTICS
REL ACOUSTICS R-505 Perfetta integrazione tra stile, prestazioni e dimensioni, il nuovo subwoofer REL R505 racchiude le migliori caratteristiche della serie R, quali le uniche possibilità di interfaccia sia con l’ambiente che con il sistema di altoparlanti principale: un sistema di amplificazione in classe D progettato appositamente garantisce una riproduzione delle basse frequenze potente, veloce ed articolata, che sia una “semplice” registrazione stereo o multicanale; alcuni dettagli realizzativi, che poi tanto marginali non sono, riflettono l’impegno dei tecnici della REL per garantire all’utente la possibilità di utilizzo semplice ed efficace: al contrario di tutti i concorrenti, il pannello con i comandi è posto superiormente e protetto da una spessa (8 mm) lastra di vetro fumè in modo da consentire una regolazione fine senza inutili sforzi di movimentazione del subwoofer stesso.
LEEMA ACOUSTICS
LEEMA ACOUSTICS Agena Un preamplificatore phono dalle eccellenti caratteristiche sonore, ma con un occhio di riguardo anche al listino cui viene offerto: due gli ingressi selezionabili e settabili entro un ampio range di caratteristiche di impedenza di carico e di guadagno, compreso l’indispensabile ingresso per testine a bobina mobile; le connessioni di uscita sono disponibili anche in formato XLR, la qual cosa conferma l’attenzione che Leema rivolge alle esigenze degli appassionati.
LEEMA ACOUSTICS
LEEMA ACOUSTICS Pyxis Ad un costo ancora affrontabile da buona parte degli appassionati audiofili, ecco il nuovo preamplificatore Pyxis dotato di tutte le caratteristiche e della versatilità che si richiedono ad un apparecchio moderno, compresa la possibilità di collegamento con le sorgenti digitali più aggiornate e disponibili sul mercato: è presente sul pannello posteriore, infatti la connessione digitale in vari standard, compresa la porta USB, per non parlare della completa sezione di ingresso e di uscita disponibile sia in formato bilanciato che SE.
LEEMA ACOUSTICS
LEEMA ACOUSTICS Altair Analogo ragionamento effettuato per il preamplificatore Pyxis può essere fatto anche per la coppia di amplificatori monofonici dedicati Altair che, a fronte di un ingombro e di un consumo elettrico relativamente ridotto riescono ad erogare notevolissime correnti di picco sino a giungere addiriddura a ben 2 Kwatt...! Ingressi bilanciati e non e doppia possibilità di connessione di uscita per un agevole biwiring completano le doti di versatilità di questo apparecchio nato per essere collegato al suo preamplificatore dedicato, ma che grazie alle sue caratteristiche non disdegnerà anche l’accoppiamento con altri pre.
LEEMA ACOUSTICS
LEEMA ACOUSTICS Elements Phono Basato su una circuitazione semplificata derivata dallo straordinario Agena, questo preamplificatore phono promette di avvicinarsi alle eccellenti caratteristiche di riproduzione offerte dal suo progenitore ad una frazione del costo dello stesso; Leema è sempre stata ben attenta alle esigenze degli appassionati che, non è detto che siano provvisti tutti di portafogli a fisarmonica....: e questo stadio phono, seppur de ottime prestazioni di ascolto, è destinato ad interessare un numero sempre maggiore di appassionati che si vogliano avvicinare (o riavvicinare...) alla riproduzione di dischi in vinile.
PRIMA LUNA
PRIMA LUNA Serie Classic & Premium L’attuale gamma di prodotti Prima Luna viene completamente rivisitata ad eccezione dei modelli più recenti Dialogue One e Two: i vari modelli si avvicendano nel listino usufruendo degli aggiornamenti che, mano mano, vengono introdotti; ecco così che il Prologue 8 si evolve nel Prologue Classic e viene poi affiancato dal più sofisticato Prologue Premium; tutti gli amplificatori sia integrati che finali della serie prologue presentano ora una caratteristica più che interessante: la possibilità di poter utilizzare sia le valvole EL34 che le KT88, semplicemente spostando il selettore: ecco così che l’audiofilo avrà la piena possibilità di scelta, con un unico amplificatore, tra un suono un poco più delicato e raffinato ed un suono un poco più potente e coinvolgente. Il tutto ad un costo di acquisto che ha stupito i melomani più prevenuti, garantendo loro raffinatezza di riproduzione ed elevata affidabilità nel tempo.
OPPO DIGITAL
OPPO DIGITAL Blu-Ray BDP-83 Continua l’intensa ricerca dei tecnici della Oppo che preferiscono attendere che la tecnologia innovativa divenga realmente di uso comune prima di presentare un proprio prodotto che possa costituire lo stato dell’arte di questa stessa tecnologia: ecco così presentato il nuovo lettore realmente universale della Oppo, in grado di leggere oltre ai Blu-Ray Disc anche i più comuni DVD Audio e Video, i SACD e, naturalmente, tutti i formati conosciuti di CD: le elevatissime prestazioni video (è dotato dei migliori e più affermati dispositivi in tal senso) si uniscono ad una riproduzione delle tracce musicali parimenti di elevatissimo livello e confrontabile con le prestazioni fornite da macchine specifiche dal costo sensibilmente superiore, costituendo così un lettore digitale davvero universale ed in grado di non suscitare rimpianti anche negli audiofili più oltranzisti.
QSONIX
QSONIX Music Server Q110 Il futuro è nella musica liquida? Probabilmente è così....: è quindi giunta l’ora anche per l’audiofilo più tradizionalista di dotarsi di un Music Server in grado di poter competere con le sorgenti “tradizionali”: la Qsonix è specializzata in questo settore e dispone di un reparto ricerca e sviluppo in grado di poter trasferire all’interno dei propri prodotti la migliore tecnologia in questo settore che si presenta da sempre in costante evoluzione; il tutto con una semplicità ed una praticità in grado da togliere dall’imbarazzo anche l’audiofilo più prevenuto, grazie anche alla qualità di riproduzione comparabile con quella dei formati a più elevata risoluzione.
VERS AUDIO
VERS AUDIO Vers 2X & Vers 1.5R Anche gli appassionati più giovani potranno usufruire di una elevata qualità di riproduzione consentita dall’utilizzo di questi speciali sistemi di altoparlanti attivi dedicati all’utilizzo delle sorgenti i-Pod e similari: dei robusti altoparlanti inseriti in un piccola struttura dotata fori reflex e pilotati da una amplificazione in classe D da 15 watt sono in grado mi migliorare sensibilmente la qualità di riproduzione offerte dagli altoparlanti economici comunemente venduti nei centri commerciali; ed in questo modo si potranno così creare gli audiofili del domani...
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