ed
t
ar
ch ite RT tto FO 20 10 LIO PO
Em
an
ue
le
Di
To
nd
o
Lingue straniere
Competenze
e-mail emanuele.ditondo@hotmail.it Milano - Italia
Buona conoscenza dell’inglese sia in forma scritta che parlata. Ho conseguito la certificazione Toeic in English nel 2008 a Milano.
Mi piace risolvere i problemi con creatività, utilizzando la mia curiosità e basandomi sulla mia qualità di osservatore. Buone qualità grafiche e organizzative.
FORMAZIONE ED EVENTI
ESPERIENZE LAVORATIVE
2010 Laurea Magistrale in Architettura
2009 Kuechel Architects in St. Moritz (GR - Svizzera)
Politecnico di Milano - Facoltà di Architettura e Società Votazione: 108/110 Tesi: La città nella città, un ecoquartiere temporaneo Relatori prof. Andrea Campioli e prof. Alessandra Zanellli
2010
Mostra: “L’acquedotto di Casalmaggiore - Monumento dell’igiene, dell’acqua, della salute, dell’estetica della città” Casalmaggiore (CR), 26 Marzo 2010 - 17 Aprile 2010 Curatore e Allestitore. Esposizione progetto e approfondimenti sulla nascita del concetto di igiene, sugli acquedotti degli anni ‘20 e le Torri Littorie.
2010 2009
Pubblicazione: “Dallo sguardo curioso alle competenze, La scuola e i musei di Casalmaggiore per educare alla scienza e alla tecnologia” a cura di R. Ronda, Casalmaggiore (CR) 2010.
Cened e Politecnico di Milano Corso di certificatore energetico
Portfolio 2010
Emanuele Di Tondo
Emanuele Di Tondo
Certificatore energetico
Politecnico di Milano - Facoltà di Architettura e Società Votazione: 99/110 Tesi: Energia inglobata e involucri: comparazione delle prestazioni termiche e dell’energia inglobata di soluzioni di involucro alternativo Relatore prof. Monica Lavagna
2007 Pubblicazione: “21 Progetti per Seregno” a cura di A. Campioli, Clup Editore, Milano 2007.
2005 O. Christoffel AG in St. Moritz (GR-Svizzera) Impresa edile Collaborazione stagionale - 2 mesi/anno (dal ’00 al ’05) Qualifica: Apprendista Carpentiere Misurazioni in cantiere e aiuto coordinatore lavori sia nella fase di programmazione delle diverse attività che nella stesura del diario di cantiere. Carpenteria: realizzazione di casseformi per getti in c.a.., di tavolati in laterizio, e armature in genere.
2008 Laurea in Architettura Ambientale
Studio Tecnico di Architettura associato all’arch. Norman Foster Collaborazione stagionale - 2 mesi/anno (’06/’07/’09) Qualifica: Apprendista Architetto Disegno tecnico a diversi livelli di dettaglio: preliminare, definitivo, esecutivo. Coinvolgimento nella progettazione attraverso schizzi, idee concettuali e consept di progetto. Preparazione di brochure per la presentazione dei progetti e realizzazione di maquette di studio e definitive. Misurazioni con strumenti manuali ed elettronici, sopralluoghi e collaborazione nella direzione dei lavori in cantiere.
2005 Studio Tecnico Geometra Vettovalli (SO-Italia)
Studio tecnico Topografico e di Progettazione Stage scolastico della durata di 30 giorni/anno (’04/’05) Qualifica: Tirocinante Geometra Disegno tecnico ed informatico di edifici di media/piccola dimensione. Elaborazione di accatastamenti, frazionamenti e computi metrici estimativi. Rilievi architettonici e topografici sia con strumenti manuali che elettronici.
2005 Diploma di Geometra
Istituto Tecnico per geometri Maurizio Quadrio di Sondrio Votazione: 71/100
1
La città nella città, un ecoquartiere temporaneo
Emanuele Di Tondo
Tesi di Laurea Magistrale Politecnico di Milano - 21 Luglio 2010 Emanuele Di Tondo - Laura Benvegnù Relatori A. Campioli - A. Zanelli
SISTEMA INSEDIATIVO PIEDE
CARATTERISTICHE
- bike station Leveling Pad GE M20 B67.02.033 Spindle length 100 mm, Adj. range 60 mm Leveling Pad GE M20 B67.02.034 Spindle length 150 mm, Adj. range 100 mm Cast Iron Pad, Spindle Steel Zn Load Capacity 100,000 N
- bike sharing - isole ecologiche
RICICLO
- orti comuni
- isole ecologiche
AUTOCOSTRUZIONE
ECOQUARTIERE TEMPORANEO
A B - Struttura orizzontale -
CODICE mktg_B67.02.034
- racolta differenziata
Portfolio 2010
PARTE 1
ECOURBAN DESIGN
- kit montaggio
PRODUTTOR E DI RIFERIMENTO:
- preassemblaggio/assemblaggio
MK technology group
SCHEDA MATERIALE SPAZI ABITATIVI
MOBILITà - trasporti pubblici - bicicletta
FASE 1
- tipologia 14 - 21 -29
A B C D E F G
- Pilastri -
ASSEMBLAGGIO
-sala polifunzionale
MATERIALI
OPERATORI
- bar
ENERGIA
- aula studio
- produzione di calore
- cucine comuni
- produzione elettrica
- bagni
DIFFICOLTà TEMPO 2 ore
PILASTRO BULLONE bul_B51.03.036
bindella
ATTREZZI
metro rigido
livello
avvitatore
- aree espositive
MONTAGGIO Erigere il pilastro sulla piastra di basamento. Avvitare l’elemento alla struttura come mostrato in figura. Effettuato il collegamento controllare la corretta planarità delle superfici e la verticalità del pilastro. Avvitare definitivamente il bullone per rendere solidali le strutture.
SCHEMA CONCETTUALE
La tesi è finalizzata alla progettazione di residenze temporanee il cui sistema costruttivo è basato su componenti e tecnologie produttive e di assemblaggio semplici che non richiedano linee produttive specifiche e manodopera specializzata. Il progetto è realizzato con un sistema di due assi perpendicolari fra loro che si adattano al contesto inserendosi sia nelle aree libere, sia negli spazi interstiziali. Lungo questi due assi, che posso variare di dimensione, sono distribuiti una serie di aree modulari entro cui l’utente finale può configurare il suo alloggio. Le tipologie proposte sono componibili con la scelta dei materiali e delle diverse finiture tramite un kit di componenti, mentre la realizzazione è guidata da un catalogo di assemblaggio. Definito il sistema insediativo e tipologico è stata proposta l’applicazione dell’idea. Il progetto si sviluppa in un’area a verde di Milano ed è rivolto alla pianificazione di alloggi per studenti universitari.
TESI DI LAUREA
3d
Sistema di montaggio
Pianta
Pianta Pilastro
SCHEDA ASSEMBLAGGIO
ASSEMBLAGGIO ALLOGGIO
IDEA PROGETTUALE
2
Tesi di Laurea Magistrale Politecnico di Milano - 21 Luglio 2010 Emanuele Di Tondo - Laura Benvegnù Relatori A. Campioli - A. Zanelli
ASSE 1
ASSE 2
La città nella città, un ecoquartiere temporaneo
Emanuele Di Tondo
ASSE 2
ASSE 1
MASTERPLAN 1:200 Area ecologica
Tipologia 12-14
Area studio
Tipologia 21
Percorsi all’interno del quartiere
Bagni
Tipologia 29
Bar Bike sharing Bike station Centrale termica Cucine Orti comuni Sala polifunzionale Zona espositiva
SCHEMI INSEDIATIVI
SCHEMA LIVELLI
Portfolio 2010
C
C’
SEZIONE 1:200
TESI DI LAUREA
PIANTA 1:100
APPLICAZIONE
3
P R O G E T T I
Casper’s Box
Portfolio 2010
Emanuele Di Tondo
Laboratorio di progettazione 2- m Politecnico di Milano - a.a. 2009 - 2010 Emanuele Di Tondo- E.Borsa- L.Benvegnù I.Bergamaschi- A.Bozzi- K.Rasom- N.Saetti Prof.ri G. Borella - G. Scudo - A. Poletti
ANALISI BIOCLIMATICA
Programma: Il laboratorio propone la progettazione di un maneggio per sei cavalli adiacente al carcere di Bollate (MI). Definito il masterplan generale, ogni gruppo dovrà progettare una specifica parte del maneggio occupandosi anche della sua realizzazione. L’intervento, la cui committenza è la “casa della carità”, dovrà essere a costo zero e realizzato per autocostruzione da parte degli studenti.
Proposta: Il progetto consta di un box per cavalli con annesso paddock. La forma deriva dall’analisi bioclimatica e dall’esigenze del cavallo. Il fattore economico è rilevante per cui si è deciso di realizzare il manufatto con materiali di recupero (travi, porte, lattine, lana, pallet,..). Oltre alla definizione del progetto, i diversi componenti, realmente rinvenuti, sono stati organizzati in un abaco e in un manuale di montaggio da fornire a persone non specializzate per la costruzione dell’opera.
FOTO MODELLO
DETTAGLIO 1:5
PIANTA 1:20
MATERIALI
DETTAGLIO 1:5
MODELLO TETTO
PROSPETTO 1:20
VISTE PROSPETTICHE
5
Casper’s Box - Montaggio
Emanuele Di Tondo
Laboratorio di progettazione 2- m Politecnico di Milano - a.a. 2009 - 2010 Emanuele Di Tondo- E.Borsa- L.Benvegnù I.Bergamaschi- A.Bozzi- K.Rasom- N.Saetti Prof.ri G. Borella - G. Scudo - A. Poletti
Portfolio 2010
SCHEMI MONTAGGIO
ESPLOSO 3D
SCHEDE DI MONTAGGIO
PREPARAZIONE MATERIALI
6
Il caso studio proposto è la progettazione di una aree fabbricabili del Comune di Monza, zona limitrofa al nuovo Centro Ospedaliero.
& 12675& .)*& (216.67* 1*//& 352,*77&<.21* ). 81 *).D(.2 .1 (-.&9* *1*5,*7.(2 &0'.*17&/* (-* 6.& .1 ,5&)2 ). ! "" ! $$
Play Tetris
Laboratorio di costruzioni 1- m Politecnico di Milano - a.a. 2009 - 2010 Emanuele Di Tondo- Laura BenvegnĂš Erica Borsa Prof.ri A.Campioli - G. Rosati
Emanuele Di Tondo
PLANIMETRIA PLANIMETRIA PLANIMETRIA
N
confrontarsi sia col tessuto urbano, attraverso la sua forma e &/ 682 326.<.21&0*172 (-* (21 /C&0'.*17* &775&verso criteri di bioedlizia. 2 6(-*0& )*//C*).D(.2 > .1).9.)8&72 )& 81& ,5.,/.& (203267& )& 81& 6*5.* ). 92/80. (-* 6. '&6&12 68 )8* 02duli principali. Collegando e componendo in diversi modi i bloc(-. & 02C ). "*75.6 6. +250&12 7.32/2,.* ).9*56* Facendo inoltre â&#x20AC;&#x153;slittareâ&#x20AC;? ogni singolo modulo avanti o indietro rispetto ad una spina centrale si creano aggetti 6.& 68//& +&((.&7& 68) (-* .1 48*//& 125) ). 02)2 (-* .1 35263*772 6. (5*& 81 ,.2(2 ). 3.*1. * 9827. (-* (21+*5.sce movimento. C*).D(.2 352,*77&72 (217& (.148* 7.32/2,.* ).++*5*17. ) proposto è la progettazione di una aree 25.<<217&/* (-* .1 9*57.(&/* (216*17*1)2 *9*178&/0*1 fabbricabili del Comune di Monza, zona limitro *5 48&172 5.,8&5)& /& (2//2(&<.21* .1 3/&1.0*75.& )232 &9*5 *ffettuato lo studio delle ombre, siIlècaso decisostudio di (2//2(&5* /C*).D(.2 .1 326.<.21* 277.0&/* 5.63*772 &. ,8&)&,1. 62/&5. .19*51&/. * &//* 20'5*,,.&785* *67.9* 1 48*vo Centro Ospedaliero. /* *6.,*1<* )*//C87*1<& sto modo nella parte sud del sito di progetto, di estensione piuttosto consistente, viene previsto uno spazio desti & 12675& .)*& (216.67* 1*//& 352,*77&<.21* ). 81 *).D(.2 .1 (-.&9* *1*5,*7.(2 &0'.*17&/* (-* 6.& .1 Nello sviluppo delle tipologie sono state individuate du nato a parco urbano e a piazza. 5&66* +5& . 3./&675. ). 0 )*D1.6(* ./ )83/*: 7.32 0*17 confrontarsi e &/ 682 326.<.21&0*172 (-* (21 /C&0'.* C 81 *).D(.2 & 6(232 5*6.)*1<.&/* (21 81& 3&57* )*67.1&7& & 6ervizi pubblici in corrispondenza del piano terra. sia col tessuto urbano, attraverso la sua forma 48*672 6(232 > 67&7& 352,*77&7& 81& (26758<.21* .1 /.1*& (2n orientamento nord-sud, scandita da due corpi )2 48*67. 02)8/. 6. (20321,212 './2(&/. )83/*: )83/ verso criteri di bioedlizia. LABOR 6(&/& (-* /& &57.(2/&/2 .1 75* 92/80. 35.1(.3&/. * +&((.&7* 6212 6(&1).7* )&//& 02)8/&5.7= )*,/. */*0* !" Gli ingressi delle utenze sono dislocati lungo il lato nord mediante ballatoi puntuali: per garantire 2 6(-*0& )*//C*).D(.2 > .1).9.)8&72 )& 81& ,5.,/.& (203267& )& 81& 6*5.* ). 92/80. (-* 6. '&6&12 la massima 35263*77. 81& ,5&)*92/* ).1&0.(.7= ! ! duli Collegando e componendo in diversi modi i bloc(-. & 02C ). "*75.6 6. +250&12 7.32/2, privaÂŹcy i ballatoi si sviluppano in modo alternato e differente a seconda delle tipologie interne e alle principali. esigenze #1 3.&12 .17*55&72 &((2,/.* '2: ). (8. 3266212 *66 )*//C87*1<& Facendo inoltre â&#x20AC;&#x153;slittareâ&#x20AC;? ogni singolo modulo avanti o1* 81& /&9&1)*5.& 81 )*326.72 3*5 . 5.D87. * 81 /2(&/* ( indietro rispetto ad una spina centrale si crea *5 277.0.<<&5* /C25.*17&0*172 6212 67&7. (2//2(&7. & 125) . /2cali di servizio (ingressi, bagni) e a sud i locali a giorPro 6.& 68//& +&((.&7& 68) (-* .1 48*//& 125) ). 02)2 (-* .1 35263*772 6. (5*& 81 ,.2(2 ). 3.*1. * 9827. (no (soggiorni, cucine). ANDREA Politecnico di Milano 68) )*/ /2772 > 67&7& 352,*77&7& /C&5*& 9*5)* > 6(&1) sce movimento. C.1,5*662 )*//& 5&).&<.21* 62/&5* *67.9& > (21752//&7& 0*).&17e aggetti orizzontali,terrazzi, FacoltĂ di Politecnico di e da veneziane esterPolitecnico di niscono degli spazi a prato, delle delle aree piantumate e la ne a lamelle regolabili. Architettura Milano *5 48&172 5.,8&5)& /& (2//2(&<.21* .1 3/&1.0*75.& )232 &9*5 *ffettuato lo studio ombre, si è d
!" MICHE
)*//C87*1<&
68) )*/ /2772 > 67&7& 352,*77&7& /C&5*& 9*5)* > 6(&1).7& )& 81& 6*48*1<& ). 3*5(256. (-* .1(52(.&1)26. )*D *5 277.0.<<&5* /C25.*17&0*172 6212 67&7. (2//2(&7. & 125) . /2cali niscono degli spazi a prato, delle aree piantumate e la piazza. Andrea Campioli Luciano Roncai
Professori Professori ANDREA CAMPIOLI ANDREA CAMPIOLI GIANPAOLO ROSATI GIANPAOLO ROSATI STEFANO MAFFEIS STEFANO MAFFEIS MICHELE PALEARI MICHELE PALEARI ANTONIO RIZZI ANTONIO RIZZI
SCHIZZI
Milano e SocietĂ
(2//2(&5* /C*).D(.2 .1 326.<.21* 277.0&/* 5.63*772 &. ,8&)&,1. 62/&5. .19*51&/. * &//* 20'5*,,.&785* *67. FacoltĂ di C*).D(.2 352,*77&72 (217& (.148* 7.32/2,.* ).++*5*17. ). &//2,,.2 ,2)* )*//& E*66.'./.7= ). (20326.<.21* 6.& .1 ANTO corso di FacoltĂ Architettura sto modo nella parte sud del sito di progetto, di estensione piuttosto consistente, viene previsto uno s 25.<<217&/* (-* .1 9*57.(&/* (216*17*1)2 *9*178&/0*17* ). 02).D(&5* /C*67*16.21* )*//C&//2,,.2 & 6*(21)& )*/diArchitettura architettura e SocietĂ sostenibile /* *6.,*1<* )*//C87*1<& e SocietĂ nato a parco urbano e a piazza. Nello sviluppo delle tipologie sono state individuate due scansioni strutturali: unaindirizzo struttura punÂŹtiforme con inte C 81 *).D(.2 & 6(232 5*6.)*1<.&/* (21 81& 3&57* )*67.1&7& & 6ervizi pubblici in corrispondenza del p indirizzo architettura 5&66* +5& . 3./&675. ). 0 )*D1.6(* ./ )83/*: 7.32 0*175* una di 4.85m individua il monolocale tipo. Aggreganarchitettura sostenibile 48*672 6(232 > 67&7& 352,*77&7& 81& (26758<.21* .1 /.1*& (2n orientamento nord-sud, scandita da )2 48*67. 02)8/. 6. (20321,212 './2(&/. )83/*: )83/*: )233. Proge sostenibile *).D(.2 Laboratorio di * +&((.&7* 6212 6(&1).7* )&//& 02)8/&5.7= )*,/. */*0*17. (-* â&#x20AC;&#x153;muovendosiâ&#x20AC;? nord a sud, conferiscono ai annoda accademico 6(&/& (-* /& &57.(2/&/2 .1 75* 92/80. 35.1(.3&/. anno accademico costruzione aM 2009-2010 35263*77. 81& ,5&)*92/* ).1&0.(.7= 2009-2010 sostenibile Gli ingressi #1 3.&12 .17*55&72 &((2,/.* '2: ). (8. 3266212 *66*5* 87./izzati da persone diverse dai condomini, 17 canti-delle utenze sono dislocati lungo il lato nord mediante ballatoi puntuali: per garantire la m anno accademico privaÂŹcy i ballatoi si sviluppano in modo alternato e differente a seconda delle tipologie interne e all 1* 81& /&9&1)*5.& 81 )*326.72 3*5 . 5.D87. * 81 /2(&/* (&/)&.a. 2009-2010
LABORATORIO DI LABORATORIO DI COSTRUZIONE COSTRUZIONE SOSTENIBILE SOSTENIBILE
Progetto di un Progetto di un ediďŹ cio residenziale ediďŹ cio a residenziale Monza a Monza
di servizio (ingressi, bagni) e a sud i lo no (soggiorni, cucine). C.1,5*662 )*//& 5&).&<.21* 62/&5* *67.9& > (21752//&7& 0*).&17e aggetti orizzontali,terrazzi, e da venez ne a lamelle regolabili. ! ""
- Massimizzare gli apporti solari C*).D(.2 352,*77&72 (217& (.148* 7.32/2,.* ).++*5*17. ). &//2,,.2 ,2)* )*//& E*66.'./.7= ). (20326.<.2 25.<<217&/* (-* .1 9*57.(&/* (216*17*1)2 *9*178&/0*17* ). 02).D(&5* /C*67*16.21* )*//C&//2,,.2 & 6* /*66.'./.7= )*. 02)8/. &'.7&7.9. /* *6.,*1<* )*//C87*1<& Nello sviluppo delle tipologie sono state individuate due scansioni strutturali: una struttura punÂŹtiforme 829* 7*(12/2,.& 67587785&/. * .03.&17.67.(-* 5&66* +5& . 3./&675. ). 0 )*D1.6(* ./ )83/*: 7.32 0*175* una di 4.85m individua il monolocale tipo. A ).D(.2 & '&662 (216802 *1*5,*7.(2 )2 48*67. 02)8/. 6. (20321,212 './2(&/. )83/*: )83/*: )233. * +&((.&7* 6212 6(&1).7* )&//& 02)8/&5.7= )*,/. */*0*17. (-* â&#x20AC;&#x153;muovendosiâ&#x20AC;? da nord a sud, confer .1&0.(.7= ). +&((.&7& 35263*77. 81& ,5&)*92/* ).1&0.(.7= #1 3.&12 .17*55&72 &((2,/.* '2: ). (8. 3266212 *66*5* 87./izzati da persone diverse dai condomin - Gestire bene la conessione a terra 1* 81& /&9&1)*5.& 81 )*326.72 3*5 . 5.D87. * 81 /2(&/* (&/)&.a.
Laura 68) )*/ /2772 > 67&7& 352,*77&7& /C&5*& 9*5)* > 6(&1).7& )& 81& 6*48*1<& ). 3*5(256. (-* .1(52(.& 73 niscono degli spazi a prato, delle aree piantumate e la piazza.
AREE VERDI
Eric 73 0&18* 73
VASCHE Dâ&#x20AC;&#x2122;ACQUA
SCALA 1:200
SEZIONE VANO SCALE
Portfolio 2010
Arch
Gli ingressi delle utenze sono dislocati lungo il lato nord e S privaÂŹcy i ballatoi si sviluppano in modo alternato e dif ni in )*//C87*1<& &5( *5 277.0.<<&5* /C25.*17&0*172 6212 67&7. (2//2(&7. & 125 sos no (soggiorni, cucine). anno ac C.1,5*662 )*//& 5&).&<.21* 62/&5* *67.9& > (21752//&7& 0 200 ne a lamelle regolabili.
08/
LA PAVIMENTAZIONE GIRA E FORMA DELLE SEDUTE
PLANIMETRIA
PLANIMETRIA 1:200
Programma: Il caso proposto è la progettazione di un edificio in linea sito in unâ&#x20AC;&#x2122;area del Comune di Monza, zona limitrofa al nuovo Centro Ospedaliero. ll progetto deve essere realizzato in tre declinazioni differenti: sistema costruttivo in cemento armato, acciaio e legno. Proposta: Lâ&#x20AC;&#x2122;idea consiste nella progettazione di un edificio in chiave energetico-ambientale che sia in grado di confrontarsi sia col tessuto urbano, attraverso la sua forma e al suo posizionamento, che con lâ&#x20AC;&#x2122;ambiente, attraverso criteri bioclimatici. Lo schema dellâ&#x20AC;&#x2122;edificio è individuato da una griglia composta da una serie di volumi che si basano su due moduli principali. Collegando e componendo in diversi modi i blocchi, a modi Tetris, si formano tipologie diverse, facendo inoltre â&#x20AC;&#x153;slittareâ&#x20AC;? ogni singolo modulo rispetto ad una spina centrale si creano aggetti, vuoti e pieni che conferiscono movimento e gioco alla facciata. A sud del lotto è stata progettata lâ&#x20AC;&#x2122;area verde. Questa è scandita da una sequenza di percorsi che, incrociandosi, definiscono spazi a prato, aree piantumate e aree comuni come la piazza.
SEZIONE 1:50
Progetto di un ediďŹ cio residenziale a Monza
SOLUZIONE IN ACCIAIO
Laura BenvegnĂš Laura BenvegnĂš Laura BenvegnĂš 735217 735217 735217 Erica Borsa Erica Borsa 734951Erica Borsa 734951 Emanuele Di Tondo 734951 Emanuele Di Tondo 735280 Emanuele Di Tondo 735280 735280
2
TAVOLA
02/11/09
08/02/10 08/02/10
PLAY
#
TETRIS PLAY TETRIS TETRIS
PLAY
44
TAVOLA TAVOLA TAVOLA
SEZIONE A SCALA 1:100
PIANTA 1:50
SCALA 1:200 SCALA 1:200
SOLUZIONE IN LEGNO
7
C’entro in bici
Emanuele Di Tondo
Laboratorio di urbanistica sostenibile- m Politecnico di Milano - a.a. 2008 - 2009 Emanuele Di Tondo - Laura Benvegnù Prof. L.Diappi
STUDIO OMBRE
SCHEMA DESTINAZIONI
Portfolio 2010
Programma: Riqualificazione del quartiere Lorenteggio di Milano. ll progetto deve concepire la rifunzionalizzazione dell’area. Gli edifici e le nuove funzioni dovranno promuovere l’interazione fra le persone e il contesto esistente, con particolare attenzione alla sostenibilità dell’intervento.
SCHEMA SERVIZI
Proposta: La volontà principale è quella di dare risposta a domande di economicità, riduzione di emissioni inquinanti e senso del piacere dell’abitare. L’idea base è quella creare un quartiere car-free a ridotta emissione di CO2 e di promuovere servizi di aggregazione sociale. Si è deciso di conservare parte dell’edificato esistente e di realizzare una green way principale da cui si dipartono tipologie di edifici destinate a funzioni e a target differenti.
MASTERPLAN 1:500
PRESTAZIONI ENERGETICHE-EDIFICIO TIPO
8
Punto di vista
Emanuele Di Tondo
Laboratorio di progettazione 1- m Politecnico di Milano - a.a. 2008 - 2009 Emanuele Di Tondo - Laura Benvegnù Prof.ri R.Spagnolo - G. Allen - A. Di Franco SCHIZZI
STUDIO SOLARE
Portfolio 2010
SEZIONE 1:100
PLANIMETRIA 1:200
Programma: Il sito si colloca all’intersezione tra il grande “solco” tracciato dal fiume Adda, l’antico ponte ferroviario di Calusco e la strada statale di grande percorrenza. Il tema riguarda l’ideazione di un organismo architettonico adibito a museo, a foresteria, a caffetteria e a giardino d’inverno.
Proposta: L’organismo architettonico ideato è in grado ospitare i diversi momenti ed eventi della vita sociale nelle sue dinamiche e nei suoi “riti”. Le diverse attività proposte sono organizzate in tre livelli orizzontali che interagiscono fra loro con l’elemento di collegamento “torre” a cui è affidata anche la funzione panoramica di “punto di vista” e quella espositiva del museo.
PIANTA 1:100
FOTO MODELLO
9
Paesaggio leggero
Portfolio 2010
Emanuele Di Tondo
Laboratorio di progettazione 3 Politecnico di Milano - a.a. 2007 - 2008 Emanuele Di Tondo - Federica Barazzutti Prof.ri L. Spinelli - P. Pedrali - A. Zanelli
FOTOMONTAGGI
PLANIMETRIA
SEZIONE EDIFICIO 1:100
NODO TRILITE
Programma: Progetto per Palazzo Pignano. Il luogo di intervento è inserito in un contesto di scavi archeologici che si interfaccia ad una Pieve Romanica. Il progetto prevede la copertura parziale o totale dei resti archeologici con l’ipotesi di espansione qualora nuovi reperti vengano portati alla luce. Inoltre si prevede una riprogettazione dell’attuale museo includendo uno spazio auditorium e dei locali adibiti agli operatori dell’area. Proposta: La nostra volontà è quella di realizzare una struttura flessibile, modulabile, ripetibile e di facile assemblaggio. Abbiamo definito un modulo quadrato in grado di comporsi con altri elementi per formare una struttura capace di coprire i reperti, sfruttando ampie luci e non interferendo con i resti stessi. La scelta si è orientata verso un sistema trilitico a cui è stato applicato un tendaggio scorrevole per la protezione degli scavi. Il layout vede l’individuazione di due segni nel terreno che definiscono l’orientamento delle tende, il nuovo ingresso e i percorsi. Gli edifici progettati mantengono il sistema strutturale trilitico utilizzato per le tende. Le costruzioni ospitano al loro interno un’area destinata ad auditorium-piazza, un museo e dei locali per gli operatori.
FOTO MODELLO
PIANTA 1:100
SEZIONI 1:200
10
Flessibile - Moduli abitativi
Laboratorio di progettazione 2 Politecnico di Milano - a.a. 2006 - 2007 Emanuele Di Tondo - Federica Barazzutti Prof. L. Consalez
Emanuele Di Tondo
riposo
Portfolio 2010
a
b
3D
Programma: Il caso proposto è l’ideazione di spazi abitabili definiti da uno schema libero. Lo studente dovrà scegliere uno fra diversi aggettivi posposti ( flessibile, mobile, soffice,..) e lo utilizzerà come unica guida nella formulazione del progetto.
Proposta: La nostra volontà è quella di realizzare moduli abitativi adattabili sia a diverse esigenze e che utenze. Il movimento, la comunicazione, la trasformabilità degli spazi rappresentano per noi la flessibilità dell’organismo architettonico.
interazione
c indipendenza 3 MODULI
CONFIGURAZIONI
11