Cartasia 2010

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Metropolis è un’associazione culturale che opera sul territorio nazionale e che si propone la promozione e produzione di iniziative artistiche legate all’arte, alla musica e allo spettacolo.

Metropolis is a cultural organisation working worldwide aimed at promoting culture through the production of events related to music, visual and performing arts.

Nata nel 2001 dall’unione di un team di artisti, l’associazione, attraverso la collaborazione con gli enti locali, è riuscita a creare sul territorio una realtà culturale e artistica a tutto tondo: arti visive, teatro, musica, reading e incontri letterari. Metropolis ha realizzato la sua prima produzione, il musical “Welcome To The Machine” nell’estate della sua nascita. Alla prima produzione ne sono seguite altre, sia nell’ambito della prosa (“Il Re Muore” – di Eugène Ionesco 2002), (“Lo Strano Caso D” - testo e regia di Emiliano Galigani, 2006) che nell’ambito musicale (“Circo Faber” 2003), che in quello video (documentario “Storie di Carta” 2004) e cinematografico (“Zones” 2005, “Il Settimo Annuncio”, 2010). Nel 2004 nasce Cartasia, Festival Internazionale della Carta, che nel 2010 diventa Biennale consolidando il suo prestigio e la sua visibilità a livello internazionale.

Founded in 2001 by a team of artists, Metropolis, through cooperation with local authorities, created a cultural and artistic setting. Its first production was the musical “Welcome To The Machine”, in the summer of its birth. After this, further productions have followed: “The King Dies” by Eugène Ionesco (2002), “Circo Fab e r ” (musical, 2003), “Paper Stories” ( d o c u m e n t a r y, 2 0 0 4 ) , “ Z o n e s ” (movie, 2005), “The Strange Case of Mr. D”, written and directed by Emiliano Galigani, (2006), “The Seventh Announcement” (movie, 2010). In 2004 the first edition of Cartasia-International Paper Festival, was realized. In 2007 Cartasia became a Biennial consolidating its prestige all over the world.

www.cartasia.it

Cartasia è una Biennale d’Arte Contemporanea, un evento culturale di ampio respiro che si svolge a Lucca, (Toscana, Italia): Cartasia unisce l’industria della carta al veicolo comunicativo artistico.

Cartasia is a Biennial of Contemporary Art, an extensive cultural event that has been developing in Lucca (Tuscany Italy), with environmental purposes: Cartasia joins the industry of paper with the artistic communicative mean.

Nata nel 2004 è arrivata nel 2010 alla sua quinta edizione. La manifestazione ha tra le sue finalità la diffusione dell’importanza della memoria storica relativamente alla tradizione cartaria e del riciclo. Cartasia si propone di raggiungere questi obiettivi attraverso l’espressione artistica che utilizza la carta come fonte d’ispirazione. Il cuore dell’evento è costituito dal concorso che vede protagonisti i progetti di artisti provenienti da tutto il mondo, selezionati da una giuria di esperti. Le opere scelte, rigorosamente realizzate in carta e cartone, vengono ubicate nelle piazze e nelle vie della città, dove è possibile ammirarle e interagire con esse. L’installazione artistica inserita nell’ambiente cittadino prende così vita: le opere hanno un loro spazio che si vede, si sente e si attraversa. A far da corollario alla mostra en plein air, esposizioni monografiche ed eventi, che creano un ricco calendario di iniziative lungo tutto l’arco della Biennale. Cartasia si è confermata nel corso degli anni come evento d’importanza internazionale, e continua a promuovere nel panorama mondiale l’avanguardia artistica che usa la carta come mezzo espressivo.

Born in 2004 it has reached in 2010 its fifth edition. The event holds, among its aims, the spread of the historical memor y for the paper tradition and for the importance of recycle. Cartasia intends to reach these targets through the artistic expression which uses the paper as source of inspiration. The heart of the event consists of a contest where the projects by artists coming from the all over the world are selected by a jury of experts. The selected works, rigorously realized in paper and cardboard, are set in the squares and streets of the city, where it is possible to admire them and to interact with them. In this way, the artistic installations so put in the city environment, seem to come to life: the works have their own living-space that can be seen, felt and crossed. Furthermore, beside the en plein air collective exhibition, the event displays monographic exhibitions and happenings in order to offer a rich calendar of activities all along the period of the Biennial.


Metropolis è un’associazione culturale che opera sul territorio nazionale e che si propone la promozione e produzione di iniziative artistiche legate all’arte, alla musica e allo spettacolo.

Metropolis is a cultural organisation working worldwide aimed at promoting culture through the production of events related to music, visual and performing arts.

Nata nel 2001 dall’unione di un team di artisti, l’associazione, attraverso la collaborazione con gli enti locali, è riuscita a creare sul territorio una realtà culturale e artistica a tutto tondo: arti visive, teatro, musica, reading e incontri letterari. Metropolis ha realizzato la sua prima produzione, il musical “Welcome To The Machine” nell’estate della sua nascita. Alla prima produzione ne sono seguite altre, sia nell’ambito della prosa (“Il Re Muore” – di Eugène Ionesco 2002), (“Lo Strano Caso D” - testo e regia di Emiliano Galigani, 2006) che nell’ambito musicale (“Circo Faber” 2003), che in quello video (documentario “Storie di Carta” 2004) e cinematografico (“Zones” 2005, “Il Settimo Annuncio”, 2010). Nel 2004 nasce Cartasia, Festival Internazionale della Carta, che nel 2010 diventa Biennale consolidando il suo prestigio e la sua visibilità a livello internazionale.

Founded in 2001 by a team of artists, Metropolis, through cooperation with local authorities, created a cultural and artistic setting. Its first production was the musical “Welcome To The Machine”, in the summer of its birth. After this, further productions have followed: “The King Dies” by Eugène Ionesco (2002), “Circo Fab e r ” (musical, 2003), “Paper Stories” ( d o c u m e n t a r y, 2 0 0 4 ) , “ Z o n e s ” (movie, 2005), “The Strange Case of Mr. D”, written and directed by Emiliano Galigani, (2006), “The Seventh Announcement” (movie, 2010). In 2004 the first edition of Cartasia-International Paper Festival, was realized. In 2007 Cartasia became a Biennial consolidating its prestige all over the world.

www.cartasia.it

Cartasia è una Biennale d’Arte Contemporanea, un evento culturale di ampio respiro che si svolge a Lucca, (Toscana, Italia): Cartasia unisce l’industria della carta al veicolo comunicativo artistico.

Cartasia is a Biennial of Contemporary Art, an extensive cultural event that has been developing in Lucca (Tuscany Italy), with environmental purposes: Cartasia joins the industry of paper with the artistic communicative mean.

Nata nel 2004 è arrivata nel 2010 alla sua quinta edizione. La manifestazione ha tra le sue finalità la diffusione dell’importanza della memoria storica relativamente alla tradizione cartaria e del riciclo. Cartasia si propone di raggiungere questi obiettivi attraverso l’espressione artistica che utilizza la carta come fonte d’ispirazione. Il cuore dell’evento è costituito dal concorso che vede protagonisti i progetti di artisti provenienti da tutto il mondo, selezionati da una giuria di esperti. Le opere scelte, rigorosamente realizzate in carta e cartone, vengono ubicate nelle piazze e nelle vie della città, dove è possibile ammirarle e interagire con esse. L’installazione artistica inserita nell’ambiente cittadino prende così vita: le opere hanno un loro spazio che si vede, si sente e si attraversa. A far da corollario alla mostra en plein air, esposizioni monografiche ed eventi, che creano un ricco calendario di iniziative lungo tutto l’arco della Biennale. Cartasia si è confermata nel corso degli anni come evento d’importanza internazionale, e continua a promuovere nel panorama mondiale l’avanguardia artistica che usa la carta come mezzo espressivo.

Born in 2004 it has reached in 2010 its fifth edition. The event holds, among its aims, the spread of the historical memor y for the paper tradition and for the importance of recycle. Cartasia intends to reach these targets through the artistic expression which uses the paper as source of inspiration. The heart of the event consists of a contest where the projects by artists coming from the all over the world are selected by a jury of experts. The selected works, rigorously realized in paper and cardboard, are set in the squares and streets of the city, where it is possible to admire them and to interact with them. In this way, the artistic installations so put in the city environment, seem to come to life: the works have their own living-space that can be seen, felt and crossed. Furthermore, beside the en plein air collective exhibition, the event displays monographic exhibitions and happenings in order to offer a rich calendar of activities all along the period of the Biennial.


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Cartasia Biennale d’Arte Contemporanea

A cura di / Edited by Introduzione di / Introduction by Saggio critico di / Critical essay by Consulente traduzioni inglese / Translated by

Eva Guidotti Nicolas Bertoux Emiliano Galigani Lisa Franceschini

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In copertina: Hiroaki Asahara, Catturando Luce e Aria On the cover: Hiroaki Asahara, Catching Light and Air Stampato nel maggio 2011 Printed in May 2011 Progetto grafico / Project design:

© Metropolis Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma senza l’autorizzazione dell’autore. No part of this publication may be reproduced or transmitted in any form without the prior permission of the publisher.


Sommario / Index 07 PRESENTAZIONE di Nicolas Bertoux 11 INTRODUCTION by Nicolas Bertoux 13 IL MODELLO CARTASIA saggio di Emiliano Galigani 15 THE CARTASIA INSTANCE by Emiliano Galigani 20 IL CONCORSO 22 THE CONTEST 66 68

MOSTRE ED EVENTI EXHIBITIONS AND EVENTS

95 95

GLI ARTISTI THE ARTISTS

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Edizioni / Editions 2004 / 2010


PRESENTAZIONE

Di Nicolas Bertoux / Direttore Artistico Cartasia

Carta, cartone, schizzo, modello, pieghe, assemblaggi, montaggio, inaugurazione, mostra, complimenti, critiche, smontaggio, bilancio, Cartasia. Progettare, costruire e installare delle sculture in carta

sperimentale: non conoscevamo la disponibilità delle

in luoghi pubblici, strutture che devono resistere un

cartiere, promotrici principali per quanto riguarda la

mese all’aperto, sotto la pioggia, alle intemperie,

materia prima dell’opera da realizzare, né l’interesse

agli eventuali danneggiamenti causati dall’uomo. Un

all’eventuale supporto degli Enti Istituzionali. Erano

progetto originale e ambizioso, una sfida.

molte le incognite. Se questa prima esperienza

Quando ho ricevuto la proposta di partecipare,

avesse funzionato, negli anni a venire avremmo fatto

nell’aprile del 2004, non ho esitato ad accettare.

ricorso alla creatività di numerosi artisti organizzando

Avevo già in mente da tempo una scultura

un concorso internazionale, convocando una giuria

monumentale che avesse come elemento base

di esperti, e istituendo una manifestazione. Tutto

bobine di carta giganti e sentivo che era arrivato il

questo si è concretizzato, e ho potuto vedere

momento di concretizzare la mia idea progettuale;

Cartasia crescere e affermarsi come Biennale d’Arte

una riproduzione della struttura cittadina di

Contemporanea, testimoniando l’attenzione verso

Lucca - con i suoi vicoli, le mura - in una sorta di

l’avanguardia artistica che utilizza la carta come

labirinto, costituito interamente da bobine e cartone

mezzo costitutivo delle opere.

ondulato. Con il Comitato Organizzatore scegliemmo di lavorare, per il primo anno, su

un terreno

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Tonja Pierallini, Castello di Carta / House of Cards, 2005

Sylvestre Gauvrit e Anne Claire van den Elshout, Galline di Carta / Paper Chickens, 2005

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INTRODUCTION

By Nicolas Bertoux / Art Director Cartasia

Paper, cardboard, sketch, model, folds, assembly, installation, opening, exhibition, compliments, criticisms, disassembly, budget, Cartasia. Cartasia: to plan, to build and to install paper

Committee, we chose to work for the first year on an

sculptures in public places, structures which should

experimental ground: we didn’t know the availability

withstand for one month in the open air, under the

of the raw material from the paper industries, neither

rain, subjected to bad weather, to the possible

whether the institutional bodies would be interested

damages caused by human intervention. An original

in supporting. There were a lot of unknown issues. If

and ambitious project, rather a challenge. When

this experience had worked out, in the years to come

I was asked to participate, in April 2004, I didn’t

we would resort to the creativity of many artists,

hesitate and immediately accepted. For a long time

organizing an international contest, summoning a jury

I had been keeping in my mind the thought of a

of experts, and founding a Biennial exhibition. Now

monumental sculpture which had as basic element

that everything has been fulfilled, I’ve been able to

giant spools of paper, and I felt that the moment

see Cartasia grow and impose itself as a Biennial

had arrived to realize my idea; a reproduction of the

of Contemporary Art, confirming the increasing

city structure of Lucca - with its alleys, the walls -

attention towards the artistic avant-garde that uses

in a sort of labyrinth, entirely built with spools and

paper as the main mean for the work of art.

waved cardboard. Together with the Organizing

David Sani, Futuri Remoti / Remote Futures, 2004

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Enzo Cei, Carta e Caratteri / Paper and Characters, 2005


IL MODELLO CARTASIA

Di Emiliano Galigani / Direttore Comitato Organizzatore Cartasia

Spendere tempo e risorse in cultura è principalmente

città di Lucca) di estremo pregio, unendo la formula

sinonimo di sviluppo e promozione territoriale. Que-

del simposio (artisti che si incontrano per realizzare

sto primo e per certi versi ovvio assunto non può

le loro opere in un workshop permanente), quella

essere disgiunto dal considerare l’investimento in

del concorso e quella delle mostre e degli eventi.

cultura come portatore di uno sviluppo sociale, etico,

Cartasia attraverso l’utilizzo della carta (con la sua

economico ed estetico. Promuovere la cultura vuol

storia, le sue possibilità espressive, il passato e il

dire anche preoccuparsi di un tema fondamentale:

futuro) crea un fil rouge che unisce tutti i suoi eventi.

il recupero della nostra memoria storica. Ciò che eravamo (senza voler fare operazioni nostal-

Lo sviluppo sostenibile, il coinvolgimento delle indu-

giche, ma unicamente per conservare un patrimonio,

strie, il recupero della memoria storica, l’avanguar-

conoscerlo e rafforzare le proprie radici per affrontare

dia artistica; temi che si sono uniti nel corso degli

le sfide future con gambe che non siano d’argilla) va

anni attraverso la funzione promozionale dell’arte.

preservato, tramandato e comunicato a mio parere

La campagna stampa nazionale ha avuto ogni anno

in ogni luogo e con ogni mezzo possibile, in maniera

un riscontro sempre maggiore, tanto da obbligarci a

trasversale, coinvolgendo tutte le generazioni.

guardare oltre i confini, puntando a sfide globali. Le

Questo è esattamente quello che volevamo fare

collaborazioni con Enti Internazionali si sono molti-

quando abbiamo pensato a Cartasia.

plicate: Sofia (Amateras Paper Festival), Apeldoorn (Holland Paper Biennial), Charmey (Triennale du Pa-

La manifestazione nasce da un’eccellenza produttiva

pier), gli Istituti Italiani di Cultura all’estero (New York,

territoriale, dalle sue radici storico culturali, con l’am-

San Francisco), la città di Metz (Francia).

bizione di essere luogo di confronto per lo sviluppo dell’avanguardia creativa mondiale. Un ambito dove

Tutto questo con la consapevolezza che produrre

gli artisti si confrontano utilizzando la carta come

cultura equivale a lasciare un segno profondo del

mezzo espressivo. Abbiamo creato la manifestazione

proprio passaggio, contribuendo al benessere eco-

contando su queste peculiarità, su un contesto (la

nomico, sociale ed estetico della comunità.

13



THE CARTASIA INSTANCE By Emiliano Galigani / Cartasia Organizing Committee Director

To invest time and resources in culture mainly means

(the city of Lucca), mixing the Symposium’s formula

territorial development and promotion. This first and,

(artists that meet each other to realize their works in

in some way, obvious assertion cannot be disjoined

a permanent workshop), with a contest, exhibits and

from considering the investment in culture as

happenings. This melting pot has a fil rouge that links

carrier of a social, ethical, economic and aesthetical

all the events: paper, its history, its possibilities. The

development. To invest in culture, also implies dealing

past and the future.

with a fundamental theme: the resumption of our memory. The memory of what we were (any nostalgic

Sustainable development, industrial paper world,

operation, though, but the protection of our cultural

historical memory, artistic avant-garde, territorial

heritage, being aware of it and strengthening our

promotion; instances that have gone together

own roots, in order to face the future challenges) has

throughout the years in the name of the promotional

to be preserved, handed down and communicated,

function of art. Each year, the national press campaign

in my opinion, in every place and with every possible

has always had such a great success, so that we

mean, crosswise, involving all generations.

felt compelled to look beyond our usual borders,

This is exactly what we wanted to do when we

aiming to more global challenges. Therefore, Cartasia

thought about the making of Cartasia.

has been establishing more and more international partnerships: Sofia (Amateras Paper Festival),

Cartasia is a biennial exhibition of contemporary

Apeldoorn (Holland Paper Biennial), Charmey

art, born from a territorial productive excellence,

(Triennale du Papier), the Italian Institutes of Culture

and from historical and cultural roots, with the

(New York, St. Francisco), the city of Metz (France).

ambition to be a ground for cultural exchange for the development of the artistic worldwide “avant-garde�,

To produce culture means to leave a deep mark

facing a more and more interesting mean which is

of our own passage. To produce culture means to

paper. We have created the Biennial counting on

bring economic, social, aesthetical development to

the these peculiarities, on a extremely fine context

the community.

Cartiera SCA: Balle di carta / SCA Paper factory: Paper bales

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Nicolas Bertoux, Labirinto / Labyrinth, 2004

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Il CONCORSO THE CONTEST

Alexei Petrov e Natalia Petrova, Piramide / Pyramid, 2007

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Cartasia

IL CONCORSO

“L’antico e artigianale processo con cui la carta viene preparata diventa uno strumento propedeutico per equilibrare la propria forza interiore” Hiroaki Asahara

Il cuore di Cartasia è costituito da un concorso

all’interno dello spazio urbano, idoneità dei materiali

finalizzato alla realizzazione di progetti monumentali

utilizzati e rispetto delle norme fondamentali in

in carta ed è strettamente vincolato all’utilizzo

materia di staticità e sicurezza.

predominante di questo materiale.

Ogni edizione di Cartasia propone un tema

Il concorso, promosso e divulgato a livello

a cui i partecipanti devono attenersi per poi

internazionale attraverso la stampa e il web, prevede

successivamente realizzare le proprie opere. Gli

l’elaborazione di opere e progetti in carta o affini,

artisti selezionati sono infine invitati dal Comitato

prevalentemente derivati dal riciclo (cartone ondulato,

Organizzatore a soggiornare per circa un mese a

tubi, anime, materiale di riciclo, tessuto non tessuto)

Lucca, al fine di realizzare i progetti lavorando gli uni

con un’attenzione particolare all’ecologia.

accanto agli altri in un simposio di collaborazione e

Ogni partecipante, sia individualmente che in gruppo,

scambio. E’ proprio per questa modalità realizzativa

si iscrive inviando il proprio progetto e il proprio

che Cartasia si distingue nel panorama dei festival

curriculum al Comitato Organizzatore.

d’arte contemporanea.

Gli elaborati sono poi selezionati da una giuria di

Una volta realizzate, le installazioni vengono dislocate

specialisti in base ai criteri di valutazione specificati

all’ interno delle principali piazze della città, dando

nelle regole del concorso: capacità di collocazione

vita a una vera e propria mostra en plein air.

Tonja Pierallini, Castello di Carte / House of Cards, 2005


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Cartasia

THE CONTEST

“ The ancient handicraft for paper making becomes a tool for balancing our own internal strength “ Hiroaki Asahara

The heart of Cartasia consists of an international

The project must be exhaustive in terms of: its

contest, aimed at the realization of monumental

position within the urban space, the materials used

projects and is tightly bound to the predominant use

and the respect of fundamental rules of stability and

of paper. The contest, internationally promoted and

safety.

developed through press, media and web, provides

Every single edition of Cartasia has a main theme

the realization of works in paper or similar, mainly

that the artists must follow while realizing their works.

obtained from recycle (waved cardboard, pipes,

The selected artists are eventually invited by the

recycled paper, etc) with a particular attention to

organizing committee to spend one month in Lucca,

ecology.

in order to realize their projects in a symposium, in

Each participant, either individually or in group, enters

a climate of collaboration and exchange. In this

for the contest by sending a project and a CV to the

way, Cartasia distinguishes itself in the panorama

organizing committee. Subsequently, the projects

of contemporary art festivals. Once realized, the

are selected by a jury of experts in compliance with

installations are set in the main squares of the city,

the principles of evaluation fixed by the contest rules.

giving birth to a real en plein air exhibition.

Alessandra Fiordaliso, Turbine / Whirl, 2010


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Nicolas Bertoux, Labirinto / Labyrinth, 2004


Nicolas Bertoux, Labirinto / Labyrinth, 2004

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Tonja Pierallini, Castello di carte / House of Cards, 2005

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Monica Michelotti, Carta Canta / Singing Paper, 2005

Catherine Fourniau, Muro / Wall, 2005


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Goran ÄŒpajak, Sfera / Sphere, 2005

Ron Melhmann, Cornice / Frame, 2005

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Sylvestre Gauvrit e Anne Claire van den Elshout, Galline di carta / Paper Chickens, 2005


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Pierre Pitrou, Salpare / Sailing away, 2007

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Patricia M端ller, Equivalenze / All Equal, 2007


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Patricia M端ller, Equivalenze / All Equal, 2007


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Richard Sweeney, Superficie / Surface, 2007


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Richard Sweeney, Superficie / Surface, 2007

Emanuela Camacci, Albero eolico / Aeolic Tree, 2007


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Emanuela Camacci, Albero Eolico / Aeolic Tree, 2007

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Nicoletta Boris, I Quattro Elementi / Four Elements, 2007


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Hiroaki Asahara, Isole Danzanti nell’Aria / Islands Dancing in the Air, 2007

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Hiroaki Asahara, Isole Danzanti nell’Aria / Islands Dancing in the Air, 2007


Alexei Petrov e Natalia Petrova, Piramide / Pyramid, 2007

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Enzo Iorio, Massimo Cincidda e Simone Azzini, Ri-Parliamone! / Let’s Talk It Again!, 2009

Stefano Giovacchini, Come Diamanti / As Diamonds, 2009


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Rodrigo Solorzano, Orso / Bear, 2010

Alessandra Fiordaliso, Turbine / Whirl, 2010


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Alice Visin, Vecchi giornali...Notizie! / Old Newspapers…News!, 2010

Alexei Chebykin, L’infinito della Creatività / Infinity of Creativity, 2010


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Stefano Pilato e Barbara Bertuccelli, Ed_era carta / Ivy_paper, 2010


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Stefano Pilato e Barbara Bertuccelli, Ed_era carta / Ivy_paper, 2010


Richard Sweeney, Superficie II / Surface II, 2010

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MOSTRE ED EVENTI EXHIBITIONS AND EVENTS

Alexei Petrov e Natalia Petrova, Piramide / Pyramid, 2007

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Hemmes, Strappi / Cuts, 2010


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MOSTRE ED EVENTI

“Le onde luminose sono vibrazioni che si espandono. Secondo una legge della fisica ogni vibrazione raggiunge le cellule circostanti e le muta” Federica Ricotti

La mostra en plein air è il fulcro intorno al quale si

la produzione di eventi e mostre che ruotano intorno

sviluppano in ogni edizione diversi percorsi espositivi

al concorso. “Impressioni di Carta”, mostra collettiva

e happening, tutti rigorosamente legati dal fil rouge

realizzata ed allestita nei suggestivi ambienti dell’

della carta.

ex Manifattura Tabacchi di Lucca, ospita otto artisti

Nel 2004, ad affiancare l’opera monumentale “La

che fanno rivivere questo splendido spazio post-

Città di Carta” di Nicolas Bertoux, la mostra “Futuri

industriale aprendolo per la prima volta al pubblico:

Remoti,” di David Sani, che ripercorre e testimonia

le originali tele di Nicoletta Boris, i suggestivi

– attraverso immagini, documenti e macchinari – la

carboncini su carta di Davide Frisoni, le foto di

vita storica della carta, lo stretto legame in atto da

Alessandro Giuliani, David Sani e Alyssia Lazin, i

secoli tra questo prodotto e il territorio.

rilievi, assemblaggi, scatole-sculture, libri-oggetto,

Sempre nella prima edizione è stata presentata

paesaggi urbani e composizioni astratte di Adamo

la video proiezione “L’alba di Plutarco”, del video-

Modesto, i dipinti di Pavel Kapic (su tela) e Cécile

artista Gianluca Cupisti: l’opera è stata realizzata

Defforey (su carta tissue).

direttamente sulle pareti della struttura “La Città

In alcuni bar del centro storico di Lucca sono state

di Carta”. Nel 2005, accanto alla installazioni

organizzate le personali di Glauco Guidotti e Marina

monumentali di Goran Cpajak (Serbia), Ron Mehlman

Ngah Ondigui, entrambi pittori a olio. Presso i locali

(USA), Sylvestre Gauvrit (Francia), Monica Michelotti

della Bottega 27, Simone Gelli scultore, ha esposto

(Italia) e Catherine Fourniau (Belgio), sono state

le sue opere, mentre Enzo Cei ha organizzato la sua

presentate due esposizioni fotografiche: “Futuri

personale fotografica presso il Comune di Capannori.

Remoti “ di David Sani e “Carta e Caratteri “ di Enzo

Nel comune di Porcari, la Fondazione Lazzareschi

Cei. E’ nel 2007 che Cartasia inizia ad incrementare

ha ospitato la splendida esposizione di Caterina


Crepax, con i suoi vestiti di carta creati con materiale

sue ultime realizzazioni stilistiche “Sogni Vestiti di

di scarto, insieme a quella di Clizia Ornato e Angela

Carta”, Hemmes, il pittore degli strappi, e la collettiva

Simone, con i loro gioielli.

“Amateras” (opere in carta dalla Bulgaria).

Inoltre eventi teatrali, rassegne letterarie e concerti,

In parallelo la personale di Hiroaki Asahara

tutti realizzati nella cornice dell’antica manifattura.

“Catturando Luce e Aria”, in Fondazione Lazzareschi

Nel 2009 è la volta di Anteprima Cartasia, realizzata

a Porcari e la mostra/performance “Cattedrali” di

per annunciare la trasformazione in Biennale della

Federica Ricotti, allestita nella Chiesa dei Padri Serviti

manifestazione e introdurre la quinta edizione.

(Complesso Agorà) nel centro storico di Lucca.

Protagoniste dell’anteprima due installazioni monumentali: “Ri-Parliamone” di Enzo Iorio, Stefano Azzini e Massimo Cincidda e “Come Diamanti” di Stefano Giovacchini. Evento teatrale dell’edizione lo spettacolo di teatro-danza “Meta-Morfosi - I” della Compagnia Teatrale Metropolis. Con Anteprima Cartasia inizia una proficua collaborazione tra Metropolis e il progetto “Giri di Parole”, promosso dall’Assessorato alla Cultura e dalla Biblioteca Comunale di Porcari, in collaborazione con il Centro Studi Cavanis e l’Associazione Culturale Sextum. Giri di Parole è un’ iniziativa che ha come obiettivo quello di far incontrare le persone con i libri. Ispirato all’idea del bookcrossing il progetto prevede la libera circolazione di libri nell’ambiente urbano, dove l’utente li può trovare e leggere, eventualmente restituire, prestare, e incrementarne il numero portandone di nuovi. Più di 30 scaffali, progettati e realizzati in cartone, sono posizionati in spazi inconsueti ma di grande passaggio, dove il fruitore può prendere i libri. Nel 2010 ad accogliere Cartasia è il bellissimo complesso dell’Ex Cavallerizza: l’artista Anna Onesti con le sue creazioni ispirate all’oriente “Rituali Senza Tempo”, Caterina Crepax con le

Enzo Cei, Carta e Caratteri / Paper and Characters, 2005

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EXHIBITIONS AND EVENTS

“Bright waves are expanding vibrations. According to a law of physics, every vibration reaches and changes the surrounding cells” Federica Ricotti

The en plein air exhibit, resulting from the contest,

that Cartasia begins to increase the production of

is the artistic hub around which, in every edition,

events and shows beyond the contest. “ Impressions

different paths and happenings are developed, all

on Paper”, collective exhibit held in the striking

strictly connected through the fil rouge of paper.

scenery of the Ex Manifattura Tabacchi (the old

Within Cartasia’s first edition in 2004, beside

tobacco factory in Lucca), was presenting eight

the monumental work “City of Paper” by Nicolas

artists in this gorgeous post-industrial space that

Bertoux, we held the photo exhibit “Remote Futures”,

was opened to the public for the first time: the original

by David Sani, which goes along the historical life

paintings by Nicoletta Boris, the charming charcoal

of paper and testifies, through images, documents

drawings on paper by Davide Frisoni, Alessandro

and machineries, the tight bond between this

Giuliani’s photos, as well as David Sani’s and Alyssia

product and our territory. Still in this first edition, the

Lazin’s, the sculpture-boxes, the object-books, the

video projection “The Dawn of Plutarco” has been

urban landscapes and the abstract compositions by

introduced, by the video-artist Gianluca Cupisti. The

Adamo Modesto, the paintings by Pavel Kapic (upon

documentary “Paper Histories” has been produced

cloth) and by Cécile Defforey (on paper tissue). Two

as well.

personal exhibitions, Glauco Guidotti and Marina

In 2005 beside the monumental installations by

Ngah Ondigui, both oil painters, were held in two

Goran Cpajak (Serbia), Ron Mehlman (USA),

cafés in the historical center of Lucca. At “Studio

Sylvestre Gauvrit (France), Monica Michelotti (Italy)

27”, the sculptor Simone Gelli exposed his works,

and Catherine Fourniau (Belgium), two photographic

while Enzo Cei was exhibiting in the close town of

shows were held: “Remote Futures” by David Sani

Capannori.

and “Paper and Characters” by Enzo Cei. It’s in 2007


In Porcari, the Lazzareschi Foundation hosted

municipality of Porcari. Giri di Parole aims at making

the splendid exhibit by Caterina Crepax, with her

people “meet” books. Inspired by the idea of

paper clothes created with re-used materials; Clizia

bookcrossing, the project allows the free circulation

Ornato and Angela Simone, with their paper jewels,

of books, so that the user can find the books in many

surprised the visitors. Theatrical events, literary

and sometimes uncommon places, read them, return

reviews and concerts, were also held inside the

them, lend them and perhaps bring new ones. More

frame of the ancient Tobacco Factory. In 2009,

than 30 stands made out of cardboard are set in

Cartasia-the Preview, was realized to announce

uncommon but usually crowded places. In 2010 the

the transformation of the event into a Biennial

beautiful frame of the Cavallerizza, in Lucca, hosts

and to introduce its fifth edition, presenting two

Cartasia: Anna Onesti with her creations inspired to the far East “Endless Ritual”, Caterina Crepax with her last collection “Dreams Dressed in Paper”, Hemmes, the painter of tears and the collective Amateras (works in paper from Bulgaria). Besides, the personal exhibit “Catching Light and Air” by Hiroaki Asahara, hosted by Lazzareschi Foundation, and the exhibit/ performance “Cathedrals” by Federica Ricotti, inside the Church of the Fathers, in the historical center in Lucca.

monumental installations: “Let’s Talk it Again” by Enzo Iorio, Stefano Azzini and Massimo Cincidda and ”As Diamonds” by Stefano Giovacchini. Within this 2009 preview, the theater-dance show “Meta-Morphosis I”, by Metropolis Theatre Company, was presented for the first time. With Cartasia-the Preview, Metropolis starts a profitable cooperation with the project “Giri di Parole”, promoted by the

David Sani, Futuri Remoti, / Remote Futures, 2004

69


David Sani, Futuri Remoti, / Remote Futures, 2004


Happening POST_IT, 2004

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Enzo Cei, Caricamento prodotto finito su camion / Loading the final product onto trucks.


Alessandro Giuliani, Mostra Collettiva “Impressioni di carta” / Collective Exhibition “Impressions on Paper”, 2007

73


Mostra Collettiva,“Impressioni di Carta” / Collective Exhibition “Impressions on Paper”, 2007


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Adamo Modesto, Mostra collettiva “Impressioni di Carta” / Collective Exhibition “Impressions on Paper”, 2007


Davide Frisoni, Mostra collettiva “Impressioni di Carta” / Collective Exhibition “Impressions on Paper”, 2007

77


David Sani, Futuri Remoti / Remote Futures, 2007


Alyssia Lazin, Mostra collettiva “Impressioni di Carta” / Collective Exhibition “Impressions on Paper”, 2007

79


Caterina Crepax, Tendenze di Carta / Paper Trends, 2007


81


Clizia Ornato, Tendenze di Carta / Paper Trends, 2007


Angela Simone, Tendenze di Carta / Paper Trends, 2007

83


Daniela Brickman, Stella Nascente / Birth Star, (Collettiva Amateras – Amateras Collective Exhibition), 2010

Hemmes, Strappi / Cuts, 2010


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Caterina Crepax, Sogni Vestiti di Carta / Dreams Dressed in Paper, 2010

Arpad Salomon, Monumento / Monument (Collettiva Amateras - Amateras Collective Exhibition), 2010


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Hiroaki Asahara, Catturando Luce e Aria / Catching Light and Air, 2010


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Hiroaki Asahara, Catturando Luce e Aria / Catching Light and Air, 2010

Federica Ricotti, Equilibrio / Balance, 2010


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Crediti / Credits


Cartasia Biennale d’Arte Contemporanea prodotto da / produced by

In collaborazione con / In cooperation with:

Arkad, Associazione Asart, Prismanet.com. Sponsor / Sponsors:

Comune di Porcari, Comune di Capannori, Comune di Villa Basilica, Comune di Lucca, Provincia di Lucca, Regione Toscana, Fondazione Lazzareschi, Sistema Ambiente, Fondazione Arkad, Tra Art , SCA Smurfit Kappa , Sofidel, Industrie Cartarie Pieretti, Eliotropioca Travelling, Jam, Tubettificio Pasquetti, Liberty Rent, Apt Lucca, 3M, Comieco.

Con il patrocinio di / Partners:

Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ministero dell’Ambiente, Ordine degli Architetti di Lucca, Assocarta, Associazione degli Industriali della Provincia di Lucca, Distretto Cartario di Capannori, Lucca Comics and Games, Museo della Carta di Pietrabuona Pescia, Comune di Altopascio, Comune di Castelnuovo Garfagnana, Comune di Bagni di Lucca, Comune di Coreglia Antelminelli, Comune di Barga, Comune di Gallicano, Comune di Fabbriche di Vallico, Comune di Borgo a Mozzano, Comune di Pescia.

93


Gli artisti / The artists


Nicolas Bertoux (Francia/France), David Sani (Italia/

Esposizione Collettiva Amateras/Collective Exhibition

Italy), Gianluca Cupisti (Italia/Italy), Enzo Cei (Italia/

Amateras

Italy), Nicoletta Boris (Italia/Italy), Davide Frisoni (Italia/ Italy), Alessandro Giuliani (Italia/Italy), Alyssia Lazin (USA), Adamo Modesto (Italia/Italy), Pavel Kapic (Repubblica Ceca/Czech Republic), Cécile Defforey (Belgio/Belgium), Marina Ngah Ondigui (Camerum), Glauco Guidotti (Italia/Italy), Simone Gelli (Italia/Italy), Caterina Crepax (Italia/Italy), Angela Simone (Italia/ Italy), Clizia Ornato (Italia/Italy), Enzo Iorio (Italia/Italy), Massimo Cincidda (Italia/Italy), Stefano Azzini (Italia/ Italy), Anna Onesti (Italia/Italy), Hemmes (Italia/Italy), Hiroaki Asahara (Giappone/Japan), Federica Ricotti (Italia/Italy), Ron Mehlman (USA), Catherine Fourniau (Francia/France), Tonja Pierallini (Italia/Italy), Silvestre Gauvrit (Francia/France), Anne Claire van den Elshout (Paesi Bassi/Netherlands), Monica Michelotti (Italia/ Italy), Pierre Pitrou (Francia/France), Richard Sweeney (Gran Bretagna/ England), Patricia Müller (Svizzera/ Switzerland), Alexei Petrov / Natalia Petrova (Russia), Emanuela Camacci (Italia/Italy), Stefano Giovacchini (Italia/Italy), Alessandra Fiordaliso (Italia/Italy), Alexiey Chebykin (Russia), Alice Visin (Italia/Italy), Barbara Bertuccelli (Italia/Italy).

Jane Allan Ingram – USA Liisa Malkamo – Finland Stefan Popov – Bulgaria Todor Todorov – Bulgaria Daniela Todorova – Bulgaria Bing Huang – USA Hidemasa SAKIHAMA – Japan Chad Erpelding – USA Eliana Anchinah Raicher – Brazil Vera Staub – Swiss Nedko Nedkov – Bulgaria Liepa Butkute - Lithuania Krasimira Ivanova - Bulgaria Bistra Jordanova – Bulgaria Chiaping Lu – Taiwan Ruta Spelskyte – Lithuania Sandee Johnson – USA Andrius Erminas - Lithuania Arpad Salomon – Slovenia Chikako - Japan Alexander Thieme – Denmark Daniel Brickman – USA Malina Geckova – Bulgaria Irma Vodeva – Bulgaria Valentin Balev – Bulgaria Mara Odette – USA Simon Todorov – Bulgaria Bruno Lalau – France Afsaneh Monemi Angback – Sweden

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Stampatore: Tipografia Tommasi - Lucca

Si ringrazia la Provincia di Lucca per aver contribuito alla stampa di questo catalogo. We thank the Provincial Administration of Lucca for its support in printing this catalogue. Copia omaggio / Vietata la vendita


Metropolis è un’associazione culturale che opera sul territorio nazionale e che si propone la promozione e produzione di iniziative artistiche legate all’arte, alla musica e allo spettacolo.

Metropolis is a cultural organisation working worldwide aimed at promoting culture through the production of events related to music, visual and performing arts.

Nata nel 2001 dall’unione di un team di artisti, l’associazione, attraverso la collaborazione con gli enti locali, è riuscita a creare sul territorio una realtà culturale e artistica a tutto tondo: arti visive, teatro, musica, reading e incontri letterari. Metropolis ha realizzato la sua prima produzione, il musical “Welcome To The Machine” nell’estate della sua nascita. Alla prima produzione ne sono seguite altre, sia nell’ambito della prosa (“Il Re Muore” – di Eugène Ionesco 2002), (“Lo Strano Caso D” - testo e regia di Emiliano Galigani, 2006) che nell’ambito musicale (“Circo Faber” 2003), che in quello video (documentario “Storie di Carta” 2004) e cinematografico (“Zones” 2005, “Il Settimo Annuncio”, 2010). Nel 2004 nasce Cartasia, Festival Internazionale della Carta, che nel 2010 diventa Biennale consolidando il suo prestigio e la sua visibilità a livello internazionale.

Founded in 2001 by a team of artists, Metropolis, through cooperation with local authorities, created a cultural and artistic setting. Its first production was the musical “Welcome To The Machine”, in the summer of its birth. After this, further productions have followed: “The King Dies” by Eugène Ionesco (2002), “Circo Fab e r ” (musical, 2003), “Paper Stories” ( d o c u m e n t a r y, 2 0 0 4 ) , “ Z o n e s ” (movie, 2005), “The Strange Case of Mr. D”, written and directed by Emiliano Galigani, (2006), “The Seventh Announcement” (movie, 2010). In 2004 the first edition of Cartasia-International Paper Festival, was realized. In 2007 Cartasia became a Biennial consolidating its prestige all over the world.

www.cartasia.it

Cartasia è una Biennale d’Arte Contemporanea, un evento culturale di ampio respiro che si svolge a Lucca, (Toscana, Italia): Cartasia unisce l’industria della carta al veicolo comunicativo artistico.

Cartasia is a Biennial of Contemporary Art, an extensive cultural event that has been developing in Lucca (Tuscany Italy), with environmental purposes: Cartasia joins the industry of paper with the artistic communicative mean.

Nata nel 2004 è arrivata nel 2010 alla sua quinta edizione. La manifestazione ha tra le sue finalità la diffusione dell’importanza della memoria storica relativamente alla tradizione cartaria e del riciclo. Cartasia si propone di raggiungere questi obiettivi attraverso l’espressione artistica che utilizza la carta come fonte d’ispirazione. Il cuore dell’evento è costituito dal concorso che vede protagonisti i progetti di artisti provenienti da tutto il mondo, selezionati da una giuria di esperti. Le opere scelte, rigorosamente realizzate in carta e cartone, vengono ubicate nelle piazze e nelle vie della città, dove è possibile ammirarle e interagire con esse. L’installazione artistica inserita nell’ambiente cittadino prende così vita: le opere hanno un loro spazio che si vede, si sente e si attraversa. A far da corollario alla mostra en plein air, esposizioni monografiche ed eventi, che creano un ricco calendario di iniziative lungo tutto l’arco della Biennale. Cartasia si è confermata nel corso degli anni come evento d’importanza internazionale, e continua a promuovere nel panorama mondiale l’avanguardia artistica che usa la carta come mezzo espressivo.

Born in 2004 it has reached in 2010 its fifth edition. The event holds, among its aims, the spread of the historical memor y for the paper tradition and for the importance of recycle. Cartasia intends to reach these targets through the artistic expression which uses the paper as source of inspiration. The heart of the event consists of a contest where the projects by artists coming from the all over the world are selected by a jury of experts. The selected works, rigorously realized in paper and cardboard, are set in the squares and streets of the city, where it is possible to admire them and to interact with them. In this way, the artistic installations so put in the city environment, seem to come to life: the works have their own living-space that can be seen, felt and crossed. Furthermore, beside the en plein air collective exhibition, the event displays monographic exhibitions and happenings in order to offer a rich calendar of activities all along the period of the Biennial.


Metropolis è un’associazione culturale che opera sul territorio nazionale e che si propone la promozione e produzione di iniziative artistiche legate all’arte, alla musica e allo spettacolo.

Metropolis is a cultural organisation working worldwide aimed at promoting culture through the production of events related to music, visual and performing arts.

Nata nel 2001 dall’unione di un team di artisti, l’associazione, attraverso la collaborazione con gli enti locali, è riuscita a creare sul territorio una realtà culturale e artistica a tutto tondo: arti visive, teatro, musica, reading e incontri letterari. Metropolis ha realizzato la sua prima produzione, il musical “Welcome To The Machine” nell’estate della sua nascita. Alla prima produzione ne sono seguite altre, sia nell’ambito della prosa (“Il Re Muore” – di Eugène Ionesco 2002), (“Lo Strano Caso D” - testo e regia di Emiliano Galigani, 2006) che nell’ambito musicale (“Circo Faber” 2003), che in quello video (documentario “Storie di Carta” 2004) e cinematografico (“Zones” 2005, “Il Settimo Annuncio”, 2010). Nel 2004 nasce Cartasia, Festival Internazionale della Carta, che nel 2010 diventa Biennale consolidando il suo prestigio e la sua visibilità a livello internazionale.

Founded in 2001 by a team of artists, Metropolis, through cooperation with local authorities, created a cultural and artistic setting. Its first production was the musical “Welcome To The Machine”, in the summer of its birth. After this, further productions have followed: “The King Dies” by Eugène Ionesco (2002), “Circo Fab e r ” (musical, 2003), “Paper Stories” ( d o c u m e n t a r y, 2 0 0 4 ) , “ Z o n e s ” (movie, 2005), “The Strange Case of Mr. D”, written and directed by Emiliano Galigani, (2006), “The Seventh Announcement” (movie, 2010). In 2004 the first edition of Cartasia-International Paper Festival, was realized. In 2007 Cartasia became a Biennial consolidating its prestige all over the world.

www.cartasia.it

Cartasia è una Biennale d’Arte Contemporanea, un evento culturale di ampio respiro che si svolge a Lucca, (Toscana, Italia): Cartasia unisce l’industria della carta al veicolo comunicativo artistico.

Cartasia is a Biennial of Contemporary Art, an extensive cultural event that has been developing in Lucca (Tuscany Italy), with environmental purposes: Cartasia joins the industry of paper with the artistic communicative mean.

Nata nel 2004 è arrivata nel 2010 alla sua quinta edizione. La manifestazione ha tra le sue finalità la diffusione dell’importanza della memoria storica relativamente alla tradizione cartaria e del riciclo. Cartasia si propone di raggiungere questi obiettivi attraverso l’espressione artistica che utilizza la carta come fonte d’ispirazione. Il cuore dell’evento è costituito dal concorso che vede protagonisti i progetti di artisti provenienti da tutto il mondo, selezionati da una giuria di esperti. Le opere scelte, rigorosamente realizzate in carta e cartone, vengono ubicate nelle piazze e nelle vie della città, dove è possibile ammirarle e interagire con esse. L’installazione artistica inserita nell’ambiente cittadino prende così vita: le opere hanno un loro spazio che si vede, si sente e si attraversa. A far da corollario alla mostra en plein air, esposizioni monografiche ed eventi, che creano un ricco calendario di iniziative lungo tutto l’arco della Biennale. Cartasia si è confermata nel corso degli anni come evento d’importanza internazionale, e continua a promuovere nel panorama mondiale l’avanguardia artistica che usa la carta come mezzo espressivo.

Born in 2004 it has reached in 2010 its fifth edition. The event holds, among its aims, the spread of the historical memor y for the paper tradition and for the importance of recycle. Cartasia intends to reach these targets through the artistic expression which uses the paper as source of inspiration. The heart of the event consists of a contest where the projects by artists coming from the all over the world are selected by a jury of experts. The selected works, rigorously realized in paper and cardboard, are set in the squares and streets of the city, where it is possible to admire them and to interact with them. In this way, the artistic installations so put in the city environment, seem to come to life: the works have their own living-space that can be seen, felt and crossed. Furthermore, beside the en plein air collective exhibition, the event displays monographic exhibitions and happenings in order to offer a rich calendar of activities all along the period of the Biennial.


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