3 minute read
I Bracchi Italiani conquistano la Maremma
XXI Coppa Italia Razze Continentali
Frank, kurzhaar di Roberto Scarpecci in ferma, CACIT il primo giorno
I Bracchi Italiani conquistano la Maremma
I Kurzhaar al secondo posto, seguiti dai Bracchi francesi. La preziosa sinergia tra Regione Toscana ed ENCI ha portato risultati concreti sia sul piano logistico e organizzativo che su quello zootecnico
Per lo svolgimento della XXI coppa Italia Continentali, quest’anno l’ENCI ha puntato la sua attenzione sui meravigliosi terreni di Maremma compresi tra Comuni di Paganico e Civitella Paganico, in Provincia di Grosseto. Il Gruppo Cinofilo Grossetano ha fatto gli onori di casa con un’attenta organizzazione e con la puntuale regia del presidente Elisabetta Bucalossi e dei suoi collaboratori coadiuvati da Cristina Da Prato. La Segreteria dell’evento è stata tenuta da Alessia Tronconi con la collaborazione sempre precisa del Delegato ENCI Marco Vettori. Nelle giornate del 2 e del 3 ottobre, le nove Associazioni Specializzate di razza, con le loro rispettive rappresenta-
Da sx. Angela Francini e Antonino La Barbera alla premiaione di Fabio Angelini per il CACIT vinto da Rios del Buonvento idoneo anche al riporto dall’acqua Il consigliere Giancarlo Passini
Massimo Casu con Brenno, bracco francese vincitore del Titolo individuale alla Coppa Italia 2021 Rolex di Barbara Centi unico Weimaraner in classifica e idoneo al riporto dall’acqua
Il Presidente Manganelli alza la Coppa Italia vinta dalla SABI alla presenza del Vicepresidente Enci Angela Francini e del Consigliere Antonino La Barbera con la squadra al completo (1 of 1)
tive, si sono confrontate in prove a selvaggina naturale, nella verifica morfologica e nel riporto dall’acqua (a freddo). Due giornate serrate, dove la Società Amatori Bracco Italiano l’ha spuntata, vincendo l’ambita Coppa Italia. Sul podio, secondi i Kurzhaar e terzi i Bracchi Francesi. Per l’individuale, vincitore è Brenno, Bracco Francese condotto da Massimo Casu. I terreni di Maremma dove si è corsa la Coppa sono adatti per conformazione e vegetazione a questo tipo di prove, anche se le poche precipitazioni avvenute nelle ultime settimane hanno creato alcuni problemi. A questa edizione erano presenti le Associazioni Specializzate delle razze continentali maggiormente allevate nel nostro Paese: Club Italiano Spinoni, Società Amatori Bracco Italiano, Club Italiano Epagneul Breton, Kurzhaar Club d’Italia, Club Italiano Drahthaar, Club Italiano Bracco Francese, Associazione Magyar Viszla Club Italia e Club Italiano Griffone Korthals. Le prestazioni di ottimo livello di diversi soggetti di tutte le squadre hanno dato vita nelle varie batterie a una lotta serrata per la vittoria finale della classifica a squadre e dell’individuale. Le distanze di punteggio sono state minime, segno dell’ottima selezione ormai raggiunta. A questo dato si aggiunge anche il buon livello dimostrato nella prova dei riporti dall’acqua e nella verifica morfologica. Il bellissimo terzo posto a squadre dei Bracchi Francesi, che si aggiudicano anche l’individuale, offre il segno di un grande progresso zootecnico anche delle razze meno rappresentate numericamente in Italia, verso le quali ENCI pone molta attenzione. Presenti alla manifestazione Toscana la vice presidente ENCI Angela Francini e dei due consiglieri Antonino La Barbera e Giancarlo Passini che ringraziamo vivamente per il grande aiuto profuso nelle due giornate. Un ringraziamento speciale alla Regione Toscana, al dott. Banti al presidente Dino Muto e a tutto il Consiglio
La squadra del KCI seconda classificata
Direttivo dell’ENCI che hanno creduto e investito in questa manifestazione, che anno dopo anno sta dando preziosi frutti di selezione zootecnica. È doveroso inoltre ringraziare le Aziende Agricole e Faunistiche che hanno ospitato la manifestazione, come terreni e logistica, di “Monteverdi” della famiglia Savelli e “I Terzi d’Ombrone”, i Comuni di Civitella Paganico e Paganico, vicini a livello istituzionale, e gli uffici della Regione Toscana che hanno fatto in modo che tutti i problemi organizzativi che nel tempo si sono presentati potessero essere brillantemente superati.
Riccardo Soderi
Presidente Consiglio Cinofilo Regionale Toscana
La squadra del CIBF terza classificata