Crete Senesi

San Gimignano

Le Crete Senesi rappresentano un’unicità nel panorama Toscano: cipressi, ulivi e lussureggianti verdi che ben rappresentano la nostra regione, vengono sostituiti da un paesaggio quasi lunare, fatto da biancane, balze e calanchi, espressione di un fenomeno geologico possibile per il particolare suolo, di formazione argillosa.

Tra le onde di questo mare di terra si ergono castelli e roccaforti ma i muri più diffusi sono quelli dei poderi, costruzioni semplici dalle spalle forti, testimoni di un’importante civiltà contadina. I contadini hanno infatti curato per secoli l’equilibrio e la bellezza di questo paesaggio, basato sulle principali colture come grano, vite e olivo.

Nelle Crete Senesi, la terra lavorata dall’uomo fa da sfondo a strade bianche che seguono il sinuoso andamento del territorio correndo sulla cresta di colline e toccando antiche fattorie e piccoli borghi medievali.

Ancora oggi uomini e greggi popolano le colline delle Crete, con il loro paesaggio che diventa quasi surreale dove l’argilla, modellata dall’azione dell’acqua e del vento, disegna spettacolari calanchi, queste ferite aperte di una terra tanto aspra quanto dolce.

Difficile rimanere indifferenti dinanzi a uno spettacolo così suggestivo, di un paesaggio che, pur rimanendo sempre uguale, cambia profondamente al cambiare delle stagioni. Ben lo sanno i fotografi e turisti di tutto il mondo alla ricerca di orizzonti, silenzi, colori che sembrano sparire per poi colpire all'improvviso, con un cambio di luce e prospettiva.

Crete Senesi

The Crete Senesi represent a uniqueness in the Tuscan landscape: cypresses, olive trees and lush greenery that well represent our region, are replaced by an almost lunar landscape, made up of biancane, crags and gullies, expression of a geological phenomenon possible for the particular soil, of clayey formation.

Among the waves of this sea of land there are castles and strongholds but the most common walls are those of farms, simple buildings with strong shoulders, witnesses of an important peasant civilization. The farmers have in fact taken care of the balance and beauty of this landscape for centuries, basing on crops such as wheat, vines and olive trees.

In the Crete Senesi, the land worked by man is the backdrop to white roads that follow the sinuous course of the territory, running along the crest of hills and touching ancient farms and small medieval villages.

Even today, men and flocks populate the hills of the Crete, with their landscape that becomes almost surreal where the clay, modelled by the action of water and wind, draws spectacular gullies, like open wounds of a land as harsh as it is sweet.

It is difficult to remain indifferent in front of such an evocative landscape that, while remaining the same, changes profoundly with the changing seasons. Photographers and tourists from all over the world know this well and come in search of horizons, silences, colours that seem to disappear and then strike suddenly, with a change of light and perspective.