Essere & Benessere Magazine

Page 1

Anno 7 - n. 1 - Dice Dicembre 2014

& Poste Italiaane S.p S .A. Spedizion o e in on in Abbon ona on o name mento Pos Po tale taa e 70% 0% 0 % - LO/ LO/MI MII

SPORT lo scegli quelll e t che fa per

INFANZIA

SALUTE

l

vaccini: i motivi della paura

bitudini del sonno sereno

store

ma

ne

in

un inverno a tutta E salute E R F g az

capelli: giovani e sani

i

piĂš che VEG, ďŹ siologico

le piante per stare bene


AGISCE CONTRO LA FEBBRE E I SINTOMI INFLUENZALI. DI TUTTI. , grazie alla sua formula effervescente a rapido assorbimento, agisce sui SINTOMI DELL’INFLUENZA.

FEBBRE

CONGESTIONE NASALE

DOLORI INFLUENZALI

È un medicinale a base di acido acetilsalicilico che può avere effetti indesiderati anche gravi. Autorizzazione del 14/07/2014

,Q YHQGLWD SUHVVR (VVHUH %HQHVVHUH


editoriale

care Lettrici, cari Lettori è con grande piacere e un pizzico di emozione che torniamo a darvi il benvenuto tra le pagine del nostro magazine. È stato un anno importante quello che ci stiamo lasciando alle spalle, un anno che ha visto la nostra Società impegnata in un significativo percorso di ristrutturazione, e che ha finalmente portato Essere Benessere alla quotazione in Borsa, al Marché Libre di Parigi, dove il titolo ha già quasi raddoppiato il suo valore. Oggi ci poniamo sul mercato più forti e fiduciosi, pronti ad affrontare nuove sfide anche sullo scenario internazionale, con la convinzione che la strada intrapresa, basata sulla capacità di innovare, sulla vivacità commerciale e promozionale e, soprattutto, sull’attenzione al cliente, sia - nonostante il periodo difficile per tutti - quella vincente. Il 2015 si preannuncia ancora in salita ma sarà anche ricco di occasioni entusiasmanti: nell’anno di Expo, la salute è diventata il primo driver negli acquisti alimentari, e questo costituisce, per i retailer del settore benessere, un’opportunità grandiosa. Nuovi partner commerciali e istituzionali sono entrati a far parte del Gruppo permettendoci di offrire ai nostri clienti servizi e prodotti sempre nuovi e di grande qualità. Abbiamo già in serbo grandi novità: alcune le scoprirete già nelle prossime pagine, altre arriveranno nel corso dell’anno. Da tutti i nostri farmacisti, dal personale dei negozi, dalla redazione e da tutto lo staff di Essere Benessere, il più caloroso augurio di Buone Feste e di un 2015 all’insegna della serenità e della voglia di ripartire.

Danilo Salsi Presidente Essere Benessere SpA

dicembre 2014

3


%MYXE E VMHYVVI M GLMPM MR IGGIWWS 4IV PIM I TIV PYM

7IR^E KPYXMRI 7IR^E PEXXSWMS

%HMTIWMRE‹ 4PYW GSR *YGS\ERXMRE I 0ITXMGSVI

GSQTVIWWI %MYXE E VMHYVVI M GLMPM MR IGGIWWS I E JEZSVMVI MP QIXEFSPMWQS HM GEVFSMHVEXM I PMTMHM %HMTIWMRE‹ 4PYW 2SXXI GSR 3& <‹ I 7IRWSVMPXVMQ‹

GSQTVIWWI %MYXE E GSRXVEWXEVI P´EYQIRXS HIP XIWWYXS EHMTSWS I E QMKPMSVEVI MP QIXEFSPMWQS PMTMHMGS I KPYGMHMGS

)JJJIXXXS H HVIRER HVI IRER RXII I XS SRM½ ½GER ERXII

*EZZSVM VMWWGII MMP VMT TSWS S RSXXXY YVR VRS

%HMTIWMRE‹ 4PYW 9VXS GSR *YGS\ERXMRE I 'ETWMQE\ TPYW *EGGMPPMXE E MP WWIRWS RWS

¾EGSRGMRM 0E WYE JSVQYPE TSXIR^MEXE I GSRGIRXVEXE EMYXE E VMHYVVI M GLMPM MR IGGIWWS )JJIXXS HVIRERXI ERXMSWWMHERXI I XSRMGS HM WE^MIIXk *OL LQWHJUDWRUL QRQ YDQQR LQWHVL FRPH VRVWLWXWL GL XQD GLHWD YDULDWD HG HTXLOLEUDWD 'HYRQR HVVHUH LPSLHJDWL QHOO·DPELWR GL XQD GLHWD LSRFDORULFD DGHJXDWD VHJXHQGR XQR VWLOH GL YLWD VDQR FRQ XQ EXRQ OLYHOOR GL DWWLYLWj ÀVLFD

®

ZZZ GLHWDOLQHD LW

,Q IDUPDFLD SDUDIDUPDFLD HG HUERULVWHULD

,Q YHQGLWD SUHVVR (VVHUH %HQHVVHUH


sommario

Anno 7 - numero 1 - dicem mbre 2014 Registrazione presso il Tribunale di Milano n. 442 del 03/07/2006 editore Essere Benessere S.p.A. Via Calabria, 22/24 20090 Segrate (MI) Tel. 02/26923010 info@esserebenessere.it

tendenze 16

presidente Danilo Salsi direttore responsabile Ilaria Sicchirollo redazione@esserebenessere.it redazione e collaboratori redazione@esserebenessere.it Paola Barni, Gabriella Daporto, Anna Danieli, LaCuocaRossa, Dorina Macchi, Vannina Patanè, Fabrizio Perri, Antonella Rizzuto. i nostri consulenti redazione@esserebenessere.it dott.ssa Serena Maruccia, prof. Willy Pasini, dott.ssa Laura Pisoni, dott.ssa Silvia Stella, dott.ssa Enrica Veronesi

salute 20

24

stampa Grafiche Mazzucchelli SpA Milano

più che veg, fisiologico

EB consigli 28

questione d’età

fitness 32

editing INK studio giornalistico associato Via Fara, 8 - 20124 Milano ink@tiscali.it

fotografie Fotolia, PantherMedia

vaccini, i motivi della paura

alimentazione

promozione e pubblicità info@esserebenessere.it Essere Benessere S.p.A. Tel. 02/26923010

progetto grafico e impaginazione Selene Marchesi selene.marchesi@gmail.com

l’arte ci guarirà

scegli lo sport che fa per te

rubriche 6 10 14 34 36 38 40 42 46

news i medici rispondono parliamo d’amore dalla natura in viaggio in libreria vita da mamma sapori in cucina oroscopo dicembre 2014

5


news

SALUTE

a cura della redazione

Puntuale come ogni anno, arriva l’influenza. Senza fare allarmismi, non bisogna però abbassare la guardia

influenza di fine anno, come proteggersi È partita la campagna vaccinale contro l’influenza stagionale attesa a cavallo tra il 2014-2015. Influenza che, peraltro, si è già manifestata con i primi casi, accompagnati come sempre da febbre, dolori articolari, cefalee e malessere in generale. Come avverte l’Agenzia Italiana per il Farmaco (Aifa), il periodo più opportuno per sottoporsi alla vaccinazione è sino alla fine di dicembre, con una copertura che arriva fino a otto mesi. Quest’anno, però, c’è un’importante novità : per la prima volta, infatti, si potrà contare sul vaccino tetravalente, che copre cioè quattro ceppi del virus, oltre a quello trivalente. Chi dovrebbe ricorrere al vaccino? Le indicazioni arrivano direttamente dal Ministero della Salute, che attraverso una nota specifica: “L’offerta attiva della vaccinazione antinfluenzale è indirizzata prioritariamente alle donne che si trovino nel 2° e 3° trimestre di gravidanza, a tutti i soggetti a rischio di complicanze per patologie pregresse o concomitanti, ai soggetti di età pari o superiore LE BUONE NORME PER STARE BENE La trasmissione del virus dell’influenza si può verificare per via aerea, ma anche attraverso il contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie. Per questo, una buona igiene può giocare un ruolo importante nel limitarne la diffusione. Ecco le misure per prevenire il virus:

1.

Lavarsi bene le mani e, in assenza di acqua, utilizzare gele alcolici.

2.

Coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, buttare o lavare i fazzoletti e lavarsi le mani.

3.

Se si presentano i sintomi dell’influenza, stare a casa.

ai 65 anni, agli operatori sanitari che hanno contatto diretto con i pazienti e ad alti soggetti a rischio”. Quindi il vaccino è indicato per molti, ma non per tutti: come sempre, vale il consiglio di rivolgersi alle Asl, al proprio medico o al farmacista di fiducia per verificare se e come vaccinarsi. Anche se l’anno scorso la “solita” epidemia influenzale è stata tutto sommato blanda, la malattia non va mai trascurata. L’influenza, o meglio i vari ceppi di virus che la compongono, può avere un andamento imprevedibile e, ogni 12 mesi, impegna importanti risorse del Sistema Sanitario Nazionale. Come ha ricordato il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin “C’è un abbassamento del livello di guardia verso i vaccini e sono in aumento le persone che non vaccinano i propri bambini a causa di false informazioni scientifiche che viaggiano sul web e rendono molti genitori scettici. In questo modo, però, si espongono i bambini al rischio inaccettabile di malattie come il morbillo. Per questo, bisogna tenere alta la guardia in tutto il mondo, soprattutto in Europa”. Tutte le informazioni si trovano sul sito www.salute.gov.it

6

dicembre 2014


ESSERE & BENESSERE

sport

PREVENZIONE

la fedeltà ti porta in serie A

Caffè, un alleato

Tutta l’emozione del volley di serie A grazie a Essere Benessere, main sponsor di Revivre Power Volley di Milano, squadra che lo scorso ottobre ha debuttato nel campionato di SuperLega UnipolSai. Per assistere alle partite casalinghe, basta esibire alla biglietteria del Paladesio (o del Forum, per il solo incontro dell’8 febbraio), nell’area dedicata a Essere Benessere, la carta fedeltà EB Più per ricevere un biglietto omaggio e un secondo tagliando a soli 2,50 euro. Per i ragazzi sotto i 12 anni e gli over 65 l’ingresso è gratuito. L’offerta è valevole per l’intero campionato di A1.

contro il diabete Un piacere o anche un toccasana? Parrebbe proprio tutti e due. Un buon caffè, infatti, potrebbe proteggere l’organismo dall’insorgenza del diabete di tipo 2. Gli ultimi studi dell’Institute for Scientific information on Coffee segnalano infatti che il consumo di tre o quattro tazze di caffè al giorno, comparato con il consumo nullo o inferiore a due tazze al giorno, può essere associato a una riduzione approssimativa del 25% dello sviluppo del diabete di tipo 2. Il merito, sembrerebbe, non risiede tanto nell’azione della caffeina, quanto o nel “miglior controllo del da anno cellulare da parrte degli antiossidanti pre esenti nel caffè ed una rid duzione delle concentra azioni di glucosio ad opera dell’acido o clorogenico”.

ENERGIA - EB+: VANTAGGI PER I SOCI

Crescono le opportunità per i titolari di EB Più, la carta fedeltà di Essere Benessere. Da questo mese, in tutti i City Store è possibile sottoscrivere un abbonamento luce o gas con Axopower a tariffe vantaggiose, usufruendo di due mesi gratuiti e di due buoni spesa utilizzabili nei punti vendita Essere Benessere. Per informazioni:

www.esserebenessere.it numero verde Axopower 800.88.18.19.

dicembre 2014

7


news 1 dicembre, giornata contro l’Aids

IN TUTTO IL MONDO

“Close the Gap”, ovvero ridurre la distanza: è questo l’obiettivo della Giornata Mondiale per la lotta contro l’Aids, che come anno si tiene in tutto il mondo il 1° dicembre. Il desiderio, raggiungibile, è quello di porre fine alla pandemia di AIDS entro il 2030. Un piano ambizioso che potrà essere realizzato solo se entro il 2020 si intensificheranno significatamente le attuali risposte all’epidemia. Nello specifico: diagnosticare il 90% delle infezioni, far entrare in terapia il 90% delle persone diagnosticate, abbattere la carica virale del virus Hiv nel 90% delle persone che assumono un trattamento antiretrovirale. Il rapporto dell’Unaids (www.unaids.org) mostra come negli ultimi 4 anni si sia passati da circa 5 milioni a 12 milioni di persone in trattamento: i dati sono incoraggianti, ma rappresentano solo il 37% dei 35 milioni di persone che vivono con l’Hiv nel mondo. Tutte le inziative in Italia sono sul sito www.lila.it

mente Cervello sano se si studia Non è solo utile, è anche salutare. Imparare una nuova lingua, infatti, modifica sia l’attività del cervello sia la sua struttura. A ogni età. Lo rivela uno studio della Pennsylvania State University: con una risonanza magnetica, è stato analizzato il cervello di 39 “pazienti” di madrelingua inglese che per 6 settimane hanno studiato cinese. Dopo il corso, tutti mostravano connessioni cerebrali più forti.

EMERGENZA

Ebola, primi segni di rallentamento Oltre 5mila morti e 14mila casi, qualche segno di miglioramento o quantomeno di stabilizzazione dell’epidemia in Liberia e Guinea, ma ancora molto da fare. Il virus

Salute per la richiesta di informazioni, mentre un’esercitazione a Malpensa ha simulato il rimpatrio di un eventuale malato dai paesi colpiti. L’agenzia di stampa Ansa riporta che,

Ebola continua a colpire soprattutto in Africa occidentale, con il Mali che è appena entrato con 4 morti nella lista dei paesi interessati. In Italia invece è partito il numero verde 1500 del ministero della

secondo il bollettino dell’Oms, il numero dei morti si è attestato a quota 5160, mentre i casi sono invece 14098 distribuiti soprattutto nei tre paesi di origine del contagio, Sierra Leone, Liberia e Guinea. In Italia, per fortuna, a oggi nessun caso sospetto si è dimostrato effettivo.


ESSERE & BENESSERE

diagnosi prenatale

DIETA

arriva la superamniocentesi

l’olio dei mira acoli

Buone notizie per le mamme in attesa. Arriva infatti una nuovissima tecnica di amniocentesi denominata Next generation prenatal diagnosis (Ngpd): può diagnosticare dal 60% all’80% delle malattie genetiche da cui il feto potrebbe essere affetto. Finora, le malattie diagnosticabili con la classica amniocentesi o la villocentesi erano circa il 7% .

anche contro

il ca ancro

Che l’olio extravergine di oliva facesse bene e fosse utile a prevenire diverse patologie non è un segreto. Ora si è addirittura compreso il meccanismo che fa sì che l’olio extravergine sia un “guerriero” contro il cancro al colon grazie a uno studio condotto dall’Università Campus Bio-Medico di Roma e dall’Università degli Studi di Teramo T , in collaborazione con l’Università degli Studi di Camerino e con il Karolinska Institute di Stoccolma. Secondo la ricerca, l’olio extravergine di oliva è in grado di aumentare l’espressione del gene oncosoppressore CNR1. Quest’ultimo, a sua volta, esprime un recettore molto importante per la salute, perché è in grado di regolare i meccanismi all’origine delle alterazioni dei geni sensibili ai fattori ambientali, come la dieta. I dati ottenuti dai ricercatori certificano, dunque, che adeguate quantità di olio extravergine d’oliva nell’alimentazione sono importanti per ridurre le alterazioni genetiche legate allo stile alimentare.

NOVITÀ DA MENARINI OTC: FASTUM ARTICOLAZIONI Integratore alimentare con una nuova tecnologia a base di COLLAGEN II Complex (TM). Indicato nelle condizioni sia acute che croniche quali sport, avanzamento dell’età, sedentarietà, difetti di posturra, sollecitazioni articolari uente dolore, rigidità prolungate, che logorano la cartilagine, con consegu e funzionalità alterata. FASTUM ARTICOLAZIONI favorisce la ricostituzione della cartilagine articolare, la normale mobilità e flessibilità articolare.

informazione pubblicitaria

dicembre 2014

9


domanderisposte

www.fdmedical.com tutti gli indirizzi dei poliambulatori FD Medical a pag. 11

i medici rispondono Vuoi fare una domanda a uno dei nostri specialisti o a uno dei nostri farmacisti? Manda una e-mail a: redazione@esserebenessere.it Le risposte saranno pubblicate, a discrezione della redazione, sui prossimi numeri di Essere&Benessere o sul nostro sito www.esserebenessere.it Ricordiamo che una consulenza a distanza non ha valore diagnostico e non può sostituire la visita diretta con lo specialista.

Cistite e sospetta gravidanza: quali rischi?

di un’infezione alle vie urinarie è

Da alcuni giorni ho un fastidio al basso ventre con i sintomi tipici della cistite. Dato che sto cercando una gravidanza, mi chiedo se posso assumere farmaci e cosa può succedere se non mi curo. (Lorenza, Domodossola)

I sintomi che lei riferisce sono probabilmente legati a uno stato infiammatorio del basso tratto urinario che potrebbe essere provocato da una infezione. Il fatto di “sentire” la sua vescica e la sua uretra, con sensazioni di intenso fastidio come quello che lei ha descritto sono frequenti in queste condizioni. Le fibre nervose che arrivano alla vescica sono “eccitate” dallo stato infiammatorio e pertanto 10

dott.ssa Serena Maruccia, urologa. Collabora con FD medical

dicembre 2014

altamente consigliabile. Le suggerirei di eseguire un esame completo delle urine e un’urinocoltura in modo da escludere la presenza di batteri. Così sarà possibile trovare la terapia più adatta che potrà anche prevedere

giustificano questa vivacità di sensazioni che le derivano dal basso ventre.

l’uso di antibiotici, sebbene non siano sempre indispensabili. Una alimentazione varia e ricca di frutta e verdura, un’abbondante assunzione

Sono sintomi comuni che possono

di acqua non gasata durante la

colpire sia l’uomo sia la donna.

giornata (almeno 8 bicchieri),

Spesso la causa di questo stato

possono aiutarla. Le consiglio di

infiammatorio è un’infezione che

limitare l’assunzione di tè e caffè,

è possibile trasmettere attraverso

alcolici, cibi speziati e piccanti e di

i rapporti sessuali. L’urinocoltura

astenersi dal fumo di sigarette: tutte

negativa che ha eseguito suo marito

sostanze che peggiorano i sintomi

non esclude in modo assoluto

irritativi. Augurandomi che la ricerca

questa possibilità. Per quanto

di un bimbo porti presto suoi frutti,

riguarda la possibilità di un bimbo

faccio a lei a a suo marito il mio

in arrivo, escludere la presenza

sincero in bocca al lupo.


ESSERE & BENESSERE

RONICO ACIDO IALU

Ho sentito parlare di infiltrazioni a livello osteoarticolare con acido ialuronico: di cosa si tratta? (Anna, Teramo)

COLAZI PER LE ARTI

ONI?

dott.ssa Laura Pisoni, reumatologa. Collabora con FD Medical

nel punto di iniezione), transitori e si sono risolti spontaneamente. Dopo quella del ginocchio, l’articolazione dell’anca è quella più

L’acido ialuronico (AI) è una molecola naturale che svolge un ruolo importante nell’articolazione; è sintetizzato dalle cellule sinoviali ed è responsabile delle proprietà viscoelastiche del liquido sinoviale, contribuisce ai meccanismi di lubrificazione nelle condizioni di carico e protegge parzialmente il tessuto dalla penetrazione di cellule infiammatorie o dagli enzimi litici.

antiinfiammatori sono controindicati

colpita da artrosi; anche a livello

o siano risultati inefficaci. Negli ultimi

dell’articolazione coxofemorale è

10 anni sono stati eseguiti rigorosi

possibile effettuare terapia infiltrativa

studi clinici controllati e a doppio

con AI; data la localizzazione più

cieco che hanno mostrato come la

profonda di questa articolazione,

somministrazione per via iniettiva

la prossimità della arteria femorale,

di AI per 3/5 settimane nel ginocchio

e per essere sicuri di iniettare

artrosico sia superiore, in termini

il farmaco all’interno della cavità

di efficacia, rispetto alla soluzione

articolare questa procedura viene

fisiologica, all’artrocentesi e alle

di norma attuata sotto guida

terapie a base di antiinfiammatori.

ecografica. L’infiltrazione con AI può

Gli effetti indesiderati osservati

essere eseguita, in casi selezionati,

nei gruppi trattati sono stati

anche a livello di altre articolazioni

principalmente di tipo locale

come spalla, mani (trapezio-

(dolore, sensazione di pesantezza

metacarpale) e caviglia.

Il liquido sinoviale nei pazienti con artrosi è più povero di AI e meno viscoso. L’iniezione intra-articolare di AI, chiamata viscosupplementazione, è ampiamente usata nell’artrosi del ginocchio e serve a restaurare le proprietà fisiologiche del liquido sinoviale. Le linee guida dell’American College of Rheumatology suggeriscono che l’uso della terapia intraarticolare con AI è indicato nei

medicina generale convenzionata AMBULATORI GRUPPO MEDICI BONOLA* Via Cechov, 48 - Milano Tel. 02/94433004 gruppomedicibonola@fdmedical.com

AMBULATORI GRUPPO MEDICI FULVIO TESTI* Viale Fulvio Testi, 90 - Milano Tel 02/66111230 Tel. fulviotesti@fdmedical.com

AMBULATORI GRUPPO ARCIPELAGO CORVETTO* Viale Lucania, 6 - Milano Tel. 02/57438501 arcipelago@fdmedical.com

AMBULATORI GRUPPO MEDICI GARIBALDI* Staz. Garibaldi - P.zza Freud, 1 Milano - Tel. 02/63470697 garibaldi@fdmedical.com

pazienti che non hanno risposto a un programma di terapia non farmacologica e/o di analgesici e che la terapia intra-articolare può risultare particolarmente

poliambulatori di medicina specialistica FD MEDICAL CORVETTO Viale Lucania, 6 - Milano Tel. 02/57438502 corvetto@fdmedical.com

*per info sugli orari telefonare in ambulatorio

vantaggiosa nei pazienti in cui gli

dicembre 20 014

11


domanderisposte

ESSERE & BENESSERE

ARRIVARE E TARDA AD UNA “R” CH dott.ssa Enrica Veronesi logopedista. Collabora con FD Medical

SOLITUDINE VINCERE LA

dott.ssa Silvia Stella, psicologa psicoterapeuta. Collabora con FD Medical

d’incontro sembra non risolvere il problema, lasciando un senso di vuoto quando poi ci si ritrova a tu per tu con se stessi. Non c’è dunque una ricetta precisa per combattere il senso di solitudine che lei lamenta.

(Adriana, provincia di Roma)

I bambini sviluppano la fonetica e la fonologia del linguaggio secondo tappe che prevedono una gerarchia nella quale il fonema R è tipicamente uno degli ultimi a comparire.

Può essere quindi interessante

Ho 45 anni, vivo da sola e lavoro in un piccolo studio per cui sono tutto il giorno alla mia scrivania. Inutile dire che mi sento molto sola. Vado in palestra e ho una serata fissa con le amiche il venerdì, ma a volte mi manca un semplice contatto umano con cui parlare di qualche sciocchezza.

spostare il fuoco dell’attenzione non

(Francesca, Perugia)

sulle proprie esperienze e la propria

Mia figlia di 3 anni e mezzo non pronuncia ancora la lettera R. Ha iniziato a parlare intorno ai due anni e mezzo. La bambina parla due lingue ma al posto della R pronuncia la L. Cosa dovrei fare?

tanto sul numero di occasioni che ci si dà per incontrare le altre persone, ma sulla qualità dei rapporti che si vivono con gli altri e in primis sulla relazione con se stessi. In questo senso i momenti di solitudine possono rappresentare proprio una grande ricchezza. Stare da soli può essere infatti un’occasione unica di riflettere vita, e concedersi un momento di

Il senso di solitudine è molto presente nella nostra società e fonte di sofferenza per molte persone.

La sua bambina non è in ritardo,

intimità con se stessi che aiuta a conoscersi meglio e comprendere che cosa profondamente si desidera. Questo tempo può quindi essere un irrinunciabile punto di partenza per

infatti sostituisce la R con la L

Sebbene viviamo nell’epoca

stabilire che cosa ha più valore per

secondo un processo assolutamente

della comunicazione virtuale e

sé e come coltivarlo, comprendere

fisiologico. Nei prossimi mesi

globale, infatti, paradossalmente

meglio quali sono le proprie risorse,

potremmo aspettarci che la L si

sono sempre di più gli individui

per vivere così la propria vita e le

evolva in R anche se non in tutte le

che lamentano questa difficoltà.

proprie esperienze in modo più

parole; ciò dipende dalla rapporto

Sembrerebbe che il nostro

profondo e significativo. In questo

di vicinanza con altre consonanti

frenetico modo di vivere sempre

modo è possibile che le cose che si

o vocali (“tReno” “aRmadio”

più all’insegna del correre e delle

fanno assumano una nuova luce, che

“aRia”, ecc.). Successivamente si

esperienze “mordi e fuggi” alimenti

le proprie amicizie siano vissute con

presenterà in tutte le combinazioni.

un senso di lontananza dagli

una maggiore profondità, e magari

È pertanto è consigliabile attendere

altri sempre maggiore. Spesso

incontrare anche persone nuove

che la trasformazione del fonema

anche iscriversi ai social network

con cui condividere desideri, ideali

avvenga naturalmente.

o frequentare aperitivi e occasioni

e pensieri in modo significativo.

12

dicembre 2014


,Q YHQGLWD SUHVVR (VVHUH %HQHVVHUH


parliamo d’amore Hai domande, problemi e dubbi relativi alla sfera sentimentale e sessuale? scrivi al prof. Willy Pasini redazione@esserebenessere.it

Willy Pasini

*Professore alla facoltà di medicina di Milano. Fondatore della Federazione Europea di Sessuologia. Il suo sito internet è www.willypasini.it

Primo e unico amore, serve il confronto?

Ci siamo innamorati a sedici anni, siamo stati il primo amore l’uno per l’altra, ora a quasi trenta stiamo per sposarci. Da qualche tempo non faccio che pensare che lui sarà l’unico uomo, per tutta la vita, e mi viene il desiderio di un “confronto”. È normale sentirsi così? O è l’inizio di una crisi? (Paola, Napoli)

Cara Paola, anch’io avrei qualche

sotto una luce più reale, senza

potrebbe essere un altro legame

domanda da farti prima di

idealizzazioni. Non credo che

affettivo? O semplicemente ti

rispondere. Innanzitutto: perché

sia in crisi la tua coppia, ho

piacerebbe provare sensazioni

sei stata fidanzata 14 anni

l’impressione piuttosto che tu

diverse? Queste sono le tipiche

prima di deciderti di sposarti?

viva il matrimonio in maniera

domande dell’adolescenza a cui

Probabilmente perché quando vi

claustrofobica. Tieni presente

tu, essendoti innamorata presto,

siete conosciuti eravate entrambi

però che monogamia non fa

non hai potuto dare risposta. Ora

molto giovani. Dopo tanti anni il

rima con monotonia: la coppia

è come se tu stessi chiudendo

tuo rapporto è evoluto e adesso

evolve e si rinnova. Anche

le porte dell’adolescenza che

che stai affrontando il passo

nel matrimonio. Un’altra cosa

non hai fatto ed è per questo

del matrimonio è normale che

che vorrei sapere è su che

che sei assalita da mille dubbi

possano affiorare dubbi e paure.

cosa vorresti confrontare il tuo

e stai male. Però stai aprendo

Nella fase dell’innamoramento

ragazzo. Dal punto di vista

un’altra porta, quella del

c’è una idealizzazione dell’altro,

sessuale provando a fare sesso

matrimonio, che potrà offrirti

mentre nell’amore, come stai

con altri uomini? Oppure ti

molte altre soddisfazioni.

vivendo tu ora, l’altro viene visto

piacerebbe sperimentare come

I miei più cari auguri!

14

dicembre 2014


2 1$1 (0

/(* &5$036

,2 8/6 1 6

5% %62 ('

, &5$03, 7, 7250(17$12"

6(1=$ */87,1( 6(1=$ /$7726,2

(0 <67 $

,O SUDWLFR LQWHJUDWRUH FKH DLXWD D FRQWUDVWDUH OD ULJLGLWj PXVFRODUH

3(5&+e /(* &5$036 $*,6&( 3,Õ 9(/2&(0(17(

,O SDUWLFRODUH VLVWHPD GL GHOLYHU\ ´$EVRUEHG QDQRHPXOVLRQ V\VWHPµ PLJOLRUD OD VROXELOLWj H OD GLVSRQLELOLWj GHOO·HVWUDWWR GHO &RHQ]LPD 4 UHQGHQGR OD SROYHUH JUDQXODUH VRSUDWWXWWR VH SRVWD VRWWR OD OLQJXD GL IDFLOH DVVRUELPHQWR H GL UDSLGD YHLFROD]LRQH

6SHGLVFH YLD L FUDPSL FRQ XQD EXVWLQD

*OL LQWHJUDWRUL QRQ YDQQR LQWHVL FRPH VRVWLWXWL GL XQD GLHWD YDULDWD HTXLOLEUDWD H GL XQ VDQR VWLOH GL YLWD

/D QRYLWj SHU FRQWUDVWDUH JOL VSDVPL JUD]LH DL VXRL FRPSRQHQWL LQQRYDWLYL H PLUDWL 0$*1(6,2 &+(/$72 %,6*/,&,1$72 $ GLIIHUHQ]D GHL 6DOL GL 0DJQHVLR FRPXQHPHQWL XVDWL QRQ YLHQH GHJUDGDWR GDL SURFHVVL GLJHVWLYL ULVXOWDQGR FRVu HVVHUH LPPHGLDWDPHQWH ELRGLVSRQLELOH

*/,&,1$

&2(1=,0$ 4

'DOOH PROWHSOLFL HG LPSRUWDQWL IXQ]LRQL WUD FXL TXHOOD GL HVVHUH SUHFXUVRUH GHOOD FUHDWLQD QRWD SHU OD VXD FDSDFLWj GL ´EXRQ PDQWHQLPHQWRµ GHOOD PXVFRODWXUD

/D VXD PDJJLRUH SHFXOLDULWj q TXHOOD GL HVVHUH EDVLODUH QHL SURFHVVL OHJDWL DOOD SURGX]LRQH GL HQHUJLD &RDGLXYDQWH QHO GLPLQXLUH LO GRORUH LQ FDVL GL IDWLFD PXVFRODUH

*'3 6UO *HQHUDO 'LHWHWLFV 3KDUPD 9LD ;,, 2WWREUH LQW $ *HQRYD ZZZ GLHWDOLQHD LW

,Q YHQGLWD SUHVVR (VVHUH %HQHVVHUH


tendenze

l’arte ci guarirà

La musica, così come la pittura, la scultura e la bellezza in generalle hanno un potente potere terapeutico su corpo e anima. Per le donne, i benefici maggiori si hanno creando, per gli uomini osservando. Forse il segreto sta nella dopamina… di Paola Barni 16

dicembre 2014


ESSERE & BENESSERE

La creatività fa crescere felici Non è un caso se Bruno Munari, geniale designer, artista ed “educatore” del Novecento, abbia scelto di creare il suo primo laboratorio per bambini in un museo, la Pinacoteca di Brera a Milano. Spiegava infatti che i bambini devono essere «liberi di fare quello che vogliono avendo davanti agli occhi le riproduzioni esposte nel museo... (libertà che è un abbandonarli all’imitazione) e nemmeno soltanto un ‘raccontare’ le opere d’arte». Ancora, Munari si proponeva di insegnare ai bambini come si guarda un’opera piuttosto che leggerne solo il contenuto o il messaggio. L’arte visiva non va raccontata a parole, va sperimentata: le parole si dimenticano, l’esperienza no. «Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco», diceva l’artista, citando un antico proverbio cinese. Infine, il messaggio più importante: «Un bambino creativo è un bambino felice». Una massima che viene adottata dai laboratori che ancora oggi seguono il metodo Munari, dove la libera sperimentazione e l’esperienza diretta sono le chiavi per conoscere, capire e comunicare con gioia. Info: www.brunomunari.it

n fondo lo sappiamo tutti: ammirare un bel quadro, ascoltare una musica dolce, osservare un panorama piacevole ci fa stare meglio. Anzi: ci fa stare proprio bene. Dalle esperienze vissute e provate in prima persona, abbiamo compreso che il nostro organismo, e non solo il nostro spirito,

I

Gli uomini osservano, le donne creano

beneficia dei poteri rasserenanti della bellezza. La conferma è arrivata anche da uno studio, condotto dai ricercatori della Norwegian University of Science and Technologyy di Trondheim, in Norvegia, e pubblicato sulla rivista di epidemiologia Journal of Epidemiology and Community Health. Gli studiosi hanno rielaborato i dati ottenuti in tre anni dalla compilazione di questionari sulle attività creative e culturali a cui avevano preso parte i partecipanti alla ricerca. Un campione immenso:

un’opera d’arte migliora la salute a trecentosessanta gradi, mentre le donne trovano maggior beneficio nell’essere loro stesse creative. L’effetto osservato è direttamente proporzionale alla “quantità di cultura” di cui gli uomini si sono nutriti e alla cui creazione hanno preso parte le donne: tanto maggiore era il coinvolgimento, tanto migliore è risultato lo stato di benessere fisico e psicologico. «Esiste una correlazione genere-dipendente tra le attività culturali e salute fisica, ansia, depressione

in totale 50.797 adulti hanno fornito informazioni non solo sulla partecipazione a eventi culturali, come visite a gallerie d’arte e concerti, ma anche

e soddisfazione della propria vita», sottolineano gli autori, secondo cui «risultati di questo tipo

sul proprio stato di salute fisico e psicologico.

Anche di fronte all’arte, non siamo tutti uguali. O meglio: le differenze più significative si hanno fra uomini e donne. Dalla ricerca norvegese è infatti emerso che per gli uomini il solo fatto di osservare

giustificano l’uso delle attività culturali in programmi di promozione della salute».

dicembre 2014

17


tendenze

Un toccasana per guarire Ma c’è ancora di più. L’arte può avere un’indicazione terapeutica davvero efficace nel recupero delle proprie capacità dopo una malattia anche grave. Lo dimostrano i risultati raccolti da Ercole Vellone dell’Università di Tor Vergataa a Roma, presentati e diffusi a livello internazionale. In sostanza, lo studio romano ha coinvolto 192 pazienti dell’età media di 70 anni, tutti reduci da un ictus. I pazienti che amavano l’arte in generale, e che la “utilizzavano” o la “creavano”, presentavan no uno stato di salute migliore e più energie. Inoltre, si sentivano più calmi, sereni e meno depressi, mostravano di avere una memoria più solida e comunicavano meglio.. Dalla ricerca, parrebbe che l’arte in senso lato – la mussica, la pittura, la scultura, l’architettura – possa indurre alcune modifiche nel cervello, capaci di contrastare gli eventii negativi. L’ipotesi più probabile è che questa reazzione positiva sia dovuta alla dopamina, un neurotrasm mettitore e che, ogni volta che viene rilasciato nel cervello, migliora la qualità delle emozioni. Già è certo che l’ascolto o della musica incrementi la produzione di dopamina; probabilmente, anche le altre forme d’arte hanno o il medesimo effetto sul nostro organismo. ■

18

dicembre 2014

Si racconta che Henry Matisse abbia iniziato a dipingere dopo una malattia. L’arte lo aiutò così tanto che l’artista affermò di aver scoperto «una sorta di paradiso».



salute

I va vacc ccin cc inii ra in rapp ppre pp rese re sent se n an nt no un impo im porttan ante t tra agu g ar ardo do per la civ ivililtà tà uma man na, ep ppu p re stanno vivendo un periodo di disaffe ezione. e. Cerrch c iamo o di sco cop prir ire e co cosa c’è dietro la diffidenza dei genitori e a qu q ali rischi si può andare incontro rinunciandovi. di Ilaria Sicchirollo

20

dicembre 2014


ESSERE & BENESSERE

vaccini

i motivi della paura

E

ssere genitori ci pone di fronte a continue scelte. Le più importanti riguardano la salute e, fra queste, ci sono quelle relative alla possibilità di vaccinare o meno i nostri figli. Sì, perché se alcune vaccinazioni sono obbligatorie (quelle contro difterite, tetano, poliomielite, epatite B), altre sono semplicemente raccomandate (meningite attraverso i vaccini contro l’haemophilus influenzae di tipo B, lo pneumococco e il meningococco C -, morbillo, parotite, rosolia, varicella, papillomavirus). Un’indagine* condotta dall’Osservatorio Paidòss con il coordinamento scientifico del dr. Aurelio Occhinegro, e presentata lo scorso settembre in anteprima durante il 1° Forum Internazionale dell’infanzia, dell’adolescenza e della famiglia, ha svelato qual è l’atteggiamento nei confronti dei vaccini di pediatri e genitori. I medici li consigliano per 9 bambini su dieci, ma poi cosa avviene nella realtà? Secondo gli ultimi dati, il 50% dei genitori ha praticato il vaccino per lo pneumococco, uno su tre quello per il meningococco, il 18% l’anti-varicella e il 10% l’antinfluenzale o l’antiHPV. Soltanto il vaccino per morbillo, parotite e rosolia è più diffuso, somministrato nel 60% dei casi, mentre oltre il 35% dei genitori proverebbe metodi alternativi per la vaccinazione contro l’influenza. *La ricerca è stata condotta su 105 famiglie e 255 pediatri che hanno in cura oltre 800.000 bambini.

dicembre 2014

21


salute il ruolo dell’informazione “I vaccini sono di fatto “oggetti misteriosi” per la maggioranza dei genitori, - spiega Giuseppe Mele, presidente di Paidòss - anche se conforta accorgersi che gran

I motivi di un rifiuto Si tratta di scelte delicate, a volte condizionate dal racconto di episodi occorsi a conoscenti, altre volte solo da voci, spesso infondate. Ma si può non tenere conto di queste “voci” quando a rischio ci può essere il benessere del nostro bambino, o, peggio, la sua salute attuale e futura? Noi di Essere&Benessere abbiamo cercato di capire quali siano le motivazioni che portano un genitore a rifiutare un vaccino. A volte anche un vaccino obbligatorio. Un genitore su cinque teme gli effetti collaterali immediati dei vaccini: febbre, reazioni allergiche, convulsioni. Altrettanti hanno paura di possibili conseguenze successive: si teme che il vaccino possa favorire autismo, malattie autoimmuni, patologie neurologiche o perfino tumori. Un 5% li considera inefficaci, perciò inutili. Per fortuna il pediatra è ancora un punto di riferimento: almeno l’80% lo vede come la figura adatta a risolvere i propri dubbi. E qual è la posizione dei pediatri? Secondo i dati Paidòss, il 90% dei medici raccomanda i vaccini per morbillo, pneumococco, meningite e HPV, il 60% ritiene utile quello per la varicella, il 50% consiglia l’antinfluenzale e il 40% promuove l’anti-rotavirus. 22

dicembre 2014

parte di loro si affida molto al proprio pediatra per prendere decisioni: il 60% ad esempio fa la vaccinazione per morbillo, parotite e rosolia ai propri figli pur conoscendola realmente solo in un caso su tre. Nonostante il rapporto di evidente fiducia fra famiglie e medici, il ricorso alle vaccinazioni resta tuttavia scarso: solo un genitore su due ha fatto praticare al figlio il vaccino per lo pneumococco, uno su tre quello per il meningococco, appena il 18% l’anti-varicella e solo il 10% l’antinfluenzale o l’anti-HPV”.

Cosa accade in ambulatorio Uno dei problemi da non sottovalutare sono le difficoltà pratiche: il bambino da vaccinare dovrebbe essere sottoposto a visita preventiva per verificarne le perfette condizioni di salute, ma a quanti è realmente successo? “Nella pratica, pochi pediatri riescono a eseguire le vaccinazioni sui propri assistiti - riferisce il dott. Occhinegro – l’antinfluenzale viene fatta dal 20% dei pediatri, le altre da meno del 10% . Il peso delle vaccinazioni ricade quasi sempre sulle ASL. Purtroppo l’impossibilità di vaccinare i propri assistiti dipende da cause che quasi sempre non hanno nulla a che vedere con la volontà del medico: il 27% ammette di avere ambulatori troppo affollati, il 10% non ha tempo, altri lamentano che i prodotti costano troppo e non sono passati dalla Regione”. ■


OWj GL F V W S QR RQF VWUHV U H V H Q V L P F F DJL R G V V HQW WDWR LIILFR FKLDP DJLW LQRUL R ILVL VSR U D ]LR DIID OWj G HQW DWR GLIH FR VVD VWU QH R V WH] ]D FUR HVV FDW WLFDP L FRQF VWD VSR H GDL LQ WL I H OOR H SVL YD GL QWR G QWUD] QFKH] VVDWH DVWLG YHFF JHV KLD ]]D L VW XUD LRQ ]D FR D PH I W Q H L L J VLF RQH WH S LQY L R QDO QWR R H UDW L SRV FFKLD VWUH LFK H V VV PH VDW SRU Q H]] WLYH D WR

VRQ

VWU

HVV

LQY

FUR

VRQ

OOR

/D GLIHVD QDWXUDOH SHU LO EHQHVVHUH SVLFR ILVLFR

3DSD\D ELR IHUPHQWDWD DUULFFKLWD FRQ PL[ GL DWWLYL

3DSD\D ELR IHUPHQWDWD

,QIRUPD]LRQH SXEEOLFLWDULD

2JQL LQJUHGLHQWH Gj VFDFFR LQ PDQLHUD GLIIHUHQ]LDWD SHU UDJJLXQJHUH VLQHUJLFDPHQWH LO PDVVLPR ULVXOWDWR 81 %(1(66(5( 36,&2 ),6,&2 $ 3DSD\D IHUPHQWDWD DVVXPH TXHOOH FDUDWWHULVWL FKH DSSURSULDWH D VXSSRUWDUH OH QDWXUDOL GLIHVH GHOO¶RU JDQLVPR HVDOWDQGR DO FRQWHPSR O¶D]LRQH DQWL RVVLGDQWH JLj HVLVWHQWH QHO IUXWWR IUHVFR H LQWURGXFHQGR XQ¶D]LRQH LPPXQR PRGXODQWH ,QROWUH OD PDQFDQ]D GL SDSDLQD H FKLPR SDSDLQD HQ]LPL SHFXOLDUL DO IUXWWR IUHVFR QRQ SL SUHVHQWL GRSR O¶DYYHQXWR SURFHVVR GL IHUPHQWD]LRQH DLX WD OD ULGX]LRQH GHOOH SRVVLELOL PDQLIHVWD]LRQL DOOHUJLFKH D YROWH SUHVHQWL QHOO¶XVR SURWUDWWR GHOOD SROSD ,O FRPSRVWR RWWHQXWR LQ VHJXLWR DOOD WUDVIRUPD]LRQH TXDVL XQD SUH GL JHVWLRQH ULVXOWD GXQTXH WRWDOPHQWH DVVLPLODELOH H XWLOH D WXWWH OH HWj 9DOLGD SHU FRQWUDVWDUH OH LQIH]LRQL LQWHVWLQDOL H SHU VYROJHUH EXRQD D]LRQH DQWLVHWWLFD ,O 3RO\JRQXP &XVSLGDWXP GHYH OD VXD ³QRWRULHWj´ DOO¶HVWUDWWR GHULYDWR LO FXL SULQFLSDOH FRPSRQHQWH q LO UH VYHUDWUROR D FXL VL DWWULEXLVFRQR SURSULHWj DQWLRVVLGDQWL GHSXUDWLYH WRQLFKH H GL VXSSRUWR DOO¶DSSDUDWR FDUGLRYD VFRODUH ,O *RML IUXWWR GDOOH EDFFKH YHUPLJOLH DOOXQJDWH XWLOL]]DWR ¿Q GDL WHPSL SL DQWLFKL SHU OH VXH SURSULHWj VDOXWLVWLFKH ,Q SDUWLFRODUH OH VXH PROWHSOLFL GRWL ULJXDUGDQR OD VIHUD UH ODWLYD DOOD FDSDFLWj DQWLRVVLGDQWH LQ JUDGR GL SURWHJJHUH O¶RUJDQLVPR GDL UDGLFDOL OLEHUL /D YLWDPLQD $ FRQ OD VXD D]LRQH GL VXSSRUWR DL WHVVXWL HSLWHOLDUL FRQWULEXLVFH DO PDQWHQLPHQWR GL XQD SHOOH VDQD $JLVFH LQROWUH SRVLWLYDPHQWH VXOOD FDSDFLWj YLVLYD H VXOOD IXQ]LRQH GHO VLVWHPD LPPXQLWDULR /D YLWDPLQD & DLXWD OD QRUPDOH IRUPD]LRQH GHO FROOD JHQH FRVWLWXHQWH GHOOD SHOOH GHOOH RVVD H GHOOH FDUWLODJLQL FRQWULEXLVFH LQROWUH DOOD SURWH]LRQH GHOOH FHOOXOH GDL UDGL FDOL OLEHUL DLXWD D ULGXUUH VWDQFKH]]D HG DIIDWLFDPHQWR H VXSSRUWD OD QRUPDOH IXQ]LRQH SVLFRORJLFD &RQWULEXLVFH DO IXQ]LRQDPHQWR GHO VLVWHPD LPPXQLWDULR HG q LQ¿QH HVVHQ ]LDOH SHU OD ULJHQHUD]LRQH GHOOD IRUPD ULGRWWD GHOOD 9LWDPL QD ( IRUPD DWWLYD FRQWUR L UDGLFDOL OLEHUL /D YLWDPLQD ( DOWDPHQWH DQWLRVVLGDQWH H OLSRVROXELOH DJLVFH FRPH ³PHVVDJJHUR´ WUD OH FHOOXOH GLIHQGHQGROH GDOOH SUHVVLRQL GHL UDGLFDOL OLEHUL ,O VHOHQLR SUHYLHQH L GDQQL FDXVDWL GDL UDGLFDOL OLEHUL H SURWHJJH OH PHPEUDQH FHOOXODUL GDOO¶RVVLGD]LRQH $JLVFH LQ¿QH VXO QRUPDOH IXQ]LRQDPHQWR GHO VLVWHPD LPPXQLWD ULR *OL LQWHJUDWRUL QRQ YDQQR LQWHVL FRPH VRVWLWXWL GL XQD GLHWD YDULDWD HTXLOLEUDWD H GL XQ VDQR VWLOH GL YLWD

6(1=$ */87,1( 6(1=$ /$7726,2 ,Q IDUPDFLD SDUDIDUPDFLD HG HUERULVWHULD

ZZZ GLHWDOLQHD LW

SDSD\D 12 *,1* 7L SURWHJJH

,Q YHQGLWD SUHVVR (VVHUH %HQHVVHUH


alimentazione

più che veg, fisiologico

Tutti sanno che è meglio limitare il consumo di carne, ma pochi hanno le idee chiare su come comportarsi con la dieta dei bambini. Abbiamo indagato, scoprendo che sarebbe meglio estendere il dubbio a tutte le proteine animali. Ma neanche su frutta e verdura le cose stanno come comunemente si crede. di Ilaria Sicchirollo

I

vegetariani? Secondo i dati Eurispes 2014 sono il 7,1% della popolazione in Italia, pari a circa 4,2

milioni di persone (nel 2013 erano 3 milioni e 720 mila). I numeri sono in aumento e questa tendenza non potrà che rafforzarsi grazie alla crescente consapevolezza del legame fra carne (soprattutto rossa) e l’insorgenza di malattie, fra cui alcuni tumori, e a una sensibilità ambientale e animalista che ci porta

24

dicembre 2014

sempre più ad apprezzare il mondo vegetale. Si tratta di scelte personali che possono essere più o meno condivise, ma è difficile rimanere neutri quando si tratta dell’alimentazione dei bambini. La domanda che tutti ci poniamo è se un regime alimentare diverso da quello onnivoro sia in grado di fornire, a un organismo in crescita, tutti i nutrienti di cui ha bisogno. E, soprattutto, c’è la consapevolezza che,


ESSERE & BENESSERE

C’era una volta lo svezzamento Le raccomandazioni dell’OMS sono note a tutti: almeno fino ai 6 mesi di vita, il bambino deve assumere solo latte materno. Eppure i nostri genitori, e forse anche i nostri nonni, hanno agito diversamente. Questo perché intorno agli anni Cinquanta ci fu un progressivo abbandono dell’allattamento al seno, nell’errata convinzione che il latte materno, dai 2-3 mesi di vita, non fosse più adeguato alle esigenze di crescita e andasse integrato con altri alimenti. Con gli anni si prese coscienza degli effetti collaterali di tale fretta (infezioni intestinali, allergie, obesità) e, grazie a organizzazioni quali OMS e UNICEF iniziò il percorso inverso, anche se l’abitudine di svezzare prima non è del tutto superata.

Fino a 6 mesi solo la mamma dal momento in cui nostro figlio entrerà in comunità, dovrà fare i conti con i menù scolastici, con le merende insieme agli amici, con le gite e le vacanze con altri. Come dunque, conciliare le proprie convinzioni con la realtà quotidiana? “La scelta vegetariana nel bambino può essere una scelta ideologica, etica, culturale, salutista – spiega il dottor Luciano Proietti, pediatra presso la clinica Pinna Pintor di Torino e autore del libro Figli vegetariani, come allevare i figli dall’infanzia all’adolescenza con la dieta vegetariana (Ed. Sonda). - Dal punto di vista pediatrico, il bambino deve

Da quando partire con un regime di questo tipo? Già dallo svezzamento? “È proprio nei primi anni di vita che l’alimentazione deve essere a base vegetale se vogliamo che il bambino cresca bene e senza malattia (un po’ il contrario di quello che si pensa di solito). In questo modo cresce in modo fisiologico, né troppo, né poco, senza ammalarsi”. Nella pratica cosa possiamo mettere ULS WPH[[V KLP UVZ[YP ÄNSP WLYJOt S»HSPTLU[HaPVUL ZPH ÄZPVSVNPJH& “Finché il bambino è biologicamente un lattante, deve assumere latte materno, o, in sua mancanza,

assumere un’alimentazione adeguata alle sue necessità fisiologiche. Parlare di alimentazione vegetariana dà una connotazione più etica che salutista; infatti dieta vegana non necessariamente è sinonimo di dieta sana. Più che di dieta vegetariana, quindi, sarebbe meglio parlare di alimentazione fisiologica a base vegetale, cioè quel regime alimentare che più si avvicina alla fisiologia del bambino che, a tutti gli effetti, nei primi sei anni di vita biologicamente è ancora un lattante e che avrebbe bisogno di introdurre nutrienti il più vicini

il latte formulato con proteine vegetali (riso o soia), almeno due/ tre volte al giorno. Pranzo e cena, poi, devono essere a base vegetale e devono apportare calorie: saranno, quindi, a base di cereali (farine) con piccole quantità di legumi (che forniscono le proteine), semi (mandorle, nocciole, sesamo sotto forma di creme come la crema di sesamo o bevande come latte di mandorla, cioè cibo calorico e grasso, a base vegetale) e un po’ di frutta e verdura ma in quantità limitata (in quanto contiene fibra) e in parti liquide (brodo, centrifugato, succo etc)

possibile a quelli del latte materno, cioè carboidrati, grassi e vitamine, e pochissime fibre. Un’alimentazione di questo tipo è un’alimentazione

almeno fino ai tre anni. E infine il limone, che facilita l’assorbimento dei minerali come calcio, ferro etc. Verso l’anno la pappa fatta con le farine diventerà

prevalentemente a base vegetale”.

solida (risotto, pastasciutta)”.

dicembre 2014

25


alimentazione

Frutta e verdura prima dei sei mesi? Meglio evitare

:PHTV HIP[\H[P H ZLU[PYL JOL MY\[[H L ]LYK\YH non sono mai abbastanza. Ci spiega meglio il discorso della quantità limitata per i lattanti? Tanta frutta e verdura è indispensabile nell’alimentazione degli adulti. Ma il bambino piccolo è un lattante, non è un adulto in miniatura. Quanta ÄIYH JVU[PLUL PS SH[[L TH[LYUV& ALYV 8\PUKP ZL UVP H \U SH[[HU[L PS J\P JPIV WYPUJPWHSL u PS SH[[L KPHTV SH ÄIYH che riduce l’assorbimento di vitamine e sali minerali, provochiamo un’alterazione a livello intestinale: ed ecco che il bambino, dato che il suo intestino non è HKH[[V H YPJL]LYL ÄIYH KP]LU[H Z[P[PJV JYLZJL WVJV L va incontro ad anemia. Per questo motivo, se iniziamo a dare frutta e verdura a 5/6 mesi come spesso

Come si concilia questa esigenza con l’ingresso in comunità? Cosa dargli da mangiare dopo il classico pasto scolastico JOL JVTWYLUKL SH JHYUL& Da punto di vista delle esigenze del IHTIPUV ZHYLIIL ÄZPVSVNPJV WLY PS lattante rimanere nel proprio territorio con il riferimento affettivo primario. Asilo nido e scuola materna nascono per venire incontro alle esigenze dell’adulto più che per quelle del bambino. A casa, per colazione e pasto serale bisognerà evitare di dare proteine animali (in quanto HJPKPÄJHU[P L S»HJPKVZP TL[HIVSPJH è alla base di qualsiasi malattia). L’acidosi metabolica si combatte JVU S»H[[P]P[n ÄZPJH SH ]P[H HSS»HYPH aperta, il buonumore e una dieta prevalentemente vegetale. E le integrazioni? L’integrazione è necessaria in caso di alimentazione vegana. Finito l’allattamento, se il bambino non assume nessun cibo animale, può andare incontro alla carenza di vitamina B12, che va integrata da bambino come da adulto. Poi c’è l’integrazione necessaria per il nostro stile di vita, che è quella della vitamina D, di cui siamo tutti carenti perché stiamo poco all’aria aperta. :JLS[H =,.! \UH TVKH V MY\[[V di un percorso consapevole? C’è un forte aumento di genitori che scelgono la strada ]LNL[HYPHUH WLY P ÄNSP L HUJVYH THNNPVYL u S»PUJYLTLU[V di vegani. Si tratta per lo più di famiglie istruite e molto

succede, siamo poi costretti a somministrare la carne omogeneizzata per l’apporto di ferro, perché altrimenti

bene informate. C’è poi il fenomeno dei genitori non vegetariani e non vegani che scelgono, dopo essersi documentati, l’alimentazione senza proteine animali per i figli, almeno per i primi anni di vita. In questi casi

il bambino rischia l’anemia”.

la scelta non è ideologica, ma solo salutistica”. ■

26

dicembre 2014


9HULGLDQD 0DOOPDQQ IRU &RVPHWLFV 0LODQR

/Å¡81,&$

ABBRONZATURA SPRAY &+( 121 0$&&+,$ , 9(67,7,

)DL DQFKH WX FRPH OH VWDU LWDOLDQH H LQWHUQD]LRQDOL VDOYD OD SHOOH H GLPHQWLFD LO SDVVDWR RJJL Fšª 32&.(7 681 OšXQLFD IRUPXOD DEEURQ]DQWH DO PRQGR FKH QRQ PDFFKLD L YHVWLWL HG ª LQ JUDGR GL FRQIHULUH DOOD SHOOH XQšDEEURQ]DWXUD GRUDWD VHQ]D ULFRUUHUH DL GDQQRVL UDJJL 89 H 0<$ LO OHWWLQR LQWHJUDOH DG HURJD]LRQH HG DVFLXJDWXUD DXWRPDWLFD LGHDWR SHU GDUH ROWUH DOOšDEEURQ]DWXUD XQD YHUD FDULFD GL HQHUJLD YLWDOLW¢ H WRQR DOOD SHOOH LQ VROL PLQXWL )ODJVKLS 6WRUH 0LODQR YLD )LRUL &KLDUL %UHUD )DVKLRQ 'LVWULFW LQIR RUGHU ZZZ FRVPHWLFVPLODQR FRP

,Q YHQGLWD SUHVVR (VVHUH %HQHVVHUH


consigli Anche i capelli invecchiano, e, nella donna, soprattutto dopo la menopausa. Comunemente si pensa che l’unico segno sia l’insorgere dei capelli bianchi, ma altri effetti riguardano la perdita di forza e volume dovuta a capelli sempre più sottili di Gabriella Daporto

C

he cosa succede ai capelli con il passare degli anni? L’attività ciclica del follicolo fa sì che questo produca un capello “nuovo” ogni 3-7 anni. Per questo i capelli si rinnovano periodicamente. Il follicolo pilifero, però, invecchia: la guaina di collagene che riveste il bulbo va incontro a fibrosi e lo soffoca, cosicché, con il tempo, i capelli diventano un po’ più sottili, meno folti e meno resistenti. Ma anche altri fattori di tipo meccanico, termico e chimico possono danneggiare il capello con l’età. Il calore eccessivo della messa in piega, il colore, la permanente sollevano le cellule della cuticola e “rompono” la struttura del capello che diventa fragile e si rovina più in fretta. La capigliatura subisce così maggiormente l’attrito di spazzole e pettini e per questo è più sfibrata.

28

dicembre 2014

I CAPELLI BIANCHI

questione d’età L’imbiancamento dei capelli è causato da una progressiva diminuzione dei melanociti del follicolo ed è una conseguenza dell’invecchiamento. I primi capelli bianchi compaiono a livello delle tempie intorno ai 30 anni e di regola all’età di 50 anni il 50% dei capelli diventa bianco. Alcune abitudini di vita contribuiscono a fare diventare i capelli bianchi prima del tempo: il fumo, l’assunzione eccessiva di alcool, la tossicodipendenza. I capelli bianchi sono più spessi e crescono più velocemente dei capelli pigmentati. Sono più “delicati” e quindi si rovinano più facilmente se sottoposti a tinture e permanenti in quanto il loro contenuto in aminoacidi solforati è inferiore.


ESSERE & BENESSERE

I capelli sono sempre più diradati con il passare del tempo Tutti noi perdiamo il 10% dei nostri capelli ogni 10 anni e non ce ne rendiamo conto. Questi capelli cadono e non ricrescono più perché il follicolo pilifero ha esaurito le sue potenzialità. Il risultato è che la capigliatura si impoverisce progressivamente senza che ce ne rendiamo conto.

La caduta e l’invecchiamento dei capelli non sono collegati La caduta androgenetica e il telogen effluvium sono indipendenti dall’età, possono verificarsi in qualsiasi momento della vita e hanno un’origine multifattoriale. Il diradamento e l’assottigliamento del fusto del capello conseguenti all’età spesso non sono percepiti subito dalle persone. Ci si rende soltanto conto di non avere più la capigliatura folta e vaporosa come si aveva a 20 anni, senza mai aver avuto problemi di caduta eccessiva dei capelli.

LA CHERATINA È RESPONSABILE DELLA FORZA E DELLA RESISTENZA DEI CAPELLI Il fusto del capello è una struttura “morta” costituita da cellule completamente cheratinizzate che hanno perso il nucleo e le loro funzioni vitali. Queste cellule contengono alte concentrazioni di una proteina fibrosa, molto resistente, la cheratina. La cheratina è presente anche a livello della pelle, ma la cheratina dei capelli, come quella delle unghie, è molto più dura in quanto contiene una grandissima quantità di cistina, un aminoacido ricco di zolfo. Fra le diverse molecole di cistina si formano dei legami molto forti (ponti disulfuro) che conferiscono al capello forma e resistenza. Quando i ponti disolfuro si rompono e le molecole di cistina si separano il capello diviene fragile e può spezzarsi.

LA BELLEZZA DEI CAPELLI DIPENDE DALL’INTEGRITÀ DELLA CUTICOLA ll fusto del capello è costituito da 3 strati: la cuticola, la corteccia e il midollo. La cuticola, lo strato più esterno, è formata da cellule appiattite e sovrapposte come le tegole di un tetto: protegge l’integrità del capello. Per alcuni trattamenti (come le tintura), bisogna sollevare temporaneamente le cellule della cuticola; a volte succede che queste non tornino completamente a posto, ma rimangano parzialmente sollevate: così il capello è più vulnerabile agli agenti ambientali. Sotto la cuticola c’è la corteccia, la parte più spessa del capello, che ne determina forma e consistenza.

febbraio 2014

27


i consigli del farmacista per mantenere “capelli giovani” Balsamo e maschera/impacco Il balsamo si applica dopo ogni shampoo ed è un complemento alla detergenza. Dona pettinabilità e morbidezza al capello grazie al suo contenuto in sostanze condizionanti che neutralizzano le cariche negative presenti sul capello rovinato. È indispensabile sempre, per donare un tocco setoso, ma soprattutto per non danneggiare il capello che, quando è bagnato, è particolarmente fragile. Il balsamo applicato con cura sulle lunghezze con un pettine, deve essere subito risciacquato. La maschera o impacco, anch’essa applicata dopo lo shampoo, è invece un trattamento Con l’età i capelli “urto” che ristruttura il capello, Il siero gel senza risciacquo è un diventano più “elisir di lunga vita” per i capelli grazie a una posa di 15-20 minuti. sottili e fragili Si applica 2 volte la settimana e si Come sul viso applichiamo le creme, risciacqua con cura. Dona forza così sui capelli dobbiamo creare un film e vitalità alla capigliatura. Balsamo e maschera sono protettivo contro le aggressioni dell’ambiente esterno. indispensabili per il benessere e la bellezza dei capelli I sieri e le creme senza risciacquo da applicare sui perché formano una pellicola protettiva in grado capelli dopo lo shampoo o al termine dell’acconciatura di evitare che gli agenti esterni alterino la cuticola. sono prodotti indispensabili e donano una capigliatura Vanno usati sempre e soprattutto sono irrinunciabili luminosa. Occorre però fare attenzione alla quantità per chi ha i capelli lunghi e per chi effettua tinture, applicata. Ogni capello, in base al suo spessore, alla decolorazioni o permanenti. La concezione diffusa sua secchezza e alla sua fragilità, necessita una dose che il balsamo appesantisca i capelli è sbagliata, ormai particolare di gel, specie sulle punte. in commercio esistono balsami calibrati e studiati per ogni tipo di capello, anche per i capelli grassi. Più risultati, se si assume

anche un integratore Come evitare che i capelli siano “elettrici” e si arruffino I capelli diventano “elettrici” quando la cuticola si solleva esponendo le cellule della corteccia che hanno delle cariche elettriche negative. Si tratta quindi di un segno di danno del capello. I capelli molto danneggiati tendono ad aggrovigliarsi soprattutto nelle zone di attrito. Per migliorare il problema è indispensabile utilizzare regolarmente il balsamo. 30

dicembre 2014

Il follicolo pilifero da cui nasce il capello viene nutrito dal sangue. L’assunzione per via sistemica di sostanze utili alla fabbricazione di un capello sano e forte è sempre da prevedere in casi in cui i capelli siano fragili e devitalizzati. Molto utili sono le vitamine del gruppo B, gli antiossidanti, la cheratina, gli isoflavoni del Trifoglio rosso, il rame, il ferro, il rame e il selenio. ■

SCRIVICI! Vuoi un consiglio di beauty e benessere viso e corpo? La dottoressa Gabriella Daporto, responsabile della formazione dei farmacisti Essere Benessere, risponde alle domande dei lettori. Scrivici a: redazione@esserebenessere.it


CAPELLI CHE CADONO? DIRADATI - CON POCO VOLUME - INDEBOLITI E INGRIGITI? ULA PO T RM ZIATA EN

FO

SENZA GLUTINE SENZA LATTOSIO

SERENOA REPENS 500 AMINOGROWÂŽ

Serenoa Repens - 500mg ad altissima concentrazione

CONTRASTA LA CADUTA FAVORISCE LA CRESCITA DI CAPELLI SANI BiokeratinÂŽ Neo Pecia Forte 500 è un mix di elementi speciďŹ ci per integrare carenze alimentari o aumentati fabbisogni organici di nutrienti per contrastare la caduta dei capelli, favorire la crescita di capelli sani tanto negli uomini quanto nelle donne.

AminogrowÂŽ - 400mg miscela registrata di 4 aminoacidi Biotina e Zinco contribuiscono al mantenimento dei capelli sani Selenio contribuisce al mantenimento di capelli sani e protegge dallo stress ossidativo Vitamina C, Niacina, Vitamina B5, Vitamina B6: supportano il metabolismo energetico In farmacia

Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata, equilibrata e di un sano stile di vita.

parafarmacia ed erboristeria www. dietalinea.it ÂŽ

Ogni giorno piĂš forza ai tuoi capelli

,Q YHQGLWD SUHVVR (VVHUH %HQHVVHUH


fitness

scegli lo sport che fa per te

C

on il Natale e l’arrivo del nuovo anno, arrivano puntuali anche i buoni propositi. A cominciare

Ognuno di noi ha precise caratteristiche fisiche, oltre al peso e all’età, che “indicano” quale è l’attività più giusta per noi. Il dottor Corrado Bait spiega come riconoscerla (e riconoscersi). di Paola Barni

da quello, un grande classico, del tenersi in

forma. Sogni però che, troppo spesso, restano solo sogni. “Innanzitutto è fondamentale scegliere un’attività che piace e appassiona, altrimenti si abbandonerà dopo poco tempo” spiega Corrado Bait, aiuto responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia del Ginocchio e Traumatologia dello Sport presso l’Istituto Clinico

A ogni età il suo sport

Humanitas e socio del centro specializzato Physioclinic

Chi gode di buona salute e non presenta particolari

di Milano. “Poi, per la scelta corretta, esistono tutta

disturbi, tra i 15 e i 30 anni può scegliere liberamente

una serie di caratteristiche individuali che incidono in

e si può dedicare a qualsiasi sport, anche ad alto livello.

modo sostanziale nell’individuazione dello sport più

Il discorso cambia già tra i 30 e i 45 anni: se si ha alle

appropriato”. Fermo restando che il movimento fa bene,

spalle una vita attiva e quindi si può contare su un

sempre, ci sono diverse variabili di cui tenere conto: età,

buon allenamento, vanno bene tutte le discipline,

sesso, peso e tipo di fisico fanno la differenza.

ma con un’attenzione maggiore alle attività

32

dicembre 2014


ESSERE & BENESSERE

Camminare, toccasana a ogni età Per le persone non più giovanissime, come gli over 65, camminare è un vero elisir di benessere. “Si tratta di un eccezionale allenamento cardiovascolare e si conseguono ottimi risultati anche solo programmando tre passeggiate durante la della settimana. Basta mantenere il passo costante, indossare scarpe adatte e nel tempo incrementare le distanze percorse” dice Corrado Bait, www.corradobait.com. “Gli effetti del camminare sono la tonificazione dei muscoli respiratori, una migliore attività cardiovascolare e in generale una mobilità più fluida e un maggiore tono muscolare soprattutto degli arti inferiori”.

Piccoli “vince” la squadra. Over 65, fuori a camminare!

In compagnia risultati al raddoppio Qualunque sia l’attività scelta, è sempre consigliabile farla in compagnia. Così la palestra o il parco, la pista da sci o il percorso di roller diventa anche un momento di socialità e di svago. Ancora, in due ci si fa forza e ci in carico (corsa, calcio, basket, volley) in modo da non

si incoraggia anche nei momenti di stanchezza; infine,

provocare sovraccarichi alle articolazioni. Ma se fino

si possono riconoscere i miglioramenti nel corpo del

a oggi non si è mosso un muscolo, l’obiettivo dovrà

compagno, come in uno specchio.

essere il ritrovare una buona forma fisica, magari facendosi aiutare da un personal trainer. “Tenendo

In squadra è meglio

presente che le signore over 40 - colpa di ormoni e

Soprattutto da bambini, lo sport ha una forte

metabolismo - faranno un po’ più fatica degli uomini a

componente educativa. Anche per questo, gli sport

perdere peso a a tonificare i muscoli” aggiunge Bait.

di squadra spesso sono più divertenti e fonte di condivisione, grazie alla complicità che si crea

L’attività perfetta? Guardati

nello spogliatoio. Detto ciò, la squadra va scelta con

In linea di massima, le persone longilinee sono

attenzione: “Se il bambino non ha grandi ambizioni,

avvantaggiate nelle attività come basket, pallavolo,

consiglio di evitare società che impongono allenamenti

atletica, mentre quelle dalle cosiddette “leve corte” (cioè

massacranti, più gli incontri nel weekend. Potrebbe

più piccine), hanno migliori capacità negli sport di agilità

essere eccessivo per il piccolo atleta. Lo sport perfetto

e destrezza, come il calcio o il tennis. Se l’obiettivo è il

per tutti? Secondo me il rugby, una disciplina che

dimagrimento, la scelta deve orientarsi sulle discipline

richiede grande rispetto delle regole e dell’avversario,

aerobiche, quelle cioè che fanno lavorare il sistema

con una grande valenza educativa. Ancora, in una

cardio-vascolare e fanno venire il “fiatone”:

squadra di rugby c’è un posto (e un ruolo) per tutti,

dal ballo allo zumba, dal fit box al running.

alti e bassi, magri e cicciottelli” conclude Bait. ■

dicembre 2014

33


le piante della salute

a cura di Gabriella Daporto

echinacea Come prevenire e curare in modo naturale le malattie da raffreddamento?

Il miglior consiglio per evitare l’insorgenza delle malattie da raffreddamento è quello di assumere prodotti a base di Echinacea, pianta originaria degli Stati Uniti e del Messico. Le radici dell’Echinacea, diffusamente

utilizzate nella medicina tradizionale nordamericana, contengono varie sostanze attive, di cui il principale rappresentante è l’echinacoside, alle quali sono attribuite proprietà benefiche sulle naturali difese dell’organismo.

echinacea: perchè?

echinacea: quando?

34

dicembre 2014

Per combattere: tosse, raffreddore, mal di gola, influenza. I prodotti a base di Echinacea si sono dimostrati molto efficaci, purché assunti precocemente (entro le prime 24 ore o al primo apparire dei sintomi) e sino alla scomparsa dei sintomi.

Per sttimolare le difese immu unitarie nei riguardi delle affezioni delle vie resspiratorie sia in fase a acuta che cronica è partticolarmente utile l’assunzione dell’Echinacea soprattutto quando ci si trova di fronte a frequenti recidive o episodi di cronicizzazione delle malattie da raffreddamento Si può utilizzare sia nell’adulto sia nel bambino.


In tutte le edicole

regala e regalati un nuovo anno di felicità dal 1762 l’almanacco più celebre d’italia


in viaggio

a cura di Vannina Patanè

In Alto Adige ci sono hotel ecologici per tutti i gusti

secondo natura “ Montagna negli ecohotel dell’Alto Adige

come il Lusnerhof Naturhotel (www.luesnerhof.it) nella Valle di Luson, che ha il classico aspetto alpino, con tetti a spioventi e balconcini di legno. La struttura è stata interamente realizzata in pietra e legno di abete e larice, tagliando gli alberi in base alle fasi lunari. Il riscaldamento e l’illuminazione rispettano i principi di bioedilizia e il grande centro wellness è il regno dell’arnica e delle erbe di montagna.

La vacanza sostenibile conquista le Alpi: sempre più numerosi, infatti, sono gli “ecohotel”, costruiti coniugando il massimo confort all’ecologia. Applicando i principi della bioediliza, che recupera le tecniche costruttive della tradizione alpina, si realizzano strutture completamente in legno, fatte di tasselli a incastro, senza ricorrere chiodi o colla, dove il riscaldamento e l’illuminazione derivano da fonti rinnovabili. L’area più “virtuosa” è l’Alto Adige, dove la qualità delle strutture è garantita da certificazioni ad hoc, Casa Clima e Clima

Punta al “lusso della semplicità” il Vigilius

Hotel. Un piccolo regno dell’hotellerie “secondo natura” è l’Alpe

Mountain Resort, un moderno hotel ecologico di design letteralmente “nascosto” fra i boschi della Val d’Isarco (www.vigilius.it): si raggiunge solo in funivia e all’arrivo pare di entrare in uno scrigno pieno di luce, fatto di legno, argilla e vetro. Qui tutto è eco: il riscaldamento delle camere, ad esempio, è garantito da un grande tramezzo in argilla naturale che separa il bagno dalla zona notte.

2.350 m), incoronato dalle vette delle Dolomiti: nei mesi invernali,

di Siusi, l’alpeggio in quota più alto d’Europa (da 1.850 fino a ricoperto da un soffice manto di neve, regala magnifici panorami, silenzio e aria pura da respirare a pieni polmoni, grazie al traffico limitato (di giorno, si sale solo con la cabinovia o l’autobus). Proprio qui si trova il primo albergo di design delle Dolomiti costruito completamente in legno, il bio-hotel Seiser Alm Urthaler (www. seiseralm.com). Le camere, esposte a sud-ovest per ricevere al meglio il sole, hanno pareti in legno e vetro e pavimenti in marmo locale. In ogni stanza, poi, c’è un interruttore generale che disattiva i campi magnetici, per garantire un riposo “secondo natura”. Il legno è sovrano anche nel vicino Hotel Tirler (www.hoteltirler.com/it), con camere adatte a chi soffre di allergie, garantite dal dall’ECARF (European Centre for Allergy Research Foundation).

36

dicembre 2014


/$ )('(/7ยญ 7, 3257$

,1 6(5,( $

35(6(17$ /$ 78$ &$57$ )('(/7ย ,1 %,*/,(77(5,$ 3 5(6(1 17$ / ย

3(5 7( %,*/,(772 20$**,2 32:(592//(< 2))5( /$ 3266,%,/,7ย ', $&48,67$5( 81 6(&21'2 %,*/,(772 $/ 35(==2 5,'2772 ', รง

9 LGR SHU 9DOL U WXWWH OH S SDUWLWWH FFDVDOLQ QJKH 3URVVLLPH S SDUWLWH

RUH H 3 3DODG GHVLR 5HYLYUH 0 0LODQR ร $ $OWRWH HYHUH &LWWWยฃ G GL &D DVWHOOR RUH ',5 5(77$ 68 5 5$, 632 257 RUH 3DOODG GHVLR R 5HYLYUH 0 0LODQR ร & &0& 5DYH HQQD

R RUH 3DODGHVVLR 5H HYLYUH 0 0LODQR ร ร &D DO]HGRQLD 9HUURQD R RUH )RUXP P 0LLODQR 5HYLYUH 0LODQ QR ร ' 'LDWHF 7UHQWLQ QR ZZZ Z SR Z SRZHUYROOH\P SR PLODQR LW

3URPR]LLRQH ULLVHUYDWWD DL SRVVHVV VR L FD VRUL GL DUWD (% 3L 2U 2UD 2U DULR DSH SHUW SH UWXU UW XUD ELJOLHWWHULD XU D DSHUWXUD FD DQFHOOLL RUH


in libreria libri per star bene E per saperne di più su sessualità, anche da “raccontare” ai più giovani, e su chirurgia plastica ed estetica, due temi sempre dibattuti. Così come è aperta, e controversa, la questione dei diritti delle coppie omosessuali.

La chirurgia plastica

Sindrome metabolica di Florio Cocchi, ricette di Giuliana Lomazzi Terra Nuova Edizioni, € 14,00 Cos’è la sindrome metabolica e come contrastarla anche a tavola: 100 ricette vegetariane o vegane per prevenire e arginare questa patologia modificando le proprie abitudini alimentari.

in 600 risposte di Marco Klinger e Rodolfo Colarizi Sperling & Kupfer, € 16

Modificare il corpo per realizzare il proprio

domande che vorrebbe rivolgere al medico

ideale di bellezza: chi non l’ha mai sognato?

durante il primo appuntamento svaniscono

È uno dei compiti della chirurgia plastica,

ancor prima di essere poste. Con questo

specialità medica al centro di grandi

libro – scritto a quattro mani con Rodolfo

curiosità, ma spesso “maltrattata” e poco

Colarizi – il professor Marco Klinger

conosciuta. Tutti ne parlano, pochi sono al

risponde ai molti quesiti che gli sono stati

corrente della sua complessità, conseguenza

formulati durante la sua vita professionale

anche della presenza di due branche distinte

e spiega con un linguaggio comprensibile

ma in continua comunicazione e di pari

a tutti le procedure e la loro utilità. I temi

dignità: la chirurgia plastica estetica e la

spaziano dalla correzione dei difetti e dei

chirurgia plastica ricostruttiva. Chi decide

segni del tempo (per lui e per lei), alla

di sottoporsi a un intervento di chirurgia

ricostruzione dell’integrità dopo lesioni

plastica è spesso incerto e intimidito; molte

o malattie. (di Anna Danieli)

38

dicembre 2014


ESSERE & BENESSERE

di Ilaria Sicchirollo

Vi dichiaro marito e marito Seduco... dunque sono Le seduzioni quotidiane e il percorso della seducenza di Lorenzo Oggero Le Comete Franco Angeli, € 17,00 La capacità seduttiva è un’autentica social skill. Il libro propone un’autodiagnosi: la seduzione è infatti utile a superare situazioni o momenti di malessere relazionale, in ambito personale e professionale.

Smack! Smack! Smack! Tutte le risposte alle prime domande sull’amore e la sessualità

Il dibattito sui diritti delle coppie omosessuali di Francesco D’Agostino, Giannino Piana San Paolo, € 12 Quello delle unioni omosessuali è il classico caso in cui l’evoluzione della società procede più speditamente della politica. Tuttavia, negli ultimi tempi il dibattito si è fatto più pressante e qualcosa inizia a muoversi. Due intellettuali si confrontano su questo tema e sui suoi sviluppi sociali: matrimonio, convivenza e adozione.

di Delphine Godard, Nathalie Weil, Stéphane Nicolet Editoriale Scienza, € 16,90 Anche il genitore più aperto può trovarsi in imbarazzo di fronte alle domande dei figli in materia di sesso. Il libro, attraverso immagini, collage, finestrelle, racconta ai ragazzi tutto quello che devono sapere sul sesso.

Cose non noiose per essere super felici di Mr. Wonderful Magazzini Salani, € 12,90 Una guida illustrata alla felicità che aiuta a ritrovare il buonumore e la fiducia, a sbagliare e a perdonarsi. Qualche esempio? Fare il turista nella propria città, preparare un picnic a una persona speciale, infilarsi sotto le lenzuola appena lavate, distribuire montagne di abbracci.

dicembre 2014

39


vita da mamma

a cura di Ilaria Sicchirollo

Le 5 buone abitudini “ del sonno sereno

Un milione di under 14 soffre di disturbi del sonno, con pesanti ripercussioni sull’impegno scolastico, sulla capacità di concentrazione e sul rendimento. Quanto sonno serve in base all’età* 3-5 anni: 11/13 ore 6-10 anni: 9/10 ore 11-13 anni: 8-9 ore *fonte Paidoss (Osservatorio nazionale sulla salute dell’infanzia e dell’adolescenza)

L’insonnia è anche è figlia delle abitudini del nuovo millennio: si calcola che i bambini dormano un’ora in meno dei loro coetanei del secolo scorso e in ogni caso 40 minuti in meno di quanto dovrebbero. Per favorire un riposo sereno, i pediatri consigliano di affidarsi, oltre che al buon senso, anche a buone norme: no a computer e tv alla sera, sì a una tazza di latte (o di tisana calda), sì a un cambio frequente di lenzuola, no a una temperatura superiore ai 18 gradi in camera durante la notte e infine, sì a una riduzione dei rumori per favorire il relax.

INSONNIA riguarda anche i più piccoli colpisce un under 14 su cinque

il sondaggio A che ora mandate a dormire i vostri figli? Scrivete la risposta a redazione@esserebenessere.it specificando l’età del bambino. Le risposte sul prossimo numero e su www.esserebenessere.it

40

dicembre 2014

da leggere Le fiabe (per grandi e piccini) per andare sereni al nido e a scuola Franco Angeli, Le comete di Elvezia Benini, Cecilia Malombra, Giancarlo Malombra Come superare, attraverso le fiabe, il “trauma” dell’ingresso nella comunità scolastica con nuove figure di riferimento e conquistare una piccola fetta di autonomia.



sapori in cucina

molto gusto, niente glutine Ma anche niente carboidrati, perché la scelta di ridurli deriva dalla necessità, per molti, di seguire regimi alimentari nei quali pane e pasta siano meno presenti. A suggerirci un’alternativa al solito primo, arriva la tradizione con due ricette: una storica, gli “gnudi”, grandi gnocchi costituiti dal “ripieno nudo” dei tortelli e l’altra rivisitata, cioè delle lasagne con una “pasta” speciale...

tempo di preparazione:

20 minuti

primo piatto

Gli “gnudi”

Ingredienti per circa 20 pezzi

Preparazione

■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■

In un mixer mescolare spinaci, ricotta, pecorino,

500 g di spinaci lessati e strizzati 250 g di ricotta 2 cucchiai di pecorino 4 cucchiai di pamigiano 1 cucchiaio di amido di mais sale e pepe q.b. qualche foglia di salvia olio extravergine di oliva o burro chiarificato 1 spicchio d’aglio

due cucchiai di parmigiano e amido fino a ottenere un composto abbastanza sodo (a questo scopo strizzare benissimo gli spinaci). Salare e pepare. Con l’aiuto di due cucchiai preparare delle quenelle (una sorta di gnocchi ovali) che tufferete in acqua bollente per qualche minuto. Scolarle una per volta e adagiarle nei piatti. Condire con poco olio o burro nel quale si avrà fatto soffriggere, senza farli annerire, uno spicchio d’aglio e due foglie di salvia.

42

dicembre 2014


ESSERE & BENESSERE

a cura di La Cuoca Rossa

tempo di preparazione:

1 ora

primo piatto

Lasagne di “panelle” Ingredienti per 4 persone (per la pasta) ■ 200 g di farina di ceci ■ 500 ml di acqua tiepida ■ 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva ■ sale q.b. (per la besciamella light) ■ 400 ml di brodo vegetale ■ 50 g di farina di riso ■ 2 cucchiai di olio evo ■ un pizzico di noce moscata (per il ripieno) ■ un broccolo romano da un kg circa ■ 250 g di fior di latte ■ 4 cucchiai di parmigiano grattugiato ■ olio extravergine di oliva ■ 1 spicchio d’aglio

Preparazione Stemperare la farina di ceci con due cucchiai di

e pepe e spolverizzare

olio e l’acqua tiepida da versare poco alla volta

di noce moscata. Pulire d

mescolando sempre nello stesso verso affinché

il broccolo staccando le

non si formino grumi. Cuocere il composto per circa 2 minuti o fino a quando non diventi sodo

cim mette più tenere e ripassarle in padella co on aglio e olio stufando

come una polentina. Continuando a mescolare,

con mezzo bicchiere d’acqua d’acqu fino a quando non

versarlo in una teglia rettangolare leggermente

si disferanno leggermente. Tagliare il fior di latte

unta in uno strato sottilissimo. Lasciarla intiepidire

a dadini e cominciare a comporre le lasagne

e tagliare la “sfoglia” come le lasagne tradizionali.

alternando a ciascuno strato di panella uno strato di

Preparare ora la besciamella stemperando la farina

besciamella su cui adagiare le cimette di cavolfiore

di riso con l’olio e aggiungendo il brodo tiepido

ripassate e il fior di latte, spolverizzando il tutto con

lentamente e sempre mescolando. Porre sul fuoco

il parmigiano grattugiato. Porre in forno a gratinare

fino a quando non si addensa. Aggiustare di sale

per circa 10 minuti con il grill. Servire caldo.

dicembre 2014

43


life coaching Vuoi consigli su come migliorare la tua vita?

Antonella Rizzuto*

* Coach ed esperta nello studio di potenziali umani. Direttore di NLP Italy (www.pnl.info)

scrivi a: redazione@esserebenessere.it

Cos’è l’autostima? Molti ne parlano come se fosse una “cosa” che si può toccare, tangibile. Infatti si dice “ho tanta autostima” oppure “ho poca autostima”. In verità l’autostima, attenzione a quello che state per leggere, è qualcosa che “fai”, non qualcosa che “hai”.

Cosa vuol dire? Vuol dire che è un processo, qualcosa che avviene dentro di noi, e di cui spesso non siamo consapevoli, e che ci fa provare questa “sensazione” che influenza il nostro modo di comportarci nei vari contesti della vita.

Per “fare” poca o tanta autostima, io, nella mia mente, mi vedo comportarmi in un certo modo, mi faccio dei ragionamenti e, di conseguenza, agisco in virtù di ciò che ho fatto nella mia mente. 44

dicembre 2014

L’autostima: qualcosa “ che “facciamo” tutti i giorni

Quando noi nasciamo, abbiamo tutte le risorse per poter fare qualunque cosa. Poi, i condizionamenti esterni (famiglia, territorio, ecc.) ci “insegnano” chi siamo e quanta autostima possiamo avere. Questo avviene attraverso gli esempi a cui siamo costantemente esposti e attraverso le parole che, ripetutamente, ci vengono dette: ad esempio “non sei capace, non puoi farlo, non sei adeguato, sei timido, sei impacciato...”

La prima cosa da fare per recuperare una buona autostima è quella di rendersi conto del processo che avviene dentro di noi. In secondo luogo, modificarlo, sostituendolo con un processo più funzionale che serva a farci comportare come vorremmo. Infine AGIRE. In questo modo, rompi il vecchio schema inadeguato e introduci un nuovo schema che va a potenziare la tua autostima. Ti invito a testare questi passi per un mese e a registrare gli straordinari cambiamenti che avrai. Buon divertimento.


52 ,&2 &XUD PDQL H SLHGL 'HSLOD]LRQH 0DVVDJJL 7UDWWDPHQWL VSHFLILFL YLVR FRUSR ZZZ ZLOGEHDXW\ LW

&L WURYL SUHVVR )DUPDFLD &DUOR (UED 3LD]]D 'XRPR 0LODQ QR WHO )DUPD DFLD &DVVLRGRUR 9LDOH & &DVVLRGRUR 0LOODQR WHO )DUPDFLLD 6DQ &DUOR &RUUVR ( (XURSD 0LODQR WHO )DUPDFLD )XOYLR 7HVWL 9LDOH )XOYLR 7HVWL 0LOODQR WHO :LOG %HDXW\ &RUVR *DULEDOGL 0LOODQR WHO


oroscopo del benessere in collaborazione con

Ariete

21 marzo / 20 aprile

Toro

21 aprile / 21 maggio

Costituzione forte, tante energie e un

Fuori dall’orbita di Saturno, vi sentirete

ottimismo straripante: insomma, quest’anno

più leggeri. Anche se tra marzo e aprile,

il medico di vii d darà à per dispersi! Il problema è che spesso

con Marte nel segno, qualche episodico stato infiammatorio e

abusate della vostra vitalità e a tenervi in piedi a volte è

un po’ di stress c’è da metterli in conto. Piccoli disturbi anche

l’energia nervosa. Ecco allora una controffensiva: in primavera

in agosto, quando forse vi farete prendere dalla gola. Potete

e autunno integratori alimentari che ricaricano le pile, e

comunque cavarvela riducendo la quantità di cibo senza

sport, come le arti marziali, per canalizzare le energie. Giove

alterarne la qualità. Non fate mancare dalla tavola bietole,

imbandisce tavole luculliane? Non abboccate e sostituite il

spinaci, ravanelli e zucca, poiché aiutano a eliminare tossine

sale con gli aromi del vostro Marte: aglio e peperoncino.

e liquidi in eccesso, favorendo la depurazione del fegato.

G Gemelli

22 maggio / 21 giugno

Fino all’autunno, con Giove a favore, sarete in una F botte di ferro, anche se Saturno opposto reclama b

C Cancro

22 giugno / 22 luglio

Giunture un po’ arruginite? G Poca elasticità nei movimenti? Niente paura: il sestile di

prudenza. Niente eccessi, specie tra gennaio e p

Giove sarà prezioso per rimuovere le rigidità, facendovi

ffebbraio e tra ottobre e novembre: i vostri punti

sentire al meglio. Al vostro corpo riserverete molte attenzioni:

deboli, sistema respiratorio e nervoso, saranno infatti messi

controlli regolari per star bene e cure estetiche per farvi più

un po’ alla prova. Aiutatevi con la respirazione yoga, che

belli. Ottimo anche il trigono di Saturno, utile per ritrovare

distende i nervi e ridona equilibrio. Estate favolosa per godere

vigore. Solidi e inattaccabili, sarete propensi a regalarvi

di vacanze all’aria aperta. Curate eventuali malesseri con

piaceri e pause di ampio respiro. Nettuno indica che è un

rimedi naturali. Nettuno consiglia di evitare farmaci di sintesi.

buon anno per iniziare corsi di musica, teatro o danza.

Leone

23 luglio / 22 agosto

Vergine

22 agosto / 23 settembre

Con il rinvigorente trigono di Saturno,

Precisi in ogni cosa, salutisti nell’alimentazione

l’energia di Urano e la complicità di

e rigorosi nei controlli, non vi lasciate

Giove, sarete in gran forma. Potete darvi allo sport con

prendere in contropiede. Sapete bene che

ottimi risultati e battere ogni record grazie a un fisico

prevenire è meglio che curare. Un po’ di rigore nella dieta

elegante, agile e in alcuni casi anche statuario.

s’impone, soprattutto da agosto in avanti. Occorrerà una

Sul piano mentale, le cupezze del passato sono solo

cucina leggera ma sfiziosa, che appaghi il gusto senza

un ricordo. Insomma, vivrete un anno da… Leoni!

appesantire. Le parentesi malinconiche, possibili

E se doveste essere un po’ invadenti, una miscela

tra gennaio e febbraio e tra maggio e giugno, si

di chiodi di garofano e zafferano, quest’ultima spezia

neutralizzano con essenza di gardenia, un profumo

del sole, modererà gli eccessi.

delicato che infonde serenità e benessere.

46

dicembre 2014


2015 Bilancia

23 settembre / 23 ottobre

ESSERE & BENESSERE

Scorpione

23 ottobre / 22 novembre

Che siete in buona forma lo si vede dall’immagine

Plutone promette eccezionali energie per tutto l’anno.

e dall’umore! All’austerità del passato si sostituisce

Ma non stancatevi più del dovuto, specie fra aprile e maggio,

il piacere della buona tavola, mentre le tinte

con Marte e Venere contrari, e nel periodo estivo, quando

sgargianti prendono il posto dei colori spenti. Avete

il nervosismo si farà sentire. Da settembre in poi tutto è in

voglia di divertirvi, di godervi la vita a tutto tondo.

ripresa. Grazie al sestile protettivo di Giove si attenuano

Buona la vitalità, specie in estate, ottimo il rush finale con

anche le malinconie causate da Saturno. Ottimo recupero

Marte amico che vi farà chiudere l’anno in forma smagliante.

a fine anno in termini di benessere e allegria.

Anno eccezionale per cure estetiche, soggiorni termali e

Per rilassarvi musica, ginnastica e... tanto amore:

nuove pratiche di fitness volte a modellare il fisico.

la migliore “pratica rigenerante” del vostro segno!

S Sagittario

23 novembre / 20 dicembre

Capricorno

21 dicembre / 20 gennaio

Con Giove in Leone sarete in forma smagliante, al C

Pianeti armoniosi vi infondono un bel vigore e

rriparo da qualunque malanno, tanto che rischiate

un dinamismo che permetteranno di risolvere gli

di eccedere beatamente in una serie di piaceri d della d ll buona b tavola… t Per fortuna Saturno vi trasmetterà una maggiore consapevolezza dei vostri limiti. Potete scaricare

eventuali piccoli malesseri e mantenere una forma ottimale. Pesistica e kick boxing per rafforzare la muscolatura, ma anche danza o corsi di ballo latinoamericano

il surplus di energie con lo sport, specie da settembre a

per divertirvi e stare in forma. La figura potrebbe arrotondarsi,

dicembre, quando alcune seccature vi metteranno addosso

col transito “goloso” di Giove: meglio ripristinare le vostre

un po’ di nervosismo. Depuratevi dalle tossine con soggiorni

sane abitudini alimentari, dunque. In primavera e in autunno

termali o fanghi, dall’effetto snellente e tonificante.

disintossicanti e integratori per riequilibrare l’organismo.

Acquario

20 gennaio / 19 febbraio

Nervosismo, una sensazione di stanchezza e scarso entusiasmo? Sono gli effetti

Pesci

20 febbraio / 21 marzo

Con Giove opposto dall’autunno, due sono gli atteggiamenti da

di Giove contrario, che fino all’autunno

evitare: la rassegnazione e la passività. Mettete al

vi sottopone a stancanti alti e bassi.

bando l’apatia e la stanchezza, e reagite con energia,

Le soluzioni: meditazione, respirazione e uno

coltivando tutto quello che vi fa stare bene. Arteterapia,

stile di vita più salutare, come suggerisce Urano. Quanto

cromoterapia e tecniche di visualizzazione vi aiuteranno

all’alimentazione, sarà dura se siete dei patiti dei fast food o

a portare fuori quell’oceano di emozioni che fluttua

se non vi curate di ciò che mettete nel piatto. Non fate mai

incessantemente dentro di voi. Ascoltate con attenzione

mancare frutta e verdura dalla vostra tavola, specie agrumi,

i segnali del vostro organismo, ma senza mai scivolare

fragole e carote, per l’alto contenuto di vitamina C.

nell’ipocondria. La parola d’ordine è: equilibrio!

dicembre 2014

47


2706+ 8'0&+6# &'. 015641 '6914+0&+4+<<+ ' 14#4+ j k #4/#%+# #0 #46+01

9LD ) OOL &HUYL DQJ J 9LD 0LODQR WHO ID[

IDUPDFLD VDQPDUWLQR#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu YHQHUGu VDEDWR

+6; 5614' '4)#/1 9LD &DUGXFFL WHO ID[

EHUJDPR FDUGXFFL#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu YHQHUGu RUDULR FRQWLQXDWR VDEDWR GRPHQLFD RUDULR FRQWLQXDWR

#4#(#4/#%+# 4'5%+#

&RUVR 0DJHQWD WHO ID[ EUHVFLD#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu GRPHQLFD RUDULR FRQWLQXDWR

j k #4#(#4/#%+# '4#

3LD]]D 0DUFRQL WHO H ID[ PDUWHGu VDEDWR

+6; 5614' 4'/#

9LD 'H *DVSHUL WHO ID[ FUHPD GHJDVSHUL#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR

+6; 5614' 4'/10#

9LD 7UHQWR H 7ULHVWH $ WHO ID[ FUHPRQD WUHQWRWULHVWH#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR

j k '5'0<#01

j k #4#(#4/#%+# 10#61

9LDOH 0DUFRQL WHO ID[

& & ,O /HRQH 9LD 0DQWRYD WHO ID[

GHVHQ]DQR PDUFRQL#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR

j k #4#(#4/#%+# 4$75%1

& & /H 3RUWH )UDQFKH 9LD 5RYDWR WHO ID[

HUEXVFR#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQ PDU PHU VDE JLRYHGu YHQHUGu GRPHQLFD

j k +6; 5614' #..#4#6'

9LD 0LODQR WHO ID[

JDOODUDWH PLODQR#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu GRPHQLFD RUDULR FRQWLQXDWR

j k #4/#%+# 4+#0<# 6WUDGD 6WDWDOH .P Q“ WHO H ID[

IDUPDFLD EULDQ]D#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR GRPHQLFD

j k #4/#%+# +/$+#6'

& & &DUUHIRXU 9LD 0RQ]D DQJROR J 9LD *DULEDOGL WHO ID[

IDUPDFLD OLPELDWH#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu YHQHUGu VDEDWR GRPHQLFD

ORQDWR#HVVHUHEHQHVVHUH LW WXWWL L JLRUQL RUDULR FRQWLQXDWR

#4/#%+# 148'661

9LDOH /XFDQLD WHO ID[

IDUPDFLD FRUYHWWR#HVVHUHEHQHVVHUH LW

#4/#%+# %'81.#

9LDOH )XOYLR 7HVWL WHO ID[

IDUPDFLD VFHYROD#HVVHUHEHQHVVHUH LW

#4/#%+# 6#<+10' #4+$#.&+

6WD] *DULEDOGL 3 ]]D )UHXG WHO ID[

IDUPDFLD JDULEDOGL#HVVHUHEHQHVVHUH LW

#4/#%+# #4.1 4$#

3LD]]D GHO 'XRPR WHO ID[

IDUPDFLD FDUORHUED#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu YHQHUGu VDEDWR GRPHQLFD

#4/#%+# 101.#

& & %RQROD 9LD 4XDUHQJKL WHO ID[

IDUPDFLD SR]]L#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu GRPHQLFD

#4/#%+# '..# 1))+#

DOOuLQWHUQR GHO 6XSHUVWRUH (VVHOXQJD J 9LD 5LSDPRQWL $QJ J 9LD & 'H $QJHOL WHO ID[

IDUPDFLD URJJLD#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR GRPHQLFD VHJXH FDOHQGDULR DSHUWXUD (VVHOXQJD

RUH

ZZZ HVVHUHEHQHVVHUH LW

JLRUQL JLRUQL JLRUQL VX

VX

VX


#4/#%+# #0<10+

9LDOH 'DQLHOH 5DQ]RQL WHO

IDUPDFLD UDQ]RQL#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR GRPHQLFD RUDULR FRQWLQXDWR

#4/#%+# 6#<+10' '064#.'

6WD] &HQWUDOH 3LDQR %LQDULR WHO ID[

IDUPDFLD VWD]LRQH#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu JLRYHGu RUDULR FRQWLQXDWR YHQHUGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR GRPHQLFD RUDULR FRQWLQXDWR

#4/#%+# '0'<+#

PLODQR FDVRUHWWR#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR GRPHQLFD

+6; 5614' ; +.#01 #0'8#

3LD]]D &DQHYD $QJ J &HQLVLR WHO ID[

PLODQR FDQHYD#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu GRPHQLFD RUDULR FRQWLQXDWR

+6; 5614' ; +.#01 #4%*'

9LDOH 0DUFKH WHO ID[

&RUVR %XHQRV $LUHV WHO ID[

IDUPDFLD YHQH]LD#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu YHQHUGu VDEDWR _ GRPHQLFD

+6; 5614' ; 10<#

#4#(#4/#%+# #06'

9LD 'DQWH WHO ID[ GDQWH#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu YHQHUGu VDEDWR GRPHQLFD

#4#(#4/#%+# 146'..1

$ & 3LD]]D 3RUWHOOR 9LD *URVRWWR WHO H ID[ SRUWHOOR#HVVHUHEHQHVVHUH LW WXWWL L JLRUQL RUDULR FRQWLQXDWR

#4/#%+# #55+1&141

9LDOH &DVVLRGRUR WHO ID[ IDUPDFLD FDVVLRGRUR#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu YHQHUGu _ VDEDWR

#4/#%+# #0 #4.1

&RUVR (XURSD WHO ID[ IDUPDFLD VDQFDUOR#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu YHQHUGu _ VDEDWR

PLODQR PDUFKH#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR GRPHQLFD

9LD 3ULQD WHO ID[

PRQ]D SULQD#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu GRPHQLFD RUDULR FRQWLQXDWR

j k

#4/#%+# 1/70#.' '.. '4121461 2

9LD $HURSRUWR S WHO ID[

IDUPDFLD RULR#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu GRPHQLFD

#4#(#4/#%+# 4+1

& & 2ULR &HQWHU 9LD 3RUWLFR WHO ID[

RULR#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu YHQHUGu _ VDEDWR GRPHQLFD

j k

#4/#%+# #0 +18#00+

9LD &DGRUQD WHO ID[

#4/#%+# .2+0+

IDUPDFLD YDOSLQL#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu YHQHUGu _ VDEDWR

j k

#4/#%+# #/#4#6'

9LD 9LQFHQ]R 0RQWL WHO ID[

+6; 5614' ; +.#01 #514'661

9LD &DVRUHWWR WHO ID[

+6; 5614' +.#01 #2+0+#01 ;

9LDOH 3DSLQLDQR WHO ID[ PLODQR SDSLQLDQR#HVVHUHEHQHVVHUH LW

+6; 5614' +.#01 #$16+01 ;

9LDOH 6DERWLQR WHO ID[ PLODQR VDERWLQR#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu GRPHQLFD RUDULR FRQWLQXDWR

IDUPDFLD VDQJLRYDQQL#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu YHQHUGu VDEDWR

9LD 7RULQR WHO ID[

IDUPDFLD VDPDUDWH#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR GRPHQLFD

j k +6; 5614' #41001 ; 9LD 9DUHVH DQJ J 9LD 1RYDUD WHO ID[

+6; 5614' +.#01 #.)#4+ ;

PLODQR FDURQFLQL#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu GRPHQLFD RUDULR FRQWLQXDWR

j k

#4/#%+# +.#4&'..+

9LD &DURQFLQL WHO ID[

+6; 5614' +.#01 #0 ; #4%1

9LD 6DQ 0DUFR WHO ID[ PLODQR VDQPDUFR#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu GRPHQLFD RUDULR FRQWLQXDWR

VDURQQR YDUHVH#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR GRPHQLFD RUDULR FRQWLQXDWR

3LD]]D &RQFRUGLD WHO ID[

IDUPDFLD JLODUGHOOL#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR

ZZZ HVVHUHEHQHVVHUH LW

j k +6; 5614' '561 #0 +18#00+ 9LDOH 0DUHOOL WHO ID[

VVJLRYDQQL PDUHOOL#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu GRPHQLFD RUDULR FRQWLQXDWR

j k

#4/#%+# #46# 9LD 6 *LDQL WHO ID[

IDUPDFLD VDUWD#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR

+6; 5614' #4'5' 3LD]]D 5HSXEEOLFD WHO ID[

YDUHVH UHSXEEOLFD#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR GRPHQLFD RUDULR FRQWLQXDWR

j k +6; 5614' '0')101 0('4+14' 9LD ) OOL .HQQHG\ WHO ID[

YHQHJRQR NHQQHG\#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR

j k #4/#%+# 1/70#.' +66710' 6 3 GLU 9LWWXRQH &LVOLDQR F R ,O 'HVWULHUR 6KRSSLQJ &HQWHU WHO ID[

IDUPDFLD YLWWXRQH#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu GRPHQLFD

j k +6; 5614' 1)*'4# 9LD 0DU[ WHO ID[

YRJKHUD PDU[#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR

j k +6; 5614' .$#

&RUVR (XURSD WHO ID[

DOED HXURSD#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR

+6; 5614' 56+

&RUVR $OILHUL WHO ID[

DVWL DO¿HUL#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR


+6; 5614' 70'1

/DUJR 'H $PLFLV WHO ID[ FXQHR GHDPLFLV#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR

j k

#4/#%+# #4+01

3LD]]D &DYRXU WHO ID[

IDUPDFLD PDULQR#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR

j k

#4/#%+# #0 #4.1

3LD]]D ,WDOLD WHO ID[ IDUPDFLD VDQFDUOR ELDQFR#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR

#4/#%+# 10)+0'841 9LD 0RQJLQHYUR WHO ID[

j k

#4/#%+# '064#.'

9LD 9LWWRULR (PDQXHOH WHO ID[

IDUPDFLD FHQWUDOH#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR

#4/#%+# '5614+

+6; 5614' '018# 7412#

&RUVR (XURSD 5 WHO ID[

JHQRYD HXURSD#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu YHQHUGu RUDULR FRQWLQXDWR VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR

+6; 5614' '018# 4+)#6# +)74+#

9LD %ULJDWD /LJXULD 5 WHO ID[ JHQRYD EULJDWDOLJXULD#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu YHQHUGu RUDULR FRQWLQXDWR VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR

+6; 5614' #810#

VDYRQD WDUG\#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu YHQHUGu RUDULR FRQWLQXDWR VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR

3LD]]D 6DQWD 5LWD GD &DVFLD WHO ID[

WRULQR VDQWDULWD#HVVHUHEHQHVVHUH LW

j k +6; 5614' '564'

&RUVR %HUQDUGLQR 7HOHVLR WHO ID[ WRULQR WHOHVLR#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR

+6; 5614' 14+01 #.'4/1 &RUVR 3DOHUPR WHO ID[ WRULQR SDOHUPR#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR

+6; 5614' 14+01 T /#07'.' &RUVR 9LWWRULR (PDQXHOH ,, WHO ID[ WRULQR HPDQXHOH#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu YHQHUGL RUDULR FRQWLQXDWR VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR

+6; 5614' '4%'..+ 3LD]]D 0D]]XFFKHOOL WHO ID[ YHUFHOOL PD]]XFFKHOOL#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR

XGLQH YLWWRULD#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR

+6; 5614' 156#

&RUVR 7DUG\ H %HQHFK WHO ID[

+6; 5614' 14+01 '.'5+1

9LD 'HOOD 9LWWRULD WHO ID[

IDUPDFLD WHVWRUL#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu YHQHUGu

#4/#%+# +).+#0+

+6; 5614' 14+01 #06# +6#

+6; 5614' ; &+0'

IDUPDFLD YLJOLDQL#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR

9LD * -RUL 5 WHO ID[

IDUPDFLD PRQJLQHYUR#HVVHUHEHQHVVHUH LW ZZZ IDUPDFLDPRQJLQHYUR LW OXQHGu PDUWHGu YHQHUGu VDEDWR

&RUVR 2 9LJOLDQL WHO H ID[

9LD 0HVWULQD WHO ID[

PHVWUH PHVWULQD#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu YHQHUGu RUDULR FRQWLQXDWR VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR

+6; 5614' ; 18+)1

9LD 0DOLSLHUR S DQJ J YLDOH 3DFH WHO ID[

URYLJR SDFH#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR

+6; 5614' '410# 146# #.+1 ;

6WUDGRQH 3RUWD 3DOLR WHO y ID[

YHURQD SRUWDSDOLR#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR GRPHQLFD RUDULR FRQWLQXDWR

+6; 5614' +%'0<# ;

/RFDOLWÃ *UDQG &KHPLQ WHO ID[

DRVWD JUDQGFKHPLQ#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR

+6; 5614' 4'061

9LD %UHQQHUR WHO ID[

WUHQWR EUHQQHUR#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQ PDU PHU YHQ JLRYHGu VDEDWR

+6; 5614' 1.1)0#

9LD ,UQHULR WHO ID[

ERORJQD LUQHULR#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR GRPHQLFD RUDULR FRQWLQXDWR

+6; 5614' 1&'0#

9LD *LDUGLQL WHO ID[

PRGHQD JLDUGLQL#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR GRPHQLFD RUDULR FRQWLQXDWR

+6; 5614' #4/#

9LD 7DQDUD WHO ID[

SDUPD WDQDUD#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR GRPHQLFD RUDULR FRQWLQXDWR

&RUVR 66 )HOLFH H )RUWXQDWR WHO ID[

YLFHQ]D IHOLFH#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu YHQHUGu

RUH

ZZZ HVVHUHEHQHVVHUH LW

JLRUQL JLRUQL JLRUQL VX

VX

VX


06+%# #4/#%+# 14'..+

j k

#4/#%+# '. 10#%1

9LD *LDPSDROR S 2UVLQL U WHO ID[

OXQ YHQ VDE

+6; 5614' +81401 ;

9LD 0DUUDGL WHO ID[

OLYRUQR PDUUDGL#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR GRPHQLFD

+6; 5614' 4#61 #.+.'+ ;

9LDOH *DOLOHL WHO ID[ SUDWR JDOLOHL#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR

+6; 5614' +'0# ;

9LD &DYRXU WHO ID[

VLHQD FDYRXU#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR GRPHQLFD RUDULR FRQWLQXDWR

j k ;

9LD %DFFHOOL WHO ID[

FLYLWDYHFFKLD EDFFHOOL#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR GRPHQLFD RUDULR FRQWLQXDWR

+6; 5614' #6+0# ;

3LD]]D /D &RUWH DFFDQWR DOOD FDWWHGUDOH

WHO

IDUPDFLD GHOPRQDFR#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu YHQHUGL VDEDWR

j k

#4/#%+# %1//')0# )

& VR 9LWWRULR (PDQXHOH WHO ID[

IDUPDFLD VFRPPHJQD#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu YHQHUGu VDEDWR

j k

#4/#%+# +<<1 '.'56'

3LD]]D 0RQGHOOR WHO ID[

IDUPDFLD UL]]RFHOHVWH#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu GRPHQLFD

T j k #4/#%+# $$+#&14+ 6WUDGD 3URYLQFLDOH DQJROR J 9LD 3DGUH 3LR /RF $EELDGRUL $U]DFKHQD 27

WHO ID[

DEELDGRUL#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu YHQHUGu VDEDWR

9LD ;;, $SULOH S WHO y ID[

ODWLQD DSULOH#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR GRPHQLFD

#4/#%+# 06'40#<+10#.'

3LD]]D %DUEHULQL WHO ID[

IDUPDFLD LQWHUQD]LRQDOH#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu GRPHQLFD

+6; 5614' 1/# 4+10(#.' ;

9LD &LUFRQYDOOD]LRQH 7ULRQIDOH WHO ID[ URPD WULRQIDOH#HVVHUHEHQHVVHUH LW

+6; 5614' 1/# 75%1.#0# ;

9LD 7XVFRODQD WHO ID[

URPD WXVFRODQD#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR GRPHQLFD RUDULR FRQWLQXDWR

ZZZ HVVHUHEHQHVVHUH LW

+6; 5614' +6'4$1 ;

9LD &DUGDUHOOL DQJ OR J 9LD *DUELQL WHO ID[ YLWHUER FDUGDUHOOL#HVVHUHEHQHVVHUH LW OXQHGu VDEDWR RUDULR FRQWLQXDWR

RUH

ZZZ HVVHUHEHQHVVHUH LW

JLRUQL JLRUQL JLRUQL VX

VX

VX


RISTAGNI DI LIQUIDI, GONFIORI, GAMBE PESANTI? RASSODAN

®

*DRENA*DEPURA* Frutto della passione e Cactinea, i due super ingredienti del booster AQUALOSS®. AQ BALANCE® DREN AQUA N FO FOR RTTEE è un in nte egra gr to ore ore ali limentare a base di Ta Taras asssa aco co, Verg ga d’or ’o o, Ortosi siphon, Betulla, Lesped pedez eza a e Tè è ver v de, de utili util per ill dr d enaggio dei liquidii corp c rpor oreii ai ai qual q alii sii aggiunge e l’azione depurativa del e Tar Taras assaco aco e della del Lespedeza e il supporto all’attività tà de el mic icr crociirco rcolo della Centella asiatica. a F mula arricc For cchita con il complesso AQU AQUALO ALO OSS®

Flacone da 500 ml in tre gusti: Tè Verde, Ananas e Pesca SENZA GLUTINE E SENZA LATTOSIO ®

www.dietalinea.it

La bustina supplementare di AQUALOSS®, integra in modo perfetto l’azione drenante/ diuretica degli estratti vegetali presenti già nel flacone, aggiungendo il suo benefico supporto antiossidante, detossinante e coadiuvante il sistema digerente.

L’INGREDIENTE PER POTENZIARE L’EFFICACIA In farmacia, parafarmacia ed erboristeria

,Q YHQGLWD SUHVVR (VVHUH %HQHVVHUH

*OL LQWHJUDWRUL QRQ YDQQR LQWHVL FRPH VRVWLWXWL GL XQD GLHWD YDULDWD HG HTX HTXLOL LOLEUD EU WD 'HYRQR HVVHUH LPSLLH LHJDWL QHOO·DPELWR GL XQD GLHWD LSRFDORULFD DGHJXDWD VHJXHQGR XQR VWLO WLOH GL Y H GL YLWD VDQR FRQ XQ EXRQ OLYHOOR GL DWWWLYLW YLWj À j À VLFD

AQUA BALANCE

®


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.