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Editoriale
di Cesare Brusi Direttore responsabile
NEL CUORE DELL’ESTATE CERVESE L’ospitalità si è messa in moto in circostanze non certo facili, fra crisi economica, fattori climatici e riflessi dell’emergenza sisma sulle prenotazioni. Non c’è cervese che in un modo o nell’altro, in prima fila o nelle retrovie, non sia impegnato nell’opera instancabile di ospitare i turisti italiani e stranieri e rendere unica l’esperienza della loro vacanza a Cervia. Ancora una volta la caparbietà, il coraggio , la generosità della nostra gente sono prevalsi sulle avversità di qualunque tipo, che il singolo non è in grado né di prevedere né di gestire. Cervia è viva e bella come sempre. E’ amabile in ogni suo aspetto, accogliente, affabile. Non a caso sono numerosi gli ospiti che tornano ogni anno per un periodo di vacanza, spesso
soggiornando nella stessa struttura e frequentando lo stesso stabilimento balneare. La chiamano “fidelizzazione” ma altro non è che lo “ star bene come a casa propria”, circondati da attenzioni non comuni in altri lidi e destinazioni. Senza dimenticare, come ci segnalano i nostri imprenditori turistici, i nuovi clienti che raggiungono la riviere cervese per la prima volta, magari tralasciando l’abituale viaggio in mari lontani. Al di là di tutto, ancora una volta la nostra inimitabile ospitalità sta facendo la differenza. E gli eventi del Centenario della fondazione di Milano Marittima fungono da ulteriore richiamo per quanti amano abbinare alla spiaggia la cultura, il benessere, il sano divertimento e l’enogastronomia di qualità. Come i due concerti in programma venerdì 27 luglio e martedì 14 agosto: “Roberto Vecchioni in concerto” e “Concerto del compleanno” con Noa e l’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini dell’Emilia Romagna. Ma c’è un altro anniversario che voglio ricordare ai nostri lettori: il Ventennale di “Cervia la spiaggia ama il libro”. Questa importante manifestazione, voluta dall’omonima associazione in collaborazione con Confcommercio Ascom Cervia, ha vinto la sfida che con coraggio lanciò nel 1993: proporre la cultura quale componente significativa della vacanza balneare in alternativa alla mentalità del divertimento sfrenato e dello “sballo”. Oggi gli incontri con gli autori e lo “sbarco di ferragosto” sono entrati a pieno titolo nella tradizione cervese, sono attesi e partecipati da numerosi turisti e residenti. All’edizione del Ventennale dedichiamo le pagine iniziali del giornale, anticipando il programma della manifestazione. Da ultimo un invito rivolto a tutti: visitate la grande mostra “ Giuseppe Palanti. Pittore, urbanista, illustratore” allestita presso il Magazzino del Sale Torre fino al 30 agosto. E’ un’occasione unica per conoscere non solo le origini di Milano Marittima ma anche le tendenze e le problematiche del turismo odierno, per il quale è di estrema attualità l’intuizione di bellezza e benessere che spinse a nizio ‘900 Giuseppe Palanti a ideare la “città giardino”.
Sommario 3
Editoriale
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Venti anni per Cervia, la spiaggia ama il libro
6
Visite alla mostra di Giuseppe Palanti
8
Intervista a Luca Sirilli
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2012 VIP MASTER TENNIS
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Mercati a Cervia
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Riparte il Circuiti Gastronimico del Sale
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Redazionale Parco della Salina
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Incontri culturali di Borgomarina
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Eventi
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I concerti del Centenario
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Gino Pilandri, Sindaco e amministratore Pubblico.
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Le ricette del mese
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Notizie in breve
Riviera di Cervia.it Anno IX - n° 6 - Il mensile di attualità Cervese Edito da Associazione Commercianti Albergatori di Cervia Direttore responsabile: Cesare Brusi Vice Direttore: Giorgio Guberti Redazione: Giovanni Vestrucci, Antonio Ravaglioli, Carlo Pollarini, Monica Ascedu Redazione: Viale Roma, 53 - 48015 Cervia (RA) - Tel. 0544-913.913 Fax 0544-970.573 e-mail: redazione@rivieradicervia.it Coordinamento editoriale Ascom Cervia Srl Viale Roma, 53 - 48015 Cervia (Ra) Iscrizione: ROC n° 10471 del 29/08/2004 Registrazione presso il Tribunale di Ravenna n° 1232 del 25/05/2004 Pubblicità - Fotocomposizione e Impaginazione: Ascom Cervia Srl - Viale Roma, 53 - 48015 Cervia (Ra) Tel. 0544/913903 - Fax 0544/970573 - m.ascedu@ascomcervia.it Foto: Sintoni Urbano e Casadei Sandra, Foto Piero, Archivio Ascom, Montanari Giorgio, Ufficio Turismo del Comune di Cervia, Panzavolta Fabio Stampa: TIPOGRAFIA MODERNA RAVENNA Via G. Pastore, 1 - 48123 - tel. 0544 450047 Tiratura 8.000 copie Per inviare materiale da pubblicare (opinioni, lettere, comunicazioni, ecc...) Redazione - Viale Roma, 53 - 48015 Cervia Tel. 0544/913.913 - Fax 0544/970573 - e-mail: redazione@rivieradicervia.it Il materiale ricevuto, anche se non pubbicato, non verrà restituito.
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Eventi
VENTI ANNI PER “CERVIA, L di Letizia Magnani Quindi venerdì 27 luglio alle 21.30 Carlo Valentini, giornalista Rai racconterà la vera storia di Elvira, la modella di Modigliani, nell’omonimo libro da lui curato. L’incontro sarà moderato da Andrea Babbi Amministratore Delegato Apt Servizi Emilia Romagna. Lunedì 30 luglio alle 21.30 Enzo Ghinazzi (Pupo) al suo esordio come romanziere, presenterà “La confessione” ed. Rizzoli a Milano Marittima, in viale Ravenna. Grande spazio anche agli aperitivi con l’autore, in programma martedì 31 luglio alle 17.30, al Just Cafè di Cervia, quando lo scrittore Franco Forte parlerà del suo ro-
La folla che attende lo sbarco degli autori
manzo “Il segno dell’untore” ed.
Venti anni per “Cervia, la spiaggia
alla Cultura del Comune di Cer-
luglio Corrado Augias, giornalista
Mondadori.
ama il libro” che torna nell’anno
via, sul tema “Metafisica del ca-
e scrittore, autore e conduttore di
Torna a grande richiesta Valerio
del centenario di Milano Marittima
pitalismo”. Intervengono Diego
programmi televisivi, parlerà de
Massimo Manfredi, archeologo e
con un programma ancora una
Fusaro e Davide Grossi. Martedì
“Il disagio della libertà” ed. Riz-
scrittore italiano fra i più noti al
volta ricco di sorprese. Molti gli
24 luglio si prosegue con Andrea
zoli, a Milano Marittima in viale
mondo, con “Bagradas” ed. Ali-
spazi per incontrare intellettuali,
Tagliapietra sul tema “Sul cattivo
Ravenna, alle 21.30.
berti. La serata si svolgerà mer-
giornalisti e scrittori, ma non solo.
uso della matematica in economia
Tornano infatti “Filosofia sotto le
e finanza”.Il ciclo filosofico, sem-
stelle”, e le “Visite guidate alla
pre in viale Ravenna sabato 28
scoperta dell’arte” in programma
luglio, prosegue con David Rion-
alla mostra di Giuseppe Palanti
dino e Massimo Donà impegnati
e naturalmente lo sbarco con gli
nella performance “Poema sul
scrittori, il giorno di Ferragosto.
denaro”. Domenica 29 luglio Elio
Si partirà il 23 luglio con la pre-
Matassi e Rocco Ronchi chiudono
sentazione del libro di Cinzia Tani,
il ciclo parlando di “Moneta e bene
giornalista e scrittrice con il suo
comune”.
“Il bacio della Dionea” ed. Monda-
Mercoledì 25 luglio sarà la volta
dori, all’hotel Saraceno, a Milano
di Roberto Andò, regista di tea-
Marittima. Sempre alle 21.30, ma
tro di prosa, lirica e cinema con il
in viale Ravenna, torna il primo
suo “Il trono vuoto” ed. Bompia-
appuntamento di Filosofia sotto
ni, vincitore del Premio Campiel-
le stelle a cura dell’Assessorato
lo opera prima 2012. Giovedì 26
Melania Mazzucco
5
Eventi
LA SPIAGGIA AMA IL LIBRO la volta di Melania G. Mazzucco,
Ravenna, Cassa di Risparmio di
vincitrice del Premio Strega 2003,
Ravenna, APT Servizi Emilia Ro-
con “Limbo” ed. Einaudi, mentre
magna e il Resto del Carlino.
sabato 11 agosto Matteo Cagnoni, dermatologo, introdurrà il tema della pelle con il suo “Se la pel-
Cervia, la spiaggia ama il libro in
le parlasse” ed. Tecniche muove.
festival è promossa dall’Associa-
Lunedì 13 agosto chiude i ciclo
zione Culturale Cervia, la spiaggia
di incontri lo scrittore Marcello
ama il libro, con la collaborazione
Fois con il romanzo “Nel tempo di
di Confcommercio Ascom Cervia,
mezzo” ed. Einaudi, Premio sele-
Regione Emilia Romagna, Camera
zione Campiello 2012 e selezione
di Commercio di Ravenna, Comu-
Premio Strega 2012.
ne di Cervia, APT Servizi Emilia
Il tutto in attesa dello sbarco degli
Romagna, Provincia di Ravenna,
scrittori, il giorno di Ferragosto.
Fondazione Cassa di Risparmio la
di Ravenna, Cassa di Risparmio
spiaggia ama il libro” propone il li-
di Ravenna, Il Resto del Carlino-
bro di ferragosto che sarà donato
Quotidiano Nazionale, Cassa dei
il 15 agosto dagli operatori turi-
Risparmi di Forlì e della Romagna,
stici agli ospiti di Cervia. Il libro
Gapar Ravenna, Ordine dei Gior-
è realizzato in collaborazione con
nalisti dell’Emilia Romagna, Pre-
Fondazione Cassa di Risparmio di
mio Ilaria Alpi.
Anche
Valerio Massimo Manfredi coledì 1 agosto in piazzale dei Sa-
bro “Il mare nell’anima” edito da
linari, a Cervia alle 21.30. Giovedì
Baberaedizioni.
2 agosto alle 21.30 a Milano Ma-
Spazio alle grandi mostre lunedì
rittima Letizia Magnani presenta
6 agosto alle 21.30 con la serata
il suo “Milano Marittima” ed. Mi-
dedicata alla nuova esposizione
nerva, un romanzo omaggio alla
promossa dalla Fondazione Cassa
storia della capitale della vacanza
dei Risparmi di Forlì “Novecento.
italiana nel suo centesimo com-
L’arte in Italia tra le due guerre”,
pleanno.
con Piergiuseppe Dolcini Presi-
Venerdì 3 agosto ore 18.30 - Ba-
dente Fondazione e Gianfranco
gno Vittorio 124 - Pinarella - Toni
Brunelli coordinatore Mostre Mu-
Capuozzo - Le guerre spiegate
sei San Domenico di Forlì.
ai ragazzi - ed. Mondadori, ore
Martedì 7 agosto alle 21.30 in
21.30 a Cervia in piazzale dei Sa-
piazzale dei Salinari a Cervia
linari si svolgerà la serata dedi-
Francesca Di Dato, Paolo Vernie-
cata alla pace e alla guerra, nata
ri, Giacomo Lorenzini presentano
in collaborazione con l’Ordine dei
“Cervia: la città dall’anima verde”,
Giornalisti dell’Emilia Romagna, il
libro tratto da una tesi di laurea
Premio Ilaria Alpi e la Provincia di
nei quarant’anni della manife-
Ravenna e intitolata all’operatore
stazione “Cervia, città giardino”.
Rai, Luciano Masi.
Mercoledì 8 agosto le giornaliste
Ospite d’onore della serata sarà
Daniela Camboni e Gaia Giorget-
Toni Capuozzo. Di grande sugge-
ti alle 21.30 a Milano Marittima
stione sarà anche l’appuntamento
presentano il loro “Il mistero del
di sabato 4 agosto con l’omaggio
tempio di Rimini” ed. Pendragon,
a Tonino Guerra, nell’anno della
mentre Oliviero Widmer Valbonesi
scomparsa del grande poeta.
giovedì 9 agosto alle 17.30 parle-
Domenica 5 agosto alle 21.30 a
rà di poesia al bagno Casta Beach
Milano Marittima in viale Raven-
a Milano Marittima.
na ritorna il giornalista e scrittore
Il 10 agosto alle 21.30 a Mila-
Luca Goldoni con il suo ultimo li-
no Marittima in viale Ravenna è
quest’anno
“Cervia,
Lo sbarco degli autori
6
Cultura
VISITE ALLA MOSTRA DI GIUSEPPE PALANTI Le visite, inserite nel programma di Cervia, la spiaggia ama il libro, presentano l’opera di Palanti all’interno del Progetto Novecento della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forli’. in primo piano la promozione di “Terre di romagna” , il marchio creato dalle due camere di commercio di Forli’-Cesena e Ravenna per promuovere insieme costa ed entroterra. La conduzione è a cura di Giovanni Vestrucci, collaboratore di Confcommercio Cervia ed esperto di marketing territoriale. dalle due Camere di Commer-
in ogni periodo dell’anno. Così
cio di Forlì-Cesena e Ravenna
recita l’opuscolo diffuso dalla
per promuovere le eccellenze
Fondazione forlivese che sarà
culturali, ambientali ed eno-
distribuito durante le visite alla
gastronomiche della costa e
mostra di Palanti:” Il Parco del
dell’entroterra
romagnolo.
Novecento coinvolge le località
All’ingresso della mostra del
dove il secolo trascorso, per la
Magazzino del Sale è allestito
diffusione di movimenti artisti-
il corner “Terre di Romagna”
ci e letterari, per le trasforma-
presso il quale i turisti potran-
zioni ambientali intervenute,
no soffermarsi per ricevere
ha inciso profondamente. In-
informazioni sul territorio ro-
dagare in profondità i luoghi,
magnolo insieme con suggeri-
studiarne e reinterpretarne le
menti personalizzati per brevi
memorie,
escursioni e visite a città d’ar-
mente collegandoli in un per-
te, borghi storici, aziende agri-
corso coordinato che, anche
segnararli
nuova-
Il programma di “Cervia, la
corso guidato non riguarda ap-
cole e botteghe artigiane di
grazie alle recenti applicazioni
spiaggia ama il libro” propone
pena la monografica del pittore
produzioni tipiche.
informatiche, consenta di in-
un ciclo di sette visite guidate
milanese ma illustra il “Proget-
C’è un’idea interessante che
centivarne la conoscenza e la
alla mostra “ Giuseppe Palanti.
to Novecento” della Fondazio-
sottende il Progetto Novecen-
visitazione”.
Pittore, urbanista, illustratore”
ne Cassa di Risparmi di Forlì.
to: dar vita al “Parco del No-
allestita presso i Magazzini del
Si deve a tale progetto, infatti,
vecento” come nuovo prodot-
Per informazioni:
Sale Torre. Le visite, guida-
l’allestimento sia della mostra
to culturale fruibile dai turisti
Giovanni Vestrucci.348 7730661
te da Giovanni Vestrucci, col-
cervese sia delle due mostre
che raggiungono la Romagna
laboratore di Confcommercio
dei Musei San Domenico, quel-
per la comunicazione turistica
la già terminata sullo scultore
e la promozione culturale, si
milanese Adolfo Wildt e quella
svolgono nel tardo pomerig-
dedicata al Novecento e all’ar-
gio, alle ore 18.00, con ritrovo
te del Ventennio che sarà inau-
all’ingresso della mostra. Il ti-
gurata nel febbraio 2013. Parte
tolo che le contraddistingue, “
integrante del percorso è an-
Palanti, il Novecento e le Terre
che la promozione del marchio
di Romagna” indica che il per-
“Terre di Romagna” addottato
Le date delle visite guidate alla mostra di Giuseppe Palanti ore 18.00 dei giorni: martedì 24 luglio – giovedì 26 luglio – mercoledì 1 agosto – giovedì 2 agosto – martedì 7 agosto – giovedì 9 agosto – martedì 14 agosto
Personaggi
7
8
Turismo
INTERVISTA
Piena estate. L’intervista al presidente degli albergatori Federalberghi è quasi d’o lo sviluppo turistico della località. E ribadisce l’impor di Giovanni Vestrucci
D. Presidente, mai inizio di stagione è stato così complesso e difficile. Ora, a luglio inoltrato, come si presenta la situazione del turismo cervese? R. Questa estate sembra essere molto difficile: la crisi economica e la riduzione del potere di spesa delle famiglie ora toccano anche le vacanze dei nostri clienti; un recente sondaggio promosso da Federalberghi e Amadeus Italia stima che solo il 46% degli italiani andrà in vacanza questa estate. Ma anche il sisma in Emilia ha contribuito a peggiorare la situazione: oltre a colpire un bacino naturale della nostra clientela, l’informazioni distorta ha creato un danno di immagine in termini di sicurezza della riviera, soprattutto nei riguardi della clientela straniera. Evidenziamo come, secondo lo stesso sondaggio, il 6% si sarebbe invece lasciato condizionare dagli eventi sismici in Emilia, cancellando la prenotazione o scegliendo un’altra località. D. Il fatto di trovarsi di fronte non ad una congiuntura passeggera ma un cam-
biamento profondo della vita sociale e dell’economia quali orientamenti e scelte richiede? R. A mio modo di vedere, bisogna puntare a più obiettivi: in primo luogo, si tratta di curare la presentazione della città e dell’arredo urbano, molte aree della città ne hanno un estremo bisogno a partire dalla fascia retrostante i bagni di Milano Marittima, fino ai centri cittadini che vanno allargati e abbeliti. Ciò fungerebbe da stimolo per migliorare le proprietà e le attività private interessate. In secondo luogo, serve anche intrattenere i clienti con eventi durante la settimana e non solo nei weekend. Se a Cervia ci sono molti spettacoli e serate ben distribuite, nelle altre località bisognerebbe fare di più con attività mirate per i singoli target ( famiglie, giovani, sportivi…), - come, ad esempio, sta accadendo con le serate a tema promosse dagli street bar di Milano Marittima e con gli spettacoli a tema di Pinarella. Bisogna anche creare le condizioni per attrarre nuova clientela: è il tema delle infrastrutture di cui necessita la località e di cui non possiamo più attendere l’avvio. Infrastrutture capaci di portare nuova clientela. Siamo dell’idea che occorra avviare la creazione di un polo sportivo per sviluppare una vocazione forte che già caratterizza la nostra località (il verde, la vacanza attiva, il benessere…). Concordiamo con il progetto di ampliamento del golf ma abbiamo bisogno di nuove infrastrutture da realizzare in tempi rapidi. D. Quali sono i progetti su cui state puntando come albergatori? R. La nostra associazione ha
confermato e implementato alcuni progetti avviati lo scorso anno. Mi riferisco al bus del mare - allargato ora a Cremona, Bergamo e Mantova –, alla promozione legata al gemellaggio con la città tedesca di Aalen per la quale abbiamo, fra le altre iniziative, distribuito in Germania birre con una etichetta dedicata a Cervia, e infine la promozione in diverse fiere italiane ed estere con Cesenatico del Consorzio Romagna Gaia e Mia e con il Comune di Cervia ad Amsterdam. Abbiamo realizzato la prima edizione di “Sale & Vino”, il mercatino dedicato all’ enogastronmia di qualità in collaborazione con Fiva Confcommercio, che intendiamo replicare il prossimo anno in Germania come evento promozionale. D. Esiste ancora il famoso “equilibrio cervese” fra le varie categorie economiche o predominano i particolarismi e gli egoismi di settore? R. Fondamentale è mantenere l’equilibrio tra le varie componenti, facendo attenzione però a non appiattirle tutte: il nostro cliente ha bisogno di eleganza, di novità, e al tempo stesso di godere le proprie vacanze con iniziative e proposte accattivanti. Possiamo chiedere di più alla spiaggia, al centro città, ma per fare questo bisogna dar vita a un progetto organico, non improvvisato ma ben progettato, per preservare un equilibrio fondamentale per la nostra città. D. Le tre priorità che si sente di indicare all’amministrazione comunale… R. Infrastrutture e progetti, Infrastrutture e progetti, Infrastrutture e progetti. Oggi il progetto Pentagramma apre la
possibilità di colmare un gap formatosi nel corso del tempo. Bisogna studiarlo e approfondirlo senza tabù e preconcetti per sfruttare al meglio l’occasione di far crescere una località al passo con i tempi, senza però sacrificare i nostri capisaldi i nostri punti di forza. D. Qualè la sua impressione sulle celebrazioni del Centenario? Si stanno mostrando efficaci a livello di promozione aggiunta della località? Cosa si potrebbe fare di più? R. Ottima la campagna di promozione con l’utilizzo dell’Urban Center di Milano e con i diversi eventi focalizzati sulle eccellenze di Milano Marittima e Cervia. Sul piano degli eventi forse occorreva programmarne un numero maggiore ma per farlo si doveva partire prima. Comunque, dobbiamo riconoscere che alcuni tra quelli in programma sono molto interessanti, a partire dal mostra dedicata a Giuseppe Palanti. D. Cervia, Milano Marittima, Pinarella, Tagliata: quattro prodotti diversi per un’
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Turismo
A A SIRILLI
bbligo. Luca Sirilli spazia su tutti gli argomenti di attualità e lancia nuove idee per rtanza di una fattiva collaborazione pubblico-privato.
unica offerta balneare. Può indicare un intervento concreto per ciascuna località? R. Cervia deve puntare sulla
riqualificazione del centro storico e sul legame con le terme. In questa ottica, si può ipotizzare di legare in modo più
stringente il nome e il marchio della località allo stabilimento termale. Puntare sulla riqualificazione del centro storico e sulla passeggiata limitrofa significa investire su attività commerciali, wine bar, gelaterie, esercizi pubblici e locali specializzati attraverso incentivi e defiscalizzazioni per favorire nuove aperture. Occorre un progetto innovativo di marketing urbano che rilanci il commercio del centro storico collegato al turismo e che comprenda anche il recupero del Magazzino del Sale Darsena. In sintesi, ci piacerebbe vedere meno banche e più attività per le vie del centro. Milano Marittima deve restare coerente con la sua immagine e caratterizzarsi per le attrazioni legate al fashion,
allo shopping e alla vita notturna. Bisogna pensare di allargare il centro e di mettere ordine, finalmente, alla fascia retrostante gli stabilimenti balneari. Pinarella e Tagliata sono orientate sul target familiare e sul soggiorno tranquillo in mezzo al verde. E’importante incentivare nuove attività al servizio della famiglia con una particolare attenzione ai bambini. A titolo di esempio, si può pensare a tipologie di arredi dedicati, a nuove attrezzature da posizionare in pineta, a un programma di eventi innovativi di forte richiamo turistico, in parte già avviati dalla Pro Loco Terraeventi di Pinarella alla quale vanno i miei complimenti per l’attività in atto.
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Eventi
Il Vip Master tennis è il tor- fiancato dal figlio Patrick neo evento dell’estate a Cer- L’ingresso è gratuito, ma ogni via e Milano Marittima carat- anno sono raccolti ugualmenterizzato dalla presenza (in te fondi devoluti in benefiqualità di giocatori) di VIP, cenza. personaggi del mondo sportivo e dello spettacolo che si Il Vip Master Tennis si svolgesfidano a colpi di racchetta.
rà come di consueto nei Campi del Circolo Tennis immersi
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Eventi
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Commercio
MERCATI
Sono l’evento più diffuso dell’estate cervese, oltre cento da Milano Marittima a Tagliata, in tutti i gio cio, la principale associazione dei commercianti ambulanti, e co Il mercato, luogo di incontri A Cervia si svolgono praticamente tutti i giorni mercatini nelle diverse località oltre al mercato del giovedi mattina in Piazza Andrea Costa. Mi pare importante ricordare come sono nati i nostri mercati e poi come sono cambiati nel corso del tempo. Fin dai tempi più antichi i mercati si sono identificati come luoghi pieni di vita, cuore degli agglomerati urbani e dei centri abitati. Attorno ad essi ruotava la vita sociale di paesi e città, e le persone vi si recavano quotidianamente non soltanto per vendere o acquistare ma anche per parlare di affari, per raccogliere informazioni, per incontrarsi e socializzare. Il fascino, che i mercati creano nei centri urbani, esercita da sempre un grande potere di attrazione e rappresenta uno tra i principali motivi di frequentazione da parte di resideneti e turisti. Negli ultimi decenni il sistema commerciale si è evoluto, trasformando profondamente la fi-
sionomia delle città: prima sono proliferati i negozi di vicinato, poi sono arrivati i centri commerciali e, infine, sono sorti gli ipermercati e i centri specializzati. Nell’ambito di queste trasformazioni, i mercati hanno comunque mantenuto il loro ruolo di punto di incontro per motivazioni sia commerciali che di relazione, e non hanno mai perso il potere di attrazione sulla gente. In particolare, il mercato ambulante ha saputo aggiornarsi, con un’offerta merceologica che coniuga tradizione e rinnovamento e ha mantenuto intatto negli anni il suo appeal: quello della trattativa, del servizio, della garanzia delle merci derivante dalla solidità nel rapporto tra cliente e venditore ambulante che si rinova di stagione in stagione. Di grande importanza, soprattutto, è il rapporto umano, facilitato dal fatto che la quasi totalità delle aziende sono ancora a conduzione familiare.
Che si tratti di fiere straordinarie o di mercati settimanali o rionali, i mercati continuano a fungere da grandi catalizzatori. Nell’immaginario dei consumatori si identificano come luoghi dove si può acquistare la merce più svariata a prezzi contenuti con la possibilità di confrontare i prezzi, dove si può avere autonomia di scelta oppure reperire oggetti particolari e curiosi che altrove non si
trovano, in una cornice piacevole e inusuale. A Cervia, grazie anche a iniziative come il tradizionale Mercato Europeo dei Sapori e il Mercato delle Regioni Italiane, che per la prima volta abbiamo organizzato a maggio, i mercati contribuiscono al prolungamento della stagione turistica, integrandosi con le offerte degli imprenditori turistici.
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Commercio
A CERVIA
orni della settimana. Facciamo il punto con Roberto Parisi, presidente provinciale FIVA Confcommeron Luca Coffari, assessore al commercio del Comune di Cervia. Il recente buon successo della prima edizione del Mercato delle Regioni, acui hanno collaborato i ristoratori e gli albergatori Confcommercio, ci indica la via da seguire per valorizzare il settore del commercio su aree pubbliche. Siamo convinti che occorre puntare su eventi importanti e qualificati che, supportati da un ‘adeguata campagna pubblicitaria, possono dare una forte visibilità a Cervia. In questa direzione, ci permettiamo di suggerire all’ Amministrazione Comunale la realizzazione di un manifesto con i più importanti eventi cervesi, come il Mercato Europeo, il Mercato delle Regioni, la Sagra della Seppia, Maggio in Fiore, Sapore di Sale, Vip Master, Cervia la spiaggia ama il libro, e altri ancora. Devo, però, evidenziare che, a mio parere, il numero di mercati e mercatini nel nostro Comune sia arrivato al limite. Occorre frenare la proliferazione di iniziative che vedono nel mercatino l’occasione per finanziare le iniziative più disparate, senza alcun coordinamento. Da quest’ anno, in accordo con l’ amministrazione comunale, abbiamo deciso spontaneamente di ridurre gli eventi straordinari che si svolgevano nel nostro comune, considerando anche il periodo di crisi che ha investito il paese. Pur continuando a registrare un buon gradimento dei mercati da parte di turisti e residenti, occorre prestare grande attenzione perché gli effetti della crisi potrebbero creare difficoltà anche nel nostro settore. Siamo convinti che vada posta una grande attenzione a ricercare il migliore equilibrio con le attività commerciali in sede fissa per offrire un buon servizio a tutti. L’obiettivo principale, infatti, è rendere la nostra località sempre piu viva e accogliente, lavorando con l’attenzione e la disponibilità che ci hanno sempre caratteriz-
zato. E’per me elemento di grande soddisfazione constatare che i mercati storici di Cervia vengono presi ad esempio come modello di organizzazione e di controllo. Questo grazie anche al rapporto di costruttiva collaborazione instaurato con l’amminstrazione comunale. di Roberto Parisi, Presidente FIVA Cervia Un presidio da curare. I mercati sono per la nostra città un sicuro valore aggiunto. Lo dimostra anche l’indagine svolta da ISCOM riguardo le motivazioni che spingono i cervesi a frequentare il centro storico, dalla quale è emerso che la spinta motivazionale per una buona percentuale degli intervistati era proprio il mercato del giovedì, dato che non trova riscontro nelle altre città della provincia ove sono presenti attività mercatali.I mercati, oltre che importante occasione di lavoro per gli operatori ambulanti, rappresentano per questa Amministrazione un presidio da curare attentamente, vista la loro dimensione economica ma anche sociale, quale luogo di incontro e socializzazione per i cervesi, vero e proprio elemento dell’essere comunità. Il mercato cittadino più rinomato e ampio è quello del giovedì, ormai diventato uno dei simboli della città nel panorama romagnolo, meta nel periodo estivo di numerosi turisti.Da questa consapevolezza sono scaturite le scelte dell’amministrazione, per esempio quella di tralasciare l’idea di uno spostamento del mercato del giovedì dall’attuale sede e, ancora, quella della creazione di alcuni mercati settimanali rionali, in particolare a Pinarella e a Savio, graditi e frequentati dai residenti di queste frazioni. Grande è anche l’attenzione che prestiamo alla gestione dei mercati, che si basa su una forte collaborazione e condivisione delle
scelte con le associazioni degli ambulanti, che dà ottimi risultati. Dalla collaborazione quotidiana con l’ufficio attività economiche è nato un rapporto e un confronto che ha portato ad affrontare insieme anche le sfide a livello nazionale con l’ausilio della Regione Emilia-Romagna. La sfida futura è quella di mantenere un buono standard qualitativo dei nostri mercati nell’interesse dell’offerta commerciale della città e della redditività per gli operatori che vi partecipano. In tale ottica, anche quest’anno abbiamo concesso sei appuntamenti straordinari per i mercati serali di Cervia e Milano Marittima, quale ulteriore occasione di lavoro per gli operatori ed elementi attrat-
tivo di clienti per tutte le attività della zona, in particolare per viale Roma. di Luca Coffari Assessore con deleghe allo svilippo economico, produttivo e occupazionale, Saline e trasporti.
16
Ristorazione
RIPARTE IL CIRCUITO GASTRONOMICO DEL SALE Quando identità e innovazione si incontrano a livello di eccellenza. Edizione Speciale 2012 dedicata al Centenario della Fondazione di Milano Marittima Il
sindacato
Ristoratori
di
circuito gastronomico del sale una
Confcommercio Ascom Cervia
complessità di fattori fa la diffe-
promuove la seconda edizione del
renza: la materia prima e la lavo-
Circuito Gastronomico del Sale, il
razione, il servizio e la location e,
ciclo di serate con menù a tema
dietro le quinte, gli ottimi chef con
che coniugano la migliore tradi-
le loro squadre di professionisti.
zione culinaria cervese con l’inno-
Le serate del Circuito Gastrono-
vazione della cucina contempora-
mico del Sale di Cervia hanno in
nea.
comune alcune caratteristiche: il
Dopo il successo ottenuto all’Ur-
prezzo unico comprensivo di be-
ban Center di Milano, in occasione
vande, l’orario libero per cenare,
degli eventi dedicati alla presen-
la tendenza a creare un vero e
tazione del Centenario di Milano
proprio “laboratorio permanente
Marittima, i ristoratori Confcom-
costanza del Centenario ha inco-
regola dell’aiuto vicendevole nella
del gusto” .
mercio, guidati dal presidente
raggiato l’inserimento nei menù
promozione e dello scambio di
I menù degustazione hanno un
Umberto Bagnolini, propongono
di ingredienti e piatti tipici della
esperienze sulle possibili innova-
prezzo di euro 35,00 per i menù
14 serate dal 26 giugno al 2 otto-
cucina meneghina con gusti gio-
zioni.
di pesce e di euro 25,00 per i
bre (tutti i martedì). Ognuno dei
vani e sapori avvincenti, lasciando
Così, la ristorazione cervese è in
menù di carne.
14 ristoranti partecipanti propone
a ogni chef la libertà di esprimersi
crescita continua e aumenta la
un menù creativo che è possibile
a piacimento.
fama della località.
consultare sul depliant dell’inizia-
Il circuito, aperto alle diverse ti-
Il piacere del “mangiar bene”
tiva o sul sito internet del Circuito
pologie di ristoranti, è un “amici-
è motivazione sufficiente di un
Informazioni:
( www.cerviaintavola.it). La cir-
zia imprenditoriale” in cui vige la
viaggio a Cervia. Nei ristoranti del
Cervia tel. 0544-913913.
Confcommercio
La ceramica artistica della salina per i 100 anni di Milano Marittima E’ uscita in edizione limitata ed è già l’oggetto di culto di questo Centenario. La ceramica artistica con il manifesto di Palanti e il logo celebrativo di Milano Marittima di Letizia Magnani L’identità di Cervia si lega da sempre alla storia del sale e della salina, mentre quella di Milano Marittima, località inventata dai milanesi all’inizio del Primo Novecento si lega alla pineta e al mare. Alla base della storia comune di Cervia e di Milano Marittima ci sono però l’identità e l’unicità dei luoghi, la salina e la pineta. Così, per celebrare i cento anni di Milano Marittima il Parco della Salina di Cervia ha deciso di presentare una ceramica artistica in edizione limitata, che unisca le due identità cervesi, la salina e la pineta. Il sale rappresenta il prodotto più autentico di questo luogo unico e la pineta, riprodotta nel celebre manifesto pubblicitario disegnato nel 1920 da Giuseppe Palanti, il pittore milanese che, assieme ad altri milanesi, ha dato vita alla “Società Milano Marittima”, da cui mutua il nome la stessa Milano Marittima, è l’elemento distintivo dal quale prende corpo quel sogno poi diventato mito che è Milano Marittima. “Per celebrare questo anniversario importante per il turismo – spiega il Presidente del Parco della Salina, Giuseppe Pomicetti – abbiamo pensato ad una ceramica, cioè un oggetto di valore, che riportasse il manifesto di Palanti, il logo del centenario e che contenesse il nostro sale. Si tratta di una ceramica artistica da collezione, numerata e che nelle nostre intenzioni può diventare il simbolo di questa celebrazione molto importante per tutta la comunità”. Le ceramiche artistiche del centenario, realizzate dalla ceramista cervese, Claudia Farneti, saranno numerate e verranno realizzate in edizione limitata. Sono infatti solo 1500 i pezzi prodotti e messi in vendita. Redazionale a cura del Parco della Salina di Cervia
Il sale nella mattonella Tradizione e innovazione si sposano su una mattonella. E’ questo uno degli elementi più importanti della Mattonella dello Chef di Sale dolce di Cervia, uno dei prodotti più innovativi della Salina di Cervia, che, dopo aver rivoluzionato il modo di comunicare il sale (ma anche in parte il suo impiego in cucina) e dopo aver proposto prodotti per la tavola e per il benessere, ora mette a disposizione degli chef una mattonella, in un tutto simile alla pietra ollare, per dimensione e proprietà, in grado di cucinare direttamente in tavola le pietanza, carne, pesce e non solo e contemporaneamente di servire. La mattonella va scaldata per una ventina di minuti in forno, dopo di che è pronta per cucinare, direttamente in tavola. A sperimentare nella sua cucina la Mattonella dello Chef di Sale dolce di Cervia è stato Elio Sironi del Bulgari di Milano, affiancato da altri chef che creano in cucina. Fra le caratteristiche innovative della Mattonella al sale “dolce” di Cervia c’è quella di riuscire a salare perfettamente ogni pietanza. Quelle da cucinare, infatti, adagiate sulla mattonella vengono salate naturalmente, diventando naturalmente saporite, senza la necessità di aggiungere altri condimenti. Così anche quelle fredde, che non solo si arricchiscono della presentazione, che le lega alla terra e all’identità più pura delle saline, ma anche nel gusto, dolcemente salato.
20
La nostra storia
SALE, TRADIZIONI E AMBIENTE 2012 Un ampio calendario di eventi, e di iniziative per valorizzare la pineta, la salina e le risorse ambientali e storiche di Cervia di Renato Lombardi Sono in distribuzione in que-
Culturale Civiltà Salinara, Asso-
Germano Todoli di Milano Marit-
ciazione Amanti della Pineta, As-
dei tesori naturalistici della sa-
sti giorni pregevoli locandine e
tima. La partecipazione è gratu-
sociazione Culturale Casa delle
lina a cura di Guerrino Gori. Le
pieghevoli-cartoline, che pubbli-
ita. Il calendario delle iniziative
Aie Cervia, ANFOR (Associazione
presentazioni si avvalgono della
cizzano un ampio programma di
è il seguente: 11 e 25 giugno;
Nazionale Forestali) delle Provin-
videoproiezione
iniziative per valorizzare salina,
9 e 23 luglio; 6 e 20 agosto e
pinete e beni ambientali di Cer-
ce di Ravenna e Ferrara, Centro
immagini storiche e d’ambien-
3 settembre. Dopo un’introdu-
Le Ghiaine e Centro Recupero
te. Il programma degli incontri
via.
zione di carattere storico e un
Animali Selvatici di Ravenna.
è il seguente: giovedì 14 giugno,
E’ ormai consuetudine conso-
riferimento al Centenario di Mi-
Un ruolo attivo viene svolto dal
ore 21,30 (Piazzale Maffei an-
lidata da molti anni che con la
lano Marittima, a cura di Renato
Consiglio di Zona di Milano Ma-
tistante la Torre San Michele di
denominazione “Sale, Tradizioni
Lombardi, spetta a Guerrino Gori
rittima - Terme e dal Comando
Cervia); martedì 10 luglio, ore
e Ambiente” vengano realizza-
guidare i partecipanti alla sco-
di Polizia Municipale – Vigilanza
21,30 (Pinarella- Piazza Unità),
te iniziative quali:”Passeggiate
perta dei tesori naturalistici della
pinetale. Le iniziative di caratte-
giovedì 26 luglio, ore 21,30 Piaz-
Ecologiche in Pineta” e “Incontri
flora e della fauna della pineta.
re ecologico che si svolgono nel
zale Maffei antistante la Torre
su Storia e Ambiente della Salina
Le “passeggiate” sono arricchite
periodo estivo danno continuità
San Michele di Cervia); martedì
di Cervia”.
dalla liberazione di rapaci ed al-
ad un ampio programma di at-
7 agosto, ore 21,30; ( Piazzale
La realizzazione di questi eventi,
tri animali, curati dal Centro di
tività che viene svolto nel perio-
dei Pesci - Tagliata),
nell’arco di più di un ventennio,
Recupero della Fauna Selvatica
ha dato un impulso notevole per
do invernale, coinvolgendo varie
21 agosto, ore 21,30, (presso
di Ravenna, diretto da Floriano
scuole primarie di Cervia.
Libreria Librincontro, Viale Ra-
diffondere a Cervia una cultura
Sama.Per quanto riguarda gli
Per quanto riguarda Le Passeg-
venna - Milano Marittima). La
ecologica e per affermare il bino-
Incontri su storia e Ambiente
giate Ecologiche in pineta, le ini-
partecipazione è gratuita.
mio turismo-ambiente. Le inizia-
della Salina di Cervia, viene pro-
ziative si svolgono al lunedì po-
“Sale, Tradizioni e Ambiente”,
tive nascono dalla collaborazione
posto un modulo organizzativo
meriggio, alle ore 18, con ritrovo
pur nella continuità, offre sem-
tra il Comune di Cervia ed alcu-
che prevede una presentazione
davanti all’ingresso della pineta,
pre nuovi spunti e motivi di in-
ne importanti associazioni che
storica a cura di Oscar Turroni e
nei pressi dello Stadio dei Pini
teresse per cervesi e turisti. La
operano nel territorio: Gruppo
Renato Lombardi e l’illustrazione
riscoperta di un’identità storica
di
suggestive
martedì
del territorio, sia in funzione culturale che turistica, fa da filo conduttore all’illustrazione dei beni storici, ambientali e naturalistici cervesi. Un’altra novità del 2012 èche durante le iniziative viene presentata la nuova, straordinaria pubblicazione di Guerrino Gori intitolata “L’alfabeto della natura è splendido senza misura! Terzo fascicolo, lettere D, E ed F”, che raccoglie
suggestive
ni, d’ambiente,
immagi-
testi e poesie.
Prosegue l’opera di illustrazione degli ambienti naturali cervesi con libri che seguono l’ordine alfabetico, che alla fine costituiranno una vera e propria enciclopedia sulla flora e sulla fauna degli ambienti naturali cervesi e del territorio del Parco del Delta del Po. Nella nuova opera Riserva naturale della Salina di Cervia - Fenicotteri rosa
di Guerrino Gori si susseguono
21
La nostra storia
splendide immagini di ambienti naturali (saline, pinete, dune costiere, ambienti vallivi), di daini, donnole, fagiani, falchi, fagiani, fenicotteri,fischioni, folaghe, fraticelli, fratini, fringuelli ed altri animali ed uccelli. . Un’altra
novità
dell’edizione
2012 riguarda l’inserimento degli eventi all’interno delle manifestazioni per ricordare e valorizzare il Centenario di Milano Marittima. Questo vale in particolare per il rapporto storico della pineta con la nascita e l’evoluzione della nuova “città giardino” ideata e disegnata dal grande artista milanese Giuseppe Palanti /1881-1946) Sale, Tradizioni e Ambiente è un insieme di iniziative che suscitano interesse e stimolano la partecipazione di turisti e di cervesi.
Pineta di Cervia e Milano Marittima - Estate 2011
22
Eventi
lano Marittima
EVE “Circo della Pace” e l’intrattenimento lirico del soprano Donella Del Mo-
16-18 luglio
naco.
Cervia, Piazzale dei Salinari, ore
Info: Comune tel. 0544 915211
21.00 La notte di San Lorenzo Rievocazione storica della rotta per-
10 agosto
corsa dalle barche cervesi alla volta di
Spiaggia libera di Cervia
Venezia per la consegna del sale alla
Mostra “ Giuseppe Palanti. Pittore,
della “città giardino” di Milano Marit-
urbanista, illustratore
tima. È una straordinaria “monografica” che raccoglie le principali opere
fino al 30 agosto 2002
del poliedrico artista, dai ritratti alle
Cervia, Magazzino del Sale Torre
scenografie e ai costumi creati per
Orario: da martedì a venerdì ore
il Teatro alla Scala, alla grafica e ai i
17.30-23.00; sabato e domenica ore
manifesti pubblicitari.
9.30-12.30 e 15.30-18.30
Da non perdere. Visite gratuite di
Inserita nel “Progetto Novecento”
gruppo nel programma di “Cervia la
della Fondazione Cassa dei Risparmi
spiaggia ama il libro”.
di Forlì, in collegamento con le grandi
Info: Comune tel. 0544 979221
mostre dei Musei San Domenico, l’esposizione cervese è dedicata al
La “Rotta del sale”
pittore milanese, ideatore e fondatore
12° edizione Speciale Centenario Mi-
Ilario Fioravanti, architetto, pitto-
il 29 gennaio 2012 all’età di 89
re, scultore cesenate, scomparso
anni, aveva anche casa a Cervia
“Serenissima”.
Fascino, magia e mistero fanno da filo
La festa di saluto alla flotta propone
conduttore alla festa di San Lorenzo,
musica e spettacoli. In occasione del
una giornata speciale che sfocia in
Centenario l’evento dura tre giorni
una cascata di fuochi d’artificio sulla
con lo show di artisti e acrobati del
spiaggia libera di Cervia.
23
Eventi
ENTI
Sul palco in gara una decina di caba-
svolge sulla spiaggia libera di Cervia.
rettisti che saranno esaminati da una
Partecipano venti campioni suddivisi
giuria di esperti ma anche dal folto
in dieci coppie, provenienti da ogni
pubblico di spettatori.
parte del mondo.
Info: Circolo ricreatico A Trebb tel.
Essi, nell’arco di tre giorni devono re-
0544 974064
alizzare le sculture di sabbia, che viene impastata con acqua senza alcun
World Master di Sculture di Sabbia
supporto rigido all’interno. A lavoro ultimato, le scultute sono
Un bagno in notturna è quasi d’obbligo
4 agosto
perchè particolarmente suggestivo,
Cervia, Piazza Garibaldi ore 21.30
specialmente sotto un cielo di stelle
Il sarchiapone è il concorso per
cadenti e nello scenario del “mare in
giovani talenti ideato dal cervese
amore”. Inoltre la tradizione vuole che
Bruno Guidazzi, per anni segre-
un bagno nel giorno di San Lorenzo
tario e manager di Walter Chiari.
valga per sette e abbia potere ter-
Al concorso è abbinato il “ Premio
apeutico.
Walter Chiari” dedicato ai personaggi
Info: Comune di Cervia Tel.: 0544
dell’anno per televisione, cinema,
915211 - Fax: 0544 974420
teatro e musica. Grazie al Sarchiapone si sono imposti
Il Sarchiapone
all’attenzione generale numerosi tal-
Carosello comico Walter Chiari 21°
enti comici che oggi calcano le scene
edizione
nazionali.
8-10 agosto
rese compatte e resistenti grazie a
Cervia, spiaggia libera Lungomare
una soluzione di acqua e colla.
Deledda
Danno vita a opere in sabbia – guglie,
Campionato del mondo di sculture di
torrioni, castelli, figure…- di incredi-
sabbia per nazioni che ogni anno si
bile fattura artistica.
24
Eventi
I CONCERTI DEL CENTENARIO Cervia festeggia in musica il Centenario di Milano Marittima. due i concerti in programma venerdì 27 luglio e martedì 14 agosto. Protagonisti Roberto Vecchioni e Noa Dopo l’iniziativa promozionale dello scorso marzo all’Urban Center di Milano, il gemellaggio fra Milano e Milano Marittima è siglato dal concerto del cantautore Roberto Vecchioni
che per la prima volta calcherà la
scena cervese. Il concerto, in programma in Piazza Garibaldi alle ore 21.30 di venerdì 27 luglio, è gratuito. Il cantatautore milanese propone una selezione delle sue migliori canzoni, che hanno accompagnato intere generazioni di italiani, suscitando emozioni e invitando sempre a riflessioni non scontate. Segue il 14 agosto alle ore 21.30
il con-
certo della cantante di origini israeliane
Noa
Noa, affiancata dalla Filarmonica Arturo Toscanini, una delle più importanti orchestre sinfoniche italiane. Il concerto, dal titolo “Noa Neoclassica”, presenta una selezione di brani che mescolano il repertorio classico della filarmonica emiliano-romagnola con le canzoni di Noa. Questo secondo concerto è a pagamento e i biglietti ( a un costo variabile da 12 a 30 euro) sono disponibili presso gli Uffici IAT del Comune. Il luogo prescelto è Piazzale Ravenna, a ridosso della storica pineta di Milano Marittima e dello Stadio dei Pini. Info: Comune tel. 0544 979221
Roberto Vecchioni
Memoria storica
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Cervesi
GINO PILANDRI SINDACO E AMMINISTRATORE PUBBLICO, STORICO APPASSIONATO E FINE NARRATORE DELLA SUA CERVIA Dedichiamo la rubrica sui personaggi-artisti di Cervia a Gino Pilandri, primo sindaco nel secondo dopoguerra e attento studioso della storia della città dalle sue origini ai giorni nostri. Fra i tanti scritti che egli ha lasciato – memorie, racconti, poesie – pubblichiamo il racconto “ E’ cagnin di salinèr” ( Il cagnino dei salinari) scritto nel 1959 in occasione della trasformazione della saline cervesi da artigianali a industriali. Ci scusiamo per la tradizione in italiano, scelta unicamente per favorire la lettura da parte di coloro, soprattutto ospiti estivi, che non conoscono il dialetto romagnolo.
Gino Pilandri nasce a Cervia nel 1920 da una famiglia di salinari. Si diploma nel 1938 a Bologna come perito tecnico e inizia a lavorare come disegnatore meccanico presso le Officine Minganti. Nel 1940, allo scoppio della guerra, si arruola nei Granatieri di Sardegna e combatte in Jugoslavia e, poi, nella difesa costiera di Roma. Nel 1943 fa ritorno a Cervia ed entra nella Resistenza occupandosi di stampa clandestina. Nella primavera del 1946 viene eletto Sindaco di Cervia alle prime elezioni amministrative a suffragio universale della neonata Repubblica Italiana. Guida il Comune per 12 anni e mantiene il seggio in consiglio comunale per oltre 29 anni, assumendo importanti incarichi di assessore anche nella Provincia di Ravenna. L’impegno amministrativo si conclude nel 1979. Da questa data Pilandri si dedica a tempo pieno agli studi di storia locale, annotando ogni ricerca con scrupolo e ordine estremi ( bellissima la sua grafia e i disegni a margine dei testi) su agende e quaderni che il figlio Alberto custodisce gelosamente nello studio paterno. Gli scritti alternano le vicende di cui egli è stato protagonista alle indagini su ogni aspetto della storia cervese. Essi sono un prezioso patrimonio di notizie e osservazioni che risultano, già una prima lettura, di straordinaria attualità. Meritano, pertanto, una rinnovata attenzione soprattutto in previsione del decennale della scomparsa di Pilandri che ricorre nel 2013. Gino Pilandri Introduzione a cura di Alberto Pilandri Gino era figlio di un salinaro e ,
come era accaduto al giovane
piccola macchia nera sotto gli
E non volle più tornare a casa.
come tanti, in salina aveva vis-
Gino. Un’estate , con sgomen-
occhi che sembrava un “codal”
Dal mese di aprile, quando i sali-
suto i momenti più emozionanti
to, scopre che gli uomini hanno
dimenticato da un cavatore pas-
nari cominciavano a scaricare le
e suggestivi della sua infanzia.
deciso di cambiare questo suo
trocchione: il suo nasino.
acque per tirare al sole i fondi
Ne parlava spesso e sempre vo-
mondo fragile e delicato in nome
Era nato nel Borgo dei Salinari,
delle saline, fino al momento che
lentieri facendo intendere che da
del progresso e della modernità .
da una cagna spinona, spe-
avevano pulito l’aia dall’ultimo
questo patrimonio di esperienze
Percepisce che quei cambiamen-
cialista nella ricerca e nel riporto
granello di sale, lui restava là,
e di immagini era nato il suo
ti ne snatureranno non solo i fra-
degli uccelli di valle. Suo padre
anche alla notte, come un sol-
profondo legame con la città e il
gili equilibri ma anche la bellezza
era un bagnante che era venuto
dato in servizio. Solo all’inverno
desiderio di conoscerne storia e
e non se ne darà pace. Dietro lo
giù coi suoi padroni un’ estate e
tornava nel Borgo, stando però
i cambiamenti. E proprio da un
sguardo tenero e coraggioso di
poi non si era più visto. Appena
sempre in attesa della pri-
cambiamento, anzi dalla radicale
questo cagnolino si nasconde in
fu in grado di girare abbandonò
mavera per ritrovare il suo par-
trasformazione produttiva della
realtà la preoccupazione costante
il cortile del Borgo, pieno di poz-
adiso. Gi avevano messo nome
salina del 1959 e
dalle preoc-
di Gino e di tanti salinari e cervesi
zanghere e di fanghiglia dove le
Macòd perché non aveva la coda,
cupazioni successive legate alla
per le sorti di un mondo prezioso
anatre sguazzavano facendo un
ma quel nome gli piaceva tanto
possibile chiusura delle stesse ,
che loro hanno saputo custodire
gran baccano, si infilò dietro ai
che, quando lo sentiva, non po-
muove il racconto “ E cagnìn di
e preservare per millenni e che
salinari che andavano in bici-
tendo dimenare la coda, muove-
salinér “ - il cagnolino
rappresenta la storia e l’identità
cletta alle Saline, imparò tutti
va il sedere come una ballerina
della nostra città.
gli odori della strada del Casello
piena di prurito.
del Diavolo e si innamorò delle
Conosceva tutti i salinari del suo
dei sali-
nari - uno degli scritti più toccanti e teneri di Gino. Macod è un cagnolino amico dei salinari ma
“II cagnolino dei salinari
Saline. Gli piaceva tutto quel
reparto, che lo chiamavano il
soprattutto è innamorato della
C’era una volta un cagnolino tut-
ricamo squadrato, i canali con le
Fienile e alla mattina presto an-
sua salina dove trascorre le sue
to bianco come il fiore del sale
aie, gli argini dove poteva cor-
dava loro incontro fino vicino alla
stagioni più belle , proprio così
quando è ben scolato, con una
rere come una rondine in cielo.
strada per accompagnarli ai loro
27
Cervesi
lavori. Correva davanti a loro
sirena
mezzogiorno,
neanche Faféto. E quel rumore,
per tanto tempo, senza fermarsi,
sgambettando sicuro per le travi
correva nella capanna e subito
quella gente, quelle macchine,
senza mangiare,
sopra i canali e volando come
dopo arrivava Faféto che tirava
crescevano
s’avvicinavano.
senza bere, gagnolando, sempre
una lepre per quei bei sentieri
fuori dal tascapane tanta roba
Proprio come la sua angoscia che
di corsa per cercare le sue saline.
tra il fieno alto che lo nasconde-
da mangiare tutti e due come
restava anche di notte. Fortuna
Di giorno, di notte, sempre più
va e gli arbusti di lischi. Dopo
compagni. Quella vita, quelle
che, finiti i lavori nelle Saline, il
scoraggiato perché non trovava
aver accompagnato i suoi amici
saline, erano il suo mondo, dove
divertimento di stare in burchiel-
più i suoi vergolini, le “Varzèli”
e controllato che fossero tutti
conosceva tutto: i segreti, i ru-
la con Faféto, che era al remo
con la polvere gentile e fina, le
in servizio, andava nella salina
mori, le facce degli uomini, i loro
mentre il suo compagno nella
capanne fresche con l’odore del
di Faféto, e vi restava perché
lavori. Alla sera tardi, quando
riva tirava la “resta”, gli fece
fieno, le verghe drittre e lunghe.
Faféto era il suo salinaro prefer-
tutti erano andati a casa, resta-
passare il tremore che l’aveva
Non c’era più niente. Solo delle
ito, perché era il più vecchio e il
va da solo, ma non aveva paura.
tenuto
tutta
vasche grandi che non si vede-
più chiacchierone. Stava tutto il
Gli faceva compagnia la stris-
l’estate. L’anno dopo Macòd era
va la fine, senza “rivali”. senza
giorno con lui, lo accompagnava
cia gialla della luna sul moraro
sparito. Aveva passato l’inverno
“trèssi”, senza canali, senza aie.
dappertutto, a dare l’acqua, a
e le stelle che ruotavano piano
nel Borgo, finché ai primi di
Dov’ erano andate le belle mac-
fare “mura”, a “spingere”, a dare
nella volta del cielo. Poi andava
aprile era tornato nelle saline.
chie di grasselle dove si nas-
giù la crosta, e si divertiva a cor-
a dormire dentro la capanna.
Sì perché a qualcuno era parso
condevano le lucertole, la stesa
rere lungo le “varzèli ‘ per sentire
Faféto alla sera la chiudeva e as-
di vederlo correre là in giro nelle
dei bacini, il moraro coi “bis”?
quella polvere gentile, fina come
sicurava la stuoia, che chiudeva
saline trasformate. Non c’erano
Vedeva solo della grande ac-
il velluto, sotto le sue zampine
la bocca. con due cavicchi, ma
più le centocinquanta saline, ma
qua, ma lui continuava a cer-
svelte e quell’ odore della terra
per lui era un gioco entrarvi lo
una sola, grande, che non finiva
care lo stesso. E aveva cercato,
innamorata che luccicava come
stesso. E alla mattina dopo, in-
mai. Tutto era cambiato. Erano
aveva girato perché le sue saline
uno specchio. Aveva poca con-
sieme al sole, era pronto ad uscir
sparite le saracinesche piccole,
dovevano essere lì, da qualche
fidenza con le malte fresche e
fuori per andare incontro ai suoi
che
un
parte; era andato anche nella
l’acqua gli faceva paura, ma era
amici. Gli anni passavano e lui
esiguo corso d’acqua, allegro
malta, anche nell’ acqua che gli
svelto ad evitarla. Però il peri-
era sempre più innamorato delle
e ondulato. C’erano invece delle
faceva paura; era andato in giro
colo era quando, per stare vicino
sue saline. Quell’anno però c’era
grandi paratoie, più grandi di
finché le sue gambine lo avevano
a Faféto che buttava su il sale
qualcosa di nuovo. Si sentivano
quelle delle vasche.
sostenuto. E quando non ebbe
si arrampicava per la “scafa”
nell’aria rumori diversi dai soliti.
Quando erano aperte, l’acqua si
più la forza di alzarsi, cercò di
del monte. Lì non si vedeva più
E Macòd attento, guardava spes-
rivoltava come una fiumana, a
trascinarsi ancora contro le raf-
e, delle volte, gli arrivava una
so là in fondo, verso le Lisite,n
cascata, spumeggiando e cor-
fiche del libeccio che spazzavano
palata di sale che lo seppel-
sotto alla pineta, là dove veniva
rendo via come arrabbiata. Ma
ogni cosa finché, sfinito non fu più
liva. Ma bastava una scrollatina
quel baccano, dove gli pareva di
dov’ era andato a finire Macòd?
capace di muoversi, ma soltanto
e due lagni verso Faféto perché
vedere troppa gente a muover-
Un giorno, uno straccio bianco
di sentire che affondava leggero
stesse più attento, per godersela
si, degli autocarri che giravano,
sballottato, viene avanti rotolan-
in un’ ombra senza cielo, sempre
come prima. I cavatori invece
delle macchinone che urlavano,
do, passa col corso dell’acqua
più profonda. E allora si è addor-
dovevano stare in guardia con
come il mare in burrasca. Cosa
sotto la grande paratoia, si infila
mentato, per sempre, là dov’ era
Macòd. Se spargevano un po’ di
succede
sot-
lungo il canaletto e alla prima
il suo mondo, dov’ erano le sue
sale sul vergolino o sulla verga,
tecchi Faféto. Occupato ai soliti
curva si attacca a riva in mezzo
saline che non trovava più e che
lui gli abbaiava dietro, e quella
lavori, che stava zitto, lui, così
alla schiuma che il vento strac-
adesso restavano solo stampate
volta che la Mariuccia rovesciò
chiaccherone. Macòd sentiva che
ciava. Cos’è? E’ Macòd, più pic-
dentro la sua testina bianca,
la sporta di sale nel gemine, le
c’era qualcosa di brutto. Aveva
colo, col suo pelo bianco tutto
insieme alla voce di Faféto che
diede un morso in una gamba e
provato parecchie volte di ab-
inzuppato e là sua macchia nera
chiamava il suo Macòd.
poi scappò a nascondersi
baiare verso quella confusione
per nasino. Sembra un asciuga-
in “Ego Dice”, AVIS Ravenna,
dietro
lontana, ma nessuno gli badava,
mano buttato via. Aveva girato
n.l, marzo 1982”
a
F a f é t o . Quando la
suonava
mai?
Guardava
e
abbracciato
lasciavano
per
passare
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Gastronomia
La ricetta del mese
(in collaborazione con il Sindacato ristoratori Confcommercio Ascom Cervia) a cura dello Chef Alessandro Fanelli
Mascarpone light Se non volete rinunciare alla bontà del mascarpone anche d’estate questa è una ricetta adatta. Ingredienti: 75 gr. di albume 150 gr. di zucchero 500 gr. di mascarpone 50 gr. di acqua un cucchiaio di Brandy Procedimento: Fare una meringa all’italiana e cioè montare l’albume con lo sciroppo di zucchero fatto scaldare fino a 121°. far raffreddare la meringa e aggiungere il mascarpone. far montare per 5 min. aggiungendo un cucchiaio di Brandy.
Insalata di baccala’ estiva ingredienti per 4 persone: 300 gr. di baccalà 100 gr. di patate
n° 8 asparagi 100 gr. di fave Procedimento: Dopo aver fatto dissalare il baccalà per quattro giorni si fà cuocere a vapore a 80° per 15 min. si fanno cuocere le patate e si schiacciano con lo schiacciapatate. si fanno cuocere separatamente gli asparagi e le fave. si mettono le patate schiacciate nel piatto e sopra si mette il baccalà sfaldato. Si decora con asparagi e fave. Si condisce il tutto con un filo d’olio d’oliva extravergine e il piatto è pronto.
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News
Notizie in breve “Cervia d’amare” by Pentagramma Un rilevante investimento in progetti di riqualificazione urbana più tra 18 circa in opere di interesse pubblico (viali, parcheggi, arredo urbano…). Pentagramma la società mista pubblico (Fintecna)-privato (Galotti Immobiliare e Consorzio Cooperative di Costruzione) è scesa in campo con una proposta di grande impatto che sta facendo discutere l’intera città. Sono previsti nell’ordine: la ristrutturazione del case dei salinari nel centro storico di Cervia ( Borgo Saffi) e del Magazzino del Sale Darsena lungo l’asta del porto canale, la costruzione di un grande albergo a quattro stelle vocato al benessere nel’area della ex-colonia Montecatini, il nuovo skyline dell’area Canalino ( I Traversa) di Milano Marittima con un grattacielo di 58 metri e 18 piani ideato dall’architetto Mario Cuccinella. E’ facile prevedere che il dibattito sulla proposta di Pentagramma si concentrerà nei mesi autunnali quando gli schieramenti pro e contro saranno ben delineati e la cittadinanza, nelle su molteplici istanze e realtà, avrà modo di esprimersi in merito.
La confraternita in tesi Anna Ciavarella, neo laureata in Beni Culturali, è autrice di una tesi originale sulla Confraternita del Santissimo Sacramento che ha operato in cattedrale a Cervia dal 1630 a inizio ‘900. La tesi è frutto di un approfondita indagine delle fonti archivistiche che rende onore alla memoria di questa importante istituzione cervese. Vivissimi complimenti ad Anna per il suo studio che segnaliamo all’attenzione generale.
13^ edizione di Cervia in tavola Il Sindacato Ristoratori di Confcommercio ha editato, in collaborazione con Confesercenti, la guida dedicata alla ristorazione cervese. All’interno ampia scelta di locali con tutte le tipologie della ristorazione di qualità dai ristoranti rinomati presenti sulle guide enogastronimiche nazionali a quelli della tradizione tipica romagnola e alle pizzerie. Le due novità dell’edizione 2012 sono la grafica rinnovata e la presentazione dei principali eventi enogastronomici del territorio.
Confcommercio: riforma del lavoro occasione sprecata Secondo Confcommercio nazionale la riforma del lavoro, appena varata dal Parlamento, non interviene a risolvere i nodi, tuttora aperti, dello sviluppo e della crescita. Restano critici l’aggravio burocratico nella gestione dei rapporti di lavoro, l’aggravio contributivo del rinnovato ammortizzatori sociali, le ambiguità in materia di flessibilità in uscita. Inoltre, l’eventuale aumento dell’Iva dal 21 al 23 % sarebbe uno choc per il Paese: “ Due punti di Iva - sottolinea il Direttore Generale Francesco Rivolta- vogliono dire 33 miliardi di euro sottratti ai consumi nei prossimi tre anni”. L’invito rivolto al Governo è di dosare la cura in corso perché “si può anche morire di eccessi di cura”