Eugenio Lintas
portfolio studi e progetti â–ˆ 2011
Eugenio Lintas portfolio studies and projects 2011
Eugenio Lintas architetto
portfolio studi e progetti â–ˆ 2011
â–ˆ idea 2011
I Born and live in Sassari / Sardinia, I had graduated from classical gymnasium high school , in 2003 I decided that I would have studied architecture in the faculty of Alghero. I think the studies lead mainly to an interpretation of the city, the city as a whole architecture, in its principal evolution as social and tectonic, morphological and functional. Architectural practice evolved in the duality of the interpretation of urban society life style and its manifestation as a static architectural fact. The static and intellectual fact is a synthetic and discrete compromise suitable to form a contemporary urbanity and its respective reside. The architectural fact remains tool itself in the city, designed from static rules giving a functional answer (personal and arising from the interpretation).
idea █
Sono nato nella città di Sassari in Sardegna, maturato al liceo ginnasio, nel 2003 decido che avrei studiato architettura nella facoltà di Alghero. Gli studi credo portino principalmente ad una interpretazione della città, la città tutta come architettura, nelle sue principali evoluzioni sociali e tettoniche, morfologiche e funzionali. La pratica architettonica si sviluppa nella dualità di interpretazione della società urbana e il suo abitare e la sua manifestazione statica come fatto architettonico. L’intervento statico e intellettuale rappresenta un compromesso sintetico e discreto che va a formare una urbanità contemporanea con il suo rispettivo abitare. Il fatto architettonico rimane strumento esso stesso nella città, progettato a partire da leggi statiche ne da’ una risposta funzionale (personale e derivante dall’interpretazione).
â–ˆ progetti 2004/05 project and reuse_prof. Aldo Lino The project have the purpose to give a new identity for the artificial cut of the waterfront in the city of Bosa Marina and his beach.The Isola Rossa (Red Island) is now the last part of land: his previous conformation like island is evident also by the presence of a spanish sighting tower. This space is currently a bit debased which becomes incubtor of the project. A strong visual impact element speek with the tower, and give a public reason like conclusion of the long walk side that from the beach through the breakwater wall reaches until the tower.
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progetti â–ˆ 2004/05 progetto e riuso_prof. Aldo Lino Il progetto si propone lo scopo di dare una nuova identitĂ alla chiusura artificale del fronte mare della frazione di Bosa Marina e della sua spiaggia. L’Isola Rossa costituisce questo ultimo lembo di terra: la sua conformazione precedente come isola vera e propria, ci è testimonata anche dalla presenza di una torre di avvistamento aragonese. Questo spazio attualmente piuttosto degradato diventa incubatore del progetto nel quale un elemento di forte impatto formale dialoga con la torre, e fornisce un alibi pubblico come conclusione della lunga passeggiata che dalla spiaggia attraversa il muraglione frangiflutti e arriva fino alla torre.
2004/05 project minimal spaces_prof. Pierre von Meiss This project is in a un-urban situation, comparison with the architectural element becomes an ancestral relationship with building practice. A roof is a shelter of a minimal space, a small refuge in the occidental seaside of Sardinia. The project is organized in 30 sqm with all necessary element for a modern life. The housing space is closed in the two “L� brick (massive) wall concept. This two walls, in contrapposition, give a internal space result with two big hole that working like catalizator for internal light. The simple internal space is maden just by the two walls with symbolic and functional massive structure. A complex roof lies on this structure with the purpose of insulation and weight balance, but also suitable for the reflaction of solar ray. The roof is balanced in section on the east wall, and all its section structure look similar to a wing of an airplane.
2004/05 progetto minimi spazi_prof. Pierre von Meiss Questo progetto è posto in una situazione anti-urbana, il confronto con l’elemento architettonico diventa l’ancestrale rapporto con il costruito. Un tetto di riparo in uno spazio minimo, un piccolo rifugio sulla costa occidentale della Sardegna. Il progetto si organizza in 30 mq con tutti gli elementi necessari per la vita. Lo spazio abitativo si chiude nel concetto di due “L” in muratura massiva. Questi due muri contrapposti danno un risultato interno con due aperture ampie che fungono anche da punto di acquisizione della luce all’interno. Lo spazio molto semplice è costrituito solamente dalle due murature simbolicamente e funzionalmente massive. Su questa struttura è adagiato un tetto complesso per la coibentazione e l’equilibrio dei pesi, ma anche adatto alla rifrazione della luce solare: in sezione trasversale si bilancia sul muro somigliando alla sezione dell’ala di un aeroplano.
2004/05 project and city_prof. Luigi Snozzi The city and its clear morfology, tipology and gerarchic conformation, define the guidelines of project. The city of Alghero and its historical center with Ghotic lot is analized by the project to determine its bases. The complex is four line buildings, used as a open space residence. This, in turn, is divided in two pairs: two loadbearing masonry buildings and two bridge buildings. All this four buildings follow the same direction and have the same rationalist language, with facade caratterized by big ribbon windows. The bridge buildings are particularity of the project. This mark the dramatic nature of the choice of mending a possible texture, at the expense of a new building, in perpendicular position of the line that guide others buildings. The only existing building is bypassed with a clear contrast.
2004/05 progetto e città_prof. Luigi Snozzi La città e la sua conformazione morfologica, gerarchica e tipologica determina le direttrici del progetto. La città di Alghero e il suo chiaro centro storico a lotti gotici viene analizzata nel progetto per determinarne le basi. Il complesso costituito da quattro edifici in linea adibiti a residenze open space, si suddivide a sua volta in due coppie di edifici: due edifici a muratura portante e due edifici a ponte che seguono la stessa direzione degli altri come anche hanno lo stesso linguaggio architettonico chiaramente razionalista, con prospetti caratterizzati da ampie finestre a nastro. Gli edifici a ponte sono forse la particolarità del progetto e segnano la drammaticità della scelta di ricucitura di un tessuto possibile a discapito di un edificio di recente costruzione, posto perpendicolare rispetto la linea che seguono gli altri edifici, che viene scavalcato con chiara contrapposizione.
2004/05 progetto e permanenza_prof. Valentin Bearth The project site was chosen in an historical center where there is an urban resut of US bombing, during II world war. A site like this, with urban void assorbed by the city, allows to confront in exclusive way with the texture of the historical city. Then the reconstruction and interpretation of historical permanence are the basis of the project. It is proposed a hotel for the city of Alghero. The project compares with the historical facades, looking modestly to relate in a linear way, it’s a role in reassembly of heights, and at the same time revealing discreetly its modern essence. The dense pattern of the historic city calls for use all of small spaces, so the project is in full possession of the lot. The typology of the hotel created horizontal circulation in the middle of two side of rooms. The rooms are arranged in a rigid way on two fronts, the internal vertical distribution is planned on the north head of area and the horizontal distribution is in the center of the building. A big hall is connected with the square in front throught the use of big double-height gapes. This space is designed with a wooden modulated wave ceiling , prepared especially for the enjoyment of music in the hall, which can become an indoor space for concerts and can also be enjoyed from outside the building.
2004/05 progetto e permanenza_prof. Valentin Bearth Il sito del progetto viene scelto in un area del centro storico nella quale si presenta un vuoto urbano risultato dei bombardamenti americani nella città durante la seconda guerra mondiale. Un sito di questo tipo, con un vuoto ormai comunque assorbito come tale dalla città, permette di confrontarsi con il tessuto della città storica in maneira molto esclusiva. La ricostruzione quindi e l’interpretazione della permanenza storica sono le basi el progetto. Viene proposto un hotel per la città di Alghero, vista la sua vocazione prettamente turistica. Il progetto si confronta con i prospetti storici, cercando con modestia di rapportarsi in maniera lineare, svolgendo un ruolo di riassemblamento delle altezze, e allo stesso tempo rivelando con discrezione la sua essenza moderna. Il tessuto denso della città storica chiede l’uso di ogni piccolo spazio, così il progetto si impossessa in toto del lotto. La tipologia funzionale dell’albergo crea un alveare interno di stanze, poste in maneira rigida sui due fronti, la distribuzione verticale avviene nella testata nord dell’edifici e la distribuzione orizzontale interna è centrale. Una ampia hall si connette con la paizza antistante attraverso ampie aperture a doppia altezza. Questo spazio viene studiato con un controsoffitto in legno modulato a onde, disposto particolarmente per la fruizione musicale nella hall, che può diventare uno spazio per concerti coperto e fruibile anche dall’esterno dell’edificio.
2005/06 progetto e viabilitĂ _prof. Willi HĂźsler The project is a description of a short experience with the urbanist Prof. Willi HĂźsler. The intention is to create, through an analysis of urban roads in the city of Alghero and an analysis of its functionals and logistics contents, a pedestrian space and parking of cars close to the central Sulis tower. This space becomes a properly designed on a human scale and settled for vehicle mobility. The square that is created as a hinge for the movements of pedestrians: this is placed on a different level than the space dedicated to cars. The only crossing of the square is a small lane, alternating one-way, going to effect of pedestrian area in a gentle way. The trees and concrete chairs in the square work as deterrents for cars.
2005/06 progetto e viabilità_prof. Willi Hüsler Il progetto è la descrizione di una breve esperienza con l’urbanista Willi Hüsler. La volontà è quella di creare attraverso un analisi della viabilità urbana della città di Alghero, dei suoi contenuti funzionali e logistici, uno spazio pedonale e di sosta delle automobili a ridosso della centrale torre Sulis. Questo spazio diventa adeguatamente pensato a misura d’uomo e regolarizzato per quanto riguarda l’aspetto della mobilità veicolare. La piazza che viene creata funge da cerniera per i movimenti pedonali e viene posta su un diverso livello rispetto allo spazio dedicato alle automobili. L’unico attraversamento della piazza rimane una piccola carreggiata a senso alternato che va a intaccare lo spazio pedonale in maniera leggera. Gli alberi e le sedute in cemento della piazza funzionano, in prossimità della carreggiata, come dissuasori per le auto.
2005/06 project museum layout_prof. Antonello Cuccu The project of museum layout has done through the proposal of a monographic exhibition on the artist designer Eugenio Tavolara. The location chosen in the old palace of Frumentaria (used as a grain storage in the past) in the historical center of the city of Sassari. The staging is accurate in every aspect: external graphics, machinery exhibition, the choice of works to be exhibited. Outside there are 4 panels oriented places to be seen from the entrance of the street. These panels will make up the main facade of the building. The machinery inside the exhibition is organized in a predetermined drive path. The center of the exhibition is a "room" separated from the rest of exposure through the booths which is maden of a dense set of strings. The room has a large bas-relief of the artist. The steel arcs are guide the path and is similar to arched openings of the building.
2005/06 progetto allestimento_prof. Antonello Cuccu Il progetto di allestimento museale viene affrontato attraverso la proposta di una mostra monografica sull’artista designer Eugenio Tavolara. Il luogo prescelto è il vacchio palazzo della Frumentari (antico deposito di grano) nel centro storico della città di Sassari. L’allestimento viene curato in ogni suo aspetto: grafica esterna, macchina espositiva, scelta delle opere da esporre. All’esterno vengono posti 4 pannelli orientati per poter essere visti dall’imbocco della via. Questi pannelli andranno a comporre la facciata principale del palazzo. La macchina espositiva interna si organizza dentro un percorso rigido prestabilito, al centro dell’esposizione una “camera” divisa dal resto dell’ esposizione attraverso dei separè costruiti con una fitta serie di corde. La camera ospita un ampio bassorilievo dell’artista. Dei montanti ad arco in acciaio guidano il percorso e richiamano l’infilata delle aperture ad arco del palazzo.
2006/07 THREE-YEAR DEGREE THESIS _prof. Aldo Lino Thesis project carried out with relator Arch. Prof. Aldo Lino. The thesis, entitled "Alternative urban" is an analysis of the Sassari and its chances for recovery and regeneration of growth in accord with the existing fabric pattern. This method analyzed the case to the train station of the city, and particularly the possible expansion of the city to the north area, known as "industrial zone Predda Niedda�. The nucleus of regeneration is formed mainly in two parts. The first part, very clear and deliberate of great visual impact is given by five austere towers of housing, they wanted to show the direction of the new expansion. The second part consists of the elements of the intervention on cue, low on the base of the towers. These elements want to recreate the human dimension of the project, hosting a city market. The project is located in an area dedicated in the past to the cultivation of olive trees. This theme is taken up in the open of intervention recreating a park of olive trees.
2006/07 TESI LAUREA TRIENNALE_prof. Aldo Lino Progetto di tesi condotta con relatore l’Arch. Prof. Aldo Lino. La tesi dal titolo “Alternativa urbana” rappresenta un analisi della città di Sassari e le sue possibilità di rigenerazione e ripresa per una crescita coerente con il tessuto esistente. Viene analizzato il caso della stazione dei treni della città, e in particolare la possibile espansione della città verso la zona nord detta “zona industriale di Predda Niedda”. Il nucleo di rigenerazione si forma principalmente in due parti. La prima parte, molto evidente e volutamente di grande impatto formale è data da cinque torri di abitazione dall’aspetto austero, che vogliono indicare la direzione della nuova espansione. La seconda parte dell’intervento è costituita dagli elementi a stecca, bassi, posti alla base delle torri. Questi elementi vogliono ricreare la dimensione umana del progetto, con il ruolo di ospitare all’interno un mercato cittadino. Il progetto si colloca in un area anticamente dedicata alla coltivazione degli alberi di ulivo. Questo tema viene ripreso negli spazi aperti dell’intervento ricreando un parco ulivetato.
2007/08 Project and construction_prof. Marc Henri Collomb _Prof. Valerie Ortlieb _Prof. Marco Cattaneo Project of building is a shelter in extreme climates. For the site in extreme climates has been chosen an area in the Dolomite Alps, close to the Marmolada. The project is created through the study of traditional Alpine stone architecture. This technique is used to create the outer shell of the house-sheltercenter research. This shell, resistant to avalanches,and formed in the upper mountain from a cusp to break the flow of snow in the event of a landslide, has openings only in the face to the valley. Access is placed several meters above the ground to compensate a case of snow cover of the entrance. The interior is maden entirely of wood. Even this technique of construction and insulation have roots in traditional architecture. In the project the wood is revisited for its particular flexibility of use and is enriched with several layers of insulation. The cover is also maden in wooden frame with two flaps and the outside covered with metallic material.
2007/08 Progetto e costruzione_prof. Marc Henri Collomb Prof. Valerie Ortlieb Prof. Marco Cattaneo Progetto di un edificio di rifugio in climi estremi. Per il sito in climi estremi è stata scelta un’area nelle Alpi dolomitiche, in prossimità della Marmolada. Il progetto viene creato attraverso lo studio dell’architettura tradizionale alpina in pietra. Questa tecnica è usata per creare il guscio esterno dell’abitazione-rifugio-centro ricerche. Questo guscio, resistente all’attacco delle valanghe, e costituito nel lato a monte da una cuspide per rompere il flusso di neve in caso di slavina, ha aperture solo nelle facciate a valle. L’accesso viene posto a diversi metri di altezza dal suolo per ovviare alla copertura dell’entrata dalla neve. L’interno è interamente in legno. Anche questa tecnica costruttiva e di coibentazione ha radici nell’architettura tradizionale. Nel progetto il legno è rivisitato per la sua particolare duttilità di utilizzo e viene arricchito con diversi strati di coibentazione. La copertura e’ anch’essa con struttura portante in legno a due falde e la parte esterna rivestita in materiale metallico.
2007/08 Project in historical context_prof. Gonรงalo Byrne Project is located in historical center of Alghero, want to review the relationship between new architectural building and historical context. The site is chosen at the edge of historical city and stands on the north side on the bastion. The sectional relationship between it and the site, determines a number of decisions of the project. The facade on the bastion, which hosts an art gallery, has not direct entrance in the front, the acces is in lateral part. The structural division of the lots around it, with Catalan origines, give the other indications of the project: a large wall plug that separate gallery from the hotel which occupies the building side that is directed towards the city: the relationship between these two building is totally cut off, except the terraces of hotel rooms that occupy the various roofing heights of the art gallery.
2007/08 Progetto nel contesto storico_prof. Gonçalo Byrne Progetto situato nel centro storico di Alghero, tende a rivedere i rapporti tra nuovo manufatto architettonico e contesto storico. Il sito scelto ai margini della città storica, si pone sul fronte nord del bastione. Il rapporto in sezione tra quest’ultimo e il sito determina diverse decisioni del progetto. La facciata sul bastione, che accoglie una galleria d’arte, non ha aperture dirette sul fronte, l’accesso è laterale. La divisione strutturale dei lotti attorno, di origine catalana, da le altre indicazioni del progetto: un ampio muro di spina divide la galleria dall’hotel che occupa la parte dell’edificio che si rivolge verso la città, i rapporti tra questi due edifici vogliono essere totalmente stroncati, ad eccezione dei terrazzi delle stanze dell’hotel che occupano le coperture a diverse altezze della galleria.
2007/08 Project and archeology_prof. Marco Milanese Architectural renovation of the "Complex of Santa Chiara" , this operation has involved the reorganization of the two excavations in the area outside. The entrance to the courtyard is spread only through the door to the sea, which is returned to the old entrance. Archaeological excavations play a crucial role for the activity taking place on the outside of the building. For the most extensive archeological area is thought a caffettery place that stands close to the jump altitude. The second archaeological dig becomes a resting place near the entrance door of the sea. The project aims to create an article of outdoor spaces (step, stop, restaurants, etc..), which revolve around pre-existing historical and archaeological sites, giving them the opportunity not only to coexist with the modern project, but to have a new function.
2007/08 Progetto e acheologia_prof. Marco Milanese Recupero Architettonico del “Complesso di Santa Chiara”, tale operazione interessa la risistemazione dei due scavi archeologici presenti nell’area esterna. L’ingresso al cortile si sviluppa unicamente attraverso la porta a mare, che viene riportata alla vecchia funzione di accesso. Gli scavi archeologici assumono un ruolo fondamentale per l’attività che si svolgerà nella parte esterna dell’edificio. Per l’area archeologica più ampia viene pensato uno spazio di ristoro che si attesta in prossimità del salto di quota. Il secondo scavo archeologico diventa uno spazio di sosta in prossimità dell’ingresso della porta mare. Il progetto intende creare un articolazione degli spazi esterni (passaggio, sosta, ristorno, etc.), che ruotino attorno alle presistenze storico-archeologiche, dando loro la possibilità non solo di convivere con il progetto moderno, ma di riappropriarsi di una funzione.
2008/09 Urban project_prof. Yuksel Demir The project aims at revitalizing and mending the urban fabric of the neighborhood of Persempe Pazar in Galata district. The area is a long line of Haliรง coast where currently there is the bazaar of fish. This area in strong degradation host different important architectural elements (a caravanserai, a mosque design by architect Sinan). The proposed project consists of a series of raised lightweight steel steps, which are useful to bypass the very busy street through a network of roads constitute a level of pedestrian use. This level area is not affected by road traffic. Many buildings are used as strategical useful points to lick different parts of the district, hosting connection from the path to the soil. Paths end with towers with the function of visual point of the historic city. The design of the line coast has two pools for swimming that close to the north, with a service building, the area of park and bazaar.
2008/09 Progetto urbano_prof. Yuksel Demir Il progetto ha come scopo la rivitalizzazione e la ricucitura con il tesuto urbano di galata del quartiere di Persempe Pazari. L’area occupa una lunga linea di costa sull’Haliç dove attualmente è presente il bazar del pesce. Questa area in forte stato di degrado ospita diversi manufatti architettonici di un certo rilievo (un caravanserraglio, una moschea dell’architetto Sinan). Il progetto proposto consiste in una serie di passaggi sopraelevati leggeri in acciaio, utili a scavalcare la grande strada molto trafficata ch si connette con il ponte Ataturk a nord, attraverso una rete di strade pedonali che costituiscon un livello di fruizione dell’area che rpescinde dal traffico automobilistico. Diversi edifici in punti strategicamente utili a lambire diverse parti del quartiere ospitano al connessione diq eusti percorsi sopraelevati con il terreno. I eprcorsi finiscono con delle torri in testata per la fruizione visiva della città storica. Il progetto della linea di costa prevede due piscine per la balneazione che chiudono a nord, con un edificio di servizio, l’area di parco e di bazar.
2008/09 Urban project II_prof. Yuksel Demir prof. Antonella Contin Yenikapi project area in Istanbul. The intervention required is to design a new subway station. The area is a junction between the city that has developed in north part of peninsula of the historical city of Istanbul and the ancient village of Yenikapi, well detectable in historical maps and in the difference of scale, with the rest of city. The project consists of a master plan to large-scale flows around the limits of the village to reach the sea. The metro station is divided into four arms, separated from open spaces that are parts of the archaeological park.
2008/09 Progetto urbano II_prof. Yuksel Demir prof. Antonella Contin Progetto nel’area di Yenikapi nella città di Istanbul. L’intervento richiesto è la progettazione di una nuova stazione della metropolitana. L’area rappresenta una congiunzione tra la città che si è sviluppata nell’area nord dell’anticola penisola storica della città di Istanbul, e l’antico villaggio di Yenikapi, ben individuablie nella cartografia storica e nella differenza di scala del villaggio, con il resto della città. Il progetto è costituito da un masterplan a una larga scala che lambisce i limiti del villaggio fino ad arrivare al mare. La stazione della metro si divide in quattro braccia, separate da degli spazi aperti che vanno a fare parte del parco archeologico.
2009/10 Project magistral thesis_prof. Alessandra Casu prof. Stefan Tischer prof. Dilay Guney Project of urban conversion in the area of Halic tersanesi in the city of Istanbul.
2011 High School Sisli Istanbul Competition SO? Architects http://www.soonline.org/
Piccolo
CV
Surname Name
Lintas Eugenio
Address
via Porcellana n. 3 Sassari, Italy
Phone
+39 3898184870
eugenio_lin@yahoo.it
Date of Birth
02/01/1984
Qualifications High School
Classical gymnasium
Degree
Magistral Architect
EXPERIENCE FROM
01-03-2006 TO 01-07-2006
Position
Trainee Architect
Main activities
Architectural design and graphic design, 3d drafting
Employer
IUAV studi&progetti – ISP S.r.l. Dorsoduro 3900, 30123 Venice, Italy http://www.iuavprogetti.it/
FROM
01-04-2007 TO 15-09-2007
Position
Junior Architect
Main activities
Design and redesign shopping centers, executive architectural details, site management, computation
Employer
BEG ingénierie Italia S.r.l. Via delle Industrie 19/b 30175 Venice-Marghera, Italy http://www.beg-ing.com/fr/index.php
FROM
01-04-2010 TO 20-5-2010
Position
Treinee Architect
Main Activities
Organization and conducting phases of design of the urban plan (PUC) of The city of Porto Torres, Italy
Employer
Studio Progettazione Maciocco-Luciano P.zza d’Italia 32 07100 Sassari, Italy
FROM
01-06-2011 TO 20-08-2011
Position
Architect
Main Activities
planning, design, modeling projects for competitions
Employer
SO? Architects Kemankeş Mah. Galata Şarap İskelesi Sok. 8/12-13 Karaköy/ISTANBUL
http://www.soonline.org/
OTHER ACTIVITIES “Benevento Collinazioni�. 8th Italian itinerant National design Seminar (Villard, November 2006-April 2007) with draft published in the catalog. http://www.diparc.unige.it/seminari-itineranti-villard.html Participation in the photographic exhibition Palladio and Scarpa - A reading of the Italian landscape of Human Ecology (AIEU NPO) and the Centre for Human Ecology, University of Padova (CEU), with the sponsorship of the Veneto Region, Province, City and University Padua. Works evaluated by a special jury chaired by Gabriele Righetti. http://www.aieu.org/1concorfotovincitori.html
SKILLS Good knowledge of the main processing software vector graphics in 2D and 3D AutoCAD, Adobe Suite and Microsoft Office package. Interest and preparation of learning programs for the GPU.