4-07-2017
16:25
Pagina I
Trend
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
Anno 6 - N° 6 Luglio/Agosto 2017
IN QUESTO NUMERO: STRATEGIE COMMERCIALI • SEMINARI VET DI ZOOMARK • IL GUPPY
Rivista mensile inviata gratuitamente tramite Poste Italiane S.p.A - ISSN 2279-5790
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
16:25
Pagina II
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:54
Pagina 1
5-07-2017
«
8:49
Pagina 2
Trend
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
Editoriale
Zoomark...
L
’edizione 2017 di Zoomark International (la fiera B2B sui prodotti e le attrezzature per gli animali da compagnia) ha espresso un bilancio più che positivo, direi ottimo, e basta leggere i dati presentati dalla Fiera di Bologna nel comunicato stampa lanciato alla fine della manifestazione per rendersene conto. Il salone biennale, organizzato da BolognaFiere ha visto confermato il trend di crescita della precedente edizione del 2015. In particolare è risultato molto significativo l’aumento delle presenze internazionali: nei quattro giorni della manifestazione, infatti è cresciuto del 36% il numero di buyer e operatori esteri (in rappresentanza di oltre 100 Paesi), superando il 30% delle presenze totali. Nei cinque padiglioni, per una superficie totale di 50mila mq, erano presenti 735 espositori (+17% rispetto al 2015) di cui 479 esteri provenienti da 42 Paesi del mondo, a partire da Cina (116), Stati Uniti (65), Gran Bretagna (51), Germania (51) e Francia (21). Sei le grandi collettive organizzate da Brasile, Canada, Cina, Regno Unito, Stati Uniti e Taiwan. Notevole anche la partecipazione ai 25 convegni e seminari che si sono svolti nell’ambito della Fiera, organizzati da Bologna Fiere e da partner ed espositori, e alla nuova area “Aqua Project” dedicata all’acquariologia. Fra i seminari più interessanti alcuni sono stati realizzati direttamente o in collaborazione con la nostra rivista. Fra questi desideriamo ricordare quello proposto da SCIVAC e dedicato ai Medici Veterinari diviso in due giornate su temi di medicina felina e che ha visto una discreta presenza ma certamente inferiore ad altre edizioni passate e che quindi richiede una rivisitazione progettuale che possa coinvolgere maggiormente questa ampia categoria di professionisti che colgono l’occasione di un approfondimento scientifico per poter vedere le ultime novità che offre il mercato. Ottimo successo, sia per il tema trattato che per i relatori che lo hanno presentato, ha avuto il convegno organizzato per i toelettatori, in collaborazione con l’APT, loro associazione nazionale, con la quale PetTrend opera ormai da anni su vari progetti con ottimi risultati. I due seminari realizzati per gli allevatori di cani con la collaborazione dell’ENCI
e di gatti con il sostegno dell’ANFI, hanno riscontrato un’ottima presenza di professionisti. Abbastanza deludente invece il convegno rivolto ai titolari di petshop. PetTrend in questa occasione presentava i risultati della seconda indagine realizzata dopo cinque anni su un campione di 500 titolari. Era quindi un’occasione importante per capire che aria tira in questo settore e potersi confrontare con esperti su problemi di grande attualità. Decisamente pochi i presenti dirigenti di aziende che operano in questo comparto e quindi interessate a capire l’evoluzione che sta vivendo. Decisamente difficile capire le motivazioni di questa assenza quando la Fiera, nello stesso giorno, Domenica, registrava la presenza di migliaia di titolari di negozi. Evidentemente hanno ritenuto più produttivo per loro vedere le novità del mercato proposte nei vari stand più che ragionare su dati che restano disponibili sul sito di PetTrend in ogni momento. Se è così dovremo riconsiderare, per la prossima edizione di Zoomark International, proposte diverse per i titolari di petshop sia per quanto riguarda i temi previsti, i relatori e soprattutto il giorno in cui proporre l’iniziativa. Ci penseremo. Ultime riflessioni: dall’indagine risulta sempre che PetTrend è la rivista del settore più letta regolarmente nell’edizione su carta (oltre il 72% di titolari di petshop) e quella online (oltre l’80%). La conferma l’abbiamo avuta dalle numerose visite al nostro stand dedicato quest’anno al rilancio dell’acquariologia. Chiudo con un rammarico: nonostante il padiglione aggiunto per le numerose richieste arrivate molte aziende che si sono iscritte all’ultimo momento sono rimaste escluse. È un vero peccato perché l’edizione del 2017 di Zoomark International meritava veramente di esserci! Antonio Manfredi Buona lettura. ●
»
...un successo imprevisto 2
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:54
Pagina 3
CORSO FORMAZIONE ISTRUTTORI RIABILITATORI SISCA
SIAmo in sinCRoniA
Istruttori Riabilitatori SISCA Progettazione e realizzazione di percorsi riabilitativi del cane affetto da patologie del comportamento
TERZA EDIZIONE 2018-2019
SEGRETERIA SIACr-A - Via Trecchi, 20 - 26100 Cremona Tel. 0372/40.35.00 - E-mail: segreteria@siacr.it - www.siacr.it
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:54
Pagina 4
8
13
32
LUGLIO/AGOSTO 2017
8
RAPPORTO ASSALCO-ZOOMARK 2017
28
Il mercato italiano dei prodotti per i pet
10
VITAKRAFT
Poésie: l’umido per gatti che punta dritto al cuore
11
Osservatore privilegiato
32
FORTESAN
35
Nuovo percorso e nuovi corsi formativi di Petcare Academy
18 19
36 37 39
MONGE
22
ALPI
Nerf: giocare con il vostro cane non è mai stato così divertente!
24
CROCI
Croci Probiotic: per un’igiene efficace, sostenibile e 100% naturale
26
NOVA FOODS
Natural Trainer: taglie ed età diverse, ingredienti naturali attivi diversi
4
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
BEWITAL PETFOOD
Premiato dal settore professionale: Leonardo® è la novità top 2016/17
GRANDI FIERE
Monge Natural Superpremium
ALIMENTAZIONE
La fabbricazione degli alimenti umidi
Zoomark, bilancio più che positivo
20
VIRBAC
Stop a pulci, zecche, zanzare e pappataci
AGRAS PET FOODS
Il nuovo Schesir Dry Vegetal
MORANDO
Miocane e Miogatto, le Linee Superpremium per i pet shop
SONDAGGIO
FORMAZIONE
COMUNICAZIONE
YouTube: raccontiamo la nostra attività con dei video
Strategie commerciali
16
I SEMINARI DI VETERINARIA DI ZOOMARK INTERNATIONAL
Da Fortesan prodotti a base di fitoderivati per la prevenzione e l’igiene
13
29
CEVA
Viaggiare con gatto e cane: ecco il Vademecum di Feliway e Adaptil
12
INNOVET
Condrogen Energy: salute articolare e libertà di movimento!
40
CAMON
Per partenze serene... ci vuole Equilibria
42
GIUNTINI
Cani e gatti sensibili ed esigenti? ItalianWay li fa contenti
44
CEVA
Duoflect, la nuova protezione contro pulci e zecche
46
RINALDO FRANCO
Guinzaglieria Record Action
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 5
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
48
4-07-2017
13:55
Pagina 6
COMUNICATI STAMPA
Una convivenza difficile può diventare un matrimonio perfetto
51
COMPORTAMENTO
Una tigre in miniatura
54
COSTUMI E SOCIETÀ
I cani entrano in carcere per aiutare i detenuti
57
PARS
Negozio specializzato? Di più... di più!
58
OASY
Oasy One Animal Protein: per i nostri quattrozampe più delicati
60
ZOODIACO
Prolife Veterinary Formula, la nuova soluzione nutrizionale per la cura delle principali patologie
62
72
ATTIVITÀ ASSIEME
Una squadra a quattro zampe: il flyball
64
HABITAT E SALUTE
L’arricchimento ambientale
68
81
L’australian cattle dog
72
ACQUARIOLOGIA
Il successo del guppy
CANI DI RAZZA
86
CURIOSITÀ DAL PASSATO
Il gatto e il Dio Sole nell’antico Egitto
RAZZE FELINE
Il maine coon
77
RETTILI
La lucertola dalla coda spinosa
68
2
Editoriale
4
Sommario
88
Aziende in giallo
96
Elenco inserzionisti
81
6
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 7
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 8
Rapporto Assalco-Zoomark 2017 PET: DAL RUOLO IN FAMIGLIA AL RICONOSCIMENTO IN SOCIETÀ Fabrizio Vallari Giornalista e docente di Fondamenti di marketing e cultura d’impresa
Pubblicato il nuovo Rapporto ASSALCO - ZOOMARK 2017, realizzato con la collaborazione di IRI e ANMVI. Ampio e dettagliato studio sulla popolazione dei Pet in Italia, il mercato e la struttura della distribuzione.
Il mercato italiano dei prodotti per i pet
G
li animali d’affezione in Italia sono circa 60 milioni e il loro numero è rimasto stabile negli ultimi anni. Di quest’ampia popolazione fanno parte 6,9 milioni di cani, quasi 7,5 milioni di gatti, 30 milioni di pesci, 12,9 milioni di uccelli, più di 3,2 milioni di rettili, roditori e altri piccoli animali. Sono i dati introduttivi dell’ultimo Rapporto realizzato da ASSALCO, l’Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia in collaborazione con Zoomark International, il salone internazionale dei prodotti e delle attrezzature per gli animali da compagnia, con il contributo di ANMVI, Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani e della società di ricerche di mercato IRI Information Resources. Alimenti ancora in crescita Il mercato degli alimenti cane e gatto è cresciuto nel 2016 del 2,7% fino a raggiungere un valore complessivo di 1.971 milioni di euro per un totale di 559.200 tonnellate commercializzate (Grafico 1). In particolare cresce il segmento degli snack funzionali e fuoripasto cane/gatto (+10,3% di vendite, per un valore complessivo di 159,3 milioni di euro). Si tratta di spuntini fuori pasto con obiettivi funzionali specifici come favorire l’igiene orale o a caratterizzazione gastronomica, solitamente somministrati come ricompensa. Positivo anche il comparto accessori (prodotti per l’igiene, giochi, guinzagli, cucce, ciotole, gabbie, voliere, acquari, tartarughiere e utensileria varia) che vale 72,3 milioni di euro e chiude il
8
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
Grafico 1 - Dimensione e trend del mercato VOLUMI -0,7
1,0
VALORI 1,0
2,8
559,2 550,4
2013
1.919,9
552,2 1.792,4
546,8
2014
2015
2016
Vendite in Volume (milioni kg)
4,2
2013
2,7
1.971,4
1.842,4
2014
2015
2016
Vendite in Valore (milioni Euro)
Fonte: IRI - 52 settimane al 1° Gennaio 2017
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 9
Grafico 2 - Vendite per aree geografiche Peso in volume delle aree geografiche e variazione % sul 2015 - Petshop
-1,1 Sud 17,8%
Centro + Sardegna 27,0%
-2,2
Nord Ovest
Nord Ovest 34,3%
Nord Est 20,9%
Totale Italia
1,8
Nord Est Centro + Sardegna
-2,2
Sud
-0,5
Fonte: IRI - 52 settimane al 1° Gennaio 2017
2016 con un +6% rispetto al 2015, spinto in particolare dalle buone performance dei prodotti per l’igiene e antiparassitari. Uno scenario di mercato quindi positivo nel suo complesso, con un trend di crescita superiore a quello dei prodotti di largo consumo confezionati Le vendite per aree geografiche Per quanto riguarda la ripartizione geo-
grafica delle vendite nella Penisola (Grafico 2), è ancora il Nord Italia a primeggiare (52,8%) e nello specifico il Nord Ovest che da solo assorbe quasi un terzo delle vendite nazionali (32,4%). Il Centro Italia, insieme alla Sardegna, arriva a coprire il 28,4%, ben più del Nord Est, che si attesta invece al 20,4%. Il Sud resta tuttora il fanalino di coda, ovvero l’area che genera minori volumi di vendite (18,7% del totale). Confrontan-
Grafico 3 - Composizione del mercato degli alimenti per cani e gatti Dog Snack & Treats
6,4 24,4
33,3
Secco Cane
Umido Gatto
16,0 Umido Cane
do Petshop e punti vendita della GDO (Ipermercati, Supermercati e Mini Market a libero servizio), si osserva che la suddivisione delle vendite per aree geografiche evidenzia una maggiore localizzazione delle vendite al Nord per la grande distribuzione e al Centro Sud per i Petshop.
QUOTA VALORE ALIMENTI GATTO
53,2%
ALIMENTI CANE
46,8%
18,2 Secco Gatto
1,7 Cat Snack & Treats Fonte: IRI - 52 settimane al 1° Gennaio 2017 - dati a valore
Secco, umido e snack Con riferimento alla composizione del mercato degli alimenti per cani e gatti (Grafico 3), il segmento degli alimenti umidi cane/gatto è il più importante del pet Food: circa 972 milioni di euro, che equivalgono al 49,3% di quota sul totale mercato. Questo grazie all’importanza ormai consolidata dei prodotti a maggior valore aggiunto in piccola grammatura e caratterizzazione gastronomica o funzionale, in particolar modo nel gatto. Il segmento principale, l’umido gatto (33,3% del valore degli alimenti per cane e gatto), mostra una crescita nei Petshop tradizionali del +6,4% e nel Grocery una flessione del valore del -1,2%, mentre l’umido cane (16% del fatturato complessivo) mostra una flessione di -1% nel Grocery e una crescita del 5,9% nei Petshop tradizionali. La flessione degli alimenti umidi nel grocery è da attribuire ai formati c.d. multiserve, ovvero multiporzione. Il segmento degli alimenti secchi vale invece 840 milioni di euro e detiene il 42,6% di quota sul totale degli alimenti cane-gatto, composta per il 24,4% dal secco cane per il 18,2% dal secco gatto. Il primo sviluppa la maggior parte delle vendite nei Petshop tradizionali (54,1%) mentre il secco gatto è più venduto nei punti vendita Grocery (56,2%). Con riferimento al trend, nel 2016 il Grocery mostra una crescita a valore del secco gatto del +4,6% e del secco cane del +3,7%; criticità invece nei Petshop tradizionali per il secco gatto (-1.8%) e il secco cane (-0.8%). Infine per gli snack funzionali e fuoripasto le migliori performance si riscontrano nelle catene di Petshop dove gli snack gatti crescono del +11% e gli snack cani del 19,7%; a seguire in termini di crescita il Grocery, dove gli snack per cani crescono del 8,4% e gli snack gatti del 15% e il Petshop tradizionale, dove gli snack cane crescono del +9,3% e gli snack gatto del +3,1%. ●
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
9
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 10
PUBBLIREDAZIONALE
Vitakraft - Italia S.p.a. Tel.: 075 965601 E-mail: info@vitakraft.it - www.vitakraft.it
Poésie: l’umido per gatti che punta dritto al cuore! La nuova linea Vitakraft in 12 varianti. Appetibilità unica e pack emozionale pomodoro; 2 vaschette “Gelée” nei gusti salmone & spinaci e selvaggina con mirtilli rossi; 2 appetitose “Terrine” in pastella all’uovo, sempre in vaschetta, nelle varianti platessa e pollo; 4 scatolette con deliziose “Mousse” nei gusti pollo, manzo, salmone e anatra.
IL DESIGN
TREND IN CRESCITA Il mercato degli alimenti per gatti ha un grande potenziale. La quota di mercato dell’alimento umido rispetto al secco è del 65,1% e il trend ha uno sviluppo molto dinamico con una crescita del 2,8% rispetto all’anno precedente (fonte Rapporto Assalco Zoomark 2016). Vaschette e scatolette per i nostri amici felini sono in fortissimo aumento anche dal punto di vista del numero medio di referenze in assortimento: +45 nelle catene specializzate e +56 nei Petshop. Cresce il segmento delle monoporzioni e il consumatore è sempre più attento agli ingredienti dei prodotti per il proprio amico a quattro zampe, preferendo la qualità, la freschezza e la possibilità di variare spesso l’alimentazione. In questo scenario Vitakraft, nota da sempre ai consumatori per qualità, esperienza e innovazione, presenta, dopo un lungo lavoro di ricerca, la propria linea di alimenti umidi per gatti denominata Poésie.
LA LINEA 12 gustosissime referenze monoporzione da 85g con un’appetibilità straordinaria: 94% per le vaschette e 99% per le scatolette! Ricette originali e sfiziose, specifiche per le esigenze nutrizionali del gatto. Una gamma ricca e appetitosa prodotta con ingredienti di alta qualità, senza zucchero, coloranti e, nelle vaschette, anche senza conservanti. La linea si compone di 4 vaschette “Souce” in salsa delicata con pollo & verdure dell’orto, tacchino in salsa al formaggio, manzo & carote e merluzzo nero con pasta &
10
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
I prodotti Poésie non passano certo inosservati nello scaffale grazie a un design delicato e attraente ma soprattutto grazie all’inconfondibile vaschetta con l’emozionale forma a cuore. Le immagini del prodotto sono molto invitanti, la qualità è visibile e gli ingredienti sono ben riconoscibili stimolando l’acquisto d’impulso. La differenziazione cromatica tra i vari gusti facilita la scelta del consumatore.
LA PROMOZIONE Proseguono le iniziative di comunicazione: dopo una grande promo lancio, continua la distribuzione massiccia di campioni omaggio in-store, la presenza con stand indoor in occasione dei più importanti eventi e manifestazioni feline e, dulcis in fundo, ad aprile parte una grande campagna stampa sui principali magazine di costume del Gruppo Cairo come Diva e Donna, F, Nuovo e Nuovo TV. Per il rivenditore Vitakraft ha preparato gadget e materiale informativo da distribuire ai propri clienti e accattivanti display. Scopri tutta la linea su Vitakraft.it ●
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 11
PUBBLIREDAZIONALE
Ceva Salute Animale S.p.A. Viale Colleoni, 15 -20864 Agrate Brianza (MB) Tel. 039 6559.442 marketing.italy@ceva.com
Viaggiare con gatto e cane: ecco il Vademecum di Feliway e Adaptil Consigli e rimedi per partire sereni in compagnia del pet
C
on le vacanze in arrivo, arriva per i proprietari dei 14 milioni di cani e gatti che vivono nelle famiglie italiane il momento di decidere come gestire al meglio il periodo estivo. Per chi decide di portare con sé in vacanza gli amici a 4 zampe il primo pensiero è quello del trasporto. Il viaggio - in auto, treno o in aereo - per i quattro zampe è spesso difficile da sopportare. La paura del trasporto è un problema concreto e molto comune negli animali da compagnia e può essere associato a sintomi come ipersalivazione, vocalizzazioni, minzione, defecazione e vomito Per questo, con l’aiuto di veterinari esperti in comportamento animale, Feliway ed Adaptil hanno stilato un Vademecum essenziale per rendere il viaggio con il proprio gatto o il proprio cane un’esperienza piacevole e senza stress.
VIAGGIARE CON IL GATTO I gatti non amano essere trasportati fuori dall’ambiente che riconoscono come familiare e sicuro e il trasportino può essere percepito come oggetto “minaccioso” che prelude a momenti spiacevoli e genera stress, soprattutto se non si è opportunamente ripulito dalle tracce dei feromoni di allarme lasciati in un’eventuale occasione precedente (ad esempio, visita dal veterinario). Ecco quindi cosa fare: • Lavare accuratamente con acqua e sapone il trasportino per eliminare eventuali tracce di feromoni lasciate in occasioni precedenti • Cercare di rendere familiare il trasportino al gatto lasciandolo aperto ed accessibile in casa, qualche giorno prima del viaggio, in modo che il gatto possa entrare liberamente prima del viaggio • Preferibilmente non dare cibo al gatto almeno per 6 ore prima del viaggio, per evitare che possa soffrire di nausea e vomito. • Spruzzare Feliway Spray nel trasportino almeno 15 minuti prima di introdurre il gatto in ogni angolo del trasportino: sul piano e sulla copertura interna (non sul gatto) • Per viaggi prolungati, utilizzare Feliway Diffusore nel luogo di soggiorno, per aiutare il gatto ad adattarsi al nuovo ambiente e anche al rientro utilizzarlo a casa per rendere il rientro più facile.
VIAGGIARE CON IL CANE La desensibilizzazione è la chiave per l’addestramento e deve essere effettuata prima dei viaggi in auto secondo la seguente modalità: • Spruzzare Adaptil Spray sulla coperta utilizzata in auto (ricordarsi di aspettare 15 minuti prima di far entrare il cane in macchina dopo aver spruzzato il prodotto) • Insegnare al cane a sedersi tranquillamente in auto mentre l’auto è ferma • Utilizzare giochi e strategie con tranquillità e calma per far associare l’auto a situazioni piacevoli • Tenere breve sessioni, permettendo al cane di sentirsi a suo agio con l’auto prima di procedere alla fase successiva • Il passo successivo è quello di incoraggiare il cane a salire in macchina con il motore acceso gratificandolo con complimenti e lodi • Una volta che il cane è felice e tranquillo in auto, iniziare con brevi viaggi e successivamente con viaggi più lunghi, ma intervallati anche da viaggi di breve durata • Considerare l’utilizzo di una gabbia o del trasportino, per dare conforto ricordarsi di utilizzare Adaptil Spray assicurandosi di spruzzare la base del trasportino e introdurre il cane solo 15 minuti dopo, oppure somministrare Adpatil Compresse, integratore con componenti naturali tra cui GABA, Teanina e Triptofano che aiutano a ridurre la paura e possono essere somministrate solo 2 ore prima del viaggio • Se non si utilizza una gabbia o un trasportino, è consigliabile utilizzare un guinzaglio da fissare alla cintura di sicurezza dell’auto, per trattenere il cane per motivi di sicurezza. Questo deve permettere al cane di sedersi o sdraiarsi, ma anche impedire loro di muoversi nel veicolo • Il giorno del viaggio, dare solo un pasto leggero senza limitare l’acqua • Mantenere il veicolo ben ventilato e non lasciare mai il cane incustodito in auto e lasciarlo libero di fare i bisogni ogni 2 ore. Da un punto di vista del benessere, è stato clinicamente provato che l’utilizzo di feromoni aiuta a ridurre i segnali di stress rendendo la situazione potenzialmente stressante, una esperienza di apprendimento positiva. Adaptil e Feliway sono linee di prodotti a base di feromoni, basati su principi interamente naturali, non farmacologici e di efficacia dimostrata. Per maggiori informazioni sui prodotti Feliway e Adaptil visitate i siti e www.feliway.com/it www.adaptil.com/it o i profili Facebook Feliway Italia e Adaptil Italia.●
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
11
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 12
PUBBLIREDAZIONALE
Distribuito da: MONDIAL PET DISTRIBUTION SpA Via Torino, 89 - 12045 Fossano (CN) Italy Tel. +39.0172.691520 - Fax +39.0172.692997 www.mondialpetdistribution.com - www.fortesan.it Acquista anche on-line su: www.fortesanshop.it
Da Fortesan prodotti a base di fitoderivati per la prevenzione e l’igiene
F
ortesan segue costantemente i progressi della ricerca scientifica sulle benefiche proprietà di molti fitoderivati, già ampiamente conosciute e riconosciute scientificamente. Questa attenzione ha permesso di sviluppare prodotti con associazioni e sinergismi caratteristici ed esclusivi che possono contribuire a rafforzare le condizioni fisiologiche e a migliorare le condizioni di salute dei nostri amici a 4 zampe. 1. Oxi Bol (tubetto da 50 grammi per gatti) I gatti passano la maggior parte del loro tempo di veglia a toelettarsi, ingerendo quotidianamente una grande quantità di pelo. Questa situazione causa problemi di rigurgito, stipsi, mancanza di appetito. Con la pasta lubrificante, che contiene una miscela di estratto di malto, psillio (ricco di mucillagini), frangola (stimola la peristalsi), tamarindo (con funzione di depurazione intestinale) si favorisce la progressione e l’espulsione degli indesiderati boli di pelo. Si consiglia di associare la pasta al quotidiano spazzolamento del gatto per ottenere risultati ottimali. 2. Eye Fort (10 fialette da 2 ml monouso per cani e gatti) Si tratta di una soluzione isotonica igienizzante indicata per la detersione degli occhi di cani e gatti. L’azione lenitiva ed igienizzante di erbe quali l’eufrasia, l’arnica, la camomilla, la ruta e la bryonia sono utili in caso di irritazioni dovute a predisposizione genetica, ad agenti atmosferici o ad esposizione ai raggi solari. 3. Oto Fort (flacone da 150 ml per cani) Si tratta di una soluzione igienizzante consigliata per la normale pulizia delle orecchie dei cani. L’olio di Melaleuca, la Calendula e l’Iperico svolgono una naturale e sinergica attività di contrasto allo sviluppo di Malassezia e Microsporum canis, principali cause di otiti batteriche e micotiche, unitamente ad una efficace azione rinfrescante e lenitiva. La Lavanda, l’Aloe, l’Eucalipto, la Salvia, l’Issopo donano inoltre una gradevole profumazione che neutralizza gli essudati maleodoranti. 4. Oxi Fresh (60 compresse appetibili per cani) Una grande percentuale di cani di tutte le età soffre di problemi del cavo orale. I vegetali contenuti all’interno delle compresse quali Fenoli e Polifenoli,
12
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
Alga clorella, Cardo mariano, Erba medica, Finocchio sono indicati per i cani con problemi di alitosi. 5. Oxi Artro (60 compresse appetibili per cani) Questo prodotto coadiuva il mantenimento della normale funzione motoria. Le compresse contengono: Glucosammina, Condroitina e Collagene idrolizzato. Fenoli e Polifenoli. Corteccia di salice bianco. Estratto di perna, mollusco bivalve marino ricco di glucosamminoglicani, amminoacidi, acidi grassi Ω3 e minerali che conferiscono alle cartilagini proprietà ammortizzanti e alla membrana sinoviale funzione lubrificante. Radice di asparago. Rizoma di curcuma che ha eccezionali qualità antiossidanti. 6. Fly free (flacone da 150 ml per cani) È una soluzione igienizzante e deodorante con azione di barriera verso gli ectoparassiti. I suoi componenti (lavanda, eucalipto, citronella...) idratano il pelo e allontanano insetti molesti. Non sostituisce la normale prevenzione antiparassitaria. 7. Oxi Vit (60 compresse appetibili per cani) In alcune fasi delicate della vita dei nostri animali potrebbe essere consigliabile fornire elementi essenziali. Oxi Vit per cani è un multivitaminico che contiene fenoli e polifenoli; FOS; estratto di perna; fitoderivati come rosa canina, cardo mariano; vitamine A, D, E, K, H, gruppo B; oligoelementi come calcio, manganese, potassio, ferro, zinco, rame... 8. Oxi Vit (tubetto pasta da 70 grammi per gatti) In alcune fasi delicate della vita dei nostri animali potrebbe essere consigliabile fornire elementi essenziali. Oxi Vit per gatti è un multivitaminico che contiene: fenoli e polifenoli; FOS; estratto di perna; fitoderivati; vitamine A, D, E, C, K, H, gruppo B; olio di pesce; oligoelementi come calcio, manganese, potassio, ferro, zinco, rame; amminoacidi essenziali per la specie felina come la taurina ●
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 13
Sondaggio IN QUESTO QUARTO CAPITOLO, ATTRAVERSO LE DOMANDE FATTE, VALUTIAMO QUALI STRATEGIE COMMERCIALI VENGONO UTILIZZATE DAI TITOLARI PER SVILUPPARE LA LORO ATTIVITÀ
Strategie commerciali
Antonio Manfredi
E-COMMERCE
DI
FOTO
Presenza in rete Nella prima tabella di questa sezione (tabella 1) vediamo quanti PV sono presenti in rete. Attualmente sono il 77,2% mentre cinque anni fa lo stesso valore si limitava al 53%. Quasi un 50% in più in cinque anni. L’incremento, in sostanza, rispecchia quello generale di crescita di Internet in questi anni. Naturalmente quelli che non sono in rete sono pesantemente diminuiti passando dal 47% del 2012 al 22,8% del 2017. In che modo sono presenti in Internet? Chiaramente la domanda è rivolta al 77,2% che ha dichiarato di essere in rete. Le risposte alla domanda le abbiamo nella tabella 2. I PV che attualmente hanno un sito sono il 52,4%, dato nettamente cresciuto rispetto al 2012 quando la percentuale era solo del
MURAT LIVANELI
Direttore editoriale PetTrend
Tabella 1 - Presenza in rete
Totale PV L’attività è presente su Internet Non è presente
TOTALE 2012 502
77,2% 22,8%
53,0% 47,0%
TOTALE 2017 500
TOTALE 2012 502
52,4% 49,4% 2,4% 1,4% 0,4% 0,6% 0,4% 0,8% 1,6% 2,8%
36,9% 18,9% 1,0% 0,4% 0,2% 1,2% 0,6% 4,4%
Tabella 2 - Presenza in rete attraverso...
Vendono di più attraverso Internet i PV: • più grandi (18,3%) • con più addetti (16,4%) La presenza su Internet impatta molto positivamente, soprattutto sull’attività dei PV collocati nelle regioni del Sud e delle Isole (61,1%) e di quelli che forniscono servizi (57,3%). I titolari del Sud ricorrono di più anche agli acquisti on line rispetto alle altre zone d’Italia (23,1%).
TOTALE 2017 500
Totale PV Sito internet del punto vendita Facebook Twitter Myspace Linked In You Tube eBay Instagram pagine gialle/bianche Altro
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
13
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 14
Totale PV
TOTALE 2017 500
TOTALE 2012 502
12,4% 87,6% -
15,4% 84,2% 0,4%
17,6% 82,4%
8,8% 91,2%
Sondaggio Tabella 3 - E-commerce
La sua attività… Vende su Internet Non vende non indica Per la sua attività… Acquista su Internet Non acquista
Tabella 4 - Utilità commerciale della presenza su Internet TOTALE 2017 500
TOTALE 2012 502
Sì 53,4% No, ma sono iniziati rapporti utili per il mio lavoro 3,4% No, ma è da poco tempo che sono presente su internet 1,8% No 41,5% Non indica 0,0%
36,1% 2,3% 3,8% 57,5% 0,4%
Totale PV
Rispetto al 2012 la presenza delle attività su Internet è diventata la regola. Quasi otto PV su dieci sono reperibili in rete. La metà dei PV ha un sito e/o la pagina Facebook. L’incremento di questo secondo strumento è il più significativo in termini statistici.
36,9%. Facebook è cresciuto in modo veramente importante passando in cinque anni dal 18,9% al 49,4% seguendo l’enorme successo che questo social ha avuto in questi anni. Per il resto le percentuali sono talmente basse che non vale la pena soffermarsi. Non cresce la propensione all’Ecommerce dei petshop italiani, si inizia però ad utilizzare di più il canale per acquistare le merci e migliora il feedback positivo sulla presenza del PV in rete.
14
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
E-commerce (Tabella 3 e 4) Le vendite online sono ancora poco utilizzate dai petshop. Secondo i dati che abbiamo raccolto nelle due indagini vediamo addirittura un valore in calo
(12,4%) rispetto a quello del 2012 (15,4%). Di conseguenza i PV che non vendono sono aumentati passando dall’84,2% del 2012 all’87,2% del 2017. Da questi dati si ha l’impressione che alcuni che hanno provato ad avviare vendite online abbiano poi rinunciato. In verità gestire l’E-commerce non è semplice e richiede una struttura adeguata ed una certa capacità economica che molti PV non possono permettersi. Al contrario, si deve registrare un incremento degli acquisti online passati in cinque anni dall’8,8% al 17,6%. Utilità commerciale della presenza su Internet Il 53,4% ritiene che sia utile. Questo dato nel 2012 era fermo al 36,1. Il no nell’ultima indagine è calato al 41,5% mentre nel 2012 esprimeva un 57,5%. Altre due risposte no che esprimono percentuali minime erano riferite a coloro che pur esprimendo il no dichiaravano di avere iniziato ad utilizzare Internet per rapporti utili al lavoro (3,4%) o a quanti avevano appena iniziato ad utilizzarlo.
Tabella 5 - Marketing e comunicazione per aumentare la visibilità del PV
Totale PV Il PV ha delle strategie promozionali Il PV non adotta nessuna strategia promozionale Promozione attraverso Internet (Facebook, Twitter...) Attività promozionali (sconti, offerte, ecc.) Pubblicità su riviste o altri media locali Volantini e manifesti Tessere fedeltà Collaborazioni con allevatori/veterinari Passaparola Organizzazione di eventi per i proprietari di animali (puppy class, ecc.) Sponsorizzazioni Altro
TOTALE 2017 500
TOTALE 2012 502
82,0% 18,0% 36,0% 26,6% 19,0% 16,8% 13,0% 5,8% 5,8% 3,8%
53,6% 46,4% 9,8% 21,3% 21,1% 19,5% 11,2% 4,4%
4,4%
1,4% 3,0%
2,8%
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 15
Tabella 6 - Marketing e comunicazione per aumentare la visibilità del PV
Totale PV
Nord Ovest 155
Il PV ha delle strategie promozionali 72,9% Il PV non adotta nessuna strategia promozionale 27,1% Promozione attraverso Internet (Facebook, Twitter...) 23,9% Attività promozionali (sconti, offerte, ecc.) 25,8% Pubblicità su riviste o altri media locali 17,4% Volantini e manifesti 13,5% Tessere fedeltà 9,0% Collaborazioni con allevatori/veterinari 4,5% Passaparola 6,5% Organizzazione di eventi per i proprietari di animali (puppy class, ecc.) 1,9% Altro 3,2%
AREA GEOGRAFICA Nord Est Centro 111 117 83,8% 16,2% 40,5% 18,0% 18,0% 13,5% 15,3% 7,2% 3,6% 8,1% 6,3%
86,3% 13,7% 38,5% 27,4% 18,8% 18,8% 10,3% 2,6% 8,5% 2,6% 4,3%
Sud e Isole 117 88,0% 12,0% 45,3% 35,0% 22,2% 22,2% 18,8% 9,4% 4,3% 3,4% 4,3%
È aumentato significativamente il ricorso da parte dei petshop a strumenti di marketing e strategie commerciali e di comunicazione per accrescere la propria visibilità, in prospettiva dell’incremento del volume di affari da realizzare. La promozione attraverso Internet è cresciuta molto nell’arco di questi cinque anni.
Marketing e comunicazione per aumentare la visibilità del PV La tabella 5 evidenzia tutte le attività di marketing e di comunicazione che i petshop sviluppano per migliorare la loro visibilità. I PV che hanno strategie promozionali sono nettamente aumentati in questi ultimi cinque anni. Nel 2012 erano il 53,6% ora sono arrivati all’82%. Quelli che non hanno alcuna strategia si sono ridotti al 18%. Adottano strategie di promozione attraverso Internet soprattutto: • i titolari più giovani (45,6%) • con anzianità professionale che non supera i dieci anni (44,4%) • con grado di istruzione più alto (38,8%) I PV: • più grandi (40%) • che offrono servizi (39,7%),
Altri due dati si sono dimostrati in netta crescita: • I petshop che sviluppano azioni promozionali tramite Internet (Facebook, Twitter…) sono cresciuti in modo esponenziale passando dal 9,8% del 2012 al 36% di quest’anno. • I PV che sviluppano attività promozionali riferite a sconti o offerte particolari sono cresciuti dal 21,3% al 26,6%, dati sempre riferiti agli ultimi cinque anni. Nel caso di Internet la crescita è legata all’enorme diffusione dei social mentre per quanto riguarda l’utilizzo di sconti o offerte questa politica si è intensificata negli ultimi tempi e deriva in buona parte dalla crisi economica che ha ridotto il potere di acquisto dei clienti. La ripartizio-
ne di questi dati in aree geografiche è piuttosto interessante (tabella 6). Potrebbe sembrare strano ma i PV che hanno strategie promozionali sono percentualmente più presenti nel Sud e Isole con una percentuale dell’88% rispetto a quelli del Nord Ovest che si fermano al 72,9% dove ovviamente abbiamo anche la percentuale più elevata di petshop che non hanno nessuna strategia (27,1%). È sempre il Sud e Isole ad avere il primato per la promozione attraverso Internet con il 45,3% ed è sempre il Nord Ovest ad esprimere il dato peggiore, 23,9%. Anche per le attività legate alla scontistica Sud e Isole esprime la percentuale più elevata con il 35% ed in questo caso il dato peggiore lo esprime il Nord Est con il 18%. ●
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
15
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 16
Formazione 1° PERCORSO DI FORMAZIONE TECNICO COMMERCIALE PER IL SETTORE DELLA DISTRIBUZIONE SPECIALIZZATA a cura della redazione
PetCare Academy annuncia la realizzazione di un nuovo percorso formativo in quattro giornate per la formazione tecnico-commerciale nel settore della distribuzione specializzata. PetTrend, dopo il fortunato Master per toelettatori, continua il suo impegno nella formazione di operatori nel settore del Pet Care ampliando le opportunità. Il 1°percorso di formazione tecnico commerciale per il settore della distribuzione specializzata è dedicato a tutti coloro che vogliono implementare la loro professionalità per essere competitivi sul mercato. I corsi pertanto sono finalizzati ad ampliare le conoscenze di marketing, le tematiche di approccio al cliente, o di allargamento dei servizi resi dal petshopper, ma anche attualizzare la conoscenza dei pet e conoscere le novità in questo settore. Cosa è PetCare Academy? PetCare Academy è un progetto dedicato a tutti gli operatori del Pet Care. Racchiude in sé una serie di percorsi formativi, in più giornate, ove si trattano e si approfondiscono argomenti di interesse rivolti alla gamma completa dei professionisti del benessere animale. PetCare Academy sviluppa giornate di formazione indirizzate agli allevatori di cani, agli allevatori gatti, ai toelettatori e ora anche per i petshopper con il 1° percorso di formazione tecnico commerciale per gli operatori del settore della distribuzione specializzata. Petshopper progress. Il 1° percorso di formazione tecnico commerciale per operatori del Pet Care è dedicato alla formazione per coloro cha lavorano nel settore della distribuzione specializzata. Dopo i corsi per allevatori di razze canine e quelli per allevatori di razze feline, e a seguito del successo delle quat-
16
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
Nuovo percorso e nuovi corsi formativi di PetCare Academy
tro giornate di formazione per i toelettatori, è al suo debutto il corso articolato e strutturato per la formazione professionale dei petshopper. Quattro giornate dedicate a tutti coloro che operano o vorrebbero lavorare, con mansioni differenti, in un petshop dalle diverse metrature con o senza la vendita degli animali vivi. Il fine è sostenere l’esigenza di crescita di una figura professionale in grado di comprendere il marketing, la gestione del cliente, i flussi del web e la cura degli animali in vendita o affidati. Un supporto al professionista che desidera non solo fare impresa nel Pet Care, ed essere competitivo sul mercato, ma anche essere attento alle esigenze dei clienti e dei loro animali da compagnia per essere capace di prevedere l’evoluzione del trend e sfruttarla al meglio anticipando la concorrenza. Day by day Le quattro giornate di studio sono così suddivise: - nella mattinata, le ore dedicate al ma-
nagement gestionale d’impresa e a quello relazionale verso il cliente; - nel pomeriggio gli approfondimenti sui veri clienti, i pet, e con le testimonianze relative a persone di spicco che trattano argomenti di attualità. Alla fine di ogni giornata sarà richiesta la compilazione di un questionario di approfondimento per poter valutare il grado di soddisfazione dei temi trattati e delle abilità dei relatori. A tutti coloro che avranno seguito le quattro giornate, sostenuto e superato il questionario di valutazione finale, verrà consegnato un diploma. ●
4-07-2017
13:55
Pagina 17
Organizzato da
Trend
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
1° Percorso di formazione tecnico commerciale per il settore della distribuzione specializzata
• 24 SETTEMBRE 2017 • 26 NOVEMBRE 2017 • 18 MARZO 2018 • 22 APRILE 2018 CREMONA, CENTRO STUDI PALAZZO TRECCHI
Informazioni generali Segreteria EV - Costa Ilaria - Palazzo Trecchi - Via Trecchi, 20 - 26100 Cremona Tel. 0372/403527 - Fax 0372/458577 - E-mail: info@petcareacademy.it
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 18
PUBBLIREDAZIONALE
Agras Pet Foods Via San Vincenzo, 4 - 16121 Genova Tel. 010588586 - Fax 010588914 www.schesir.it E-mail: contact@agraspetfoods.com
Il nuovo Schesir Dry Vegetal La sua formula è stata nutrizionalmente approvata dal Dipartimento di Scienze mediche veterinarie - Alma Mater Studiorum Università di Bologna
I
l cane è un animale prevalentemente carnivoro, ma non in modo esclusivo come il gatto. È quindi possibile scegliere anche per il nostro più fidato amico una dieta vegetariana, a patto che l’alimento che gli viene somministrato sia completo e bilanciato dal punto di vista nutrizionale.
E che il nuovo Schesir Dry Vegetal sia completo e bilanciato è confermato dal fatto che la sua formula è stata nutrizionalmente approvata dal Dipartimento di Scienze mediche veterinarie - Alma Mater Studiorum Università di Bologna. È un prodotto formulato unicamente con ingredienti vegetali, senza conservanti né coloranti aggiunti, e viene integrato con diversi nutrienti utili al benessere del cane, in modo che l’animale possa assumere un alimento completo gustoso e di qualità, come alternativa o integrazione rispetto a quelli a base di carne o al pesce. Il prodotto è altamente digeribile, come risulta dalle apposite analisi effettuate presso l’Università.
18
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
Inoltre, apporta vitamine del complesso B (grazie al lievito di birra), acidi grassi omega 6 (grazie all’olio di girasole), minerali fondamentali come Zinco, Ferro e Magnesio, in forma chelata per una migliore biodisponibilità e contiene yucca schidigera, per un migliore assorbimento dell’azoto a livello intestinale. Gli ingredienti ad azione prebiotica, poi, come i fruttoligosaccaridi, favoriscono un’efficace assimilazione dei nutrienti e contribuiscono al controllo degli odori. La speciale miscela di piante aromatiche con attività antiossidante sinergica, insieme al Selenio ed alle Vitamine C, E ed A, aiuta l’organismo a combattere i radicali liberi. Schesir Dry Vegetal, è prodotto in Italia e “cruelty free” come tutta la gamma a marchio Schesir, in quanto nessun test invasivo viene condotto su animali in relazione alla sua produzione. Per maggiori informazioni, seguiteci su www.schesir.it contact@agraspetfoods.com ●
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 19
Grandi fiere ZOOMARK: AUMENTANO I VISITATORI
Bilancio più che positivo per Zoomark International 2017, la fiera business-to-business sui prodotti e le attrezzature per gli animali da compagnia che si tiene a Bologna ogni due anni
a cura della redazione
I
Crescono gli espositori Vediamo altri dati che mostrano questa tendenza decisamente positiva. Nei cinque padiglioni, per una superficie totale di 50mila mq, erano presenti 735 espositori (+17% rispetto ai dati rilevati nel 2015), di cui 479 esteri provenienti da 42 Paesi del mondo. In particolare sono
FOTO
DI
ZOOMARK INTERNATIONAL
l Salone biennale ha visto confermato il trend di crescita della precedente edizione del 2015. Particolarmente significativo l’aumento delle presenze internazionali: nei quattro giorni della manifestazione, in particolare, è cresciuto del 36% il numero di buyer e operatori esteri (in rappresentanza di ben cento Paesi), superando il 30% delle presenze totali. importanti i dati relativi a Cina (116 espositori), Stati Uniti (65 espositori), Gran Bretagna (51 espositori), Germania (51 espositori) e Francia (21 espositori). Prosperano le collettive e i seminari Altro motivo di vanto sono le sei grandi collettive organizzate da Brasile, Canada, Cina, Regno Unito, Stati Uniti e Taiwan. Con questa formula espositiva oramai consolidata negli anni i visitatori hanno avuto la possibilità di trovare, riuniti per nazioni, i produttori di loro interesse. Punto a favore anche per gli eventi di carattere informativo e scientifico. A dimostrarlo è bastata la notevole partecipazione dei visitatori ai convegni e ai se-
minari proposti, 25 in tutto, che si sono svolti nell’ambito della fiera. Tali eventi sono stati organizzati e offerti da BolognaFiere, da partner e da importanti espositori. Infine una menzione d’onore alla nuova area “Aqua Project” dedicata all’acquariologia. Molti e allargati gli spazi dei Prodotti Novità In questa edizione della fiera è cresciuto anche lo spazio dedicato ai prodotti novità. Questa ennesima opportunità ha permesso alle aziende di mettere in mostra le innumerevoli novità create nel periodo antecedente alla fiera. Lo spazio ampliato e la migliore ambientazione hanno garantito maggior visibilità all’iniziativa. ●
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
19
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 20
PUBBLIREDAZIONALE
Monge www.monge.it
Monge Natural Superpremium
M
onge Dry è diventato nel 2016 il primo marchio a fatturato della società con i più alti tassi di crescita sull’anno precedente, rispetto a tutti i brand del mercato (fonte IRI). Le nuove referenze sono state lanciate per ampliare e completare l’offerta, ma con il preciso obiettivo di soddisfare maggiormente l’acquirente finale, che voleva più ricette e più scelta sul marchio Monge. I plus della gamma sono le ricette monoproteiche con fonti proteiche alternative: l’agnello, il salmone, il maiale, l’anatra, il coniglio, poi le ricette ipoallergeniche, i prodotti light e infine i nuovissimi mini starter e medium starter, grande novità nella gamma Monge. Nelle taglie la segmentazione è completa XS, small, medium e maxi/giant, con l’aggiunta di molte referenze all breeds uniche sul mercato. Monge presenta anche le nuove ricette per gatti adulti e sterilizzati con le fonti proteiche coniglio e anatra che si sommano alle tante formulazioni già disponibili. Il punto di forza di Monge Superpremium è l’alta qualità delle materie prime in ogni ricetta, ma soprattutto percentuali di carne fresca e disidratata uniche rispetto alle medie di mercato e un basso contenuto di cereali. Infine la presenza in ogni crocchetta di XOS, probiotici di origine naturale per garantire un intestino sempre sano che svolga al meglio la sua funzione.
20
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
Sempre nell’ottica di dare ancora più servizio ai consumatori, nella gamma ci sono le referenze da 7,5 kg, un formato poco presente nel mercato, ma molto gradito dai proprietari di cani di piccola taglia. Tutte le ricette sono No Cruelty Test e 100% Made in Italy, prodotte nel nostro stabilimento in Monasterolo di Savigliano, Cuneo-Piemonte, garantite come sempre dal fondatore Baldassarre Monge e dalla sua famiglia. La linea Monge Natural Superpremium è disponibile nei migliori pet shop, migliori catene pet e nei più importanti garden di ogni città. ●
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 21
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 22
PUBBLIREDAZIONALE
Distribuito in esclusiva per l’Italia da: www.alpiservice.com e-mail: info@alpiservice.com tel. +39 011 975687
Nerf: giocare con il vostro cane non è mai stato così divertente!
I
l gioco nel cane costituisce un’attività fondamentale sia nelle prime fasi di sviluppo che nell’età adulta e, quando le condizioni fisiche lo permettono, rappresenta un buon metodo per prevenire il declino cognitivo legato all’età. Attraverso il gioco il cane non solo svolge un’attività piacevole e automotivante ma, al contempo, migliora le sue capacità di adattamento ai nuovi ambienti e la socializzazione sia verso altri cani sia verso l’uomo e altri animali, prevenendo così diversi problemi comportamentali. Nel cucciolo la propensione al gioco compare già intorno alla terza settimana di vita e man mano che le capacità di coordinazione si sviluppano e si affinano è possibile riconoscere dei tipici comportamenti di sollecitazione al gioco (posizione ad inchino, zampe anteriori piegate, zampe posteriori sollevate e coda in frenetico movimento) che continueranno a manifestarsi anche nel cane adulto. Anche per gli adulti il gioco riveste un ruolo rilevante. Siccome durante il gioco il cane si rilassa è il momento ideale, per noi umani, per stabilire un rapporto di fiducia e di complicità, tanto che si instaura una coesione sociale che ci consente di far apprendere al cane dei comportamenti utili. Se, per esempio, durante il gioco il cane sovreccitandosi comincia a saltarci addosso o afferra i nostri vestiti sarà sufficiente interrompere ogni attività, diventando passivi di fronte a lui per far sospendere questo comportamento indesiderato, la ripresa da parte nostra del gioco rappresenterà il suo premio per essere riuscito a controllarsi. Il gioco ricopre anche un ruolo fondamentale nella formazione delle gerarchie sia fra cani sia nel rappor-
22
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
to con l’uomo. Colui che dà inizio al gioco e allo stesso tempo decide quando deve finire, dimostra esplicitamente di esercitare un controllo sull’altro. Per cui è fondamentale nel gioco sociale con l’uomo che sia proprio l’uomo a decidere quando iniziare, chiamando il cane a sé e proponendogli un gioco a cui il cane non è abituato e che sia sempre l’uomo a decidere quando smettere, deponendo il gioco (prima che il cane, esausto, abbandoni la partita). Inoltre, il gioco, nell’attività adulta, rappresenta, talvolta, l’unico momento, per un animale sedentario che vive in ambiente urbano, in cui può compiere un’attività fisica adeguata a mantenere la massa magra, ad attivare il metabolismo e, in ultimo, a prevenire il sovrappeso responsabile di diversi stati patologici. Attraverso il gioco possiamo dare al nostro cane anche la possibilità di mettere in atto quei comportamenti tipici della specie, che non sempre sono conciliabili con le abitudini e gli stili di vita dei proprietari. Nel gioco individuale con oggetti è importante però proporre al cane solo giocattoli a lui destinati, realizzati in materiali specifici che non siano tossici o ingeribili. Al contrario,
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 23
abituarlo a giocattoli improvvisati come vestiti o scarpe vecchie possono confonderlo portandolo ad addentare in futuro il nostro guardaroba. Per assolvere a tutte queste funzioni, Nerf, brand già presente sul mercato per i giocattoli per bambini, ha creato la linea Nerf Dog. Nella linea Nerf Dog troviamo giochi in gomma e TPR (gomma ad elevata caratteristica di elasticità e robustezza) come palline di diverse dimensioni, galleggianti e non, anelli in gomma ultra-resistente perfetti per il “tugging” (tipico passatempo adatto a quei cani che adorano “strattonare” un gioco trattenuto dal loro padrone) e feeder (portacrocchette) in gomma. Assoluta novità è rappresentata dal Nerf Dog Blaster, l’esclusivo fucile “spara-palline”. Basta caricare il fucile, inserire la palla da tennis, prendere la mira e… bang!!! Grazie alla nuova azione meccanica, decisamente sicura, Nerf Dog Blaster lancerà la palla preferita dal vostro cane a oltre 15 metri di distanza. Quando il cane ve la riporterà, appoggiate la canna del Nerf Dog Blaster sulla pallina, ricaricate e sarete pronti a un nuovo lancio. La gamma degli articoli Nerf Dog è distribuita in esclusiva in Italia da ALPI SERVICE SRL - Via dell’Artigianato 5 - Faule (CN) - www.alpiservice.com - info@alpiservice.com - tel. 011975941 ●
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 24
PUBBLIREDAZIONALE
Croci s.p.a. Via S. Alessandro, 8 - 21040 Castronno (VA) Tel. +39 0332 870860 - Fax: +39 0332 46.24.39 info@croci.net - www.croci.net - www.facebook.com/crocigroup
Croci Probiotic: per un’igiene efficace, sostenibile e 100% naturale Innovativa linea di prodotti per la cura degli animali domestici e degli ambienti in cui vivono
L
inea di prodotti innovativi, contenenti PROBIOTICI, e dedicati alla pulizia e all’igiene degli animali, compresi i luoghi dove essi abitano. I PROBIOTICI sono agenti bioattivi, che agiscono in maniera naturale eliminando efficacemente e a lungo gli odori, rilasciando un delicato profumo e garantendo l’igiene delle superfici trattate. La linea include numerosi prodotti tra cui: shampoo, balsamo spray senza risciacquo, spray antiodore per il pelo, spray antiodore/igiene per interni auto e tessuti, antiodore/igiene spray per lettiera, detergente multisuperficie e l'innovativa lettiera vegetale Eco Clean Probiotic.
100% NATURALE, CHE AIUTA LA PULIZIA DEL VOSTRO ANIMALE E DELL’AMBIENTE DOVE VIVE Fare pulizia o detergere significa rimuovere meccanicamente lo sporco, senza compromettere l’equilibrio microbico di un ambiente. Saponi e biocidi sono completamente chimici nella loro composizione, dove i biocidi contengono una sostanza attiva che è battericida. L’obiettivo finale della pulizia e della disinfezione è quello di garantire che nessun microrganismo e la loro fonte di cibo (= sporco) siano più presenti. Disinfettanti/battericidi vengono utilizzati per poter risolvere il problema «microbi», tuttavia l’uso frequente di prodotti biocidi/disinfettanti può generare batteri resi-
24
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
stenti nel tempo a questi trattamenti. La grande sfida del nostro tempo in termini d’igiene è l’aumento di microrganismi resistenti. È necessario quindi trovare un modo per convivere con i microrganismi, invece di pensare di potere eliminarli totalmente. In un’ottica di efficacia e sostenibilità nasce la linea «CROCI PROBIOTIC»: prodotti per la pulizia sostenibile che coniugano l’efficienza con la lunga durata nel tempo, per creare un contesto in cui gli esseri umani, gli animali e l’ambiente vivano in armonia tra loro. I PROBIOTICI sono AGENTI BIOATTIVI, che agiscono in maniera naturale eliminando efficacemente e a lungo gli odori, favorendo l’igiene delle superfici trattate. Garantiscono anche eccellenti prestazioni in termini di pulizia, insieme alla loro naturale sicurezza, durata e rispetto per l’ambiente, fornendo igiene sostenibile di cui noi tutti abbiamo bisogno. Il vantaggio è l’instaurazione di una microflora sana che rimane salubre finché viene applicata la pulizia probiotica.
PRODOTTI NATURALI, BIODEGRADABILI, ECOLOGICI E RISPETTOSI DELL’AMBIENTE Questa soluzione fa uso della natura. I PROBIOTICI sono microrganismi buoni, utili per formare e mantenere una microflora sana. La linea CROCI PROBIOTIC offre prodotti che forniscono uno strato di microrganismi buoni che agiscono sulla superficie durante e dopo l’uso. La flora batterica è in grado di rigenerarsi, contrastando la proliferazione dei batteri cattivi (causa dei cattivi odori), mantenendo
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 25
l’efficacia del prodotto nel tempo. Attraverso l’uso della pulizia probiotica, viene creata una microflora sana, senza uccidere i microrganismi nocivi. I detergenti probiotici hanno molti altri vantaggi, quali: • Controllo degli odori: gli odori sono spesso formati da microrganismi indesiderati, anche questi vengono sostituiti dai probiotici che non producono odori • Igiene: grazie alla competizione biologica contrastano la proliferazione dei batteri cattivi e garantiscono l’igiene delle superfici trattate • Sicurezza: a differenza di molti dei detergenti chimici e disinfettanti, i prodotti probiotici sono molto più sicuri da usare, non sono dannosi per l’uomo o per l’animale • Ambiente: i probiotici sono rispettosi dell’ambiente; prodotti naturali, biodegradabili, ecologici
La lettiera ECO CLEAN PROBIOTIC, grazie all’innovativa azione dei PROBIOTICI del genere Bacillus e al particolare principio attivo di origine naturale, inibisce la formazione di ammoniaca responsabile del cattivo odore soddisfacendo il fabbisogno igienico di un gatto per 3 mesi. I probiotici quiescenti sono distribuiti in maniera uniforme in tutta la lettiera. L’umidità rilasciata dalle urine e dal materiale fecale attiva i probiotici che eliminano la fonte di nutrimento (ammoniaca) dei batteri causa dei cattivi odori. I batteri causa del cattivo odore sono quindi neutralizzati. Il corretto bilancio di Probiotici è mantenuto con un regolare ricambio della lettiera, garantendo così un ambiente libero da odori. L’elevata capacità agglomerante della lettiera, facilita la sua pulizia e smaltimento, garantendo a lungo un naturale ed effettivo controllo sull’odore. LA FLORA BATTERICA PROBIOTICA È IN GRADO DI RIGENERARSI, CONTRASTANDO LA PROLIFERAZIONE DEI BATTERI CATTIVI (CAUSA DEI CATTIVI ODORI), MANTENENDO L’EFFICACIA DEL PRODOTTO NEL TEMPO ●
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 26
PUBBLIREDAZIONALE
Nova Foods S.r.l. Via Pecori Giraldi, 59/A - Castelgomberto (VI) Tel. +39 0445/941494 - Fax +39 0445/941522 www.novafoods.it - info@novafoods.it
Natural Trainer: taglie ed età diverse, ingredienti naturali attivi diversi Trainer è lieta di presentarvi la nuova linea Natural Trainer
L
a storica linea Natural Trainer, leader nel petfood naturale, si rinnova proponendo una nutrizione ancor più naturale e mirata. Per questo rilancio abbiamo ascoltato prima di tutto i nostri clienti. In tutte le ricette Trainer Natural quindi ci saranno proteine animali come primo ingrediente, oltre a carne fresca 100% italiana! Ma non ci limitiamo a questo: i cani non sono tutti uguali, e neanche la loro alimentazione deve esserlo. I due fattori differenzianti chiave sono la taglia del cane e la sua età. In Natural Trainer ogni ingrediente ha uno scopo. Sono stati quindi inseriti, in ogni ricetta, due ingredienti naturali attivi per rispondere in maniera mirata alle esigenze di ciascuna taglia ed età.
MA COSA SONO GLI INGREDIENTI NATURALI ATTIVI? Attivo vuol dire che l’ingrediente è presente nella quantità adeguata per generare un reale beneficio. Nutrirsi significa prendersi cura di sé, ovvero mangiare gli alimenti che, in base alle nostre condizioni, possono darci quei nutrienti di cui abbiamo bisogno per migliore il nostro benessere giorno dopo giorno. I nostri ingredienti naturali attivi fanno proprio questo: in modo naturale si
prendono cura della salute del cane per farlo star bene oggi e per garantirgli un futuro in salute. Il cane, in base all’età e alla taglia, ha esigenze diverse, e la natura è in grado di fornirci risposte nutrizionali efficaci. Per creare i nostri nuovi prodotti abbiamo tenuto conto delle esigenze sia della taglia che dell’età per ottenere il prodotto perfetto e specifico per lui!
ETÀ Puppy: i cuccioli hanno bisogno di rinforzare il loro sistema immunitario. I nucleotidi estratti dal lievito stimolano le difese naturali del cucciolo in fase di sviluppo. Adult: per i cani adulti è importante mantenere vitalità e benessere. L’alga spirulina ha azione detossificante, antiossidante e attiva il sistema immunitario. Maturity: i cani non più giovani tendono ad avere problemi articolari. L’artiglio del diavolo ha proprietà antinfiammatorie e supporta la funzionalità articolare. Tendenza al sovrappeso: è un problema riscontrabile in un gran numero di cani. L’estratto di fagiolo aiuta a perdere peso e limitare l’assorbimento dei carboidrati.
PER TAGLIA Mini: i cani di piccola taglia hanno un apparato digerente delicato; una cattiva digestione spesso porta a feci di cattivo odore. La Yucca Schidigera limita il cattivo odore delle feci. Medium: i cani di taglia media possono andare incontro ad alterazioni gastro-intestinali. La cicoria favorisce il benessere intestinale. Maxi: i cani di taglia grande sono predisposti a problemi osteo-articolari. I semi di lino supportano il benessere delle articolazioni. Tutti gli alimenti Trainer sono senza coloranti, conservanti o aromi artificiali aggiunti e cruelty-free. Natural Trainer: perché loro non sono tutti uguali, e nemmeno la loro nutrizione dovrebbe esserlo! ●
26
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 27
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 28
PUBBLIREDAZIONALE
Condrogen® Energy: salute articolare e libertà di movimento! CONDROGEN® si chiama ENERGY per il “pieno di energia” che l’associazione dei suoi principi funzionali garantisce alle articolazioni dei cani sempre attivi e in movimento. A tutela della salute articolare e della loro qualità di vita! A cura di CeDIS (Centro di Documentazione e Informazione Scientifica) Innovet Italia Srl, Saccolongo (PD) cedis@innovet.it
OBIETTIVO: RISPONDERE AI BISOGNI DI SALUTE ARTICOLARE Per un cane sano e in forma una buona qualità di vita è sinonimo di libertà di movimento. E il movimento, a sua volta, è obbligatoriamente vincolato alla salute e al benessere delle articolazioni: complessi e preziosi organi da salvaguardare in tutte le loro componenti, e da proteggere dai tanti rischi legati all’età, alla razza di appartenenza e allo stile di vita dei nostri amici a 4 zampe. Il “rischio articolare” è, infatti, tanto più elevato quanto maggiore è la taglia del nostro cucciolo, proprio perché maggiore è il divario tra crescita ossea (più rapida) e muscolare (più lenta), e maggiore è il rischio di instabilità e incongruenze articolari durante la crescita. Tale rischio aumenta poi esponenzialmente se il cane appartiene a razze geneticamente predisposte a problemi articolari (le displasie, innanzitutto) che, fin da cuccioli, possono compromettere il buon funzionamento delle articolazioni e sfociare in un’artrosi, fonte di zoppie, disabilità e dolori anche intensi. Altrettanto da non sottovalutare i pericoli derivanti da carichi e sforzi articolari eccessivi. I cani sportivi o da lavoro, ma anche quelli semplicemente in sovrappeso sono classici esempi di un costante ed intenso impegno articolare che necessita di “aiuti” appropriati e di qualità per mantenere buoni livelli di performance fisica e reggere senza danno pesi e sforzi articolari importanti.
CONDROGEN® ENERGY: ARTICOLAZIONI PROTETTE E LIBERE DI MUOVERSI CONDROGEN® Energy è caratterizzato dall’esclusiva associazione di sostanze tra loro sinergiche, in grado di agire su tutti i componenti del “sistema articolazione” con una duplice attività: 1. protegge la cartilagine articolare. Grazie alla presenza di NSCS 5/20 (una speciale frazione brevettata di condroitin solfato, caratterizzata da elevata purezza, basso peso molecolare e fisiologico grado di solfatazione) e Glucosamina di origine vegetale, migliora il metabolismo cartilagineo; stimola cioè la sintesi dei principali componenti di ma-
28
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
trice da parte dei condrociti (anabolismo) e ne inibisce la degradazione (catabolismo). 2. stimola la funzionalità muscolare. La nuova ed esclusiva associazione tra acido lipoico e nucleotidi potenzia la funzionalità e lo sviluppo della massa muscolare, garantendo una stabilità ottimale alle articolazioni. L’acido lipoico è una sostanza naturale che potenzia le riserve energetiche e la forza contrattile dei muscoli. I nucleotidi sono composti bioattivi che svolgono ruoli fondamentali nel metabolismo energetico dell’organismo, migliorano la performance fisica e facilitano il recupero post-esercizio. Grazie a queste azioni sinergiche, Condrogen® Energy è particolarmente adatto a garantire il corretto sviluppo muscolo-scheletrico dei cuccioli di taglia grande e gigante, specie se di razze predisposte a problemi articolari (es. displasie). Ma non solo! L’utilizzo di Condrogen® Energy nei cani giovani e adulti con intensi carichi articolari (cani sportivi, soggetti particolarmente attivi o semplicemente in sovrappeso) rappresenta un sostegno fondamentale per il corretto sviluppo muscolare e per il recupero a seguito d’intensa attività fisica. Risultato: cuccioli con articolazioni più sane e stabili e adulti attivi con una completa libertà di movimento. Condrogen® Energy è disponibile in tre confezioni da 30, 60 e 90 compresse divisibili e ad elevata appetibilità, per cani di ogni taglia. ●
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 29
I seminari di veterinaria di
IL TOELETTATORE COME OPERATORE SENTINELLA DI EVENTUALI PROBLEMI DI NATURA RIPRODUTTIVA DI CANE E GATTO
Osservatore privilegiato
Maria Carmela Pisu Medico Veterinario
I
pet sono ormai diventati membri della famiglia e i proprietari hanno per loro notevoli attenzioni e aspettative. In questo contesto anche il ruolo del toelettatore sta ovviamente cambiando, da semplice addetto alla toeletta del cane oggi deve avere anche la capacità di rapportarsi agli animali e ai proprietari in modo corretto. Non è sufficiente saper eseguire alla perfezione i tagli adatti alla razza del cane o del gatto è anche importante porre attenzione all’indole dell’animale e saper comprendere e rispondere alle più varie richieste dei proprietari. Vedo quindi segnalo Il toelettatore assume così un nuovo importante ruolo, quello di sentinella di eventuali problemi sanitari; così mentre esegue le routine di lavoro sull’animale ha la possibilità di notare anche piccole anomalie che al proprietario per mancanza di esperienza, di confronto o semplicemente di tempo possono sfuggire. Consigliare un consulto medico tempestivo può garantire al paziente una rapida diagnosi e una tempestiva terapia limitando i danni e diminuendo prognosi infauste per ritardo nella segnalazione di patologie gravi. In campo riproduttivo il toelettatore manipolando gli animali riesce a notare sintomi di patologie importanti nella femmina e nel maschio. Alterazioni di dimensioni dei testicoli o delle mammelle, indurimenti o nodularità degli organi possono indicare infiammazioni o tumori; scoli particolari dalla vulva o dal pre-
puzio possono essere indicativi di patologie a carico della vagina, dell’utero o della prostata.
sita al veterinario che risolve il problema in pochi giorni di terapia diminuendo lo stress della cagna.
Alterazioni a carico delle mammelle È importante che le pratiche utili a evidenziare un problema a carico delle mammelle siano ripetute sempre su tutti i soggetti; perché è dalla ripetizione di certe manualità sui soggetti sani che si acquisisce la sensibilità a riconoscere la diversità e identificarla come più o meno grave. In altre parole, se in tutte le femmine si mette in atto la palpazione del tessuto mammario o l’osservazione di secrezioni dalla vagina, è possibile acquisire la consapevolezza del tessuto normale e di conseguenza le anomalie sono subito percepite nel momento in cui si presentano.
I noduli Sempre palpando le mammelle durante la normale toeletta, l’operatore può accorgersi di zone di tessuto che presentano una consistenza diversa dalle parti circostanti. Queste alterazioni possono essere di dimensioni variabili, da piccoli grani di miglio a parecchi centimetri, e interessare una sola o diverse mammelle. Questi piccoli noduli possono essere a carattere totalmente benigno o possono essere delle neoplasie maligne. Nella cagna le nodularità possono dipendere da semplice alterazione temporanea della densità del tessuto mammario dovuta alla fase del ciclo post ovulatoria e strettamente dipendente dal progesterone in circolo e risolversi spontaneamente nel momento in cui finisce la fase diestrale. Della stessa consistenza e dimensioni possono essere i noduli neo-
La pseudogravidanza La problematica di più probabile riscontro è la pseudogravidanza o pseudociesi, questa non è una vera patologia ma una condizione tipica della cagna che dipende strettamente dalla presenza nel sangue dell’ormone prolattina cioè dell’ormone che ha il compito di indurre la produzione di latte. Di questo problema abbiamo parlato su PetTrend n°5 giugno 2015. Questo particolare assetto ormonale in alcune cagne, non gravide, non evidenzia alcun sintomo, in altre invece si nota un particolare atteggiamento materno, a volte inappetenza e minore attività fino ad assistere a una vera e propria preparazione delle mammelle all’allattamento con ingrossamento mammario e addirittura produzione di latte. Il toelettatore nota l’aumento di volume di una o più mammelle principalmente quelle inguinali e addominali, l’aumento di temperatura della regione e, provando a mungere i capezzoli, evidenzia la presenza di secrezione di latte. Richiamando il problema all’attenzione del proprietario lo induce a far vi-
Nodulo testicoli
Nodulo gatta
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
29
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 30
I seminari di veterinaria di
plastici ecco perché devono essere immediatamente segnalati al veterinario che ne valuta l’asportazione. Nella cagna le neoplasie mammarie vengono definite fifty/fifty (cinquanta/cinquanta) perché circa il 50% risultano essere neoplasie benigne mentre l’atro 50% sono maligne e di queste circa il 50% determinano metastasi in un periodo più o meno rapido. La localizzazione delle metastasi è soprattutto polmonare, ma possono anche localizzarsi a livello epatico o raramente ad altri organi. Nella gatta le neoplasie mammarie sono, invece, molto spesso maligne (oltre l’80%) e con un’alta aggressività e velocità di metastatizzazione, quindi in questa specie il toelettatore deve porre maggiore attenzione a minime e insignificanti variazioni dallo stato normale, perché la rapidità e la radicalità dell’intervento sono fondamentali per una possibile guarigione.
Piometra
Piometra chiusa Alterazioni a carico degli organi sessuali Femmine I secreti vulvari. Il toelettatore mentre si occupa della cagna o della gatta può anche notare particolari secreti che fuoriescono dalla vulva e che, a causa della costante pulizia che l’animale fa della regione o per il pelo che la ricopre, i proprietari non hanno notato. Lo scolo vaginale nella cagna può essere limpido e filante come albume d’uovo e indicare, per esempio, la fase ovulatoria o immediatamente postovulatoria periodo in cui la cagna è fertile. Può invece avere caratteristiche meno pulite e virare da un colore giallo paglierino al verde o al marrone e indicare quindi la pre-
Scolo vaginale
30
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
senza di infezioni vaginali o uterine; ancora essere composto da sangue pulito come in fase di calore pieno o in corso di patologie importanti come neoplasie. Nella gatta non si hanno perdite ematiche durante i calori e anche il muco ovulatorio è molto raro quindi tutte le secrezioni che fuoriescono dalla vulva hanno carattere di anomalia e vanno immediatamente indagate. Il gocciolio che più comunemente nota il toelettatore è un secreto denso e filante con colore tra il giallo e il verde e indice di iniziale piometra aperta o di vaginiti. La piometra. Un’infezione uterina con raccolta di pus nell’utero si chiama piometra. Essa può essere chiusa non visibile all’esterno o aperta, quando il collo dell’utero lascia fluire all’esterno parte del contenuto purulento, i sintomi sono meno gravi (almeno inizialmente) e i proprietari possono non notarli. Poiché la piometra è una patologia molto seria che mette a repentaglio la vita sia della cagna sia della gatta, è importante che, in presenza di queste secrezioni, le pazienti siano immediatamente portate per una visita medica completa. Solo il veterinario, con la raccolta delle informazioni, un’ecografia ed esami del sangue è in grado di fare la diagnosi corretta e discriminante con una vaginite. La vaginite. La vaginite e l’infiammazione, spesso successiva a infezione della vagina. Colpisce pazienti in età infantile, pri-
ma del primo calore, oppure l’adulto. La vaginite del cucciolo è causata da una colonizzazione batterica in una vagina che ancora non ha subito le modificazioni tipiche del calore e che quindi è più fragile e più facilmente aggredibile, e nella quale le ghiandole che producono il muco iniziando a essere attive e rendono l’ambiente favorevole all’infezione. I sintomi sono quelli tipici dell’infezione vaginale: leccamento vulvare, perdite mucopurulente e fastidio; spesso passano inosservati a un occhio poco esperto o non particolarmente attento. Nell’80% dei casi il problema si risolve spontaneamente al primo calore quando gli estrogeni rendono la vagina più resistente e il flusso sanguigno svolge un’azione meccanica di lavaggio. Nei restanti casi il problema è a tal punto fastidioso da rendere necessaria una terapia medica locale. Poiché la risoluzione definitiva del problema si ha al raggiungimento della pubertà, la vaginite del cucciolo ha come controindicazione assoluta l’ovariectomia prepuberale e anche il toelettatore ha il dovere di informare i proprietari. Nell’animale adulto invece la vaginite è, nella maggioranza dei casi, di natura batterica, conseguente a infezione da Herpes virus (Pettrend n° 1 febbraio 2015 pagina 69) o, molto raramente, dovuta a micosi. I sintomi sono gli stessi delle cucciole. Si osserva il richiamo dei maschi fuori calore (i batteri producono sostanze che sono simili ai ferormoni) e problemi urinari: minzione difficile, urinazioni frequenti con piccole quantità d’urina e cistiti. I batteri sono, infatti, in grado di risalire dalla vagina all’uretra e quindi in vescica. Le cagne riproduttrici possono poi avere problemi di infertilità e aborto. Anche in questo caso la soluzione è il veterinario. Maschi Anche il cane maschio ha bisogno di attenzione all’apparato riproduttore che invece è molto spesso trascurato dai proprietari. Il ruolo del toelettatore è quindi più rilevante; egli mentre lavora sul cane può, senza creare alcun fastidio, palpare i testicoli e sfoderare il pene. Alterazioni testicolari Testicoli. I testicoli vanno palpati entrambi con attenzione così da poter rilevare alterazioni di volume, differenze nelle dimensioni tra i due testicoli (tenendo con-
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:55
Pagina 31
I seminari di veterinaria di
to che entro il 30% la differenza di volume è normale), ma soprattutto per poter evidenziare modificazioni nella consistenza e nell’elasticità. Come per le mammelle anche per quanto riguarda i testicoli il toelettatore deve partire dalle certezze e sapere i parametri dell’animale sano e normale e del suo fisiologico variare con l’età e così da sentire eventuali nodularità che si possono formare all’interno del tessuto. Anche nel testicolo i noduli possono essere dipendenti da alterazioni strutturali o da cicatrizzazioni del tessuto formatesi in seguito a precedenti infezioni, oppure possono essere espressione di processi neoplastici benigni o maligni. I tumori testicolari possono avere origine dalle cellule che producono gli spermatozoi (seminomi), dalle cellule che producono il testosterone (leydingomi) o dalle cellule di sostegno e nutrimento per i tubuli che producono gli spermatozoi (sertoliomi).
I primi rappresentano circa il 30% dei tumori testicolari, sono solitamente benigni e la razza più colpita è il pastore tedesco. Possono condurre a infertilità, aumento notevole del volume testicolare o a noduli palpabili all’interno del testicolo. I leydingomi invece sono leggermente meno frequenti (circa il 25%), tendono a essere di piccole dimensioni (sotto il centimetro) e spesso sono multipli. Derivando da cellule che producono ormoni, possono produrre testosterone o essere alterati e produrre ormoni femminili (estrogeni). La produzione ormonale, nel caso predomini il testosterone, induce in alcuni casi ad alterazioni a carico della prostata, delle ghiandole perianali, o determina la “coda dello stallone”; se estrogeno-dipendenti e secernono ormoni femminili (sindrome da femminilizzazione). Questa sindrome è praticamente sempre presente se la neoplasia testicolare è un sertolioma, tumore capace di produrre estrogeni. Queste neoplasie costituiscono circa il 45% dei tumori testicolari e sono maggiormente frequenti nei testicoli ritenuti (criptorchidismo). Le dimensioni di questo tumore sono molto variabili (da uno a 15 cm) e poiché la produzione ormonale è alterata molto spesso il testicolo non colpito risulta notevolmente rimpicciolito per atrofia. In questi casi è osservabile una perdita di pelo bilaterale e simmetrica solitamente ai lati dell’addome, una iperpigmentazione della cute, il prepuzio che pende verso il basso e a volte l’aumento delle mammelle. Oltre ai problemi apparenti si possono avere anche anemia, diminuzione delle piastrine, aumento del colesterolo e conseguenti placche arte-
Scroto vuoto e pendulo con dermatite; possibile atrofia dei testicoli e orchite
Iperpigmentazione
Migrazione del testicolo con formazione del dotto vaginale (Wikipedia, rielaborato)
Scolo prepuziale riose e in alcuni casi possono portare a metastasi. Il veterinario provvederà all’asportazione del testicolo colpito. Tutti i noduli testicolari vanno immediatamente segnalati così il medico curante può arrivare alla corretta diagnosi e alla pronta terapia. Secrezioni prepuziali. Anche nel cane maschio si possono osservare secrezioni dal prepuzio. Queste possono essere più o meno limpide o arrivare al verdastro ed essere anche maleodoranti. A volte la secrezione è visibile solo sfoderando il pene ed esaminandone la superficie, in qualche caso si può osservare invece la perdita di piccole gocce di secreto misto a sangue dopo l’urinazione. In entrambe le situazioni è importante segnalare questi reperti al proprietario così che possa portare il cane a consulto medico. Iperplasia prostatica benigna. Le piccole perdite di sangue post urinazione spesso dipendono da alterazioni prostatiche, la più frequente delle quali è l’iperplasia prostatica benigna ovvero un importante aumento del volume prostatico che si verifica nei cani sopra i cinque anni di età a causa della continua stimolazione ormonale. Questa alterazione può portare a rottura di piccoli vasi e dei condotti prostatici e quindi al gocciolamento di sangue. Balanopostite. Lo scolo prepuziale giallo-verdastro può essere la conseguenza di balanopostite, cioè dall’infiammazione del pene (balanite) e del prepuzio (postite). Spesso la causa di queste infezioni batteriche è l’autoerotismo oppure dal dormire su substrati non puliti. In ogni caso è necessario impostare una corretta terapia ed è quindi importante il compito del toelettatore nel segnalarlo ai proprietari. ●
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
31
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 32
Comunicazione COME FARLO, UNA MINI GUIDA DA SEGUIRE PASSO DOPO PASSO Marco Moresco Editorialista
P
erché no, lo fanno già in tanti e alcuni con ottimi guadagni. Bando alle improvvisazioni però, rischieremmo di perdere solo del tempo senza avere nessun ritorno significativo. Vediamo come si diventa un vero YouTuber.
YouTube: raccontiamo la nostra attività con dei video
Cosa è YouTube? YouTube è una piattaforma di grande successo su cui possiamo vedere (e caricare) video di qualsiasi genere e argomento, dai clip musicali alle scene divertenti della vita quotidiana, dalle imprese sportive ai film (interi o le scene più popolari), dai documentari storici e scientifici ai fenomeni naturali, e così via. I tutorial come pubblicità In questo ampio panorama sono particolarmente interessanti per chi svolge un’attività professionale i cosiddetti tutorial. Si tratta di video in cui vengono mostrati i procedimenti per costruire oggetti, svolgere specifiche attività o realizzare progetti. Qualche esempio sui temi trattati? Ricette di cucina, lezioni di lingue, lezioni di danza e altro ancora. Tra gli operatori del settore pet, per esempio, sono molti i toelettatori che hanno iniziato a pubblicare video sulla toelettatura di specifiche razze, e anche diversi addestratori ed educatori cinofili hanno dei loro canali dove spiegano come insegnare al cane comandi di base o l’esecuzione di specifici compiti. Oltre a informazioni di tipo comportamentale o informazioni sulla gestione di un particolare pet o di un acquario. Il valore del tutorial Viene da domandarsi perché mai dovremmo spiegare ad altri, gratuitamente, i trucchi del nostro mestiere. La risposta è molto semplice: pubblicità. Non solo YouTube ci consente di promuovere a un ampio pubblico la nostra attività, ma il traffico che sapremo generare grazie ai nostri tutorial si tradurrà in incassi pubblicitari da parte della piattaforma che ci riconoscerà parte del
32
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
ricavato in base al numero di visualizzazioni ottenute da ogni nostro tutorial. Per iniziare questa attività, sarà sufficiente aprire un canale su YouTube, diventare partner della piattaforma, realizzare una serie di tutorial relativi alla nostra attività e iniziare a postarli. Come si crea il canale Per creare un canale YouTube è necessario avere un account Google. Chi non ne avesse uno, basta che vada sull’home page del motore di ricerca, clicchi “Accedi” in alto a destra e segua le istruzioni per creare un account. Una volta effettuato l’accesso a Google con il tuo account, per creare un canale YouTube non devi far altro che andare sul sito www.youtube.com e cliccare sul bottone “Carica” in alto a destra: a questo punto si aprirà una schermata con il pul-
sante “crea un canale”, clicca qui e il gioco è fatto! Una buona copertina Prima di postare qualsiasi video è bene personalizzare la nostra pagina, per prima cosa caricando il nostro ritratto, se non va bene quello già caricato in automatico da Google, e un’immagine di copertina che caratterizza la nostra attività, negli appositi spazi in testa alla pagina stessa. Fatto questo, clicchiamo sul bottone “descrizione del canale” posto in alto a sinistra e, nello spazio che si apre, scriviamo in modo chiaro e sintetico chi siamo e cosa intendiamo proporre sul nostro canale, così che gli utenti possano capire subito di cosa trattiamo e se quello che facciamo è di loro interesse. A questo punto, tutto è pronto per iniziare e basta cliccare sul pulsante “Ca-
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 33
rica” in alto a destra per postare il primo dei nostri video. Se poi desideriamo aprire un altro canale YouTube che abbia connotati spiccatamente aziendali, o comunque semplicemente un nome diverso dal nostro, è sufficiente (se siamo loggati su Google) andare su www.youtube.com/channel_switcher e cliccare sul pulsante “Crea un nuovo canale” e seguire le istruzioni che ci vengono date.
Come si guadagna con YouTube Il nostro canale è aperto e ormai abbiamo già postato qualche video. Anche se è un po’ presto per verificare con mano il ritorno economico del nostro lavoro, è il caso di capire bene come si guadagna con YouTube. In sostanza più visualizzazioni riusciamo a ottenere con i nostri video e maggiori saranno i ricavi pubblicitari. Ma come procede YouTube in questo calcolo? Il criterio adottato per calcolare quanto corrisponderci è il CPM (costo per mille impressioni), una cifra variabile a seconda della popolarità dello YouTuber ma che indicativamente oscilla tra 1/7 euro lordi ogni 1000 visualizzazioni di un nostro video. Per guadagnare somme interessanti dobbiamo raggiungere numeri davvero notevoli. Ma non scoraggiamoci e pensiamo ora invece al complesso procedimento richiesto per poter incassare questi ricavi. La partnership: una strada complessa Per guadagnare con la pubblicità su YouTube è prima di tutto necessario attivare la cosiddetta monetizzazione, una procedura che si attua chiedendo la partnership ufficiale a YouTube, oppure rivolgendosi a dei network che fungono da intermediari fra noi e la piattaforma. Per creare una partnership ufficiale con YouTube colleghiamoci al pannello di gestione del nostro account che, se siamo loggati, troveremo facilmente digitando www.youtube.com/features/. Qui, sempre che non abbiamo violato con i nostri video norme attinenti al copyright o
della community (controlliamo se i relativi emoticon sorridono o sono tristi), possiamo procedere cliccando sul pulsante “Attiva” nel riquadro sottostante relativo alla voce “Monetizzazione”, poi seguiamo quanto richiesto dalla procedura. Visto che, come abbiamo detto, il procedimento è piuttosto complesso, in caso di dubbi, non esitiamo a consultare la Guida di YouTube aprendo la voce “Programma partner di YouTube” e quindi cliccando sulla voce “Monetizzare i video”. Una volta attivata con successo la procedura, i guadagni che saremo riusciti a ottenere dalla pubblicità verranno versati da YouTube sul nostro account AdSense che avremo preventivamente aperto (vedi box).
Collaborare con un Network: tanti pro ma occhio ai costi Visto che la monetizzazione dei video attraverso la procedura di YouTube è piuttosto complicata, vale la pena di considerare una collaborazione con un network. Seguendo questa strada di fatto ci rivolgiamo a un intermediario che ci mette a disposizione la sua partnership con YouTube in cambio di una percentuale tra il 20-40% dei guadagni pubblicitari da noi ottenuti con il nostro canale. Il prezzo da pagare può sembrare molto alto, ma bisogna considerare che questi network, oltre a semplificare la monetizzazione, offrono anche altri servizi, come l’utilizzo di materiale audio o audiovisivo di cui hanno ottenuto la licenza,
COS’È GOOGLE ADSENSE? È un servizio di Google che fa da tramite fra gli inserzionisti e i gestori di blog o siti Internet che mettono a disposizione banner e altri spazi pubblicitari. Per poter guadagnare dalla pubblicità inserita sui video postati su YouTube è necessario aderire a questo programma che richiede, come presupposto fondamentale, il possesso di un account Google. Una volta che ci siamo collegati al sito www.google.com/adsense, clicchiamo sul bottone Get started now che troviamo nel menu in alto. Seguiamo poi la procedura indicata inserendo l’indirizzo del nostro canale YouTube nell’apposito campo di testo e indicando se desideriamo creare un account personale o professionale (se lo intestiamo a un’azienda). Dopo aver completato la procedura, Google risponde via mail entro 24 ore specificando, in caso di accettazione, gli ulteriori passi da compiere. I pagamenti vengono effettuati al superamento di una soglia minima stabilita dal sito o indicata da noi nel caso si intenda cumulare i pagamenti. La modalità può essere il classico bonifico bancario, o l’assegno oppure anche il Trasferimento elettronico dei fondi (EFT)
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
33
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 34
Comunicazione
la promozione dei video sui social network, assistenza tecnica e altro ancora. Esistono molti network di questo genere, tanto generici quanto tematici, dei quali dobbiamo sempre considerare, prima di un’eventuale adesione, se sono affidabili e quali sono i termini che impongono ai YouTuber. Per trovare il network più adatto al nostro canale possiamo consultare la classifica dei Top 100 network sulla piattaforma SocialBlade (socialblade.com/youtube/top/networks). Ma come si realizza un video? Ora è giunto il momento di imparare a realizzare un video di buona qualità per perseguire al meglio i nostri obiettivi di comunicazione su YouTube o nella pagina Facebook. E siccome la parola d’ordine è “Non improvvisare!”, abbiamo chiesto un parere a un vero esperto, Tommaso Urciuolo, che, dall’alto della sua esperienza di fotografo, reporter e regista, ci fornirà tutti i consigli per perseguire con efficacia i nostri obiettivi. “Realizzare un video potrebbe sembrare un’impresa abbastanza facile se pensiamo che, in media ogni minuto, ne vengono caricati online una quantità pari a 300 ore di visione. La quantità però
difficilmente è sinonimo di qualità.”, commenta Urciuolo, “Se quindi pensiamo a un video veramente efficace, che possa essere apprezzato dagli utenti e condiviso tramite i social network, dobbiamo meditare bene sul da farsi. Innanzitutto dobbiamo individuare quali informazioni desideriamo veicolare per mezzo del nostro video e a quale tipologia di utenti vogliamo rivolgerci”. I contenuti e la scaletta Chiariti questi punti, passiamo ad analizzare le caratteristiche dei video maggiormente gettonati su YouTube e subito ci balzano all’occhio alcuni aspetti: breve durata, caricamenti regolari e cadenzati, linguaggio semplice e chiaro, grafiche e colori accattivanti”. I principi fondamentali a cui dobbiamo ispirarci cominciano a essere chiari, ora si tratta di capire se YouTube può essere davvero uno strumento utile per promuovere la nostra attività commerciale, toelettatura, o centro cinofilo. “Sono già molti i professionisti del settore pet che ricorrono con efficacia a YouTube per promuoversi a un pubblico sempre più vasto”, prosegue Urciuolo, “Per quanto riguarda i contenuti dei video, si può partire realizzando delle ‘pillole’ sulla gestione del pet in generale per poi passare, nel caso per esempio di un toelettatore, alle caratteristiche dei vari mantelli e poi sempre più nello specifico filmando i trattamenti per le varie razze”. Location adatta e luci adeguate Messa a fuoco la scaletta dei contenuti, si tratta di capire come girare i nostri video: a tutti infatti è capitato di vedere
34
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
video su internet che, al di là della validità dei contenuti, ci hanno lasciato un’impressione sgradevole di improvvisazione e sciatteria. “Il primo aspetto tecnico da considerare per la realizzazione del video è la location, che dovrà essere ordinata e sgombra da elementi di disturbo che potrebbero appesantire la visione”, prosegue Urciuolo, “poi è bene utilizzare sempre un microfono esterno affinché l’audio risulti quanto più pulito possibile e ricorrere a un cavalletto per le riprese statiche, onde evitare indesiderati ondeggiamenti dell’immagine ripresa. È indispensabile inoltre valutare che la luce sia adeguata a girare il video, non generi aberrazioni cromatiche e che, invece, illumini bene i soggetti; in mancanza, potrebbe essere necessario il supporto di lampade che però possono appiattire l’immagine se posizionate frontalmente”. Il segreto del ritmo è nel montaggio Un’altra caratteristica non certo positiva di molti video è che il protagonista spesso viene ripreso nella stessa posizione per alcuni minuti da una telecamera fissa. Il risultato non è dei migliori e quindi bisogna inventarsi una ripresa più dinamica. “Per semplificare e rendere più accattivante il girato”, conclude Urciuolo, “conviene filmare piccole sequenze con riprese d’insieme e dettagli, che poi andranno assemblati successivamente, tenendo presente che laddove possibile è bene non accontentarsi del primo ciack. Una volta realizzato il video, si passa alla fase due della lavorazione: il montaggio, che possiamo realizzare tramite l’uso di programmi specifici, come Windows Movie Maker, Pinnacle, Adobe Premiere Pro, Avid e altri ancora. In questa fase, in sostanza, dopo aver riversato il materiale filmato sul pc, si ha la possibilità di unire il girato in un’unica traccia video e inserire, in caso di necessità scritte e grafiche che andranno a completare il lavoro. Inutile dire che per girare un buon video ed eseguire bene il successivo montaggio è necessario un minimo di esperienza. Per i primi video quindi consiglierei sempre di rivolgersi a un professionista qualificato da cui poi potremmo trarre i rudimenti fondamentali del mestiere”.
L’autore ringrazia l’archivio Free Stock Photos Pexels per la foto 1 e 2. ●
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 35
PUBBLIREDAZIONALE
Morando S.p.a. Via Chieri, 61 - 10020 Andezeno (TO) Tel. 011/9433311 - Fax 011/9434289 info@morando.it - www.morando.it www.facebook.com/morandopetfood
Miocane e Miogatto, le Linee Superpremium per i pet shop Ingredienti naturali e un solo tipo di proteina animale
M
orando, azienda italiana leader nel settore del petfood, grazie al proprio team di medici veterinari, attivo nella ricerca di nuovi tipi di alimenti sempre più funzionali alla soddisfazione e al benessere degli animali, si impegna costantemente per garantire agli amici a quattro zampe un’alimentazione sana e completa. La linea Miocane e Miogatto si è così ampliata con l’introduzione dei nuovi prodotti monoproteici. Morando ha infatti lanciato Miocane monoproteico e Miogatto Patè supreme. L’utilizzo di ingredienti naturali, la presenza di un solo tipo di proteina animale e l’assenza di cereali o altre proteine vegetali, insieme all’aggiunta di sali minerali, vitamine e Omega 3, ne fanno un alimento umido completo ed equilibrato, ideale anche quando ci sia la necessità di dare una singola fonte proteica all’animale. La presenza della nuova formula My-Nat Pro, una combinazione esclusiva di principi attivi ed estratti vegetali di grandissima efficacia, non OGM, quali pompelmo, curcuma, uva, rosmarino e chiodi di garofano, aggiunge un’efficacia antiossidante e di protezione dai radicali liberi e un’azione tre volte superiore alla vitamina E, migliorando la stabilità e la biodisponibilità degli Omega 3 assunti con il cibo. Tutti i prodotti Morando sono realizzati in Italia con ingredienti selezionati. Tutte le carni sono di origine italiana e il prosciutto è un cotto italiano di alta gamma. Non contengono coloranti né conservanti, vengono studiati da veterinari e non sono sperimentati su animali. Miocane Monoproteico è un alimento umido completo che contiene, per ogni referenza, un solo tipo di proteina di origine animale: Solo pollo, Solo tacchino, Solo prosciutto o Solo manzo. È adatto a cani che risultano allergici o intolleranti ad alcune proteine. Non sono presenti inoltre cereali - che a loro volta possono essere fonti di proteine, come ad esempio il glutine di frumento - o altre fonti di proteine vegetali. Miocane Monoproteico è disponibile in comode vaschette da 300gr.
Miogatto Patè Supreme, alimento umido completo, formulato con ingredienti naturali con un alto valore nutritivo e un’ottima digeribilità, è pensato per gatti golosi che cercano nuovi sapori. La gustosa ricetta di Miogatto Patè Supreme contiene, per ogni referenza, un solo tipo di proteina di origine animale: Solo Agnello, Solo Tacchino, Solo Prosciutto e Solo Pollo. Il raffinato patè è realizzato interamente con ingredienti naturali Grain&Gluten Free ed è arricchito con vitamina E con azione antiossidante, con vitamina B per il buon funzionamento del sistema nervoso e con vitamina H per un pelo e una pelle sana. Non sono presenti altre fonti di proteine vegetali. Il formato è di grande praticità, buste monoporzione da 85 gr.
L’INNOVAZIONE NON FINISCE QUI All’interno della linea di prodotti Miocane e Miogatto sono presenti altri ingredienti e principi attivi altamente innovativi ed efficaci: • la farina di krill, gamberetto del mare antartico, è una fonte sostenibile di Omega 3 potenziati in quanto altamente assimilabili e biodisponibili, importanti per la salute della pelle. • l’aggiunta di Nucleotidi nei prodotti Junior, molecole naturali estratte dal lievito, favorisce la maturazione del sistema immunitario e amplifica le reazioni difensive nei confronti degli agenti di malattia. • la carnitina favorisce il consumo del tessuto adiposo e il controllo del peso. • la presenza di Condroitin solfato e glucosamina è fondamentale per mantenere la mobilità articolare e rallentarne l’usura nei cani anziani. La linea Miocane e Miogatto comprende sia crocchette che buste (pouch) single serve, pratiche e funzionali, vaschette monoporzione e latte. ●
MORANDO, LA STORIA DEL PETFOOD IN ITALIA E IL SUO FUTURO.
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
35
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 36
PUBBLIREDAZIONALE
VIRBAC s.r.l. Via Ettore Bugatti, 15 20153 Milano Tel. 02. 4092471 - Fax 02.40924777 virbac@virbac.it www.virbac.it
Stop a pulci, zecche, zanzare e pappataci Virbac propone al commerciante specializzato soluzioni antiparassitarie efficaci per la protezione dei pet e dell’ambiente in cui vivono e fornisce informazioni utili per i proprietari, affinché sia assicurata a cani e gatti una protezione completa ed efficace più a lungo LO SPOT-ON PIÙ EFFICACE È VIRBAC Per combattere gli ectoparassiti e difendere i pet dalle punture di pulci, zanzare, zecche e flebotomi è fondamentale che il prodotto agisca al meglio. Se, però, durante l’applicazione sulla cute dell’animale non si utilizza la pipetta correttamente, il rischio è che la protezione non sia completa e che l’amico quattrozampe sia invaso dai soliti ospiti indesiderati. La perdita di poche gocce di prodotto all’apertura della pipetta può infatti compromettere l’efficacia del trattamento. Con gli spot-on con sistema FERMA GOCCIA brevettato da Virbac, non si corre questo rischio! Efficaci, sono facili da utilizzare anche sui cani e gatti più vivaci, garantiscono una corretta applicazione senza perdere nemmeno una goccia di prodotto per una protezione completa più a lungo.
LOTTA ALLA LEISHMANIOSI Lo spot-on Effitix, ad esempio, è il trattamento specifico solo per cani che, grazie all’associazione di Permetrina e Fipronil, protegge Fido da zecche, pulci, ma anche zanzare, che possono trasmettere la Filariosi e flebotomi (o pappataci), vettori del parassita Leishmania infantum, causa della Leishmaniosi canina. La Leishmaniosi è una malattia infettiva subdola, molto grave, spesso mortale per il cane che la contrae e pericolosa anche per l’uomo. Ecco perché ogni anno è fondamentale sottoporre il cane ad un accurato controllo veterinario che prevede lo specifico test diagnostico, la vaccinazione e la protezione antiparassitaria, così che sia sempre protetto al meglio ovunque vada.
MAI PIÙ ZECCHE, PULCI E LARVE Se la Leishmaniosi è rischiosa soprattutto per i cani, pulci e zecche possono causare fastidi e complicazioni più severe anche nel gatto di casa. Oltre al prurito insistente, le punture di pulci possono causare nel cane e nel gatto anche severe forme allergiche, come la dermatite; la puntura di zecca può invece trasmettere malattie gravi come la Babesiosi (Piroplasmosi).
EFFIPRO DUO: NUOVO DUO VINCENTE PER PROTEGGERE PET E AMBIENTE DOMESTICO Grazie alla combinazione di Fipronil e Piriproxifene, EFFIPRO Duo spot-on di Virbac, per cani e gatti, è in grado di determinare un’attività insetticida e acaricida capace di difendere non solo gli amici animali dalle punture di pulci e zecche, ma anche di prevenire contemporaneamente l’infestazione dell’ambiente domestico.
CASA LIBERA DA OSPITI INDESIDERATI! Grazie al Piriproxifene, EffiPro Duo agisce sul ciclo di vita della pulce, impedisce alle uova e alle larve di pulci di svilupparsi in adulti per ben 12 settimane dopo l’applicazione, evitando così la proliferazione nella cuccia, nel pavimento e nei tappeti e quindi il rischio d’infestazione della casa. EffiPro Duo è disponibile con pipetta dotata di sistema FERMA GOCCIA per il gatto (1-6 kg) e per il cane in diverse confezioni in base alla taglia e al peso da 2 a 60 kg. EFFITIX è disponibile con pipetta dotata di sistema FERMA GOCCIA per il cane in diverse confezioni in base alla taglia e al peso da 1.5 a 60 kg. Può bastare una sola puntura per mettere in pericolo la vita del tuo pet. https://www.virbac.it/ https://www.facebook.com/LeishmaniosiNewsVirbac/ ●
36
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 37
Aimentazione QUALITÀ, SICUREZZA E APPETIBILITÀ ATTRAVERSO UN PROCESSO ATTENTAMENTE STUDIATO Pier Paolo Mussa Medico veterinario, Ex professore ordinario Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Torino Esperto in alimentazione
La fabbricazione degli alimenti umidi
G
li alimenti umidi vengono fabbricati con una tecnologia abbastanza simile a quella utilizzata per gli inscatolati a uso umano; la differenza più importante riguarda il contenuto che prevede l’introduzione di un solo o pochi ingredienti (carne, pesce, verdure…) per gli alimenti a uso umano, di molti ingredienti per quelli destinati a cani, gatti e altri pet carnivori che vivono nelle nostre case. Gli alimenti umidi per animali da compagnia possono così diventare alimenti completi, che soddisfano tutte le esigenze nutritive, mentre gli inscatolati a uso umano ne soddisfano solo alcune.
Cosa contengono Le materie prime utilizzate per produrre alimenti per animali da affezione sono numerosissime e, in linea di massima, simili a quelle utilizzate per l’alimentazione umana.
noacidi essenziali della carne è inversamente proporzionale alla quantità di grassi e di collagene presenti. I principali fattori limitanti della carne sono dati dalla carenza di alcuni minerali e vitamine, ma essi possono essere compensati introducendo parti di osso o alcune frattaglie come ad esempio il fegato (importanti apportatori di calcio e proteine ed altri nutrienti di pregio).
DI
CHRISTIAN KADLUBA - FLICKR
La carne La carne è l’alimento proteico di più largo impiego, può derivare da tutte le specie animali utilizzate in alimentazione umana; si impiegano di solito le parti che oggi non vengono più consumate dall’uomo. Il contenuto in proteine e in ami-
FOTO
Tecniche di preparazione Le diverse materie prime, se deperibili, affluiscono in carri frigoriferi e, se necessario, vengono triturate per conferire loro una granulometria omogenea. Successivamente vengono dosate e miscelate con gli altri componenti della formula. La formula o ricetta tiene conto da un lato dei fabbisogni degli animali e dall’altro dell’apporto di nutrienti delle materie prime. L’operazione è piuttosto complessa in quanto entrano in gioco una quarantina di parametri (proteine, aminoacidi, acidi grassi essenziali, minerali, vitamine ecc.); appositi software facilitano questi calcoli. Il tutto richiede però l’opera di nutrizionisti specializzati, biologi e medici veterinari. L’impasto viene quindi avviato all’inscatolamento. Le lattine vengono poi posizionate all’interno di autoclavi che provvedono alla sterilizzazione. In genere si utilizzano temperature di circa 120°C per 30 – 40 minuti. L’ultima fase comporta l’appli-
cazione dell’etichetta e l’inserimento negli imballi destinati al trasporto.
Il pesce Il pesce è ricco di proteine di eccellente qualità (15-19%), di aminoacidi essenziali ed è quasi totalmente privo di collagene. Il pesce inoltre è ricco di aci-
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
37
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 38
Esempio di una squadra vincente in una scatoletta
di grassi essenziali, di minerali (calcio, fosforo, iodio e rame) e di vitamine del gruppo B. Le frattaglie Nell’alimentazione del cane e del gatto sono utilizzate numerose frattaglie che possono essere associate fra loro o integrate con altre sorgenti proteiche. Tra le più impiegate si annoverano: • il cuore, dotato di buon contenuto proteico e calorico, carente di calcio, ma ricco di vitamine del gruppo B. La sua elevata consistenza è utile per la ginnastica funzionale delle gengive; • il polmone, con contenuto proteico e calorico più bassi; • il fegato, ricco di proteine di buona qualità, di ferro, di zinco e con elevati quantitativi di vitamina A e di vitamine del gruppo B; • la milza, apportatrice di buone dosi di proteine di media qualità e ricca di potassio e di ferro; • le trippe, apportatrici di proteine ed energia, • lo stomaco muscolare dei volatili, anch’esso ricco di proteine e dotato di elevata consistenza. L’associazione delle frattaglie tra di loro o con altri apportatori di proteine consente di coprire egregiamente i fabbisogni nutritivi dei cani e dei gatti.
38
Ingrediente
Apporto nutritivo
Vantaggi collaterali
Carni
Proteine, aminoacidi essenziali, energia,
Appetibilità
Fegato
Proteine, vitamine A e D, ferro, zinco
Elevata appetibilità soprattutto per i gatti
Cuore
Proteine, acido arachidonico per i gatti
Impegna la masticazione
Cereali
Energia
Bilanciamento della razione
Oli di pesce e vegetali
Apporto acidi grassi essenziali e vitamine liposolubili (A, D, E)
Azione su pelo e cute
Lieviti birra o torula
Proteine, vitamine gruppo B
Regolazione metabolismo
Verdure
Fibra
Regolazione transito intestinale
rende ancora più necessario questo tipo di stimolo. Le materie prime più utilizzate allo scopo da parte dell’industria sono vegetali quali carote, barbabietole, cicoria, alghe. Alimenti apportatori di minerali e di vitamine Per correggere eventuali carenze degli ingredienti di base vengono utilizzati numerosi sali minerali. Le vitamine possono essere veicolate tramite alimenti come i lieviti di birra (vitamine del gruppo B), gli oli di pesce (vitamine A e D) e alcuni oli vegetali (vitamina E), oppure mediante appositi sostanze additive (vedi articolo..)
Cereali Si impiegano soprattutto mais, frumento e riso, talora anche avena e orzo. Essi sono fondamentali perché apportano energia.
Tipi di confezioni Oltre alle classiche lattine, si sono imposte sul mercato per minor spreco di alimento anche le vaschette in alluminio e, più recentemente, le bustine monodose. Le vaschette in alluminio e le bustine monodose sono di pratico utilizzo per gatti e cani di piccola mole e una volta aperte vengono consumate subito, evitando così al proprietario di conservare il prodotto in frigorifero.
Alimenti che favoriscono il funzionamento dell’intestino In natura gli animali assumono anche alimenti privi di valore nutritivo o a valore nutritivo esiguo (erbe, piume, pelle e pelo di altri animali…). La loro funzione è quella di stimolare la motilità dell’intestino e quindi favorire la progressione del cibo all’interno del tratto digerente. La vita sedentaria di molti animali da affezione
Sterilizzazione La sterilizzazione comporta l’abbattimento della carica batterica e dei germi patogeni; una buona digeribilità degli amidi; una lunga conservabilità. L’assenza di aria evita l’irrancidimento dei grassi. Le temperature elevate possono provocare una parziale perdita di vitamine, cui si ovvia mediante un loro sopra dosaggio.
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
È importante mantenere la catena del freddo dal momento della macellazione degli animali a quello della fabbricazione. In tal modo si riesce a contenere la proliferazione della carica microbica, specie di quella patogena e si possono utilizzare tempi di sterilizzazione più brevi, con indubbi vantaggi per la qualità del prodotto finito. Gli alimenti umidi hanno un elevato numero di estimatori, specie tra i cani e i gatti. I proprietari, in particolare quelli di cani di una certa taglia, a volte lamentano il notevole ingombro delle lattine, peraltro ne apprezzano l’elevata appetibilità da parte dei loro animali. Il contenuto d’acqua L’elevato contenuto idrico degli alimenti umidi è spesso oggetto di critiche e paragoni impropri. Esso è dovuto in gran parte a questioni di ordine tecnologico: senza l’aggiunta di acqua non si riuscirebbe a cuocere un bollito o una pastasciutta; lo stesso avviene quando si voglia cuocere prodotti di origine animale o vegetale destinati ai carnivori. È ovvio che un alimento umido avrà, a parità di peso, un contenuto energetico inferiore a uno secco e che quindi, a parità di fabbisogni di energia, sarà necessario somministrarne quantità maggiori. Gli animali nutriti con alimenti umidi in genere bevono di meno rispetto a quando sono nutriti con crocchette in quanto assumono acqua con l’alimento; per i gatti, meno predisposti ad assumere acqua di bevanda rispetto ai cani, ciò rappresenta un vantaggio. ●
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 39
PUBBLIREDAZIONALE
Bewital petfood GmbH & Co. KG Industriestr. 10 - D-46354 Su¨dlohn Tel. 49 2862 581-400 - www.belcando.com a.farucci@bewital.de - tel. +49 2862 581-671
Premiato dal settore professionale: LEONARDO® è la novità top 2016/17 Il cibo per gatti Super Premium LEONARDO® del produttore del Münsterland tedesco BEWITAL petfood è stato premiato dal settore professionale come novità dell’anno
«
Siamo molto onorati di ricevere questo riconoscimento. Per noi questa è la conferma che siamo sulla buona strada», spiega il Dr. Jürgen Wigger, direttore amministrativo di BEWITAL petfood, dopo la proclamazione del risultato. Il presupposto per questo riconoscimento è un prodotto che convince sia il consumatore finale sia il punto vendita che lo commercializza. Le basi del successo sono poste nel rilancio dell’assortimento LEONARDO®: grazie ad un processo di produzione unico nel suo genere, il cibo secco contiene un’alta percentuale di carne di muscolo fresca, perciò è particolarmente appetibile. L’utilizzo di ingredienti speciali come semi di chia, krill o amaranto, quest’ultimo come sostituto dei cereali, offre al gatto un ulteriore valore aggiunto. Gli investimenti dell’azienda di Südlohn, come quello di
creare un proprio moderno stabilimento di produzione di cibo umido, danno quindi già dei buoni risultati. La possibilità che un produttore offra sia cibo umido che cibo secco, è inusuale in questo settore. Proprio grazie a questa scelta di produzione si riesce ad avere un’influenza diretta sulla qualità delle materie prime principalmente regionali. È da quattro anni che “Pet”, la rivista in lingua tedesca per i professionisti del settore animali da compagnia, sceglie la novità top. L’intero settore professionale può votare online il prodotto novità più convincente sul mercato. La consegna ufficiale del premio si è tenuta a Bologna durante la Zoomark (11 - 14 maggio 2017), una delle più grandi fiere del settore animali da compagnia. www.leonardo-catfood.com/it ●
La consegna del premio durante la Zoomark a Bologna: Ralf Majer-Abele (Caporedattore pet, d.) con il Dr. Jürgen Wigger (direttore amministrativo BEWITAL petfood). Fonte: rivista pet
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
39
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 40
PUBBLIREDAZIONALE
CAMON SPA via Lucio Cosentino, 1 - 37041 Albaredo d’Adige (VR) tel. 0456608511, fax 0456608512 www.camon.it, camon@camon.it
PER PARTENZE SERENE… CI VUOLE EQUILIBRIA e Triptofano che, grazie all’azione combinata di tali selezionati elementi, contribuisce in maniera naturale a contrastare i fenomeni di alterazione comportamentale dell’animale. Equilibria-vet è disponibile anche nella forma di sospensione orale, nella confezione da 100 gr e utilizzabile anche su cani di piccola taglia. Mentre Melissa e Valeriana svolgono un’attività rilassante senza essere sedativi importanti, lo Zenzero possiede un'azione volta a lenire i disturbi digestivi, inclusi nausea e vomito. L’aminoacido Triptofano, infine, ha un’attività equilibrante.
I
mesi estivi rappresentano il periodo clou delle partenze per i luoghi di villeggiatura. Il tanto atteso tempo delle ferie rischia però spesso di trasformarsi in un momento di stress sia per noi esseri umani (specialmente nella loro preparazione) che per i nostri animali domestici, i quali sono coinvolti nei nostri viaggi e possono risentire di queste situazioni per loro non abituali. Per aiutare cani e gatti, soprattutto se ipersensibili, a recuperare il proprio equilibrio Camon presenta una linea di 4 prodotti specifici, composta da un alimento complementare in compresse, una sospensione orale, un collare ed un diffusore per ambienti che possono essere usati anche in sinergia per un effetto combinato ancora più efficace.
EQUILIBRIA IN COMPRESSE E IN SOSPENSIONE ORALE PER CANI E GATTI Equilibria-vet è un alimento complementare disponibile nelle confezioni da 30 e da 60 compresse appetibili a base di estratti vegetali come Melissa, Valeriana, Zenzero
IL DIFFUSORE E IL COLLARE, SPECIFICI PER I GATTI Il diffusore Equilibria, invece, è la soluzione pratica e rapida per aiutare i gatti ad adattarsi a situazioni difficili e per sentirsi bene nel loro ambiente: esso rilascia una sostanza di origine vegetale che aiuta a calmare il gatto in modo del tutto naturale. Un flacone del diffusore (che può essere comodamente sostituito grazie alla sua ricarica) ha una durata di circa 4 settimane e copre una superficie di 50 m2. L’efficacia di Equilibria è, infine, anche disponibile nel collare Equilibria, il quale aiuta a calmare il gatto in modo naturale per circa 30 giorni, evitando così l’uso di sedativi. È facile da applicare e non dà alcun fastidio all’animale.
4 PRODOTTI, UN UNICO OBIETTIVO: IL BENESSERE DELL’ANIMALE Grazie alle proprietà dei loro elementi, i prodotti Equilibria esplicano un effetto rilassante, contribuendo a ridurre lo stato ansioso e a controllare comportamenti eccessivi o inadeguati. Inoltre, sono privi di effetti collaterali e possono essere usati in completa sicurezza1 senza rischi di ipotensione, effetti sedativi o problemi gastrointestinali. Questi prodotti sono un utile coadiuvante alle terapie comportamentali previste dal proprio veterinario di fiducia che, nel caso i sintomi da stress si protraggano o si acuiscano nel tempo, è fondamentale consultare per una migliore gestione del caso. Per qualsiasi informazione circa i prodotti Orme Naturali e per richiedere ulteriore materiale informativo è possibile contattare Camon all’indirizzo mail camon@camon.it. ● 1
È consigliabile procedere con la somministrazione dei prodotti con circa 15-20 giorni di anticipo rispetto alla tempistica prevista dell’evento (in questo caso, della partenza per le vacanze).
40
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 41
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 42
PUBBLIREDAZIONALE
CONAGIT SPA Via R. Luxemburg, 30 - 06012 Città di Castello (PG) Tel. 075 851781 - Fax 075 8517804 info@giuntinipet.it www.giuntinipet.it
Cani e gatti sensibili ed esigenti? ItalianWay li fa contenti Gusto e genuinità nella linea italiana del Petfood Giuntini. Scopriamo Anatra Sensitive: 40% di carne fresca e disidratata, con ingredienti mediterranei, grain e gluten free
P
resente sugli scaffali del Pet shop a inizio anno e tra i protagonisti dell’ultima edizione di Zoomark, la fiera internazionale del settore Pet, la linea ItalianWay di Giuntini continua a stupire per l’accurata selezione degli ingredienti mediterranei e la garanzia di un prodotto grain free, gluten free e cruelty free. A questo si aggiunge il valore de La Ricetta della Vita, realizzata e brevettata in esclusiva con il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Perugia. È il frutto di un talento italiano capace di portare in ciotola il gusto, la ricerca e la sicurezza di cui hanno bisogno i nostri animali. Ma ItalianWay ha un segreto in più: la gamma. Non solo ricca di sapori, ma specifica per taglia, età, intolleranze. Le proposte, infatti, tengono conto dell’evoluzione del mercato e soprattutto dell’attuale stile di vita dei nostri compagni di ogni giorno, con un’attenzione particolare ai soggetti più esigenti e sensibili.
UN ESEMPIO: ITALIANWAY SENSITIVE ANATRA Formulato per gatti adulti e cani adulti di tutte le taglie, Sensitive Anatra è un alimento che risponde a precise esigenze nutrizionali: totalmente privo di cereali, glutine e senza OGM, attinge il suo alto contenuto proteico dall’unica fonte animale, l’anatra. La sua percentuale, in continuità con tutta la gamma ItalianWay, supera il 40%, e permette così di ridurre la quota dei carboidrati. Gli ingredienti de La Ricetta della Vita impreziosiscono il pasto in modo gustoso e
42
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
genuino, favorendo una corretta digestione grazie all’apporto dell’olio di rosmarino e dell’estratto di pomodoro, antiossidante naturale ricco di Licopene. Inoltre, la presenza di grassi buoni, ovvero insaturi, come Omega 3 e Omega 6, aiuta il mantenimento di una pelle sana e del pelo lucido. ItalianWay Sensitive Anatra è disponibile nei seguenti formati: Mini (confezioni da 800 g, 1,5 kg, 8 kg), Medium (3 kg e 12 kg), Maxi (12 kg) per il cane; da 400 g, 1,5 kg e 8 kg per il gatto. La proposta Anatra Sensitive si aggiunge alle referenze Pollo e Tacchino, Pollo e Riso, Salmone e Aringhe, tutte diverse e al tempo stesso simili per il livello di qualità degli ingredienti e la dedizione al dettaglio. Questo perché condividono l’origine: Giuntini, l’azienda italiana del Pet food. Nello studio di questa nuova linea, il team umbro ha avuto il merito di partire da un dato certo: il valore della nostra cucina è unico al mondo. Per poi porsi la domanda giusta: perché non portare questo valore anche nella dieta di cane e gatto? Il risultato è ItalianWay, lo stile che amiamo adattato alle loro esigenze. Una linea mediterranea, nel vero senso della parola. Sicura, esattamente come il nostro bisogno di sicurezza quando scegliamo gli alimenti. E, ovviamente, gustosa. Perché, si sa, in fatto di gusto noi italiani siamo i più esigenti. Proprio come loro. ●
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 43
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 44
PUBBLIREDAZIONALE
Ceva Salute Animale S.p.A. Viale Colleoni, 15 -20864 Agrate Brianza (MB) Tel. 039 6559.442 marketing.italy@ceva.com
Duoflect, la nuova protezione contro pulci e zecche È finalmente disponibile sul mercato Duoflect, il nuovo antiparassitario di Ceva Salute Animale
D
uoflect® è il nuovo spot-on di Ceva Salute Animale a base di Fipronil e (s)metoprene, molecole di riferimento per il trattamento delle infestazioni di pulci, zecche, uova e larve di pulci sull’animale e nell’ambiente domestico. Duoflect® ha caratteristiche uniche come la pipetta innovativa che consente una facile applicazione e nessun spreco di prodotto e la pratica presentazione per trattare cani da 2 a 10 kg e gatti oltre i 5 kg. Duoflect® ha inoltre una lunga durata nella protezione di cani e gatti contro i parassiti
Duoflect® è disponibile in 5 presentazioni differenti da 3 pipette, per consentire il trattamento di qualsiasi taglia di cane o gatto.
Per supportare il marketing di Duoflect® all’inerno dei punti vendita sono disponibili differenti materiali di merchandising da poter richiedere direttamente alla mail marketing.italy@ceva.com Duoflect fa parte dei prodotti della Linea Benessere di Ceva Salute Animale, gamma che comprende prodotti per il benessere e l’igiene di cani e gatti. Per maggiori informazioni potete visitare il sito www.ceva-italia.com o contattare il vostro agente di zona. ●
44
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 45
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 46
PUBBLIREDAZIONALE
Rinaldo Franco S.p.A. record@recordit.com www.recordit.com
Guinzaglieria Record Action Un legame davvero speciale
Pettorina Alpi
G
li articoli di guinzaglieria rappresentano molto più che un “semplice” legame con il cane, e proprio per questo è necessario che rispondano a criteri di robustezza, sicurezza e - perché no? - stile. Forte della sua lunga esperienza, Record propone oggi la sua linea completa di guinzaglieria “Action”. Le pettorine della linea Action sono proposte in tre differenti modelli, ognuno disponibile in più colori e taglie: Action Alpi presenta il petto rivestito in materiale traspirante e resistente. Facile da mettere e comoda da indossare, ha collo e petto regolabili. Le bande catarifrangenti migliorano la visibilità nelle ore notturne, e la maniglia sulla schiena permette un miglior controllo del cane in situazioni difficoltose. Action Dolomiti è una pettorina modello svedese, che non costringe né il collo né le ascelle del cane. Perfetta per cani di grossa taglia, è regolabile intorno alla vita e la maniglia sulla schiena assicura una presa rapida. Anch’essa è dotata di bande catarifrangenti per una migliore visibilità nelle ore notturne. Action Himalaya è una pettorina con frontale imbottito, per limitare gli urti da strattoni, distribuire uniformemente le forze e assicurare il libero movimento. Il rivestimento traspirante limita i problemi da sfregamento e il doppio anello per l’aggancio del guinzaglio resiste a forze elevate. Le bande rifrangenti completano la dotazione. Gli stessi criteri di robustezza e visibilità caratterizzano anche i collari e i guinzagli in nylon della linea Action: il collare Action Ande è confortevole grazie all’ampio rivestimento in tessuto soffice e traspirante, e il suo aggancio è leggero e molto resistente. Anche questo articolo è caratterizzato da bande catarifrangenti, ed è disponibile in
46
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
Pettorina Dolomiti
ben sette taglie e quattro colori. Il guinzaglio Action Atlante, perfetto complemento alla linea Action, è contraddistinto da alta resistenza e grande sicurezza. Il comfort è poi assicurato dal rivestimento morbido e traspirante, per una presa ottimale. Atlante è disponibile in quattro colori e tre misure. La gamma Record comprende tantissimi altri articoli di guinzaglieria creati per ogni esigenza: collari singoli o doppi, in nylon, cuoio o ecopelle, con finiture in metallo o plastica, con catena a semi-strozzo; pettorine rapide, ad H, guinzagli a singolo o doppio strato, con maniglia, da addestramento, tutto in tantissime forme e colori, studiati per incontrare la più ampia varietà di gusti e necessità. E ogni proposta racchiude la qualità e lo stile che da sempre contraddistingue il marchio Record. ●
Pettorina Himalaya
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 47
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 48
Comunicati stampa DAL 6° RAPPORTO ANNUALE ANIMALI IN CITTÀ DI LEGAMBIENTE EMERGE IL DIFFICILE RAPPORTO CON GLI ANIMALI IN MOLTE CITTÀ ITALIANE PER L’INSUFFICIENZA DI REGOLE, DI CULTURA, DI INFORMAZIONE E DI SERVIZI
Una convivenza difficile può diventare un matrimonio perfetto
I rappresentanti dei comuni più virtuosi e le autorità
a cura dell’Ufficio stampa Enci
I
l rapporto che Legambiente redige ogni anno, grazie a un questionario online a cui hanno risposto la maggior parte delle amministrazioni e dei cittadini interpellati, fotografa i due lati
48
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
della medaglia: alla crescente e sempre più rilevante presenza di animali nelle nostre città, non corrisponde un analogo aumento dal punto di vista normativo e dei servizi offerti ai proprietari di animali. Accanto a realtà ben strutturate ed efficienti coesistono situazioni estreme di mancata attenzione verso gli animali da compagnia. Ciò delinea una situazione tale per cui si comprende come non ci sia una collaborazione tra Comune e Comune nell’esportare o copiare ciò che funziona per far risparmiare la comuni-
tà e, in molti casi, nella stessa città non vi è passaggio di informazioni tra ATS (ex ASL) e uffici del Comune. Quali sono i principali problemi Il rapporto dipinge un’Italia molto variegata in cui accanto a situazioni virtuose ve ne sono altre allo sbando. I problemi sono quindi la mancanza di servizi e controlli adeguati, e il randagismo a cui Amministrazioni comunali e ATS non sono spesso in grado di far fronte. La convivenza con un animale d’affezione diventa difficile senza delle regole
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
e nella maggior parte delle città italiane manca un regolamento sulla detenzione degli animali da compagnia per la civile convivenza con l’uomo. In molti casi mancano dei servizi di più semplice attuazione (un numero adeguato di aree attrezzate dedicate ai “bisognini” dei cani) in grado di favorire il benessere dei cani e agevolare i molti proprietari, ma spesso la vera lacuna è la mancanza di una cultura cinofila in grado di identificare le loro esigenze (Uffici per la tutela Animale), nei casi più estremi manca persino un canile come ricovero dei cani randagi ove si attuino le dovute sterilizzazioni. I costi folli del randagismo L’Enci, l’Ente deputato alla tutela e al miglioramento delle razze in Italia, ha partecipato alla stesura di questo rapporto che pone i riflettori su quello che è il problema centrale di questa ancora difficile convivenza uomo-cane in Italia, ovvero la crescita incontrollata della popolazione canina e il conseguente randagismo. Che il randagismo sia il problema centrale lo dicono prima di tutto i numeri del-
Dino Muto, Presidente ENCI
13:56
Pagina 49
Antonio Morabito, Responsabile Benessere animale Lega Ambiente la spesa pubblica totale sostenuta nel 2015 per servizi correlati agli animali che ammonta a 245 milioni di euro, di cui l’80% è stata assorbita dai canili-rifugio. Le strutture che accolgono i cani vaganti e che, assieme ai canili sanitari, non possono e non devono diventare la destinazione ultima del cane che vi entra, come purtroppo spesso invece sono “buchi neri di sofferenza e costi”, come li definisce Antonino Morabito, responsabile nazionale Fauna e Benesse-
re Animale di Legambiente. I ricoveri convenzionati coi Comuni e i canili municipalizzati, infatti ricevono i cani trovati senza microcippatura sul territorio nazionale e quindi li stazionano, a costo giornaliero non indifferente, fino alla fine dalla vita dell’animale. Una gestione più oculata e attenta del fenomeno, in cui si promuovono le adozioni di animali sterilizzati, permetterebbe un risparmio facilmente riconvertibile in azioni di miglior integrazione del binomio uomo e pet (cani e gatti) nel contesto sociale in città ed extraurbano. Primo passo: cultura e informazione Come uscire da questa situazione? Seguendo gli esempi virtuosi che, all’interno del dossier, non mancano. La ricetta è semplice: cultura, informazione, sensibilizzazione, e lo dimostrano le testimonianze di alcuni comuni “modello” che hanno un Ufficio dedicato ai diritti animali, una gestione efficiente dei canili-rifugio in collaborazione con associazioni di volontariato ed educatori cinofili, regolamentazione sulla rinuncia alla proprietà dei cani, sterilizzazioni, uso di personale veterinario qualificato, incremento delle aree verdi… Con poche e semplici misure, le presenze in canile possono essere più che dimezzate. Ciò che appare costoso a un approccio superficiale si di-
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
49
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 50
Comunicati stampa
Carla Bernasconi, Vicepresidente FNOVI, Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani mostra in breve tempo un risparmio assai più consistente. Obiettivo di integrazione Per raggiungere gli obiettivi preposti, serve la collaborazione e la sinergia tra tutti, sia per combattere il randagismo, che è il problema principale a livello economico e di benessere animale, sia per fare cultura e costruire una società maggiormente a misura di animale. Per questo Enci si schiera in prima linea accanto a Legambiente e, insieme alle associazioni di medici veterinari pubblici e privati, manda un messaggio positivo: la volontà di cambiamento è una sfida da raccogliere insieme per una serena convivenza nelle nostre città. Il nostro obiettivo deve essere quello di un cane integrato nella società, che possa andare al parco, in spiaggia, sui mezzi pubblici, nei negozi e al ristorante, nel rispetto delle altre persone. Milano raccoglie la sfida È alla luce di questo rapporto che Enci, con il patrocinio del Comune di Milano e Regione Lombardia, ha proposto, dall’11 al 18 giugno, la “Settimana milanese del cane”, una intera settimana dedicata al miglior amico dell’uomo, con la collaborazione di Confcommercio e
50
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
del Municipio 1 di Milano. L’evento, privo di ogni scopo di lucro, ha avuto inizio domenica 11 giugno con una grande festa dimostrativa di tutte le attività in cui i cani sono impegnati accanto all’uomo, da quelle sportive e ricreative a quelle di pubblica utilità e sociali. La settimana è poi proseguita tra incontri e aperitivi, consulenze gratuite sulla gestione ed educazione del proprio cane... per terminare in Fiera a Rho con l’Esposizione Internazionale di Milano (expo storica, da sempre meta di migliaia di cinofili da tutto il mondo), il Mediterrean Winner (evento che a rotazione viene annualmente organizzato in uno dei paesi del bacino del Mediterraneo) ed Enci Winner Show, un’anteprima assoluta, un titolo che per il primo anno l’Ente nazionale della cinofilia italiana ha messo in palio per i migliori soggetti (maschio e femmina) di ciascuna razza, riconoscendo l’importanza del lavoro di selezione e l’impegno di quanti si adoperano per il miglioramento delle razze canine. L’organizzazione e la scenografia sono valsi i complimenti del presidente dell’FCI che ha definito la cinofilia italiana un esempio da seguire, la qualità dei cani
che hanno sfilato era al top e a far da contorno agli eventi principali, il Campionato assoluto di Agility (vinto da Angela Rampazzo con il Parson Anggun negli small, Alessandra Tortia con il Barbone nano Mirò-B nei medium e Ruggiero Rocciola con il border Albireo nei large), un concorso di Dog Dance e le dimostrazioni di Utilità e difesa e delle Unità cinofile dell’UCIS. A fine giornata per il Best in Show, l’avvocato Paolo Dondina, ha gestito al meglio la sfilata dei migliori soggetti qualificatisi per il prestigioso titolo e, facendoli sfilare, ha messo in risalto le doti dei dieci prescelti, che rappresentano davvero l’eccellenza della cinofilia mondiale. Ad aggiudicarsi il Best è stato un soggetto applauditissimo dalle tribune: Tokie Too Good To Be True, Spitz nano (propr. Tangkaravakun Chaivat) proveniente dalla Thailandia. Alle sue spalle l’italianissimo Samarcanda Italian Lover, Barbone grande mole di proprietà di Sonia Merati. Al terzo posto un altro cane italiano, il Greyhound Sobers Xtravaganza (prop. Allevamento Sobers). Sono stati tanti i cani che hanno sfilato nel ring d’onore, ma tra tutti i Best in Show ce n’è uno che va assolutamente menzionato: quello delle razze italiane, che sono davvero un orgoglio nazionale. Primo posto, indiscusso (ha vinto il titolo di miglior soggetto italiano tutti e tre i giorni, giudicato quindi da ben nove giudici diversi) per il Maltese Cinecittà Sagro Gra di proprietà del signor Franco Prosperi, al secondo posto Polcevera’s Ponente, Bracco Italiano del signor Maurizio Turci e al terzo posto il Mastino Napoletano Bagheria Lagrandeombra del signor Antonio Cerciello. ●
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 51
Comportamento IL PETSHOPPER COME SENTINELLA E UN VETERINARIO ESPERTO IN COMPORTAMENTO PER EVITARE CHE LA SITUAZIONE PEGGIORI Marzia Possenti Medico veterinario esperto in comportamento e in medicina e chirurgia dei piccoli mammiferi
Una tigre in miniatura
“
La prego, non mi abbandoni in casa da sola con lui, sono terrorizzata!”; a leggere questa frase che una mia cliente mi disse al telefono anni fa, viene da pensare che il mostro in questione fosse chissà quale creatura e invece no: si trattava di un gatto! Nonostante le dimensioni, i gatti aggressivi possono fare davvero molta, molta paura. In vent’anni di medicina del comportamento ho seguito moltissimi proprietari terrorizzati dai propri felini che, in più di un’occasione, sono stati costretti a chiudersi in una stanza. Le cause che possono portare un gatto a mostrare comportamenti di aggressione nei confronti dei membri del proprio gruppo famigliare sono disparate, e ciascuna richiede un percorso riabilitativo diverso. Un solo elemento accomuna tutti questi problemi: prima s’interviene e migliori sono le probabilità di risolvere il problema, e di risolverlo in meno tempo. Situazioni come quella descritta all’inizio di questo articolo sono infatti il prodotto della “filosofia dell’attesa”. Ne consegue che è importante imparare a riconoscere alcuni campanelli d’allarme. I gatti possono presentare diversi tipi di comportamento di aggressione: per irritazione, predatoria, da paura, competitiva, territoriale e materna. Non a caso ho inserito per prima l’aggressione da irritazione: si tratta della forma di gran lunga più frequente di aggressione in questa specie. L’irritabilità di un gatto può essere favorita da molti fattori: uno spazio ristretto e/o in cui c’è poco da fare, l’impossibilità di accedere all’esterno, la difficoltà nel farsi comprendere dagli altri membri della famiglia, non solo umani, alcune patologie del comportamento che sono legate a una incompetenza a gestire le proprie emozioni.
Spazio e ambiente di vita Molti gatti che vivono in appartamento sperimentano una sorta di claustrofobia. In altre parole, la casa gli sta stretta. Questo fenomeno non è legato unicamente alle dimensioni oggettive della casa, ma anche e soprattutto alla varietà di stimoli che essa presenta. Ecco che diviene estremamente importante arricchire l’ambiente, fornire giochi e giocattoli ma, anche e soprattutto, arredi stimolanti per i felini. I gatti sono dei grandi esploratori, amano le gallerie, le tane, le zone sopraelevate: una casa in cui vive un gatto richiede un arredamento che sia funzionale anche alle sue esigenze, non soltanto a quelle del proprietario. L’arricchimento ambientale per gatti può essere creativo e anche elegante, basta saper cercare: delle semplici mensole disposte in modo da formare una scaletta su di una parete possono rappresentare un gran divertimento per un felino, così come ripiani, spazi cavi (vani armadio a esempio), tunnel, ecc. Il gatto è una specie molto “tattile”, ovvero che
ama toccare con zampa ciò che esplora: giocare con diverse consistenze, materiali e tessuti rappresenta spesso un ottimo arricchimento. Anche gli odori sono importanti: ecco che possiamo suggerire di nascondere piccoli snack realizzati appositamente per gatti in diverse zone della casa. Se un gatto “si annoia” potrebbe volgere la sua motivazione predatoria (il desiderio di cacciare) sugli unici elementi in movimento del suo ambiente, ovvero la sua famiglia. Le aggressioni predatorie possono essere molto violente e pericolose, perché effettuate appunto con l’intenzione di catturare, immobilizzare e uccidere la preda. Un gatto che si sente soffocare in casa avrà inoltre un livello di ansia molto elevato: l’ansia porta con sé un aumento dell’irritabilità, in parole semplici un gatto ansioso può essere anche un gatto irritabile. In questa situazione il gatto tenderà a restare in dispare, lontano dalla famiglia, minaccerà, graffierà o morderà se toccato. Se un gatto si isola spesso, se non si lascia più tocca-
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
51
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 52
Comportamento re volentieri, se tende a evitare la vicinanza con le persone, potrebbe avere un problema di questo tipo. Uscire fuori casa Molto, troppo spesso, è necessario riabilitare gatti il cui unico problema è che non è concesso loro di uscire all’esterno, o che comunque trarrebbero grande giovamento dal poterlo fare. Un gatto trovatello, nato per strada, si sentirà facilmente a disagio confinato in un appartamento. Questi gatti cercano di uscire appena possono, passano molto tempo alla finestra o sul balcone guardando fuori casa e possono anche miagolare frequentemente, mostrandosi ansiosi e agitati. Inoltre, se viene loro vietato di uscire, possono arrivare ad aggredire la o le persone che li confinano, che arrivano a considerare alla stregua di carcerieri. Le aggressioni non avvengono necessariamente quando si cerca di non farli uscire anzi, più spesso in altri momenti della giornata. Anche questi gatti non amano la vicinanza, soprattutto delle persone che li confinano, e possono aggredire i proprietari mentre vengono accarezzati. Se una casa presenta la possibilità per
Comunicare in modo efficace La comunicazione, e anche la convivenza, può essere un problema per molti gatti. I felini emettono segnali inequivocabili, che non sempre però i proprietari o gli altri animali di casa sono
in grado di comprendere. Questo porta i gatti a sentirsi frustrati, impotenti, e aumenta l’ansia e quindi l’irritabilità. Un’incomprensione comunicativa sta spesso alla base delle aggressioni: all’inizio probabilmente il felino emette segnali cosiddetti “calmanti” per chiedere al proprietario di interrompere il contatto. Se questi segnali non vengono letti, il gatto si trova costretto a ricorrere ad altre strategie: alcuni felini si divincolano e si allontanano mentre altri ringhiano, soffiano, graffiano e mordono. Poiché questa strategia comunicativa funziona i gatti tendono a ridurre sempre più, fino anche a far scomparire, gli altri segnali e passano direttamente al metodo che si è dimostrato essere più efficace: l’aggressione. I segnali calmanti che il gatto emette più frequentemente per richiedere l’interruzione del contatto sono: socchiudere gli occhi, sbadigliare, leccarsi le labbra o il naso, girare lo sguardo o la testa. Ci sono invece segnali che indicano quanto il felino sia irritato e precedono il comportamento di aggressione: irrigidimento del corpo, orecchie indietro, movimento rapido e sferzante della coda, baffi in avanti. Se un gatto chiede le coccole ai proprietari e poi li aggredisce quando lo toccano o mentre lo accarezzano potrebbe avere un problema di questo tipo. Anche la convivenza con altri gatti o animali di altre specie potrebbe causare problemi legati alla comunicazione e portare alle aggressioni: quando si inserisce in famiglia un nuovo animale è sempre bene effettuare una visita comportamentale e lasciarsi seguire da un professionista, in modo da prevenire e gestire eventuali problemi con tempestività.
DI JANA
POSITANO
Le patologie del comportamento e l’aggressività C’è però una patologia del comportamento che è costantemente legata ad aggressioni ed è la sindrome ipersensibilità-iperattività. Questo non vuol dire che tutti i gatti che aggrediscono siano iperattivi, soltanto che quasi tutti i gatti iperattivi sviluppano rapidamente e precocemente problemi di aggressività. Se un gattino si mostra piuttosto aggressivo fin da piccolo potrebbe presentare questo problema e necessita quindi di una visita comportamentale in tempi molto brevi. ●
FOTO
52
il gatto di uscire è fondamentale consigliare l’uso della gattaiola: in questo modo il gatto potrà entrare e uscire come vuole e non si sentirà frustrato nei suoi bisogni di spazio e varietà. Qualora i proprietari avessero timore a far uscire il gatto da solo si possono utilizzare pettorina e guinzaglio per le prime uscite in compagnia: in questo modo il gatto potrà mappe l’ambiente attorno casa mentre è protetto dal proprietario, per poi uscire da solo in un secondo momento. La vestizione però richiede tempo e pazienza: metterla al gatto e pretendere che esca la prima volta che la vede è un ottimo modo per far sì che, dalla seconda volta che gliela proponiamo, fugga a zampe levate. Infine, meglio evitare il guinzaglio allungabile: non permette un controllo adeguato sulla distanza e il gatto rischia di cacciarsi nei guai non appena il proprietario si distrae.
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 53
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 54
FOTO
DI BEARINTHENORTH MODIFICATA
- PIXABAY
Costumi e società
«A UN CANE NON IMPORTA SE SEI RICCO O POVERO, BRILLANTE O IMBRANATO, INTELLIGENTE O STUPIDO, SE GLI DAI IL TUO CUORE LUI TI DARÀ IL SUO». A QUESTA CITAZIONE, TRATTA DAL FILM «IO & MARLEY», NOI POTREMMO AGGIUNGERE: «A UN CANE NON IMPORTA SE SEI UN DETENUTO»
I cani entrano in carcere per aiutare i detenuti
Lorena Bassis Esperta in economia e diritto
N
omi e progetti diversi che hanno però in comune un’idea di fondo, quella di portare gli animali all’interno delle carceri. L’attività di pet impiegato - nella terapia di supporto carceraria entro i penitenziari ha avuto inizio nel
54
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
1981 negli Stati Uniti da un’intuizione di Suor Pauline Quinn che ha inventato un programma di riabilitazione attraverso l’affidamento di cani a detenuti per imparare ad addestrarli. Oggi il Prison Dog Program si svolge con successo in numerosi istituti di pena, non solo oltreoceano, con risultati molto interessanti. Secondo un sondaggio Usa, dopo l’inserimento dei cani in queste strutture, gli episodi di violenza all’interno di esse sono diminuiti del 40%. L’animale insegna ai detenuti a controllarsi aiutandoli a riscoprire la loro parte emozionale. Inoltre, l’essere umano ritrova uno scopo di vita oltre a una certa
affettività forzatamente interrotta. Le carceri americane amiche dei pet Gli americani sono stati i primi a pensare che la presenza degli animali nelle carceri potesse essere un aiuto per i detenuti. Quando all’inizio degli anni ‘80, Suor Pauline Quinn presentò al direttore del Washington State Correctional Center (un carcere femminile di massima sicurezza) il suo progetto di utilizzare cani abbandonati nei canili per un programma di addestramento, si comprese che l’idea era importante. A ogni donna detenuta venne affidato un cane (pro-
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 55
FOTO
DI
UNSPLASH - PEXELS
veniente da canili sovraffollati o dalla strada) e proposto di seguire un corso di addestramento per insegnare all’animale a essere un supporto per non vedenti, disabili, epilettici, oltre a svolgere mansioni di toelettatura. I risultati furono presto evidenti. Se da un lato i cani ricevevano coccole, cure e affetto, dall’altro i detenuti non solo si mantenevano occupati imparando un mestiere (e quindi la possibilità di ricevere un compenso) ma trovavano un sostegno negli animali verso i quali sviluppavano un forte legame. Da allora un numero sempre crescente d’istituti penitenziari ha aderito al programma e non solo negli Stati Uniti. Oggi, per esempio, l’introduzione dei pet nelle carceri è in uso in Australia, Argentina e in alcuni paesi europei quali per esempio la Polonia e l’Italia. Il pet può contribuire al reinserimento sociale «In passato la pena era considerata come il saldo di un debito verso la vittima, la comunità, lo Stato. Oggi le cose sono cambiate. Nelle strutture penitenziarie sono state introdotte numerose attività adatte a migliorare la qualità della vita del detenuto ma soprattutto destinate al suo reinserimento sociale. Inoltre, con il progredire dell’attenzione verso gli animali si è capito quanto la loro introduzione in contesti a rischio possa essere benefica alla ristrutturazione di dinamiche importanti», spiega Nicolas Patrini, psicologo ed educatore cinofilo e prosegue: «Il carcere è senza dubbio un luogo dove la funzione del
QUANDO È IL CANE A DOVER RIGAR DRITTO Anche ai cani viene data una seconda chance per riscattarsi. È il caso di Pax, un golden retriever dal carattere un po’ troppo esuberante tanto da essere ritenuto addirittura incorreggibile. Quando ha fatto il suo ingresso nel carcere di Gig Harbor, nello stato di Washington, ha incontrato una detenuta condannata per omicidio che ha saputo rimetterlo sulla strada giusta. Dopo averlo addestrato, Pax è diventato un cane di sostegno per disabili.
prendersi cura dell’altro è inesistente. Dover invece accudire a un animale contrasta l’appiattimento empatico e ripristina la possibilità di condivisione di un’attività con altri. Aver a che fare con un pet fornisce inoltre un suggerimento importante sulla possibilità di evitare l’isolamento sociale». Uomo e animali potranno aiutarsi reciprocamente. Entrambi si potranno sentire meno soli: i cani troveranno qualcuno da cui ricevere cure e attenzioni mentre i detenuti avranno la possibilità di imparare nuovamente a prendersi cura di qualcuno. Questo
nuovo legame potrebbe aiutare a ridurre il numero di episodi di violenza e di suicidio, i sintomi di ansia e oltre al senso di isolamento legato all’ambiente carcerario. La nostra realtà Cani che scondinzolano nelle carceri italiane: da nord a sud del Paese non mancano esperienze interessanti a partire da quella di Bollate. Nella casa di reclusione alle porte di Milano si svolge un corso per operatori dog-sitter professionali progettato appositamente per le perso-
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
55
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 56
FRANCESCA SARTORI
Costumi e società
FOTO
DI
mento e solitudine e miglioramento dei legami sociali, con conseguente effetto di umanizzare l’ambiente carcerario. È durato alcuni mesi il progetto pilota «Cani in gabbia» messo in atto presso la Casa di Reclusione a custodia attenuata di Castelfranco Emilia in provincia di Modena. Ai detenuti sono state fornite inizialmente le nozioni base per gestire i cani. In un secondo momento sono stati introdotti gli animali per responsabilizzare i detenuti nel ruolo di proprietari affidatari. Alla fine della sperimentazione, i reclusi hanno dimostrato di essere in grado di rispettare le regole di base, di avere buone capacità organizzative che hanno permesso di garantire un’adeguata gestione degli animali.
56
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
DI JOHNNY
MCKANE - PEXELS
il detenuto, che sarà stimolato dalle responsabilità, e il disabile che grazie al cane potrà superare le difficoltà pratiche di tutti i giorni. Non solo cani ma anche pappagalli e tartarughe possono essere d’aiuto ai detenuti della Casa Circondariale di Montorio (Verona) con il progetto «Orme oltre le mura». Avviato in via sperimentale, ha visto ridurre il numero di episodi di violenza, di suicidio, i sintomi somatici e psichici dell’ansia e della depressione, la somministrazione di farmaci ansiolitici, il senso di isola-
FOTO
ne sottoposte a misure restrittive della libertà personale. Il brevetto conseguito a fine corso consentirà di avere quelle competenze tecniche per svolgere attività quali dog-sitter, dog-walker e dog-daycare. «Il progetto di formare i detenuti per permettergli di svolgere autonomamente attività di dog-sitting è importante perché fornisce competenze utili al reinserimento sociale al termine della pena. Uscire dal carcere avendo imparato una professione è senza dubbio il miglior aiuto che si può dare per creare legami sociali e trovare un’occupazione. Inoltre, l’animale da compagnia può essere considerato a tutti gli effetti un canale privilegiato per la riabilitazione emotiva. Per il detenuto sentirsi parte di un progetto, ricevere una formazione specifica, acquisire competenze ed essere certificati come professionisti sono fattori protettivi che giocano, spesso, un ruolo fondamentale nelle situazioni a rischio», spiega Nicolas Patrini. Il progetto americano di Suor Pauline Quinn è approdato anche a Roma nel carcere di femminile di Rebibbia con il nome di «ConFido». Qui si tiene il corso di formazione per addestratore di cani da assistenza per disabili. Il cane diventa così un tramite tra
Orario di visita La direttrice del carcere femminile Genova-Pontedecimo ha permesso che una detenuta rivedesse Kim, il suo pechinese. Così anche Briciola e Shony hanno potuto essere coccolati dai loro proprietari rinchiusi nella Casa Circondariale di Verona in attesa di scontare la pena. A Castrogno, in provincia di Teramo, un detenuto ha chiesto - e ottenuto - di poter incontrare il suo Attila mentre Caterina, una femmina di american staffordshire, e stata il primo cane a fare ingresso nel carcere Dozza a Bologna per rivedere il suo amato pet owner mentre nella Casa Circondariale di Montacuto in provincia di Ancona, i detenuti hanno a loro disposizione un’area verde interna dove sono ammessi anche i cani. Nonostante però questi incontri si siano sempre svolti nel pieno rispetto delle regole di igiene e sicurezza, le polemiche non si sono fatte attendere. Molti affermano che chiunque si trovi in carcere è in procinto di scontare una pena: fatta questa considerazione, è plausibile la separazione dal proprio cane, come d’altronde avviene anche nei confronti della famiglia e dei propri cari. «Eppure l’incontro con il proprio cane può senza dubbio avere valenza positiva per il detenuto, al quale è permesso di vedere anche i propri familiari. Se pensiamo al cane come un membro a tutti gli effetti della famiglia, non ci resta che essere accondiscendenti verso direttori e direttrici delle carceri che permettono ai detenuti di riabbracciare il proprio amico a quattro zampe», conclude Nicolas Patrini. ●
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 57
PUBBLIREDAZIONALE
info@dietapars.it www.dietapars.it
Negozio specializzato? Di più... di più! Una chiacchierata con Mirko Barrera
L
’insegna PET FOOD AND FUN è un vero e proprio invito a non cercarvi solamente alimenti e accessori ma quel “piacere nell’acquistare” che rende vitale ogni offerta commerciale. Il pet-shop è di medie dimensioni, a tripla esposizione, strategicamente aperto, da oltre due anni, in un nuovo e moderno quartiere residenziale di Torino incurante di un maestoso ipermercato distante pochi metri. I protagonisti, oltre Mirko, sono l’instancabile Marco Moretti e la scintillante collega Arianna Vagnoni. Il loro successo ci è sembrato esemplare per porre domande su: come può prosperare un punto di vendita specializzato in un panorama commerciale sempre più generalista e omogeneizzato. Un argomento sempre di estrema attualità per chi opera nel mondo del pet food & care, dopo l’esaltante proliferazione di prodotti e l’afflusso di negozianti di Zoomark 2017. Mirko Barrera tiene subito a precisare “Sa, io di marketing capisco poco, ma...”. È un’educata ritrosia, tipicamente torinese, per iniziare un colloquio dove il termine americano si trasforma in una vera e propria lezione sull’ancestrale italica arte del saper vendere. Mirko trova la risposta attingendo alla sua esperienza professionale e nella storia del negozio. “Si tratta di saper andare oltre l’idea stessa della vendita, superare la visione del negozio come semplice punto di presenza dei prodotti”. Poi precisa, “C’è un maggior valore, anche economico, che si ottiene quando oltre a essere un tramite nel rapporto prodotto/cliente si riesce a diventare un punto di riferimento per il benessere dell’animale”. Un concetto alla base del quale egli pone la qualità reale di un prodotto o servizio, un aspetto su cui è un giudice molto severo. “Per essere ammessi allo scaffale, e al consiglio, i prodotti devono possedere dei caratteri oggettivi e non puramente propagandistici. Il giudizio parte dalle materie prime, dalla loro origine, dalle aggiunte nella lavorazione, dagli effetti dei nutrienti o dei materiali. Tutti elementi da controllare con test eseguiti personalmente, senza trascurare rigide ragioni di etica verso gli animali e i clienti”. Una prassi che richiede conoscenza ed esperienza, fattori che non mancano certamente. Oltre a lunghi anni di la-
voro in pet shop, Mirko possiede una forte competenza sul campo nutrizionale, costantemente aggiornata nella sua qualità di esperto cinofilo e docente di corsi di formazione. Poco lo soddisfano le nebulose dichiarazioni in etichetta, di richiami pubblicitari delle grandi marche internazionali, di fantasiose motivazioni sulle confezioni. È nel sentirlo parlare che balzano evidenti i limiti dei termini “vendita specializzata”, “vendita assistita”, che non bastano più a definire l’orizzonte di un per-shop moderno. Specializzazione e assistenza diventano fattori tecnici, ovviamente necessari e da esprimere con la massima professionalità, ma per contrastare i modelli di globalizzazione e omogeneizzazione del commercio generalista occorre far entrare in campo il fattore umano. Mirko, per pudore, usa il termine “passione” tralasciando quanto impegno personale sia necessario ogni giorno per aggiornare continuamente la competenza, mantenere un’efficace comunicazione usando i moderni e complessi spazi offerti dal web, curare i contatti personali per ottenere un esteso passa-parola, essere sempre disponibile per la clientela e per i gruppi d’opinione. Per lui il “negozio”, anche nella sua estensione nel mondo social, rimane ancora un luogo dove si esaltano i rapporti umani, si realizza quell’incontro di personalità che è il vero grande valore aggiunto che caparbiamente può contrastare, con successo, i modelli della moderna distribuzione generalista.
L’ESPERIENZA PARS Mirko ha anche espresso un ponderato giudizio sulla linea di prodotti PARS, introdotta da tempo nel suo assortimento. “Quel che conta, per me, è proporre prodotti per il benessere degli animali dei miei clienti, ma anche che rispettino la loro natura di animali. Le carni cotte al vapore senz’altre aggiunte, il riso, le verdure rispondono pienamente a queste esigenze naturali. La definizione di “RITORNO ALLE ORIGINI”, il connotato esclusivo PARS si è dimostrata perfettamente in linea con la sua filosofia commerciale e un utile argomento per la vendita personalizzata. ●
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
57
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 58
PUBBLIREDAZIONALE
Servizio Clienti Numero Verde: 800-555040 www.oasy.com www.facebook.com/OasyItalia
Oasy One Animal Protein: per i nostri quattrozampe più delicati
È
molto importante considerare attentamente le specifiche esigenze nutrizionali dei nostri amici a quattro zampe per poter garantire loro una nutrizione completa e su misura. Per questo Oasy propone una gamma di alimenti di altissima qualità per cuccioli e cani adulti di taglia mini con un peso inferiore ai 10 kg. La linea è indicata per le razze più delicate e per tutti i soggetti con particolari esigenze nutrizionali come intolleranze alimentari, sensibilità cutanea o intestinale. È importante ricordare che le formulazioni Oasy sono preparate con ingredienti naturali, prodotte senza glutine, soia e OGM per garantire il massimo della qualità e sono cruelty-free. Le ricette sono disponibili nelle varianti secco e umido in quattro gusti: Salmone, Agnello, Maiale e Coniglio - tutte fonti proteiche non comunemente utilizzate e per questo adatte ai cani più sensibili.
PER PICCOLE BOCCHE La gamma Oasy One Animal Protein MINI offre due specifici alimenti per i cuccioli con un peso da adulto inferiore ai 10 kg: Puppy & Junior Mini Lamb e Puppy & Junior Mini Salmon. Entrambe le formule presentano sul packaging l’icona distintiva CROCCHETTE PICCOLE, ALTA ENERGIA: le crocchette sono specificamente formulate per le ridotte dimensioni di bocca e stomaco dei cuccioli di taglia piccola. Sono ricche di energia per sostenere la loro rapida crescita e mantenerli attivi e vitali. Per soddisfare, invece, le specifiche esigenze dei cani adulti sensibili o con un appetito capriccioso, Oasy ha creato quattro esclusive formulazioni per i soggetti di uno o più anni: Adult Mini Salmon, Adult Mini Lamb, Adult Mini Rabbit, Adult Mini Pork. In questi alimenti è posta un’attenzione particolare al BENEFICIO DENTALE poiché sono formulati con un corretto apporto di calcio e fosforo, che insieme all’azione pulente data dalla particolare consistenza della crocchetta, favoriscono la salute di denti e gengive. Contengono, inoltre, un apporto bilanciato di acidi grassi Omega-6 e -3 per favorire una pelle sana e un mantello folto e brillante.
58
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
ANCHE L’UMIDO È SU MISURA Se il cane preferisce un prodotto umido, Oasy offre One Protein la linea di paté monoproteici con un elevatissimo contenuto di carne da fonti proteiche non comunemente utilizzate. Tutti gli alimenti sono formulati senza cereali, glutine, Soia e OGM e sono disponibili per cuccioli e per cani adulti di Taglia Mini nel pratico formato in lattina da 200 gr per un pasto completo e senza sprechi. Le formulazioni per cuccioli Puppy & Junior Mini Lamb e Puppy & Junior Mini Salmon includono, tra gli altri, ingredienti specifici come FOS, calcio e fosforo per favorire uno sviluppo ottimale nei cuccioli di piccola taglia. Mentre per i cani adulti con sensibilità o intolleranze alimentari che prediligono la soffice consistenza dei paté, Oasy ha creato le quattro varianti di gusto: Adult Mini Lamb, Adult Mini Salmon, Adult Mini Rabbit e Adult Mini Pork nel comodo formato in lattina da 200 gr. ●
ALL BREEDS… BENESSERE PER TUTTI I CANI Oasy propone per i cuccioli e cani adulti di tutte le taglie la linea ALL BREEDS dedicata alla loro alimentazione quotidiana. Queste formulazioni si trovano sia nella versione secca che umida, favoriscono il benessere di tutti i cani, ma in particolar modo sono indicate nei soggetti con intolleranze alimentari, sensibilità cutanea o intestinale. Per i cuccioli sono disponibili due varianti: Puppy & Junior Lamb e Puppy & Junior Salmon, mentre per i cani adulti sono quattro le referenze tra le quali è possibile scegliere: Adult Lamb, Adult Salmon, Adult Rabbit e Adult Pork.
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:56
Pagina 59
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:57
Pagina 60
PUBBLIREDAZIONALE
Zoodiaco - Via della Cooperazione 16 - 45100 Rovigo Tel. area Nord 0425474645 - Fax 0425474647 Tel. area Centro-Sud 0744943287 - Fax 074494464 www.zoodiaco.com - zoodiaco@zoodiaco.com - www.prolife-pet.it
Prolife Veterinary Formula, la nuova soluzione nutrizionale per la cura delle principali patologie • Prolife Hypoallergenic: per cani e gatti ipersensibili o intolleranti a ingredienti e sostanze nutritive. • Convalescence: per cani e gatti in convalescenza.
L’INTEGRAZIONE ALLTECH (NUPROR, BIOMOSR, SEPLEXR, BIOPLEXR, ACTIGENR, LG-MAXR)
P
rolife Veterinary Formula è la nuova e innovativa linea di alimenti completi dietetici formulati per supportare la cura delle principali patologie che colpiscono i cani e i gatti. La scelta di escludere coloranti, conservanti e aromatizzanti aggiunti rende gli alimenti naturali e pertanto ideali per il trattamento nutrizionale delle varie patologie minimizzando il rischio di reazioni avverse. Ciascun alimento è stato sviluppato da un’equipe di Medici Veterinari Nutrizionisti nel corso di un’approfondita fase di studio e ricerca combinando le migliori tecnologie esistenti alle proprietà curative dei componenti inclusi, per aiutare a ripristinare una condizione fisiologica di salute e benessere.
LE PATOLOGIE La linea include alimenti per la cura delle principali patologie del cane e del gatto. • Prolife Obesity: specifico per cani e gatti affetti da obesità. • Prolife Renal: formulato soggetti con sintomatologia causata da insufficienza renale cronica. • Prolife Intestinal: studiato per le esigenze di cani e gatti con patologie gastrointestinali. • Prolife Urinary Oxalate: per gatti affetti da calcoli di ossalati di calcio. • Prolife Urinary Struvite: per gatti affetti da cristalli o calcoli a base di struvite. • Prolife Diabetic: per la cura di cani e gatti affetti da diabete mellito. • Prolife Hepatic: formulato per la cura del cane affetto da insufficienza epatica cronica. • Prolife Urinary: specifico per il cane affetto da patologie delle basse vie urinarie. • Prolife Fiber Plus: alimento completo per gatti affetti da costipazione.
60
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
Ciascun prodotto presenta un’integrazione specifica in base alle specifiche esigenze per la cura patologia target. Tra le novità: • ActigenR: deriva dalla componente più esterna della parete cellulare di un ceppo specifico di Saccaromyces cerevisiae, ricca in Mannanooligosaccaridi. ActigenR lega stabilmente alcuni batteri patogeni (Coli, Salmonelle, Campilobacter ecc.) a livello intestinale e li processa al sistema immunitario intestinale, per poi eliminarli attraverso le feci. Effetti benefici si traducono in una risposta immunitaria più efficace e duratura al punto da prevenire il fenomeno della senescenza immunitaria a livello intestinale. • LG-MAXR: è una soluzione a base di Schizochytrium limacinum, un’alga eterotrofica che accumula naturalmente grandi quantità di DHA. Il vantaggio di queste alghe, rispetto agli oli di pesce, risiede soprattutto nel fatto che possiede una concentrazione di DHA notevolmente superiore. Svolge un’azione antinfiammatoria: combatte e coadiuva i fatti infiammatori che colpiscono vari organi e tessuti, agisce su cute e annessi e supporta la salute delle articolazioni nei cani anziani, e un’azione antiossidante: preserva le cellule e di conseguenza l’organismo dai danni dei radicali liberi. ●
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:57
Pagina 61
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:57
Pagina 62
Attività assieme UNO SPORT SPETTACOLARE CHE SUSCITA IL TIFO DA PARTE DEL PUBBLICO ED È ESTREMAMENTE DIVERTENTE PER IL CANE
Una squadra a quattro zampe: il flyball
Gaia Stramezzi Educatore cinofilo FISC (Federazione Italiana Sport Cinofili) APNEC (Associazione Professionale Nazionale Educatori Cinofili) Federazione Cinofile SERVIZIO
FOTOGRAFICO A CURA DELL’AUTORE
I
l Flyball è una disciplina sportiva, aperta a tutti i cani di età superiore ai 18 mesi, che ha come scopo l’insegnamento di un comportamento collaborativo e lo sviluppo di molteplici attitudini tra cui l’invio in avanti, il riporto di oggetti, la velocità nella corsa, il salto e il richiamo. Breve storia Il flyball non è altro che uno sport cinofilo che richiede al cane grande velocità e precisione. Anche se in Italia sem-
62
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
bra un “gioco” nuovo, questa attività nasce nella California del Sud alla fine degli anni ’60 inizi del 1970 dall’idea di Herbert Wagner e, il primo torneo regolamentato, ebbe luogo negli Usa 1983. Durante questa attività è molto importante il ruolo del conduttore che deve incitare il proprio cane. La fase più complessa è quella del ritorno, dove il cane dovrà essere motivato maggiormente al fine di svolgere con velocità e correttezza il percorso.
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:57
Pagina 63
È uno sport particolarmente spettacolare che suscita il tifo da parte del pubblico e in più è estremamente divertente per il cane, che interagisce con il proprietario in un clima non necessariamente impegnativo.
palla. ll compito del cane è quello di correre a prendere la palla e riportarla al punto di partenza, solo allora può partire il secondo «concorrente» per andare a prendere un’altra pallina… e così via.
Come si svolge l’attività Le squadre, formate da quattro partecipanti ognuna, si affronteranno in una staffetta su due corsie parallele e il team vincente sarà quello che impiegherà il minor tempo possibile a svolgere l’intero percorso. La manche termina quando l’ultimo dei cani che deve effettuare il tragitto attraversa la linea di arrivo con qualsiasi parte del corpo. Il testimone, al pari delle competizioni a staffetta umane, è una pallina. Il campo di gara avrà al suo interno una flybox, cioè una macchina adibita all’erogazione di palline che verrà attivata da ogni singolo cane una volta toccata con la zampa la pedana dove è collocata la
Il percorso Questi tornei in un campo recintato di 28 X 9 metri, dotato di un terreno non pericoloso per gli animali e per i conduttori in gara. Inoltre, il terreno dove si terrà la competizione sarà suddiviso in due corsie, contrassegnate da un inizio e da una fine, all’interno delle quali verranno disposti quattro ostacoli da superare per portare a termine la corsa. L’altezza degli ostacoli minima è di 20 cm e la massima è di 40 cm. Questa può variare in base alla dimensione del cane ad intervalli variabili di 2,5 cm. La distanza dal terreno degli ostacoli verrà regolata definitivamente sulla base dei
QUANDO IL CANE CI CHIEDE DI FARE UNO SPORT La Federazione Italiana Sport Cinofili possiede un dipartimento di Flyball e il Responsabile Nazionale del Settore è Mauro Grisendi. Per essere sempre aggiornato e offrire maggiori informazioni sulla disciplina ai clienti interessati, il negoziante può contattare il numero 3470753724 o scrivere a universocane@gmail.com, oppure rivolgersi alla segreteria F.I.S.C. al numero 026123701 o all’indirizzo info@sportcinofili.it, dove troverete un operatore sempre pronto ad aiutarvi.
quattro cani partecipanti alla competizione. I partecipanti Le squadre schierate in campo sono composte da quattro binomi cane e conduttore e due riserve, un addetto al flybox, un allenatore e uno o più aiutanti che gestiscano l’organizzazione pre-gara, recuperando eventuali palline fuori posto e incitando i cani sulla linea di partenza. Molto importante è il riscaldamento prima della corsa, da effettuare in un periodo di tempo limite concesso dall’organizzazione, onde evitare eventuali problemi fisici del cane ed eccesivo stress. I membri di una squadra non devono distrarre la squadra opposta in nessun modo, altrimenti riceveranno un ammonimento e successivamente perderanno la manche se il fatto si ripeterà. Via alla competizione La gara verrà valutata da un giudice, con l’aiuto di assistenti che controlleranno l’intero percorso e le possibili irregolarità. L’ordine di partenza degli atleti deve essere comunicato agli assistenti di linea prima della manche. Quest’ordine può variare da una manche alla successiva sempre previa segnalazione al giudice o agli assistenti di linea. La corsa termina quando un team raggiunge il maggior numero di vittorie sulle manche stabilite per quel torneo. In caso di parità il giudice attribuirà una vittoria a ciascuna squadra. ●
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
63
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:57
Pagina 64
Habitat e salute
Serena Sola Medico veterinario GPCert ExAP, responsabile Società Italiana Animali Esotici - Regione Veneto FOTO
DELL’AUTRICE
COME IL NEGOZIANTE PUÒ METTERE IN EVIDENZA I MOLTI OGGETTI D’ARRICCHIMENTO NECESSARI AL CLIENTE PER AVERE UN PET EQUILIBRATO E FELICE
L’arricchimento ambientale
T
alvolta il negoziante sottostima l’importanza dei molti oggetti di arricchimento ambientale che devono essere venduti al cliente per avere un pet equilibrato e felice. Per arricchimento ambientale s’intendono una serie di accorgimenti volti a migliorare la qualità di vita degli animali tenuti in cattività fornendo gli stimoli ambientali adatti a mantenere uno stato di salute psicologico e fisico. Lo scopo è quello di aumentare e stimolare comportamenti specie specifici e ridurre quelli anormali come le stereotipie. Il pet è un membro della famiglia e, come tale, deve avere dal nucleo famigliare attenzione e cura fatta di relazioni che rispettino il suo etogaramma. Dalla vita selvaggia all’addomesticamento Nel loro habitat naturale la maggior parte dei piccoli mammiferi vive in un ambiente vasto e sempre diverso, che offre loro ogni giorno nuove sfide e opportunità oltre che rischi e ricompense. Sono liberi di definire il loro territorio, instaurare rapporti sociali, scegliere cosa mangiare e dove riposare. In cattività tutto questo, per ovvie ragioni, non avviene. Siamo noi a mettere loro a disposizione l’alimento, a fornir loro distrazioni. Rendendo semplice la vita dei nostri pet togliamo loro molti stimoli mentali e questo può portare alla noia e all’insorgenza di gravi problemi comportamentali che poi diventano fonte di malessere nell’ambito famigliare. Lo scopo dell’arricchimento ambientale è quello di migliorare e mantenere il benessere sia fisico che mentale, che sono intimamente connessi tra di loro. Ma quanti sono gli arricchimenti? L’arricchimento ambientale deve coinvolgere diversi ambiti: si parla di arric-
64
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
chimento sensoriale in quanto vengono stimolati tutti i sensi dell’animale, di arricchimento nutrizionale per rendere il cibo qualcosa di stimolante e non di immediatamente disponibile, arricchimen-
to dell’habitat, arricchimento cognitivo in quanto intelletto e abilità mentali vanno stimolate con giochi ed esperienze sempre nuove. Infine è molto importante l’arricchimento sociale, quando viene data
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:57
Pagina 65
al nostro pet la possibilità di interagire con i suoi consimili oppure con altri animali appartenenti al nucleo famigliare e con l’uomo stesso. Per fare questo diventa indispensabile conoscere intimamente le caratteristiche etologiche del pet con cui conviviamo. Il furetto La caratteristica peculiare del furetto è quella di essere un predatore. Lo manifesta con la passione per l’esplorazione e la caccia, atteggiamento che deve essere alimentato e ritualizzato nel gioco. L’arricchimento ambientale deve assecondare questa sua indole con giochi che richiamino situazioni di predazione. Possono essere utilizzate delle palline in plastica dura (in modo che non perdano pezzi che poi possono essere accidentalmente ingeriti) con sonagli o che emettano suoni acuti se schiacciate, oppure dei giochi edibili (mangiabili) come quelli di pelle di bufalo e le palle di plastica dura all’interno delle quali possono essere inseriti dei croccantini. Prede finte possono essere attaccate a un filo e trascinate per simulare la fuga. I giochi possono essere lasciati in vista oppure essere nascosti sotto tappeti, coperte o nascondigli artificiali precedentemente preparati (scatole in cartone con fori) in modo da stimolare la ricerca utilizzando anche la stimolazione sensoriale associando a ciascun gioco un premio (a esempio uno snack apposito). I giochi edibili sono importanti per stimolare l’esplorazione orale. Andrebbero sostituiti periodicamente in modo da mantenere sempre alto l’interesse. Tutto ciò che richiama l’idea della tana può essere molto utile: possono essere utilizzati tutti i tunnel di plastica presenti in commercio e dei sacchetti di carta, delle scatole di cartone, le tane di stoffa; anche le palestrine (gli alberi o similari) per gatti possono essere fonte di gioco (l’importante è che vengano rimosse tutte le parti che possono essere staccate e ingerite). Le fontane a ricircolo utilizzate per i gatti possono essere messe a disposizione e rappresentano sicuramente una fonte di attrazione. La stimolazione mentale prevede il “problem solving”: per esempio il dover raggiungere un premio superando degli ostacoli (o per esempio trovare uno snack dietro una scatola) che diventano col tempo via via più impegnativi. Se in casa ci sono più furetti è fondamentale aumentare il numero di giochi
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
65
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
Habitat e salute messi a disposizione per evitare le competizioni e deve essere sempre ricreata una zona neutra in cui ciascun furetto possa ritirarsi per il suo momento di tranquillità e privacy. I furetti possono essere anche addestrati all’agility e questa attività è molto utile per soddisfare le esigenze mentali di attività di questo animale. Durante la permanenza nel petshop il furetto deve avere a disposizione uno spazio adeguato che gli permetta di muoversi, dei rifugi in cui nascondersi e deve avere la possibilità di giocare e distrarsi. Il coniglio Diversamente dal furetto, il coniglio è un animale preda. Da un punto di vista etologico ha sviluppato una serie di comportamenti atti a evitargli degli stress prolungati. Animale sempre all’erta, molto diffidente del nuovo e ha sempre bisogno di conoscere per fidarsi. Vive molto male i cambiamenti di qualunque natura essi siano: di alimentazione, di ambiente, di compagni. I cambiamenti vanno quindi sempre gestiti in modo graduale. Essendo molto sociale non vive con piacere la solitudine, è sempre bene tenere due soggetti (per ovvi motivi sterilizzati) che vivano insieme. Nonostante il credo comune, è un animale che non può essere tenuto nelle gabbiette. Nel caso in cui sia tenuto in casa, gli può essere dedicata una stanza o una grande parte di questa e poi lasciato spesso libero. La zona deve essere adeguatamente preparata (senza cavi di corrente da rosicchiare). Possono essere utilizzati come giochi tutti quelli che ricordano le tane, come tubi di plastica o tunnel in nylon. Anche le scatole di cartone possono essere trasformate in tane applicando dei fori sufficientemente ampi da permettere l’ingresso del nostro pet (ricordando che il coniglio è un “rosicchiatore” e potrebbe ingerirne dei pezzi). Come arricchimento può essere anche utilizzata una vaschetta con uno strato di terra ed erba in cui il coniglio possa rotolarsi e scavare. In commercio ci sono un’infinità di palline di fieno intrecciato di diverse dimensioni. Tutti i giochi da mangiare distolgono il pet dall’assaggio dei mobili di casa. Anche i giochi non mangiabili sono interessanti se possono essere riempiti di fieno (una palla cava di plastica dura) si asseconda la sua golosità e si evita che morda il gioco stesso.
66
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
13:57
Pagina 66
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
Il coniglio ama correre e l’inseguimento dei consimili rappresenta buona parte dell’attività ludica in natura. È per questo motivo che deve avere sufficiente spazio e possono essere aggiunti degli ostacoli per rendere più divertente la corsa. Il coniglio, così come il furetto, può essere educato all’agility e la sua attività cerebrale può essere stimolata con giochi di intelletto che richiedano il superamento dei problemi. Ovviamente ci vuole tempo e pazienza e tutto va costruito con costanza e dedizione. Nel pet shop vanno tenuti con il maggior spazio a disposizione possibile, preferibilmente evitando gli espositori di vetro. Devono sempre avere un rifugio a disposizione per
13:57
Pagina 67
dar loro la possibilità di nascondersi nel caso in cui si sentano minacciati e dei giochi per interrompere la routine quotidiana. I criceti I criceti in natura vivono in labirinti di tunnel sotterranei e tane. Salgono in superficie durante la notte per ricercare l’cibo e sono in grado di percorrere molti chilometri per rifornirsi di una scorta adeguata. L’arricchimento ambientale dovrebbe tenere conto di questa loro caratteristica cercando di fornire l’opportunità di muoversi e ricercare il cibo. Snack appositi possono essere nascosti in piccole scatole o in altri nascondigli al-
DICE L’ESPERTA: MARZIA POSSENTI L’arricchimento ambientale, da solo, non è sufficiente ad assicurare il benessere di un animale, soprattutto se si tratta di un animale sociale. Il miglior arricchimento per un animale sociale, infatti, consiste nelle relazioni con i consimili o con l’uomo. Inoltre l’arricchimento va inserito gradualmente, soprattutto per animali che sono cresciuti in ambienti poco ricchi di stimoli a poco vari, perché potrebbe generare stress e disagio. Meglio iniziare da poche cose conosciute e aggiungerne altre sconosciute, magari mettendole insieme ad alcune conosciute. Vivere in un ambiente ricco e vario arricchisce la mente e la rende plastica e adattabile, ma soltanto se questo ambiente vario è stato conosciuto ed esplorato in modo efficace e funzionale. Questo, per un animale sociale, può avvenire soltanto attraverso l’aiuto e la guida di una figura di riferimento: un adulto, un animale più esperto, una persona di cui ci si fidi. Se così non è avvenuto le novità e la varietà sarà servita unicamente ad aumentare il senso di disagio e inadeguatezza dell’individuo, rendendolo più pauroso, insicuro e diffidente. Quindi è importante non tanto la qualità assoluta dell’arricchimento ambientale quanto il valore che l’individuo ha dato all’ambiente quando lo ha esplorato e conosciuto.
l’interno della gabbietta o nell’ambiente in cui solitamente viene lasciato libero, in modo da rendere stimolante la ricerca dell’alimento. All’interno della struttura ricettiva possono essere inseriti dei vasi più o meno profondi con terra o sabbia per dare al criceto la possibilità di scavare. La classica ruota non deve mai mancare (ricordarsi di scegliere una ruota piena in modo da non provocare accidentalmente lesioni agli arti). I criceti amano arrampicarsi e rosicchiare, per soddisfare tali esigenze possono essere introdotti nella gabbietta giochi appositamente pensati per essere rosicchiati o dei ramoscelli più o meno grandi in rapporto alle dimensioni della struttura ricettiva. All’interno dell’alloggio del criceto possono essere inseriti anche dei nascondigli o tubi di plastica collegabili alla gabbietta per stimolare la loro attività esplorativa. A seconda della specie di criceto l’interazione con conspecifici può o meno essere una buona idea: il criceto dorato per esempio non è un animale sociale e va tenuto da solo, mentre roborosky e criceti russi possono essere tenuti in piccoli gruppi basta che siano messi insieme prima del raggiungimento della maturità sessuale. Nel pet shop sarebbe meglio evitare di tenere insieme troppi soggetti, l’alloggio di vetro andrebbe evitato, e l’arredamento dovrebbe essere il più simile possibile a quello suggerito per il cliente a casa: devono sempre essere presenti rifugi e ruote in numero proporzionale a quello dei criceti presenti. ●
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
67
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:57
Pagina 68
Cani di razza Q Nicolas Patrini Psicologo, educatore cinofilo FOTO: TOMMASO URCIUOLO
uella dell’australian cattle dog, come è facile intuire dal nome, è una razza di origine australiana. È stata creata dai primi coloni che arrivarono in Oceania, che si resero conto fin da subito della grande fatica che i cani importati dall’Europa incontravano nell’acclimatarsi nel Nuovo Continente. Dalla necessità di creare un cane da bestiame adatto al territorio, agli animali con cui doveva avere a che fare e al clima, nacque l’idea di una razza ad hoc capace di affiancare l’uomo nel la-
voro con le mandrie. Oggi è un ottimo compagno per la famiglia, un agile atleta nelle discipline sportive e un buon cane da lavoro. Per far ciò, i coloni pensarono di incrociare i dingo australiani con un antico cane da pastore inglese, lo smithfield. Da questo incrocio nacque, nel 1830, Timmins: il più lontano antenato dell’australian cattle dog. Circa 20 anni più tardi un allevatore di bestiame, Thomas Hall, si impegnò nell’importazione di alcuni collie scozzesi, con i quali riprese gli accoppiamenti
NATO NEL NUOVO CONTINENTE COME CANE DA LAVORO CON I GRANDI ERBIVORI, QUESTO PASTORE HA SAPUTO RITAGLIARSI IL RUOLO DI “TUTTOFARE”, ANCHE GRAZIE A UN CARATTERE FORTE E DECISO
L’australian cattle dog
68
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
con i dingo autoctoni; l’obiettivo era quello di permettere alla nuova razza di adattarsi maggiormente al clima e al territorio australiano. I primi incroci ebbero il successo sperato e i cani di Hall, diventarono presto famosi in tutta l’Australia, furono ricercati soprattutto dagli allevatori di bestiame e dai macellai. Oltre alla tempra: la velocità Dal 1893 la razza iniziò a essere preservata; grazie a H. Bagust, C. Petitt, J. Brennan, A. Davis e Robert Kaleski il fenotipo e il carattere dei primi australian cattle dog vennero fissati e stabiliti. Ci si accorse ben presto, però, che i cani selezionati non erano adatti a lavorare con i cavalli a causa della potenza e della velocità di questi ultimi. Per risolvere il problema, gli esemplari esistenti vennero nuovamente incrociati ma questa volta con i dalmata, ovvero con cani che all’epoca erano spesso utilizzati in ambito equestre. Durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale molti soldati statunitensi furono inviati in Australia, nel Queensland, dove conobbero questo cane e, successivamente, poterono portarne a casa alcuni esemplari.
13:57
Pagina 69
Australia più Stati Uniti La partenza di molti soggetti, unita alla scomparsa di quasi tutti i primi allevatori, fece perdere l’interesse per l’australian cattle dog. Per contrastare questa tendenza un veterinario, il dott. McNives, iniziò a dedicarsi alla salvaguardia di questo fedele cane da lavoro. Al fine di mantenere la tipicità della razza, McNives prese accordi con un collega statunitense per accoppiare i cani con sangue puro provenienti dai due continenti. Malgrado il grande impegno dimostrato dal veterinario australiano, il collega statunitense non si impegnò con la stessa passione e incrociò nuovamente gli antenati dell’attuale australian cattle dog con altri cani da pastore. Grazie a quegli incroci nacque, fra gli altri, l’attuale pastore australiano. Il riconoscimento L’australian cattle dog fu riconosciuto come razza nel 1980 dall’AKC, l’equivalente americano del libro delle origini italiano. In seguito al suo riconoscimento furono aboliti gli incroci casuali per privilegiare il mantenimento della purezza della razza. Ancora oggi quella
dell’australian cattle dog è una razza poco conosciuta e spesso scambiata per altre o per un incrocio. La sua diffusione non è infatti significativa nel nostro paese, dove gli esemplari presenti sono 300 circa. La mancata espansione della razza deriva certamente dall’abbandono dell’utilizzo dei cani nella moderna gestione del bestiame; tutt’altro paio di maniche è invece quello che succede nel paese di origine: in Australia ci sono ancora molti allevatori “vecchio stile” che utilizzano questo magnifico cane da lavoro. ll carattere Le origini di questo cane la dicono lunga sulla sua tenacia e sulle sue capacità. L’australian cattle dog è molto amato per le sue grandi doti e per l’affetto che è in grado di dare alla famiglia, verso la quale è un compagno attento e fedele. Si tratta di una razza che, dal punto di vista caratteriale, può essere accomunata al border collie: è un cane capace di apprendere velocemente, è obbediente, recettivo, poco dominante, attento e veloce nell’esecuzione. Non solo, si tratta di un vero sportivo. La robustezza prover-
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
69
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:57
Pagina 70
e di resistenza. Qualsiasi tendenza a sembrare grossolano o mancare di sostanza costituisce un grave difetto. Le proporzioni complessive vedono la lunghezza del corpo, misurata dalla punta dello sterno fino alla punta della natica, essere maggiore dell’altezza al garrese nella proporzione di 10/9. L’altezza al garrese nei maschi va dai 46 ai 51 cm; nelle femmine da 43 a 48 cm.
biale, unita alla tenacia, lo rendono un vero osso duro per i proprietari alle prime armi. Quanto appena detto non deve far pensare a un cane ingestibile, tutt’altro. L’australian cattle dog è un cane docile, adatto anche ai bambini e capace di grande affetto. Tuttavia si tratta di una di quelle razze con cui è necessario sapere cosa si sta facendo perché è spesso testardo; la gestione del bestiame, soprattutto se si tratta di grossi animali, richiede la prontezza e l’intelligenza di saper prendere delle decisioni tempestive per il bene della mandria. Questa caratteristica è senza dubbio una fra le più apprezzate nell’australian cattle dog come cane da lavoro, ma può rivelarsi un “punto debole” quando, invece, abbiamo a che fare con questa razza fra le mura domestiche. Inoltre, malgrado sia quieto e amorevole, è un cane adatto a resistere al clima, ai terreni difficili, ai calci dei grandi erbivori e questo fa di lui un osso duro. Insomma, non teme niente e nessuno, nemmeno il conduttore più severo. L’australian cattle dog non reagirà mai con aggressività, semplicemente valuterà e de-
70
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
ciderà se ascoltare o meno le indicazioni che riceve. Malgrado sia nato come cane da lavoro, è anche un instancabile guardiano della proprietà e difenderà con tutto se stesso il suo branco umano, la famiglia. Come abbiamo accennato inizialmente, l’australian cattle dog è un grande sportivo e con questa razza ogni disciplina può essere affrontata senza problemi: è perfetto per l’agility, agile e attento nella rally obedience, nell’obedience e nel disco dog. Ciò che il proprietario non deve mai dimenticare è la naturale inclinazione alla vita all’aria aperta, una caratteristica che può essere rispettata permettendo al proprio amico a quattro zampe di sfogare le proprie energie quotidianamente. Morfologia L’aspetto generale dell’australian cattle dog è quello di un cane da lavoro forte, compatto, armoniosamente costruito. La sostanza, la potenza, l’equilibrio delle forme e la qualità muscolare devono dare l’impressione di grande agilità, di forza
Lo standard ufficiale La testa è forte, in armonia complessiva con il corpo. Il cranio è largo, leggermente convesso tra gli orecchi e diventa più piatto dirigendosi verso lo stop, che si presenta leggero ma netto e di colore nero. Il muso è largo e pieno sotto gli occhi, si affina progressivamente per formare una canna nasale di media lunghezza, alta, potente, parallela alla linea del cranio. Le labbra dell’australian cattle dog sono portate chiuse, aderenti e sono ben disegnate. La mascella è forte, spessa e ben sviluppata. I denti sono sani, forti e regolarmente intervallati, presentano una chiusura a forbice. Dato che la razza è stata selezionata per far avanzare il bestiame recalcitrante tramite il mordicchio ai garretti, è molto importante che i denti siano sani e forti. Gli occhi hanno forma ovale e di media dimensione, non sono né sporgenti né infossati nelle orbite. Lo sguardo deve esprimere vivacità e intelligenza. L’occhio è color marrone scuro. Le orecchie sono di taglia moderata, larghe alla base, muscolose, moderatamente appuntite e portate alte. L’interno dell’orecchio è fornito di pelo. Il collo è forte, muscoloso, di media lunghezza; si allarga per fondersi con il torace ed è senza giogaia. Per quanto riguarda il corpo troviamo una groppa lunga e inclinata. Il torace si presenta ben disceso, muscoloso e di larghezza moderata. Le costole sono ben cerchiate e ben sviluppate verso il dietro, ma non sono a botte. L’inserzione della coda è bassa e prosegue la curva della groppa inclinata. La sua lunghezza gli permette di arrivare circa al garretto. A riposo, la coda, è portata pendente formando una leggera curva. In azione, o quando il cane è eccitato, può essere rialzata. La coda vede la presenza di abbondante pelo a spazzola. Per quanto riguarda gli arti, l’australian cattle dog ha un’ossatura molto forte. Gli arti anteriori devono essere diritti e
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
paralleli se visti dal davanti. Le spalle sono forti, oblique, muscolose, ben angolate in rapporto alle braccia e non troppo ravvicinate alla sommità del garrese. Gli arti posteriori sono larghi, forti e muscolosi; visti dal dietro, dal garretto al piede, sono diritti e paralleli. La coscia è lunga, larga e ben sviluppata; il ginocchio è angolato; il garretto si presenta forte e disceso. I piedi devono essere rotondi e le dita corte, forti, ben arcuate e chiuse. I cuscinetti sono resistenti e spessi. Le unghie devono essere corte e forti. L’andatura dell’australian cattle dog è disinvolta, elastica e facile. Il movimento delle spalle e degli arti anteriori è in armonia con la spinta, possente, dei po-
13:57
Pagina 71
steriori. Durante la corsa i piedi hanno la tendenza a ravvicinarsi a livello del suolo ma quando il cane si ferma deve essere con i quattro arti in appiombo. Il pelo è liscio, doppio, con un sottopelo corto e denso. Mantello Il pelo di copertura è fitto, ogni pelo è diritto, duro e coricato piatto, in modo da rendere impermeabile il mantello. Sotto il corpo, fino al posteriore degli arti, il pelo è più lungo e folto. Sulla testa, compreso l’interno delle orecchie, sulla parte anteriore degli arti e dei piedi, il pelo è corto. Sul collo, invece, è più lungo e spesso. In media, il pelo sul corpo del-
l’australian cattle dog deve avere una lunghezza che varia fra 2,5 e 4 centimetri. I colori ammessi dallo standard sono due. Il primo è il blu marmorizzato: il colore deve essere blu, blu marmorizzato o blu moschettato, con o senza altre macchie. Le macchie nere, blu o fuoco sulla testa, preferibilmente ripartite in modo uguale, sono ammesse. Gli arti anteriori sono color fuoco fino a metà altezza e si estendono fino al petto e alla gola, con macchie fuoco anche sul muso, all’interno degli arti posteriori e all’interno delle cosce, apparendo sul davanti del ginocchio e allargandosi verso l’esterno dei posteriori dal garretto alle dita. È ammesso un sottopelo fulvo sul corpo a patto che non appaia attraverso il pelo di copertura blu. Le macchie nere sul corpo non sono desiderabili. Il secondo colore ammesso è il trotinato rosso, che consiste in piccole macchie rosse ugualmente ripartite da tutte le parti. Il sottopelo non è né bianco né crema, può avere o meno macchie d’un rosso più scuro sulla testa dove sono auspicabili delle macchie ugualmente ripartite. Le macchie rosse sul corpo sono ammesse ma non sono desiderabili.
Per le foto si ringraziano: l’allevamento Monte Tonico di Francesco Bianchi Bracciano - (RM) e le signore Gaia Favretto e Maja Iagnazzi. ●
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
71
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:57
Pagina 72
Razze feline
INTELLIGENTE, POSSENTE E ADATTABILE ECCO LE PECULIARITÀ DI QUESTA RAZZA Francesca Serena Medico veterinario, Medicina comportamentale e consigliere Anfi FOTO
72
DI
SILVIA PAMPALLONA
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
Il maine coon
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
I
4-07-2017
l maine coon è il gatto “americano” per eccellenza, spesso chiamato il gigante gentile per il suo comportamento tranquillo e compassato rispetto a una mole, per un gatto, notevole. Le sue origini sono avvolte nelle nebbie del tempo e fra le leggende che narrano come il maine coon sia originato dal-
13:57
Pagina 73
l’incrocio della lince americana con i gatti domestici portati in Nord America dalle navi a vela che arrivavano sulla costa nord-orientale con i primi coloni. Probabilmente le orecchie alte e con il classico ciuffetto di pelo (Lynxtuft) e le grosse zampe che ricordano appunto quella della lince, hanno dato un po’ di credito a questa leggenda. Si racconta che … Andando indietro negli anni e arrivando con la fantasia un passo più in là del lecito, c’è chi pone alle origini di questa razza un incrocio tra gatti di casa del New England e procioni. Probabilmente i primi maine coon possono aver ri-
cordato ai pionieri e ai coloni di quel tempo i procioni, per via delle loro folte code di color marrone ad anelli neri, tipico del brown tabby (marrone con disegni neri) che è il mantello più comune in natura. Ovviamente è geneticamente impossibile per i gatti accoppiarsi con procioni o con le linci, quindi archiviamo queste storie come divertenti fantasie. Resta chi sostiene che gli antenati del maine coon siano gatti vichinghi provenienti dalla Norvegia o chi caldeggia per una versione romantica il cui protagonista sarebbe il capitano Samuel Clough. Questa storia vuole che i maine coon siano figli di un tentativo di fuga,
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
73
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:57
Pagina 74
Razze feline
non riuscito, della regina Maria Antonietta che fu decapitata mentre il capitano con il veliero carico dei mobili di lusso, oggetti personali e sei dei gatti di sua maestà riuscì ad approdare a Wiscasset, nel Maine. Così i gatti della regina, allevati con i gatti americani, sarebbero i fondatori di questa razza. La storia più probabile La conclusione più logica invece è che il maine coon abbia avuto origine dai gatti familiari a pelo lungo di coloni che arrivarono in America con tutti i loro beni terreni, compresi gli animali di famiglia. Questi “nuovi” gatti a pelo lungo, allevati come validi cacciatori di topi in difesa delle scorte di grano e cereali dei coloni, cominciarono a popolare la costa orientale e qui il clima operò la selezione delle caratteristiche tipiche di questo gatto. I rigidi inverni del New England produssero le nuove generazioni di maine coon e già più di un secolo fa questi animali erano apprezzati per la loro forza, bellezza e capacità di adattamento. Nel 1860 gli agricoltori raccontavano storie e si vantavano delle capacità dell’intelligenza dei loro gatti coon e sem-
74
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
pre nel corso del quel decennio iniziarono a organizzare delle vere e proprie gare feline dove i gatti provenienti da tutto il territorio si sfidavano per il titolo di «Campione del Maine». La prima segnalazione ufficiale di un gatto di razza maine coon risale al 1861, con la menzione da parte della signora Pierce di un gatto bianco e nero chiamato «Captain Jenks». In Italia il maine coon arrivò solo nel 1986, ma da allora la diffusione della razza è in continua espansione diventando protagonista di successo nelle esposizioni feline. Aspetto generale I maine coon sono gatti imponenti il cui peso varia nei maschi da 7 a 11 chilogrammi e nelle femmine da 5 a 7 chilogrammi ed è chiaramente visibile come questo gatto sia forgiato per l’adattamento a un clima duro. Il corpo è grande, lungo, e muscoloso con ossatura solida. Inoltre il petto largo e il collo forte e nerboruto, specialmente nei soggetti maschi, conferisce al gatto un aspetto di robustezza e di potenza. Il mantello lucido, pesante e resistente all’acqua, non è uguale a quello di nessun’altra razza. Il pelo, più lungo sulla
gorgiera, stomaco e gambe posteriori, lo ripara dal bagnato e dalla neve mentre quello più corto sulla parte posteriore e sul collo lo difende dal groviglio del sottobosco. Standard Le caratteristiche tipiche del maine coon sono una grande testa leonina con contorni squadrati. Il profilo ha una concavità appena accennata e la fronte è leggermente incurvata, la mascella ha contorni squadrati. Il naso è largo e il portabaffi (o box, cioè la zona dove sono inserite le vibrisse) è molto pronunciato. Si può sentire il passaggio netto dagli zigomi al muso. Il mento forte, forma una linea verticale con l’estremità del naso e il labbro superiore. Le orecchie sono grandi, larghe alla base, moderatamente appuntite. Ciuffi di pelo (‘tuft’) simili a quelli della lince fuoriescono visibilmente dall’apice dell’orecchio. Gli occhi devono essere grandi e ben distanziati essi sono leggermente ovali, ma non a mandorla e tutti i colori sono ammessi. La struttura del corpo è solida con petto ampio e possente, con muscoli forti.
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
Grande nella taglia, nell’insieme le proporzioni di tutte le parti del corpo concorrono a dargli l’aspetto di un rettangolo. Zampe forti e muscolose, di media lunghezza e piedi larghi, rotondi e con ricchi ciuffi di pelo fra le dita. Coda molto lunga e larga alla base, diventa affusolata alla sommità con pelo folto e fluente. Il pelo sulla coda è lungo e resta sempre fluttuante. Il movimento di questa enorme e folta coda che accompagna il gatto durante la camminata mentre il pelo ondeggia da una parte all’altra sono rappresentativi di eleganza straordinaria. Mantello Il pelo è adatto a tutte le condizioni climatiche. Denso corto su testa, spalle e zampe, diventa gradualmente più lungo sulla schiena e sui fianchi, con larghi e ispidi “calzoncini” sulle zampe posteriori e pelliccia abbondante sul ventre. La gorgiera è folta e leonina, specialmente nei maschi. La tessitura è setosa. La pelliccia è corposa e ricade armonicamente. Il sottopelo è morbido e fine, coperto dal pelo superiore esterno più grezzo e ricadente. Tutti i colori sono ammessi, a eccezione dei disegni point (più scuro alle estremità su corpo chiaro). Vietati anche i colori: chocolate (cioccolato), cinnamon (cannella), lilac (lilla) e fawn (camoscio) in quanto non sono colori naturali della raz-
13:57
Pagina 75
za e perciò segnale di ibridazioni non consentite. È ammesso il colore bianco in qualunque quantità (fiamma bianca, medaglione bianco, bianco sul petto, sul ventre o sulle zampe). Difetti rispetto allo standard di razza Sono considerati difetti la mancanza di armonia delle proporzioni e la piccola taglia, una testa rotondeggiante con un profilo diritto o convesso, il mento sfuggente o un corpo troppo tarchiato. Altri difetti sono una struttura ossea leggera e minuta, presenza di strabismo, nodo osseo alla coda e presenza di dita soprannumerarie (questo solo in Europa in quanto in America tali soggetti vengono comunemente allevati). Carattere I tratti del carattere di questa razza di gatto sono eccezionali. Questi gatti sono amichevoli, pazienti, tranquilli e affettuosi, interessati a tutto ciò che i loro umani fanno in casa e fuori, hanno in genere un carattere che smentisce totalmente la loro dimensione formidabile. In pratica grandi dimensioni e grande carattere! La personalità dolce e socievole del maine coon lo distingue tra tutti gli altri gatti ed è il motivo del loro soprannome di “giganti gentili”. Si può contare su di lui per una calorosa accoglienza mattutina
CURIOSITÀ GENETICA Normalmente i gatti hanno cinque dita in ciascuno degli arti anteriori e quattro negli arti posteriori. I gatti polidattili possono avere fino a sette dita per ogni zampa, con varie combinazioni, anche se tipicamente le coppie di zampe anteriori e posteriori ne hanno lo stesso numero. La polidattilia è più comune negli arti anteriori ed è raro che si manifesti solo negli arti posteriori. La condizione non è debilitante per l’animale. Inizialmente possono presentarsi delle difficoltà nel camminare e nell’arrampicarsi, ma poi il gatto si adatta. Nei casi in cui è presente un sesto dito opponibile il gatto è capace di afferrare gli oggetti con una sola zampa. Ernest Hemingway amava i gatti polidattili, aveva un gatto con sei dita che gli era stato regalato da un capitano di mare. Alla sua morte, nel 1961, la sua casa divenne un museo e una casa per i suoi gatti e a oggi la casa è abitata da una sessantina dei loro discendenti, la metà dei quali è polidattile. Il gene del polidattilismo viene trasmesso solo se è presente in uno dei due genitori, quindi se un figlio di un gatto polidattile è non polidattile non genererà figli polidattili. Tiger, un gatto canadese è entrato nel Guinness dei primati come il gatto col maggior numero di dita, ovvero 27.
al risveglio o alla sera quando si torna a casa dal lavoro. Riconoscono il loro nome e arrivano quando vengono chiamati. Spesso, se ci sono ospiti, si presentano per salutarli, destandone invariabilmente la sorpresa per aver incontrato felini così amichevoli. I maine sono gatti molto vocali e hanno un intero repertorio di miagolii per ogni situazione. La loro personalità li rende adatti per la convivenza con single, famiglie e bambini con i quali sono davvero tolleranti. Non hanno particolari problemi ad andare d’accordo anche con i cani, e si adattano facilmente, soprattutto quando il cane è ben educato e l’introduzione viene fatta con cura. Patologie più comuni I maine coon hanno problemi legati ad alcune malattie ereditarie che comprendono la cardiomiopatia ipertrofica
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
75
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:57
Pagina 76
Razze feline (HCM), la displasia dell’anca, e l’atrofia muscolare spinale La Cardiomiopatia ipertrofica (HCM) è la forma più comune di malattia cardiaca nei gatti. I ricercatori hanno identificato la mutazione genetica che causa lo sviluppo di HCM nel maine coon e hanno sviluppato un relativo test genetico, in concomitanza viene condotto sempre uno screening ecocardiografico che misura le dimensioni del cuore, esso viene eseguito a varie età durante la vita del gatto e comunque prima che venga fatto riprodurre. Infatti, un gatto che presenta un cuore in condizioni normali a un anno di età ha statisticamente una probabilità inferiore di sviluppare la ma-
lattia. Anche la displasia dell’anca (Hip Dysplasia o HD) è un problema che viene tenuto sotto controllo dagli allevatori. Questa malattia ereditaria determina alterazioni dell’area articolare dove si inserisce la testa del femore, a causa di questo le superfici articolari cominciano a fare attrito una contro l’altra, causando la degenerazione della cartilagine, il che a lungo andare causa dolore al gatto con problemi di mobilità. Le associazioni e i club di razza raccomandano che tutti i gatti da riproduzione siano testati per la displasia dell’anca prima di essere usati in un programma di allevamento al fine di rendere minimi i
casi nella razza. La SMA (Spinal Muscular Atrophy) è una malattia ereditaria caratterizzata da una degenerazione del midollo spinale che determina un’atrofia muscolare agli arti. Questa malattia, presente nell’uomo e in altri animali, è stata segnalata nel maine coon, anche se poco diffusa. Essa si può presentare già nel cucciolo a circa tre - quattro mesi e determinare una progressiva instabilità e posture anomale dovute a debolezza muscolare. Non è incompatibile con la vita e la crescita del gattino. Il test genetico per questa forma, che è simile alla SMA di tipo III dell’uomo, è disponibile e serve a controllare se soggetti che appaiono sani siano portatori (carrier) dell’allele mutato. Cura del pelo Nonostante la lunghezza, il pelo del maine coon, ha una consistenza setosa e non si annoda facilmente, a patto che sia regolarmente spazzolato. Bastano un paio di sessioni di spazzolatura alla settimana sia per eliminare i peli morti e sia per distribuire il sebo cutaneo che è ciò che rende la pelliccia impermeabile. Vanno utilizzati strumenti adatti che non strappino o spezzino il pelo, quindi un buon pettine in acciaio inox per la rimozione dei nodi e un cardatore, cioè una spazzola larga con dentini piccoli in metallo per tirare fuori il sottopelo morto, che è ciò che provoca nodi quando non è rimosso. Fare il bagno a un maine coon è una buona abitudine, specialmente quando la sua pelliccia appare grassa o untuosa, gli intervalli temporali corretti vanno da qualche settimana a qualche mese. Anche spazzolare i denti per prevenire le malattie parodontali è una buona abitudine, la cosa migliore sarebbe una igiene dentale quotidiana con gli apposti prodotti per la pulizia dei denti e spazzolini idonei, altrimenti almeno una volta alla settimana. È bene pulire giornalmente gli angoli degli occhi con un panno morbido inumidito con prodotti appositi per la cura degli occhi per rimuovere eventuali secrezioni. Controllare le orecchie settimanalmente e, se sporche, pulirle con prodotti per l’igiene auricolare. I maine coon sono, come tutti i gatti, molto esigenti circa l’igiene della lettiera, e una lettiera pulita contribuirà a mantenere il loro lungo pelo pulito. ●
76
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:57
Pagina 77
Rettili SAURI ERBIVORI, DOCILI E DI SEMPLICE GESTIONE SONO ADATTI ANCHE A CHI NON HA MOLTA DIMESTICHEZZA CON LA TERRARISTICA
La lucertola dalla coda spinosa
Igor Pelizzone Medico veterinario Vice presidente SIVAE Società italiana veterinari per animali esotici SERVIZIO
FOTOGRAFICO IGOR
PELLIZZONE
G
li uromastici sono dei piccoli sauri che ormai da molti anni sono allevati e detenuti in cattività con successo. La loro diffusione tra gli amanti dei rettili è legata alle dimensioni contenute, alla relativa facilità di allevamento e al loro carattere usualmente mansueto. In commercio ne esistono diverse specie che possono variare dai 22 ai 75 centimetri di lunghezza e vengono comunemente chiamati lucertole dalla coda spinosa a causa delle squame spesse e dure che ricoprono questa parte del loro corpo. Habitat e sottospecie In natura esistono 18 specie di uromastici provenienti da buona parte dell’Africa subsahariana e dall’Arabia
Saudita. I più diffusi in cattività sono: Uromastyx acanthinura acanthinura (Marocco, Algeria, Tunisia, Mauritania, Libia), U. acanthinura geyri (Sud Algeria, Mali e Niger), U. aegyptius aaegyptius (Egitto, Israele), U. ocellata ocellata (Sudan, Egitto), U. ocellata ornata (Egitto, Israele, Arabia Saudita), U. maliensis (Mali, Algeria). Questi sauri, hanno una distribuzione molto ampia e occupano in natura diversi habitat i quali si estendono dal livello del mare fino ai 900 metri di altitudine. In cattività sarà necessario quindi adattare quanto meglio possibile il terrario alla zona di provenienza della specie allevata. Abitudini Essi hanno abitudini prevalentemente diurne, tendono a spostarsi per nutrirsi e adorano crogiolarsi al sole quando le temperature esterne si mantengono tra i 18 e i 28 gradi centigradi. I maschi sono territoriali e arrivano a ingaggiare lotte spesso sanguinose con conspecifici dello stesso sesso. Le lucertole dalla coda spinosa, inoltre, possono andare in letargo durante i mesi invernali (dai due ai cinque mesi) e, quando in estate fa troppo caldo, si nascondono nelle tane (estivazione). Solitamente in natura questi animali sono solitari o vivono in
piccoli gruppi che si spostano in un’area di circa un chilometro quadrato. Le lucertole dalla coda spinosa sono inoltre animali tendenzialmente sedentari che si muovono solo per cercare nuovo cibo. Aspetto fisico Le dimensioni degli uromastici possono variare, a seconda della specie, dai 22 ai 75 centimetri di lunghezza anche se gli esemplari più diffusi in cattività difficilmente superano i 40 centimetri. Queste lucertole hanno un corpo appiattito dorsalmente e una coda grande e ricoperta di squame a forma di spina. I vari individui possono presentare ampie variazioni di colore che può andare da un rosso screziato all’arancione al verde o al giallo, anche se generalmente il colore di base è grigio-marrone. Gli esemplari giovani hanno spesso colori meno intensi degli adulti e a quattro anni di età raggiungono la maturità sessuale. Il dimorfismo sessuale in queste lucertole non è chiaramente evidente, i maschi tendono a raggiungere dimensioni più grandi delle femmine e ad avere colori più sgargianti oltre che una coda più sviluppata ma, in realtà, è molto difficile distinguere i sessi tra loro. Le diverse specie
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
77
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:57
Pagina 78
Rettili di uromastice, inoltre si assomigliano molto fisicamente e il modo migliore per poterle distinguere è valutarne le colorazioni. Il terrario Questi rettili necessitano di terrari sviluppati in lunghezza all’interno dei quali dovrà essere presente una zona cosiddetta “calda” e una zona “fredda”. I terrari dovranno essere costruiti con materiale resistente e facilmente disinfettabile (meglio plastica o vetro), e dovranno garantire un’adeguata ventilazione. Le dimensioni minime di un terrario variano a seconda della dimensione dell’animale. In soggetti di lunghezza inferiore a 25 centimetri il terrario dovrà essere non inferiore ai 90 x 30 centimetri, con animali tra 25 e 40 centimetri almeno di 120 x 50 cm e in animali superiori ai 40 cm almeno 180 x 60 cm. Questi animali sono attivi prevalentemente durante il giorno, per cui la corretta gestione delle luci nel terrario risulta essere determinante per mantenerli in buona salute. All’interno è essenziale inserire una lampada a raggi UVB in grado di fornire luce chiara per almeno 10-12 ore al giorno per garantire agli animali il tempo necessario per scaldarsi, digerire correttamente e sintetizzare la vit. D. Solitamente a queste lampade devono poi venire affiancate le lampade riscaldanti (lampade a infrarossi o in ceramica) in grado fornire una temperatura variabile da 25 a 35 gradi centigradi durante il giorno, con una zona
78
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
Nome scientifico Nome comune Principali sottospecie
Dimensioni Range temperature Temperatura Hot-Spot Dimensioni minime terrario Gestazione Numero nati
Scheda tecnica Uromastyx spp. Lucertola dalla coda spinosa Uromastyx acanthinura U. aegyptiacus U. ocellata 22-75 cm 25-35 °C 42 °C 120 x 50 x 40 cm 4-6 settimane 6-23 uova
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
calda che raggiunga i 40-42 gradi. Durante la notte le lampade possono essere spente e la temperatura del terrario può scendere fino a 18-20 gradi. Il fondo del terrario non deve essere ricoperto con substrati che possano creare problemi intestinali se ingeriti. È stato visto che non sono adatti truciolati di vario genere, lettiera per gatti, sabbia da acquario, sabbia silicea, gusci di noce e ciottoli. Si ritiene che siano adatti per l’allevamento di questi rettili: substrati a base di fibra di cocco asciutta o semi di miglio, substrati a base di carta e sabbia da gioco per bambini.
13:57
Pagina 79
Alimentazione Le lucertole dalla coda spinosa sono principalmente erbivore. Occasionalmente (una volta ogni 10 giorni circa) possono essere dati insetti, stando comunque attenti a non esagerare perché l’eccesso è dannoso. Gli insetti che vengono utilizzati sono grilli e caimani che devono essere cosparsi di polvere di calcio e vitamina D prima di essere offerti. La maggior parte della razione alimentare deve essere costituita da vegetali e una dieta corretta dovrebbe comprendere cime di rapa, tarassaco, insalata scarola, romana e indivia, fiori, germogli, trifoglio, insa-
lata riccia e poche brassicacee (cavolo, broccoli, ecc.). Questi rettili, inoltre, gradiscono molto anche le miscele di vegetali scongelati che comprendono piselli, carote, fagiolini e fagioli (a temperatura ambiente). È opportuno somministrare regolarmente a questi sauri calcio polverizzato insieme agli alimenti. Tale aggiunta deve diventare quotidiana nei piccoli in accrescimento e nelle femmine in gestazione. Generalmente gli uromastici non hanno bisogno di bere acqua se alimentati regolarmente con vegetali freschi. Presentano infatti una grande capacità di riassorbire e conservare l’acqua
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
79
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:58
Pagina 80
Rettili degli alimenti grazie anche alle ghiandole presenti a lato delle narici in grado di eliminare i sali minerali in eccesso. Queste ghiandole producono occasionalmente dei depositi di cristalli biancastri attorno alle narici che non devono preoccupare i proprietari. L’animale in buone condizioni di salute non richiede acqua. È stato visto però che le femmine subito dopo la deposizione o gli animali appena importati e disidratati sono in grado di bere anche abbondantemente, pertanto in queste situazioni è consigliabi-
le fornire una piccola ciotola con acqua fresca e pulita. Riproduzione Il dimorfismo sessuale di questi animali è in genere poco evidente e spesso per poter determinare il sesso degli esemplari è necessario eseguire procedure di sessaggio tramite sonde cloacali o tramite radiografie con mezzo di contrasto. Generalmente i maschi sono più grandi, hanno colori più accesi e pori femorali più sviluppati delle femmine, ma spesso
queste differenze sono minime. Gli uromastici possono essere allevati in piccoli gruppi comprendenti due o tre femmine e uno o al massimo due maschi. In caso ci siano più maschi generalmente uno sarà il maschio alfa dominante (quello più grande) e uno il maschio beta. Per favorire la riproduzione di queste lucertole è consigliabile indurre una leggera brumazione diminuendo le ore di luce giornaliere per un paio di mesi invernali. L’accoppiamento avviene generalmente in marzo o aprile e a volte può risultare particolarmente cruento con i maschi che colpiscono con la testa le femmine e a volte le morsicano. Se tutto va per il meglio le femmine rimangono gravide e dopo 4-6 settimane depongono da 6 a 23 uova. Le uova vanno incubate a circa 33 gradi centigradi per un paio di mesi prima che si schiudano. Principali patologie Le lucertole dalla coda spinosa, sebbene siano animali abbastanza rustici, richiedono una gestione corretta e consapevole in negozio come a casa del cliente onde evitare problemi di salute. Le principali patologie che si presentano negli animali allevati in cattività sono prevalentemente legate a errori gestionali. L’eccessiva umidità del terrario, per esempio, può creare problemi di dermatiti bollose ricorrenti. L’utilizzo di troppi insetti nella dieta può determinare un eccesso di proteine e portare a una grave insufficienza renale anche fatale. Un insufficiente assorbimento di calcio, legato a carenze alimentari o a mancato utilizzo di raggi UVB nel terrario, determina la malattia ossea metabolica corrispondente al rachitismo dei mammiferi. Gli uromastici affetti da questa patologia solitamente si presentano più piccoli del normale, con arti incurvati e con la mandibola deforme. Spesso questi animali possono anche presentare fratture ossee spontanee dovute alla scarsa calcificazione delle ossa lunghe. Come ogni altro animale anche le lucertole spinose possono poi ospitare parassiti sia interni (intestino) che esterni (sulla cute), pertanto è sempre consigliabile far visitare gli esemplari appena arrivano in negozio e poi periodicamente quando sono ospitati in un terrario domestico da un veterinario esperto che si occupi di rettili; in entrambi i casi è bene effettuare un esame delle feci. ●
80
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:58
Pagina 81
Acquariologia GRAZIOSO GIOIELLO IN ACQUARIO E ADATTABILE COMBATTENTE IN NATURA Alessio Arbuatti Medico veterinario, acquarista Professore di Zoologia Facoltà di Medicina Veterinaria, Università degli Studi di Teramo
Il successo del guppy
S
pesso considerato il pesce dei principianti per eccellenza, il guppy commerciale è frutto di selezioni genetiche riprodotte in grandi numeri. Per il responsabile del pet shop è dunque fondamentale offrire esemplari di qualità e consigliare con oculatezza gli acquariofili, spesso neofiti; il successo determina il benessere animale e la futura fidelizzazione del cliente.
Un’origine antica e un’ampia diffusione Membro della famiglia dei Poecilidi, che racchiude più di 200 specie differenziatesi in un lasso di tempo tra i 44 e i 3 milioni di anni fa, il guppy Poecilia reticulata (Peters, 1859) (Fig. 1), popola un ampio areale di distribuzione che si estende dal nord del Venezuela fino alla costa atlantica del Brasile passando attraverso le piccole nazioni costiere della Guyana francese e del Suriname. Numerose popolazioni sono presenti anche nelle acque dolci delle nazioni localizzate nell’arcipelago caraibico tra le quali Antigua, Barbuda, Barbados, Antille Olandesi, Isole Vergini e Trinidad & Tobago.
❷ Dalla natura all’allevamento intensivo Le popolazioni selvatiche (Fig. 2) si ritrovano in ambienti ricchi di copertura vegetale, spesso diversi tra loro; dai piccoli ruscelli montani alle anse di fiumi a valle con una corrente lenta, dalle pozze stagionali a laghi e lagune costiere salmastre ricche di mangrovie (salinità massima 1.042). I sistemi, pur diversi tra loro e soggetti dunque a differenti variazioni stagionali, mostrano una temperatura
dell’acqua compresa tra i 18°e i 32° e un pH variabile tra 7.0 e 7.4 a dimostrazione della grande plasticità della specie. Questa adattabilità, unita all’elevata prolificità (Tab.1), ha permesso l’allevamento su larga scala in numerose farms asiatiche (Fig. 3) ed europee. Il guppy non può assolutamente mancare nelle schiere del negozio, ma è fondamentale affidarsi a grossisti di qualità. Se da un lato la riproduzione in allevamento ha permesso la creazione di numerose
❸
❶
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
81
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:58
Pagina 82
Acquariologia Tabella 1 Poecillia reticulata in pillole Durata media della vita
Uno - cinque anni *
Raggiungimento della maturità sessuale
A circa tre mesi d’età
Durata gestazione
21-30 giorni (media 22-26 giorni)
Numero di avannotti per gestazione
Fino a 60 avannotti
Lunghezza media avannotto alla nascita
Due millimetri
*La longevità dipende, oltre che dalle condizioni manageriali della vasca, dalla temperatura dell’acqua; esemplari a 23°C vivono più a lungo rispetto agli esemplari allevati a 28°C.
❹
❺
82
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
varietà, classificabili per colori e forme delle pinne (Fig. 4) e della distribuzione del colore (full, half black, albino e numerosi altri), dall’altro la grande disponibilità di soggetti negli stock lists potrebbe non essere sempre altresì accompagnata da elevati standards sanitari e gli esemplari si dimostrerebbero dunque più deboli o sensibili alle patologie. È consigliato dunque acquistare da allevamenti e fornitori comunitari che attuino corrette quarantene e rispettino le elementari norme igieniche in azienda. In tal modo, gli esemplari che arrivano in negozio godono di migliori condizioni di salute. Ciò è un fattore ancora più evidente poiché il guppy è scelto soprattutto da neofiti inesperti che si stanno avvicinando per la prima volta all’hobby. I corretti consigli gestionali, uniti a esemplari sani aiutano l’hobbista alle prime armi invogliandolo a crescere e quindi a ritornare nel punto vendita. Esigenze Limitare le bramosie di acquisto di un principiante non è controproducente, perché quando si parla di Poecilidi il numero e il bilanciamento dei soggetti è il primo parametro da valutare. L’acquario d’acqua dolce dovrà avere una capacità di almeno 100-120 litri e un potente sistema di filtraggio meccanico-biologico. Un termostato (23°C - 26°C) e un sistema di ricircolo dell’acqua, tale da garantire un flusso costante subito sotto la superficie, completeranno la componentistica di base. I consigli possono orientarsi verso due opzioni; la prima è mossa dal desiderio di osservare il parto in vasca; in tal caso P. reticulata deve essere ospitato con un rapporto m/f 1:2, 1:3 poiché i primi sono soliti corteggiare in continuazione le compagne (Fig. 5). Un rapporto sbilanciato causa un eccessivo stress in queste ultime che possono così andare più facilmente incontro alla comparsa di patologie da stress connesse alla diminuzione delle difese immunitarie. Piantumare in maniera intensa la vasca con vegetazione a rapida crescita, piccole ninfee e piante galleggianti, consente un duplice guadagno: creare ulteriori rifugi per le femmine e, nel contempo, potenziare naturalmente il sistema di filtraggio. In alternativa è possibile consigliare l’acquisto solo di maschi (Fig. 6), più colorati e vistosi che possono convivere in una vasca ben piantumata e provvista di arricchimenti naturali.
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:58
Pagina 83
All’esterno Durante la bella stagione, anche in Italia, è possibile allevare la specie all’aperto all’interno di semplici vasche prestampate interrabili o grandi contenitori sempre arricchiti con piante acquatiche creando così un filtro biologico. Questo laghetto low cost rappresenta un’interessante alternativa utilizzabile da giugno a settembre (Fig. 7). Non si temano eventuali zanzare che vi depositino le uova, esse forniranno una fonte proteica alternativa.
❻
❼
❽
Quali compagni di vasca? P. reticulata è una specie pacifica che può convivere con altre di dimensioni non eccessive e altrettanto innocue. Sebbene l’idea di un acquario per soli guppy sia un’ottima soluzione, si possono scegliere come compagni di vasca gli invertebrati, per esempio le neritine (Fig. 8) e caridine red cherry (se la vasca è ricca di piantumazione), oppure rimanendo nella regione centroamericana è possibile ospitare altri ovovivipari come i portaspada del Genere Xiphophorus, i molly e i platy. In tal caso non bisogna però dimenticare che anche questi sono Poecilidi dalle elevate capacità riproduttive. I puristi non amano ospitare pesci originari di differenti biotopi, ma se il cliente fosse meno rigoroso sono consigliati anche i piccoli Caracidi sudamericani tra i quali i neon Paracheirodon innesi (Myers, 1936) o le asiatiche Rasbora, specie più idonee però in vasche con pH leggermente acido. Non ci sono altresì problemi di convivenza con i pesci di fondo sudamericani appartenenti ai generi Corydoras e Ancistrus. Si sconsiglia la convivenza con i Ciclidi (es. scalari), con quelle specie a lungo conosciute come “Barbus”, e tra tutte Puntigrus tetrazona (Bleeker, 1855) che ama mordere le code a velo dei guppy, e anche con pesci altrettanto comuni come i combattenti Betta splendens (Regan, 1910). La magia del parto I guppy sono ovovivipari, ossia le uova fecondate si schiudono direttamente nel ventre materno e gli avannotti fuoriescono autonomi e autosufficienti. La nascita è sempre un momento di gioia per neofiti e famiglie intere ma deve essere correttamente prevista fin dalla vendita dei riproduttori nel pet shop. L’utilizzo del-
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
83
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:58
Pagina 84
Acquariologia LA CRONISTORIA DI UN SUCCESSO INTERNAZIONALE 1856 1857 1859 1861
1866
1963
scoperta effettuata dal farmacista tedesco Julius Golmer lungo il fiume Guarè in Venezuela alcuni esemplari di sesso femminile sono inviati al Museo Zoologico di Berlino data della prima descrizione scientifica come Poecilia reticulata da parte del naturalista tedesco Wilhelm C.H. Peters l’italiano Filippo De Filippi dell’Università di Torino lo riclassifica come Lebistes poecilioides; da qui il nome comune “lebistes” a lungo diffuso nell’acquariofilia ornamentale il reverendo tedesco Robert John Lechmere Guppy pesca alcuni esemplari a Trinidad e li invia al British Museum di Londra dove il Dr. Albert Carl Ludwig Gotthilf Günther li classifica come Girardinus guppii Dopo un approfondito studio anatomico, riacquista il nome scientifico originale e attuale di Poecilia reticulata
le sale parto, nelle quali molti sono soliti porre le gestanti poco prima della fuoriuscita degli avannotti, va attentamente valutato poiché i tempi di gestazione non sono costanti e lo stress della segregazione può far ritardare l’evento; il poco spazio può favorire la comparsa di ferite nelle genitrici. Per questo motivo è dunque consigliabile un parto in acqua libera o in una vasca separata. Dal momento della nascita gli avannotti sono autosufficienti e possono essere alimentati con alimenti micronizzati specifici. Lasciarli liberi in acquario li espone, però, a fenomeni naturali di cannibalismo da parte dei genitori o degli altri esemplari. Per ovviare a ciò è possibile, per un paio di settimane, accrescere gli avannotti nelle sale parto in plastica, o in quelle in rete (Fig. 9) che consentono
una migliore circolazione dell’acqua e, successivamente liberarli in vasca. La scelta migliore è sempre quella dell’accrescimento in una piccola vasca dedicata o direttamente in vasca protetti da una fitta piantumazione (Fig. 10) poiché la sala parto è una soluzione utile solo per l’accoglienza temporanea. Guppy con le ali Le forme rotondeggianti delle femmine di guppy gestanti hanno ispirato anche il nome di alcuni dei più grandi aerei cargo al mondo, il “Pregnant guppy” e il “Super Guppy”, che dagli anni ‘60 agli ‘80 dello scorso secolo sono stati affittati per trasporti eccezionali o acquistati da enti come la NASA (Fig. 11) per la mobilizzazione di componenti aerospaziali di grandi dimensioni.
❿ la dengue e la febbre gialla. Ciò ha portato alla nascita di popolazioni stabili in più di cinquanta nazioni in tutti i continenti. Il piccolo e apparentemente innocuo guppy in questo caso diviene purtroppo un pericoloso competitore con i pesci autoctoni, per questo motivo è incluso nel database mondiale delle specie più invasive. Dal 1975 una popolazione riproduttiva è presente persino nel fiume Gillbach in Germania, che riceve le acque calde provenienti dal raffreddamento dei reattori nucleari di una vicina centrale. In Italia l’unica popolazione stabile, frutto di scellerati rilasci, è stata scoperta in alcune sorgenti calde nella Tuscia in provincia di Viterbo.
● Lotta biologica La grande adattabilità ne ha permesso l’introduzione in numerose nazioni come arma nella lotta biologica alle larve di numerose specie d’insetti volanti vettori di gravi patologie infettive quali la malaria,
L’autore ringrazia: Marco Rosetti, acquaportal communication srl; Fabien Liberge e L’Association France Vivipares; La Casa di Nemo, Vasto Marina (CH).
84
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
FOTO
❾
DI
CHARLES BARILLEAUX
11
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:58
Pagina 85
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:58
Pagina 86
Curiosità dal passato COME E QUANDO LE DIVINITÀ MUTAVANO IL LORO ASPETTO PER ASSUMERE QUELLO DEI LORO ANIMALI SACRI Giuseppe Fornara Studioso di entomologia e antropologia
N
CHI È GIUSEPPE FORNARA? Studioso di civiltà antiche e antropologia. Affascinato dal mondo vivente ama, in particolare, i felini e i rapaci. Al momento sono ospiti a casa sua quattro gatti e due cani.
86
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
DI ZEPFANMAN.COM
Figura 1
Il gatto e il Dio Sole nell’antico Egitto vinità e il senso stesso dell’eternità: il geroglifico “shenu” (dal significato di “circondare”) è composto di una corda circolare chiusa da un legnetto. Essa è anche la raffigurazione dell’universo in quanto si pensava che il dio sole Ra, navigando il Nilo celeste sulla sua barca sacra, descrivesse nelle 24 ore un percorso circolare passando per tutte le parti dell’universo durante il giorno e, nelle ore notturne, attraversando il mondo sotterraneo dell’Aldilà. Nel secondo millennio a.C. l’adorazione dell’astro notturno prese piede in modo deciso e si sviluppò anche una nuova credenza: durante la notte il gatto era, con la Luna, un salvatore del paese, in quanto rifletteva con i suoi occhi i raggi da lui “catturati” al sole durante il giorno, permettendo così alla terra di non cadere nel buio più completo, anche quando la Luna era assente dal cielo. Per questo suo legame con il pallido astro, fu attribuito al felino anche un forte legame magico con le maree, le condizioni atmosferiche, la crescita di alcune
colture e il ciclo mestruale delle donne. Gatto nella scrittura Il geroglifico che identificava il gatto (Figura 2) si leggeva “Mau” o “Miiew” ed era anche considerato un amuleto protettore dal malocchio e dagli spiriti malevoli. Legato al verbo “vedere”, questo geroglifico riporta ancora all’occhio del gatto che, secondo altre credenze, poteva anche penetrare a fondo nell’animo umano “leggendo nel cuore”. Ra nella forma di gatto Secondo il mito della città di Heliopolis (l’Egizia Iunu), il dio-demiurgo solare Ra nella forma di gatto dalle lunghe orecchie, armato di coltello, affrontò all’inizio del tempo il grande serpente Apophi che incarnava le forze del caos, e lo sconfisse ferendolo gravemente. Subito dopo creò gli altri dei e diede origine all’universo attraverso di loro. Il ricordo di questa vittoria si ripete ogni nuovo giorno, all’alba, con la nascita di Ra trionfante nelle sembianze di scarabeo (Kepher).
FOTO
Gli occhi dei gatti Gli abitanti della Valle del Nilo temevano il buio e ammiravano i gatti per i quali, tra giorno e notte, non vi era differenza alcuna; anzi, questi felini amavano forse di più la parentesi di ombra che il dio sole Ra lasciava sulla terra per passare, con la sua barca sacra, nel mondo sotterraneo. Anche per questo gli Egizi erano ammaliati dagli occhi del gatto, bellissimi e capaci di vedere nel buio. Occhi dalla pupilla stretta e verticale così particolari che li misero in connessione con i luminari maggiori, cioè con il sole e la luna, sostenendo un profondo legame già sin dalla V dinastia (Antico Regno, prima del 2184 a.C.). Il fatto poi che il felino dormisse molto sovente raggomitolato, assumendo una forma circolare (Figura 1), fu considerata una prova della sua relazione con le di-
- FLICKR
on sapremo mai esattamente dove e come il rapporto tra gatto e uomo abbia avuto inizio. Probabilmente nel vicino oriente, forse nella “mezzaluna fertile” che comprende oggi ampie aree desertificate per antropizzazione e/o mutamenti climatici. Una interessante ipotesi indica che il Felis silvestris lybica abbia iniziato la sua convivenza con l’uomo nella Valle del Nilo almeno settemila anni fa. Ma quanto vorrei illustrare in queste righe è il vincolo forte che cementò la relazione uomo-gatto anche attraverso le credenze religiose che vedevano tra i protagonisti anche la massima divinità egizia, cioè il dio Ra, entità solare e creatrice.
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:58
Pagina 87
Figura 2
L’ECLISSI DI SOLE
FOTO: JORGE LASCÀR - FLICKR
Gli Egizi pensavano che l’eclissi di sole fosse dovuta al serpente Apophi che emergeva dalle profondità del Nilo celeste, su cui navigava la barca di Ra durante il giorno, al fine di affrontarlo nuovamente per riprendersi il cosmo e riportarlo al caos e, con la sua testa, oscurava il sole. A questo punto Ra doveva ancora una volta affrontarlo assumendo la forma di gatto solare e, avendo ragione di lui, ristabilire l’ordine e la luce solare su tutto il creato. Apophi veniva neutralizzato da Ra, ma mai ucciso, così il caos era sempre in agguato sull’ordine e l’equilibrio creato da Ra.
Ra che affronta Apophi L’epica vittoria della luce sulle tenebre veniva così sempre rivissuta, anche ogni qualvolta si manifestava una eclissi di sole. Così, quando l’ordine costituito dell’universo, rappresentato da Ra, doveva affrontare l’attacco del caos nelle vesti del serpente Apophi, il dio solare creatore assumeva, come già detto, le sembianze di un grande gatto rosso o ocra, spesso tigrato, con ampie orecchie.
Ra garante dell’ordine cosmico La raffigurazione più diffusa di Ra, visto come divinità garante dell’Ordine Cosmico, era quella di un essere umano, maschio, con testa di falco sormontata dal disco infuocato che, sulla sua barca divina, percorreva le vie fluviali celesti (nel giorno) e dell’aldilà (nella notte). Il disco solare era inoltre circondato da un altro serpente, il sacro cobra, che in-
LE NOVE VITE DEL GATTO Il dio creatore Ra o Atum-Ra, dopo aver sconfitto il caos, genera Shu, dio dell’aria e Tefnut, dea dell’umidità e del vapore; questa prima coppia divina genera Geb, dio della Terra e Nut, dea del cielo. A loro volta questa seconda coppia divina generò quattro figli: Osiride, Iside, Nephtys e Seth. La totalità di questi numi è 9 e 9 erano le vite possedute dai gatti secondo gli antichi egizi; un caso?
nalzava la sua testa sulla fronte del dio. Il cobra era il più importante simbolo di divinità e regalità della civiltà Egizia, appannaggio dei faraoni e di alcuni tra gli dei più importanti. A seconda dei momenti della giornata assumeva però anche degli aspetti specifici. La mattina, quando sorgeva attraverso le porte dell’orizzonte orientale (Aket), era lo scarabeo Kepher, alato, che spingeva sino al mezzogiorno la sfera infuocata del sole. Era anche la manifestazione del vigore della giovinezza (infatti il nome di questo aspetto divino compare quasi sempre in uno dei nomi propri di ciascun faraone). A mezzogiorno l’astro diventava Ra Hor Akhte: Ra come il dio Horo che domina sui due orizzonti. Il suo aspetto era quello d’un falco ad ali spiegate e aveva sul capo il disco solare. Le penne delle ali dispiegate rappresentavano i raggi che illuminavano e riscaldavano la terra. Era il trionfo del potere della Vita su tutto. La sera al tramonto era invece raffigurato come Atum, un uomo anziano seduto sul trono con sul capo le due corone dell’Alto e del Basso Egitto. Nelle ore della notte, con il nome di If Ra, assumeva forma umana o di mummia con capo di ariete, sempre sormontato dal sole. Era questa la manifestazione che percorreva l’aldilà per poi “risorgere“ la mattina come lo scarabeo Kepher. ●
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
87
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
LA NOSTRA REDAZIONE
HA SELEZIONATO PER VOI TUTTE LE AZIENDE DI PRESTIGIO DEL MONDO DEL PET SHOP
13:58
Pagina 88
AZIENDEinGIALLO ■ CANI E GATTI ■ Bosch Italia - Animali.it
Alimenti A&AG S.r.l. Div. Nutrexa Via Montello, 19/A 28066 Galliate (NO) www.nutrexa.com info@nutrexa.com
0321862871 fax 0321861674
Via Porta Palermo, 131 91011 Alcamo (TP) www.adragna.it info@adragna.it
092423013 fax 092422424
Via Fabio Filzi, 25/a 20124 Milano www.affinity-petcare.com
numero verde 848-800496 fax 0266719002
Agras Delic S.p.a.
010588586 fax 010588914
Via San Vincenzo, 4 16121 Genova www.schesir.it contact@agras-delic.com
Agrizoo 2000 S.a.s. Via Circumvallazione esterna, 7 80018 Mugnano di Napoli (NA) www.professionalfood.it decennam@libero.it
All Pet S.r.l. Via Trieste, 603 21042 Caronno Pertusella (VA) www.allpet.it info@allpet.it
Almo Nature S.p.a. P.za dei Giustiniani, 6 16123 Genova www.almo.it consumer@almo.eu
Amenopet.com S.r.l. Via Fioravante Martinelli, 56 00156 Roma www.amenopet.it info@amenopet.it
Arovit Italia S.r.l. Via dal Molin, 86 25015 Desenzano Del Garda (BS) www.arovit.it info@arovit.it
Avitabile Napoleone S.r.l. Via Petrarca, 34 80022 Arzano (NA) www.tewa.it avitabilenapoleone@interfree.it contatto@tewa.it
Bau Fioc Madigest S.r.l. Z.I. Pucciarelli 06061 Castiglione del Lago (PG) www.baufioc.com info@baufioc.com
Bayer S.p.a. V.le Certosa, 130 20156 Milano www.vetclub.it www.petclub.it info@petclub.it
Bolton Alimentare S.p.a. Via L. Einaudi, 18/22 22072 Cermenate (CO) www.boltonalimentati.it
88
02890441 fax 0289044820
Via Girardo Patecchio, 4 20141 Milano www.cargil.com
017367271 fax 017367180
Chemi-Vit S.r.l. Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com info@chemivit.com
068604366 fax 068604341
0309914488 fax 0309120174
Via Piemonte, 4 63100 Ascoli Piceno (AP) www.ciamanimali.it
tel. e fax 0228901816
Via Palmanova, 67 20132 Milano www.ciaocucciolo.com matteoaugi88@hotmail.com
fax 011737089 info@ciuffogatto.it
Conagit S.p.a.
075851781 fax 0758517804
Via Rosa Luxemburg, 30 06012 Città di Castello (PG) www.conagit.it info@conagit.it
Continentale Nutrition Italia Trading S.r.l. 035235751 - 035270451 fax 0354136994 info@continentale-italia.it
Croci S.p.a. Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com
Via Marsan, 28/30 36063 Marostica (VI) www.disegnagroup.it
Diusa Pet S.r.l. S.P. per Lardirago, 8 27010 Marzano (PV) www.diusapet.it
0239781 fax 0239784660
Dog Performance Strada dei Boschi, sn 28040 Marano Ticino (NO) www.dogperformance.com info@dogperformance.com
Dorado S.r.l. 03177911 fax 031779302
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
0332870860 fax 0332462439 info@crocitrading.com 0444830501
Via Zara, 74 36045 Lonigo (VI) nicola@officinalis.net
Disegna Group
075953817 fax 075951128
0382483059 fax 0382483056
Strada Paiolo, 16 27010 Cura Carpignano (PV) www.enac.it
info@enac.it 0131950063 fax 0131952944
Via Vittorio Veneto, 12 15048 Valenza (AL) www.myfamilyspets.com info@myfamilyspets.com
Via Italia, 2 - 00060 Capena (RM) www.euroitaliapet.it
069032657 fax 0690375201 info@euroitaliapet.it
Fantoni S.r.l.
038383059 fax 0383809752
Via F.lli Rosselli, 57 27058 Voghera (PV) www.fantonisrl.net
info@fantonisrl.net
Farmina Pet Foods Italia
Ciuffogatto S.r.l. Unipersonale 0114513929
Via Tasso, 31 24121 Bergamo www.continentale-italia.it
eagleitalia@tin.it
Euroitalia Pet S.r.l.
ciam@ciamanimali.it
Dalla Grana Mangimi 0815737519 fax 0815737522
0522887959 fax 0522888200
0736250484 fax 0736257854
Via Pittara, 44 10151 Torino www.ciuffogatto.it 010253541 fax 0102535498
Via Pavoncella, 8 56010 Migliarino Pisano (PI) www.eagleitalia.it
Estella S.r.l.
Ciao Cucciolo S.a.s.
0296450470 fax 0296450464
info@dueccisrl.com tel. e fax 050803275
Enac S.p.a.
Cerere S.p.a.
Ciam S.r.l.
tel. e fax 0815712523
3489006997 05221860236
Eagle S.r.l.
Via del Molino, 42 12057 Neive (CN) www.cerere.com cerere@cerere.com
Affinity Petcare Italia S.r.l.
Duecci S.r.l. Via Saccani, 2 42023 Cadelbosco di Sopra (RE) www.dueccisrl.com
Cargill S.r.l.
Adragna Alimenti Zootecnici S.r.l.
3393516852
Via Manzoni, 9 20010 Vanzago (MI) www.bosch-Tiernahrung.de info@animali.it
Via Romea, 10 30010 Monsole di Cona (VE) www.baubon.it infoservice@baubon.it
Via Nazionale delle Puglie 80035 Nola (NA) www.farmina.com
info@disegnagroup.it 0382947500 fax 0382947488 info@diusapet.it 0321923244 fax 0321923211
042659140 fax 0426308158
info@farmina.it
Far Pro Modena
059784399 fax 059783747
Via Ghiarole, 72 41057 Spilamberto (MO) www.farpro.it
info@farpro.it
Faza S.r.l. 069476419 Via Casilina Km 22.600 fax 069476033 00040 Laghetto Di Montecompatri (RM) www.areapet.it info@areapet.it Formevet S.r.l.
024345891 fax 0243458922
Via Savona, 97 20144 Milano www.formevet.com
Forza 10 - SANYpet S.p.a. Via Austria, 3 35023 Bagnoli di Sopra (PD) www.forza10.com
Gheda Mangimi S.r.l. Via Comuna Santuario, 1 46035 Ostiglia (MN) www.gheda.it gheda@gheda.it
Gimborn Italia S.r.l. Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it marketing@gimborn.it
Globalcibo S.r.l. Via Cortiglione, 25 14045 Incisa Scapaccino (AT) www.globalcibo.it franco.bianchi@globalcibo.it
0429785401 fax 0429767006
forza10@forza10.com
Generale Conserve S.p.a. Piazza Borgo Pila - Torre B 39/26 16129 Genova
0424471424 fax 0424476392
0818236000 fax 0815122135
0105308711 fax 010 587761
038632677 fax 038632664
05225452 fax 0522943047
0141747820 fax 0141747821
Hill’s Pet Nutrition Italia S.r.l. Via Giorgione, 59-63 00147 Roma
06545491 fax 0654549560 www.hillspet.it
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:58
Pagina 89
AZIENDEinGIALLO Hunter International GmbH +49/520291060 Grester Strasse, 4 33818 Leopoldshoehe www.hunter.de
fax +49/520215333 info@hunter.de
Imperial Food S.r.l. Via Galvani, 2 - 43018 Sissa (PR) www.imperialfoodpets.com
Interpet S.r.l.
058394480 fax 0583403381
0432699322 fax 0432691008
Via Valcellina, 37 33097 Spilimbergo (PN) www.professionalpets.it info@professionalpets.it
interpet@libero-it
Nuova Fattoria S.r.l.
Josera
069032657 Euroitalia Pet S.r.l. unico importatore in Italia Via Italia, 2 - 00060 Capena (RM) fax 0690375201 www.euroitaliapet.it info@euroitaliapet.it
La Ticinese Farmaceutici S.n.c. 0382573789 Via Vigentina, 102 27100 Pavia www.laticinese.it
fax 0382575576 info@laticinese.it
Life Petcare S.r.l.
tel. e fax 0575411013
Via di Basserone, 57 52041 Badia al Pino (AR) www.lifepetcare.it
0309032308 fax 0309031460
Via Industriale, 70 25016 Ghedi (BS) www.nuovafattoria.com info@nuovafattoria.com
Nutrix Più S.r.l.
0737641171 fax 0737643011
Via Potenza, 92 62022 Castelraimondo (MC) www.nutrixpiu.com nutrix@nutrixpiu.com
info@lifepeteare.it 0549907399 fax 0549906629
Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com
info@macropet.com
Mars Italia S.p.a.
025776111 fax 0257510890 www.pedigree.it
V.le MilanoFiori Str. 2 Pal C3 20090 Assago (MI)
Mec Ingross snc
0434997640 Via la Croce, 18 fax 0434997576 33074 Vigonovo di Fontanafredda (PN) www.mecingross.it info@mecingross.it
Methodo Chemicals S.r.l.
05226566 fax 0522653549
0549906690 fax 0549 987049
Via Venticinque Marzo, 19/B 47895 Domagnano (RSM) www.vet-line.eu
info@vet-line.com
Pet360 S.r.l.
022043764
P.le Bacone, 2 20129 Milano www.pet360.it
Proma Soc. Coop
Q.Vet S.r.l.
0110160050 fax 0110160049
info@methodochemicals.it
Mondial Pet Distribution S.p.a. Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com
Monge & C. S.p.a.
017274711 Via Savigliano, 31 fax 0172747198 12030 Monasterolo di Savigliano (CN) www.monge.it info@monge.it
Morando S.p.a.
0119433311 011943428
Via Chieri, 61 10020 Andezeno (TO) www.morando.it
Via Pedemontana, 35 loc. Mamiano 43029 Traversetolo (PR) www.racof.com info@racof.com
0521340327 fax 0521340319
Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com
mp@versele.it
Natura Line S.r.l.
0187413799 Via Repubblica, 82 fax 0187415142 54011 Frazione Albiano Magra Aulla (MS) www.natural-line.eu info@natural-line.eu servizio clienti: 800714021
Via Bobbio, 1/3 rosso 16137 Genova
www.naturina.it
Nestlé Purina Petcare S.p.a. Via Del Mulino, 6 20090 Assago (MI)
New Pet Food Italia S.r.l. Via Gerra, 3/5 46043 Castiglione delle Stiviere (MN) www.newpetfooditalia.com commerciale@newpetfooditalia.com
800525505 fax 028181713 www.purina.it
0376946111 fax 0376946171
Spagnol Group
0445369877 fax 0445368612
Via della Fisica, 15 36016 Thiene (VI) www.spagnolgroup.it infopet@spagnolgroup.it
Spinace S.r.l.
0422853929 fax 0422853775
Via Comunale di Faè, 66 31046 Oderzo (TV) www.spinace.it info@spinace.it
Tienne S.r.l.
tel. e fax 095653858 800228083
Contrada S. Croce Calcare 95040 Ramacca (CT) tienne@tiscali.it
Via Marconi, 4/2 40057 Granarolo E. (BO) www.valpet.it
051760349 fax 0516056448 servizio.clienti@valpet.it
V.B.B. S.r.l.
075985151 fax 075985151
Via della Fattoria, 39 06084 Bettona (PG) www.vbbpetfood.eu info@vbbpetfood.eu
www.kippy.it info@kippy.it
Via Morettini, 19 06128 Perugia www.veter-zoo.com
0755051546 fax 0755051143 veter-zoo@veter-zoo.com
Vitakraft Italia S.p.a.
075965601 fax 0759656020
Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it
info@vitakraft.it
Via Cappuccini, 7 29017 Fiorenzuola d’Arda (PC) www.raggiodisole.it www.mckerk.it info@raggiodisole.it
Via Morelli, 34/B 21053 Castellanza (VA) reboitalia@libero.it
Rinaldo Franco S.p.a. Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com
Risa S.r.l. Via del Molino, 50 12052 Neive (CN) www.risa.it risa@risa.it
Royal Canin Italia S.r.l. Via Anton Checov, 50/2 20151 Milano www.royalcanin.it info@royal-canin.it
0302739611 fax 0302739620
Via del Boscone, 15 25014 Castenedolo (BS) www.vitasol.it
info@vitasol.it
Winner Pet Food Solution S.r.l. 0690375587 Via Italia, 4 www.winnerplus.eu
Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100
Rebo S.r.l. 0522942788 0522942755
0755172574 fax 0756975092
Vitasol S.p.a. Racof S.r.l.
fax 0523980300
00060 Capena (RM) info@winnerplus.eu
Wonderfood S.p.a. Strada Dei Censiti, 2 47891 Repubblica di San Marino www.wonderfood.com info@wonderfood.com
morando@morando.it
MP Group S.r.l.
Via Brodolini, 21 06070 Ellera di Corciano (PG) www.snogghy.com info@snogghy.com
Veter Zoo S.r.l. tel. e fax 0746694051
Via Salaria per l’Aquila snc 02010 S. Ruffina di Città Ducale (RI)
Via dell’Artigianato, 6 12030 Faule (CN) www.qvet.it info@qvet.it
Snogghy S.n.c.
Valpet S.r.l.
Olistika S.r.l.
Macropet S.r.l.
Naturina S.a.s.
0445941494 fax 0445941522
N.P. Industries
Via San Pieretto, 42 55060 Badia Contignano (LU) www.interpetmarket.com
Via A.M. Ampere, 33 42017 Novellare (RE) www.methodochemicals.it
Nova Foods S.r.l. Via Pecori Giraldi, 59/A 36070 Castelgomberto (VI) www.novafood.com info@novafood.it
0331502700 fax 0331502703
0248376157 fax 0241291840
017367271 fax 017367180
023347611 fax 0233490091
Zolux Italia Via Balzani, 14 40069 Zola Pedrosa (BO) www.zolux.com info@zolux.it
Zoodiaco V.le della Cooperazione, 16 45100 Borsea (RO) www.zoodiaco.com zodiaco@zodiaco.com
Zoo Planet S.r.l. Via Malcanton, 6 35017 Piombino Dese (PD) www.zooplanet.it info@zooplanet.it
Zootecnica Alimentare S.r.l. Via di Macchia Palocco, 280 00125 Acila (RM) www.zooal.it zooal@tin.it
0549943311 fax 0549943312
051754816 051759896
0425474645 fax 0425474647
0499350400 fax 0499350388
065214500 fax 0652310023
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
89
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:58
Pagina 90
AZIENDEinGIALLO Igiene e cura Alframa S.r.l.
tel. e fax 0226141945
Leoncavallo Ruggero, 41 20131 Milano www.catnature.com
alframasrl@virgilio.it
Alpi Service S.n.c.
011975941 fax 011974453
Via dell’Artigianato, 5 12033 Faule (CN) www.alpiservice.com
info@alpiservice.com
Aries S.r.l.
3931769652 fax 0965370903
Via Quarnaro, I7 89135 Reggio Calabria www.ariessrl.eu
info@ariessrl.eu
Avitabile Napoleone S.r.l. Via Petrarca, 34 80022 Arzano (NA) www.tewa.it avitabilenapoleone@interfree.it contatto@tewa.it
Beaphar Italia S.r.l. Via Fossombrone, 66 48124 Ravenna www.beaphar.com info@beaphar.com
Camon S.p.a. Via Lucio Cosentino, 1 37041 Albaredo d’Adige (VR) www.camon.it camon@camon.it
Candioli Via Manzoni, 2 10092 Beinasco (TO) www.candioli.it info@candioli.it
0559705281 fax 0559705352
Chemi-Vit S.r.l. Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com info@chemivit.com
Chifa S.r.l. Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it chifasrl@tiscali.it
Ciam S.r.l. Via Piemonte, 4 63100 Ascoli Piceno www.ciamanimali.it ciam@ciamanimali.it
0239781 fax 0239784660
Croci S.p.a. Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com
90
Via Italia, 2 - 00060 Capena (RM) www.euroitaliapet.it
069032657 fax 0690375201 info@euroitaliapet.it
Fantoni S.r.l. Via F.lli Rosselli, 57 27058 Voghera (PV) www.fantonisrl.net
038383059 fax 0383809752 info@fantonisrl.net
Follador
Via Savona, 97 20144 Milano
www.follador.net 024345891 fax 0243458922 www.formevet.com
Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it
05225452 fax 0522943047 marketing@gimborn.it
Innovet
0498015583 fax 0498015737
Via Einaudi, 13 35030 Saccolongo (PD) www.innovet.it 054464418 fax 0544479252
innovet@innovet.it
Interpet S.r.l.
058394480 fax 0583403381
Via San Pieretto, 42 55060 Badia Contignano (LU) www.interpetmarket.com
interpet@libero-it
Intervet Italia S.r.l. (sede amm.) 02516861 0456608511 fax 0456608512
Via Fratelli Cervi, snc Centro direzionale Milano Due - Palazzo Borromini 20090 Segrate (MI) www.msd-animal-healt.it
IV San Bernard S.r.l. 0113490232 fax 0113490526
Via Limitese, 112/116 50053 Spicchio Vinci (FI) www.ivsanbernard.it
0571509106 fax 0571509618 info@ivsanbernard.it
Italia Service S.r.l. - Dogshowerpoint
03965591 fax 0396559244
Via San Marciano, 46/56 0865904373 86079 Venafro (IS) fax 0865909356 numero verde 800 090 716 www.dogshowerpoint.it www.italiaservicesrl.it
Italsystem S.a.s. 0522887959 fax 0522888200
Via Corciano, 14 47900 Rimini www.1allsystems.com
0541731428 fax 0541731395 info@1allsystems.com
La Ticinese Farmaceutici S.n.c. 0382573789
0331932014 fax 0331932510
Via Vigentina, 102 27100 Pavia www.laticinese.it
fax 0382575576 info@laticinese.it
Laviosa Chimica Mineraria S.p.a. Via L. Da Vinci, 21 57123 Livorno www.laviosa.it
0736250484 fax 0736257854
Cosmetica Veneta S.r.l. tel. e fax 0444719637 Via Meucci, 50/52 36057 Arcugnano (VI) www.cosmeticaveneta.it
Euroitalia Pet S.r.l.
eagleitalia@tin.it
Gimborn Italia S.r.l.
Ceva Salute Animale S.p.a. Viale Colleoni, 15 20864 Agrate Brianza (MB) www.ceva-italia.it
marketing@drnsrl.it tel. e fax 050803275
Via Pavoncella, 8 56010 Migliarino Pisano (PI) www.eagleitalia.it
Formevet S.r.l.
Zona PIP Frazione Penna 52028 Terranuova Bracciolini (AR) www.baldecchi.it infotech@baldecchi.it
Bayer S.p.a.
Eagle S.r.l.
0373938345 fax 0373982427
Via Antighe, 48 31041 Cornuda (TV)
Baldecchi S.n.c.
V.le Certosa, 130 20156 Milano www.vetclub.it www.petclub.it info@petclub.it
0815737519 fax 0815737522
DRN S.r.l. Via Bellisario, 23/25 26020 Palazzo Pignano (CR) www.drnsrl.it
0586434000 fax 0586434210 info@laviosa.it
Liquind Wellness Company S.r.l. 0306150398 Via delle Rose, 9 fax 0306187972 25015 Desenzano del Garda (BS) www.petformance.eu info@petformance.eu
Macropet S.r.l. Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com
0549907399 fax 0549906629 info@macropet.com
info@cosmeticaveneta.it
Mantovani Pet Diffusion S.r.l. 0332870860 fax 0332462439 info@crocitrading.com
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
Via Giulio Pastore, 31 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com
051969413 fax 051969348
Merial Italia S.p.a. 02577661 Milano Fiori, Strada 6, Palazzo E/5 fax 0257766305 20090 Assago (MI) www.merial.com merial.italia@merial.com Merini Maurizio
tel. e fax 0661560728
Via Baveno, 7/A 00166 Roma www.merinioverline.it maurizio.merini@libero.it
Mondial Pet Distribution S.p.a. Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com
N.P. Industries
0432699322 fax 0432691008
Via Valcellina, 37 33097 Spilimbergo (PN) www.professionalpets.it
info@professionalpets.it
Pets Fitness
tel. e fax 07131935
Via Soderini, 8 60027 Osimo (AN) www.petsfitness.com
Pet Village S.r.l. Via Fossombrone, 26 48100 Ravenna www.petvillage.it info@petvillage.it
info@petsfitness.com 054464418 - 0544471768 fax 0544479252
Porrini Pet S.r.l.
0302791814 fax 0302793319
Via Einaudi, 1 25086 Rezzato (BS) info@porrinipet.it
Rinaldo Franco S.p.a.
0248376157 fax 0241291840
Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com
record@recordit.com
Sementi Dom Dotto S.p.a. Via Lavariano, 41 33050 Mortegliano (UD) www.sementidotto.it
0432760442 fax 0432761665 info@sementidotto.it
Sepiolsa S.a.
023319855 fax 02316560
Ufficio Italia Via General Govone, 56 20155 Milano www.sepiolsaitalia.com
info@sepiolsaitalia.com
Solvay Chimica Italia S.p.a. V.le Lombardia, 20 20021 Bollate (MI) www.solvcat.com
0229092921 fax 0229092576
lettiere.vendite@solvay.com
Stefanplast S.p.a. Via Piazza, 47 36020 Castegnero (VI) www.stefanplast.it
0444639011 fax 0444638315 stefanplast@stefanplast.it
Tolsa Italia S.r.l. 0458780364 Viale del Lavoro, 43 fax 0458780374 37036 San Martino Buon Albergo (VR) www.tolsa.com info@tolsa.com Trixie Italia S.p.a. Via E. Fermi, 6 36045 Alonte (VE) www.trixie.de
Tucano Internazionale Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it
Virbac Via Ettore Bugatti, 15 20142 Milano www.virbac.it
0444835329 fax 0444833352 info@trixie.it 031513082 fax 0313347491 info@tucanoint.it 024092471 fax 0240924777 virbac@virbac.it
Vétoquinol Italia S.r.l. 0543462411 Via Piana, 265 fax 0543448644 47032 Bertinoro (FC) www.vetoquinol.it vetoquinol.italia@vetoquinol.com
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:58
Pagina 91
AZIENDEinGIALLO Vitakraft Italia S.p.a. Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it info@vitakraft.it
Wonderfood S.p.a. Strada Dei Censiti, 2 47891 Repubblica di San Marino www.wonderfood.com info@wonderfood.com
Zoodiaco
075965601 fax 0759656020
0131950063 fax 0131952944 info@myfamilyspets.com
Euroitalia Pet S.r.l. 0549943311 fax 0549943312
069032657 fax 0690375201 info@euroitaliapet.it
Via Italia, 2 - 00060 Capena (RM) www.euroitaliapet.it
Farmafit Italia S.n.c. 0425474645 fax 0425474647
V.le Della Cooperazione, 16 45100 Borsea (RO) www.zoodiaco.com zodiaco@zodiaco.com
Estella S.r.l. Via Vittorio Veneto, 12 15048 Valenza (AL) www.myfamilyspets.com
SS 423 Urbinate, 98 61029 Urbino (PU) www.farmafit.com
0722350102 fax 0722350182 farmafit@farmafit.com
015511310 fax 0158129259 info@farmcompany.it
Fantoni S.r.l.
Accessori Alpi Service S.n.c.
011975941 fax 011974453
Via dell’Artigianato, 5 12033 Faule (CN) www.alpiservice.com
info@alpiservice.com
Ameliapet - Jewels for dogs Via prov.le Collepasso, 7B 73042 Casarano (LE) www.ameliapet.it
Ballatore Pietro Via Gasperina, 96 www.ballatoreroma.com
3884829264 ameliapet1@gmail.com tel. e fax 067236701 00118 Roma info@ballatoreroma.com
Bruma S.r.l.
0733549333 fax 0733549054
Contrada Vaglie, 23/B 62010 Pollenza (MC) www.bruma.it
bruma@bruma.it
Camon S.p.a.
0456608511 fax 0456608512
Via Lucio Cosentino, 1 37041 Albaredo d’Adige (VR) www.camon.it camon@camon.it
Charlotte’s Dress
01311850809
0815260121 0815240312 ciacri@ciacri.it
Coltellerie Milanesi S.a.s.
024222291 fax 024224695
info@coltelleriemilanesi.it
Coltelleria Polla tel. e fax 0131264774 Via Vochieri, 69 - 15100 Alessandria www.polladino.com lipolla@libero.com
DM LAB - Lilliboo Ripa di Porta Ticinese, 13 www.lilliboo.com
Dog Line S.n.c. Via della Tecnica, 94 36043 Camisano Vicentino (VI) www.dogline.it
Eco & Biofood S.r.l. Via Agnoletti, 6 42100 Reggio Emilia www.n1bio.com
Ferplast S.p.a.
0445429111 fax 0445429115
Via I Maggio, 5 - Z. l. 36070 Castelgomberto (VI) www.ferplast.com
info@ferplast.com
Ferribiella S.p.a.
0152558103 fax 0152558083
Strada Trossi, 33 13871 Verrone (BI) www.ferribiella.it
info@ferribiella.it
Flair Pet S.r.l.
0424383101 fax 0424390792
Via Valle S. Felicita, 5/B 36060 Romano d’Ezzelino (VI) www.flairpet.com
info@flairpet.com
Carl Benz Weg, 13 Bargteheide (Germania) www.flexi.de info@fiexi.de
0332870860 fax 0332462439
tel. e fax 0236550758 20143 Milano dm.lab@libero.it 0444240653 fax 0444532511
+49/453240440 +49/4532404466 fax +49/4532404442
0163826661 fax 0163850442
Via Martiri, 12/14 28078 Romagnano Sesia (NO) www.inamorada.com
info@inamorada.com
Interpet S.r.l.
058394480 fax 0583403381
Via San Pieretto, 42 55060 Badia Contignano (LU) www.interpetmarket.com
interpet@libero-it 0934467339 94012 Barrafranca (EN)
Contrada Abate S/N info@gruppomonte.com
Karlie Heimtierbedarf GmbH +49/2957770 Graf Zeppelin Strasse 13 fax +49/295777399 33181 Bad Wuennenberg, Haaren (Germany) www.karlie.de info@karlie.de
Larius Pet S.n.c.
031920676 fax 0313541299
Via Gorizia, 10 22073 Fino Mornasco (CO) www.lariuspet.com
info@lariuspet.com
Lidy Factori S.r.l.
tel. e fax 0445/520430 36015 Schio (VI)
Via del Redentore, 3
Macropet S.r.l.
0549907399 fax 0549906629
Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com
info@macropet.com
Mantovani Pet Diffusion S.r.l.
051969413 Via Giulio Pastore, 31 fax 051969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com 0444901700 fax 0444901710
Via Croce, 60 36030 Castelnovo (VI) www.marchioro.it
info@marchioro.it
Melcos S.n.c. 0444436491 fax 0444436509
Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI) www.fop.it
fop@fop.it 05225452 fax 0522943047 marketing@gimborn.it
Giolo Giorgio
042659305 fax 042659306
Via Marconi, 76/78 30010 Pegolotte di Cona (VE) www.giorgiogiolo.it info@giorgiogiolo.it
0459584077 fax 0459584078
Via Roma, 52 37060 Castel D’Azzano (VR) www.guendy.com
info@guendy.com
Mondial Pet Distribution S.p.a. Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com
Mon Mar Enjoy S.r.l. tel. e fax 0823851722 Viale Arturo Bacio Terracina, 4/6 cell. 3397598046 81030 Castel Volturno - Caserta (CE) www.monmar.it mon.mar@hotmail.it MPS S.n.c.
Giolo Guido
042659197 fax 0426509030
Via Roma, 22/24/26 30010 Pegolotte di Cona (VE) www.giorgiogiolo.it/guidogiolo
info@guidogiolo.it
Giò Pet di Patrizia Giovannetti
255571962 50137 Firenze info@giopet.com
Viale Augusto Righi, 89 www.giopet.com
0444572190 fax 0444370902
Via Zambon, 69 36051 Creazzo (VI) www.mpsitalia.it
info@mpsitalia.it
Nestlé Purina Petcare S.p.a. Via Del Mulino, 6 20090 Assago (MI)
On Site S.r.l. Via Nazionale, 6 23012 Castione Andevenno (SO) www.onsitesrl.it
Haf Italia S.a.s. 0432746150 Via della Stazione, 54/6 fax 0432604739 33048 San Giovanni al Natisone (UD) www.hafitalia.com info@hafitalia.com
Original Legno Italia S.a.s.
Happy Pet Italy by CM 0429888850 Via dell’Artigianato, 13 - Z.A. fax 0429888860 35040 Megliadino San Vitale (PD) www.happypetitaly.com info@happypetitaly.com
P.A.C. Dog Italia S.r.l.
HalloDog
0287168087 fax 0245503838 info@hallodog.com
dogline@dogline.it
www.hallodog.com
0522792968 fax 0522562897
I Desideri di ogni cane S.r.l.
info@n1bio.com
info@imac.it
Inamorada
Marchioro S.p.a.
Flexi-Bogdahn Int. Gmbh & Co
Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it
Via della Libertà, 473 80010 Villaricca (NA) www.ciacri.it
Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) info@crocitrading.com
info@fantonisrl.net
Gimborn Italia S.r.l.
CI.A.CRI. S.a.s.
Croci S.p.a.
Via F.lli Rosselli, 57 27058 Voghera (PV) www.fantonisrl.net
FOP S.p.a.
Via Dania, 8 15079 Ovada (AL) www.charlottesdress.com info@charlottesdress.com
Via Solari, 56 20144 Milano www.coltelleriemilanesi.it
038383059 fax 0383809752
0444482301 fax 0444482500
Via Ghisa, 24 36070 Tezze di Arzignano (VI) www.imac.it
Italdog
Farm Company Pet Products S.r.l. Via Amendola, 532 Regione Spolina 13876 Cossato (BI) www.farmcompany.it
Imac S.r.l.
Via Filogaso,10 - 00173 Roma www.idesideridiognicane.com info@idesideridiognicane.com
0672672140 cell. 3296467686
di Maltese & C. ZI C. da Fegotto www.original-legno.it Via Carignani, 120 55100 San Filippo (LU) www.pacdogitalia.com
Pampered S.r.l. Viale Berengario, 9 www.pampered.it
800-525505 fax 028181713 www.purina.it
0342200070 fax 0342211855 info@onsitepet.it
0924514511 fax 0924515292 91013 Calatafimi Segesta (TP) info@original-legno.it 0583952945 fax 0583953162 info@pacdogitalia.com tel. e fax 0239400659 20149 Milano commerciale@pampered.it
Pet’s creation di Valentino Sante Zona industriale lotto 13 70042 Mola di Bari (BA)
0804735719 Info@pets-creation.com
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
91
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:58
Pagina 92
AZIENDEinGIALLO Pet Village S.r.l. Via Fossombrone, 26 48100 Ravenna www.petvillage.it
054464418 - 0544471768 fax 0544479252 info@petvillage.it
Porrini Pet S.r.l.
0302791814 fax 0302793319
Via Einaudi, 1 25086 Rezzato (BS) info@porrinipet.it
Prima S.r.l.
0429783975 fax 0429789768
Via Negrelli, 21 34043 Monselice (PD) www.prima-srl.com prima.srl@tin.it
Promogreen. Com S.r.l.
038345143 fax 0383214617
Via Emilia, 27 27058 Voghera (PV) www.promogreen.com info@promogreen.com
Slow Global
Stefanplast S.p.a.
0248376157 fax 0241291840
Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com
0444639011 fax 0444638315
Via Piazza, 47 36020 Castegnero (VI) www.stefanplast.it stefanplast@stefanplast.it
Telcom S.p.a.
0831348111 fax 0831304510
Via dell’Industria, 1 72017 Ostuni (BR) www.telcomitalia.it telcom@telcomitalia.it
Tria-De S.r.l. Via Marconi, 29 20090 Rozzano (MI) www.tria-de.it
Rinaldo Franco S.p.a.
0161219438 fax 0161220542
Cascina Malcotta 13010 Stroppiana (VC) slowglobal@gmail.com
0245712422 - 0257511907 fax 0245704560
Trixie Italia S.p.a. Via E. Fermi, 6 36045 Alonte (VE) www.trixie.de info@trixie.it
triade@tria-de.it 0444835329 fax 0444833352
United Pets S.r.l.
023927041 fax 0239219774
V.le Certosa, 46 20155 Milano www.unitedpets.it
info@unitedpets.it
Valla
0108391440 fax 0108391440
Via N. Costa, 42/R 16139 Genova www.vallaitaly.com
sales@vallaitaly.com
Venturi Giuseppe
0543945316 Via S.F. D’Assisi, 31 fax 0543945184 47016 S. Savino di Predappio (FC) www.venturionline.it info@venturionline.it
Vitakraft Italia S.p.a.
075965601 fax 0759656020
Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it
info@vitakraft.it
Zoodiaco V.le della Cooperazione, 16 45100 Rovigo www.zoodiaco.com
0425474645 fax 0425474647 zodiaco@zodiaco.com
■ MAMMIFERI ■ Alimenti All Pet S.r.l.
MP Group S.r.l. 0296450470 fax 0296450464
Via Trieste, 603 21042 Caronno Pertusella (VA) www.allpet.it
info@allpet.it
Boccacci S.r.l.
0620433565 fax 0620433512
Via Casilina, 1670 00133 Roma www.boccaccisrl.it
info@boccaccisrl.it
Calcio Mare S.n.c. di Corrizzato P. & C. 0423724073 Via per Salvatronda Z.I. Esp. 48 fax 0423742252 31033 Castelfranco V.to (TV) www.calciomare.com - www.aqualine.it info@calciomare.com
Chemi-Vit S.r.l.
0522887959 fax 0522888200
Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com
info@chemivit.com
Fantoni S.r.l.
038383059 fax 0383809752
Via F.lli Rosselli, 57 27058 Voghera (PV) www.fantonisrl.net
info@fantonisrl.net
Fioretta Rag. Gianni S.a.s. Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com
Formevet S.r.l. Via Savona, 97 20144 Milano
Gimborn Italia S.r.l. Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it
Macropet S.r.l. Via Rive delle Seriale, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com
0341530138 fax 0341530392 info@fiory.com 024345891 fax 0243458922 www.formevet.com 05225452 fax 0522943047
marketing@gimborn.it 0549907399 fax 0549906629 info@macropet.com
Mec Ingross snc
0434997640 Via la Croce, 18 fax 0434997576 33074 Vigonovo di Fontanafredda (PN) www.mecingross.it info@mecingross.it
Mondial Pet Distribution S.p.a. Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com
92
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago - Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com
0522942788 0522942755 fax 0522946191 mp@versele.it
Nestlé Purina Petcare S.p.a. Via Del Mulino, 6 20090 Assago (MI)
0281811 fax 0281817133 www.purina.it
Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100 Via Cappuccini, 7 29017 Fiorenzuola D’Arda (PC) www.raggiodisole.it info@raggiodisole.it
fax 0523980300
Rinaldo Franco S.p.a.
0248376157 fax 0241291840
Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com
Risa S.r.l. Via del Molino, 50 12052 Neive (CN) www.risa.it risa@risa.it
Valpet S.r.l. Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it servizio.clienti@valpet.it
Vitakraft Italia S.p.a. Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it info@vitakraft.it
Viten S.r.l. Via Faedis, 21 33040 Povoletto (UD) www.viten.it info@viten.it
Zoodiaco V.le della Cooperazione, 16 45100 Rovigo www.zoodiaco.com zoodiaco@zoodiaco.com
www.mckerkit
Chifa S.r.l.
Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com
0341530138 fax 0341530392 info@fiory.com
Formevet S.r.l.
024345891 fax 0243458922
Via Savona, 97 20144 Milano www.formevet.com
Mondial Pet Distribution S.p.a. Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com
Laviosa Chimica Mineraria S.p.a. 017367271 fax 017367180
0395321255 0395321019 fax 0395321433
075965601 fax 0759656020
Via L. Da Vinci, 21 57123 Livorno www.laviosa.it info@laviosa.it
0586434000 fax 0586434210
Macropet S.r.l.
0549907399 fax 0549906629
Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com
info@macropet.com
Mantovani Pet Diffusion S.r.l.
051969413 Via Giulio Pastore, 31 fax 051969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com
Porrini Pet S.r.l.
0432664401 fax 0432679043
0302791814 fax 0302793319
Via Einaudi, 1 25086 Rezzato (BS) info@porrinipet.it
Rinaldo Franco S.p.a.
0248376157 fax 0241291840
Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com 0425474645 fax 0425474647
Igiene e cura Chemi-Vit S.r.l.
chifasrl@tiscali.it
Fioretta Rag. Gianni S.a.s.
0522887959 fax 0522888200
record@recordit.com
Trixie Italia S.r.l.
0444835329 fax 0444833352
Via E. Fermi, 14/16 36040 Alonte (VI) www.trixie.de
Valpet S.r.l.
Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com info@chemivit.com
0331932014 fax 0331932510
Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it
Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it
Vitakraft Italia S.p.a.
info@trixie.it 0395321255 0395321019 fax 0395321433 servizio.clienti@valpet.it
Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it
075965601 fax 0759656020 info@vitakraft.it
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:58
Pagina 93
AZIENDEinGIALLO ■ PESCI E ACQUARI ■ Acquarama Italia S.r.l. Piazza Pio IX, 5 00167 Roma www.acquaramaitalia.it
0661662407 fax 06291847
acquarama.italia@tiscali.it
Via Matteotti, 37 051796030 - 051790120 40064 Ozzano dell’Emilia (BO) fax 051796203 www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it
Acquario di Bologna S.r.l.
0266011497 Via Telemaco Signorini, 9 fax 0266011498 20092 Cinisello Balsamo (MI) www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it
Acquariolandia Italia
tel. e fax 024598320 20153 Milano
Acquario Lombardo S.r.l. Via Trento, 18/35 20035 Lissone (MI) www.acquariolomabardo.com info@acquariolombardo.com
0392459689 tel. e fax 039482534
All Pet S.r.l.
0296450470 fax 0296450464
Via Trieste, 603 21042 Caronno Pertusella (VA) www.allpet.it
info@allpet.it
Amblard S.a.
+33/563987153 - 563987154 20, Avenue de la Chevaliere fax +33/563612491 81200 Mazamet (Francia) www.amblard.fr italia@amblard.fr
Aquarialand S.a.s. Corso Tazzoli, 228/10 10137 Torino www.aquarialand.com
0113112967 fax 0113147463
aquarialand@aquarialand.com
Aquaristica S.r.l. Via A. Labriola, 10/12 40010 Sala Bolognese (BO) www.aquaristica.it
Aquarium Boutique Via XXVII Luglio, 66 www.aquariumboutique.it
0516814188 fax 0516814294 aquaristica@aquaristica.it tel. e fax 090719090 90123 Messina info@acquariumboutique.it
Aquarium La Torre
tel. e fax 0882375861 tel. e fax 0882374476
Via A. Righi, 1/E-F 71016 San Severo (FG) www.aquariumlt.com
aquariumlt@tiscalinet.it
Aquarium S.n.c.
0997771064 fax 0997771242 aquasnc@tin.it
Via Stelle Marine, 27 74029 Talsano (TA)
Aquatronica (divisione di A.E.B. S.p.A.)
0522494427 fax 0522494410 www.aquatronica.com www.aeb.it
Via dell’Industria, 20 42025 Cavriago (RE) info@aquatronica.com
Aquili Andrea Via dell’Artigiano, 25 www.aquili.it
tel. e fax 071740640 60037 Monte San Vito (AN) info@aquili.it
Arredopet by Gruppo Monte Contrada Abate S/N info@gruppomonte.com
0934467339 94012 Barrafranca (EN)
Askoll Uno S.r.l.
0444666700 fax 0444666701
Via Galvani, 31/33 36066 Sandrigo (VI) www.askoll.it
askoll@askoll.it
Avi Fauna
070564836 fax 070564023
Via Italia, 135 09134 Pirri (CA) www.avifaunasnc.it
muacor@tiscali.it
Bionatura Impianti S.r.l. Via Alpi, 5 23873 Missaglia (LC) www.bionaturaimpianti.it
0399241247 fax 0399201971
info@bionaturaimpianti.it
Calcio Mare S.n.c. di Corrizzato P. & C. Via per Salvatronda Z.I. Esp. 48 31033 Castelfranco V.to (TV) www.calciomare.com info@calciomare.com
0302667121 fax 0302168469 info@ceabacquari.it
Chemi-Vit S.r.l.
Acquario di Bologna S.r.l.
Via F. Rismondo, 119 acquariola@tiscali.it
CE.A.B. di Ferrari Pierluigi Via Pietro Rescatti, 20 25124 Folzano (BS) www.ceabacquari.it
0423724073 fax 0423742252 www.aqualine.it
Carmar S.a.s.
0522887959 fax 0522888200
Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com
info@chemivit.com
Cia S.r.l. 0114508893 Strada del Francese, 152/6L fax 0114508901 10156 Torino www.cia-acquari.it commerciale@ciasrl-acquari.it Croci S.p.a.
0332870860 fax 0332462439
Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com
info@crocitrading.it
Dennerle GmbH
+49/63317241703 fax +49/63317241203
Kroepperstraße, 17 66957 Vinningen (Germania) www.dennerle.de b.kaufmann@dennerle.de
Eschematteo S.r.l.
0521607889 fax 0521399245
Via Ugozzolo, 101/A 43122 Parma www.eschematteo.it
info@eschematteo.it
Ferplast S.p.a.
0445429111 fax 0445429115
Via I Maggio, 5 - Z.I. 36070 Castelgomberto (VI) www.ferplast.com
info@ferplast.it
Fishfan S.r.l.
051780868 fax 051780849 rocco@fishfan.it
Via G. Puccini, 3/3 40055 Villanova di Castenaso (BO)
Giumar S.r.l. Via Tamburiello, 34 80040 Volla (NA) www.giumarsrl.it
0817741925 - 0818982101 fax 0817747430 giumarsrl@virgilio.it
Globus International S.r.l. Via Burrone, 4 17031 Albenga (SV) www. beachworld.it
0182559495 fax 0182559482 ceo@beachworld.it
Hydor S.r.l.
04248877 fax 0424887887
Via Voiron, 27 36061 Bassano del Grappa (VI) www.hydor.com
info@hydor.com
lemmi Ermanno tel. e fax 059386076 Via Viazza, 120 41010 Ganaceto (MO) www.paginegialle.it/iemmierman iemmi.ermanno@tiscalinet.it Italia Azoo di Corazza Luca Via Consiglio dei Sessanta, 24 47891 Dogana Repubblica di San Marino www.sottacqua.net
info@sottacqua.net
Kuda Tropical Fish S.r.l.
0373234461 fax 0373236714
Via delle Industrie, 34 26010 Bagnolo Cremasco (CR) www.kudafish.it
info@kudafish.it
Macropet S.r.l. Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com
0549909942 fax 0541489924
0549907399 fax 0549906629 info@macropet.com
Mantovani Pet Diffusion S.r.l. Via Giulio Pastore, 31 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com
051969413 fax 051969348
Mec Ingross snc
0434997640 Via la Croce, 18 fax 0434997576 33074 Vigonovo di Fontanafredda (PN) www.mecingross.it info@mecingross.it
Mondial Pet Distribution S.p.a. Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com
Mon Mar Enjoy S.r.l. tel. e fax 0823851722 Viale Arturo Bacio Terracina, 4/6 cell. 3397598046 81030 Castel Volturno - Caserta (CE) www.monmar.it mon.mar@hotmail.it
Pro.D.Ac. International S.r.l. Via Padre Nicolini, 22 35013 Cittadella (PD) www.prodac.it
Via Cappuccini, 7 29017 Fiorenzuola d’Arda (PC) www.raggiodisole.it info@raggiodisole.it
www.mckerk.it
Reef International S.a.s.
0331792443 fax 0331772839
Via Arconti, 11 21013 Gallarate (VA) www.reef-international.com
reefint@tin.it
Rinaldo Franco S.p.a.
0248376157 fax 0241291840
Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com
record@recordit.com
Saima Pet International Via San Gennariello, 8 80040 Cercola (NA)
tel. e fax 0815550699 saimapet@libero.it
Sera Italia S.r.l. 0516661301 Via Gamberini, 110 - Gavaseto 0516661333 40018 San Pietro in Casale (BO) fax 0516669133 www.sera.it info.seraitalia@sera.biz Sicce Italia S.r.l.
0444462826 fax 0444462812
Via Vittorio Emanuele, 115 36050 Pozzoleone (VI) www.sicce.com
info@sicce.com
TAF Trans Aquarium Fish
0119866465 fax 0119866143
Via Casale, 27 10060 Scalenghe (TO) www.tafsrl.to
info@tafsrl.to
Teco S.r.l.
0544408333 fax 0544280084
Via A. Sansovino, 35 48100 Ravenna www.tecoonline.com
teco@tecoonline.com
Tetra Italia S.r.l.
0290448368 fax 0290756096
Via Ludovico il Moro, 6 20080 Basiglio (MI) www.tetraitalia.it
italia@tetra.net
Trixie Italia S.p.a.
0444835329 fax 0444833352
Via E. Fermi, 6 36045 Alonte (VE) www.trixie.de
info@trixie.it
Tucano Internazionale S.r.l. Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it
031513082 fax 0313347491 info@tucanoint.it
Valpet S.r.l.
0395321255 fax 0395321433
Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it
servizio.clienti@valpet.it
Valverde Aquarium S.r.l. Via dei Ronchi, 15 26813 Graffignana (LO)
037188127 fax 037188614 valverde.aquarium@libero.it
Vitakraft Italia S.p.a. Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it
Vitrea S.r.l. Prov. Limidi-Ravarino, 62 41010 Limidi (MO) www.vitrea.it
Zanolli Mario Via Mattarana, 11/A 37141 Verona www.mariozanolli.it
Zolux S.a.s. 141, Coùrs Paul Doumer 17100 Saintes (Francia) www.zolux.com
Carmar New S.r.l.
Porsa Italy S.r.l.
Zolux Italia
Via Repubbliche Marinare, 126/128 80147 Napoli fax 0817529262 www.carmarnew.com carmar.pr@tin.it
fax 0523980300
Red Sea Europe +33/2/32377137 Saint Denis, Route Betreuil fax +33/2/32377136 27130 Verneuil Sur Avre - Francia www.redseaeurope.com info@redseaeurope.com
Piranha Tropical Life 0881638838 III Traversa Corso del Mezzogiorno 71100 Foggia fax 0881339154 www.piranhatropicalife.it info@piranhatropicalife.it 0302650248 Via Romolo Gessi, 210 0302150016-0302650211 25135 Sant’Eufemia (BS) fax 0302151221-0302158315 www.porsaitaly.com info@porsaitaly.com
prd@prodac.it - info@prodac.it
Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100
0815743501 - 0815743459 Via Aldo Moro, 28 fax 0815743496 80046 San Giorgio a Cremano (NA) www.carmarsas.it info@carmarsas.it 0817529205
0495971677 fax 0495971113
Via Balzani, 14 40069 Zola Pedrosa (BO) www.zolux.com
075965601 fax 0759656020 info@vitakraft.it 059565688 fax 059859183 info@vitrea.it 045973472 fax 045973473 info@mariozanolli.it
+33/5/46746969 fax +33/5/46747070 info@zolux.com 051754816 fax 051759896 info@zolux.it
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
93
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:58
Pagina 94
AZIENDEinGIALLO ■ RETTILI E ANFIBI ■ Croci S.p.a.
0332870860 fax 0332462439
Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com
info@crocitrading.it
Fantoni S.r.l.
038383059 fax 0383809752
Via F.lli Rosselli, 57 27058 Voghera (PV) www.fantonisrl.net
info@fantonisrl.net
Fioretta Rag. Gianni S.a.s. Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com
FOP S.p.a. Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI)
info@fiory.com 0444436491 fax 0111136509 www.fop.it - fop@fop.it
Gimborn Italia S.r.l. Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it
0341530138 fax 0341530392
05225452 fax 0522943047 marketing@gimborn.it
Imac, S.r.l. Via Ghisa, 24 36070 Tezze di Arzignano (VI) www.imac.it
Macropet S.r.l. Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com
0444482301 fax 0444482500 info@imac.it 0549907399 fax 0549906629 info@macropet.com
Mantovani Pet Diffusion S.r.l. 051969413 Via Giulio Pastore, 31 fax 051969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com Mondial Pet Distribution S.p.a.
Sera Italia S.r.l. 0516661301 Via Gamberini, 110 - Gavaseto 0516661333 40018 San Pietro in Casale (BO) fax 0516669133 www.sera.it info.seraitalia@sera.biz Trixie Italia S.r.l.
Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com
0444835329 fax 0444833352
Via E. Fermi, 14/16 36040 Alonte (VI) www.trixie.de
MP Group S.r.l. Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago - Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com
Piranha Tropical Life
Tucano Internazionale S.r.l.
0881638838 fax 0881339154
Valpet S.r.l.
F.Ili Traversa Corso del Mezzogiorno 71100 Foggia www.piranhatropicalife.it info@piranhatropicalife.it
Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100 Via Cappuccini, 7 fax 0523980300 29017 Fiorenzuola D’Arda (PC) www.raggiodisole.ft - www.mckerk.d info@raggiodisole.it
Rettilissima di M. Bianco
0392024910 fax 0392849025 rettilissima@virgilio.it
Via del Commercio, 25 20040 Bellusco (MI)
Rinaldo Franco S.p.a.
0248376157 fax 0241291840
Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com
info@trixie.it
0522942788 0522942755 fax 0522946191 mp@versele.it
record@recordit.com
Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it
031513082 fax 0313347491 info@tucanoint.it
0395321255 0395321019 fax 0395321433 servizio.clienti@valpet.it
Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it
Vitakraft Italia S.p.a.
075965601 fax 0759656020
Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it
Zoomania
info@vitakraft.it tel. e fax 0818610459
Via Vittorio Veneto, 414 80058 Torre Annunziata (NA) www.zoomaniarettili.com info@zoomaniarettili.com
Zoo Varese
0332310280-9 fax 0332313111
Via Giovanni Macchi, 55 21100 Varese www.zoovarese.it
zoovarese@libero.it
■ UCCELLI ■ Avi Fauna Via Italia, 135 09134 Pirri (CA) www.avifaunasnc.it
Boccacci S.r.l. Via Casilina, 1670 00133 Roma www.boccaccisrl.it
Borgovit S.r.l. Via Roma, 48 22046 Merone (CO) www.borgovit.it
070564836 fax 070564023 muacor@tiscali.it 0620433565 fax 0620433512 info@boccaccisrl.it 031650344 fax 031651419 info@borgovit.i
Calcio Mare S.n.c di Corrizzato P.&C. Via per Salvatronda Z.I. Esp. 48 0423724073 31033 Castelfranco V.to (TV) fax 0423742252 www.calciomare.com - www.acqualine.it info@calciomare.com
Chemi-Vit S.r.l. Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com
Chifa S.r.l. Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it
Croci S.p.a. Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com info@crocitrading.it
Fantoni S.r.l. Via F.lli Rosselli, 57 27058 Voghera (PV) www.fantonisrl.net
Fioretta Rag. Gianni S.a.s. Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com - info@fiory.com
FOP S.p.a. Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI) www.fop.it - fop@fop.it
Formevet S.r.l. Via Savona, 97 20144 Milano www.formevet.com
94
0522887959 fax 0522888200 info@chemivit.com 0331932014 fax 0331932510 chifasrl@tiscali.it 0332870860 fax 0332462439
Gimborn Italia S.r.l.
05225452 fax 0522943047
Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it
marketing@gimborn.it
Imac S.r.l.
0444482301 fax 0444482500
Via Ghisa, 24 36070 Tezze di Arzignano (VI) www.imac.it
info@imac.it
Macropet S.r.l.
0549907399 fax 0549906629
Via Rive delle Seriale, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com
info@macropet.com
Mantovani Pet Diffusion S.r.l.
051969413 fax 051969348
Via Giulio Pastore, 31 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com
Mec Ingross snc
0434997640 Via la Croce, 18 fax 0434997576 33074 Vigonovo di Fontanafredda (PN) www.mecingross.it info@mecingross.it
Mondial Pet Distribution S.p.a. Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com
MP Group S.r.l. Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago - Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com
0522942788 0522942755 fax 0522946191 mp@versele.it
Nestlé Purina Petcare S.p.a. 038383059 fax 0383809752 info@fantonisrl.net 0341530138 fax 0341530392
0444436491 fax 0444436509
Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100 Via Cappuccini, 7 29017 Fiorenzuola D’Arda (PC) www.raggiodisole.it
Rinaldo Franco S.p.a. Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
fax 0523980300 info@raggiodisole.it 0248376157 fax 0241291840 record@recordit.com
Saima Pet International tel. e fax 0815550699 Via San Gennariello, 8 80040 Cercola (NA)
024345891 fax 0243458922
0281811 fax 0281817133 www.purina.it
Via Del Mulino, 6 20090 Assago (MI)
salvatoresoria01@libero.it
Sementi Dom Dotto S.p.a. Via Lavariano, 41 33050 Mortegliano (UD) www.sementidotto.it
0432760442 fax 0432761665 info@sementidotto.it
Tombolan S.r.l.
0495969090 fax 0495968283
Via Vittorio Veneto, 78 35019 Tombolo (PD) www.tombolan.eu
info@tombolan.eu
Trixie Italia S.r.l.
0444835329 fax 0444833352
Via E. Fermi, 14/16 36040 Alonte (VI) www.trixie.de
info@trixie.it
Tucano Internazionale S.r.l. Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it
info@tucanoint.it
Valpet S.r.l.
0395321255 0395321019 fax 0395321433 servizio.clienti@vaipet.it
Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it
Vergerio Mangimi S.r.l. Via Roma, 56 35010 Cadoneghe (PD) www.canary.it Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it Via Faedis, 21 33040 Povoletto (UD) www.viten.it
Zoodiaco
049700622 fax 049703440 info@canary.it
Vitakraft Italia S.p.a.
Viten S.r.l.
031513082 fax 0313347491
075965601 fax 0759656020 info@vitakraft.it 04326644011 fax 0432679043 info@viten.it 0425474645 fax 0425474647
V.le della Cooperazione, 16 45100 Rovigo www.zoodiaco.com zoodiaco@zoodiaco.com
Zoomania
tel. e fax 0818610459 Via Vittorio Veneto, 414 80058 Torre Annunziata (NA) www.zoomaniarettili.com info@zoomaniarettili.com
Zoo Planet S.r.l. Via Malcanton, 6 35017 Piombino Dese (PD) www.zooplanet.it
Zoosan - L’Arca Via A. Cesarano, 99 84016 Pagani (SA) www.arca-zoosan.com
0499350400 fax 0499350388 info@zooplanet.it tel. e fax 081918501 info 3894228215 direzione@arca-zoosan.com
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:58
Pagina 95
AZIENDEinGIALLO ■ ATTREZZATURE ■ Acquariolandia Italia
tel. e fax 024598320
Via F. Rismondo, 119 20153 Milano acquariola@tiscali.it
Allevamento Max 0423485691 Via Cacciatore, 2/A fax 0423756928 31037 Loria (TV) www.pappagalli.com info@pappagalli.com - maxorin@tin.it Bruma S.r.l.
0733549333 fax 0733549054
Contrada Vaglie, 23/B 62010 Pollenza (MC) www.bruma.it
bruma@bruma.it
Canicom S.r.l. Via di Sottopoggio, 32 55060 Guamo (LU) info@canicomitalia.com
FOP S.p.a.
0444436491 fax 0444436509
Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI) www.fop.it
0583462363 fax 0583462411 www.canicomitalia.com
Fag S.n.c. Via dei Costo, 7/H 16154 Genova www.fag.genova.it
0106514952 fax 0108682528 info@fag.genova.it
Ferplast S.p.a. Via I Maggio, 5 - Z. l. 36070 Castelgomberto (VI) www.ferplast.com
F.I.E.M. S.n.c. Via G. Galilei, 3 22070 Guanzate (CO) www.fiem.it
0445429111 fax 0445429115 info@ferplast.com 031976672 fax 031899163 info@fiem.it
fop@fop.it
Gruppo Novelli S.r.l. Via del Commercio, 22 05100 Terni (PG) www.grupponovelli.it
0744803301 fax 0744814345 infopet@grupponovelli.it
Imac S.r.l. Via Ghisa, 24 36070 Tazze di Arzignano (VI) www.imac.it
Lazzari Luigi S.r.l.
0444482301 fax 0444482500 info@imac.it 035640118 fax 035644927
Via Borgo Antico, 9 24031 Almenno San Salvatore (BG) www.lazzarigabbie.it info@lazzarigabbie.it
Macropet S.r.l. Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com
Marchioro S.p.a.
0549907399 fax 0549906629 info@macropet.com 0444901700 fax 0444901710
Via Croce, 60 36030 Castelnovo (VI) www.marchioro.it info@marchioro.it
Mondial Pet Distribution S.p.a.
Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com
Mon Mar Enjoy S.r.l. tel. e fax 0823851722 Viale Arturo Bacio Terracina, 4/6 cell. 3397598046 81030 Castel Volturno - Caserta (CE) www.monmar.it mon.mar@hotmail.it MPS S.n.c.
0444572190 fax 0444370902
Via Zambon, 69 36051 Creazzo (VI) www.mpsitalia.it
info@mpsitalia.it
Pampered S.r.l.
071710827 fax 0717105251
Via Chinnici, 12 60027 Osimo (AN) www.pampered.it
info@pampered.it
Porrini Pet S.r.l.
0302791814 fax 0302793319 info@porrinipet.it
Via Einaudi, 1 25086 Rezzato (BS)
Rinaldo Franco S.p.a.
0248376157 fax 0241291840
Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com
record@recordit.com
Tucano Internazionale S.r.l.
Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it
Mec Ingross snc
0434997640 Via la Croce, 18 fax 0434997576 33074 Vigonovo di Fontanafredda (PN) www.mecingross.it info@mecingross.it
031513082 fax 0313347491 info@tucanoint.it
Vitakraft Italia S.p.a.
075965601 fax 0759656020
Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it
info@vitakraft.it
■ ANIMALI VIVI ■ Amblard S.a.
Cani e gatti Allevamento della Fioravanta
05185459
Via Cappelletti, 983 40059 Sant’Antonio di Medicina (BO) www.allevamentodellafioravanta.it fioravanta@virgilio.it
Avi Fauna
Via delle Capinere, 1088 3248055300 - 3883690927 47017 Loreo (RO) cell. 3472409512 www.animalanditalia.it info@animalanditalia.it
Animal House S.r.l.
Cuccioli in Casa S.r.l. Via del Cavallo Morto, 49 00040 Lido dei Pini - Anzio (RM)
Stracani S.a.s. Via Cengolina, 83 35030 Galzignano Terme (PD) www.stracani.com cuccioli@stracani.com
0309651831 fax 0309651310
069890273 fax 0698929226 0499131744 fax 0499139441
Acquario di Bologna S.r.l. Via Matteotti, 37 051796030 - 051790120 40064 Ozzano dell’Emilia (BO) fax 051796203 www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it
Acquario di Bologna S.r.l.
muacor@tiscali.it
0266011497 fax 0266011498
Uccelli Allevamento Max
0423485691 Via Cacciatore, 2/A fax 0423756928 31037 Loria (TV) www.pappagalli.com info@pappagalli.com - maxorin@tin.it
Tropical World
0815743501 - 0815743459 Via Aldo Moro, 28 fax 0815743496 80046 San Giorgio a Cremano (NA) www.carmarsas.it info@carmarsas.it
Via Torretta, 68 21029 Vergiate (VA) www.tropicalworld.it info@tropicalworld.it
Giumar S.r.l.
Via A. Cesarano, 99 84016 Pagani (SA) www.arca-zoosan.com direzione@arca-zoosan.com
Carmar S.a.s.
Via Tamburiello, 34 80040 Volla (NA) www.giumarsrl.it
0817741925 - 0818982101 fax 0817747430 giumarsrl@virgilio.it
Kuda Tropical Fish S.r.l. Via delle Industrie, 34 26010 Bagnolo Cremasco (CR) www.kudafish.it info@kudafish.it
0373234461 fax 0373236714
Mon Mar Enjoy S.r.l. tel. e fax 0823851722 Viale Arturo Bacio Terracina, 4/6 cell. 3397598046 81030 Castel Volturno - Caserta (CE) www.monmar.it mon.mar@hotmail.it
Pesci e piante d’acquario
Via Telemaco Signorini, 9 20092 Cinisello Balsamo (MI) www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it
070564836 fax 070564023
Via Italia, 135 09134 Pirri (CA) www.avifaunasnc.it
Animaland
V.le Europa, 67 25018 Montichiari (BS) www.animalhouseonline.it mprignac@unipoint.it
+33/563987153 - 563987154 20, Avenue de la Chevaliere fax +33/563612491 81200 Mazamet (Francia) www.amblard.fr - italia@amblard.fr
Reef International S.a.s. Via Arconti, 11 21013 Gallarate (VA) www.reef-international.com
0331792443 fax 0331772839 reefint@tin.it
Valverde Aquarium S.r.l. Via dei Ronchi, 15 26813 Graffignana (LO)
Zanolli Mario Via Mattarana, 11/A 37141 Verona www.mariozanolli.it
037188127 fax 037188614 valverde.aquarium@libero.it 045973472 fax 045973473 info@mariozanolli.it
Zoosan - L’Arca
Zoo Varese Via Giovanni Macchi, 55 21100 Varese www.zoovarese.it zoovarese@libero.it
0331964758 fax 0331949929
tel. e fax 081918501 info 3894228215
0332310280-9 fax 0332313111
Altri animali Chifa S.r.l. Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it chifasrl@tiscali.it
Zoomania
0331932014 fax 0331932510
tel. e fax 0818610459
Via Vittorio Veneto, 414 80058 Torre Annunziata (NA) www.zoomaniarettili.com info@zoomaniarettili.com
Zoo Varese
0332310280-9 Via Giovanni Macchi, 55 fax 0332313111 21100 Varese www.zoovarese.it - zoovarese@libero.it
PetTrend • Luglio/Agosto 2017
95
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
13:58
Pagina 96
ELENCO INSERZIONISTI CORSO FORMAZIONE ISTRUTTORI RIABILITATORI SISCA
SIAmo in sinCRoniA
Istruttori Riabilitatori SISCA Progettazione e realizzazione di percorsi riabilitativi del cane affetto da patologie del comportamento
TERZA EDIZIONE 2018-2019
SEGRETERIA SIACr-A - Via Trecchi, 20 - 26100 Cremona Tel. 0372/40.35.00 - E-mail: segreteria@siacr.it - www.siacr.it
I Copertina Vitakraft - Snack
II Copertina Rebo srl - Happy Dog e Happy Cat
III Copertina Ceva - Feliscratch
IV Copertina Innovet - Condrogen
1 Fortesan - Linea Benessere
3 Corso di istruttore Riabilitatore
5 Cerere - Pars
7 Agras Delic - Schesir Vegetal
17 PetCare Academy
21 Monge - Natural Superpremium
23 Alpiservice - Nerf Dog
25 Croci spa - Vibrisse
27 Novafoods Natural Trainer
41 Camon - Protection Line
43 Giuntini - ItalianWay
45 Ceva - Duoflect
47 Rinaldo Franco Pet wear collection
53 Royal Canin Diciamoci la verità
59 Wonderfood - Acana
61 Zoodiaco - Prolife Vet formula
85 Scuola per tecnico veterinario
Trend
Sono presenti con pubbliredazionali, in ordine di apparizione: Vitakraft; Ceva; Fortesan; Agras Pet Foods; Monge; Alpi Service; Croci; Nova Foods; Innovet; Morando; Virbac; Bewital petfood; Camon; Giuntini; Rinaldo Franco; Ceva; Pars; Oasy; Zoodiaco
Luglio/Agosto 2017 N° 6 - ANNO 6 Edizioni EV SOC. CONS. a R.L. via Trecchi, 20 - 26100 Cremona Direttore editoriale: ANTONIO MANFREDI Direttore responsabile: ANTONIO MANFREDI antonio.manfredi@pettrend.it Coordinamento editoriale: MARIA LUISA QUATTRINA luisa.quattrina@pettrend.it
Segreteria di redazione: ILARIA COSTA via Trecchi, 20 - 26100 Cremona ilaria.costa@pettrend.it Editor e progetto editoriale FRANCESCA CONFORTI Grafica e impaginazione: PRESS POINT Srl Ufficio Stampa: ILARIA COSTA Pubblicità: ILARIA COSTA pubblicita@pettrend.it Hanno collaborato a questo numero Antonio Manfredi; Fabrizio Vallari; M. Luisa Quattrina; Maria Carmela Pisu;
Monge & c. SPA azienda leader nel mercato pet food in Italia e nel mondo, proprietaria dei marchi Monge Superpremium, Gemon, Lechat Natural, Lechat e Special Dog Excellence, Gran Bontà, Simba, in forte crescita di fatturato dal 2000 ad oggi e con ambiziosi obiettivi per il triennio 2017 - 2019, ricerca Agenti, canale specializzato per potenziare ulteriormente la propria organizzazione di vendite nelle regioni: Piemonte, Marche, Sardegna, Sicilia. È previsto un interessante trattamento provvigionale e incentivi legati ad obiettivi di vendita in grado di soddisfare le candidature più autorevoli, anche come monomandatari; oltre ad un adeguato periodo di formazione nel “campus Monge”. Info: tel: 0172/747111, invio curriculum a: info@monge.it
Marco Moresco; Pier Paolo Mussa; Marzia Possenti; Lorena Bassis; Gaia Stramezzi; Serena Sola; Nicolas Patrini; Francesca Serena; Igor Pellizzone; Alessio Arbuatti; Giuseppe Fornara Foto da agenzie: OnlyForPets di Silvia Pampallona; Tommaso Urciuolo Ringraziamenti motori di ricerca Commons.wikimedia.org; Wikimedia Commons; Pixabay; Flickr Servizio abbonamenti: ILARIA COSTA ilaria.costa@pettrend.it
Stampa PRESS POINT Srl Via Luigi Cagnola, 35 20081 Abbiategrasso (Mi)
Iscrizione al registro del tribunale di Vigevano N. 1/2012. Iscrizione nel registro operatori di comunicazione n° ROC 9606. Tutti i diritti riservati. È vietata ogni riproduzione se non autorizzata dall’editore. Rivista di riferimento di
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
16:25
Pagina III
PET TREND LUGLIO AGOSTO 2017:ok
4-07-2017
16:25
Pagina IV