PetTrend Dicembre 2017 by E.V. Soc. Cons. a r.l.

Trend

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Anno 6 - N° 10 Dicembre 2017 Gennaio 2018

IN QUESTO NUMERO: PRODOTTI • SHOPPING EXPERIENCE • IL LAGOTTO

Rivista mensile inviata gratuitamente tramite Poste Italiane S.p.A - ISSN 2279-5790

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Trend

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Editoriale

Le fiere...

egli ultimi anni il sistema di comunicazione e di informazione è stato stravolto con l’arrivo di Internet. Sulla base di questi cambiamenti epocali i futurologi avevano fatto previsioni che però non si sono assolutamente avverate. Pensiamo ad esempio all’eBook che, nato nel 2007 avrebbe dovuto soppiantare nel giro di 4/5 anni il libro cartaceo. Nel 2014 tutti erano convinti che ormai i giochi fossero fatti, l’eBook cresceva così velocemente che sembrava sarebbero bastati ancora tre o quattro anni per raggiungere il fatturato di quelli tradizionali che, al contrario, continuava a calare. Il 2014 è stato però anche il canto del cigno degli eBook. Negli ultimi due anni, infatti, questo mercato è paurosamente calato del 30% mentre quello del libro tradizionale è cresciuto del 20%. I primi dati del 2017 confermano questa tendenza e si prevede ormai che questo mercato finisca per diventare una nicchia per appassionati. Un altro esempio? Internet avrebbe dovuto far scomparire i quotidiani cartacei puntando sulla notizia in tempo reale. Anche questa previsione si è poi dimostrata errata visto che le vendite del cartaceo sono sì diminuite ma in percentuali molto contenute. Fra l’altro la cosa che potrebbe sorprendere è che i più attenti lettori di informazioni online sono gli stessi che leggono regolarmente i quotidiani su carta. Altri esempi? Pochi anni fa due case editrici del settore medico scientifico hanno deciso di fare scelte decisamente diverse. Una ha puntato tutto su DVD (fra l’altro di ottima qualità) e FAD mentre l’altra ha continuato a pubblicare libri cartacei puntando sui vantaggi che offrono le nuove tecniche di stampa digitale (riduzione dei costi, tirature limitate, minimo magazzino, ecc.). Come è andata a finire? Secondo le previsioni degli specialisti ovviamente avrebbe dovuto andare in crisi quella che ha puntato ancora sul cartaceo ma in verità così non è stato. È finita che quella che ha mantenuto il prodotto tradizionale ha acquisito quella che aveva puntato tutto sui DVD che nel giro di due o tre anni era arrivata ad una situazione insostenibile. Non avremmo problemi a portare altri esempi ma credo che bastino per far capire come spesso le previsioni siano decisamente errate. Veniamo quindi al punto che volevamo affrontare in questo edi-

toriale. Fra le tante previsioni “drammatiche” era ormai dato per certo che il web avrebbe messo in crisi le fiere. Perché spostarsi per vedere dei prodotti che si potevano guardare e studiare tranquillamente in Internet o in videoconferenza senza dover affrontare viaggi, trasferimenti e costi per il soggiorno? E quindi fine delle esposizioni e delle fiere mercato visto che si compra tutto online. L’ultima edizione di Zoomark aveva già sfatato questa teoria mostrando una presenza di espositori, soprattutto stranieri, in netto aumento ed il numero di visitatori decisamente in crescita. Zoomark quindi controcorrente? Certamente la fiera ha espresso numeri molto buoni ma la tendenza in crescita è confermata sostanzialmente da tutto il settore fieristico sia italiano che internazionale. In questi giorni la Auma (la federazione delle fiere e delle esposizioni tedesche) ha comunicato i dati relativi al 2016 evidenziando che sono stati battuti diversi record per fatturato, numero di espositori e visitatori. Dire quindi che le fiere sono un evento fuori moda significa sostenere una posizione senza motivazioni e contro ogni evidenza. “Le fiere e le esposizioni sono sempre all’altezza dei tempi” dichiara Klaus Dittrich, capo dell’ente fiera di Monaco. “Il contatto umano” aggiunge poi “rimane il fattore principale per concludere affari. Un vecchio errore considerare morte le fiere”. Errore che alcune aziende italiane hanno fatto decidendo di non partecipare nel 2017 a Zoomark ritenendo che non ne valesse la pena. Poi, visti i numeri dell’edizione di quest’anno, hanno dovuto ricredersi rimpiangendo la scelta fatta. Potranno rimettersi in gioco puntando sull’edizione del 2019 che, anche per la ripresa economica, si preannuncia ancora nettamente in crescita. Sarà quindi imperdonabile non cogliere questa grande opportunità. “Errare humanum est, perseverare autem diabolicum”. ● Antonio Manfredi

...battono il web PetTrend • Dicembre 2017 / Gennaio 2018

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13 25

DICEMBRE 2017 / GENNAIO 2018

NATURAL TRAINER

La miglior combinazione di ingredienti naturali specifici

MORANDO

PUNTO VENDITA

Il petshop della Rinascente

CROCI

MONGE

Paté Monge Monoprotein si rinnova e amplia la gamma

REBO

Cosa rende Happy Dog così unico?

CHEMI-VIT

Normale, dietetico o superfood?

CANI DI RAZZA

Il lagotto ovvero il mago dei tartufi

GIUNTINI

ItalianWay Wet: la nuova buona abitudine del nostro gatto

CAMON

Natale... a quattro zampe? Consigli per gli acquisti! MARKETING EMOZIONALE

Emozioni, sensazioni olfattive e colori che migliorano la shopping experience

VITAKRAFT

Tutti pazzi per gli Snack Vitakraft!

INNOVET

Cani e gatti anziani: proteggiamo il loro cervello

OASY

Miocane Monoproteico e Miogatto Patè Supreme

PARS

Il “Migliore del test” Altroconsumo è Oasy Adult All Breeds Pork

Q.VET

Vadigran e Digma... un team innovativo nel mercato italiano degli alimenti per uccelli, conigli e roditori

ALIMENTAZIONE

PARS: ritorno alle origini

Powerfur: la vera forza della toelettatura Buoni per noi, tossici per loro

BAMA PET

Lettiera Privé

FORTESAN

La cuccia Fortesan per proteggerli sempre

AGRAS PET FOODS

L’innovazione continua, in vendita esclusivamente nel canale specializzato

PET E PUBBLICITÀ

Sono i pet i veri protagonisti degli spot pubblicitari

RAPPORTO ASSALCO-ZOOMARK 2017

Il mercato dei prodotti per l’alimentazione degli animali da compagnia

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RAZZE FELINE

Il grande siberiano

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CEVA

Feliscratch by Feliway

RECORD

Linea Charme da Record

ZOODIACO

Prolife Mini. Da oggi anche i mini si nutrono alla grande

CEVA

Adaptil® Express, agisci rapidamente contro la paura dei fuochi d’artificio

STUDI RELAZIONALI

Chi porta a spasso il cane?

COMPORTAMENTO

Cane pentito? No, impaurito

ACQUARIOLOGIA

And the winner is... Astronotus ocellatus

ANFIBI

La rana cornuta, conosciuta anche come Pac-Man perché sempre affamata

VETERINARIA

Piccoli amici da trattare con cura

PET E SOCIETÀ

Anche i cani amano l’arte?

TOELETTATURA

Nuovi pet in mani esperte

UCCELLI

Il negrito della Bolivia (Carduelis atrata)

Editoriale

Sommario

Aziende in giallo

Elenco inserzionisti

Buon Natale e Felice Anno Nuovo a tutti i nostri lettori

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NATURAL TRAINER

La miglior combinazione di ingredienti naturali specifici

e nuove ricette Natural Trainer tengono conto delle differenti esigenze che si modificano in base all’età e alla taglia del cane. I cani di taglia MAXI sono particolarmente predisposti a problemi osteo-articolari e un’alimentazione corretta rappresenta un fattore determinante nella prevenzione di questi disturbi. Per supportare il benessere delle articolazioni nei cani di taglia grande, Natural Trainer arricchisce le ricette con i

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semi di lino, che aiutano a stimolare la produzione di nuovo collagene, preservando così il buon funzionamento delle articolazioni.

DETTAGLI DELLE REFERENZE • •

TRAINER MAXI Adult con Pollo Fresco e Riso: 3 kg (€ 16,99) e 12 kg (€ 38,99) TRAINER MAXI Adult con Manzo e Riso: 3 kg (€ 16,99) e 12 kg (€ 38,99) ●

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Rapporto Assalco - Zoomark 2017 IL RAPPORTO ASSALCO-ZOOMARK 2017 ANALIZZA L’ANDAMENTO DEL MERCATO DEI PRODOTTI PER L’ALIMENTAZIONE DEI CANI E GATTI, CON RIFERIMENTO AI PRINCIPALI SEGMENTI DEL SECCO, UMIDO E SNACK NEI CANALI DISTRIBUTIVI DEI PETSHOP TRADIZIONALI, CATENE SPECIALIZZATE E GROCERY

Il mercato dei prodotti per l’alimentazione degli animali da compagnia Tabella 1 - Dimensioni e trend dei principali segmenti di mercato Vend. valore (mio Euro)

% Quota Valore

Var %

Umido gatto

656,3

33,3

1,2

Fabrizio Vallari

Secco gatto

358,8

18,2

3,0

Giornalista e docente di Fondamenti di marketing e cultura d’impresa

Umido cane

315,6

16,0

1,8

Secco cane

481,3

24,4

2,6

Snack & Treat (cane+gatto)

159,3

8,1

10,3

1.971,4

100,0

2,7

econdo l’ultima edizione del Rapporto Assalco Zoomark, tutti i principali segmenti degli alimenti per cani e gatti hanno mostrato una crescita a valore sul totale mercato rilevato dalla società di ricerche IRI (leggi airai) nel corso del 2016 (Grocery + Petshop Tradizionali + Catene Petshop). Il segmento degli alimenti umidi è ancora il più importante: registra un giro d’affari di 972 milioni di euro circa che equivalgono al 49,3% di quota sul totale mercato (Tab. 1). Questo grazie all’importanza ormai consolidata dei prodotti a maggior valore aggiunto in piccola grammatura e caratterizzazione gastronomica o funzionale, in particolar modo nel gatto. Umido cane e gatto al primo posto nelle vendite Gli alimenti umidi hanno registrato una crescita a valore del +1,4% nel 2016, inferiore tuttavia a quella degli alimenti secchi che crescono del +2,8%. Gli alimenti umidi hanno un peso maggiore nel Grocery dove realizzano il 70,1% del fatturato nel caso degli umidi gatto e il 66,2% per gli umidi cane. Nonostante una maggiore canalizzazione nel Grocery, nel 2016 la crescita degli alimen-

Tot. alimenti cane e gatto Alimenti altri animali - solo GDO

16,1

- 6,4

Accessori animali - solo GDO

72,3

6,0

Lettiere - solo GDO

67,4

3,7

Fonte: IRI - 52 settimane al 1° Gennaio 2017

ti umidi è da attribuire soprattutto alle catene e ai petshop tradizionali. All’interno degli umidi, il segmento principale, l’umido gatto che rappresenta il 33,3% del valore degli alimenti per cane e gatto (Tab. 2) mostra nei Petshop Tradizionali una crescita del +6,4% e nel Grocery una flessione del valore del 1,2%, mentre l’umido cane (16% del fatturato complessivo) mostra una flessione di -1% nel grocery e una crescita del 5,9% nei Petshop Tradizionali. Nelle catene, invece, entrambe le tipologie (umido cane e umido gatto) sono in crescita con dinamiche a tassi di due cifre. Gli snack sono il segmento più dinamico Gli alimenti secchi mostrano una crescita sostenuta nel Grocery nel corso del

Tabella 2 - Composizione del mercato degli alimenti per cani e gatti

6,4

Dog Snack & Treats

24,4

Umido gatto 33,3

Secco gatto Cat Snack & Treats

16,0

Umido cane 18,2

Secco cane

1,7

Fonte: IRI - 52 settimane al 1° Gennaio 2017

2016, che segna un aumento a valore del secco gatto del +4,6% e del secco cane del +3,7%; criticità nei petshop tradizionali per il secco gatto (-1.8%) e il

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Rapporto Assalco - Zoomark 2017 secco cane (-0.8%). In termini di canalizzazione distributiva, a differenza dell’umido che viene veicolato maggiormente nel Grocery sia per quanto riguarda il cane che il gatto, il secco cane sviluppa la maggior parte delle sue vendite nel Petshop Tradizionale (54,1%) mentre il secco gatto nel Grocery (56,2%). Gli snack funzionali e fuoripasto (spuntini con obiettivi funzionali per favorire ad esempio l’igiene orale o a caratterizzazione gastronomica, solitamente somministrati come ricompensa), continuano a mostrare dinamiche a due cifre (+10,3% a valore) e rappresentano il segmento più dinamico del mercato (Tab. 3). Le migliori performance si riscontrano nelle catene, dove gli snack gatti crescono del +11% e gli snack cani del 19,7%; a seguire in termini di crescita il Grocery, dove gli snack per cani mostrano un aumento del 8,4% e gli snack gatti del 15% e il Petshop Tradizionale, dove gli snack cane crescono del +9,3% e gli snack gatto del +3,1%.

Tabella 3 - Quote e tendenze dei segmenti pet food (cane e gatto) nei canali distributivi Mio euro

656,3

358,8

315,6

481,3

33,1

126,2

159,3

30,5 +3,7%

Grocery 56,2 +4,6% 70,1 -1,2%

66,2 -1,0% 15,5 +13,8%

70,2 +15,0% 64,7 +8,4%

+9,8

65,8

Petshop catene 10,8 +11,3% 9,1 +9,6% Petshop trad.

9,3 +14,0% 54,1 -0,8% 11,1 +11,0% 12,1 +19,7%

11,9 +17,9%

18,7 +3,1% 23,2 +9,3%

22,3 +8,2%

33,0 -1,8% 20,7 +6,4%

Wet Cat

24,6 +5,9%

Dry Cat

Wet Dog

Dry Dog

Cat S&T

Dog S&T

Tot. S&T

Fonte: IRI - 52 settimane al 1° Gennaio 2017

sieme al proprio animale. Le Catene specializzate uniscono l’opportunità derivante dall’elevata specializzazione dei Petshop Tradizionali con un format più vicino al canale “Grocery” per quanto riguarda la gestione assortimentale e del display espositivo. Da ciò derivano inevitabili vantaggi competitivi, che costituiscono la chiave del successo che il canale ha avuto negli ultimi anni. Il Petshop e le Catene sono i canali con il maggiore presidio assortimentale (Tab. 4). I Petshop Tradizionali mostrano un numero medio di referenze pari a 1.669, superati solo dalle Catene che hanno in assortimento mediamente 1.978 prodotti. Seppure in crescita, rimane infine molto più contenuto il numero di referenze degli Ipermercati (589) e Supermercati (269). ●

presenza crescente anche della fascia premium. Garantisce inoltre la convenienza tipica del canale, la praticità, la velocità e la comodità d’acquisto. Il Petshop Tradizionale propone assortimenti più variegati e profondi rispetto al canale grocery. Dal punto di vista assortimentale presenta una maggiore ampiezza di gamma sulla fascia premium/superpremium, con prodotti specifici e funzionali che rispondono a bisogni differenziati come alimenti dietetici o alimenti dedicati a particolari fini nutrizionali, spesso collegati ad alcune patologie e che devono essere somministrati su consiglio del veterinario. Il valore aggiunto del canale è l’elevata specializzazione e il servizio di consulenza offerto dal personale sia riguardo all’alimentazione che ai prodotti per l’igiene, la bellezza, il gioco e il viaggio in-

L’assortimento nei canali Grocery, Petshop e Catene Ciascun canale distributivo presenta peculiari caratteristiche distintive che gli conferiscono una specifica identità e gli consentono di mantenere il proprio spazio di mercato. In particolare, Grocery e Petshop (Tradizionali e Catene) hanno modalità di gestione dell’offerta differenti e propongono assortimenti diversificati che corrispondono alle specifiche esigenze e priorità dei consumatori. Il Grocery offre una maggiore ampiezza di gamma rispetto al Petshop sulla fascia di prezzo economy e media, pur con una

Tabella 4 - Numero medio di referenze nei canali distributivi Numero medio referenze nov-dic 16 e variazione vs nov-dic 15

Ipermercati Num. ref.

Petshop tradizionale

Petshop catene

Num. ref.

Var. num. ref.

Num. ref.

Var. num. ref.

Num. ref.

Var. num. ref.

Totale petfood

589

269

1.669

- 115

1.978

- 101

Umido gatto

218

109

608

-6

703

- 16

Secco gatto

252

- 30

307

- 13

Gatto Snack & Treats

-2

- 10

Umido cane

292

-8

345

Secco cane

343

- 56

363

- 48

Cane Snack & Treats

132

-12

192

- 14

Fonte: IRI - 52 settimane al 1° Gennaio 2017

Var. num. ref.

Supermercati

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PUBBLIREDAZIONALE

Agras Pet Foods Via San Vincenzo, 4 - 16121 Genova Tel. 010588586 - Fax 010588914 www.schesir.it E-mail: contact@agraspetfoods.com

Agras Pet Foods. L’innovazione continua, in vendita esclusivamente nel canale specializzato

l lancio del brand Agras Pet Foods e del nuovo logo ha comunicato al mercato l’evoluzione dell’azienda, che in questi anni ha sempre registrato crescite importanti e si è affermata sui mercati internazionali. Ma il vincente posizionamento del marchio Schesir non è cambiato. Fin dall’inizio, la promessa di marca di Schesir, prima marca a lanciare in Europa un umido monodose naturale, è chiara: ingredienti naturali al 100%, con materie prime della stessa qualità di quelle utilizzate per il consumo umano, ma non destinate ad esso per motivi commerciali. Negli alimenti umidi Schesir non si aggiungono né conservanti né coloranti e si utilizzano solo le parti migliori di carni e pesci, offrendo un’alta digeribilità e una straordinaria appetibilità, come milioni di cani e gatti non mancano mai di confermare. Questa promessa ha determinato da anni il successo del prodotto e ha reso Schesir una marca leader. Sin dall’inizio, quindi da 30 anni a questa parte, i brand principali dell’azienda, inizialmente Stuzzy, cui nel 1999 si è aggiunto Schesir, sono stati dedicati solo al canale specializzato, creando una forte sinergia le cui caratteristiche possono essere presentate in modo davvero efficace solo da parte dei professionisti del settore. Questo canale è sicuramente il migliore per offrire le innovazioni ai consumatori. Ce ne siamo resi conto fin dall’inizio, con Schesir e successivamente con le sue evoluzioni, come la linea con veri pezzi di frutta, che ancora oggi è il punto d’orgoglio dell’azienda. Per testare in modo scientifico questi benefici, nel 2011 abbiamo coinvolto la Facoltà di medicina veterinaria - Alma Mater Studiorum Università di Bologna che ha condotto lo studio “Effetti dell’inclusione di frutta nella dieta del gatto sulla fruttosuria e sul metabolismo della microflora intestinale”. Le prove effettuate dimostrano come la somministrazione di modeste quantità di frutta come quelle contenute nelle lattine Schesir sia in grado di influenzare positivamente l’ecosistema intestinale attraver-

so una significativa riduzione della concentrazione di ammoniaca. Per arrivare agli ultimi lanci nel segmento dell’umido gatto, con la proposta di nuove ed originali materie prime come quinoa e nasello, molto interessanti dal punto di vista nutrizionale. Nella linea umido, abbiamo ampliato due gamme, con 3 referenze in busta 100g e 2 in lattina 85g che associano quinoa e nasello alternativamente a tonnetto e pollo. La quinoa, essendo un seme ma non un cereale, si può dichiarare grain free e di conseguenza gluten free. Ha pochi grassi e, rispetto al riso, apporta più fibra, quindi è usata in alternativa a questo cereale, in abbinamento a tonnetto e pollo, per riequilibrare l’apporto tra proteine e fibre, utilizzando sempre un vegetale, ma in questo caso un vegetale che - pur contenendo più fibra - è più proteico del riso. Il nasello ha carni bianche, piuttosto magre e delicate ma gradevoli, ragion per cui viene considerato un pesce pregiato. È particolarmente digeribile, nutriente e si presta molto bene alla cottura al vapore, che rispetta le sue proprietà nutrizionali. L’apporto energetico è basso e conferito principalmente da proteine ad alto valore biologico. Anche in termini di formato è stata recentemente introdotta dall’azienda una linea di prodotto completamente nuova: le buste in piccolo formato da 50g, ideali quindi, come le lattine che per prima l’azienda aveva lanciato anni or sono, per i gatti che mangiano in piccole dosi o che devono seguire una dieta ipocalorica. Questo piccolo formato è anche strategico per permettere un risparmio ai proprietari di mici che tendono a lasciare del cibo nella ciotola. È anche nell’attenzione ai temi etici, alla sostenibilità ambientale, alla selezione dei fornitori che Agras Pet Foods fa la differenza. E tale attenzione si sostanzia prima di tutto nella scelta di processi di produzione cruelty free. Come segno distintivo e informativo per il cliente, oltre a questa autocertificazione, sui packaging dell’umido vengono esposti i loghi di garanzia che esplicitano l’approccio aziendale a questi temi: sea water fish, cioè pesce pescato in mare; e dolphin safe, ovvero con modalità di pesca del tonno a tutela dei delfini. Il più recente è “OCEAN FRIENDLY”: per i nostri prodotti vengono utilizzate esclusivamente specie di tonno non sovrasfruttate e soggetti che abbiano già raggiunto la maturità riproduttiva. Per i packaging e i materiali per il punto vendita, vengono privilegiati materiali riciclabili e quando possibile in carta riciclata o proveniente da foreste controllate e rigenerate. ●

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PUBBLIREDAZIONALE

Distribuito da: MONDIAL PET DISTRIBUTION SpA Via Torino, 89 - 12045 Fossano (CN) Italy Tel. +39.0172.691520 - Fax +39.0172.692997 www.mondialpetdistribution.com - www.fortesan.it Acquista anche on-line su: www.fortesanshop.it

La cuccia Fortesan per proteggerli sempre Gli animali oggigiorno sono tutelati da diverse leggi: alcune di queste riguardano la detenzione dei cani che vivono all’esterno, i quali sono quotidianamente esposti agli eventi atmosferici stagionali

n base ai regolamenti regionali risulta vietato detenere un cane all’esterno senza un riparo dalle intemperie e questo deve essere adeguatamente scelto in base alla mole. La cuccia deve essere coibentata, impermeabilizzata, chiusa su tre lati, rialzata dal terreno e ricoperta da una tettoia. Seppur sia sconsigliato l’isolamento dell’animale all’esterno per un discorso educativo e di appartenenza al nucleo familiare, alcuni proprietari decidono di far vivere temporaneamente o definitivamente il proprio cane esclusivamente all’esterno. Per soddisfare anche queste esigenze, Fortesan ha progettato e messo sul mercato una nuova cuccia realizzata in legno, con requisiti che garantiscono il rispetto del benessere dell’animale. Ogni cane deve avere la sua zona riservata dove ripararsi dalle intemperie, essere protetto dagli sbal-

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zi termici e riposare in tranquillità. Questa va quindi scelta con cura in base alle proprie esigenze: si trovano diverse soluzioni sia nei negozi specializzati, sia online. Si sente spesso parlare di cuccia coibentata ma vediamo di cosa si tratta: • Il rivestimento interno in polistirolo, noto termoisolante, mantiene l’isolamento necessario. Da qui nasce il termine “coibentata” che garantisce una temperatura interna fresca d’estate e calda d’inverno. Nelle stagioni fredde infatti il calore corporeo è insufficiente a scaldare il cane. • Sono di vitale importanza anche il tetto, le pareti e il pavimento per offrire all’amico peloso una protezione a 360 gradi: • I piedini rialzano la cuccia dal terreno, in modo da isolarla evitando il contatto con il suolo umido. • La porta d’ingresso è basculante, chiusa da lembi di PVC e risulta essere decentrata rispetto al lato lungo per mantenere meglio il calore. • Il tetto è piatto e catramato e sono presenti apposite cerniere per permettere l’areazione e la pulizia degli interni. La scelta della cuccia coibentata deve tener conto delle dimensioni del cane: è importante che sia idonea per accoglierlo al meglio ma non eccessivamente grande per evitare la dispersione del calore. Si può aggiungere un accessorio: il tappetino riscaldato che aiuta il cane durante gli inverni rigidi. Non resta che sceglierla! ●

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FOTO PIXABAY CC0

Alimentazione

ALIMENTI INNOCUI PER GLI UMANI POSSONO ESSERE ALTAMENTE TOSSICI SE INGERITI DA CANI E GATTI

Buoni per noi, tossici per loro

Alessio Arbuatti Medico veterinario Professore di Ecotossicologia, Facoltà di Medicina Veterinaria, Università degli Studi di Teramo

ani e gatti sono componenti effettivi delle famiglie, condividono con i proprietari gli spazi domestici e i momenti di vita. Errati comportamenti casalinghi, alimentari o semplici dimenticanze, possono favorire l’ingestione di alimenti, innocui per l’uomo ma non per i pet. È dunque fondamentale conoscere i più comuni per prevenire i casi di avvelenamento.

Come selezionano gli alimenti i pet Le pubblicazioni scientifiche riguardanti i casi di avvelenamento causati da alimenti tossici nei pet è molto varia. La pericolosità dipende sia da caratteristiche intrinseche nel prodotto, sia da parametri fisiologici (es. età, peso, sesso, specie, razza), patologici e parafisiologici dei soggetti colpiti. In linea generale i dati evidenziano come il cane sia il pet più colpito, mentre il gatto occupa l’11-20% della casistica (Kovalkovicova, 2009). Ciò è dovuto a un differente comportamento alimentare, più schivo e selettivo nei felini. Anche tra i cani ci sono numerose variabili che condizionano il comportamento alimentare: le razze da caccia sono più inclini alla ricerca, così come gli esemplari giovani sono più inclini all’esplorazione del territorio, ma al contempo, meno capaci di metabolizzare alcuni tossici. Comportamen-

ti alimentari alterati (pica*1) possono derivare anche da modificazioni comportamentali o condizioni patologiche. Le metilxantine del cioccolato I prodotti a base di cioccolato derivano dalla lavorazione delle fave (Fig. 1) fermentate, essiccate (Fig. 2) e tostate di Theobroma cacao (Fig. 3), pianta tropicale originaria del Sudamerica. Tra i composti chimici in esso contenuto, si riconoscono le metilxantine, principalmente teobromina, innocue nell’uomo, ma tossiche nei pet (Tab. 1). La loro concentrazione è direttamente proporzionale alla quantità di cacao puro nel prodotto finale (Tab. 2).

*1 Disturbo del comportamento alimentare caratterizzato dall’ingestione continuata di sostanze non nutritive; tipica e l’ingestione di feci ma può interessare anche altre sostanze.

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FLICKR - CC BY 2.0

Alimentazione Tabella 1 - DL50 Metilxantine nei pets. Da Kovalkovicova et. al., 2009 Specie colpita

Dose letale 50 (DL50)*

Teofillina

Cane Gatto

300 mg/kg 700 mg/kg

Caffeina

Cane

140 mg/kg

Teobromina

Cane Gatto

250-500 mg/kg 200 mg/kg

FOTO

TOM HART -

Composto

Fig. 1 Teobromina e caffeina (seppur meno presente) nei pet sono metabolizzate più lentamente rispetto all’uomo e sono la causa di una tossicosi con sintomatologia generalizzata entro 6-12 ore dall’ingestione. Anche se gli avvelenamenti da ingestione di fondi o semi di caffè siano estremamente rari, la combinazione nei dolci di cioccolato e caffè o l’assunzione di bevande energizzanti, anch’esse contenenti le medesime metilxantine, comporta simili fenomeni d’avvelenamento.

MONICA RENATA -

FLICKR - CC0 BY 2.0

Le bulbose del genere Alium Il genere Alium comprende numerose specie di vegetali (Tab. 3) (Fig. 4) molto utilizzati in cucina, dal Sudamerica all’Asia passando attraverso la cucina mediterranea. Le cipolle contengono specifici composti noti come “sodio alchil tiosolfati” - tra i quali il sodio n-propil tiosolfato - che causano fenomeni di anemia emolitica (rottura dei globuli rossi)

Tabella 2 - Concentrazioni di metilxantine nelle diverse forme di cioccolato e cacao in commercio, da Da Kovalkovicova et al., 2009 e Merck manual Tipologia di cacao/ cioccolato Cacao in polvere

Concentrazione media di metilxantine 28,5 mg/g

Cioccolato da pasticceria non zuccherato

16 mg/g

Mallo dei semi di cacao

9,1 mg/g

Fondente

5,4-5,7 mg/g

Al latte

2,3 mg/g

Bianco

Tracce di metilxantine

con corpi di Heinz*2. I danni ematici compaiono a dosi di 5 g/kg nel gatto e 15-30 g/kg nel cane (Cope, 2005). L’aglio, seppur ritenuto meno tossico, è anch’esso capace di causare alterazioni ematiche nel cane e nel cavallo (Yamato et al., 2005).

Xilitolo… un pericolo nascosto Lo xilitolo è uno zucchero (Fig. 5) oggi molto utilizzato nella produzione di caramelle, gomme e prodotti da forno “senza zucchero”, e come dolcificante in polvere. Il primo utilizzo su larga scala risale alla seconda guerra mondiale in Finlandia in seguito alla scarsa disponibilità di zucchero bianco (saccarosio). Il sapore simile al comune zucchero da cucina unito al minor contenuto calorico ne hanno favorito l’utilizzo su scala industriale. A differenza dell’uomo, nei cani causa un intenso rilascio d’insulina in circolo con una seguente ipoglicemia, oltre che casi d’insufficienza epatica acuta, necrosi epatica e coagulopatia (Dunayer et al., 2006) con segni clinici che possono comparire a partire da dosi d’assunzione > 0,1 g/kg.

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Prevenire attraverso semplici azioni In casa gli avvelenamenti alimentari dei pet possono avere diverse origini. La

Fig. 2

* La dose letale 50 (DL50) è quella quantità di un tossico che causa la morte nel 50% dei soggetti colpiti.

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*2 Inclusioni di emoglobina denaturata localizzate negli eritrociti.

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TOM COADY -

DA FLICKR

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ARBUATTI

- CC BY 2.0

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VARGAS

WIKIPEDIA

Fig. 4

BY FERNANDA

Fig. 3

Tabella 3 - Vegetali del genere Alium reperibili in Italia tal quali o in prodotti etnici. Parametri immagini open access Specie

Varietà

Nome comune

Origine

cepa aggregatum proliferum

Cipolla Scalogno Cipolla egiziana

Asia

Aglio

Asia

Porro, Porraccio, Porrandello

Eurasia

Erba cipollina

Europa

Allium chinense

Aglio cinese

Asia

Allium fistulosum

Cipolletta

Asia

Allium tuberosum

Erba cipollina cinese

Asia

Allium cepa

Allium sativum Allium ampeloprasum

Allium schoenoprasum

porrum aegyptiacum

Fig. 5

ATTENTI ALL’UVA Uva, uvetta e derivati si sono dimostrati tossici nei cani, con numerosi casi, anche letali, documentati negli USA (Morrow et al., 20015; Eubig et al., 2005). Nonostante non sia chiaro che cosa causi l’avvelenamento, gli esemplari mostrano in breve un’insufficienza renale acuta con fenomeni anche di necrosi tubulare renale.

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FOREST

AND

KIM STARR -

DA FLICKR

- CC0 BY 2.0

RISCHI DELLA GLOBALIZZAZIONE CULINARIA Il mercato globale rende sempre più semplice reperire tutto l’anno alimenti originari di paesi lontani che spesso sono ancora novità anche sulle nostre tavole. È dunque fondamentale conoscere, Fig. 6 grazie alla casistica nei paesi d’origine, quelli che possono rivelarsi pericolosi per i cani e gatti, come ad esempio: il frutto dell’avocado Persea americana, contenente la persina, che causa la sintomatologia gastrointestinale e respiratoria e le noci macadamia Macadamia tetraphylla (Muell, 1857) (Fig. 6), o noci australiane, sempre più utilizzate come integratori naturali e nella preparazione di prodotti di pasticceria.

prima per incidenza è la scelta di posti sbagliati per lo stoccaggio degli alimenti: i carrellini porta verdure e gli scaffali ad “altezza muso” con chiusure magnetiche sono luoghi facili da esplorare. Come linee guida generali sarebbe dunque opportuno utilizzare le medesime precauzioni che si utilizzano con i bambini piccoli. La figura di riferimento deve essere sempre quella del medico veterinario poiché tutti gli avvelenamenti richiedono la valutazione clinica del soggetto colpito e un’adeguata terapia medica. ●

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info@dietapars.it www.dietapars.it

PARS: ritorno alle origini L’alimentazione PARS è un sistema nutrizionale flessibile, che può essere modulato in base alle esigenze, o preferenze, di ogni animale da compagnia, sia per il mantenimento sia come supporto in particolari stati fisiologici o patologici

’alimentazione PARS è un modo semplice e sano per ritornare alle origini dell’alimentazione e per preparare una sana e corretta dieta adattandola ad ogni singolo animale in modo ancora più facile!

le materie prime utilizzate, devono essere aggiunti successivamente. Non è meglio utilizzare materie prime di qualità superiore e lavorarle in modo da preservare i nutrienti naturalmente presenti, anziché aggiungere, poi, notevoli quantità di additivi?

LE CARNI E IL PESCE

PERCHÉ LA “COTTURA A VAPORE”?

L’alimentazione PARS prevede tre tipologie di alimenti, due a base di carne: Le Carni Bianche e Le Carni Rosse e un tipo a base di Pesce: I Pesci Oceanici. Tutte vengono proposte “integrali” e cotte a vapore in modo semplice e delicato. Inoltre la particolare cottura a vapore contribuisce a formare naturalmente la gustosissima salsina che avvolge i pezzetti di carni integrali. Perché utilizziamo le carni nella forma “integrale”? I vari “tagli” animali (muscolo, fegato, cuore, trippe, midollo, osso, ecc) apportano nutrienti essenziali e naturali quali: proteine (nel muscolo); vitamine e minerali (negli organi); calcio e fosforo (nelle ossa e nelle cartilagini). Questi nutrienti essenziali, se non presenti nel-

La cottura a vapore preserva i principali nutrienti naturali e le più importanti caratteristiche nutrizionali. Gli alimenti PARS comprendono, come si diceva, due famiglie di carni: le carni rosse, ricche e gustose; e le carni bianche, più magre e delicate. Sono presentati nei formati da g 85 - 200 - 400, per un più facile dosaggio.

IL RISO INTEGRALE Il Riso Integrale, fonte di fibre e carboidrati altamente digeribili, è proposto al naturale, allo stato secco, e reso ancora più digeribile attraverso il procedimento di soffiatura. Il riso è l’unico cereale rimasto simile alla sua forma ancestrale e, per sua natura, è privo di glutine.

IL RISO INTEGRALE CON VERDURE, FRUTTI & ERBE DIGESTIVE Oltre alle caratteristiche del riso integrale, questo alimento con verdure (carota, spinacio, barbabietola rossa, piselli), frutti (mela e arancia) e numerose erbe officinali e digestive, contribuisce a migliorare il benessere generale dell’animale grazie alle sue caratteristiche antiossidanti e antinfiammatorie. Con DIETA PARS potrai preparare in modo facile la più idonea e naturale alimentazione per i tuoi animali da compagnia, unendo tra di loro i vari componenti proprio come le tessere di un mosaico che, tutte insieme, diventano un disegno finito e perfetto. ●

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Servizio Clienti Numero Verde: 800-555040 www.oasy.com www.facebook.com/OasyItalia

Il “Migliore del test” Altroconsumo è Oasy Adult All Breeds Pork

cani sensibili hanno esigenze ben definite dal punto di vista nutrizionale e, proprio per questo motivo, Oasy si impegna ad offrire ai nostri amici più delicati un’alimentazione completa e sicura. Grazie alla costante ricerca della massima qualità messa in campo da Oasy, il prodotto Adult All Breeds Pork si è aggiudicato il titolo “Migliore del Test” Altroconsumo nel test comparativo Cibo Secco per cani. Con circa 400.000 iscritti, Altroconsumo è la più diffusa organizzazione italiana di consumatori che da oltre 40 anni difende gli interessi e i diritti fondamentali dei cittadini. In particolare, tra le diverse marche di cibo secco per cani messe a confronto nel test comparativo di Altroconsumo, Oasy Adult All Breeds Pork ha ricevuto il massimo punteggio nelle categorie: apporto di calorie, cereali e altri ingredienti vegetali, oltre che di minerali e antiossidanti. Questi requisiti hanno premiato Oasy Adult All Breeds Pork come “Migliore del test” Altroconsumo nella categoria Cibo Secco per cani analizzato, convalidando la qualità dei prodotti Oasy come scelta naturale per il proprio cane.

delle vitamine presenti nella carne. Oasy Adult All Breeds Pork contiene, inoltre, ingredienti naturali attentamente scelti e preparati come l’Inulina, fonte di prebiotici FOS (fruttoligosaccaridi) che con i MOS (mannanoligosaccaridi) favorisce un corretto equilibrio della flora batterica intestinale. L’estratto di yucca è indicato nel controllo dell’odore delle feci, mentre la polpa di barbabietola è un’ottima fonte di fibre e supporta una regolare attività intestinale. Il lievito di birra, ricco di Vitamine del gruppo B e di importanti minerali, aiuta a rafforzare le difese immunitarie. L’apporto bilanciato di acidi grassi Omega -6 e -3 favorisce una pelle sana e un mantello folto e brillante. Infine, la Vitamina E, quale antiossidante naturale, contribuisce a mantenere il cane attivo e vitale. Per rispettare la natura del cane e garantire elevati standard di qualità nutrizionali Oasy Adult All Breeds Pork è prodotto senza glutine, soia o OGM ed è cruelty-free. ●

MA QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DI OASY ADULT ALL BREEDS PORK? Oasy Adult All Breeds Pork è un alimento formulato con Maiale come unica fonte proteica di origine animale, ideale per cani con intolleranze alimentari, sensibilità cutanea o intestinale. La carne fresca è il primo ingrediente in composizione ed è fondamentale per garantire massima appetibilità, assimilazione dei nutrienti e gusto. Grazie all’innovativa tecnologia Fresh Meat Injection System vi è l’inserimento diretto della carne fresca all’interno del processo produttivo: ciò permette di garantire una qualità e un gusto superiori. In particolare, la tecnologia utilizzata da Oasy fa sì che le proteine della carne mantengano un eccellente valore biologico, i suoi grassi contengano meno radicali liberi e vi è una migliore conservazione

One Animal Protein è la linea completa per soddisfare tutte le esigenze nutrizionali e favorisce il benessere di cuccioli e cani adulti con sensibilità, intolleranze o con appetito capriccioso ed disponibile sia nella versione Mini che All Breeds nelle varianti secco e umido.

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Morando S.p.a. Via Chieri, 61 - 10020 Andezeno (TO) Tel. 011/9433311 - Fax 011/9434289 info@morando.it - www.morando.it www.facebook.com/morandopetfood

Miocane Monoproteico e Miogatto Patè Supreme Alimenti completi, sani e bilanciati con un solo tipo di proteina animale

’azienda MORANDO è da sempre attenta al benessere degli animali da compagnia. Il team di medici veterinari Morando ha così sviluppato la formula MyNat Pro: una combinazione esclusiva di origine naturale di grandissima efficacia. Un mix di estratti vegetali, composto da pompelmo, curcuma, rosmarino e chiodi di garofano, ingredienti che hanno un’efficacia antiossidante e di protezione dai radicali liberi con un’azione tre volte superiore alla vitamina E. Questa innovativa formula migliora inoltre la stabilità e la biodisponibilità degli Omega 3.

All’interno della linea di prodotti Miocane e Miogatto sono presenti altri ingredienti altamente innovativi ed efficaci: • il krill, gamberetto del mare antartico, è una fonte sostenibile di Omega 3 altamente assimilabili e biodisponibili, importanti per la salute della pelle • l’aggiunta di Nucleotidi nei prodotti Junior, molecole naturali estratte dal lievito, favorisce l’azione del sistema immunitario e contribuisce ad amplificare le reazioni difensive nei confronti degli agenti di malattia • la carnitina favorisce il consumo dei lipidi e il controllo del peso • la presenza di Condroitin solfato e glucosamina è fondamentale per mantenere la mobilità articolare e rallentarne l’usura nei cani anziani.

Miocane Monoproteico è un alimento umido completo che contiene, per ogni referenza, un solo tipo di proteina di origine animale: Solo pollo, Solo tacchino, Solo pro-

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sciutto o Solo manzo. Non sono presenti inoltre cereali o altre fonti di proteine vegetali. Miocane Monoproteico è disponibile in comode vaschette da 300 g.

Miogatto Patè Supreme è un alimento umido completo, con un alto valore nutritivo e un’ottima digeribilità, pensato per gatti dai gusti difficili che cercano nuovi sapori. La ricetta di Miogatto Patè Supreme contiene, per ogni referenza, un solo tipo di proteina di origine animale: Solo Agnello, Solo Tacchino, Solo Prosciutto e Solo Pollo. Il raffinato patè non contiene glutine né cereali (Grain&Gluten Free) ed è arricchito con vitamina E con azione antiossidante, con vitamina B per il buon funzionamento del sistema nervoso e con vitamina H per un pelo e una pelle sana. Non sono presenti inoltre altre fonti di proteine vegetali. Il formato è di grande praticità, buste monoporzione da 85 g.

Tutti gli alimenti Morando sono realizzati in Italia con ingredienti selezionati. Tutte le carni sono di origine italiana e il prosciutto è un cotto italiano di alta gamma. Non contengono coloranti né conservanti e non sono sperimentati su animali. MORANDO, LA STORIA DEL PETFOOD IN ITALIA. www.morando.it ●

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Punto vendita QUANDO IL NEGOZIO PER GLI ANIMALI ENTRA NEL DEPARTMENT STORE PIÙ GRANDE IN ITALIA

Il petshop della Rinascente

Annalisa Gemmari Organizzatrice di eventi cinofili

un anno dall’incoronazione di Rinascente come miglior Department Store of the world nell’ambito del Global Department Store Summit 2016 di Zurigo, i Grandi Magazzini più eleganti d’Italia celebrano 100 anni di vita durante i quali, fin dal lontano 1917, hanno dettato legge in fatto di stile e innovazione facendosi portavoce indiscussi dell’evoluzione della moda e del design. In una location d’eccezione quale l’Appartamento del Principe a Palazzo Reale nel cuore di Milano, fino al 24 settembre, la mostra LR 100 Rinascente Stories of innovation ne testimonia l’enorme

contributo dato alla crescita esponenziale del Made In Italy e all’affinità concettuale con la città meneghina, polo indiscusso di moda, fashion, design e comunicazione, sempre all’avanguardia nei trend e punto di riferimento per i buyer di tutto il mondo a caccia delle ultime nuove tendenze. Per adeguarsi alle nuove esigenze di mercato in risposta a un fenomeno sociale che vede l’animale di casa divenire oramai un membro della famiglia a tutti gli effetti e meritevole di altrettante cure e attenzioni, nell’aprile dell’anno scorso, in concomitanza con il Salone Del Mobile, Rinascente ha deciso di dare vita a un progetto pilota nel flagship store di Milano piazza Duomo dedicando uno spazio Luxury Pet. Per conoscere come questo progetto si è concretizzato la redazione di PetTrend ha intervistato Lucia Sesti, Buying Manager Divisione Casa, Direzione Centrale Acquisti.

PetTrend: Come è nato questo progetto e quali sono stati gli input che vi hanno fatto decidere in tal senso? Lucia Sesti: Il desiderio di dedicare un Pet Corner era da tempo latente, ma purtroppo i numerosi impegni non avevano mai lasciato tempo sufficiente per poterlo mettere in pratica e oltretutto non avevamo in sede uno specialista che potesse occuparsene. Poi, all’inizio del 2016, ci è stato presentato un progetto da un Pool di aziende italiane del settore e abbiamo colto la palla al balzo per una startup in concomitanza proprio con il Salone del Mobile, momento clou dell’anno per noi assieme al Natale. Il pool è guidato da una figura coordinatrice che si interfaccia con la Rinascente e il personale addetto alla vendita. Per noi è un’esperienza nuova ma che è stata accolta con gioia da tutti vista l’enorme importanza che ricoprono oggigiorno gli animali da compagnia. Da sempre in Rinascente i cani sono i benvenuti e a maggior ra-

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Punto vendita

gione oggi si vedono spesso su al sesto piano a provarsi, come in un vero Atelier, cappotti, felpe, guinzagli e pettorine all’ultima moda. PT: Qual è il target di clientela a cui il petshop si riferisce? LS: A dire il vero cerchiamo di accontentare un po’ tutti anche se per farlo veramente dovremmo poter dedicare loro più spazio, cosa che al momento non è purtroppo possibile. Le tipologie di razze diverse come grandezza e vestibilità unita alle combinazioni possibili di gusti e stili dei singoli proprietari fa in modo che il ventaglio di merce proposta sia molto variegata. Noi optiamo comunque per uno stile raffinato ma semplice e non troppo lezioso dedicato soprattutto alle taglie medio piccole. Non mancano però le grandi firme per i nostri clienti brand addicted e vestitini coordinati con borsa stile chanel. Chiaramente la vestibilità e la facilità di manutenzione dei capi ricoprono un’enorme importanza ma a questo le aziende coinvolte stanno molto attente e confezionano con il top dei materiali disponibili sul mercato. I nostri clienti si dividono tra cittadini milanesi che ci visitano regolarmente e gli innumerevoli turisti sia italiani che stranieri provenienti da ogni parte del mondo che trovano nel nostro department store l’eccellenza del made in Italy nella città da sempre leader nel campo della moda, design e ultime tendenze. A richiesta, inoltre, possono fruire del nostro servizio di spedizione worldwide evitando così di dover viaggiare con troppi o ingombranti bagagli al seguito, oppure effettuare un riordino direttamente da casa loro.

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PT: L’acquisto di impulso quanto è rilevante nella vostra tipologia di petshop? LS: Ovviamente non tutti arrivano da noi con il cane al seguito e spesso la lontananza geografica fa sì che più di qualcuno abbia timore di sbagliare la taglia acquistando un capo d’abbigliamento. A questo punto va da sé che l’acquisto più semplice sia un accessorio. Noi ne proponiamo di svariati, da quelli dai design e materiali più moderni e accattivanti in una vasta gamma di colori sgargianti a quelli luxury e ricercati. Ciotole in ceramica cotta nel forno e dipinta a mano o in legno curvato con raffinate decorazioni in veri cristalli, il tutto assolutamente Made In Italy, completano l’offerta per i clienti più esigenti, e nella nostra esposizione spiccano cucce in ecopelle e plexiglas Limited Edition. Da poco abbiamo introdotto anche un piccolo angolo Grooming per non farsi mancare le fragranze profumate e il necessario per lavare anche a casa l’animale d’affezione con prodotti idonei al pH di cani e gatti. PT: Sono previste iniziative collegate allo spazio dedicato ai pet? LS: Per quello che riguarda il Pet nello store di Milano piazza Duomo, nel progetto abbiamo incluso anche degli eventi educativi per i nostri clienti, ricchi di consigli sul come gestire e curare al meglio il proprio animale da compagnia avvalendoci dell’intervento di esperti nel settore. Eventi che speriamo di poter iniziare al più presto anche con questa nuova esperienza. PT: C’è l’intenzione di ampliare il progetto in altri vostri punti vendita?

LS: Sicuramente sì, abbiamo già proposto per un periodo limitato nei mesi scorsi una piccola Kapsule a Roma Piazza Fiume sempre nel reparto casa e stiamo valutando di fare lo stesso anche a Firenze, ma i nostri spazi sono sempre in divenire e al momento siamo molto concentrati sulla nuova apertura a settembre di quest’anno in Via Del Tritone a Roma. Si tratterà di un concept molto simile a quello di Milano: uno spazio di 15.000 metri quadrati di vendita con ristoranti all’ultimo piano e il Design Supermarket al piano terra. Al momento non è in programma di inserirvi il petshop e sarà solo l’esperienza di Milano e ulteriori studi di settore che ne determineranno l’eventuale inserimento. PT: Sebbene un anno non sia molto per fare dei bilanci, quali settori merceologici pensate di ampliare perché oggetto di interesse per la clientela, quali forse sarebbe meglio esaurire e quali nuovi implementare perché richiesti? LS: Direi che nell’ambito Pet e con lo spazio a disposizione da potervi dedicare, al momento non vi è l’intenzione di ampliare l’assortimento merceologico. Ci sono punti vendita specializzati a cui lasciamo il compito di coprirne tutti i settori, noi rimaniamo concentrati su quello che abbiamo già selezionato perché riteniamo sia in target con la nostra tipologia di clientela. Saremo però molto attivi con piccoli inserimenti flash stagionali per mantenere sempre vivo l’interesse di chi ci visita regolarmente e per non far mancare al loro fidato amico il capo o l’accessorio più trend in ogni momento e happening dell’anno. ●

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PUBBLIREDAZIONALE

Vitakraft - Italia S.p.a. Tel.: 075 965601 E-mail: info@vitakraft.it - www.vitakraft.it

Tutti pazzi per gli Snack Vitakraft! Si amplia la gamma di snack di successo con due novità esclusive

SOUPRISE, LA NUOVA ZUPPA SNACK

MININOS, CUBETTI E FETTINE DI BONTÀ

Souprise è l’innovativa zuppa snack per gatti che abbina il successo dei famosi Liquid Snack Vitakraft al trend attuale delle zuppe. Una novità esclusiva nel panorama degli alimenti complementari che soddisfa la passione dei gatti per le salse cremose. Uno snack appetitoso e originale che completa il fabbisogno quotidiano di liquidi mentre il 20% del prodotto si presenta in gustosi pezzetti ben visibili di carne o pesce. Qualità al top, senza coloranti né conservanti, con teneri filetti di pollo o salmone proveniente da allevamenti sostenibili certificati MSC. Le ricette sono senza zucchero e senza cereali, quindi ideali per animali che presentano sensibilità alimentari. Il pack è realizzato nel pratico pouch appendibile, con all’interno 4 bustine monoporzione da 20g disponibili negli amatissimi gusti pollo e salmone. Souprise è il nuovo e raffinato spuntino dal grande potenziale di mercato. Un nuovo concetto di snack in una porzione ideale per coccolare e premiare i gatti più esigenti tra un pasto e l’altro.

I nostri amici felini sono dei carnivori stretti, cioè a differenza del cane, le fonti principali di nutrimento sono le proteine di origine animale. Inoltre i gatti hanno generalmente dei gusti difficili e amano variare spesso l’alimentazione. Per questo Vitakraft ha creato i nuovi Mininos, snack di alta qualità, sani e appetitosi. Qualità al top e gusto unico grazie al contenuto di carne e pesce ultra elevato (minimo 88%). La ricetta senza zucchero, senza cereali e il basso contenuto di grassi lo rendono un fuoripasto facilmente digeribile e adatto a tutti i gatti, in qualsiasi momento della giornata. L’appetibilità è elevatissima con una percentuale del 88% tra i proprietari di gatti del Vitakraft consumer panel. È un piacere allo stato puro in tre deliziose varianti: Punky Bits con pollo e formaggio in cubetti, Fancy Jerky al salmone in fettine (salmone da pesca sostenibile certificato MSC) e Jolly Jerky all’anatra in fettine. I Mininos hanno un layout giovane e accattivante e la confezione in doypack li rende una vera calamita per gli acquisti d’impulso. ●

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Marketing emozionale “L’ECONOMIA DELL’ATTENZIONE NON STA CRESCENDO. E QUESTO SIGNIFICA CHE DOBBIAMO CATTURARE L’ATTENZIONE CHE OGGI HA GIÀ QUALCUN ALTRO” Brent Leary, co-fondatore e partner della società di consulenza aziendale CRM Essentials LCC di Atlanta

Emozioni, sensazioni olfattive e colori che migliorano la shopping experience

Fabrizio Vallari Giornalista e docente di Fondamenti di marketing e cultura d’impresa

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KENNYKUNIE - FLICKR - CC BY 2.0

e entrassimo in un negozio soltanto quando dobbiamo acquistare qualcosa e, se una volta entrati comprassimo solo e unicamente ciò di cui abbiamo bisogno, l’intera economia rischierebbe il collasso. E anche se ci teniamo lontani dalle vie dello shopping, dobbiamo vedercela sempre più spesso con la possibilità di fare acquisti su Internet ogni volta che accendiamo il computer, 24 ore su 24. In effetti bisogna fare uno sforzo su noi stessi per non comprare qualcosa e spes-

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PIXABAY - CCO

I PROFUMI CHE ALLONTANANO Come alcune essenze inducono la clientela all’acquisto e alla permanenza prolungata nel punto vendita, altre spingono a lasciare il luogo sostando il minor tempo possibile. Indubbiamente repulsivi per eccellenza sono gli odori generati dalla mancata pulizia degli animali posti in vendita. In seconda battuta gli odori di certi disinfettanti descritti spesso come acri o nauseabondi. Ma anche sostanze le più impensabili come l’odore del cioccolato e del cacao. Pertanto nella scelta degli aromi da utilizzare nel nostro punto vendita affidiamoci a esperti e cerchiamo, per quanto possibile, di non incidere negativamente anche sulla notevole capacità olfattiva dei clienti pet. Ciò che più conta è che l’animale che entra nel petshop abbia un’esperienza sensoriale positiva e che il suo benessere anche in questo ambito sia tutelato. (MLQ)

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ANDREW - FLICKR

BLUE’S CC BY 2.0

dere il 20% in più, acquistando più articoli, rispetto alla normale media degli incassi quindicinali. Questo concetto fonda le sue basi sui feromoni, che così come ci fanno innamorare di una persona, allo stesso modo ci spingono ad andar per negozi a fare acquisti. Il profumo genera un’emozione positiva che libera la mente e la rende pronta ad altri stimoli, come per esempio quelli dello shopping. Inoltre un profumo buono e sempre lo stesso, può generare nel cliente il desiderio di tornare, creando quindi una naturale fidelizzazione alla fragranza. Appropinquandosi il Natale vale sapere che è gradito agli umani l’odore di rami di pino. so questa fatica viene vanificata da una serie di stimoli di varia natura orchestrati ad arte all’interno del punto vendita: vetrine scintillanti addobbate a festa, cartelloni pubblicitari patinati, promozioni imperdibili, musiche suadenti in sottofondo, piacevoli sensazioni olfattive. Profumi che inducono gli acquisti Proprio con riferimento a quest’ultimo aspetto, già nel 2007 uno studio condotto dal professor Eric Spangenberg della Washington State University - Carson College of Business, aveva scoperto che la presenza di un profumo alla vaniglia all’interno di un negozio di abbigliamento rendeva felici i clienti, così come l’odore del pane aumentava le vendite nei negozi di alimentari. La ricerca giunse alla conclusione che esistono fragranze che ci inducono a mettere mano al portafogli e sono profumi semplicissimi che nulla hanno a che fare con pozioni particolarmente costose. In particolare l’utilizzo per due settimane consecutive di una semplice fragranza creata in laboratorio composta da un mix di arancia, basilico e the verde in un negozio pilota di San Gallo in Svizzera specializzato in decorazioni per la casa, portò circa un quarto dei clienti a spen-

Il linguaggio dei colori favorisce gli acquisti Parlando di percezioni sensoriali, anche i colori giocano un ruolo importante nel processo di acquisto nel punto vendita. Secondo Joseph A. Bellizzi, Ayn E. Crowley e Ronald W. Hasty, autori del saggio “The Effects of Color in Store Design” (Journal of Retailing 59, 1983), i negozianti attirano i passanti all’interno del punto vendita con tonalità calde come rossi, arancioni e gialli ma una volta dentro i colori freddi come l’azzurro e il verde li incoraggiano a spendere di più. Il motivo è piuttosto semplice: nel linguaggio dei colori infatti l’azzurro trasmette sensazioni di pace e tranquillità, mentre il verde comunica “buona fortuna”, speranza e stabilità; tutti significati evidentemente adatti a favorire gli acquisti. Ti spingo a restare di più Per lo psicologo e consulente americano Paco Underhill, presidente e fondatore della società di consulenza per il retail Envirosell di New York, il negozio stesso con le sue vetrine, corridoi ed espositori, si è trasformato in un potente mezzo sia per portare a compimen-

… E AL FINE OLFATTO DEL CANE COSA PIACE? Non è semplice dirlo, nonostante dotati di un senso dell’olfatto migliaia di volte superiore a quello umano grazie alla presenza di 220 milioni di recettori olfattivi, uno studio del 2016, pubblicato su Plos One, ha dimostrato che le razze selezionate per la ricerca e la punta hanno una capacità olfattiva superiore rispetto a quelle dotate di un muso schiacciato (brachicefale). Meno informazioni sono note invece su quali odori attirino maggiormente i cani; nel 2014 una pubblicazione presentata su Behavioural Process ha evidenziato un aspetto senza dubbio originale. Sottoponendo i cani a 5 diversi odori, è stata evidenziata una massima attivazione del nucleo caudato del cervello per quello del loro proprietario! (AA)

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FOTO DI SANJAY ACHARYA - WIKIMEDIA COMMONS - CC-BY-SA-3.0 MODIF.

Marketing emozionale

to il processo della compravendita, ma soprattutto per trasmettere messaggi ed emozioni. Gli studi condotti dalla sua società hanno dimostrato che più a lungo il cliente rimane all’interno del negozio, maggiori sono gli acquisti che farà. Il lasso di tempo che un cliente passa in un negozio è strettamente legato al grado di confortevolezza e di gradimento della sua esperienza. È importante quindi la capacità di “regalare” al consumatore stimoli sensoriali gradevoli che possano portarlo a vivere un’esperienza emozionale positiva, o quanto meno diversa da quella offerta dalla concorrenza. Il marketing sensoriale o neuromarketing A chi non è mai capitato di entrare in un negozio, tentennare per qualche secondo e poi uscire rapidamente? Il cervello evidentemente ha percepito qualcosa nell’ambiente che non lo ha soddisfatto e ha suggerito di abbandonare il locale ancor prima di aver visto i prodotti o controllato i prezzi. L’ambientazione del punto vendita è così un importante elemento strategico che agisce sul sistema percettivo del consumatore e influenza largamente il suo comportamento d’acquisto. Il marketing sensoriale - secondo le pubblicazioni della professoressa Sophie Rieunier dell’Università Dauphine di Parigi, tra i maggiori studiosi in materia - pone molta attenzione alla “teatralizzazione” del punto vendita, alla scenografia degli ambienti attraverso l’uso delle luci, dei colori, dei suoni e degli odori. Esso ha lo scopo di suscitare nei consumatori, ma anche tra dipendenti e collaboratori, sensazioni positive come buon umore, affetto e serenità, ma anche reazioni comportamentali come l’aumento del tempo di permanenza nel punto vendita, la predisposizione alle interazioni sociali e la disponibilità all’attesa, il tutto atto a un miglioramento sostanziale della propensione all’acquisto. ●

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Pet e pubblicità MACCHÉ SLOGAN D’EFFETTO O ATTORI HOLLYWOODIANI DA RED CARPET. OGGI I VERI PROTAGONISTI DEGLI SPOT PUBBLICITARI SONO GLI ANIMALI. NON SOLO CANI E GATTI MA OGNI GENERE DI PET PUÒ ESSERE CHIAMATO A RECLAMIZZARE UN PRODOTTO

Sono i pet i veri protagonisti degli spot pubblicitari

Lorena Bassis Esperta in economia e diritto

Colpire nel segno Chi meglio di un pet sa richiamare l’attenzione del pubblico? Cani e gatti ma anche uccellini, rettili, topolini e qualsiasi altra specie animale. In carne e ossa oppure sotto forma di cartone animato, pronti a reclamizzare qualsiasi genere di prodotto. Negli ultimi 12 mesi gli spot con animali come protagonisti hanno avuto una crescita del +40%. Un vero e proprio boom spiegato dal fatto che questo genere di pubblicità ha un maggior impatto sui consumatori. In altre parole, se bisogna comunicare un messaggio oc-

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tempi del Carosello sono oramai lontani e la pubblicità non è più relegata all’interno di un programma specifico. Oggi, in qualsiasi momento della giornata si accenda la tv e all’interno di qualsivoglia trasmissione, arrivano gli spot pubblicitari. Una sorta di programma dentro il programma con il potere di determinare o proporre modelli di comportamento. Brevi messaggi caratterizzati da musichette coinvolgenti e atmosfera spesso familiare di grande serenità e armonia. E poi ci sono i testimonial. Se le celebrity del calibro di Charlize Theron, Julia Roberts, George Clooney e Kevin Costner non hanno disdegnato di reclamizzare il tonno in scatola o il caffè passando per profumi e collant oggi, però i veri protagonisti di questi cortometraggi sono gli animali.

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corre farlo nel migliore dei modi perché raggiunga una vasta platea. L’ha ben capito un’azienda di acque minerali (Uliveto e Rocchetta) che si fa ricordare grazie a un irreverente uccellino o il laboratorio dermatologico (La Roche-Posay) che ha scelto un cane a pois e un gattino per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di eseguire un controllo sui nei oppure l’azienda produttrice di auto a basso consumo (Citroen) che persino il cane sente il bisogno di fare un po’ di stretching perché con un pieno di benzina si percorrono talmente tanti chilometri che stirarsi è fondamentale per tutti, cane compreso.

Spot bestiali Un cane che gioca con un orango, un gatto accoccolato con dei pulcini, un cucciolo di leone che dorme accanto a un opossum e via via una carrellata di altre amicizie improbabili. In 60 secondi di spot arriva sia il messaggio del valore della diversità tra le persone così come quello della capacità di un sistema operativo per pc e smartphone (Android Lollipop) in grado di adattarsi a tutte le esigenze. Un successo d’oltreoceano condiviso su Facebook e Twitter da 6.432.921 utenti. Ad aggiudicarsi - durante lo Shot Awards 2015 che si è svolto a Londra

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Pet e pubblicità - il premio come migliore pubblicità 2015 per l’uso di un’animazione, l’idea di come una bibita (Coca Cola) possa rallegrare una triste giornata di pioggia all’umano in compagnia del suo cane. E nel nostro Paese? Su un campione di 500 italiani monitorati online attraverso i principali social network e blog (metodo WOA - Web opinion analysis), l’Associazione “Donne e Qualità della Vita” ha stilato una speciale classifica degli spot più amati. Il risultato? Piace il cane di razza Weimaraner che pubblicizza un portale (www.segugio.it) indispensabile per gli automobilisti che vogliono risparmiare sulla polizza o la gallina Rosita che insieme all’affascinante Antonio Banderas fanno riscoprire il gusto di antichi sapori

UN SALTO NEL PASSATO Ricorrere a un pet per lanciare un prodotto sul mercato non è una recente scoperta, per quanto negli ultimi anni vi sia stato un maggiore riscontro. In realtà, già verso la fine dell’800 in diversi manifesti pubblicitari gli animali venivano messi in primo piano soprattutto per dare maggiore vigore al messaggio e per rafforzare un concetto. Una mucca accanto al suo vitellino non potevano rappresentare se non i prodotti di un caseificio mentre un cane come il San Bernardo, che trasmette calma e serenità, ben si addiceva a reclamizzare una tazza di cioccolata.

oramai dimenticati (Mulino Bianco). I piani alti della classifica sono, però, riservati ad altri pet. Al primo posto il pastore tedesco Gunter V, il cane più ricco al mondo, testimonial di un hotel a cinque stelle sulle rive del lago di Como dove viene trattato da vero re (CastaDiva

Resort). A seguire il Koala che, masticando chewing-gum (Vigorsol Air Action), conquista il backstage di un set cinematografico esattamente come un divo di Hollywood e la famiglia di topolini, in cartone animato, tanto amata dai bambini che apprezzano ovviamente il formaggio (Parmareggio). Il parere dell’esperto Oggi come ieri i pet sono i protagonisti indiscussi di numerose campagne pubblicitarie. Amati dai piccini, piacciono però anche ai grandi per i quali spesso un prodotto si identifica con questo o quell’animale. Abbiamo rivolto alcune domande a Nicolas Patrini - Psicologo ed Educatore cinofilo.

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PetTrend: Forte come un toro, astuto come un serpente, veloce come un cavallo ... Molte volte nel linguaggio comune usiamo le qualità di un animale per illustrare un concetto. La pubblicità l’ha fatto in passato e lo fa tutt’ora per propagandare un prodotto. Perché veicolare un messaggio attraverso un pet? Nicolas Patrini: Veicolare un messaggio tramite qualcosa che possa rappresentare l’uomo sfrutta un meccanismo molto semplice. Se, per esempio, venisse usato un uomo muscoloso all’interno di uno spot televisivo le caratteristiche di prestanza fisica e potenza verrebbero facilmente ricondotte al protagonista dello spot. Sarebbe lui quello potente. Al contrario usare qualcos’altro al suo posto, come per esempio un pet, facilita la possibilità di identificarsi. La diversità, in questo caso, diviene la base per reperire delle caratteristiche comuni: “anche io sono veloce come un ghepardo, possente come un cavallo, essere fiero come un leone”.

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PT: Molte immagini pubblicitarie tra l’800 e il 900 riprendevano animali. Per

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BG-ENZINO

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esempio, un leone e un cavallo utilizzati per pubblicizzare un’armeria, dei cagnolini per lo scotch whisky, una famiglia a tavola con il cagnolino di casa per prodotti per la colazione. Quale legame tra l’animale e il prodotto? NP: Legare un animale a un prodotto rappresenta un processo che si è consolidato con il tempo. Basti pensare come, ancor prima, gli animali siano apparsi negli stemmi di famiglia e via discorrendo. Il legame con il prodotto sfrutta però la possibilità di creare un marketing mirato. Nello specifico mi riferisco alla possibilità di far nascere in chi acquista la voglia di comprare. E da cosa nasce la voglia di comprare? Dalla curiosità iniziale per il prodotto. Come detto in precedenza il processo di identificazione è molto importante ma in questo caso specifico è il prodotto a possedere le caratteristiche dell’animale che lo sponsorizza e quest’ultimo si fa veicolo di un messaggio. Alcuni messaggi in questo senso rafforzano l’identità del prodotto. Lo vediamo nel caso in cui alla razza inglese viene associato un prodotto le cui origini anglosassoni sono note. Altri messaggi invece puntano a dare al prodotto l’identità cercata, in quel caso vedere il marchio raffigurante un animale può suscitare in chi acquista una rapida connessione con quelle che sono le caratteristiche peculiari del prodotto o le caratteristiche che, chi vende, vorrebbe dargli.

PT: Oggi le cose sono molto cambiate. C’è un koala che mastica chewingum, un labrador che reclamizza la carta da bagno o un rettile per i surgelati. Come si spiega l’immagine di animali non più impiegati per le loro caratteristiche ma indipendenti da esse? NP: Al giorno d’oggi non è un caso assistere allo slegarsi delle caratteristiche del prodotto da quelle dell’animale che lo rappresenta. Nell’era digitale siamo letteralmente bombardati da un’infinità d’informazioni che, spesso, ci passano sotto gli occhi senza farci neanche caso. Ecco allora che se ci viene proposto qualcosa di strambo la nostra attenzione viene richiamata. Già il fatto di parlarne qui, di averlo notato e menzionato va nella direzione voluta dal marketing. L’obiettivo è di rimanere impresso malgrado sia totalmente fuori dai canoni. PT: Spesso l’animale viene impiegato per reclamizzare non necessariamente prodotti per bambini ma anche per gli adulti. Che correlazione ci può essere tra il prodotto, l’animale e l’adulto? NP: Molto spesso i meccanismi alla base della scelta dell’animale non sono molto differenti fra adulti e bambini. La pubblicità, qualunque essa sia, deve diffondere un messaggio e arrivare al suo interlocutore principale. Più che in base all’età io cercherei di focalizzarmi sul tipo di interlocutore che voglio avvicinare

e in un certo senso “corteggiare”. Gli studi alla base della pubblicità, ma anche del marketing, differenziano molto il campione di persone da raggiungere. Ecco che alcuni prodotti, come per esempio le auto sportive, abbiano un target decisamente più maschile. Non si tratta solo dell’età ma del genere, del tipo di persona da raggiungere, persino del ceto sociale e degli stereotipi legati a tutto ciò. PT: La nostra memoria è portata a ricordare meglio anziché una marca un’immagine? Così il pubblicitario ha raggiunto il suo scopo? NP: Sì, lo ha raggiunto. Lo scopo della pubblicità non è solo quello di far ricordare il nome del prodotto. Nel 99% dei casi quando ci mettiamo di fronte a uno scaffale al supermercato sappiamo con precisione che si tratta del prodotto reclamizzato dal quell’animale. Lo scopo della pubblicità è far parlare di sé, far ricordare un prodotto, suscitare un’emozione legata a ciò che vediamo. Non importa tanto il nome quanto renderci conto, una volta messo il prodotto nel carrello, che la nostra scelta è stata veicolata da una moltitudine di fattori concomitanti. L’avere, inconsciamente, immagazzinato informazioni ed esserci inteneriti all’immagine, per esempio, di quel cagnolino morbido che rincorre rotoli di carta igienica è importante perché ci guida anche senza accorgercene. ●

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Bama Spa - Via S.Pertini 2, Altopascio - Lu www.bamapet.it/consumatori@bamagroup.com

Lettiera Privé La lettiera discreta e facile da pulire che rispetta la privacy

ama consolida la sua presenza nel mondo degli accessori per animali con gli innovativi prodotti Bama PET. “A un anno dal lancio della linea dedicata ai pet alla fiera Interzoo di Norimberga - ci dice Rossella Baiocchi, Responsabile Marketing e Comunicazione di Bama SPA - siamo felici di affermare che la gamma di articoli pensata per i nostri amici a quattro zampe e per i loro proprietari è stata accolta positivamente e con entusiasmo dal mercato italiano ed estero. È stato apprezzato lo studio attento, volto a rispondere a esigenze e patologie specifiche di ogni animale con articoli innovativi e funzionali, dal design accattivante che da sempre contraddistingue tutti i nostri prodotti.”

PERCHÉ SCEGLIERE BAMA PET? Perché i materiali utilizzati sono garantiti, riciclabili e non tossici per gli animali. Grande attenzione viene data alla sicurezza e al design che viene curato dalla progettazione fino al prodotto finito, secondo criteri di praticità ed eleganza. La mission dell’azienda è creare prodotti belli, innovativi, funzionali, facili da montare e resistenti. “Investiamo passione, tempo e risorse in comunicazione - continua Rossella Baiocchi - per essere presenti sulle riviste più diffuse, sui siti web più visitati, su social network, blog e alle manifestazioni di forte richiamo pubblico, perché crediamo nei nostri prodotti ovvero

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nella loro qualità ed utilità, nel loro design e soprattutto nel loro essere innovativi rispetto al mercato. Studiamo costantemente le esigenze, i gusti e perfino gli umori dei consumatori e cerchiamo di conquistare la loro fiducia con immagini e video in grado di regalare emozioni e coinvolgimento, mostrando l’utilizzo e le potenzialità dei prodotti che abbiamo pensato e realizzato per loro.” La sfida costante del brand BAMA è quella di conquistare e consolidare la fiducia dei consumatori, per essere sempre più riconoscibile ed associato a qualità, design e fiducia. I prodotti della linea Bama Pet sono soluzioni che migliorano la qualità di vita degli amici a 4 zampe e dei loro proprietari, per rendere davvero speciale il loro rapporto. Attenta alle esigenze dei gatti, la lettiera Privé, ad esempio, è riservata e molto funzionale. Può essere sistemata discretamente in qualsiasi angolo della casa e ha caratteristiche davvero esclusive: la porta basculante facilita il passaggio, il vano porta sacchetti è completo di filtro a carboni attivi e cattura ogni odore, la paletta raccogli-sporco ha anche la funzione di impugnatura se viene messa in sede, il sistema rapido di aggancio e sgancio ottimizza la pulizia. Il design è innovativo e disponibile nelle varianti colore tortora e ghiaccio e con decoro simil-paglia ad alto dettaglio. ●

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Distribuito in esclusiva per l’Italia da: www.qvet.it E-mail: info@qvet.it Tel. +39 011.0160050

Vadigran e Digma... un team innovativo nel mercato italiano degli alimenti per uccelli, conigli e roditori Vadigran Original: è una linea costituita da alimenti per canarini, pappagalli, parrocchetti, calopsite, esotici ed uccelli autoctoni. La linea Vadigran Original costituisce l’alimento ideale per soddisfare le esigenze nutrizionali quotidiane degli uccelli d’affezione. Vadigran Premium Vita: rappresenta la linea di altissima qualità per uccelli d’affezione. Gli alimenti della linea Premium Vita sono arricchiti con vitamine e semi apportatori di micronutrienti che rendono gli alimenti della linea Premium Vita la gamma migliore per i nostri amici uccelli. Vadigran Tasty: è la linea costituita da miscele costituite da diverse componenti tra cui estrusi, semi e fieni dedicate a conigli, cincillà, criceti, porcellini d’india e altri piccoli roditori.

adigran è un’azienda familiare belga formata da un team di persone orientate all’innovazione. L’azienda nasce nel 1955 come piccolo produttore di miscele di semi per piccioni e polli, e da allora è diventato un potente player internazionale nel settore dei più piccoli animali d’affezione. L’ampia varietà e l’alta qualità di miscele di semi per uccelli, roditori e di alimenti estrusi super-premium per conigli, rende Vadigran l’azienda ideale per soddisfare le più svariate esigenze dei clienti e dei loro animali domestici. Nel 2005, a seguito di una crescita significativa, Vadigran ha trasferito il reparto commerciale e logistico nella nuova sede di Ghislenghien (BE), riuscendo ad offrire prodotti sempre più orientati a soddisfare le esigenze nutrizionali degli animali da compagnia non convenzionali. La gamma di prodotti Vadigran, è molto ampia in modo da soddisfare le esigenze di diverse tipologie di clienti e di animali.

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Vadigran Terra e Terra Expert: lo sviluppo dei marchi Terra e Terra Expert, che identificano i prodotti per conigli e piccoli roditori di qualità premium e super-premium, ha reso Vadigran un’azienda di primaria importanza nel mercato. Terra e Terra Expert sono una gamma di alimenti completi per conigli e roditori studiata per migliorare la salute e il benessere dell’animale, con prodotti naturali e bilanciati. Grazie a studi approfonditi sulle abitudini e le esigenze naturali di conigli e roditori, Terra offre una gamma completa di alimenti composti da ingredienti scrupolosamente selezionati per offrire solo il meglio per i nostri piccoli amici.

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ALIMENTI SANI, GUSTOSI ED EQUILIBRATI, ALLINEATI ALLE ESIGENZE E AGLI ISTINTI NATURALI DEGLI ANIMALI La gamma Terra mette l’accento sull’emozione e il piacere di offrire al proprio animale il meglio della natura. Gli alimenti della linea Terra e Terra Expert sono contraddistinti da un alto livello di fibra lunga (> al 25% per Terra Expert), dalla presenza di salice per un consumo ottimale dei denti e dall’inclusione di carne di insetti (Tenebrio molitor) per le specie che necessitano di un aumentato tenore proteico. Sono disponibili alimenti specifici sviluppati per soddisfare i fabbisogni nutrizionali di conigli adulti, conigli in accrescimento, cincillà e porcellini d’india. Nella linea Terra Expert, inoltre, gli alimenti sono tutti No Grain, ossia senza l’aggiunta di cereali, e arricchiti con fleolo. Il fieno della linea Terra Expert è costituito da un fieno di Phleum pratense arricchito con mirtillo (Terra Expert Timothy Hay). Il fieno di fleolo (grazie al suo ridotto tenore di calcio) associato al mirtillo (cranberry) rappresenta la soluzione nutrizionale più adatta per gli erbivori predisposti a patologie del tratto urinario. La lunghezza della fibra costituisce il fattore determinante per evitare l’insorgenza di problemi intestinali e di problemi dentali. La gamma Vadigran è completata dal marchio Vadibed che contraddistingue i fieni di montagna e aromatizzati, il truciolo e i bagni di sabbia per cincillà. Da oggi i prodotti Vadigran sono disponibili anche in Italia grazie ad un accordo di distribuzione in esclusiva tra Vadigran e Digma.

Vai al sito www.vadigran.com per una panoramica dei prodotti. Vadigran è distribuita in esclusiva per l’Italia da Digma srl - Via Oslavia, 50 - Roma email: info@digmapet.it ●

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Cani e gatti anziani: proteggiamo il loro cervello Senilife® è l’alimento complementare che, grazie a un complesso di sostanze naturali ad azione neuroprotettiva e antiossidante, garantisce a cani e gatti anziani un invecchiamento cerebrale di successo. Perché rimangano i nostri amici di sempre, anche da senior! TERZA ETÀ: ATTENZIONE AL LORO CERVELLO Come per noi, anche per i nostri amici animali l’aspettativa di vita è decisamente aumentata, e con essa anche i problemi della “terza età”: malattie legate cioè alla degenerazione età-dipendente dei tessuti, e capaci di compromettere drasticamente la salute, sia fisica che psichica, dei nostri amici a quattro zampe. A risentire in modo particolare delle trasformazioni della vecchiaia è il cervello che, sotto il peso degli anni che passano, modifica la sua struttura (si parla di neurodegenerazione), e le sue cellule (i neuroni) diventano meno numerose, meno adattabili alle sollecitazioni circostanti, dunque meno efficienti nel mediare le funzioni di memoria, emotività e capacità di apprendimento. Ecco perché il nostro fedele compagno diventa meno desideroso di muoversi o di farci le solite “feste”, è più irritabile e partecipa con meno entusiasmo alla vita di famiglia. Niente di preoccupante, però. Il nostro vecchietto di casa ci sta solo comunicando che il suo viaggio nel pianeta della terza età è iniziato. Può accadere, però, che cani e gatti vadano incontro, specie in età geriatriche, a quello che viene definito invecchiamento cerebrale “patologico”: in pratica, una forma accentuata ed anomala di neurodegenerazione, che la ricerca nel settore delle Neuroscienze accomuna oggi alla malattia di Alzheimer dell’uomo, e che anche nel cane e nel gatto determina un declino delle funzioni mnemoniche e cognitive, clinicamente noto come “disfunzione cognitiva” o “demenza senile”. Quando ciò si verifica, i nostri anziani animali presentano una serie di alterazioni comportamentali, che possono rendere problematica la convivenza in famiglia, e compromettere pesantemente la qualità della loro vita “da senior”.

SENILIFE® SUPPORTA LE FUNZIONI CEREBRALI DEI NOSTRI AMICI SENIOR Un modo per aiutare il nostro “senior pet” a vivere meglio e più a lungo al nostro fianco, oggi c’è. Stiamo parlando di Senilife®, un prodotto nato dall’impegno della ricerca Innovet nella sfera del comportamento animale, e contenente un complesso di sostanze naturali tra loro sinergiche e dotate di effetti neuroprotettivi, neurotrofici e antiossidanti. Fosfatidilserina e piridossina (vitamina B6) ripristinano infatti la fluidità di membrana delle cel-

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lule del cervello (i neuroni), ed ottimizzano i sistemi di neurotrasmissione. In tal modo, Senilife® si rivela fondamentale nel ridare plasticità alle cellule nervose, facilitando nel contempo il passaggio di segnali nervosi e migliorando funzioni basilari come la memoria e l’apprendimento. La presenza di un complesso antiossidante specifico, costituito da resveratrolo, Ginkgo biloba e vitamina E, protegge inoltre i neuroni dai danni ossidativi tipici dell’invecchiamento, e migliora il flusso ematico cerebrale. Senilife® è l’unico neuro protettore con efficacia scientificamente dimostrata. Studi clinici hanno infatti dimostrato che Senilife® migliora la performance cognitiva e mnemonica dei cani anziani sani. Somministrato a cani e gatti con disfunzione cognitiva, contribuisce inoltre a migliorare rapidamente i segni clinici di invecchiamento cerebrale patologico (es. perdita di memoria, stati di confusione, diminuita attività generale e interazione con il proprietario), specie se utilizzato nelle fasi precoci della neurodegenerazione senile. Ecco perché Senilife® rappresenta un insostituibile aiuto per mantenere più attivi e vitali i nostri amici animali anche nei loro “anni d’oro”. Senilife® è disponibile in confezioni da 30 capsule birillo monodose, da somministrare per cicli di 90 giorni spremendo il contenuto nella bocca dell’animale o mescolandolo alla razione di cibo. In alternativa, le capsule birillo possono essere ingerite intere. Senilife®, il tuo amore, la sua salute! ● Maggiori info nella sezione “Prodotti” di www.innovet.it

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Croci s.p.a. Via S. Alessandro, 8 - 21040 Castronno (VA) Tel. +39 0332 870860 - Fax: +39 0332 462439 info@croci.net - www.croci.net www.facebook.com/crocigroup

Powerfur: la vera forza della toelettatura

gni cane e gatto ha bisogno di essere spazzolato, soprattutto nel periodo della muta quando il pelo diviene più debole. Con l’arrivo della primavera e dell’inverno gli animali sono soggetti ad una maggiore perdita del pelo. Il processo della muta avviene generalmente due volte l’anno, preparando il cane e il gatto al caldo e al freddo. Il manto invernale sarà quindi più spesso e abbondante rispetto a quello estivo per proteggerlo dalle basse temperature.

Con l’arrivo della primavera, periodo in cui il pelo tenderà a cadere lasciando il manto meno abbondante per sopportare le alte temperature, la spazzolatura diventa importante ed essenziale per agevolare il naturale processo di muta. Dovrà quindi essere fatta di frequente, almeno una volta a settimana, permettendo all’animale una giusta pulizia e, al padrone, di tenere sotto controllo la salute della pelle. La nuova linea di Slanatori Powerfur, dedicati alla cura del pelo, nasce dall’esigenza di una pulizia efficace e veloce. Particolarmente facili da utilizzare grazie al manico ergonomico antiscivolo, riducono la perdita di pelo, rimuovendo quello in eccesso e i peli morti in modo totalmente indolore e senza danneggiare il manto di copertu-

ra del vostro amico a quattro zampe. La dentatura in acciaio inossidabile penetra in profondità rimanendo però delicata: non strappa il pelo ma lo sfoltisce, è per questo ideale anche per i soggetti più sensibili. La lama semi curva è indicata per la massima aderenza al manto, rendendo il passaggio delicato e sicuro senza graffiare o ferire la pelle. Il momento di toelettatura diventerà così anche un momento piacevole da condividere con i vostri pet. Gli slanatori Powerfur sono stati appositamente studiati e creati per adattarsi alle diversità di pelo. Esistono tante tipologie di pelo quante sono le razze canine e feline. La linea include cinque tipologie di prodotto, ognuna con una particolare funzione: • Slanatore Powerfur cane pelo corto: indicato per i cani a pelo corto. La speciale lama dentata è disponibile in tre misure, ognuna con qualità differenti che si adattano alla diversità di taglia dell’animale. La lama da 34 denti (S) è indicata per gli animali con peso inferiore ai 9 kg,

AD OGNI PELO... IL SUO POWERFUR

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la lama da 52 denti (M) per le taglie medie, tra i 9 e il 24 kg, e infine la lama da 97 denti (L) indicata per le taglie più grandi e con peso superiore ai 24 kg. • Slanatore Powerfur cane pelo lungo: indicato per i cani a pelo lungo. La lama, dotata di una lunghezza maggiore come dentatura rispetto a quella utilizzata per il pelo corto, è disponibile in tre misure, adatte per le diverse taglie di animale. La particolarità nella dentatura permette alla lama di agire più a fondo eliminando i nodi più ostili senza arrecare all’animale fastidio o dolore. Le dimensioni della lama sono sempre tre: S / M / L da scegliere in base alla taglia del cane. • Slanatore Powerfur gatto pelo corto: indicato per i gatti a pelo corto. Disponibile in due misure, S e M. La lama a 34 denti è adatta per gatti con peso inferiore ai 4,5 kg, mentre quella a 52 denti è indicata per gatti di peso superiore. • Slanatore Powerfur gatto pelo lungo: indicato per i gatti a pelo lungo. La lama è dotata di dentatura di mag-

giore lunghezza rispetto a quella utilizzata per il pelo corto. Il pelo lungo del gatto è un pelo fine ma folto. Va quindi pettinato più spesso rispetto ad uno corto in modo da non creare nodi. Questa tipologia di lama è disponibile in due misure, S e M: la prima con lama a 34 denti ideale per gatti con peso inferiore ai 4,5 kg e la seconda con lama a 52 per gatti di peso superiore. • Slanatore Powerfur zampe: la forma curva della lama permette allo slanatore di adattarsi perfettamente alla zampa dell’animale. Il prodotto è disponibile in due misure, S e M, per una maggiore precisione nella pulizia delle zampe di cani e gatti. La pulizia del manto è importante. È fondamentale assicurare al proprio animale la sicurezza di una pulizia profonda e ottimale. Prendersi cura del pelo non è mai stato così semplice: con gli slanatori Powerfur i momenti di spazzolatura diverranno un’occasione rilassante e piacevole per i nostri amici a 4-zampe, un importante aiuto al loro naturale processo di cambio muta. ●

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Monge www.monge.it

PATÉ MONGE MONOPROTEIN si rinnova e amplia la gamma I benefici di un’alimentazione formulata con una singola fonte proteica animale e con la garanzia grain e gluten free

arni fresche di altissima qualità, alcune a chilometro zero: solo gli ingredienti migliori sono presenti nelle ricette di Monge Monoprotein. Perché un’alimentazione equilibrata per il nostro amico a quattrozampe prevede, oltre alla somministrazione di un alimento secco, di integrare quotidianamente con un umido. La linea paté Monge Monoprotein si rinnova garantendo tutte le ricette GRAIN&GLUTEN FREE, e si amplia con due nuove referenze: Solo Manzo, Solo Maiale e Solo Anatra. È un prodotto 100% italiano, formulato con una singola fonte proteica animale. La linea, altamente appetibile, prevede diverse carni, pari a quelle usate nell’alimentazione umana e nella preparazione degli omogeneizzati per i neonati. Monge Monoprotein è presente in 2 formati: la pratica vaschetta 150 g per cani di piccola taglia (oggi i più diffusi) e la lattina 400 g Ecco le ricette esclusive: • Monge Solo Pollo 150 e 400 g • Monge Solo Tacchino 150 e 400 g • Monge Solo Agnello 150 e 400 g • Monge Solo Tonno 150 e 400 g • Monge Solo Anatra 150 g e 400 g • Monge Solo Maiale 150 g e 400 g • Monge Solo Cervo 150 g • Monge Solo Coniglio 150 g • Monge Solo Manzo 150 g.

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MONGE MONOPROTEIN È ANCHE CON FRUTTA La linea è composta da 6 ricette nella vaschetta 150 g e 2 in lattina da 400 g. Monge Monoprotein è il patè con frutta addizionato in Vitamine A, E, D3 e minerali necessari per il benessere del nostro amico. Inoltre per limitare il rischio di irritazioni intestinali (allergie alimentari, intolleranze), tutte le ricette della linea sono state migliorate sostituendo il riso con una fonte di amido altamente digeribile: la tapioca. Le ricette sono così garantite GRAIN&GLUTEN FREE. Monge Monoprotein è disponibile nelle seguenti varianti: Pollo con Ananas, Pollo con Mela Junior, Coniglio con Mela, Anatra con Lamponi, Agnello con Mirtilli e Tacchino con Agrumi. Ricette made in Italy, garantite senza zuccheri, coloranti e conservanti. Assoluta mancanza di grassi idrogenati è questo il cocktail che rende Monge Monoprotein un prodotto che si distingue sul mercato. Come tutti i brands di Monge, anche Monge Monoprotein è garantito No Cruelty test, quindi non viene testato in modo forzato sugli animali, ma solo attraverso prove di alimentazione ripetuta nel tempo per individuare le ricette più idonee in termini di appetibilità e benessere. È disponibile in esclusiva solo nei migliori pet shop e negozi specializzati. ●

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REBO SRL Tel. 0331502700 - Fax 0331502703 reboitalia@libero.it www.happydog.it

Cosa rende Happy Dog così unico? Fonti proteiche diversificate. Sia che si tratti di carne, pesce o uovo, per le nostre ricette utilizziamo una varietà biologica di proteine animali. Il risultato: un cibo particolarmente equilibrato, ricco di proteine e aminoacidi preziosi. Happy Dog Supreme, nelle varietà Africa, Neuseeland e Karibik, fornisce ai cani sensibili proteine selettive facilmente digeribili. Happy Dog Natural Life Concept®. Per supportare il metabolismo in modo ottimale e nel rispetto delle caratteristiche della specie animale, i prodotti naturali e che favoriscono il mantenimento di un buono stato di salute sono indispensabili. L’Happy Dog Natural Life Concept® abbina questi ingredienti in modo che l’intero organismo del vostro cane ne tragga beneficio. Contenuto calorico bilanciato • Apporto calorico controllato con un contenuto adeguato di proteine e grassi • La riduzione dell’apporto energetico protegge dalle malattie moderne come il sovrappeso, problemi alle articolazioni ecc. • Alimentazione in base al fabbisogno semplicemente attraverso la quantità di cibo La qualità che merita la vostra fiducia • La migliore qualità “Made in Germany” • Impieghiamo materie prime pregiate, privilegiando gli ingredienti dei coltivatori locali • Massima digeribilità (fino al 90%) • Varietà di materie prime naturale e rispettosa delle caratteristiche della specie animale • Le proteine provengono da animali appena macellati • Senza soia • Senza coloranti artificiali, aromatizzanti, conservanti, materie prime geneticamente modificate • Rinunciamo alla sperimentazione sugli animali • Severissimi test indipendenti garantiscono la massima qualità

PER INIZIARE LA VITA NEL MODO CORRETTO LA GIUSTA ALIMENTAZIONE PER I CUCCIOLI Un’alimentazione equilibrata, adatta alla specie e non troppo nutriente, è il presupposto essenziale per lo sviluppo ottimale di qualsiasi cucciolo di cane. Per questo motivo le ricette dei prodotti Happy Dog Young seguono il fabbisogno individuale dei cuccioli e dei cani giovani nei diversi stadi di crescita. Le ricette dei prodotti Young contengono anche l’inimitabile Natural Life Concept®, una combinazione di prodotti naturali e proprietà salutari. In questo modo, l’intero organismo del vostro cucciolo trae be-

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neficio, il sistema immunitario si rafforza e il pelo diventa più sano. Il nostro cibo per cuccioli contiene l’estratto di molluschi neozelandesi dalle labbra verdi, che contribuisce anche alla salute e alla stabilità di articolazioni e legamenti. Come crescono i cuccioli. I primi 6 mesi circa di vita di un cucciolo sono definiti la “fase principale di crescita”. In questo periodo il cucciolo cresce molto rapidamente, indipendentemente dalla taglia. In questo lasso di tempo i cani giovani di grossa taglia raggiungono oltre il 50% del loro peso finale, mentre quelli di piccola taglia addirittura l’80%. In questo periodo il loro fabbisogno di calorie e di sostanze nutritive di alta qualità e nella giusta quantità è relativamente elevato. Molto importanti sono le proteine e i minerali. La 2a fase di crescita. Per raggiungere il peso finale i cani di taglia media e grande impiegano più tempo nella 2a fase di crescita, dai 12 ai 18 mesi. In questo periodo, per evitare la sovralimentazione e i conseguenti disturbi di crescita correlati è importante diminuire l’apporto di calorie fornite con l’alimentazione. Questa ricetta è ideale per il passaggio al cibo per adulti. • Programma nutrizionale in 2 fasi in base alle ultime scoperte scientifiche. • Baby: a partire dalla 4a settimana fino alla dentizione (6° mese). • Junior: a basso contenuto calorico dal 7° al 17° mese per evitare disturbi di crescita. • Tre varietà gustose.

PIEMONTE E MINI PIEMONTE: NOVITÀ MONDIALE Happy Dog Piemonte e Mini Piemonte uniscono la prelibatezza della cucina mediterranea in una composizione unica nel suo genere. Questa ricetta senza cereali è ideale anche per cani particolarmente sensibili, sia per il formato per cani mini, sia per il formato per cani superiori a 11 kg. Alimento completo particolarmente gustoso, contiene anatra altamente digeribile, castagne, un ingrediente estremamente raro, preziosi molluschi neozelandesi e molti acidi grassi omega-3 e omega-6 importanti per la salute della pelle e la lucentezza del pelo. L’Happy Dog Natural Life Concept® fornisce al cane tutto ciò di cui ha bisogno. Prodotto in Germania con severi controlli di qualità. ●

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NORMALE, DIETETICO O SUPERFOOD? UNO DI FAMIGLIA “MICROBIOTA” è il rivoluzionario SUPERFOOD destinato all’animale sano, ma pensato e formulato per la sua salute e per aumentare il suo livello di benessere ti il microbiota intestinale e sulla sua influenza sullo stato di salute degli esseri viventi, questa linea di alimenti è stata messa a punto dal prof. A. Gramenzi, docente di NUTRIZIONE E ALIMENTAZIONE ANIMALE, presso la facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo, tenendo conto delle peculiarità nutrizionali del cane e del gatto, che sono e restano sostanzialmente dei carnivori, ma soprattutto garantendo il nutrimento e la salvaguardia del loro microbiota intestinale.

UN ESCLUSIVO CONCENTRATO DI BENESSERE

UNICO E INNOVATIVO PRIMA SUL MERCATO con caratteristiche veramente uniche e innovative, la linea di alimenti UNO di FAMIGLIA MICROBIOTA non si limita ad essere un prodotto di altissima qualità, ma rappresenta una vera e unica novità in campo nutrizionale. UNA REALE NUOVA OPPORTUNITÀ per ampliare e qualificare l’offerta, per differenziarsi ed emergere con un prodotto che si distingue per le sue peculiarità di SUPERFOOD derivanti da una ricerca in campo nutrizionale che supera i tradizionali concetti di alimento. Non si tratta solo di alta qualità, di altissime percentuali di carne fresca, di grain free, UNO di FAMIGLIA va oltre le tradizionali categorie di alimento normale o dietetico offrendo quanto di più innovativo esista ad oggi sul mercato.

PERCHÉ SUPERFOOD? I superfood sono tipologie di alimenti che oltre a fornire principi nutritivi completi e ben bilanciati favoriscono il mantenimento dello stato di salute e di benessere dell’organismo. Gli alimenti UNO di FAMIGLIA MICROBIOTA possono essere definiti dei superfood perché, oltre a rispettare le reali esigenze alimentari e nutritive dei cani e dei gatti, focalizzano il ruolo centrale del microbiota intestinale quale interfaccia tra l’alimento e la salute dell’organismo. Supportata da importanti studi sulla fisiologia digestiva dei carnivori domestici, sulle più recenti scoperte riguardan-

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NUTRIMICRO, l’esclusivo mix di ingredienti presente negli alimenti UNO di FAMIGLIA, costituisce il nutrimento per il microbiota fornendo PREBIOTICI (Inulina), POST-BIOTICI (Tributirrato) ed altre sostanze attive (MOS, Bioflavonoidi e Nucleotidi). Queste sostanze favoriscono la formazione di un microbiota diversificato ed equilibrato (eubiosi) fondamentale per il mantenimento della buona salute, per il benessere dell’organismo e per lo sviluppo di funzioni fondamentali quali: il processo digestivo, l’assorbimento dei nutrienti a livello intestinale, il corretto funzionamento del sistema immunitario sistemico. Se il microbiota intestinale non viene adeguatamente supportato e nutrito, l’equilibrio della popolazione batterica nell’intestino si altera generando scompensi tra i vari gruppi batterici (disbiosi intestinale) creando così i presupposti per l’insorgenza di patologie tanto intestinali che sistemiche.

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AD OGNI ETÀ IL PROPRIO... Il MICROBIOTA INTESTINALE non è lo stesso in tutti gli animali ma, al contrario, è fortemente influenzato da diversi fattori ambientali, fra i quali il principale è l’alimentazione. Il MICROBIOTA di un cucciolo è molto diverso da quello di un animale adulto, ed i cambiamenti del MICROBIOTA legati all’età, possono essere attribuiti proprio al cambiamento dei costituenti della dieta nei diversi momenti di vita. Allo stesso modo l’organismo, e di conseguenza il MICROBIOTA, di un cane di piccola taglia sono diversi da quelli di un cane di taglia grande, o da quelli di un gatto. Per questa ragione UNO DI FAMIGLIA MICROBIOTA è stato studiato tenendo conto di tutte le differenze legate alla specie, all’età ed alla taglia dell’animale, ma anche considerando e offrendo l’alimento giusto a quei cani e a quei gatti che manifestano problemi di sensibilità digestiva. Nella linea UNO di FAMIGLIA MICROBIOTA anche questi animali trovano l’alimento adatto alle loro esigenze: monoproteico (una unica fonte di proteine di origine animale), grain-free, senza coloranti e conservanti artificiali aggiunti, per limitare la comparsa dei fenomeni legati all’ipersensibilità!

LA LINEA Tutti GRAI N FREE e BIOLOGICAM ENTE

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APPROPRIATI, gli alimenti UNO DI FAMIGLIA MICROBIOTA sono stati declinati in 7 diversi alimenti per cani: 4 per taglia MINI e 3 per taglia MEDIUM e MAXI ciascuno in due formati che rispondono a specifiche esigenze e alle diverse fasi della vita e 3 diversi alimenti per gatti anche ciascuno di questi in due differenti formati. Tutti gli alimenti UNO DI FAMIGLIA MICROBIOTA rispondono naturalmente alle reali esigenze nutrizionali di cani e gatti, infatti hanno: • POLLO O MAIALE FRESCO COME PRIMO INGREDIENTE: UNO DI FAMIGLIA contiene dal 30% al 35% di pollo o maiale fresco, che rappresentano sempre il primo ingrediente della sua formulazione! • FINO AL 79% DI INGREDIENTI DI ORIGINE ANIMALE: cane e gatto sono carnivori, specializzati per una dieta ricca di ingredienti animali! UNO DI FAMIGLIA ne contiene fino a 3 volte in più rispetto agli alimenti tradizionali! • 0% CEREALI - GRAIN FREE: in natura cani e gatti non si nutrono di cereali, che per loro hanno un limitato valore nutrizionale. Per questa ragione UNO DI FAMIGLIA è stato formulato senza l’utilizzo di cereali. • RIDOTTO APPORTO DI AMIDO: UNO DI FAMIGLIA contiene limitate quantità di amido proveniente da fonti alternative ai cereali, come patata e tapioca. • FIBRA FUNZIONALE: anche un carnivoro necessita di un equilibrato apporto di fibra, per un corretto funzionamento dell’apparato digerente. Per questa ragione UNO DI FAMIGLIA è formulato con un corretto apporto di fibra funzionale. • INGREDIENTI NATURALI: UNO DI FAMIGLIA alimenta secondo natura, grazie all’utilizzo nella sua formulazione di ingredienti naturali. ●

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Cani di razza L’UNICO, VERO, CANE DA TARTUFO APPARTIENE A UNA DELLE SEDICI RAZZE ITALIANE RICONOSCIUTE

Il lagotto ovvero il mago dei tartufi

O Nicolas Patrini Psicologo, educatore cinofilo

SERVIZIO FOTOGRAFICO ANNA POZZI ZOOPHOTOS

ggi capita di rado che, nominando il lagotto romagnolo, il suo nome non venga associato alla parola “tartufo”. All’olfatto sopraffino, si associano un carattere amichevole e la facile addestrabilità, due grandi doti che ne fanno anche un grande cane da compagnia. Le alterne vicende Le origini di questa razza italiana vanno ricercate in quello che è definito il

cane da acqua per eccellenza: il barbet francese. Considerato dagli esperti il più antico progenitore del barbone, questo cane non trovò fortuna, al punto che la razza fu sulla via della scomparsa definitiva. Come il barbet, anche il lagotto attraversò, nella sua storia, alcuni periodi difficili. Salvo trovare, fortunatamente, alcuni cultori della razza capaci di risollevarne le sorti.

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Cani di razza Da cane d’acqua a… Il lagotto nasce come un cane rustico, dal pelo riccio e dalla grande capacità intellettiva. Molti dicono addirittura che si tratti di uno degli anelli di congiunzione fra i cani moderni e quelli primitivi, da cui tutte le razze derivano, grazie ai ritrovamenti Etruschi che lo raffigurano. Il nome del lagotto deriva da un’espressione del dialetto romagnolo: “can lagòtt”; utilizzata in passato per lo più per indicare un gruppo di cani da caccia in palude o in acqua, dotati di una grande resistenza e dal pelo ispido. Fin dalla sua nascita, il lagotto fu identificato come un ottimo nuotatore, adatto a riportare tutto ciò che il conduttore indicasse in acqua. La presenza della razza è documentata dai “vallaroli”, gli abitanti delle pianure di Comacchio del XVII Secolo. …cane da tartufo I vallaroli, oltre a dedicarsi alla caccia, a tempo perso andavano in cerca di tartufi. Fu così che scoprirono le grandi doti del lagotto, facendo della razza un indispensabile cane da lavoro nella ricerca del prezioso fungo. Scoperte le qualità olfattive, la razza venne utilizzata meno per l’attività venatoria. Un

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passaggio quasi dovuto, se pensiamo alla scomparsa delle paludi in seguito alle bonifiche avvenute in quell’epoca. Da quel momento la selezione andò affinandosi sempre più verso le caratteristiche di addestrabilità alla ricerca e d’obbedienza. Una morfologia adatta allo scopo Ciò che non venne modificato fu però l’aspetto morfologico, dato che le caratteristiche della razza erano già adatte al nuovo impiego. Occorreva un cane agile, forte, capace di lavorare al freddo e tollerare pioggia, neve e intemperie. Scoperta la grande abilità del lagotto nel ritrovare il tartufo, molti vollero cimentarsi nell’attività e, per lo scopo, iniziarono a riprodurre senza particolare cognizione di causa la razza. La conseguenza fu una totale mancanza di attenzione verso il mantenimento della purezza dei soggetti. Fortunatamente, nella storia recente del lagotto, un gruppo di appassionati cultori della razza prese a cuore la selezione. A questo scopo, nacque il CIL (Club Italiano Lagotto). Con l’approvazione della razza da parte dell’ENCI, un riconoscimento avvenuto nel 1992, il Lagotto venne protetto e salvaguardato. Lo standard di razza, uno fra i più dettagliati, dimostra il grande impegno verso la conservazione morfologica e comportamentale di quello che è, oggi, l’unica, vera, razza da tartufo esistente. Lo standard di razza Nel complesso si tratta di un cane di taglia medio-piccola, proporzionato, ben costruito e dall’apparenza rustica. La testa del lagotto, vista dall’alto, ha forma trapezoidale ed è moderatamente ampia; il cranio è lungo quanto largo. Lo stop (l’interruzione naso frontale) non è troppo pronunciato, ma evidente. La regione facciale vede un tartufo voluminoso, con narici aperte e mobili e dalla scanalatura mediana fortemente pronunciata. Visto di lato, il tartufo prosegue sullo stesso livello del muso e sporge leggermente rispetto alle labbra. Il colore del tartufo va dal marrone chiaro al marrone scuro, in armonia col colore del mantello. Il muso è ampio, più corto del cranio, la sua altezza è solo leggermente inferiore alla lunghezza. Ha una forma leggermente a cuneo. La canna nasale ha un profilo rettilineo. Le

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Cani di razza

labbra non sono troppo spesse, ma sono tese, così che il profilo inferiore del muso sia determinato dalla mandibola. Sono ricoperte da baffi lunghi e piuttosto ispidi. Viste dal davanti le labbra formano un ampio semicerchio. Il colore dei bordi labiali va dal marrone chiaro al marrone scuro. Le mascelle risultano forti e i denti hanno chiusura completa a forbice o a tenaglia. Un leggero prognatismo inferiore (sopravanzare della mandibola rispetto alla mascella) è accettabile. Gli occhi sono grandi, ma mai esagerati, arrotondati, ben distanziati. Il colore dell’iride va dall’ocra al nocciola e marrone scuro, secondo il colore del mantello. Le palpebre sono aderenti e le ciglia sono ben sviluppate. Lo sguardo è attento, vivace, l’espressione è intelligente. Le orecchie hanno una dimensione media, proporzionata alla testa; sono a forma triangolare con punte arrotondate e hanno una base piuttosto ampia. Le orecchie vengono portate pendenti a riposo, o leggermente rialzate quando il cane è in attenzione. Passando al corpo, il collo è forte, muscoloso, asciutto, di sezione ovale;

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ben distinto dalla nuca e privo di giogaia. Nei maschi il perimetro del collo può raggiungere il doppio della sua lunghezza. Il tronco è compatto e forte; lungo quanto l’altezza al garrese. La linea superiore del lagotto è diritta dal garrese alla groppa; quest’ultima è più alta del livello della groppa e le scapole nel loro punto più alto non sono troppo ravvicinate ed estese all’indietro. Il dorso è rettilineo e muscoloso, mentre la

groppa è lunga, ampia, muscolosa, leggermente obliqua. Il torace è ben sviluppato e discende fino ai gomiti. Sebbene sia piuttosto stretto di fronte, si allarga caudalmente a partire dalla sesta costola. La coda si assottiglia verso l’estremità. Quando è pendente, dovrebbe giusto arrivare al garretto ed è ricoperta di pelo lanoso e ispido. A riposo è portata a scimitarra; in attenzione è tenuta rialzata.

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Al lavoro, o quando il cane è eccitato può essere portata sul dorso, ma mai arrotolata. Gli arti anteriori son ben verticali, sia visti di fronte che di lato. Le scapole sono lunghe, ben angolate all’indietro, muscolose, forti e strettamente aderenti al torace, ma con libertà di movimento. Il braccio è muscoloso, di ossatura sottile, lungo come la scapola. Il gomito è aderente alla parete toracica ed è ricoperto da pelle sottile. I piedi anteriori sono leggermente arrotondati, compatti, con dita arcuate e chiuse. Le unghie sono forti e ricurve. I cuscinetti ben pigmentati. Gli arti posteriori sono potenti, verticali visti dal di dietro, ben proporzionati e paralleli. La coscia è lunga, con muscoli ben definiti ed evidenti. La gamba risulta più lunga della coscia, con buona ossatura e muscolatura. I piedi posteriori del lagotto sono leggermente più ovali di quelli anteriori e con dita leggermente meno arcuate. L’andatura vede un passo regolare; il trotto è, invece, energico e vivace. La pelle è sottile, strettamente aderente a tutto il corpo, senza rughe. Il pigmento delle mucose e dei cuscinetti va dal marrone chiaro al marrone molto scuro. Caratteristiche del mantello Il pelo ha una tessitura lanosa, è semiruvido in superficie e forma stretti riccioli, a forma di anello, con evidente sottopelo. I riccioli devono essere distribuiti uniformemente su tutto il corpo e la coda, tranne che sulla testa, dove formano abbondanti sopracciglia, baffi e barba. Anche le guance sono ricoperte di fitto pelo. Sulle orecchie, il pelo tende a mostrare riccioli meno chiusi, ma rimane molto ondulato. Non presenta pelo corto sulle orecchie. Il mantello e il sottopelo sono impermeabili. Il colore del lagotto può essere: bianco sporco, bianco con macchie marroni o arancio, roano arancione, roano marrone, marrone monocolore (in diverse tonalità) con o senza bianco, arancio con o senza bianco. Alcuni cani hanno una maschera da marrone a marrone scuro. Macchie marroni (nelle diverse tonalità) sono permesse. Infine, l’altezza al garrese ideale per i maschi è di 46 centimetri, per le femmine di 43 centimetri. Il peso oscilla, invece, dai 13 ai 16 chilogrammi nei maschi e da 11 a 14 nelle femmine.

Caratteristiche comportamentali Ogni razza ha delle caratteristiche comportamentali ben definite, spesso nate dallo sviluppo seguito nella propria storia. Lo stesso vale per il lagotto. Si tratta di un grande lavoratore, impegnato ad assecondare il conduttore e capace di una dedizione all’attività davvero sorprendente. È intelligente, in grado di apprendere velocemente e obbedire con altrettanta rapidità. Per questo, ma non solo, si tratta di un cane ben addestrabile e capace di far proprie tutte le indicazioni impartite; ciò avviene per due motivi: il primo è la volontà di compiacere il “capo branco” umano, sempre al primo posto, il secondo è dovuto alla naturale attitudine a far proprie tutte quelle azioni in grado di migliorare la vita del soggetto, in base al proprio ambiente. Per questo motivo, la razza può essere definita polivalente e in grado di essere, allo stesso modo, un ottimo cane da tartufo, un cane da lavoro, un agile compagno di giochi, un perfetto cane da compagnia.

Un cane per molti Dietro a tutto ciò c’è la grande capacità di adattamento sviluppata dalla razza, ma anche un carattere bonario e incline a mettere al primo posto le richieste della famiglia umana. Il lagotto, infatti, è senza dubbio un cane apprezzato fra le mura domestiche e va d’accordo con i bambini, verso i quali non è mai aggressivo. Oltre ad apprezzare la compagnia dei più piccoli, il carattere bonario, unito alla grande agilità, rendono il lagotto adatto ai più sportivi. Il lagotto ama l’aria aperta e necessita di movimento regolare per poter mantenere salde le proprie caratteristiche comportamentali. Fra le altre peculiarità della razza, troviamo la naturale attenzione che pone a tutto ciò che gli sta intorno: al lagotto non sfugge nulla e, seppur non si tratti di una razza incline all’abbaio e alla difesa della proprietà, mal tollera che gli estranei si avvicinino alla famiglia e al suo ambiente. Infine, non si tratta di una razza aggressiva e può facilmente convivere con gli altri cani, verso i quali è vivace e tranquillo. ●

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CONAGIT SPA Via R. Luxemburg, 30 - 06012 Città di Castello (PG) Tel. 075 851781 - Fax 075 8517804 info@giuntinipet.it www.giuntinipet.it

ItalianWay Wet: la nuova buona abitudine del nostro gatto Alla scoperta dell’umido di eccellenza a firma Giuntini: una linea gustosa, completa, digeribile che rispetta differenze e intolleranze. Con gli ingredienti mediterranei de La Ricetta della Vita

n gatto è legato alle abitudini che costruisce giorno per giorno insieme al proprio compagno di vita. Abituarlo a ricette equilibrate, saporite e genuine può fare la differenza per il suo benessere e il successo del pet shop, ricettivo a un mercato che si evolve, come i gusti dei nostri amici. Ad abituarli bene ci pensa ItalianWay di Giuntini, connubio mirato e nutriente di ingredienti della tradizione mediterranea. Merito de La Ricetta della Vita, realizzata e brevettata in esclusiva da un talentuoso team italiano. Oggi, l’ottimo riscontro delle proposte Dry trova conferma nella gamma ItalianWay Wet, scelta di eccellenza per selezione, varietà, attenzione particolare alle differenze di età e intolleranze. Comune alle ricette è l’aroma inconfondibile e invitante che si percepisce al momento dell’apertura: un primo, vero segnale di qualità.

PER IL LORO BENESSERE I gattini, nella delicata fase di crescita possono contare su ItalianWay Kitten Pollo e Tacchino: la sua formula gluten free ricca di materie prime ad alto valore biologico contribuisce allo sviluppo muscolare, mentre l’integrazione con pomodoro, rosmarino e olio di oliva fornisce antiossidanti naturali e migliora la digeribilità. Aglio e origano, infine, intervengono a supporto delle difese immunitarie. Ai mici adulti, ItalianWay Classic Fit Pollo e Riso garantisce il corretto apporto proteico, unito alle pro-

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prietà benefiche dei buoni sapori mediterranei. Salmone Sterilized, 100% gluten free, soddisfa invece il palato dei gatti sterilizzati, compresi i soggetti più difficili. Il “segreto” è nella combinazione di salmone fresco, pomodoro e rosmarino, ricchi di Omega 3 e Omega 6: acidi grassi insaturi, utili antiossidanti. Dedicata ai gatti più sensibili, Anatra Sensitive combina sapientemente il gusto intenso dell’anatra alle componenti vegetali de La Ricetta della Vita. Per ingolosirlo e aiutare il suo metabolismo. L’alimento umido è una risorsa importante nella dieta dei felini, non solo perché la sua consistenza lo rende più appetibile; ma soprattutto perché, in abbinamento al secco, soddisfa al 100% le esigenze del nostro amico.

L’UNICA ALTERNATIVA ITALIANA DI VALORE In questo scenario, ItalianWay rappresenta l’alternativa italiana di valore, perché l’intera filiera produttiva segue i valori dell’esperienza Giuntini: un percorso responsabile che nella selezione delle materie prime individua un punto di partenza indispensabile; nella formulazione, rispetta le proprietà biologiche degli ingredienti, per offrire un prodotto eccellente e fin dall’inizio coerente al metodo utilizzato. In ogni ricetta c’è tradizione: la tradizione mediterranea che l’azienda del Petfood ha saputo trasferire, prima di altri, dalla tavola alla ciotola. Al tempo stesso c’è innovazione, c’è l’uso razionale degli strumenti tecnologici, sempre a servizio delle persone e della loro capacità di preparare le migliori ricette. Per questo è bello e buono abituarlo a ItalianWay. ●

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NATALE…A QUATTRO ZAMPE? CONSIGLI PER GLI ACQUISTI! Camon offre tante diverse idee per rendere speciali le festività natalizie con i propri animali domestici

l periodo natalizio è sicuramente un ottimo momento per rinsaldare le relazioni tra bipedi ed animali domestici. E siccome le novità fanno sempre piacere, pure ai nostri amici quattrozampe, anche per questo Natale Camon ha pensato ad una serie di articoli sfiziosi per allietare le festività, ottimi anche come idee regalo.

DIVERTIMENTO, ABBIGLIAMENTO, COMFORT… A QUATTRO ZAMPE!

CON PUPPY BOX, DAL PRIMO GIORNO TI AIUTIAMO A CRESCERLO! Puppy Box è l’innovativo starter kit che aiuterà l’appassionato e il neo-proprietario ad avere a disposizione, con un unico acquisto, tutto quanto necessario per accogliere al meglio un nuovo cucciolo di cane. Ecco i prodotti contenuti al suo interno: • un tappeto assorbente lavabile e riutilizzabile • un attrattivo educativo • una ciotola • uno snack di benvenuto • un simpatico gioco • uno shampoo secco in polvere specifico per cuccioli • un cardatore • una confezione di salviette detergenti • un collare barriera Protection • una confezione di comodi sacchetti igienici Inoltre, all’interno di Puppy Box sono presenti anche alcune bustine di alimento funzionale Green Fish di Marpet ed un grazioso ed utile libretto che fornirà alcuni preziosi consigli per affrontare più serenamente le prime settimane in compagnia del proprio nuovo animale. Puppy Box è disponibile in 3 diversi formati per rispondere alle esigenze di cuccioli di piccola, media e grande taglia.

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La selezione di prodotti natalizi scelta da Camon comprende una grande varietà di giochi, accessori, capi di abbigliamento nei colori tipici delle festività e cucce e cuscini, pensati per riscaldare le giornate di festa di cani e gatti. Un’ampia selezione che catturerà l’attenzione del tuo cliente incoraggiandolo all’acquisto.

TUTTI A CUCCIA…MA NON SOLO! E perché non regalare ai propri quattrozampe una comoda cuccia o cuscino per allietare il suo riposo? Sono ben 6 le collezioni, forti di una produzione 100% Made in Italy, che Camon offre per questo autunno-inverno, perfette per il relax degli amici quattrozampe e per offrire un elegante e curato arredo all’ambiente casalingo.

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MODA E FUNZIONALITÀ CON L’ABBIGLIAMENTO CAMON Un’altra proposta senza dubbio interessante e ottima per un “regalo sotto l’albero” è quella rappresentata da un capo di abbigliamento della nuova collezione Camon, più di 30 modelli che sono il risultato di un lungo lavoro di selezione di tessuti e creatività, eseguito dal team di designer Camon.

CAMON: PROTAGONISTI DELLA TUA VETRINA NATALIZIA! Seguici sul nostro sito web e sui nostri social: siamo al tuo fianco per aiutarti ad allestire una vetrina natalizia fantastica! ●

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Razze feline UNO SPLENDIDO GATTO, TRANQUILLO E SOCIEVOLE, CON CUI PASSARE LA VITA

Il grande siberiano

In Russia, il gatto siberiano (Сибирская кошка) è il gatto nazionale. L’ultimo presidente dell’URSS, Mikhail Gorbaciov, possedeva un gatto siberiano, come pure l’attuale Primo Ministro russo Medvedev. Francesca Serena Medico veterinario Medicina comportamentale e consigliere Anfi

SERVIZIO FOTOGRAFICO DI SILVIA PAMPALLONA

alla Russia con amore: questo è il gatto siberiano, il gigante della taiga siberiana, un’area boschiva con un clima subartico che senza dubbio ha contribuito a rendere il mantello di questo gatto magnificamente folto e lungo.

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L’origine della razza I gatti siberiani erano noti in Russia già circa 1.000 anni fa e spesso si ritrovano protagonisti delle storie del folclore russo. Come in ogni cultura, i gatti sono stati premiati per le loro capacità di cacciatori e sono stati benvoluti dall’uomo perché mantenevano i topi lontani da negozi e depositi di grano e altri alimenti. Uno dei più antichi standard siberiani scritti è stato pubblicato dal Kotofei Cat Club di San Pietroburgo nel 1987. I Siberiani sono stati importati negli Sta-

ti Uniti nel 1990 e sono stati riconosciuti dal WCF (World Cats Federation) e dalla F.I.F.e (Fédération internationale féline). Nel 1997 è arrivato il riconoscimento dalla T.I.C.A. (The International Cat Association) e dal 1998 in poi da molte associazioni indipendenti, che rilasciano regolarmente i pedigree e accettano la loro partecipazione alle esposizioni per il campionato. Aspetto generale Si tratta di un gatto di dimensioni mediograndi, robusto e ben costruito, con maschi che pesano da 6 a 8 chili e femmine più piccole che arrivano a 5,5 kg. È un gatto a lento sviluppo e negli esemplari interi possono volerci fino a 5 anni perché raggiunga la sua dimensione ottimale e la pie-

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na espressione del mantello. Ha un atteggiamento possente e altero, ma guarda al mondo con un’espressione dolce. Standard Il corpo è muscoloso e ha grandi zampe rotonde con ciuffi di pelliccia e una coda spessa e grossa.

La testa è un cuneo modificato, corta e larga con zigomi larghi e bassi, muso e mento arrotondati, fronte leggermente curva, contorni dolcemente arrotondati e profilo lievemente curvo, naso di larghezza uniforme. Le orecchie sono di media grandezza larghe, ampie alla base con punte legger-

mente arrotondate, ben distanziate fra loro e inclinate leggermente in avanti. Gli occhi sono grandi, di forma ovale, leggermente obliqui e distanti fra loro. Il colore deve essere in armonia con quello del mantello. È accettata qualsiasi sfumatura dal giallo/oro al verde. I gatti bianchi e van (bianchi con macchie di colore solo su testa e coda) possono avere occhi blu oppure occhi di colore diverso. Nei gatti point (cioè colour point con corpo chiaro ed estremità più scure a contrasto) il colore è esclusivamente blu, il più profondo possibile. La schiena del siberiano è leggermente arcuata, perché le zampe posteriori sono un po’ più lunghe delle zampe anteriori. Questa forma contribuisce alla loro incredibile agilità e atletismo, conferendo loro una potenza straordinaria che li rende grandi cacciatori. Tale conformazione anatomica infatti era funzionale alle grandi nevicate che ricoprivano il terreno rendendolo cedevole e che richiedevano al siberiano di poter compiere balzi enormi e per atterrare le prede in fuga. Mantello Il mantello è di media lunghezza, è presente un folto sottopelo, soffice e fine, ricoperto da pelo più duro. Il folto e fluen-

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Razze feline

te pelo di copertura è impermeabile e lucido, crespo al tatto, ricopre completamente il dorso, i fianchi e la parte superiore della coda. Il ventre e la parte

GATTI IPOALLERGENICI La causa principale delle allergie verso i gatti è una proteina contenuta nella loro saliva, la proteina Fel d-1. I siberiani sembrano produrre meno di questa proteina rispetto ad altre razze, il che significa che ce n’è meno sul loro pelo e che quindi ne diffondono meno nell’ambiente. Ciò consente di chiamarli ipoallergenici, o quantomeno di affermare che hanno minori probabilità di causare una reazione allergica in una persona sensibile. La cosa migliore se si desidera uno di questi splendidi gatti è valutare la potenziale reazione allergica organizzando una visita presso un allevamento e trascorrere del tempo con i gatti, sempre che poi si riesca a tornare a casa senza portarsene almeno uno con sé.

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dietro delle zampe posteriori sono coperte solo dal sottopelo. Il pelo è particolarmente lungo sul collo, torace, sui pantaloncini e sulla coda.

Colori Tutti i colori sono riconosciuti salvo il chocolate (un marrone caldo) e cinnamon (cannella) e i loro diluiti lilac (lilla) e fawn

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(color camoscio). Qualsiasi altro colore e qualsiasi quantità di bianco sono ammessi. La colorazione classica riconosciuta è quella dei colori solidi rosso, nero e tartaruga, i suoi colori diluiti sono blu, crema e blucrema e le loro varianti tabby (a righe) e tortie (tricolori) nelle femmine. Vi sono inoltre le varietà silver (argento) e smoke (fumo). I bicolori possono essere con o senza bianco in ogni parte del corpo, senza una precisa distribuzione così, come per altre razze. Sono particolarmente apprezzati i portatori del gene golden (dorato), che conferisce colorazioni giallo/ arancio-dorato sulle striature del mantello. La varietà point è chiamata Neva Masquerade ed è considerata una sister breed (razza similare) più che una vera e propria varietà di colore.

dersi in grembo a farsi pettinare la folta pelliccia è spesso il momento top della sua giornata. È un gatto socievole, non è timido in presenza di sconosciuti e accoglie volentieri gli ospiti di casa con miagolii e fusa. L’attività e il rumore non lo disturbano molto. La sua natura calma lo fa essere un gatto assai rilassato, nient’altro lo farà più felice di stare con i suoi umani nelle lunghe fredde giornate d’inverno al tepore di casa e anche se ama l’attenzione, non diviene mai invadente, ma aspetta pazientemente che i suoi umani abbiano del tempo da dedicare a lui. Il siberiano ha un temperamento audace, e niente scalfisce la sua compostezza. Queste caratteristiche lo rendono una scelta eccellente per una famiglia con bambini. È felice di vivere con altri gatti e cani, bisogna solo assicurarsi che la cono-

o un rubinetto, o fare le pozzanghere infilando le zampe nella ciotola dell’acqua.

Difetti Sono considerati difetti rispetto allo standard un corpo troppo piccolo, la testa lunga o troppo corta, troppo rotonda come il persiano; occhi troppo grossi o rotondi, orecchie grosse o vicine (dette da “coniglio”), coda troppo corta e pelo troppo fine o setoso, aderente al corpo.

scenza con questi ultimi sia graduale e in circostanze controllate.

Cura del mantello Dato lo spessore del suo pelo il siberiano deve essere spazzolato un paio di volte alla settimana per evitare che si formino nodi. La muta avviene stagionalmente in primavera e in autunno, ed è copiosa, infatti mentre d’inverno il mantello è foltissimo (ovviamente se sta all’aperto) d’estate il siberiano sembra un gatto a pelo corto, anche se il pelo è comunque folto; in periodo di muta le spazzolate quindi devono essere più frequenti, anche giornaliere. Il bagno è raramente necessario; inoltre, essendo il mantello altamente resistente alla penetrazione dell’acqua, lo shampoo non può svolgere la propria azione. In caso di necessità occorre portare il soggetto da un esperto toelettatore. ●

Carattere Il cuore del siberiano è caldo quanto è fredda la sua patria d’origine. Ama le persone e vuole essere vicino a loro, quindi aspetta i suoi umani al ritorno dalle loro occupazioni e li segue dovunque vadano in casa, anche al bagno, cercando di aiutarli nelle faccende domestiche e nel relax, come leggere sul divano, guardare la TV, o altre attività. Se-

Il gatto da riporto, anche in acqua Oltre a essere amorevole e attento, il siberiano è attivo e giocoso. Ama i giochi di recupero, quando gli umani gli lanciano il suo giocattolo preferito lo afferra con la bocca e lo riporta dimostrandosi un ottimo gatto da riporto. Ogni elemento può diventare un giocattolo per questo gatto intelligente, perciò è opportuno tenere oggetti potenzialmente gatto-interessanti fuori dalla sua vista. A causa del suo patrimonio genetico di abitante della foresta, ama giocare con l’acqua quindi non bisogna stupirsi se lo si trova a bere da una fontana

Salute I siberiani sono generalmente sani, un problema che è stato osservato nella razza è la cardiomiopatia ipertrofica, una malattia cardiaca che provoca l’ispessimento dei ventricoli cardiaci, specialmente del sinistro, come tutte le patologie genetiche anche questa necessita da parte degli allevatori di un attento controllo dei riproduttori che devono essere sottoposti a test ed esami specifici. Per il resto è buona norma occuparsi della dentatura spazzolandola per prevenire malattie delle gengive. Tagliare le unghie ogni due o tre settimane. Pulire gli occhi con un panno morbido e umido e controllare la pulizia delle orecchie a cadenza settimanale.

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FELISCRATCH by FELIWAY® È il nuovo prodotto della linea Feliway che aiuta a indirizzare le graffiature del gatto verso il luogo desiderato

e graffiature nell’ambiente rappresentano un comportamento normale nel gatto con diverse funzioni, inclusa la marcatura territoriale e la sistemazione delle unghie. Le graffiature però possono rappresentare anche un problema quando osservate nei gatti di casa. Può essere infatti collegato a stress o ansia. In una recente ricerca* fatta su circa 1600 gatti, le graffiature in casa sono il primo problema comportamentale, seguito della paura di entrare nel trasportino e dalle marcature urinarie. In particolare in Italia questo comportamento rappresenta un problema per circa il 70% dei proprietari di gatti e il 44% di questi è estremamente motivato a risolverlo.

FELISCRATCH by FELIWAY® è clinicamente provato nel ridurre o interrompere le graffiature indesiderate sulle superfici orizzontali o verticali in casa e indirizzare i gatti verso il tiragraffi. FELISCRATCH by FELIWAY® è un liquido colorato da applicare tramite una pipetta monouso.

COME FUNZIONA FELISCRATCH BY FELIWAY® FELISCRATCH by FELIWAY® combina tre azioni differenti. 1. Il catnip contribuisce ad attrarre il gatto verso il tiragraffi. 2. Il colorante blu mima il messaggio visivo (lacerazioni). 3. Il feromone indirizza il gatto a graffiare sulla superficie in cui il prodotto è stato applicato.

COME APPLICARE? Applicare FELISCRATCH by FELIWAY® sul tiragraffi: • una volta al giorno per la prima settimana (7 giorni); • 1 pipetta all’inizio delle settimane 3 e 4. FELI SCRATCH by FELIWAY® è disponibile in un’unica presentazione da 9 pipette. FELI SCRATCH by FELIWAY® va ad ampliare la gamma di prodotti a base di feromoni di Feliway che comprende: • FELIWAY® CLASSIC: a base di feromone facciale del gatto, indicato per la risoluzione di situazioni ambientali come l’introduzione di un gatto in casa, traslochi e cambiamenti in casa, marcature urinarie, graffiature e paura del trasporto. • FELIWAY® FRIENDS: a base di feromone appagante del gatto, indicato per la riduzione e risoluzione dei conflitti tra gatti che vivono nella stessa casa.

FELISCRATCH by FELIWAY® è l’esatta copia sintetica del Semichimico Interdigitale Felino naturale rilasciato dal gatto dai cuscinetti plantari.

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Linea Charme da Record Per fare la differenza su ogni tipo di manto

• Derma+, shampoo delicato per il trattamento di pelli sensibili o con anomalie; • Nutri+, shampoo idratante e ristrutturante ideale per i manti lunghi; • Volume+, shampoo volumizzante che rinforza la struttura cheratinica del pelo e della pelle e la protegge da aggressioni ambientali e chimiche. Infine, applicare Silk+, un ottimo condizionatore, per modellare ed abbellire il manto anche nel caso di peli fragili e trascurati. È arricchito con Burro di Cacao per aumentare la solidità e la resistenza del pelo. Contiene inoltre Lichene Islandico ed Olio di Jojoba per rimineralizzare ed elasticizzare manto e cute.

FINISHING

l nome CHARME deriva dal latino “Carmen”, che significa “formula d’incantesimo”. Questa linea è stata creata non solo per pulire e detergere, ma per fare un profondo lavoro sul pelo del nostro amico a 4 zampe in modo da idratarlo e rigenerarlo… proprio come se facessimo un incantesimo di bellezza. Charme è composta da 13 prodotti (6 da vasca, 4 condizionatori e 3 profumi) completamente miscelabili tra loro in modo da poter far fronte a qualsiasi situazione vi si presenti in toelettatura, dalla malattia della pelle alla preparazione di un cane per un’esposizione. La linea Charme è studiata per ogni tipo di manto ed è priva di parabeni, derivati del petrolio, solfiti, ftalati, cessori di formaldeide e derivati di origine animale.

IL TRATTAMENTO CHARME Per iniziare a rimuovere lo sporco, rivitalizzare e ammorbidire qualsiasi tipo di mantello, la maschera Hydra+ è appositamente studiata per un innovativo trattamento pre-bagno. È ideale per preparare il pelo al trattamento detergente, per districare e bio-integrare i mantelli sciupati o danneggiati da fenomeni ambientali o trattamenti chimici aggressivi. Senza risciacquare la maschera, procedere ad applicare lo shampoo giusto in base alla tessitura del pelo. È possibile scegliere tra:

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Per finire il lavoro, curando anche il dettaglio, Charme propone 3 lozioni spray: • White+, sbiancante e anti-giallo, adatto a ravvivare i manti bianchi; • Fixing+, fissante e volumizzante, permette un facile lavoro di pettinabilità poiché fissa leggermente il pelo ma senza incollarlo ed è un ottimo rifinitore extra- volume; • Form+, dimezza i tempi di asciugatura, facilita la pettinatura e la spazzolatura, dona effetto seta e brillantezza anche alle tessiture più esigenti da trattare. I 3 profumi (Zoe, Mia e Leo) e le lozioni specifiche per le parti delicate completano la linea. Eyes+ è un trattamento perioculare ad altissima concentrazione di estratti vegetali che favoriscono il rilassamento della muscolatura oculare, riducono l’eccessiva lacrimazione e attenuano gli aloni rossastri che si creano nello scolo oculare, Ears+, invece, con gli Estratti Oleosi di Salvia, Timo e Rosmarino allevia il prurito e crea benessere a tutto l’apparato auricolare degli animali.

SCOPRI GLI EVENTI FORMATIVI GRATUITI PER IMPARARE L’UTILIZZO E TUTTE LE CARATTERISTICHE DELLA LINEA CHARME! Conoscere a fondo i prodotti con i quali si lavora è molto importante. Per questo Charme mette a disposizione dei toelettatori un programma specifico di dimostrazioni e stage pratici, regalando ad ognuno i piccoli grandi segreti per massimizzare i tempi di lavoro, ottenendo risultati stupefacenti. Vai sul sito www.recordit.com e consulta il calendario nella sezione “Corsi di toelettatura”. ●

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Prolife Mini. Da oggi anche i mini si nutrono alla grande

e razze di piccola taglia hanno esigenze specifiche a partire da una dieta equilibrata e nutriente che non appesantisca, senza trascurare un’integrazione mirata per ciascuna fase biologica. Prolife Mini è la nuova linea pensata per le loro esigenze e prodotta in Italia da materie prime di elevata qualità: carne fresca in prima voce di cartellino, per la massima appetibilità e per rispettare la loro natura, senza conservanti, coloranti e aromatizzanti aggiunti. Le particolari formulazioni contribuiscono al mantenimento di una condizione di benessere. Per i cuccioli mini è stato formulato Puppy Mini Chicken & Rice, alimento completo ricco in pollo fresco, dona appetibilità senza appesantire e, grazie alle proteine a elevato valore biologico, supporta la limitata capacità digestiva del cucciolo; i prebiotici FOS favoriscono la proliferazione della microflora batterica dell’intestino mentre la forma della crocchetta è studiata per le piccole dimensioni della bocca. Per i cani adulti viene proposta un’appetitosa variante ricca in pollo fresco, Adult Mini Chicken & Rice. La L-carnitina aiuta a mantenere un peso corporeo ottimale mentre omega 3 e 6, zinco e biotina contribuiscono a creare un effetto barriera, utile per preservare pelle e pelo, che possono essere esposti ad agenti inquinanti esterni. La yucca schidigera aiuta a controllare l’odore di feci e urine, importante per soggetti che spesso vivono in casa. Adult Mini Lamb & Rice include agnello fresco in elevata percentuale (25%) che rende l’alimento appetibile ma leggero. La forma della crocchetta si adatta alle esigenze di masticazione dei mini mentre la vitamina E svolge una funzione antiossidante, utile per sostenere le difese immunitarie. Per i cani mini anziani, oltre i 7 anni di età viene proposto Senior Mini Chicken & Rice, ricco in pollo fresco, appetibile e digeribile, apporta proteine a elevato valore biologico. Glucosamina e solfato di condroitina contribuiscono a supportare le articolazioni rese più fragili dall’età mentre la taurina aiuta a favorire la funzionalità cardiaca. Omega 3 e 6, zinco e biotina aiutano la formazione e lo sviluppo di pelle e manto. I cani di piccola taglia possono sviluppare e manifestare varie sensibilità, a loro Prolife dedica alimenti specifici ricchi in carne fresca; per il cucciolo sensibile è stato formulato Puppy Sensitive Mini Lamb & Rice, con agnello fresco, leggero e di-

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geribile. L’equilibrato rapporto calcio/fosforo supporta il corretto sviluppo scheletrico e della dentizione mentre omega 3 e 6, zinco e biotina aiutano la formazione e il sano sviluppo di pelle e manto. Puppy Sensitive Mini Grain Free Chicken & Potato è privo di cereali, ricco in pollo fresco, leggero e digeribile, fonte di proteine altamente biodisponibili, e patate con tapioca, fonti selezionate di carboidrati prive di glutine. L’equilibrato rapporto calcio/fosforo supporta il corretto sviluppo scheletrico e della dentizione mentre la taurina aiuta a favorire la funzionalità cardiaca. Per il cane sensibile di taglia mini viene proposto Sensitive Mini Grain Free Beef & Potato, ricco in manzo fresco, leggero e appetibile, apporta proteine altamente biodisponibili. Patate e tapioca sono fonti selezionate di carboidrati, prive di glutine. I prebiotici FOS favoriscono la proliferazione della microflora batterica dell’intestino. Ricco in maiale fresco, Sensitive Mini Grain Free Pork & Potato apporta proteine non familiari, altamente biodisponibili. Patata e tapioca sono fonti selezionate di carboidrati prive di glutine mentre i prebiotici FOS favoriscono la proliferazione della microflora batterica dell’intestino, per mantenere una buona condizione dell’animale. Sensitive Mini Grain Free Fish & Potato include pesce fresco in elevata percentuale ed è privo di cereali pur apportando carboidrati, grazie all’inclusione della patata. La yucca schidigera aiuta a controllare l’odore di feci e urine mentre omega 3 e 6, zinco e biotina contribuiscono a creare un effetto barriera, utile per mantenere la salute di pelle e manto. I prebiotici FOS favoriscono la proliferazione della microflora batterica dell’intestino. Per conoscere le caratteristiche e i plus della nuova Prolife Mini visita il sito www.prolife-pet.it ●

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Adaptil® Express, agisci rapidamente contro la paura dei fuochi d’artificio Con l’avvicinarsi delle festività si ripropone il problema della gestione della paura dei fuochi d’artificio dei cani

n una recente indagine* svolta su un panel di 1500 proprietari, circa il 60% ha dichiarato che i propri cani hanno paura dei rumori forti causati da fuochi d’artificio e che circa il 70% non conosce l’esistenza di una soluzione a questo problema Adaptil® Express è il prodotto della linea Adaptil® in compresse dedicato a tutti i proprietari in cerca di una soluzione rapida ed efficace per aiutare i propri cani in situazioni stressanti come: • Fuochi d’artificio • Temporali • Rumori forti Adaptil® Express può essere somministrato solamente 2 ore prima dell’effetto desiderato, agisce rapidamente e senza effetti sedativi sul cane. Grazie alla composizione a base di ingredienti naturali come il GABA (acido γ-amminobutirrico), L-triptofano, L-teanina, vitamine del gruppo

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B, fornisce sollievo rapido e temporaneo ai cani durante gli eventi stressanti di breve durata. Le compresse sono altamente appetibili e possono essere somministrate con o senza cibo. Adaptil® Express è disponibile in due presentazioni, da 10 e da 40 compresse. Adaptil® Express può essere utilizzato in combinazione con i feromoni della linea Adaptil® per ottenere risultati ancora migliori. Per una migliore comprensione di quale presentazione di Adaptil è meglio utilizzare per ogni situazione potete consultare la seguente tabella. Per maggiori informazioni visitate il nostro sito www.adaptil.it oppure la pagina Facebook Adaptil Italia ● * Ceva Salute Animale e Dogbuddy: survey online Novembre 2017

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Studi relazionali

Marco Moresco

UNO STUDIO SCIENTIFICO HA INDIVIDUATO I FATTORI CHE SPINGONO ALCUNE PERSONE A ESSERE PIÙ MOTIVATE DI ALTRE A PORTARE IN GIRO IL PROPRIO CANE

Editorialista

erché alcuni proprietari portano volentieri il cane in passeggiata e altri no? La risposta sembrerebbe scontata, i primi amano maggiormente il movimento, e forse sono anche più attenti alle esigenze del proprio cane, mentre i secondi sono sostanzialmente dei pigri. Il problema è tuttavia più complesso, visto che i ricercatori di addirittura due università hanno deciso di far diventare questo tema oggetto di uno studio approfondito. Un team dell’Università di Liverpool, in collaborazione con l’Università dell’Australia Occidentale, ha infatti voluto comprendere le reali motivazioni alla base di questi comportamenti antitetici che, nel bene e nel male, possono ripercuotersi significativamente sul benessere sia animale sia umano. Lo studio, condotto da Carri Westgarth epidemiologa ed esperta in benessere, ha in particolare preso in considerazione i fattori che contribuiscono a creare nei proprietari quegli stati d’animo che, nel corso della ricerca, sono stati sottilmente distinti come l’“incoraggiamento” e la “motivazione” a portare a passeggio il proprio cane. Si tratta di due simili forme di coinvolgimento emotivo che il team di ricercatori ha chiamato nel loro complesso “Effetto Lassie”. Per realizzare lo studio si è sottoposto un campione di oltre 600 proprietari a un doppio sondaggio. Il primo obbiettivo era diretto a capire quanto spesso i cani avessero incoraggiato nel mese precedente i rispettivi proprietari ad andare a passeggio (Dog encouragement to walk), il secondo voleva invece far emergere quanto i cani in sé costituiscano una motivazione a fare più movimento (Dog motivation to walk). I risultati del sondaggio sono quindi stati analizzati per identificare i fattori positivi e negativi che influenzano questi due stati d’animo. I risultati della ricerca Dalla ricerca è emerso che i proprietari si sentono più motivati a portare a passeggio i cani di taglia grande, soprattutto

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Chi porta a spasso il cane?

FOTO PIXABAY CC0

se ritengono che l’attività fisica li aiuti a mantenersi in salute. E anche emerso evidente come una forte relazione uomocane sia un fattore motivante per il proprietario nel momento in cui si rende conto di quanto il cane ami essere portato in passeggiata. All’opposto i proprietari sono meno motivati a portare fuori il cane se l’animale è vecchio o malato. I risultati dello studio condotto dalla Westgarth saranno utili, sia in campo veterinario che medico, per mettere a punto interventi mirati ad aumentare e mantenere buoni livelli di attività fisica negli animali e nelle persone. Le nostre conclusioni Quanto emerso dallo studio in questione ci spinge a formulare alcune considerazioni sul compito che, sotto questo profilo specifico, debba essere svolto dai veterinari e dagli altri operatori professionali del nostro settore, come per esempio i negozianti. Abbiamo visto come il proprietario sia motivato a portare a passeggio il cane nel momento in cui si rende conto di quanto l’animale apprezzi uscire all’aria aperta. Si tratterà

poi di valutare a quale categoria (motivato o meno) appartenga il proprietario che di volta in volta ci troviamo di fronte e fornire la consulenza più adeguata nel caso si accerti una scarsa motivazione a fare movimento regolare con il cane. A questo proposito, abbiamo visto che i fattori “di rischio” più comuni riscontrati dallo studio della Westgarth sono rappresentati dai cani di piccola taglia, da quelli anziani e da quelli malati. Oltre alle indicazioni dietetiche e farmacologiche più adeguate ai singoli soggetti, fornite dal medico veterinario, sarà sempre opportuno in questi casi insistere sull’importanza delle passeggiate quotidiane. E all’obiezione che “il cane soffre a fare movimento”, si potrà suggerire di contrastare il dolore con la giusta terapia. Bibliografia “Understanding how dogs encourage and motivate walking: cross-sectional findings from Reside”; C. Westgarth, M. Knuiman and H. E. Christian BMC Public Health BMC series DOI: 10.1186/s12889-016-3660-2 pubblicato il 29 settembre 2016. ●

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Comportamento

ramai i social fanno parte delle nostre giornate: sono svago e distrazione, talvolta sono luogo di informazione. O disinformazione? Ci imbattiamo molto frequentemente in filmati che spopolano, postati con cuoricini ed emoticon di ilarità ma che, in realtà, osservati con un occhio più critico e con qualche informazione nel proprio bagaglio culturale, non possono che suscitare preoccupazione. Il negoziante consapevole e preparato può spiegare molte di queste incomprensioni virali per dare un’immagine di sé competente al proprio cliente. L’errore Il web è pieno di chiarissimi atti di maltrattamento che ai più appaiono come buffi, teneri, divertenti o dolcissimi filmati. Sarebbe bene cominciare a comprendere meglio la comunicazione dei nostri compagni di vita di altra specie perché, oltre al pericolo di maltrattarli più o meno consapevolmente, c’è anche il rischio di giudicarne male dei comportamenti di reazione aggressiva. Il cattivo non è lui quando morderà o graffierà ma è chi non ha compreso i mille modi tramite i quali è stato mostrato il suo profondo malessere. Il caso Roy è un Amstaff, acronimo di American Staffordshire Terrier, poco più che cucciolo, ancora nel pieno del suo sviluppo e del suo bisogno di una guida che lo accompagni a diventare un cane sereno e capace di vivere nel “nostro” mondo. Marco è il suo “padrone”, e volutamente usiamo questa definizione per lui, e nel rientrare a casa trova un ambiente devastato da Roy: terra fuori dai vasi, scarpe ovunque, graffi sul tessuto del divano, soprammobili rovesciati. Una vera devastazione. Marco filma il volto di Roy mentre lui, per un interminabile tempo, continua indispettito a gridargli contro quanto sia stato cattivo, quanti danni abbia fatto, quanto sia dispettoso. Roy ab-

PIXABAY CCO

Cane pentito? No, impaurito DA

Medico veterinario esperto in comportamento animale Vice Presidente SISCA (Società Italiana Scienze del comportamento animale)

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Maria Chiara Catalani

UN COMPORTAMENTO CHE VIENE SPESSO EQUIVOCATO E VIENE PUBBLICATO SUL WEB TRA L’ILARITÀ COLLETTIVA, INGIUSTA E RISCHIOSA

bassa la testa, le orecchie, guarda altrove, socchiude gli occhi, si lecca ripetutamente il naso, prova a dargli la zampa. È in estrema difficoltà, a disagio, prova a pacificare perché desidera interrompere la sequela di rimproveri. Marco, e con lui centinaia di commenti al suo post, tra un cuoricino e un’emoticon sorridente, sostiene che Roy stia dimostrando il suo pentimento per aver fatto troppi dispetti. L’analisi La devastazione della casa di Marco e Roy è misura della bufera emozionale che Roy ha provato mentre cercava il suo punto di riferimento che lo aveva lasciato solo in casa, mentre masticando tentava di calmarsi come quando un bimbo in lacrime si conforta col ciucciotto. Roy non ha ancora l’età e la sicurezza in se stesso per restare da solo e, soprattutto, non è stato né è compreso in ciò che comunica: disagio. Roy si esprime benissimo eppure Marco ragiona da umano e perpetua i rimproveri a oltranza, ignorando la chia-

rissima difficoltà e incomprensione di Roy. Il punto focale L’uno, il cane, non comprende perché, proprio quando è al culmine del sollievo e della gioia di non essere più solo, venga aggredito dal suo Marco che tanto attendeva. L’altro, il proprietario non comprende che il cane non si è divertito a buttare a soqquadro la casa ma ha vissuto un vero e proprio attacco di panico mentre si trovava da solo ad attenderlo. L’epilogo I due forse un giorno si capiranno o forse accadrà che Roy, una volta diventato adulto, imparerà ad arrangiarsi per gestire la sua ansia e a rispondere nella stessa lingua del suo Marco, con aggressività. I due, forse, non saranno mai una vera coppia affiatata, di quelle per cui uno sguardo è sufficiente, in cui l’uno si affida all’altro nella reciprocità e, forse, vivranno insieme ma senza la cosa più bella: la fiducia. ●

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UN VERO PET D’ACQUA DOLCE PERCHÉ SA METTERSI IN RELAZIONE CON IL SUO PROPRIETARIO

And the winner is… Astronotus ocellatus

Alessio Arbuatti Docente di Zoologia ed Ecologia, Facoltà di Medicina Veterinaria UNITE, accreditato FNOVI per Medicina dei pesci e gestione degli acquari

oche specie acquatiche hanno la capacità di catalizzare l’attenzione all’interno del pet shop come l’Astronotus ocellatus (Agassiz,1831), meglio conosciuto con il nome comune di “pesce oscar”. La longevità, i comportamenti etologici e soprattutto le interazioni che sviluppa con l’acquariofilo, rendono questa specie un ottimo portabandiera dell’acquariofilia in negozio e nelle case di

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quegli appassionati in grado di soddisfarne le esigenze biologiche.

bili alla vita d’acquario e con un costo contenuto.

Origine e diffusione Il pesce oscar popola un areale di distribuzione che comprende il Brasile, la Guyana francese, la Colombia a ovest e, più a sud, il Perù amazzonico e l’Argentina. Gli esemplari popolano un gran numero di ambienti, dalle foreste sommerse fino ai grandi fiumi e canali a lento scorrimento nei quali si accrescono nutrendosi di un’ampia gamma di organismi fino a raggiungere i 40 centimetri e più di un chilo di peso. Ciò rende l’Astronotus un’ambita preda per i superpredatori come le lontre giganti Pteronura brasiliensis (Gmelin, 1788) (Fig. 1). Come quasi per tutti i Ciclidi, gli oscar disponibili sul mercato ornamentale provengono, per la quasi totalità, dalla riproduzione su larga scala in allevamento che ne ha permesso un’ampia disponibilità di esemplari più adatta-

Una classificazione tormentata La specie, descritta per la prima volta da Louis Agassiz fondatore del Museo di Zoologia comparata dell’Università di Harvard, ha vissuto alcune tribolazioni tassonomiche. Lo studio dei primi esemplari, infatti, ha portato lo scienziato a inserire la specie all’interno del genere Lobotes che comprende però alcune specie marine dell’Oceano Atlantico e non d’acqua dolce. Un errore dovuto alle similitudini anatomiche, ma forse anche a un’etichettatura errata degli esemplari giunti nel laboratorio. Nella moderna classificazione il temine riferito al genere Astronotus significa “astra” raggio e “noton” posteriore, mentre “ocellatus” fa riferimento al pattern a macchie tipico delle livree selvatiche.

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Fig. 1

BERNARD DUPOND -

FLICKR

CC BY-SA 2.0

Acquariologia

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A. ARBUATTI

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DANIELLA VEREEKEN-FLICKR CC BY 2.0

Fig. 2 - Astronotus wild type

Fig. 3 - Albino

Varietà cromatiche La riproduzione zootecnica ornamentale, sviluppatasi soprattutto nei centri del sudest asiatico, ha permesso di ottenere negli anni numerose varietà cromatiche che si discostano dalla livrea selvatica (wild). A partire da questo pattern cromatico (Fig. 2) si è giunti fino all’estremo cromatico opposto, ossia all’albinismo, con esemplari chiari e occhio di colore rosso (Fig. 3) per i quali è necessario porre particolare attenzione nell’utilizzo di un’illuminazione non eccessiva. Un interessante e appariscente morph è rappresentato dal leucistico, simile al precedente, ma con occhio pigmentato e dal lutino, anch’esso chiaro ma con alcune porzioni scure sul margine delle pinne (Fig. 4). Il colore rosso è invece evidente nelle varietà tiger (fondo nero con linee rosso/arancione) e nel red dove il pigmento è diffuso in un pattern uniforme. Ben più rari sono gli esemplari yellow e golden. I soggetti giovani wild hanno una livrea a bande con una probabile funzione mimetica, esse scompaiono con l’accrescimento. Il pet shopper non deve, invece, mai commercializzare esemplari di oscar o di altre specie colorati/inoculati artificialmente (dyed) purtroppo ancora disponibili negli stock list. Il divieto è sia morale, nel rispetto della salute animale, sia legislativo della normativa sul benessere animale già diffusa in molti comuni italiani e che fa chiaro riferimento a tale pratica. Un acquario da re Il pesce oscar non è una specie per tutti, anzi deve essere destinata solo ad acquariofili che fin da subito dispongono di vasche idonee. Spesso disponibili negli stock list in taglie variabili tra i 5 e i 15 centimetri, da adulti possono arrivare fino a 35-40 centimetri con un’aspettativa di vita, se ben gestiti, tra i 15 e i 20 anni. Un compagno di vita a tutti gli effetti, soprattutto se si considera anche la capacità di sviluppare con l’acquariofilo un rapporto affettivo. Per la mole, l’Astronotus ocellatus necessita di un acquario che consenta di dedicare a ogni esemplare adulto almeno 350 litri d’acqua. Queste specificità di vasche sono più facilmente presenti tra gli hobbisti con esperienza i quali richiedono specifici esemplari di oscar (e relativa varietà), al negoziante. Ogni acquario per grandi Ciclidi deve essere, inoltre, fornito di un potente si-

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A. ARBUATTI

Acquariologia

Fig. 4 - Lutino

stema di filtraggio meccanico biologico a cestello, esterno (Fig. 5). L’efficienza di filtraggio e ricircolo è fondamentale quando si ospitano specie capaci di pro-

durre molte deiezioni, per le quali è necessario un frequente controllo dei parametri riferibili al ciclo dell’azoto.

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A. ARBUATTI

Infaticabili lavoratori Seppur siano spesso descritti come goffi, in realtà sono capaci di “smontare” e “riarredare” in continuazione vasche intere. Nell’acquario a loro dedicato deve essere disponibile molto spazio in acqua aperta evitando l’inserimento di legni a punta acuta contro i quali gli esemplari potrebbero urtare e che potrebbero divenire oggetti contundenti quando mossi. Si consiglia dunque di mimare la struttura di una foresta sommersa (Fig. 6) con poche o nessuna pianta (esse sono spesso sradicate o distrutte) e alcuni legni smussi.

Fig. 5

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Quale substrato? La scelta del substrato è spesso dibattuta. L’autore consiglia il substrato ciottoloso rispetto a quello sabbioso in quanto, una volta in sospensione (gli oscar scavano) la sabbia potrebbe finire in grande quantità nel filtro. Un’alternativa comoda, ma senza dubbio poco natu-

Tabella 1 - Nazioni con popolazioni riproduttive alloctone di A. ocellatus Nazione

Bibliografia

USA (Florida)

USGS NAS, 2014

USA (Hawai)

USGS NAS, 2014

USA (Texas)

Texas Parks Wildlife Department, 2001

Porto Rico

USGS NAS, 2014

Australia (Queensland)

ACTFR, 2014

Costa d’Avorio

Welcomme, 1988

Cina

Ma et al., 2003

Filippine

Froese & Pauly, 2014

rale, consiste nel mantenere il fondo vasca nudo. Nella fase di allevamento di esemplari giovani, questi trovano giovamento in presenza di nascondigli sotto i quali nascondersi. L’Astronotus ben si adatta al pH neutro e alle durezze medio alte della maggior parte delle acque delle località italiane, proprio perché ormai allevato da tempo in cattività.

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Fig. 6 Ciononostante gli appassionati spesso si orientano nell’allestire vasche biotopiche con pH acido, bassa durezza, e acqua ambrata mediante l’utilizzo di estratti naturali creando un ambiente più coreografico e in grado di tranquillizzare gli esemplari. Da ultimo non bisogna mai sottovalutare la forza di questi pesci, possono compiere salti fuori dall’acqua rendendo dunque obbligatoria una vasca con coperchio.

I compagni di vasca L’aspetto placido non deve trarre in inganno, gli oscar sono pur sempre Ciclidi, dunque possono mostrare comportamenti territoriali e, vista la stazza, possono diventare pericolosi per eventuali compagni di vasca. Considerando la necessità di una grande vasca, la scelta può ricadere, sui Loricaridi di grandi dimensioni (Fig. 7) ma i comportamenti degli oscar adulti devono essere sempre tenu-

ACQUARIOFILIA CONSAPEVOLE E INVASIVITÀ Il moderno petshopper non è più un semplice venditore, ma è un conoscitore della materia nel rispetto del benessere animale e degli hobbisti che richiedono un personale con specifiche competenze acquariofile col quale interfacciarsi. Purtroppo numerosi A. ocellatus sono stati pescati ben al di fuori dell’areale di distribuzione naturale sudamericano della specie, in ben cinque continenti: America, Europa, Asia, Africa e Oceania. In alcune nazioni, la specie si è persino stabilita con popolazioni riproduttive (Tab. 1) che possono mettere a rischio l’equilibrio degli ecosistemi acquatici d’acqua dolce. Solo negli U.S.A., esemplari sono stati pescati in ben 20 stati, uno dei quali persino in un lago dell’Alaska durante la stagione calda. Per tale motivo il petshopper, primo intermediario della maggior parte degli acquariofili, deve avere un’etica ben formata e farsi tutore non solo del benessere dei pesci in vendita, ma anche dell’ambiente, informando e formando la clientela al fine di prevenire il rilascio e la diffusione di specie animali e vegetali ornamentali alloctone, cioè non del luogo.

ti sotto controllo in quanto soggettivi e quindi variabili tra gli esemplari e anche in relazione alla stagione: più aggressivi in quella riproduttiva quando le coppie depongono le uova e curano la prole. Alimentazione Questa specie è onnivora seppur gli alimenti di origine animale rappresentino la maggior parte delle ingesta. In natura, infatti, la specie preda pesci, molluschi, crostacei, vermi, persino piccoli vertebrati e uccelli che periscono in acqua. Una minor percentuale è invece rappresentata da frutta, piante acquatiche e alghe. Se da un lato ciò consente di scegliere tra un’ampia gamma di alimenti disponibili in commercio per pesci d’acquario, dall’altro è fondamentale variare il più possibile l’alimentazione facendo attenzione a non sovra alimentare gli esemplari. Un’attenzione particolare deve essere riservata nella fase giovanile per evitare un accrescimento troppo rapido con conseguente sviluppo corporeo disarmonico. Gli alimenti secchi pelletttati per i grandi pesci carnivori sono, senza dubbio, una soluzione semplice, pratica, bilanciata. Viste le dimensioni degli esemplari e il notevole consumo di alimento, si con-

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Acquariologia

Fig. 7 - Loricaride

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siglia l’acquisto di confezioni da almeno un litro o a secchiello che, facilmente richiudibili, garantiscono per lungo tempo il mantenimento delle caratteristiche organolettiche e della palatabilità degli stick. A questi si possono affiancare alimenti semplici congelati o liofilizzati, questi ultimi disponibili in commercio sotto forma di pratici cubetti facilmente addizionabili con vitamine liquide per pesci tropicali. Il congelato rappresenta un’ottima alternativa da utilizzare come periodico premio. Alcuni allevatori utilizzano alimento vivo (camole, lombrichi, grilli) che non devono mai rappresentare la base alimentare e nel contempo devono provenire da aziende capaci di garantirne la salubrità sanitaria. Una pratica alternativa al vivo sono gli invertebrati in forma essiccata, più facilmente stoccabili e con una migliore tracciabilità industriale (Fig. 8). Molti esemplari apprezzano volentieri verdure bollite (piselli, spinaci) e frutta che vanno somministrate una tantum imitando il consumo vegetale in natura.

Fig. 8

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L’autore ringrazia la dr.ssa Serena Silvestri e il dr. Adamo D’Amico, medici veterinari. ●

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Anfibi DEVE LA SUA FORTUNA COME PET ALLA SEMPLICITÀ DI ALLEVAMENTO E AL SUO CURIOSO ASPETTO

La rana cornuta, conosciuta anche come Pac-Man perché sempre affamata

DI FARINOZA

- FOTOLIA

Ceratophrys ornata

Igor Pelizzone Medico veterinario Vice presidente Sivae, Società italiana veterinari per animali esotici

e rane cornute (Ceratophrys spp.) sono anfibi assai diffusi in cattività in tutto il mondo. L’incredibile presenza di questi animali nell’ambito della terrariofilia è dovuta al fatto che sono semplici da allevare, che non richiedono spazi

troppo grandi e che hanno un aspetto estremamente affascinante. Il nome di rana cornuta deriva dal fatto che le palpebre superiori formano una cuspide al di sopra di entrambi gli occhi e i soggetti appaiono come avere delle vere e proprie corna. Altra caratteristica fondamentale di questi anfibi è la loro fame incondizionata e assoluta: motivo principale per cui sono stati chiamati anche col nome di rane Pac-Man, in onore del famoso videogioco dei primi anni ottanta. Habitat e provenienza Le rane cornute disponibili per la vendita sono da consigliare al cliente di un petshop soprattutto perché non sono pre-

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Ceratophrys cranwelly

lavate in natura. Esse sono originarie del Sud America e ne esistono diverse sottospecie e le più diffuse in cattività sono la Ceratophrys ornata (rana cornuta argentina) e la Ceratophrys cranwelli (rana cornuta del Gran Chaco). Le rane cornute argentine provengono dalle foreste tropicali presenti nel nord dell’Argentina, in Uruguay e in alcune zone del Brasile. In questo habitat non vi è un vero e proprio susseguirsi delle stagioni ma le piogge si distribuiscono uniformemente durante tutto l’anno. Le Ceratophrys cranwelli invece provengono dalla regione denominata Gran Chaco che si estende tra Argentina, Bolivia, Brasile e Paraguay. In questa re-

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MIKE BAIRD - FLICKR - CC BY 2.0

Anfibi

gione vi è una netta divisione tra stagione secca e stagione umida. Le rane cornute in natura In natura questi animali sono solitamente più attivi durante i mesi umidi estivi mentre in inverno passano molto tempo semi sepolti nel terreno. In natura questi anfibi possono andare incontro a una sorta d’ibernazione durante la quale la pelle non viene mutata e forma uno spesso strato protettivo in grado di trattenere l’umidità fino al ritorno della successiva stagione umida. Aspetto fisico Gli esemplari che si possono reperire nei petshop sono frutto di allevamenti in cattività e questo fa sì che la selezione genetica abbia potuto originare esemplari dai colori più svariati e differenti pezzature o macchie. Generalmente le rane cornute argentine sono di colorazione verde con macchie rosso-marroni sparse su tutto il corpo. Esse raggiungono dimensioni maggiori rispetto a quelle provenienti dalla zona del Gran Chaco e i maschi rimangono più piccoli rispetto alle femmine. La dimensione di una femmi-

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na adulta si aggira intorno ai 12-15 centimetri di diametro. In questi anfibi il dimorfismo sessuale non è molto evidente; i maschi adulti sono riconoscibili perché in grado di vocalizzare durante la stagione degli amori. Il gracchiare di queste rane è particolarmente profondo e roco e ricorda vagamente il muggito di una mucca. Contenimento in cattività L’allestimento di un terrario adatto a questi anfibi non è particolarmente complicato in quanto non servono grandi spazi o attrezzature particolari. Per ospitare comodamente una rana cornuta è sufficiente un terrario di 40 x 30 x 30 centimetri in vetro o plexiglass. Va sottolineato infatti come questi animali non siano molto attivi e come, soprattutto gli adulti, tendano a passare la maggior parte del tempo immobili aspettando che qualche preda passi davanti alla loro enorme bocca. All’interno del terrario, inoltre, possono essere inseriti anche altri elementi estetici come piccole caverne, tronchi di sughero o rocce. È possibile alloggiare piante anche se in questo caso, è consigliabile l’utilizzo di pian-

te finte in quanto gli esemplari adulti raggiungono dimensioni e pesi elevati e quindi potrebbero rompere o dissotterrare le piante verdi vere. L’importanza del substrato Molto importante per una corretta gestione di questi animali è la scelta del substrato. I più indicati sono il terriccio acido, la torba di sfagno o le fibre di cocco. Il fondo del terrario andrà ricoperto interamente con il substrato scelto stando attenti a non utilizzarne troppo in quanto gli animali potrebbero interrarsi completamente e non sarebbero più visibili. Il substrato deve essere regolarmente inumidito e sostituito almeno una volta al mese. L’acqua Sebbene queste rane non siano abili nuotatrici è sempre necessario fornire una ciotola con acqua pulita (possibilmente acqua minerale naturale) non troppo profonda perché potrebbero annegare. All’interno del contenitore si sposteranno per reidratarsi, per pulirsi e spesso per defecare. L’acqua deve essere sostituita una volta al giorno e mai oltre i due giorni.

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DICK CULBERT - WIKIMEDIA COMMONS - CC BY 2.0-1

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Temperatura Un altro elemento essenziale per far vivere a lungo una rana cornuta è la temperatura. All’interno del terrario, infatti, devono essere inserite fonti di calore. Solitamente si utilizzano tappetini riscaldanti (posti all’esterno del terrario) o lampade riscaldanti protette per non essere mai a contatto con gli animali. Buona norma è posizionare le fonti di calore in una zona limitata del terrario in modo da creare un gradiente termico che dia la possibilità alla rana di scegliere la temperatura che preferisce. I giovani devono essere allevati a temperature comprese tra 27 e 30°C di giorno e 24-25°C di

notte. Per gli adulti (con diametro superiore ai 7 cm) le temperature consigliate sono di 24-28°C di giorno e 22-23°C di notte. Alimentazione in cattività Tutte le rane cornute sono carnivore. Questi animali tendono a ingurgitare tutto ciò che passa davanti alla loro grande bocca, pertanto si consiglia di utilizzare delle pinze per offrire il cibo, così da evitare di essere scambiati per una preda. Il morso delle rane (anche delle più grandi) è modicamente doloroso. Ciò che più spesso accade è che l’operatore, preso di sorpresa, reagisca brusca-

Scheda tecnica Nome scientifico

Ceratophrys ornata Ceratophrys cranwelli

Nome comune

Rana cornuta Rana Pac-Man

Dimensioni

12-15 cm femmine adulte 8-10 cm maschi adulti

Range temperature: giovani

27-30°C diurne 24-25°C notturne

Range temperature: adulti

24-28°C diurne 22-23°C notturne

Dimensioni minime terrario Vita media

40 x 30 x 30 cm 5-10 anni

Dieta

Carnivore

Paese d’origine

Sud America

mente e retragga la mano lanciando il soggetto, provocando in questo modo gravi lesioni all’animale. Esistono in commercio alimenti specifici per rane cornute utilizzati efficacemente per il mantenimento o l’allevamento di questi anfibi. Questi pet possono essere nutriti anche con insetti di vario tipo come grilli, camole del miele, camole della farina, caimani o blatte. Agli adulti, inoltre, possono essere dati anche piccoli roditori o pesci. Qualora si optasse per questo tipo di alimentazione, è essenziale scegliere il tipo di preda da fornire alla propria rana in base alla dimensione della stessa. Prede troppo piccole potrebbero non essere di interesse e quindi non venire mangiate mentre prede troppo grosse potrebbero creare problemi di costipazione. La preda quindi deve avere dimensioni pari a circa metà del corpo della rana. Normalmente questi animali, se alimentati con topi o pesci, non necessitano di alcuna integrazione di vitamine. La crescita Man mano che rana cornuta crescerà anche la dimensione delle prede deve crescere (una rana adulta potrà essere in grado di mangiare prede delle dimensioni di un topo adulto) ma la frequenza dei pasti diminuisce. In linea generale mentre una piccola rana in accrescimento dovrà essere alimentata ogni due o tre giorni, a un anno i pasti potranno essere settimanali e a due anni ogni 10/14 giorni. Tendenzialmente per comprendere se la razione è consona è sufficiente regolare la frequenza dei pasti. L’anfibio in oggetto non deve né perdere peso: visibile quando le ossa del bacino sporgono sulla schiena, né diventare troppo grasso: visibile quando non si possono più scorgere le zampe posteriori. Carenze e integrazioni Agli esemplari giovani, che sono alimentati solamente con insetti e che vanno incontro a un rapido accrescimento, è opportuno fornire calcio e vitamina D3 come integrazione al fine di scongiurare il rischio di una malattia molto simile al rachitismo, chiamata malattia ossea metabolica (MBD metabolic bone disease). I segni più frequenti di questa malattia sono deformazioni ossee, perdita di consistenza della mandibola (man-

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WIKIMEDIA COMMONS-CC BY-SA 2.5-1

Anfibi dibola di gomma) e incapacità di sorreggersi sulle zampe. In caso si noti uno di questi sintomi è opportuno rivolgersi quanto prima a un veterinario esperto nella cura degli anfibi.

Principali malattie Come per molti altri rettili e anfibi, la chiave per avere un animale sano è avere un’adeguata gestione del terrario e una dieta corretta. Queste rane sono generalmente molto resistenti e, se detenute correttamente, raramente si ammalano. A volte però può succedere che qualche cosa vada storto e allora è essenziale rivolgersi a un veterinario esperto in rettili e anfibi. Spesso la ricerca non è facile ma oggi, grazie a internet e alla SIVAE (Società Italiana Veterinari per Animali Esotici), è possibile reperire veterinari in grado di prendersi cura di questi animali. Uno dei problemi più frequenti che possono presentare le rane cornute è la costipazione intestinale. Questa malattia può essere provocata dall’ingestione accidentale del substrato o dalla somministrazione di prede troppo grandi. Tale condizione deve sempre essere considerata una emergenza e i sintomi possono essere anoressia improvvisa, vomito, rigurgito o presenza di sangue nelle feci. Un’altra malattia che può colpire le rane

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DAIJU AZUMA

ASSUMED

Come maneggiare la propria rana cornuta In generale gli anfibi non amano essere maneggiati eccessivamente e le rane cornute non fanno eccezione. Questi animali infatti hanno una pelle molto sottile in grado di assorbire acqua e altri elementi (per esempio sapone, profumo o altre sostanze normalmente presenti sulle mani) e sono ricoperti di un sottile strato di muco che ha la duplice funzione di proteggere e di mantenere i soggetti idratati. In caso sia necessario maneggiare questi animali è sempre buona norma avere mani ben inumidite, pulite, risciacquate, senza residui di sapone. Va prestata molta attenzione quando si manipolano questi anfibi perché, sebbene siano generalmente poco attivi, sono sempre in grado di spiccare salti e quindi di cadere facendosi male. Si consiglia di far salire delicatamente la rana sul palmo di una mano e poi coprirla delicatamente con l’altra onde evitare di farla cadere.

cornute è chiamata red leg. Le cause sono generalmente legate alla scarsa igiene del terrario o a un eccessivo stress che generano un calo delle difese immunitarie e un aumento dei batteri in circolo (setticemia). Il sintomo principale della malattia delle gambe rosse è un generale arrossamento del ventre e delle zampe spesso associato ad anoressia (mancanza di appetito) e a letargia (l’animale non si muove). Un’altra possibile conseguenza di scarsa igiene nel terrario è l’insorgenza di edema generalizzato. Le tossine presenti nell’ambiente, infatti, vengono rapidamente assorbite dalla pelle della rana e provocano danni al fegato e ai reni causando ritenzione idrica che si manifesta con gonfiore localizzato dap-

prima alle zone declivi (arti) e poi a tutto il corpo. Perché allevare una rana cornuta Questi anfibi sono diventati molto diffusi tra gli appassionati a causa della relativa semplicità di allevamento. Sono animali che richiedono poche cure e che crescono rapidamente. Oggi, grazie all’allevamento in cattività, sono quasi sempre animali con elevato standard sanitario e ben adattati alla vita in terrario. La selezione genetica ha permesso di avere esemplari con colori molto brillanti e accesi. Le Pac-Man sono indicate anche ai neofiti e sono in grado di dare grandi soddisfazioni agli amanti della terrariofilia. ●

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Veterinaria

NEL PETSHOP E A CASA DEL CLIENTE: COME SAPER RICONOSCERE I PRIMI SEGNALI DI MALESSERE E COME MANEGGIARE I PICCOLI RODITORI CON SERENITÀ

Piccoli amici da trattare con cura occorre avere e trasmettere al cliente, anche in erba, i primi rudimenti per come maneggiarli senza paura, prendendosi cura di loro. Serena Sola Medico veterinario, GPCert ExAP Delegato Regione Veneto Sivae, Società italiana veterinari animali esotici

piccoli roditori rappresentano, quasi sempre, il primo approccio con un animale da compagnia e spesso questo avviene nella prima infanzia. All’atto della vendita è bene che siano accompagnati da chiare informazioni sul management quotidiano e sui principali inconvenienti di tipo sanitario. Per fare ciò

Chi sono? Per piccoli roditori intendiamo le varie specie di criceto (dorato, russo, roborosky), i gerbilli, i topi, i ratti, le cavie, i degu e i cincillà. I piccoli roditori possono essere suddivisi in due grandi categorie con esigenze lievemente differenti che analizzeremo in questo articolo: cavia, degu e cincillà (detti anche roditori istricomorfi) e criceti, topi, ratti e gerbilli (detti anche roditori miomorfi). Piccoli amici e simpatici intrattenitori nei petshop sono il primo pet dell’infanzia grazie alle loro piccole dimensioni, alla

gestione più o meno semplice e alla parziale indipendenza. Sanno essere molto socievoli e affettuosi e non richiedendo un eccessivo dispendio di energie, tempo e spazio. È importante conoscere bene la loro gestione e le loro caratteristiche in condizioni ottimali, in negozio come a casa del cliente, in modo da rendersi subito conto quando c‘è qualcosa che non va e bisogna correre ai ripari. Le funzioni fisiologiche Un’importante caratteristica da tenere sempre sotto controllo sia nei petshop che a casa sono le funzioni fisiologiche principali: l’assunzione di acqua e di alimento, la minzione e l’evacuazione delle feci. È importante, soprattutto negli istricomorfi, che l’alimento sia consumato

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Veterinaria

quotidianamente (quindi la razione giornaliera deve essere misurata in modo da rendersi subito conto se c’è una riduzione del consumo) così come l’acqua; nel caso in cui ci siano più soggetti conviventi bisogna fare attenzione che ciascuno assuma la sua dose di alimento e, nel caso di dubbio, è opportuno dividere i soggetti e tenerli sotto controllo. I roditori miomorfi possono essere più difficili da controllare, visto che il loro com-

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portamento naturale prevede l’immagazzinamento dell’alimento per creare delle riserve. In particolare nei criceti: originano spesso da zone desertiche dove la disponibilità di alimento a volte può essere un problema. In questo caso è bene non somministrare alimento in eccesso e rimuovere le riserve dalle tane per evitare il deterioramento degli alimenti somministrati freschi che potrebbe creare delle infezioni intestinali.

Le feci devono sempre essere formate e di consistenza dura; la presenza di muco non è mai normale. In lettiera non deve essere presente diarrea; è sempre consigliato far effettuare un esame delle feci sui nuovi animali prima di introdurli, in modo da escludere la presenza di parassiti che potrebbero essere difficili da debellare all’interno del petshop e in casa. Le urine non devono mai avere tracce di sangue. Le cavie peruviane

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sono particolarmente predisposte alla formazione di calcoli, sia a livello di vescica che di ureteri; i primi sintomi sono la presenza di sangue nelle urine e un atteggiamento strano durante l’urinazione:

spesso emettono dei piccoli gemiti e assumono delle posizioni antalgiche particolari (in questo caso è indispensabile rivolgersi a un veterinario esperto il più presto possibile). L’aspetto generale Il pelo di questi pet deve sempre essere lucido e pulito. La presenza di scaglie e croste può essere sintomo di ectoparassiti1 (come per esempio acari e pidocchi). Nei roditori istricomorfi l’ipersalivazione può nascondere problemi ai denti: in questi roditori, infatti, tutti i denti sia incisivi che molari sono a crescita continua, mentre nei miomorfi solamente gli incisivi continuano a crescere per tutta la vita, mentre i molariformi hanno radici chiuse quindi terminano di crescere subito dopo l’eruzione. Anche un’eccessiva lacrimazione deve sempre essere guardata con sospetto. I roditori miomorfi possono essere soggetti a un fenomeno chiamato porfiria, caratterizzato da una lacrimazione ros-

sa/rosata e dalla presenza di una secrezione nasale dello stesso colore. La porfiria2 generalmente è legata a una condizione di stress, sia ambientale che fisico; nel caso in cui la si noti il pet va controllato e portato da un veterinario per accertare il suo stato di salute. Tutti i piccoli roditori sono soggetti all’insorgenza di neoformazioni cutanee; alcune possono essere assolutamente benigne (semplici cisti cheratiniche o ascessi), ma in alcuni casi possono nascondere delle forme più gravi e vanno assolutamente fatte controllare: a volte la tempestività è fondamentale per evitare drammatiche conseguenze. Un’importante perdita di pelo può essere riconducibile, soprattutto nelle femmine, a problemi ormonali: anche in questo caso prima di utilizzare dei prodotti antiparassitari è bene rivolgersi a un veterinario esperto. I roditori miomorfi hanno delle ghiandole (ombelicali o nei fianchi, come nel criceto dorato) che possono infettarsi: la

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Veterinaria presenza di un eccessivo impaccamento in quelle regioni va sempre controllata. La manipolazione Per riuscire a controllare bene questi pet è importante sapere esattamente come vanno manipolati in modo da riuscire a visualizzare agevolmente tutto il corpo e spostarli per procedere nelle pulizie più radicali delle loro abitazioni. Le cavie sono animali docili che di rado mordono; è facile maneggiarle, ma si spaventano facilmente per cui occorre avvicinarle in modo tranquillo e usare maniere gentili. Per sollevarle è sufficiente circondare con una mano il torace e sostenere il posteriore con l’altra mano. I cincillà possono dare problemi di contenzione perché si spaventano facilmente. Vanno afferrati per la base della coda, sostenendo il corpo con una mano. Funziona meglio un approccio delicato, carezzandoli delicatamente. Occorre fare molta attenzione a non tirare o afferrare il pelo, perché si depila con estrema facilità lasciando delle chiazze di pelle nuda. Anche il degu non deve mai essere afferrato per la coda perché la pelle si potrebbe staccare lasciando scoperte le vertebre: tale facile distacco rappresenta un meccanismo di difesa dai predatori. Se questa evenienza si verifica la pelle non ricrescerà più e il roditore si staccherà il moncone di coda denudato. Per afferrare e sollevare un degu docile basta circondargli il torace con una mano, mentre l’altra sostiene le zampe posteriori. Le uniche precauzioni consistono nel non stringere troppo il torace e nel fare attenzione a non lasciarlo cadere a terra. Un animale molto giovane può essere tenuto tra le mani a coppa, sempre avendo la precauzione di evitare che cada a terra. Il carattere dei criceti può variare molto da individuo a individuo: si possono trovare soggetti docili e tranquilli e altri nervosi e mordaci. In genere sono docili i criceti che sono stati maneggiati regolarmente e con delicatezza fin da piccoli, mentre sono timidi o aggressivi quelli che non sono mai stati abituati al tocco della mano dell’uomo. I soggetti docili possono essere afferrati senza difficoltà, tenendoli tra le mani a coppa. Poiché i criceti possono facilmente sfuggire di mano e cadere si deve sempre stare attenti a non sollevarli mai molto in alto. L’ideale è di maneggiare sempre il cri-

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ceto stando seduti in terra, o sopra un tavolo, in modo che non si faccia male a causa dell’altezza in eventuali cadute. È consigliabile prenderlo in mano tutti i giorni perché resti docile, ma sempre per brevi periodi perché non ama essere trattenuto. I criceti aggressivi, che non si lasciano afferrare, possono essere spostati in modo non stressante e sicuro spingendoli a entrare dentro un piccolo barattolo di vetro che ci permetta di osservare sia la parte superiore che il ventre senza conseguenze rovinose per noi stessi e per il pet. Per afferrare un topo, se è abituato al contatto umano lo si può raccogliere con le mani a coppa; alcuni soggetti salgono spontaneamente sulla mano, quando gliela si offre. Un altro sistema consiste nell’afferrarlo per la base della coda, sollevandolo leggermente, e facendo scivolare l’altra mano al di sotto del roditore. I ratti vanno afferrati con una presa sicura ma delicata, circondando con una mano il torace mentre l’altra sostiene le zampe posteriori. Questi roditori, con-

trariamente all’opinione diffusa, raramente mordono, e vanno abituati a essere manipolati regolarmente, con gentilezza, offrendo un bocconcino perché associno le mani umane a un’esperienza piacevole. In conclusione se si conosce un roditore nelle sue funzioni fisiologiche ovvero nel normale espletamento del mangiare, defecare, urinare e tenersi pulito è possibile individuare con tempestività variazioni di comportamento, malessere o segnali di malattia; mentre saper prendere con cura un piccolo roditore in mano ne permette un’osservazione più accurata e stabilisce un rapporto fatto di interazione positiva tra il giovane cliente e il piccolo pet. ● 1 Gli ectoparassiti sono i parassiti esterni della cute e delle mucose visibili; essi si differenziano dagli endoparassiti che popolano gli organi interni dell’animale. 2 La porfiria si riferisce a un gruppo di malattie che provocano un accumulo di sostanze chimiche chiamate porfirine nel corpo.

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Pet e società JESSICA E ROCKY, ARTE PER I QUATTRO ZAMPE DELLA “GRANDE MELA”

Anche i cani amano l’arte?

Bill Buster Esploratore del web

Fig. 2 - Gallerie famose

JASON FALCHOOK

Un inizio difficile e… Jessica Dawson è critica d’arte di Washington trapiantata a New York dal 2013; città capitale del mondo dell’arte e delle nuove tendenze dove si inaugurano di continuo mostre e gallerie. Una sfida difficile e complessa da interpretare anche per una critica esperta come Jessica, finché una prospettiva del tutto nuova sul mondo dell’arte le si apre davanti quando nella sua vita entra Rocky (Fig. 1). Nato da un incrocio maltese/yorkshire, inizia ad accompagnarla durante le visite giornaliere alle gallerie d’ar-

JASON FALCHOOK

l rapporto tra pets e grandi artisti è sempre stato molto forte, basti pensare ad Andy Warhol, padre della pop art con i suoi gatti in infanzia e in seguito con il suo dachshund, o Frida Khalo che amava tanto i suoi cani quanto le meno convenzionali scimmie. Ma… un cane può apprezzare un’opera d’arte?

Fig. 3

JASON FALCHOOK

te newyorkesi, dalle più celebri a Chelsea (Fig. 2) fino alle più innovative.

Fig. 1 - Jessica e Rocky

… un’intuizione geniale Un aforisma del famoso artista svizzero Paul Klee dice che “L’arte non riproduce ciò che è visibile ma rende visibile ciò

che sempre non lo è”, questa capacità però manca sempre più tra gli osservatori... a due zampe e Jessica inizia ben presto a notare un maggiore interesse di Rocky verso alcune opere, su tela (Fig. 3) o istallazioni (Fig. 4), di contro uno minore o nulla nei confronti di altre.

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ARBUATTI

Pet e società

Fig. 6 - Visione dei colori nell’uomo (alto) e nel cane (sotto)

JASON FALCHOOK

campo dell’arte si è portati a dire cosa sia arte e cosa no. 5.Agire di pancia. L’arte deve trasmettere emozioni. Rocky, alterna davanti alle opere vari stati d’animo tra i quali gioia, noia, curiosità e scetticismo, in maniera pura e non condizionata.

ARBUATTI

Fig. 4 - Istallazioni

Fig. 5 - Scultura di Joseph Beuys Cinque cose che Rocky ha insegnato a Jessica sull’arte Durante una serie di conferenze Jessica ha illustrato quanto il comportamento di Rocky davanti alle opere possa fare comprendere in maniera diversa l’arte nella sua funzione più pura, riassumendo gli insegnamenti imparati in cinque punti: 1.Essere sempre curiosi: Rocky è, per esempio, attratto ogni volta dall’opera pubblica di Joseph Beuys sulla 22nd Street, tra la 10th e la 11th Avenue (Fig. 5), che, spesso inosservata dai passanti, crea sempre nuove prospettive di vista grazie alle sue sculture difformi intervallate da alberi.

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2.Non avere paura: poiché spesso siamo condizionati da cultura, educazione e tendenze che ci impediscono di vivere le opere, Rocky annusa, tocca e a volte cammina sulle istallazioni, vivendo un’esperienza completa, come spesso voluto dagli artisti. 3.Amare nonostante i limiti. Il range di colore visibile dai cani è differente rispetto a quello dell’uomo (Fig. 6), ma ciò non è un limite per loro in quanto appaiono molto apprezzate anche le opere luminose, contestualizzate in un ambiente e persino le video art. 4.Indipendenza e non seguire i trend. Spesso condizionati dalle mode nel

dOGUMENTA, una mostra di successo nella “Grande Mela” Da questi spunti e da questo modo di vivere l’arte in maniera pura, è nata l’idea della mostra dOGUMENTA, simpatica parodia della ben più famosa manifestazione internazionale d’arte contemporanea “documenta”. Un’idea che parte da una domanda: “Cosa farebbe Rocky se dovesse allestire una mostra per un pubblico a quattro zampe?”. Un approccio nuovo che non va assolutamente confuso con il rischio di una semplicistica antropomorfizzazione, ma che si basa bensì sullo stimolare le reazioni e le interazioni dei pet davanti a un nuovo stimolo (opere d’arte), sulla scia di idee come il concerto per cani di Laurie Anderson tenutosi a Times Square nel 2016. La prima edizione di dOGUMENTA, svoltasi a Brookfield Place (New York) dall’8 al 13 agosto 2017 in orario “dog friendly” (per evitare l’eccessivo calore) 8-13 e 16-20, ha visto una notevole presenza: 4000 partecipanti - 1400 cuccioli, 2700 uomini, più un gatto e una tartaruga, che si sono aggirati tra le opere e istallazioni di dieci giovani artisti nazionali e internazionali. Un’occasione unica molto apprezzata dai pet e anche dai proprietari che hanno potuto approfittarne per stringere nuove conoscenze in una città tentacolare come New York. Si può dunque dire che dietro alla vera arte ci sia spesso qualcosa che va ben oltre il valore economico di una singola opera, e forse, proprio tramite le reazioni dei nostri pet, privi di preconcetti, si può capire cosa possa voler dire e viverla a 360° e riscoprirla realmente. L’autore ringrazia la Signora Kara Delos Reyes, Responsabile Pubbliche Relazioni per Arts Brookfields New York per aver messo a disposizione parte del materiale fotografico. ●

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Toelettatura

Marzia Possenti Medico veterinario esperto in comportamento

onigli, furetti e cavie sono sempre più presenti nelle famiglie e a volte può essere necessaria una pulizia professionale anche per questi animali. Ogni specie presenta però delle caratteristiche peculiari ed è importante conoscerle per offrire un servizio adeguato, tutelare la sicurezza e il benessere del piccolo pet e facilitare il lavoro del toelettatore. Queste tre specie appartengono tutte alla classe dei mammiferi ma due di esse, coniglio e cavia, sono prede mentre invece la terza, il furetto, presenta la doppia identità di predatore/preda.

CONIGLI, CAVIE, FURETTI: COME COMPORTARSI PER SALVAGUARDARE IL BENESSERE DELL’ANIMALE ED EVITARE QUALSIASI INCIDENTE DURANTE LA TOELETTA

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Temperatura dell’acqua I mammiferi presentano un metabolismo diverso a seconda delle dimensioni: più sono piccoli, più il rapporto superficie/massa corporea è sfavorevole per la conservazione del calore. La superficie del corpo è ampia in relazione alla massa, tendono quindi a perdere temperatura più velocemente. Per questo motivo è importante utilizzare acqua tiepida per il lavaggio, non tenerli molto tempo in acqua, asciugarli molto bene e non lasciare che escano dalla toelettatura se non sono perfettamente asciutti. È altresì rischioso utilizzare il phon per troppo tempo: la temperatura corporea può l’alzarsi eccessivamente portando a un colpo di calore.

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Preda o predatore: una grande differenza Sapere se un animale pensa come una preda o come un predatore permette di comprendere e prevedere come potrebbe rispondere a movimenti bruschi, manipolazione, rumori forti o improvvisi. Una preda è maggiormente diffidente e, se si trova di fronte a stimoli improvvisi, tende più facilmente a provare paura e fuggire. Un predatore è invece incuriosito e si può attivare in presenza di movimenti rapidi, che stimolano appunto la sua motivazione predatoria.

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Toelettatura

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SILVIA PAMAPALLONA

L’attivazione emozionale Le prede presentano delle fluttuazioni più rapide e imponenti dell’arousal, ovvero del livello di attivazione emozionale. Questo vuol dire che i loro cambiamenti di emozione sono più rapidi e che le emozioni tendono ad alzarsi più rapidamente. Questo è funzionale alla sopravvivenza: le emozioni sono il motore delle azioni e, nel caso della paura, spaventarsi più rapidamente permette di essere più reattivi e quindi rapidi nella fuga. Ne consegue che conigli e cavie tendono a spaventarsi più facilmente,

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provare una paura molto forte e comportarsi di conseguenza. Diffidenza o curiosità? Le prede sono maggiormente diffidenti: quando si trovano di fronte a una novità tendono prima a valutarla a distanza, per poi in seguito avvicinarsi. I predatori invece sono maggiormente portati a esplorarla, senza valutarla prima. Anche questo è funzionale alla sopravvivenza: ciò che è sconosciuto potrebbe essere pericoloso. Per questo motivo le prede presentano delle distanze di fuga maggio-

ri, anche di fronte a persone sconosciute. È quindi importante attendere del tempo prima di avvicinarsi, lasciare che ci osservino per capire che non siamo un pericolo, meglio se sono loro ad avvicinarsi e non noi. I predatori hanno una tendenza maggiore a presentare aggressione offensiva, mentre invece le prede tendono ad aggredire soprattutto per difendersi (Tabella 1). Il rapporto con l’uomo Coniglio, furetto e cavia sono tutti pet

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Tabella 1 PREDATORI

PREDE

Aggressione offensiva

Aggressione difensiva

< diffidenza

> diffidenza

< fluttuazioni arousal

> fluttuazioni arousal

Curiosità ed eccitazione attivati dal movimento rapido

Paura e fuga attivati dal movimento rapido

La qualità più della quantità Non è importante che un animale faccia molte esperienze di interazione con le

SILVIA PAMAPALLONA

La socializzazione Essere in un contesto familiare favorisce certo la tendenza di una specie a interagire con l’uomo, ma le esperienze di ciascun individuo possono influenzare questa tendenza in modo imponente: per questo motivo è importante indagare

presso il cliente riguardo al grado di socializzazione di un coniglio, furetto o cavia prima di trattarlo. Un individuo non socializzato presenta dei comportamenti molto simili a un animale selvatico, spaventandosi e fuggendo o aggredendo alla vista di una persona. Il livello di socializzazione di un individuo è strettamente legato alla qualità emotiva, più che alla quantità, delle esperienze di interazione con le persone.

sempre contento di essere toccato, ma che presenta una maggior capacità di sopportare le manipolazioni e tende a reagire meno rapidamente e frequentemente con la fuga o l’aggressione. Tutto questo fa sì che si riduca la tendenza a considerare l’essere umano come un pericolo.

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ovvero hanno subito un processo di selezione da parte dell’uomo, che ha scelto gli individui più socievoli e portati a interagire e a stringere relazioni con l’essere umano. Questo riduce la distanza di fuga, permette quindi a uomo e animale di avvicinarsi più facilmente e rapidamente. Inoltre gli animali familiari sono più portati al contatto con l’uomo, e quindi sono maggiormente tolleranti nei confronti delle manipolazioni anche da parte di sconosciuti. Questo non vuol dire che un animale da compagnia sia

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Toelettatura persone per essere ben socializzato, ma che faccia delle belle esperienze, piacevoli e divertenti, in cui si è sentito capace, a proprio agio, venga aiutato e consolato dal suo proprietario quando è in difficoltà o si è spaventato. Il punto di riferimento Se l’animale si fida del proprietario, se si affida a lui, quest’ultimo può fare da tramite fra lui e il resto del mondo. Un proprietario che rappresenta un punto di riferimento per il proprio animale può essere un utile alleato in toelettatura: può “presentarci” all’animale avvicinandosi a noi e facendo da tramite, può rassicurarlo mentre lo si tratta e può fornirci informazioni utili su cosa lo mette a proprio agio e cosa lo spaventa.

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SILVIA PAMAPALLONA

Molti vantaggi Gli animali socializzati presentano distanze sociali ridotte, comprendono la comunicazione dell’uomo e pensano di poter comunicare con lui: sono quindi disposti a inviare segnali per indicare come si sentono e cosa vogliono. Presentano quindi una predisposizione ad aprire e mantenere aperto un canale comunicativo con l’uomo. La socializzazione aumenta ulteriormente la tolleranza

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alla manipolazione e, se si comunica adeguatamente, rende il contatto fisico con l’uomo piacevole. Il contatto è infatti un tipo di comunicazione, che prevede un grado di intimità elevato con la persona con cui si parla. È quindi importante imparare a leggere i segnali comunicativi che coniglio, cavia e furetto inviano durante la comunicazione, per comprendere come si sentono e rendere la loro esperienza di toelettatura il più piacevole possibile. Saper leggere i segnali Alcuni segnali di disagio sono comuni a tutte e tre le specie. Leccarsi le labbra (o il naso nel furetto), sbadigliare (solo il furetto), annusare in terra sono detti segnali calmanti: gli animali li utilizzano per calmare se stessi e per indicare al proprio interlocutore di calmarsi e ridurre la pressione, insomma di fare un passo indietro e dar loro un po’ di tregua. La rigidità del corpo e il respiro accelerato sono segni che indicano emozioni negative, come rabbia o paura. Se si interrompe il contatto quando un animale presenta questi segnali egli comprenderà che lo abbiamo capito e non dovrà arrivare alla fuga o all’aggressione per interromperlo.

Il coniglio È una preda e quindi portato ad avere forti reazioni se spaventato. Questa specie può provocarsi gravi traumi nel tentativo di fuggire: a causa del rapporto ossa/muscoli fortemente a favore della massa muscolare può procurarsi fratture della colonna o lussazioni delle anche scalciando con gli arti posteriori mentre si divincola. Freezing. Se spaventato il coniglio può arrivare ad avere un vero e proprio collasso da paura, rischiando la vita. Presenta delle distanze sociali ampie, che si riducono se correttamente socializzato. Non sempre se il coniglio si spaventa fugge o aggredisce, a volte si “congela” (freezing). Si tratta di un comportamento tipico delle specie preda: si immobilizzano quando sono molto spaventate e sono convinte di non aver via di uscita. Questa situazione permette di comprendere che non sempre un coniglio che rimane fermo mentre viene manipolato è a proprio agio. Il freezing, ovvero il congelamento, è legato infatti a uno stato emotivo di profondo terrore: il corpo è rigido, i muscoli contratti, gli occhi spalancati e la respirazione molto veloce. Un coniglio in questo stato può im-

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SILVIA PAMAPALLONA

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provvisamente scattare per fuggire. Le vie di fuga. Per questa specie, come per le cavie, è utile fornire una sorta di tana, coprendo gli occhi o lasciando a disposizione il trasportino in modo che possa rifugiarcisi nel caso si spaventi, evitando di cadere, scalciare o farsi e fare del male. In ogni caso contenere gli arti posteriori è fondamentale per evitare problemi: per questo motivo la toelettatura è più sicura se si è in due, con una persona che si occupa di contenere e rassicurare il coniglio mentre l’altra lo toeletta. Cute assai delicata. Il coniglio, come la cavia, presenta una cute molto sottile: è quindi importante essere molto delicati nella pettinatura e accorti nell’utilizzo della tosatrice. Queste due specie sono anche predisposte a sviluppare tricobezoari, ovvero palle di pelo, assunto durante la pulizia quotidiana, che si possono incastrare nella valvola che divide stomaco e intestino, o nell’intestino, e portare a morte l’animale. Per questo motivo è preferibile non lavare questi animali se non strettamente necessario: molto meglio pettinarli frequentemente. Nel caso sia necessario lavarli è quindi importante, dopo l’asciugatura, pettinarli con attenzione per rimuovere tutto il pelo morto, che altrimenti ingerirebbero.

Il furetto È un predatore/preda, quindi presenta caratteristiche di entrambi i gruppi. Innanzitutto può mordere con più facilità rispetto alle altre specie, anche con morso tenuto. Si tratta di una specie molto curiosa, con una forte motivazione a esplorare: può quindi essere utile lasciare che esplori l’ambiente prima di interagire con lui. I peli della coda del furetto sono una spia del suo livello di arousal: più sono “a spazzola” maggiore è il livello di eccitazione. È molto difficile che un furetto rimanga fermo per lunghi periodi ed è complicato contenerlo. Un buon metodo consiste nella presa per la collottola: si tratta del modo in cui la mamma afferra i cuccioli per trasportarli quando sono piccoli e non sono in grado di camminare da soli e i piccoli si rilassano quando vengono afferrati. I furetti mantengono il portage, ovvero il riflesso di rilassamento in seguito alla presa per la collottola, anche da adulti. Per rilassare un furetto può quindi essere efficace questo tipo di presa, che però non può essere mantenuta a lungo. La maggior parte dei furetti è attratta dall’acqua e, se attirato muovendola o gettandola dentro piccoli oggetti, vi entra autonomamente. Inoltre è consigliabile lasciare che il furetto si asciughi da solo

fornendogli un telo asciugamani piegato o appallottolato: tenderà a entrarci dentro e rotolarcisi finché non sarà asciutto. La cavia Le cavie tendono a scattare in modo incontrollato quando si spaventano, è quindi importante contenerle adeguatamente coprendo gli occhi e il posteriore (in modo che non indietreggino). Anche le cavie presentano il freezing come il coniglio. In questa specie l’intensità e frequenza delle vocalizzazioni è indice del livello di eccitazione. Conclusioni Per poter toelettare al meglio questi animali è importante innanzitutto proteggerli, poiché si tratta di specie piccole, molto reattive e che si possono spaventare facilmente, ferendosi o ferendo chi le maneggia durante la fuga: un buon contenimento rappresenta una buona protezione. Se il proprietario ha un buon rapporto con l’animale può essere sia una fonte di preziose informazioni sia un mediatore per favorire il lavoro. È bene non avere fretta: ogni minuto speso a presentarsi al meglio all’animale permette di lavorare in modo sicuro, salvaguardare il suo benessere e metterlo a proprio agio. ●

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Uccelli UNA SPECIE MOLTO RESISTENTE AL FREDDO CHE, PERÒ, NON TOLLERA L’UMIDO Diego Cattarossi Medico veterinario accreditato Fnovi per la cura degli animali esotici SERVIZIO

FOTOGRAFICO DELL’AUTORE

l Negrito della Bolivia è uno spinus della famiglia dei fringillidi originario del Sud America, che abita gli altipiani di Cile, Perù, Argentina e Bolivia. In natura è messo a dura prova dal tipico clima andino, riuscendo così a sopportare temperature che vanno dai 20 gradi sotto lo zero termico fino ai 22 gradi centigradi, con tassi di umidità molto bassi. Come vive in natura Allo stato selvatico questi uccelletti vivono in piccoli gruppi spostandosi di continuo alla ricerca di cibo. Il loro nutrimento è costituito principalmente da infiorescenze prative, da piccoli organismi animali e insetti che consumano più voracemente soprattutto nel periodo riproduttivo e di imbecco della prole. Il negrito è un uccellino di dimensioni contenute, con una lunghezza media di circa 12 centimetri dalla punta del becco alla punta della coda. La colorazione della sua livrea è molto semplice, ma attraente. Tutto il corpo si presenta infatti di un bel nero lucido, che degrada verso il giallo pastello sul ventre, ma con barrature alari di color giallo acceso. Questo piccolo granivoro non presenta suddivisione tassonomica in sottospecie e il dimorfismo sessuale è quasi inesistente. La femmina differisce dal maschio soltanto perché i colori del piumaggio si presentano leggermente più spenti rispetto al compagno della stessa età. Nei soggetti con meno di un anno la colorazione appare spesso simile a quella delle femmine in entrambi i sessi. In passato il negrito veniva comunemente importato dal Sud America mediante prelievo forzoso di soggetti in natura. Il tasso di mortalità era pertanto molto alto e solo una minima parte dei soggetti catturati arrivava vivo e in buona salute nelle gabbie degli appassionati. Per fortuna, negli ultimi anni, questo commercio è stato proibito e la mutata sen-

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Il negrito della Bolivia (Carduelis atrata)

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sibilità verso gli animali e verso l’inviolabilità delle popolazioni selvatiche ha reso possibile iniziare un serio processo di allevamento in cattività della specie, cui molti allevatori oggi si dedicano con passione e con risultati davvero soddisfacenti sia in termini numerici sia in termini di docilità che li rende assai adattati alla vita in voliera. Il negrito è stato utilizzato in ibridazione con il canarino per cercare di ottenere il canarino di colore nero, obiettivo non ancora raggiunto. Dove alloggiarlo Il negrito è molto esigente dal punto di vista delle caratteristiche ambientali: non teme le basse temperature, come si credeva un tempo, ma necessita di bassissimi tassi di umidità, pertanto è consigliabile allevarlo all’interno. Questo uccellino è molto sensibile al vaiolo (malattia virale spesso trasmessa da insetti ematofagi come le zanzare), quindi le strutture che lo ospitano devono essere dotate di zanzariere a porte e finestre. Nel periodo riproduttivo il negrito della Bolivia è piuttosto irruento in contrasto con l’indole pigra nella restante parte dell’anno. Onde evitare il sovrappeso va

sempre alloggiato in voliere spaziose; in negozio o in casa può essere tenuto in gabbie da 80 x 50 x 50 centimetri, se non si punta alla riproduzione; in caso contrario è indispensabile alloggiare la coppia in una voliera di dimensioni maggiori. Si possono ritenere molto soddisfacenti le seguenti dimensioni: 80 cm di altezza, 100 cm di profondità e 200 cm di lunghezza. È importante creare una zona riservata/appartata nell’angolo dove verrà posto il nido utilizzando rami naturali o sintetici per creare una buona privacy. Alimentazione L’alimentazione di questa specie ornitologica è un aspetto molto delicato della sua gestione, vista la sua tendenza ad accumulare grasso in eccesso. Verranno lasciati sempre a disposizione i semi “chiari” (di colorazione gialla) come la scagliola e l’erba mazzolina, cui vanno aggiunti con parsimonia semi calorici (detti semi “scuri”) come ad esempio niger, colza, ravizzone, perilla, girasole nero micro e la lattuga. Nel periodo riproduttivo è opportuno integrare la dieta con pastoncino all’uovo, semi germinati e insetti surgelati serviti però decongelati a temperatura ambiente.

L’acqua dovrà essere sempre a disposizione sia nei beverini, dove sarà sostituita con grande frequenza, sia nelle vaschette per il bagnetto, che verranno lasciate solo per il tempo strettamente necessario allo scopo e poi tolte per evitare che bevano acqua imbrattata. In commercio sono disponibili molti prodotti alimentari vitaminico-minerali adatti all’aggiunta ai semi sfusi soprattutto indicati qualora i soggetti si rifiutino di consumare cibi freschi come frutta e verdura e in momenti particolarmente stressanti, quali la muta del piumaggio, la riproduzione e i primi due mesi di vita. Riproduzione Il negrito della Bolivia alle nostre latitudini si riproduce da aprile a luglio, portando a termine dalle due alle tre covate l’anno. Il maschio leva il suo bel canto e corteggia la femmina ad ali basse con ripetuti inseguimenti, che possono rendere necessaria la separazione dei due “coniugi” qualora il maschio iniziasse a deplumare la compagna per la troppa focosità del suo comportamento. La femmina stimolata da questo corteggiamento comincerà a costruire un bel nido a coppa, utilizzando filamenti sottili ad esempio di juta, vegetali secchi, pelo animale che dovranno essere messi a disposizione a tale scopo e vi deporrà dalle 3 alle 5 uova di colore bianco candido. La cova delle uova è condotta solo dalla femmina e si protrae per 13 giorni, in cui può essere necessario allontanare il maschio che, se troppo impetuoso, potrebbe distruggere il nido. Alla nascita i piccoli si presentano implumi, vengono alimentati da entrambi i genitori e si involano (ovvero escono dal nido) a 21 giorni, raggiungendo la completa maturità a circa 40 giorni di vita. Ibridazione Questo uccellino è stato utilizzato più in ibridazione che in purezza, pertanto sono presenti numerosi ibridi, con altri spinus, con l’avifauna europea e con il canarino. Fortunatamente oggi gli allevatori si dedicano tanto agli ibridi quanto all’allevamento in purezza, permettendoci di ammirare questo meraviglioso volatile sempre più agevolmente e sempre più frequentemente alle esposizioni e nei negozi. ●

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Gheda Mangimi S.r.l. Via Comuna Santuario, 1 46035 Ostiglia (MN) www.gheda.it gheda@gheda.it

Gimborn Italia S.r.l. Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it marketing@gimborn.it

Globalcibo S.r.l. Via Cortiglione, 25 14045 Incisa Scapaccino (AT) www.globalcibo.it franco.bianchi@globalcibo.it

0429785401 fax 0429767006

forza10@forza10.com

Generale Conserve S.p.a. Piazza Borgo Pila - Torre B 39/26 16129 Genova

0424471424 fax 0424476392

0818236000 fax 0815122135

0105308711 fax 010 587761

038632677 fax 038632664

05225452 fax 0522943047

0141747820 fax 0141747821

Hill’s Pet Nutrition Italia S.r.l. Via Giorgione, 59-63 00147 Roma

06545491 fax 0654549560 www.hillspet.it

PET TREND DICEMBRE 2017_ok 23/11/17 16:23 Pagina 89

AZIENDEinGIALLO Hunter International GmbH +49/520291060 Grester Strasse, 4 33818 Leopoldshoehe www.hunter.de

fax +49/520215333 info@hunter.de

Imperial Food S.r.l. Via Galvani, 2 - 43018 Sissa (PR) www.imperialfoodpets.com

Interpet S.r.l.

058394480 fax 0583403381

0432699322 fax 0432691008

Via Valcellina, 37 33097 Spilimbergo (PN) www.professionalpets.it info@professionalpets.it

interpet@libero-it

Nuova Fattoria S.r.l.

Josera

069032657 Euroitalia Pet S.r.l. unico importatore in Italia Via Italia, 2 - 00060 Capena (RM) fax 0690375201 www.euroitaliapet.it info@euroitaliapet.it

La Ticinese Farmaceutici S.n.c. 0382573789 Via Vigentina, 102 27100 Pavia www.laticinese.it

fax 0382575576 info@laticinese.it

Life Petcare S.r.l.

tel. e fax 0575411013

Via di Basserone, 57 52041 Badia al Pino (AR) www.lifepetcare.it

0309032308 fax 0309031460

Via Industriale, 70 25016 Ghedi (BS) www.nuovafattoria.com info@nuovafattoria.com

Nutrix Più S.r.l.

0737641171 fax 0737643011

Via Potenza, 92 62022 Castelraimondo (MC) www.nutrixpiu.com nutrix@nutrixpiu.com

info@lifepeteare.it 0549907399 fax 0549906629

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

info@macropet.com

Mars Italia S.p.a.

025776111 fax 0257510890 www.pedigree.it

V.le MilanoFiori Str. 2 Pal C3 20090 Assago (MI)

Mec Ingross snc

0434997640 Via la Croce, 18 fax 0434997576 33074 Vigonovo di Fontanafredda (PN) www.mecingross.it info@mecingross.it

Methodo Chemicals S.r.l.

05226566 fax 0522653549

0549906690 fax 0549 987049

Via Venticinque Marzo, 19/B 47895 Domagnano (RSM) www.vet-line.eu

info@vet-line.com

Pet360 S.r.l.

022043764

P.le Bacone, 2 20129 Milano www.pet360.it

Proma Soc. Coop

Q.Vet S.r.l.

0110160050 fax 0110160049

Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com

Monge & C. S.p.a.

017274711 Via Savigliano, 31 fax 0172747198 12030 Monasterolo di Savigliano (CN) www.monge.it info@monge.it

Morando S.p.a.

0119433311 011943428

Via Chieri, 61 10020 Andezeno (TO) www.morando.it

Racof S.r.l. Via Pedemontana, 35 loc. Mamiano 43029 Traversetolo (PR) www.racof.com info@racof.com

0521340327 fax 0521340319

Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com

mp@versele.it

Natura Line S.r.l. 0187413799 Via Repubblica, 82 fax 0187415142 54011 Frazione Albiano Magra Aulla (MS) www.natural-line.eu info@natural-line.eu servizio clienti: 800714021

Via Bobbio, 1/3 rosso 16137 Genova

www.naturina.it

Nestlé Purina Petcare S.p.a. Via Del Mulino, 6 20090 Assago (MI)

New Pet Food Italia S.r.l. Via Gerra, 3/5 46043 Castiglione delle Stiviere (MN) www.newpetfooditalia.com commerciale@newpetfooditalia.com

800525505 fax 028181713 www.purina.it

0376946111 fax 0376946171

0445369877 fax 0445368612

Via della Fisica, 15 36016 Thiene (VI) www.spagnolgroup.it infopet@spagnolgroup.it

Spinace S.r.l.

0422853929 fax 0422853775

Via Comunale di Faè, 66 31046 Oderzo (TV) www.spinace.it info@spinace.it

Tienne S.r.l.

tel. e fax 095653858 800228083

Contrada S. Croce Calcare 95040 Ramacca (CT) tienne@tiscali.it

Via Marconi, 4/2 40057 Granarolo E. (BO) www.valpet.it

051760349 fax 0516056448 servizio.clienti@valpet.it

V.B.B. S.r.l.

075985151 fax 075985151

Via della Fattoria, 39 06084 Bettona (PG) www.vbbpetfood.eu info@vbbpetfood.eu

www.kippy.it info@kippy.it

Via Morettini, 19 06128 Perugia www.veter-zoo.com

0755051546 fax 0755051143 veter-zoo@veter-zoo.com

Vitakraft Italia S.p.a.

075965601 fax 0759656020

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it

info@vitakraft.it

Via Cappuccini, 7 29017 Fiorenzuola d’Arda (PC) www.raggiodisole.it www.mckerk.it info@raggiodisole.it

Via Morelli, 34/B 21053 Castellanza (VA) reboitalia@libero.it

Rinaldo Franco S.p.a. Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com

Risa S.r.l. Via del Molino, 50 12052 Neive (CN) www.risa.it risa@risa.it

Royal Canin Italia S.r.l. Via Anton Checov, 50/2 20151 Milano www.royalcanin.it info@royal-canin.it

0302739611 fax 0302739620

Via del Boscone, 15 25014 Castenedolo (BS) www.vitasol.it

Via Italia, 4 www.winnerplus.eu

Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100

Rebo S.r.l. 0522942788 0522942755

Spagnol Group

info@vitasol.it

Winner Pet Food Solution S.r.l. 0690375587

fax 0523980300

00060 Capena (RM) info@winnerplus.eu

Wonderfood S.p.a. Strada Dei Censiti, 2 47891 Repubblica di San Marino www.wonderfood.com info@wonderfood.com

morando@morando.it

MP Group S.r.l.

0755172574 fax 0756975092

Vitasol S.p.a.

info@methodochemicals.it

Mondial Pet Distribution S.p.a.

Via Brodolini, 21 06070 Ellera di Corciano (PG) www.snogghy.com info@snogghy.com

Veter Zoo S.r.l. tel. e fax 0746694051

Via Salaria per l’Aquila snc 02010 S. Ruffina di Città Ducale (RI)

Via dell’Artigianato, 6 12030 Faule (CN) www.qvet.it info@qvet.it

Snogghy S.n.c.

Valpet S.r.l.

Olistika S.r.l.

Macropet S.r.l.

Naturina S.a.s.

0445941494 fax 0445941522

N.P. Industries

Via San Pieretto, 42 55060 Badia Contignano (LU) www.interpetmarket.com

Via A.M. Ampere, 33 42017 Novellare (RE) www.methodochemicals.it

Nova Foods S.r.l. Via Pecori Giraldi, 59/A 36070 Castelgomberto (VI) www.novafood.com info@novafood.it

0331502700 fax 0331502703

0248376157 fax 0241291840

017367271 fax 017367180

023347611 fax 0233490091

Zolux Italia Via Balzani, 14 40069 Zola Pedrosa (BO) www.zolux.com info@zolux.it

Zoodiaco V.le della Cooperazione, 16 45100 Borsea (RO) www.zoodiaco.com zodiaco@zodiaco.com

Zoo Planet S.r.l. Via Malcanton, 6 35017 Piombino Dese (PD) www.zooplanet.it info@zooplanet.it

Zootecnica Alimentare S.r.l. Via di Macchia Palocco, 280 00125 Acila (RM) www.zooal.it zooal@tin.it

0549943311 fax 0549943312

051754816 051759896

0425474645 fax 0425474647

0499350400 fax 0499350388

065214500 fax 0652310023

PetTrend • Dicembre 2017 / Gennaio 2018

PET TREND DICEMBRE 2017_ok 23/11/17 16:23 Pagina 90

AZIENDEinGIALLO Igiene e cura Alframa S.r.l.

tel. e fax 0226141945

Leoncavallo Ruggero, 41 20131 Milano www.catnature.com

alframasrl@virgilio.it

Alpi Service S.n.c.

011975941 fax 011974453

Via dell’Artigianato, 5 12033 Faule (CN) www.alpiservice.com

info@alpiservice.com

Aries S.r.l.

3931769652 fax 0965370903

Via Quarnaro, I7 89135 Reggio Calabria www.ariessrl.eu

info@ariessrl.eu

Avitabile Napoleone S.r.l. Via Petrarca, 34 80022 Arzano (NA) www.tewa.it avitabilenapoleone@interfree.it contatto@tewa.it

Beaphar Italia S.r.l. Via Fossombrone, 66 48124 Ravenna www.beaphar.com info@beaphar.com

Camon S.p.a. Via Lucio Cosentino, 1 37041 Albaredo d’Adige (VR) www.camon.it camon@camon.it

Candioli Via Manzoni, 2 10092 Beinasco (TO) www.candioli.it info@candioli.it

0559705281 fax 0559705352

Chemi-Vit S.r.l. Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com info@chemivit.com

Chifa S.r.l. Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it chifasrl@tiscali.it

Ciam S.r.l. Via Piemonte, 4 63100 Ascoli Piceno www.ciamanimali.it ciam@ciamanimali.it

0239781 fax 0239784660

Croci S.p.a. Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com

Via Italia, 2 - 00060 Capena (RM) www.euroitaliapet.it

069032657 fax 0690375201 info@euroitaliapet.it

Fantoni S.r.l. Via F.lli Rosselli, 57 27058 Voghera (PV) www.fantonisrl.net

038383059 fax 0383809752 info@fantonisrl.net

Follador

Via Savona, 97 20144 Milano

www.follador.net

Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it

054464418 fax 0544479252

0498015583 fax 0498015737 innovet@innovet.it

Interpet S.r.l.

058394480 fax 0583403381

Via San Pieretto, 42 55060 Badia Contignano (LU) www.interpetmarket.com

interpet@libero-it

Via Fratelli Cervi, snc Centro direzionale Milano Due - Palazzo Borromini 20090 Segrate (MI) www.msd-animal-healt.it

IV San Bernard S.r.l. 0113490232 fax 0113490526

0571509106 fax 0571509618 info@ivsanbernard.it

Italia Service S.r.l. - Dogshowerpoint

03965591 fax 0396559244

Via San Marciano, 46/56 0865904373 86079 Venafro (IS) fax 0865909356 numero verde 800 090 716 www.dogshowerpoint.it www.italiaservicesrl.it

Italsystem S.a.s. 0522887959 fax 0522888200

Via Corciano, 14 47900 Rimini www.1allsystems.com

0541731428 fax 0541731395 info@1allsystems.com

La Ticinese Farmaceutici S.n.c. 0382573789

0331932014 fax 0331932510

Via Vigentina, 102 27100 Pavia www.laticinese.it

fax 0382575576 info@laticinese.it

Laviosa Chimica Mineraria S.p.a. Via L. Da Vinci, 21 57123 Livorno www.laviosa.it

0736250484 fax 0736257854

0586434000 fax 0586434210 info@laviosa.it

Liquind Wellness Company S.r.l. 0306150398 Via delle Rose, 9 fax 0306187972 25015 Desenzano del Garda (BS) www.petformance.eu info@petformance.eu

Macropet S.r.l. Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

0549907399 fax 0549906629 info@macropet.com

info@cosmeticaveneta.it

Mantovani Pet Diffusion S.r.l. 0332870860 fax 0332462439 info@crocitrading.com

PetTrend • Dicembre 2017 / Gennaio 2018

Mondial Pet Distribution S.p.a.

N.P. Industries

Via Giulio Pastore, 31 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com

051969413 fax 051969348

0432699322 fax 0432691008

Via Valcellina, 37 33097 Spilimbergo (PN) www.professionalpets.it

info@professionalpets.it

Pets Fitness

Via Fossombrone, 26 48100 Ravenna www.petvillage.it

marketing@gimborn.it

tel. e fax 0661560728

Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com

05225452 fax 0522943047

Innovet

Via Limitese, 112/116 50053 Spicchio Vinci (FI) www.ivsanbernard.it

Merini Maurizio Via Baveno, 7/A 00166 Roma www.merinioverline.it maurizio.merini@libero.it

Via Soderini, 8 www.petsfitness.com

Intervet Italia S.r.l. (sede amm.) 02516861 0456608511 fax 0456608512

Merial Italia S.p.a. 02577661 Milano Fiori, Strada 6, Palazzo E/5 fax 0257766305 20090 Assago (MI) www.merial.com merial.italia@merial.com

024345891 fax 0243458922 www.formevet.com

Via Einaudi, 13 35030 Saccolongo (PD) www.innovet.it

Cosmetica Veneta S.r.l. tel. e fax 0444719637 Via Meucci, 50/52 36057 Arcugnano (VI) www.cosmeticaveneta.it

Euroitalia Pet S.r.l.

eagleitalia@tin.it

Gimborn Italia S.r.l.

Ceva Salute Animale S.p.a. Viale Colleoni, 15 20864 Agrate Brianza (MB) www.ceva-italia.it

marketing@drnsrl.it tel. e fax 050803275

Via Pavoncella, 8 56010 Migliarino Pisano (PI) www.eagleitalia.it

Formevet S.r.l.

Zona PIP Frazione Penna 52028 Terranuova Bracciolini (AR) www.baldecchi.it infotech@baldecchi.it

V.le Certosa, 130 20156 Milano www.vetclub.it www.petclub.it info@petclub.it

Eagle S.r.l.

0373938345 fax 0373982427

Via Antighe, 48 31041 Cornuda (TV)

Baldecchi S.n.c.

Bayer S.p.a.

0815737519 fax 0815737522

DRN S.r.l. Via Bellisario, 23/25 26020 Palazzo Pignano (CR) www.drnsrl.it

Pet Village S.r.l.

tel. e fax 07131935 60027 Osimo (AN) info@petsfitness.com 054464418 - 0544471768 fax 0544479252 info@petvillage.it

Porrini Pet S.r.l.

0302791814 fax 0302793319 info@porrinipet.it

Via Einaudi, 1 25086 Rezzato (BS)

Rinaldo Franco S.p.a.

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com

record@recordit.com

Sementi Dom Dotto S.p.a. Via Lavariano, 41 33050 Mortegliano (UD) www.sementidotto.it

0432760442 fax 0432761665 info@sementidotto.it

Sepiolsa S.a.

023319855 fax 02316560 20155 Milano info@sepiolsaitalia.com

Ufficio Italia Via General Govone, 56 www.sepiolsaitalia.com

Solvay Chimica Italia S.p.a. V.le Lombardia, 20 20021 Bollate (MI) www.solvcat.com

0229092921 fax 0229092576

lettiere.vendite@solvay.com

Stefanplast S.p.a. Via Piazza, 47 36020 Castegnero (VI) www.stefanplast.it

0444639011 fax 0444638315 stefanplast@stefanplast.it

Tolsa Italia S.r.l.

0458780364 Viale del Lavoro, 43 fax 0458780374 37036 San Martino Buon Albergo (VR) www.tolsa.com info@tolsa.com

Trixie Italia S.p.a. Via E. Fermi, 6 36045 Alonte (VE) www.trixie.de

Tucano Internazionale Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it

Verdesativa S.r.l. Via Anchise, 8 www.verdesativa.com

Virbac Via Ettore Bugatti, 15 20142 Milano www.virbac.it

0444835329 fax 0444833352 info@trixie.it 031513082 fax 0313347491 info@tucanoint.it 0691251087 00071 Pomezia (RM) info@verdesativa.com 024092471 fax 0240924777 virbac@virbac.it

Vétoquinol Italia S.r.l. 0543462411 Via Piana, 265 fax 0543448644 47032 Bertinoro (FC) www.vetoquinol.it vetoquinol.italia@vetoquinol.com

PET TREND DICEMBRE 2017_ok 23/11/17 16:23 Pagina 91

AZIENDEinGIALLO Vitakraft Italia S.p.a. Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it info@vitakraft.it

Wonderfood S.p.a. Strada Dei Censiti, 2 47891 Repubblica di San Marino www.wonderfood.com info@wonderfood.com

Zoodiaco

075965601 fax 0759656020

0131950063 fax 0131952944 info@myfamilyspets.com

Euroitalia Pet S.r.l. 0549943311 fax 0549943312

069032657 fax 0690375201 info@euroitaliapet.it

Via Italia, 2 - 00060 Capena (RM) www.euroitaliapet.it

Farmafit Italia S.n.c. 0425474645 fax 0425474647

V.le Della Cooperazione, 16 45100 Borsea (RO) www.zoodiaco.com zodiaco@zodiaco.com

Estella S.r.l. Via Vittorio Veneto, 12 15048 Valenza (AL) www.myfamilyspets.com

SS 423 Urbinate, 98 61029 Urbino (PU) www.farmafit.com

0722350102 fax 0722350182 farmafit@farmafit.com

015511310 fax 0158129259 info@farmcompany.it

Fantoni S.r.l.

Accessori Alpi Service S.n.c.

011975941 fax 011974453

Via dell’Artigianato, 5 12033 Faule (CN) www.alpiservice.com

info@alpiservice.com

Ameliapet - Jewels for dogs Via prov.le Collepasso, 7B 73042 Casarano (LE) www.ameliapet.it

Ballatore Pietro Via Gasperina, 96 www.ballatoreroma.com

3884829264 ameliapet1@gmail.com tel. e fax 067236701 00118 Roma info@ballatoreroma.com

Bruma S.r.l.

0733549333 fax 0733549054

Contrada Vaglie, 23/B 62010 Pollenza (MC) www.bruma.it

bruma@bruma.it

Camon S.p.a.

0456608511 fax 0456608512

Via Lucio Cosentino, 1 37041 Albaredo d’Adige (VR) www.camon.it camon@camon.it

Charlotte’s Dress

01311850809

0815260121 0815240312 ciacri@ciacri.it

Coltellerie Milanesi S.a.s.

024222291 fax 024224695

info@coltelleriemilanesi.it

Coltelleria Polla tel. e fax 0131264774 Via Vochieri, 69 - 15100 Alessandria www.polladino.com lipolla@libero.com

DM LAB - Lilliboo Ripa di Porta Ticinese, 13 www.lilliboo.com

Dog Line S.n.c. Via della Tecnica, 94 36043 Camisano Vicentino (VI) www.dogline.it

Eco & Biofood S.r.l. Via Agnoletti, 6 42100 Reggio Emilia www.n1bio.com

Ferplast S.p.a.

0445429111 fax 0445429115

Via I Maggio, 5 - Z. l. 36070 Castelgomberto (VI) www.ferplast.com

info@ferplast.com

Ferribiella S.p.a.

0152558103 fax 0152558083

Strada Trossi, 33 13871 Verrone (BI) www.ferribiella.it

info@ferribiella.it

Flair Pet S.r.l.

0424383101 fax 0424390792

Via Valle S. Felicita, 5/B 36060 Romano d’Ezzelino (VI) www.flairpet.com

info@flairpet.com

Carl Benz Weg, 13 Bargteheide (Germania) www.flexi.de info@fiexi.de

0332870860 fax 0332462439

tel. e fax 0236550758 20143 Milano dm.lab@libero.it 0444240653 fax 0444532511

+49/453240440 +49/4532404466 fax +49/4532404442

0163826661 fax 0163850442

Via Martiri, 12/14 28078 Romagnano Sesia (NO) www.inamorada.com

info@inamorada.com

Interpet S.r.l.

058394480 fax 0583403381

Via San Pieretto, 42 55060 Badia Contignano (LU) www.interpetmarket.com

interpet@libero-it 0934467339 94012 Barrafranca (EN)

Contrada Abate S/N info@gruppomonte.com

Karlie Heimtierbedarf GmbH +49/2957770 Graf Zeppelin Strasse 13 fax +49/295777399 33181 Bad Wuennenberg, Haaren (Germany) www.karlie.de info@karlie.de

Larius Pet S.n.c.

031920676 fax 0313541299

Via Gorizia, 10 22073 Fino Mornasco (CO) www.lariuspet.com

info@lariuspet.com

Lidy Factori S.r.l.

tel. e fax 0445/520430 36015 Schio (VI)

Via del Redentore, 3

Macropet S.r.l.

0549907399 fax 0549906629

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

info@macropet.com

Mantovani Pet Diffusion S.r.l.

051969413 Via Giulio Pastore, 31 fax 051969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com 0444901700 fax 0444901710

Via Croce, 60 36030 Castelnovo (VI) www.marchioro.it

info@marchioro.it

Melcos S.n.c. 0444436491 fax 0444436509

Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI) www.fop.it

fop@fop.it 05225452 fax 0522943047 marketing@gimborn.it

Giolo Giorgio

042659305 fax 042659306

Via Marconi, 76/78 30010 Pegolotte di Cona (VE) www.giorgiogiolo.it info@giorgiogiolo.it

0459584077 fax 0459584078

Via Roma, 52 37060 Castel D’Azzano (VR) www.guendy.com

info@guendy.com

Mondial Pet Distribution S.p.a. Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com

Mon Mar Enjoy S.r.l. tel. e fax 0823851722 Viale Arturo Bacio Terracina, 4/6 cell. 3397598046 81030 Castel Volturno - Caserta (CE) www.monmar.it mon.mar@hotmail.it MPS S.n.c.

Giolo Guido

042659197 fax 0426509030

Via Roma, 22/24/26 30010 Pegolotte di Cona (VE) www.giorgiogiolo.it/guidogiolo

info@guidogiolo.it

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255571962 50137 Firenze info@giopet.com

Viale Augusto Righi, 89 www.giopet.com

0444572190 fax 0444370902

Via Zambon, 69 36051 Creazzo (VI) www.mpsitalia.it

info@mpsitalia.it

Nestlé Purina Petcare S.p.a. Via Del Mulino, 6 20090 Assago (MI)

On Site S.r.l. Via Nazionale, 6 23012 Castione Andevenno (SO) www.onsitesrl.it

Haf Italia S.a.s. 0432746150 Via della Stazione, 54/6 fax 0432604739 33048 San Giovanni al Natisone (UD) www.hafitalia.com info@hafitalia.com

Original Legno Italia S.a.s.

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HalloDog

0287168087 fax 0245503838 info@hallodog.com

dogline@dogline.it

www.hallodog.com

0522792968 fax 0522562897

I Desideri di ogni cane S.r.l.

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Inamorada

Marchioro S.p.a.

Flexi-Bogdahn Int. Gmbh & Co

Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it

Via della Libertà, 473 80010 Villaricca (NA) www.ciacri.it

Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) info@crocitrading.com

info@fantonisrl.net

Gimborn Italia S.r.l.

CI.A.CRI. S.a.s.

Croci S.p.a.

Via F.lli Rosselli, 57 27058 Voghera (PV) www.fantonisrl.net

FOP S.p.a.

Via Dania, 8 15079 Ovada (AL) www.charlottesdress.com info@charlottesdress.com

Via Solari, 56 20144 Milano www.coltelleriemilanesi.it

038383059 fax 0383809752

0444482301 fax 0444482500

Via Ghisa, 24 36070 Tezze di Arzignano (VI) www.imac.it

Italdog

Farm Company Pet Products S.r.l. Via Amendola, 532 Regione Spolina 13876 Cossato (BI) www.farmcompany.it

Imac S.r.l.

Via Filogaso,10 - 00173 Roma www.idesideridiognicane.com info@idesideridiognicane.com

0672672140 cell. 3296467686

di Maltese & C. ZI C. da Fegotto www.original-legno.it Via Carignani, 120 55100 San Filippo (LU) www.pacdogitalia.com

Pampered S.r.l. Viale Berengario, 9 www.pampered.it

800-525505 fax 028181713 www.purina.it

0342200070 fax 0342211855 info@onsitepet.it

0924514511 fax 0924515292 91013 Calatafimi Segesta (TP) info@original-legno.it 0583952945 fax 0583953162 info@pacdogitalia.com tel. e fax 0239400659 20149 Milano commerciale@pampered.it

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PetTrend • Dicembre 2017 / Gennaio 2018

PET TREND DICEMBRE 2017_ok 23/11/17 16:23 Pagina 92

AZIENDEinGIALLO Pet Village S.r.l. Via Fossombrone, 26 48100 Ravenna www.petvillage.it

054464418 - 0544471768 fax 0544479252 info@petvillage.it

Porrini Pet S.r.l.

0302791814 fax 0302793319

Via Einaudi, 1 25086 Rezzato (BS) info@porrinipet.it

Prima S.r.l.

0429783975 fax 0429789768

Via Negrelli, 21 34043 Monselice (PD) www.prima-srl.com prima.srl@tin.it

Promogreen. Com S.r.l.

038345143 fax 0383214617

Via Emilia, 27 27058 Voghera (PV) www.promogreen.com info@promogreen.com

Slow Global

Stefanplast S.p.a.

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com

0444639011 fax 0444638315

Via Piazza, 47 36020 Castegnero (VI) www.stefanplast.it stefanplast@stefanplast.it

Telcom S.p.a.

0831348111 fax 0831304510

Via dell’Industria, 1 72017 Ostuni (BR) www.telcomitalia.it telcom@telcomitalia.it

Tria-De S.r.l. Via Marconi, 29 20090 Rozzano (MI) www.tria-de.it

Rinaldo Franco S.p.a.

0161219438 fax 0161220542

Cascina Malcotta 13010 Stroppiana (VC) slowglobal@gmail.com

0245712422 - 0257511907 fax 0245704560

Trixie Italia S.p.a. Via E. Fermi, 6 36045 Alonte (VE) www.trixie.de info@trixie.it

triade@tria-de.it 0444835329 fax 0444833352

United Pets S.r.l.

023927041 fax 0239219774

V.le Certosa, 46 20155 Milano www.unitedpets.it

info@unitedpets.it

Valla

0108391440 fax 0108391440

Via N. Costa, 42/R 16139 Genova www.vallaitaly.com

sales@vallaitaly.com

Venturi Giuseppe

0543945316 Via S.F. D’Assisi, 31 fax 0543945184 47016 S. Savino di Predappio (FC) www.venturionline.it info@venturionline.it

Vitakraft Italia S.p.a.

075965601 fax 0759656020

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it

info@vitakraft.it

Zoodiaco V.le della Cooperazione, 16 45100 Rovigo www.zoodiaco.com

0425474645 fax 0425474647 zodiaco@zodiaco.com

■ MAMMIFERI ■ Alimenti All Pet S.r.l.

Mondial Pet Distribution S.p.a. 0296450470 fax 0296450464

Via Trieste, 603 21042 Caronno Pertusella (VA) www.allpet.it

info@allpet.it

Boccacci S.r.l.

0620433565 fax 0620433512

Via Casilina, 1670 00133 Roma www.boccaccisrl.it

info@boccaccisrl.it

Calcio Mare S.n.c. di Corrizzato P. & C. 0423724073 Via per Salvatronda Z.I. Esp. 48 fax 0423742252 31033 Castelfranco V.to (TV) www.calciomare.com - www.aqualine.it info@calciomare.com

Cargill S.r.l.

02890441 fax 0289044820

Via Giuseppe Ripamonti, 89 20141 Milano www.cargill.it

Chemi-Vit S.r.l.

0522887959 fax 0522888200

Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com

info@chemivit.com

Fantoni S.r.l.

038383059 fax 0383809752

Via F.lli Rosselli, 57 27058 Voghera (PV) www.fantonisrl.net

info@fantonisrl.net

Fioretta Rag. Gianni S.a.s. Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com

Formevet S.r.l. Via Savona, 97 20144 Milano

Gimborn Italia S.r.l. Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it

Macropet S.r.l. Via Rive delle Seriale, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

0341530138 fax 0341530392 info@fiory.com 024345891 fax 0243458922 www.formevet.com 05225452 fax 0522943047

marketing@gimborn.it 0549907399 fax 0549906629 info@macropet.com

Mec Ingross snc

0434997640 Via la Croce, 18 fax 0434997576 33074 Vigonovo di Fontanafredda (PN) www.mecingross.it info@mecingross.it

PetTrend • Dicembre 2017 / Gennaio 2018

Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com

MP Group S.r.l. Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago - Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com

0522942788 0522942755 fax 0522946191 mp@versele.it

Nestlé Purina Petcare S.p.a. Via Del Mulino, 6 20090 Assago (MI)

Rinaldo Franco S.p.a. Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com

Risa S.r.l. Via del Molino, 50 12052 Neive (CN) www.risa.it risa@risa.it

Valpet S.r.l. Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it servizio.clienti@valpet.it

Vitakraft Italia S.p.a. Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it info@vitakraft.it

Viten S.r.l. Via Faedis, 21 33040 Povoletto (UD) www.viten.it info@viten.it

Zoodiaco V.le della Cooperazione, 16 45100 Rovigo www.zoodiaco.com zoodiaco@zoodiaco.com

Chifa S.r.l.

Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com

0341530138 fax 0341530392 info@fiory.com

Formevet S.r.l.

024345891 fax 0243458922

0281811 fax 0281817133 www.purina.it

Via Savona, 97 20144 Milano www.formevet.com

0248376157 fax 0241291840

Mondial Pet Distribution S.p.a. Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com

Laviosa Chimica Mineraria S.p.a. 017367271 fax 017367180

0395321255 0395321019 fax 0395321433

075965601 fax 0759656020

Via L. Da Vinci, 21 57123 Livorno www.laviosa.it info@laviosa.it

0586434000 fax 0586434210

Macropet S.r.l.

0549907399 fax 0549906629

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

info@macropet.com

Mantovani Pet Diffusion S.r.l.

051969413 Via Giulio Pastore, 31 fax 051969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com

Porrini Pet S.r.l. 0432664401 fax 0432679043

0302791814 fax 0302793319

Via Einaudi, 1 25086 Rezzato (BS) info@porrinipet.it

Rinaldo Franco S.p.a.

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com 0425474645 fax 0425474647

Igiene e cura Chemi-Vit S.r.l.

chifasrl@tiscali.it

Fioretta Rag. Gianni S.a.s.

0522887959 fax 0522888200

record@recordit.com

Trixie Italia S.r.l.

0444835329 fax 0444833352

Via E. Fermi, 14/16 36040 Alonte (VI) www.trixie.de

Valpet S.r.l.

Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com info@chemivit.com

0331932014 fax 0331932510

Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it

Vitakraft Italia S.p.a.

info@trixie.it 0395321255 0395321019 fax 0395321433 servizio.clienti@valpet.it

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it

075965601 fax 0759656020 info@vitakraft.it

PET TREND DICEMBRE 2017_ok 23/11/17 16:23 Pagina 93

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Acquario di Bologna S.r.l. Via Matteotti, 37 051796030 - 051790120 40064 Ozzano dell’Emilia (BO) fax 051796203 www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it

Acquario di Bologna S.r.l.

0266011497 fax 0266011498

Via Telemaco Signorini, 9 20092 Cinisello Balsamo (MI) www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it

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Acquario Lombardo S.r.l. Via Trento, 18/35 20035 Lissone (MI) www.acquariolomabardo.com info@acquariolombardo.com

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0296450470 fax 0296450464

Via Trieste, 603 21042 Caronno Pertusella (VA) www.allpet.it

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0113112967 fax 0113147463

aquarialand@aquarialand.com

Aquaristica S.r.l.

0516814188 fax 0516814294

Via A. Labriola, 10/12 40010 Sala Bolognese (BO) www.aquaristica.it

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0522887959 fax 0522888200 info@chemivit.com

Cia S.r.l.

0114508893 Strada del Francese, 152/6L fax 0114508901 10156 Torino www.cia-acquari.it commerciale@ciasrl-acquari.it

Croci S.p.a.

0332870860 fax 0332462439

Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com

info@crocitrading.it

Dennerle GmbH +49/63317241703 Kroepperstraße, 17 fax +49/63317241203 66957 Vinningen (Germania) www.dennerle.de b.kaufmann@dennerle.de Eschematteo S.r.l.

0521607889 fax 0521399245

Via Ugozzolo, 101/A 43122 Parma www.eschematteo.it

info@eschematteo.it

Ferplast S.p.a.

0445429111 fax 0445429115

Via I Maggio, 5 - Z.I. 36070 Castelgomberto (VI) www.ferplast.com

info@ferplast.it

Fishfan S.r.l.

051780868 fax 051780849 rocco@fishfan.it

Via G. Puccini, 3/3 40055 Villanova di Castenaso (BO)

Giumar S.r.l. Via Tamburiello, 34 80040 Volla (NA) www.giumarsrl.it

0817741925 - 0818982101 fax 0817747430 giumarsrl@virgilio.it

Globus International S.r.l. Via Burrone, 4 17031 Albenga (SV) www. beachworld.it

0182559495 fax 0182559482 ceo@beachworld.it

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04248877 fax 0424887887

Via Voiron, 27 36061 Bassano del Grappa (VI) www.hydor.com

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0444666700 fax 0444666701

Via Galvani, 31/33 36066 Sandrigo (VI) www.askoll.it

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muacor@tiscali.it

Bionatura Impianti S.r.l. Via Alpi, 5 23873 Missaglia (LC) www.bionaturaimpianti.it

0399241247 fax 0399201971

info@bionaturaimpianti.it

Calcio Mare S.n.c. di Corrizzato P. & C. Via per Salvatronda Z.I. Esp. 48 31033 Castelfranco V.to (TV) www.calciomare.com info@calciomare.com

Cargill S.r.l. Via Giuseppe Ripamonti, 89 20141 Milano www.cargill.it

Carmar S.a.s.

Carmar New S.r.l. 0817529205 Via Repubbliche Marinare, 126/128 80147 Napoli fax 0817529262 www.carmarnew.com carmar.pr@tin.it

0423724073 fax 0423742252 www.aqualine.it 02890441 fax 0289044820

0815743501 - 0815743459 Via Aldo Moro, 28 fax 0815743496 80046 San Giorgio a Cremano (NA) www.carmarsas.it info@carmarsas.it

Via Consiglio dei Sessanta, 24 47891 Dogana Repubblica di San Marino www.sottacqua.net

info@sottacqua.net

Kuda Tropical Fish S.r.l.

0373234461 fax 0373236714

Via delle Industrie, 34 26010 Bagnolo Cremasco (CR) www.kudafish.it

info@kudafish.it

Macropet S.r.l. Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

0549909942 fax 0541489924

0549907399 fax 0549906629 info@macropet.com

Mantovani Pet Diffusion S.r.l. Via Giulio Pastore, 31 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com

051969413 fax 051969348

Porsa Italy S.r.l.

0302650248 Via Romolo Gessi, 210 0302150016-0302650211 25135 Sant’Eufemia (BS) fax 0302151221-0302158315 www.porsaitaly.com info@porsaitaly.com

Pro.D.Ac. International S.r.l. Via Padre Nicolini, 22 35013 Cittadella (PD) www.prodac.it

Mondial Pet Distribution S.p.a. Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com

+33/2/32377137 Saint Denis, Route Betreuil fax +33/2/32377136 27130 Verneuil Sur Avre - Francia www.redseaeurope.com info@redseaeurope.com

Reef International S.a.s.

reefint@tin.it

Rinaldo Franco S.p.a.

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com

record@recordit.com

Saima Pet International Via San Gennariello, 8 80040 Cercola (NA)

tel. e fax 0815550699 saimapet@libero.it

Sera Italia S.r.l. 0516661301 Via Gamberini, 110 - Gavaseto 0516661333 40018 San Pietro in Casale (BO) fax 0516669133 www.sera.it info.seraitalia@sera.biz Sicce Italia S.r.l.

0444462826 fax 0444462812

Via Vittorio Emanuele, 115 36050 Pozzoleone (VI) www.sicce.com

info@sicce.com

TAF Trans Aquarium Fish

0119866465 fax 0119866143

Via Casale, 27 10060 Scalenghe (TO) www.tafsrl.to

info@tafsrl.to

Teco S.r.l.

0544408333 fax 0544280084

Via A. Sansovino, 35 48100 Ravenna www.tecoonline.com

teco@tecoonline.com

Tetra Italia S.r.l.

0290448368 fax 0290756096

Via Ludovico il Moro, 6 20080 Basiglio (MI) www.tetraitalia.it

italia@tetra.net

Trixie Italia S.p.a.

0444835329 fax 0444833352

Via E. Fermi, 6 36045 Alonte (VE) www.trixie.de

info@trixie.it

Tucano Internazionale S.r.l. Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it

031513082 fax 0313347491 info@tucanoint.it

Valpet S.r.l.

0395321255 fax 0395321433

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it

servizio.clienti@valpet.it

Valverde Aquarium S.r.l. Via dei Ronchi, 15 26813 Graffignana (LO)

037188127 fax 037188614 valverde.aquarium@libero.it

Vitakraft Italia S.p.a. Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it Prov. Limidi-Ravarino, 62 41010 Limidi (MO) www.vitrea.it

Zanolli Mario Via Mattarana, 11/A 37141 Verona www.mariozanolli.it

Zolux S.a.s. 141, Coùrs Paul Doumer 17100 Saintes (Francia) www.zolux.com

Piranha Tropical Life

Zolux Italia

III Traversa Corso del Mezzogiorno 71100 Foggia fax 0881339154 www.piranhatropicalife.it info@piranhatropicalife.it

0331792443 fax 0331772839

Via Arconti, 11 21013 Gallarate (VA) www.reef-international.com

Mon Mar Enjoy S.r.l. tel. e fax 0823851722 Viale Arturo Bacio Terracina, 4/6 cell. 3397598046 81030 Castel Volturno - Caserta (CE) www.monmar.it mon.mar@hotmail.it 0881638838

prd@prodac.it - info@prodac.it

Red Sea Europe

Vitrea S.r.l.

Mec Ingross snc 0434997640 Via la Croce, 18 fax 0434997576 33074 Vigonovo di Fontanafredda (PN) www.mecingross.it info@mecingross.it

0495971677 fax 0495971113

Via Balzani, 14 40069 Zola Pedrosa (BO) www.zolux.com

075965601 fax 0759656020 info@vitakraft.it 059565688 fax 059859183 info@vitrea.it 045973472 fax 045973473 info@mariozanolli.it

+33/5/46746969 fax +33/5/46747070 info@zolux.com 051754816 fax 051759896 info@zolux.it

PetTrend • Dicembre 2017 / Gennaio 2018

PET TREND DICEMBRE 2017_ok 23/11/17 16:23 Pagina 94

AZIENDEinGIALLO ■ RETTILI E ANFIBI ■ Cargill S.r.l.

02890441 fax 0289044820

Via Giuseppe Ripamonti, 89 20141 Milano www.cargill.it

Croci S.p.a.

0332870860 fax 0332462439

Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com

info@crocitrading.it

Fantoni S.r.l.

038383059 fax 0383809752

Via F.lli Rosselli, 57 27058 Voghera (PV) www.fantonisrl.net

info@fantonisrl.net

Fioretta Rag. Gianni S.a.s. Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com

FOP S.p.a. Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI)

info@fiory.com 0444436491 fax 0111136509 www.fop.it - fop@fop.it

Gimborn Italia S.r.l. Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it

0341530138 fax 0341530392

05225452 fax 0522943047 marketing@gimborn.it

Imac, S.r.l. Via Ghisa, 24 36070 Tezze di Arzignano (VI) www.imac.it

Avi Fauna Via Italia, 135 09134 Pirri (CA) www.avifaunasnc.it

Boccacci S.r.l. Via Casilina, 1670 00133 Roma www.boccaccisrl.it

Borgovit S.r.l. Via Roma, 48 22046 Merone (CO) www.borgovit.it

0444482301 fax 0444482500 info@imac.it

muacor@tiscali.it 0620433565 fax 0620433512 info@boccaccisrl.it 031650344 fax 031651419 info@borgovit.i

Via per Salvatronda Z.I. Esp. 48 0423724073 31033 Castelfranco V.to (TV) fax 0423742252 www.calciomare.com - www.acqualine.it info@calciomare.com Via Giuseppe Ripamonti, 89 20141 Milano www.cargill.it

Chemi-Vit S.r.l. Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com

Chifa S.r.l. Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it

Croci S.p.a. Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com info@crocitrading.it

Fantoni S.r.l. Via F.lli Rosselli, 57 27058 Voghera (PV) www.fantonisrl.net

Fioretta Rag. Gianni S.a.s. Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com - info@fiory.com

FOP S.p.a. Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI) www.fop.it - fop@fop.it

0549907399 fax 0549906629

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

info@macropet.com

Mantovani Pet Diffusion S.r.l. 051969413 Via Giulio Pastore, 31 fax 051969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com

Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago - Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com

0522942788 0522942755 fax 0522946191 mp@versele.it

Piranha Tropical Life

0881638838 F.Ili Traversa Corso del Mezzogiorno fax 0881339154 71100 Foggia www.piranhatropicalife.it info@piranhatropicalife.it

Rettilissima di M. Bianco

0392024910 fax 0392849025 rettilissima@virgilio.it

Via del Commercio, 25 20040 Bellusco (MI)

Rinaldo Franco S.p.a.

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com

record@recordit.com

02890441 fax 0289044820

Formevet S.r.l.

024345891 fax 0243458922

Via Savona, 97 20144 Milano www.formevet.com Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it Via Ghisa, 24 36070 Tezze di Arzignano (VI) www.imac.it

Macropet S.r.l.

0444482301 fax 0444482500 info@imac.it 0549907399 fax 0549906629

Via Rive delle Seriale, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

0341530138 fax 0341530392

info@macropet.com

0434997640 Via la Croce, 18 fax 0434997576 33074 Vigonovo di Fontanafredda (PN) www.mecingross.it info@mecingross.it

Mondial Pet Distribution S.p.a. Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com

0444436491 fax 0444436509

PetTrend • Dicembre 2017 / Gennaio 2018

Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago - Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com

0522942788 0522942755 fax 0522946191 mp@versele.it

Nestlé Purina Petcare S.p.a.

0281811 fax 0281817133 www.purina.it

Via Del Mulino, 6 20090 Assago (MI)

Rinaldo Franco S.p.a. Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com

0248376157 fax 0241291840 record@recordit.com

Saima Pet International tel. e fax 0815550699 Via San Gennariello, 8 80040 Cercola (NA)

Zoomania

info@vitakraft.it tel. e fax 0818610459

Via Vittorio Veneto, 414 80058 Torre Annunziata (NA) www.zoomaniarettili.com info@zoomaniarettili.com

Zoo Varese

0332310280-9 fax 0332313111

Via Giovanni Macchi, 55 21100 Varese www.zoovarese.it

zoovarese@libero.it

Sementi Dom Dotto S.p.a. Via Lavariano, 41 33050 Mortegliano (UD) www.sementidotto.it

0432760442 fax 0432761665 info@sementidotto.it 0495969090 fax 0495968283 info@tombolan.eu 0444835329 fax 0444833352

Via E. Fermi, 14/16 36040 Alonte (VI) www.trixie.de

info@trixie.it

Tucano Internazionale S.r.l. Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it

salvatoresoria01@libero.it

0395321255 0395321019 fax 0395321433 servizio.clienti@vaipet.it

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it

Vergerio Mangimi S.r.l. Via Roma, 56 35010 Cadoneghe (PD) www.canary.it Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it Via Faedis, 21 33040 Povoletto (UD) www.viten.it

Zoodiaco

049700622 fax 049703440 info@canary.it

Vitakraft Italia S.p.a.

Viten S.r.l.

031513082 fax 0313347491 info@tucanoint.it

Valpet S.r.l.

MP Group S.r.l.

info@fantonisrl.net

075965601 fax 0759656020

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it

Trixie Italia S.r.l.

Mec Ingross snc

038383059 fax 0383809752

0395321255 0395321019 fax 0395321433 servizio.clienti@valpet.it

Vitakraft Italia S.p.a.

marketing@gimborn.it

Imac S.r.l.

031513082 fax 0313347491 info@tucanoint.it

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it

Via Vittorio Veneto, 78 35019 Tombolo (PD) www.tombolan.eu

info@chemivit.com

0332870860 fax 0332462439

info@trixie.it

Valpet S.r.l.

05225452 fax 0522943047

Gimborn Italia S.r.l.

0522887959 fax 0522888200

chifasrl@tiscali.it

0444835329 fax 0444833352

Via E. Fermi, 14/16 36040 Alonte (VI) www.trixie.de

Tombolan S.r.l.

Mantovani Pet Diffusion S.r.l. 051969413 Via Giulio Pastore, 31 fax 051969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com

0331932014 fax 0331932510

Trixie Italia S.r.l.

Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it

Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com

MP Group S.r.l.

Sera Italia S.r.l. 0516661301 Via Gamberini, 110 - Gavaseto 0516661333 40018 San Pietro in Casale (BO) fax 0516669133 www.sera.it info.seraitalia@sera.biz

Tucano Internazionale S.r.l.

Mondial Pet Distribution S.p.a.

■ UCCELLI ■ 070564836 fax 070564023

Calcio Mare S.n.c di Corrizzato P.&C.

Cargill S.r.l.

Macropet S.r.l.

075965601 fax 0759656020 info@vitakraft.it 04326644011 fax 0432679043 info@viten.it 0425474645 fax 0425474647

V.le della Cooperazione, 16 45100 Rovigo www.zoodiaco.com zoodiaco@zoodiaco.com

Zoomania

tel. e fax 0818610459 Via Vittorio Veneto, 414 80058 Torre Annunziata (NA) www.zoomaniarettili.com info@zoomaniarettili.com

Zoo Planet S.r.l. Via Malcanton, 6 35017 Piombino Dese (PD) www.zooplanet.it

Zoosan - L’Arca Via A. Cesarano, 99 84016 Pagani (SA) www.arca-zoosan.com

0499350400 fax 0499350388 info@zooplanet.it tel. e fax 081918501 info 3894228215 direzione@arca-zoosan.com

PET TREND DICEMBRE 2017_ok 23/11/17 16:23 Pagina 95

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Rinaldo Franco S.p.a.

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com

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Tucano Internazionale S.r.l.

Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it

Mec Ingross snc

0434997640 Via la Croce, 18 fax 0434997576 33074 Vigonovo di Fontanafredda (PN) www.mecingross.it info@mecingross.it

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0266011497 fax 0266011498

Uccelli Allevamento Max

0423485691 Via Cacciatore, 2/A fax 0423756928 31037 Loria (TV) www.pappagalli.com info@pappagalli.com - maxorin@tin.it

Tropical World

0815743501 - 0815743459 Via Aldo Moro, 28 fax 0815743496 80046 San Giorgio a Cremano (NA) www.carmarsas.it info@carmarsas.it

Via Torretta, 68 21029 Vergiate (VA) www.tropicalworld.it info@tropicalworld.it

Giumar S.r.l.

Via A. Cesarano, 99 84016 Pagani (SA) www.arca-zoosan.com direzione@arca-zoosan.com

Carmar S.a.s.

Via Tamburiello, 34 80040 Volla (NA) www.giumarsrl.it

0817741925 - 0818982101 fax 0817747430 giumarsrl@virgilio.it

Kuda Tropical Fish S.r.l. Via delle Industrie, 34 26010 Bagnolo Cremasco (CR) www.kudafish.it info@kudafish.it

0373234461 fax 0373236714

Mon Mar Enjoy S.r.l. tel. e fax 0823851722 Viale Arturo Bacio Terracina, 4/6 cell. 3397598046 81030 Castel Volturno - Caserta (CE) www.monmar.it mon.mar@hotmail.it

Pesci e piante d’acquario

Via Telemaco Signorini, 9 20092 Cinisello Balsamo (MI) www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it

070564836 fax 070564023

Via Italia, 135 09134 Pirri (CA) www.avifaunasnc.it

Animaland

V.le Europa, 67 25018 Montichiari (BS) www.animalhouseonline.it mprignac@unipoint.it

+33/563987153 - 563987154 20, Avenue de la Chevaliere fax +33/563612491 81200 Mazamet (Francia) www.amblard.fr - italia@amblard.fr

Reef International S.a.s. Via Arconti, 11 21013 Gallarate (VA) www.reef-international.com

0331792443 fax 0331772839 reefint@tin.it

Valverde Aquarium S.r.l. Via dei Ronchi, 15 26813 Graffignana (LO)

Zanolli Mario Via Mattarana, 11/A 37141 Verona www.mariozanolli.it

037188127 fax 037188614 valverde.aquarium@libero.it 045973472 fax 045973473 info@mariozanolli.it

Zoosan - L’Arca

Zoo Varese Via Giovanni Macchi, 55 21100 Varese www.zoovarese.it zoovarese@libero.it

0331964758 fax 0331949929

tel. e fax 081918501 info 3894228215

0332310280-9 fax 0332313111

Altri animali Chifa S.r.l. Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it chifasrl@tiscali.it

Zoomania

0331932014 fax 0331932510

tel. e fax 0818610459

Via Vittorio Veneto, 414 80058 Torre Annunziata (NA) www.zoomaniarettili.com info@zoomaniarettili.com

Zoo Varese

0332310280-9 Via Giovanni Macchi, 55 fax 0332313111 21100 Varese www.zoovarese.it - zoovarese@libero.it

PetTrend • Dicembre 2017 / Gennaio 2018

PET TREND DICEMBRE 2017_ok 23/11/17 16:23 Pagina 96

ELENCO INSERZIONISTI

I Copertina Novafoods Natural Trainer

II Copertina Bewital Belcando

III Copertina Royal Canin

IV Copertina Vitakraft Poésie

1 Agras Delic - Schesir

3 Fortesan Cuccia coibentata

5 Cerere - Pars

7 Wonderfood - Oasy

21 Marpet - Erbe e Salute

29 Bama - BamaPet

31 Q.Vet - Vedigran e Digma

33 Innovet - Senilife

35 Croci - Powerful

37 Monge - Monoprotein

39 Rebo srl - Happy Dog Happy Cat

41 Chemivit - Cliffi

49 Giuntini - Italianway

51 Camon - Natale a 4 zampe

57 Ceva - Feliscratch

59 Rinaldo Franco - Monster

61 Zoodiaco - Prolife

63 Ceva - Adaptil

Sono presenti con pubbliredazionali, in ordine di apparizione: Natural Trainer; Agras Pet Foods; Fortesan; Pars; Oasy; Morando; Vitakraft; Bama Pet; Q.vet; Innovet; Croci; Monge; Rebo; Chemi-Vit; Giuntini; Camon; Ceva; Record; Zoodiaco; Ceva.

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Trend

I curricula possono essere inviati a sales@recordit.it

Dicembre 2017 - Gennaio 2018 N° 10 - ANNO 6 Edizioni EV SOC. CONS. a R.L. via Trecchi, 20 - 26100 Cremona Direttore editoriale: ANTONIO MANFREDI Direttore responsabile: ANTONIO MANFREDI antonio.manfredi@pettrend.it Coordinamento editoriale: MARIA LUISA QUATTRINA luisa.quattrina@pettrend.it

Segreteria di redazione: ILARIA COSTA via Trecchi, 20 - 26100 Cremona ilaria.costa@pettrend.it Editor e progetto editoriale FRANCESCA CONFORTI Grafica e impaginazione: PRESS POINT Srl

KO.ME. SAS, Azienda con oltre vent’anni di esperienza nel settore alimenti e accessori pet, distributrice di prodotti leader come BELCANDO e LEONARDO, ricerca agenti plurimandatari per le regioni: Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Sardegna. www.komepetfood.com tel. 0863/529170 Inviare curriculum munito di foto a: selezioni@komepetfood.com Lorena Bassis; Nicolas Patrini; Francesca Serena; Marco Moresco; Maria Cristina Catalani; Igor Pellizzone; Serena Sola; Bill Buster; Diego Cattarossi; Marzia Possenti; Silvia Pampallona; Tommaso Urciuolo Foto da agenzie: OnlyForPets di Silvia Pampallona; Tommaso Urciuolo

Ufficio Stampa: ILARIA COSTA Pubblicità: ILARIA COSTA pubblicita@pettrend.it

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Hanno collaborato a questo numero Antonio Manfredi; Fabrizio Vallari; Alessio Arbuatti; Annalisa Gemmari;

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