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Anno 1 - N° 5 Maggio 2 0 1 2
IN QUESTO NUMERO: IL MERCATO • MUSICA IN NEGOZIO • VENDERE LE PETTORINE
Rivista mensile inviata gratuitamente tramite Poste Italiane S.p.A - ISSN 2279-5790
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Editoriale
PetTrend: una rivista
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etTrend è una rivista che è stata realizzata per gli “Specialisti in animali da compagnia” e quindi: petshop, agrarie e garden center, allevatori, tolettatori, addestratori, pensioni, produttori e distributori di prodotti pet, tecnici veterinari e ovviamente veterinari. Ma PetTrend è una rivista anche per medici veterinari? Certamente PetTrend non è una rivista nata principalmente per il medico veterinario, per il quale esistono pubblicazioni specifiche, online e tradizionali, di ampia diffusione ed ottimo livello qualitativo, ma riteniamo che possa essere interessante visti i temi che vengono trattati, soprattutto per quei medici veterinari che acquistano prodotti pet, che collaborano con altri specialisti del settore o che hanno un’attenzione particolare a tutti gli aspetti del practice management. Sono per loro sicuramente stimolanti gli articoli con dati ed analisi del settore, quelli legati ad aspetti di marketing, alle razze canine e feline o alle diverse specie di animali da compagnia non convenzionali, spesso poco noti o conosciuti, alle novità proposte dalle aziende e alle notizie dal mercato. Non mancano quindi gli spunti ed i motivi di interesse che rendono PetTrend una rivista anche per medici veterinari. Il numero di maggio della rivista è quindi uno speciale per il 73° Congresso Internazionale Multisala SCIVAC di Rimini, dove PetTrend sarà presente con un suo stand, e sarà distribuita alle migliaia di veterinari (circa tremila) che par-
teciperanno a questa importante iniziativa di aggiornamento, una delle più qualificate a livello europeo. Siamo quindi convinti che PetTrend sia una rivista rivolta anche ai medici veterinari? Diciamo certamente di sì se consideriamo anche che delle oltre 17mila copie che vengono spedite regolarmente ogni mese circa 4700 di queste arrivano a strutture veterinarie. Abbiamo infatti ritenuto più logico inviare la rivista alle strutture e non direttamente ai veterinari sia perché nella struttura la rivista può essere vista e letta da più specialisti del settore sia perché pensiamo che poi, una volta letta, possa essere messa in sala d’aspetto a disposizione dei clienti, raggiungendo in questo modo un pubblico certamente più ampio rispetto a quello degli abbonati. Molti medici veterinari la ricevono inoltre nella versione online. Se andrete a Rimini per il Congresso della SCIVAC venite a trovarci al nostro stand (D39). Ci farà piacere raccogliere il vostro giudizio su questo nuovo progetto editoriale e sentire i vostri suggerimenti e consigli. Vi aspettiamo. Nel frattempo, buona lettura a tutti. ●
per medici
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Antonio Manfredi
veterinari? 2
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MAGGIO 2012
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6 8 9 15
Scalibor®: 15 settimane e 1/2 di protezione ALIMENTAZIONE
Naxos Superpremium ALIMENTAZIONE DEL CANE
Hill’s™ Science Plan™ Mini Light: assolutamente irresistibile! IL MERCATO
Nessuna crisi per il pet food
Natursan linea gatto ALIMENTAZIONE
Pralzoo Natural: tonno naturale italiano SALUTE
Allergie primaverili nei cani e nei gatti ALIMENTAZIONE
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SPECIALE INTERZOO
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IGIENE E SALUTE
No Logo Bio di Effeffe Pet Food Interzoo 2012 in numeri Tecno-ecologia in salsa retrò Il settore del pet ha un grande potenziale e una crescente base di clienti Relazioni affettive stabili e felicità: due benefit che i pet offrono ai loro padroni ALIMENTAZIONE DEL CANE
Pro Plan® Small&Mini: grandi innovazioni per piccole taglie IGIENE E SALUTE
Vétoquinol: capacità e passione la servizio degli animali ALIMENTAZIONe Hypoallergenic di Royal Canin MARKETING
La valenza della musica nel punto vendita SOS dermatiti, intolleranze e allergie
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L’INTERVISTA
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ALIMENTAZIONE
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ALIMENTAZIONE DEL GATTO
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ALIMENTAZIONE DEL GATTO
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NUOVE LEGGI
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CONGRESSO SCIVAC
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SALUTE E NOVITÀ SCIENTIFICA
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ALIMENTAZIONE DEL CANE
68
I CONSIGLI DEL COMMERCIALISTA
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Prodotti unici come il tuo cane Dalla competenza veterinaria Bayer una gustosa novità per il gatto anziano DERMATOLOGIA
Aliamidi: ricerca e innovazione a difesa della pelle ALIMENTAZIONE DEDICATA
P&G Pet Care porta i Giochi Olimpici di Londra 2012 nei Pet Store POLITICHE DI MARKETING
Il mercato dei petshop ALIMENTAZIONE
"Migliorcane i Preferiti" e "Migliorgatto i Deliziosi" SALUTE
KOAG1: contro l’intossicazione da rodenticidi anticoagulanti
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La signora delle farfalle
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Pagamenti sempre più virtuali Incontriamo Bayer Il tuo cane è al sicuro? Special Dog patè 100% Decreto "SalvaItalia": istruzioni per l’uso COMPORTAMENTO E PRODOTTI
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SALUTE
Vendere le pettorine Supleneo CANI DI RAZZA
Chinese Crested Dog, un magico folletto
ALIMENTAZIONE E SALUTE
Farmina Vet Life UltraHypo, la risposta efficace alle allergie alimentari dei cani e dei gatti
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RAZZE FELINE
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COMPORTAMENTO E PRODOTTI
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RODITORI
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UCCELLI
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Scegliere l’orientale Quel giocherellone del gatto La Cavia: un pet sempre di moda Le tortore ornamentali ALIMENTAZIONE DELLE TARTARUGHE
Il menú di qualità Sera per le tartarughe terrestri
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ACQUARIOLOGIA
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ACQUARIOLOGIA
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I nuovi Liquid Snack
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SALUTE E ALIMENTAZIONE DEL CANE
Prova a prendermi! Contro pulci e zecche, arriva il nuovo spot-on della Virbac
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CAMPAGNA SALUTE
ALIMENTAZIONE DEL GATTO
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44 5
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2 101 104 105
Quando i pesci vanno in vacanza Pesci sani e forti RETTILI
Un drago in salotto: l’Iguana verde VETERINARIA
Leishmaniosi: conoscerla e combatterla Editoriale Novità in rete Appuntamenti Aziende in giallo
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PUBBLIREDAZIONALE
Campagna salute
Intervet Italia S.r.l. Via Fratelli Cervi, snc - Centro direzionale Milano Due Palazzo Borromini 20090 Segrate (Milano) www.msd-animal-health.it
Scalibor®: 15 settimane e ½ di protezione
L
’esordio televisivo del nuovo spot Scalibor ha dato il via alla campagna di comunicazione dello storico collare per la prevenzione dall’infestazione da parassiti del cane e in particolare quella sostenuta dai pappataci, vettori responsabili di una malattia grave come la leishmaniosi. Il titolo dell’operazione, “15 settimane e ½ di protezione con Scalibor®”, pone l’accento sulla praticità del collare che, una volta applicato al cane, garantisce una protezione da zecche, pulci e pappataci per quattro mesi, e quindi per tutto il periodo a rischio parassiti esterni. Quello televisivo è un esordio importante per l’antiparassitario di punta della multinazionale MSD Animal Health, voluto dal management dopo aver assistito a una costante crescita di Scalibor® nello share del mercato di riferimento negli ultimi tre anni. Il consolidamento del prodotto, noto ai proprietari dei cani soprattutto per la prevenzione della leishmaniosi nelle zone a rischio del nostro paese, vedrà quest’anno quale principale alleato proprio il mezzo televisivo con una pianificazione equilibrata sulle principali emittenti nazionali: Rai, Mediaset e poi Cielo, Discovery, Rai 5, Iris, Rai Movie, Rai Premium per citare le principali.
elegante levriera afgana si fa ammirare da tre goffi parassiti, la grassa zecca, la scaltra pulce e il furbo pappatacio. Abbiamo puntato sull’ironia e la freschezza per trattare un problema noto, quello dell’aggressione dei parassiti nei mesi primaverili ed estivi. E così è nata l’idea di giocare sull’attrazione del cane agli occhi di parassiti che, una volta raggiunto il loro oggetto del desiderio, la bella cagnolona, non sopravvivono al principio attivo di Scalibor®, la deltametrina.”
Abbiamo incontrato il responsabile marketing di Scalibor®, Liliana Colombo, per scoprire qualche dettaglio in più sul film televisivo visto in onda tra aprile e maggio. Come nasce questo spot? “Sulla base di ricerche approfondite, che ci hanno aiutato a identificare meglio il grado di conoscenza del problema parassiti esteni da parte del nostro target, abbiamo scelto di posizionare il collare Scalibor® come il prodotto che in modo semplice consente di proteggere il cane per 4 mesi. Una protezione lunga, quindi, ed efficace nei confronti di zecche, pulci e i pappataci naturalmente.”
Qualche curiosità sulla protagonista della campagna? Ecco svelati alcuni segreti dal backstage. “Il casting dei cani ci ha portati a scegliere una razza nobile, meno comune rispetto ad altre razze molto utilizzate negli spot pubblicitari, e fascinosa come il levriero afgano perché ben interpreta il ruolo di bella bionda desiderabile in tutta la sua eleganza. In particolare, al termine del casting, non abbiamo avuto dubbi su questo esemplare che è stato campione mondiale nel 2011. E, a parte la bellezza, dobbiamo riconoscere alla nostra protagonista grande simpatia e pazienza, soprattutto di fronte a spazzola e phon!”
Il titolo ricorda un celebre film degli anni ’80, come è nata questa idea? “L’ispirazione è quella di un gioco di seduzione. Una bellissima ed
La pianificazione televisiva sarà sostenuta anche da una campagna web e dal progetto di prevenzione Scalibor®Map. ●
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PUBBLIREDAZIONALE
Alimentazione
Adragna Alimenti Zootecnici S.r.l. Via Porta Palermo, 131 - 91011 Alcamo (TP) Tel. 0924/23013 Email: info@adragna.it - www.adragna.it
Naxos Superpremium La linea di alimenti messa a punto da Adragna Pet Food per soddisfare bisogni nutrizionali e gusti di cani di tutte le taglie e di tutte le età.
N
axos è la linea Superpremium per cani studiata da Adragna Pet Food grazie alla sua esperienza pluriennale nella nutrizione animale, in grado di soddisfare le diverse esigenze nutrizionali e i gusti dei cani di tutte le taglie ed età. L’utilizzo di impianti produttivi all’avanguardia, la cottura a vapore degli amidi e l’immissione sottovuoto dei liquidi unita ad una produzione “espressa” su ordine del cliente, consente di realizzare prodotti di eccellenza con una lunga durata a salvaguardia del mantenimento nel tempo di tutte le caratteristiche nutrizionali. I vari prodotti, sviluppati per garantire un’elevata assimilabilità e appetibilità, sono formulati principalmente attraverso l’utilizzo: • di proteine animali, fonti proteiche nobili con elevato valore biologico, per assicurare una elevata digeribilità e il corretto apporto di amminoacidi essenziali; • di un’attenta selezione di cereali per ottenere, oltre alla giusta dose di carboidrati facilmente digeribili, l’energia necessaria al metabolismo del cane; • di una completa integrazione di vitamine e minerali per
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un corretto metabolismo e un’alimentazione sana e bilanciata. Pelle sana / Pelo lucente. Il corretto rapporto tra Omega 3 e Omega 6 e la sapiente integrazione di vitamina A e C contribuisce al mantenimento di una cute in buona salute e di un mantello morbido e lucente. Difese forti. I frutto oligo-saccaridi e lieviti, prebiotici naturali, stimolano la crescita di una benefica flora microbica intestinale costituendo una barriera naturale contro i microrganismi patogeni. Tonicità muscolare. L’uso, come primo ingrediente, di
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La nuova linea Naxos sarà composta dai seguenti prodotti divisi per taglia: MINI: Adult Mini Pollo, riso e agrumi, In confezione da 3 kg. Puppy Mini Pollo, riso e agrumi, In confezione da 3 kg. Pelle e pelo lucente
Ossa robuste
Difese forti
Alimento bilanciato
Tonicità muscolare
Regolarità intestinale
Articolazioni
Energia disponibile
proteine animali con alto valore biologico derivate dal pollo contribuisce al mantenimento di una massa muscolare tonica e forte. Articolazioni: l’impiego della glucosamina, oltre al corretto apporto di calcio e vitamina D3, contribuisce alla resistenza e alla flessibilità delle articolazioni. Ossa forti: il corretto apporto di calcio e vitamina D3 è la base per lo sviluppo di un robusto apparato scheletrico e per la crescita di ossa e denti robusti e resistenti. Alimentazione bilanciata: il sapiente impiego di vitamine, sali minerali e oligoelementi aiutano ad equilibrare l’assunzione delle sostanze nutritive evitando carenze o eccessi nutrizionali. Digestione ottimale: gli agrumi essiccati e la fibra alimentare della polpa di barbabietola e della carruba favoriscono un corretto transito intestinale migliorando l’assorbimento dei nutrienti oltre alla qualità e consistenza delle feci. Energia disponibile: il corretto apporto di proteine e di grassi animali contribuisce ad assicurare l’energia necessaria ai cani con intensa attività e al mantenimento di una massa muscolare tonica e forte.
MEDIUM: Adult Medium Pollo, riso e agrumi, In confezione da 15 e 3 kg. Adult Medium Coniglio, sorgo e agrumi, In confezione da 15 e 3 kg. Puppy Medium Pollo, riso e agrumi, In confezione da 15 e 3 kg. MAXI: Adult Maxi Pollo, riso e agrumi, In confezione da 15 e 3kg. Junior Maxi Pollo, riso e agrumi, In confezione da 15 e 3kg. ALL SIZE: Performance Pollo, riso e agrumi, In confezione da 15 kg. Light & Senior Pollo, riso e agrumi, In confezione da 15 e 3 kg. ●
NAXOS IS THE SUPERPREMIUM Naxos is the Superpremium line for dogs studied by Adragna Pet Food thanks to its experience of many years in animal nutrition to meet the different tastes and nutritional needs of dogs of all sizes and ages. The use of advanced production equipment, steam cooking of starch and placing the liquids under vacuum, combined with an “express” production as per customers’ order, allow the creation of products of excellence with a long-term maintenance over time to protect all nutritional characteristics. The various products, developed for high digestibility and palatability are formulated especially through the use: • of animal protein by noble supplements with high biological value, to ensure a high digestibility and the right amount of essential amino acids; • a careful selection of cereals to get, more than the right amount of easily digestible carbohydrates, also the energy necessary to the metabolism of the dog; • of a complete integration of vitamins and minerals for a proper metabolism and a healthy and balanced diet. Healthy skin / Glossy fur: the correct Omega 3/Omega 6 ratio and targeted integration of vitamins A and C contribute toward maintaining the skin in good health and the coat soft and glossy. Strong defences: fructo-oligosaccharides and yeasts, which are natural prebiotics, stimulate the growth of beneficial intestinal microbial flora by forming a natural barrier against pathogens. Muscle tone: the use, as primary ingredient, of animal proteins with high biological value derived from chicken contributes toward maintaining well toned and strong muscle mass. Joints: the use of glucosamine, besides the intake of calcium and vitamin D3, enhances the resistance and flexibility of joints. Strong bones: the correct intake of calcium and vitamin D3 is the base for the development of a robust skeletal mass and for the growth of strong bones and teeth. Balanced diet: the expert use of vitamins, minerals and oligoelements help to balance the intake of nutritional substances, avoiding nutritional deficiencies or excesses. Optimal digestion: dried citrus fruit and dietary fibre from beet pulp and carob beans encourage correct intestinal transit, improving the absorption of nutrients and the quality and consistency of faeces. Energy available: the correct intake of animal proteins and fat contributes toward ensuring the energy necessary for dogs that perform intensive physical exercise and toward maintaining well toned and strong muscle mass.
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Hill’s Pet Nutrition Italia S.r.l. Via Giorgione 59/63 00147 Roma (RM) Servizio clienti: 800 701 702
Alimentazione del cane Hill’s™ Science Plan™ Mini Light: assolutamente irresistibile! La gamma di Hill’s™ Science Plan™ Mini si completa oggi con la versione Light: Science Plan™ Adult Light Mini e Science Plan™ Mature Adult Light Mini.
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a oggi la gamma Hill’s™ Science Plan™ Mini, appositamente formulata per aiutare i cani di piccola taglia a restare in forma, si completa con due nuovi prodotti in versione Light: Science Plan™ Adult Light Mini e Science Plan™ Mature Adult Light Mini Grazie alla sua specifica formula - con livelli più alti di L-carnitina - Science Plan™ Adult Light Mini è un alimento completo che si adatta alla perfezione anche alle esigenze dei cani sterilizzati, che tendono a prendere peso. Tale formula, specifica per la gestione del peso, contribuisce a mantenere in salute e in forma fisica il proprio amico a 4 zampe. Hill’s Pet Nutrition, che da sempre ha a cuore il benessere del migliore amico dell’uomo, ha pensato anche alla dimensione della crocchetta, che è stata appositamente studiata per i palati dei cani di piccola taglia, così da facilitare la masticazione senza rinunciare al gusto. Science Plan™ Canine Mature Adult Light Mini è il prodotto dedicato ai cani con più di sette anni di età. La Formula Hill’s per la gestione del peso e gli antiossidanti clinicamente provati, aiutano i cani a stabilizzare il peso, rimanendo così in salute a lungo.
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Le novità di Hill’s™ completano la gamma Mini, composta da prodotti appositamente ideati per i cani di piccola taglia: Science Plan™ Puppy Healthy Development™ Mini che - attraverso i suoi componenti nutritivi selezionati e bilanciati e gli antiossidanti clinicamente provati - facilita la digestione, aiuta lo sviluppo cerebrale e della vista facendo in modo che il cucciolo cresca forte e in salute; Science Plan™ Canine Adult Advanced Fitness™Mini, dal gusto irresistibile, formulato per favorire lo sviluppo della massa muscolare magra e mantenere in salute gli organi vitali, nonché per rendere la cute sana e il mantello lucido, grazie anche ai livelli elevati di acidi grassi omega-3; Science Plan™ Canine Adult Healthy Mobility™Mini, pensato per la salute delle articolazioni e per aiutare la mobilità dei cani di piccola taglia, senza tralasciare l’importanza di un manto bello e resistente; infine Science Plan™ Canine Mature Adult 7+ Active Longevity Mini, creato per i cani dai sette anni in su, con antiossidanti clinicamente provati che aiutano a mantenere gli organi vitali cervello, cuore e reni - in salute, favorendo la longevità dell’animale. ●
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Il Mercato
Nessuna crisi per il pet food Panoramica del mercato e dei canali distributivi in Italia. Il mercato del pet food cresce del 2,1%, come rileva il Rapporto Assalco-Zoomark 2012. a cura della redazione
I
l mercato italiano del pet food si dimostra in salute anche nel 2011. Nonostante l’attuale momento di recessione economica le famiglie pet-owner italiane si mostrano sempre molto attente al benessere dei loro animali da compagnia. Il mercato del pet food registra un aumento del 2,1% a valore per gli alimenti per cane e gatto, con riferimento ai prodotti commercializzati nella Grande Distribuzione Organizzata e nei pet shop. Nel 2011 il mercato del pet food ha raggiunto i 1.604 milioni di Euro, di cui 870 milioni di alimenti per gatti e 650 milioni per cani, a cui vanno ad aggiungersi 80 milioni di snack e fuoripasto, categoria prevalentemente dedicata al cane.
Secondo i dati diffusi dal Rapporto Assalco - Zoomark 2012 sull’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia, la pubblicazione che fornisce annualmente un quadro generale sugli andamenti del mercato del pet food e del pet care in Italia, redatto dall’Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia in collaborazione con Zoomark International, il Salone internazionale dei prodotti e delle attrezzature per animali da compagnia, l’Italia cresce più della media europea (considerando Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Spagna, Olanda), pari all’1,6%. VOLUMI
Le altre merceologie del settore pet, con riferimento alla sola Grande Distribuzione Organizzata, mostrano un andamento meno positivo: per quanto riguarda gli alimenti per altri animali (uccelli, pesci, roditori, ecc.) il mercato si attesta sui 20,8 milioni di Euro, mostrando una flessione dello 0,7%. Cresce il settore accessori, ovvero i prodotti per la cura, l’igiene, il comfort ed il gioco, che nel canale GDO sviluppa un valore complessivo di 60,1 milioni di Euro, facendo registrare una crescita dell’1,5%. Il segmento delle lettiere per gatti si conferma come il più forte del non-food nel canale GDO, generando da solo un valore di 61,7 milioni di euro, sebbene in flessione del -1,9%.
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA DELLE VENDITE Dall’analisi dei volumi emerge che il Nord Italia concentra oltre la metà delle vendite di pet food (53,1%), ed in particolare il Nord Ovest, che da solo assorbe quasi un terzo dei volumi totali (32,3%). Il Centro insieme alla Sardegna copre il 28,4%, cioè ben più dell’area di Nord Est che si ferma, invece, al 20,8% dei volumi. Fatta eccezione proprio per il Nord Est, che risulta in calo del -1,4%, nel 2011 crescono tutte le aree d’Italia. È in particolare il Sud ad evidenziare la maggiore crescita (+3,8%). Nonostante VALORI
+2,1%
+0,5%
1604,0 536,9 1571,4
534,1 2010
2011
Vendite in Volume (milioni kg)
2010
2011
Vendite in Valore (milioni Euro)
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Il Mercato Petshop
Grocery
Totale
2010
2011
Var % 2011/10
2010
2011
Var % 2011/10
Var % 2011/10
Volumi in Mio kg
111,4
109,3
-1,8%
422,7
427,6
1,2%
+0,5%
Valori In Mio kg
588,3
594,4
+1,0%
983,1
1.009,6
2,7%
+2,1%%
Fonte: Rapporto Assalco - Zoomark 2012 (dati SymphonyIRI)
ciò il Sud resta tuttora l’area che copre i minori volumi, il 18,5% del totale, e mostra dunque un alto potenziale di crescita. La progressiva urbanizzazione causa un aumento dei consumi di alimenti preconfezionati, allargando la base dei consumatori tra i proprietari di animali da compagnia.
ANDAMENTI E TENDENZE Continua la tendenza ad una iper segmentazione dei prodotti: le aziende propongono alimenti sempre più mirati sulle diverse caratteristiche del singolo pet e sulle esigenze del proprietario. Confermata tra le principali tendenze la polarizzazione dei consumi: da un lato la ricerca di qualità e valore aggiunto, dall’altro di convenienza, praticità e risparmio. Pertanto, gli acquirenti di pet food possono essere distinti in due categorie: la prima orientata su prodotti di fascia premium e superpremium, che valorizzano l’innovazione e la ricerca nutrizionale, la seconda su prodotti economy, ed in particolare sui prodotti Private Label o a marchio dell’insegna, in grado di garantire risparmio ed una qualità ormai percepita come pari alle marche commerciali. Le vendite di prodotti Private Label sono in aumento, e raggiungono una quota di mercato sulla merceologia pet pari al 25%, ben superiore alla media del Largo Consumo Confezionato, pari al 17%.
L’INDAGINE SUI PETSHOP Il Rapporto presenta i risultati di un’indagine tra i proprietari di petshop che indaga la situazione italiana del mercato del pet food. Ai negozianti è stato chiesto se e come sono cambiati i consumi in questo tempo di crisi e, secondo la loro percezione, il fenomeno più diffuso è quello di un generale calo dei consumi, segnalato dal 42,6% degli intervistati. Sono in particolare i petshop del Nord a rilevare questa tendenza: il 45,1%, contro il 40% di Centro e Sud. Contemporaneamente però, per i negozianti del Nord lo spostamento dei consumi dalla fascia alta a quella medio-bassa risulta inferiore rispetto alle altre aree d’Italia: lo segnala il 30,4%, contro il 38,3% al centro e il 45% al Sud. Sembra che più di un impatto diretto
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PetTrend • Maggio 2012
sui prodotti pet, la crisi abbia influito in generale sulla capacità di spesa del consumatore, costretto a ridurre anche quella destinata ai propri animali. Come sappiamo, però, i pet owner attribuiscono molta importanza all’alimentazione dei loro animali, a cui riservano le stesse attenzioni che dedicano agli alimenti da loro consumati. Ed infatti la stragrande maggioranza dei negozianti intervistati segnala che il consumatore non intende rinunciare ad un’alimentazione sana e di qualità per il proprio pet, e il suo comportamento di acquisto si orienta in questo senso.
Assalco è l’Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia e riunisce le principali aziende dei settori pet food e pet care che operano in Italia. Le aziende che ne fanno parte coprono oltre il 90% del mercato nazionale degli alimenti per animali da compagnia. Zoomark International è il salone internazionale dei prodotti e delle attrezzature per gli animali da compagnia. Alla manifestazione, giunta alla quattordicesima edizione, partecipano oltre 600 aziende provenienti da tutto il mondo.
Assalco is the National Association of Pet Food and Pet Care Companies, which groups together Italy’s leading players in the pet food and pet care industry. Its members account for over 90% of the domestic pet food market. Zoomark International is the international pet products and equipment show. The event, now in its fourteenth year, attracts more than 600 exhibitors coming from all over the world.
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Il Mercato Il mercato dei prodotti per gli animali da compagnia Canale Petshop + Canale Mass Market (Iper+Super+LSP+Discount+Tradizionali) - Anno 2011
alimenti cane SECCO
Valore in mio Euro
Quota Valore
Variazione 2011/10
371,9
23,2%
+1,1%
alimenti cane UMIDO
279,4
17,4%
+1,0%
alimenti gatto SECCO
301,8
18,8%
+1,5%
alimenti gatto UMIDO
567,8
34,4%
+1,9%
snack & treats (cane + gatto)
83,1
5,2%
+10,8%
Tot alimenti cane e gatto
1.604
100,0%
+2,1%
alimenti altri animali - solo I+S+LSP
20,8
-
-0,7%
accessori - solo I+S+LSP
60,1
-
+1,5%
lettiere gatto - solo I+S+LSP
61,7
-
-1,9%
Fonte: Rapporto Assalco - Zoomark 2012 (dati SymphonyIRI)
“Nonostante la crisi economica,” afferma Luigi Schiappapietra, presidente di Assalco “il consumatore considera l’animale da compagnia un vero e proprio membro della famiglia e non rinuncia a garantirgli un’alimentazione industriale preconfezionata in grado di assicurare un’alimentazione sana, correttamente bilanciata e studiata appositamente per soddisfare le sue specifiche esigenze nutrizionali.”
CANALI DISTRIBUTIVI A CONFRONTO I dati confermano che il consumatore è sempre più attento alla convenienza in tutti i suoi consumi giornalieri, pet food incluso. Considerando i volumi di vendita, che nel 2011 registrano un moderato aumento, pari allo 0,5%, il canale grocery cresce dell’1,2% mentre i petshop mostrano per il secondo anno consecutivo una flessione dei volumi, -1,8%. Positivi i risultati a valore su entrambi i canali, 2,7% per il Grocery e 1% per i petshop. Il petshop subisce maggiormente gli effetti della crisi dei consumi, anche se continua a rimanere il canale a più alta SymphonyIRI Group, prima Information Resources, Inc. (IRI), è nata a Chicago nel 1979. Il Gruppo è leader a livello mondiale di soluzioni e servizi informativi per le aziende, in grado di fornire informazioni di mercato in tempo reale, modelli di analisi avanzati, software per la gestione della performance aziendale e servizi di consulenza.
SymphonyIRI Group, prima Information Resources, Inc. (IRI), was founded in Chicago in 1979. The Group is a world leader in information solutions and services for companies, capable of offering up-to-theminute market information, advanced analysis models, company performance management software and consulting services.
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Petshop: dati rilevati sull’universo dei petshop tradizionali (circa 4.800 punti vendita), che rappresentano il principale canale del trade non-grocery in cui sono distribuiti prodotti per animali da compagnia in Italia. Grocery: dati provenienti dalla somma di tutti i formati presenti sul canale: Ipermercato, Supermercato, LSP, Tradizionali (inclusi i Micromarket, cioè i punti di vendita inferiori ai 100 mq) e Discount.
Pet shops: data surveyed on the universe of traditional pet shops (about 4,800 points of sale) which represent the main non-grocery trade channel for the distribution of pet products in Italy. Grocery: data are the sum of all formats in this channel: Hypermarkets, Supermarkets, LSPs, Traditional (including Micromarkets, i.e. points of sale less than 100 sqm) and Discount shops.
redditività: pur coprendo solo il 20,4% dei volumi (che corrispondono a 109.300 tonnellate), genera il 37,1% dei valori, con 594,4 milioni di Euro di fatturato, mentre il canale Grocery, con il 79,6% dei volumi complessivi (427.600 tonnellate), muove il 62,9% dei valori, ossia 1.009,6 milioni di Euro.
LE SFIDE DEL FUTURO Per il futuro, in un contesto economico così instabile, le sfide saranno molteplici. Tuttavia, la penetrazione del pet food è ancora limitata nel Paese, in particolare per il cane, suggerendo margini di crescita legati all’acquisizione di nuovi consumatori. Opportunità che le aziende e i punti vendita più dinamici sapranno sfruttare al meglio. ●
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Il Mercato The Market - (by the editorial staff)
NO CRISIS FOR PET FOOD Overview of the market and distributive channels in Italy The pet food market has grown by 2.1% as noted in the 2012 Assalco-Zoomark Report he Italian pet food market is enjoying good health in 2011, too. Despite the current economic downturn Italian pet-owner families show to be still very attentive to the welfare of their pets. The pet food market has surged by 2.1% in value terms for dog and cat foods, as regards products marketed through the large-scale retail trade and in pet shops. In 2011, the pet food market reached a total worth of 1,604 million Euros, of which 870 million in cat foods and 650 million in dog foods, plus 80 million in snacks and betweenmeal treats, a category mainly concerning dogs.
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According to data provided by the 2012 Assalco - Zoomark Report on Pet Food and Pet Care, the publication which every year provides a general overview of pet food and pet care market trends in Italy, written by Assalco, the Italian Association of Pet Food and Pet Care Enterprises in conjunction with Zoomark International, the international exhibition of products and accessories for pets, Italy is expanding at a greater rate than the European average of 1.6% (considering Italy, France, Germany, United Kingdom, Spain, the Netherlands). Other product types in the pet sector, if we confine ourselves to the large-scale retail trade, show a less positive trend: with regard to other pet foods (birds, fish, rodents, etc.), the Market is estimated in 20,8 million Euro, showing a 0.7% decline. Positive trend for the accessories sector, i.e. products for care, hygiene, comfort and play; in large-scale retail trade it develops a total values of 60,1 million Euros, registering a growth of 1.5%. The cat litters sector affirms itself as the strongest one between the “non-food” categories in the large-scale retail trade. It generates a value of 61,7 million Euros, even if it is on a downturn by -1,9%. Geographic distribution of sales From the analysis of the volumes emerges that more than half of pet food sales (53.1%) are concentrated in Northern Italy, especially in the North-West, which alone accounts for nearly onethird of total volumes (32.3%). Central Italy, together with Sardinia, covers 28.4%, i.e. much more than the North-Eastern area which accounts for no more than 20.8% in terms of volume. Except for the North-East, which appears to have declined by -1.4% in 2011, all areas in Italy have surged. Particularly the South has shown the greatest increase (+3.8%). Despite this, the South is still the area with the lowest volumes, 18.5% out of the total, meaning that growth potential is high. Progressive urbanisation brings about an increase in consumption of pre-packaged foods, thus widening the consumer base among pet owners. Trends and tendencies There is a continuing tendency towards hyper-segmentation of products: to an increasing extent, foods offered by companies are targeting the different characteristics of specific pets and their owners’ needs. The polarisation of consumption has been confirmed as a major trend: demand for quality and added value on the one hand, value for money, convenience and savings on the other. Pet food purchasers can thus be distinguished
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into two categories: the first oriented towards premium and superpremium products which emphasize innovation and enhanced nutrition; the second towards economical products, especially Private Label or shop label products, that can ensure both savings and quality, the latter now being perceived as on a par with that of commercial brands. Private Label product sales are on the rise and have reached a 25% share of the pet products market, which is well above average for Packaged Grocery products (17%). The survey on pet shops The Report presents the results of a survey among pet shop owners which investigates the Italian pet food market situation. Shop owners were asked if and how consumption has changed in these times of crisis - their perception is that the most widespread phenomenon is a general decline in consumption, as pointed out by 42.6% of those interviewed. This trend was especially noted by pet shops in the North, i.e. 45.1% compared to 40% in the Centre and South. At the same time, however, for shop owners in the North the shift in consumption from high-end to mediumand low-end products has been less extensive than in other parts of the country: it has been pointed out by 30.4% as compared to 38.3% in the Centre and 45% in the South. Apparently, more than have a direct impact on pet products, the crisis has affected the spending power of the consumers, that are forced to reduce on spending on their animals, too. As we know, however, pet owners attach great importance to the feeding of their animals, to which they devote as much attention as they do to their own food. Indeed, the vast majority of shop owners interviewed point out that consumers do not intend to give up feeding their pets healthy and quality foods - pets are more and more looked upon as family members, and owners orient their purchases accordingly. “Despite the economic crisis”, states Luigi Schiappapietra, President of Assalco, “consumer considers pets as a veritable members of the family and he doesn’t renounce to guarantee them an industrial pet food diet, which is healthy, properly balanced and specially studied to meet their nutritional needs”. Comparing distribution channels Data confirm ever-growing price awareness on the part of consumers in all their daily purchases, including pet food. Considering sales volumes, which showed a moderate 0.5% increase 2011, the grocery channel increased by 1.2% while pet shop volumes fell for the second year running (-1.8%). The results in value terms are positive for both channels, 2.7% in the Grocery channel and 1% for pet shops. Pet shops are those most affected by the consumption crisis, though they still constitute the most profitable channel: whilst covering just 20.4% in volume terms (equal to 109,300 tonnes), they generate 37.1% of value, with a turnover of 594.4 million euros, while the Grocery channel accounts for 79.6% of overall volumes (427,600 tonnes) and 62.9% in value terms, i.e. 1,009.6 million Euros. Future challenges The future, in a so unstable economic context, holds multiple challenges. Yet pet food in this country has penetrated only to a limited extent up to now, especially for dog foods; this would suggest there are margins for growth as new consumers enter the market. And the more dynamic enterprises and retailers will know how to make the most of these opportunities.
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Igiene e salute
Virbac S.r.l. Via Caldera, 21 - 20153 Milano Tel. 02409247.1 - Fax 0240924777 virbac@virbac.it - www.virbac.it
Prova a prendermi! Contro pulci e zecche, arriva il nuovo spot-on della Virbac Una pipetta promossa dai proprietari per la semplicità di utilizzo.
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nostri amici animali amano divertirsi e giocare e non sempre è così semplice applicare correttamente un spot-on contro pulci e zecche e allo stesso tempo tenere fermo il nostro cane o il nostro gatto. Per questo Virbac, azienda farmaceutica veterinaria che da sempre si dedica alla salute animale, ha brevettato l’innovativa pipetta con Sistema Ferma Goccia, unica nel panorama dei prodotti antiparassitari, che permette di effettuare il trattamento contro pulci e zecche nel modo più efficace.
COME FUNZIONA? Lo spot-on di Virbac è stato studiato per rispondere alle esigenze dei proprietari e permettere loro di effettuare il trattamento contro pulci e zecche in modo semplice ed efficace. La pipetta infatti è dotata di un innovativo sistema Ferma Goccia che permette al proprietario di aprire lo spot-on anche al rovescio, senza far cadere alcuna goccia di prodotto. In questo modo anche se il cane o il gatto scappa, vuole giocare o semplicemente non vuole stare fermo, il proprietario potrà seguire il cane con tutta tranquillità e somministrare la dose corretta senza nessuno spreco di prodotto.
LO SAPEVI CHE… … una delle principali cause di insuccesso nel trattamento antiparassitario è dato dall’applicazione non corretta del dosaggio ottimale del prodotto, spesso dovuto alla perdita del liquido una volta aperta la pipetta. Infatti all’interno dello spot-on sono contenuti i giusti mg di principio attivo dosato perfettamente per agire in modo efficace contro i parassiti che si trovano sul cane o sul gatto. Per questo la perdita anche di qualche goccia può compromettere il successo del trattamento antiparassitario e, quindi, l’efficacia del prodotto viene vanificata. Proprio per questo il nuovo spot-on della Virbac offre una garanzia di successo contro pulci e zecche anche per il cane o il gatto più vivace. Grazie ad una maggiore lunghezza della cannula, il prodotto può essere applicato fino alla cute dell’animale, anche nei cani o gatti con pelo folto. Per arrestare la fuoriuscita del prodotto basta rilasciare la pressione esercitata sul serbatoio. In questo modo si ha la sicurezza che la quantità giusta di prodotto agisca correttamente. Prodotto commercializzato in farmacia e nei migliori negozi di animali. Chiedi consiglio al tuo Veterinario o al tuo Farmacista di fiducia. Virbac sempre un passo avanti. www.effipro.it ●
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Alimentazione
Gheda Mangimi S.r.l. Via Comuna Santuario, 1 - 46035 Ostiglia (MN) Tel. 0386.32677 - Fax 0386.32664 Email: gheda@gheda.it - www.gheda.it
Prodotti unici come il tuo cane L’alimentazione di alta qualità appropriata alla tipologia e attitudine di razza, alla taglia, all’età, allo stile di vita e al temperamento del cane per valorizzare la sua unicità.
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gni cane ha la sua inconfondibile personalità. Ogni padrone vuole offrire al proprio animale non solo tutto il suo affetto ma anche il più corretto apporto nutrizionale per una alimentazione di alta qualità. È necessario quindi che i benefici apportati dalla alimentazione di qualità siano più disponibili biologicamente all’organismo del proprio animale per trarne il massimo dei vantaggi. I profili nutrizionali degli alimenti devono essere, non solo bilanciati per corrispondere la giusta copertura dei fabbisogni degli animali, ma devono essere appropriati anche per soddisfare il loro temperamento. Da qui è nata la progettazione di una nuova generazione di prodotti a misura di cane.
IN-PUT PROGETTUALE Gli studi e le ricerche sul comportamento alimentare effettuate da Gheda Petfood Lab hanno portato conclusioni determinanti per soddisfare i fabbisogni sopra citati in merito alla tipicità dei cani. Il tipo morfologico comprende i caratteri esteriori, il formato, le proporzioni, l’“armonia” dei rapporti, l’espressione, i caratteri del mantello, il portamento e l’andatura. Nel tipo costituzionale si devono considerare anche lo sviluppo • Espressivi e la funzio• Leali nalità del • Affettuosi sistema endocrino. Ogni razza può essere, quindi, caratterizzata da un equilibrio peculiare fra le funzionalità dei diversi apparati, che si riflette sulla struttura e sulle caratteristiche attitudinali della stessa. In base a ciò, le razze possono essere classificate seconda del temperamento: iporeattive, normoreattive ed iperre-
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• Disinvolti • Guardiani • Equilibrati
attive. Grazie alla cura nella ricerca prestata dal centro Gheda Petfood Lab e ad un team di esperti di morfofisiologia veterinaria, abbiamo sviluppato il progetto Proper Form & Temper.
OUT-PUT PROGETTUALE Proper Form & Temper è in grado di offrire il profilo nutrizionale su misura declinato per ogni tipologia morfo-costituzionale che costituisce questi gruppi morfologici: TOYS - LUPOIDI - BRACCOIDI - MOLOSSOIDI GRAIOIDI
PROVE IN CAMPO Le materie prime di fornitori qualificati, sono state accuratamente selezionate, analizzate e validate. L’altissima qualità nutrizionale della gamma Proper Form & Temper è stata inoltre testata presso i più accreditati allevatori italiani. È stato così confermato il bilanciamento dei macronutrienti, è stata verificata la loro assimilazione e la loro ottima metabolizzazione. ●
• Rapidi • Sicuri
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Alimentazione del gatto
Bayer S.p.a. - Divisione Animal Health Viale Certosa, 130 - 20156 Milano Tel 02-3978.1 - Fax 02-3978.2303 www.vetclub.it (solo per i veterinari) www.petclub.it
Dalla competenza veterinaria Bayer una gustosa novità per il gatto anziano Al congresso SCIVAC di Rimini verrà presentato ai veterinari il nuovo alimento Bayer per il gatto: FitoPROGRES Senior Vitality per il benessere naturale del gatto con più di 11 anni.
I
l metabolismo del gatto, a partire da circa 11 anni di età, muta e aumenta la tendenza a perdere peso e massa magra.
Per incontrare le esigenze del gatto con più di 11 anni, SENIOR Vitality si caratterizza per • il mantenimento di livelli elevati di proteine, grassi, appetibilità • la presenza di Ginkgo biloba ed elementi nutritivi con un’azione di contrasto ai radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare • un apporto bilanciato di magnesio e fosforo, importante per ridurre il rischio della formazione di calcoli • la presenza di lantharenol (l’additivo zootecnico Bayer utilizzato anche nel mangime complementare dietetico Renalzin) • l’inserimento di vitamine, oligoelementi e prebiotici utili al mantenimento del buono stato di salute del gatto anziano e del suo mantello • l’assenza di conservanti e coloranti aggiunti Oltre a conoscere Senior Vitality, i veterinari interessati all’utilizzo degli estratti vegetali nei cani e nei gatti, potranno ricevere i risultati dei tanti studi (pubblicati su importanti riviste veterinarie) condotti da autorevoli esperti sui prodotti FitoPROGRES, la linea di alimenti che associano fonti proteiche derivanti da diversi tipi di carni e le proprietà degli ingredienti vegetali per favorire ogni giorno il benessere del tuo cane e del tuo gatto Chi invece si sente già “ferrato”, potrà mettere alla prova la propria conoscenza sui possibili utilizzi delle piante officinali in veterinaria partecipando al gioco “Fito” allo stand Bayer e ricevere (in caso di successo) un simpatico ologramma. ●
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Dermatologia
Maggiori info: www.articolazioniprotette.it o Servizio Clienti Innovet http://blog.innovet.it o su Facebook http://www.facebook.com/innovet.it
Aliamidi: ricerca e innovazione a difesa della pelle Dalla ricerca INNOVET una protezione naturale per la cute di cani e gatti.
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a cute è un organo speciale per i nostri amici animali. È infatti grazie a questa barriera che cani e gatti si difendono dagli attacchi esterni, controllano la temperatura corporea ed attivano le risposte immunitarie protettive. Questa barriera naturale è però sempre esposta all’attacco di molti nemici: ospiti indesiderati come insetti, pulci, acari e zecche; sostanze ambientali come pollini, polveri o alimenti allergizzanti. Tutte cause che, se non contrastate, provocano sintomi fastidiosi e persistenti. I nostri beniamini si grattano, si strofinano, si leccano e si mordicchiano il pelo, scuotono le orecchie. La cute si arrossa e, a causa del grattamento continuo, alla fine perde l’integrità. Compaiono allora erosioni, desquamazioni, zone secche e prive di pelo o, in alternativa, umide e untuose, perché la pelle, non più integra, perde il suo equilibrio idrico e la corretta composizione degli strati superficiali. È così che si apre la porta a microrganismi (batteri e funghi) che, moltiplicandosi nella cute lesa, provocano infezioni potenzialmente in grado di compromettere, anche in modo grave, la qualità di vita dei nostri cani e gatti.
ALIAMIDI: INNOVAZIONE E RICERCA A DIFESA DELLA PELLE Innovet si è da sempre proposta di trasferire alla dermatologia veterinaria i risultati derivanti da un costante impegno in Ricerca e Innovazione. È nata così la linea dermatologica a base di aliamidi. Le aliamidi sono sostanze naturalmente presenti nell’organismo degli animali che, con la Cannabis (Marijuana) ed analoghi composti endogeni (endocannabinoidi), condividono la capacità di riequilibrare in maniera fisiologica la biologia dei tessuti, pelle compresa. La loro azione principale si esercita infatti su cellule cosiddette “sentinella” (i mastociti), particolarmente concentrate nei tessuti di frontiera, come la cute. Se controllate, queste cellule sono fondamentali per la salute e l’equilibrio cutaneo. Se eccessivamente attive (come succede nel caso delle dermatiti pruriginose), da “sentinelle” del benessere cutaneo diventano i principali responsabili di segni e sintomi sgradevoli come prurito e lesioni cutanee associate. Studi clinici hanno dimostrato che le aliamidi, somministrate sia per via orale che locale, riportano a norma, in maniera del tutto fisiologica, lo stato di attivazione dei mastociti cutanei e, così facendo, migliorano le condizioni di salute e la qualità della vita di cani e gatti con problemi di cute e mantello.
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LA LINEA DERMATOLOGICA INNOVET Redonyl® è il nome del prodotto - formulato sia in capsule birillo che in pasta orale - a base di Palmitoiletanolamide (PEA): la molecola capostipite delle aliamidi che, somministrata per via orale, si è dimostrata in grado di migliorare la qualità della vita di cani e gatti affetti da allergie cutanee pruriginose. Retopix® è la nuova linea di prodotti topici a base di Adelmidrol: l’aliamide che, applicata localmente, riduce l’irritazione ed il fastidio legato al prurito sia cutaneo che auricolare. Nella linea Retopix®, Adelmidrol è associato ad altre sostanze che, svolgendo azioni idratanti, ristrutturanti e igienizzanti, riequilibrano le alterazioni della barriera cutanea e della microflora superficiale degli amici a 4 zampe. Tre i prodotti Retopix®: Retopix® FLUIDO, da applicare localmente sulle aree più interessate da prurito, arrossamento e secchezza cutanea; Retopix® SPRAY, soluzione dermatologica per applicazione diffusa che, distribuendosi velocemente senza ungere il pelo, esercita effetti lenitivi e igienizzanti; Retopix® OTO, gocce auricolari da applicare nell’orecchio esterno interessato da prurito e squilibri della microflora superficiale.
Per maggiori informazioni, visita il sito www.innovet.it e la nostra pagina Facebook www.facebook.com/innovet.it, oppure scrivi al servizio clienti del Blog Innovet blog.innovet.it ●
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Alimentazione dedicata
www.eukanuba.it www.iams.it Numero Verde Servizio Clienti 800 555040
P&G Pet Care porta i Giochi Olimpici di Londra 2012 nei Pet Store Eukanuba e Iams, da sempre impegnati per il benessere di cani e gatti, sono i due brand Pet Care di P&G, partner mondiale dei Giochi Olimpici di Londra 2012.
I
Giochi Olimpici di Londra 2012 accoglieranno milioni di persone nella capitale del Regno Unito per un’esperienza sportiva indimenticabile. Quest’anno, circa un miliardo di persone vedrà le Cerimonie di Apertura e Chiusura delle Olimpiadi e P&G, produttore di Eukanuba e Iams, è orgogliosa di essere sponsor mondiale di Londra 2012. I marchi P&G supporteranno diversi atleti ai Giochi Olimpici - attualmente P&G è sponsor ufficiale di 204 Comitati Nazionali e lavora già con molti atleti di primo livello. Analogamente agli atleti olimpici che necessitano di una nutrizione ottimale per raggiungere la loro forma migliore, anche i cani e i gatti hanno bisogno di un’alimentazione bilanciata, di alta qualità che deve essere non solo sana, ma anche gustosa. Da oltre 60 anni, Eukanuba e Iams esaltano il benessere di cani e gatti fornendo un’alimentazione Superpremium ai clienti di tutto il mondo. Qualsiasi sia l’età, la taglia, la razza, il peso, il livello di attività, le sensibilità o lo stato di salute - proprietari, allevatori, veterinari e negozianti sanno di poter contare sulla nutrizione di Eukanuba e Iams poiché è formulata con ingredienti di alta qualità. Fondati su una base di proteine animali con in più speciali ingredienti benefici, gli alimenti Eukanuba e Iams forniscono una ricchezza di ingredienti clinicamente provati che aiutano ogni cane e ogni gatto a vivere al massimo delle sue potenzialità. Infine, proprio come per i grandi campioni olimpici, i cani particolarmente attivi - ad esempio i cani da lavoro - che svolgono attività fisica molto intensa, necessitano di un più elevato apporto di energia e nutrienti rispetto ai cani che fanno esercizio fisico per poche ore al giorno. Gli alimenti della gamma Eukanuba Premium Performance sono disponibili in 2 speciali formulazioni, Working & Endurance per cani ai quali vengono richieste prestazioni elevate e re-
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sistenza fisica e Jogging & Agility per cani con uno stile di vita attivo che assieme ai loro proprietari praticano jogging, gare di agility o corse in bicicletta. Eukanuba e Iams celebrano le Olimpiadi attraverso materiali dedicati, creati in esclusiva per la celebrazione di questo straordinario evento sul punto vendita: dal display in cartonato, all’espositore da terra, dal display da banco al cartello da appendere - questi materiali di grande impatto vestiranno in maniera speciale il petstore, per attirare l’interesse dei consumatori e garantire grande visibilità ad una Partnership davvero esclusiva. www.eukanuba.com Servizio Clienti Numero Verde 800 555040 ●
GAMMA PREMIUM PERFORMANCE: ATTIVITÀ INTENSA L’alimento Eukanuba Working & Endurance contiene i livelli* più elevati di proteine (30%) per favorire una massa muscolare magra e di grassi (20%) per supportare prolungati livelli di energia, per ottenere prestazioni ottimali. Infatti, i cani con livelli elevati di attività fisica, richiesti da prove di lavoro o competizioni sportive, necessitano di qualcosa di più di una normale alimentazione per mantenersi in salute e al massimo delle loro prestazioni. Questo vale anche per le femmine in gravidanza e in allattamento o per i cani in sottopeso. * all'interno della gamma Eukanuba per cani adulti
L’alimento Eukanuba Jogging & Agility offre livelli elevati di proteine (28%) e di grassi (18%) per fornire energia extra ai cani atleti. È ideale per cani che, con i loro proprietari, fanno attività fisica regolare, come jogging, camminate, gite in bicicletta e gare di agility e per questo necessitano di un fabbisogno energetico ed apporti nutritivi quotidiani maggiori rispetto ai cani che hanno una normale attività fisica.
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Politiche di marketing
Il mercato dei petshop Un’analisi attenta delle scelte messe in atto nel settore petshop e dei risultati a cui possono condurre. a cura della redazione
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n un contesto economico difficile come quello che stiamo vivendo, le politiche di marketing messe in atto nel canale petshop acquistano una rilevanza sempre maggiore. In questo articolo vengono descritti i risultati di una ricerca, pubblicata nel Rapporto Assalco Zoomark 2011, il cui scopo è appunto l’analisi delle politiche di marketing attive nel canale e dei risultati che permettono di conseguire.
CARATTERISTICHE DELL’INDAGINE Nell’indagine ci si focalizza sulle caratteristiche del punto vendita, sull’assortimento e i prodotti a marchio proprio, sulle modalità di approvvigionamento, sui servizi al consumatore e sulle iniziative a supporto delle vendite. Il campione statistico che ha risposto alle domande è stato formato in maniera tale da rappresentare il canale di riferimento, interpellando negozi di differenti aree italiane. Sono stati selezionati 25 negozi nel Nord-Ovest e 35 nel Nord-Est, dove il settore è più sviluppato; 35 punti vendita sono stati interpellati per l’insieme Centro e Sardegna e 32 negozi hanno fornito il campione per il Sud, per un totale di 127 petshop. Le informazioni sono state raccolte tramite un questionario d’analisi diviso in due parti. Nella prima, la scheda d’osservazione del punto di vendita, si ponevano domande circa le caratteristiche del negozio e l’offerta al consumatore; nella seconda, invece, si interpellava il titolare (o il responsabile dell’esercizio) sulla composizione del fatturato, sui servizi offerti, sulle politiche commerciali e le aspettative per il futuro. Oltre a questi dati, la ricerca è stata arricchita con i dati sull’assortimento forniti da SymphonyIRI, azienda che offre informazioni di mercato e soluzioni basate su modelli analitici predittivi.
IDENTIKIT DEI PETSHOP Dall’indagine emerge che la quasi totalità (98%) dei punti vendita è in localizzazione autonoma - vale a dire che il punto vendita è a sé stante - mentre il restante 2% è posizionato in centri commerciali o in altre strutture. Passando alle caratteristiche del locale, i negozi petshop
hanno in media una superficie di vendita di 114,4 mq ed hanno una vetrina fronte strada che occupa, in media, 6,7 metri lineari. I petshop dispongono mediamente di una o due casse, quasi tutte munite di scanner, mentre gli addetti alla vendita, che non coincidono con i proprietari nel 31% dei casi, sono quasi due (1,9 che diventano 2,1 il sabato). Il 97% delle strutture intervistate propone un’esposizione su ripiani. Questo tipo di esposizione ha numerosi vantaggi, permettendo al cliente di visualizzare direttamente il prodotto (senza magari dover chiedere al negoziante) e di ottenere in maniera semplice informazioni importanti quali il prezzo. In media si calcola che ogni punto vendita sia dotato di 5,7 ripiani. Dall’indagine emerge anche che sono ben pochi i petshop dotati di banchi refrigerati (il 9% tra gli intervistati), segnalando una scarsa diffusione di prodotti freschi o congelati.
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Politiche di marketing CESTINO E ORARIO CONTINUATO Una delle comodità offerte ai clienti è quella del cestello spesa che il punto vendita mette a disposizione affinché il visitatore del negozio si possa muovere con maggiore libertà anche dopo aver selezionato alcuni prodotti. Immaginiamo ad esempio un cliente che, dopo aver scelto il pet food da acquistare, ha le mani occupate: difficilmente questo valuterà l’acquisto di altri prodotti di diverso genere, posti magari strategicamente vicino al settore food. Lo stesso cliente, avendo comodamente riempito il cestino della spesa con gli articoli da acquistare, sarà portato più facilmente a fermarsi a osservare le novità esposte. Dall’indagine emerge però che solo il 36% dei petshop offre questo tipo di soluzione ai suoi ospiti. L’orario continuato durante la settimana è offerto ai clienti solamente dal 5% dei punti vendita. In considerazione del numero crescente di impegni che una persona deve assolvere nel corso della giornata, permettere al pet owner di rilassarsi, ad esempio durante la pausa pranzo, pensando all’animale di casa può essere una scelta vincente per le strutture che hanno la possibilità di realizzare un orario continuato. L’ultimo dato statistico che emerge dal rapporto è che un negozio petshop rimane chiuso, in media, quasi 8 settimane l’anno (7,9 per la precisione).
COSA OFFRONO I PETSHOP? Il punto di forza dei petshop rispetto alla GDO, che punta maggiormente alla convenienza e ad un’offerta
semplificata, è il valore aggiunto dei servizi accessori, oltre ad una varietà di prodotti sicuramente maggiore. Il risultato al quale il petshop punta è la fidelizzazione del cliente, soprattutto il segmento dell’utenza più esigente. Questi clienti possono essere soddisfatti per quanto riguarda il pet food per cani e gatti da una sempre maggiore profondità di assortimento: secondo i dati SymphonyIRI, le referenze sono in media di 337 nel segmento umido gatto e 208 referenze per gli alimenti secchi per i cani (dati riferiti all’ultimo bimestre del 2010). Si è anche osservati nel corso dell’anno una tendenza dei petshop a razionalizzare l’assortimento di cibo secco, soprattutto quello per cani, mentre nel senso opposto ci si è comportati per l’umido, in particolare quello per gatti, le cui referenze sono aumentate. Con la panoramica dell’indagine sul pet food, osserviamo che il cibo per gli animali da compagnia diversi da cani e gatti presenta una penetrazione nel canale più contenuta. Infatti, mentre il cibo per pesci è presente in quasi tutti i petshop (94%), il cibo per uccelli e per altri animali è presente rispettivamente nell’88 e nell’89% dei casi. Anche l’assortimento è più contenuto e si assesta per tutte e tre le voci intorno alle 19 referenze medie. I petshop oggetto dell’indagine non si limitano a trattare unicamente il pet food; il 98% propone in vendita anche una gamma di prodotti, più o meno vasta, per la cura degli animali da compagnia. Tra questi prodotti, quelli sui quali è possibile riscontrare il maggior assortimento sono i guinzagli e l’abbigliamento (che segnano una media di 95 referenze) insieme a giochi e articoli per la masticazione (73 referenze in media). Sempre parlando dell’assortimento presente nel negozio, sola-
Servizi offerti dal punto di vendita 40%
Editoria specializzata
54%
Consegna a domicilio Assicurazione
9%
Animal Taxi
9% 11%
Pensione
15%
Assistenza a domicilio Addestramento
6% 52%
Toelettatura Studio veterinario
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Politiche di marketing Prodotti pet care trattati Terrari e accessori
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Accessori per acquari Acquari
70% 65%
Guinzagli e abbigliamento
96%
Gabbie e accessori per roditori
87%
Accessori per uccelli
83%
Gabbie/voliere
82%
Cucce/brandine/recinti
98%
Giochi e articoli masticazione
96%
Shampoo, balsamo e lozioni
96%
Presidi medici Antiparassitari e insetticidi
96%
Lettiere e deo
97%
mente il 2% dei petshop offre in vendita prodotti a proprio marchio, i quali fanno registrare un impatto sul fatturato annuo di scarso rilievo, pari solo allo 0,1%. I petshop tendono a rifornirsi direttamente dalle aziende produttrici (per i 2/3 dei prodotti). Il 64% dei petshop vende animali vivi, caratteristica che risulta tra le maggiormente diffuse nei negozi, insieme alla consegna a domicilio al 54% e la toelettatura al 52%. Non tutti i petshop che trattano animali vivi hanno però in vendita tutte le tipologie: queste sono disponibili solo nel 26% dei punti vendita. In futuro, un 34% dei negozianti intervistati vorrebbe investire nel settore, potenziandolo o istituendolo laddove non è ancora stato predisposto.
LA TOELETTATURA La toelettatura, che abbiamo detto essere diffusa in poco più della metà dei petshop, ovviamente richiede spazi adeguati e competenze specifiche, oltre alle attrezzature necessarie e pertanto non è un servizio che può facilmente essere improvvisato. Quando viene offerto non va a ricoprire un ruolo di spicco nel fatturato annuo dello shop, ma indubbiamente svolge un importantissimo servizio di fidelizzazione della clientela che, se soddisfatta del risultato, tornerà per far toelettare il cane e, nell’attesa, il padrone potrebbe acquistare articoli ai quali non avrebbe normalmente prestato attenzione. A conferma dell’importanza del servizio, il 52% dei ne-
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gozi presi a campione prevede di investire in futuro per la realizzazione o l’ottimizzazione dell’area toelettatura.
FIDELIZZAZIONE Sempre nell’ottica della fidelizzazione della clientela, nuovi sistemi sono stati valutati efficaci: sia un’attenta comunicazione istituzionale, sia le iniziative promozionali hanno dato buoni risultati; una penetrazione media compresa tra il 20 e il 25% è data da sistemi quali il volantinaggio, le carte fedeltà per la raccolta punti, gli eventi, le sponsorizzazioni e i siti web - nei quali i prodotti magari non si possono acquistare, ma vengono messi in mostra come in vetrina, presentandone le caratteristiche e talvolta prezzi e promozioni. Proprio l’e-commerce rappresenta un settore in cui i margini di miglioramento sono molto ampi: ad oggi, solo il 5% del campione offre anche un servizio di vendita online. Effettivamente, per le caratteristiche stesse del settore, il commercio elettronico presenta delle difficoltà oggettive che possono rendere difficoltoso il raggiungimento di un margine di guadagno soddisfacente, come ad esempio il modesto valore unitario dei beni. Possiamo concludere evidenziando come sia necessario per gli operatori del canale specializzato essere proattivi nella difesa di spazi e quote di mercato rispetto al canale della Grande Distribuzione Organizzata, concentrandosi su quei servizi che quest’ultima non è in grado di fornire ed in particolare con l’esigenza del cliente di essere ascoltato e consigliato attentamente. ●
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Alimentazione
Morando S.p.a. Via Chieri, 61 - 10020 Andezeno (TO) Tel. 011/9433311 - Fax: 011/9434289 info@morando.it - www.morando.it
“Migliorcane I Preferiti” e “Migliorgatto I Deliziosi” Ricette di qualità per tutti i giorni dell’anno.
L
’azienda Morando è dal 1955 sinonimo di produzione e commercio di cibo per animali con linee di prodotti specifiche per cani, gatti e cavalli e con i brand Migliorcane e Migliorgatto rappresenta un punto di riferimento nel mercato italiano del pet food. L’attenzione per la qualità e l’attenta analisi del mercato hanno portato di recente l’azienda a creare le nuove linee “Migliorcane I Preferiti” e “Migliorgatto I Deliziosi”.
Le due gamme rappresentano un’autentica innovazione nel mercato del pet food, con alimenti per cani e gatti che spaziano dai cibi secchi a quelli umidi e un’ampia proposta di monoporzioni con l’aggiunta di propoli e pappa reale per il benessere dell’animale. Questi due elementi, per la prima volta impiegati in Italia per l’alimentazione degli animali domestici, sono validi antibiotici naturali (propoli) e ricostituenti (pappa reale). Nelle nuove linee, in particolare tra i prodotti secchi, sono presenti cibi appositamente studiati per le differenti fasce d’età dell’animale o per alcune loro esigenze particolari. Junior, Adult e Senior sono le tre categorie di alimenti dedicate rispettivamente alla crescita dei cuccioli, ai cani o gatti adulti e al mantenimento degli animali anziani.
antiossidante mentre gli Omega 3 e 6 aiutano a mantenere il pelo in salute e a garantire lucentezza. Sensitive presenta una ricetta che include una sola fonte proteica di origine animale (il pesce) per fornire un’alimentazione specifica e delicata ai cani che, come l’uomo, soffrono di disturbi legati alle intolleranze ed allergie alimentari. Hairball è invece il prodotto per gatti che, grazie alla presenza della polpa di barbabietola, mantiene l’intestino in salute contrastando l’ingestione del pelo che spesso si verifica durante le quotidiane azioni di pulizia del corpo. Tutti gli alimenti che compongono le nuove linee sono prodotti in Italia, studiati da veterinari e non sperimentati su animali; si riconoscono per le gustose ricette, la qualità degli ingredienti selezionati e l’assenza di coloranti e conservanti. Le due linee sono rappresentate in una gran varietà di pratiche confezioni di diversi formati, che vanno dalle vaschette monoporzione con easy peel ai sacchi con zip salva freschezza. ●
A questi si aggiungono due novità assolute in casa Morando: Sensitive ed Hairball, cibi secchi per i cani con intolleranze alimentari e per i gatti con problemi di ingestione di pelo. Entrambi i prodotti contengono FOS e MOS, elementi naturali utili per la flora batterica intestinale e per l’inattivazione e l’espulsione dei batteri responsabili delle disfunzioni intestinali. La ricca quantità di vitamine C ed E presente nelle ricette favorisce l’azione
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Salute
Istituto Profilattico e Farmaceutico Candioli & C. S.p.A. Via A. Manzoni, 2 - 10092 BEINASCO (TO) - Italia tel. +39.011.34.90.232 - fax +39.011.34.90.526 www.candioli.it - email: info@candioli.it
KOAG 1: contro l’intossicazione da rodenticidi anticoagulanti Ristabilisce rapidamente i livelli fisiologici della Vitamina K1 e così aiuta a salvare la vita del cane avvelenato.
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ati recenti forniti dall’ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani - 2011) indicano l’avvelenamento da topicidi anticoagulanti tra le principali e più frequenti cause di avvelenamento negli animali da compagnia: si parla addirittura di circa 130.000 casi all’anno solo in Italia! Le sostanze utilizzate per la preparazione di questi veleni per topi sono a base di antagonisti della vitamina K e agiscono interferendo con i meccanismi della coagulazione sanguigna, facendo così morire i topi per emorragia interna. Purtroppo anche i cani che accidentalmente ingeriscano queste esche o i topi che hanno assunto il veleno subiscono gli stessi effetti, ovvero sia nel giro di alcuni giorni presentano progressivamente tutta una serie di sintomi legati allo sviluppo di emorragie più o meno gravi. Per fortuna esiste un antidoto specifico a tale avvelenamento, ed è la vitamina K1, da somministrarsi in opportune concentrazioni non appena si riconosce o si sospetta l’avvelenamento. L’Istituto Farmaceutico Candioli mette a disposizione della classe veterinaria e dei proprietari di cani due forme farmaceutiche di vitamina K1: una specialità medicinale in fiale per iniezione endovenosa, riservata al Medico Veterinario per il trattamento d’urgenza delle forme acute di avvelenamento e una nuova formulazione in com-
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presse per poter proseguire comodamente con la somministrazione orale di vitamina K1 per i 20 giorni necessari all’eliminazione del veleno dall’organismo del nostro compagno a quattro zampe. Questo innovativo prodotto in compresse si chiama Koag 1, la sua somministrazione risulta indicata sia in caso sia già presente la sindrome emorragica indotta dal veleno per topi, sia in caso l’ingestione dell’esca avvelenata sia solo presunta. Infatti la somministrazione del prodotto Koag 1 è priva di effetti collaterali o secondari, in quanto la vitamina K1 viene normalmente assunta con i cibi e sintetizzata dal fegato; ovviamente in caso di avvelenamento da anticoagulanti la dose efficace di vitamina K1 deve essere molto più elevata di quanto sia possibile fornire con l’alimentazione o attraverso la normale sintesi epatica. Le compresse di Koag 1, ciascuna opportunamente dosata per 10 kg di peso corporeo, contengono oltre alla vitamina K1 anche altri principi attivi: la fosfatidilcolina che rende più facile l’assorbimento intestinale della vitamina K1, e alcuni principi nutrizionali che stimolano la rigenerazione dei globuli rossi e del sangue, cioè vitamina B12, acido folico e vitamina C. In tal modo la somministrazione di Koag 1 per i 20 giorni consigliati consente di agire attivamente contro il veleno anticoagulante e contemporaneamente di contrastare adeguatamente l’anemia conseguente all’emorragia indotta dalla sostanza tossica. Chiedi consiglio al tuo veterinario.●
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Alimentazione del gatto
www.fortesan.it info@fortesan.it
NATURSAN linea gatto rispetto delle esigenze nutrizionali del gatto nelle varie fasi della sua vita.
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ATURSAN BUSTE. Le buste monodose Natursan Superpremium sono deliziose ricette principalmente a base di pesce indicate per ogni tipo di gatto. Natursan segue passo passo le esigenze del gatto nel corso degli anni e per questo motivo sono state create formulazioni diverse per Kitten, Adult e Senior per poter far fronte alle esigenze nutritive di ogni gatto. Gli ingredienti presenti nelle buste monodose sono preparati in modo naturale e sono caratterizzati dall’elevata appetibilità. Il principale ingrediente della linea buste Natursan Superpremium è il pesce, prezioso per la sua alta digeribilità e per l’elevato contenuto di acidi grassi essenziali Omega 3 e 6. È un alimento leggero con proteine ad alto valore biologico, contiene inoltre vitamine e sali minerali che comportano benefici su cute, pelo e funzionalità intestinali. Queste pratiche confezioni sono presenti nel formato da 70 gr e rappresentano un pasto completo, gustoso e fresco.
NATURSAN LATTINE. La linea di lattine Natursan è una linea di alimentazione in umido formata da un’ampia gamma di 18 gusti adatti per ogni tipo di gatto, di età e di razza. Le ricette Natursan sono studiate appositamente per gatti Kitten, Adult e Senior. L’ingrediente principale della linea è il pesce, rappresenta una delle maggiori fonti di proteine e risulta altamente digeribile. I grassi (acidi grassi essenziali Omega 3 e 6) contenuti nel pesce sono utili nella prevenzione alimentare dei disturbi cardio-circolatori. I fosfolipidi sono molto importanti nella funzionalità nervosa. I sali minerali e le vitamine comportano benefici su cute, pelo e funzionalità intestinali. L’altro ingrediente è il pollo, fonte notevole di proteine nobili. Il basso contenuto di grassi rende l’alimento molto leggero e ideale per mantenere sotto controllo il peso del gatto. Le lattine Natursan sono presenti nel formato da 70 gr. SPECIALISTICK NATURSAN. Questa linea per gatti è il programma nutrizionale adatto per ogni tipo di gatto, di età e di razza. È un’alimentazione completa formulata nel
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SPECIALISTICK NATURSAN. La linea Specialistick Natursan è una linea di alimenti secchi studiata secondo le più recenti acquisizioni della dietetica animale per garantire una buona salute al gatto. Specialistick Natursan è un “programma alimentare” studiato appositamente per i gatti e la linea è caratterizzata da una dieta varia e combinata, gradevole al palato e altamente digeribile. Le crocchette Specialistick Natursan possiedono un alto valore proteico che si tramuta in alto valore nutrizionale. La linea Specialistick Natursan è studiata per tutte le esigenze del gatto. Per questo motivo sono state create quattro formule diverse: • Le crocchette Kitten 37-22: adatte alle gatte in gestazione, in allattamento e per i cuccioli nel primo anno di vita. L’alto contenuto di DHA migliora la funzionalità dell’apparato circolatorio. I nucleotidi favoriscono il rafforzamento del sistema immunitario. • Le crocchette Adult 33-20 al pollo o al salmone: contribuiscono a mantenere il gatto sano e robusto. Contribuiscono a mantenere il pH urinario a livello fisiologico e a favorire il mantenimento di ottime condizioni di salute. • Il prodotto Specialistick Natursan Weight Controll 35-12: indicato per gatti obesi, grassi, con tendenza ad ingrassare e per gatti sterilizzati. L’alto contenuto di fibre alimentari contrasta l’insorgenza dell’obesità. • Le crocchette Hairball 32-19: composte da fibre multicomponenti stimolano la mobilità intestinale favorendo l’eliminazione dei boli di pelo ingeriti durante le operazioni di pulizia quotidiana. Disponibile in diversi formati: Specialistick Natursan Kitten gr. 400 - kg. 2 Specialistick Natursan Adult Salmone gr. 400 - kg. 2 - kg. 10 Specialistick Natursan Adult Pollo gr. 400 - kg. 2 - kg. 10 Specialistick Natursan Weight Control gr. 400 - kg. 2 Specialistick Natursan Hairball gr. 400 - kg. 2 ●
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Alimentazione
Cerere S.p.a. - Pralzoo Tel. 0173 67 77 70 pralzoo@cerere.com www.cerere.com
PRALZOO Natural: tonno naturale italiano Tutta la salute e la bontà del tonno italiano nel nuovo alimento per gatti di Pralzoo.
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a oltre 40 anni Pralzoo firma alimenti per cani e gatti studiati e realizzati per il canale specializzato italiano: dai primi alimenti congelati alla prima gamma di alimenti nutraceutici prodotta in Italia. La gamma proposta è sempre stata in linea sia con le esigenze degli animali che con quelle dei punti vendita ai quali è riservata. La maggior parte dei punti vendita specializzati, infatti, deve continuamente “fare i conti” con lo spazio a disposizione, sempre ridotto, ma che deve permettere al negoziante di ottenere un margine interessante e, soprattutto, deve aiutarlo a fidelizzare il cliente. La gamma Pralzoo risponde esattamente a queste esigenze.
Da adesso anche con nuovi prodotti per gatti. Alla linea di prodotti di alta gamma per cani, infatti, si aggiunge un primo alimento naturale per gatti: il tonno in gelatina. Si tratta di un alimento italiano, sano e molto appetibile, al quale verranno aggiunte, a breve, ulteriori referenze. Quale è il vantaggio per il punto vendita specializzato nell’offrire questo prodotto ai propri clienti? Innanzi tutto la certezza di avere il massimo apprezzamento da parte di tutti i gatti. Anche da parte dei soggetti con i gusti più difficili. La conseguenza immediata è la fidelizzazione del cliente che tornerà a cercare questo prodotto. Poi un vantaggio indiretto, ma non certo meno importante, dato dal fatto che, essendo prodotto in Italia, contribuisce a sostenere il lavoro italiano, quindi l’economia italiana. Per saperne di più, l’azienda mette a disposizione un Servizio Informazioni al quale sarà possibile scrivere utilizzando il seguente indirizzo mail: pralzoo@cerere.com ●
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Salute
Allergie primaverili nei cani e nei gatti Quanti proprietari di animali sanno identificarne i sintomi delle allergie? Ecco i dati emersi da un’indagine che ha coinvolto Europa e Stati Uniti. a cura della redazione
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ono ancora molti i proprietari di animali che ignorano, o non sanno riconoscere, i segni premonitori di un disagio o di un’allergia. Questo è quanto emerso da un’indagine effettuata da Novartis Animal Health per valutare le conoscenze dei proprietari di cani e gatti in materia di allergie negli animali da compagnia (PAWS, Pet Allergy Worldwide Survey). L’indagine, effettuata online, è stata condotta in Francia, Germania, Italia, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti e ha coinvolto 1250 persone nel periodo che va dal 15 al 22 febbraio 2012. Il sondaggio è stato approntato per esaminare le conoscenze dei proprietari di animali d’affezione in materia di allergie canine e feline. In ciascuna categoria, circa la metà erano proprietari di gatti e l’altra metà di cani. Un totale di 1269 proprietari di cani e gatti ha completato il sondaggio; circa la metà di essi aveva un animale domestico a cui è stata diagnosticata un’allergia (618) e l’altra metà (651) aveva animali da compagnia a cui non era stata diagnosticata un’allergia ma che presentavano i sintomi.
I DATI L’analisi dei dati ha evidenziato che il 44% dei proprietari di animali non sa che gatti e cani possono soffrire di allergie
DERMATITE ATOPICA La dermatite atopica è una delle malattie dermatologiche allergiche più comuni nei cani e, secondo le stime, affligge il 10-15% dei cani. Questa malattia è cronica, ricorrente e richiede una gestione per tutta la vita. La dermatite allergica è tra i dieci motivi principali per cui i proprietari portano il gatto dal veterinario. I gatti affetti da dermatite allergica soffrono di prurito ma, a differenza dei cani, a volte può essere più complesso da capire. Infatti i gatti d’indole riservata possono trovare un posto tranquillo per leccarsi e grattarsi, rendendo più difficile per i proprietari riconoscere il problema.
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esattamente come gli esseri umani. Inoltre, il 51% dei proprietari di animali da compagnia ignorava che le allergie negli animali si manifestano con maggiore probabilità durante la stessa stagione che favorisce le reazioni allergiche negli esseri umani, cioè in quel periodo dell’anno in cui il polline e altri allergeni ambientali possono provocare difficoltà e irritazioni. Perciò, anche se le allergie possono manifestarsi tutto l’anno, nella stagione allergica primaverile possono scatenarsi reazioni particolarmente forti nei soggetti allergici. Saranno allora evidenti sintomi importanti come un prurito costante, che costringe l’animale a graffi e leccate con conseguenti infiammazioni e irritazioni della cute.
LA CONDIVISIONE Un dato interessante emerso dall’indagine ha evidenziato come quasi la metà degli intervistati ignori che il proprio pet possa soffrire di allergie. Il dato è particolarmente significativo se si considera che, la classica febbre da fieno, colpisce il 46% dei proprietari per sei-otto settimane l’anno. Una maggior consapevolezza, però, aumenterebbe la comprensione e l’empatia soprattutto tra quei proprietari che soffrono di allergie. A questo va aggiunto un dato: il 43% degli intervistati ammette di non saper stabilire se il proprio animale abbia sofferto di allergie. Inoltre, meno di un proprietario su tre è a conoscenza delle malattie dermatologiche canine e feline più comuni e questa mancanza d’informazioni è vissuta come una limitazione. L’80% degli intervistati vorrebbe saperne di più per riconoscere e trattare le allergie dei propri pet. Non stupisce che i proprietari vogliano fare tutto il possibile per aiutare i loro animali da affezione visto che il 71% dei proprietari li considera parte della famiglia. A questo riguardo George Gunn, Division Head di Novartis Animal Health ha dichiarato: “Le persone che soffrono di allergie sanno quanto si può stare male in primavera… Aumentando la consapevolezza sulle allergie degli animali, speriamo di aiutare i proprietari a riconoscere i segni di problemi allergici in modo da riuscire, insieme al veterinario, a portare sollievo ai compagni animali nel corso dell’anno”. Il sito myitchypet.it propone un test della durata di un minuto per aiutare a riconoscere i gatti e i cani che potrebbero soffrire di allergie e consente ai proprietari di condividere i risultati con il veterinario. ●
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Alimentazione
Effeffe Pet Food S.p.A. Via Rivolta, 14 - 27017 Pieve Porto Morone (PV) Tel. 0382 728201 - Fax 0382 788275 www.effeffe.com info@effeffe.com
No Logo Bio di Effeffe Pet Food La qualità dalla parte della natura!
I
n questi ultimi anni il trend del pet food risulta essere in costante crescita e i dati dimostrano come gli italiani abbiano iniziato ad avvicinarsi con convinzione agli alimenti bio soprattutto per i propri amici animali. No Logo Bio fornisce anche ai nostri amici cani e gatti una dieta basata su ingredienti rigorosamente controllati e privi di sostanze chimiche; tutti i prodotti sono senza conservanti e coloranti e prodotti secondo i rigorosi standard internazionali della Certificazione Biologica. Inoltre i packaging utilizzati sono altamente “eco-friendly”; infatti le confezioni sono biocompostabili (per il secco) o completamente riciclabili (alluminio per i patè). Effeffe, leader italiano specializzato nello sviluppo e produzione di alimenti per cani e gatti, ha quindi deciso, seguendo le richieste del mercato, di proporre una linea di prodotti di alta qualità, totalmente BIO e senza OGM: No Logo Bio cane e gatto. L’offerta No Logo Bio è composta da una linea di alimento secco e una di umido, entrambe disponibili sia per
il cane sia per il gatto. La linea di secco è al momento composta da due gustosi menu (Pollo & Riso e Pesce & Riso) ad alta digeribilità, formula 100% certificata BIO, senza OGM, dalla confezione totalmente biodegradabile. La linea di umido si compone invece di quattro golose ricette: paté con pollo, paté con manzo, paté con vitello e paté con pesce, senza OGM e formula 100% certificata BIO, proposte in vaschetta di alluminio completamente riciclabile. Con No Logo Bio, Effeffe afferma la sua leadership nella produzione di altissima qualità, dalla parte della natura e dei nostri amici animali. ●
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Speciale
Interzoo
Interzoo 2012 in numeri Il salone del petshop di quest’anno ha registrato un aumento delle affluenze tra i visitatori internazionali e nel numero di aziende presenti. Ampio spazio, inoltre, è stato dato alle collettive dei singoli Stati: Usa, Regno Unito, Brasile, Cina, e Canada, solo per citarne qualcuna. dalla Gran Bretagna, dai Paesi Bassi, dalla Repubblica Ceca, dalla Russia e dalla Spagna. Nella passata edizione, quella del 2010, gli ospiti europei erano il 62%. Inoltre le aziende provenienti dagli Stati Uniti hanno segnato un incremento del 3% mentre quelle di provenienza dal continente asiatico dell’1%.
L’ATTENZIONE DEI MEDIA
a cura della redazione
I
nterzoo, il salone tedesco dedicato al mondo degli animali da compagnia, si è appena concluso. Circa 37 mila visitatori, provenienti da 115 differenti paesi, hanno affollato i saloni espositivi e gli stand delle 1.539 aziende presenti. Rispetto alla passata edizione è significativo un incremento del 3% tra gli espositori che quest’anno sono giunti da 53 diverse nazioni. In espansione sono anche le superfici messe a disposizione infatti, in ventiquattro anni, la fiera è passata da un’area espositiva di 30.000 mq a una di 100.000 grazie anche al trasferimento dalla cittadina di Wiesbaden a Norimberga, polo internazionale per molte attività. Anche se si è registrato un leggero calo dei visitatori tedeschi, ottimo è stato il riscontro da parte degli ospiti provenienti dal resto d’Europa. I dati indicano che il 65% dei visitatori proveniva principalmente dall’Italia, dalla Francia,
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La massiccia presenza della stampa tedesca ed estera, degli organi informativi cartacei, on line e televisivi ha contribuito a mantenere vivo l’interesse non solo degli operatori del settore ma anche della gente comune. Il lavoro di informazione ha favorito la nascita di nuovi impulsi positivi in materia di pet- keeping. Come ha sottolineato il presidente Norbert ZZF Holthenrich “Le informazioni, i nuovi prodotti e i continui miglioramenti contribuiranno ad aumentare il benessere degli animali domestici e arricchire la condivisione della vita tra animali ed esseri umani.”
ALLA SEMINA SEGUE LA MIETITURA Dopo una fiera il bilancio si può fare solo a distanza di un congruo lasso di tempo. Deve passare il giusto periodo in cui i contatti diventano business e il business fatturato. Nonostante ciò le impressioni raccolte parlando con gli operatori italiani sono realmente positive. Il visitatore, il buyer, le nuove piccole e grandi aziende, i produttori di un singolo prodotto o di una gamma prodotti e i piccoli e grandi distributori hanno tutti avuto contatti positivi e realistici. ●
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Speciale
Interzoo
Tecno-ecologia in salsa retrò Quali caratteristiche avranno i nuovi prodotti da commercializzare nel 2012? Quali saranno le scelte vincenti? Le proposte internazionali sembrano puntare su nuovi materiali tecno e un atteggiamento green oriented.
a cura della redazione
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Interzoo si è visto di tutto. Dalle novità nate da anni di ricerca a quelle realizzate con un colpo di genio. In entrambi i casi il risultato è un arricchimento dell’offerta commerciale. Linee di tendenza? Da un lato i prodotti e gli slogan inneggiano al desiderio di tornare a una vita semplice fatta di genuinità mentre dall’altro si esaltano la praticità e la tecnologia al servizio del minor consumo. A farla da padroni, però, restano gli alimenti la cui qualità e varietà ha raggiunto vette importanti.
matiche fresche, pesci e carni pregiati. Per ragioni di sostenibilità aumenta il ricorrere a fonti locali di materie prime per la fabbricazione di prodotti alimentari di alta qualità. C’è anche una tendenza nella produzione di alimenti funzionali e dietetici, studiati per rispondere ad esigenze nutrizionali molto particolari, ad esempio in caso di intolleranze alimentari, disturbi muscolo-scheletrici o disfunzioni metaboliche. I nuovi prodotti includono anche spuntini sani come ricompensa o come leccornia tra i pasti. Innovativi i biscotti per cani da panificazione priva di grano e il gelato biodinamico, sempre per i cani. E, all’ora del pasto, ecco le ciotole antiscivolo dalle forme e dalle fantasie tanto accattivanti da diventare arredo quotidiano.
ALIMENTI SEMPRE AL TOP Il petfood gioca un ruolo particolarmente importante nel soddisfare il benessere e nell’allungare le aspettative di vita degli animali da compagnia. Così gli alimenti soddisfano i fabbisogni individuali degli animali e le esigenze di età e di razza. Sempre più specializzato, il petfood è formulato in relazione alle stagioni vitali: cuccioli, cuccioloni e anziani; ai differenti stili di vita o alle sopraggiunte patologie. Tra gli alimenti premium spiccano nuovi ingredienti: salmone selvatico, erbe aro-
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Speciale
CREATIVITÀ E GREEN ECONOMY Sempre in mutamento, i rapporti tra pet e uomo, tra uomo e natura e tra natura e rispetto dell’ambiente danno vita a nuovi prodotti realizzati con materiali riciclati o con materiali tecnici. Ecologici e di tendenza ecco le cucce e i giocattoli realizzati solo con bottiglie di plastica riciclata oppure i recinti ricavati da sottoprodotti del legno. Tra i numerosi prodotti ottenuti da materiali riciclati anche le cucce realizzate con materie grezze provenienti dalla riconversione di prodotti agricoli e le lattiere in carta riciclata. Discorso simile anche per gli indumenti per cani ricavati da filati di cotone riconvertiti.
Interzoo che combina lo studio dei materiali e delle funzioni con l’ingegno creativo di affermati guru del design. Spiccano, e non senza orgoglio, tra gli oggetti di lusso le eccellenze del made in Italy, ove allo sfavillio dei cristalli Svarosky si abbina il design e la creatività dell’alta moda italiana. Intramontabili i coordinati lei, lui e il cane che diventano a tema, per la donna glamour, per quella romantica, per quella ricca e per quella sportiva. Per l’uomo che non deve chiedere mai, per quello che ama la praticità e la semplicità d’uso e per quello che affronta situazioni estreme. Per i tipi casual ci sono i capi etnici, per quelli che amano il campanilismo magliette con bandierine con i colori della nazione. A Natale ci si veste da Natale. E per chi vuole un indumento senza troppo spendere ci sono i cotoni riciclati. Per questo motivo nessuno potrà mai più dire sei vestito “da cani”...
DESIGN E GUSTO La tendenza per gli accessori è abbinare l’alta qualità nei materiali alla modernità delle forme perché ora l’abbigliamento del cane è in tutto per tutto un fatto di feeling
CURIOSITÀ TECNO Tra i prodotti d’ingegno ha incuriosito i visitatori la pattumiera che sigilla il sacchetto degli escrementi del micio evitando i cattivi odori. Questa pattumiera è dotata anche di un dispenser di sacchetti che permette di rivestire il contenitore di raccolta con un semplice gesto. Per restare in argomento, sono stati presentati numerosi sistemi di wc per gatti che vanno al di là del vecchio concetto di “cassettina”: dai prodotti per la raccolta delle feci senza paletta alla degradazione, più o meno ecologica, in loco. Per chi ha un cane incontinente, o per cani con padroni pigri, c’ è invece il pezzetto di prato sintetico da usare in casa. L’erbetta è in morbido materiale plastico adagiato
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Speciale
su una struttura filtrante: l’urina si deposita sul vano raccoglitore e poi defluisce, grazie a un rubinetto, anche nel wc di casa. Tra i trasportini la vera novità sono i prodotti “tutto in uno”: li metti sulla bici, li agganci al sedile auto, li porti in treno. Tecnologiche anche le carrozzine. Del tutto uguali a quelle per bebè, sono un comodo modo per trasportare il cane di piccole/medie dimensioni in luoghi dove, altrimenti, si troverebbe a disagio. Tra gl’indumenti ci sono soluzioni tecniche d’avanguardia multi tasche e multi tasking e per il cane che fa molto moto, ecco la borraccia per l’abbeverata. Dotata di tappo che diventa ciotola, ha un contenitore in pile in grado di mantenerne fresca la temperatura. E senza andar lontano, dall’unione della tecnologia da campeggio e dei lettini per bimbi compaiono, anche per gli animali, le brandine smonto e monto o i bagnetti a soffietto. Tra i device di derivazione umana anche oggetti che, riscaldati nel forno, rilasciano tepore o, viceversa, i cuscini o le bandane che si mantengono freschi per ore.
L’ATTIVITÀ È SALUTE Molti dei giocattoli presentati in fiera sono ideati per stimolare l’istinto naturale del cane e del gatto alla caccia o all’agguato. Per i gatti sono stati proposti oggetti innovativi per l’arrampicata e per farsi le unghie. Per i pic-
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coli e grandi pappagalli vanno segnalate le altalene e le strutture per le scalate. Per piccoli mammiferi sono da apprezzare i prodotti che consentono la realizzazione della tana, quelli che permettono di muoversi acquattati e arrampicarsi in un dedalo di scale e tunnel frammisti a camere per il meritato riposo. Nei settore dei collari e dei guinzagli assume un ruolo determinante, accanto alla praticità, il peso del cane. Per intenderci, il collare e il guinzaglio devono essere di peso adatto per il cane. Poi, per chi ama le lunghe passeggiate, a piedi o coi roller, ecco una novità: il guinzaglio lungo da allacciare in vita.
TUTTI AL BEAUTY CENTER Nel campo del benessere per cani compaiono prodotti e servizi che riecheggiano le beauty farm. Così c’è la Cat&Dog SPA Premium ovvero la cabina per asciugare il pet che utilizza la tecnologia a infrarossi e la cromoterapia, ma anche la vasca idromassaggio per bagnetti con bolle arricchite di ozono e quella, più seria, per l’idroterapia dove una vasca piena di acqua con tappeto rullante facilita il recupero di animali che abbiamo subito incidenti o con sofferenze articolari. Ma ci sono anche i prodotti per la bellezza. Questi si avvalgono dell’aroma terapia al pari delle più sofisticate SPA. Anche in questo segmento merceologico si fanno
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avanti con determinazione i prodotti con ingredienti naturali: le creme per la pulizia e la cura dei cuscinetti plantari, a base di cellule attive e sostanze rigeneranti, accanto a shampoo e balsami per la cura del mantello a base di estratti naturali e progettati per i diversi tipi di pelo. Nel reparto dei disinfettanti linee di prodotti sono specificatamente studiati per tenere una toeletta e gli attrezzi del grooming perfettamente sterilizzati. Persino le semplici forbici, attrezzi comuni del mestiere, sono cangianti nei colori arcobaleno o nere e oro nella versione toelettatore ma quanto mi costi?
LED A GOGO I moderni sistemi high-tech si evidenziano soprattutto in acquari e terrari. Compaiono quindi le tecnologie a LED (light emitting diode) in grado di offrire, accanto al minor consumo di energia, una migliore distribuzione della luce. I LED, non sono solo funzionali per illuminare gli acquari con luce calda simile a quella solare, ma si prestano anche a creare effetti di luce combinando il blu, il rosso e più raramente il verde al bianco neutro. I coralli e tutto l’ambiente dell’acquario con l’illuminazione a LED hanno conquistato nuove frontiere. Questa moderna forma di illuminazione si può anche inserire negli arredi degli acquari o è funzionale a illuminare soffi verso l’alto di allegre bollicine. Questa tecnologia non è solo scenografica, ma è anche economica essendo a basso consumo, lunga durata e resistenza alle basse e alte temperature e, in genere, a tutte le sollecitazioni meccaniche.
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I LED quindi si possono collocare anche nei collari per segnalare, con luce intermittente, la presenza di un cane in passeggiata notturna. Tornando al settore acquariologia le nuove tecnologie permettono di risolvere il problema dell’umidità nei dispenser automatici, con conseguente erogazione di alimento fresco e croccante. Tra le novità per gli acquari marini sono da segnalare le pompe di flusso per il movimento naturale dell’acqua con risparmio energetico. Così come sono innovative, e a risparmio energetico, le nuove pompe filtro nel settore del laghetto.
DAL SALONE AL SITO IN UN CLICK A salone concluso una semplice constatazione: i prodotti visti al 32° salone di Norimberga possiamo ritrovarli nei siti web delle singole aziende dove potremo rivalutarli con calma e scegliere quelli più adatti al nostro petshop. ●
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Il settore del pet ha un grande potenziale e una crescente base di clienti Ce ne parla Norbert Holthenrich, Presidente della German Pet Trade & Industry Association.
a cura della redazione
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orbert Holthenrich, Presidente della German Pet Trade & Industry Association (ZZF), durante la conferenza stampa di sabato 19 maggio ha fornito uno spaccato della situazione tedesca la cui conoscenza è da prendere in considerazione per valutare quanto accade, o potrebbe accadere, anche in Italia.
CHI HA UN PET VIVE MEGLIO I professionisti del settore pet non si occupano solo di fornire prodotti per animali da compagnia, molti di loro hanno anche il piacere di vivere insieme ad animali da compagnia. Norbert Holthenrich, citando sua figlia, ha così sentenziato: "…un bambino può avere un'infanzia veramente felice solo se c'è un cane in famiglia". Molte persone in tutto il mondo la pensano allo stesso modo altrimenti non ci sarebbe un mercato con un fatturato globale di oltre 67 miliardi di euro.
SOLO SE TENUTI CORRETTAMENTE MIGLIORANO LA VITA Il ruolo dell’industria del pet è quello di facilitare la condivisione della vita con tutte queste specie animali. È ormai comprovato che gli animali hanno un’influenza positiva sugli esseri umani ma solo se gli animali sono mantenuti in modo corretto e responsabile. Questo significa fornire loro un’alimentazione ottimale, una corretta igiene e toelettatura, un ambiente di vita adatto e gli accessori più indicati. I mercati più forti di animali da compagnia sono l'Europa e il Nord America: i nordamericani e i canadesi hanno speso lo scorso anno circa 23,4 miliardi di euro per gli animali da compagnia. Secondo Euromonitor, il mercato europeo è cresciuto fino a un totale di 24,6 miliardi di euro, in cui gli europei occidentali fanno la parte del leone con 21,2 miliardi di euro.
CHI SPENDE DI PIÙ La Germania è uno dei mercati maggiormente sviluppati a livello europeo: solo inglesi e francesi spendono di più per mantenere gli animali. Il mercato dell'Europa occidentale, tuttavia, si è in larga parte stabilizzato e la crescita è possibile solo grazie all’innovazione. In Europa orientale le potenzialità sono alte seppur correlate agli svi-
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Speciale luppi politici e sociali. Le vendite di prodotti per animali in Germania sono consolidate. I possessori di animali hanno speso lo scorso anno un totale di 3,7 miliardi di euro per i propri animali da compagnia. Di questi, 2,8 miliardi di euro sono rappresentati da alimenti per animali da compagnia, secondo le ricerche di mercato SymphonyIRI, e 916 milioni di euro da accessori, come riportato dal Heimtierbedarf Industrieverband, l'associazione tedesca delle aziende del pet.
Interzoo scount, mentre sono stabili le vendite nel commercio specializzato. Tra i canali commerciali specializzati, soprattutto i negozi per animali di grandi dimensioni e catene con superfici di vendita superiori a 300 m² hanno aumentato le loro quote di mercato, con un guadagno totale di 3,8 per cento. Tutti gli altri tipi di commercio specializzato registrano delle perdite.
…REGGE LO SPECIALIZZATO CHI SCENDE E CHI SALE Una crescita ancora leggermente positiva sussiste per l’alimento per pesci e per le due principali categorie di alimenti per animali da compagnia, alimenti per cani e gatti. Lievi cali nelle vendite si sono riscontrati principalmente nel segmento degli uccelli e in quello dei roditori. Le lettiere per gatti sono diminuite del 4%. Ciò è probabilmente collegato alla tendenza attuale di mantenere i gatti anche all’esterno. Le vendite di alimento per gatti sono scese dello 0,8% a volume. Questo è probabilmente attribuibile a un cambiamento nelle abitudini di consumo, che privilegia i piccoli formati, come vaschette e buste. I nuovi favoriti sono i single-serve (mono porzioni) e i multi-pack (mono porzioni in confezioni multiple differenziate per gusto), che contribuiscono a rendere l'alimentazione più facile, veloce e igienica, riducendo gli sprechi.
Il negozio specializzato rimane comunque un potente canale di vendita dei prodotti per quasi tutte le categorie di animali. Questo è confermato con chiarezza nel segmento degli accessori: essi vengono acquistati soprattutto in negozi per animali. I negozi fai-da-te e i garden center sono utilizzati anche per i pesci ornamentali tenuti in laghetti da giardino. L’indagine e i dati provenienti da SymphonyIRI confermano che i negozi specializzati sono il più importante canale di vendita, anche se i discount sono molto popolari tra i detentori di animali. Questo è dimostrato anche dallo sviluppo delle private label, ovvero dei prodotti a marchio delle insegne commerciali. Negli ultimi anni non solo i discount, ma anche i punti vendita specializzati, offrono con successo prodotti a marchio proprio.
PETSHOP, SPECIALIZZATO E LE GRANDI CATENE Parlando del segmento accessori solo il mercato per gli articoli del cane è cresciuto del 2,6 per cento, nel complesso il mercato degli accessori ha registrato un calo del 2,2 per cento. Se si considerano i canali di vendita di alimenti per animali da compagnia e lettiere, vediamo che diminuzioni di fatturato sono esclusivamente nel tradizionale commercio alimentare al dettaglio, comprese le drogherie e di-
LO SPECIALIZZATO SUPER SPECIALIZZATO In Germania, come in altri paesi europei, ci si aspetta la crescita continua della professionalizzazione dello specialista in commercio di forniture per il pet. Questo sia in termini economici, perché ad esempio il commercio diventa sempre più multicanale, sia in termini commerciali, con il miglioramento della presentazione degli animali, la gestione della qualità e la consulenza sugli animali da compagnia. “Sono fermamente convinto” ha dichiarato Holthenrich “che mantenere un pet in modo responsabile non sia possibile senza l’ausilio dei prodotti professionali e ufficialmente controllati offerti dagli operatori del settore”. ●
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Relazioni affettive stabili e felicità: due benefit che i pet offrono ai loro padroni Le recenti indagini di mercato hanno messo in evidenza nuove tendenze: aumentano gli over quaranta che convivono con cani e gatti mentre i più giovani stanno riscoprendo il fascino all’acquariologia. a cura della redazione
BENESSERE CONTRO SOLITUDINE
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Gli animali da compagnia influiscono positivamente sulla vita dei loro proprietari, contribuiscono a creare benessere, evitano la solitudine, migliorano la socializzazione di bambini e adolescenti, permettono agli anziani di rimanere attivi più a lungo. I benefici degli animali per l’uomo sono dimostrati da innumerevoli studi svolti in tutto il mondo. “ …e ogni singolo operatore dovrebbe essere orgoglioso di guadagnarsi da vivere tramite il contributo positivo che fornisce agli animali e ai loro proprietari”. Pochi anni fa erano le famiglie giovani, con bambini e con casa di proprietà nelle zone rurali, che di solito possedevano i cani. Attualmente, in Germania, i proprietari di cani e gatti per quasi i due terzi sono nella fascia di età tra i 40 e oltre i 70 anni.
rendersi cura di un animale da compagnia può essere un piacere e dona momenti d’intensa felicità. Hans-Jochen Bungener, Presidente del Comitato Interzoo Exhibition, Tesoriere della Pet Trade & Industry Association (ZZF) tedesca, in occasione della International Trade Press Conference a Interzoo 2012, ha messo in evidenza quanto sia importante la relazione uomo-pet e il rispetto dell’animale nella società odierna. L’importanza di questo tema, che è alla base di tutto il mercato del petshop, merita di essere approfondita anche in relazione al ruolo giocato dall’industria e dal singolo petshop. “Un’adeguata alimentazione, accessori studiati per il benessere dei pet e una corretta informazione che aiuti il proprietario di animali a prendersi cura del pet nel migliore dei modi, rispettando le sue particolari esigenze: queste sono le aree di responsabilità dell’Industria” ricorda Bungener, che prosegue: “Le industrie del settore non guadagnano certo a spese degli animali, come spesso vengono accusate, ma attraverso il benessere e la felicità degli animali. La nostra professione e la nostra missione è quella di creare le basi per una vita più semplice e felice per le persone e i loro animali da compagnia”.
GLI ACQUARI SONO PER I GIOVANI Un dato nuovo, positivo e inaspettato, è l’avvicinamento delle nuove generazioni all’acquariologia. Gli acquari stanno diventando di nuovo un hobby giovane. Esteticamente gratificante, l’acquario offre una sfida in territori spesso inesplorati. Inoltre, la passione per l’acquario permette una libertà che cani e gatti non consentono. Questi sono probabilmente due degli aspetti che hanno stimolato i giovani ad avvicinarsi a questa passione. L'industria e i progressi tecnici hanno certamente dato un grande contributo a questo. ●
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Alimentazione del cane
Per ulteriori informazioni sull’azienda e sui prodotti, visitare il sito www.purina-proplan.it oppure chiamare il numero verde 800 525 505
Pro Plan® Small & Mini: grandi innovazioni per piccole taglie In esclusiva per il canale specializzato, una gamma di prodotti appositamente formulata per rispondere alle particolari esigenze dei cani di piccola taglia, in base al loro stadio e stile di vita.
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n Europa un cane su tre è di piccola taglia e, negli ultimi anni, anche in Italia il numero di famiglie che adotta questo tipo di cane sta aumentando costantemente: le caratteristiche fisiche dei cani più piccoli infatti, li rendono particolarmente adatti ai contesti urbani e alle abitazioni cittadine, dove si concentra maggiormente la popolazione. Nonostante le dimensioni, i cani di piccola taglia hanno una personalità spiccata e soprattutto un’energia incontenibile, che si riflette sul metabolismo, e di conseguenza sul loro consumo energetico, circa del 60% maggiore rispetto a quello dei cani di taglia grande. Pertanto, l’alimentazione deve garantire loro livelli adeguati e concentrati di nutrienti che sostengano il loro elevato ritmo metabolico. Inoltre, una dieta con elevati livelli di proteine li aiuta a mantenere la loro massa muscolare in forma. Questo aspetto si unisce alle loro caratteristiche fisiche, che li distinguono dai cani di taglia grande principalmente per il metabolismo accelerato, la digestione più difficoltosa e il tasso di crescita più rapido. Oltre al loro metabolismo rapido, i cani di piccola taglia hanno un apparato digestivo molto delicato, in conseguenza alle dimensioni ridotte del loro stomaco. Per questo la loro alimentazione deve prevedere alimenti molto concentrati con elevati livelli di sostanze nutritive ben compattate in crocchette di piccole dimensioni, in modo da facilitare la masticazione e quindi la digestione. Infine, alcune razze hanno cute e pelo particolarmente sensibili che necessitano quindi di attenzioni fin da quando il cane è cucciolo. I cuccioli di piccola taglia con cute sensibile possono ottenere una diminuzione della sensibilità consumando un’alimentazione formulata con ingredienti che supportano la salute della cute e del pelo. Per questo PRO PLAN®, il brand super premium di Purina all’avanguardia tecnologica nell’alimentazione di cani e gatti, include nella sua offerta una innovativa gamma formulata specificamente per i cani di piccola taglia: PRO PLAN® Small & Mini. Sviluppata dagli esperti nutrizionisti Purina PRO PLAN®, la gamma Small & Mini è composta da cinque formula-
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zioni specifiche, che soddisfano il fabbisogno nutrizionale dei cani di piccola taglia in base al loro stadio di vita e per eventuali particolari esigenze: PRO PLAN® Small & Mini Health & Wellbeing, disponibile nella varietà Puppy, dedicata ai cuccioli, e nella varietà Adult per i cani adulti, PRO PLAN® Small & Mini Sensitive Derma, disponibile nella varietà Puppy, dedicata ai cuccioli, e nella varietà Adult per i cani adulti, PRO PLAN® Small & Mini Adult Digestive Comfort, disponibile solo nella varietà Adult. La formula PRO PLAN® Small & Mini Adult Health & Wellbeing è specificamente formulata per fornire ai cani adulti di piccola taglia, livelli adeguati di sostanze nutritive necessarie a sostenere il loro metabolismo veloce, garantendo allo stesso tempo un gusto straordinario. Inoltre, comprende la varietà Puppy, dedicata ai cuccioli, per sostenere la crescita del cucciolo di piccola taglia con un sapore prelibato. PRO PLAN® Small & Mini Adult Digestive Comfort, grazie alla sua fonte selezionata di prebiotici che migliorano l’equilibrio della microflora intestinale, ed alla presenza di uova, argilla e cicoria, favorisce la salute digestiva dei cani adulti di piccola taglia e ne promuove il loro benessere complessivo. Infine, l’innovativa formula PRO PLAN® Small & Mini Adult Sensitive Derma contiene un numero limitato di fonti proteiche e sostanze nutritive specifiche, come gli acidi grassi Omega 3, che aiutano a ridurre al minimo le reazioni cutanee associate alla sensibilità alimentare e quindi supportano la salute della cute e del pelo. Inoltre, comprende la varietà Puppy, dedicata ai cuccioli, per far fronte da subito alle esigenze particolari dei cani di piccola taglia con cute e pelo sensibili. Per ulteriori informazioni sulla gamma Purina PRO PLAN® consultare il sito www.purina-proplan.it o chiamare il Numero Verde Purina per Voi 800.525.505 ●
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Igiene e salute
Vétoquinol Italia S.r.l. Via Piana, 265 - 47032 Bertinoro (FC) Tel. 0543.462411 - Fax 0543.448644 www.vetoquinol.it info@vetoquinol.it
Vétoquinol: capacità e passione al servizio degli animali Pulci e zecche un bel grattacapo, spesso trascurato, per tutti i proprietari di cani e gatti! più attenti, spesso limitano la prevenzione del problema ai mesi estivi, non sapendo che pulci e zecche possono infestare i propri amici tutto l’anno e non soltanto in estate. Alcuni proprietari si dimenticano di trattare i propri animali regolarmente perché non vedono la presenza dei parassiti sul pelo dell’animale, o perché il cane o il gatto non si gratta. Tuttavia può accadere che, all’improvviso, l’animale inizi a grattarsi furiosamente a causa dell’allergia da morso della pulce. I parassiti possono infatti causare irritazione, prurito e possono essere fonte di notevoli disagi non solo per l’animale, ma anche per i proprietari. Infine, i trattamenti antiparassitari per tutta la durata della stagione calda possono risultare troppo onerosi, considerato il trattamento regolare di una volta al mese. Inoltre, è bene ricordare che ci sono diverse malattie che possono essere trasmesse da questi fastidiosi parassiti, alcune delle quali possono essere pericolose anche per l’uomo e per tutta la famiglia (zoonosi).
ED ALLORA QUALE TRATTAMENTO È OPPORTUNO?
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on l’arrivo della bella stagione, si ripresenta il problema di pulci e zecche per cani e gatti. Tutti i proprietari di animali domestici sanno bene quanto sia importante il benessere del proprio animale ma, nonostante ciò, meno del 50% di cani e gatti riceve un trattamento antiparassitario contro pulci e zecche. Perché? Molti proprietari si convincono che i propri animali non possano essere affetti da parassiti perché vivono in casa, soprattutto i proprietari di gatti. In realtà ciò non impedisce agli animali di poter essere infestati per contatti occasionali con i parassiti. Questi ultimi possono trovarsi sui balconi o essere veicolati all’interno della casa dagli stessi proprietari o dagli ospiti. Diverse possono essere le ragioni del mancato o ridotto trattamento: alcuni proprietari di animali, persino quelli
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Nella scelta di un trattamento contro pulci e zecche è molto importante rivolgersi al proprio Medico Veterinario che potrà suggerire un prodotto antiparassitario sicuro che protegga in modo adeguato gli animali da pulci e zecche, per prevenire insidiose infestazioni dell’ambiente, evitando lo sviluppo di resistenze. Un principio attivo le cui proprietà sono state dimostrate nel tempo è il fipronil, un insetticida ad azione antiparassitaria contro pulci e zecche attivo per almeno trenta giorni: fipronil è una molecola a basso rischio di tossicità che agisce rapidamente quando avviene il contatto diretto del parassita con la cute dell’animale trattato, eliminando pulci e zecche prima che possano agire. Vétoquinol Italia, azienda dedicata esclusivamente alla salute animale, è in grado di offrire a tutti i proprietari di cani e gatti un prodotto per il controllo di pulci e zecche, per una prevenzione flessibile e su misura! Da proprietario responsabile, rivolgiti al tuo veterinario di fiducia per saperne di più! ●
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Alimentazione
Royal Canin Italia S.r.l. www.royalcanin.it info@royal-canin.it numero verde: 800-801106
Hypoallergenic di Royal Canin La risposta nutrizionale completa ad allergie e intolleranze alimentari.
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ypoallergenic di Royal Canin: soluzioni alimentari sicure ed efficaci nei confronti delle reazioni avverse al cibo. Allergie e intolleranze alimentari sono infatti problematiche sempre più diffuse. Una delle risposte nutrizionali più innovative e complete oggi sul mercato è quella che viene fornita da Royal Canin: si tratta della gamma Hypoallergenic. Una dieta bilanciata e di elevata qualità, oltre a contenere proteine dal ridotto potere allergizzante, fornisce anche alla pelle dei cani i nutrienti necessari per il suo normale processo di rigenerazione. Quando la cute è colpita da infezioni o allergie, ha bisogno di alcuni nutrienti in quantità più elevate del solito. Su consiglio del veterinario, è opportuno scegliere una dieta appositamente studiata per sostenere le esigenze del cane che soffre di allergie o di intolleranze alimentari. Le allergie alimentari sono reazioni del sistema immunitario nei confronti di allergeni che vengono assunti con l’alimentazione e che sovente sono rappresentati da proteine animali (manzo, pollo...) e provocano spesso sintomi inequivocabili come prurito, irritazioni cutanee, dermatiti, problemi digestivi e diarrea. Manifestazioni analoghe si evidenziamo anche nel caso di intolleranze alimentari, cioè quelle reazioni anomale dell’organismo causate dalla sua incapacità di assimilare uno o più nutrienti, di solito amido o proteine. In tutti questi casi, la gamma Hypoallergenic di Royal Canin offre una soluzione nutritiva sicura, efficace, completa ed equilibrata grazie all’utilizzo di proteine derivate da un’unica fonte (la soia) ed idrolizzate, ovvero trattate in modo tale da ridurre il loro potere allergizzante. Inoltre, gli alimenti Hypoallergenic assicurano la migliore protezione della cute grazie agli elevati quantitativi di vitamine, tra cui biotina, acido pantotenico, nicotinamide, colina e inositolo per ridurre la disidratazione attraverso la cute e rinforzare l’effetto barriera della pelle. La gamma Hypoallergenic di Royal Canin, oltre che a rispondere alle necessità dei cani affetti da allergia ed intolleranza alimentare grazie all’impiego di proteine idrolizzate di soia, permette di scegliere il prodotto più adatto rispetto alla taglia, in funzione di esigenze specifiche:
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• Hhypoallergenic per cani di taglia media e maxi - Contiene EPA (acido eicosapentaenoico) e DHA (acido docosaesaenoico), ossia acidi grassi omega 3 a lunga catena che modulano le reazioni infiammatorie cutanee. La combinazione di fibre fermentescibili (polpa di barbabietola) e di zeolite, aiuta a mantenere l’equilibrio della flora microbica gastrointestinale e a proteggere la mucosa dell’apparato digerente. Disponibile in confezioni da 2 - 7 e 14 kg; • Hhypoallergenic Small Dog per cani di taglia mini - La sua speciale formulazione contrasta lo sviluppo dei calcoli di struvite e ossalato di calcio. Inoltre contiene polifosfato di sodio che lega il calcio salivare, rendendolo non disponibile per la formazione del tartaro. In vendita in confezioni da 1 e 3,5 kg; • Hypoallergenic Moderate Calorie per cani con tendenza al sovrappeso - Il contenuto ridotto di calorie aiuta a limitare l’incremento di peso in cani con tendenza al sovrappeso. Indicato anche per soggetti anziani e sterilizzati. Inoltre, il limitato apporto di fosforo è fondamentale per mantenere la funzionalità renale, soprattutto nella fase di invecchiamento. In confezioni da 1,5 - 7 e 14 kg; • Hypoallergenic Umido - Una soluzione innovativa nella gestione nutrizionale di allergie e intolleranze alimentari. Oltre alle proteine idrolizzate della soia, l’esclusivo utilizzo di amido di pisello, normalmente poco impiegato negli alimenti per cani, conferisce una consistenza unica riducendo la possibilità che si manifestino intolleranze nei confronti di quel tipo di amido. Risultato di un processo produttivo avanzato, appositamente sviluppato allo scopo di risolvere le problematiche dei cani affetti da allergie e intolleranze alimentari, è l’alimento ideale per cani fortemente debilitati, non in grado di assumere alimenti secchi, ma anche per cani abituati ad alimenti umidi. Hypoallergenic Umido può essere usato da solo, come dieta completa, o associato ad uno qualsiasi dei prodotti secchi della gamma Hypoallergenic. Disponibile in lattine da 400 g. (J.B.) ●
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Marketing
La valenza della musica nel punto vendita Musica e messaggi promozionali ad hoc: il concetto del marketing sensoriale e del music in store continua a evolversi.
di Laura Seguso
L’ASPETTO GIURIDICO
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he la musica sia fortemente interrelata alle emozioni è un fatto e la sua utilità a fini commerciali è ben nota da tempo. Un fenomeno cui si assiste sempre più di frequente è l’utilizzo in pubblicità di canzoni già famose: il passaggio dall’ambito culturale a quello promozionale comporta infatti due notevoli vantaggi, ossia lo “sfruttamento” di emozioni, perlopiù positive, già esistenti (legate alle situazioni in cui la canzone è stata udita precedentemente) e un surplus di popolarità per il prodotto pubblicizzato. Analizzare il marketing sensoriale, focalizzandosi in particolare sul fattore musicale/uditivo, offre la possibilità di cogliere le opportunità legate all’utilizzo della musica quale strumento di marketing che influenza il tempo di permanenza, la propensione e la soddisfazione nell’effettuare un acquisto.
Argomento particolarmente spinoso è lo scenario normativo esistente in tema di diritti d’autore in cui fino ad ora la SIAE ha predominato, ma che lentamente si sta evolvendo e aprendo a una pluralità di attori. Nel nostro Paese il mercato dei diritti è regolamentato in maniera rigida, per non dire “stringente”: quello della SIAE è un monopolio vero e proprio. Si tratta però di una situazione anomala, in cui mercati contingenti si trovano la strada sbarrata da un muro di frontiere irremovibili. Secondo uno studio effettuato in proposito ci sarebbero sprechi per oltre 13 milioni di euro all’anno, 1400 dipendenti per l’amministrazione di circa 85 mila artisti il 65% dei quali alla fine dell’anno percepisce - in termini di ripartizione dei diritti - meno di quanto versa all’ente per la quota di iscrizione; 170 milioni di euro dei 500 raccolti da SIAE pervengono all’ente con uno sforzo di gestione
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Marketing e recupero, certamente sussistente ma davvero modesto. In Inghilterra iscriversi alla PRS (Performing Right Society) costa 10 sterline l’anno mentre SIAE pretende 128, 52 euro di iscrizione più 89,70 euro di quota annuale. Le ragioni e le conseguenze dell’inefficienza della SIAE (inefficienza a causa, tra l’altro, di assenza di stimoli competitivi), si riflettono poi sui consumatori: non c’è vincitore se non l’intermediario, l’unica soluzione possibile sarebbe appunto abbattere il monopolio.
ESPERIENZE DI MERCATO Recentemente si è svolto a Milano un convegno dal titolo ‘Marketing sensoriale nel punto vendita: la valenza della musica nello shopping experience’, organizzato da Gruppo 24 ORE in collaborazione con Soundreef e il magazine MARK UP. Diversi relatori hanno analizzato le evoluzioni dello scenario normativo europeo in materia di concorrenza e disciplina sulla circolazione dei diritti d’autore, e raccogliendo le testimonianze di catene commerciali che già utilizzano la musica di Soundreef come leva di marketing all’interno del punto vendita. In considerazione dell’effettivo potenziale e in generale del potere dell’esperienza sonora per il brand, Davide d’Atri, Amministratore Delegato di Soundreef, ha illustrato la propria visione un libero mercato contrapposto all’attuale situazione monopolistica dettata da SIAE. “Ad oggi, ci sono 10 miliardi di royalties che non sono state toccate dal processo di innovazione - spiega d’Arti - Soundreef offre la possibilità di spendere il 50% di quanto richiede SIAE e di sapere in ogni momento dove un brano viene riprodotto, oltre alla possibilità di scegliere un servizio che offra flessibilità e un consumer service sempre presente. Inoltre la licenza Soundreef è comprensiva di: certificato Soundreef e numero verde per ogni pdv, assistenza relazioni con SIAE e scf, consulenza marketing sensoriale, brani musicali e gestione del palinsesto in collaborazione con radio instore”. Del servizio di radio in-store di Soundreef citiamo l’esperienza di Interdis che l’ha utilizzata per rafforzare il concetto di corporate identity con la creazione di una colonna sonora personalizzata per il punto vendita. La scelta della comunicazione informativa comprende brani musicali, spot e jingle istituzionali e di prodotti selezionati per fasce orarie e stagionalità. L’obiettivo è la differenziazione innanzitutto, la fidelizzazione del consumatore e il miglioramento dell’esperienza d’acquisto, ma anche l’integrazione di una strategia di comunicazione sinergica per promuovere i prodotti attraverso la personalizzazione dei palinsesti in base al punto vendita, considerando i vari periodi dell’anno, i giorni della settimana e gli intervalli orari.
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AL BRAND SERVE IL SOUND Enrico Nonino, esperto di Marketing sensoriale ha spiegato le interazioni e le relazioni del consumatore con il punto vendita sotto esperienza uditiva/musicale. Perché al brand (leggi = marchio) serve il sound? La musica muove negli individui un universo di ricordi, è legata alla nostra sfera inconscia e percorre vie diverse rispetto agli stimoli che ci arrivano da tutti gli altri sensi. Il percorso associativo con cui colleghiamo una melodia a uno spot cambia l’approccio mentale al brand, e questo è l’approccio esperienziale. Il luogo d’acquisto e la sua atmosfera sono il primo luogo di coinvolgimento del cliente al brand, attraverso i fattori sociali, come il personale del punto vendita o gli altri avventori, gli stimoli immediatamente percepibili, gli aspetti estetici o funzionali, la pulizia, il profumo, il rumore finanche la qualità dell’aria, il cliente riesce a vivere il prodotto in maniera ancora più diretta. Le risposte emozionali del consumatore sono la somma della percezione del servizio e di quella dell’ambiente. Nello scenario attuale di agguerrita competizione, saper governare l’esperienza d’acquisto attraverso il controllo ambientale è molto importante.
GLI EFFETTI DELLA MUSICA La musica ha effetto sulla velocità di consumo, sull’affluenza e il volume delle vendite, determina la percezione
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di un cliente riguardo l’atmosfera di un locale e la diversità di stili musicali impatta in maniera diversa tra i consumatori. Oltre a influire sul potere d’acquisto del consumatore si riflette anche sulla stima del tempo e quindi sul periodo di permanenza del cliente nel locale: ha effetto sui comportamenti pro-sociali ed è in grado di distrarre i consumatori da compiti mentali cognitivamente complessi. L’obiettivo della musica applicata al marketing sensoriale è quindi di creare e sfruttare il potere evocativo della musica per permettere ai clienti l’immersione totale in un universo relazionale che attraverso stimoli sensoriali aumentino le occasioni di acquisto del brand. Nel 2010 c’è stato un aumento del 42,3% delle agenzie di audio branding che hanno registrato un aumento della domanda, e nel 2011 si è riscontrata una crescita di mercato. Per costruire un sound design innanzitutto c’è bisogno del posizionamento musicale, che leghi indissolubilmente un jingle al brand, in termini di coinvolgimento
questo crea un valore esperienziale aggiunto: la tematizzazione sonora diviene un momento memorabile.
FORTE IDENTITÀ E MAGGIOR COINVOLGIMENTO Partendo dal presupposto che il consumatore non è un soggetto totalmente razionale scaturiscono le più recenti teorie di marketing che, accantonata la logica ‘bisognoacquisto-beneficio’, mettono in luce l’aspetto soggettivo e irrazionale del processo d’acquisto. Diffondere nel punto di vendita musica con palinsesti progettati per la propria tipologia di clientela è doppiamente vantaggioso sia per i produttori che per i consumatori: potremo dotare il prodotto di un’identità forte, “a tutto tondo”, e coinvolgere maggiormente il consumatore sia sul piano cognitivo che su quello passionale. ●
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Salute e alimentazione del cane
Zoodiaco - viale della Cooperazione, 16 - 45100 Rovigo tel. area Nord 0425474645 - fax 0425474647 area Centro-Sud - tel. 0744943287 - fax 0744944645 www.zoodiaco.com zoodiaco@zoodiaco.com
SOS dermatiti, intolleranze e allergie Club Prolife presenta la linea Sensitive dog.
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n primavera aumenta notevolmente l’incidenza di dermatiti, intolleranze alimentari e allergie che possono minacciare la salute e il benessere del cane. Club Prolife propone la soluzione nutrizionale a tali problematiche con una linea di alimenti Sensitive ipoallergenici, sia in versione dry che wet, studiati per il cane totalmente intollerante. Fish & Potato Sensitive all breeds è un alimento secco completo monoproteico con la sola inclusione di pesce, leggero e appetibile, consente un corretto riequilibrio delle sensibilità digestive, articolari e cutanee. La patata, unica fonte di carboidrati, è inoltre altamente tollerata dall’organismo del cane. Gli omega 3 e 6 aiutano a prevenire infiammazioni a livello articolare e intestinale, mentre taurina e carnitina aiutano la buona funzionalità cardiaca. Fondamentali inoltre gli estratti di yucca che svolgono un’azione odor control sulle feci e le urine oltre a svolgere un’azione depurativa. La digestione può risultare particolarmente difficile in questa tipologia di cani e comprometterne la salute, per questo l’alimento è arricchito con i preziosi prebiotici Fos e Mos, in grado di favorire la sicurezza e l’equilibrio digestivo con relativa produzione di anticorpi della mucosa intestinale. Il ridotto contenuto di fosforo facilita inoltre la funzionalità renale. Pork & Rice Sensitive all breeds è invece un alimento completo ipoallergenico monoproteico con sola carne di maiale priva della cotenna, altamente tollerabile per diminuire la possibilità di allergie e intolleranze alimentari, e riso, unica fonte di carboidrati facilmente digeribile anche dal cane più intollerante. La cicoria è inoltre una ricca fonte naturale di prebiotici utili per l’equilibrio digestivo e la salute della flora batterica e intestinale. Mentre i bioflavonoidi, derivanti dall’estratto di agrumi, svolgono una forte azione antiossidante, antinfiammatoria e immunostimolante. Gli estratti di yucca svolgono invece un’azione depurativa, antiossidante e odor control mentre la polpa di barbabietola è una fonte di fibre ottimale per favorire il giusto transito intestinale. Rabbit & Potato Sensitive all breeds, è alimento completo ipoallergenico monoproteico e monocarboidrato; l’utilizzo di una carne non famigliare quale il coniglio e della patata consente a questo alimento di essere altamente tollerato e di favorire un rapido ritorno alla normalità. Il ridotto livello di fosforo facilita la funzione re-
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nale, a rischio in questa tipologia di cani mentre Vitamina A e B, Acido folico e zinco consentono di ottenere un manto folto e lucente e una pelle sana ed elastica. L’azione sinergica di Taurina e carnitina aiutano la buona funzionalità cardiaca. In versione wet viene invece proposto Renna & Patate Sensitive all breeds, alimento completo totalmente naturale e ipoallergenico con la sola inclusione di pregiata e magra carne di renna in elevata percentuale (75%) per diminuire il rischio di intolleranza alimentare. L’apporto di yucca svolge un’azione anti radicali liberi e odor control. Pork & Potato Sensitive all breeds, alimento completo ipoallergenico è invece formulato con carne fresca di maiale (75%) magra poiché priva della cotenna, ipoallergenica e digeribile per ridurre la possibilità di intolleranza alimentare. Sensitive adult all breeds Rabbit & potato è formulato con sola carne di coniglio (75%) per ridurre la possibilità di intolleranza alimentare e patate, unica fonte di carboidrati altamente tollerati dall’animale. I prebiotici Fos e Mos favoriscono l’equilibrio intestinale e la produzione di anticorpi. Sempre in versione wet con formule specifiche per i cani di piccola taglia vengono invece proposti Renna & Potato Sensitive mini, Pork & Potato Sensitive mini, Rabbit & Potato Sensitive mini. Tutti gli alimenti secchi della linea Prolife dog Sensitive sono disponibili nella confezione da 800 g, 3 kg, 15 kg, mentre gli umidi sono disponibili nel barattolo da 200 g e 400 g, mentre nella pratica busta monoporzione doy pack da 100 g per i soggetti di taglia mini.●
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L’intervista LA SIGNORA DELLE FARFALLE
Impalpabili creature, le farfalle diventano un business inconsueto e carico di fantasia
Nole Biz Comunicatrice multimediale
A
h, noi romantici. Se sentiamo parlare di un’allevatrice di farfalle, subito voliamo in una dimensione fantastica. Quella sospesa nel Paese delle Meraviglie, o sull’Isola Che Non C’è, per intenderci. E invece, guarda un po’, non c’è nessuno più pragmatico di Donatella Di Cola, la prima e attualmente l’unica allevatrice di farfalle in Italia. Una donna, una contadina, che ha saputo “inventarsi” un’attività proprio in uno dei periodi più cupi e critici per il lavoro. E non solo. È riuscita, grazie alla sua tenacia e al suo supercreativo senso d’impresa, a trasformarlo in un vero e proprio impero. Unico. L’azienda di Donatella, immersa in un magnifico paesaggio in quel della Ciociaria - e precisamente a 40 km da Roma-, è un grande allevamento di cri-
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salidi. L’attività centrale, ovvero la produzione e vendita di larve, con cui rifornisce il mercato ittico, è un business da un milione di scatole di esche all’anno. Le larve vengono anche vendute come cibo per animali esotici, in particolare per serpenti, pappagalli, iguane. Premiata l’originalità Ma l’instancabile Donatella ha creato anche una serie di attività collaterali, tra cui quella che ha solleticato la mia curiosità: l’offerta di un servizio nuziale a tutte le coppie che vogliano sostituire il lancio del riso con un volo di farfalle. Con questa strepitosa idea si è aggiudicata, nel 2009, il Premio Oninfa del Ministero delle Politiche Agricole per l’originalità. Chi è Donatella Donatella ha 41 anni. È una di quelle persone che hanno lavorato sempre. Anche quando andava a scuola. E dunque ha dentro di sé quella cultura, quell’educazione sana al lavoro. Oggi è una donna soddisfatta, di tutto. Ha una bella faccia sincera, di quelle che tra-
smettono serenità. Lavorando a contatto con la natura, ha elaborato regole semplici che la guidano da sempre. Che le hanno insegnato la santa consapevolezza di godere delle cose semplici. La saggezza naturale. Vive nella sua azienda con la sua famiglia. Un’intervista era d’obbligo. La sua storia è proprio di quelle da raccontare perché, oltre a essere legata a un mestiere originale, è anche l’esempio concreto di come si possa realizzare un progetto, investendo in un’idea e tirandosi su le maniche. PetTrend: Allora, Donatella... cominciamo dall’inizio. Donatella Di Cola: E già… pensi che, come spesso succede, all’inizio c’è una brutta storia, una storia che ci mise in ginocchio. Avevo ereditato da mio suocero una piccola azienda che si occupava di apicoltura e 18 anni fa, a causa di una malattia delle api, buona parte dell’impianto fu letteralmente sterminato. La causa: una malattia procurata da una farfalla che si insinua all’interno dell’arnia e che divora il contenuto dell’alveare. Insomma un disa-
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stro. Ma un po’ per carattere, un po’ per necessità, dovetti subito trovare un’idea per uscire da questo impasse. E l’idea fu proprio quella di allevare il nemico che fino ad allora avevamo combattuto. PT: La tremenda farfalla? DDC: Eh eh, la tremenda… - ride …come vede, tutto dipende da che punto si guarda il mondo. PT: Come ci sei riuscita? Come sei riuscita a costruire così tanto? DDC: La famiglia e il lavoro sono un tutt’uno. Insomma mi sono organizzata: lavorando a casa sono parecchio agevolata. Riesco a conciliare la scuola con la cucina, l’allevamento con le esigenze dei ragazzi. Certo gli svaghi dobbiamo proprio programmarli per bene, perché lavorando con gli animali devi rispettare i loro tempi. Beh, a dirla tutta, io non ho mai avuto tanti amici, né una vita “sociale” molto attiva… eh, lavorando tutto il giorno, alla fine hai poco tempo per queste cose. Però è anche vero che, grazie a questo mestiere, ho girato parecchio il mondo confrontandomi con tante realtà. PT: Ma è un lavoro faticoso? A naso sembra più che altro che richieda parecchia pazienza. DDC: Beh, direi proprio di sì. Ed è anche faticoso, sa? Perché mi impegna ore e ore al giorno. Ogni mattina organizzo il lavoro delle consegne, e ogni pomeriggio mi dedico all’allevamento. Però è anche vero che quando
si fa una cosa che piace la fatica si sente meno, giusto? PT: Già. Decisamente. Business e ricerca e … natura Tra le molte attività, la nostra Signora delle farfalle, è anche importatrice internazionale di crisalidi, soprattutto tropicali e possiede centinaia di esemplari rari: da quella della farfalla più grande del mondo, con un’estensione delle ali di 24 centimetri, a quella più piccola che ne ha una di 5 millimetri. Insomma, una zona dell’azienda è un vero e proprio museo. Ognuna di queste farfalle viene affidata a personale specializzato per la ricerca finalizzata a prevenirne l’estinzione, poi, quando ha finito il suo ciclo vitale viene imbalsamata e quindi esposta nel museo. Perché Donatella è molto sensibile a tutti gli aspetti della tutela dei suoi animali preferiti. DDC: Le fasce di mercato in cui lavoro sono tutte soddisfacenti, in egual misura. Ma se devo essere sincera, questa è l’attività che più mi ripaga. Lo studio delle farfalle e il recupero di specie a rischio. Rientra nel progetto di ricerca “Adotta una Farfalla”. Qui ci occupiamo della salvaguardia delle farfalle in natura. PT: Dunque anche ripopolamenti? DDC: Come no! Tenga presente che la vita di una farfalla ha una durata che va dalle 48 ore a una settimana. Quello che resta, poi, è un esemplare da ammirare per la vivacità dei colori e per la geometria perfetta delle forme e dei disegni. PT: E in questo progetto rientra anche il volo di farfalle nelle cerimonie?
DDC: Precisamente. Il butterfly wedding, cioè la liberazione delle farfalle durante un matrimonio. Ma tutte queste belle “messe in scena” sono assistite da noi, perché ci accertiamo che dopo l’involo, una volta liberate si riadattino all’ambiente. Poi mi confida, con un certo orgoglio, di lavorare anche per scenografie teatrali, o cinematografiche. Sia con farfalle vive che imbalsamate. Così anche per collezionisti e amatori. Del resto le specie di farfalle che alleva sono più di una trentina e alcune sono una vera rarità. DDC: Alcuni musei mi comprano esemplari imbalsamati, per esempio. PT: Insomma, mi par di capire che il suo regno in Italia sia unico e senza rivali. DDC: Ci sono degli “amatori” che allevano qualche specie, soprattutto la gàlleria mellonella, la specie più usata per la pesca. Ma io, sì, sono attualmente l’unica allevatrice a livello industriale. PT: E in Europa? DDC: Anche. Il commercio viene più che altro dai paesi tropicali, dove sono organizzati in cooperative ecosostenibili che raccolgono e vendono crisalidi per le Case delle Farfalle sparse in tutto il mondo. Ecco, quello di creare una Casa delle Farfalle è progetto del futuro, al momento è ancora in elaborazione. Devo dire che al termine di questa chiacchierata, mi sento più ricca, ho avuto il piacere di conoscere una nuova realtà. Variopinta. Consistente. E abitata da una signora davvero coraggiosa. ●
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Alimentazione del gatto
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itakraft presenta un’incredibile novità: Liquid Snack, i primo snack liquido che si mangia dalla mano, nelle due versioni per cani e per gatti. Ipocalorico, senza coloranti e conservanti. Confezionato in pratici astucci da 6 pz è disponibile nelle seguenti varianti: Cat Liquid Snack salmone con Omega 3 che migliora la salute della pelle e del pelo; al pollo con taurina che favorisce la funzionalità cardiaca e la vista; anatra + ßglucani che aiutano le difese immunitarie; manzo + inulina che favorisce la funzionalità della flora intestinale. Dog Liquid Snack Manzo + inulina coadiuvante della flora intestinale; Struzzo + L-carnitina per favorire il consumo dei grassi; Anatra + ßglucani per migliorare le difese immunitarie; Agnello + estratto di yucca per ridurre gli odori. Vitakraft rivoluziona il concetto di snack per cani e per gatti con un prodotto estremamente appetibile che, grazie alla sua particolare confezione, può essere fatto leccare direttamente all’animale spremendo la bustina con le mani. Liquid Snack non è una semplice leccornia ma
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può essere anche un appetizzante per prodotti secchi, nonché ideale per far assumere medicinali. I prodotti sono ricchi di proteine, poveri di grassi e con additivi funzionali. Vitakraft propone gratuitamente due display, uno da banco ed uno da terra, dal forte impatto comunicazionale ed emotivo, per spingere le vendite d’impulso. ●
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Nuove leggi
Pagamenti sempre più virtuali Per non incorrere in gravi sanzioni dobbiamo conoscere le nuove regole che vietano, oltre i mille euro, di pagare con denaro contante. di Lorena Bassis Esperta in tematiche legali
C
hi preferisce l’uso delle banconote dovrà d’ora in poi adeguarsi alle nuove regole e fare ricorso a pagamenti “virtuali” cha lasciano una traccia di facile identificazione. Infatti è vietato far circolare denaro contante quando l’importo supera i mille euro. Stiamo parlando dell’attuazione dell’articolo 12 del Dl 201/2011 entrato in vigore il 6 dicembre 2011 ed efficace dal 7 marzo scorso. Dopo un periodo di “prova” - previsto per adeguarsi al nuovo limite (ricordiamo che prima la soglia era di 2.500 €) - adesso chi viola la legge rischia pesanti conseguenze. Oltre al pagamento di una multa, il trasgressore verrà segnalato non solo al Ministero dell’Economia e delle Finanze ma anche all’Agenzia delle Entrate. Il nuovo limite per la tracciabilità dei pagamenti è stato, infatti, introdotto per contrastare il terrorismo e il riciclaggio ma anche l’evasione fiscale.
Per pagare, per esempio, gli stipendi dei dipendenti ma anche per un qualsiasi acquisto in negozio o per un prestito tra amici, è consentito utilizzare il denaro contante solo fino a un massimo di 999,99 €. Oltre questo limite l’operazione potrà essere portata a termine ricorrendo a un bonifico, a un assegno bancario o postale non trasferibile oppure pagando con bancomat o carta di credito.
NON VALE FRAZIONARE Occhio a pensare di fare i furbi e frazionare l’importo in piccole rate perché - sotto il profilo economico - resta sempre un’operazione unitaria. Ciò vuol dire, per esempio, che se l’oggetto che si vuole acquistare ha un costo che supera i 1.500 €, non è possibile pagarlo in contanti suddividendo il totale in tre rate da 500 € perché il prezzo complessivo del bene è comunque superiore al limite consentito. È invece, possibile pagarne una parte con il bancomat o la carta di credito e il resto in contanti a patto che quest’ultima sia sempre inferiore al limite (per esempio, 1.000 € vengono versati con l’addebito in carta di credito e 500 € in contanti). Facciamo un altro esempio che potrà chiarire ancora
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Nuove leggi COS’È L’OBLAZIONE? La legge prevede la possibilità di ricorrere all’oblazione (articolo 16 della legge numero 689/1981). Ciò significa che quando gli importi trasferiti superano i 250mila euro si può chiedere di definire il procedimento sanzionatorio e di pagare una somma pari a un terzo del massimo della sanzione per la violazione commessa oppure - se più favorevole - il doppio del minimo della sanzione edittale (cioè, il minino della sanzione prevista) oltre alle spese del procedimento entro 60 giorni dalla contestazione immediata o, se questa non vi è stata, dalla notificazione degli estremi della violazione.
di più la novità. Supponiamo che il canone d’affitto di un negozio sia di 800 € mensili. Nulla impedisce che la singola rata venga versata in contanti. Ma se il contratto prevede il pagamento trimestrale delle rate d’affitto, non si potrà più pagare “cash” il totale di 2.400 € ma si dovrà obbligatoriamente ricorrere a un assegno o un bonifico, cioè a strumenti di pagamento tracciabili.
ALLO SPORTELLO DELLA BANCA Non ci sono limiti per versare o prelevare dal proprio conto corrente somme di denaro in contanti anche se l’importo dell’operazione supera il limite dei mille euro. Questo perché si tratta di una operazione effettuata tramite un intermediario finanziario e quindi già sottoposta agli obblighi di monitoraggio fiscale e di antiriciclaggio.
ATTENZIONE ALLA COMPILAZIONE DELL’ASSEGNO Limitando la possibilità di utilizzo del denaro contante è inevitabile che si faccia un maggior uso di assegni bancari o postali. Anche in questo caso serve una attenzione maggiore durante la loro compilazione. Gli assegni possono circolare solo se riportano il nome o la ragione sociale del beneficiario e, se l’importo è pari o superiore a mille euro, ci vuole la clausola “non trasferibile”. I carnet rilasciati da banche o PosteItaliane hanno già prestampata questa clausola. Il cliente può, però, chiedere allo
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sportello il rilascio di assegni in forma libera pagando un’imposta di bollo di 1,50 € per ogni assegno ma non dovrà scordarsi di provvedere a scrivere a penna la condizione di “non trasferibilità” se l’importo supera il limite detto. Le stesse regole valgono anche per gli assegni circolari, i vaglia postali e cambiari.
SANZIONI PESANTI PER I TRASGRESSORI Le violazioni costano care. Chi viola le nuove regole sull’uso del denaro contante oppure omette l’indicazione del nome del beneficiario o la clausola di non trasferibilità su assegni postali, bancari, vaglia postali e cambiari per importi superiori a mille euro rischia una sanzione che va dall’1 al 40% dell’importo oggetto del trasferimento con un minimo di 3mila euro e 15mila euro per importi superiori a 50mila euro. È, però, prevista la possibilità di oblazione per importi fino a 250mila euro (vedi box).
TEMPO SCADUTO PER I LIBRETTI DI DEPOSITO Le stesse limitazioni fino ad ora viste per il denaro contante valgono anche per i libretti di deposito al portatore. Ciò vuol dire che i libretti aperti dopo la data del 6 dicembre 2011, ossia dopo l’entrata in vigore della normativa, devono avere sempre un saldo non superiore a 999,99 €. Per i libretti già aperti, invece, c’era tempo fino al 31 marzo per poter riportare il saldo entro la soglia prevista ricorrendo a tre possibili soluzioni: • estinzione del libretto con incasso della somma; • prelevamento della somma eccedente i mille euro in modo da ridurre il saldo sotto la soglia massima; • trasformazione del libretto al portatore in libretto nominativo. Chi si è messo in regola rispettando i tempi previsti dalla legge non ha dovuto sostenere alcuna spesa aggiuntiva. Per chi invece, deve ancora provvedere alla regolarizzazione del libretto di deposito è prevista una sanzione compresa tra il 20 e il 40% del saldo a seconda della gravità dell’infrazione con un minimo di 3mila euro. ●
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Congresso Scivac
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Incontriamo Bayer In occasione del 73° Congresso Nazionale SCIVAC di Rimini, ospitato quest’anno nella nuova struttura del Palacongressi, Bayer è presente con un grande stand che riunisce tutte le sue linee dedicate al settore Veterinario.
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ocus principale è l’area parassiti, dove Bayer propone soluzioni mirate e complete per tutti i distretti interessati da parassiti, ovvero: • Parassiti della cute • Parassiti intestinali • Parassiti cardio-polmonari Parassiti della cute. Nell’area degli antiparassitari per uso esterno è stata ampliata l’offerta con l’introduzione di interessanti novità ad alto contenuto tecnologico, così da soddisfare tutte le principali esigenze dei proprietari di animali da compagnia. Il Veterinario può ora contare sia su spot-on che su collari Bayer altamente efficaci, in modo da proteggere cani e gatti nella maniera più appropriata in ogni singola situazione, a seconda della zona geografica, della tipologia di animale, delle attitudini del proprietario. Parassiti intestinali. Anche quest’area vede il continuo aggiornamento dei prodotti per rispondere sempre meglio alle esigenze chi si propongono dal campo. Sono per esempio state rinnovate le compresse per il trattamento delle parassitosi intestinali del gatto per migliorare la facilità di somministrazione. Inoltre, per rispondere al meglio agli orientamenti dati dalle associazioni di parassitologia e del ministero della salute, è stata creata una distinzione tra terapia delle parassitosi intestinali e controllo periodico (metafilassi), con prodotti che meglio soddisfano i criteri per ognuna delle due differenti scelte. Ed infine nuove soluzioni sono proposte contro le parassitosi intestinali dei cuccioli. Parassiti cardio-polmonari. Nel campo dei parassiti del torace sempre maggiore importanza viene attribuita alle parassitosi da vermi polmonari, che vanno ad affiancarsi alla ben nota filariosi. Anche in questo segmento Bayer è presente con novità peculiari. Importanti novità vengono introdotte da Bayer anche nel campo degli antibiotici, per ampliare l’armamentario terapeutico del Veterinario. Bayer e alimentazione. Novità arrivano poi dal campo dell’alimentazione, dove Bayer si presenta con il proprio marchio FitoPROGRES, la linea di alimenti completi e bilanciati che associano a fonti proteiche derivanti da diversi tipi di carni le proprietà degli ingredienti vegetali, per favorire ogni giorno il benessere del cane e del gatto: verrà infatti presentato “SENIOR Vitality” il nuovo alimento per gatti con più di 11 anni che si caratterizza per
il mantenimento di livelli elevati di proteine, grassi, appetibilità; la presenza di Ginkgo biloba ed elementi nutritivi con un’azione di contrasto ai radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare; la presenza di lantharenol, l’additivo Bayer utilizzato anche nel mangime complementare dietetico Renalzin. Cura e benessere. Anche il segmento Cura e Benessere, che abbraccia diverse aree di intervento dedicate al pet, propone diversi prodotti specifici. Ad esempio gli irresistibili snack JOKI PLUS, e poi gli alimenti complementari Bayer, tra cui Rimuovipelo Gatto, il prodotto contro i boli di pelo ormai noto tanto al veterinario che al proprietario di gatti. Completano l’offerta i prodotti di igiene, bellezza e dermatologici, tra cui la linea Bayer Sun Protection, prodotti con filtri UV e agenti idratanti, che testimoniano il crescente interesse della dermatologia veterinaria nei confronti dei danni che un’eccessiva esposizione ai raggi solari può determinare a carico di cute e mantello di cani e gatti. Formazione. In controtendenza con il particolare momento di mercato, Bayer, con investimenti sostenuti, è lieta di presentare delle forti innovazioni nella comunicazione al veterinario per dare sempre più valore aggiunto al lavoro che egli compie quotidianamente, aiutandolo a tenersi sempre aggiornato stando nel proprio ambulatorio. Vet Academy Online è infatti la nuova piattaforma web sviluppata per l’aggiornamento scientifico periodico. In questo centro congressi virtuale si possono seguire conferenze, seminari e lezioni in aule virtuali secondo un calendario annuale, stando comodamente seduti davanti al proprio personal computer. Oltre all’attività al proprio stand, Bayer ha organizzato nel pomeriggio della prima giornata congressuale (venerdì 8 giugno) a partire dalle ore 14,00 un momento scientifico con alcune relazioni di notevole interesse. Le relazioni saranno coordinate dal professor Gaetano Oliva, che parlerà degli orientamenti per il controllo della Leishmaniosi. Esse vedranno inoltre la partecipazione di opinion leaders come la Dr.ssa Luisa Cornegliani, che comunicherà le novità terapeutiche in dermatologia, il Dr. Luigi Venco con i nuovi dati di campo inerenti la filariosi cardio-polmonare, il Dr. Federico Leone che approfondirà la tematica dei danni da radiazioni solari. ●
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Il tuo cane è al sicuro? I flebotomi, insetti simili a zanzare, trasmettono un’infezione potenzialmente mortale.
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olti cani nel sud dell’Europa sono in costante rischio di sviluppare la leishmaniosi canina, una malattia che ora si sta diffondendo anche alle regioni del nord. Il veicolo di trasmissione di questo parassita è un insetto molto diffuso nelle regioni che si affacciano sul mar Mediterraneo (in particolare: Italia, Spagna, Grecia, Portogallo e Sud della Francia). Attualmente ci sono 2,5 milioni di cani in Europa infettati da Leishmania. Questa malattia è spesso mortale e i trattamenti possono solamente controllare i sintomi, ma non curare la malattia. La prevenzione è la miglior protezione! Vaccinare il cane significa potenziare il suo sistema immunitario aumentandone la resistenza.
IL PRIMO VACCINO CONTRO LA LEISHMANIOSI CANINA È FINALMENTE DISPONIBILE Ricercatori di alto livello, hanno creato il primo vaccino in Europa contro la leishmaniosi canina.
Per 20 anni gli scienziati hanno lavorato allo studio di tecnologie vaccinali all’avanguardia per poter proteggere il cane dall’infezione di questo mortale parassita. Il vaccino è stato sviluppato da BVT (Bio Véto Test), un’azienda interamente di proprietà di Virbac, in collaborazione con IRD (Istituto da Ricerca per lo Sviluppo) e i team R&D di Virbac. Questo progetto è basato su un’invenzione brevettata di IRD relativa alla coltura di Leishmania, per la quale IRD ha concesso un’esclusiva licenza brevettata a BVT per applicazioni in ambito di salute animale. Ora, grazie a queste ricerche, è disponibile per la prima volta in Europa un vaccino contro la leishmaniosi canina. A differenza degli antiparassitari esterni, che hanno l’obiettivo di evitare la puntura del flebotomo, il vaccino è una forma nuova e differente per “proteggere il cane dall’interno”. La prevenzione vaccinale include tre iniezioni somministrate a tre settimane di intervallo ciascuna e fornisce al cane una difesa a lungo termine contro i sintomi dell’infezione. È necessaria solo una vaccinazione di richiamo annuale per mantenere attiva la difesa immunitaria del cane contro la leishmaniosi canina. Vaccinare il cane non evita che esso venga punto dal flebotomo, vanno utilizzati perciò degli insetticidi repellenti. Tutti i cani possono essere vaccinati? La vaccinazione può essere effettuata in tutti i cani sani, non affetti da leishmaniosi, a partire dai 6 mesi d’età. Qual è il momento migliore per iniziare a vaccinare? Non c’è una stagione particolare per vaccinare il tuo cane contro la leishmaniosi canina. Chi vive nel sud dell’Europa deve iniziare a vaccinare il cane il prima possibile. Chi intende viaggiare con il cane in una regione in cui la leishmaniosi canina sia endemica, deve informarsi dal suo veterinario immediatamente, così da iniziare in tempo la profilassi vaccinale. Perché il richiamo vaccinale è importante? Come per la maggior parte dei vaccini, il sistema immunitario necessita di essere regolarmente stimolato e specificatamente attivato contro un’infezione. L’intero piano vaccinale, che include il richiamo annuale, assicura al cane una difesa duratura contro questa infezione. Come posso avere maggiori informazioni sul vaccino? Chiedendo al tuo veterinario, ora! ●
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Alimentazione del cane
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Special Dog patè 100% Il primo patè monoproteico.
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pecial Dog 100% è la linea di patè monoproteici più ampia e completa del mercato. Special Dog monoproteico nasce dalla ricerca dei nutrizionisti Monge che, per primi in Italia, hanno presentato patè per cani in vaschetta e lattina, con l’utilizo di 1 solo tipo di carne in ogni ricetta. I patè monoproteici nascono dall’esigenza di alimentare tutti gli animali, ma in particolare quelli che necessitano di diete ad esclusione, cioè che debbano cibarsi con una sola fonte proteica. Special Dog monoproteico è quindi indicato nella cura delle principali cause di allergie o di altre intolleranze di origine alimentare. Le carni utilizzare sono di altissima qualità, ricche di proteine, ma altamente digeribili ed idonee nell’alimentazione di questo tipo. I gusti e le ricette disponibili sono le seguenti: vaschette g. 300, per i cani maxi: • 100% tonno • 100% pollo • 100% agnello • 100% cervo Vaschette g. 150, per gli animali di piccola taglia: • 100% suino • 100% tacchino lattine g. 400, per chi possiede più di un animale: • 100% agnello • 100% tacchino Le ricette sono garantite 100% natural-free, cioè senza coloranti, conservanti e grassi idrogenati ed in più è certificata l’assenza di glutine in ogni ricetta. Il cervo, molto digeribile, ma altrettanto sfizioso e nutriente. L’agnello e il tacchino, in virtù della loro elevata digeribilità, quindi idonei agli animali più delicati Ovviamente le carni bianche, quali pollo e tacchino sono certificate 100% italiane e provengono in buona parte dagli allevamenti della Famiglia Monge, ul-
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teriore garanzia di genuinità e qualità. Special Dog monoproteico è disponibile nel migliori negozi specializzati ai seguenti prezzi prova: • € 1,40 la vaschetta g. 150 • € 2,00 la vaschetta g. 300 • € 1,80 la lattina g. 400 E, come tutti i prodotti Monge, Lechat, Special Dog, Gran Bontà, Gemon, Simba, anche Special Dog monoproteico è garantito cruelty-free, cioè non testato forzatamente sugli animali. ●
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I consigli del commercialista DECRETO “SALVAITALIA”: ISTRUZIONI PER L’USO Paolo Alberto Bernorio Dottore commercialista
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l cosiddetto Decreto “Salvaitalia” reca le disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici. Oltre alla riduzione del limite per l’uso del contante, il Decreto Legge richiamato apporta una serie di novità fiscali, di cui di seguito forniamo una sintesi ragionata.
Vediamo assieme i punti principali di questo Decreto
1) Aiuto alla crescita economica Dal 2011, le società di capitali, le cooperative, le società commerciali di persone e le imprese individuali in regime di contabilità ordinaria possono dedurre dal reddito un importo corrispondente al 3% (per il 2011) del nuovo capitale proprio. 2) IRAP - Agevolazioni al costo del lavoro Dal periodo d’imposta in corso è possibile dedurre dal reddito d’impresa un importo pari all’IRAP relativa alla quota imponibile delle spese per il personale dipendente ed assimilato. Per le lavoratrici e per i lavoratori di età inferiore a 35 anni, assunti a tempo indeterminato dal periodo d’imposta 2012, la deduzione annua forfettaria è aumentata da € 4.600,00 ad € 10.600. 3) Detrazione delle spese per ristrutturazione e riqualificazione energetica Vengono prorogate di un anno (fino al 31 dicembre 2012) la detrazione del 36% delle spese di ristrutturazione edilizia, manutenzione e restauro fino ad un ammontare massimo di € 48.000,00 all’anno e la detrazione del 55% per le spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica degli edifici. 4) Regime premiale per favorire la trasparenza Dal 1° gennaio 2013, i lavoratori autonomi, gli imprenditori individuali e le società di persone, che: a) provvedano all’invio telematico all’Amministrazione finanziaria dei
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corrispettivi, delle fatture emesse e ricevute e delle risultanze degli acquisti e delle cessioni non soggetti a fattura; b) istituiscano un conto corrente dedicato ai movimenti finanziari relativi all’attività artistica, professionali o d’impresa esercitata, potranno beneficiare di semplificazioni ed assistenza da parte dell’Amministrazione finanziaria e dell’accelerazione nel rimborso e nella compensazione dei crediti IVA. Tra le agevolazioni possibili si annoverano la predisposizione automatica da parte dell’Agenzia dei modelli di versamento e delle dichiarazioni fiscali, nonché alcune agevolazioni/semplificazioni in materia di IVA. Per i predetti soggetti in regime di contabilità semplificata che rispettano suddette condizioni sono inoltre consentiti: i) la determinazione del reddito IRPEF
secondo il criterio di cassa; ii) l’esonero dalla tenuta delle scritture contabili rilevanti ai fini delle imposte sui redditi e dell’IRAP e dalla tenuta dei registro dei beni ammortizzabili. La disciplina in commento opera previo esercizio dell’opzione da parte del contribuente da esercitarsi nella dichiarazione dei redditi presentata nel periodo d’imposta precedente. I contribuenti che non rispettino le condizioni necessarie per beneficiare del regime di favore in commento perdono il diritto di avvalersi del medesimo e sono soggetti all’applicazione di una sanzione amministrativa da € 1.500 a € 4.000. Dal periodo d’imposta 2011 sono previste agevolazioni anche per i contribuenti congrui agli studi di settore, che siano in regola con le comunicazioni dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi e che siano coerenti con gli specifici indicatori previsti.
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di € 200,00; ii) per i fabbricati rurali l’aliquota è dello 0,4% (con possibilità di aumento/diminuzione dello 0,1% ad opera dei comuni). La base imponibile dei fabbricati si determina applicando alle rendite catastali vigenti al 1° gennaio dell’anno di imposizione, rivalutate del 5%, i moltiplicatori da 55 a 160 a seconda della classificazione dell’immobile.
Essi beneficiano della preclusione degli accertamenti basati sulle presunzioni semplici e della riduzione di un anno dei termini di decadenza per l’attività di accertamento. 5) Emersione di base imponibile Al fine di combattere l’evasione fiscale è previsto che: i) a chi, a seguito di richieste avanzate dall’Amministrazione, esibisce o trasmette documenti falsi in tutto o in parte si applicano sanzioni penali; ii) a decorrere dal 1° gennaio 2012, gli operatori finanziari devono comunicare periodicamente all’Anagrafe tributaria tutte le movimentazioni che hanno interessato i rapporti ed ogni informazione relativa e necessaria per
Ulteriori disposizioni contenute nel cosiddetto Decreto “Salvaitalia” riguardano l’Imposta sui valori “scudati” e il Riallineamento partecipazioni. Argomenti che non impattano direttamente sulla gestione di un’attività commerciale, ma che potrebbero avere riverberi fiscali sulle vostre posizioni personali. Se foste interessati ad approfondire gli argomenti, mandate una e-mail in redazione. Nel limite del possibile, cercheremo di risponderVi.
i controlli fiscali, nonché l’importo delle operazioni medesime. In particolare, quindi, l’Amministrazione potrà accedere a tutti i movimenti registrati sul conto corrente; iii) sono eliminati il termine di durata degli accessi presso il contribuente in massimo 15 giorni e la non ripetizione degli stessi per periodi inferiori al semestre.
6) Imposta municipale propria IMU Dal 1° gennaio 2012 debutta l’IMU, introdotta dal decreto sul federalismo municipale (D.Lgs. n. 23/2011). La struttura della nuova imposta ricalca quella dell’ICI. L’aliquota base è pari allo 0,76% (con possibilità di aumento/diminuzione dello 0,3% ad opera dei comuni), con le seguenti eccezioni: i) per l’abitazione principale e relative pertinenze l’aliquota di base è ridotta allo 0,4% (con possibilità di aumento/diminuzione dello 0,2% ad opera dei comuni) e una detrazione
7) Tassazione di auto di lusso, imbarcazioni ed aerei A partire dall’anno 2012 è introdotta per le autovetture e per gli autoveicoli adibiti al trasporto promiscuo di persone, limitatamente a quelli immatricolati nei tre anni precedenti alla data del pagamento, un’addizionale erariale pari a € 20,00 per ogni chilowatt di potenza del veicolo superiore a 170 chilowatt. Dal 1° maggio 2012 è previsto il pagamento di una tassa annuale di stazionamento per le unità da diporto che stazionino in porti marittimi nazionali, navighino o siano ancora ancorate in acque pubbliche, anche se in concessione a privati. È istituita un’imposta erariale sugli aeromobili privati immatricolati nel registro aeronautico nazionale, ad eccezione di quelli dello Stato ed equiparati, dei soggetti licenziatari di servizi di linea e non di linea e del lavoro aereo.
8) Aumento aliquote IVA Con decorrenza dal 1° ottobre 2012 e fino al 31 dicembre 2012 è previsto l’aumento delle aliquote ordinarie IVA dal 21% al 23% e del 10% al 12%. A decorrere dal 1° gennaio 2013 continuano ad applicarsi i predetti aumenti. A decorrere dal 1° gennaio 2014, le predette aliquote sono ulteriormente aumentare di 0,5 punti percentuali. ●
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Comportamento e prodotti VENDERE LE PETTORINE
Aldo La Spina Educatore cinofilo
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a prima cosa di cui un proprietario ha bisogno è uno strumento per andare in giro con il suo cane, in maniera sicura, piacevole e divertente per entrambi. Esistono diverse tipologie di collari e pettorine, ma non tutte hanno lo stesso utilizzo; è importante saper consigliare quella più adatta a ogni “binomio”, tenendo sempre in considerazione sia le caratteristiche della persona sia quelle del cane. Qualunque sia lo strumento che si riterrà più idoneo, non bisogna mai rinunciare a un prodotto, che ne garantisca una buona tenuta. Le parti più delicate, in tutte le tipologie, sono le chiusure che si possono rompere o aprire improvvisamente, mentre le clip di plastica invecchino col passar del tempo allentandosi. In caso di trazioni forti. Nel caso di cani possenti meglio preferire un materiale classico, cuoio o nylon di fine lavorazione, nei cani piccoli si deve valutare che all’estetica leziosa
Differenti tipologie: come e quando usarle e i problemi dovuti a un utilizzo scorretto corrisponda una robusta tenuta. Vediamo ora i tipi di pettorine in commercio e come consigliarne l’uso ai proprietari affinché l’acquisto risulti utile al proprietario, comodo per il cane, benefico per il binomio. Perché, come vedremo, di pettorine ne esistono diversi modelli e assolvono differenti funzioni. Pettorine a X Le pettorine a X, non sono sempre di facile gestione. Richiedono cani calmi, padroni abili e coordinazione reciproca. La pettorina va appoggiarla per terra per far mettere dentro le zampe al cane e sollevata poi come un’imbraca-
tura per chiuderla infine con l’unico aggancio soprascapolare. Quando il cane entra in tiro vengono strette scapole, petto, spalle, sollevando l’anteriore del cane. Ciò suggerisce di non proporre questo modello per i cuccioli avendo essi lo scheletro in formazione. Sono le più “intuitive”, cioè le più facili da mettere e togliere, ma alla fine non sono da consigliare alle persone che non hanno molta dimestichezza con l’uso di strumentazioni. Vale quindi la pena far provare la pettorina in negozio per valutare l’abilità del cliente e del cane. Pettorine a H Molto valida e sempre più apprezzata, è la pettorina ad H, dotata di due fettucce che corrono lungo lo sterno, fin sotto la pancia e sopra la schiena, unibili con altre due trasversali che si chiudono ai lati della cassa toracica. L’aggancio per il guinzaglio si trova sul dorso, nella parte posteriore, in asse col baricentro del cane, il che significa che è necessaria molta meno forza per trattenere il cane, sia nel caso tirasse abitualmente, sia in caso di strattoni imprevisti. Questo modello permette una miglior distribuzione del peso e quindi un miglior confort per il cane (anche se complica la gestione) non esercita pressioni sul collo e consente al cane di comunicare liberamente con la propria fisicità. Mancando di direzionalità, la pettorina ad acca, potrebbe causare problemi con cani che in passeggiata “sanno dove andare” quando invece si desidera condurre l’animale. Pettorina finlandese Stilisticamente più ricercata, la petto-
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rina di origine finlandese ricorda un po’ quelle dei cani da slitta, ma è molto più corta e meno costrittiva; ha un passante regolabile sul fronte che cinge il petto, una fettuccia che passa sotto e si allaccia sul costato e ha una maniglia sulla schiena a cui agganciare il guinzaglio. Facile da indossare, dato che si fa passare dalla testa come un largo collare, anche questo modello non agisce negativamente sul collo né sulle scapole. La corretta conduzione Nel passeggiare con un cane munito di pettorina, si può stare sia a destra sia a sinistra. Non ci si deve però collocare avanti e a non più di “mezzo cane” di distanza in modo che l’animale abbia il riferimento del corpo del proprietario. Questo espediente è utile essendo il
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cane difficile da far girare. Il riferimento del corpo del conduttore è pertanto indispensabile per far cambiare la direzione comunicando col cane attraverso il contatto gamba/corpo. Dal grande al piccolo La pettorina si adatta a cani di tutte le razze con predilezione per le razze di media e grossa mole, è obbligatoria con i cani di razza Chow-Chow infatti, per conformazione cranica il collare si sfila. Al ritorno a casa meglio lasciare libero il cane togliendo la pettorina e sostituendola con un “light collar”. Nei cani di taglia piccola è importante spiegare che la pettorina non deve essere uno strumento per prendere l’animale velocemente in braccio ogni qualvolta il padrone ravvisi un pericolo. Il
cane piccolo deve poter relazionarsi ai suoi simili e al mondo come gli altri cani. E comunque, quando si solleva il cagnolino da terra, è sempre necessario sostenere la presa con la seconda mano sotto la pancia. Larga o aderente? La pettorina deve essere indossata aderente e non larga (errore molto comune) perché così si sfila. Come fa a sfilarsi? Semplice il cane arretra, si impunta e la pettorina si sfila e, la seconda volta, il cane la sfilerà in un nanosecondo correndo via felice della sua abilità. Inoltre una pettorina lassa si impiglia nella vegetazione o diventa oggetto da prendere in bocca per giocare da soli o con altri con specifici. ●
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Salute
Merial Italia S.p.A.: Strada, 6 Palazzo E/5 20090 Assago (MI) - Tel. 02/577661 Fax 02/57766301 Servizio Tecnico 02/57766329 www.supleneo.it
Supleneo I cani hanno bisogno delle articolazioni, le articolazioni hanno bisogno di Supleneo Flex.
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upleneo flex è un innovativo nutraceutico articolare specificamente formulato per l’utilizzo nel cane frutto della ricerca Merial, divisione salute animale di SANOFI, leader mondiale nella farmaceutica veterinaria (Frontline®Combo). Supleneo Flex apporta Condroitin solfato, Glucosamina e Tocoferoli misti; elementi nutritivi essenziali in grado di preservare il fisiologico equilibrio tra le attività cataboliche e anaboliche all’interno della cartilagine articolare, e contrastare gli effetti dello stress articolare. L’utilizzo di Supleneo Flex consente pertanto di limitare la degradazione delle cartilagini articolari, migliorare il metabolismo cartilagineo e rinforzare le articolazioni di tutti i cani. La Glucosamina cloridrato e il Condroitin solfato: • stimolano il processo di sintesi della matrice extracellulare della cartilagine articolare (glicosaminoglicani e proteoglicani) responsabile della capacità di resistenza al carico propria di questo tessuto; • contrastano la degradazione della matrice extracellulare della cartilagine ad opera degli enzimi litici e delle citochine (aggrecanasi, metalloproteinasi, ossido nitrico e il-1) liberati in corso di patologie articolari diverse tra cui l’artrosi. Il Condroitin solfato: • migliora la lubrificazione articolare grazie ad un aumento della concentrazione di acido ialuronico nel fluido sinoviale (aumento della viscosità). I Tocoferoli misti (α, β, γ, δ): • contrastano lo stress ossidativo che si genera in seguito ad: attività fisica intensa, traumi, interventi chirurgici, processi infiammatori e/o degenerativi. • mantengono l’omeostasi articolare, ossea e muscolare. • esercitano un effetto analgesico attraverso il blocco dell’azione periferica dell’enzima ciclo-ossigenasi-2 (COX2) responsabile dell’infiammazione e del dolore (γ Tocoferolo). • riducono la sensibilità dei neuroni deputati alla trasmissione centrale del dolore (nocicettori di 2° ordine) esercitando un effetto analgesico centrale (α Tocoferolo)
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Hai un cucciolo in crescita? Hai un cane anziano con problemi articolari? Hai un cane che fa molto movimento?
Supleneo Flex è particolarmente indicato nei cani giovani, durante la fase di crescita, negli sportivi (agility, flyball) e da lavoro (cani da caccia), nei soggetti anziani e in sovrappeso. La sua formulazione lo rende inoltre ideale nella gestione multimodale dell’artrosi (osteoartrite) del cane. Supleneo Flex è una garanzia di qualità. L’intero processo produttivo è realizzato osservando i più severi standard qualitativi. Tutti i componenti sono ottenuti da materie prime di origine naturale attentamente selezionate e purificate allo scopo di garantire la massima efficacia metabolica. Supleneo Flex è molto appetibile: le tavolette sono morbide, molto appetibili e specificatamente formulate per l’utilizzo nel cane. La loro somministrazione risulta pertanto estremamente semplice anche nei cani dai gusti più difficili. Supleneo Flex è disponibile in tre confezioni: da 30, 60 e 120 tavolette masticabili morbide. Ogni tavoletta contiene: 500 mg di Glucosamina, 400 mg di Condroitin solfato e 200 mg di Tocoferoli misti, per garantire un apporto adeguato ai fabbisogni nutritivi di tutti i soggetti: giovani, atleti, anziani ed artrosici. Gli effetti benefici strutturali sulle cartilagini articolari richiedono tempi di somministrazione prolungati, indicativamente compresi tra le 4 e le 6 settimane. Tali effetti, una volta instaurati, permangono per diverse settimane (6-8 settimane) dopo la sospensione della somministrazione. Per tale motivo, ad un periodo iniziale di 4-6 settimane a dose piena, può seguire una fase di mantenimento dimezzando la dose giornaliera.
Supleneo Flex può essere somministrato a tutti i cani anche per lunghi periodi di tempo senza alcuna specifica controindicazione. Non sono note incompatibilità tra Supleneo Flex e mangimi dietetici o medicinali veterinari. Per maggiori informazioni: www.supleneo.it ●
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CHINESE CRESTED DOG, UN MAGICO FOLLETTO
Seppur solido e d’ossatura forte questo cane è aggraziato, in virtù di un portamento elegante e di una silhouette slanciata
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e origini di questo piccolo cane sono difficili da stabilire e le teorie sono molte. Alcuni attribuiscono la nascita di questa razza all’accoppiamento dei primitivi Chihuahua con il cane nudo messicano per opera degli Atzechi. Pare che questi antichi popoli utilizzassero questo cane per scaldarsi nelle notti fredde. Alcuni sostengono la razza sia nata in Africa, con il nome di African hairless terrier, in seguito portato in Cina grazie al commercio navale.
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Cani di razza
Lorena Merati Allevatrice
Altre interpretazioni suggeriscono che le razze di cani prive di pelo siano nate da una mutazione spontanea avvenuta in Centro e Sud America, altri ancora affermano che il Chinese Crested dog esistesse in Cina già nel 1200. I primi standard Fu solo nel 1800 che giunsero tracce dell’esistenza di questa razza in Europa per mezzo di dipinti e, più tardi, grazie alle fotografie scattate da vari esploratori. Il merito di portare alla ribalta, a metà del secolo, questi piccoli cani senza pelo, facendoli conoscere in tutto il mondo fu dell’americana Ida Garrett. Tra i primi estimatori fu Gypsy Rose Lee, famosa spogliarellista di allora, che divenne in seguito uno dei primi allevatori impegnati nella selezione della razza. Nonostante il numero di appassionati crescesse velocemente, passò quasi un secolo prima che la razza fosse riconosciuta ufficialmente. Ai nostri giorni Oggigiorno il Chinese Crested Dog può contare su un buon numero di allevatori e appassionati in tutto il mondo e sta pian piano conquistandosi sempre più consensi come cane da compagnia. Il Chinese Crested Dog è un bel cane, elegante, slanciato, ma nello stesso tempo solido e dotato d’una buona ossatura tutte doti che fanno di lui uno dei cani più aggraziati tra le razze canine. La razza ha due tipi distinti: il tipo "daino", elegante e dall’ossatura fine, e il tipo "pony", dalla corporatura e dall’ossatura più pesanti. Strutturalmente appare leggermente più lungo che alto, con arti lunghi e diritti. I piedi sono da lepre con le dita allungate e leggermente arcuate. La testa è a forma di cuneo, con occhi scuri a mandorla ben distanziati a sottolineare una espressione intensa e vigile. Le orecchie sono di grandi dimensioni, attaccate basse preferibilmente erette anche se nei Powder Puffs (piumini)
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sono ammesse quelle cadenti. La dentatura ha una chiusura a forbice, spesso nella varietà nuda si riscontra la mancanza di alcuni denti, per la tricoodonto–displasia, un’anomalia genetica, che determina la mancanza di peli associata a quella dei denti. Il collo è leggermente arcuato e la coda è sempre portata allegra. L’andatura di questa razza è fluida, agile e vivace, il
che lo fa assomigliare a un piccolo cavallo. Il pelo, nella varietà nuda, dovrebbe essere limitato ad alcune parti del corpo come la testa (cresta), la coda (piume) e i piedi (calze); il pelo in queste zone è morbido e setoso. Nella varietà Powder Puff (o Piumino) il mantello è morbido e setoso e con un ricco sotto pelo che ricopre tutto il cane, il pelo deve essere dritto e moderata-
CHINESE CRESTED DOG IDENTIKIT Speranza di vita: 13-15 anni Dove deve vivere: esclusivamente in casa Difetti: il nudo è un freddoloso e va coperto nei periodi invernali, il piumino richiede frequenti spazzolate Pregi: simpatico, affettuoso, ubbidiente, non perde pelo è adatto quindi anche agli allergici, non ha alcun problema alimentare. Malattie di razza: lussazione della rotula, PLL Primary Lens Luxation - lussazione primaria del cristallino, PRA Progerssive Retinic Atrophy - atrofia primaria del retina malattie ereditarie che colpiscono gli occhi. Da tenere sotto attenzione: la varietà nuda può soffrire di punti neri, scottature e allergie e la perdita dei denti, ha dentatura irregolare e smalto più sottile. Taglia: L’altezza ideale è di cm 28-33 al garrese per i maschi, di cm 23-30 per le femmine. Il peso può variare in modo considerevole, ma non dovrebbe superare i 5,5 kg.
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mente lungo e denso. Il Chinese Crested Dog è ammesso in qualsiasi colore solido o in combinazione di colori. Il temperamento La definizione che più si addice a questo piccolo cane è quella di simpatico folletto. Il Chinese è un cane dolce da consigliare alle famiglie; esso ama vivere a stretto contatto fisico con le per-
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sone tra le cui braccia ama dormire non appena gli è concesso. Per non parlar del desiderio di trovar rifugio sotto le coperte: vicini-vicini al padrone! Il Chinese è buono oltre misura con i bambini e ama imparare ed eseguire trucchi e giochi sempre nuovi rivelandosi per loro un compagno dalle molteplici attitudini interattive. Non facciamoci però ingannare, questi cani hanno un’indole solo apparentemente tranquilla, infatti quando ne hanno voglia sono straordinariamente abili a saltare e arrampicarsi. I cani appartenenti a questa razza sono socievoli con altri cani e altri animali domestici. Unico neo, per chi cerca nel cane un piccolo guardiano, è l’indole amichevole a 360°: il Chinese saluta abbaiando festosamente anche agli sconosciuti. Consigli per il managemet quotidiano La varietà con il piumino, ovvero con il mantello coperto di peli, necessità di molte più di cure di quella nuda. Il piumino deve essere spazzolato tutti i giorni, con cura particolare per il sotto pelo lanoso che occorre impedire si annodi. La pelle del Chinese Crested nudo necessita di attenzioni, per avere una cute morbida ed elastica si deve utilizzare una crema idratante e nelle giornate assolate, per evitare scottature, è d’obbligo la protezione solare. Il Chinese sia nudo che piumino deve fare bagni regolari. Il nudo per evitare che abbia problemi di cute, il piumino va lavato spesso per far sì che il mantello si mantenga in ordine e si allunghi senza spezzarsi. Strano ma vero, il Chinese Crested nudo necessita (per mantenere lo standard) di tanto in tanto di una tolettatura specifica. Una rada peluria tende a crescere con il tempo sul corpo con eccezione della testa e delle zampe e della coda, da eliminare con l’uso di una tosatrice. Il pelo lungo rimarrà solo nelle zone desiderate per far assumere al nostro cinesino l’aspetto che lo contraddistingue. Il Chinese Crested è un cane pulito, senza odori particolari, fatto inconsueto sono le rare pulci e zecche; non essendo soggetto a muta, non perde il pelo. Diventa pertanto una scelta interessante per chi soffre di allergie.
Questa razza, nonostante sia vivace e attiva è adatta alla vita in appartamento, purché il proprietario dedichi del tempo per giocare e per fare delle lunghe passeggiate. Nei mesi invernali bisognerà prestare molta attenzione alla nudità: il Chinese teme il freddo, le basse temperature… e gli sbalzi invernali impongono un abbigliamento consono: cappottini, morbidi e caldi, impermeabili imbottiti, felpe e magliette. Situazione di razza Attualmente la razza è quasi del tutto sconosciuta in Cina, ma è molto ben rappresentata e selezionata in Europa (al vertice troviamo la Gran Bretagna) e negli Stati Uniti furoreggiano non solo tra le persone famose. Il livello qualitativo dei soggetti allevati e di quelli portati in esposizione è in continua crescita così come lo è l’interesse e la curiosità tra i cinofili Europei. Oggigiorno anche in Italia, questi splendidi folletti venuti dall’oriente stanno conquistando il posto che si meritano nelle nostre case. ●
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Farmina Pet Foods www.farmina.com www.farminachannel.com contact: info@farmina.com Numero Verde Italia: 800-86-45-87
Alimentazione e salute Farmina Vet Life UltraHypo, la risposta efficace alle allergie alimentari dei cani e dei gatti Le allergie alimentari rappresentano una condizione di tipo patologico, grazie a Farmina Pet Foods queste condizioni possono essere gestite positivamente.
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e allergie alimentari rappresentano delle reazioni abnormi del sistema immunitario di alcuni soggetti verso taluni ingredienti, che possono comportarsi da allergeni. Gli allergeni alimentari più comuni derivano dalle proteine. Le allergie alimentari mostrano i propri effetti principalmente sulla cute e i suoi annessi, ma possono colpire anche l’apparato gastroenterico, manifestandosi con presenza di prurito, arrossamenti, lacrimazione, vomito, flatulenza, diarrea e, nei casi più drammatici, con shock anafilattico. Le allergie a un certo allergene possono manifestarsi dopo pochi giorni o anche dopo alcuni mesi o anni che l’animale ha mangiato un certo alimento. La risposta di Farmina Pet Foods a tali problematiche è stato lo studio e lo sviluppo di formule specifiche per il trattamento di tutte le condizioni patologiche legate alle allergie e intolleranze alimentari. La risposta più efficace è stata quella della formula UltraHypo, studiata sia per i cani che per i gatti. La soluzione spesso prevede una modifica nell’alimentazione che non sempre può essere legata al solo impiego di nuove fonti di carboidrati e ingredienti proteici che non compaiono nei comuni alimenti. Per questo Farmina Vet Life UltraHypo, prevede l’impiego di fonti proteiche modificate, ovvero “più piccole” come le proteine idrolizzate. L’idrolisi delle proteine, in frazioni ridotte e a basso peso molecolare, offre infatti un migliore risultato nella riduzione delle proprietà antigeniche delle fonti proteiche. L’idrolisato delle proteine di pesce impiegato nelle formule UltraHypo, ha cioè una minore probabilità di interagire col sistema immunitario. Infatti, è stato attestato che gli allergeni alimentari sono quasi sempre rappresentati da proteine il cui peso molecolare è compreso nell’intervallo 18000-35000 Daltons. L’impiego di una dieta a base di proteine idrolizzate, quindi, rappresenta la soluzione più efficace per ridurre l’antigenicità delle proteine alimentari rispetto a una dieta che contiene sem-
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plicemente “nuove” fonti proteiche. I prodotti Farmina Vet Life UltraHypo per cani e gatti contengono: • Una sola fonte proteica idrolizzata a basso peso molecolare rappresentata dagli idrolizzati di proteine di pesce, che hanno un peso molecolare di 3000-6000 Daltons, capaci di sfuggire all’intercettazione del sistema immunitario evitando la sensibilizzazione sistemica. • Un’unica fonte di carboidrati rappresentata dall’amido purificato di riso dal quale sono state eliminate le proteine di origine vegetale in modo da ridurre anche per esso il potere antigenico della dieta. • L’olio di pesce fonte degli acidi grassi omega-3 a catena lunga EPA e DHA (acido eicosapentanoico e docosaenoico) capaci di modulare le reazioni antinfiammatorie del sistema immunitario. La qualità degli ingredienti utilizzati garantisce un’elevata appetibilità e una notevole digeribilità della dieta, migliora la disponibilità dei nutrienti soprattutto nei pazienti con compromissione del tratto digerente. I prodotti UltraHypo così formulati sono indicati per la diagnosi e il trattamento delle allergie e delle intolleranze alimentari (dieta da eliminazione) nei cani e nei gatti di ogni età, nelle dermatiti e gastroenteriti associate ad allergie alimentari, nelle patologie infiammatorie intestinali (IBD), nell’insufficienza pancreatica esocrina (EPI). In tutti questi casi la scomparsa dei sintomi clinici conferma la presenza di reazioni avverse al cibo per cui l’impiego dei prodotti UltraHypo deve essere mantenuto per l’intera vita dell’animale. I prodotti UltraHypo, grazie alle loro caratteristiche nutrizionali, non hanno alcuna controindicazione. Anche Farmina Vet Life UltraHypo, così come tutti i prodotti Farmina Vet Life, è stato testato scientificamente in collaborazione con Medici Veterinari, Allevatori e il Settore Disciplinare AGR/18 del Dipartimento di Scienze Zootecniche e Ispezione degli Alimenti dell’Università degli Studi “Federico II”. ●
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Razze feline
SCEGLIERE L’ORIENTALE
Felino d’eccellenza, si contraddistingue per il carattere forte e la varietà nei vocalizzi 78
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Cristina Crosta Medico veterinario, autore di libri
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’Orientale è un gatto molto elegante, ha il mantello cortissimo e senza sottopelo, liscio, lucido e aderente al corpo. Per struttura, morfologia e carattere l’orientale è molto simile al Siamese. Le due razze differiscono per il colore della pelliccia e per il colore degli occhi: punte colorate e occhi azzurri per il Siamese, mantello uniforme e occhi verdi per l’Orientale. Spesso gli Orientali e i Siamesi vengono allevati insieme. In seguito a questi incroci, è frequente che in una cucciolata nascano indifferentemente cuccioli con le punte colorate e cuccioli tinta unita. Gli Orientali sono riconosciuti in una miriade di varietà di colori e di pezzature, oltre ai colori solidi vengono selezionati i tabby, i silver in tutte le sfumature e con ogni tipo di disegno e i bicolori. È alto, ha le zampe sottili e la coda lunghissima ma questo aspetto, fragile solo all’apparenza, nasconde un gatto di gran carattere, forte, determinato e cocciuto. È dotato di grande sensibilità, è molto affettuoso e particolarmente attaccato al suo padrone, a volte anche
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in modo morboso. L’Orientale ama e pretende coccole, esige attenzioni e compagnia e per questo è l’amico ideale per chi ha molto tempo da dedicargli. È un compagno piacevole, esuberante e attivo, ama giocare e divertirsi con un’agilità davvero sorprendente, è molto comunicativo e adora chiacchierare ed esprimere a gran voce il suo parere su ogni cosa... Precoci e pieni di energie Gli Orientali sono dei gatti precoci, raggiungono la maturità sessuale intorno ai sei mesi e durante il periodo estrale sono decisamente più rumorosi e chiacchieroni del solito. L’allevamento di questi gatti non presenta particolari difficoltà, le femmine sono prolifiche e sono madri molto attente e premurose. I cuccioli sono delle vere miniature incredibilmente esili nell’aspetto, sottili con gambe estremamente lunghe e una coda interminabile e sottilissima. La loro energia e dinamicità è sorprendente, sono agilissimi e oltremodo svelti e furbi. Nonostante l’aspetto non sono
STANDARD DI RAZZA Corpo: taglia media, lungo, tubolare, ben muscoloso ed elegante Coda: lunga e sottile anche alla base e termina a punta Zampe: lunghe con ossatura e muscolatura fine Piedi: piccoli ed ovali Testa: di media grandezza, triangolare, dal profilo diritto Mento: è fermo e deve essere in linea con la punta del naso. Orecchie: grandi, larghe alla base e ben appuntite, proseguono idealmente la linea triangolare della testa Occhi: leggermente obliqui e a forma di mandorla, sono grandi, di colore limpido e brillante. Sono di un colore verde purissimo, in alcuni soggetti bicolori (arlecchino e van) possono essere impari o blu Mantello: la tessitura è corta, sottile, il pelo è setoso, brillante e ben aderente al corpo. Colori: sono ammessi tutti i colori tinta unita, i bicolori, gli smoke, i silver e i tabby, purché uniformi e senza peli di altro colore. Accoppiamenti permessi: con il Siamese, il Balinese e il Giavanese.
delicati per quanto riguarda la salute e l’appetito. L’unica attenzione deve essere rivolta alla coda: bisogna fare attenzione a non calpestarla o schiacciarla. Cure e attenzioni particolari Nonostante l’esile aspetto, è un animale forte e robusto e soprattutto dotato di un appetito formidabile, ancor più sorprendente data la sua struttura così longilinea. I gatti sterilizzati che conducono una vita sedentaria hanno tendenza ad ingrassare: un cibo a tenore calorico controllato può aiutarli a mantenersi in forma. Il suo mantello non ha bisogno di cure, basta un panno morbido per lucidare questo pelo che di per sé è già liscio e brillante e aderente al corpo. Se proprio si vuole si può passare ogni tanto l’apposito guanto di gomma o una pelle di daino inumidita. ●
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Comportamento e prodotti QUEL GIOCHERELLONE DEL GATTO
I gatti vanno matti per i giochi, offrire loro quelli più adatti migliora la vita all’animale e al suo padrone
Silvia Macelloni Medico veterinario animali da compagnia
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rriva una signora in negozio: ha le mani coperte di graffi. Chiede come far ridiventare la tigre che ha lasciato in salotto un semplice gattino…ed ecco che (e la frase calza) gli scaffali del petshop entrano in gioco! La tigre in salotto I gatti sono abili predatori; la caccia non è solo un optional, è una necessità. Non c’è gatto senza preda, reale, finta o immaginaria che sia. Un gatto di appartamento non può rincorrere le lucertole, non può scovare un topolino, non può afferrare un uccellino al volo (a meno che i proprietari non lascino gabbie di canarini ad altezza di gatto come in Titti e Silvestro). In mancanza di prede reali, è necessario arricchire l’ambiente con giochi che permettano al gatto di immaginare un piccolo zoo dietro le porte, sotto i tappetini, sopra il divano. Sin dalle tre settimane Inizia a giocare sin dalle tre settimane di vita, sviluppando in tempi diversi le varie tipologie e affinando tecniche e abilità. Il gioco è un’attività motoria apparentemente non finalizzata, ma indispensabile nello sviluppo comportamentale del gatto. Attraverso il gioco, i gatti imparano a coordinare i movimenti, mantenersi in equilibrio, interagire con i conspecifici, inseguire e catturare le prede, gestire le proprie forze
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nei confronti con gli altri gatti. Il gioco è anche un utile strumento per mantenere una sana ed equilibrata relazione con il proprietario e permette di dirigere e canalizzare le energie dell’animale evitando in gran parte danni a cose e persone. Tre is the magic number Il gatto utilizza tre tipi di gioco: il gioco motorio, il gioco sociale e il gioco con oggetti. Il gioco motorio. Per il gioco motorio
sono necessari scaffali, supporti verticali, rampe messi a varie altezze, possibilmente in sequenza (a mimare alberi, muretti, cespugli…). Il proprietario, fai da te, può costruire da solo piccole palestre utilizzando scatole di cartone forate e finestrate, tronchi di albero con o senza i rami, mensole foderate di stoffa (pile, lana, pelliccia sintetica, corda sisal). Oppure può essere accompagnato nell’acquisto di casette a ripiani di dimensioni adatte alle proprie necessità. Bene averne a disposizione di varie misure e varie composizioni. Al-
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COMPORTAMENTO: NON SOLO ZAMPATE
cuni gatti amano salire in alto e appollaiarsi, entrando in vani chiusi o restando stesi sulle mensole, altri preferiscono salire aggrappandosi con le unghie e tendere l’agguato a fili pendenti, altri le usano come appostamenti da cui osservare, all’esterno della casa, altri gatti o possibili prede. Secondo l’impiego che ne fa il gatto, si può consigliare di collocarli in un angolo o vicino a una finestra. Meglio ancora, una soluzione per ogni utilizzo. Il gioco sociale. Si realizza con gli altri animali: i compagni di cucciolata, altri gatti, cani di casa. Mima confronti e lotte e comprende dunque attacchi, graffi, morsi. Anche i proprietari, soprattutto in mancanza di altri rivali, possono essere avversari ricercati. Consigliate sempre di non offrire al gattino le mani per giocare: diventeranno il loro avversario immaginario e saranno oggetto di appostamenti e aggressioni. Il gioco deve essere sempre orientato su oggetti. Il gioco con oggetti. Si realizza con gli schemi dell’attività predatoria. I gatti ispezionano i nuovi oggetti osservandoli, annusandoli, leccandoli e toccandoli. Ripetono l’approccio da angolazioni diverse e poi, a seconda delle dimensioni e della consistenza dell’oggetto, attuano un diverso comportamento di “caccia”. Gli oggetti di grandi dimensioni sono attaccati saltandoci sopra. Gli oggetti di piccole dimensioni sono spinti, manipolati, afferrati, lanciati. Il gatto può effettuare sull’oggetto un “agguato al topo”, la “zampata all’uccellino” o la “pesca al pesce”. Ciò dipende dalle proprietà dell’oggetto e dalla preferenza del micio (spesso trasmessa di madre in figlio). Oggetti piccoli e soffici stimolano l’agguato al topo, un pezzo di filo o corda penzolante richiama nel gatto il gesto della zampata per afferrare l’uccello, un oggetto facilmente artigliabile può essere afferrato con la “presa a cucchiaio” tipica della pesca. Quando il gatto resta solo Il felino di casa può poi giocare con il proprietario oppure da solo, quando gli umani sono a lavoro. Per ognuna di queste tipologie di gioco il gatto dovrebbe avere a disposizione oggetti specifici. E sugli scaffali del petshop si
Di seguito alcune azioni che i gattini utilizzano durante il gioco: come si può notare, gli schemi motori e comportamentali che li caratterizzano o che ne conseguono sono molteplici. Molte posizioni si ritrovano nella lotta e nella caccia del gatto adulto. Zampata: il gattino prende un oggetto con la zampa anteriore curvandola sotto l’oggetto stesso e trattenendola con gli artigli. Lancio: il gattino lascia andare un oggetto dalla bocca o dalle zampe con un movimento laterale veloce del capo e della zampa. Presa: il gattino tiene l’oggetto tra le zampe anteriori o in bocca. Spinta/Battuta: il gattino prende contatto con l’oggetto con entrambi gli anteriori con direzione verticale (“poke”) oppure orizzontale (“bat”). Morso/Bocca: il gattino prende l’oggetto con la bocca e la chiude e la apre alternativamente attorno all’oggetto. Pancia all’aria: il gattino giace sulla schiena a pancia in alto e con le quattro zampe in posizione semi-verticale; quelle posteriori si muovono come nel passo, mentre le anteriori possono essere usate per toccare un oggetto o un altro gattino. La bocca è aperta. Posizione eretta: il gattino sta in posizione eretta sulle zampe posteriori sopra un oggetto o un altro gattino (bersaglio); se si tratta di quest’ultimo, la testa è orientata verso la regione del collo dell’altro gattino. La bocca è aperta e con questa può fare un rapido movimento in avanti o alzare una zampa in direzione del bersaglio. Posizione eretta verticale: il gattino distende le zampe posteriori in modo da trovarsi in posizione eretta e con gli arti anteriori aperti e distesi. Balzo: il gattino abbassa la testa fino a toccare terra, le zampe posteriori sono retratte e la coda è portata diritta e all’indietro, spesso mossa velocemente all’avanti e all’indietro; il gattino si sposta in avanti muovendo gli anteriori prima di spiccare il balzo, durante il quale estende i posteriori. Inseguimento: il gattino rincorre un oggetto o un altro gattino. Balzo laterale: il gattino inarca la schiena, arriccia la coda all’insù e verso il suo corpo e si muove lateralmente. Balzo orizzontale: il gattino inarca la schiena, arriccia la coda all’insù e verso sé e spicca un balzo da terra. Fronteggiare: il gattino si siede vicino ad un altro gattino e incurva il corpo muovendo la coda avanti e indietro e solleva una zampa verso l’atro gattino facendola oscillare. (Elenco tratto da: West, 1979; Bradshaw, 1992)
potrebbero suddividere gli oggetti in base agli utilizzi, così da guidare gli acquirenti nella scelta. Quando il proprietario è via da casa per tutta la giornata e il gatto non ha compagni di gioco, sono utili i giochini da appendere alle maniglie delle porte, i topolini da rincorrere nel cerchio di plastica, le palline che si muovano velocemente. Il proprietario, fai da te, può costruire in
casa molti giochi: si possono preparare palline di carta, fili con appesi pezzetti di stoffa, usare delle noci da far correre sul pavimento. Ma i giochi del commercio offrono così tante possibilità che nessuno saprà resistere. Essi sono studiati per interessare e impegnare anche il più difficile dei gatti. Per il gatto è importante anche il come si gioca: l’oggetto che compare e riap-
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Comportamento e prodotti pare è interessante più di uno sempre visibile; la pallina che corre allontanandosi è più attraente di quella ferma o di quella che va verso di lui; il filo che sparisce dentro una scatola di cartone o un croccantino in una pallina che rotola sono scoperte affascinanti e stimolanti. Importante è non mettere a disposizione del gatto oggetti troppo piccoli, che potrebbero risultare pericolosi (per ingestione o inalazione) o troppo grandi (questi vengono snobbati non essendo prede ideali, per lui). Attenzione per esempio ai gomitoli di lana: il gioco della nonna può essere ingerito dal micio causando seri problemi di salute. I gattini possono anche aggrovigliarvisi pericolosamente e il gioco può trasformarsi in una vera lotta per la vita. ●
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CHI È IL CLIENTE FAI DA TE Esiste un cliente estroso per indole e creativo per vocazione. Egli si entusiasma quando riesce a ideare giochi con le sue mani. La sua non è una mancanza di volontà a spendere, infatti in genere non è tirchio il suo limite è il desiderio di realizzare con le sue mani. Soprattutto si realizza quando, con suppellettili differenti, crea meccanismi inusuali. Un negoziante attento seguirà le prodezze di questo frequentatore chiacchierone e le sosterrà. Lo scopo è usare detta persona come tester delle novità in campo di giochi e altro. Il cliente fai da te, infatti, per paradosso acquista più degli altri clienti, fosse solo, per implementare un marchingegno migliore fatto in casa o per decretare che il nuovo giochino non è all’altezza. Egli è un naturale test man. Proviamo a usarlo in modo positivo perché sapere i punti deboli di un nuovo “oggetto-gioco” ci faciliterà nella vendita.
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Roditori LA CAVIA: UN PET SEMPRE DI MODA
Dolce e comunicativa, la Cavia ama la compagnia di persone gentili
Elena Ghelfi Medico veterinario Animali da compagnia non convenzionali
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a Cavia o Porcellino d’india è un ottimo pet da compagnia con molti pregi e pochi difetti. Uno degli small pet storici e sempre di moda. Per vocazione la Cavia è un animaletto docile e tranquillo, si affeziona facilmente al
proprietario ed è molto comunicativo (possiede una vasta gamma di suoni, fischi e borbottii che usa per comunicare con i suoi simili e con l’uomo). La gestione non è complessa ma va curata, per non incorrere in errori che possono metterne in pericolo la salute o addirittura vita. Dalle Ande alla casa Le Cavie sono originarie dei paesi sud americani ricchi di pianure erbose, clima asciutto o semiarido con temperature miti durante il giorno e notti fredde. Questi animali possono vivere ad alti-
tudini di oltre 4000 metri, si può dunque intuire che alla nostra latitudine, il caldo eccessivo è mal tollerato e, in casi di disattenzione, esista la possibilità di decessi per colpi di calore. Le cavie vivono in piccoli gruppi di 5 10 animali regolati da un maschio dominante. Restano sempre vicini tra loro sul luogo del pascolo, fuggono precipitosamente al minimo segno di pericolo fra arbusti o in tane abbandonate di altri animali. Le cavie comunicano tra loro con diversi suoni simili a squittii e si tengono in contatto continuo col gruppo visivamente, emettendo suoni e marcando il
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Roditori terreno sfregando l’area perineale o con le urine (in particolare i maschi). Essendo animali sociali hanno bisogno della presenza e del contatto fisico con i loro simili o col proprietario, amano essere coccolate e accarezzate. Essendo anche animali-preda sono molto timide e facilmente stressabili: necessitano di un ambiente tranquillo, routinario, e di essere manipolate con delicatezza e gentilezza.
non collocare la gabbia in un luogo troppo frequentato o troppo rumoroso (vicino a tv, radio, campanello d’ingresso) e neppure in una zona troppo calda: le cavie vivono bene a una temperatura compresa tra i 18 e 26 gradi, sono sensibili sia alle correnti d’aria che ai colpi di calore, quindi vanno evitate le collocazioni troppo vicine a termosifoni, vetrate in estate, condizionatori. Le dimensioni minime per una sin-
bligati. Le cavie non saltano né si arrampicano, quindi in assenza di pericoli casalinghi (furetti, cani, gatti o bambini molto piccoli) la gabbia può essere senza coperchio oppure si può utilizzare un recinto di almeno 20 cm di altezza. Anche in negozio è possibile utilizzare box con apertura superiore o piccoli recinti, sempre che le disposizioni asl locali lo consentano. Il fondo della gabbia o il recinto deve
Razze e mantelli Un tempo le cavie venivano classificate in base a tre caratteristiche peculiari del mantello: inglesi (pelo corto e liscio), abissine (a pelo lungo), peruviane (a pelo medio con caratteristiche rosette). Ormai il mondo degli allevatori amatoriali ha creato tantissimi incroci e varianti interessanti da proporre sul mercato tra cui cavie merino, alpaca, nude.
gle è di 80 x 40 cm, più Cavie devono avere ovviamente spazi proporzionalmente maggiori, nell’ordine del 50% in più per ogni animale. Gli amanti del fai da te possono costruire più gabbie da collegare mediante tubi o passaggi ob-
essere liscio e coperto da lettiera di buona qualità quale tutolo di mais, pellet di carta riciclata, fieno, strisce di carta. Non è consigliabile utilizzare la segatura, che può essere inalata o il truciolo, che può impaccarsi nella zona
Dove alloggiarle Le Cavie dovrebbero lasciare il negozio con già pronta nella casa del cliente un’accogliente dimora, la gabbia, utile per una dignitosa vita in ambiente protetto. Un trucco per minimizzare lo stress del cambio di “residenza”. Essendo animali abitudinari e sociali sopportano male il trasferimento negozio-casa ed è un lutto il cambio o la perdita dei compagni. Quindi è bene convincere i nuovi proprietari a lasciare indisturbato il pet nella sua nuova dimora per almeno una giornata per ambientarsi con tranquillità. Sia in casa che in negozio è preferibile
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LE CARATTERISTICHE FISICHE Vita media: 3-4 anni, alcuni esemplari raggiungono i 7-8 anni. Peso medio: maschio 900-1000 g; femmina 700-900 g. Aspetto: corpo tozzo e privo di coda, orecchie grandi, prive di pelo, 20 denti a crescita continua: suddivisi in 2 incisivi superiori e inferiori, 3 premolari superiori e inferiori per ogni lato, 1 molare superiore e inferiore per ogni lato. Zampe: anteriori e posteriori prive di pelo nella parte inferiore, 4 dita nella mano, 3 dita nel piede. Le femmine presentano un solo paio di mammelle e nel maschio sono evidenti 2 capezzoli e sacca perineale a lato dei genitali contenente le ghiandole che producono un secreto utilizzato per marcare il territorio. Maschio: anello inguinale aperto: i testicoli possono rientrare in addome, è presente un osso del pene. Femmina: utero bicorne, sinfisi pubica che calcifica dopo i 6 mesi di età, per questo motivo è pericoloso far partorire una cavia dopo i 7 mesi di età. L’apertura vaginale forma una specie di y. Distinzione tra i sessi: maschio apertura del pene circolare molto vicina all’ano, è possibile estroflettere delicatamente il pene.
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genitale o comunque aggrovigliarsi nel pelo molto sottile delle razze a pelo lungo. Accessori indispensabili per l’arredamento interno sono: una casetta nido dove questo animale molto timido possa rifugiarsi e riposarsi, una rastrelliera per fieno e verdure, ciotole in ceramica per il pellettato, beverini a sifone per avere acqua pulita sempre a disposizione.
costantemente l’integrazione con vitamina C. Le cavie tendono ad ingrassare molto facilmente, quindi non bisogna eccedere con le quantità di cibo e non si devono utilizzare, con eccessiva frequenza, leccornie quali pinoli, uvetta, bon bon alla frutta. Uno o due pezzetti al giorno sono la quantità massima consentita per le leccornie e sempre come ricompensa per qualche azione posi-
alla sopravvivenza di questo animale: la carenza porta a una malattia che nei tempi passati colpiva anche la popolazione umana ovvero lo scorbuto! La cavia rischia di morire per emorragie diffuse, lesioni ossee, microemorragie a livello muscolare con conseguenti dolorose miositi (soprattutto a livello dei muscoli della masticazione), debolezza, scarsa crescita corporea. Siccome la vitamina C si trova facilmente
Alimentazione Già in negozio sarebbe opportuno abituare la cavia a nutrirsi nel modo più corretto evitando quindi alimenti decisamente pericolosi per la sua salute quali fioccati, scarsi in fibra, vitamina C o troppo ricchi di grassi e carboidrati. Le Cavie sono erbivore strette e in natura si nutrirebbero tutto il giorno di erbe di campo, radici, germogli, frutti, quindi nella ciotola o nella rastrelliera sia in negozio e poi in casa deve trovare fieno di buona qualità, verdure quali: carote, bietole, broccoli, insalate, cicoria, catalogna, e in particolare quelle ricche in vitamina C quali peperoni, agrumi, kiwi, fragole, verza, erbe di campo. Nella ciotola deve essere presente un pellettato ricco di fibra e integrato con vitamina C, che una volta aperto va tassativamente conservato in frigorifero in un contenitore a tenuta per non deteriorare prima del tempo la vitamina C presente. Per questo motivo il pellettato per conigli o per altri roditori non può esser utilizzato per le cavie perché sono gli unici roditori domestici a richiedere
tiva (quali la risposta al richiamo, la disponibilità alle carezze, un saluto all’arrivo a casa). L’alimentazione non va mai cambiata bruscamente, neanche se si ravvisano errori nella gestione dal grossista per evitare gravi problemi intestinali o il rifiuto categorico dell’animale ad alimentarsi. L’imitazione e la socializzazione giocano sicuramente a favore in un negozio dove soggiornano animali di età e provenienze diverse. È così possibile sperimentare cibi nuovi e sconosciuti per emulazione.
in vari vegetali quali peperoni rossi, ravizzone, cavolo, agrumi, erbe di prato, in negozio e in casa devono essere sempre presenti nella quota di cibo fresco assieme alle altre verdure o piante edibili. Nel pellettato, anche di buona qualità e ben conservato, la vitamina C tende a degradarsi fino a scomparire dopo 6 mesi dalla produzione, si distrugge molto rapidamente se esposta alla luce o a fonti di calore. Può quindi essere integrata ma con sapienti accorgimenti: nell’acqua da bere, rinnovata giornalmente in ragione di 0,5-1 g per litro di acqua, ma la bottiglia o il beverino devono essere protetti con carta stagnola o schermature per la luce. Oppure somministrata direttamente in bocca all’animale con una pipette, miscelata a poco succo di frutta o cibo particolarmente gradito e subito consumato nella dose di 10-30 mg/kg. In gravidanza o in stati particolarmente stressanti quali malattie la richiesta giornaliera può accrescersi fino a 50 mg/kg. Se si procede all’integrazione mediante preparati vitaminici specifici per cavie, occorre però consultare sem-
Alimenti proibiti Cereali in seme o fioccati per l’eccessivo apporto di carboidrati e zuccheri, biscotti, torte, caramelle, piante ornamentali, parti verdi di pomodori e patate, latticini per l’elevato rischio di depositi di colesterolo a livello del cristallino che potrebbero portare l’animale alla cecità. La vitamina C Una menzione particolare va fatta riguardo questa vitamina indispensabile
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pre un veterinario esperto per valutare la posologia e il modo più adeguato di somministrazione anche perché alcuni prodotti in libera vendita contengono anche altre vitamine che, fornite in modo continuativo, possono causare sovradosaggi. Meglio in compagnia Le Cavie sono animali sociali, la presenza rassicurante di un loro simile è molto importante, quindi sarebbe opportuno consigliare l’acquisto di 2 soggetti: maschio e femmina solo se si decide di sterilizzare il maschio intorno ai 3-4 mesi di età o avere una cucciolata e poi procedere con la castrazione, altrimenti scegliere attentamente 2 maschi (cuccioli che crescano insieme) o 2 femmine. L’impegno economico per il mantenimento di 2 cavie non è così gravoso ma due animali saranno sicuramente più felici. Sia che si decida per il maschio sia per la femmina non vi sono notevoli differenze legate alla gestione o al carattere, entrambi sono molto socievoli e affettuosi, si può solo notare
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una leggera differenza di dimensioni e la maggior produzione di secreto dalle ghiandole para-anali nel maschio, ovviabile con la castrazione. L’età al momento dell’acquisto influisce sulla prospettiva di vita più lunga e una migliore interazione col proprietario, quindi sarebbe opportuno avere in ne-
gozio cavie di 5- 6 settimane di età. Attenzione al mantenimento in gabbia di cavie di entrambi i sessi: si può correre il rischio di vendere femmine già incinte! Se il proprietario non è cosciente di questa evenienza potrebbe considerare molto male la scarsa professionalità del negoziante. ●
RIPRODUZIONE Pubertà: maschio 3-4 mesi di età, femmina 2-3 mesi di età (ma alcune femmine sono già in grado di riprodursi anche a 5 settimane). Durata gravidanza: 59-72 giorni (dipende dal numero dei feti). Nuovo ciclo fertile dopo il parto: 2-15 giorni dopo il parto (ne consegue che se lasciata col maschio può iniziare subito una nuova gravidanza). Età ideale per iniziare la prima gravidanza: 2-3 mesi di età della femmina, mai oltre il settimo mese per la calcificazione della sinfisi pubica e la quasi impossibilità al parto naturale. Numero medio di nati: da 1 a 5. I piccoli nascono già col pelo, gli occhi aperti e in grado di seguire la madre, già a 3 giorni di vita possono mangiare cibo solido. Se partoriscono in colonia i piccoli possono essere accuditi da altre femmine e succhiare latte non solo dalla loro madre.
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Elena Ghelfi Medico veterinario Animali da compagnia non convenzionali
LE TORTORE ORNAMENTALI
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e Tortore sono allevate da secoli per l’aspetto grazioso e leggiadro del mantello dalle sfumature pastello ma anche per la relativa facilità di gestione. Infatti le Tortore domestiche europee o esotiche possono essere un valida scelta anche per i neofiti, indipendentemente dal fatto che lo spazio necessario sia in appartamento oppure in giardino. 300 specie in tutto il globo Le Tortore appartengono alla famiglia dei columbidi, quindi hanno molti punti in comune con i loro “cugini” colombi, più grandi e massicci. Sono distribuite in tutti i continenti ad esclusione dell’Antartide e se ne contano almeno 300 specie diverse. Le più famose e conosciute sono senza dubbio le tortore dal collare domestiche ma esistono bellissime tortore esotiche altrettanto facili da allevare e riprodurre. Uno sguardo alle varietà Tortora dal collare domestica (Streptopelia risoria). Esistono numerose varietà di colore dal nocciola al bianco candido, con e senza collarino nero. Pesano circa 150-200 g e sono lunghe circa 30 cm. Non è evidente morfologicamente una differenza tra i sessi, solo durante il periodo riproduttivo i maschi possono essere individuati perché corteggiando a “passo di danza”, assumendo quindi degli atteggiamenti particolari e ben riconoscibili.
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Eleganti e riservate, queste creature sono una scelta amatoriale che soddisferà piccoli e grandi ornitologi Tortora diamantina (Geoppella cuneata). Il paese d’origine è l’Australia, è una delle tortore più piccole e misura in media 15 cm e anche più allevate tanto che se ne sono ricavate alcune varianti di colore quali l’argento e l’isabella a partire dall’ancestrale (grigio su dorso, argento sul petto con puntini bianchi circondati da un alone nero sulle ali). L’iride nel maschio appare rossa, mentre è arancione nella femmina circondata da un anello di cute rossa. Tortora striata o tortora sparviero (Geo-
pelia striata). Anche questa tortora è originaria di Australia, Filippine, Indonesia e Nuova Guinea. Misura 22 cm di cui 10 per la coda, la colorazione base è grigia - marrone con numerose striature orizzontali nere su tutto il corpo. In cattività si riproduce facilmente, ma bisogna sapere che anche in natura tende a vivere in coppia o al massimo in piccoli gruppi di 4 - 6 individui al massimo. Nidifica tra i bambù a pochi cm da terra, quindi anche i nidi vanno posti in posizioni strategiche consone alle abitudini mantenute anche in
PIÙ MANGIATOIE Nella “volieretta” dovranno essere presenti più mangiatoie adatte a contenere separate: le sementi in formula unica commerciale e quella miscelata appositamente, il grit, indispensabile per aiutare la digestione dei semi nello stomaco muscolare e al contempo fornire il calcio necessario; iI cibo fresco: indivia, lattuga, tarassaco, cicoria, piselli fini, mais a maturazione cerosa o in mancanza mais per insalate accuratamente risciacquato dalla salmoia. Ogni giorno la vaschetta degli alimenti freschi va rinnovata e pulita per evitare muffe e deterioramento degli alimenti Le tortore, come i piccioni, a fatica riescono a nutrirsi con gli sfarinati ne consegue che i pastoncini all’uovo sono da evitare. Così pure biscotti e stick non sono graditi. Ciò è dovuto all’impossibilità di staccare l’alimento col becco definito tenero che è inadatto a spezzare o cogliere il cibo come potrebbe invece fare un uccello granivoro dotato di becco robusto e forte.
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voliera di questi graziosi uccelli. Tortora del capo o maschera di ferro (Oena capeusis). Varietà originaria del continente africano (sud del Sahara o penisola arabica) facilmente riconoscibile per lo spiccato dimorfismo sessuale: il maschio presenta infatti faccia, gola e petto di colore nero intenso mentre le femmine hanno il capo grigio-azzurro con le parti inferiori che sfumano in un colore grigio - bianco. Le dimensioni medie vanno dai 23 ai 27 cm in lunghezza. Tortora del Senegal (Streptopelia senegalensis) è una specie molto simile a quelle europee: presenta una colorazione marrone-rossastra con sottocoda e ventre bianchi. Presenta un collarino nero lucente solo sotto la gola ed è lunga 28 cm. Tortora tamburina (Tympanistria tympanistria). È facilmente reperibile in commercio, è originaria della Sierra Leone, Uganda ed Etiopia. Presenta una colorazione bruno olivastra su dorso e ali, con fronte, gola e petto bianchi. Lunga 22 cm di cui 8 di coda. Tortora smeraldina (Chalcophaps indica). Estremamente diffusa in India, Filippine e parte dell’Australia viene saltuariamente importata per la livrea interessante: corpo rosso-marrone, ali verdi, fronte, petto e ventre bruno rosato. Tortora dal ciuffo australiana (Ocyphas lophotes). È una delle più grandi con i suoi 35 cm di lunghezza. Originaria come dice il nome del continente Australiano presenta una colorazione grigia con striature bianche sulle ali e ciuffo sulla testa. Alimentazione In commercio sono reperibili diverse miscele formulate per tortore ornamentali che abbinano alla qualità anche la indiscutibile praticità. D’altra parte le spe-
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DOVE ALLOGGIARLE A seconda delle dimensioni le Tortore possono essere allevate sia in gabbia (almeno 40 x 40 x 60 cm) per le tortore piccole come le diamantine oppure in una volieretta di almeno 1,4 mt di base e 1,5 mt di altezza posizionata sia in casa che in giardino. È consigliabile detenere una sola coppia per gabbia perché i maschi nel periodo riproduttivo sono particolarmente aggressivi. Unica eccezione le tortore diamantine che possono essere allevate in un piccolo stormo o con altri uccelli di simili dimensioni e abitudini alimentari. La volieretta deve essere arredata come di consueto con rami di varie dimensioni, posatoi misti, nidi, beverini, mangiatoie.
cie più piccole o quelle più delicate beneficiano delle miscele di semi ideate utilizzando varie sementi presenti sul mercato in purezza. Alcuni esempi: Per le tortore più grandi si possono miscelare in parti uguali mais a grana piccola, grano, grana verde di riso, canapa, scagliola, miglio e panico. Nei periodi di maggior attività fisica e di-
spendio energetico (riproduzione, periodi freddi) si possono integrare con sorgo, lenticchie piccole e niger. Per le tortore piccole (alcune sono poco più grandi di un canarino!) si può utilizzare la miscela citata eliminando grano e grano turco (per la difficoltà di prensione e deglutizione di semi così grandi) utilizzando anche le miscele per canarini e piccoli esotici. ●
LA RIPRODUZIONE IN CATTIVITÀ Per favorire la femmina, nel periodo riproduttivo, si devono posizionare i nidi artificiali (a coppa del diametro di 12 o 18 cm) tra i posatoi o tra i rami di un piccolo alberello (anche sintetico) posto nella volieretta. La coppia provvederà ad imbottire il nido a piacimento con paglia, juta, lana, piume e altro materiale prima di deporre le uova. La femmina deporrà 2 o al massimo 3 uova, la cova verrà effettuata sia dalla femmina che dal maschio per 13-20 giorni (a seconda delle specie). I piccoli nasceranno inetti (ovvero devono essere nutriti perché non se la cavano da soli), nudi. I pullus sono nutriti nel primo periodo col “latte del Gozzo” ovvero un secreto prodotto, solo dagli adulti, all’interno dell’ingluvie. In seguito i genitori cominceranno a fornire qualche seme. In 15-30 giorni i piccoli abbandonano il nido ma, per almeno 2 settimane, saranno accuditi ed educati dai genitori che si prodigheranno per insegnare loro il volo, la scelta dell’alimento, i comportamenti sociali.
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Alimentazione delle tartarughe
Sera Italia S.r.l. Via Gamberini, 110 - 40018 San Pietro in Casale (BO) Tel. 051 6661333 - 6661301 - Fax 051 6669133 www.sera.it e-mail: info.seraitalia@sera.biz
Il menù di qualità SERA per le tartarughe terrestri I mangimi della linea SERA reptil garantiscono un’alimentazione sana e bilanciata per tutte le tartarughe terrestri e altri rettili erbivori.
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mesi caldi dell’anno sono il periodo di maggiore vitalità per le tartarughe terrestri, che vanno allevate preferibilmente all’aperto, in recinti appositamente allestiti e sufficientemente spaziosi. Fondamentale per il loro benessere è sicuramente l’alimentazione: per questi animali la dieta deve essere il più possibile varia ed eterogenea, per fornire loro tutto il necessario per quanto riguarda proteine, minerali, vitamine e grassi. Le tartarughe vegetariane allevate in cattività necessitano di alimenti con pochi grassi di origine vegetale, un tenore proteico ridotto, molta fibra e un appropriato contenuto di minerali - soprattutto calcio - e vitamine. Gli studi approfonditi del laboratorio di ricerca SERA hanno permesso di sviluppare e perfezionare mangimi di altissima
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qualità che, oltre a nutrire le tartarughe in modo ottimale, prevengono eventuali problemi dovuti a carenze alimentari. SERA reptil Professional Herbivor è un mangime completo, specifico per rettili erbivori, come tartarughe terrestri e iguane. Composto da oltre 20 tipi di erbe, l’esterno del pellet coestruso contiene una miscela di erbe e fibre associata a proteine e grassi di alta qualità. Nel nucleo sono racchiuse vitamine e sali minerali di vitale importanza, come anche alghe, sostanze che sono necessarie per il rafforzamento delle autodifese. Una crescita sana e robusta delle ossa e del carapace è garantita dall’ottimale rapporto calcio/fosforo. Tra le numerose erbe contenute in questo mangime troviamo l’ortica, il prezze-
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molo, la cicoria, il finocchio, la genziana e l’anice; questo mangime può essere somministrato direttamente, oppure può essere ammorbidito o mescolato a diversi tipi di verdure fresche adatte per l’alimentazione dei vostri animali. SERA raffy Vital è un mangime completo vegetale composto da pellets e pastiglie con integrazione minerale, con ottimale rapporto calcio/fosforo e privo di coloranti e aromi artificiali. Molto graditi alle tartarughe vegetariane sono anche i pellets del mangime energetico ricco di minerali SERA raffy Mineral, da inumidire prima della somministrazione. Per l’integrazione di minerali il prodotto ideale è SERA reptimineral H, per prevenire problemi di carenza legati all’alimentazione e per arricchire il cibo fresco; è ricco di minerali, oligoelementi vitamine e aminoacidi specifici per le esigenze dei rettili erbivori. Le tartarughe terrestri, soffrendo spesso di stitichezza, hanno particolarmente bisogno di fibre: SERA reptifiber è un concentrato di fibre per arricchire il cibo fresco di preziose fibre naturali e calcio. Le fibre contenute nel prodotto attivano e regolano la flora intestinale, garantiscono una sana digestione e stimolano l’appetito, prevenendo così problemi di carenza e malattie. Altrettanto importante per le tartarughe è il rifornimento di vitamine aggiuntive con il SERA reptilin, integratore alimentare liquido che contiene le vitamine essenziali nel giusto rapporto, da aggiungere direttamente al cibo. Informazioni su tartarughe e rettili e sulla cura dei terrari le potete trovare nella guida SERA “I terrari biotopo per rettili e anfibi”: richiedetela al Vostro negoziante di fiducia o direttamente alla SERA! ●
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Acquariologia
QUANDO I PESCI VANNO IN VACANZA
Come predisporre strutture di accoglienza estiva per i pesci di acqua dolce
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Gianpiero Nieddu Medico veterinario animali esotici Consulente dell’acquario civico di Milano
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ensare che i pesci possano andare in vacanza può sembrare strano ma, con un po’ di fantasia, si può organizzare un periodo all’aria aperta per gli ospiti degli acquari tropicali. Ci sono ovviamente delle condizioni da rispettare, ma i pesci ne traggono molteplici benefici.
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Dove ospitare i pesci all’esterno? La soluzione più semplice consiste nell’utilizzare un grosso contenitore di plastica che potrebbe essere sistemato anche in un balcone o un terrazzo, consentendo di sperimentare questa esperienza anche in assenza di un giardino o di un cortile. Essendo questa una situazione temporanea è importante utilizzare un contenitore che possa essere svuotato agevolmente e che consenta di ripescare i pesci con facilità. La soluzione migliore potrebbe essere quella di un vero e proprio laghetto in giardino all’interno del quale viene inserito un contenitore adatto al recupero dei pesci. Qualora il contenitore sia sufficientemente grande, non troppo popolato di pesci e dotato di piante acquatiche o gal-
leggianti, sarà possibile non inserire un sistema di filtrazione, viceversa, se il contenitore non è sufficientemente ampio, sarà necessario prevedere un filtro esterno o interno che consenta di mantenere una buona qualità dell’acqua.
QUALI PESCI POSSONO ESSERE SPOSTATI ALL’ESTERNO? Fondamentalmente tutte le specie. Con alcune si ottengono ottimi risultati. I Ciclidi sono il gruppo che, probabilmente, trae maggiori benefici. I pesci crescono velocemente, grazie ad una dieta più variata e di qualità altissima (tutti gli insetti e le alghe che proliferano all’aperto rappresentano un’integrazione della dieta straordinaria), facilmente si assiste a riproduzioni migliori di quelle che avvengono in acquario (nascono più piccoli che crescono più velocemente e sono di salute più resistente) e, al rientro in vasca all’inizio dell’autunno, presentano una livrea con colori molto più intensi di prima (la dieta più varia e l’illuminazione della luce solare stimola e migliora il metabolismo della cute). Forse i Ciclidi più idonei a questa vacanza sono quelli del lago Malawi ma anche le altre specie (persino i Discus) possono essere spostate. Allo stesso modo Platy, Xipho, Guppy e altri parenti stretti, si adattano molto bene alla vita all’aperto crescendo molto in fretta e sviluppando migliori livree e sfumature di colore che in acquario difficilmente riescono a manifestare. Queste specie, in questo periodo, non tardano a riprodursi e spesso il momento della raccolta offre numerose sorprese, in tutti i sensi. Le specie meno spesso spostate all’esterno sono probabilmente i Caracidi (neon, cardinali, petitelle, ecc.). Questi pesci sono generalmente venduti già in età adulta e spesso non c’è la ricerca, da parte dell’acquariofilo, di un miglioramento della colorazione della loro livrea (già splendida in partenza, come per esempio nei cardinali) o di un ingrossamento delle dimensioni (sono specie vendute spesso già in taglia definitiva). Anche con i pesci gatto è possibile ottenere importanti successi durante la stagione estiva. Molte specie (Ancistrus, Plecostomus, Peckoltia, ecc. ecc.) richiedono una dieta ricca di materiale vegetale (dalle alghe alla legna) e la quantità e la qualità di questo tipo di alimenti offerti al-
l’aperto non è, probabilmente, raggiungibile dai migliori cibi industriali. In vasche di adeguate dimensioni è poi possibile ottenere, o sperare di ottenere, la riproduzione di alcune specie particolarmente difficili da riprodurre. Plecostomus, Acanthicus, ed altri Loricaridi di grosse dimensioni non riescono a trovare in acquario un ambiente idoneo per questo scopo mentre la maggiore capienza, e l’ambiente sicuramente più naturale, riescono nel miracolo... La stessa cosa è possibile ottenerla con specie particolarmente impegnative come Brochis, Platydoras (centro e sud americani) ed alcune specie di Synodontis (africani). Un’esperienza particolare è quella di provare ad allevare all’aperto il Betta splendens (pesce combattente) e poter ammirare dall’alto il nido di schiuma che il maschio prepara per accogliere le uova e difenderle. Per questa specie, come per le altre analoghe (Colisa, Trichogaster, ecc.) può essere sufficiente un contenitore più piccolo (anche un vero e proprio acquario posizionato in balcone) stando sempre attenti alla temperatura dell’acqua che, viste le ridotte dimensioni, può raggiungere valori eccessivi (se supera i 35°C, per esempio) anche se stiamo parlando di specie in grado di sfruttare l’ossigeno atmosferico per respirare grazie al “labirinto” (piccolo organo posizionato nella testa e che consente di “respirare” boccate d’aria assunte con la bocca) e che sopportano quindi, meglio di altri pesci, concentrazioni di ossigeno in acqua molto basse. Un ultimo gruppo di pesci da considerare è quello dei Pecilidi (guppy, portaspada, platy, ecc.) crescono, si riproducono e si colorano come non mai. Si tratta di specie parenti della Gambusia affinis, importata tanti anni fa dal continente americano per il controllo della malaria, avendo come base della dieta proprio le larve di zanzara. I nostri pecilidi più “nobili” apprezzeranno le larve di zanzara presenti nell’acqua e ne trarranno sicuro giovamento.
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Acquariologia Riassumendo, alle nostre latitudini, dai primi di giugno a metà settembre (ma al sud il periodo può essere più lungo) è possibile far vivere un’esperienza all’aria aperta ai pesci d’acquario; non sarà come portare in vacanza il cane o il gatto, ma i benefici ci saranno sicuramente. Un ambiente migliore Il trasferimento all’esterno di un pesce allevato in acquario consente un’esposizione alla luce solare diretta che rimane la fonte luminosa migliore in assoluto. Nonostante tutte le innovazioni tecnologiche degli ultimi anni, in fatto di illuminazione di acquari, non c’è alcuna lampada al neon o ai vapori alogenuri in grado di competere con la completezza dello spettro della luce solare. Spesso, nella sistemazione esterna, i pesci trovano anche un ambiante più capiente dell’acquario domestico. Un maggiore litraggio e un maggiore spazio fanno fare più “ginnastica” ai pesci che di conseguenza mangiano di più, crescono meglio e via di seguito.
QUANDO IN E QUANDO OUT Se si vuole ospitare all’aperto i pesci occorre aspettare che la temperatura notturna non scenda sotto i 20-22°C, per la gran parte delle specie (il Betta splendens o pesce combattente, può gradire temperature minime un po’ più alte). Lo stesso parametro va considerato in autunno (o meglio in tarda estate) per stabilire il momento in cui i pesci vanno ritirati. E, se è vero che la prima acqua d’agosto rinfresca il bosco, si dovrà fare attenzione a improvvisi temporali di fine estate che possono abbassare velocemente la temperatura dell’acqua.
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Una dieta più naturale La vita all’esterno consente una buona integrazione alimentare naturale. Oltre all’alimento industriale somministrato quando necessario, i pesci possono sfruttare nuove e complete fonti alimentari. All’esterno crescono alghe spontanee, le piante acquatiche che si piantano crescono vigorose, insetti e altri piccoli animali popolano e comunque sfruttano lo specchio d’acqua diventando potenziali prede. Una pianta cresciuta alla luce del sole è ricca di nutrienti così come una larva di zanzara viva è un ottimo alimento naturale. Se i pesci non sono tanti, lo spazio lo consente e il cibo naturale abbonda, si
può anche ridurre la somministrazione di alimento confezionato con particolare attenzione ai pesci che, ovviamente, non devono dimagrire. Una crescita corporea più rapida La vita all’esterno, corredata dalla luce solare e dalla dieta completa, fa crescere meglio e più in fretta i pesci. Spesso si sfrutta questo periodo per far crescere anche i pesci più giovani. La sorpresa la si può avere all’inizio dell’autunno quando, recuperandoli per trasferirli all’interno, si osservano dimensioni maggiori e colori più accesi rispetto ai soggetti coetanei mantenuti in acquario. ●
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Acquariologia
Per ulteriori informazioni su questi o altri prodotti Tetra contattate il Numero Verde 800-257496 o la casella di posta elettronica italia@tetra.net oppure visitate il sito web www.tetraitalia.it
Pesci sani e forti I mangimi Tetra PRO, nati da ricerche avanzate, ora si arricchiscono con i mangimi specificamente studiati per le specie più comuni e apprezzate dagli appassionati di acquari tropicali: i ciclidi e i discus.
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nnovativi, brevettati, dall’alto valore nutritivo: sono i mangimi Tetra PRO, nati dall’avanzata ricerca Tetra per combinare i benefici dei mangimi Tetra con supplementi speciali per i pesci ornamentali tropicali. Diversamente dai mangimi tradizionali, che vengono prodotti a una temperatura intorno ai 130° centigradi, il processo produttivo dei crisp non supera i 75°. Di conseguenza, gli acidi grassi e le vitamine del gruppo A e D vedono preservate le loro caratteristiche e incidono positivamente sulla crescita e la salute dei pesci. A differenza dei normali fiocchi, che sono realizzati attraverso la frantumazione di un’unica cialda, i crisp Tetra PRO vengono prodotti singolarmente per schiacciamento: un procedimento, questo, che garantisce una regolarità nella forma molto utile, per esempio, quando si ricorre alle mangiatoie automatiche, con un’assoluta assenza di polveri inquinanti. I mangimi della linea Tetra PRO sono distribuiti esclusivamente nei negozi specializzati, nelle catene pet e nei garden center.
infatti, è l’alto livello nutritivo che deriva dalla tecnologia produttiva a bassa temperatura. I mangimi Tetra PRO sono disponibili in 3 diverse qualità e in formati da 100 ml a 500 ml, ovvero: • Tetra Pro Energy: mangime superiore per tutti i pesci ornamentali, con pregiati acidi grassi omega-3 che apportano un supplemento di energia e proteine naturali che irrobustiscono la muscolatura. • Tetra Pro Colour: con in più un alto contenuto di carotenoidi per ravvivare i colori naturali dei pesci già dopo sole 2 settimane di utilizzo. • Tetra Pro Algae: con alto contenuto di alga Spirulina per stimolare le difese immunitarie e la vitalità dei pesci. A questi prodotti si aggiunge poi il nuovo Tetra Pro Menu, che contiene i 3 mangimi sopra elencati più un crisp appositamente progettato per incrementare la crescita dei pesci. I 4 diversi mangimi sono confezionati in singoli scompartimenti all’interno dello stesso barattolo. Semplicemente girando il tappo del barattolo brevettato, i consumatori potranno scegliere tra i diversi crisp.
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Tanti i vantaggi che i mangimi Tetra in crisp offrono: prima di tutto sono altamente appetibili e vengono facilmente accettati dai pesci, in secondo luogo l’ottimizzato rapporto proteine/grassi garantisce una maggiore assimilazione e conversione dei nutrienti, in modo tale che i pesci ricevano le proteine necessarie per la crescita e i benefici grassi fonte di energia, così crescono più velocemente e sono anche più attivi e resistenti. Migliore assimilazione del cibo, inoltre, vuol dire minori deiezioni, acqua più pulita e minore crescita algale. E non è ancora tutto: il terzo vantaggio dei mangimi in crisp,
La linea di mangimi premium Tetra Pro si allarga con i mangimi specificamente studiati per le specie più comuni e apprezzate dagli appassionati di acquari tropicali: i ciclidi e i discus. La particolare formulazione di questi alimenti fa sì che l’apporto proteico sia del 46% e dei grassi del 12%, quantità ideali per lo sviluppo e l’accrescimento di questi coloratissimi pesci. Entrambi i mangimi, inoltre, sono arricchiti con sostanze naturali che aiutano a stimolare le difese immunitarie dei pesci e ne esaltano la colorazione naturale. ●
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Rettili
Elena Ghelfi Medico veterinario Animali da compagnia non convenzionali
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onostante sia impegnativa dal punto di vista gestionale e comportamentale, l’Iguana verde attira molti appassionati di rettili. La colorazione brillante di questo animale, unita alla relativa confidenza che concede all’uomo e alla possibilità di nutrirla con vegetali facilmente stoccabili in frigorifero, sono i motivi principali che rendono quest’Iguana desiderabile e interessante per la vendita. Si tratta perciò di saper indirizzare il cliente esperto come quello alle prime armi con i consigli giusti. Farlo richiede una certa preparazione personale che metterà anche in condizione di vendere animali sani e a norma di legge. L’Iguana verde è elencata in Appendice II del CITES e richiede quindi un documento che attesti la sua regolare importazione. L’animale deve essere venduto riportando sul foglio di acquisto il numero del documento CITES rilasciato al negozio. In natura L’Iguana verde è un rettile originario delle foreste pluviali del centro e sud America, caratterizzate quindi da un clima umido e caldo. In natura passa molte ore arrampicata sulle cime degli alberi dove si espone ai raggi solari per scaldarsi e attivare il suo metabolismo basale, in seguito si sposta nelle zone intermedie della foresta per nutrirsi di foglie e frutti. È un’ottima nuotatrice e, se si trova in difficoltà, si lancia nei corsi d’acqua per sfuggire ai predatori nuotando con vigorosi colpi di coda. Gli adulti passano il tempo a nutrirsi e riposare, nel periodo riproduttivo sono decisamente più attivi: cercano il partner, combattono per allontanare gli estranei o i concorrenti, cercano il luogo migliore per deporre le uova. A sviluppo completo l’Iguana verde può arrivare ai 2,5 metri di lunghezza e la sua media di vita si aggira tra i 15 e i 20 anni. Già queste brevi considerazioni devono far riflettere seriamente
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UN DRAGO IN SALOTTO: L’IGUANA VERDE
Come vendere questi animali capaci di evocare immagini preistoriche, fantastiche, decisamente fuori dall’ordinario chi, portando a casa una lucertolina verde lunga 20 centimetri, deve poi avere lo spazio sufficiente per un rettile di queste dimensioni. Nel punto vendita Già in negozio si fa la differenza tra animali che potranno sopravvivere (la mortalità è elevatissima nel primo anno di età spesso per mal gestione) e crescere bene e chi invece subirà un ben diverso destino. La teca che accoglie le baby iguane non deve contenere troppi soggetti che si trovano costretti ad ammassarsi uno sull’altro per esporsi all’unica lampada riscaldante, altrimenti lo stress che ne consegue per la eccessiva competizione per le fonti di cibo, acqua, luce, riscaldamento, la man-
canza di nascondigli e la continua esposizione a graffi e ferite inesorabilmente indebolisce i soggetti che diventano più facili preda di infezioni e patologie. La teca deve quindi contenere pochi soggetti, una fonte di riscaldamento dall’alto (bandite le rocce calde) ben protetta con una rete in modo da evitare ustioni, una fonte di radiazioni ultraviolette (UVB), acqua pulita, cibo adeguato e correttamente integrato. Come scegliere un soggetto sano Animali che si presentano di un colore grigiastro, con pelle raggrinzita, dita deformi o mancanti, coda rinsecchita, incapaci di sollevarsi sugli arti, poco attive, con gli occhi chiusi hanno ben
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cm (coda compresa), verso l’anno di età raggiungono i 50-69 cm di lunghezza e pesano dai 500 ai 700 g, alla maturità sessuale, attorno ai 2 anni e mezzo 3, sono già lunghe dai 70 cm al metro e pesano circa 1,8-2,7 kg, i soggetti adulti di 7 anni possono tranquillamente raggiungere i 183 cm di lunghezza e oltre e pesare anche dai 6,8 ai 9 kg. I maschi in genere crescono più delle femmine e raggiungono quindi taglie ragguardevoli. Chi più spende meno spende Considerando che in natura un’ Iguana avrebbe a disposizione una intera foresta con alberi altissimi su cui arrampicarsi e corsi d’acqua dove nuotare liberamente, si può intuire che una mipoche possibilità di sopravvivere o comunque richiedono costose e intensive cure presso un veterinario esperto, quindi un negoziante non può permettersi di pagare per la poca accuratezza del fornitore. Come riconoscere il sesso Nelle Iguane giovani non sono distinguibili le caratteristiche sessuali secondarie che cominciano a comparire, se correttamente allevate, solo nelle giovani di un anno. Va inoltre ricordato che i maschi sottomessi, per difendersi dalle aggressioni del soggetto dominante, non sviluppano i caratteri sessuali secondari e mimano le femmine. Nei soggetti adulti i caratteri distintivi dei maschi sono: i pori femorali, ovvero le strutture ghiandolari disposte in file nella faccia inferiore delle cosce che appaiono più evidenti nei maschi; gli emipeni: che si rendono più evidenti dopo l’anno di età come un rigonfiamento ai lati della cloaca; la giogaia e la cresta più sviluppate. Dimensioni e crescita Alla nascita le piccole Iguane pesano circa 90 g e sono lunghe dai 15 ai 23
nuscola teca è paragonabile ad una prigione medioevale nelle segrete di un umido e freddo castello. La teca ideale che dovrebbe ospitare una Iguana giovane è di 2 metri per 2: più grande è il terrario e migliori saranno le condizioni di vita dell’animale e per più tempo l’animale utilizzerà lo stesso terrario. Per dare indicazioni più generali e adattabili alle diverse dimensioni si può cominciare consigliando un terrario in vetro in cui l’altezza sia almeno 1 volta e mezza la lunghezza totale dell’animale, ampio almeno 1,5 - 2 volte la sua lunghezza, ma è intuibile che dovrà essere ampliato spesso in base alla crescita dell’animale. Dovrà contenere una fonte luminosa a raggi ultravioletti (UVB al 5%) che dovranno essere posizionati
DIETE PREFORMULATE E INTEGRAZIONI Dieta casalinga. Vegetali ricchi in calcio da usare per l’80-90% della razione: tarassaco (o dente di leone), insalata romana, insalata scarola, radicchio, insalata belga, bietole, cime di rapa, foglie di vite, ibisco, gelso; brassicacee come cavolo, cavolfiore, cavolo cappuccio, cavolini di bruxelles vanno però forniti saltuariamente perché ricchi di tiocianati potenzialmente tossici. Erba medica sia fresca che in pellet (per conigli o roditori) inumiditi o spezzettati. Vegetali scarsi in calcio da utilizzare in minima percentuale o saltuariamente: zucchine, pomodori, fagiolini, cetrioli, carote. Frutta ricca di calcio ma da usare comunque in minima quantità (10%): mandarini, arance, papaia, fico, anguria, mango. Fiori: nasturzio (fiori), viola (fiori e foglie), petali di rosa, gerani (fiori), ibisco (fiori e foglie). Alimenti da bandire o usare molto saltuariamente: lattuga, funghi, tofu, spinaci, barbabietole, mela, pera. Si possono utilizzare saltuariamente anche le verdure congelate (preparati per minestroni o contorni) ma vanno integrate con 1 cucchiaino da caffè di lievito di birra (per integrare la vitamina). Diete preformulate. Queste diete, ben formulate, risolvono molti problemi di praticità, possono risultare però molto monotone nella forma e nel sapore e non sempre gli animali le gradiscono. Non possono essere preferite in toto al cibo fresco non solo dal punto di vista comportamentale ma anche nutrizionale in quanto comportano significativi problemi di disidratazione (l’acqua viene assimilata soprattutto dai vegetali) e quindi malassorbimento o stitichezza. Vanno quindi miscelate ai vegetali freschi sminuzzati. Integrazioni. Il calcio carbonato (attenzione: un buon integratore per rettili dovrebbe contenere solo calcio carbonato e non fosforo) va spolverizzato sui vegetali seguendo le dosi indicate sulla confezione. In genere si consiglia di integrare giornalmente le iguane giovani e in crescita, mentre le adulte possono ricevere l’integrazione a giorni alterni, solo le iguane femmine in ovulazione dovrebbero essere integrate almeno 5-6 volte alla settimana.
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GLI STRUMENTI DI MISURAZIONE INDISPENSABILI Nella teca non possono mancare: • un paio di termometri ambientali da posizionare nell’area dello spot termico (all’altezza del ramo dove si posizionerà l’Iguana a riscaldarsi) e un altro nella zona più fredda del terrario per valutare il gradiente termico • un igrometro per valutare il giusto grado di umidità (85-90%) da posizionare nella parte media del terrario • il substrato (le iguane sono molto esplorative soprattutto con la bocca e ingeriscono molto facilmente tutti i substrati corpuscolati: quindi non sono del tutto privi di pericoli i pellet, i pezzi di corteccia, il tutolo di mais etc. meglio preferire come fondo per la teca carta di giornale, moquette o tappetini di erba finta, anche perché le iguane imparano presto a defecare e urinare nell’acqua della bacinella).
sul ramo preferito dall’Iguana a 30 cm di distanza, una fonte di calore vicina alla fonte di raggi ultravioletti che crei uno spot termico di 36- 39 °C durante il giorno, mentre la temperatura notturna deve scendere a 23-26°C per ricreare le variazioni termiche naturali, una comoda bacinella contenente acqua dove l’Iguana potrà bere o fare il bagno ed espletare i suoi bisogni fisiologici, rami su cui arrampicarsi. Un soggetto adulto richiede un ampliamento del terrario:per rendere più agevole ed economica la trasformazione dell’appartamento si può optare per una piccola stanza adibita all’allevamento del rettile oppure trasformando un angolo di casa con pannelli di plexiglas in una grande teca. Mai per casa All’obiezione del cliente che asserisce di lasciare libera per casa l’Iguana per farle “sgranchire le zampe” va fatto notare che i nostri appartamenti non hanno una temperatura che si aggira sui 35°C con un grado di umidità del 90% e quindi l’ambiente freddo e asciutto predisporrà l’animale a problemi di salute e al pericolo di ingerire piccoli oggetti che sicuramente scoverà nella sua perlustrazione. Inoltre le iguane, come tutti i rettili, albergano nell’intestino batteri che possono essere pericolosi per la salute umana (Salmonelle) e vagando per casa la dissemineranno nell’ambiente domestico.
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L’alimentazione Se la dieta non è ben bilanciata causa sicuramente problemi di salute e morte prematura nelle iguane allevate in cattività. Le iguane verdi sono rettili strettamente erbivori, in natura possono scegliere i vegetali più nutrienti e ricchi di oligoelementi senza difficoltà, dobbiamo quindi ricreare la varietà di cibo che più si possa avvicinare alle loro esigenze senza scadere nella comodità di un semplice “piatto di insalata”, pena gravi lesioni metaboliche ossee e quindi la morte dell’animale. La corretta alimentazione è ancora molto dibattuta: alcuni parteggiano esclusivamente per una dieta casalinga, altri sponsorizzano quella preformulata, la ragione sta nel mezzo: molti nutrizionisti consigliano di fornire cibo al 50% industriale e per la restante parte fresco e naturale. Vediamo insieme come preparare un buon pranzetto per la nostra Iguana. Prima di tutto le verdure In linea generale si deve costituire per circa il 90% della razione quotidiana con vegetale a foglia, scegliendo principalmente tra quelli più ricchi in calcio (vedi box) mentre solo il restante 10% potrà essere costituito da frutta e fiori (appetiti, colorati ma ricchi in zuccheri e poveri in calcio). La razione dovrà poi essere integrata con carbonato di calcio. Non si dovranno mai fornire alimenti di origine animale (quali crocchette per cani, insetti, uova ecc…) per non indurre gravi lesioni renali e neppure carboidrati quali pane, grissini, patate dolci. Le iguane ricavano la maggior parte dell’acqua dai vegetali, ma l’acqua pulita e fresca deve sempre essere a disposizione. I pasti vanno somministrati tutti i giorni nei soggetti in crescita, mentre gli adulti rallentano un po’ il loro ciclo alimentare
quindi si può somministrare il cibo solo 4 o 5 volte alla settimana. La difficoltà di questo tipo di dieta è rappresentata dalla possibilità di scelta dei cibi preferiti a discapito di altri nutrienti ma meno appetiti, la necessaria varietà di verdure che devono essere presenti nella ciotola (e quindi il restante stoccato nel frigorifero di casa), l’eventualità di dover somministrare in più volte il cibo che nel terrario tenderà ad asciugarsi e appassire se l’animale non lo consuma velocemente. Per ovviare almeno in parte ad alcuni di questi problemi si devono: tritare, grattugiare o sminuzzare i vari componenti vegetali miscelandoli accuratamente tra loro e al calcio carbonato, si possono preparare le dosi di cibo già pronte all’uso per una settimana conservate in frigorifero in appositi contenitori a chiusura ermetica. Per stimolare il normale comportamento di prensione del cibo si possono fornire alcune foglie intere appese ai rami vaporizzate con acqua. L’assimilazione del calcio alimentare viene mediato dalla vitamina D che però viene scarsamente assorbita a livello intestinale ma formata in modo efficiente se l’animale è esposto alle radiazioni ultraviolette. Il cibo va comunque fornito in tarda mattinata, quando l’Iguana si è riscaldata ed è pronta e attiva per ricercare il cibo e non la sera quando la temperatura diminuisce e quindi anche la digestione verrà rallentata. ●
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Veterinaria
Susanna Pacini Medico veterinario
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a leishmaniosi è una malattia infettiva ad andamento generalmente cronico, causata da un protozoo appartenente al genere Leishmania. È trasmessa da una piccola zanzara che ha il ruolo di “vettore”, il flebotomo o pappatacio. Mentre un tempo la patologia era a esclusivo appannaggio delle zone costiere e del sud Italia, adesso si sta assistendo a un incremento dei casi di animali ammalati. Il veicolo? Il pappatacio è un insetto simile alla zanzara ma più piccolo e, a differenza di questa, non emette nessun rumore nel volare, perché le sue ali sono ricoperte da minuscoli peli che attutiscono il suono. L’insetto è presente alle nostre latitudini da maggio a ottobre e colpisce di notte e all’alba. È diffuso in tutto il mondo, tranne, in Australia e ha una spiccata predilezione per le zone a clima caldo umido dove trova le condizioni ideali per riprodursi. Di giorno si nasconde nelle crepe dei muri, nei vecchi copertoni delle auto, nelle cavità dei
Flebotomo o volgarmente pappatacio = animale che si nutre (pappa) in silenzio tacendo (tacio)
LEISHMANIOSI: CONOSCERLA E COMBATTERLA
Quando il pericolo arriva in silenzio tronchi, nei cumuli di immondizia e nei sottovasi. Se riesce a entrare in casa, troverà rifugio in angoli appartati, per tornare a volare la notte successiva. Praticamente ovunque In Italia il pappatacio è oramai diffuso dappertutto: dalle coste assolate del Sud alle pianure meneghine, fino alle pendici delle Alpi. La causa di questo è la variazione climatica che ha interessato tutta l’Europa e che ha comportato l’aumento delle temperature anche di un grado, garantendo al flebotomo le condizioni ideali per riprodursi.
pappatacio, anzi della femmina del pappatacio; questa si posa su un cane infetto, compie un pasto di sangue e con esso ingerisce il parassita che all’interno del corpo del flebotomo compie una parte del suo sviluppo; al pasto successivo, il pappatacio inocula il parassita ad un nuovo cane dove terminerà il suo sviluppo all’interno di alcune
Facciamo chiarezza La leiahmaniosi non è una malattia trasmissibile da cane ammalato a cane sano. È necessaria la complicità del
Bisogna fare attenzione: questi prodotti sono studiati per il cane e spesso sono mortali per il gatto. Leggere sempre le istruzioni e, nel dubbio, chiedere al produttore o a un esperto se il collare/spot-on/spray può creare problemi al gatto di casa. Ma non solo: è d’obbligo porre attenzione ai bambini sensibili a molti principi attivi! Anti parassitari a confronto
PRO
CONTRO
Spot-on
Semplice da utilizzare
Va rifatto un volta al mese
Collare
Lunga durata
Non deve essere immerso in acqua
Spray
Da usare in qualunque momento
Volatile, breve durata
Prodotti a base di citronella od olio di Neem
Naturali, non hanno effetti collaterali
Da rifare ogni settimana
Piastrine generanti campo magnetico
Nessun effetto collaterale
Devono essere a contatto con la pelle
Trappole per zanzare
Nessun effetto collaterale
Coprono un’area molto ristretta
Dissuasori elettrici
Nessun effetto collaterale
Necessitano di una presa di corrente
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Veterinaria cellule del sangue (i macrofagi). Non tutti cani infettati dal parassita però si ammaleranno; una parte risulterà resistente alla malattia, una parte invece si ammalerà e questo in relazione alla risposta immunitaria dei singoli soggetti. I sintomi La sintomatologia è estremamente varia: si possono osservare lesioni di tipo dermatologico, con presenza di ulcere, forfora ed alopecia; caratteristica è la crescita abnorme, in alcuni soggetti, delle unghie. Possono essere presenti anche lesioni oculari, articolari e renali e anche debolezza e anemia. Quasi sempre sono presenti aumento dei linfonodi e della milza. Se non diagnosticata tempestivamente la malattia può essere mortale; è di fondamentale importanza eseguire test ematici nel periodo dicembre/aprile, così da individuare tempestivamente i soggetti infetti. Parola d’ordine: protezione Come proteggere le nostre abitazioni da queste pericolose bestioline? Usando zanzariere a trama molto fitta si abbassa il rischio che i flebotomi entrino in casa; l’uso inoltre di sostanze repellenti nebulizzate sulle zanzariere
stesse o diffuse nell’ambiente tramite aerosol abbassa ulteriormente il rischio. Può essere di aiuto fare riferimento all’orario in cui solitamente volano questi insetti, per spostare di qualche ora la passeggiata ed evitare di far dormire Fido in giardino o sul balcone. Come proteggere il cane? In commercio esistono numerosi prodotti in differenti formulazioni; da prodotti naturali, a base di citronella e olio di Neem, a veri e propri farmaci. Spoton, spray, collari e… molti altri prodotti con l’unico scopo di tenere alla larga i pappataci. Ultima novità: dopo una ricerca ventennale è stato messo in commercio il primo vaccino per la Leishmaniosi. Si spera che questo, unito alla corretta prevenzione, possa ridurre il numero di soggetti ammalati. Perché la diminuzione di soggetti malati abbassa
il rischio di trasmissione drasticamente, senza bloccarla perché, come la storia e qualche kolossal americano insegnano, le zanzare sono sopravvissute ai dinosauri! Per gli amanti della tecnologia Da alcuni anni si stanno sviluppando nuove tecniche per il controllo dei parassiti: si possono trovare piastrine che generano campi magnetici e apparecchi a radiofrequenza, realizzati con l’intento di mandare in tilt pappataci e affini, impedendogli di raggiungere il cane o l’uomo. Meno tecnologica, ma a minimo impatto ambientale, è la trappola per zanzare. Il suo utilizzo è da consigliare nelle zone endemiche a coloro che hanno un canile, un allevamento o un esercizio commerciale (leggi i Pet shop) dove molti cani si recano. ●
IL PARERE DALL’ESPERTO Nonostante i progressi fatti nel campo medico, la leishmaniosi è una realtà importante nel nostro paese; una diagnosi precoce può consentire al nostro cane di trascorrere accanto a noi una vita lunga e felice, ma è solo con la prevenzione che possiamo sperare di evitare che si ammali. L’uso di più presidi contemporaneamente e in maniera corretta potrà rallentare l’avanzata di flebotomi. A tale proposito Pet Trend ha intervistato il Dott. Marco Melosi, Medico Veterinario, presidente ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani). PetTrend: Parliamo di prevenzione: cosa si può fare per ridurre al minimo il rischio del contagio? Marco Melosi: Innanzitutto evitiamo di far dormire il cane fuori nella stagione a rischio; il pappatacio vola al crepuscolo e all’alba, custodire il cane in casa gli impedisce il contatto con il parassita; poi usare prodotti repellenti. Soprattutto nei canili, ove sarebbe auspicabile l’im-
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piego di zanzariere. I cani che vivono in zone endemiche dovrebbero effettuare controlli almeno una volta l’anno (NOVEMBRE/APRILE). Nel caso di positività sarà poi il medico veterinario a decidere quando e se iniziare il trattamento e ogni quanto monitorare l’animale. PT: È corretto che un negoziante informi i suoi clienti dei rischi che corre chi vive, si reca o transita in zone a rischio? M.M: Se ha le conoscenze giuste sì; essere informati è un dovere anche per gli specialisti del pet. Senza dimenticare che una diagnosi di leishmaniosi la può fare solo un Medico Veterinario dopo un’accurata visita clinica. Si suggerisce a negozianti e allevatori di avere un referente medico come contatto preferenziale. PT: Ma in futuro sarà possibile limitare la patologia? M.M: Sì. Bisogna puntare sulla prevenzione: l’uso corretto e combinato dei mezzi repellenti e del vaccino può portare sicuramente a una diminuzione dei casi di malattia.
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Novità in rete CURIOSITÀ E NOTIZIE DAL MONDO
DEGLI ANIMALI SELEZIONATE PER VOI DALLA NOSTRA REDAZIONE
261684655315/, perché le ordinanze non bastano e i commercianti sono esasperati. Va a riguardo precisato che lo studio ha preso in esame molte e varie soluzioni al problema, tenuto conto anche delle insofferenze dei proprietari a ripulire autonomamente le cacche dei loro cani. Il progetto fa riferimento alla ricerca Bobinet, che a Merano ha portato all’installazione del primo wc pubblico per cani in Italia. Detto studio è durato un anno e mezzo ed è costato circa 200mila euro con fondi messi a disposizione in parte dalla Provincia e ha trattato anche tutte le difficoltà relative l’operazione di convincere il cane a fare i propri bisogni nel wc designato, attraverso stimolazione olfattiva adeguata.
Cappuccino col gatto
Pasticcerie per cani
Una coppia di coniugi giapponesi dopo tre anni di studi ha introdotto nella loro caffetteria, il Neko Cafè di Vienna, dei gatti accuratamente selezionati per l’attitudine a farsi fare e scambiare coccole e fusa. Moriz, Momo, Luca, Sonia e Thomas hanno avuto un tirocinio comportamentale e sono stati addestrati a far felici gli avventori tra un cappuccino e la lettura del giornale del mattino. L’ingaggio dei felini prevede un orario dalle 10 alle 20 senza uso della cucina, e con la super visione di una società di tutela per gli animali in grado di intervenire sugli avventori che non rispettassero i gatti!
Siamo in Florida, località Celebration, in un negozio della catena in franchising della “Woof gang Bakery” (tradotta in italiano più o meno suonerebbe così: “la panetteria della banda del Bau”). Questo petshop offre alla sua
Al via i vespasiani per cani È un’iniziativa di Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, quella di istituire dei wc pubblici distribuiti nella città di Pulcinella. Essi verrebbero installati al fine di raccogliere le deiezioni solide e liquide dei cani. La proposta è quella di realizzare veri e propri vespasiani di ultima generazione, dotati di scarico autopulente con il fine di risolvere il problema delle lordure che imbrattano le strade di Napoli. Al riguardo lo stesso Capodanno ha promosso anche un evento su Facebook al link http://www.facebook.com/events/221
clientela un assortimento favoloso di biscotti e pasticcini per cani: le dog-delicious. Sfornati caldi ogni giorno in più di quindici differenti tipi, i prelibati biscotti e pasticcini contano differenti ingredienti dall’americanissimo burro di arachidi alla zucca, fino all’aglio. Queste delikatessen non sono solo destinate ai palati di cani golosi, ma anche a quelli con intolleranze: senza zucchero per i soggetti diabetici, privi di glutine per i soggetti celiaci. Il premio per il più venduto va al biscotto a forma di stella a base di formaggio e fegato. Il prezzo varia da uno a tre dollari. Non sono economici ma rientrano nella tipologia di business. Si deve infatti tenere presente che un americano su due ha animali e che il fatturato del pet negli USA è di circa 20 miliardi di dollari.
Parco sotterraneo a New York City
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uesto progetto ha una storia. Nel 2009 la Grande Mela recupera una vecchia linea ferroviaria dismessa e crea l’High Line (la linea alta): un parco a due piani da terra. Questa impresa piace e nasce il progetto di un parco sotterraneo la Low Line (linea bassa). In Manhattan è in atto il primo progetto di agritettura (agricoltura + architettura). Un deposito abbandonato verrà riqualificato catturando dalla superficie esterna i raggi del sole che, intrappolati e filtrati dalle fibre ottiche, alimenteranno la flora e la fauna che in esso saranno allocate. Impossibile prendere scottature nelle giornate di sole. Il progetto costerà 100 mila dollari. James Ramsey, ingegnere con un passato alla NASA, e Dan Barasch, ex dipendente di Google cercano sostegno e finanziamenti pertanto postano l’appello “Let the Sun shine... underground” (Fai risplendere il sole sotto terra) a fine febbraio su http://www.kickstarter.com, piattaforma online per il fund raising (raccolta di fondi sociali). La scadenza per raggiungere la cifra è fissata per il 6 aprile ma la cifra è stata raggiunta e superata. I giovani agriarchitetti newyorchesi in poco più di una settimana hanno centrato e superato l'obbiettivo. Non appena saranno testate le tecnologie, il Williamsburg Trolley Terminal, situato sotto Delancey Street un quartiere alla moda, sarà ricollocato. Questo vecchio deposito e interscambio di tram, inutilizzato dal 1948, che è stato la casa per molti immigrati diventerà un immenso parco sotterraneo con una estensione di 6mila metri quadrati con ampio e alto soffitto a volta. Il parco sarà aperto anche ai cani.
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Novità in rete A Milano più cani che bambini Nelle case dei cittadini milanesi ci sono poco più di 85 mila cani registrati all’anagrafe dell’ASL, cui si aggiungono i randagi e quelli non registrati fino a raggiungere circa 100/120 mila unità, per contro i bambini in età da zero a sei anni sono 84 mila. Seppure la tendenza non sia uguale per tutta l’Italica penisola è indubbio che questo dato faccia riflettere.
Ora però c’è l’Anagrafe Nazionale Felina (ANF una banca dati informatizzata), attiva dal 2010, che registra i dati identificativi dei gatti dotati del dispositivo di identificazione elettronico (microchip). Il progetto ha come promotori ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari) e Frontline Combo Education Program. In Italia l’identificazione dei gatti è volontaria. I medici veterinari, le autorità sanitarie nazionali ed europee la incoraggiano per favorire il controllo della demografia felina, contrastare l’abbandono e agevolare il ricongiungimento del gatto con il suo proprietario, in caso di smarrimento. La microchippatura è un atto medico veterinario, per richiederla è possibile rintracciare il medico veterinario territorialmente più vicino cercandolo nel data base dell’Anagrafe Nazionale Felina. Il costo della prestazione (inoculazione e registrazione nel data base) è concordato con il professionista. La sensibilizzazione dei proprietari da un lato e dei veterinari dall’altro ha determinato un progressivo aumento dei gatti con microchip. http://www.anagrafenazionalefelina.it/
Mamma ho perso il gatto Un giorno Poldi, felino tedesco, se ne uscì di casa per le solite scorribande scomparendo dalla vita della sua padrona. Immaginate la felicità dell’incredula padrona quando lo trova all’uscio dopo 16 anni di latitanza. Il felino è stato subito riconosciuto col cuore e il microchip ne ha confermato l’identità. Prendiamo spunto da questo simpatico episodio per parlare di anagrafe felina. Perché perdere il gatto di casa è un evento drammatico. Una segnalazione identificativa appropriata per ritrovare il soggetto, magari affiggendo cartelli in città, è un impegno macchinoso e con esito pressoché nullo. Detto in altre parole la maggior parte dei gatti si assomiglia. Se poi il felino non è stato sterilizzato, c’è il rischio che si riproduca, alimentando il randagismo felino.
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dare se la compagna o il compagno è costretto a terra per l’incapacità di volare o proviene da altre latitudini”. In Italia nidificano anche cigni neri australiani che sono fuggiti dagli zoo, con comportamenti differenti dai cigni reali. Essi si sono ben adattati in Italia e, mantenendo l'orologio biologico sul quello australe, nidificano tra ottobre e novembre. In pratica i piccoli arrivano a Natale. Un miracolo? Assolutamente no, in entrambi i casi è determinante il fatto che i cacciatori non sparano a questi fantastici animali.
Due applicazioni per gli amanti degli animali Come nelle storie dei fratelli Grimm Alle foci del Timavo, nel golfo di Trieste, la capitaneria di porto ha avvisato 26 cigni reali. Nicola Bressi, zoologo, direttore dei Civici Musei Scientifici di Trieste afferma che l’evento è destinato a ripetersi: “ … sono i figli di quei cigni inseriti nei parchi e nei giardini che hanno avuto una tarpatura delle piume inadeguata”. Fuggiti dai luoghi cittadini questi maestosi volatili tipici dei paesaggi nordici si sono inseriti nel territorio creando legami con i cigni migratori. Spiega Bressi: “Il cigno crea legami monogami duraturi, senza ba-
Accanto alle molte applicazioni per gli amanti della natura è ora disponibile Aves PRO per iPhone. L’ornitologo in erba che volesse conoscere il nome di un uccello potrà puntare su di esso il telefonino e la specie verrà individuata in base alle immagini e suoni memorizzati nell’applicazione. Il programma consente di identificare 230 specie di uccelli europei riconosciuti per zona geografica e per aspetto: piumaggio, dimensione, forma del becco. Oltre alla parte descrittiva sono anche disponibili 1500 fotografie di volatili e 400 tipi di canti, trilli e cinguettii diversi. A Milford Haven, nel Galles sud-occidentale, vive Nat Morris, 30 anni, consulente informatico, con due passioni, i
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Salvare la foresta di Roccarainola cani e i computer, che però non riesce purtroppo a conciliare. Il lavoro, lo costringe molto tempo fuori casa, impedendogli di somministrare all’ora stabilita il pasti per il suo cane, un Border terrier di nome Toby. Per superare questo problema Nat ha ideato un meccanismo che si attiva tramite twitter il quale, ricevuto l’apposito segnale tweet sull'account @FeedToby, rovescia la giusta dose di alimento nella ciotola. Il congegno è intelligente e utile, ma è lecito pensare che Toby preferisca la ciotola dalla mani del padrone e le passeggiate fuori casa.
gnoni. È questa la prima volta che dei cani vengono utilizzati per il trasporto di stupefacenti. La scoperta dell’insolito contenuto dell’intestino è stata fatta dalla ex convivente di un contrabbandiere di Livorno. Gli animali che soggiornavano dalla signora, hanno mostrato disturbi gastro intestinali tali da doversi recare dal veterinario. Una radiografia metteva così in evidenza 5 ovuli per un peso complessivo di un kg e mezzo. I carabinieri di Pontedera Pisa - hanno quindi rinvenuto, nella e casa del livornese, un ingente bottino in cocaina ed euro.
In crociera con le tartarughe La nave Queen Elisabeth ancorata nel porto di Cattolica salperà per seguire la rotta delle tartarughe marine carettacaretta. Bambini e adulti potranno incontrare questi affascinanti animali dal dorso rosso bruno. L’escursioni sono organizzate in concomitanza con la reintroduzione in libertà di esemplari curati e salvati. L’iniziativa è un evento-laboratorio perché da un lato la motonave seguirà la rotta delle tartarughe liberate nel litorale, dall’altro i partecipanti a questa crociera avranno l’opportunità di ascoltare un gruppo di biologi marini che racconteranno le avventure di queste tartarughe e le fasi che hanno preceduto il rilascio in mare. Le prossime partenze sulla rotta delle tartarughe caretta-caretta sono i giorni 1, 22 e 29 maggio 2012.
Ignari corrieri della droga A Pisa un rottweiler e un dogue di bordeaux sono stati, loro malgrado, usati dal proprietario per trasportare cocaina. La droga è stata nascosta in ovuli collocati nell’intestino dei due ca-
Mi adotti? E io ti amo-ti sniffo-ti salvo Amy Jung di Sturgeon Bay, nel Wisconsinhe, si reca con il figlio presso il Door County Humane Society, un gattile, dove vede un bel gattone rossiccio a pelo medio e una gattina grigia striata a pelo corto e si innamora di entrambi. Adotta i gatti e li chiama rispettivamente Pudding, il pelo rosso, e Wimsy, la gattina striata. Fin qui niente di strano: è una storia di gattofilia come tante altre. Però, giunti a casa la signora si corica alle 21,30 e si addormenta, dopo alcune ore Pudding la salva. Cosa è accaduto? La signora, che soffre di diabete sin da piccola, ha una crisi ipoglicemica. Il gatto se ne accorge e mette in atto le tipiche manovre feline per risvegliare la padrona: miagola, fa pressione con le
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pochi chilometri dal CIS (Centro Internazionale Sviluppo) di Nola vicino a Napoli, in un’area fortemente urbanizzata, sorge la foresta di Roccarainola. In questo luogo, che fa parte del Parco del Partenino, i ricercatori dell’Asoim (Associazione per gli studi ornitologici dell’Italia meridionale) hanno svolto un censimento degli animali presenti. Utilizzando le trappole fotografiche a infrarossi, è stato possibile fotografare specie rare: il lupo (evento eccezionale), il gatto selvatico (evento non da poco), la martora (chi ne ha vista mai una?). Oltre a specie più comuni come faine, tassi, volpi, cinghiali, lepri, talpe, quercini, ghiri, moscardini, topi selvatici. “È importante”, ha detto l’ornitologo Maurizio Fraissinet, durante un convegno che si è svolto alla Camera di Commercio di Napoli a metà marzo, “che la Regione promuova ulteriori misure di salvaguardia classificando l’area come zona a protezione speciale”. Gli auguri sono d’obbligo. E perché no, auspicabile sarebbe che gli esercizi specializzati della zona si facessero sentire in proposito.
zampe sul corpo, lecca il viso, morde il naso fino a quando riesce finalmente a destare Amy che chiama il figlio, il quale immerso in un sonno profondo non si sveglia. A questo punto Pudding corre nella stanza del ragazzo e complice la sua stazza pesante sveglia il ragazzo che interviene risolvendo la crisi. Nei giorni successivi si scoprirà che non appena Amy si avvicina alla soglia limite della glicemia Pudding arriva e miagola, avvisandola. ● CERCO/OFFRO • Cercasi promoter Azienda leader nel campo dell’alimentazione animale (cani, gatti), cerca per le zone di Como, Varese, Cuneo, n. 3 persone (1 per zona) auto munite per attività di promozione presso negozi del settore. Inviare curriculum dettagliato con foto. alpiservice snc sergio trinchero E mail: sergio@alpiservice.com Sergio Trinchero Alpiservice srl
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Appuntamenti GLI EVENTI, GLI APPUNTAMENTI
E LE DATE IMPORTANTI DA RICORDARE SELEZIONATE PER VOI DALLA NOSTRA REDAZIONE
Pet expo 24-26 giugno 2012 - expozoo 2012 Eurexpo,Lyon, France Tel: +33(0)1/49521430, www.expozoo.com sandrine.niox@europ-expo.com 28-29 giugno 2012 - Mexico pet expo 2012 Expo Guadalajara, Guadalajara, Mexico Info: tel. (001) 7706185838 fax. (001) 7706185831 Email: www.mexicopetexpo.com, info@mexicopetexpo.com 23-26 agosto 2012 - interpets 2012 Makuhari Messe, Chiba, Japan www.interpets.jp, info@interpet.jp 26-27 Agosto 2012 Pijac Canada Expozoo 2012 Hotel des Seigneurs, St-Hyacinte, Quebec, Canada Info: +1 (0) 800/6677452 - +1 (0) 6137309111 information@pijaccanada.com www.pijaccanada.com 4-5 settembre 2012 - petex 2012 The Leopardstown Pavilion, Dublin, Ireland Info: tel. +353(0)1/4951645, fax +353(0)1/4951645 www.petex.ie, info@petex.ie 11-13 settembre 2012 - superzoo 2012 Mandelay Bay Conventon Center, Las Vegas, NV, USA Info: tel. 18009997295 www.superzoo.org, info@wpamail.org 16-17 settembre 2012 - pats the pet and aquatics trade shows Harrogate IC, Yorkshire, UK Info: www.patshow.co.uk helen.price@impact-exibitions.com 5-7 ottobre 2012 - pets today 2012 E.K.E.P., Metamorfosi, Athens, Greece Info: +30 210 6774942 www.petstoday.gr, info@welldone.com.gr 11-13 ottobre 2012 - zoosphere 201203-09 Lenexpo Exhibition Complex, St. Petersburg, Russia www.zoosphere.lenexpo.ru, s.hansen@expoforum.ru 11-14 ottobre 2012 - pet fair asia professional 2012 Shanghai World Expo Exhibition and Convention Center, Shanghai, China Info: +86 21 6195 6088, fax. +86 21 6195 6099
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www.petfairasia.com, pfa@vnuexhibitions.com.cn 12-14 ottobre 2012 - pet industry Christmas trade show 2012 Donald E. Stephens Convention Center, Rosemont, Chicago, IL, Usa Info: tel. +1(0)312/5781818, fax +1(0)312/578119 www.hhbacker.com hhbacker@hhbacker.com 13 ottobre 2012 Thuringer Vogelborse Ziergeflügel- und Exotenverein Erfurt 1954 e.V. Hauptstraße 108° 99192, Erfurt Tel: +49 (0)362 0880998 Fax: +49 (0)361 6442601 info@messe-erfurt.de http://www.messe-erfurt.de 17-18 ottobre 2012 Esposizione Ornitologica Internazionale SOR - Società Ornitologica Reggiana Via F.lli Manfredi, 57/3 42124, Reggio Emilia Tel: (+39) 0522/515118 Fax: (+39) 0522/515118 info@sor.re.it http://www.sor.re.it
Expo cani / Dog shows
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Expo cavalli/Horse show
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Via Giorgio De Chirico 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it
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Innovet
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Via Einaudi 13 35030 Saccolongo www.innovet.it
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058394480 fax 0583403381
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Virbac
fax 0586434210
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Via Fossombrone, 26 48100 Ravenna www.petvillage.it
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La Ticinese Farmaceutici S.n.c. 0382573789
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0444639011 fax 0444638315
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Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI) www.fop.it fop@fop.it
Gimborn Italia S.r.l. Via Giorgio De Chirico 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it marketing@gimborn.it
Giolo Giorgio Via Marconi, 76/78 30010 Pegolotte di Cona (VE) www.giorgiogiolo.it
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Via del Redentore 3 36015 Schio (VI)
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Trixie Italia S.p.a.
0444835329 fax 0444833352
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Via Galvani, 31/33 36066 Sandrigo (VI) www.askoll.it
askoll@askoll.it
Avi Fauna
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Via Italia, 135 09134 Pirri (CA) www.avifaunasnc.it
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0399241247 fax 0399201971
info@bionaturaimpianti.it
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tel. e fax 0815550699
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0444835329 fax 0444833352
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0395321255 fax 0395321 433
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fax 0881339154
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0302650248 Via Romolo Gessi, 210 0302150016-0302650211 25135 Sant’Eufemia (BS)fax 0302151221-0302158315 www.porsaitaly.com info@porsaitaly.com
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0495971677 fax 0495971113
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0444482301 fax 0444482500
0341530138 fax 0341530392
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Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100 0332870860 fax 0332462439
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0266011497 fax 0266011498
Allevamento Max
0423485691 Via Cacciatore, 2/A fax 0423756928 31037 Loria (TV) www.pappagalli.com info@pappagalli.com - maxorin@tin.it 0331964758 fax 0331949929
Carmar S.a.s.
Via Torretta, 68 21029 Vergiate (VA) www.tropicalworld.it info@tropicalworld.it
Giumar S.r.l.
Via A.Cesarano, 99 84016 Pagani (SA) www.arca-zoosan.com direzione@arca-zoosan.com
0815743501-0815743459 Via Aldo Moro, 28 fax 0815743496 80046 San Giorgio a Cremano (NA) www.carmarsas.it info@carmarsas.it Via Tamburiello, 34 80040 Volla (NA) www.giumarsrl.it giumarsrl@virgilio.it
0817741925 - 0818982101 fax 0817747430
Via delle Industrie, 34 26010 Bagnolo Cremasco (CR) www.kudafish.it info@kudafish.it
Reef International S.a.s.
Acquario di Bologna S.r.l.
Uccelli
Tropical World
Kuda Tropical Fish S.r.l. 0499131744 fax 0499139441
Pesci e piante d’acquario
Via Telemaco Signorini, 9 20092 Cinisello Balsamo (MI) www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it
070564836 fax 070564023
Via Italia, 135 09134 Pirri (CA) www.avifaunasnc.it muacor@tiscali.it
Animaland Via delle capinere, 1088 47017 Loreo (RO) www.animalanditalia.it info@animalanditalia.it
(+33) 563987153 - 563987154 20, Avenue de la Chevaliere fax (+33) 563612491 81200 Mazamet (Francia) www.amblard.fr - italia@amblard.fr
Via Arconti, 11 21013 Gallarate (VA) www.reef-international.com reefint@tin.it
Valverde Aquarium S.r.l. Via dei Ronchi, 15 26813 Graffignana (Lo) valverde.aquarium@libero.it
Zanolli Mario Via Mattarana, 11/A 37141 Verona www.mariozanolli.it info@mariozanolli.it
Zoosan - L’Arca
Zoo Varese 0373234461 fax 0373236714
Via Giovanni Macchi, 55 21100 Varese www.zoovarese.it zoovarese@libero.it
tel e fax 081918501 info 3894228215
0332310280-9 fax 0332313111
Altri animali 0331792443 fax 0331772839
037188127 fax 037188614
045973472 fax 045973473
Chifa S.r.l.
0331932014 fax 0331932510
Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it chifasrl@tiscali.it
Zoomania
tel. e fax 0818610459
Via Vittorio Veneto, 414 80058 Torre Annunziata (NA) www.zoomaniarettili.com info@zoomaniarettili.com
Zoo Varese
0332310280-9 Via Giovanni Macchi, 55 fax 0332313111 21100 Varese www.zoovarese.it - zoovarese@libero.it
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ELENCO INSERZIONISTI
Maggio 2012 - N° 5 - ANNO 1 Edizioni EV SOC. CONS. a R.L. via Trecchi, 20 - 26100 Cremona Direttore editoriale ANTONIO MANFREDI Direttore responsabile ANTONIO MANFREDI antonio.manfredi@pettrend.it Coordinamento editoriale MARIA LUISA QUATTRINA luisa.quattrina@pettrend.it
Copertina IAMS - Eukanuba
II di Copertina ADRAGNA - Naxos
III di Copertina VIRBAC - Effipro
IV di Copertina BAYER - Advantix
Segreteria di redazione ILARIA COSTA via Trecchi, 20 - 26100 Cremona ilaria.costa@pettrend.it Editor e progetto editoriale FRANCESCA CONFORTI Grafica e impaginazione PRESS POINT Srl Ufficio Stampa ILARIA COSTA Hanno collaborato a questo numero Lorena Bassis; Paolo Alberto Bernorio; Nole Biz; Aldo la Spina Lorena Merati; Cristina Crosta; Silvia Macelloni; Elena Ghelfi; Gianpiero Nieddu; Susanna Pacini; Laura Seguso. Credit fotografici Lorena Bassis; Nole Biz; Giorgio Cancedda; Kiumars Khadivi-Dimboli; Elena Ghelfi; Silvia Lacerenza; Silvia Macelloni; Michele Maroli; Lorena Merati; Gianpiero Nieddu; Lilli Nono; Silvia Pampallona; Maria Luisa Quattrina. Si ringraziano Wikipedia; Servizio Stampa Interzoo; Chiara Strekelj.
1 MSD - Scalibor
3 HILL'S Science Plan™Mini
11 NOVAFOOD Personal Trainer
13 CAMON - Vivi-Clean
17 GHEDA - ProperForm
19 BAYER - Campagna di comunicazione
21 INNOVET - Retopix
25 BOLOGNA FIEREZOOMARK
29 CANDIOLI - Koag 1
31 FORTESAN - Natursan
33 PRALZOO - Natural
45 PURINA - Proplan
47 VETOQUINOL - Flevox
53 ZOODIACO - Club profile
63 VIRBAC - Leishmanews
64 MERIAL - Frontline Combo Quiz
65 MERIAL Frontline Combo
67 MONGE - Excellence alla frutta
87 ANMVI - Anagrafe Nazionale Felina
91 SERA - Vipan
Foto da agenzie OnlyForPets di Silvia Pampallona Errekappa photograpy Pubblicità JENNY CINZIA LUPI pubblicità@pettrend.it Servizio abbonamenti ILARIA COSTA ilaria.costa@pettrend.it Stampa PRESS POINT Srl Via Luigi Cagnola, 35 20081 Abbiategrasso (Mi)
56-57 VITAKRAFT - Anche noi tifosi!
Iscrizione al registro del tribunale di Vigevano N. 1/2012. Iscrizione nel registro operatori di comunicazione n° ROC 9606. Tutti i diritti riservati. È vietata ogni riproduzione se non autorizzata dall’editore. Rivista di riferimento di
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Sono presenti con pubbliredazionali, in ordine di apparizione: Intervet; Adragna; Hill's Pet Nutrition Italia; Virbac; Gheda Mangimi; Bayer Divisione Animal Health; Innovet; Eukanuba Iams; Morando; Candioli; Fortesan; Cerere; Effeffe; Pro Plan; Vétoquinol; Royal Canin Italia; Zoodiaco; Vitakraft; Scivac; Virbac; Monge; Merial; Farmina Pet Food; Sera; Tera.
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